PSICHIATRA | Liberarsi dalla paura di sentirsi sbagliati e dalla paura del giudizio
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- Опубликовано: 22 июн 2023
- Benvenuto nella rubrica MIND LAB del Prof. Antonino Tamburello dedicata alla Psicopatologia.
In questa rubrica, il Prof. Tamburello tratterà le psicopatologie più diffuse, descritte nel DSM (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali ).
L'onda della paura di sentirsi sbagliato e quella del giudizio si placano sotto la luce della consapevolezza.
"Sono il professor Antonino Tamburello e ho deciso di creare queso canale con il solo scopo di restituire cosa ho imparato in questi 50 anni di esperienza di colloqui clinici."
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"Noi non dobbiamo essere brillanti. Noi dobbiamo brillare per attirare a cause belle".
❤ Chiudete tutto ❤️ Grazie Antonino sei magia di amore ed eternità
Quando ho capito che non dovevo paragonarmi agli altri è stata la svolta.
È un tema molto toccante e delicato perchè è veramente difficile "reimpostare" uno schema che si ha da sempre, da quando si è bambini, per via di queste caratteristiche bisogna impegnarsi il doppio del "normale" per riuscire a guardare la realtà in modo oggettivo e senza cadere continuamente in tutte quelle trappole che potrebbero portare all'evitamento.
Avevo tanto, tanto bisogno di questo video perchè esattamente in questi giorni ho affrontato e sto affrontando delle situazioni che mi mettono a dura prova, grazie mille Dottor Antonino!
Non sono tante l'é persone intellugenti che possono cambiare un cammino...chi più chi meno SIAMO TUTTI SOLI
A chi lo dici. Dopo una vita trascorsa a sentirmi dire, sia dai familiari, sia da amici o conoscenti "Non andrai da nessuna parte, nessuna ti vorrà mai, devi cambiare, non vali nulla, rimarrai sempre solo, sei noioso, non sai fare nulla ecc..ecc.." è davvero molto, ma molto difficile riuscire a reimpostare questi schemi mentali sbagliati che mi autosabotano e che la mente mi ripropone continuamente. Spero di riuscire piano piano ad imparare quello che il Dottor Antonino ha voluto insegnare con questo importantissimo video. Mille grazie Dottore!
Vorrei aggiungere un paio di pensieri che a me hanno aiutato molto. Soffro da tempo di una malattia che non mi fa avere una vita normale; mi chiedo se non avessi avuto la malattia sarei la persona con le idee, l etica, la sensibilità che ho? Ovviamente no. In piu ho notato che tante persone, molto piu “importanti” di me hanno avuto traumi e dolori. Non che bisogna essere contenti dei problemi altrui ma se li hanno avuti loro posso permettermi di averli anche io senza incolparmi sempre
❤️❤️❤️
Non incolpare te di nulla, chi ti vuole bene non guarda la tua malattia, ma GURDA chi sei.. Il resto sono solo scuse
Stai cercando il confronto...
Grazie professore per il voler condividere il suo dono di saggezza che la rende sempre illuminante per chi la ascolta come me...vorrei aggiungere, se posso, a questo video un pensiero a quelle persone che sono felici, appagate e che si compiacciono della bellezza, forza e successo di chi e' diverso da loro...penso a quelle mamme che ogni mattina si svegliano prima di tutti gli altri per accudirli nel migliore dei modi, a quei papa' che timbrano il cartellino tutti i giorni x una vita intera e che agli occhi del mondo di oggi possono essere considerati dei perdenti...ecco penso che invece anche questo pensiero di "successo" nella vita valga la pena di essere valorizzato. Grazie ancora e tante benedizioni a lei🙏
incredibile come proprio in questi giorni mi sono imbattuta in questo stato d'animo che lei ha descritto perfettamente. ci vuole sempre attenzione verso il proprio senso di inadeguatezza e integrare a un sentimento come questo il ricordo di chi si è e il valore che si ha, le cose costruite nel tempo, con pazienza e sudore, per provare gioia nel tornare in contatto di nuovo con la percezione di vedere il proprio percorso e il buono che l'uomo nella sua individualità e nelle sue particolarità può lasciare al mondo. ognuno di noi ha qualcosa di speciale e unico e questo non va mai scordato. serve ascolto, coraggio e pazienza
Quest'uomo è la mia salvezza....
Caro prof., scriva tanti libri per noi. Metta queste sue parole di bellezza per l’anima sulle pagine di un libro, per averle sempre a portata di mano ❤.
Grazie prof,il suo modo di cercare la verità mi sta insegnato tanto ,mi sta aiutando ad affrontare la vita con uno spirito più leggero e mi sento meno sola ;è come se riuscisse a fare una breccia sulla busta che mi avvolge la testa ,la faccia, facendomi respirare.
Vivo in questo stato d' animo quasi perennemente dopo una grandissima delusione e fine di una storia, me ne rendo conto ma è difficile scavalcare. Credo che quando dai la parte migliore di te e viene ignorata il confine tra il cadere o no sia molto sottile, nonostante tu lo possa vedere non è detto riuscire a rimanere dalla parte giusta!
Il fatto di aver speso la parte migliore di te in quella relazione ti dovrebbe aiutare a rimanere dalla "parte giusta" come la chiami tu.
Non è stato tempo buttato, non hai speso tempo inutilmente dandoti così tanto!
Che poi in saccoccia rimanga la delusione per come è andata è naturale, però tu questa partita l'hai giocata tutta fino in fondo, e bene, sebbene il risultato non ti abbia premiato. Eppure ai punti avresti vinto tu per quanto hai dato...
Ricordati che in questi momenti ci sono gli amici, gli affetti, pronti a tamponare le ferite di coloro che amano...non sentirti sola
Caro Antonino,scriverle sotto i suoi video,mi rende felice,come se ci scrivessimo ogni giorno. Lei mi colpisce ogni volta,come se fossi,spesso,io,la protagonista delle sue storie. Inadatta,questo è il termine piú adatto a me. Inadatta a dare forza ai miei figli,inadatta a stare a contatto con le persone,inadatta a ricevere affetto. Sono quella che dà,sempre,in ogni circostanza,ma,che viene vista come quella sbagliata. Non viene apprezzato il mio affetto,le mie gioie,il mio spirito. La tipica "pecora nera". Ma ne soffro tanto, perché questo mio essere troppo di cuore mi rende sbagliata,ridicola,molto poco amata e scontata. Un abbraccio caro Antonino
Rispettare sempre se stessi, mai sottovalurarsi, ma , giustamente come dice Lei dott. Antonino, usare il confronto come stimolo. Grazie 😊
Assolutamente lo stimolo sempre, purtroppo questa società ha degli standard da seguire ma io non ci faccio caso. Sono sempre me stessa, con il prossimo, piaccio o non piaccio... Seguire il proprio cuore, non dar retta a nessuno
Il fatto è che noi capiamo chi siamo attraverso un percorso e il percorso è fatto di confronti, ma il confronto non deve metter paura, ci pone "solo" in relazione con cose della cui esistenza prima non sapevamo.
È il fatto di non sapere che ci mette in crisi o è la persona che, a conoscenza di cose che ignoriamo, genera in noi un sentimento di inferiorità?
Cerchiamo di sapere sempre più cose - se ci interessano - non preoccupandoci più di tanto della persona attraverso la quale ci sono arrivate, ma vediamola piuttosto come un mezzo con il quale sono state veicolate. E poi, in base ai nostri interessi, a quello che siamo, decidiamo se proseguire il viaggio esplorativo verso nuove realtà, verso altri universi
siamo su questo mondo per fare esperienze ,ognuno farà le sue
Grazie, con le tue parole riesci a far vibrare e dare uno scossone alla parte più profonda dell’essere umano,che puó percepire così una realtà diversa,alternativa rispetto a quella errata che vede tutti i giorni.
Lei è una meraviglia del creato Antonino. Grazie.
Grazie professore.
I suoi video sono molto utile per la mia crescita personale.
Bravissimo..... Questa è una cosa che si impara nel tempo, non te lo dice nessuno, nemmeno i genitori , anzi loro sono i primi a farci sentire sbagliati.. Bravo devo dire che io questo già lo avevo capito.. Godersi ciò che ci stimola che ci aiuta a migliorare... Ma proteggere noi stessi. Non siamo tutti uguali, non lo possiamo essere, e questo è il bello...
È stato in qualche modo fortunato da essere "toccato" solo qualche volta da queste oscurità innescate dal confronto. Ci sono vite che sul confronto fondano tutta la loro struttura di mente e cuore, e lì è un tantinello più complicato farsi forza.
Grazie comunque per la sua pace interiore che emana.
Marzio
Mi piacerebbe molto un suo video sulla paura di far passi avanti nelle relazioni.
Perchè un partner nonostante lo desideri ha difficoltà a portare la relazione ad un’asticella in su? Cosa lo blocca? E soprattutto, cosa si puó fare per risolvere una situazione di questo tipo?
Professore lei è una splendida persona
Spesso mi sono sentita inferiore agli altri.. è un sentimento che conosco bene...anche in famiglia..vivendo ora sola con una figlia da crescere me ne sono discostata parecchio da questo modo di pensare...e me ne discosto alquanto tutt'ora....e un pensiero bruttissimo che blocca la persona...la soffoca...via via....non ci cadete!!!!!
La famiglia può essere la prima nemica del nostro essere.. Non parliamo poi dei genitori che criticano sempre perché ci vogliono come tutti.. Dobbiamo essere noi semplicemente noi, nel bene e nel male...
Bng dottore benissimo ottimo da ascoltare e interpretare in alcuni mo.enti fievoli di vita❤
Grazie per tutto Prof. Antonino
Mi ha fatto commuovere. Grazie per queste parole. 🙏❤️
Grazie ❤...Condivido in pieno
Grazie mille Professore, ❤
A volte sbagliare fa sentire sbagliati e fa soffrire, giustamente, ben vengano le lezioni di umiltà intesa come valore e non come autosvalutazione.
Grazie ❤
Grazie professore❤
Salve video molto bello
Costruire su se stessi per diventare abbastanza forti da servire anche agli altri
Siamo come siamo possiamo migliorare sempre imparare sempre ma e bene accettare noi stessi come siamo così essere umili e buoni con noi
Buongiorno dottore, 10 giorni fa mi sono licenziata dal luogo di lavoro perché venivo vessata dalle mie colleghe,sono stata insultata pesantemente " rincoglionita non sai contare fino a 100 " erano giorni che questa c'e l aveva con me ,la faccio in breve mi sono incazzata, lei continuava a offendermi premetto che in questa azienda altre mie colleghe hanno creato danni economici ,io avevo delle difficoltà perché era da un mese che lavoravo li ,dovevo ancora imparare ,vengo al dunque, ho lasciato il lavoro mi sono licenziata, purtroppo vengo assalita da forti sensi di colpa .
1) perché mi sono arrabbiata 2)perché avevo dei progetti con i soldi che avrei guadagnato sono sfumati ,3) penso alla cattiveria di queste persone, non ho avuto giustizia ,4) sono venuta a sapere altre si sono licenziate per lo stesso motivo perché un loro modo operandi .
Sono sbagliata dottore? Mi aiuti, grazie 🙏
Dottore! ❤ La mia autostima e la convinzione del mio valore è così bassa proprio dal confronto che faccio con gli altri, mi sento inferiore in tutto! Culturalmente, nelle esperienze, e rimango lì amorfa, senza forze... Ci sono anche Momenti brillanti per fortuna, ma ormai convivo con quella convinzione😢
❤❤❤
❤❤ grazie
Allora io sono molto più simile ad un abitante dell'Oceania dato che mi relaziono molto bene con animali e piante❤
Grazie per questo contributo...
Una volta lei disse: "Mai un amore viene tradito dalla vita". Questa frase mi colpì molto e mi diede lo stimolo per lavorare al raggiungimento dei miei obiettivi.
Ora mi chiedo se non siamo noi stessi a tradire il nostro amore. Mi pongo questa domanda poiché mi rendo conto che il sentirsi sbagliati e giudicati costantemente inficia sulla quotidianità e sulle azioni che si vogliono svolgere.
Ita est: la mia emotività incontrollata mi porta ad avere una visione negativa della mia persona. Se in conclusione al suo video inerente a questo argomento (emotività) avevo scritto di essere consapevole delle qualità attribuibili alla mia sensibilità, ora questa mi sembra un ostacolo insuperabile. Come dice nel video, mi guardo attorno, ma non lo faccio con il tentativo di fare un confronto che possa chiarire il mio valore, bensì per constatare, purtroppo, che il mondo, inteso come società, non attende nessuno e invece permette l'isolamento di coloro che non riescono a mantenere alte le performance. Se si ha un disagio e non si ha neanche la possibilità di affrontarlo, si viene esclusi e ci si ritrova in un disegno futuro preparato dagli altri. Non dico che non si abbia la determinazione di strappare quel foglio e scrivere di propria mano il proprio futuro, ma è avvilente ritrovarsi catapultati in una realtà di questo tipo.
La stessa incapacità di cambiare prospettiva e pensiero su me stessa, convinta che questa narrazione possa essere la declinazione di una lettura distorta, mi porta al dilaniamento. Così mi ritrovo a fare senza fare. Devo studiare ma la mente rifugge le nozioni perché sa che non ne ha bisogno, che non ha bisogno di questo. Mi sento schiava, persa in un labirinto nel quale sono entrata da sola e, se anche sapessi come trovare l'uscita, non avrei il coraggio di farlo.
Quanti anni hai? Sei giovane?
@@gigigiu2420 Sì, ho 21 anni. Non voglio essere precipitosa, ma se il suo commento indicasse che da giovani non ci si dovrebbe lamentare e che si ha tutta la vita davanti, le dico già che ciò non mi è di consolazione, almeno nel presente.
Hai tutte le carte in regola per uscire dal labirinto... talvolta perdersi è l'unico modo per ritrovare la strada giusta... se non ti fidi di te stessa fidati del prof Tamburello . Ti abbraccio ❤
per uscire dal labirinto bisogna tenere una mano sempre su una delle pareti del labirinto, cosicchè saprai sempre qual'è la parete destra e quale la sinistra. Percorrendo tutto il labirinto prima o poi percorrerai tutti i percorsi costeggiando la parete dove hai poggiato la mano e ne uscirai. Ovviamente è una metafora . La mano sul muro può essere la metafora del "punto di riferimento", del daimon, o di quella passione o qualita tua interna su cui puoi fare rifermento
@@DjG4P Mi affido allo θυμός ma anche lui, talvolta, cambia a seconda dei pensieri.
Grazie 😊
Lei è perfetto
Grazie
Il buio dell'anima.....🖤
❤
Se fosse possibile, professore, vorrei chiederle per il futuro di parlare di un argomento a cui penso spesso ma ho difficoltà ad etichettare.
Mi riferisco ad una sorta di "edonismo" che urge mettere in pratica per sentirsi appagati. Cercare l'eccesso in quello che ci piace fare. Prolungare ciò che fa stare bene (nel mio caso i viaggi e il cibo).
Tutti vogliono fare cose che amano, ma perché alcuni non hanno il senso della misura?
Ha a che fare con il modo in cui le persone percepiscono la libertà oppure è un problema di controllo di sé?
☮️
Nn penso che tutti ci passano. Nel caso ci passasero sul serio, nn starebbero in continuazione a senteziare su come sei.
Posso dire che un errore che si fa quando ci si sente cosi, è quello di separarsi dal resto? Creare una fazione da una parte i "giusti" dallaltra "i sbagliati" che è un discorso che va a toccare anche molto le difficolta che hanno i ragazzi ma anche gli adulti a vivere se stessi in liberta entro certi "posti" diciamo, perche fare cosi non fa altro che alimentare il pensiero di essere "diversi" perche "speciali" e quindi poi diventa un guoco di parole che pero ha una grossa inportanza dul comportamento, io lho notato nella mia vita, spero di mon dire una stupidagine 😂 è bello essere se stessi e basta e accettarsi e accettare ❤
Per me servirebbe un video contrario. Come liberarsi dall"illusione di sentirsi giusti.
Commento eccellente
Io sono sbagliata non ho raggiunto nessuno dei miei scopi o desideri....avere quello che gli altro una famiglia figli ...ma non è probabile il mio destino.....ma questo non mi piace non so cosa ho fatto di male .....ormai sono sempre più giù e di delusione ormai morirò così e spero che succeda presta
Mi dispiace per il tuo dolore , anche io spesso mi sento così, ho avuto una vita fuori dal comune, problemi fin da bambina, sono stata influenzata gravemente dalla mia malattia. Non ho messo su famiglia, non ho un vero e proprio lavoro e sono stata lasciata più volte roprio per i miei problemi di salute,quindi ho deciso di rinunciare ad avere un compagno. La mia autostima è stata ed é ancora spesso messa a dura prova e a volte capita di vedere gli altri e la vita degli altri e mettersi a paragone sentendosi dei completi falliti, questo ti spezza il cuore, ti rende ombroso, scontroso e infelice. Spesso vorrei solo stare a letto e dormire , ma pure quando dormo faccio spesso incubi in cui mi sento completamente inadeguata alla situazione che vivo, esempio partire senza valigia, essere nuda per strada, ecc
Non è semplice, ma se tu fai aiutare ne esci. Ti abbraccio
@@paolausai6910 L'amore ti accetta per ciò che sei cara.. Tutto il resto sono scuse
Con me l hanno fatto tutta la vita e mi hanno rovinato per sempre non l hanno voluto capire nemmeno chi mi aveva in terapia se ne fottono il cazxo di vedere il mio problema e quelli sono i risultati
non capisco come faccia lei ad avere 122.000 iscritti..le sue sono non spiegazioni,non si capisce niente di quello che dice..certi voli pindarici da incubo,il dire per non dire nulla..complimenti a lei e ai boccaloni qua sotto
Se non capisci è solo un tuo limite