molti anni fa c'era una rivista settimanale allegata alla gazzetta dello sport, e ad ogni pubblicazione veniva intervistato un personaggio sportivo famoso. Le domande erano fisse, sempre quelle, ed una in particolare mi colpii. La domanda era: quale è il tuo grande difetto? la risposta, su decine e decine di interviste, era sempre la stessa, identica: "sono troppo sincero". E' una risposta di immensa ipocrisia. Innanzitutto mi faceva ridere l'idea che tutti gli sportivi fossero sinceri, mai uno che affermasse: "dico qualche bugia di troppo" (mostrandosi, paradossalmente più sincero degli altri): no... tutti sincerissimi fra gli sportivi, a quanto pare. Tanto da considerarlo un difetto. Ora, la sincerità non è un difetto, come mai tutti la indicavano come tale? ci pensai e giunsi a questa conclusione. Quegli sportivi confondevano il concetto di sincerità con quello di arroganza nei giudizi. In sostanza persone abituate ad insultare e a giudicare in modo superficiale gli altri, ed abituate a non tenere per se quegli giudizi ma piuttosto a tirarli addosso agli altri come pietre. Ecco perché indicavano tale tendenza fra i difetti, perché probabilmente a quei giudizi seguivano risse, o litigi. Come fa Mercadini, chiedo a tutti a tenere per se i propri giudizi affrettati e le proprie verità arroganti, non siate troppo sinceri, piuttosto sparlate fra voi.
Mi ha colpito fin dall'inizio questo aspetto della tua bella intelligenza: tentare, e direi... con successo, di mettere in discussione i luoghi comuni, le visioni statiche e consolidate che abbiamo un po' tutti del mondo e della vita. Sei uno che salta il muro che sembra invalicabile o vietato e racconta agli altri... con generosità ed entusiasmo... cosa c'e ' dall' altra parte. Grazie Roberto
"Te lo dico in faccia sinceramente, per il tuo bene ".... è la goduria massima che ha la persona di ferirti o addirittura insultarti. E il " ..per il tuo bene".... ma vaff........ Mercadini...immenso..grandissimo! Un pacere per la mente ascoltarti..
L'ignoranza è una bella cosa...chi non sa non soffre. E non sono ironico. Io invidio a volte le persone non consapevoli. È sempre un piacere ascoltarti. Sei in grado di solleticare lo spirito critico delle persone che ti ascoltano.
Bellissimo video, mi dà modo di esternare un pensiero che non sono mai riuscito neanche a metabolizzare, ma che vagava in stato "fetale" nel mio subconscio come uno spirito inquieto. Grazie!
che bella la correttezza, permette ai rabbiosi di ferirti senza sentirsi in colpa, senza beccarsi le conseguenze, e anzi sentendosi pure paladini della giustizia
Buongiorno Roberto. Sono Vincenzo,un tuo grande ammiratore. Apprezzo il tuo lavoro su questo canale poiché trovo interessante sia quello che dici ma soprattutto il modo in cui lo esponi. Credo che ogni tanto bisogna anche dire queste cose e non solo criticare quando qualcosa non ci piace. Un salutone da Catania, ti seguo...
Da non-avvocato, mi sono incuriosito tempo fa su che differenza ci fosse fra ingiuria, diffamazione e calunnia, che io ho sempre usato come sinonimi. Ho scoperto che, per la legge, sono tre cose molto differenti: * *L'ingiuria* è l'offesa dell'onore di una persona in sua presenza_ E' punita con reclusione fino a sei mesi e multa. * *La diffamazione* è l'offesa dell'onore di una persona in sua assenza. E' punita più severamente (un anno, e il doppio di multa) * *La calunnia* è invece la denuncia/querela di un innocente sporta alle autorità sapendo di mentire. E' punita molto più severamente (2/6 anni) Quindi, almeno per la legge, una differenza fra il parlare alle spalle o davanti c'è. E del resto, al di là della tua provocazione, è giusto così: la finalità e diversa e alle spalle non hai la possibilità di difenderti.
Fra l'altro l'offesa all'onore di una persona si può avere anche non diffondendo notizie false, ma vere e però private, e la cui diffusione è un danno per quella persona
L'ingiuria, peraltro, è stata depenalizzata. Non è più reato. Ciò non significa che si possa andare in giro ad insultare chi ci sta sulle scatole. Rimane la possibilità di instaurare un giudizio civile per ottenere il risarcimento del danno oltre a una sanzione pecuniaria a carico dell'autore del comportamento ingiurioso.
Siamo al limite qui però. Parlare male da dietro può volere anche solo dire che si parla male di sciocchezze che però possono offendere e rovinare i rapporti. Non c'è bisogno di arrivare al penale xD
@@robertodimolfetta5505 Commento intelligente, sei sveglio, mi servirebbe avere sempre uno come te nei momenti difficili e nei quali prendere decisioni, no non sto facendo ironia nel caso in cui te lo chiedessi
Le persone sottovalutano il valore sociale e psicologico del "parlare alla spalle", semplificando o ignorando le ragioni per le quali una persona condivide il proprio pensiero con altri, rispetto a condividerlo direttamente col diretto interessato. La verità è che la maggior parte delle volte che parliamo alle spalle di qualcuno con altri il motivo per cui lo facciamo non è risolvere il problema di quella persona o che si ha con quella persona. Molto spesso si parla alle spalle di qualcun altro per sé stessi: per capire meglio se si ha ragione o torto su un certo tema, per ampliare la propria visione del problema, arricchendola con l'opinione di terzi o per puro sfogo personale non volto a correggere la persona di cui si sta parlando, magari ritenendo pericoloso, dannoso o inutile informare quella persona del proprio pensiero. Del resto, se io credo che Piero sia stupido e ho voglia di commentare questo fatto con Daniela, non è per forza detto che io mi debba sentire in diritto di procedere ad insultare il povero Piero, che magari mi sta simpaticissimo, in un confronto faccia a faccia che in questo caso lo farebbe solo sentire denigrato. Un caso in cui credo sia codardo l'atto di parlare alle spalle è invece il caso in cui io abbia un problema diretto da risolvere con una persona e piuttosto che risolverlo preferisco cercare riparo nell'opinione (magari falsa bonaria) di persone terze che mi daranno ragione, magari convincendole a cambiare atteggiamento o visione di quella persona solo in base al mio racconto. Fatto sta che più o meno tutti nella società umana parliamo alle spalle di qualcuno. È impossibile pensare che qualsiasi opinione abbiamo possa esser riferita immediatamente e costantemente al diretto interessato. Chi crede ciò evidentemente ha vedute e capacità di analisi decisamente limitate e mente a sé stesso.
Vero, se non si analizzano sè stessi e gli altri si impara ben poco dalla vita, condivido tutto quello che hai scritto. E’ un argomento completamente travisato: non si tratta di offendere ma di elaborare le cose, capire meglio gli altri, capire meglio sè stessi.
Credo tu ti sia espresso in maniera del tutto condivisibile. Aggiungo solo che parlare alle spalle di qualcuno non implica necessariamente parlarne male. A me capita di fare complimenti a terzi e non direttamente.
I tuoi video mi sorprendono sempre per quanto riescano ad essere pertinenti (forse anche senza volere). Grazie mille per tutto e tanti auguri di buone feste.
grazie roberto, avevo bisogno di non sentirmi solo in tutto ciò 😅 personalmente non ho mai sparlato per il gusto di farlo fine a sé stesso, ma quando mi capita è per cercare di verbalizzare dei pensieri confusi che ho riguardo una certa persona o i suoi comportamenti, ma soprattutto cerco sempre un interlocutore che, conoscendo il soggetto, possa darmi la sua visione. A prescindere dal fatto che il mio pensiero poco lucido venga confermato, rassicurato o addirittura ribattuto, sono poi effettivamente più in pace con me stesso sapendo di aver razionalizzato qualcosa che prima mi turbava. L'aggravante in tutto questo è quella frase che ho sentito dire moltissimo, ossia "Non fidarti di una persona che sparla con gli altri perché lo farà anche con te", e questo più volte mi ha frenato dal mio sfogarmi. Sicuramente ci sono persone così ma il fatto che sembri quasi una regola infallibile è sicuramente dissuasorio... detto ciò, arrivo tardi per gli auguri di buon natale ma sono ancora in tempo per fare a voi tutti auguri di buon anno 🍾
Svevo Moltrasio è un artista e, a suo modo, un genio. Lo seguo dai tempi di Ritals, forse la più sottovalutata delle web-serie italiane. Sono felice che venga pubblicizzato da un canale di livello come il tuo, Mercadini :).
Io pur di non parlare alle spalle del mio ragazzo mi sono tenuta dentro cose per molti, troppi anni. Quando finalmente ho trovato una confidente è cambiato tutto, col senno di poi posso dire che ha salvato il nostro rapporto! Ora purtroppo quella amica non è più disponibile ma inizieremo una terapia di coppia. Parlare male alle spalle a volte serve anche per avere un terzo parere esterno che sblocca le situazioni. Se solo mi fossi sfogata prima!
grazie per aver resa pubblica la tua somiglianza ad Augusto Daolio, da oggi non riuscirò a guardare un tuo video senza sentire “io vagabondo” in sottofondo
Guarda, IO che le cose le dico in faccia, perché IO non parlo dietro le spalle, IO sono schietta, IO dico quello che penso, IO ti dico che sei troppo forte, sei un grande, sei simpaticamente divulgatore di approfondimenti dei pensieri comuni. E ti dico anche (con tono solenne e dito indice alzato) che ho letto tutti i tuoi libri e…mi sono piaciuti da morire. E se lo vuoi sapere non finisce qui, perché ho visto anche un tuo spettacolo a Genova (dove mi hai autografato un libro) e, siccome IO non parlo dietro alle spalle di nessuno, ti dico in faccia che sei proprio bravo! Complimenti e buon 2023!
Questo video probabilmente non è per me. Avevo un "amico" che parlava male alle spalle degli amici che avevamo in comune praticamente ogni volta che loro non erano presenti. All'inizio glielo perdonavo perché nessuno è esente da difetti e molto spesso le sue critiche erano fondate e/o condivisibili. Per questi motivi non mi accorgevo che tendeva però a rincarare troppo la dose o a ritirare fuori tali critiche anche quando erano piuttosto pretestuose. Dopo un po' di tempo avevo iniziato a sospettare che costui facesse lo stesso quando non c'ero io, o che peggio ancora riferisse a certe persone quello che avevo detto alle loro spalle quando ne avevamo parlato male insieme per sfogarci. La sensazione dopo un po' di tempo era di frequentare persone che non ti dicono mai quello che pensano di te, un po' nello stile dei _Perfetti sconosciuti_ del celebre film italiano. Questo circolo vizioso si è parzialmente interrotto quando questo "amico" ha parlato sinceramente a un'altra conoscenza che avevamo in comune, che si è giustamente offesa e ha smesso di frequentarlo. Anch'io ho smesso: a volte non ci si accorge quanto si può stare meglio finché non ci si libera dalle cause di un certo malessere. Penso quindi che questo video probabilmente non sia per me, perché i "pregi" del parlare male dipendono un po' dai contesti: un conto sono persone che ritieni care, un altro sono gli hater su internet. Inoltre, ritengo che nei rapporti interpersonali sarebbe preferibile una bella via di mezzo tra sincerità e sfoghi alle spalle
Infatti secondo me questo video vuole solo riequilibrare quella che è l'ipocrisia comune. Ovvio che poi non si debba esagerare e che c'è sempre una linea di confine tra critica e giudizio.
Grazie, Roberto! Personalmente mi sono ritrovato più volte a sentirmi in colpa per essermi voluto sfogare sul comportamento di qualcuno alle sue spalle e il tuo ragionamento ha un suo perché. Quindi grazie e auguri di buon anno. Ora mi segno da vedere un video del canale da te segnalato, sembra interessante come progetto.
In un mondo di “vi metto il link in descrizione” il mitico Roberto Mercadini per suggerire qualcuno da seguire fa vedere la schermata sul suo telefonino del canale consigliato. Chapeau.
Svevo è meraviglioso, oltre a fare video molto chiari su temi difficili (con dati alla mano) è anche molto simpatico oltre a essere un bravo comico, deve quel poco di fama che ha soprattutto alla sua meravigliosa webserie "Ritals" che parla di italiani emigrati in Francia ed è diventato un racconto generazionale sugli Italiani all'estero. Ottimo canale da consigliare
La sincerità penso si debba spendere bene, con gli amici, con lo scopo di migliorare e quando si è sicuri che possa essere accolta. Sono pienamente d'accordo e trovo che chi si vanta di dire apre quel che pensa siano dei prepotenti vanitosi.
Di Svevo Moltrasio, ne stavo parlando male, chiaramente alle sue spalle, proprio adesso. Scherzo, è proprio bravo nel trovare gli argomenti e nel sviscerarli in modo chiaro e completo. Lo scrivo qui, perché di persona non riuscirei mai a dirglielo
Mi fa venire i brividi una domanda che ogni tanto mi viene fatta " Siccome io sono sincero, ti posso dire una cosa? Ma mi devi promettere che non ti offendi". Cioè...io non so cosa stai per dirmi, e devo prometterti cosa??? 😀 Eh no...non posso impedirti di parlare, ma mi sento libero di controbattere e anche arrabbiarmi! 😀
Roberto, ciao. Complimenti, perché come in ogni video, dai tantissimi spunti di riflessione su cui fantasticare, facendomi ritrovare negli istanti successivi, ad ammirare la tua capacità di esprimere concetti e situazioni, attraverso un insieme di parole che sembrano creare un film. Mi domandavo, se avessi mai pensato di tenere dei corsi di formazione, per persone che aspirano a diventare “ingegneri di racconti”, come lo sei tu. O se per caso, consigliassi qualche tipo di percorso particolare che già esiste e che raccomandi. Ti ringrazio, Tantissima stima Edoardo Ora andrò a parlare bene alle tue spalle, come sempre.
Mescoli e paragoni cose proprio diverse: sparlar alle spalle è anzi il contrario di dire la verità - nel caso del tuo esempio, ovviamente, non ai disonesti ma a chi potrebbe caderne vittima (questo è il quid, e discrimine: è una questione etica, verità e giustizia - non l'atto di per sé): cioè i diretti interessati sono i più deboli e non gli approfittatori che semmai van denunciati; si sparla invece per tutt'altro: odio, invidia, per far danno (alle spalle, appunto: all'insaputa, e non tipo forze dell'ordine che operano in segreto solo per ripristinare la giustizia tradita da chi froda, la qual cosa è già un agire nell'ombra e nasconder la verità a chi così poi possono colpire, intanto impunemente etc). Pure l'esempio dei Maneskin è errato: se rovini un bene comune, la Musica in tal caso, non solo è bene dichiararlo ai 4 venti ma anzi è doveroso - quindi semmai il paragone va fatto con pessimi attori o autori che deteriorano l'arte teatrale e letteraria ergo il pubblico, e che però son spacciati dai massmedia globali come il meglio in circolazione ed anzi propagandati/osannati dallo star-systemo/show-showbusiness etc. Confidarsi con amici riguardo qualche conflitto con altri amici, infine, è tutt'altro proprio rispetto al dirne male di nascosto con l'intento di ferirlo tipico di chi spande maldicenze per danneggiare la buona reputazione altrui etc. Ultima: dire in faccia le cose, anche le peggiori (vere, ma pure false), signicia che cmq c'è un intento di confronto e si vuol tener aperto il dialogo - tra l'altro i SOCIALMEDIA non son privati, non è messaggistica tra diretti interessati e basta: chi scrive qua ad es. lo fa, oltre che per parlare con te, anche perché lo leggano gli altri. (Svevo lo seguo dai tempi di Ritals e ora sta entrando nel vivo delle magagne italiche d'oggi...)
Mi è piaciuto quando hai accennato alla onestà intellettuale, se non la possiedi, difficilmente arriverai a disernire s'è giusto un atteggiamento piuttosto che altro. E questa onestà intellettuale è quella che ti porta a fare un ragionamento più che giusto e soprattutto logico. Mi piace. Ci si vede ✨️
Diretto, sempre. Non mi interessa nulla. So parlare, so scegliere i modi, le parole e i tempi. Ma alla mia età non ho più timore delle conseguenze. Ed è tremendamente soddisfacente e divertente.
Ciao Roberto. Hai, diciamo sempre, trattato e messo in discussione fatti e argomenti di un certo spessore. In questo video, hai messo in discussione una cosa su cui nessuno osa discutere o semplicemente neanche ci fa una riflessione sopra, è così, punto. La tua capacità di analisi e di critica sono rare, sono uno spettacolo! La tua mente la vedo a spirale, partito da un centro e poi in continua espansione ciclica. A prescindere dall'essere d'accordo o meno con ciò che esprimi, scusa, cazzo complimenti dal cuore!👋👋✌
In questi giorni anch'io riflettevo proprio su questo tema, ciò a causa delle festività nella quale ovviamente un po' tutti siamo circondati da più persone che spesso non frequentiamo assiduamente. Mi è venuto in mente "Sapiens, da animali a dei" , nel quale lo scrittore affronta brevissimamente questo tema, proponendo una teoria basata sul fatto che lo sparlare sia proprio una caratteristica della nostra specie, che ci permette per l'appunto di far gruppi ben precisi nei quali ci si possa sentir bene. Osservando le persone in questi ultimi giorni, durante le feste, mi rendevo conto come la maggior parte di quel che diciamo è proprio in effetti metter "in guardia" qualcuno da qualcun'altro, per i suoi comportamenti magari, ancor più che diffamare, quest'ultima azione è semplice cattiveria, se ci si pensa.. Grazie per il tuo ottimo spunto
"L'ignoranza è un bene" (Cypher in "Matrix")... a volte è così. Troppo spesso conoscenza è dolore, soprattutto se quello che vieni a sapere non è come lo vorresti (e guardacaso non capita di rado). Però, forse per masochismo, preferisco sapere piuttosto che farmi dei film mentali io... discorso lungo, e come sempre sei d'ispirazione alla riflessione. Grande Rob. E già che siamo prossimi, buon Natale.
del resto se, per esempio, mi venisse nascosto (per non farmi soffrire inutilmente?) di avere una gravissima malattia in fare terminale, mi sentirei tradito e privato del diritto di vivere fino in fondo anche gli ultimi preziosi istanti della mia vita. A prescindere dal cataclisma emotivo che ciò mi comporterebbe.
Avevo scoperto il canale di Svevo diversi mesi fa (guardando proprio la serie di video sulla morte del cinema italiano) e mi è piaciuto tantissimo, incredibile (poi ho consumato avidamente anche la serie Ritals)
Parlare in faccia ha senso quando non si è presi dalla rabbia ma soprattutto quando l’altra persona è disposta a tentare di comprenderti. Con persone autoriferite parlare in faccia provoca un inutile contrasto.
Grande Roberto, di solito ti faccio i complimenti alle spalle con i miei amici perchè ti stimiamo molto, ora oltre a farti i complimenti IN FACCIA, cercherò anche di criticarti alle spalle 😂😂😂 Continua così, complimenti!
@Roberto Mercadini grazie per il video, io li guardo tutti, ma commento poco. Sono molto d'accordo con tutto il tuo ragionamento, ma in questo caso mi sento di fare un'osservazione. Il caso per me peggiore di quando qualcuno "parla alle spalle" è il fatto che non ti dà l'opportunità di smentire e/o giustificarti rispetto a qualcosa che riguarda te. Certo, questo vale solo nei caso in cui ciò che si dice è falso, non quando si dice una verità; però come fanno le persone che ascoltano a verificare che sia vero? Io direi che, come accade anche in tanti altri ambiti e in tanti altri contesti (soprattutto per quanto riguarda affermazioni "scientifiche" o dibattiti pubblici), in generale chi fa delle affermazioni in un modo da impedire la verifica (anche quando sarebbe molto semplice farlo permettendo di controllare la veridicità) di solito è perché ha qualcosa da mistificare. Se io ho la possibilità di poter dimostrare ciò che dico senza paura di essere smentito, non esiste nessuna ragione per cui dovrei sottrarmi al controllo, e il tuo discorso mi sembra che se venisse assunto in toto d'interno dell'etica collettiva potrebbe portare una giustificazione ulteriore a chi vuole sottrarsi al confronto e al fact-checking, sia nelle affermazioni scientifiche sia in quelle di carattere personale. Per il resto sono totalmente d'accordo con te, ma ti propongo di emendare il tuo principio con questo tipo di eccezione.
Per il resto contattatemi per entrare nel gruppo in cui parliamo alle spalle di Roberto Mercadini (Roberto, tu questo commento fingi di non averlo letto).
Aspetterò a stasera, con calma, per gustarmi il video. Devo dire che mi interessa molto, visto che tra qualche mese dovrò andare in Giappone per studi magistrali e sebbene io adori quel paese, so che è molto frequente lì il "parlare alle spalle degli altri", così come il "dire una cosa di facciata, senza pensarlo, e nel mentre pensare tutt'altro"
Finalmente qualcuno che smonti l'apologia ipocrita del parlarsi in faccia. Esistono anche il tatto, il rispetto. Non è vero che si può dire tutto a chiunque.
Sempre stato convinto oppositore della sincerità senza se e senza, che per me rappresenta un difetto abnorme in una persona, e spesso denota anche un scarsa capacità di empatia.
Sono anni che trovo stupido il “bisogna dirlo in faccia” e trovo invece utile farlo in alcuni casi dove invece che portare avanti un ambiente di disagio è meglio rompere l’imbarazzo palesando le ragioni dell’uno e dell’altro almeno per arrivare ad essere o più in sintonia o più probabilmente in astio ma con naturalezza invece che subdolamente. Dico utile e dico avvolte perché molte altre volte è vero il contrario. Grazie per averlo detto e aver fatto girare questo pensiero anche se mi faceva sentire singolare e se qualcuno dovesse attribuire questo mio pensiero a te come se lo avessi copiato 😡😡😡 che rabbia! 😂 Dai in gamba e grazie ancora per insegnare l’analisi delle cose e le cose dietro alle cose ❤ se mi sentisse la prof di latino usare, anzi abusare addirittura della parola “cose”… 😅
È una cosa che sostengo da sempre e veniva scambiata da alcuni come "permesso di essere falso e parlare da dietro". A parte che le cose che dico da dietro le dico tranquillamente anche in faccia, addolcendo la pillola per non offendere, perché tutti i nostri difetti. A parte che io non ho proprio bisogno del permesso di nessuno. A parte tutto questo, quelle stesse persone poi ho scoperto parlavano male di me da dietro, dicendo anche cose non vere e che non hanno mai avuto il coraggio di dire in faccia. E no. Come dici tu, non ci si offende per il fatto che siano state dette da dietro, ma per il fatto che siano state dette quando erano false. E per l'ipocrisia. Tanta ipocrisia. Anche perché tutti parlano da dietro. Chi dice di no, vuole solo essere più pulito con la sua coscienza.
Il tuo ragionamento è perfetto... Il comportamento sociale delle persone è talmente complesso e ricco di svariate problematiche che è sempre molto complicato comunicare in maniera efficente... Sono d'accordo con chi dice "beata ignoranza" xe in fondo in quelle condizioni si è ciechi rispetto a tutto quello che ci circonda e male che vada sono gli altri il problema...la sensibilità gioca un ruolo importante e il problema reale sono le falsità e l invidia... Poi se uno è pirla resta un pirla senza che ci sia invidia 😁😁😁
La prima volta che ho sentito questo tipo di discorso, chiaramente in chiave ironica, è stata da parte del grande massimo Troisi in "pensavo fosse amore e invece era un calesse".
Mi è piaciuto, sono d'accordo, parlate pure male di me, ma alle spalle. Ottimo il consigliare Svevo Moltrasio, lo seguo ormai da parecchi anni e vorrei in questa sede consigliare "Parigi senza ritorno", il libro attraverso il quale lo ho conosciuto, una storia simpatica atta ad analizzare un cambiamento del proprio vivere tanto radicale quanto il trasferirsi in una capitale straniera.
Dall alto dei miei 43 anni... Fecero una puntata incentrata su questo argomento, nel cartone animato Gumball. In quella città avevano un sito, dove tutti gli abitanti si recensivano l'un l'altro. Spiegando in chiave cartoonesca un concetto basato sull' "essere" umani.
Vero tutto, volevo solo aggiungere che si può parlare male di qualcuno alle spalle anche in riferimento ai propri gusti, con la differenza che oltre a dire che non ci piacciono si fa trasparire l’odio o il disgusto eccetra
Parlare male è brutto anche quando è fatto in faccia, anche se in realtà bisognerebbe prima chiarirci su cosa intendiamo per parlare male di qualcuno. Dal mio punto di vista parlare maledi qualcuno è criticare quel qualcuno in modo distruttivo. Si può criticare tanto in faccia quanto alle spalle ma se lo fai in modo costruttivo sia nel merito della critica che nel motivo per cui critichi, non ci vedo nulla di male.
Il sosia di Augusto Daolio, questo ci rimanda al video in cui la tua notorietà ti conduce di fronte a coloro che "ahh ma tu, tu sei quello famoso, ti ho già visto, un volto noto, possiamo fare una foto?" 2022 foto con Augusto. Grazie maestro.
Mi fa pensare alla scena del film di Troisi (Pensavo fosse amore invece era un calesse) in cui lui rimane sorpreso quando gli amici gli riferiscono di aver visto la sua ex fidanzata con un ragazzo, e lui fa “perché siete così sinceri? Queste sono cose che si dicono alle spalle “
Ahah, mi hai fatto ridere, grazie....buono l'accenno a Platone al minuto 14 ( ma occhio che poi a Socrate gli fecero bere la cicuta proprio per quello, perché attentava continuamente alla pigrizia del pensiero della gente contestandogli i luoghi comuni..)....
molti anni fa c'era una rivista settimanale allegata alla gazzetta dello sport, e ad ogni pubblicazione veniva intervistato un personaggio sportivo famoso. Le domande erano fisse, sempre quelle, ed una in particolare mi colpii. La domanda era: quale è il tuo grande difetto? la risposta, su decine e decine di interviste, era sempre la stessa, identica: "sono troppo sincero".
E' una risposta di immensa ipocrisia. Innanzitutto mi faceva ridere l'idea che tutti gli sportivi fossero sinceri, mai uno che affermasse: "dico qualche bugia di troppo" (mostrandosi, paradossalmente più sincero degli altri): no... tutti sincerissimi fra gli sportivi, a quanto pare. Tanto da considerarlo un difetto. Ora, la sincerità non è un difetto, come mai tutti la indicavano come tale? ci pensai e giunsi a questa conclusione. Quegli sportivi confondevano il concetto di sincerità con quello di arroganza nei giudizi. In sostanza persone abituate ad insultare e a giudicare in modo superficiale gli altri, ed abituate a non tenere per se quegli giudizi ma piuttosto a tirarli addosso agli altri come pietre. Ecco perché indicavano tale tendenza fra i difetti, perché probabilmente a quei giudizi seguivano risse, o litigi. Come fa Mercadini, chiedo a tutti a tenere per se i propri giudizi affrettati e le proprie verità arroganti, non siate troppo sinceri, piuttosto sparlate fra voi.
forse qui il problema non è tanto nella risposta ma nella domanda
Mi ha colpito fin dall'inizio questo aspetto della tua bella intelligenza: tentare, e direi... con successo, di mettere in discussione i luoghi comuni, le visioni statiche e consolidate che abbiamo un po' tutti del mondo e della vita. Sei uno che salta il muro che sembra invalicabile o vietato e racconta agli altri... con generosità ed entusiasmo... cosa c'e ' dall' altra parte. Grazie Roberto
Grazie per il consiglio, mi sono iscritto subito al canale di Svevo Moltrasio, è davvero bravissimo! E già che ci siamo, buon Natale!
"Te lo dico in faccia sinceramente, per il tuo bene ".... è la goduria massima che ha la persona di ferirti o addirittura insultarti. E il " ..per il tuo bene".... ma vaff........
Mercadini...immenso..grandissimo! Un pacere per la mente ascoltarti..
Ogni volta che vedo un tuo video ricevo nuovi spunti di riflessione, grazie.
L'ignoranza è una bella cosa...chi non sa non soffre. E non sono ironico. Io invidio a volte le persone non consapevoli. È sempre un piacere ascoltarti. Sei in grado di solleticare lo spirito critico delle persone che ti ascoltano.
"E in certi sensi l'ignoranza è un bene
Sapere più del necessario fa il sangue amaro e l'odio nelle vene"
-MezzoSangue
Parole sante😅lo dico sempre io, ne sono convinto da sempre ✌️
La mente è una gabbia, certe volte meglio esser stupidi che così... parole di una persona che reputo saggia
Lo dico da decenni, finalmente qualcuno che lo dice assai meglio di me!
Lo dici alle spalle o diretto in faccia?
Bellissimo video, mi dà modo di esternare un pensiero che non sono mai riuscito neanche a metabolizzare, ma che vagava in stato "fetale" nel mio subconscio come uno spirito inquieto. Grazie!
che bella la correttezza, permette ai rabbiosi di ferirti senza sentirsi in colpa, senza beccarsi le conseguenze, e anzi sentendosi pure paladini della giustizia
Ma in realtà parlando alle spalle non ti becchi conseguenze credo
Buongiorno Roberto. Sono Vincenzo,un tuo grande ammiratore. Apprezzo il tuo lavoro su questo canale poiché trovo interessante sia quello che dici ma soprattutto il modo in cui lo esponi. Credo che ogni tanto bisogna anche dire queste cose e non solo criticare quando qualcosa non ci piace. Un salutone da Catania, ti seguo...
Grazie per farmi sentire sempre meno solo a ogni tuo video. Buon natale Roberto!
Da non-avvocato, mi sono incuriosito tempo fa su che differenza ci fosse fra ingiuria, diffamazione e calunnia, che io ho sempre usato come sinonimi.
Ho scoperto che, per la legge, sono tre cose molto differenti:
* *L'ingiuria* è l'offesa dell'onore di una persona in sua presenza_ E' punita con reclusione fino a sei mesi e multa.
* *La diffamazione* è l'offesa dell'onore di una persona in sua assenza. E' punita più severamente (un anno, e il doppio di multa)
* *La calunnia* è invece la denuncia/querela di un innocente sporta alle autorità sapendo di mentire. E' punita molto più severamente (2/6 anni)
Quindi, almeno per la legge, una differenza fra il parlare alle spalle o davanti c'è. E del resto, al di là della tua provocazione, è giusto così: la finalità e diversa e alle spalle non hai la possibilità di difenderti.
Fra l'altro l'offesa all'onore di una persona si può avere anche non diffondendo notizie false, ma vere e però private, e la cui diffusione è un danno per quella persona
L'ingiuria, peraltro, è stata depenalizzata.
Non è più reato.
Ciò non significa che si possa andare in giro ad insultare chi ci sta sulle scatole.
Rimane la possibilità di instaurare un giudizio civile per ottenere il risarcimento del danno oltre a una sanzione pecuniaria a carico dell'autore del comportamento ingiurioso.
Siamo al limite qui però. Parlare male da dietro può volere anche solo dire che si parla male di sciocchezze che però possono offendere e rovinare i rapporti. Non c'è bisogno di arrivare al penale xD
@@robertodimolfetta5505 Commento intelligente, sei sveglio, mi servirebbe avere sempre uno come te nei momenti difficili e nei quali prendere decisioni, no non sto facendo ironia nel caso in cui te lo chiedessi
@@alessioatta762 non ho capito il tuo commento 😅
Bellissimo. Ho sempre pensato che essere diretti ci privi di una delle arti più complesse, raffinate ed affascinanti, quella di dissimulare.
Le persone sottovalutano il valore sociale e psicologico del "parlare alla spalle", semplificando o ignorando le ragioni per le quali una persona condivide il proprio pensiero con altri, rispetto a condividerlo direttamente col diretto interessato.
La verità è che la maggior parte delle volte che parliamo alle spalle di qualcuno con altri il motivo per cui lo facciamo non è risolvere il problema di quella persona o che si ha con quella persona. Molto spesso si parla alle spalle di qualcun altro per sé stessi: per capire meglio se si ha ragione o torto su un certo tema, per ampliare la propria visione del problema, arricchendola con l'opinione di terzi o per puro sfogo personale non volto a correggere la persona di cui si sta parlando, magari ritenendo pericoloso, dannoso o inutile informare quella persona del proprio pensiero.
Del resto, se io credo che Piero sia stupido e ho voglia di commentare questo fatto con Daniela, non è per forza detto che io mi debba sentire in diritto di procedere ad insultare il povero Piero, che magari mi sta simpaticissimo, in un confronto faccia a faccia che in questo caso lo farebbe solo sentire denigrato.
Un caso in cui credo sia codardo l'atto di parlare alle spalle è invece il caso in cui io abbia un problema diretto da risolvere con una persona e piuttosto che risolverlo preferisco cercare riparo nell'opinione (magari falsa bonaria) di persone terze che mi daranno ragione, magari convincendole a cambiare atteggiamento o visione di quella persona solo in base al mio racconto.
Fatto sta che più o meno tutti nella società umana parliamo alle spalle di qualcuno. È impossibile pensare che qualsiasi opinione abbiamo possa esser riferita immediatamente e costantemente al diretto interessato. Chi crede ciò evidentemente ha vedute e capacità di analisi decisamente limitate e mente a sé stesso.
Vero, se non si analizzano sè stessi e gli altri si impara ben poco dalla vita, condivido tutto quello che hai scritto. E’ un argomento completamente travisato: non si tratta di offendere ma di elaborare le cose, capire meglio gli altri, capire meglio sè stessi.
Credo tu ti sia espresso in maniera del tutto condivisibile. Aggiungo solo che parlare alle spalle di qualcuno non implica necessariamente parlarne male. A me capita di fare complimenti a terzi e non direttamente.
Grazie Roberto.
Sono tra quelli che non si aspettava questo tuo intervento.
Grazie ed andrò a trovare il canale di Svevo.
Sei veramente un genio! L'originalità è una tua dote incomparabile.
Grazie per i tuoi video, Roberto! Ti ascolto sempre con grande entusiasmo! 😊
I tuoi video mi sorprendono sempre per quanto riescano ad essere pertinenti (forse anche senza volere). Grazie mille per tutto e tanti auguri di buone feste.
I "MA NOOOO" più belli e inaspettati 🤣
Ciao, Roberto, grazie mille per aver condiviso questo punto di vista provocatorio, che come al solito credo mi ronzerà in mente nei prossimi giorni 🙂
grazie roberto, avevo bisogno di non sentirmi solo in tutto ciò 😅 personalmente non ho mai sparlato per il gusto di farlo fine a sé stesso, ma quando mi capita è per cercare di verbalizzare dei pensieri confusi che ho riguardo una certa persona o i suoi comportamenti, ma soprattutto cerco sempre un interlocutore che, conoscendo il soggetto, possa darmi la sua visione. A prescindere dal fatto che il mio pensiero poco lucido venga confermato, rassicurato o addirittura ribattuto, sono poi effettivamente più in pace con me stesso sapendo di aver razionalizzato qualcosa che prima mi turbava.
L'aggravante in tutto questo è quella frase che ho sentito dire moltissimo, ossia "Non fidarti di una persona che sparla con gli altri perché lo farà anche con te", e questo più volte mi ha frenato dal mio sfogarmi. Sicuramente ci sono persone così ma il fatto che sembri quasi una regola infallibile è sicuramente dissuasorio...
detto ciò, arrivo tardi per gli auguri di buon natale ma sono ancora in tempo per fare a voi tutti auguri di buon anno 🍾
Svevo Moltrasio è un artista e, a suo modo, un genio. Lo seguo dai tempi di Ritals, forse la più sottovalutata delle web-serie italiane. Sono felice che venga pubblicizzato da un canale di livello come il tuo, Mercadini :).
Ma che spettacolo! Condivido in pieno.
Un bel video nello spirito natalizio. Auguri Mercadini.
Buon Natale! 😂
Video interessantissimo come sempre e sono contento che finalmente qualcuno parli di Svevo. Sta arrivando il suo nuovo film. Grazie Roberto
Bellissimo grazie, sei unico molto chiaro
Io pur di non parlare alle spalle del mio ragazzo mi sono tenuta dentro cose per molti, troppi anni. Quando finalmente ho trovato una confidente è cambiato tutto, col senno di poi posso dire che ha salvato il nostro rapporto! Ora purtroppo quella amica non è più disponibile ma inizieremo una terapia di coppia. Parlare male alle spalle a volte serve anche per avere un terzo parere esterno che sblocca le situazioni. Se solo mi fossi sfogata prima!
grazie per aver resa pubblica la tua somiglianza ad Augusto Daolio, da oggi non riuscirò a guardare un tuo video senza sentire “io vagabondo” in sottofondo
Guarda, IO che le cose le dico in faccia, perché IO non parlo dietro le spalle, IO sono schietta, IO dico quello che penso, IO ti dico che sei troppo forte, sei un grande, sei simpaticamente divulgatore di approfondimenti dei pensieri comuni. E ti dico anche (con tono solenne e dito indice alzato) che ho letto tutti i tuoi libri e…mi sono piaciuti da morire. E se lo vuoi sapere non finisce qui, perché ho visto anche un tuo spettacolo a Genova (dove mi hai autografato un libro) e, siccome IO non parlo dietro alle spalle di nessuno, ti dico in faccia che sei proprio bravo! Complimenti e buon 2023!
Questo video probabilmente non è per me.
Avevo un "amico" che parlava male alle spalle degli amici che avevamo in comune praticamente ogni volta che loro non erano presenti. All'inizio glielo perdonavo perché nessuno è esente da difetti e molto spesso le sue critiche erano fondate e/o condivisibili. Per questi motivi non mi accorgevo che tendeva però a rincarare troppo la dose o a ritirare fuori tali critiche anche quando erano piuttosto pretestuose.
Dopo un po' di tempo avevo iniziato a sospettare che costui facesse lo stesso quando non c'ero io, o che peggio ancora riferisse a certe persone quello che avevo detto alle loro spalle quando ne avevamo parlato male insieme per sfogarci. La sensazione dopo un po' di tempo era di frequentare persone che non ti dicono mai quello che pensano di te, un po' nello stile dei _Perfetti sconosciuti_ del celebre film italiano.
Questo circolo vizioso si è parzialmente interrotto quando questo "amico" ha parlato sinceramente a un'altra conoscenza che avevamo in comune, che si è giustamente offesa e ha smesso di frequentarlo. Anch'io ho smesso: a volte non ci si accorge quanto si può stare meglio finché non ci si libera dalle cause di un certo malessere.
Penso quindi che questo video probabilmente non sia per me, perché i "pregi" del parlare male dipendono un po' dai contesti: un conto sono persone che ritieni care, un altro sono gli hater su internet. Inoltre, ritengo che nei rapporti interpersonali sarebbe preferibile una bella via di mezzo tra sincerità e sfoghi alle spalle
Infatti secondo me questo video vuole solo riequilibrare quella che è l'ipocrisia comune. Ovvio che poi non si debba esagerare e che c'è sempre una linea di confine tra critica e giudizio.
Grazie, Roberto! Personalmente mi sono ritrovato più volte a sentirmi in colpa per essermi voluto sfogare sul comportamento di qualcuno alle sue spalle e il tuo ragionamento ha un suo perché. Quindi grazie e auguri di buon anno.
Ora mi segno da vedere un video del canale da te segnalato, sembra interessante come progetto.
Video acuto e stimolante come sempre su questo canale, adesso vado a parlarne male in giro.
In un mondo di “vi metto il link in descrizione” il mitico Roberto Mercadini per suggerire qualcuno da seguire fa vedere la schermata sul suo telefonino del canale consigliato. Chapeau.
Svevo è meraviglioso, oltre a fare video molto chiari su temi difficili (con dati alla mano) è anche molto simpatico oltre a essere un bravo comico, deve quel poco di fama che ha soprattutto alla sua meravigliosa webserie "Ritals" che parla di italiani emigrati in Francia ed è diventato un racconto generazionale sugli Italiani all'estero. Ottimo canale da consigliare
Chi è Svevo?
@@robingianinazzi7178 sei fortunato sai? Lo puoi vedere per la prima volta
Sei un grande!
Ti seguo da tanto, leggo il tuo libro insieme a mio figlio di 8 anni e provo un amore intellettuale...vai avanti così Roberto
Che meraviglia. Illuminante, come al solito.
La sincerità penso si debba spendere bene, con gli amici, con lo scopo di migliorare e quando si è sicuri che possa essere accolta. Sono pienamente d'accordo e trovo che chi si vanta di dire apre quel che pensa siano dei prepotenti vanitosi.
Grazie, come sempre, per le riflessioni che poni 🙏
Abene , video del mastro mercadini prima di andare a letto la notte della vigilia , grazie !!
confesso: ogni tuo video riesce a sorprendermi e ogni volta che uno finisce mi chiedo "come mi stupirà col prossimo video?"
Oltre che per il video, grazie per la segnalazione. È forte questo Svevo!
Grande Svevo Moltrasio, seguo anche lui e di recente ho sostenuto tramite tipeee la sua raccolta fondi per la realizzazione di un film.
Stavolta non sono d'accordo con te su questo discorso, ma apprezzo la tua onestà e l'analisi che hai fatto, sicuramente fa molto riflettere
Di Svevo Moltrasio, ne stavo parlando male, chiaramente alle sue spalle, proprio adesso. Scherzo, è proprio bravo nel trovare gli argomenti e nel sviscerarli in modo chiaro e completo. Lo scrivo qui, perché di persona non riuscirei mai a dirglielo
Mi fa venire i brividi una domanda che ogni tanto mi viene fatta " Siccome io sono sincero, ti posso dire una cosa? Ma mi devi promettere che non ti offendi". Cioè...io non so cosa stai per dirmi, e devo prometterti cosa??? 😀 Eh no...non posso impedirti di parlare, ma mi sento libero di controbattere e anche arrabbiarmi! 😀
😅haaaaaa😅cristo santo!
Il cantante dei nomadi!
Sei uno spettacolo.
Non c'ero arrivato!
Roberto, ciao.
Complimenti, perché come in ogni video, dai tantissimi spunti di riflessione su cui fantasticare, facendomi ritrovare negli istanti successivi, ad ammirare la tua capacità di esprimere concetti e situazioni, attraverso un insieme di parole che sembrano creare un film.
Mi domandavo, se avessi mai pensato di tenere dei corsi di formazione, per persone che aspirano a diventare “ingegneri di racconti”, come lo sei tu.
O se per caso, consigliassi qualche tipo di percorso particolare che già esiste e che raccomandi.
Ti ringrazio,
Tantissima stima
Edoardo
Ora andrò a parlare bene alle tue spalle, come sempre.
Mescoli e paragoni cose proprio diverse: sparlar alle spalle è anzi il contrario di dire la verità - nel caso del tuo esempio, ovviamente, non ai disonesti ma a chi potrebbe caderne vittima (questo è il quid, e discrimine: è una questione etica, verità e giustizia - non l'atto di per sé): cioè i diretti interessati sono i più deboli e non gli approfittatori che semmai van denunciati; si sparla invece per tutt'altro: odio, invidia, per far danno (alle spalle, appunto: all'insaputa, e non tipo forze dell'ordine che operano in segreto solo per ripristinare la giustizia tradita da chi froda, la qual cosa è già un agire nell'ombra e nasconder la verità a chi così poi possono colpire, intanto impunemente etc). Pure l'esempio dei Maneskin è errato: se rovini un bene comune, la Musica in tal caso, non solo è bene dichiararlo ai 4 venti ma anzi è doveroso - quindi semmai il paragone va fatto con pessimi attori o autori che deteriorano l'arte teatrale e letteraria ergo il pubblico, e che però son spacciati dai massmedia globali come il meglio in circolazione ed anzi propagandati/osannati dallo star-systemo/show-showbusiness etc. Confidarsi con amici riguardo qualche conflitto con altri amici, infine, è tutt'altro proprio rispetto al dirne male di nascosto con l'intento di ferirlo tipico di chi spande maldicenze per danneggiare la buona reputazione altrui etc. Ultima: dire in faccia le cose, anche le peggiori (vere, ma pure false), signicia che cmq c'è un intento di confronto e si vuol tener aperto il dialogo - tra l'altro i SOCIALMEDIA non son privati, non è messaggistica tra diretti interessati e basta: chi scrive qua ad es. lo fa, oltre che per parlare con te, anche perché lo leggano gli altri. (Svevo lo seguo dai tempi di Ritals e ora sta entrando nel vivo delle magagne italiche d'oggi...)
Mi è piaciuto quando hai accennato alla onestà intellettuale, se non la possiedi, difficilmente arriverai a disernire s'è giusto un atteggiamento piuttosto che altro. E questa onestà intellettuale è quella che ti porta a fare un ragionamento più che giusto e soprattutto logico. Mi piace. Ci si vede ✨️
Diretto, sempre. Non mi interessa nulla. So parlare, so scegliere i modi, le parole e i tempi. Ma alla mia età non ho più timore delle conseguenze. Ed è tremendamente soddisfacente e divertente.
Diretto sempre è sbagliato come diretto mai.
Ciao Roberto.
Hai, diciamo sempre, trattato e messo in discussione fatti e argomenti di un certo spessore.
In questo video, hai messo in discussione una cosa su cui nessuno osa discutere o semplicemente neanche ci fa una riflessione sopra, è così, punto.
La tua capacità di analisi e di critica sono rare, sono uno spettacolo! La tua mente la vedo a spirale, partito da un centro e poi in continua espansione ciclica.
A prescindere dall'essere d'accordo o meno con ciò che esprimi, scusa, cazzo complimenti dal cuore!👋👋✌
In questi giorni anch'io riflettevo proprio su questo tema, ciò a causa delle festività nella quale ovviamente un po' tutti siamo circondati da più persone che spesso non frequentiamo assiduamente.
Mi è venuto in mente "Sapiens, da animali a dei" , nel quale lo scrittore affronta brevissimamente questo tema, proponendo una teoria basata sul fatto che lo sparlare sia proprio una caratteristica della nostra specie, che ci permette per l'appunto di far gruppi ben precisi nei quali ci si possa sentir bene.
Osservando le persone in questi ultimi giorni, durante le feste, mi rendevo conto come la maggior parte di quel che diciamo è proprio in effetti metter "in guardia" qualcuno da qualcun'altro, per i suoi comportamenti magari, ancor più che diffamare, quest'ultima azione è semplice cattiveria, se ci si pensa..
Grazie per il tuo ottimo spunto
Roberto sei un grande e non intendo fisicamente.
"L'ignoranza è un bene" (Cypher in "Matrix")... a volte è così. Troppo spesso conoscenza è dolore, soprattutto se quello che vieni a sapere non è come lo vorresti (e guardacaso non capita di rado).
Però, forse per masochismo, preferisco sapere piuttosto che farmi dei film mentali io... discorso lungo, e come sempre sei d'ispirazione alla riflessione.
Grande Rob. E già che siamo prossimi, buon Natale.
del resto se, per esempio, mi venisse nascosto (per non farmi soffrire inutilmente?) di avere una gravissima malattia in fare terminale, mi sentirei tradito e privato del diritto di vivere fino in fondo anche gli ultimi preziosi istanti della mia vita. A prescindere dal cataclisma emotivo che ciò mi comporterebbe.
Grande Mercadini, ottimo video per far riflettere, condivido il fatto che Moltrasio sia da seguire (lo seguo da un paio d'anni).
Che video pazzesco, meraviglioso.
Avevo scoperto il canale di Svevo diversi mesi fa (guardando proprio la serie di video sulla morte del cinema italiano) e mi è piaciuto tantissimo, incredibile (poi ho consumato avidamente anche la serie Ritals)
Parlare in faccia ha senso quando non si è presi dalla rabbia ma soprattutto quando l’altra persona è disposta a tentare di comprenderti. Con persone autoriferite parlare in faccia provoca un inutile contrasto.
Sono felicissimo che hai consigliato Svevo Moltrasio, sono un suo grande fan. Ho letto il suo libro e seguito la sua web serie Ritals.
Al solito sottoscrivo tutto. Tempismo perfetto. Buon Natale
Grande Augusto 😉..sempre sul pezzo 👍
Grande Roberto, di solito ti faccio i complimenti alle spalle con i miei amici perchè ti stimiamo molto, ora oltre a farti i complimenti IN FACCIA, cercherò anche di criticarti alle spalle 😂😂😂
Continua così, complimenti!
Grandeeeeee!!! Mercadini che suggerisce Svevo Moltrasioooooo 💪💪💪💪
@Roberto Mercadini grazie per il video, io li guardo tutti, ma commento poco. Sono molto d'accordo con tutto il tuo ragionamento, ma in questo caso mi sento di fare un'osservazione.
Il caso per me peggiore di quando qualcuno "parla alle spalle" è il fatto che non ti dà l'opportunità di smentire e/o giustificarti rispetto a qualcosa che riguarda te. Certo, questo vale solo nei caso in cui ciò che si dice è falso, non quando si dice una verità; però come fanno le persone che ascoltano a verificare che sia vero?
Io direi che, come accade anche in tanti altri ambiti e in tanti altri contesti (soprattutto per quanto riguarda affermazioni "scientifiche" o dibattiti pubblici), in generale chi fa delle affermazioni in un modo da impedire la verifica (anche quando sarebbe molto semplice farlo permettendo di controllare la veridicità) di solito è perché ha qualcosa da mistificare. Se io ho la possibilità di poter dimostrare ciò che dico senza paura di essere smentito, non esiste nessuna ragione per cui dovrei sottrarmi al controllo, e il tuo discorso mi sembra che se venisse assunto in toto d'interno dell'etica collettiva potrebbe portare una giustificazione ulteriore a chi vuole sottrarsi al confronto e al fact-checking, sia nelle affermazioni scientifiche sia in quelle di carattere personale.
Per il resto sono totalmente d'accordo con te, ma ti propongo di emendare il tuo principio con questo tipo di eccezione.
Per il resto contattatemi per entrare nel gruppo in cui parliamo alle spalle di Roberto Mercadini (Roberto, tu questo commento fingi di non averlo letto).
Aspetterò a stasera, con calma, per gustarmi il video. Devo dire che mi interessa molto, visto che tra qualche mese dovrò andare in Giappone per studi magistrali e sebbene io adori quel paese, so che è molto frequente lì il "parlare alle spalle degli altri", così come il "dire una cosa di facciata, senza pensarlo, e nel mentre pensare tutt'altro"
Gli antichi dicevano: "Occhio non vede, cuore non duole" 🍷
Il proverbio dell'ipocrisia
@@riccardo4236 Più che altro in Toscana ne è rimasto ancora l'uso (marginale) specialmente dedicato ai mariti cornuti ed inconsapevoli.
@@riccardo4236 è più ipocrita chi pretende di vedere tutto, cosa impossibile o cuore che vede e non duole
È stato aggiornato.. Occhio non vede..amica te lo dice
.
@@roby7412 😄😄😄
Sei semplicemente un figo, Come si dice nel gergo giovanile!
Finalmente qualcuno che smonti l'apologia ipocrita del parlarsi in faccia. Esistono anche il tatto, il rispetto. Non è vero che si può dire tutto a chiunque.
Quella si chiama propria abilità. Dove ci vorrebbe anche un po' di ardire .....
cosa che noi nn abbiamo.
Adalgisa Petracca
Sempre stato convinto oppositore della sincerità senza se e senza, che per me rappresenta un difetto abnorme in una persona, e spesso denota anche un scarsa capacità di empatia.
Grandissimo video! E casca a pennello nel periodo natalizio 😜👍
Sono anni che trovo stupido il “bisogna dirlo in faccia” e trovo invece utile farlo in alcuni casi dove invece che portare avanti un ambiente di disagio è meglio rompere l’imbarazzo palesando le ragioni dell’uno e dell’altro almeno per arrivare ad essere o più in sintonia o più probabilmente in astio ma con naturalezza invece che subdolamente. Dico utile e dico avvolte perché molte altre volte è vero il contrario. Grazie per averlo detto e aver fatto girare questo pensiero anche se mi faceva sentire singolare e se qualcuno dovesse attribuire questo mio pensiero a te come se lo avessi copiato 😡😡😡 che rabbia! 😂 Dai in gamba e grazie ancora per insegnare l’analisi delle cose e le cose dietro alle cose ❤ se mi sentisse la prof di latino usare, anzi abusare addirittura della parola “cose”… 😅
È una cosa che sostengo da sempre e veniva scambiata da alcuni come "permesso di essere falso e parlare da dietro".
A parte che le cose che dico da dietro le dico tranquillamente anche in faccia, addolcendo la pillola per non offendere, perché tutti i nostri difetti. A parte che io non ho proprio bisogno del permesso di nessuno. A parte tutto questo, quelle stesse persone poi ho scoperto parlavano male di me da dietro, dicendo anche cose non vere e che non hanno mai avuto il coraggio di dire in faccia.
E no. Come dici tu, non ci si offende per il fatto che siano state dette da dietro, ma per il fatto che siano state dette quando erano false. E per l'ipocrisia. Tanta ipocrisia. Anche perché tutti parlano da dietro. Chi dice di no, vuole solo essere più pulito con la sua coscienza.
Il tuo ragionamento è perfetto... Il comportamento sociale delle persone è talmente complesso e ricco di svariate problematiche che è sempre molto complicato comunicare in maniera efficente... Sono d'accordo con chi dice "beata ignoranza" xe in fondo in quelle condizioni si è ciechi rispetto a tutto quello che ci circonda e male che vada sono gli altri il problema...la sensibilità gioca un ruolo importante e il problema reale sono le falsità e l invidia... Poi se uno è pirla resta un pirla senza che ci sia invidia 😁😁😁
Jago ha amato moltissimo questo video! :D
Lo Jago di Shakespeare è un calunniatore; questo video lo condanna. 🙂
La prima volta che ho sentito questo tipo di discorso, chiaramente in chiave ironica, è stata da parte del grande massimo Troisi in "pensavo fosse amore e invece era un calesse".
Grande Robertone e grande Svevone!!!!!
Sei mitico non c'è niente da dire 🤣🤣🤣
Passa il tempo e te rimani un grande 🤣🤣
Sei buono come il pane, nessuno sano di mente può parlare male di te!
Mi è piaciuto, sono d'accordo, parlate pure male di me, ma alle spalle.
Ottimo il consigliare Svevo Moltrasio, lo seguo ormai da parecchi anni e vorrei in questa sede consigliare "Parigi senza ritorno", il libro attraverso il quale lo ho conosciuto, una storia simpatica atta ad analizzare un cambiamento del proprio vivere tanto radicale quanto il trasferirsi in una capitale straniera.
Ora vado a parlare male di Mercadini su altri canali
Un altro ottimo video del migliore dei sosia di Augusto Daolio!
Ahah grande Roberto :)
Parlare male alle spalle è il mio hobby e i miei interlocutori, a loro insaputa mie vittime, si divertono molto.
“Ma perché siete tutti così sinceri con me, che vi ho fatto di male?” (Trosi in “Pensavo fosse amore invece era un calesse “)
No, vabbè! Ti adoro! 🥰
Dall alto dei miei 43 anni...
Fecero una puntata incentrata su questo argomento, nel cartone animato Gumball.
In quella città avevano un sito, dove tutti gli abitanti si recensivano l'un l'altro.
Spiegando in chiave cartoonesca un concetto basato sull' "essere" umani.
Vero tutto, volevo solo aggiungere che si può parlare male di qualcuno alle spalle anche in riferimento ai propri gusti, con la differenza che oltre a dire che non ci piacciono si fa trasparire l’odio o il disgusto eccetra
sei un grande!!!!!
Parlare male è brutto anche quando è fatto in faccia, anche se in realtà bisognerebbe prima chiarirci su cosa intendiamo per parlare male di qualcuno. Dal mio punto di vista parlare maledi qualcuno è criticare quel qualcuno in modo distruttivo. Si può criticare tanto in faccia quanto alle spalle ma se lo fai in modo costruttivo sia nel merito della critica che nel motivo per cui critichi, non ci vedo nulla di male.
Roberto Mercadini è semplicemente un chad signori
👏👏👏👏grande Roberto
eccezionale maieutica Socratica,Roberto,quando ho visto Augusto Daolio sono morto aajahahahahahaha
" c'è chi parla alle spalle
e chi descrive le persone agli altri "
🥳😀
Salve Roberto, buon Natale! 🎄⛄🎄
Il sosia di Augusto Daolio, questo ci rimanda al video in cui la tua notorietà ti conduce di fronte a coloro che "ahh ma tu, tu sei quello famoso, ti ho già visto, un volto noto, possiamo fare una foto?"
2022 foto con Augusto.
Grazie maestro.
Lo sostiene anche Angelo Duro, e avete perfettamente ragione ❤
verso il decimo minuto mi sono rotolato a terra dalle risate 😅😂
Mi fa pensare alla scena del film di Troisi (Pensavo fosse amore invece era un calesse) in cui lui rimane sorpreso quando gli amici gli riferiscono di aver visto la sua ex fidanzata con un ragazzo, e lui fa “perché siete così sinceri? Queste sono cose che si dicono alle spalle “
Mamma mia quanto hai ragione!
Ahah, mi hai fatto ridere, grazie....buono l'accenno a Platone al minuto 14 ( ma occhio che poi a Socrate gli fecero bere la cicuta proprio per quello, perché attentava continuamente alla pigrizia del pensiero della gente contestandogli i luoghi comuni..)....