è bravo sto ragazzo...è bravo davvero ma parla di cose che la maggior parte della gente non capirà mai...e si incazzano pure perchè non parla dei problemi quotidiani quando questo pensiero è la radice delle soluzioni
Diego e un dono di Dio...ma nessuno riesce a capirlo...preferiscono le loro catene....Marx non e' morto....solo i pensieri hanno sto vizio di non voler morire...🌸
ooh mitico, io leggevo il suo sito quando ero al liceo 6 anni fa e volevo capire qualcosa di quello che studiavo di filosofia... quante interrogazioni m'ha salvato sto ragazzo
@ Giovannisenzaterra: su Nietzsche esistono mille interpretazioni contrastanti, perché lui stesso era "scriba del caos" (F. Masini). il librone di Losurdo non mi convince molto. su Nietzsche, preferisco Vattimo come interprete.
alla faccia di chi usa l'accusa di "accademismo"... state a discutere - da veri accademici - intorno alla pura "forma" (la frase è di Platone o di Socrate?) e non vi soffermate sulla sostanza (il contenuto della frase). perché? quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito.
@codadilupo83 Se si tiene in considerazione che quelle parole sono state scritte da Vattimo, il quale disse che dobbiamo occuparci dei mezzi, e non dei fini - e non per caso venne soprannominato "il filosofo di Agnelli" - allora forse si capisce che il senso non è questo. In ogni modo se si individua la tendenza di alcune forze ad andare verso...ciò non implica che si possa pre-vedere che queste forze arrivino a tal punto. Importante la distinzione tra i termini "muss" e "soll"
Complimenti caro Diego, grazie per proporre e difendere Marx....e grazie per non lasciarlo " morire". Da me che da giovane credevo in Marx, poi con passare dei anni mi ero rasegnata di pensare che idea marxista ka hanno ucisso e sepolto sotto 4 metri di terra. Grazie per tenerlo in vita.
@ refo 095: "Sarà per me benvenuto ogni giudizio di critica scientifica. Per quanto riguarda i pregiudizi della cosiddetta opinione pubblica, alla quale non ho fatto mai concessioni, per me vale sempre il motto del grande fiorentino: 'segui il tuo corso, e lascia dir le genti!'" (K. Marx, Das Kapital, prefazione alla prima edizione).
@debolpensiero Due cose che di cui mi piacerebbe conoscere la tua opinione:Galimberti contesta a Reale l'idea che nella grecita' classica ci siano dei precursori del cristianesimo-Losurdo contesta a Vattimo...
Quoto Giovanni: che significa "attraverso strumenti tecnici"? Non ho letto il testo, ho solo letto l'introduzione che ho trovato su internet, di Vattimo, dove si parla di Marx che ha previsto, Marx profeta...ma queste sono cose pretesche, da nostradamus o Vanna Marchi. Marx casomai ha "visto" e non previsto.
...quello che Losurdo stesso definisce l'"ermeneutica dell'innocenza" riguardo Nietszche e lo schiavismo (e anche Heidegger e il nazismo,in questo caso non so se riguarda anche Vattimo pero')
tranquillo, cypher010101, non me la sono affatto presa. anzi, a dirla tutta, le critiche - se argomentate e costruttive - mi fanno più piacere dei complimenti. comunque è ovvio che la frase è di Platone, nel senso che la pronuncia Socrate nei dialoghi scritti da Platone :-) insomma, qui si sta a questionare non da platonici o da socratici ma da... gorgiani :-D
@ Giovannisenzaterra: Galimberti e Reale mi paiono, insieme a Vattimo, Cacciari e Severino, due tra i più grandi filosofi italiani viventi. con Refo095 eviterei di discutere, visto che non porta argomenti ma si limita a insultare, come un qualsiasi cafone di strada ;-D
@mariopre71 L'interpretazione su Fusaro mi sembra più capziosa di quella (lecita) che fusaro fa su MArx. La frase "..cioè non vuol dire che non...(ami i topolini rosa)" non significa "allora necessariamente è..(amante dei topolini rosa)" lo stesso dicasi sostituendo i topolini con qualunque altra cosa, in particolare con "auspichi un'uguaglianza sostanziale che rispetti l'essenza" (concetto generico e nebuloso, quanto ambiguo e rischioso se si tenta di focalizzarlo).
Sono pienamente d'accordo, quello però che non torna nel ragionamento sulla fine del capitalismo e l'affermazione di una società comunista\marxista è il fatto che negli anni 60 e 70 i giovani hanno combattuto contro il capitalismo, hanno parzialmente vinto, ma il capitalismo non è stato sconfitto e non si è affermata la società comunista. Evidentemente non è possibile realizzare questo progetto
Comunismo inventato Cristo (uguaglianza,fratellanza,etc.)Marx si prende qst idea per sua e la chiamò comunismo.Ma per farla diventare solo utopia(e si vede che lo è)/Marx è quindi AntiCrist.
Rispondi a questo video... @codadilupo83 Non mi fa inserire il link. In ogni modo, sul mio canale è l'incontro n. 7 "TRASFORMAZIONE DEL DENARO IN CAPITALE CAP VI."
L'apologia in ogni caso è una fonte storica del pesniero di socrate non di quello di platone, quindi per concludere la frase citata da fusaro non è di Platone ma di Socrate. Sic dixi, sic scripsi.
@codadilupo83 Io invece mi riferivo proprio al senso che gli attribuiva Vattimo. Nel senso in cui lo intendi tu mi sembra di essere d'accordo: essendo "sollen" legato alla tematica morale, indica un dovere a cui non segue di necessità un comportamento. Permettimi di invitarti ad ascoltare questo incontro:
tutti che lo commentano negativamente, ma intanto: lui scrive e pubblica, ha un'ottima cultura (se non altro), ed oggetto di invidia di molti - altrimenti perché criticarlo così aspramente sul piano personale, e non su quello strettamente filosofico?
@ refo095 : ti ringrazio per i complimenti, che in verità offendono solo la tua intelligenza... cosa non hai approvato del testo? le cose che hai detto - vaghe, indeterminate e generiche - si possono dire tanto della "fenomenologia dello spirito" quanto di "essere e tempo". determina la critica, sennò è vana.
Non è un atrascrizione, è vero, è un documento storico, non più deggli annali di Ennio, o delle storie di Tacito. Scritto molto bene, certo, ma storia. Iacta alea est è motto di Cesare, non di Svetonio che lo ha riportato. attenti alla storia...
Fusaro ha confuso le idee..La critica al livellamento sociale capitalista non è una critica all'uguaglianza, che è(come dice lo stesso marx nel testo das Kommunistiche Wesen des Menschen)l' "ESSENZA SOCIALE DELL'UOMO" . Infatti è ovvio che marx critica l'uguaglianza formatasi,che è giuridica e puramente formale, ma ciò non vuol dire che non auspichi l'avvento di una uguaglianza sostanziale, che rispetti l'essenza,il WESEN delle persone come esseri liberi (da qui il libero individuo) e creativi.
E' una partita di carte dove i concetti di marx sono scoperti mentre il capitalismo gioca a carte coperte ..... e credo che sia inevitabile una regressione nella sociètà ........lo si può vedere già nel mondo dei diritti dei lavoratori , si sono create forme di lavoro che sono umanamente impensabili in una sociètà moderna. Subdolamente si fa credere che sia inevitabile dalle congiunzioni economiche mondiali , senza menzionare minimamente quali cause le generino .
Io capisco che ci siano persone a cui dia fastidio o addirittura sia impensabile che un ragazzotto di meno di 30 anni sia in grado di pensare e argomentare.
Sostenere il contrario sembra un po' capzioso: è un po' come se leggendo un testo come il vangelo di Giovanni, solo per fare un esempio di tradizione indiretta, non si riferissero i detti al nazareno ma agli evangelisti, sicchè Giovanni avrebbe scritto, "Io sono la via, la verità e la vita", riferito a se stesso, perchè pur parlando del nazareno egli stesso ne era convinto. Un conto è chi scrive, un conto è ciò che chi scrive riferisce. Se fosse il contrario, la storia non esisterebbe
condivido appieno il pensiero di diego e a questo punto di marx che al liceo vedemmo in maniera approssimativa. Devo dire che chiunque dotato di intelletto giunge alle medesime convinzioni sul capitalismo senza scomodare marx.......forse il problema è tirarlo in ballo o tirare il comunismo . cosi si da modo sempre di parlare dei risultati . Dovremmo coniare nuovi termini e evitare di citare marx & company in maniera da far comprendere che i concetti da lui esposti sono senza tempo .
Quindi la massima è socratica, e platonica, semmai, solo quel tanto che Platone la condivise. Ma nell'apologia non è il pensiero di Platone ad essere esposto, semmai quello di Socrate, tant'è che p considerato quasi un documento della vita del filosofo.
Fusaro, perché fai partire da Stalin il problema pratico dell'esperienza del socialismo? Già da Lenin cominciarono la repressione, le carestie, omicidi ecc. Con Stalin fece un "salto di qualità", ma alla base quel sistema era già spaventosamente tirannico e livellatore. EDIT: solo adesso mi accorgo che si tratta di un video di 10 anni fa.
Scusate, se mi permetto, ma non ho ben compreso questa risposta. Poichè l'Apolgia è il discorso di difesa di Socrate dinanzi al tribunale, le parole di Platone dovrebbero essere espressione diretta del pensiero Socratico,
Newton era del 1600 1700 allora non è più attuale la La legge di gravitazione universale oggi? Marx ha indagato scientificamente il capitalismo o economia di mercato che venne istituzionalizzato tra il XVII e il XIX secolo e che è attualmente il modo di produzione dominante in tutto il mondo, e fu Marx a scoprirne i meccanismi segreti di alienazione e sfruttamento della mano d'opera. Marx ha scoperto la legge dello sviluppo della storia umana. Ricordiamoci che ha scoperto il plusvalore!
Nuovo da invecchiare senza mai riuscirci,come sempre.Avere per non avere,dare per non dare etc. Ora cè Covid(al posto di Cristo?) ad unirci.In solita guerra ns quottidiana . ....
Pensavo di essere stato chiaro: 1) ripetere non è cambiare! 2) Platone è tutto tranne che un autore originale: se gli togli la teoria delle idee ( che, tra l'altro, sembra essere di Socrate; v. Luciano, Laerzio, Plutarco etc.) e quel pitagorismo da quattro soldi, non ci rimane altro che un letterato, poeta forse. Anzichè Whitehead è meglio citare Kant, il quale ricorda la totale inadeguatezza del dialogo come mezzo per l'espressione filosofica. La filosofia non può inventare la storia!
1) Non so cosa sia un termine come "il permanente", quindi non posso confutare ciò che non ha un significato positivo. 2) Kant ha sempre rimproverato a Platone la forma poco scientifica del dialogo (peccato che tu abbia citato proprio il grande Immanuel). 3) L'anima non è affatto un invenzione platonica: esisteva già prima; ad esempio esiste un anima in Democrito e nei pensatori naturalistici.
Il pensiero di Marx è molto seducente, in questo il ragazzo ha sicuramente ragione, ma per quanto seducente è anche assurdo. Il pensiero di Marx non è per la libertà, benché questo ragazzo si sforzi di sostenerlo, perché l'individuo schiacciato dal capitalismo non è schiacciato da esso ma dalla sua inutilità. Laddove vi sia infatti un merito ed un individuo non riesce a realizzarsi non c'è libero mercato (capitalismo) ma corporativismo.
L'individuo senza la società è una illusione. Nella società i meriti non sono individuali, in quanto non viviamo come dei Robinson Crusoe. Non ha senso dunque parlare di individui schiacciati dal capitalismo, ma di classi soggiogate dal capitalismo.
Mi rivolgo ai lettori che vogliono imparare qualcosa di nuovo, che dunque vogliono pure pensare da sé. Quel che io ora debbo indagare in questa opera è il modo di produzione capitalistico. L'Inghilterra fin ora è la loro classica sede. Ma qualora il lettore tedesco dovesse pensare che in Germania le cose sono ben lontane da star così male, io debbo gridargli: De te fabula narratur¹! - (Marx, Il Capitale)
Come un liberale, penso sia buono studiare Marx, discutere e fare i conti le sue virtù e diffeti, ma è inutile scrivere libri che sono già stati scritti, è anche meglio.
alla luce dei fatti e delle elucubrazione utopistiche,mi trovo in linea con Popper e la critica rivolta al marxismo, inevitabile fautore di società chiusa e tutt'altro che democratica
P.S. il movimento storico che ha visto nascere la filosofia è proprio il medesimo che ha prodotto la storia (cioè la storiografia, nel senso tedesco di Historie). A meno che non si sia così filosoficamente rozzi da credere davvero alla storia come storia dei fatti esistente in sé (basterebbe l'ultimo Husserl, ma in realtà già Hegel e Nietzsche) per fare piazza pulita da queste superstizioni.
Diego Fusaro fa un'analisi invidiabile fin quando non parla di Stalin. È incredibile come non prenda minimamente in considerazione la revisione storica operata nel XX° Congresso del Pcus, sulla figura anche di teorico del marxista da Gori. Bha, tutto questo non ha senso e non voglio credere che sia una scelta "di comodo".
chiarmanete no, infatti l'opera di Dante si chiama Commedia come in greco ("comoedia") , per sottolineare che l'intervento poetico esiste. Nulla di tutto questo è nell'apologia, dalla quale anzi si ricavano dati storici. Non capisco questa voglia di vincere o fare patta, come si dice. Se Diego ha sbagliato, ha sbagliato, punto.
Si, anche io se fossi discepolo di Vattimo invece di pincopallino forse avrei una preparazione adeguata a sparare minchiate e scrivere libri dai titoli simpatici.
@debolpensiero Mah, che dire... ti commenti da solo ! non che io non apprezzassi il senso del tuo discorso, notavo solo una piccola imprecisione; tu, invece di rispondere semplicemente dicendo di aver commesso un lapsus, vai ancora menando il can per l'aia con argomenti da quattro soldi, senza dimenticare che trinceri il tuo pensiero dietro un accademismo pedante, vecchio e totalmente avulso dal contesto filosofico contemporaneo: gli analitici, ed io con loro, regnano ed è bene che sia così!
Non rispondi nel merito perché non puoi - hai capito cosa dicevo? Prova a ripeterlo, se lo hai capito, e poi contestalo. Perché dico che il trattato presuppone il dialogo? Lo hai capito, povera "anima"? Non tutti sono fatti per la filosofia. Non è colpa tua, dedicati ad altro.
Ripetere è esattamente mutare! Non si ripete se non mutando e non si muta se non cambiando (solo il permanente muta, come diceva Kant). Quello che dice codadilupo è limpido, mi pare. Ma forse per la filosofia, caro amico, non hai molto talento... e il dialogo non può che essere la prima forma di espressione filosofica, come è chiaro: il trattato lo presuppone (cioè presuppone la possibilità dell'anima di dialogare tra sé e sé - ma l'anima è una invenzione platonica). Si veda Carlo Sini.
...é possibile che io abbia poco talento per la filosofiia, tutto è possibile, del resto tu sei filosofo! Tuttavia ho ancora meno talento per ascoltare le sciocchezze: caro amico, permettimi, difetti di analisi e abbondi di chicchiere!
La scienza è e rimane tale finché è questionabile e rinasce da nuove validazioni...credo si riferisse al genere di attaccamento di tipo dogmatico che molti dimostrano di avere proprio perché non sono mai venuti a contatto con la scienza
Peccato che si siano conservate tutte le opere di un ciarlatano come Platone e nessuna di autori precedenti, come Democrito, Anassagora, Eraclito. Che brutta figura avrebbe fatto l'ateniese al paragone. La filosofia di Platone, come ha scritto Aristotele, è "logikos kai kenos", verbosa e vuoto...non mi sembra tu faccia differenza con le tue osservazioni, Have a good time
il piu lucido pensatore del nostro tempo.magari i nostri politici avessero un decimo dell saggezza di diego!!!!!!
complimenti diego per la tua onestà intellettuale!Grande!
è bravo sto ragazzo...è bravo davvero ma parla di cose che la maggior parte della gente non capirà mai...e si incazzano pure perchè non parla dei problemi quotidiani quando questo pensiero è la radice delle soluzioni
GOMBAGNI!!!! GOMBAGNE!!!!
Celpadano guarda che Fusaro non è di sinistra
Diego e un dono di Dio...ma nessuno riesce a capirlo...preferiscono le loro catene....Marx non e' morto....solo i pensieri hanno sto vizio di non voler morire...🌸
ooh mitico, io leggevo il suo sito quando ero al liceo 6 anni fa e volevo capire qualcosa di quello che studiavo di filosofia... quante interrogazioni m'ha salvato sto ragazzo
Immenso Fusaro....💖💖💖💖
I miei complimenti..
GOMBAGNA!!!!
@ Giovannisenzaterra: su Nietzsche esistono mille interpretazioni contrastanti, perché lui stesso era "scriba del caos" (F. Masini). il librone di Losurdo non mi convince molto. su Nietzsche, preferisco Vattimo come interprete.
alla faccia di chi usa l'accusa di "accademismo"... state a discutere - da veri accademici - intorno alla pura "forma" (la frase è di Platone o di Socrate?) e non vi soffermate sulla sostanza (il contenuto della frase). perché? quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito.
@ Giovannisenzaterra: più che di "precursori", dal mio punto di vista sarebbe opportuno parlare di idee greche ereditate dal cristianesimo.
@codadilupo83 Se si tiene in considerazione che quelle parole sono state scritte da Vattimo, il quale disse che dobbiamo occuparci dei mezzi, e non dei fini - e non per caso venne soprannominato "il filosofo di Agnelli" - allora forse si capisce che il senso non è questo.
In ogni modo se si individua la tendenza di alcune forze ad andare verso...ciò non implica che si possa pre-vedere che queste forze arrivino a tal punto. Importante la distinzione tra i termini "muss" e "soll"
@refo095
che significa attraverso strumenti tecnici?
@ mirkobe79: l'introduzione di Vattimo??? veramente nel libro non c'è alcuna introduzione di Vattimo...
Complimenti caro Diego, grazie per proporre e difendere Marx....e grazie per non lasciarlo " morire". Da me che da giovane credevo in Marx, poi con passare dei anni mi ero rasegnata di pensare che idea marxista ka hanno ucisso e sepolto sotto 4 metri di terra. Grazie per tenerlo in vita.
ooh mitico, io leggevo il suo sito quando ero al liceo e volevo capire qualcosa di quello che studiavo di filosofia...
@ refo 095: "Sarà per me benvenuto ogni giudizio di critica scientifica. Per quanto riguarda i pregiudizi della cosiddetta opinione pubblica, alla quale non ho fatto mai concessioni, per me vale sempre il motto del grande fiorentino: 'segui il tuo corso, e lascia dir le genti!'" (K. Marx, Das Kapital, prefazione alla prima edizione).
@debolpensiero
Due cose che di cui mi piacerebbe conoscere la tua opinione:Galimberti contesta a Reale l'idea che nella grecita' classica ci siano dei precursori del cristianesimo-Losurdo contesta a Vattimo...
Quoto Giovanni: che significa "attraverso strumenti tecnici"?
Non ho letto il testo, ho solo letto l'introduzione che ho trovato su internet, di Vattimo, dove si parla di Marx che ha previsto, Marx profeta...ma queste sono cose pretesche, da nostradamus o Vanna Marchi. Marx casomai ha "visto" e non previsto.
...quello che Losurdo stesso definisce l'"ermeneutica dell'innocenza" riguardo Nietszche e lo schiavismo (e anche Heidegger e il nazismo,in questo caso non so se riguarda anche Vattimo pero')
tranquillo, cypher010101, non me la sono affatto presa. anzi, a dirla tutta, le critiche - se argomentate e costruttive - mi fanno più piacere dei complimenti. comunque è ovvio che la frase è di Platone, nel senso che la pronuncia Socrate nei dialoghi scritti da Platone :-)
insomma, qui si sta a questionare non da platonici o da socratici ma da... gorgiani :-D
@ Giovannisenzaterra: Galimberti e Reale mi paiono, insieme a Vattimo, Cacciari e Severino, due tra i più grandi filosofi italiani viventi. con Refo095 eviterei di discutere, visto che non porta argomenti ma si limita a insultare, come un qualsiasi cafone di strada ;-D
@debolpensiero
chissa' che ne pensa Fusaro delle critiche di Galimberti a Giovanni Reale
non ascoltare i mediocri, vai avanti, sei un grande.
„Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen". L. W.
Chiarissimo e limpido !
@mariopre71 L'interpretazione su Fusaro mi sembra più capziosa di quella (lecita) che fusaro fa su MArx.
La frase "..cioè non vuol dire che non...(ami i topolini rosa)" non significa
"allora necessariamente è..(amante dei topolini rosa)"
lo stesso dicasi sostituendo i topolini con qualunque altra cosa, in particolare con "auspichi un'uguaglianza sostanziale che rispetti l'essenza" (concetto generico e nebuloso, quanto ambiguo e rischioso se si tenta di focalizzarlo).
Sono pienamente d'accordo, quello però che non torna nel ragionamento sulla fine del capitalismo e l'affermazione di una società comunista\marxista è il fatto che negli anni 60 e 70 i giovani hanno combattuto contro il capitalismo, hanno parzialmente vinto, ma il capitalismo non è stato sconfitto e non si è affermata la società comunista. Evidentemente non è possibile realizzare questo progetto
Comunismo inventato Cristo (uguaglianza,fratellanza,etc.)Marx si prende qst idea per sua e la chiamò comunismo.Ma per farla diventare solo utopia(e si vede che lo è)/Marx è quindi AntiCrist.
@ilsapere ma poi fosse almeno orecchiabile la fonetica, che al contrario mi fastidia la membrana timpanica!
Rispondi a questo video...
@codadilupo83
Non mi fa inserire il link.
In ogni modo, sul mio canale è l'incontro n. 7 "TRASFORMAZIONE DEL DENARO IN CAPITALE CAP VI."
grande dieco spero che i politici ascoltano i tuoi discorsi
sei un grandissimo Diego!!!!!!
L'apologia in ogni caso è una fonte storica del pesniero di socrate non di quello di platone, quindi per concludere la frase citata da fusaro non è di Platone ma di Socrate. Sic dixi, sic scripsi.
bella amico!! ci vediamo a Sulmona!
Un genio
@codadilupo83 Io invece mi riferivo proprio al senso che gli attribuiva Vattimo. Nel senso in cui lo intendi tu mi sembra di essere d'accordo: essendo "sollen" legato alla tematica morale, indica un dovere a cui non segue di necessità un comportamento.
Permettimi di invitarti ad ascoltare questo incontro:
@ refo095: offendi solo la tua intelligenza dicendo così, dai... :-)
tutti che lo commentano negativamente, ma intanto: lui scrive e pubblica, ha un'ottima cultura (se non altro), ed oggetto di invidia di molti - altrimenti perché criticarlo così aspramente sul piano personale, e non su quello strettamente filosofico?
@ refo095 : ti ringrazio per i complimenti, che in verità offendono solo la tua intelligenza... cosa non hai approvato del testo? le cose che hai detto - vaghe, indeterminate e generiche - si possono dire tanto della "fenomenologia dello spirito" quanto di "essere e tempo". determina la critica, sennò è vana.
a meno che non si sostenga,e oggi mi sembra difficile, che Socrate non sia mai esistito e che sia solo un'invenzione di Platone.
Non è un atrascrizione, è vero, è un documento storico, non più deggli annali di Ennio, o delle storie di Tacito. Scritto molto bene, certo, ma storia. Iacta alea est è motto di Cesare, non di Svetonio che lo ha riportato. attenti alla storia...
grande diego. menomale che ci sei! ;)
@Sanexize
????
Fusaro ha confuso le idee..La critica al livellamento sociale capitalista non è una critica all'uguaglianza, che è(come dice lo stesso marx nel testo das Kommunistiche Wesen des Menschen)l' "ESSENZA SOCIALE DELL'UOMO" . Infatti è ovvio che marx critica l'uguaglianza formatasi,che è giuridica e puramente formale, ma ciò non vuol dire che non auspichi l'avvento di una uguaglianza sostanziale, che rispetti l'essenza,il WESEN delle persone come esseri liberi (da qui il libero individuo) e creativi.
E' una partita di carte dove i concetti di marx sono scoperti mentre il capitalismo gioca a carte coperte ..... e credo che sia inevitabile una regressione nella sociètà
........lo si può vedere già nel mondo dei diritti dei lavoratori , si sono create forme di lavoro che sono umanamente impensabili in una sociètà moderna.
Subdolamente si fa credere che sia inevitabile dalle congiunzioni economiche mondiali , senza menzionare minimamente quali cause le generino .
condivido totalmente!
Io capisco che ci siano persone a cui dia fastidio o addirittura sia impensabile che un ragazzotto di meno di 30 anni sia in grado di pensare e argomentare.
Sostenere il contrario sembra un po' capzioso: è un po' come se leggendo un testo come il vangelo di Giovanni, solo per fare un esempio di tradizione indiretta, non si riferissero i detti al nazareno ma agli evangelisti, sicchè Giovanni avrebbe scritto, "Io sono la via, la verità e la vita", riferito a se stesso, perchè pur parlando del nazareno egli stesso ne era convinto. Un conto è chi scrive, un conto è ciò che chi scrive riferisce. Se fosse il contrario, la storia non esisterebbe
condivido appieno il pensiero di diego e a questo punto di marx che al liceo vedemmo in maniera approssimativa.
Devo dire che chiunque dotato di intelletto giunge alle medesime convinzioni sul capitalismo senza scomodare marx.......forse il problema è tirarlo in ballo o tirare il comunismo . cosi si da modo sempre di parlare dei risultati .
Dovremmo coniare nuovi termini e evitare di citare marx & company in maniera
da far comprendere che i concetti da lui esposti sono senza tempo .
Quindi la massima è socratica, e platonica, semmai, solo quel tanto che Platone la condivise. Ma nell'apologia non è il pensiero di Platone ad essere esposto, semmai quello di Socrate, tant'è che p considerato quasi un documento della vita del filosofo.
Fusaro, perché fai partire da Stalin il problema pratico dell'esperienza del socialismo? Già da Lenin cominciarono la repressione, le carestie, omicidi ecc. Con Stalin fece un "salto di qualità", ma alla base quel sistema era già spaventosamente tirannico e livellatore.
EDIT: solo adesso mi accorgo che si tratta di un video di 10 anni fa.
ma non era Socrate che diceva che "una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta"? Marx va bene ma non dimentichiamo la storia!
Scusate, se mi permetto, ma non ho ben compreso questa risposta. Poichè l'Apolgia è il discorso di difesa di Socrate dinanzi al tribunale, le parole di Platone dovrebbero essere espressione diretta del pensiero Socratico,
Newton era del 1600 1700 allora non è più attuale la La legge di gravitazione universale oggi? Marx ha indagato scientificamente il capitalismo o economia di mercato che venne istituzionalizzato tra il XVII e il XIX secolo e che è attualmente il modo di produzione dominante in tutto il mondo, e fu Marx a scoprirne i meccanismi segreti di alienazione e sfruttamento della mano d'opera. Marx ha scoperto la legge dello sviluppo della storia umana. Ricordiamoci che ha scoperto il plusvalore!
Tutto molto bello. Ma il mondo ha bisogno di qualcosa di nuovo, non di Marx.
Nuovo da invecchiare senza mai riuscirci,come sempre.Avere per non avere,dare per non dare etc. Ora cè Covid(al posto di Cristo?) ad unirci.In solita guerra ns quottidiana . ....
Pensavo di essere stato chiaro: 1) ripetere non è cambiare!
2) Platone è tutto tranne che un autore originale: se gli togli la teoria delle idee ( che, tra l'altro, sembra essere di Socrate; v. Luciano, Laerzio, Plutarco etc.) e quel pitagorismo da quattro soldi, non ci rimane altro che un letterato, poeta forse. Anzichè Whitehead è meglio citare Kant, il quale ricorda la totale inadeguatezza del dialogo come mezzo per l'espressione filosofica. La filosofia non può inventare la storia!
Dove lo mettiamo Stirner? E' scomodo eh? Lo so, lo so...!
1) Non so cosa sia un termine come "il permanente", quindi non posso confutare ciò che non ha un significato positivo.
2) Kant ha sempre rimproverato a Platone la forma poco scientifica del dialogo (peccato che tu abbia citato proprio il grande Immanuel).
3) L'anima non è affatto un invenzione platonica: esisteva già prima; ad esempio esiste un anima in Democrito e nei pensatori naturalistici.
Il pensiero di Marx è molto seducente, in questo il ragazzo ha sicuramente ragione, ma per quanto seducente è anche assurdo. Il pensiero di Marx non è per la libertà, benché questo ragazzo si sforzi di sostenerlo, perché l'individuo schiacciato dal capitalismo non è schiacciato da esso ma dalla sua inutilità. Laddove vi sia infatti un merito ed un individuo non riesce a realizzarsi non c'è libero mercato (capitalismo) ma corporativismo.
L'individuo senza la società è una illusione. Nella società i meriti non sono individuali, in quanto non viviamo come dei Robinson Crusoe. Non ha senso dunque parlare di individui schiacciati dal capitalismo, ma di classi soggiogate dal capitalismo.
Mi rivolgo ai lettori che vogliono imparare qualcosa di nuovo, che dunque vogliono pure pensare da sé. Quel che io ora debbo indagare in questa opera è il modo di produzione capitalistico. L'Inghilterra fin ora è la loro classica sede. Ma qualora il lettore tedesco dovesse pensare che in Germania le cose sono ben lontane da star così male, io debbo gridargli: De te fabula narratur¹! - (Marx, Il Capitale)
Come un liberale, penso sia buono studiare Marx, discutere e fare i conti le sue virtù e diffeti, ma è inutile scrivere libri che sono già stati scritti, è anche meglio.
I filosofi hanno già interpretato il mondo. Ora si tratta di trasformarlo.
@@permarx1809 Quando?
@@darinzahid6005 La filosofia ha interpretato il mondo in molti modi. Ora occorre trasformarlo
@@permarx1809 Dopo 5 anni vedo risposta un po diversa. Mia domanda rimane tale-Quando?
@@darinzahid6005 La risposta sta in un qualsiasi manuale di storia della filosofia.
alla luce dei fatti e delle elucubrazione utopistiche,mi trovo in linea con Popper e la critica rivolta al marxismo, inevitabile fautore di società chiusa e tutt'altro che democratica
C è da dire che certi discorsi che fà Diego Fusaro sono condivisibili anche dai fascisti.
¹Si parla proprio di te!
Per lui la filosofia è guadagnarsi il pane
P.S. il movimento storico che ha visto nascere la filosofia è proprio il medesimo che ha prodotto la storia (cioè la storiografia, nel senso tedesco di Historie). A meno che non si sia così filosoficamente rozzi da credere davvero alla storia come storia dei fatti esistente in sé (basterebbe l'ultimo Husserl, ma in realtà già Hegel e Nietzsche) per fare piazza pulita da queste superstizioni.
Diego Fusaro fa un'analisi invidiabile fin quando non parla di Stalin. È incredibile come non prenda minimamente in considerazione la revisione storica operata nel XX° Congresso del Pcus, sulla figura anche di teorico del marxista da Gori. Bha, tutto questo non ha senso e non voglio credere che sia una scelta "di comodo".
chiarmanete no, infatti l'opera di Dante si chiama Commedia come in greco ("comoedia") , per sottolineare che l'intervento poetico esiste. Nulla di tutto questo è nell'apologia, dalla quale anzi si ricavano dati storici. Non capisco questa voglia di vincere o fare patta, come si dice. Se Diego ha sbagliato, ha sbagliato, punto.
Non contano i meriti che hai ma i soldi.Gli stessi che non ho per iscrivermi al San Raffaele.
Si, anche io se fossi discepolo di Vattimo invece di pincopallino forse avrei una preparazione adeguata a sparare minchiate e scrivere libri dai titoli simpatici.
@debolpensiero Mah, che dire... ti commenti da solo ! non che io non apprezzassi il senso del tuo discorso, notavo solo una piccola imprecisione; tu, invece di rispondere semplicemente dicendo di aver commesso un lapsus, vai ancora menando il can per l'aia con argomenti da quattro soldi, senza dimenticare che trinceri il tuo pensiero dietro un accademismo pedante, vecchio e totalmente avulso dal contesto filosofico contemporaneo: gli analitici, ed io con loro, regnano ed è bene che sia così!
che cosa intendi per...il liberismo è il comunismo inglobato ecc..??
Non rispondi nel merito perché non puoi - hai capito cosa dicevo? Prova a ripeterlo, se lo hai capito, e poi contestalo. Perché dico che il trattato presuppone il dialogo? Lo hai capito, povera "anima"? Non tutti sono fatti per la filosofia. Non è colpa tua, dedicati ad altro.
Verità... ma quale verità.
Ripetere è esattamente mutare! Non si ripete se non mutando e non si muta se non cambiando (solo il permanente muta, come diceva Kant). Quello che dice codadilupo è limpido, mi pare. Ma forse per la filosofia, caro amico, non hai molto talento... e il dialogo non può che essere la prima forma di espressione filosofica, come è chiaro: il trattato lo presuppone (cioè presuppone la possibilità dell'anima di dialogare tra sé e sé - ma l'anima è una invenzione platonica). Si veda Carlo Sini.
...é possibile che io abbia poco talento per la filosofiia, tutto è possibile, del resto tu sei filosofo! Tuttavia ho ancora meno talento per ascoltare le sciocchezze: caro amico, permettimi, difetti di analisi e abbondi di chicchiere!
Il professore che studia,non ha nessuna possibilità.Invece l'ultimo scarsone della san raffeel...ehm cremonese no.
>>la scienza mira a una conoscenza che non sia questionabile
ao' ma hai mai aperto un libro, non dico di scienza, ma almeno di popper?
La scienza è e rimane tale finché è questionabile e rinasce da nuove validazioni...credo si riferisse al genere di attaccamento di tipo dogmatico che molti dimostrano di avere proprio perché non sono mai venuti a contatto con la scienza
Peccato che si siano conservate tutte le opere di un ciarlatano come Platone e nessuna di autori precedenti, come Democrito, Anassagora, Eraclito. Che brutta figura avrebbe fatto l'ateniese al paragone. La filosofia di Platone, come ha scritto Aristotele, è "logikos kai kenos", verbosa e vuoto...non mi sembra tu faccia differenza con le tue osservazioni, Have a good time
già, magari prendo ispirazione da te, ma non ho capito che fai nella vita, forse il ciarlatano, o il rivenditore al minuto della sapienza altrui...
Storicista e idealista. Go read some Colletti.
marx e' morto davvero
Fusaro sparati! Ma poi che camicia è? Ridicolo..
Un piccolo, mediocre, emulo di Vattimo. E ho detto tutto...
Sarò un'illusa ma penso che trionferà