Elettronica o Meccanica: Questo è il Dilemma
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- Опубликовано: 12 мар 2024
- Affrontiamo l'annoso problema se conviene acquistare una fotocamera meccanica o elettronica. Oggi forse tendiamo a sopravvalutare le macchine meccaniche essendo pervasi da macchine solo elettroniche, ma è sempre vero che le macchine meccaniche sono migliori? Scopriamolo insieme
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Ciao Domenico, la penso esattamente allo stesso modo. Uso ciò che mi "appaga" e ciò che mi serve al momento, senza troppe fisime mentali. L'esperienza d'uso è una cosa molto soggettiva, alcune pratiche di utilizzo rasentano il feticismo... Io per esempio sul 35 mm sbavo nell'utilizzare la leva di carica della nikon fm2, la sua fluidità di caricamento che non ho trovato in nessun altra fotocamera meccanica (ma non ho mai preso in mano una leica, quindi potrei dovermi ricredere). Idem con le elettroniche, mi appaga moltissimo impugnare e scattare con la eos3. Insomma, direi che il bello è proprio quello di soddisfare l'esperienza di utilizzo, sempre con l'unico scopo di ottenere belle immagini (ma non si proverebbe gusto ad ottenerle con macchine che non ci piacciono). Iniziassero a produrre nuove analogiche di qualità, allora si cambieremmo discorso... Hai sentito della imminente pentax a pellicola? Io onestamente sono rimasto molto deluso dal "mezzo formato", ma spero sia solo un piccolo trampolino di lancio per vedere come risponde il mercato. Ciao, e grazie per i tuoi video sempre molto interessanti!
Condivido il tuo pensiero, i problemi meccanici in generale, sebbene il più delle volte riparabili, sono tanti e costano. La mia Contax RTS 1° modello che posseggo da oltre 40 anni, ha un'elettronica che non mi ha mai lasciato, ma soffre di un solo guasto, l'autoscatto che, ironia della sorte, è meccanico.
A conferma di quanto hai detto, oltre alla RTS, come elettronica ho preso anche la Nikon F100 per poter utilizzare le ottiche che uso sulla D850. Trovo la F100 fantastica e molto simile, nel suo utilizzo, alla D850, e inoltre non presenta il problema del corpo appiccicoso.
Vorrei invece fare qualche commento sulle riparazioni e fotoriparatori, sperando di non andare OT. Per interventi piccoli, cerco di farli da solo, ma per alcuni interventi tipo CLA che richiedono lo smontaggio completo della macchina, devo dire per esperienza personale, che sono rimasto molto deluso da alcuni noti fotoriparatori che dispensano invece interventi minimi, facendo in modo che la macchina funzioni bene per qualche mese per poi impastarsi di nuovo e bloccarsi, e non parlo di Leica.
Io direi di fare la soluzione proposta dal fotografo del passato quando compra una fotocamera ne prende sempre due
possibilmente identiche e ne utilizza solo una l'altra la usa per i ricambi.
Il problema di molte macchine sovietiche come le Zenith è che non viene garantita La stessa qualità costruttiva nel tempo e può succedere che aprendo la fotocamera non sono esattamente identiche
perché magari hanno finito i pezzi oppure hanno fatto produrre la stessa macchina da più aziende quello è un rischio per quello bisogna cercare di pagare meno possibile la fotocamera.
Grazie Domenico sono convinto che una F4 fa benissimo il suo dovere, ma sono un nostalgico, la F3 rimane per me un paradiso. Poi magari avrò torto. Chissà …
Il Paradiso è dove ci trova meglio 😀
Em 2001 estive muito indeciso entre comprar a Leica R6.2 e a Leica R8.
No entanto a ergonomia, o visor e as especificações da R8 levaram-me a optar por esta ultima.
Hoje passados 23 anos, a R8 continua a trabalhar como no primeiro dia e não estou arrependido da escolha,mas também sei que se ela avariar será o seu fim,pois não é mais possivel reparar a sua electronica.
Quanto à R6.2 estou a pensar adquerir uma, para ser o backup da R8.
Obrigado pelo video.
Credo che ci sia elettronica e elettronica…gli anni 70 sono quelli più inaffidabili…ma comunque anche le meccaniche possono dar dolori, come esser sempre ferme anche se riparabili, a un certo punto non c’è più convenienza nel risistemarle.
A volte elettroniche anni 90 vanno decisamente meglio di meccaniche meno recenti.
Ciai Domenico,concordo con te. 👍👏👏👏
Sinceramente ai prezzi ai quali si trovano (o almeno le ho trovate negli anni recenti) le Leica SL/SL2 io non avrei dubbi sul piacere di scatto che mi possono dare le meccaniche
Video splendido complimenti cosa ne pensa del fatto che Pentax vuole tornare di nuovo a produrre macchine analogiche meccaniche. ha dovuto richiamare gli ingegneri che erano in pensione dato che i progetti sono ancora su carta ed erano troppo complessi da comprendere.
questa è la storiella per gonzi... oggi è fattibilissimo rifare pari pari anche una Nikon f2 una Canon F1 o una Spotmatic, la questione sono i costi di produzione ed il ritorno degli investimenti e nel 99% dei casi non ne vale la pena
Pentax-Ricoh ha già dichiarato che farà una macchina analogica con impostazione di scatto verticale, per emulare il formato delle foto su instagram. Non sarà niente di rilevante meccanicamente parlando.
La soluzione migliore è di averne una e una della stessa marca,per esempio una Nikon fm2 e una F6 così avrei anche la possibilità di utilizzare gli stessi obiettivi ed eventualmente dotare F6 di un'ottica autofocus,dipende poi da quanto uno scatta,per un amatore può starci,mentre se lo fai per lavoro il digitale è ormai d'obbligo ed in questo caso mi doterei di un sistema adeguato investendo un 10mila?🖖👍
Io direi una Olympus om4 il modello ti che funziona sia meccanica che elettronica e non ha il problema dello scaricamento della batteria se non la si utilizza.
È una macchina iconica che è rimasta in produzione dai primi degli anni 80 i primi anni 2000 quindi ben 20 anni.
E quindi è molto probabile che si riesce a trovare facilmente ed è possibile anche farla riparare.
Io mi chiedo cosa sarebbe successo se Olympus non fosse mai passata al sensore più piccolo micro quattro terzi ma avesse prodotto la serie om-1 2 3 4 a pellicola ma con un sensore full frame digitale.
Che poi è quello che ha fatto Fujifilm con la serie XT solo che hanno utilizzato un sensore aps-c
La om4 e om4ti sono macchine elettroniche e senza pile non funzionano. Le meccaniche di casa Olympus sono la om1 e la om3
Nulla in contrario alle elettroniche se costano poco. Quando il prezzo sale troppo io me ne tengo alla larga.
Diciamo che l'errore principale di una meccanica è tenerla ferma bisogna in continuazione muovere i meccanismi e scattare anche a vuoto tenendoli in movimento.
Il problema di molte macchine elettroniche che avevano l'autofocus o il caricamento automatico della pellicola che sono più complesse hanno un sacco di meccanismi
e quei meccanismi tendono a rompersi e diventa un problema sostituirli o riparali soprattutto oggi che si trovano molti meno pezzi.
Mentire Ci sono macchine meccaniche con centinaia di migliaia di scatti che funzionano ancora oggi senza nessun problema.
non tutte le macchine elettroniche avevano l'autofocus o il caricamento automatico della pellicola. Ce ne sono di ottime (Nikon F3, Olympus OM-2 e OM-4, Contax Rts...) che sono a fuoco manuale e a carica manuale.
Delle compatte degli anni 90 che avevo a casa non ce n'è una che funzioni al 100% e sono una minolta, una yashica e una nikon. E sono state usate abbastanza poco. Poi su internet le vendono come fosse oro. Di sicuro le reflex elettroniche sono decisamente più affidabili e meglio dimensionate nella parte di ruote, ingranaggi e motori
Le elettroniche che fino a pochi anni fa erano un sogno (F4, F5, F100) tentano parecchio, a mente fredda ho scelto le meccaniche con poca elettronica, anche se la "meccanica" delle più recenti elettroniche è certamente superiore.
Sono ottime macchine ancora oggi. Paradossalmente l’unici fastidio della F100, ad esempio, come il corpo appiccicoso, non è elettronico
@@DomenicoPescosolido alcool denaturato ed un po' di pazienza e va via lo strato appiccicoso, resta la plastica sottostante lucida e pulita, operazione fatta ad una F50.
@@DomenicoPescosolido un altro dei difetti della Nikon F100, come di altre Nikon della stessa epoca, anche questo non elettronico, è rappresentato dai dentini del dorso/sportello posteriore che permettono la chiusura e che si rompono molto molto facilmente.
La F100 è talmente piacevole da usare che se l'alternativa che si ha sono macchine meccaniche di medio-basso livello quest'ultime finiranno nel cassetto.. la mia ha cominciato a ad avere un po' di ossidazione sul vetrino ma per il resto macina rullini che è un piacere
@@FlaikD io ho sia la F5 che la F100 ma onestamente trovo più piacere nell'usare quelle a fuoco manuale come la F3 e la FM2, lo scatto rimane più meditato.
C'è un fatto però ineluttabile: una meccanica sarà riparabile anche tra 500 anni, almeno finché esisterà il metallo....che tristezza vedere utti quei "pezzi"di plastica con neanche 10 anni.... è vero che alcune meccaniche sono difficili da riparare, ma con la mole di esemplari venduti, i pezzi non mancheranno mai. In una scheda elettronica dopo anni di fermo, degrada e non può essere riparata,. La f70 che per altro ho comprato con un 28-80 nikon per 50€, (tutta plastica)se anche smetterà di funzionare, non mi metterò di certo a piangere, ne tantomeno ci sarà scopo a ripararla. Una k1000 tra 100 anni sarà sempre riparabile, perché un ingranaggio di metallo prelevato anche da un esemplare distrutto, rimarrà sempre di metallo, e sempre integro. Cosa ne pensi, e cosa ne pensano i tuoi ascoltatori?
Ciao, teoricamente hai ragione ma dobbiamo considerare anche alcuni aspetti. Alcune fotocamere anche se meccaniche sono particolarmente complesse da riparare e ad oggi si trovano pochissimi fotoriparatori che le conoscono bene (ad esempio la Zeiss Ciclope). Le elettroniche hanno dalla loro (alcune, non tutte) un prezzo così abbordabile (come la tua F70) che si fatto non rende necessaria la riparazione. In questo senso l’elettronica, al limite, potrebbe anche essere più conveniente. Certo è che esistono elettroniche che hanno prezzi stellari, in quel caso siamo nelle mani del Signore.
@@DomenicoPescosolidocerto nelle mani delle signore multinazionali 😄😄 a parte gli scherzi comunque benché foto riparatori sempre più rari, rimango sempre dell'idea che ci sarà sempre qualcuno in grado di mettere le mani su un oggetto fisico meccanico è al limite ricostruirlo, in ogni caso tu fortunato possessore di Leica e i tuoi futuri pronipoti avranno in ogni caso l'opportunità di riparare un qualunque guasto meccanico, tant'è che la prima Leica del grandissimo Oskar Barnak (spero di aver scritto giusto), è riparabile ancora oggi dopo 150 anni. Ho grande piacere di poter parlare con te. Con ciò detto io per la totalità degli scatti che faccio ancora, uno una D750 con ottiche di "ultima" generazione stabilizzate ED e anche una G(uno strepitoso 70-200 f4 fisso). 20 anni fa vendetti una c.o. completa in cui oltre al b/n stampai pure qualche ineguagliabile Cibachrome, ancora oggi intonso come appena stampato, la Ilford dava una stabilità di 100 anni....verificheranno i posteri....😀. ( Ogni giorno mi pento di aver venduto tutto.Comunque come detto in precedenza uso la 750 su cavalletto anche se qualcuno sorriderà...Ciao Domenico a risentirci.👍👋
@ciuuc1 onestamente lo spero, anche perché spesso queste macchine necessitano anche di manutezione: non sono rari i casi in cui ad esempio le Leica dopo un hanno il telemetro starato o i tempi non più corretti. Gioie e dolori degli ingranaggi.