Molto interessante. Sono una donna altamente sensibile e questo video mi ha un po’ illuminato riguardo certi atteggiamenti che ho riscontrato negli uomini e mi ferivano La ringrazio dottore , molto chiaro ed esaustivo
Ho imparato da poco e sembra così strano. Ho spesso agito da "people pleaser". Sembra quasi far uscire pian piano il proprio sé attraverso il linguaggio. Grazie mille del contributo Dottore.
In generale, ovviamente esiste il fenomeno della rabbia latente non espressa, ma, nel video faccio riferimento al fenomeno molto frequente negli alessitimici secondo cui l'accumulo di emozioni non mentalizzate inevitabilmente si traduce in una manifestazioni "esplosiva" (spesso si tratta di rabbia). Buonasera
Gentile dott. Marra, secondo lei un border oppure un narcisista prova emozioni? Io vedo che sono assolutamente privi di empatia. Quindi tutte le emozioni sono solo riferibili a se stessi?? Grazie
Buonasera, credo che sia necessaria una precisazione: l'alessitimia non ha niente a che vedere con la mancanza di empatia. La maggior parte degli alessitimici riconoscono le emozioni nelle altre persone, solo una piccola porzione degli alessitimici non riesce a farlo e, in genere, ciò è dovuto a problematiche di tipo neurologico. Il deficit dell' alessitimico è più che altro riferito al proprio mondo interno, all' incapacità di riconoscere e descrivere a se stesso e agli altri il proprio stato emotivo nella sua completezza e ricchezza. L' alessitimico di per sé non ha intenti manipolatori nei confronti degli altri, a differenza del narcisista che accoppia la sua mancanza di empatia con comunicazioni distorsive della realtà e intenzioni di sfruttamento e prevaricazione. In sintesi, si potrebbe dire che l' alessitimico è vittima di se stesso, di una sua problematica (tale situazione potrebbe senz'altro generare delle difficoltà di tipo relazionale, ma senza intenzioni premeditate malevoli) mentre il narcisista è "predatore" della buona fede, della mancanza di esperienza, dell'ingenuità altrui. Buonasera
![Come riconoscere e gestire le proprie emozioni: uno strumento pratico [Ruota delle emozioni]](http://i.ytimg.com/vi/VcZCnK73tps/mqdefault.jpg)
![Come riconoscere e gestire le proprie emozioni: uno strumento pratico [Ruota delle emozioni]](/img/tr.png)
Grazie dott Marra per la chiarezza e per la sensibilità.
Video prezioso anche per le donne.
Grazie 🙏
Molto interessante. Sono una donna altamente sensibile e questo video mi ha un po’ illuminato riguardo certi atteggiamenti che ho riscontrato negli uomini e mi ferivano
La ringrazio dottore , molto chiaro ed esaustivo
Grazie a lei🙏, sono contento di esserle stato utile. Buonasera
Complimenti, grazie mille Dottore...!
Grazie a lei per il commento:) Buonasera
Ho imparato da poco e sembra così strano. Ho spesso agito da "people pleaser". Sembra quasi far uscire pian piano il proprio sé attraverso il linguaggio.
Grazie mille del contributo Dottore.
Grazie per la sua testimonianza;)
Grazie x il video molto chiaro.. ma la rabbia è sempre presente o può anche non essere mai manifestata?
In generale, ovviamente esiste il fenomeno della rabbia latente non espressa, ma, nel video faccio riferimento al fenomeno molto frequente negli alessitimici secondo cui l'accumulo di emozioni non mentalizzate inevitabilmente si traduce in una manifestazioni "esplosiva" (spesso si tratta di rabbia). Buonasera
Gentile dott. Marra, secondo lei un border oppure un narcisista prova emozioni?
Io vedo che sono assolutamente privi di empatia. Quindi tutte le emozioni sono solo riferibili a se stessi??
Grazie
Buonasera, credo che sia necessaria una precisazione: l'alessitimia non ha niente a che vedere con la mancanza di empatia. La maggior parte degli alessitimici riconoscono le emozioni nelle altre persone, solo una piccola porzione degli alessitimici non riesce a farlo e, in genere, ciò è dovuto a problematiche di tipo neurologico. Il deficit dell' alessitimico è più che altro riferito al proprio mondo interno, all' incapacità di riconoscere e descrivere a se stesso e agli altri il proprio stato emotivo nella sua completezza e ricchezza. L' alessitimico di per sé non ha intenti manipolatori nei confronti degli altri, a differenza del narcisista che accoppia la sua mancanza di empatia con comunicazioni distorsive della realtà e intenzioni di sfruttamento e prevaricazione. In sintesi, si potrebbe dire che l' alessitimico è vittima di se stesso, di una sua problematica (tale situazione potrebbe senz'altro generare delle difficoltà di tipo relazionale, ma senza intenzioni premeditate malevoli) mentre il narcisista è "predatore" della buona fede, della mancanza di esperienza, dell'ingenuità altrui. Buonasera
@@alessandromarra6255 Grazie grazie
Grazie dottore come posso contattarla? Grazie
Certo, mi scriva pure alla seguente mail: info@psicologomarra.it
Buongiorno
@@alessandromarra6255 Grazie dottore !
Se qualcuno ci fa un torto si dovrebbe sempre agire secondo l'emozione del momento? Non mi sembra una grande idea dott. Buona sera