I video divulgativi che non ti aspetti. Bravo Matteo, brava tutta la troupe e Automoto per farci esplorare mondi affascinanti e fuori dal lato "consumer" di cui quasi nessuno è a conoscenza
Io progetto e costruisco le macchine per il trasporto e lo stoccaggio (coclee a vite) per il PET ed altri derivati degli scarti di plastica. Grazie x il bel video in cui vengono riassunti in modo semplice e chiaro tutti i cicli di lavorazione. Buon lavoro 😃👍
Complimenti a tutti e d in particolare a Matteo con la sua eccellente professionalità. Questo documento dovrebbe essere visto da parecchi scettici. Io ci ho sempre creduto e faccio la differenziata da sempre e con impegno e meticolosa precisione
Complimenti per come hai spiegato il riciclo essendo un ecologista in cerca sempre di video sul riciclo veramente interessante grazie per come hai spiegato
Io me lo sono chiesto e immaginato; non ne parla e non lo mostra quasi nessuno! Complimenti per l'argomento interessante anche per farci capire e correggere determinate azioni. Molto bella anche la sequenza a pari con la prova della Niro.
A quando un video su come funziona un rottamaio, e nello specifico come funzionano i caricatori (ragni), le presse, i tagli con il cannello, e i scavatori con la pinza cesoia, ma soprattutto la dura vita dei manutentori (quello che faccio io) ? 😁 Comunque ottimo lavoro ragazzi come sempre.
Ci sono impianti che riciclano anche quel 30%. il processo è simile ma il risultato è un materiale misto di plastica e alluminio con il quale non puoi fare manufatti di plastica, ma possono essere usati nell'edilizia al posto della sabbia di fiume nel calcestruzzo per le polveri più fini (migliorando anche l'elasticità) oppure come drogaggio del bitume per fare l'asfalto o per costruire manufatti per i quali non occorre avere una qualità estetica, come i dossi per le strade, segnaletica stradale, sparti traffico, ma anche panchine per i parchi ecc ecc. Il problema fondamentale in Italia è che abbiamo tantissimi inceneritori che per contratti di servizio devono ricevere almeno una certa quantità di tonnellate di rifiuti da bruciare dai vari comuni che sono costretti a fornirglieli e quindi si punta di più a bruciare quello scarto del 30% che a riciclarlo ulteriormente. A Roma dove l'attuale amministrazione vuole costruire un inceneritore da 600'000T, prevede anche una modifica degli impianti di trattamento meccanico in mano alla municipalizzata AMA affinché non producano più paline di materiale plastico come materia prima seconda, ma direttamente "ecoballe" di plastica da incenerire. Insomma la differenziata verrà fatta solo per incenerire. Il comune di Roma produce 800'000T di plastica l'anno e dal 2025 il 67% di questa plastica verrà bruciata. Il bello è che il problema dei rifiuti di Roma non è la plastica, ma l'umido e l'indifferenziato, cioè abbiamo pochi impianti che trattano l'umido come biodigestori o di compostoggio, o che trattno l'indifferenziato. Insomma l'inceneritore è inutile
molto bravo Matteo sempre preciso ed chiaro nelle spiegazioni,per la Kia bhe! bella, ecologia, green e sostenibile , ma 50000 sono troppi anche al netto degli incentivi sono sempre troppi, credo continuero' con vecchie auto,
Matteo pubblica video sempre più interessanti...lo dicevo qualche sabato fa alla tua ex collega Francesca, che ha realizzato un evento riguardante i suoi viaggi e ha coinvolto così bene gli Ospiti della casa di riposo che seguo come responsabile dei volontari. Riesci ad incuriosire il tuo pubblico virtuale con qualunque argomento...Bravo bravo bravo!!!
Che bello questo video. Mi sono sempre chiesto che fine fa la raccolta differenziata, adesso un pochino ho capito. Bella la macchina. Ma che fatica mentale adesso è scegliere l'auto...
Bello ora farlo su: Camion pulisci strada Camion raccogli immondizie Camion trasporto eccezionale Camion ceste/ceste a ragno Camion fresa legna e macchine troncarami Macchine irroratrici e macchine raccogli barbabietole da zucchero Escavatori: pale gommate, bulldozer terne, mini escavatori, bobcat, Escavatori Cingolati( grandi oltre i 19 quintali) e pale meccaniche Posa dreni Trattorini taglia erba Rulli Scraper Muletti Asfaltatrici,Motolivellatrici, Talpe bitelli etc... Betoniere Energreen(macchina taglia erba in fosso) Harvester etc...👍👍
Ma bellissimo cosa? Ipocriti questa vostra ecologia e tutto un magna, una mafia per fregare soldi alla gente perché la verità è che a voi non interessa una beata ceppa del pianeta, basta guardare l'involucro dei prodotti in commercio, ieri ho comprato una chiavetta USB e tutto intorno c'era 1m² di plastica, ma chi volete prendere in giro? Una volta le batterie delle auto anche se completamente scariche si potevano ricaricare adesso non appena scende sotto una certa percentuale si deve già sostituire, e questo è solo un piccolo esempio, la verità è che tenete a colpevolizzare la gente è tenerla sempre in apprensione mentre la vera causa di tutto questo male è il sistema econazista che avete messo su
Un po' di aritmetica: "ogni giorno arrivano 70 camion con 20-25 tonnellate di plastica ognuno". poi dice che "l'impianto riesce a lavorare fino 15 tonnellate l'ora". quindi hanno le giornate di 100 ore... Non è polemica, però mi è venuto da sorridere. Purtroppo sono problemi seri. E la quadratura del cerchio non c'è. Detto per inciso, qualcuno propone detersivi alla spina riutilizzando sempre il medesimo flacone portato da casa. Non mi sembra prudente. Mancherebbe la sicurezza che il flacone sia davvero pulito, che non entrino in contatto sostanze fra loro incompatibili, e presumo che mancherebbe l'etichetta.
A me piacerebbe un bel servizio sui trattori d'epoca. Tutta la mia infanzia è stata accompagnata da un OTO del '54 della Melara. Dietro a questi trattori c'è una storia bellissima che riguarda la rinascita del nostro paese dopo il tempo di guerra. Sarebbe eccezionale una collaborazione con il canale Nova lectio in questo senso :)
Trovo una cosa assurda fare come i prodotti i pacchi della pasta che hanno plastica e carta io direi solo plastica o solo carta anche se quest'ultima soffre di umidità. Oppure il tetrapak che ha l'alluminio meglio utilizzare la plastica direttamente.Si può fare molto nel riciclo ma bisogna fare alla fonte una scelta corretta nella produzione degli articoli e si può fare.Molte tipologie di plastiche possono essere ridotte nel loro impiego e questo porterebbe ad un maggiore riciclo.Complimenti per il video.👍👍👍
Molto interessante e chiaro! E...detto da un romano e dai problemi di "monnezza" in cui si dibatte la città, vale triplo! Mi auguro che la soc Masotina, che deduco all'avanguardia nel settore, voglia ...atterrare a Roma per il suo determinante contributo. Le numerose plastiche romane vanno ai consorziati Corepla, credo anche Corepet ora che esiste. Chiedo alla Masotina; ma i materassi che fine fanno?
Il video è fatto molto bene le spiegazioni dettagliate, ma c’è un ma , dove lo vendono una volta finito le separazione del varie tipologie il ricavato a quanto monta ?
I granuli di plastica ottenuti alla fine del ciclo lavorativo, vengono venduti alle aziende di stampaggio che si occupano della trasformazione in prodotti finiti.
A parte che ho seguito con più attenzione il video della fabbrica del riciclo che della Kia (la società civile non è ancora pronta per l'elettrificazione sia per la mancanza di infrastutture di ricarica, sia per il costo dell'energia elettrica e per lo smartimento delle batterie, unita alla scarsità di autonomia e al costo inacessibile per i più, ed infine una semplice utilitaria a benzina di cilindrata 1.0-1.2 euro 4-5-6, consuma ed inquina meno di una elettrica di oggi in fatto di risorse per costruirla e di carburante, visto che molte centrali elettriche in Europa sono a Carbone), il video della fabbrica mi ha sorto più di un dubbio sulla reale gestione della plastica. Inanzitutto, ha davvero un senso tenere la plastica che volazza a cielo aperto nei vari piazziali all'aperto, che basta una folata di vento, può dispendersi nell'ambiente circostante allo stabilimento???? Ha senso non pulire mai le varie batterie di rulli di separazione, visto che ho visto plastiche varie sopra i rulli e le presse, dimenticati da tempo, e magari compromettendo la reale separazione dei tipi di plastica??? Chi lavora con la plastica soprattutto triturata, dovrebbe avere una maschera di protezione, perchè ancora non si conoscono bene le reali problematiche che la microplastica può avere nei polmoni al lungo andare!!! Ho notato che le balle di plastica, dopo la separazione e la pulizia, rimangono ancora sporchi perchè si notano diverse mosche che girano tra le varie balle. L'acqua che viene usata per pulire la plastica, sarebbe interessante sapere se viene poi purificata nell'impianto di purificazione e i fanghi bruciati nell'incerenitore. Ed anche la plastica triturata lasciata negli stock all'aperto, potrebbe disperdersi nell'ambiente circostante in caso di vento, posandosi su piante o campi agricoli circostanti. Ma comunque, molte realtà imprenditoriali, hanno puntato sul riciclo plastica, soprattutto dopo il 2008, quando il Greggio ha superato quota 60 dollari a barile prima...e poi successivamente superando quota 100 dollari a barile, rendendo la plastica riciclata un vero business d'investimento, aiutato dalle varie direttive nazionali sull'obbligo dei comuni a fare la raccolta differenziata porta a porta. 🤔
i fanghi potrebbero benissimo essere riciclati. Messi in un biodigestore avresti terra ricca di nutrienti, drogata di pezzettini di plastica e alluminio, una volta disidratata si può separare la terra dal resto ed utilizzare le polveri di materiali plastico e di alluminio estratte come ingrediente del calcestruzzo in sostituzione della sabbia di fiume. Il processo non deve usare acidi o non devono essere cmq prodotti, altrimenti di creerebbe l'ossido d'alluminio altamente tossico per il terriccio e le temperature non devono superare i 130/150g, per evitare che si producano diossine dalla plastica.
@@claudio-u9v é molto interessante come cosa, però bisogna calcolare che molti oggetti di plastica come il pp e pe, sono usati per i detersivi, e usare i fanghi dallo scarto di recipienti di detersivi, non è proprio una buona idea, in certi ambiti. E' tutto molto relativo in questo video, sarebbe stato più interessante, magari farlo a puntate presentando una nuova vettura a puntata, far vedere tutta la filiera del riciclo della plastica, fino al riciclo dei fanghi, dell'acqua usata e dei granuli di plastica.
@@fedefede2271 I detersivi non contengono sostanze tossiche per l'ambiente ormai da decenni. Inoltre nei biodigestori vengono usati batteri che digerisco qualsiasi sostanza organica emettendo metano e co2. Il metano in genere viene usato per alimentare l'impianto stesso e la co2 venduta per fini alimentari (acqua e bibite gassate). I tensioattivi o i candeganti presenti nei residui di tetersivo sono talmente diluiti nel processo da essere ininfluenti.
@@claudio-u9v grazie mille, Claudio, è davvero interessante quello che hai scritto, e sarebbe stato utile se nel video fosse stato menzionato il procedimento degli scarti degli fanghi, nella modalità che hai detto tu, così da rendere completa l'informazione. Un Sereno 2023 a te
Vorrei che mi dicesse come verrà utilizzata la mescola di varie plastiche che costituiscono gli imballi, ovvero, ho visto vari diversi tipi di materiali non compatibili fra loro, non mescolabili e che se per caso un tipo contaminasse l'altro è tutta roba da buttare. Le varie plastiche così mescolate possono servire solo come combustibile o come base per creare bitume, impossibile stampare (o peggio ancora soffiare) nuovi articoli con quella miscela, si sfoglierebbero e si bucherebbero immediatamente. Se poi sono presenti plastiche come il PET o come il Poliammide 6 che vanno essiccati per poterli stampare, alla loro temperatura di essicazione fonderebbero tutti gli altri materiali usati per flaconi, tappi, bottiglie, scatole diventando una nauseabonda colata inutilizzabile. I materiali che principalmente vengono usati per tutti i contenitori sono PVC, Polietilene Ld, Polietilene Hd, Polipropilene, Poliammide 6, che sono tutte appartenenti alla famiglia delle Poliolefiniche, ma non compatibili fra loro. Oppure PST, ABS, SAN, Kostil, che appartengono alla famiglia delle Polistireniche, non compatibili fra loro. Ora se non vuole essere tacciato di CIARLATANERIA, dia una spiegazione plausibile del destino di quel macinato misto. Oppure se non ha una spiegazione valida, si informi meglio, così evitera di dire cose inesatte. Non ce l'ho con Lei, ma con chi le ha imbottito latesta di stupidaggini.
Il documentario sul riciclo della plastica è molto interessante e sorprendente, spero che in futuro ci si riesca ad avvicinare al 100% del riciclo della produzione nazionale . Per quanto riguarda la Niro elettrica è decisamente una delusione in quanto a prestazioni, qualità e prezzo con caratteristiche tecniche che non giustificano i 50000€ richiesti(a47000€ c’è la model y della Tesla con powerwall, con più potenza, più percorrenza,più velocità di ricarica ecc.), inoltre la componentistica riciclata sa tanto di greenwashing e il fatto che viene usata come strumento di marketing odora di ipocrisia(non è una critica al canale, so bene che questi punti sono studiati dalle case produttrici per vendere) ma almeno è un bene che provino a dare una parvenza di sostenibilità.
Se arrivano 60 rimorchi da 20 tonnellate al giorno e la macchina separatrice ne smista 2 tonnellate all'ora vuol dire che in 24h non smista nemmeno 3 camion. E il materiale degli altri 58 camion?
@samu3670: da poco tempo, anche da me la stessa cosa. Plastica, coperchi in metallo, scatolette di alluminio e metallo vario, lattine, tetrapak, carta di alluminio, vanno tutti insieme. Non capisco come facciano poi a separare tutto.
il processo non è completo però. Sei arrivato a farci vedere come dividono i polimeri per creare le balle ma la parte fondamentale di tutto il processo è quello che avviene dopo. A giudicare dalla quantità di balle accatastate nel centro poi non si direbbe che queste vengano riciclate continuamente, anzi sembrerebbe che, una volta fatta la balla, rimanga cosi com'è parcheggiata nel centro.
Ci potrebbero essere diverse ragioni: una domanda non costante, una produzione molto rapida... se non andassero via vedresti il centro riempirsi sempre di più, personalmente sono stato in questo centro ed è molto ordinato, nulla viene lasciato al caso
Tutto bello e all'insegna dell'ecologia. Peccato che alla fine del processo il 30% della plastica mista venga bruciato finendo nell'aria e nei nostri polmoni. Davvero un controsenso.
Matteo, quando si parla di costi di energia elettrica, perché non si citano mai gli abbonamenti enelx o becarghe? Alla fine vai a pagare 31cent al kwh che è meno della metà del costo a consumo e si può disdire e riattivare quando si vuole. Addirittura puoi fare 2 abbonamenti in un mese
Con tutta l'energia che si spende per riciclare, tra camion, macchine, macchinari, motori elettrici, ecc. siamo sicuri che ne valga la pena? La mia non è una polemica eh, mi chiedo solo se non ci siano soluzioni migliori.. Certamente tutto parte da una buona progettazione dei prodotti all'origine, in modo che, semplicemente, non contengano plastica.
Ci hanno ampiamente fatto studi e conti, sì, ne vale la pena. Pensa che economicamente invece riciclare il vetro conviene per il rotto della cuffia, considerata la quantità di energia che serve a lavorarlo. Essendo però un materiale prezioso e riciclabile al 100% all'infinito, sarebbe stupido non farlo.
Anch’io ho fatto lo stesso pensiero. Di sicuro, prima del riciclo, conviene il non utilizzo. Ad esempio, anziché utilizzare bottiglie di plastica si può bere l’acqua del rubinetto. Purtroppo bere acqua in bottiglia è un’abitudine tutta italiana, nonostante abbiamo una buonissima acqua di acquedotto (a parte rare eccezioni).
bello tutto quasi tutto giusto e parliamo di un impianto di eccellenza ma se non fai vedere il processo di estrusione (che è il 50% del processo totale), non hai fatto vedere come si rimette davvero in circolo un materiale. Un materiale inquinato da un altro materiale, lo vedi prima nell'estrusione e poi eventualmente nello stampaggio.Tutta la lavorazione fatta prima è approssimativa (anche se perfetta)rispetto al riciclaggio al 100% (che potrebbe avvenire semplificando la produzione.) Far vedere cosa comporta lavorare un materiale inquinato, avrebbe dato un senso "circolare" al tutto. Bravi cmq ma potevate fare meglio.
Noi abbiamo la soluzione al problema della plastica... eliminarla dall'ambiente attraverso un processo di trasformazione in Bio Olio Avanzato. Insieme possiamo risolvere il problema.
@@fuorisagoma aspetta mi vuoi dire che anche quella elettrica ha le marce? Giuro non lo sapevo 😅😅 ne avevo sentito parlare che si stesse studiando un sistema, ma non ero a conoscenza che fosse già divenuto realtà
I video divulgativi che non ti aspetti. Bravo Matteo, brava tutta la troupe e Automoto per farci esplorare mondi affascinanti e fuori dal lato "consumer" di cui quasi nessuno è a conoscenza
Grazie mille, siamo contenti che ti sia piaciuto!
Matteo ci mette una passione incredibile in ogni video
Ci proviamo, merito di tutta la squadra!
Concordo non vorrei essere cattivo ma matteo mi piace un casino quando fa video
Matteo numero uno, sei e siete bravissimi
Sembra si sia fatto un mega cannone altro che passione un'altro propagandista d del sistema eseltato e pagato
Ottimo divulgatore, ha catturato la mia attenzione su un argomento che ho a cuore e che tutti dovremmo approfondire come si deve
Io progetto e costruisco le macchine per il trasporto e lo stoccaggio (coclee a vite) per il PET ed altri derivati degli scarti di plastica. Grazie x il bel video in cui vengono riassunti in modo semplice e chiaro tutti i cicli di lavorazione. Buon lavoro 😃👍
Fantastico! Che figata!
Gran bel video, davvero interessante. Ottimo Matteo. Non solo giornalista anche divulgatore. Complimenti a tutta la squadra!
Grazie mille Valeria, sei troppo gentile. Il merito come dici giustamente tu è di tutta la squadra che mi supporta e sopporta sempre :)
Sei sempre speciale....grazie per la tua passione e per le tue spiegazioni chiare e facili da capire.....sempre..
Bravo. Davvero molto istruttivo e interessante. Dovrebbe essere fatto vedere a tutti i bambini e i ragazzi nelle scuole. Continuate cosi…
Complimenti a tutti e d in particolare a Matteo con la sua eccellente professionalità.
Questo documento dovrebbe essere visto da parecchi scettici.
Io ci ho sempre creduto e faccio la differenziata da sempre e con impegno e meticolosa precisione
Wow, che bel video! Grandi! Uno dei migliori in questo tema. E che eccellenza italiana questa azienda!
Bravo Matteo,sempre chiaro ed entusiasta nel comunicare.Grazie!!!😊😊😊
Complimenti per come hai spiegato il riciclo essendo un ecologista in cerca sempre di video sul riciclo veramente interessante grazie per come hai spiegato
Video di una qualità eccezionale. Complimenti vivissimi a tutto lo staff
Io me lo sono chiesto e immaginato; non ne parla e non lo mostra quasi nessuno! Complimenti per l'argomento interessante anche per farci capire e correggere determinate azioni.
Molto bella anche la sequenza a pari con la prova della Niro.
Merci Matteo. Ce reportage est très satisfaisant et instructif. Buona continuazione.
Grandi, bel video uno dei pochi canali a fare video con alta qualità ma soprattutto molto interessanti
ruclips.net/video/_n1foNXbP_M/видео.htmlfeature=shared
matteo sempre NUMERO UNO! però sti annunci di RUclips iniziano a stancarmi.
Non hai idea di che goduria si prova ad avere YT premium…ogni video entri e pam niente pubblicità 🫶 fai il mese di prova gratuito
@@fenix_1776 dopo un mese quanto costa?
Scrivi a RUclips :)
@@irvinealfa 13.99
@@fenix_1776 al mese,anno, una tantum?
Grazie , è spettacolare questo video.
Grande Matteo bel video... vogliamo altri video sul riciclaggio del rifiuto
Interessantissimo, grazie
Bravissimo! Eloquio splendido! Kia super....
Video meraviglioso complimenti ❤❤❤❤❤
Un professionista! Quando gli han dato il ragno la sua anima e uscita inesorabilmente !!😆
Documentario stupendo! Chapeau!
Grazie mille, sono davvero contento che ti sia piaciuto! Alla prossima puntata :)
Bravo Matteo. 42minuti di video visti in una sola volta. Hai un modo di raccontarci le cose fuori dal comune. Complimenti
Bravi tutti, non c'è altro da dire!
Grazie, spero che farai altri video sulle tecnologie del nostro quotidiano.
Bravo!
Mi piacerebbe moltissimo!
Davvero molto interessante, bravissimi!
Grande Matteo tu e il tuo team siete il Top🔝🔝👏🏻👏🏻
A quando un video su come funziona un rottamaio, e nello specifico come funzionano i caricatori (ragni), le presse, i tagli con il cannello, e i scavatori con la pinza cesoia, ma soprattutto la dura vita dei manutentori (quello che faccio io) ? 😁 Comunque ottimo lavoro ragazzi come sempre.
Mi sembra molto migliorata video e spiegazioni sempre perfette Grande Matteo 👍👍👍
Grazie mille, troppo gentile!
Complimenti automoto, ultimamente state dando dei format innovativi.
Ottimo video, complimenti Matteo sempre molto loquace e simpatico.
Solo per la citazione a Prince of Persia ti meriti il like.
Grande Matteo!!
😂 Ci giocavo sempre da bambino!
Ci sono impianti che riciclano anche quel 30%. il processo è simile ma il risultato è un materiale misto di plastica e alluminio con il quale non puoi fare manufatti di plastica, ma possono essere usati nell'edilizia al posto della sabbia di fiume nel calcestruzzo per le polveri più fini (migliorando anche l'elasticità) oppure come drogaggio del bitume per fare l'asfalto o per costruire manufatti per i quali non occorre avere una qualità estetica, come i dossi per le strade, segnaletica stradale, sparti traffico, ma anche panchine per i parchi ecc ecc. Il problema fondamentale in Italia è che abbiamo tantissimi inceneritori che per contratti di servizio devono ricevere almeno una certa quantità di tonnellate di rifiuti da bruciare dai vari comuni che sono costretti a fornirglieli e quindi si punta di più a bruciare quello scarto del 30% che a riciclarlo ulteriormente.
A Roma dove l'attuale amministrazione vuole costruire un inceneritore da 600'000T, prevede anche una modifica degli impianti di trattamento meccanico in mano alla municipalizzata AMA affinché non producano più paline di materiale plastico come materia prima seconda, ma direttamente "ecoballe" di plastica da incenerire. Insomma la differenziata verrà fatta solo per incenerire. Il comune di Roma produce 800'000T di plastica l'anno e dal 2025 il 67% di questa plastica verrà bruciata.
Il bello è che il problema dei rifiuti di Roma non è la plastica, ma l'umido e l'indifferenziato, cioè abbiamo pochi impianti che trattano l'umido come biodigestori o di compostoggio, o che trattno l'indifferenziato. Insomma l'inceneritore è inutile
L'indifferenziato finisce nell'inceneritore
@@skolotaj I tmb di Roma prendono il misto okastica/alluminio e creano ecoballe in plastica per incenerirle
Bellissimo!!
molto bravo Matteo sempre preciso ed chiaro nelle spiegazioni,per la Kia bhe! bella, ecologia, green e sostenibile , ma 50000 sono troppi anche al netto degli incentivi sono sempre troppi, credo continuero' con vecchie auto,
Bravissimo di spiegazione dei vidi
Bellissimo video complimenti! Molto interessante!!!
Grazie mille, sono contento che ti sia piaciuto!
Matteo pubblica video sempre più interessanti...lo dicevo qualche sabato fa alla tua ex collega Francesca, che ha realizzato un evento riguardante i suoi viaggi e ha coinvolto così bene gli Ospiti della casa di riposo che seguo come responsabile dei volontari. Riesci ad incuriosire il tuo pubblico virtuale con qualunque argomento...Bravo bravo bravo!!!
Video straordinario
Ciao Matteo,video molto interessante. Complimenti a tutti
Grazie mille a te per averlo visto e commentato!
Matteo sei il numero uno a fare i video 👍👋☘️🍀🇮🇹 sei molto forte
Grazie, sei troppo gentile!
Che bello questo video.
Mi sono sempre chiesto che fine fa la raccolta differenziata, adesso un pochino ho capito.
Bella la macchina. Ma che fatica mentale adesso è scegliere l'auto...
Grazie mille Gianni!
Matteo, un video più bello dell'altro!
Grazie Mattia!
Facevo le analisi nei centri di riciclo. Un mondo incredibile.
Stupendo, grande!
Siete i migliori❤❤🎉🎉
Grazie Riccardo!
Stupendo...grazie per il documentario alla Piero Angela...super interessante!!!!
Non scomodiamo i giganti :) Grazie comunque, sono contento che ti sia piaciuto!
grande Matteo , e divertente vedere i tuoi video
Grazie mille, sono contento che ti sia piaciuto!
molto bravo
🙂
Bello ora farlo su:
Camion pulisci strada
Camion raccogli immondizie
Camion trasporto eccezionale
Camion ceste/ceste a ragno
Camion fresa legna e macchine troncarami
Macchine irroratrici e macchine raccogli barbabietole da zucchero
Escavatori: pale gommate, bulldozer terne, mini escavatori, bobcat, Escavatori Cingolati( grandi oltre i 19 quintali) e pale meccaniche
Posa dreni
Trattorini taglia erba
Rulli
Scraper
Muletti
Asfaltatrici,Motolivellatrici, Talpe bitelli etc...
Betoniere
Energreen(macchina taglia erba in fosso)
Harvester etc...👍👍
Bellissimo il format sul recupero materiali. A quando il prossimo?
Ma bellissimo cosa? Ipocriti questa vostra ecologia e tutto un magna, una mafia per fregare soldi alla gente perché la verità è che a voi non interessa una beata ceppa del pianeta, basta guardare l'involucro dei prodotti in commercio, ieri ho comprato una chiavetta USB e tutto intorno c'era 1m² di plastica, ma chi volete prendere in giro? Una volta le batterie delle auto anche se completamente scariche si potevano ricaricare adesso non appena scende sotto una certa percentuale si deve già sostituire, e questo è solo un piccolo esempio, la verità è che tenete a colpevolizzare la gente è tenerla sempre in apprensione mentre la vera causa di tutto questo male è il sistema econazista che avete messo su
Un po' di aritmetica: "ogni giorno arrivano 70 camion con 20-25 tonnellate di plastica ognuno". poi dice che "l'impianto riesce a lavorare fino 15 tonnellate l'ora". quindi hanno le giornate di 100 ore... Non è polemica, però mi è venuto da sorridere. Purtroppo sono problemi seri. E la quadratura del cerchio non c'è. Detto per inciso, qualcuno propone detersivi alla spina riutilizzando sempre il medesimo flacone portato da casa. Non mi sembra prudente. Mancherebbe la sicurezza che il flacone sia davvero pulito, che non entrino in contatto sostanze fra loro incompatibili, e presumo che mancherebbe l'etichetta.
A me piacerebbe un bel servizio sui trattori d'epoca. Tutta la mia infanzia è stata accompagnata da un OTO del '54 della Melara. Dietro a questi trattori c'è una storia bellissima che riguarda la rinascita del nostro paese dopo il tempo di guerra. Sarebbe eccezionale una collaborazione con il canale Nova lectio in questo senso :)
Ottimo video👍
Grazie a te per averlo visto!
Tutti i video di Matteo valente sono interessanti complimenti
Video moooolto ma molto interessante!!
Evviva, ce l'abbiamo messa tutta !
Bravo Matteo!!!
bravissimo!
Grazie, sono contento che ti sia piaciuto il video!
Trovo una cosa assurda fare come i prodotti i pacchi della pasta che hanno plastica e carta io direi solo plastica o solo carta anche se quest'ultima soffre di umidità. Oppure il tetrapak che ha l'alluminio meglio utilizzare la plastica direttamente.Si può fare molto nel riciclo ma bisogna fare alla fonte una scelta corretta nella produzione degli articoli e si può fare.Molte tipologie di plastiche possono essere ridotte nel loro impiego e questo porterebbe ad un maggiore riciclo.Complimenti per il video.👍👍👍
Molto interessante e chiaro!
E...detto da un romano e dai problemi di "monnezza" in cui si dibatte la città, vale triplo!
Mi auguro che la soc Masotina, che deduco all'avanguardia nel settore, voglia ...atterrare a Roma per il suo determinante contributo.
Le numerose plastiche romane vanno ai consorziati Corepla, credo anche Corepet ora che esiste.
Chiedo alla Masotina; ma i materassi che fine fanno?
Il video è fatto molto bene le spiegazioni dettagliate, ma c’è un ma , dove lo vendono una volta finito le separazione del varie tipologie il ricavato a quanto monta ?
I granuli di plastica ottenuti alla fine del ciclo lavorativo, vengono venduti alle aziende di stampaggio che si occupano della trasformazione in prodotti finiti.
A parte che ho seguito con più attenzione il video della fabbrica del riciclo che della Kia (la società civile non è ancora pronta per l'elettrificazione sia per la mancanza di infrastutture di ricarica, sia per il costo dell'energia elettrica e per lo smartimento delle batterie, unita alla scarsità di autonomia e al costo inacessibile per i più, ed infine una semplice utilitaria a benzina di cilindrata 1.0-1.2 euro 4-5-6, consuma ed inquina meno di una elettrica di oggi in fatto di risorse per costruirla e di carburante, visto che molte centrali elettriche in Europa sono a Carbone), il video della fabbrica mi ha sorto più di un dubbio sulla reale gestione della plastica. Inanzitutto, ha davvero un senso tenere la plastica che volazza a cielo aperto nei vari piazziali all'aperto, che basta una folata di vento, può dispendersi nell'ambiente circostante allo stabilimento???? Ha senso non pulire mai le varie batterie di rulli di separazione, visto che ho visto plastiche varie sopra i rulli e le presse, dimenticati da tempo, e magari compromettendo la reale separazione dei tipi di plastica??? Chi lavora con la plastica soprattutto triturata, dovrebbe avere una maschera di protezione, perchè ancora non si conoscono bene le reali problematiche che la microplastica può avere nei polmoni al lungo andare!!! Ho notato che le balle di plastica, dopo la separazione e la pulizia, rimangono ancora sporchi perchè si notano diverse mosche che girano tra le varie balle. L'acqua che viene usata per pulire la plastica, sarebbe interessante sapere se viene poi purificata nell'impianto di purificazione e i fanghi bruciati nell'incerenitore. Ed anche la plastica triturata lasciata negli stock all'aperto, potrebbe disperdersi nell'ambiente circostante in caso di vento, posandosi su piante o campi agricoli circostanti. Ma comunque, molte realtà imprenditoriali, hanno puntato sul riciclo plastica, soprattutto dopo il 2008, quando il Greggio ha superato quota 60 dollari a barile prima...e poi successivamente superando quota 100 dollari a barile, rendendo la plastica riciclata un vero business d'investimento, aiutato dalle varie direttive nazionali sull'obbligo dei comuni a fare la raccolta differenziata porta a porta. 🤔
i fanghi potrebbero benissimo essere riciclati. Messi in un biodigestore avresti terra ricca di nutrienti, drogata di pezzettini di plastica e alluminio, una volta disidratata si può separare la terra dal resto ed utilizzare le polveri di materiali plastico e di alluminio estratte come ingrediente del calcestruzzo in sostituzione della sabbia di fiume. Il processo non deve usare acidi o non devono essere cmq prodotti, altrimenti di creerebbe l'ossido d'alluminio altamente tossico per il terriccio e le temperature non devono superare i 130/150g, per evitare che si producano diossine dalla plastica.
@@claudio-u9v é molto interessante come cosa, però bisogna calcolare che molti oggetti di plastica come il pp e pe, sono usati per i detersivi, e usare i fanghi dallo scarto di recipienti di detersivi, non è proprio una buona idea, in certi ambiti. E' tutto molto relativo in questo video, sarebbe stato più interessante, magari farlo a puntate presentando una nuova vettura a puntata, far vedere tutta la filiera del riciclo della plastica, fino al riciclo dei fanghi, dell'acqua usata e dei granuli di plastica.
@@fedefede2271 I detersivi non contengono sostanze tossiche per l'ambiente ormai da decenni. Inoltre nei biodigestori vengono usati batteri che digerisco qualsiasi sostanza organica emettendo metano e co2. Il metano in genere viene usato per alimentare l'impianto stesso e la co2 venduta per fini alimentari (acqua e bibite gassate). I tensioattivi o i candeganti presenti nei residui di tetersivo sono talmente diluiti nel processo da essere ininfluenti.
@@claudio-u9v grazie mille, Claudio, è davvero interessante quello che hai scritto, e sarebbe stato utile se nel video fosse stato menzionato il procedimento degli scarti degli fanghi, nella modalità che hai detto tu, così da rendere completa l'informazione. Un Sereno 2023 a te
ho caricato diverse volte in quella azienda....li come in altri centri,le mosche ti mangiano vivo in questi periodi.Oltre naturalmente gli effluvi
Vorrei che mi dicesse come verrà utilizzata la mescola di varie plastiche che costituiscono gli imballi, ovvero, ho visto vari diversi tipi di materiali non compatibili fra loro, non mescolabili e che se per caso un tipo contaminasse l'altro è tutta roba da buttare. Le varie plastiche così mescolate possono servire solo come combustibile o come base per creare bitume, impossibile stampare (o peggio ancora soffiare) nuovi articoli con quella miscela, si sfoglierebbero e si bucherebbero immediatamente. Se poi sono presenti plastiche come il PET o come il Poliammide 6 che vanno essiccati per poterli stampare, alla loro temperatura di essicazione fonderebbero tutti gli altri materiali usati per flaconi, tappi, bottiglie, scatole diventando una nauseabonda colata inutilizzabile. I materiali che principalmente vengono usati per tutti i contenitori sono PVC, Polietilene Ld, Polietilene Hd, Polipropilene, Poliammide 6, che sono tutte appartenenti alla famiglia delle Poliolefiniche, ma non compatibili fra loro. Oppure PST, ABS, SAN, Kostil, che appartengono alla famiglia delle Polistireniche, non compatibili fra loro. Ora se non vuole essere tacciato di CIARLATANERIA, dia una spiegazione plausibile del destino di quel macinato misto. Oppure se non ha una spiegazione valida, si informi meglio, così evitera di dire cose inesatte. Non ce l'ho con Lei, ma con chi le ha imbottito latesta di stupidaggini.
Matteo quando porterai il compattatore dei rifiuti ( il cosiddetto camion della spazzatura)?
Grazie bel video io ci lavoro 🔝🔝🔝
Grazie mille Enrico!
Perché non separare la plastica per tipologia a monte??
Il documentario sul riciclo della plastica è molto interessante e sorprendente, spero che in futuro ci si riesca ad avvicinare al 100% del riciclo della produzione nazionale . Per quanto riguarda la Niro elettrica è decisamente una delusione in quanto a prestazioni, qualità e prezzo con caratteristiche tecniche che non giustificano i 50000€ richiesti(a47000€ c’è la model y della Tesla con powerwall, con più potenza, più percorrenza,più velocità di ricarica ecc.), inoltre la componentistica riciclata sa tanto di greenwashing e il fatto che viene usata come strumento di marketing odora di ipocrisia(non è una critica al canale, so bene che questi punti sono studiati dalle case produttrici per vendere) ma almeno è un bene che provino a dare una parvenza di sostenibilità.
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Matteo io ci lavoro però poi dopo la raccolta vado a scaricare comunque bel video
Ma dai ci vado spesso a scaricare qui 😂
Se arrivano 60 rimorchi da 20 tonnellate al giorno e la macchina separatrice ne smista 2 tonnellate all'ora vuol dire che in 24h non smista nemmeno 3 camion. E il materiale degli altri 58 camion?
Bel video però i cartoni tipo quelli del latte nel mio comune vanno con plastica e metallo però non si sono visti nel video
Probabilmente a Milano il Tetrapak finisce nella carta
@samu3670: da poco tempo, anche da me la stessa cosa. Plastica, coperchi in metallo, scatolette di alluminio e metallo vario, lattine, tetrapak, carta di alluminio, vanno tutti insieme. Non capisco come facciano poi a separare tutto.
Quando escono video riguardanti i mezzi speciali?
Bè questo parla un po' anche di Mezzi Speciali :) In ogni caso tra pochissimo pubblicheremo una puntata molto molto speciale!
Non vedo l'ora 🤩
il processo non è completo però. Sei arrivato a farci vedere come dividono i polimeri per creare le balle ma la parte fondamentale di tutto il processo è quello che avviene dopo. A giudicare dalla quantità di balle accatastate nel centro poi non si direbbe che queste vengano riciclate continuamente, anzi sembrerebbe che, una volta fatta la balla, rimanga cosi com'è parcheggiata nel centro.
Ci potrebbero essere diverse ragioni: una domanda non costante, una produzione molto rapida... se non andassero via vedresti il centro riempirsi sempre di più, personalmente sono stato in questo centro ed è molto ordinato, nulla viene lasciato al caso
Bel video, istruttivo, però anche la mia Panda21 ha i sedili ecopelle, 8 bottiglie riciclate, senza andare fino in Korea .... e il cruscotto pure.
Come producono le batterie? Scelta ecologica o economica?
Matteo simpaticissimo, ma non ha senso mettere la marckettona della macchina nel video del riciclo
Come fate a sapere se non c'è vetro ad esempio nella plastica?
2:30 quando torni a casa dopo esserti mangiato il kebab di abdul
Ma un cross-over Geopop - Automoto?
Solo a me sembra che c’è più plastica sparsa per lo stabilimento che nel magazzino?
Bel video fatto a spezzettoni
Troppo forte
Tutto bello e all'insegna dell'ecologia. Peccato che alla fine del processo il 30% della plastica mista venga bruciato finendo nell'aria e nei nostri polmoni. Davvero un controsenso.
Ecco perché non la eliminano: soldi
Ciao gentilmente quando sarà la prossima puntata
Bravo Matteo
Matteo, quando si parla di costi di energia elettrica, perché non si citano mai gli abbonamenti enelx o becarghe? Alla fine vai a pagare 31cent al kwh che è meno della metà del costo a consumo e si può disdire e riattivare quando si vuole. Addirittura puoi fare 2 abbonamenti in un mese
Tu sei bravo,tu..,tu sei bravo.Cit
Con tutta l'energia che si spende per riciclare, tra camion, macchine, macchinari, motori elettrici, ecc. siamo sicuri che ne valga la pena? La mia non è una polemica eh, mi chiedo solo se non ci siano soluzioni migliori.. Certamente tutto parte da una buona progettazione dei prodotti all'origine, in modo che, semplicemente, non contengano plastica.
Ci hanno ampiamente fatto studi e conti, sì, ne vale la pena.
Pensa che economicamente invece riciclare il vetro conviene per il rotto della cuffia, considerata la quantità di energia che serve a lavorarlo.
Essendo però un materiale prezioso e riciclabile al 100% all'infinito, sarebbe stupido non farlo.
@@enricomontanari1390 grazie, non lo sapevo 😉
Anch’io ho fatto lo stesso pensiero.
Di sicuro, prima del riciclo, conviene il non utilizzo.
Ad esempio, anziché utilizzare bottiglie di plastica si può bere l’acqua del rubinetto. Purtroppo bere acqua in bottiglia è un’abitudine tutta italiana, nonostante abbiamo una buonissima acqua di acquedotto (a parte rare eccezioni).
bello tutto quasi tutto giusto e parliamo di un impianto di eccellenza ma se non fai vedere il processo di estrusione (che è il 50% del processo totale), non hai fatto vedere come si rimette davvero in circolo un materiale. Un materiale inquinato da un altro materiale, lo vedi prima nell'estrusione e poi eventualmente nello stampaggio.Tutta la lavorazione fatta prima è approssimativa (anche se perfetta)rispetto al riciclaggio al 100% (che potrebbe avvenire semplificando la produzione.) Far vedere cosa comporta lavorare un materiale inquinato, avrebbe dato un senso "circolare" al tutto. Bravi cmq ma potevate fare meglio.
Io ho lavorato in un impianto simile solo che la cernita la facevo a mano davanti un nastro trasportatore e ci ho fatto 5 anni li dentro
Noi abbiamo la soluzione al problema della plastica... eliminarla dall'ambiente attraverso un processo di trasformazione in Bio Olio Avanzato. Insieme possiamo risolvere il problema.
Il prossimo video poi spiegare un Boing 737
Il video mostra l'importanza di
Smettere di consumare...
Il nostro insider della plastica il WikiLeaks della monnezza..Il Piero Angela della meccanica.
AHHAHAAHHAAH
L'ingegno umano se si mantiene tale forse sopravviveremo
Ma è un video sponsor sulla kia o su come si ricicla la plastica?
essendo il modello guidato una elettrica, come mai la presenza della levetta del cambio al volante?
Perché la Niro ha anche la modalità Sport, e le palette dietro il volante le usi per cambiare marcia
@@fuorisagoma aspetta mi vuoi dire che anche quella elettrica ha le marce? Giuro non lo sapevo 😅😅 ne avevo sentito parlare che si stesse studiando un sistema, ma non ero a conoscenza che fosse già divenuto realtà
@@michelecosta9461 diciamo che non è un cambio manuale, è la versione sequenziale del cambio automatico, come hanno tante auto.