@@MsClaudia2 Probabilmente mi risponderebbero la stessa cosa... Le guerre del risorgimento, dal '48 al '70, costarono la vita di circa 9000 uomini italiani, senza contare i papalini ed i borbonici... E la battaglia più importante di tutte, Solferino, venne vinta dai francesi! Una inezia se si pensa che la sola guerra franco-prussiana, quella che di fatto generò l'Impero germanico, costò addirittura 30.000 morti e 90.000 feriti ai tedeschi. O che la guerra di secessione americana costó più di 600.000 morti totali! Nessuno svilimento, solo numeri e semplici constatazioni...
Ci vorrebbe un bel film con questi ragazzi dai capelli lunghi, le folte barbe e la chitarra, che sognano la rivoluzione....e la fanno! Credo che sarebbe un successone!
@PaoloSerra No, no, li conosco e alcuni, non tutti, li ho visti. Io, però, intendevo un film tratto dal libro in questione....Mi son lasciata suggestionare dalle parole dei professori. 😀
Ah, quanto mi piacerebbe essere guardato come lei guarda lui, come la bella e affascinante bionda guarda Barbero (in realtà non mi guarderebbe così nessuna, neanche l'autrice). 😅
L'inno di Mameli "Fu composto l'otto settembre del quarantasette, all'occasione di un primo moto di Genova per le riforme e la guardia civica; e fu ben presto l'inno d'Italia, l'inno dell'unione e dell'indipendenza, che risonò per tutte le terre e in tutti i campi di battaglia della penisola nel 1848 e 49". Tutto il resto che si è sentito nel video se a qualcuno interessa va su internet o cerca libri e trova.
Il rumore di fondo rende impossibile l'attenzione.Cosi facendo, si sminuisce l'interesse per argomenti che storicamente ci sono vicino; ma nessuno interviene perché evidentemente sono "argomenti per pochi".…
Sembra che il libro discuta la retorica del testo dell'inno, almeno A. Barbero fa delle domande. 'Dov'è la Vittoria?' Bella domanda! A Novara, a Custoza, sul Gianicolo, a Lissa, ad Adua, a Caporetto, l'8 settembre? Quand'eravamo studenti, si pensava che la Vittoria fosse la moglie del Presidente della Repubblica Giovanni Leone, che era una bella signora e si chiamava Vittoria e abitava al Quirinale. 'Siam pronti alla morte! L'Italia chiamò!' Quando mai. Non ci si vergogna a cantare queste parole? La bandiera francese era stata fatta a Parigi: i colori della città, blu e rosso, prendono in mezzo il colore bianco della monarchia ma senza i gigli. La signora è una pessima oratrice perchè parla con l'ansia di dire cose che alla fine non dice, a parte che lei è una donna e quindi lei parla di donne. A. Barbero è un'altra cosa.
Ma non dire cazzate, leghista di merda! Genova e Napoli sono città sorelle. Se conoscessi minimamente la storia sapresti che hanno secoli di storia comune, e che le similitudini non si contano! Intolleranza ed ignoranza vanno a braccetto!
@@damgiam7914 Noi Liguri siamo ci siam stabiliti qui 400.000 anni fa, e NON siamo un popolo indoeuropeo come quelli che nomina lei, non sò che merda intenda lei per storiografia.
@Marco Cecchetti I medici che seguono la mia malattia, basandosi sul mio DNA, affermano il contrario: su quale studî ufficialmente accreditati (prego citare le fonti) mi butta merda addosso sig. förestö? PS: (ci sono anche evidenze nei coognomi, nonchè dal dato storico che, soprattutto dopo l'occopazione romana del nostro litorale ci siam ben guardati dal riprodurci con gli intrusi italiani).
L'INNO DI MAMELI NASCE A GENOVA LA SUBERBA E' LA CITTA' DELL'INNO MAMELI GENOVESE ESISTE LA DIMORA DOVE ABITO' A GENOVA MONUMENTO CITTADINO E NAZIONALE IN VIA S LORENZO
Vendo coordinate temporali dell'inizio delle arringhe di Barbero in cambio di mi piace 3:03 32:35 46:23
che tu sia benedetto! ahahah
"... ma di Lucca qui non ci interessa niente!" E io mi spiscio dal ridere. Potrei ascoltare quest'uomo brillante all'infinito!
O belin, i sön râe chi dixe ben de Zena, me se strinze ö côeu !!!!
GRAZIE !!!
Son fiña ræi quelli chi parlan zeneise ascì
Finalmente qualcuno lo dice, l'Italia s'è fatta col sangue e col cuore
Neanche troppo sangue in realtà...
@@ANC_. Lo dica ai soldati delle 3 guerre d'indipendenza, ai fratelli Bandiera, a Pisacane, a Mameli e ascolti la risposta
@@MsClaudia2
Probabilmente mi risponderebbero la stessa cosa...
Le guerre del risorgimento, dal '48 al '70, costarono la vita di circa 9000 uomini italiani, senza contare i papalini ed i borbonici...
E la battaglia più importante di tutte, Solferino, venne vinta dai francesi!
Una inezia se si pensa che la sola guerra franco-prussiana, quella che di fatto generò l'Impero germanico, costò addirittura 30.000 morti e 90.000 feriti ai tedeschi.
O che la guerra di secessione americana costó più di 600.000 morti totali!
Nessuno svilimento, solo numeri e semplici constatazioni...
TNT hw
TNT hwb
la bionda sembra in adorazione...esattamente ciò che accade ascoltando Barbero.
Ci vorrebbe un bel film con questi ragazzi dai capelli lunghi, le folte barbe e la chitarra, che sognano la rivoluzione....e la fanno! Credo che sarebbe un successone!
ora come ora verrebbe considerato fascismo
@@alessiodellecave9032 Ma lei che video ha ascoltato ?
@PaoloSerra No, no, li conosco e alcuni, non tutti, li ho visti. Io, però, intendevo un film tratto dal libro in questione....Mi son lasciata suggestionare dalle parole dei professori. 😀
@PaoloSerra Molte grazie.
Io ne ho visto uno solo....
Perché fare le conferenze vicino ad un jet in moto?
Ma no, è la folla in ovazione per Barbero.
@@leiferickson5602 e' vero,sono anziano mi era sfuggito.ciao.
è la bionda che fa le fusa per barbero. chiedo perdono per la battuta sessista.
perché quello con la tosse è arrivato tardi
Meglio 20 minuti di Barbero su Mameli che l'intera Serie tv .
Ah, quanto mi piacerebbe essere guardato come lei guarda lui, come la bella e affascinante bionda guarda Barbero (in realtà non mi guarderebbe così nessuna, neanche l'autrice). 😅
Grande ed educato ...
Bella la bionda
Scusa devi essere più chiaro quale delle due bionde !!!!! ahahahahah
Più di un filo direi
incanti...come si fa a non amare la storia quando è raccontata in questo modo???
Peccato per l'audio! Non era proprio migliorabile???
L'inno di Mameli "Fu composto l'otto settembre del quarantasette, all'occasione di un primo moto di Genova
per le riforme e la guardia civica; e fu ben presto l'inno d'Italia, l'inno dell'unione e dell'indipendenza, che risonò per tutte le terre
e in tutti i campi di battaglia della penisola nel 1848 e 49". Tutto il resto che si è sentito nel video se a qualcuno interessa va su internet o cerca libri e trova.
Il rumore di fondo rende impossibile l'attenzione.Cosi facendo, si sminuisce l'interesse per argomenti che storicamente ci sono vicino; ma nessuno interviene perché evidentemente sono "argomenti per pochi".…
il rumore di sottofondo rende davvero difficile seguire il video
Sembra che il libro discuta la retorica del testo dell'inno, almeno A. Barbero fa delle domande.
'Dov'è la Vittoria?' Bella domanda! A Novara, a Custoza, sul Gianicolo, a Lissa, ad Adua, a Caporetto, l'8 settembre? Quand'eravamo studenti, si pensava che la Vittoria fosse la moglie del Presidente della Repubblica Giovanni Leone, che era una bella signora e si chiamava Vittoria e abitava al Quirinale.
'Siam pronti alla morte! L'Italia chiamò!' Quando mai. Non ci si vergogna a cantare queste parole?
La bandiera francese era stata fatta a Parigi: i colori della città, blu e rosso, prendono in mezzo il colore bianco della monarchia ma senza i gigli.
La signora è una pessima oratrice perchè parla con l'ansia di dire cose che alla fine non dice, a parte che lei è una donna e quindi lei parla di donne. A. Barbero è un'altra cosa.
Ma la signora é sempre così dice sempre cose che alla fine non dice mah......
@@barbaralai3304 Che cosa non dice?
Sono d'accordo con chi ha detto che parla con l'ansia di dire cose che alla fine non dice
Dio mio ma guardare la retorica in modo positiva no eh?
Inno massonico si ripassi la storia erano tutti massoni
2021.02.17 E
Che cuogar!
però l'italia non ha chiamato tutti quei terroni a Genova, Mameli non aveva previsto che i napoletani avrebbero eliminato la nostra cutura.
Ma non dire cazzate, leghista di merda!
Genova e Napoli sono città sorelle. Se conoscessi minimamente la storia sapresti che hanno secoli di storia comune, e che le similitudini non si contano!
Intolleranza ed ignoranza vanno a braccetto!
@@damgiam7914Nessun Ligure é capitalista.
@@damgiam7914 Noi Liguri siamo ci siam stabiliti qui 400.000 anni fa, e NON siamo un popolo indoeuropeo come quelli che nomina lei, non sò che merda intenda lei per storiografia.
@Marco Cecchetti I medici che seguono la mia malattia, basandosi sul mio DNA, affermano il contrario: su quale studî ufficialmente accreditati (prego citare le fonti) mi butta merda addosso sig. förestö?
PS: (ci sono anche evidenze nei coognomi, nonchè dal dato storico che, soprattutto dopo l'occopazione romana del nostro litorale ci siam ben guardati dal riprodurci con gli intrusi italiani).
L'INNO DI MAMELI NASCE A GENOVA LA SUBERBA E' LA CITTA' DELL'INNO MAMELI GENOVESE ESISTE LA DIMORA DOVE ABITO' A GENOVA MONUMENTO CITTADINO E NAZIONALE IN VIA S LORENZO