Che brutto tema il libro.... Compro subito! C'è in Amazon Kindle? Sé non me lo puedes enviar y yo te lo pago? In spagnolo hai pensato pubblicare? Siamo un casino di morboso de lengua española y te paso un contacto che estoy segura le puedo interesar invitarti per questo libro.
"Noi siamo stati i Gattopardi,ma chi ci sostituirà saranno sciacalli e iene e tutti quanti:gattopardi,sciacalli ,iene e pecore si crederanno il sale della terra".(da"Il Gattopardo").Mai parole furono più vere.Grazie Matteo di questo tuffo nella storia poco conosciuta del nostro Risorgimento.👍
@@paolamossenta3672 Quelli dappertutto...mi ritorna pure in mente quel verso del Manzoni nell'Adelchi, che dice alla fine,riferendosi al vecchio padrone e al nuovo:"l'uno e l'altro sul collo vi sta".Ecco l'amara constatazione..molto attuale temo.Buona serata.
@@ceciliaarcari1074 CARISSIMA CECILIA BUONA SERA BEH IL FATTACCIO LO CONOSCEVO NON PERCHÉ ERUDITO NON SIA MAI 😂 MA SEMPLICEMENTE BUONE LETTURE IO SONO PRAGMATICO E DISINCANTATO COME DICEVA MAO LE RIVOLUZIONI NON SONO UN PRANZO DI GALA PERTANTO PER RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO CI STA CHE SI COMPIANO ANCHE TALI ATTI TUTTO E SECONDARIO RISPETTO ALL'OBIETTIVO FINALE CI SI TAPPA IL NASO E SI VA OLTRE SEMPRE IL MIO SALUTO AMICHEVOLE BUONA SERATA ❤
@@ceciliaarcari1074 CARISSIMA CECILIA BUONA SERA BEH IL FATTACCIO LO CONOSCEVO NON PERCHÉ ERUDITO NON SIA MAI 😂 MA SEMPLICEMENTE BUONE LETTURE IO SONO PRAGMATICO E DISINCANTATO COME DICEVA IL GRANDE TIMONIERE LE RIVOLUZIONI NON SONO UN PRANZO DI GALA PERTANTO PER RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO CI STA CHE SI COMPIANO ANCHE TALI ATTI TUTTO E SECONDARIO RISPETTO ALL'OBIETTIVO FINALE CI SI TAPPA IL NASO E SI VA OLTRE SEMPRE IL MIO SALUTO AMICHEVOLE BUONA SERATA ❤
Il documentario è fatto molto bene. Complimenti all'autore. Per il resto c'è poco da scandalizzarsi, l'Italia è nata attraverso una serie di compromessi , con Francia e Inghilterra protagoniste e con fortuna. Non dimentichiamo che Cavour aveva dovuto cedere, pochi mesi prima, la Savoia e , in modo particolare l'italianissima Nizza, all'interessi francesi. Garibaldi ha dovuto intervenire a Bronte per mantenere la sua "amicizia" con i britannici. Ho scritto fortunati, perchè l'interessi di queste nazioni ha coinciso con l'interesse della borghesia italiana a creare un unico stato. L'Austria e i suoi alleati (la Toscana, il Regno di Napoli ecc.) era il nemico da battere e i nostri patrioti e governanti si sarebbero alleati e fatto compromessi con chiunque per vincere (Francia, Inghilterra , Prussia) . Per le rivendicazioni contadine, anche se giuste, passavano in secondo (terzo) piano. Prima la nazione ........ Per tantissimo tempo ha funzionato così.
Conoscevo i fatti di Bronte da " Libertà" del grande Giovanni Verga, la si trova nella raccolta " novelle rusticane" , Verga dopo aver abbandonato i romanzi del suo soggiorno nei frivoli salotti milanesi torna a Catania dove si manifesta tutta la sua grandezza inaugurando con la novella " Nedda" la stagione del " verismo" cioè racconti di vita e drammi quotidiani del popolino, la povera gente ben descritta in raccolte come Novelle rusticane, Vita dei campi, e in romanzi come i Malavoglia e Mastro don Gesualdo, autentici gioielli della narrativa mondiale. Io considero Verga anche come padre del cinema neorealista italiano, niente eroi romantici ma drammi della vita reale della povera gente🤗
Adoro leggere ogni tanto commenti acculturati come il tuo... Conoscevo tutta la storia, e leggere commenti di altri mi da molto piacere. Non mi sento più solo...
Sui fatti di Bronte Florestano Vancini realizzò nel 1971 il film "Bronte: cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato". Dovrebbe essere disponibile su RUclips.
A me lo fece vedere la Prof. di lettere alle medie (seconda metà anni ‘70), poi credo di averlo rivisto negli anni ‘80 in terza serata su Rai Tre Figurarsi se la Rai(accia) di oggi manda in onda un film così
@@ilVerista-yk5ck e da far vedere anche la vera storia del cd Brigantaggio...un buon film comunque c'è: LI CHIAMARONO BRIGANTI DI PASQUALE SQUITERI. : ecco il link : ruclips.net/video/DJdqPolOo0E/видео.html
Complimenti per il video. Per quanto riguarda Nino Bixio, vorrei far notare che tra il 17 e il 19 Ottobre 1985 venne tenuto un convegno intitolato "Processo a Nino Bixio", dove si riunirono esperti vari per analizzare l'episodio in questione e determinare le eventuali responsabilità del luogotenente garibaldino. Eventuali informazioni possono essere trovate sul sito Bronteinsieme nell'articolo intitolato "1985, Bronte processa Bixio".
Dopo piú di 150 dall'unificazione sarebbe davvero ora che questo e altri segreti dell'unità d'Italia venissero alla luce. E pensare che a Napoli all'ammiraglio Acton gli hanno anche dedicato una strada...
Si andrebbe ricordato anche il referendum farsa di annessione del Veneto all’Italia. L’esercito italiano perse sul campo tutte le guerre di annessione del Veneto, sia per terra che per mare. Poiché pero’ l’Austria perse contro la Prussia (alleata dell’Italia), negozio’ la cessione del Veneto , a patto di permettere al popolo Veneto di esprimere la propria volontà… ed ecco il referendum farsa
Grazie per aver fatto luce su questa vicenda in modo lucido e neutrale. Chiedo però di fare un po' attenzione al momento del montaggio video, ci sono alcune sviste, una di queste è ogni volta che si fa menzione della "ducea di Nelson" si vede in rosso una parte di Sicilia che corrisponde alla provincia di Catania che però non equivale alla ducea, che si limitava ai terreni afferenti l'abbazia di Santa Maria in Maniace (al confine tra i due comuni di Bronte e Maniace).
Ciao Matteo, sono Daniele, quello a cui hai fatto una dedica per procura nella tua visita/presentazione editoriale nella mia bella e storica città di Legnano , domenica scorsa. Volevo ringraziarti per il pensiero che mi hai lasciato sul libro che avevo acquistato appena uscito dispiaciuto, per motivi di lavoro, di non essere presente. Un grazie ancora e ricambio stima e affetto. Appena terminerò di leggere il tuo capolavoro sarà mia premura farti sapere le mie impressioni.
Li disser ladri usciti dalle tane,ma non portarono via nemmeno un pane...ma i liberatori piemontesi invece si e il super eroe Bixio ci portò via la vita di tanti giovani uccisi a Bronte: vergogna eterna !
Non esiste il porto di Quarto a Genova. Invece esiste lo scoglio di Quarto, dal quale partirono i 1000. Esiste un monumento celebrativo chiamato appunto monumento di Quarto, che dalla strada domina lo scoglio.
Bronte forse è una dei tanti crimini commesso dalla spedizione dei mille. Ora devi fare un video sul primo assassinio dell' Italia unita quella di Ippolito Nievo che aveva la cassa e tutto il resoconto della spedizione, compreso forse altre oscure faccende. Bellissimo video che approfondisce un fatto della storia tenuto in poco considerazione. Complimenti davvero. Ciao
Quali fonti sono state utilizzate per fare questa ricostruzione? Poi per quanto riguarda la presenza della flotta inglese a Marsala é stato appurato dagli studi storiografici che é avvenuta pochi giorni prima dello sbarco a causa di un incidente diplomatico tra Regno Unito e Due Sicilie dovuto all'ordine di disarmo di tutte le sedi consolari operato nella Provincia di Trapani, cosa che aveva indispettito i britannici spingendoli ad inviare le navi dalla vicina Malta, quindi gli inglesi non si erano coordinati con i mille e soprattutto é attestato che questi mantennero un atteggiamento di neutralità nel porto favorendo quindi i garibaldini indirettamente e involontariamente
Tenuto presente che i condannati avevano ucciso 16 persone tra cui una donna incinta, direi che se la sono andata a cercare. Peraltro furono inquisite 150 persone con sole 5 condanne, quindi fu un processo più che equilibrato. Poi possiamo lungamente filosofare sull'iniquità della pena di morte (anche io sono contrario) però qualsiasi autorità, di fronte al brutale massacro di 16 persone, sarebbe intervenuta.
A Bronte vennero fucilati solo 5 insorti, mentre per analogo episodio a 30 km da Bronte in località Alcara Li Fusi vennero fucilati 26 insorti, ora come mai si parla tanto di Bronte dove i fucilati furono solo 5 e non si parla molto di più di Alcara Li Fusi dove i fucilati furono ben 26 ? ....... forse perché a Bronte è intervenuto Nino Bixio, genovese del "Nord", mentre ad Alcara Li Fusi è intervenuto il colonnello Interdonato, messinese del "Sud" e quindi questo non è funzionale al teorema della persecuzione piemontese ?
In un caso del genere i borbonici avrebbero fatto molto peggio, compreso mettere le teste mozzate degli insorti cu dei pali, come nel Cilento oppure nel Vallo di bovino in Puglia.
Bel video, utile per rispolverare eventi storici che non vengono tramandati. Sarebbe utile anche un video sui fatti di Pontelandolfo e Casalduni, altro evento storico di quel periodo che non viene citato spesso. Complimenti ancora per tutti i video che fate.
Buongiorno Matteo. Mi incuriosisce tanto il capello di Garibaldi. Tipologia, ornamento ricamato intorno ad essa. Se ci dono altri individui in genere o altri personaggi anche dentro le fila dei mille che portano quello tipo di cappello?
E' il cosiddetto berretto da fumo, utilizzato dagli uomini nel 1800 quando si riunivano nelle sale da fumo per appunto fumare. E' un cappello di lana che tiene calda la testa. Perché veniva usato quando si fumava, non essendo fumatore, non lo so, né so spiegarlo. Ultimo fatto curioso. A Napoli il timballo di maccheroni (variamente conditi) infarciti in un "cappello" di pasta, si chiama Coppola di Garibaldi.
Diciamo la verità, tutto è difficile. In questo caso: anarchia o repressione eccessiva? Al posto di Garibaldi noi cosa avremmo fatto? Poniamoci il dubbio , che è la maggior dimostrazione di intelligenza.
Senza voler essere un " neoborbonico" , sarei felice se , almeno nella mia martoriata Isola , la toponomastica rendesse giustizia alla retorica savoiarda-risorgimentale!
Esatto, ladri di cavalli ( Peppino) e massoni istruiti dalla perfida Albione ( mazzini, cavour) non dovrebbero avere neanche un vicolo intitolato in tutto il meridione
Nella mia città c'è una strada intitolata al generale Cialdini che si illustrò nella sanguinosa repressione del cosiddetto brigantaggio meridionale e definì i meridionali, in una lettera alla moglie, come più selvaggi degli africani .
BUONGIORNO MATTEO IO NON PARLEREI DI PERDITA DI INNOCENZA MA PRENDERE ATTO CHE SPEDIZIONI CAMPAGNE RIVOLUZIONI AL NETTO DELLE MOTIVAZIONI RESTANO UN SUSSEGUIRSI DI EVENTI PIÙ O MENO DEGNI AL FINE DI RAGGIUNGERE L'OBIETTIVO OTTIMO LAVORO👍
non conoscevo questa parte della storia, veramente interessante 🤩🤩🤩 e soprattutto non sapevo di Kenneth Smith uccixo con l'azoto,una agonia,ma in che mondo siamo,2024 e ancora non siamo in grado di gestire situazioni di questo tipo e continua ad esistere la pena di morte in certe parti del mondo,ma anche da noi se non ci fosse la galera,la giustizia fatta da soli porterebbe a quello comunque...non vedo l'ora di poter comprare e leggere il libro 😍😍😍
Da ragazzo lessi " Libertà" di Verga a scuola e mi innamorai di un'autore che ancora oggi rileggo con passione e rispetto. Contemporaneamente mi appassionai di Hemingway e il suo stile e le sue storie mi hanno accompagnato per tutta la vita. Il primo romanzo che lessi di Hemingway fu " per chi suona la campana" dove mi colpì la descrizione dell'eccidio dei notabili del paese. La descrizione che Hemingway fa dei rivoluzionari che buttano giù dal muro tutti, compreso il parroco, trasmette la stessa sensazione di odio cieco maturato in secoli di soprusi e sopraffazioni. Dopo tanti anni sono ancora convinto che se non fosse avvenuta l'unità d'Italia con tutte le sue storture, malversazioni ed errori, il regno dei Borboni avrebbe concluso la propria storia con una rivoluzione fratricida e cruenta come la guerra di Spagna
@@user-dh7gq1db2r "eravamo al sud come Inghilterra"? E le marmotte confezionavano la cioccolata. L'Impero Britannico era la massima potenza mondiale dell'epoca (il termine "Pax Britannica" ti dice nulla?) mentre il regno borbonico era una monarchia assoluta che doveva la sua sopravvivenza all'intervento straniero (inglese prima e austriaco poi); per quanto essa avesse singole eccellenze, NON poteva neanche lontanamente competere coi britannici.
@@giovymiche8588 chi dice che competeva coi britannici? Poi eravamo la 3 potenza europea questo si ma l'Inghilterra arrivò dappertutto. Un altra cosa sa che i britannici massacrarono non solo i suddisti? Drogarono anche i cinesi tramite thè? Sa che gli inglesi all'epoca quanti danni hanno fatto? Solo per mire di potere per poter avere un "ordine nuovo" ma alla fine hanno fatto solo danni. Poi i genocidi non possono mai essere giustificati, prendiamo esempio dal Belgio che chiese scusa ai congolesi per quanto fatto da Leopoldo II, in Italia mai visto le scuse dei piemontesi bergamaschi ecc verso il sud.
@@user-dh7gq1db2r no, il regno borbonico non era la terza potenza di nulla, ma solo uno Stato preunitario che doveva la sua sopravvivenza alla protezione straniera (austriaca): venuta meno questa, cadde. E agli inglesi non cambiò nulla, considerando che i loro interessi nel Meridione, già PREESISTENTI, non furono toccati poi dai sabaudi. Come caspita si fa a paragonare genocidi come quello congolese con la guerriglia post unitaria? Ma dai...
A Bronte vennero fucilati solo 5 insorti, mentre per analogo episodio a 30 km da Bronte in località Alcara Li Fusi vennero fucilati 26 insorti, ora come mai si parla tanto di Bronte dove i fucilati furono solo 5 e non si parla molto di più di Alcara Li Fusi dove i fucilati furono ben 26 ? ....... forse perché a Bronte è intervenuto Nino Bixio, genovese del "Nord", mentre ad Alcara Li Fusi è intervenuto il colonnello Interdonato, messinese del "Sud" e quindi questo non è funzionale al teorema della persecuzione piemontese ?
C'è una buco nella ricostruzione che, a mio avviso è fondamentale: ci furono le elezioni e furono vinte dai cappeddi e quindi dai seguaci di Nelson. Questo fu il casus belli che fece esplodere tutto.
La perdita dell' innocenza della rivoluzione popolare di Garibaldi, che si è scontrato con la dura realtà dei fatti di Bronte. Queste delusioni contadine sul continente saranno linfa vitale per il brigantaggio, credo che sia veramente stata un' occasione mancata per costruire un' altra Italia. Noto anche le illustrazioni suggestive. Buon lavoro, come al solito! 👍🏻✌🏻🌞
Bel video, ottima ricostruzione. Ma un appunto lo voglio fare: a 12.44 vien detto che "casualmente l'ammiraglio Acton farà carriera nell'esercito italiano e diventerà senatore". Non c'è nulla di casuale, almeno 2/3 della truppa borbonica, e e quasi tutti gli ufficiali, avranno lo stesso destino, alcuni facendo anche carriera politica, quindi nulla di casuale.
ciao Matteo, vedendo la storia di Bronte, mi hai ricordato la famosa frase del Gattopardo, Di Tommasi di Lampedusa:" Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi".
Gli inglesi furono ben felici di appoggiare Garibaldi perché così strapparono alla Spagna, secolare nemico, il Regno delle due Sicilie che da mezzo millennio si poneva al centro del Mediterraneo intralciando la loro egemonia su questo mare che da Gibilterra a Malta e fino a Suez consideravano proprio dominio. Il Regno d’Italia non sarebbe mai nato senza questo interesse inglese o al massimo sarebbe stato limitato al nord della penisola e noi qui in Sicilia saremmo ancora sudditi del Re di Spagna ma soprattutto sarebbe ancora vivo il ricordo di come e quando tutto questo é iniziato e cioè con il Regno normanno di Sicilia di Ruggero II Altavilla seguito dagli Svevi di Federico II Hoenstaufen, la breve parentesi francese e la successiva chiamata di Pietro di Aragona.
Ottima analisi; aggiungo che gli inglesi appoggiarono i Savoia perchè spaventati da una possibile Unità portata avanti dall’aristocrazia del Sud Italia (napoletana soprattutto): quest’ultima avrebbe dato all’Italia una visione talassocratica (la quale avrebbe intralciato la Corona inglese nel dominio del mediterraneo) che, chiaramente, i piemontesi non avevano.
Sudditi del re di Spagna? I Borbone di Napoli anche se erano un ramo italiano derivante da quello spagnolo erano etnicamente francesi. Il Sud era molto arretrato perché la ricchezza veniva versata nella Terra del Lavoro (ovviamente a favore dell’aristocrazia e dei latifondisti). I proprietari terrieri vivevano a Napoli e facevano gestire le terre da uomini fidati. Dal 1815 al 1860 ci furono innumerevoli rivolte proprio contro il dispotismo Borbonico. La Marina inglese non temeva per niente quella napoletana, semplicemente Napoli era de facto un protettorato degli austriaci e avere un grande regno indipendente tra Francia ed Austria faceva comodo agli inglesi, come politica di bilanciamento.
I Borbone delle due Sicilie erano una dinastia italiana !! Non certo francese. L'unico nato in Francia era stato Filippo V, il capostipite del ramo spagnolo e genitore di Carlo III , nato in Spagna da madre italiana e primo sovrano di quello che diventerà duosiciliano. @@umbertocagnazzo1819
Peccato che in realtà gli Inglesi fossero la massima potenza mondiale dell'epoca, controllando tutti i mari, compreso quello Mediterraneo, tant'è che quel periodo è definito "Pax Britannica". E il Regno borbonico non era lontanamente in grado di competere: se non fosse stato per gli Austriaci, sarebbe caduto già nel 1821 quando parte dell'esercito si ribellò. Semplicemente i rapporti tra borbonici e britannici si erano deteriorati dopo la questione degli zolfi e, venuta meno la suddetta protezione austriaca, arrivò la fine per i Borbone.
Ciao Matteo, volevo chiederti, prendendo spunto da questo video, se si può fare un approfondimento sul passaggio dei garibaldini in calabria, so che non ci furono grandi battaglie ma sono sempre stato curioso di sapere come andarono i fatti quando il generale Ghio, in superiorità di mezzi e uomini, si arrese consegnando l armata senza sparare un colpo a Bianchi e Tiano, due calabresi "comuni", partiti da Quarto con i mille. Quella resa senza combattere ha aperto le porte continentali all impresa dei mille.
Complimenti. Più del solito. Uno storico ha il compito di riportare i fatti con obiettività, senza porsi fini educativi o, peggio, aprioristicamente celebrativi o denigratori. La democrazia si costruisce, informando e non plasmando.
La vera Italia era il sud, altro che 4 savoiardi francesi per favore ci hanno massacrato per interessi, dovrebbero chiedere scusa pubblicamente come fatto dal Belgio verso il Congo.
Ciao, Matteo. Come stai, mio carissimo amico ? Spero bene. Ottimo video. Complimenti. Sei bravissimo. Ottimo narratore. Conosco bene il Massacro di Bronte. L'ho analizzato a scuola il quarto anno di Liceo Linguistico. Ti lascio un commento positivo e metto un Mi Piace. A breve acquisterò il tuo libro " L'Ultima Ora ". Ti manderò la foto su Instagram. Congratulazioni per le presentazioni a Milano, Ravenna e Legnano. Continua così, Matteo. Ti auguro buona giornata, caro amico. Ci vediamo al prossimo video. ❤
'colonialismo'. Io non riesco a trovare altra definizione per come è stata Bronte fino agli anni'60 del '900...e una volta di più devo amaramente constatare di aver studiato a scuola più retorica che storia vera
Matteo da Siciliana non conoscevo i fatti di Bronte ho visto il film sull 'Ammiraglio Nelson! Qui in Sicilia siamo sempre stati dominati o sotto ad un padrone!
Il video parte discretamente per poi decadere dopo metà. - I fatti di Bronte sono arcinoti, evitate il solito complottismo acchiappa like. - Marsala NON è dove l'avete indicata. - Quale fonte storica attesterebbe il finanziamento inglese alla spedizione garibaldina? - Gli inglesi controllavano già da prima la Sicilia (vino Marsala, gestione zolfo, Bronte, ecc...) e non temevano certo un piccolo regno quello borbonico (oltretutto i francesi erano alleati dei sabaudi). - La rivolta di Bronte degenerò in violenze culminate in 16 omicidi: che doveva fare Bixio? Sorvolare?
@@antoniobranciforti8314 argomentazione profondissima 🤡 Quindi, dopo violenze diffuse e 16 persone ammazzate (stavano per linciare pure un minore, leggasi B. Radice al riguardo), Bixio avrebbe dovuto tornare a casa? dunque l'omicidio è contemplato? "Bla bla bla" posso dirtelo io semmai.
Come giustificare un massacro parte 1, ma sta scherzando? Quasi un milione di meridionali morti o imprigionati vanno bene? Ma ci sei o ci fai? Bah come dire che Leopoldo II era uno bravo o Hitler ecc bah, dovreste chiedere scusa per quanto fatto al sud.
@@giovymiche8588 l'unità anzi (il massacro del sud) non doveva esserci semplice. Ognuno a casa sua invece no al nord servivano le riserve auree del sud o sbaglio? Eravate ormai vagabondi che emigravano sia all'estero che al sud stesso. Poi avete compiuto cose oscene al sud come la legge pica o darvi il "diritto allo stupro". I nazi son stati più signori di voi. Chi del nord Italia dovrebbe solo vergognarsi per quanto fatto nel Risorgimento
@@user-dh7gq1db2r "un milione di meridionali morti o imprigionati", il "diritto allo stupr", ecc...? Ma ci credi veramente a queste fesserie? Io posso chiederti se ci sei o ci fai. Lascia stare i social e leggi qualche saggio storico serio piuttosto.
0:56 infatti l’ammiraglio sbarco’ con le sue truppe sul lungomare di Castellammare di Stabia pochi km da casa mia per portare man forte ai soppressori della repubblica napoletana 😢quante giovani vite spezzate per un ideale 😢
La storia è drammatica anche per il dopo: il ricercato in Francia Garibaldi ( furto di cavalli) fu creato come " liberatore" dagli inglesi per i propri interessi, usando i Savoia ( nelle casse del regno di Napoli vi erano allora 422 milioni di lire - cifra astronomica ai tempi- a fronte dei soli 21 del regno sabaudo, in gran parte da restituire proprio agli inglesi) , fu così che il meridione da ricchissimo divenne povero in un sol colpo e al solito a pagare fu la povera gente perché i notabili e gli aristocratici e il clero con un esemplare italico voltagabbana rimasero pressocche intoccabili nei privilegi, mentre i restanti numerosi oppositori alla nuova Italia furono deportati nel campo di concentramento di Fenestrelle, nel torinese, fino alla loro morte😢
@@nessundorma9916d'accordo per i notabili, che erano stati i maggiori avversari dei Borbone. Invece per quanto riguarda il clero e la Chiesa, come istituzione, furono quelli che pagarono il prezzo maggiore di quella operazione politico militare che va sotto il nome di "liberazione del Regno delle Due Sicilie ". I conventi furono chiusi e i religiosi, maschi e femmine, rimandati alle loro abitazioni ( se ce l'avevano ), oppure da conoscenti. I beni ecclesiastici furono confiscati e assorbiti dal Demanio. I feudi della Chiesa dati in enfiteusi o venduti a chi poteva permettersi di pagare. Tutto ciò verrà successivamente stabilito dalle leggi eversive del 1866.
certo che nn la conoscevi, i libri di storia scolastici nn raccontano tutta la verità ma solo quello che il sistema ci vuol far credere ed è così da 160 anni
La strage di Torino? 50 o 60 persone? Fu perché volevano spostare la "capitale" da Torino a Roma. Il sud non vi voleva proprio infatti ci avete massacrato per derubarci stuprarci ecc.
Ah! dimenticavo: il parlamento inglese tiene un concetto talmente alto della monarchia che nel 1649 a un re ( Carlo l), gli tagliarono la testa. E questo precedente, secondo me, basta e avanza per far capire chi comanda. Da Fagnano Castello CS
Alla fine sono stati uccisi solo cinque uomini. Gravissima ingiustizia e il sapere che è stata perpetrata per volontà di uno straniero dà veramente molto fastidio, ma definirla strage ingigantisce un po' la faccenda.
A Bronte vennero fucilati solo 5 insorti, mentre per analogo episodio a 30 km da Bronte in località Alcara Li Fusi vennero fucilati 26 insorti, ora come mai si parla tanto di Bronte dove i fucilati furono solo 5 e non si parla molto di più di Alcara Li Fusi dove i fucilati furono ben 26 ? ....... forse perché a Bronte è intervenuto Nino Bixio, genovese del "Nord", mentre ad Alcara Li Fusi è intervenuto il colonnello Interdonato, messinese del "Sud" e quindi questo non è funzionale al teorema della persecuzione piemontese ?
Come si vede Matteo che quello che viene spacciato per l' "eroe dei due mondi", non era altro che un semplice avventuriero che a tutti si vendeva, pur di fare carriera. Lasciatelo dire da Giuseppe Pantaleo e complimenti per il video. L'eroe dei due mondi, paladino del Risorgimento Italiano. Bah!
All'Inghilterra l' "unità d'Italia" interessava nella misura in cui la preoccupava la potenza e l'influenza della marina napoletana nel mediterraneo...
Spero tu sia ironico, considerando il divario abissale tra l'Impero Britannico, massima potenza mondiale dell'epoca, e il Regno borbonico, che doveva la sua esistenza agli Austriaci.
@@giovymiche8588 proprio perché si vuole restare la "massima (e unica) potenza" si provvede per tempo a rendere inoffensivi potenziali concorrenti ...specie agli albori dell'apertura del canale di Suez...
E per contrastare la marina napoletana nel Mediterraneo avrebbero appoggiato la costituzione di uno stato più grande con all'interno quello che "temevano". Geniale😂
@@andreaborgogno7281 beh "geniale"...diciamo ordinaria amministrazione. Gli anglosassoni sono sempre stati i "registi", più o meno occulti, delle vicende mondiali. Nel nostro caso non si tratta di "costituire uno stato più grande con, all'interno, la temuta marina concorrente bensì di rendere inoffensiva una flotta potenzialmente rivale, se non nemica, alla vigilia dell'apertura del canale di Suez. E il Regno di Napoli finché restava tale e quindi molto legato alla Spagna (gli Austriaci qui non c'entrano) poteva costituire una latente minaccia. La Spagna, da secoli nemica storica, almeno sul mare, dell'Inghilterra NON era certo l'italietta progettata e messa su appositamente per gli interessi personali di Cavour e nazionali britannici. Del resto, ahimè, la nostra povera nazione, eccettuati vent'anni del II millennio, è sempre stata la stessa solita "espressione geografica"...da La Motte nei primi del '500 a Metternich tre secoli dopo ad oggi ...ahi ahi ahi ! OGGI poi ...non ne parliamo proprio....
@@rikardogualtiero5614 peccato che gli Inglesi già di fatto controllassero il Mar Mediterraneo e il resto dei mari, tant'è che quel periodo viene storicamente definito "Pax Britannica". Quindi non avevano bisogno di complottare contro uno Stato, quello borbonico che non rappresentava neanche lontanamente una minaccia e sottostava ai loro interessi, come testimonia la questione degli zolfi di qualche anno prima. Oltretutto, come fatto notare dall'altro utente, non avrebbe avuto senso, contribuire alla creazione di uno Stato più grande per di più vicino ai francesi, alleati dei sabaudi. Ulteriori errori: non esisteva più il regno di Napoli ma quello delle due Sicilie e il canale di Suez aprì soltanto quasi dieci anni dopo, nel 1869. Semplicemente il regno borbonico, dopo la disfatta austriaca contro i francesi nel 1859 e il deterioramento dei rapporti con gli inglesi in seguito alla suddetta questione degli zolfi, non ebbe più alleati e il suo destino fu segnato.
A Bronte vennero fucilati solo 5 insorti, mentre per analogo episodio a 30 km da Bronte in località Alcara Li Fusi vennero fucilati 26 insorti, ora come mai si parla tanto di Bronte dove i fucilati furono solo 5 e non si parla molto di più di Alcara Li Fusi dove i fucilati furono ben 26 ? ....... forse perché a Bronte è intervenuto Nino Bixio, genovese del "Nord", mentre ad Alcara Li Fusi è intervenuto il colonnello Interdonato, messinese del "Sud" e quindi questo non è funzionale al teorema della persecuzione piemontese ?
Buongiorno Matteo, scrivo molto poco sul tuo canale però hai sempre un like e tutta la mia stima per il tuo lavoro! Ho finito di leggere il tuo libro e cosa dire....? Solo che complimenti, una panoramica molto ampia e mai noiosa, mi veniva da leggerlo tutto d'un fiato, mi sono imposta di andare piano 👍👍👍👍👍👍👍
@@Vanilla_Magazine è da quando è nato il canale che ti seguo, lo trovo un canale serio, con fatti raccontati molto bene, si vede che c'è passione e un gran bel lavoro dietro, poi anche ultimamente è sempre aggiornato sugli ultimi avvenimenti. Il libro è il coronamento di questi anni di lavoro, e mi piacerebbe che anche in futuro ce ne fossero altri di tuoi libri !!
Mi sembra molto strano........ Che una servitù possa essere durata così a lungo, nel fascismo una cosa del genere anche se in piccola parte, poi con la IIGM tutte le propità inglesi furono sequestrate ?????.Poi non ho capito ..nella repubblica Italiana che servilismo c'era???😆😆😆😆😆😆
Bronte cronaca di un massacro.vecchissimo sceneggiato rai forse addirittura in B/N ma non ne sono sicuro. Se riuscite a recuperare consiglio vivamente la visione forse lo trovate su RUclips
La Signora del mio precedente commento si chiama Vera. Alla quale , e non solo,faccio osservare quanto segue: Premetto che quasi sempre un'Insegnante non insegna cio' che vuole; non insegna quello che sa; ma insegna cio che egli e'. Nel caso dell'Insegnante di storia della figlia della signora Vera, per come viene descritto sembra uno dai modi spicci. Ma cosa vuol dire e' sin troppo evidente. Mazzini sostanzialmente voleva che l'Italia fosse fatta dal basso; ma gli sfuggiva il fatto che a quei tempi il popolo quasi tutto era analfabeta. Contrariamente a Garibaldi che era di mano lesta e di coraggio ne avava da vendere, Mazzini preferi' allontanarsi dalla mischia e far sentire la sua voce dall'Inghilterra. Quindi, come dire, armiamoci e partite. Qualche istruito penso' di prenderlo alla lettera come i fratelli Bandiera e Carlo Pisacane. Ma ci rimisero la pelle: i primi due nel Vallone di Rovito in Cosenza e l'altro massacrato da quegli analfabeti su cui contava, ingenuamente, Mazzini. Il quale a cose fatte ritorno' clandestinamente in Italia. E il Re pur essendone a conoscenza, lo lascio' fare. Talche' quando fu il momento, mori' in pace e trovo' degna sepoltura nella sua Genova. Sicche' oggi per tale gesto, a distanza di tanto tempo, da repubblicano, mi sento di dedicare idealmente un applauso forte e convinto al Padre della Patria. Dove voglio andare a parare !?! che l'Insegnante in questione, contrariamente alla massa dei suoi colleghi, ha fatto quello che era suo dovere fare: raccontare i fatti in modo obiettivo. Se la figlia della signora Vera ha qualche riserva, che vada a documentarsi sulla storia d'Italia di Indro Montanelli. Per poi scoprire, aggiungo io, che il suo Insegnante merita un applauso. Da Fagnano Castello CS
Caro Matteo, ottimo video come sempre. Un piccolo appunto: a Quarrto dei Mille non esiste nessun porto o porticciolo. Sono solo scogli. Per il resto complimenti per il tuo encomiabile impegno su diversi fronti.
Ormai la storia reale e'stata desecretata dagli archivi du stato di Londra,Firenze,Palermo,Cosenza,ed altri.Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",video:"40 L'altra storia 1802--2022 Chi e perche'ha voluto il Risorgimento?Lamberto Rimondini",ed altri.Non e'piu'questione di opinioni o punti di vista.
Ciao Matteo, ti seguo da tempo, hai mai fatto un reportage sull'invasione del regno borbonico da parte di Garibaldi e, soprattutto, dei savoia? Da precisare cioè: cosa è successo davvero che i libri di storia (scritti ovviamente dai vincitori) non osano rivelare?
Matteo grazie per questo video, credo uno dei migliori in assoluto che avete fatto, lo riguarderò con mia figlia. Chi ama la storia ama la ricerca della verità senza procedere per partito preso ed è quindi giusto analizzare i fatti e parlarne senza timore di togliere grandezza ai grandi. Mia figlia è in quarta superiore e purtroppo ha un docente di storia che non insegna niente, entra in classe e dice" Mazzini era un criminale terrorista, un fallito che ha rovinato chi l'ha seguito" la sua lezione è fatta solo di queste sparate, senza spiegazione né dibattito e chi non la pensa esattamente come lui non può aspirare a più di un sei
Cara Signora, l'Insegnante di storia di sua figlia sara' anche un ultra', ma in ordine alla figura di Mazzini, secondo me, sarebbe meglio andarci, come si dice, con i piedi di piombo. Come lei sapra' il Risorgimento lo fecero i pochi, ovvero gli istruiti. Gli altri, quasi tutti, erano analfabeti. Ragion per cui pensare di partire dal basso significava prendersi per fessi da soli. Fossero stati tutti come i fratelli Bandiera e Carlo Pisacane, tanto di cappello! Ma, poveri ingenui: non avevano capito che Mazzini faceva solo chiacchere: tant'e' che se ne stava sempre alla larga da dove c'era da menare le mani. Con sommo piacere del Re! Il quale, sapendo che il ricercato Mazzini, di fede repubblicana, se ne stava tranquillo in Italia, lo lascio' fare: con le chiacchere non si realizza proprio niente. L'unico guadagno che ci fece fu quello di essere sepolto nel cimitero di Staglieno, grazie alla benevolenza della monarchia. Quindi, gentile Signora: l'unico errore che fa l'insegnante e' quello di non far funzionare, come si deve, il cervello. Il suo ovviamente! Detto da un republicano e sognatore come me. Da Fagnano Castello CS
Gentile Signora Vera, ha letto i miei due commenti sui, diciamo cosi', misfatti inglesi e su Mazzini? Se non l'ha fatto provi a leggere quelle quattro parole sgangherate. E le faccia leggere anche a sua figlia. Onde evitare equivoci le diro' che ho la mia eta' e che nella vita non ho fatto l' insegnante. Da Fagnano Castello CS
@@lucianotarsitano5298 Buonasera a lei, ho letto ora con piacere la sua analisi nel commento e mi rendo conto dell' equivoco di fondo, dovuto alla brevità che questo spazio ci concede. Lei mi dice di non essere un docente, presumo per farmi capire che la sua non è una difesa della categoria, e capisco da ciò che scrive la passione che ha per la storia. Io sono una docente di storia e filosofia, il nome che legge non è il mio ma quello di una donna vissuta nel Medioevo in Sardegna quando la mia terra era libera e autonoma sotto lo stendardo di Arborea, questo indica la mia passione per la storia, quella fatta non dai grandi ma dagli invisibili. Il docente di mia figlia è conosciuto per essere un pessimo docente sia in storia che in filosofia, essendo siciliano si potrebbe pensare che le sue affermazioni su Mazzini siano comprensibili ma ciò che evidentemente non si evince dal mio commento è che queste sparate le fa su chiunque: Cavour, Garibaldi, Socrate, Platone e tanti altri su cui secondo lui la scuola non dovrebbe sprecare neanche un minuto ad insegnare qualcosa. Si tratta di sparate perché non accompagnate, come invece ha fatto lei, dalla minima discussione, analisi, confronto, questo semplicemente non è insegnare. Non ha idea di quante cose palesemente sbagliate ho trovato nelle dispense di quell' uomo e mi tocca ingoiare il rospo, lei parla di eventuali riserve di mia figlia, ebbene la rassicuro, non può averne, per il semplice fatto che non le è stato insegnato, come a troppi studenti di oggi purtroppo, il valore del dibattito, dell' opinione personale, della ricerca. Il valore di questo video è per la precisione quello di favorire un dibattito, un confronto. La mia critica al professore non era dunque riferita alle sue personali idee, di cui in realtà non sappiamo nulla, quanto dell' incapacità di stimolare nei ragazzi la sana curiosità che porta alla ricerca perché checché se ne dica, la Storia viene interpretata. Risultato: mia figlia prova nei confronti della storia un misto di indifferenza e ripugnanza, in filosofia quest' anno è subentrata un' altra docente e grazie a Dio la musica è cambiata, il professore non solo non merita applausi ma dovrebbe risarcire i danni che fa a questi ragazzi, perché la prima cosa da imparare è che ci sono tante sfumature e che certi personaggi potranno anche non aver avuto il coraggio di armarsi e partire ma avevano un sogno che è molto più di ciò che hanno molti dei nostri ragazzi. La saluto cortesemente e la ringrazio per il confronto
Gentile Professoressa, non se la prenda! Da addetta ai lavori non le mancano i modi per fare capire a sua figlia che deve studiare per se' e non per fare piacere agli altri. Come lei sa, i voti sono il risultato di un compito o di una interrogazione , mai del valore di uno studente. Se lei non e' particolarmente contenta dell'insegnante di sua figlia; io invece ringrazio Don Giovanni, un prete che mi dava lezioni di latino perche' ero stato rimandato a settembre. Quando un giorno chiedendo conferma di un passo del "De bello gallico" mi sbatte' fuori di casa sua convinto di avergli dato del pazzo. Povero Don Giovanni! Ignaro che il giorno dopo, per quel sentimento antico che terra terra chiamo orgoglio, spiccai il volo come l'airone di quella strepitosa canzone "Conchiglia bianca" dei Cugini di Campagna, per non fermarmi piu. Poiche' la vita mi ha fatto percorrere strade soprattutto in salita, tra le tante sciocchezze fatte e qualche alzata d'ingegno, tra altro, ho imparato a conoscere gli uomini e le loro miserie. Come quelle del mio insegnante di lettere che, poverocristo, ha sempre vissuto allo stato brado. E che anche oggi, sempre da scapolo, rinchiuso nella sua 500, non ha l'ardire di scendere e vedere come e' fatto un supermercato. Che vita dunque e' questa? E allora, gentile Professoressa, non essendo questa gente in grado di sapere cosa e' un sogno, cerchiamo di sopperire noi prima che questi giovani, figli dei loro tempi vengano guardati con disprezzo. Come questi insegnanti tanto al chilo. Buon proseguimento di giornata. Da Fagnano Castello CS
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Sbaglio geografico su Marsala non è un porto Quaro ma uno.scoglio li porti non ne sono mai esistiti neanche oggi
Che brutto tema il libro....
Compro subito! C'è in Amazon Kindle?
Sé non me lo puedes enviar y yo te lo pago?
In spagnolo hai pensato pubblicare? Siamo un casino di morboso de lengua española y te paso un contacto che estoy segura le puedo interesar invitarti per questo libro.
@@giovannimatoyya9313 mi italiano scritto ahora mismo es pésimo. Pero leer voy como un tren. Saludos y muchas gracias.
@@ERISLagriega grazie mille!!!
"Noi siamo stati i Gattopardi,ma chi ci sostituirà saranno sciacalli e iene e tutti quanti:gattopardi,sciacalli ,iene e pecore si crederanno il sale della terra".(da"Il Gattopardo").Mai parole furono più vere.Grazie Matteo di questo tuffo nella storia poco conosciuta del nostro Risorgimento.👍
Aggiungici massoni
@@paolamossenta3672 Quelli dappertutto...mi ritorna pure in mente quel verso del Manzoni nell'Adelchi, che dice alla fine,riferendosi al vecchio padrone e al nuovo:"l'uno e l'altro sul collo vi sta".Ecco l'amara constatazione..molto attuale temo.Buona serata.
@@ceciliaarcari1074
CARISSIMA CECILIA BUONA SERA
BEH IL FATTACCIO LO CONOSCEVO NON PERCHÉ ERUDITO NON SIA MAI 😂 MA SEMPLICEMENTE BUONE LETTURE
IO SONO PRAGMATICO E DISINCANTATO
COME DICEVA MAO LE RIVOLUZIONI NON SONO UN PRANZO DI GALA
PERTANTO PER RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO CI STA CHE SI COMPIANO ANCHE TALI ATTI
TUTTO E SECONDARIO RISPETTO ALL'OBIETTIVO FINALE
CI SI TAPPA IL NASO E SI VA OLTRE
SEMPRE IL MIO SALUTO AMICHEVOLE BUONA SERATA
❤
@@ceciliaarcari1074
CARISSIMA CECILIA BUONA SERA
BEH IL FATTACCIO LO CONOSCEVO NON PERCHÉ ERUDITO NON SIA MAI 😂 MA SEMPLICEMENTE BUONE LETTURE
IO SONO PRAGMATICO E DISINCANTATO
COME DICEVA IL GRANDE TIMONIERE LE RIVOLUZIONI NON SONO UN PRANZO DI GALA
PERTANTO PER RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO CI STA CHE SI COMPIANO ANCHE TALI ATTI
TUTTO E SECONDARIO RISPETTO ALL'OBIETTIVO FINALE
CI SI TAPPA IL NASO E SI VA OLTRE
SEMPRE IL MIO SALUTO AMICHEVOLE BUONA SERATA
❤
@@ceciliaarcari1074
CiAO CECI' SE AGGIORNI C'È LA MIA RISPOSTA
CIAO
Il documentario è fatto molto bene. Complimenti all'autore. Per il resto c'è poco da scandalizzarsi, l'Italia è nata attraverso una serie di compromessi , con Francia e Inghilterra protagoniste e con fortuna. Non dimentichiamo che Cavour aveva dovuto cedere, pochi mesi prima, la Savoia e , in modo particolare l'italianissima Nizza, all'interessi francesi. Garibaldi ha dovuto intervenire a Bronte per mantenere la sua "amicizia" con i britannici. Ho scritto fortunati, perchè l'interessi di queste nazioni ha coinciso con l'interesse della borghesia italiana a creare un unico stato. L'Austria e i suoi alleati (la Toscana, il Regno di Napoli ecc.) era il nemico da battere e i nostri patrioti e governanti si sarebbero alleati e fatto compromessi con chiunque per vincere (Francia, Inghilterra , Prussia) . Per le rivendicazioni contadine, anche se giuste, passavano in secondo (terzo) piano. Prima la nazione ........ Per tantissimo tempo ha funzionato così.
Conoscevo i fatti di Bronte da " Libertà" del grande Giovanni Verga, la si trova nella raccolta " novelle rusticane" , Verga dopo aver abbandonato i romanzi del suo soggiorno nei frivoli salotti milanesi torna a Catania dove si manifesta tutta la sua grandezza inaugurando con la novella " Nedda" la stagione del " verismo" cioè racconti di vita e drammi quotidiani del popolino, la povera gente ben descritta in raccolte come Novelle rusticane, Vita dei campi, e in romanzi come i Malavoglia e Mastro don Gesualdo, autentici gioielli della narrativa mondiale. Io considero Verga anche come padre del cinema neorealista italiano, niente eroi romantici ma drammi della vita reale della povera gente🤗
Adoro leggere ogni tanto commenti acculturati come il tuo... Conoscevo tutta la storia, e leggere commenti di altri mi da molto piacere. Non mi sento più solo...
@@carminecerza301 chi ama l arte in ogni sua forma non è mai solo👍😀
@@nessundorma9916 Hai ragione da vendere...👍
C è un' errore clamoroso nella immagine che mostra la posizione di Marsala che in realtà si trova più a sud
Esattamente, confermo.... l' inquadratura è riferita a Palermo
esattamente, piu a sud e decisamente piu' ad ovest, di fronte alle tre isole a sinistra (le Egadi)
Sui fatti di Bronte Florestano Vancini realizzò nel 1971 il film "Bronte: cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato". Dovrebbe essere disponibile su RUclips.
Veramente un bel gilm
Un film che ancora adesso è poco noto.
A me lo fece vedere la Prof. di lettere alle medie (seconda metà anni ‘70), poi credo di averlo rivisto negli anni ‘80 in terza serata su Rai Tre
Figurarsi se la Rai(accia) di oggi manda in onda un film così
@@ilVerista-yk5ck e da far vedere anche la vera storia del cd Brigantaggio...un buon film comunque c'è: LI CHIAMARONO BRIGANTI DI PASQUALE SQUITERI. :
ecco il link : ruclips.net/video/DJdqPolOo0E/видео.html
Vende al Municipio 😂😂😂
Complimenti per il video. Per quanto riguarda Nino Bixio, vorrei far notare che tra il 17 e il 19 Ottobre 1985 venne tenuto un convegno intitolato "Processo a Nino Bixio", dove si riunirono esperti vari per analizzare l'episodio in questione e determinare le eventuali responsabilità del luogotenente garibaldino. Eventuali informazioni possono essere trovate sul sito Bronteinsieme nell'articolo intitolato "1985, Bronte processa Bixio".
Dopo piú di 150 dall'unificazione sarebbe davvero ora che questo e altri segreti dell'unità d'Italia venissero alla luce. E pensare che a Napoli all'ammiraglio Acton gli hanno anche dedicato una strada...
In uno dei posti più belli di Napoli-
Pienamente d'accordo, non cambierebbero le cose, ma sarebbe davvero giusto che si venga a sapere come siano effettivamente andate le cose.
Si andrebbe ricordato anche il referendum farsa di annessione del Veneto all’Italia. L’esercito italiano perse sul campo tutte le guerre di annessione del Veneto, sia per terra che per mare. Poiché pero’ l’Austria perse contro la Prussia (alleata dell’Italia), negozio’ la cessione del Veneto , a patto di permettere al popolo Veneto di esprimere la propria volontà… ed ecco il referendum farsa
@@ernymcsimon3015 infatti si sa come sono andate le cose, e questo video lo dimostra
@@francescoleonardo8364si ma come hanno fatto in Belgio devono farlo anche i settentrionali inglesi francesi, chiedere scusa pubblicamente.
Grazie per aver fatto luce su questa vicenda in modo lucido e neutrale. Chiedo però di fare un po' attenzione al momento del montaggio video, ci sono alcune sviste, una di queste è ogni volta che si fa menzione della "ducea di Nelson" si vede in rosso una parte di Sicilia che corrisponde alla provincia di Catania che però non equivale alla ducea, che si limitava ai terreni afferenti l'abbazia di Santa Maria in Maniace (al confine tra i due comuni di Bronte e Maniace).
Ciao Matteo, sono Daniele, quello a cui hai fatto una dedica per procura nella tua visita/presentazione editoriale nella mia bella e storica città di Legnano , domenica scorsa. Volevo ringraziarti per il pensiero che mi hai lasciato sul libro che avevo acquistato appena uscito dispiaciuto, per motivi di lavoro, di non essere presente. Un grazie ancora e ricambio stima e affetto. Appena terminerò di leggere il tuo capolavoro sarà mia premura farti sapere le mie impressioni.
Li disser ladri usciti dalle tane,ma non portarono via nemmeno un pane...ma i liberatori piemontesi invece si e il super eroe Bixio ci portò via la vita di tanti giovani uccisi a Bronte: vergogna eterna !
Bellissima storia Matteo, non la conoscevo..... grazie!❤
Non esiste il porto di Quarto a Genova. Invece esiste lo scoglio di Quarto, dal quale partirono i 1000. Esiste un monumento celebrativo chiamato appunto monumento di Quarto, che dalla strada domina lo scoglio.
Bronte forse è una dei tanti crimini commesso dalla spedizione dei mille. Ora devi fare un video sul primo assassinio dell' Italia unita quella di Ippolito Nievo che aveva la cassa e tutto il resoconto della spedizione, compreso forse altre oscure faccende. Bellissimo video che approfondisce un fatto della storia tenuto in poco considerazione. Complimenti davvero. Ciao
Ma se i fatti di Bronte sono arcinoti...
Scusa se mi permetto: ruclips.net/video/9byJwDdDDSs/видео.htmlsi=D02jmBJk705PLsnw
Complimenti vivissimi!!!
Come sempre 👏👏👏👏
Quali fonti sono state utilizzate per fare questa ricostruzione?
Poi per quanto riguarda la presenza della flotta inglese a Marsala é stato appurato dagli studi storiografici che é avvenuta pochi giorni prima dello sbarco a causa di un incidente diplomatico tra Regno Unito e Due Sicilie dovuto all'ordine di disarmo di tutte le sedi consolari operato nella Provincia di Trapani, cosa che aveva indispettito i britannici spingendoli ad inviare le navi dalla vicina Malta, quindi gli inglesi non si erano coordinati con i mille e soprattutto é attestato che questi mantennero un atteggiamento di neutralità nel porto favorendo quindi i garibaldini indirettamente e involontariamente
Tenuto presente che i condannati avevano ucciso 16 persone tra cui una donna incinta, direi che se la sono andata a cercare. Peraltro furono inquisite 150 persone con sole 5 condanne, quindi fu un processo più che equilibrato. Poi possiamo lungamente filosofare sull'iniquità della pena di morte (anche io sono contrario) però qualsiasi autorità, di fronte al brutale massacro di 16 persone, sarebbe intervenuta.
A Bronte vennero fucilati solo 5 insorti, mentre per analogo episodio a 30 km da Bronte in località Alcara Li Fusi vennero fucilati 26 insorti, ora come mai si parla tanto di Bronte dove i fucilati furono solo 5 e non si parla molto di più di Alcara Li Fusi dove i fucilati furono ben 26 ? ....... forse perché a Bronte è intervenuto Nino Bixio, genovese del "Nord", mentre ad Alcara Li Fusi è intervenuto il colonnello Interdonato, messinese del "Sud" e quindi questo non è funzionale al teorema della persecuzione piemontese ?
In un caso del genere i borbonici avrebbero fatto molto peggio, compreso mettere le teste mozzate degli insorti cu dei pali, come nel Cilento oppure nel Vallo di bovino in Puglia.
Ho scoperto adesso questa parte di storia. Sono di Bolzano e mi vergogno per il fatto di non conoscere tante cose della nostra Italia. Grazie Matteo
Bel video, utile per rispolverare eventi storici che non vengono tramandati. Sarebbe utile anche un video sui fatti di Pontelandolfo e Casalduni, altro evento storico di quel periodo che non viene citato spesso.
Complimenti ancora per tutti i video che fate.
Sono siciliano si dice trazzère no tràzzere. Grazie comunque non conoscevo questa storia, cmq sono lontano da Bronte
Dalle sue parti non nella zona di Bronte del giarrese e dell acese
Buongiorno Matteo.
Mi incuriosisce tanto il capello di Garibaldi. Tipologia, ornamento ricamato intorno ad essa. Se ci dono altri individui in genere o altri personaggi anche dentro le fila dei mille che portano quello tipo di cappello?
E' il cosiddetto berretto da fumo, utilizzato dagli uomini nel 1800 quando si riunivano nelle sale da fumo per appunto fumare.
E' un cappello di lana che tiene calda la testa. Perché veniva usato quando si fumava, non essendo fumatore, non lo so, né so spiegarlo.
Ultimo fatto curioso. A Napoli il timballo di maccheroni (variamente conditi) infarciti in un "cappello" di pasta, si chiama Coppola di Garibaldi.
Diciamo la verità, tutto è difficile. In questo caso: anarchia o repressione eccessiva? Al posto di Garibaldi noi cosa avremmo fatto? Poniamoci il dubbio , che è la maggior dimostrazione di intelligenza.
Senza voler essere un " neoborbonico" , sarei felice se , almeno nella mia martoriata Isola , la toponomastica rendesse giustizia alla retorica savoiarda-risorgimentale!
Da sarda condivido pienamente
Esatto, ladri di cavalli ( Peppino) e massoni istruiti dalla perfida Albione ( mazzini, cavour) non dovrebbero avere neanche un vicolo intitolato in tutto il meridione
Nella mia città c'è una strada intitolata al generale Cialdini che si illustrò nella sanguinosa repressione del cosiddetto brigantaggio meridionale e definì i meridionali, in una lettera alla moglie, come più selvaggi degli africani .
@@Kunomurasakiio sono sardo-calabrese come radici. E ho letto molto sulle vicende del cosiddetto Risorgimento.
Garibaldi era un BASTARDO
Video di approfondimento, se non ricordo male l'argomento era già stato affrontato, molto curato e preciso. Ottimo lavoro, come sempre.
Paro paro alle vicende odierne
BUONGIORNO MATTEO IO NON PARLEREI DI PERDITA DI INNOCENZA
MA PRENDERE ATTO
CHE SPEDIZIONI CAMPAGNE RIVOLUZIONI
AL NETTO DELLE MOTIVAZIONI
RESTANO UN SUSSEGUIRSI DI EVENTI PIÙ O MENO DEGNI
AL FINE DI RAGGIUNGERE L'OBIETTIVO
OTTIMO LAVORO👍
Quindi massacrare civili suddisti va bene? Portarli anche al "museo Lombroso" va bene? Ma sei serio? BAH che vergogna.
Non uso Amazon per principio, c’è modo di acquistare il libro da qualche altra parte?
Ben tornato!
non conoscevo questa parte della storia, veramente interessante 🤩🤩🤩 e soprattutto non sapevo di Kenneth Smith uccixo con l'azoto,una agonia,ma in che mondo siamo,2024 e ancora non siamo in grado di gestire situazioni di questo tipo e continua ad esistere la pena di morte in certe parti del mondo,ma anche da noi se non ci fosse la galera,la giustizia fatta da soli porterebbe a quello comunque...non vedo l'ora di poter comprare e leggere il libro 😍😍😍
Da ragazzo lessi " Libertà" di Verga a scuola e mi innamorai di un'autore che ancora oggi rileggo con passione e rispetto. Contemporaneamente mi appassionai di Hemingway e il suo stile e le sue storie mi hanno accompagnato per tutta la vita. Il primo romanzo che lessi di Hemingway fu " per chi suona la campana" dove mi colpì la descrizione dell'eccidio dei notabili del paese. La descrizione che Hemingway fa dei rivoluzionari che buttano giù dal muro tutti, compreso il parroco, trasmette la stessa sensazione di odio cieco maturato in secoli di soprusi e sopraffazioni. Dopo tanti anni sono ancora convinto che se non fosse avvenuta l'unità d'Italia con tutte le sue storture, malversazioni ed errori, il regno dei Borboni avrebbe concluso la propria storia con una rivoluzione fratricida e cruenta come la guerra di Spagna
Oppure eravamo (al sud) come Inghilterra Belgio ecc... Invece ci hanno massacrato per interessi di varie nazioni ecc.
@@user-dh7gq1db2r "eravamo al sud come Inghilterra"? E le marmotte confezionavano la cioccolata. L'Impero Britannico era la massima potenza mondiale dell'epoca (il termine "Pax Britannica" ti dice nulla?) mentre il regno borbonico era una monarchia assoluta che doveva la sua sopravvivenza all'intervento straniero (inglese prima e austriaco poi); per quanto essa avesse singole eccellenze, NON poteva neanche lontanamente competere coi britannici.
@@giovymiche8588 chi dice che competeva coi britannici? Poi eravamo la 3 potenza europea questo si ma l'Inghilterra arrivò dappertutto. Un altra cosa sa che i britannici massacrarono non solo i suddisti? Drogarono anche i cinesi tramite thè? Sa che gli inglesi all'epoca quanti danni hanno fatto? Solo per mire di potere per poter avere un "ordine nuovo" ma alla fine hanno fatto solo danni. Poi i genocidi non possono mai essere giustificati, prendiamo esempio dal Belgio che chiese scusa ai congolesi per quanto fatto da Leopoldo II, in Italia mai visto le scuse dei piemontesi bergamaschi ecc verso il sud.
@@user-dh7gq1db2r no, il regno borbonico non era la terza potenza di nulla, ma solo uno Stato preunitario che doveva la sua sopravvivenza alla protezione straniera (austriaca): venuta meno questa, cadde. E agli inglesi non cambiò nulla, considerando che i loro interessi nel Meridione, già PREESISTENTI, non furono toccati poi dai sabaudi.
Come caspita si fa a paragonare genocidi come quello congolese con la guerriglia post unitaria? Ma dai...
A Bronte vennero fucilati solo 5 insorti, mentre per analogo episodio a 30 km da Bronte in località Alcara Li Fusi vennero fucilati 26 insorti, ora come mai si parla tanto di Bronte dove i fucilati furono solo 5 e non si parla molto di più di Alcara Li Fusi dove i fucilati furono ben 26 ? ....... forse perché a Bronte è intervenuto Nino Bixio, genovese del "Nord", mentre ad Alcara Li Fusi è intervenuto il colonnello Interdonato, messinese del "Sud" e quindi questo non è funzionale al teorema della persecuzione piemontese ?
Grazie.
Grazie Frank! Questo video censurato e demonetizzato ne aveva davvero bisogno 😅
@@Vanilla_Magazine lo so 🙏❤️❤️
Il sostegno inglese nella spedizione dei mille è equiparabile ad un due di spade con briscola bastoni
C'è una buco nella ricostruzione che, a mio avviso è fondamentale: ci furono le elezioni e furono vinte dai cappeddi e quindi dai seguaci di Nelson. Questo fu il casus belli che fece esplodere tutto.
Bel video di divulgazione storica complimenti
PS come fai a fare gli effetti animati?
La perdita dell' innocenza della rivoluzione popolare di Garibaldi, che si è scontrato con la dura realtà dei fatti di Bronte. Queste delusioni contadine sul continente saranno linfa vitale per il brigantaggio, credo che sia veramente stata un' occasione mancata per costruire un' altra Italia. Noto anche le illustrazioni suggestive. Buon lavoro, come al solito! 👍🏻✌🏻🌞
Non conoscevo questa storia. Bravissimo!
Bel video, ottima ricostruzione. Ma un appunto lo voglio fare: a 12.44 vien detto che "casualmente l'ammiraglio Acton farà carriera nell'esercito italiano e diventerà senatore". Non c'è nulla di casuale, almeno 2/3 della truppa borbonica, e e quasi tutti gli ufficiali, avranno lo stesso destino, alcuni facendo anche carriera politica, quindi nulla di casuale.
Per forza furono tutti comprati e corrotti 20:43 con i soldi della Massoneria inglese....
Sarebbe bello uno che approfondisca meglio il Risorgimento ed il brigantaggio
Ottima idea ❤❤❤
ciao Matteo, vedendo la storia di Bronte, mi hai ricordato la famosa frase del Gattopardo, Di Tommasi di Lampedusa:" Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi".
Gli inglesi furono ben felici di appoggiare Garibaldi perché così strapparono alla Spagna, secolare nemico, il Regno delle due Sicilie che da mezzo millennio si poneva al centro del Mediterraneo intralciando la loro egemonia su questo mare che da Gibilterra a Malta e fino a Suez consideravano proprio dominio. Il Regno d’Italia non sarebbe mai nato senza questo interesse inglese o al massimo sarebbe stato limitato al nord della penisola e noi qui in Sicilia saremmo ancora sudditi del Re di Spagna ma soprattutto sarebbe ancora vivo il ricordo di come e quando tutto questo é iniziato e cioè con il Regno normanno di Sicilia di Ruggero II Altavilla seguito dagli Svevi di Federico II Hoenstaufen, la breve parentesi francese e la successiva chiamata di Pietro di Aragona.
Un dominio peggiore dell' altro
Ottima analisi; aggiungo che gli inglesi appoggiarono i Savoia perchè spaventati da una possibile Unità portata avanti dall’aristocrazia del Sud Italia (napoletana soprattutto): quest’ultima avrebbe dato all’Italia una visione talassocratica (la quale avrebbe intralciato la Corona inglese nel dominio del mediterraneo) che, chiaramente, i piemontesi non avevano.
Sudditi del re di Spagna? I Borbone di Napoli anche se erano un ramo italiano derivante da quello spagnolo erano etnicamente francesi. Il Sud era molto arretrato perché la ricchezza veniva versata nella Terra del Lavoro (ovviamente a favore dell’aristocrazia e dei latifondisti). I proprietari terrieri vivevano a Napoli e facevano gestire le terre da uomini fidati. Dal 1815 al 1860 ci furono innumerevoli rivolte proprio contro il dispotismo Borbonico. La Marina inglese non temeva per niente quella napoletana, semplicemente Napoli era de facto un protettorato degli austriaci e avere un grande regno indipendente tra Francia ed Austria faceva comodo agli inglesi, come politica di bilanciamento.
I Borbone delle due Sicilie erano una dinastia italiana !! Non certo francese. L'unico nato in Francia era stato Filippo V, il capostipite del ramo spagnolo e genitore di Carlo III , nato in Spagna da madre italiana e primo sovrano di quello che diventerà duosiciliano. @@umbertocagnazzo1819
Peccato che in realtà gli Inglesi fossero la massima potenza mondiale dell'epoca, controllando tutti i mari, compreso quello Mediterraneo, tant'è che quel periodo è definito "Pax Britannica".
E il Regno borbonico non era lontanamente in grado di competere: se non fosse stato per gli Austriaci, sarebbe caduto già nel 1821 quando parte dell'esercito si ribellò.
Semplicemente i rapporti tra borbonici e britannici si erano deteriorati dopo la questione degli zolfi e, venuta meno la suddetta protezione austriaca, arrivò la fine per i Borbone.
Io sono originario del paese accanto a Bronte, e da piccolo ho visitato il castello di Nelson a Bronte.
Sempre interessante. Bravi vanilla team
Vanilla, scusami per codesta mia richiesta, ma potresti parlare in futuro della strage di itri?
Video molto interessante. Mi permetto però di specificare che “trazzera” si pronuncia con l’accento sulla “e”.
Scusa ma non credo che Marsala l avete cerchiata bene sulla mappa
Hai ragione, lì c'è Palermo...Marsala è da tutt'altra parte (molto più a sud-ovest)
Ciao Matteo, volevo chiederti, prendendo spunto da questo video, se si può fare un approfondimento sul passaggio dei garibaldini in calabria, so che non ci furono grandi battaglie ma sono sempre stato curioso di sapere come andarono i fatti quando il generale Ghio, in superiorità di mezzi e uomini, si arrese consegnando l armata senza sparare un colpo a Bianchi e Tiano, due calabresi "comuni", partiti da Quarto con i mille. Quella resa senza combattere ha aperto le porte continentali all impresa dei mille.
Complimenti. Più del solito. Uno storico ha il compito di riportare i fatti con obiettività, senza porsi fini educativi o, peggio, aprioristicamente celebrativi o denigratori. La democrazia si costruisce, informando e non plasmando.
peccato che alla data della strage l'Italia non era ancora unita
La vera Italia era il sud, altro che 4 savoiardi francesi per favore ci hanno massacrato per interessi, dovrebbero chiedere scusa pubblicamente come fatto dal Belgio verso il Congo.
Ciao, Matteo. Come stai, mio carissimo amico ? Spero bene. Ottimo video. Complimenti. Sei bravissimo. Ottimo narratore. Conosco bene il Massacro di Bronte. L'ho analizzato a scuola il quarto anno di Liceo Linguistico. Ti lascio un commento positivo e metto un Mi Piace. A breve acquisterò il tuo libro " L'Ultima Ora ". Ti manderò la foto su Instagram. Congratulazioni per le presentazioni a Milano, Ravenna e Legnano. Continua così, Matteo. Ti auguro buona giornata, caro amico. Ci vediamo al prossimo video. ❤
Da ricordare anche Pontelandolfo e Casalduni in provincia di Benevento
'colonialismo'. Io non riesco a trovare altra definizione per come è stata Bronte fino agli anni'60 del '900...e una volta di più devo amaramente constatare di aver studiato a scuola più retorica che storia vera
Matteo da Siciliana non conoscevo i fatti di Bronte ho visto il film sull 'Ammiraglio Nelson! Qui in Sicilia siamo sempre stati dominati o sotto ad un padrone!
Il video parte discretamente per poi decadere dopo metà.
- I fatti di Bronte sono arcinoti, evitate il solito complottismo acchiappa like.
- Marsala NON è dove l'avete indicata.
- Quale fonte storica attesterebbe il finanziamento inglese alla spedizione garibaldina?
- Gli inglesi controllavano già da prima la Sicilia (vino Marsala, gestione zolfo, Bronte, ecc...) e non temevano certo un piccolo regno quello borbonico (oltretutto i francesi erano alleati dei sabaudi).
- La rivolta di Bronte degenerò in violenze culminate in 16 omicidi: che doveva fare Bixio? Sorvolare?
Bixio sarebbe dovuto tornare a casa e ammutinarsi, tu che avresti fatto? bla bla bla.....
@@antoniobranciforti8314 argomentazione profondissima 🤡 Quindi, dopo violenze diffuse e 16 persone ammazzate (stavano per linciare pure un minore, leggasi B. Radice al riguardo), Bixio avrebbe dovuto tornare a casa? dunque l'omicidio è contemplato? "Bla bla bla" posso dirtelo io semmai.
Come giustificare un massacro parte 1, ma sta scherzando? Quasi un milione di meridionali morti o imprigionati vanno bene? Ma ci sei o ci fai? Bah come dire che Leopoldo II era uno bravo o Hitler ecc bah, dovreste chiedere scusa per quanto fatto al sud.
@@giovymiche8588 l'unità anzi (il massacro del sud) non doveva esserci semplice. Ognuno a casa sua invece no al nord servivano le riserve auree del sud o sbaglio? Eravate ormai vagabondi che emigravano sia all'estero che al sud stesso. Poi avete compiuto cose oscene al sud come la legge pica o darvi il "diritto allo stupro". I nazi son stati più signori di voi. Chi del nord Italia dovrebbe solo vergognarsi per quanto fatto nel Risorgimento
@@user-dh7gq1db2r "un milione di meridionali morti o imprigionati", il "diritto allo stupr", ecc...? Ma ci credi veramente a queste fesserie? Io posso chiederti se ci sei o ci fai. Lascia stare i social e leggi qualche saggio storico serio piuttosto.
Libro L'ALTRA STORIA D'ITALIA di Lamberto Rimondini spiega tutto molto bene con documenti desecretati a seguito
0:56 infatti l’ammiraglio sbarco’ con le sue truppe sul lungomare di Castellammare di Stabia pochi km da casa mia per portare man forte ai soppressori della repubblica napoletana 😢quante giovani vite spezzate per un ideale 😢
Che vergogna! Non conoscevo questa storia! 😢
La storia è drammatica anche per il dopo: il ricercato in Francia Garibaldi ( furto di cavalli) fu creato come " liberatore" dagli inglesi per i propri interessi, usando i Savoia ( nelle casse del regno di Napoli vi erano allora 422 milioni di lire - cifra astronomica ai tempi- a fronte dei soli 21 del regno sabaudo, in gran parte da restituire proprio agli inglesi) , fu così che il meridione da ricchissimo divenne povero in un sol colpo e al solito a pagare fu la povera gente perché i notabili e gli aristocratici e il clero con un esemplare italico voltagabbana rimasero pressocche intoccabili nei privilegi, mentre i restanti numerosi oppositori alla nuova Italia furono deportati nel campo di concentramento di Fenestrelle, nel torinese, fino alla loro morte😢
@@nessundorma9916d'accordo per i notabili, che erano stati i maggiori avversari dei Borbone. Invece per quanto riguarda il clero e la Chiesa, come istituzione, furono quelli che pagarono il prezzo maggiore di quella operazione politico militare che va sotto il nome di "liberazione del Regno delle Due Sicilie ". I conventi furono chiusi e i religiosi, maschi e femmine, rimandati alle loro abitazioni ( se ce l'avevano ), oppure da conoscenti. I beni ecclesiastici furono confiscati e assorbiti dal Demanio. I feudi della Chiesa dati in enfiteusi o venduti a chi poteva permettersi di pagare. Tutto ciò verrà successivamente stabilito dalle leggi eversive del 1866.
certo che nn la conoscevi, i libri di storia scolastici nn raccontano tutta la verità ma solo quello che il sistema ci vuol far credere ed è così da 160 anni
@@antoniobranciforti8314 ma certo, è tutto un complotto massonico sabaudo...
@@nessundorma9916 bel cumulo di bufale trite e ritrite. Quella di Garibaldi ricercato in Francia per furto di cavalli mi è nuova... 🤡
MARSALA NON SI TROVA NELLA ZONA CERCHIATA IN ROSSO
@paoloberti, la prima di tante vergogne di tante altre, compresa quella ATTUALE !
Scusa la precisazione. Si dice trazzére, non tràzzere. Sono del luogo
Si dovrebbe parlare anche della strage di Torino del 1864.
Non tutti furono contenti per l'espansione del Regno verso Sud.
La strage di Torino? 50 o 60 persone? Fu perché volevano spostare la "capitale" da Torino a Roma. Il sud non vi voleva proprio infatti ci avete massacrato per derubarci stuprarci ecc.
La foto dell' avv. Lombardo e' in realtà Nino Bixio
Ah! dimenticavo: il parlamento inglese tiene un concetto talmente alto della monarchia che nel 1649 a un re ( Carlo l), gli tagliarono la testa. E questo precedente, secondo me, basta e avanza per far capire chi comanda. Da Fagnano Castello CS
Potresti fare un servizio sulle solfatare siciliane e la costruzione della curcumetnea per il commercio dello zolfo?
Alla fine sono stati uccisi solo cinque uomini. Gravissima ingiustizia e il sapere che è stata perpetrata per volontà di uno straniero dà veramente molto fastidio, ma definirla strage ingigantisce un po' la faccenda.
A Bronte vennero fucilati solo 5 insorti, mentre per analogo episodio a 30 km da Bronte in località Alcara Li Fusi vennero fucilati 26 insorti, ora come mai si parla tanto di Bronte dove i fucilati furono solo 5 e non si parla molto di più di Alcara Li Fusi dove i fucilati furono ben 26 ? ....... forse perché a Bronte è intervenuto Nino Bixio, genovese del "Nord", mentre ad Alcara Li Fusi è intervenuto il colonnello Interdonato, messinese del "Sud" e quindi questo non è funzionale al teorema della persecuzione piemontese ?
@@Lamberto-ig4bw già penso proprio di sì. Tipico revisionismo
Non sono gli altri paesi avanti, ma noi indietro...
Beh che gli altri paesi siano più avanti di noi non credo proprio
Genova gli ha dedicato un monumento ed una galleria del centro città.
Come intitolare una via o piazza a Totò Riina in Sicilia
Buongiorno Matteo eccomi!!! Altra storia via……!!!!!!👍
Come si vede Matteo che quello che viene spacciato per l' "eroe dei due mondi", non era altro che un semplice avventuriero che a tutti si vendeva, pur di fare carriera. Lasciatelo dire da Giuseppe Pantaleo e complimenti per il video. L'eroe dei due mondi, paladino del Risorgimento Italiano. Bah!
Ah beh, se lo dice Pantaleo...
Infatti, era un mercenario
Ho visto il film nei primi anni '70...
L Italia doveva nascere Repubblicana e federale
Inglesi sempre il prezzemolino ovunque. Ancora una volta Nazioni esterne decidono sull'Italia
All'Inghilterra l' "unità d'Italia" interessava nella misura in cui la preoccupava la potenza e l'influenza della marina napoletana nel mediterraneo...
Spero tu sia ironico, considerando il divario abissale tra l'Impero Britannico, massima potenza mondiale dell'epoca, e il Regno borbonico, che doveva la sua esistenza agli Austriaci.
@@giovymiche8588 proprio perché si vuole restare la "massima (e unica) potenza" si provvede per tempo a rendere inoffensivi potenziali concorrenti ...specie agli albori dell'apertura del canale di Suez...
E per contrastare la marina napoletana nel Mediterraneo avrebbero appoggiato la costituzione di uno stato più grande con all'interno quello che "temevano". Geniale😂
@@andreaborgogno7281 beh "geniale"...diciamo ordinaria amministrazione. Gli anglosassoni sono sempre stati i "registi", più o meno occulti, delle vicende mondiali. Nel nostro caso non si tratta di "costituire uno stato più grande con, all'interno, la temuta marina concorrente bensì di rendere inoffensiva una flotta potenzialmente rivale, se non nemica, alla vigilia dell'apertura del canale di Suez. E il Regno di Napoli finché restava tale e quindi molto legato alla Spagna (gli Austriaci qui non c'entrano) poteva costituire una latente minaccia. La Spagna, da secoli nemica storica, almeno sul mare, dell'Inghilterra NON era certo l'italietta progettata e messa su appositamente per gli interessi personali di Cavour e nazionali britannici. Del resto, ahimè, la nostra povera nazione, eccettuati vent'anni del II millennio, è sempre stata la stessa solita "espressione geografica"...da La Motte nei primi del '500 a Metternich tre secoli dopo ad oggi ...ahi ahi ahi ! OGGI poi ...non ne parliamo proprio....
@@rikardogualtiero5614 peccato che gli Inglesi già di fatto controllassero il Mar Mediterraneo e il resto dei mari, tant'è che quel periodo viene storicamente definito "Pax Britannica". Quindi non avevano bisogno di complottare contro uno Stato, quello borbonico che non rappresentava neanche lontanamente una minaccia e sottostava ai loro interessi, come testimonia la questione degli zolfi di qualche anno prima.
Oltretutto, come fatto notare dall'altro utente, non avrebbe avuto senso, contribuire alla creazione di uno Stato più grande per di più vicino ai francesi, alleati dei sabaudi.
Ulteriori errori: non esisteva più il regno di Napoli ma quello delle due Sicilie e il canale di Suez aprì soltanto quasi dieci anni dopo, nel 1869.
Semplicemente il regno borbonico, dopo la disfatta austriaca contro i francesi nel 1859 e il deterioramento dei rapporti con gli inglesi in seguito alla suddetta questione degli zolfi, non ebbe più alleati e il suo destino fu segnato.
Il canale non mi appare più come prima.
Nino bixio in sicilia ha commesso atrocità contro la popolazione
Ha fatto fucilare cinque persone ritenute colpevoli di 16 omicidi.
A Bronte vennero fucilati solo 5 insorti, mentre per analogo episodio a 30 km da Bronte in località Alcara Li Fusi vennero fucilati 26 insorti, ora come mai si parla tanto di Bronte dove i fucilati furono solo 5 e non si parla molto di più di Alcara Li Fusi dove i fucilati furono ben 26 ? ....... forse perché a Bronte è intervenuto Nino Bixio, genovese del "Nord", mentre ad Alcara Li Fusi è intervenuto il colonnello Interdonato, messinese del "Sud" e quindi questo non è funzionale al teorema della persecuzione piemontese ?
Buongiorno Matteo, scrivo molto poco sul tuo canale però hai sempre un like e tutta la mia stima per il tuo lavoro! Ho finito di leggere il tuo libro e cosa dire....? Solo che complimenti, una panoramica molto ampia e mai noiosa, mi veniva da leggerlo tutto d'un fiato, mi sono imposta di andare piano 👍👍👍👍👍👍👍
Grazie infinite Michela! Mi fa davvero piacere tu abbia apprezzato il libro 🙏❤️
@@Vanilla_Magazine è da quando è nato il canale che ti seguo, lo trovo un canale serio, con fatti raccontati molto bene, si vede che c'è passione e un gran bel lavoro dietro, poi anche ultimamente è sempre aggiornato sugli ultimi avvenimenti. Il libro è il coronamento di questi anni di lavoro, e mi piacerebbe che anche in futuro ce ne fossero altri di tuoi libri !!
Visto che sei stata tanto gentile ti svelo un retroscena: siamo al lavoro 😉
@@Vanilla_Magazine grazieeeeeee😃😃😃😃😃😃😃😃😃😃!! Non vedo l'ora! Intanto mi guardo i video che pubblichi😃😃😃😃😃😃😃😃😃😃😃😃😃😃
Complimenti Matteo. Sei sempre più un grande.
sono qui rimasti altri scheletri nell'armadio...
in piemonte comandavano già i massoni.
Avete usato, per l'avvocato Lombardo, una foto di Nino Bixio. Fulvio de Innocentiis.
Grazie Matteo, avevo bisogno di un buon resoconto come questo, un lavoro molto molto utile ❤❤❤
Però le lettere accentate fatele con l'accento, non con l'apostrofo! 😱
Provo a rimettere il mio commento, sparito forse per un errore tecnico: esposizione nitida e illuminante. Grazie
Grazie a te!
Mi sembra molto strano........ Che una servitù possa essere durata così a lungo, nel fascismo una cosa del genere anche se in piccola parte, poi con la IIGM tutte le propità inglesi furono sequestrate ?????.Poi non ho capito ..nella repubblica Italiana che servilismo c'era???😆😆😆😆😆😆
Che era colonia inglese.
Mi sembra di aver capito
@@finiziadagostino2734 ??????nel Italia repubblicana ma anche in quella monarchica
Questa rivolta è stata anche testimoniata bella letteratura verità di Verga nella Novella la Libertà
Scusa, ma l'accento è sulla prima “e": trazzère.
Bronte cronaca di un massacro.vecchissimo sceneggiato rai forse addirittura in B/N ma non ne sono sicuro. Se riuscite a recuperare consiglio vivamente la visione forse lo trovate su RUclips
La Signora del mio precedente commento si chiama Vera. Alla quale , e non solo,faccio osservare quanto segue: Premetto che quasi sempre un'Insegnante non insegna cio' che vuole; non insegna quello che sa; ma insegna cio che egli e'. Nel caso dell'Insegnante di storia della figlia della signora Vera, per come viene descritto sembra uno dai modi spicci. Ma cosa vuol dire e' sin troppo evidente. Mazzini sostanzialmente voleva che l'Italia fosse fatta dal basso; ma gli sfuggiva il fatto che a quei tempi il popolo quasi tutto era analfabeta. Contrariamente a Garibaldi che era di mano lesta e di coraggio ne avava da vendere, Mazzini preferi' allontanarsi dalla mischia e far sentire la sua voce dall'Inghilterra. Quindi, come dire, armiamoci e partite. Qualche istruito penso' di prenderlo alla lettera come i fratelli Bandiera e Carlo Pisacane. Ma ci rimisero la pelle: i primi due nel Vallone di Rovito in Cosenza e l'altro massacrato da quegli analfabeti su cui contava, ingenuamente, Mazzini. Il quale a cose fatte ritorno' clandestinamente in Italia. E il Re pur essendone a conoscenza, lo lascio' fare. Talche' quando fu il momento, mori' in pace e trovo' degna sepoltura nella sua Genova. Sicche' oggi per tale gesto, a distanza di tanto tempo, da repubblicano, mi sento di dedicare idealmente un applauso forte e convinto al Padre della Patria. Dove voglio andare a parare !?! che l'Insegnante in questione, contrariamente alla massa dei suoi colleghi, ha fatto quello che era suo dovere fare: raccontare i fatti in modo obiettivo.
Se la figlia della signora Vera ha qualche riserva, che vada a documentarsi sulla storia d'Italia di Indro Montanelli. Per poi scoprire, aggiungo io, che il suo Insegnante merita un applauso. Da Fagnano Castello CS
Caro Matteo, ottimo video come sempre. Un piccolo appunto: a Quarrto dei Mille non esiste nessun porto o porticciolo. Sono solo scogli. Per il resto complimenti per il tuo encomiabile impegno su diversi fronti.
Ormai la storia reale e'stata desecretata dagli archivi du stato di Londra,Firenze,Palermo,Cosenza,ed altri.Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",video:"40 L'altra storia 1802--2022 Chi e perche'ha voluto il Risorgimento?Lamberto Rimondini",ed altri.Non e'piu'questione di opinioni o punti di vista.
@paoloberti, la prima vergogna di una serie che continua a durare !
Bravissimi come sempre
Salve sarebbe possibile dedicare una puntata alla DIE GLIOKE inventata nell’ era nazista e poi sviluppata dagli americani? Grazie 🤩
Ciao Matteo, ti seguo da tempo, hai mai fatto un reportage sull'invasione del regno borbonico da parte di Garibaldi e, soprattutto, dei savoia? Da precisare cioè: cosa è successo davvero che i libri di storia (scritti ovviamente dai vincitori) non osano rivelare?
Guarda che i Savoia non sono più in Italia da 80 anni circa, la litania della "storia scritta dai vincitori" ha stufato.
Matteo grazie per questo video, credo uno dei migliori in assoluto che avete fatto, lo riguarderò con mia figlia. Chi ama la storia ama la ricerca della verità senza procedere per partito preso ed è quindi giusto analizzare i fatti e parlarne senza timore di togliere grandezza ai grandi. Mia figlia è in quarta superiore e purtroppo ha un docente di storia che non insegna niente, entra in classe e dice" Mazzini era un criminale terrorista, un fallito che ha rovinato chi l'ha seguito" la sua lezione è fatta solo di queste sparate, senza spiegazione né dibattito e chi non la pensa esattamente come lui non può aspirare a più di un sei
Cara Signora, l'Insegnante di storia di sua figlia sara' anche un ultra', ma in ordine alla figura di Mazzini, secondo me, sarebbe meglio andarci, come si dice, con i piedi di piombo. Come lei sapra' il Risorgimento lo fecero i pochi, ovvero gli istruiti. Gli altri, quasi tutti, erano analfabeti. Ragion per cui pensare di partire dal basso significava prendersi per fessi da soli. Fossero stati tutti come i fratelli Bandiera e Carlo Pisacane, tanto di cappello! Ma, poveri ingenui: non avevano capito che Mazzini faceva solo chiacchere: tant'e' che se ne stava sempre alla larga da dove c'era da menare le mani. Con sommo piacere del Re! Il quale, sapendo che il ricercato Mazzini, di fede repubblicana, se ne stava tranquillo in Italia, lo lascio' fare: con le chiacchere non si realizza proprio niente. L'unico guadagno che ci fece fu quello di essere sepolto nel cimitero di Staglieno, grazie alla benevolenza della monarchia. Quindi, gentile Signora: l'unico errore che fa l'insegnante e' quello di non far funzionare, come si deve, il cervello. Il suo ovviamente! Detto da un republicano e sognatore come me. Da Fagnano Castello CS
Un insegnante del genere è da segnalazione immediata a chi di competenza.
Gentile Signora Vera, ha letto i miei due commenti sui, diciamo cosi', misfatti inglesi e su Mazzini? Se non l'ha fatto provi a leggere quelle quattro parole sgangherate. E le faccia leggere anche a sua figlia. Onde evitare equivoci le diro' che ho la mia eta' e che nella vita non ho fatto l' insegnante. Da Fagnano Castello CS
@@lucianotarsitano5298 Buonasera a lei, ho letto ora con piacere la sua analisi nel commento e mi rendo conto dell' equivoco di fondo, dovuto alla brevità che questo spazio ci concede. Lei mi dice di non essere un docente, presumo per farmi capire che la sua non è una difesa della categoria, e capisco da ciò che scrive la passione che ha per la storia. Io sono una docente di storia e filosofia, il nome che legge non è il mio ma quello di una donna vissuta nel Medioevo in Sardegna quando la mia terra era libera e autonoma sotto lo stendardo di Arborea, questo indica la mia passione per la storia, quella fatta non dai grandi ma dagli invisibili. Il docente di mia figlia è conosciuto per essere un pessimo docente sia in storia che in filosofia, essendo siciliano si potrebbe pensare che le sue affermazioni su Mazzini siano comprensibili ma ciò che evidentemente non si evince dal mio commento è che queste sparate le fa su chiunque: Cavour, Garibaldi, Socrate, Platone e tanti altri su cui secondo lui la scuola non dovrebbe sprecare neanche un minuto ad insegnare qualcosa. Si tratta di sparate perché non accompagnate, come invece ha fatto lei, dalla minima discussione, analisi, confronto, questo semplicemente non è insegnare. Non ha idea di quante cose palesemente sbagliate ho trovato nelle dispense di quell' uomo e mi tocca ingoiare il rospo, lei parla di eventuali riserve di mia figlia, ebbene la rassicuro, non può averne, per il semplice fatto che non le è stato insegnato, come a troppi studenti di oggi purtroppo, il valore del dibattito, dell' opinione personale, della ricerca. Il valore di questo video è per la precisione quello di favorire un dibattito, un confronto. La mia critica al professore non era dunque riferita alle sue personali idee, di cui in realtà non sappiamo nulla, quanto dell' incapacità di stimolare nei ragazzi la sana curiosità che porta alla ricerca perché checché se ne dica, la Storia viene interpretata. Risultato: mia figlia prova nei confronti della storia un misto di indifferenza e ripugnanza, in filosofia quest' anno è subentrata un' altra docente e grazie a Dio la musica è cambiata, il professore non solo non merita applausi ma dovrebbe risarcire i danni che fa a questi ragazzi, perché la prima cosa da imparare è che ci sono tante sfumature e che certi personaggi potranno anche non aver avuto il coraggio di armarsi e partire ma avevano un sogno che è molto più di ciò che hanno molti dei nostri ragazzi. La saluto cortesemente e la ringrazio per il confronto
Gentile Professoressa, non se la prenda! Da addetta ai lavori non le mancano i modi per fare capire a sua figlia che deve studiare per se' e non per fare piacere agli altri. Come lei sa, i voti sono il risultato di un compito o di una interrogazione , mai del valore di uno studente. Se lei non e' particolarmente contenta dell'insegnante di sua figlia; io invece ringrazio Don Giovanni, un prete che mi dava lezioni di latino perche' ero stato rimandato a settembre. Quando un giorno chiedendo conferma di un passo del "De bello gallico" mi sbatte' fuori di casa sua convinto di avergli dato del pazzo. Povero Don Giovanni! Ignaro che il giorno dopo, per quel sentimento antico che terra terra chiamo orgoglio, spiccai il volo come l'airone di quella strepitosa canzone "Conchiglia bianca" dei Cugini di Campagna, per non fermarmi piu. Poiche' la vita mi ha fatto percorrere strade soprattutto in salita, tra le tante sciocchezze fatte e qualche alzata d'ingegno, tra altro, ho imparato a conoscere gli uomini e le loro miserie. Come quelle del mio insegnante di lettere che, poverocristo, ha sempre vissuto allo stato brado. E che anche oggi, sempre da scapolo, rinchiuso nella sua 500, non ha l'ardire di scendere e vedere come e' fatto un supermercato. Che vita dunque e' questa? E allora, gentile Professoressa, non essendo questa gente in grado di sapere cosa e' un sogno, cerchiamo di sopperire noi prima che questi giovani, figli dei loro tempi vengano guardati con disprezzo. Come questi insegnanti tanto al chilo. Buon proseguimento di giornata. Da Fagnano Castello CS
Mi lasci il "link"? Perché inquini la lingua italiana?
Il pistacchio lo coltivo' Nelson??
Nino Bixio un piccoletto iroso cattivo attaccabrighe che ha trovato sfogo della sua cattiveria nella guerra garibaldina 😢
Viva la legge pica!!
Un criminale di guerra. E basta.
Salve. La dizione giusta è trazzére cioè strade di campagna..😊
I sentieri di campagna si chiamano trazzère, non tràzzere
Una vergogna!