Da una parte sono commosso che così tante persone si siano cagate sotto perché pensavano che il titolo fosse una dichiarazione di abbandono di RUclips da parte mia. Dall'altra ho riso come un coglione, perché non capisco come diamine abbiate fatto a fraintendere🤣
Per citare un altro youtuber ( trono del muori ) Maaaavaaaafanculllh; ( ovviamente non sono serio ) la tua compagnia come video è sempre apprezzata e legger quel titolo avrà fatto prendere un infarto a molti tuoi visitatori, me compreso.
Quando, vedendo solamente il titolo, credi che "sto pensando di finirla qui" non sia il titolo di un film, ma pensi che con quel titolo victor stia dicendo implicitamente di voler smettere improvvisamente di fare video LOL
..grazie... ogni video è uno spunto riflessivo su tanti argomenti... e danno modo di ampliare tanti concetti e punti di vista... sei veramente bravo...
È tutta la fantasia di lui, di quello che poteva essere, quello che è e quello che sarà, la scena finale secondo me è la sua accettazione della sua vita lasciandosi morire in macchina di freddo
Bellissima recensione Vic, film semplicemente meraviglioso. Ho dato più o meno le tue stesse interpretazioni, aggiungerei, però: SPOILER 1) I genitori credo vengano presentati, in parte, come li vedeva lui ma anche sotto forma di ricordo: il padre che stringe la mano a Jake senza nemmeno guardarlo in faccia, la sua incapacità di comprendere cosa voleva trasmettere il figlio con i suoi quadri, il maiale mangiato dai vermi nel fienile al quale il padre ha "dato da mangiare oltre il recinto e poi lasciato lì per giorni" indicano un rapporto travagliato tra i due. Ad una certa ho pensato anche ad eventuali abusi (i graffi sulla porta della cantina, troppo alti per essere stati fatti dal cane), forse collegato al discorso omofobia (il padre che utilizza il termine "checca" in maniera fortemente dispregiativa e Jake che, nel secondo viaggio in macchina, si inasprisce andando sul discorso dell'omosessualità intesa come malattia); 2) Il cane che ripete all'infinito lo stesso movimento l'ho interpretato come uno dei pochi ricordi che Jake ha dell'animale (nella cameretta di Jake bambino, si vede chiaramente un vaso contenenti le ceneri del cane); 3) Enigmatica la figura della gelataia con lo sfogo: credo sia sempre una parte di Jake che, rivolgendosi a Lucy (e, quindi, a sé stesso), gli chiede di non andare avanti nel tempo (ovvero, a quando lui porrà fine alla sua vita), intimandola di restare lì.. Non mi è però chiaro a cosa allude quando parla dell'odore di vernice, affermando in seguito che di vernice non si tratta..
Grazie per queste ulteriori spiegazioni. Non avevo fatto caso a questi dettagli. Secondo me hai colto nel segno. Forse è anche per questo che alla fine è rimasto solo. Non sapeva neanche dire se era omosessuale oppure no. E in ogni caso, forse lo era, visto che non ha mai approcciato la ragazza. Non necessariamente, ma è probabile. La cosa della vernice non l'ho capita neanche io purtroppo
Il tema dell'omosessualità viene riproposto più volte (l'omofobia del padre, Jake che va sulla "difensiva" due volte, prima in risposta alla citazione "Invecchiare non è per Femminucce", poi quando si parla di omosessualità in senso patologico, prima del 73'), anche io l'ho visto come possibile fattore che lo ha portato ad avere problemi a relazionarsi con gli altri, in particolare con le donne.. Si potrebbe quasi pensare che Lucy, oltre ad essere personificazione dei suoi rimpianti e la donna "ideale" che non ha mai avuto, sia addirittura la sua parte femminile. Per i graffi sulla porta della cantina, credo siano semplici "ornamenti" che omaggiano il cinema horror (ricordiamoci che Jake è stato influenzato dal cinema in senso ampio, non solo dalla commedia romantica ma anche dall' horror, se non sbaglio nella cameretta si possono distinguere alcune vecchie VHS, tra cui quella di "The Thing"), non penso indichino un eventuale passato di abusi, per quanto abbia avuto un rapporto indubbiamente difficile con entrambi i genitori, specie con il padre. Credo anche io che ad inizio film, nel fienile, quella del maiale mangiato dai vermi e lasciato lì per giorni dal padre, sia già una metafora della sua infanzia/adolescenza ("La vita può essere brutale in una fattoria"). L' allusione all'odore di vernice da parte della gelataia con lo sfogo, invece, non è chiara nemmeno a me, però non credo sia stata inserita a caso. Film potente, che lascia il segno, sicuramente non per tutti.
D’accordissimo... e oltre a ciò: nessuno ha pensato che il dialogo fra lei e il bidello somigliava troppo ad un colloquio con la polizia dopo un’aggressione o uno stupro?
Secondo me gli abusi ci sono, non vengono esplicitati completamente ma penso che ci siano tutti gli elementi per affermarlo: 1) la porta della cantina presenta dei graffi (alla domanda di “Lucy” Jake dice che sono per la maggior parte colpa del cane, quindi non solo del cane) e dei segni di nastro adesivo come a volerla tenere chiusa; 2) quando la madre di Jake intima a “Lucy” di mettere a lavare la camicia da notte lo fa con il tono e le intenzioni di chi mette in punizione un figlio, e lo fa esattamente dopo aver parlato dei lati negativi di Jake bambino e delle sue presunte colpe di madre; 3) quando Jake arriva a casa sta per moltissimo tempo in fondo alle scale a chiamare dal basso i suoi genitori... a me ha fatto pensare a un parallelo con lui da bambino che, messo in punizione in cantina implorava dal basso i genitori perché lo venissero a recuperare...! Ma forse ho viaggiato troppo con la fantasia 🙈😂
@@laurap.9535 secondo me non sei andata lontano dalla realtà. Credo anche che gli sfoghi possano essere lividi per le percosse ricevute ..e la vernice il sangue. Ma forse mi sono fatto troppi film. 🤣
32:39 EHM tenet EHM nolan Ehm.... Bellissimo parere su un bellissimo film, io personalmente la penso come te su quasi tutto. Tuttavia ho capito fin dall'inizio la piega che il film aveva intenzione di prendere, il momento preciso in cui ho intuito che la situazione sarebbe degenerata da li a poco è stato mentre Lucy ripeteva l'angosciante, tetra e profondamente pessimista poesia di Jack (il titolo è ossa di cane se non ricordo male). I dettagli di questo film sono qualcosa di eclatante a mio parere, raramente ho visto film così ricchi di significati, sono nascosti in ogni inquadratura! Infatti anche le espressioni dei personaggi cambiano sempre, difficilmente vedremo un paio di inquadrature in cui i personaggi mantengono un espressione coerente con la situazione (soprattutto dal momento in cui si arriva alla casa dei genitori). Questo film non lascia veramente nulla al caso e se ne potrebbe parlare per ore, tuttavia penso che tu abbia evidenziato gli elementi più importanti. Hai guadagnato un nuovo iscritto😁 Ps. Dimenticavo di dire che questo film mi ha lasciato una sensazione di tristezza infinita per tutto il giorno
Personalmente non ho apprezzato il film per via del trailer che mi aveva fortemente ingannata, se mi fossi aspettata qualcosa di diverso forse lo avrei apprezzato maggiormente. Sempre secondo me, Lucy rappresenta la perfetta unione delle 3 ragazze che vediamo nel corso della pellicola (Lucy, Lucia, Louisa), ognuna ha una o più caratteristiche che appartengono secondo Jake alla donna ideale, che lui appunto riversa in una sola, la protagonista femminile del film. Tralasciando però la mia visione, che può essere benissimo sbagliata, sono rimasta con molti interrogativi, cosa che in determinati film apprezzo, in questo invece mi hanno perennemente fatto dire "Ma perché?" e forse era uno degli obiettivi del film. L'importante a mio avviso è dichiararlo senza vergogna, io in certi punti non l'ho capito, l'ho trovato noioso e forzatamente filosofeggiante, ciò non toglie che qualcuno possa averlo trovato entusiasmante. Il cinema rimane prima di tutto Arte e l'Arte deve necessariamente creare anche scontri (purché rispettosi), visioni differenti e sensazioni contrastanti.
A me è piaciuta tantissimo la prima parte, anche dal punto di vista estetico, è proprio bello per la vista. La parte della casa dei genitori è veramente ben fatta e interessante, ma dall' uscita dalla casa in avanti non ho fatto altro che controllare quanto mancava alla fine
Mi associo! In più la parte nella casa è quella che mi ha interessato di più: forse per il clima di tensione, mi ha tenuta in sospeso tra mille "perchè" e stavo attenta a non perdermi nessun dettaglio 😂
Menomale che ci sei tu ad esprimere a parole quello che penso. Sono assolutamente d'accordo con te. Un film meraviglioso... Comprerei persino il dvd se uscisse.
Vic. Grazie per questa recensione. Ho guardato il film senza sapere nulla, ma... SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER Avendo letto il titolo pensavo fin dall'inizio che si trattasse di un film sul suicidio. Poi il film comincia e pensi 'no, riguardava solo la fine di una storia d'amore'. E quindi mi sono approcciata al film credendo di stare per vedere una commedia sentimentale. Sai, le solite cose melodrammatiche che trattano la fine di una relazione. Non mi aspettavo niente di speciale o particolare. Ma subito dopo l'arrivo dei protagonisti a casa dei genitori di lui, mi sono accorta che qualcosa proprio non quadrava. Prima lui la porta nella stalla con le bestie e c'è quella pozza di sangue, dove c'era il maiale, gli agnellini morti e gettati lì nella neve... E allora ho pensato, 'ah ma allora è un horror'. Poi i genitori che non arrivano subito e quando arrivano sono inquietanti da matti. La storia della cantina con i graffi sulla porta... insomma ero già convinta che lei fosse vittima di un pazzo o di una famiglia di pazzi. E niente... Poi il film prende una piega completamente diversa. Se osservi attentamente ti accorgi che i personaggi cambiano vestiti e acconciature, e dai discorsi che fanno capisci che qualcosa non quadra. Prima lei racconta di avelo conosciuto in un modo, poi in un altro, poi dice di essere una studiosa di fisica, poi una pittrice, poi un poeta. E poi altro. Inoltre la poesia che lei aveva detto di aver scritto, durante l'andata verso casa di lui, mentre sono in macchina, la troviamo poi scritta su un libro nella stanza di Jake da bambino. Poi il cane che prima è vivo e si scuote dall'acqua, lo troviamo morto, le sue ceneri dentro un'urna posata su uno scaffale della cameretta di Jake. E poi i genitori che prima invecchiano, poi ringiovaniscono, anche in tempi diversi. E Jake che fa discorsi tipo 'anche le cose buone che fai nella vita, chissà se hanno un senso, se poi non c'è nessuno che le conosce o che ne capisce il valore, che se ne ricorda'. Ecc All'inizio pensavo, banalmente, che lei soffrisse di Helzehimer o di un qualche disturbo della memoria e che non si rendesse conto del tempo che passava, che si vedesse sempre come una ragazza giovane, ma che in realtà fosse invecchiata senza averne memoria. Poi mi chiedevo se lei si fosse dimenticata che era li. Se si fosse dimenticata che voleva mollare lui e se lui l'avesse trattenuta con lui e i suoi genitori contro la sua volontà, causandole la perdita di memoria (magari dopo una colluttazione, magari dopo averla picchiata) o se piuttosto non se ne fosse semplicemente approfittato per tenerla con sé, nonostante sapesse che lei aveva sempre avuto intenzione di lasciarlo. Magari lei dimenticava ogni giorno... Pensavo a quella 'idea impiantata nella testa, che non se ne va', come all'ultimo brandello di volontà lucida di lei... Insomma, lo pensavo più come una situazione 'classica' dove lei è in qualche modo caduta in trappola e va avanti in questo moto perpetuo, giorno dopo giorno, senza rendersi conto che è li prigioniera magari da anni. Ma questa teoria che avevo ha smesso di reggere molto presto e poi non ci ho più capito molto. Ho capito che Jake era il bidello, perché poi lei trova la divisa bagnata nella lavatrice. Ho capito che lei poteva essere jake perché quando vede una foto appesa al muro di casa, lei dice ad alta voce 'quella sono io' e invece Jake dice di essere lui. E anche li ho pensato che magari lei era Jake in realtà, che lei aveva sempre dei problemi mentali o altro. Oppure che lei e Jake fossero fratelli non so... Poi però la seconda parte del film mi ha lasciata spiazzata. Vedi il bidello che le offre le sue pantofole quando lei è infreddolita nella scuola e capisci che lui è Jake invecchiato. Ma ancora mi chiedevo se lei fosse invecchiata a sua volta. Non ho capito i bicchieri gettati nel cassonetto. Forse erano solo un segno della ripetitività delle sue azioni quotidiane. Poi il musicle, i ballerini... Uno è lei e uno è Jake. Ma poi arriva il bidello che vuole la ragazza e uccide Il ragazzo che sembra Jake. E allora ho ripensato all'inizio, alla pozza di sangue nella stalla. Ai genitori che di tanto in tanto urlavano e sembravano litigare in cucina. E mi sono detta che magari lui da giovane aveva ammazzato il vero fidanzato di lei, prendendo poi il suo posto, pur di averla per sé. E che lei era quindi vissuta nalla menzogna per tutta la vita, non riuscendo a ricordare il volto del suo vero ragazzo. I genitori di lui lo avevano poi aiutato a modo loro dopo l'omicidio, prendendo con loro la ragazza, ma lui così si era mangiato la carriera, era intelligente, ma essendo un assassino alla fine era finuto a fare solo il bidello ecc. Ma niente, neanche questa spiegazione funzionava. Perché lei sembrava più una idea che una persona vera. Lei era il testimone della vita di lui, quello di cui avevano parlato lei e Jake durante le loro conversazioni in macchina. Quindi mi sono detta che lei non esisteva. Tutti erano Jake o frammenti della vita di Jake. Ma la scena finale del maiale non l'avevo capita... Mi ha lasciata senza parole, così come il discorso finale, mezzo musicle con tutti truccati in quel modo assurdo. Ad ogni modo, avevo avuto ragione all'inizio, quando leggendo solo il titolo avevo intuito che parlava di suicidio. Film davvero potente. Ma mi ha fatto stare male. Mi ha messo una angoscia assurda. Certi discorsi mettono il male di vivere proprio. E quindi non l'ho proprio amato. È ben fatto, quello sicuramente. Ma non è il mio genere... Bello, una bomba proprio. Ma ragazzi che ansia...😅😅😅😅😅
Io l'ho inteso così. per me nel film si parla di depressione e traumi infantili. La figura del clown del gelato? Sembra quasi che il protagonista sia stato abusato da piccolo... da qui i problemi con i genitori, il non sentirsi uomo.... jake da vecchio? A me ha dato l'idea di un uomo ormai divorato dalla vita, dal passato che inevitabilmente ritorna... perchè quando incomincia a vedere il jingle col clown, comincia ad andare in panico? la scena del ballo? un sogno che viene interrotto e più volte e poi si conclude con l'uccisione del Jake dei sogni, da parte del vero Jake Bidello. Secondo il film è ambientato nella testa del protagonista... tutta la confusione, rappresentata dalla tormenta di neve, vari momenti della sua vita che ritornano a galla? la malattia della madre, Il non rapporto col padre, io penso anche vittima di bullismo...le due ragazze gelataie? Mi danno l'dea di rappresentare i classici bulletti del caxxo... boh almeno io l'ho inteso così
Quel film quando l'ho visto non avrebbe dovuto farmi paura poiché gli eventi in esso non erano stati progettati per incutere terrore nello spettatore, ma di incuriosirlo e confonderlo allo stesso tempo per poi dare una conferma vera e propria su cosa succedeva in questo film. Nonostante queste ovvietà il fatto di non capire continuamente cosa succedesse e il perché i personaggi fossero tutti contornati da questa "Aura" negativa (persino il cane mi lasciò questa sensazione) mi lasciò di stucco. Non so il perché, ma la mia mente interpretò sia della poesia in questo film, ma anche della paura allo stesso tempo. Questo film mi è piaciuto molto, pensavo che non avrei mai visto un film che suscitasse così tante sensazioni!
Io invece sono venuta qui proprio per le 14 ore di svisceramento di ogni elemento.. Sti film mi fanno impazzire.. È già la terza volta di seguito che lo guardo e riguardo.. Ogni volta con degli elementi in più.. Cercando di capire il senso di ogni scena, indizio, inquadratura.. Bellissimo
Un film che mi ha lasciato addosso un senso di inquietudine e disorientamento per quasi 24 ore dopo la visione. La perfezione formale della realizzazione non attenua la carica psicotica e disturbante del film, anzi, la eleva ad un livello di pura estetica dell'assurdo. Una perla opaca e perfetta.
Bella recensione Vic mi hai fatto capire molto di più del film che tra l altro ho appenna visto, difatti non è proprio facile da capire le varie sfaccettature. Molto inquietante a volte grottesco poi secondo me doppiatto anche veramente bene. Ciao!
SPOILER....altra lettura inedita (non emersa dai commenti): ok Jack rivive tutta la sua vita prima della tragica decisione ma, anzichè essere tutta una serie di occasioni mancate incarnate da Lucy, in realtà lui lei rappresenta UN'UNICA azione, terribile e violenta, che ha segnato e indirizzato per sempre la sua vita? Lui ha in realtà conosciuto la Lucy cameriera ma non del fast food ma dello shop di gelati, la meno bella delle tre, riuscendo a strapparle un appuntamento, portarla in un luogo appartato lasciandola morire assiderata dopo il suo rifiuto. questo spiegherebbe la puzza nella gelateria (altrimenti inspiegabile), le macchie della cameriera (ipotermia), l'auto di Jacj innevata nel piazzale e NON il furgoncino del bidello, il maiale cosparso di vermi (metafora della sua porcaggine che ha causato la morte di una persona), il lungo dialogo sullo stupro, il suo non volersi avvicinare alla gelateria ("mi conoscono" dice "e non mi vogliono") come se ci avesse provato con tutte ottenendo solo scherno dalle belle e cattive e un timido si dalla meno carina....questo potrebbe spiegare anche l'umile lavoro per una persona che "non è un genio ma applicandosi ha raggiunto tutti gli obiettivi" come dice la madre: quindi un lavoro post carcere? tra l'altro sul torace del bidello si nota una cicatrice dovuta a un bypass: ora non so se vera dell'attore o voluta: nel secondo caso....e se lui avesse avuto un infarto dopo il rifiuto della cameriera, uscito dall'auto portandosi via le chiavi e lei muore congelata (come avviene quando lui esce per entrare nella scuola)? che dite? non ho letto il libro ma mi piacerebbe sapere perchè lui è un bidello e cosa è la puzza nella gelateria.
Posso dire a film visto due volte che non ho pensato a questo, nella scena in cui si passano i soldi per il gelato, entrambi jake e la cameriera, hanno sul braccio destro (cameriera) e mano (jake) dei segni di violenza, ho pensato che essendo emarginati fossero soggetti a bullismo o autolesionismo. Vale però il fatto che la tua osservazione sia valida, possiamo rivedere e analizzare la tua teoria
Io non ho nessun problema ad ammettere che non sono in grado di capire , e mi infastidisce vedere un film , e quando finisce , devo perdere altrettanto tempo a farmi spiegare , o leggere tutte le spiegazioni a riguardo.. nonostante ciò , alla fine mi è piaciuto, ma troppo criptico, almeno per la mia povera testolina
Bellissima recensione Vic, un film veramente spaziale. Concordo soprattutto sulla differenza fra film brutto e film che non piace: ci sono criteri oggettivi su cui un film si costruisce (regia, sceneggiatura, musiche, ecc..) e se quelli vengono rispettati non si può non dire che un film sia bello; una volta che si è consapevoli della qualità del film poi la cosa può o meno piacere per i propri gusti
Credo che in fondo a questo film vi sia anche una grossa critica verso una società troppo attaccata ad ogni forma di alienazione. Social, televisione, etc. Non sono un caso i molti discorsi psicologici fatti dai 2 protagonisti:giovinezza, ossessione per il bello, il finale di una storia d amore ideale tratto da un film. Una realtà illusoria che in molti casi (come in quella descritta) puo portare a depressione e suicidio. E di cui ci accorgiamo troppo tardi.
C'è sicuramente anche quella componente, che ha fortemente contribuito a rendere Jake ciò che è, insieme a tutti gli altri fattori. Comunque, trovo che un film in grado di dare tutti questi spunti di riflessione sia oggettivamente un film davvero ben realizzato, al di là del gusto personale.
Con sarebbero tante cose da dire. Ad esempio secondo me Jake è omosessuale represso, lo si evince da come il padre denigra gli omosessuali, da come si altera quando si parla di omosessualità. Forse il padre ha anche abusato di lui, la porta dello scantinato ha dei graffi un po'tanto strani
So che potrò essere attaccato per quello che sto per scrivere Ma poi trovate tenet complesso? Questo film ha una stranezza piuttosto affascinante, ma comunque non ci ho capito niente. Ho compreso qualcosa solo dopo questa recensione
Ho dato la tua stessa lettura e concordo, il film è strepitoso. Uno di quei film che mi fanno venire voglia di discuterne e sviscerarne ogni passaggio.. la storia mi ha angosciato, la costruzione mi ha entusiasmato.. grandioso. ..poi alcuni commenti qui sotto mi hanno fatto ridere molto 🤣
Da notare sullo scaffale nella stanza di Jake da bambino le ceneri con la foto del cane attaccate sopra, probabilmente a rappresentare che il cane è morto e che quello sia un ricordo, magari della sua infanzia, che però ormai è finita, è morta
Un film che mi ha inquietata tantissimo e che, fino alla fine, non avevo capito (avevo capito solo una cosa che non dirò per non fare spoiler), le recensioni varie inclusa la tua mi hanno illuminata, wow, fantastico...a tratti irritante, ma fantastico. Kaufman è sempre molto ermetico
Scusate quindi Jake ha provato anche a fare il pittore perché in cantina la ragazza trova i quadri firmati da Jake che sono gli stessi che la ragazza ha sul telefonino e che fa vedere ai genitori di Jake spacciandoli per suoi, però ovviamente sembra fregarsene fino a un certo punto perché lei non esiste
Mamma mia, stavo per finire il film, presissima e concentratissima... Niente arrivano mio papà e mio fratello e ho dovuto stoppare il film per mezz'ora per riprenderlo con concentrazione... Ma penso di essermi rovinata il finale, si è proprio persa l'atmosfera che si era creata 😟
io a metà del film avevo capito già tutto forse perché ero ultra concentrato visto che avevo letto qualche recensione ed ero incuriosito dalla complessità, comunque tanta roba
Superando il mio primo presentimento sul trailer, che mi sembrava molto noioso, ho visto il film. L'inizio era lento ma interessante, la parte della casa ancora ancora, ma il resto è noiosamente delirante. Per capire il senso della fine del film ho dovuto vedere la tua recensione. Io credo che il film sia veramente troppo, troppo i dialoghi allucinati tra di loro, troppo la parte onirica... E per buona parte del film mi chiedevo come la protagonista: "Ma quando finirà?". Mi dispiace ma proprio per me è un film tremendamente noioso che non mi ha trasmesso nulla.
La visione del film mi ha fatto ricordare sotto alcuni aspetti simbolici "i morti" di James Joyce, come la rappresentazione della vecchiaia, del passato e presente che si fonde, la crisi morale dei personaggi e in primis la bufera di neve con significato metaforico
Non mi ha fatto impazzire ma ne ho apprezzato la profondità e la messa in scena di dialoghi e del flusso di coscienza, comunque le strade del male si conferma essere il film più bello di netflix e non vedo l ora della recensione!
Sono d'accordissimo con quello che hai detto Sul fatto che un film fatto bene può non piacere mentre uno fatto male invece si. Comunque ottima analisi, me lo hai fatto apprezzare di più :)
Sto leggendo La scopa del sistema di David Foster Wallace, romanzo che sto trovando tosto e a volte dispersivo perché scava in certi ragionamenti che ti fanno perdere la bussola della trama, e devo dire che questo film mi ha dato la stessa sensazione. Alla fine non mi ha convinto del tutto. La prima parte in casa sì, condivido quanto hai detto, ma da quando si rimettono in strada ho trovato la sceneggiatura un po' troppo ermetica. Forse non avevo la giusta attenzione, non saprei. O forse mi aspettavo qualcosa di diverso.
Davide Storti David Foster Wallace stesso viene citato all’interno del film, quindi può darsi che lo stile di questo scrittore e del regista di questo film non si adattano alla tua sensibilità. Può capitare.
@@LorenzoSartor più che il regista lo sceneggiatore, anche se non penso, perché Eternal Sunshine of a Spotless Mind è tra i miei film preferiti. Diciamo che qui mi è parso che si perdesse un po' il controllo a un certo punto. Si lascia troppo tutto allo spettatore.
Davide Storti Ma il film è costantemente fuori controllo, è sempre tutto dato all’interpretazione di chi guarda. Il film lascia tutto ciò che serve di necessario a comprenderlo, poi la comprensione degli eventi varia a seconda della sensibilità di ognuno. Comunque mentre in Eternal Sunshine il regista era Gondry e lo sceneggiatore era Kaufman, qui Kaufman era sia regista che sceneggiatore. Conosco molte persone a cui il Kaufman regista da fastidio, invece secondo me questo film, Anomalisa e Synecdoche New York (tutti e tre diretti e scritti da lui) sono dei capolavori del cinema moderno. Ma questa è solo la mia opinione.
@@LorenzoSartor gli altri li guarderò, mi mancano ancora :) comunque una parvenza di controllo ce l'avevo fino a metà. Poi mi ha scombinato l'idea che avevo e ciao😅
Dopo aver visto questo video mi sento meno stupida perché anche io avevo interpretato così il film. Per i prossimi due minuti mi considererò genio 🤣🤣 anche se purtroppo non sopporto i musical e quindi sul finale volevo lanciare la TV dalla finestra 🤣
Tra l'altro, nella seconda parte del film (durante il viaggio di ritorno dalla casa dei genitori), l'attrice che interpreta Lucy cambia completamente nell'aspetto.
Quando ho visto il questo film, l’ho amato, ma non l’avevo capito completamente. Grazie Vic perché mi hai chiarito tutto perfettamente. Sai quando all’improvviso ti si spalancano le porte e torna tutto? Ecco
Ma a dirla tutta io l ho trovato estremamente noioso, tuttavia se il suo ruolo oltre a far scendere le pa**** fino a terra era quello di inquietare ci è riuscito. Sto ancora scombussolato, e mi inquieta anche sentire le vostre recensioni. Cmq Vic nn sarà brutto ma una palla si, cioè "essere JM" sebbene parli di un viaggio introspettivo nella mente umana, come questo, ti lascia incollato allo schermo, questo alla prima chiacchera in macchina subito con il Cell in mano...
dovevi notare assolutamente quando lei entra nella camera di jake e ci sono le ceneri del cane, pero quando scende le scale il cane ricompare sempre che si scuote
Vic, hai fatto caso di quanto sia presente la figura del maiale nel film? Esempio: ci sono numerose porcellane raffiguranti maiali nella casa dei genitori, o pupazzi di maiali nella camera di jake. Che interpretazione si potrebbe dare a questa figura secondo te?
SPOILER E' il continuo rimando a come si sente Jake: lui è un "maiale mangiato vivo dai vermi", dove i vermi non sono altro che la metafora di tutte le delusioni, rimpianti e difficoltà che hanno caratterizzato la sua esistenza, consumandolo lentamente, fino a portarlo alla tragica scelta finale.
Spoiler. . . . . . . . Ci sono anche le ceneri del cane nella stanza di Jake quindi sì il cane rappresenta la sua infanzia . Lui è talmente confuso di sé stesso che pensa di essere uno stupratore. O in realtà lo è stato veramente non è chiaro. Secondo me è il film è un viaggio nella sua mente che alla fine ha portato al suicidio, e non una dilatazione di pre morte come te hai detto. La dilatazione avviene dall animazone in poi, li sì è tutto quello che accade prima di morire dove "trova la pace" . A me i dialoghi in auto sono piaciuti tantissimo, perché mettono in luce tutta la confusione del protagonista e anche il su e giù delle emozioni dello stesso. In alcune scene lei è preoccupata subito dopo è tranquilla e scherza poi ritorna preoccupata, insomma sono tutte le emozioni schizzofreniche e depressive del protagonista che vengono rappresentate dalla giovane donna. Tra le tante cose mette in dubbio anche la sua sessualità (visto che parla con sé stesso in auto) quando infila la psicologia dicendo "l omosessualità è colpa delle madri troppo apprensive che viziano troppo i figli" e qualche scena prima abbiamo visto la madre (in versione giovane) dire alla ragazza "io lo vizio troppo" ed è un chiaro collegamento. Insomma è un uomo che nella confusione più totale, in una depressione psicotica con sue visioni distorte dei genitori e di un amore mai sbocciato e del suo strano rapporto con la sessualità che lo porterà al suicidio. È la mia intenzione ovviamente ma penso sia la più calzante
Ps. Spolier Inoltre aggiungo che quando si vedono le dita del padre in pessime condizioni o quando vediamo la ragazza che serve il gelato, in realtà è lui che pensa al suo suicidio a come diventerà il suo corpo e quando la ragazza della gelateria dice "non voglio che tu vai avanti nel futuro , sei una bella persona etc etc. " in realtà è sempre se stesso che cerca di dissuadersi, di non fare quel gesto. Ora non ho ben capito chi è in realtà questa ragazza della gelateria se una ragazza che lui ha spiato dallo spioncino (si vede una minuscola scena) o semplicemente una ragazza che lui nella sua adolescenza ha rifiutato che in realtà era interessata a lui e quindi avrebbe più senso questo ruolo di donna che realmente si era interessata alla sua persona e che quindi cerca di dissuaderlo (ma che a lui in realtà non basta perché non fa parte delle "belle" o semplicemente non regge il confronto con la donna che ha idealizzato, facendo notare in lui una superficialità di fondo che maschera con un vittimismo) . Bellissimo il momento dell abbraccio tra i due protagonisti, in quel momento lui prende piena consapevolezza che lei in realtà non esiste e che non è mai stata interessata a lui e quindi dopo questa brutta notizia lo abbraccia "per consolarlo". Poi però lui ritenta di pensarla come l amore della sua vita (è ben chiaro dal cambio di espressione della giovane appena gira l angolo, dal non riconoscerlo ritorna a ricordare il suo nome e le sue forme) ma alla fine si scontra con la realtà e il suo io giovane viene ucciso dal suo vero io. Inoltre un altra cosa non chiarissima al 100% è la sua reale età di morte. Noi lo vediamo anziano quando si infila in un furgoncino. Ma nella scena finale la neve ricopre la macchina quindi in realtà potrebbe essersi suicidato da giovane e il suo io vecchio (bidello) è tutto quello che in realtà lui ha immaginato di sé stesso nel futuro (da uomo non realizzato).
Me lo sono recuperato stasera, inutile dire che a tutta la mia famiglia non è piaciuto mentre io venivo trasportato e assorto da questo senso di tempo che passa e di angoscia crescente. Se non altro non è un film che lascia indifferenti mi è piaciuto molto
Ma che Jesse plemons fosse il vecchio si poteva capire anche nei primi minuti: in primis per le inquadrature che suggerivano l'identità e, inoltre, al 2 minuto c'è un vecchio che guarda la protagonista da una finestra e poi da un inquadrature all'altra il vecchio diventa Jesse plemons di spalle
SPOILER Peraltro notare come la scena finale in cui Jake ritira il premio Nobel sia un palesissimo riferimento alla scena finale di A Beautiful Mind (il trucco posticcio usato per invecchiare i personaggi nella platea lo rende quasi una grottesca parodia), film il cui dvd è presente nella camera del Jake bambino e il cui protagonista (Russel Crowe nei panni di John Nash) effettivamente vede cose che non ci sono, tema che si riallaccia alla dimensione onirica dell'intero film.
Non capisco nulla di cinema. Quindi non mi permetto di esprimere giudizi tecnici. Posso dire che mi è piaciuta veramente tanto la recitazione, di tutti. Meravigliosi. Posso dire che non mi ha annoiato, i dialoghi erano godibili. E non posso dire che sia stato un film incomprensibile, facendo girare le rotelline del cervello tutto si svela sul finale (a parte alcune situazioni specialmente nella casa dei genitori che ho trovato francamente troppo assurde e non nel senso di oniriche). Purtroppo però ... niente... alla fine non mi ha lasciato nessuno stupore e, per come sono espresse, neppure è riuscito a farmi identificare con le problematiche. Invece in alcuni momenti ho avuto un fastidioso vago sentore di onanismo mentale. Sul tema dell'istante della morte per esempio ho trovato molto più bello e pregnante il film del 1994 "Una pura formalità" di Tornatore. E non perchè sia tipo da 50 sfumature di niente (troppo facile il paragone dai ...) ! Ma ho trovato Tenet molto più coraggioso e sperimentale e per questo non perfetto e l' "onanismo" di Nolan non mi ha affatto disurbato. Tenet è un film che mi ha lasciato qualcosa. E anche se non posso dire di averne capito ogni passaggio, ogni complicazione, è stata una esperienza percettiva molto intensa, che perdura ancora dopo settimane. Un viaggio oltre la logica e la razionalità. Quindi, ribadisco, non giudico il film di Kaufman per il suo valore artistico ma solo per quello che non è riuscito a lasciarmi alla fine.
aver visto gli altri film di Charlie Kaufman sicuramente aiuta a comprendere questo. Per me è un buon film ma non memorabile, per quanto mi riguarda non sono riuscito ad avere empatia per il protagonista e questo mi ha reso tutta la sua vicenda meno coinvolgente. Non è un film che rivedrei.
Bellissimo film....l'ho iniziato l'altra notte, stanco morto, per curiosità (non sapevo nulla se non che ci fosse Plemons, che adoro) ma fin dai primi minuti (le inquadrature/fotografie in 4/3 di dettagli di una casa curata e fatiscente al tempo stesso, colori pastello che contrastavano con la sporcizia, la voce narrante di un monologo introduttivo molto profondo) ho capito che sarebbe stato un filmone e...mi sono addormentato. Come spesso mi succede, mentre ascolto la TV, parte il mio sogno personale ma legato a ciò che sento...un sogno inquietante, un thriller, quasi horror che ho raccontato di getto alla mia compagna alle 4 di notte (compreso il sogno di raccontargli il sogno)...ma questa è un'altra storia. Quindi quando l'ho ricominciato, ero convinto che si sarebbe andati a parare in un horror "d'autore", e l'arrivo nella casa con questa cena interminabile e angosciante sembrava darmi ragione. Poi han cominciato le stranezze, età che cambia, racconti discordanti, nessuno che si stupisce di niente (a proposito di stupore: il 4/3, i colori della pellicola, i vestiti, le ambientazioni, perfino l'auto mi ha immedesimato in un epoca anni 80 e mi ha sinceramente stupito, quasi infastidito, vedere Lucy tirare fuori l'iPhone). Colpi di genio il film nel film (come il mio sogno nel sogno), il musical, le parti animate, tutte cose che non smettono di farti pensare "macheccazzzz🤣" ma soprattutto non le ho viste mai forzate, mai di troppo o messe lì per stupire e "fare strano" alla Dark o alla Tenet. Anche i dialoghi in auto, profondi, intensi, toccanti,angoscianti, VERI, non li ho trovati mai lenti, pesanti o stucchevoli come spesso succede quando un regista vuole dimostrare lo "anvedi quanto sso bbravo". Avevo capito a un certo punto che il bidello fosse lui, ma avevo pensato a un suo insuccesso nella vita per chissà quali motivi e quella era la sua storia, il principio che aveva decretato la parabola discendente. Poi appunto, si capisce tutto nei pochi minuti finali (perché cazzo!!! cosj deve essere!!!!! Troppo facile lasciar interpretazioni di mille tipi che diventano flame fanatici in rete...e ancora una volta Dark e Tenet IMPARATE!!!). Lo riguarderò sicuramente per scoprire dettagli in più (tra l'altro Lucy, se non erro, invecchia improvvisamente solo una volta per pochi secondi durante uno dei dialoghi in auto....strano no?) Qualche piccolo dubbio rimane: Il bidone pieno di bicchieroni di gelato sono le volte in cui lui era arrivato fin lì per farla finita ma poi non ce la fa a trovare il coraggio? Perché una persona colta come lui è un sempllice bidello? O è cmq una persona semplice e tutti i dialoghi "colti e profondi", le citazioni, il suo sapere di film, musical, arte in genere non sono nient'altro che un copia/incolla verbale di cosa ascolta tra un'aula e l'altra? Cmq pienamente d'accordo che dovrebbe fare manbassa di premi (ovviamente non è nemmeno in classifica su Netflix 🤣) compresa lei che ho trovato cmq bravissima.
Io sono d'accordo al 100% con la tua interpretazione della trama. SPOILER La logica del sonno è stata presentata benissimo, persino meglio che in film di Lynch come Mullholland Drive e Inland Empire. In particolare il tempo del sogno è stato rappresentato benissimo: un continuo saltare tra passato e presente in modo confuso (i sogno seguono la logica dell'inconscio, che è atemporale, passato, presente e futuro si mescolano). Tra l'altro il fatto che la cantina contenga la spiegazione a buona parte del film è geniale (i dipinti di lei, la poesia etc. tutto ci conferma che quello è un sogno e che lei non esiste). Di fatto la seconda parte del film serve solo ad aggiungere qualche dettaglio. (Comunque sì, è tutto un sogno di lui, già svenuto in macchina, che sta congelando. La bufera rappresenta il freddo che lui sente mentre sta morendo) Ma la scena di lui che vince il Nobel è una citazione di "A Beautiful Mind"?
Sarà inutile rispondere a distanza di così tanto ma volevo dire che l’ultima scena potrebbe davvero essere un riferimento a “a beautiful mind” in quanto durante il film, all’interno della cameretta di Jake, tra le varie cose possiamo trovare anche un cd di quel titolo. Giusto una curiosità.
Questa recensione vale anche solo per la parte spoiler. Analisi super appropriata. Il film a me poi è sembrato un grande trattato sulla paura sociale. Il normale che diventa inetto a causa soprattutto di sé stesso. Questo film incarna la paura di ogni uomo e la realtà che ci è più affine. Il fallimento. Meraviglioso. Anche se io mi sono annoiato un pelo.
Ciao e grazie per il tuo contributo, ti ascolto per la prima volta e lo faccio con grande piacere. Vorrei aggiungere una osservazione sulla sensazione di freddo del film che cambia durante la visione. Gli abiti della protagonista sono inizialmente con colori caldi, cappello rosso, scarpa gialla, cappotto arancio...dopo tutti questi colori le si raffreddano addosso. Per me potentissimo tutto!!! Dall'inizio alla fine!
Non lo chiedo mai quindi non so se è il posto adatto per farlo, se così non fosse chiedo scusa... però mi piacerebbe un sacco ascoltare la recensione del film "La strada del male"
Devo dire però che se fosse stato "stavo pensando di farla finita" avrebbe dato molto piu l'idea di ambiguità secondo me, comunque ti tingrazio della spiegazione che è da manuale
Spoiler . . . . . Alla fine il discorso che fa è lo stesso di "A beautiful mind" forse perché il regista voleva farci sapere che era tutto un delirio schizofrenico?
Sono molti gli accenni alla schizofrenia, è anche uno degli argomenti di discussione tra Jake e la ragazza mentre sono in macchina. Ma a mio parere molto semplicemente viene ripetuto un espediente usato già nel corso del film. Jake prende spunto da musical, film e libri per arricchire questo suo film mentale. C'è la scena di lui vecchio che guarda un film romantico e più tardi usa il modo in cui si sono conosciuti i protagonisti del film come uno dei modi in cui si sono conosciuti lui e la ragazza. Per me gli sarebbe piaciuto vivere quella scena di "a beautiful mind" e per questo se l'è immaginata. Devo dire che è capitato anche a me, farmi film mentali prendendo spunto da storie conosciute.
Sarei curioso, quando e se avrai voglia e tempo, di sapere cosa ne pensi della serie TV Petra. Ho appena visto la seconda puntata e per me... Potrebbe essere un prodotto interessante da guardare. Forse anche da recensire. Magari non ti capiterà mai ma... Chissà. Intanto te la suggerisco :)
Anche per me la prospettiva del film è simile a quella di Anomalisa. La protagonista, nonché voce narrante, sembra lei all'inizio.. Eppure più va avanti e più è lui quello di cui si narra: la sua infanzia e i suoi bisogni. Al punto che lei dice "è come se fossi un ologramma, non so dove inizia la mia vita e dove quella di Jake", perché lui ha bisogno di essere approvato da qualcuno che lo ama, e meglio se questo qualcuno è approvato dalla società, così indirettamente anche lui lo sarà. "siamo una bella coppia, ma soli siamo invisibili". Dicono. E ancje qui i pensieri sono contrastanti: sono entrambi invisibilo o solo lui lo è? Chi segue le orme di chi? Lei scrive poesie ma poi le ritrova nella sia stanza e lui le dice "sembra che parli di me", c'è poi la storia della donna del poeta di nome Lucy, donna ideale. Il pensiero è più vero delle azioni, poi dice. Ed è inutile se non si condividono i pensiero rimanere assieme. Questo riporta alle scene on cui lei pensa di volersi uccidere ma sembra che ogni volta quel pensiero, per "sintonia" (che lei anche riconosce esserci), viene percepito e bloccato da lui. Lui vuole difenderla perché la ama o perché è l'unica ragione della sua vita? E qui torna Anomalisa, amiamo davvero chi ci torviamo affianco o costruiamo un' ologramma ideale per riempire la nostra solitudine? E contorniamo poi quel primo incontro di tutte delle smancerie per crederci di più? Poi la svolta, quando anche lei, sua unica 'forza', arriva ad aver paura di lui. Quella è la scusa perfetta per suicidarsi. Lo sanno tutti, si percepisce nell'aria: ora per lei le possibilità sono 2 e infatti 2 sono le tensioni che si percepiscono: o lei lo ama e morirà con lui (da ologramma ideale morto il creatore, la creazione muore con lui), oppure non lo ama e pensa a sé e alla situazione degenere e pensa a uccidersi perché pensa più a sé stessa che a lui (così lui se decidesse di uccidersi, nonostante avessero appena fatto pace in macchina). I discorsi tra i due (tra picchi di filosfia morale e teologia, sono i primi segni di una crisi esistenziale acuta di entrambi) intervallati da discorsi frivoli sull'ultima opinione giusta e fondata su qualcosa di apoena uscito e già molto criticato. Poi gli indizi (mai svelati, ma lasciati intuore, come un gioco a metà di cui non sai le soluzioni) sono interessanti e danno tanti spunti. L'incontro tra i TRE elementi (PENSIERI-PAROLE-AZIONI): TUTTO PUÒ ESSERE MESSO IN DUBBIO. ad esempio le scene dei genitori, vengono vissite da lei e da lui in modi diversi, lei non sa qualcosa di importante (c'è un livello di conoscenza tra i due diversa) e poi questi episodi vengono commentati nella strada del ritorno e in partcolare, a un certo punto, si dicono che è "un' idea misogina quella portata avanti sui disturbi di personalità dei soggetti che hanno genitori con disturbi pregressi e mai riconosciuti": però è palese e innegabile che c'è del nevrotico in entrambi i genitori ( in tutti i casi in cui vengono descritti) e c'è odio estremo da parte di Jake che però non riesce a non giudicarsi e non riesce a smettere di fare buone azioni (che non vengono riconosciute, così come Lucy che alla fine di non saper dore di no e si caccia nei guai). Tutte le citazioni (letteratura, cinema, arte, musica, fisica, ecc..) sono tutte incentrate su valori e ideali, massimi sistemi, come dicevi, per cui nell'era del post modernismo è interessante parlare di questo, perché ogni idea può essere tutto e il contrario di tutto e più le critiche che si fanno alle loro argomentazioni sono spregiudicate, e più si attaccano più ridicolizzano loro stessi, uguale fragilità e forte sensibilità, ma troppo rancore ancora per amarsi. Anche qui o è tutto "geniale" o tutto "uno sbaglio" (come la felicità nelle famiglie di Tolstoj/come lui per la madre). A mio parere il film è bello, la trama interessante e credo che di horror psicologici o thriller o insomma racconti distopici/onirici ecc, se ne ha bisogno ad oggi perché sono il nuovo dialogo introspettivo di cui abbiamo bisogno per uscire dalla convinzione che la vita e i valori sono persi e privi di senso. Sono convinta che film di questo genere possano riportare in auge un genere che non è stato tanto sfruttato.. Tuttavia, nonostante regia e scenografia siano belle, il contenuto era a tratti troppo forzato e ricercato e per questo non mi ha entusiasmato tanto. Non mancava di colpi di scena ma era davvero tutto troppo irrisolto, traumatico, freddo e non lasciava neancje nel finale un momento di sollievo.. Anche questo è un film che teorizza massimi sistemi: vivere o morire? Rimanere insieme o no? E la famiglia che ti ha sempre giudicato che fai la abbandoni? E i vecchi in ospizio? Ma allora la vecchiaia non ci fa più paura? Meglio rimpianti tutta una vita o rimorsi? E se il lavoro che fai non ti rende felice? Insomma, credo che come negli altri film di Kaufman, c'era bisogno di un finale diverso, magari sempre musical per lasciare il dubbio che fosse o meno un lieto fine, ma diverso. Oppire niente musical (che ancora li tollero poco) e lasciavi il finale del balletto nella scuola. Così è enigmatico ma non tirato troppo per le lunghe..Così è davvero troppo pesante e arrivare alla fine è um travaglio. Come del resto lo è arrivare alla fine del mio commento lol...
I film presentati così fanno veramente schifo. Chi si permette di fare certe recensioni, deve essere almeno all’altezza dell’opera. Invece su RUclips si trovano cani e porci che parlano, commentano e recensiscono tutto. La nausea proprio.
Da una parte sono commosso che così tante persone si siano cagate sotto perché pensavano che il titolo fosse una dichiarazione di abbandono di RUclips da parte mia. Dall'altra ho riso come un coglione, perché non capisco come diamine abbiate fatto a fraintendere🤣
Per citare un altro youtuber ( trono del muori ) Maaaavaaaafanculllh; ( ovviamente non sono serio ) la tua compagnia come video è sempre apprezzata e legger quel titolo avrà fatto prendere un infarto a molti tuoi visitatori, me compreso.
Mi sono cagato in mano davvero
Io mi sono cacato addosso . 😂😂😂😂
io mi sono cacato dentro
Neanche io so come abbia fatto a travisare il titolo, so soltanto che mi son cagato sotto ahah
Mi son cagato addosso per il titolo DDD:
Non sei l'unico Morte
Ho aperto il video solo perché pure io ho avuto paura... accidenti! Victor non ci può abbandonare
Quando, vedendo solamente il titolo, credi che "sto pensando di finirla qui" non sia il titolo di un film, ma pensi che con quel titolo victor stia dicendo implicitamente di voler smettere improvvisamente di fare video LOL
Aiuto anch'io
Eravamo in due
Mezzo spoiler inutile ai fini della trama
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il dialogo su Mussolini ed i treni in orario mi ha spezzato
Idem ahaha
Più che altro mi sono stupito che perfino in america sia conosciuto questo luogo comune.
Guardare questo film è stato come entrare nella testa di qualcuno mentre sta sognando.
Ho visto il film qualche notte dopo la sua uscita e mi è piaciuto tantissimo!
Mi ha messo una grande angoscia e tristezza addosso, meraviglioso
Guardato di notte poi è ancora più angosciante
per un attimo ho temuto fosse un tuo video di addio 💔
alzi la mano chi non si è spaventato mentre leggeva il titolo
Io credevo fosse il titolo di un cinepanettone
più che "alzi la mano" suonerebbe meglio "metta like" visto che siamo su youtube
Non ho capito manco la spiegazione, devo riguardarmi la spiegazione 3 volte e 9 il film a questo punto.
Bravo Vic... per Il prossimo titolo scrivi RECENSIONE: "sto molto male, non so come uscirne".
...'TACCI TUA! ❤️
Per un istante pensavo fosse un messaggio "subliminale" per dire che questa era la tua ultima recensione 🤣🤣🤣
O l’ultimo giorno in vita ahahah 😂
"allucinante, allucinato, ALLUCINEVOLE
non esiste questa parola, ma mi piace quindi la uso." TOP
..grazie... ogni video è uno spunto riflessivo su tanti argomenti... e danno modo di ampliare tanti concetti e punti di vista... sei veramente bravo...
È tutta la fantasia di lui, di quello che poteva essere, quello che è e quello che sarà, la scena finale secondo me è la sua accettazione della sua vita lasciandosi morire in macchina di freddo
Ho avuto paura per un secondo
Io dopo aver visto l'annuncio del film "Lockdown all'italiana":
Eh giusto che ci siano i film stupidi.
Film potentissimo, con immagini e dialoghi estremamente coinvolgenti ed immersive. Charlie Kaufman mostruoso
Bellissima recensione Vic, film semplicemente meraviglioso. Ho dato più o meno le tue stesse interpretazioni, aggiungerei, però:
SPOILER
1) I genitori credo vengano presentati, in parte, come li vedeva lui ma anche sotto forma di ricordo: il padre che stringe la mano a Jake senza nemmeno guardarlo in faccia, la sua incapacità di comprendere cosa voleva trasmettere il figlio con i suoi quadri, il maiale mangiato dai vermi nel fienile al quale il padre ha "dato da mangiare oltre il recinto e poi lasciato lì per giorni" indicano un rapporto travagliato tra i due. Ad una certa ho pensato anche ad eventuali abusi (i graffi sulla porta della cantina, troppo alti per essere stati fatti dal cane), forse collegato al discorso omofobia (il padre che utilizza il termine "checca" in maniera fortemente dispregiativa e Jake che, nel secondo viaggio in macchina, si inasprisce andando sul discorso dell'omosessualità intesa come malattia);
2) Il cane che ripete all'infinito lo stesso movimento l'ho interpretato come uno dei pochi ricordi che Jake ha dell'animale (nella cameretta di Jake bambino, si vede chiaramente un vaso contenenti le ceneri del cane);
3) Enigmatica la figura della gelataia con lo sfogo: credo sia sempre una parte di Jake che, rivolgendosi a Lucy (e, quindi, a sé stesso), gli chiede di non andare avanti nel tempo (ovvero, a quando lui porrà fine alla sua vita), intimandola di restare lì.. Non mi è però chiaro a cosa allude quando parla dell'odore di vernice, affermando in seguito che di vernice non si tratta..
Grazie per queste ulteriori spiegazioni. Non avevo fatto caso a questi dettagli. Secondo me hai colto nel segno. Forse è anche per questo che alla fine è rimasto solo. Non sapeva neanche dire se era omosessuale oppure no. E in ogni caso, forse lo era, visto che non ha mai approcciato la ragazza. Non necessariamente, ma è probabile. La cosa della vernice non l'ho capita neanche io purtroppo
Il tema dell'omosessualità viene riproposto più volte (l'omofobia del padre, Jake che va sulla "difensiva" due volte, prima in risposta alla citazione "Invecchiare non è per Femminucce", poi quando si parla di omosessualità in senso patologico, prima del 73'), anche io l'ho visto come possibile fattore che lo ha portato ad avere problemi a relazionarsi con gli altri, in particolare con le donne.. Si potrebbe quasi pensare che Lucy, oltre ad essere personificazione dei suoi rimpianti e la donna "ideale" che non ha mai avuto, sia addirittura la sua parte femminile.
Per i graffi sulla porta della cantina, credo siano semplici "ornamenti" che omaggiano il cinema horror (ricordiamoci che Jake è stato influenzato dal cinema in senso ampio, non solo dalla commedia romantica ma anche dall' horror, se non sbaglio nella cameretta si possono distinguere alcune vecchie VHS, tra cui quella di "The Thing"), non penso indichino un eventuale passato di abusi, per quanto abbia avuto un rapporto indubbiamente difficile con entrambi i genitori, specie con il padre.
Credo anche io che ad inizio film, nel fienile, quella del maiale mangiato dai vermi e lasciato lì per giorni dal padre, sia già una metafora della sua infanzia/adolescenza ("La vita può essere brutale in una fattoria").
L' allusione all'odore di vernice da parte della gelataia con lo sfogo, invece, non è chiara nemmeno a me, però non credo sia stata inserita a caso.
Film potente, che lascia il segno, sicuramente non per tutti.
D’accordissimo... e oltre a ciò: nessuno ha pensato che il dialogo fra lei e il bidello somigliava troppo ad un colloquio con la polizia dopo un’aggressione o uno stupro?
Secondo me gli abusi ci sono, non vengono esplicitati completamente ma penso che ci siano tutti gli elementi per affermarlo: 1) la porta della cantina presenta dei graffi (alla domanda di “Lucy” Jake dice che sono per la maggior parte colpa del cane, quindi non solo del cane) e dei segni di nastro adesivo come a volerla tenere chiusa; 2) quando la madre di Jake intima a “Lucy” di mettere a lavare la camicia da notte lo fa con il tono e le intenzioni di chi mette in punizione un figlio, e lo fa esattamente dopo aver parlato dei lati negativi di Jake bambino e delle sue presunte colpe di madre; 3) quando Jake arriva a casa sta per moltissimo tempo in fondo alle scale a chiamare dal basso i suoi genitori... a me ha fatto pensare a un parallelo con lui da bambino che, messo in punizione in cantina implorava dal basso i genitori perché lo venissero a recuperare...! Ma forse ho viaggiato troppo con la fantasia 🙈😂
@@laurap.9535 secondo me non sei andata lontano dalla realtà.
Credo anche che gli sfoghi possano essere lividi per le percosse ricevute
..e la vernice il sangue.
Ma forse mi sono fatto troppi film.
🤣
32:39 EHM tenet EHM nolan Ehm....
Bellissimo parere su un bellissimo film, io personalmente la penso come te su quasi tutto. Tuttavia ho capito fin dall'inizio la piega che il film aveva intenzione di prendere, il momento preciso in cui ho intuito che la situazione sarebbe degenerata da li a poco è stato mentre Lucy ripeteva l'angosciante, tetra e profondamente pessimista poesia di Jack (il titolo è ossa di cane se non ricordo male). I dettagli di questo film sono qualcosa di eclatante a mio parere, raramente ho visto film così ricchi di significati, sono nascosti in ogni inquadratura! Infatti anche le espressioni dei personaggi cambiano sempre, difficilmente vedremo un paio di inquadrature in cui i personaggi mantengono un espressione coerente con la situazione (soprattutto dal momento in cui si arriva alla casa dei genitori). Questo film non lascia veramente nulla al caso e se ne potrebbe parlare per ore, tuttavia penso che tu abbia evidenziato gli elementi più importanti. Hai guadagnato un nuovo iscritto😁
Ps. Dimenticavo di dire che questo film mi ha lasciato una sensazione di tristezza infinita per tutto il giorno
Personalmente non ho apprezzato il film per via del trailer che mi aveva fortemente ingannata, se mi fossi aspettata qualcosa di diverso forse lo avrei apprezzato maggiormente. Sempre secondo me, Lucy rappresenta la perfetta unione delle 3 ragazze che vediamo nel corso della pellicola (Lucy, Lucia, Louisa), ognuna ha una o più caratteristiche che appartengono secondo Jake alla donna ideale, che lui appunto riversa in una sola, la protagonista femminile del film. Tralasciando però la mia visione, che può essere benissimo sbagliata, sono rimasta con molti interrogativi, cosa che in determinati film apprezzo, in questo invece mi hanno perennemente fatto dire "Ma perché?" e forse era uno degli obiettivi del film. L'importante a mio avviso è dichiararlo senza vergogna, io in certi punti non l'ho capito, l'ho trovato noioso e forzatamente filosofeggiante, ciò non toglie che qualcuno possa averlo trovato entusiasmante. Il cinema rimane prima di tutto Arte e l'Arte deve necessariamente creare anche scontri (purché rispettosi), visioni differenti e sensazioni contrastanti.
A me è piaciuta tantissimo la prima parte, anche dal punto di vista estetico, è proprio bello per la vista. La parte della casa dei genitori è veramente ben fatta e interessante, ma dall' uscita dalla casa in avanti non ho fatto altro che controllare quanto mancava alla fine
Mi associo! In più la parte nella casa è quella che mi ha interessato di più: forse per il clima di tensione, mi ha tenuta in sospeso tra mille "perchè" e stavo attenta a non perdermi nessun dettaglio 😂
Io pure da lì in poi si fa troppa fatica a seguirlo
Menomale che ci sei tu ad esprimere a parole quello che penso. Sono assolutamente d'accordo con te. Un film meraviglioso... Comprerei persino il dvd se uscisse.
Vic. Grazie per questa recensione. Ho guardato il film senza sapere nulla, ma...
SPOILER
SPOILER
SPOILER
SPOILER
Avendo letto il titolo pensavo fin dall'inizio che si trattasse di un film sul suicidio.
Poi il film comincia e pensi 'no, riguardava solo la fine di una storia d'amore'. E quindi mi sono approcciata al film credendo di stare per vedere una commedia sentimentale. Sai, le solite cose melodrammatiche che trattano la fine di una relazione. Non mi aspettavo niente di speciale o particolare. Ma subito dopo l'arrivo dei protagonisti a casa dei genitori di lui, mi sono accorta che qualcosa proprio non quadrava.
Prima lui la porta nella stalla con le bestie e c'è quella pozza di sangue, dove c'era il maiale, gli agnellini morti e gettati lì nella neve... E allora ho pensato, 'ah ma allora è un horror'. Poi i genitori che non arrivano subito e quando arrivano sono inquietanti da matti. La storia della cantina con i graffi sulla porta... insomma ero già convinta che lei fosse vittima di un pazzo o di una famiglia di pazzi. E niente... Poi il film prende una piega completamente diversa. Se osservi attentamente ti accorgi che i personaggi cambiano vestiti e acconciature, e dai discorsi che fanno capisci che qualcosa non quadra. Prima lei racconta di avelo conosciuto in un modo, poi in un altro, poi dice di essere una studiosa di fisica, poi una pittrice, poi un poeta. E poi altro. Inoltre la poesia che lei aveva detto di aver scritto, durante l'andata verso casa di lui, mentre sono in macchina, la troviamo poi scritta su un libro nella stanza di Jake da bambino. Poi il cane che prima è vivo e si scuote dall'acqua, lo troviamo morto, le sue ceneri dentro un'urna posata su uno scaffale della cameretta di Jake. E poi i genitori che prima invecchiano, poi ringiovaniscono, anche in tempi diversi. E Jake che fa discorsi tipo 'anche le cose buone che fai nella vita, chissà se hanno un senso, se poi non c'è nessuno che le conosce o che ne capisce il valore, che se ne ricorda'. Ecc
All'inizio pensavo, banalmente, che lei soffrisse di Helzehimer o di un qualche disturbo della memoria e che non si rendesse conto del tempo che passava, che si vedesse sempre come una ragazza giovane, ma che in realtà fosse invecchiata senza averne memoria. Poi mi chiedevo se lei si fosse dimenticata che era li. Se si fosse dimenticata che voleva mollare lui e se lui l'avesse trattenuta con lui e i suoi genitori contro la sua volontà, causandole la perdita di memoria (magari dopo una colluttazione, magari dopo averla picchiata) o se piuttosto non se ne fosse semplicemente approfittato per tenerla con sé, nonostante sapesse che lei aveva sempre avuto intenzione di lasciarlo. Magari lei dimenticava ogni giorno... Pensavo a quella 'idea impiantata nella testa, che non se ne va', come all'ultimo brandello di volontà lucida di lei...
Insomma, lo pensavo più come una situazione 'classica' dove lei è in qualche modo caduta in trappola e va avanti in questo moto perpetuo, giorno dopo giorno, senza rendersi conto che è li prigioniera magari da anni. Ma questa teoria che avevo ha smesso di reggere molto presto e poi non ci ho più capito molto. Ho capito che Jake era il bidello, perché poi lei trova la divisa bagnata nella lavatrice. Ho capito che lei poteva essere jake perché quando vede una foto appesa al muro di casa, lei dice ad alta voce 'quella sono io' e invece Jake dice di essere lui. E anche li ho pensato che magari lei era Jake in realtà, che lei aveva sempre dei problemi mentali o altro. Oppure che lei e Jake fossero fratelli non so...
Poi però la seconda parte del film mi ha lasciata spiazzata. Vedi il bidello che le offre le sue pantofole quando lei è infreddolita nella scuola e capisci che lui è Jake invecchiato. Ma ancora mi chiedevo se lei fosse invecchiata a sua volta. Non ho capito i bicchieri gettati nel cassonetto. Forse erano solo un segno della ripetitività delle sue azioni quotidiane.
Poi il musicle, i ballerini... Uno è lei e uno è Jake. Ma poi arriva il bidello che vuole la ragazza e uccide Il ragazzo che sembra Jake. E allora ho ripensato all'inizio, alla pozza di sangue nella stalla. Ai genitori che di tanto in tanto urlavano e sembravano litigare in cucina. E mi sono detta che magari lui da giovane aveva ammazzato il vero fidanzato di lei, prendendo poi il suo posto, pur di averla per sé. E che lei era quindi vissuta nalla menzogna per tutta la vita, non riuscendo a ricordare il volto del suo vero ragazzo. I genitori di lui lo avevano poi aiutato a modo loro dopo l'omicidio, prendendo con loro la ragazza, ma lui così si era mangiato la carriera, era intelligente, ma essendo un assassino alla fine era finuto a fare solo il bidello ecc.
Ma niente, neanche questa spiegazione funzionava. Perché lei sembrava più una idea che una persona vera. Lei era il testimone della vita di lui, quello di cui avevano parlato lei e Jake durante le loro conversazioni in macchina. Quindi mi sono detta che lei non esisteva. Tutti erano Jake o frammenti della vita di Jake.
Ma la scena finale del maiale non l'avevo capita... Mi ha lasciata senza parole, così come il discorso finale, mezzo musicle con tutti truccati in quel modo assurdo.
Ad ogni modo, avevo avuto ragione all'inizio, quando leggendo solo il titolo avevo intuito che parlava di suicidio.
Film davvero potente. Ma mi ha fatto stare male. Mi ha messo una angoscia assurda. Certi discorsi mettono il male di vivere proprio. E quindi non l'ho proprio amato. È ben fatto, quello sicuramente. Ma non è il mio genere... Bello, una bomba proprio. Ma ragazzi che ansia...😅😅😅😅😅
Io l'ho inteso così. per me nel film si parla di depressione e traumi infantili. La figura del clown del gelato? Sembra quasi che il protagonista sia stato abusato da piccolo... da qui i problemi con i genitori, il non sentirsi uomo.... jake da vecchio? A me ha dato l'idea di un uomo ormai divorato dalla vita, dal passato che inevitabilmente ritorna... perchè quando incomincia a vedere il jingle col clown, comincia ad andare in panico? la scena del ballo? un sogno che viene interrotto e più volte e poi si conclude con l'uccisione del Jake dei sogni, da parte del vero Jake Bidello.
Secondo il film è ambientato nella testa del protagonista... tutta la confusione, rappresentata dalla tormenta di neve, vari momenti della sua vita che ritornano a galla? la malattia della madre, Il non rapporto col padre, io penso anche vittima di bullismo...le due ragazze gelataie? Mi danno l'dea di rappresentare i classici bulletti del caxxo... boh almeno io l'ho inteso così
Io quando lo vidi lo considerai tra i miei preferiti però non mi aspettavo che ne avresti parlato ma anche meglio
Quel film quando l'ho visto non avrebbe dovuto farmi paura poiché gli eventi in esso non erano stati progettati per incutere terrore nello spettatore, ma di incuriosirlo e confonderlo allo stesso tempo per poi dare una conferma vera e propria su cosa succedeva in questo film.
Nonostante queste ovvietà il fatto di non capire continuamente cosa succedesse e il perché i personaggi fossero tutti contornati da questa "Aura" negativa (persino il cane mi lasciò questa sensazione) mi lasciò di stucco. Non so il perché, ma la mia mente interpretò sia della poesia in questo film, ma anche della paura allo stesso tempo.
Questo film mi è piaciuto molto, pensavo che non avrei mai visto un film che suscitasse così tante sensazioni!
per me questo film urla "maldaptive daydreaming" , sarei davvero curiosa di sapere se il regista conosce questa patologia ma penso proprio di si
Io invece sono venuta qui proprio per le 14 ore di svisceramento di ogni elemento.. Sti film mi fanno impazzire.. È già la terza volta di seguito che lo guardo e riguardo.. Ogni volta con degli elementi in più.. Cercando di capire il senso di ogni scena, indizio, inquadratura.. Bellissimo
film stupendo registicamente, da un punto di vista attoriale inattaccabile, veramente potente e desolante..
Un film meraviglioso che sicurmamente ricorderò per sempre per quanto è particolare
Un film che mi ha lasciato addosso un senso di inquietudine e disorientamento per quasi 24 ore dopo la visione. La perfezione formale della realizzazione non attenua la carica psicotica e disturbante del film, anzi, la eleva ad un livello di pura estetica dell'assurdo.
Una perla opaca e perfetta.
Bella recensione Vic mi hai fatto capire molto di più del film che tra l altro ho appenna visto, difatti non è proprio facile da capire le varie sfaccettature. Molto inquietante a volte grottesco poi secondo me doppiatto anche veramente bene. Ciao!
Una delle tue migliori recensioni Vic. Thank you
Ma grazie!
@@victorlaszlo88 Ma figurati! grazie a te
SPOILER....altra lettura inedita (non emersa dai commenti): ok Jack rivive tutta la sua vita prima della tragica decisione ma, anzichè essere tutta una serie di occasioni mancate incarnate da Lucy, in realtà lui lei rappresenta UN'UNICA azione, terribile e violenta, che ha segnato e indirizzato per sempre la sua vita? Lui ha in realtà conosciuto la Lucy cameriera ma non del fast food ma dello shop di gelati, la meno bella delle tre, riuscendo a strapparle un appuntamento, portarla in un luogo appartato lasciandola morire assiderata dopo il suo rifiuto. questo spiegherebbe la puzza nella gelateria (altrimenti inspiegabile), le macchie della cameriera (ipotermia), l'auto di Jacj innevata nel piazzale e NON il furgoncino del bidello, il maiale cosparso di vermi (metafora della sua porcaggine che ha causato la morte di una persona), il lungo dialogo sullo stupro, il suo non volersi avvicinare alla gelateria ("mi conoscono" dice "e non mi vogliono") come se ci avesse provato con tutte ottenendo solo scherno dalle belle e cattive e un timido si dalla meno carina....questo potrebbe spiegare anche l'umile lavoro per una persona che "non è un genio ma applicandosi ha raggiunto tutti gli obiettivi" come dice la madre: quindi un lavoro post carcere?
tra l'altro sul torace del bidello si nota una cicatrice dovuta a un bypass: ora non so se vera dell'attore o voluta: nel secondo caso....e se lui avesse avuto un infarto dopo il rifiuto della cameriera, uscito dall'auto portandosi via le chiavi e lei muore congelata (come avviene quando lui esce per entrare nella scuola)?
che dite?
non ho letto il libro ma mi piacerebbe sapere perchè lui è un bidello e cosa è la puzza nella gelateria.
metti lo spoiler per chi non l'ha visto
Posso dire a film visto due volte che non ho pensato a questo, nella scena in cui si passano i soldi per il gelato, entrambi jake e la cameriera, hanno sul braccio destro (cameriera) e mano (jake) dei segni di violenza, ho pensato che essendo emarginati fossero soggetti a bullismo o autolesionismo. Vale però il fatto che la tua osservazione sia valida, possiamo rivedere e analizzare la tua teoria
@@alevolt1596 secondi me sono macchie dovute al congelamento. Come spiegheresti la puzza nella gelateria?
@@passoborgo quello mi risulta un mistero, la puzza di vernice è associata a quella di cadavere?
@@alevolt1596 se hai letto il mio commento,secondo me si.... è la cameriera che avrebbe ucciso
Io non ho nessun problema ad ammettere che non sono in grado di capire , e mi infastidisce vedere un film , e quando finisce , devo perdere altrettanto tempo a farmi spiegare , o leggere tutte le spiegazioni a riguardo..
nonostante ciò , alla fine mi è piaciuto, ma troppo criptico, almeno per la mia povera testolina
Bellissima recensione Vic, un film veramente spaziale.
Concordo soprattutto sulla differenza fra film brutto e film che non piace: ci sono criteri oggettivi su cui un film si costruisce (regia, sceneggiatura, musiche, ecc..) e se quelli vengono rispettati non si può non dire che un film sia bello; una volta che si è consapevoli della qualità del film poi la cosa può o meno piacere per i propri gusti
Per un attimo mi è passato il Yotobi davanti...
Puoi fare la recensione di “the devil all the time” per favore?
Film stupendo, purtroppo la maggior parte delle persone non hanno apprezzato. Dispiace, perle come queste ne escono poche all'anno.
Se lo capissero tutti non sarebbe una perla. Per definizione! Filmazo!!
Quando ho iniziato a capire, ho avuto i Brividi continuativamente, Pazzesco.
Credo che in fondo a questo film vi sia anche una grossa critica verso una società troppo attaccata ad ogni forma di alienazione. Social, televisione, etc. Non sono un caso i molti discorsi psicologici fatti dai 2 protagonisti:giovinezza, ossessione per il bello, il finale di una storia d amore ideale tratto da un film. Una realtà illusoria che in molti casi (come in quella descritta) puo portare a depressione e suicidio. E di cui ci accorgiamo troppo tardi.
C'è sicuramente anche quella componente, che ha fortemente contribuito a rendere Jake ciò che è, insieme a tutti gli altri fattori.
Comunque, trovo che un film in grado di dare tutti questi spunti di riflessione sia oggettivamente un film davvero ben realizzato, al di là del gusto personale.
Con sarebbero tante cose da dire. Ad esempio secondo me Jake è omosessuale represso, lo si evince da come il padre denigra gli omosessuali, da come si altera quando si parla di omosessualità. Forse il padre ha anche abusato di lui, la porta dello scantinato ha dei graffi un po'tanto strani
@@victorlaszlo88 oh mio Dio questo spiegherebbe tutti i discorsi di “lei” sullo stupro! 🤔
Bella recensione, bravo davvero Victor
Ti ringrazio!
Vic voglio la recensione di Le strade del male di Netflix
*vorrei
Appena visto, bello
@@Menias19 anche a me è piaciuto tanto
Gran film
Finito adesso..sono ancora stordito dalla visione..mamma mia che capolavoro
So che potrò essere attaccato per quello che sto per scrivere
Ma poi trovate tenet complesso?
Questo film ha una stranezza piuttosto affascinante, ma comunque non ci ho capito niente. Ho compreso qualcosa solo dopo questa recensione
Ho dato la tua stessa lettura e concordo, il film è strepitoso. Uno di quei film che mi fanno venire voglia di discuterne e sviscerarne ogni passaggio.. la storia mi ha angosciato, la costruzione mi ha entusiasmato.. grandioso.
..poi alcuni commenti qui sotto mi hanno fatto ridere molto 🤣
Sono molto felice di finalmente apparire in un tuo video
Da notare sullo scaffale nella stanza di Jake da bambino le ceneri con la foto del cane attaccate sopra, probabilmente a rappresentare che il cane è morto e che quello sia un ricordo, magari della sua infanzia, che però ormai è finita, è morta
Un film che mi ha inquietata tantissimo e che, fino alla fine, non avevo capito (avevo capito solo una cosa che non dirò per non fare spoiler), le recensioni varie inclusa la tua mi hanno illuminata, wow, fantastico...a tratti irritante, ma fantastico. Kaufman è sempre molto ermetico
Scusate quindi Jake ha provato anche a fare il pittore perché in cantina la ragazza trova i quadri firmati da Jake che sono gli stessi che la ragazza ha sul telefonino e che fa vedere ai genitori di Jake spacciandoli per suoi, però ovviamente sembra fregarsene fino a un certo punto perché lei non esiste
Potresti recensire "le strade del male"?
Io adoro finire un film e non capire nulla: così poi lo devo analizzare
Mamma mia, stavo per finire il film, presissima e concentratissima... Niente arrivano mio papà e mio fratello e ho dovuto stoppare il film per mezz'ora per riprenderlo con concentrazione... Ma penso di essermi rovinata il finale, si è proprio persa l'atmosfera che si era creata 😟
Ti capisco...che fastidio interrompere un film!!
Dal Titolo mi sono spaventato, temevo chissà che cosa, poi ho letto "Recensione" 🤣🤣🤣.
io a metà del film avevo capito già tutto forse perché ero ultra concentrato visto che avevo letto qualche recensione ed ero incuriosito dalla complessità, comunque tanta roba
Superando il mio primo presentimento sul trailer, che mi sembrava molto noioso, ho visto il film. L'inizio era lento ma interessante, la parte della casa ancora ancora, ma il resto è noiosamente delirante. Per capire il senso della fine del film ho dovuto vedere la tua recensione. Io credo che il film sia veramente troppo, troppo i dialoghi allucinati tra di loro, troppo la parte onirica... E per buona parte del film mi chiedevo come la protagonista: "Ma quando finirà?". Mi dispiace ma proprio per me è un film tremendamente noioso che non mi ha trasmesso nulla.
Assolutamente d'accordo su tutto
Sono d'accordo 😢
Victor mannaggia a te 😂😂😂😂. Il titolo mi ha fatto cacare addosso 😂😂😂
Io in sto film non ci ho capito niente.
Il film non mi è piaciuto , la recensione si.
La visione del film mi ha fatto ricordare sotto alcuni aspetti simbolici "i morti" di James Joyce, come la rappresentazione della vecchiaia, del passato e presente che si fonde, la crisi morale dei personaggi e in primis la bufera di neve con significato metaforico
Alla fine lo stesso "Ulisse" per il flusso di coscienza, a tratti disturbante e infinito
Mi ero già preoccupato
Bravo vice, ottimo video come sempre
Ma la ragazza che li serve nella gelateria cosa rappresenta?
Non mi ha fatto impazzire ma ne ho apprezzato la profondità e la messa in scena di dialoghi e del flusso di coscienza, comunque le strade del male si conferma essere il film più bello di netflix e non vedo l ora della recensione!
Sono d'accordissimo con quello che hai detto Sul fatto che un film fatto bene può non piacere mentre uno fatto male invece si. Comunque ottima analisi, me lo hai fatto apprezzare di più :)
Bellissima recensione! Mi è rimasta molto impressa la scena dove sono in macchina e mentre lui parla di cose serie lei continua a fare pernacchie...
Bene un altra recenzione ottimo Victor
Con questa recensione ti sei superato
Hai già visto Vivarium? Attendo una recensione da te e Mr. Marra che siete i migliori.
Io per non spaventarmi dal titolo, mentre ho iniziato a vederlo mi tranquillizzavo con i commenti. 🤪🤪🤪
Sto leggendo La scopa del sistema di David Foster Wallace, romanzo che sto trovando tosto e a volte dispersivo perché scava in certi ragionamenti che ti fanno perdere la bussola della trama, e devo dire che questo film mi ha dato la stessa sensazione. Alla fine non mi ha convinto del tutto. La prima parte in casa sì, condivido quanto hai detto, ma da quando si rimettono in strada ho trovato la sceneggiatura un po' troppo ermetica. Forse non avevo la giusta attenzione, non saprei. O forse mi aspettavo qualcosa di diverso.
Davide Storti
David Foster Wallace stesso viene citato all’interno del film, quindi può darsi che lo stile di questo scrittore e del regista di questo film non si adattano alla tua sensibilità.
Può capitare.
@@LorenzoSartor più che il regista lo sceneggiatore, anche se non penso, perché Eternal Sunshine of a Spotless Mind è tra i miei film preferiti. Diciamo che qui mi è parso che si perdesse un po' il controllo a un certo punto. Si lascia troppo tutto allo spettatore.
Davide Storti
Ma il film è costantemente fuori controllo, è sempre tutto dato all’interpretazione di chi guarda.
Il film lascia tutto ciò che serve di necessario a comprenderlo, poi la comprensione degli eventi varia a seconda della sensibilità di ognuno.
Comunque mentre in Eternal Sunshine il regista era Gondry e lo sceneggiatore era Kaufman, qui Kaufman era sia regista che sceneggiatore.
Conosco molte persone a cui il Kaufman regista da fastidio, invece secondo me questo film, Anomalisa e Synecdoche New York (tutti e tre diretti e scritti da lui) sono dei capolavori del cinema moderno. Ma questa è solo la mia opinione.
@@LorenzoSartor gli altri li guarderò, mi mancano ancora :) comunque una parvenza di controllo ce l'avevo fino a metà. Poi mi ha scombinato l'idea che avevo e ciao😅
Vic
Ti piace Jessie Buckley come attrice?
Dopo aver visto questo video mi sento meno stupida perché anche io avevo interpretato così il film. Per i prossimi due minuti mi considererò genio 🤣🤣 anche se purtroppo non sopporto i musical e quindi sul finale volevo lanciare la TV dalla finestra 🤣
Tra l'altro, nella seconda parte del film (durante il viaggio di ritorno dalla casa dei genitori), l'attrice che interpreta Lucy cambia completamente nell'aspetto.
Quando ho visto il questo film, l’ho amato, ma non l’avevo capito completamente. Grazie Vic perché mi hai chiarito tutto perfettamente.
Sai quando all’improvviso ti si spalancano le porte e torna tutto? Ecco
Ma a dirla tutta io l ho trovato estremamente noioso, tuttavia se il suo ruolo oltre a far scendere le pa**** fino a terra era quello di inquietare ci è riuscito. Sto ancora scombussolato, e mi inquieta anche sentire le vostre recensioni. Cmq Vic nn sarà brutto ma una palla si, cioè "essere JM" sebbene parli di un viaggio introspettivo nella mente umana, come questo, ti lascia incollato allo schermo, questo alla prima chiacchera in macchina subito con il Cell in mano...
Ma solo io mi sono cagato sotto durante le scene del cane che scuote il corpo senza mai fermarsi ?
dovevi notare assolutamente quando lei entra nella camera di jake e ci sono le ceneri del cane, pero quando scende le scale il cane ricompare sempre che si scuote
Vic, hai fatto caso di quanto sia presente la figura del maiale nel film?
Esempio: ci sono numerose porcellane raffiguranti maiali nella casa dei genitori, o pupazzi di maiali nella camera di jake.
Che interpretazione si potrebbe dare a questa figura secondo te?
SPOILER
E' il continuo rimando a come si sente Jake: lui è un "maiale mangiato vivo dai vermi", dove i vermi non sono altro che la metafora di tutte le delusioni, rimpianti e difficoltà che hanno caratterizzato la sua esistenza, consumandolo lentamente, fino a portarlo alla tragica scelta finale.
Spoiler.
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Ci sono anche le ceneri del cane nella stanza di Jake quindi sì il cane rappresenta la sua infanzia .
Lui è talmente confuso di sé stesso che pensa di essere uno stupratore. O in realtà lo è stato veramente non è chiaro.
Secondo me è il film è un viaggio nella sua mente che alla fine ha portato al suicidio, e non una dilatazione di pre morte come te hai detto. La dilatazione avviene dall animazone in poi, li sì è tutto quello che accade prima di morire dove "trova la pace" .
A me i dialoghi in auto sono piaciuti tantissimo, perché mettono in luce tutta la confusione del protagonista e anche il su e giù delle emozioni dello stesso. In alcune scene lei è preoccupata subito dopo è tranquilla e scherza poi ritorna preoccupata, insomma sono tutte le emozioni schizzofreniche e depressive del protagonista che vengono rappresentate dalla giovane donna.
Tra le tante cose mette in dubbio anche la sua sessualità (visto che parla con sé stesso in auto) quando infila la psicologia dicendo "l omosessualità è colpa delle madri troppo apprensive che viziano troppo i figli" e qualche scena prima abbiamo visto la madre (in versione giovane) dire alla ragazza "io lo vizio troppo" ed è un chiaro collegamento.
Insomma è un uomo che nella confusione più totale, in una depressione psicotica con sue visioni distorte dei genitori e di un amore mai sbocciato e del suo strano rapporto con la sessualità che lo porterà al suicidio.
È la mia intenzione ovviamente ma penso sia la più calzante
Ps.
Spolier
Inoltre aggiungo che quando si vedono le dita del padre in pessime condizioni o quando vediamo la ragazza che serve il gelato, in realtà è lui che pensa al suo suicidio a come diventerà il suo corpo e quando la ragazza della gelateria dice "non voglio che tu vai avanti nel futuro , sei una bella persona etc etc. " in realtà è sempre se stesso che cerca di dissuadersi, di non fare quel gesto. Ora non ho ben capito chi è in realtà questa ragazza della gelateria se una ragazza che lui ha spiato dallo spioncino (si vede una minuscola scena) o semplicemente una ragazza che lui nella sua adolescenza ha rifiutato che in realtà era interessata a lui e quindi avrebbe più senso questo ruolo di donna che realmente si era interessata alla sua persona e che quindi cerca di dissuaderlo (ma che a lui in realtà non basta perché non fa parte delle "belle" o semplicemente non regge il confronto con la donna che ha idealizzato, facendo notare in lui una superficialità di fondo che maschera con un vittimismo) .
Bellissimo il momento dell abbraccio tra i due protagonisti, in quel momento lui prende piena consapevolezza che lei in realtà non esiste e che non è mai stata interessata a lui e quindi dopo questa brutta notizia lo abbraccia "per consolarlo". Poi però lui ritenta di pensarla come l amore della sua vita (è ben chiaro dal cambio di espressione della giovane appena gira l angolo, dal non riconoscerlo ritorna a ricordare il suo nome e le sue forme) ma alla fine si scontra con la realtà e il suo io giovane viene ucciso dal suo vero io.
Inoltre un altra cosa non chiarissima al 100% è la sua reale età di morte.
Noi lo vediamo anziano quando si infila in un furgoncino. Ma nella scena finale la neve ricopre la macchina quindi in realtà potrebbe essersi suicidato da giovane e il suo io vecchio (bidello) è tutto quello che in realtà lui ha immaginato di sé stesso nel futuro (da uomo non realizzato).
Me lo sono recuperato stasera, inutile dire che a tutta la mia famiglia non è piaciuto mentre io venivo trasportato e assorto da questo senso di tempo che passa e di angoscia crescente. Se non altro non è un film che lascia indifferenti mi è piaciuto molto
Ma che Jesse plemons fosse il vecchio si poteva capire anche nei primi minuti: in primis per le inquadrature che suggerivano l'identità e, inoltre, al 2 minuto c'è un vecchio che guarda la protagonista da una finestra e poi da un inquadrature all'altra il vecchio diventa Jesse plemons di spalle
Ma la citazione di a beautiful mind?
SPOILER
Peraltro notare come la scena finale in cui Jake ritira il premio Nobel sia un palesissimo riferimento alla scena finale di A Beautiful Mind (il trucco posticcio usato per invecchiare i personaggi nella platea lo rende quasi una grottesca parodia), film il cui dvd è presente nella camera del Jake bambino e il cui protagonista (Russel Crowe nei panni di John Nash) effettivamente vede cose che non ci sono, tema che si riallaccia alla dimensione onirica dell'intero film.
Non capisco nulla di cinema. Quindi non mi permetto di esprimere giudizi tecnici. Posso dire che mi è piaciuta veramente tanto la recitazione, di tutti. Meravigliosi. Posso dire che non mi ha annoiato, i dialoghi erano godibili. E non posso dire che sia stato un film incomprensibile, facendo girare le rotelline del cervello tutto si svela sul finale (a parte alcune situazioni specialmente nella casa dei genitori che ho trovato francamente troppo assurde e non nel senso di oniriche). Purtroppo però ... niente... alla fine non mi ha lasciato nessuno stupore e, per come sono espresse, neppure è riuscito a farmi identificare con le problematiche. Invece in alcuni momenti ho avuto un fastidioso vago sentore di onanismo mentale. Sul tema dell'istante della morte per esempio ho trovato molto più bello e pregnante il film del 1994 "Una pura formalità" di Tornatore. E non perchè sia tipo da 50 sfumature di niente (troppo facile il paragone dai ...) ! Ma ho trovato Tenet molto più coraggioso e sperimentale e per questo non perfetto e l' "onanismo" di Nolan non mi ha affatto disurbato. Tenet è un film che mi ha lasciato qualcosa. E anche se non posso dire di averne capito ogni passaggio, ogni complicazione, è stata una esperienza percettiva molto intensa, che perdura ancora dopo settimane. Un viaggio oltre la logica e la razionalità. Quindi, ribadisco, non giudico il film di Kaufman per il suo valore artistico ma solo per quello che non è riuscito a lasciarmi alla fine.
aver visto gli altri film di Charlie Kaufman sicuramente aiuta a comprendere questo.
Per me è un buon film ma non memorabile, per quanto mi riguarda non sono riuscito ad avere empatia per il protagonista e questo mi ha reso tutta la sua vicenda meno coinvolgente.
Non è un film che rivedrei.
Bellissimo film....l'ho iniziato l'altra notte, stanco morto, per curiosità (non sapevo nulla se non che ci fosse Plemons, che adoro) ma fin dai primi minuti (le inquadrature/fotografie in 4/3 di dettagli di una casa curata e fatiscente al tempo stesso, colori pastello che contrastavano con la sporcizia, la voce narrante di un monologo introduttivo molto profondo) ho capito che sarebbe stato un filmone e...mi sono addormentato. Come spesso mi succede, mentre ascolto la TV, parte il mio sogno personale ma legato a ciò che sento...un sogno inquietante, un thriller, quasi horror che ho raccontato di getto alla mia compagna alle 4 di notte (compreso il sogno di raccontargli il sogno)...ma questa è un'altra storia.
Quindi quando l'ho ricominciato, ero convinto che si sarebbe andati a parare in un horror "d'autore", e l'arrivo nella casa con questa cena interminabile e angosciante sembrava darmi ragione. Poi han cominciato le stranezze, età che cambia, racconti discordanti, nessuno che si stupisce di niente (a proposito di stupore: il 4/3, i colori della pellicola, i vestiti, le ambientazioni, perfino l'auto mi ha immedesimato in un epoca anni 80 e mi ha sinceramente stupito, quasi infastidito, vedere Lucy tirare fuori l'iPhone).
Colpi di genio il film nel film (come il mio sogno nel sogno), il musical, le parti animate, tutte cose che non smettono di farti pensare "macheccazzzz🤣" ma soprattutto non le ho viste mai forzate, mai di troppo o messe lì per stupire e "fare strano" alla Dark o alla Tenet.
Anche i dialoghi in auto, profondi, intensi, toccanti,angoscianti, VERI, non li ho trovati mai lenti, pesanti o stucchevoli come spesso succede quando un regista vuole dimostrare lo "anvedi quanto sso bbravo".
Avevo capito a un certo punto che il bidello fosse lui, ma avevo pensato a un suo insuccesso nella vita per chissà quali motivi e quella era la sua storia, il principio che aveva decretato la parabola discendente.
Poi appunto, si capisce tutto nei pochi minuti finali (perché cazzo!!! cosj deve essere!!!!! Troppo facile lasciar interpretazioni di mille tipi che diventano flame fanatici in rete...e ancora una volta Dark e Tenet IMPARATE!!!).
Lo riguarderò sicuramente per scoprire dettagli in più (tra l'altro Lucy, se non erro, invecchia improvvisamente solo una volta per pochi secondi durante uno dei dialoghi in auto....strano no?)
Qualche piccolo dubbio rimane: Il bidone pieno di bicchieroni di gelato sono le volte in cui lui era arrivato fin lì per farla finita ma poi non ce la fa a trovare il coraggio?
Perché una persona colta come lui è un sempllice bidello? O è cmq una persona semplice e tutti i dialoghi "colti e profondi", le citazioni, il suo sapere di film, musical, arte in genere non sono nient'altro che un copia/incolla verbale di cosa ascolta tra un'aula e l'altra?
Cmq pienamente d'accordo che dovrebbe fare manbassa di premi (ovviamente non è nemmeno in classifica su Netflix 🤣) compresa lei che ho trovato cmq bravissima.
Io sono d'accordo al 100% con la tua interpretazione della trama.
SPOILER
La logica del sonno è stata presentata benissimo, persino meglio che in film di Lynch come Mullholland Drive e Inland Empire. In particolare il tempo del sogno è stato rappresentato benissimo: un continuo saltare tra passato e presente in modo confuso (i sogno seguono la logica dell'inconscio, che è atemporale, passato, presente e futuro si mescolano).
Tra l'altro il fatto che la cantina contenga la spiegazione a buona parte del film è geniale (i dipinti di lei, la poesia etc. tutto ci conferma che quello è un sogno e che lei non esiste). Di fatto la seconda parte del film serve solo ad aggiungere qualche dettaglio.
(Comunque sì, è tutto un sogno di lui, già svenuto in macchina, che sta congelando. La bufera rappresenta il freddo che lui sente mentre sta morendo)
Ma la scena di lui che vince il Nobel è una citazione di "A Beautiful Mind"?
Sarà inutile rispondere a distanza di così tanto ma volevo dire che l’ultima scena potrebbe davvero essere un riferimento a “a beautiful mind” in quanto durante il film, all’interno della cameretta di Jake, tra le varie cose possiamo trovare anche un cd di quel titolo. Giusto una curiosità.
Questa recensione vale anche solo per la parte spoiler. Analisi super appropriata. Il film a me poi è sembrato un grande trattato sulla paura sociale. Il normale che diventa inetto a causa soprattutto di sé stesso. Questo film incarna la paura di ogni uomo e la realtà che ci è più affine. Il fallimento. Meraviglioso. Anche se io mi sono annoiato un pelo.
Ciao e grazie per il tuo contributo, ti ascolto per la prima volta e lo faccio con grande piacere. Vorrei aggiungere una osservazione sulla sensazione di freddo del film che cambia durante la visione. Gli abiti della protagonista sono inizialmente con colori caldi, cappello rosso, scarpa gialla, cappotto arancio...dopo tutti questi colori le si raffreddano addosso. Per me potentissimo tutto!!! Dall'inizio alla fine!
Inoltre quando lei pensa sto pensando di finirla qui in auto lui la interrompe come a cercare di scacciare quel pensiero.
Quando si dice che prima di morire ti passa tutta la vita davanti….
Filmone!!
Non lo chiedo mai quindi non so se è il posto adatto per farlo, se così non fosse chiedo scusa... però mi piacerebbe un sacco ascoltare la recensione del film "La strada del male"
Tiotolo : spaventoso
Copertina : non c'è
Io : mi viene un infarto
Da anche una spiegazione della prima parte lei con il monologo che fa in macchina quando vanno via dai suoi
5:46 ahi, adesso parte l'hashtag #CancelVictor 😄
Devo dire però che se fosse stato "stavo pensando di farla finita" avrebbe dato molto piu l'idea di ambiguità secondo me, comunque ti tingrazio della spiegazione che è da manuale
Spoiler
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Alla fine il discorso che fa è lo stesso di "A beautiful mind" forse perché il regista voleva farci sapere che era tutto un delirio schizofrenico?
Sono molti gli accenni alla schizofrenia, è anche uno degli argomenti di discussione tra Jake e la ragazza mentre sono in macchina. Ma a mio parere molto semplicemente viene ripetuto un espediente usato già nel corso del film. Jake prende spunto da musical, film e libri per arricchire questo suo film mentale. C'è la scena di lui vecchio che guarda un film romantico e più tardi usa il modo in cui si sono conosciuti i protagonisti del film come uno dei modi in cui si sono conosciuti lui e la ragazza. Per me gli sarebbe piaciuto vivere quella scena di "a beautiful mind" e per questo se l'è immaginata. Devo dire che è capitato anche a me, farmi film mentali prendendo spunto da storie conosciute.
@@MissVioletHill A me capita per ogni cosa, film, canzoni, libri, fumetti, ecc XD
Visto ma non l'ho capito del tutto per questo attendevo questa recensione come il pane per poi rivederlo
Sarei curioso, quando e se avrai voglia e tempo, di sapere cosa ne pensi della serie TV Petra.
Ho appena visto la seconda puntata e per me... Potrebbe essere un prodotto interessante da guardare. Forse anche da recensire.
Magari non ti capiterà mai ma... Chissà. Intanto te la suggerisco :)
Anche per me la prospettiva del film è simile a quella di Anomalisa. La protagonista, nonché voce narrante, sembra lei all'inizio.. Eppure più va avanti e più è lui quello di cui si narra: la sua infanzia e i suoi bisogni. Al punto che lei dice "è come se fossi un ologramma, non so dove inizia la mia vita e dove quella di Jake", perché lui ha bisogno di essere approvato da qualcuno che lo ama, e meglio se questo qualcuno è approvato dalla società, così indirettamente anche lui lo sarà. "siamo una bella coppia, ma soli siamo invisibili". Dicono. E ancje qui i pensieri sono contrastanti: sono entrambi invisibilo o solo lui lo è? Chi segue le orme di chi? Lei scrive poesie ma poi le ritrova nella sia stanza e lui le dice "sembra che parli di me", c'è poi la storia della donna del poeta di nome Lucy, donna ideale.
Il pensiero è più vero delle azioni, poi dice. Ed è inutile se non si condividono i pensiero rimanere assieme. Questo riporta alle scene on cui lei pensa di volersi uccidere ma sembra che ogni volta quel pensiero, per "sintonia" (che lei anche riconosce esserci), viene percepito e bloccato da lui.
Lui vuole difenderla perché la ama o perché è l'unica ragione della sua vita? E qui torna Anomalisa, amiamo davvero chi ci torviamo affianco o costruiamo un' ologramma ideale per riempire la nostra solitudine? E contorniamo poi quel primo incontro di tutte delle smancerie per crederci di più?
Poi la svolta, quando anche lei, sua unica 'forza', arriva ad aver paura di lui. Quella è la scusa perfetta per suicidarsi. Lo sanno tutti, si percepisce nell'aria: ora per lei le possibilità sono 2 e infatti 2 sono le tensioni che si percepiscono: o lei lo ama e morirà con lui (da ologramma ideale morto il creatore, la creazione muore con lui), oppure non lo ama e pensa a sé e alla situazione degenere e pensa a uccidersi perché pensa più a sé stessa che a lui (così lui se decidesse di uccidersi, nonostante avessero appena fatto pace in macchina).
I discorsi tra i due (tra picchi di filosfia morale e teologia, sono i primi segni di una crisi esistenziale acuta di entrambi) intervallati da discorsi frivoli sull'ultima opinione giusta e fondata su qualcosa di apoena uscito e già molto criticato. Poi gli indizi (mai svelati, ma lasciati intuore, come un gioco a metà di cui non sai le soluzioni) sono interessanti e danno tanti spunti. L'incontro tra i TRE elementi (PENSIERI-PAROLE-AZIONI): TUTTO PUÒ ESSERE MESSO IN DUBBIO.
ad esempio le scene dei genitori, vengono vissite da lei e da lui in modi diversi, lei non sa qualcosa di importante (c'è un livello di conoscenza tra i due diversa) e poi questi episodi vengono commentati nella strada del ritorno e in partcolare, a un certo punto, si dicono che è "un' idea misogina quella portata avanti sui disturbi di personalità dei soggetti che hanno genitori con disturbi pregressi e mai riconosciuti": però è palese e innegabile che c'è del nevrotico in entrambi i genitori ( in tutti i casi in cui vengono descritti) e c'è odio estremo da parte di Jake che però non riesce a non giudicarsi e non riesce a smettere di fare buone azioni (che non vengono riconosciute, così come Lucy che alla fine di non saper dore di no e si caccia nei guai).
Tutte le citazioni (letteratura, cinema, arte, musica, fisica, ecc..) sono tutte incentrate su valori e ideali, massimi sistemi, come dicevi, per cui nell'era del post modernismo è interessante parlare di questo, perché ogni idea può essere tutto e il contrario di tutto e più le critiche che si fanno alle loro argomentazioni sono spregiudicate, e più si attaccano più ridicolizzano loro stessi, uguale fragilità e forte sensibilità, ma troppo rancore ancora per amarsi. Anche qui o è tutto "geniale" o tutto "uno sbaglio" (come la felicità nelle famiglie di Tolstoj/come lui per la madre).
A mio parere il film è bello, la trama interessante e credo che di horror psicologici o thriller o insomma racconti distopici/onirici ecc, se ne ha bisogno ad oggi perché sono il nuovo dialogo introspettivo di cui abbiamo bisogno per uscire dalla convinzione che la vita e i valori sono persi e privi di senso.
Sono convinta che film di questo genere possano riportare in auge un genere che non è stato tanto sfruttato..
Tuttavia, nonostante regia e scenografia siano belle, il contenuto era a tratti troppo forzato e ricercato e per questo non mi ha entusiasmato tanto. Non mancava di colpi di scena ma era davvero tutto troppo irrisolto, traumatico, freddo e non lasciava neancje nel finale un momento di sollievo.. Anche questo è un film che teorizza massimi sistemi: vivere o morire? Rimanere insieme o no? E la famiglia che ti ha sempre giudicato che fai la abbandoni? E i vecchi in ospizio? Ma allora la vecchiaia non ci fa più paura? Meglio rimpianti tutta una vita o rimorsi? E se il lavoro che fai non ti rende felice?
Insomma, credo che come negli altri film di Kaufman, c'era bisogno di un finale diverso, magari sempre musical per lasciare il dubbio che fosse o meno un lieto fine, ma diverso. Oppire niente musical (che ancora li tollero poco) e lasciavi il finale del balletto nella scuola. Così è enigmatico ma non tirato troppo per le lunghe..Così è davvero troppo pesante e arrivare alla fine è um travaglio.
Come del resto lo è arrivare alla fine del mio commento lol...
I film presentati così fanno veramente schifo. Chi si permette di fare certe recensioni, deve essere almeno all’altezza dell’opera. Invece su RUclips si trovano cani e porci che parlano, commentano e recensiscono tutto. La nausea proprio.