Pellicciari: il Risorgimento da riscrivere_20 novembre 2010
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- Опубликовано: 15 сен 2024
- Quarta conferenza del ciclo di otto che il Centro Studi Civitanovesi di Civitanova Marche ha organizzato nell'ambito delle iniziative dedicate al 150° anniversario dell'unità d'Italia.
La conferenza si è tenuta sabato 20 novembre 2010, alle ore 21.30, presso il teatro Pier Alberto Conti di Civitanova Marche. Relatore la prof.ssa Angela Pellicciari. Ha introdotto e concluso il dott. Alvise Manni, presidente del Centro Studi Civitanovesi.
Ripresa ed editing video di Sergio Fucchi (C)2010.
Chi studia quel periodo storico conosce bene la serietà e la competenza della sig.ra Pellicciari, a cui rivolgo i miei ringraziamenti e la invito ad andare avanti per raccontare le verità note.
Grazie Dio per averci mandato questa donna
É meravigliosa!
E' una cattocoatta dell'eretico rinnovamento
bellissima....grazie a voi e ad angela per il servizio che fa alla nostra madre chiesa
La "superiorità morale" dei Savoia è la più bella barzelletta dell'anno.
si,ma di umorismo macabro
Salve a tutti. Grazie a Dio, per averci donato la dott Pelicciari. Donna immensa, che Dio la riempia di benedizioni.
Grazie, prof.ssa Pellicciari...le vittime dell'unità d'Italia le sono grate...
La dottoressa Angela Pellicciari e una grande donna e una fortissima religiosa nello spirito cattolico
bravissima, coraggiosa, grazie per quanto ella fa per informarci della verità. Saluti
Oooooooo
Finalmente qualcuno che dice la sacro santa verità
Sono grato alla prof.Pelliciari.
Da studiare a scuola!
Bellissima relazione ricca di informazioni e dati precisi
La storia oggi si sta ripetendo esattamente come allora e alla stessa maniera viene raccontata una cosa per un'altra.
Peccato che non si possono mettere statue di santi papi, al posto di quelle di massoni assassini e ladri
Le "opinioni" della prof non sono opinioni ma semplicemente fatti e sapienza cattolica. È proprio triste che la morale sessuale della Chiesa sia disprezzata anche dai cattolici...i risultati si vedono nei fallimenti delle famiglie
Nella metà dell'800, con il Piemonte gravato da una grave carestia, la famiglia Cavour speculava sul grano esportandolo all'estero. In famiglia si respirava una sana aria ladrona.
Brava, prof!
Grazie mille professoressa, questo significa fare Storia
Una bella relazione chiarificatrice che mostra che il progetto nichilista transumano ha radici lontane, molto, molto lontane.
La pellicciari dice la verità, leggi gli atti parlamentari. Di liberale i liberali parlamenari non avevavo proprio nulla, per libertà intendevano libertà di arricchirsi a loro piacimento e sulle spalle del popolo, esattamente quello che fanno anche oggi i nostri politici
Sta donna è eccezionale
@Rollerball 52 Argomentare
@@ffgg8473 basta sentire Barbero
la verità fa male.
Viva Pio IX
Grazie mille bravissima
Ascolta anche…LECTURES 2020: Angela Pellicciari "Addio al celibato" (Il Foglio 23/1/20)
che dobbiamo dire noi,dello stato italiano di gran lunga meglio governato tra tutti,il Granducato di Toscana?Portato sotto Vittorio Emanuele II con una vera e propria truffa......
Nel 1859 avevamo una rete ferroviaria che stava per raggiungere Arezzo e solo la lontanissima e minuscola Grosseto non era collegata(Massa e Carrara facevano parte del Ducato di Modena);una stupenda linea a doppio binario con un armamento di tipo inglese da Livorno a Firenze,un'altra a due binari da Firenze a Pistoia che continuava a binario unico da Pistoia a Lucca e a Pisa,e un'altra ferrovia da Empoli a Siena e a Sinalunga,per non parlare dei progetti
In Toscana esistevano le scuole elementari gratuite(gestite da ecclesiastici incoraggiati dai Granduchi)
La Maremma era stata bonificata per 3/4,le strade erano sicure e non c'era il benchè minimo fenomeno di brigantaggio
La Toscana era lo stato più industrializzato,ma la pressione fiscale era bassa
Fortunatamente i Toscani riuscirono a resistere al tentativo di ''colonizzazione'',e riuscirono a non farsi ridurre come l'Italia meridionale,infatti dalla Toscana non c'è stata una forte emigrazione
Ma è stata dura
P.S.la mezzadria è un'invenzione toscana del XVIII secolo
Ho notato che il centocinquantenario,del 2011,non è neanche lontanamente sentito come il centenario del 1961
GRAZIE 🙏❤🙏
La prof.sa Pellicciari ha esordito bene, perchè L'UNICO STATO ITALIANO CHE DOPO IL 1848 ABBIA MANTENUTO LO STATUTO LIBERALE fu il Regno di Sardegna (Piemonte+Savoia+Nizza+Liguria+Val d'Aosta+Sardegna). TUTTI i liberali di Italia facevano riferimento a Vittorio Emanuele secondo. Se Pio IX avesse mantenuto lo Statuto da lui concesso, magari si arrivava a una federazione italiana, IMPOSSIBILE però da realizzare se non si estrometteva l'Austria dal Lombardo-Veneto. Sono d'accordo invece che l'esproprio dei beni degli ordini religiosi fu un abuso.
I bambini a Torino, Statuto o no lavoravano in nero a 10 anni a costruire la citta'...bella monarchia.
Buttati nel cesso tu e i Savoia BESTIA ! 🤘🤘🤘💩💩💩😈😈😈
complimenti a tutti!!!
Grandissima conferenza
Viene il sospetto che nella storia italiana, sin dal Rinascimento (età delle signorie) per arrivare al Risorgimento e ai Savoia, il progresso morale e civile abbia segnato il passo e anzi sonnecchiato e ne abbia risentito negativamente la consistenza e l'autonomia (anche economica) della società civile. Debole anche e soprattutto la centralità della persona.
Nuovi privilegi sono stati regalati dal governo nelle mani di Berlusconi. Il Cavaliere nel 2003 ha creato un organico di 15.507 posti di insegnanti di religione (di fatto solo cattolica), fatti diventare in massa di ruolo scavalcando anche i diritti pregressi degli insegnati delle altre materie, ben più importanti per il progresso del Paese. Da notare che gli insegnanti di religione li nomina, e li può licenziare!, il vescovo locale e non il ministero della Pubblica istruzione.
Alvise non aver paura a dire la verità , sono fatti non parole . Se uno vuol credere alla favola di cappuccetto Rosso è libero , ma ha la testa fresca
Buon giorno professoressa la seguo con passione e vorrei chiederle di visionare questo video del prof Casula su periodo storico Stato di Sardegna .ruclips.net/video/4zdA8ZBk-I8/видео.html grazie
Consiglio il video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia,con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,il video:"L'Inghilterra contro il Regno delle due Sicilie--Unita'd'Italia made in London",il video:"Ruberie dei Mille,Ippolito Nievo e la prima strage di stato",i Censimenti del Francesco Saverio Nitti,il libro:"La storia proibita.Quando i piemontesi invasero il sud",di A.Romano ed altri 8 prof.,il video:"La piu'grande rapina della storia 3",il video:"L'attacco dello stato all'industria meridionale",il video:"I Primati del Regno delle due Sicilie",il video:"Regno delle due Sicilie,Citazioni Illustri",parte 1,2 e 3,il video:"19 La conquista del sud--unita'd'Italia--Elena Bianchini Braglia",il video:"La storia oscura di Garibaldi,uomo spregiudicato che la storia ce lo presenta come eroe,ma........"il video:"034 Le pillole di Angela/Garibaldi libertador",il video:"Il Regno delle due Sicilie e i neo borbonici la storia la scrivono i vincitori?",ecc.ecc.
Ascoltando questa conferenza trovo che sia risibile che il professor Alessandro BArbero continua a definirsi "storico". Lui è come l'alunno "secchione " che ha imparato la lezione "ufficiale" a memoria e si prende il plauso del maestro/lettori che non vogliono problemi con tesi revisioniste....
Si infatti la storica sarebbe questa mistificatrice della Pellicciari...povero lei!
Naturale, Barbero è Piemontese; da bambino mi sembrava incredibile che noi "Sardi" avessimo fatto questa impresa incredibile che era l'Unità di Italia. Però dai, anche Barbero critica i Savoia, mi sembra una persona intellettualmente onesta. Ecco. E poi sa attirare l'attenzione del pubblico, trovo eccezionali le sue lezioni.
@@emidiovagnoni9635 tanto mistificatrice che si serve dei documenti originali degli archivi di stato... la prof.ssa Pellicciari è una storica del Risorgimento e quando parla di quel periodo storico sa quello che dice. Barbero, con il dovuto rispetto, è un medievalista che fa il tuttologo.
@@alessiomanetto8695 ecco finalmente la verità, essere storici significa essere specializzati in un periodo storico affine nel caso della Pellicciari nel Risorgimento e tanto di cappello 🎩…. ora mi sto allontanando da Barbero perché è un medievalista e il periodo del risorgimento non gli compete, ne ne sa qualcosa e poi è la sua storia è tutta da manuale e priva di approfondimento storico e poi la penso nel seguente modo ha molti proseliti solo perché ha un buon linguaggio e basta non so se sbaglio spero di essere stato chiaro . Cordiali saluti
I beni della Chiesa cadono sotto la giurisdizione della Chiesa stessa. Quelle di Cadorna erano argomentazioni capziose tese a giustificare il furto di tali beni.
Farisei massoni ancora adesso i veri padroni...piu' dei nobili precedenti, che avevano qualche limite nella Chiesa e ordini caritativi.
l'Italia ha il "50% del patrimonio artistico mondiale ?
whc.unesco.org/en/list/
L unesco sta facendo i cataloghi di quello che conviene arraffare da parte di loro signori
Rattazzi liberale?ma questa signora da dove esce...
Venne anche stabilito, oltre al monopolio sui matrimoni e relativo rito, che lo Stato italiano avrebbe pagato lo stipendio, detto “la congrua”, a tutti i preti, che però non potevano far politica e, se nominati vescovi dal papa, dovevano avere il gradimento italiano e giurare fedeltà al regime.(continua...)
Craxi nel 1983 ha purtroppo rinnovato il Concordato, dopo sette tentativi andati a vuoto tra il ’67 e l’83, togliendo il divieto ai preti di fare politica e il giuramento di fedeltà dei vescovi allo Stato italiano. Il matrimonio è stato svincolato solo in parte dalla tutela ecclesiastica.(continua)
Non sono le vicende di cui parla la Pellicciari ad essere scioccanti o inusuali nella storia ma lo sono piuttosto i suoi ragionamenti astratti di propaganda cattolica e la sua negligenza nell'approccio del contesto storico. Rabbrividisco.
Ancora non ti sei accorto che con questi meccanismi si arricchiscono solo le élites sioniste oligarchie finanziarie
Libero di elaborare una tua analisi indipendente da quanto proposto dalla Pellicciari. Una cosa e' certa. Alla luce dei fatti snocciolati la narrativa ufficiale che ci hanno fatto ingurgitare a scuola ne esce completamente rasa al suolo. Del resto su questo punto la cattolicissima Pellicciari si trova d'accordo con il comunistissimo Antonio Gramsci, ci hanno raccontato una sequela di balle sul "risorgimento"
@@nicolagianaroli2024 c'è stata molta retorica certo; ma anche sulla guerra di Liberazione, per esempio. Ma le tesi della professoressa sono insostenibili. Lo Stato della Chiesa era autonomo, ma tutti gli altri stati italiani erano satelliti dell'impero austriaco. Il Lombardo-Veneto era addirittura possesso personale dell'Imperatore Francesco Giuseppe. La seconda guerra di indipendenza fu davvero guerra di liberazione dal dominio straniero.
@@robertonizzo9604 "ma tutti gli altri stati italiani erano satelliti dell'impero austriaco". Ma come si fa a dire fesserie cosi' marchiane? Il regno delle 2 sicilie non era proprio per nulla un satellite di qualsivoglia potenza straniera. Ne e' la riprova un tizio che in quanto a potere effettivo e denaro la sapeva molto lunga, Amschel Rothschild il fondatore della dinastia dei Rothschild. Alla fine del 700 invio' i suoi 5 figli in 5 capitali differenti affinche si potesse costituire una rete di dominio finanziario. Quattro figli furono dislocati rispettivamnte a Francoforte, Vienna, Londra e Parigi. Il quinto fu dislocato in Italia. Ma non a Roma, oppure Milano oppure Torino. Fu dislocato a Napoli
@@nicolagianaroli2024 beh, il Lombardo-Veneto era sotto il diretto controllo dell'impero austriaco; i ducati di Parma e Modena erano dei satelliti; in Toscana governavano gli Asburgo-Lorena, parenti degli Asburgo austriaci; la moglie di Franceschiello era la sorella di Sissi, imperatrice d'Austria.... Mi pare che l'Austria avesse una grande influenza in Italia. Dopo la sconfitta di Solferino la potenza egemone in Italia divenne la Francia, e gli Austriaci non osarono nè opporsi ai plebisciti in Italia centrale, nè ad inviare un corpo di spedizione al sud per contrastare Garibaldi.
A conti fatti la Chiesa ebbe i suoi vantaggi.Il governo italiano approvò nel 1871 la Legge delle Guarentigie:al Papa possesso dei palazzi del Vaticano e del Laterano e la residenza estiva di Castel Gandolfo e privilegi materiali a favore del papa e del clero compresa una cifra annuale di 3.225.000 lire dell’epoca, pari a una decina di milioni di euro di oggi. Il Papa però non la incassò mai, onde evitare il riconoscimento formale dell’unità italiana. (continua...)
La “congrua” mensile per i preti è stata sostituita con il finanziamento volontario dell’8 per mille sul gettito totale delle tasse da noi pagate con l’Irpef, novità che comporta per il Vaticano l’incasso di un miliardo di euro l’anno.
Cosa vuole dire tra 1:03:10 e 1:04:00? Vuole forse insinuare che loro (gli abitanti del centro Italia) essendo più simili al nord, sono più bravi e più belli di quelli del sud? Ci mancava solo la Pellicciari...............!
Ottima narrazione storica ma è troppo tinta di cattolicismo per i miei gusti
hhahhahahaha ma vaffanculo
@@lxvi4322 perché?
la documentazione è accurata, ma le conclusioni della professoressa sono assurde!
@@robertonizzo9604 diciamo che la professione tende al papalismo. Purtroppo è la sua pecca
Fu così che Pio XI, imbottito di quattrini e privilegi, il 14 febbraio 1929 definì raggiante Mussolini “l’uomo che la Provvidenza ci ha fatto incontrare”. Qualcosa di simile accadrà in seguito con un altro uomo della Provvidenza in Germania, un certo Adolfo Hitler. Le conseguenze, non solo italiane e tedesche, sono tragicamente note. (continua)
Era una scelta di campo per emanciparsi dall' unione degli stati massonici occidentali.Ma fu un parziale sbaglio data la ferocia del regime fascista.Della Germania i Papi diffidarono con anche una enciclica di condanna in tedesco." Mit brennender sorge";data la evidente ferocia ma il clero tedesco in gran parte subi' le imposizioni di regime temendo assai di piu' gli spartachisti che avrebbero forse fatto come in Messico e Spagna.Alle prime azioni della Chiesa gia' repressa nelle associazioni e liberta' di parola nei due Paesi segui' poi la persecuzione dei cristiani e deglibebrei in spregio con molti morti sopratutto in Polonia, al che il clero dovette agire piuttosto s basso profilo, nell' ombra per aiutare ebrei ed altri petseguitati .Ci furono complicita' nell' apparato di governo che vennero poi ripagate con la fuga di molti criminali dopo la guerra tramite passaporti vaticani.
Le sue convinzioni sono piu' ideologiche che reali di veri fatti mai ci fu una accettazione di Hitler.
Altri 6 miliardi di euro la Chiesa se li tiene per la rinuncia dell'Italia a riscuotere le tasse(vedi IMU). Arriviamo così al totale pazzesco di oltre 10 miliardi di euro, ovvero oltre 20 mila miliardi di lire! Una intera manovra finanziaria di proporzioni niente affatto trascurabili che dalle nostre tasche, cioè anche dalle tasche delle famose famiglie che la Chiesa dice di voler proteggere, finiscono ogni anno direttamente nelle sue casse.
naturalmente sai dire il falso.. ma di liberale ce n'è ancora almeno uno e quello sei tu!
Venne così anche pagata l’intera cifra arretrata dei soldi della Legge delle guarentigie del 1871 non riscossi dal papa, cifra pari a 3.160.501.113 lire dell’epoca, pari a una decina di miliardi di euro odierni (ovvero 20.000 miliardi di lire prima dell’euro). (continua...)