Ciao e complimenti per la chiarezza delle spiegazioni : ho visto per caso il video e mi ci sono ritrovato : da 2 giorni sto cercando di risolvere il problema del differenziale su impianto ad isola alimentato da inverter con uscita bifase - non ci saltavo fuori perché mettevo a terra il neutro DOPO il differenziale e invece vuole messo PRIMA sui morsetti in alto : adesso va tutto OK. Hai un modo diretto di spiegare semplice ma soprattutto veloce e chiaro - ho visto video similari che fanno venire il latte alle ginocchia e impiegano 30 minuti per dire cose sbagliate e ripeterle fino alla nausea e alla fine molli per sfinimento, oltre ad aver ascoltato delle immani fesserie. Complimenti e continua così. Gigi OFF GRID
Grazie Massy, personalmente ho trovato il video utilissimo e probabilmente risolutivo ad un mio problema. Grazie anche a Belluno Servizi per l’input da “montanaro” (con accezione positiva). Che dire, tre cose: sicurezza, sicurezza, e sicurezza; che in questi video non è come fare la torta della nonna…
Grandissimo video Massy, questo è anche il motivo per cui vedevo fase-fase sul teleruttore che scrivevo nell'altro video!! questo spiega tutto! adesso devo capire se posso progettare il tutto con la messa a terra sul neutro solo nel caso sia ingaggiato il bluetti dal teleruttore. Grazieeee!!!
@@massydattoli Non ho dubbi, vedo che sai come funziona la doppia fase quando e se conviene l'isolamento galvanico e che cosa è il neutro che ci arriva dal contatore del fornitore ma soprattutto col tuo esaustivo video hai spiegato bene e in quattro parole come mettere a posto il tutto, bene e bravo.
Sei grande ❤ allora prima di installare la batteria lifepo4 da 120ah andava tutto bene alla caldaia e da quando ho installato la batteria non parte più se non stacco la linea enel dal ats del inverter e con linea enel il tester illumina su tutti i due f e n … ho fatto come nella tua spiegazione un filo di terra con là neutro così ho risolto 😍
Grazie! Molto interessante! Vorrei mettere una bluetti per alimentare le prese 220 della mia roulotte e mi chiedevo proprio come potessi proteggere. Ovviamente la roulotte non ha messa a terra, quindi in pratica essere completamente sicuri è impossibile :( starò attento agli utilizzatori che attacchiamo. Grazie ancora!
Ottime osservazioni! La sicurezza prima di tutto! Chi fa off-grid e pubblicizza questi sistemi dovrebbe sottolineare questi aspetti! cosa che i tuoi colleghi del tubo non fanno.
@@massydattoli Ciao, ho un quesito che non riesco a risolvere . Allora nell'impianto ho un sezionatore dove è possibile "quando va via la corrente elettrica enel" alimentare casa con un gruppo elettrogeno pramac da 3 kw avr . L'uscita del generatore come già sappiamo essendo "bifase" e stata messa una "fase" a terra sia per far continuare a far funzionare l'interruttore differenziale di casa che la caldaia e altri apparecchi che richiedono la fase ed il neutro. Il problema è questo, ho scoperto che quando sto alimentando casa con il gruppo elettrogeno lo split in camera della daikin da 9000 btu in modalità caldo non funziona !!! praticamente si accende apre le alette parte la ventola dello split ma poi si blocca rimane così è la pompa di calore non parte, mentre in modalità aria condizionata fredda funziona normalmente !!! ho provato a girare fase è neutro ma non cambia nulla !!! da premettere che lo split alimentato dalla normale rete enel funziona normalmente sia rispettando fase e neutro che al contrario !!! cosa potrebbe dipendere questo problema ? Da premettere che in salotto ho un altro split ma di marca Riello da 12000 btu è lui alimentato da gruppo elettrogeno non ha nessun tipo di problema funziona normalmente sia in modalità aria calda che fredda sia rispettando le fasi che non. Grazie in anticipo se potrai fornirmi una risposta.
@@Evolvaforever boh... avrà qualche fastidio con l'onda sinusoidale e la frequenza generati dal tuo gruppo elettrogeno? Magari in modalità riscaldamento ha uno spunto alto, arriva al limite o supera la capacità del generatore (in situazioni critiche magari non riesce a mantenere un'adeguata 230v 50Hz)... può essere, in riscaldamento consumano di più! Forse per stare più tranquillo dovresti prenderti un Generatore ad inverter... meglio se un pò sovradimensionato rispetto alle tue esigenze. 4,5/6kW
Ciao sei sempre molto esplicativo e chiaro, domanda, tutta questa narrazione vale anche per un piccolo sistema fotovoltaico a isola, pannelli da 400w,regolatore mttp da 30ah,inverter da 2000wpuro e Ats, anche questo è un generatore, può essere collegato alla casa e sopperire non ai grandi carichi ma al medio consumo, trasformando l'uscita bifase in monofase utilizzando tutti i sistemi di sicurezza, che ne pensi, può aiutarmi anche il mio elettricista? Grazie per eventuale risposta.
Buonasera Massy, finalmente un video con tutti i test utili su questo argomento molto richiesto in questo periodo. Si sono scatenati tutti i canali sul fotovoltaico ma al solito i tuoi video mostrano i fatti e non solo le chiacchiere! Ti chiedo però ulteriori approfondimenti, se possibile: 1) per non perdere la selettività tra il differenziale a monte del bluetti e quelli a valle, non sarebbe necessario utilizzare a monte un differenziale ritardato e leggermente meno sensibile (es 100ma)? 2) il problema del differenziale che non scatta si verifica solo con quelli 1P+N o anche con quelli 2P? Ho visto un video su altro canale che suggeriva di mettere quello 2P per risolvere visto che il tema della terra è pericoloso quando si è connessi all'Enel...
@@massydattoli IL differenziale che sia 2p o 1p poco importa scatta se il toroide all interno del dispositivo sente la variazione. 2p vuol dire che stacca entrambi i poli 1p stacca solo un polo.
Grandioso Massy!!! Non mi stanco mai di vedere e rivedere i tuoi video molto istruttivi e semplici da capire. Approfitto l'occasione di chiederti un'informazione se possibile. Questo discorso vale anche per chi ha montato un commutatore ATS automatico all'ingresso dal lato fotovoltaico? Visto che arriva su entrambi i cavi la fase, pensavo che magari potrei seguire il tuo consiglio. Grazie mille per ogni tua risposta.
19:30 es; Google > "multiplus ii victron" > download > manuals > MultiPlus-II 230V (PDF) > pagina 14 (4.3 Connessione del cablaggio CA) Da notare; si può utilizzare un differenziale di tipo A
@@massydattoli beh, nel video parli del trasformatore di isolamento.. poi intorno al minuto 19 parli del relè automatico.. dicevi "non so se mi sono spiegato", così ho voluto linkare un esempio un estratto; "Il MultiPlus-II è dotato di relè di massa (relè H, vedere Appendice B) che collega automaticamente l’uscita del Neutro al telaio se non è disponibile alcuna alimentazione CA esterna. Se invece viene fornita una alimentazione CA esterna, il relè di massa H si apre prima della chiusura del relè di sicurezza di ingresso. Ciò assicura il corretto funzionamento dell'interruttore differenziale collegato all’uscita." poi.. "L’inverter incorpora un trasformatore di isolamento della frequenza di alimentazione generale. Ciò impedisce alla corrente CC di arrivare a qualsiasi porta CA. ".. e poter utilizzare un tipo A, al posto di un tipo B, come dire.. costa meno. prosegue con esempi per impianti fissi e mobili, trovo sia interessante ed in tema con l'argomento trattato dal video. (ma potrei essermi sbagliato ^_^", magari non c'entra nulla e intendevi un'altra cosa, nel caso mi scuso)
@@massydattoli si, si, è un altro inverter. L'idea era quella di copiare, (ok "copiare" suona male, ma il concetto è proprio quello xD), così da risolvere il problema della bifase. Ho citato quel pdf perché l'avevo letto qualche giorno fa, e potrebbe tornare utile. Una ditta vale l'altra, l'importante è il sistema e la sicurezza. Hai fatto un buon video, molte persone ignorano questi problemi e, nella massa, prima o poi l'incidente capita. Ci vorrebbero più video di questo genere.
Finalmente un video che spiega come si deve la messa a terra del Bluetti, io ho il 200Max che mi alimenta una sezione della casa esclusa la caldaia e non ho nessun problema, l’alimentazione per caricarlo gliela fornisco in parte in DC da un impianto ad isola con le sue batterie e in parte a 230V da un altro impianto fotovoltaico che è in rete , ho messo un rele’ bipolare comandato da un TA e da un timer che gli collega la rete solo quando il fotovoltaico in rete produce di più rispetto ai 500W circa dell’alimentatore del Bluetti + il consumo di base del resto dell’ impianto , l’ unico problema che mi resta da risolvere è proprio il caricatore dell’auto elettrica che appena si accende fa un test per verificare che ci sia la terra , ho sempre pensato di poter “ingannare” il caricatore portando anche solo momentaneamente con un pulsante una fase a terra (quando attacco spina prima che faccia il test) ma non mi sono mai arrischiato prima di bruciare qualcosa nel Bluetti , adesso che ho visto potrei provare . UNA DOMANDA IO HO IL BLUETTI AC200MAX CHE HA UN CARICATORE ESTERNO AC DC PER L’ALIMENTAZIONE A 230 CHE POI ENTRA IN CONTINUA PRESUMO CHE LA TERRA DELLA SPINA NON ME LA PORTI AL BLUETTI, QUINDI QUESTO MODELLO NON FA LA FUNZIONE UPS MA SOLO ISOLATO ? AD OGNI MODO PER ME FORSE E’ MEGLIO PERCHÉ NON C E’ IL RISCHIO DI PORTARE A TERRA UNA FASE SBAGLIATA
Supponiamo di usare comunque sempre un differenziale sull'uscita bifasica dell' inverter. Parliamo di funzionamento ad isola e sistema di terra IT. Il primo guasto di terra non crea problemi di sicurezza, ma non fa scattare il differenziale. Questo primo guasto di terra in ogni caso trasforma il sistema da IT a TT (avendo una fase che in qualche modo collega a terra). Il secondo guasto di terra, quello ora potenzialmente pericoloso in questa situazione credo che dovrebbe (così è in linea teorica) far scattare il differenziale. Normalmente non si usa questo tipo di sicurezza nei sistemi IT perché si attuano proprio per evitare distacchi di corrente in ambito medico, ma nel contesto abitativo credo possa dare la sicurezza necessaria, servirebbe qualche test per verificarlo. In effetti collegare una fase alla terra (creando così il neutro) altro non fa che creare un primo guasto di terra trasformando il sistema da IT a TT mettendo il differenziale in condizioni di funzionare correttamente.
@@massydattoliContinuavo a ragionarci su, sto cercando di mettere in sicurezza un piccolo impianto elettrico a valle di un inverter con fasi flottanti... niente, il mio ragionamento non è corretto, vero che il primo guasto a terra trasforma il sistema da IT a TT ma se entrambi i guasti a terra sono dopo il differenziale, dispersione e rientro avvengono a valle, quindi il differenziale vedrebbe al limite un normale carico elettrico. Per funzionare la protezione deve avere il primo "guasto a terra", voluto in questo caso, a monte.
Ciao! se le masse son connesse ad un unico impianto di terra allora il sistema da IT si tra-sforma in TN. Invece, le masse degli utilizzatori sono connesse ciascuna al proprio impianto di terra allora il sistema da IT si trasforma in TT
Credo che per normativa non possano esserci in sede locale più impianti di terra separati. Ho sentito più persone indicare l'opportunità di avere una terra specifica a cui collegare il neutro nel primo quadro dopo l'inverter (riproducendo quel che avviene in cabina Enel), e poi un'altra separata per gli utilizzatori.
Grazie per il video! Ottima spiegazione :) Ma mettendo il neutro a terra non c'è il rischio che in quest'ultima circoli corrente? E quindi ci sia il rischio di avere corrente circolante per l'impianto di terra casalingo? (Domanda forse stupida).
@@massydattoli Io ho un inverter toroidale bifase (il classico pezzone di ferro arancione), sto sbattendo su questa problematica. Avere una palina dedicata leggevo che alcuni lo sconsigliavano per non avere due paline di terra in casa onde evitare eventuali "rientri" in una delle due. Piu che altro mi preme sapere se mettere a terra il neutro e aver così della corrente circolante per l'impianto di terra sia pericoloso o meno, hai qualche consiglio al riguardo? Ti ringrazio.
Salve,il neutro a massa dell'inverter può creare problemi alla linea enel se condividono la terra?io uso un toroidale per alimentare una parte di casa tramite ats automatico ,e in contemporanea enel .
Bel video, chiaro come sempre! Avrei una domanda, la bluetti ac200max esce con la bifase anche se è connesso alla rete in ricarica. In questo caso è possibile tenere collegato il neutro alla terra di casa in maniera fissa?
complimenti per il video ben fatto e per la professionalita. io per risolvere il problema della messa a terra di una delle 2 fasi sono in modalita isola avrei pensato di alimentare la power station tramite una ciabatta e alla stessa ciabatta collegare la bobina di un teleruttore e mettere una delle 2 fasi a terra tramite il contatto nc del teleruttore .c'e' tensione alla ciabatta il bluetti e' collegato alla rete ma il contatto del teleruttore si apre e la terra non e' collegata ,manca tensione o stacchiamo la ciabatta il contatto del teleruttore si chiude e la fase e' a terra.
Complimenti per tutto. Io sto affrontando il problema con la bluetti dentro al camper. Per far azionare il differenziale dovrei collegare la terra alla massa/telaio del camper? Ci sono controindicazioni? Avere la bluetti sul camper é come essere dentro a un sistema IT? Ti ringrazio per la risposta
Di seguito quanto scritto sul manuale di un inverter victron energy: Il presente prodotto è in classe di sicurezza I (fornito con terminale di terra di protezione). Il cavo neutro dell’uscita in CA di questo inverter è collegato alla carcassa. Ciò garantisce il corretto funzionamento di un interruttore differenziale salvavita GFCI (o RCCB) da installare sull’uscita in CA dell’inverter. Collegare a terra la carcassa del prodotto o il telaio (del veicolo), lo scafo o la piastra di messa a terra (dell’imbarcazione). Procedura Il filo dell’uscita in CA può essere direttamente collegato al connettore maschio, sito sul fondo della carcassa. (il connettore si estrae!) I punti di raccordo sono indicati chiaramente. Da sinistra a destra: “N” (neutro), terra e “L1” (fase). Utilizzare cavi a tre fili con anima flessibile e sezione di 1,5 o 2,5 mm²
Se un dispositivo nasce così è un conto, altrimenti non fare cose non indicate... La massa a telaio si ma la fase a massa no su un camper, a casa scarichiamo a terra per generare il neutro allora si
Salve, ottimo video (come sempre molto chiaro), ho molta esperienza di impianti ma solo ultimamente (causa frequenti blackout) mi sto avvicinando alle power station. In merito a questo, se invece di unire una fase con la terra (diciamo dell abitazione) unissi la terra e il neutro in uscita della power station? Sistema adottato da molti su inverter solari senza usare la terra dello stabile con i conseguenti problemi...
@@massydattoli grazie mille per la celere risposta ma non sono riuscito a farmi capire... in pratica, se inserisco la shuko nella presa AC della ps, escono i tre cavi, (fase-fase e terra) se una sua fase la collego direttamente con l sua linea di terra senza usare la linea di terra dell abitazione? Grazie ancora
Importante sottolineare che le prese nel Bluetti vanno inserite nel verso giusto in modo da avere la fase sul conduttore di fase e non sul neutro. Altrimenti anche in modalità UPS le protezioni vanno a farsi benedire, dato che la maggior parte dei dispositivi di protezione che abbiamo in casa sono 1P+N, cioè senza protezione sul neutro. O mi sbaglio?
Grazie per aver affrontato l argomento sicurezza troppo spesso sottovalutato Io pensavo di risolvere il pobrema inserendo un differenziale di tipo B Ma il risultato non è cambiato Volevo chiederti se come da te suggerito il fatto di scaricare a terra il neutro sia prudente specialmente per chi ha una linea condivisa tipo in condominio e se questo collegamento N Terra non comporti un inevitabile consumo di energia
Grazie per l'ottimo video: una domanda voglio utilizzare una powerstation alimentare le utenze AC del mio camper. Devo metterla a terra? e in caso affermativo come non avendo un impianto di terra come in appartamenti? Grazie in anticipo
ciao interessanti le tue spiegazioni complimenti.Una domanda visto che sto decidendo se acquistarlo o meno...ma se metto la terra sulla(fase neutro)x ottenere il neutro puro poi quella terra che io metto nn scarica continuamente il bluetti...grazie e complimenti
Ottime considerazioni. Nel caso di inverter toroidale ( quindi con trasformatore di isolamento) si ricade in un impianto IT? Quando si può considerare una rete a valle estesa?
Ottimo video. Ho installato una AC200max che alimenta modem tv frigo e all’occorrenza lavatrice/lavastoviglie. Non conoscevo il problema e dopo la visione del video sono un po’ preoccupato. A oggi non ho riscontrato problemi e comunque suggerisci l’installazione del differenziale come dici nel video? Grazie mille per eventuale risposta
Complimenti sempre video interessanti e stimolanti !! Sto giusto affrontando questo problema nel mio sistema... Ti volevo esprimere un dubbio, la protezione del differenziale e' per proteggere da una scarica che dalla fase va a terra attraverso una persona, quindi c'e' una differenza tra quanto erogato dalla linea che si richiude sul neutro. A questo punto il mio sospetto e' che il tester ( autocostruito o certificato) fa scorrere una corrente di 25-30 mA dalla fase verso la massa e questo fa scattare il meccanismo, ergo se metti il differenziale puro sulla bifase e lo testi non scatta perche' il tester non ha una terra. Ma nel caso reale la carcassa della lavatrice per esempio, la metto a terra attraverso un filo che nella terra del circuito di casa, a questo punto mi viene il dubbio che anche con la bifase e il differenziale puro con una spina dell'utilizzatore che porta la terra dell'impianto funzioni perfettamente, senza dover mettere la terra su una delle due fasi. Sto sbagliando ? ... O mi fulminero' ? 😱 Cosa ne pensi ? Grazie moltissime !
Il magnetotermico che normalmente abbiamo in casa funzionerebbe in caso di bifase? Non mi riferisco al differenziale ma al solo magnetoternico...grazie
Ciao Massy, il mio appartamento ha un impianto monofase. ogni tanto vorrei commutare la corrente di entrata anzichè dalla rete, direttamente dalla bluetti AC500 attraverso la presa a 32A, mantenendo però scollegata la bluetti dalla rete. In tal caso l'intero impianto di casa diventa bifasica e i differenziali salvavita, come ci hai spiegato, non funzionano. Per mantenere la sicurezza, oltre alla soluzione che hai spiegato egregiamente, nel video, potrebbe essere un'altra soluzione mettere un differenziale bifase tra l'uscita da 32A della bluetti e il generale della centralina di casa? in caso di corto provocato ad esempio da un elettrodomestico, il differenziale monofase presente nella centralina di casa, non scatterebbe, ma quello bifase, scatterebbe? grazie
Buonasera Massy, ottimo video. Hai avuto modo di verificare la bifase dagli inverter del fotovoltaico? anche li stesso discorso, tranne per alcuni inverter che hanno relè interno che mettono il neutro a terra. (Parlando di impianto off grid) . Mentre per impianti a scambio con il gestore che succede? Se non consumo in casa e va alla rete, si inviano due fasi?
Finalmente è arrivato questo video che fa chiarezza. Le power station andrebbero utilizzate con carichi con doppia protezione. Poi se vengono collegate ad un quadro dove viene fatto il famoso ponte è un’altra storia così come è stato mostrato nel video. Massy hai parlato di carichi non estesi ammessi. Una lavatrice che non ha una doppia protezione collegata da sola al bluetti rientra nel concetto di carichi non estesi?
Ciao Massy sei un grande professionista ed è un piacere vedere i tuoi tutorial sempre utili A tal proposito volevo chiederti usando la ac300 in camper come isola la terra posso collegarla al telaio?? Per ottenere la protezione che hai spiegato nel video, e in un secondo momento collegandomi al fornitore tipo campeggio usando l'ac300 come UPS preparerò una seconda spina in un altro differenziale senza terra.... è giusto ??? Grazie
quindi se tengo bluetti sempre staccato dalla rete con ricarica da pannelli, basta mettere una delle due fasi a terra?poi se commuto la casa su enel rimane tutto funzionante come in origine, giusto? Grazie
Ciao, grazie mille per i tuoi video. Io ho proprio questo problema, metto in isola una sezione della casa che prende anche la caldaia, ma entra in blocco. Oggi provo subito a mettere la terra...un domanda per esser sicuri: La messa a terra devo metterla sul neutro in intrata o in uscita?! Grazie Gian Paolo
Ciao Massy, bello il video, ho il problema che descrivi alla mia caldaia dopo aver montato un inverter cinese, tensione sia su fase che su neutro. Io ho messo doppia protezione, ma quando l'impianto va offgrid la caldaia non funziona più, va in blocco. Avevo questo sospetto, tu me lo hai levato. Se collego la terra al neutro come hai suggerito e poi esco dalla modalità offgrid cosa succede? Scatta solo il salvavita? Come posso risolvere questo problema? Grazie
Buongiorno, vorrei chiedere. Io sono stato costretto a mettere a terra sia l'inverter del fotovoltaico per la bifase (tramite un Ats e un relè), che il neutro della rete perché avevo 8 Volt sull neutro (mi ha nno detto che è dovuto alla distanza della cabina Enel e ai troppi carichi) . Vorrei sapere se posso avere qualche problema con la rete.
Perdonami l’ulteriore domanda. Cosa vuol dire “se vuoi creare un neutro devi mettere una fase a terra ma solo se il bluetti non è collegato alla rete”. Io collego AC200max alla rete occasionalmente per ricaricarlo quando i pv non hanno prodotto sufficientemente. Rischio di fare danni? Grazie ancora
Quindi se alla linea in uscita dalla schuko aggiungo un differenziale mettendo a terra una fase (come da te indicato nel video) e poi occasionalmente uso alimentatore per ricarica batteria da rete, non faccio danni? Grazie per le risposte sempre puntuali, non è da tutti.
Ciao, bravo, complimenti io ho un inverter ad isola non prende assolutamente dalla rete, vorrei inserirlo con un contattore nell'impianto di casa. Allora se metto un polo dell'inverter nella terra di casa, quando il contattore passerà alla rete elettrica sganciando il fotovoltaico non dovrebbero esserci problemi con l'impianto di casa , avendo messo un polo dell'inverter a terra? Ti ringrazio in anticipo e complimenti
Ciao Massy, desidero testimoniare la mia situazione. Ho un impiantino off grido, un inverter edecoa da 3000W sinusoidale reale, esce la bifase per il 220V funziona tutto tranne la caldaia. Su consiglio di altri youtuber ho acquistato un trafo 230/230 idoneo in potenza per la caldaia, questa è andata per qualche volta poi ha smesso di accendere la candelora. Sul trafo arrivavano le due fasi sul primario ed altrettanto sul secondario, quindi preso il tutto e buttato a mare e ciao spesa. A titolo informativo al trafo oltre ai due conduttori ho fatto arrivare la terra collegata ai lamierini. Problema non risolto, ho visto collegare una delle due fasi a terra. La domanda: ma facendolo con il mio inverter Edecoa pensi che possano esserci problemi di funzionalità e/o guasto???? Grazie per eventuale risposta. Sempre professionale nelle tue esposizioni ma sopratutto molto preciso nelle spiegazioni, complimenti
grazie per il tuo video. quindi se ho ben capito in modalità ups la bluetti, che mi alimenta tutta la casa ad esempio con la linea di 32A della AC500, in caso di blackout il salvavita non funzionerebbe, giusto? per il corretto funzionamento del salvavita in questo caso e’ necessario collegare la terra al neutro, magari da swicchare in automatico. Corretto?
Complimenti davvero !posso chiederti se dopo aver messo un ingresso a terra ,facendo così ci creano un neutro,non abbiamo più la 230 volt ?o se abbiamo una tensione diversa la quale abbassando la tensione potremmo aumentare la corrente creando problemi a chi ha l impianto con cavi a limite scusami non posso dare prove non ho il bluetti ma mi piace l elettronica cmq hai davvero fatto un buon lavoro le protezioni sono super importanti
Non hai guardato tutto il video, ho spiegato e illustrato che anche col bipolare non funziona, chi dice il contrario dovrebbe fare altro (non sei il primo che ha visto altri video dove dicono così)
interessanrissimo ... questo tuo video mi era sfuggito ... non capisco soltanto una cosa ... per mettere a terra la powerstation non andrebbe utilizzato anche il cavo di terra in uscita appunto dalla powerstation? ho visto che dalla shuko collegata alla powerstation uscivano soltanto le due fasi ... e la terra non dovrebbe essere anche collegata ? si collega assieme al cavo che mette a terra una delle due fasi ?
@@massydattoliquindi se colleghi un elettrodomestico direttamente alla powerstation tramite shuko ad esempio la lavatrice vuole dire che non abbiamo la terra? quindi è pericoloso utilizzare la powerstation per alimentare questi elettrodomestici... vero ?
@@massydattoli lo so ma se metti caso che il mio inverter a ibrido da modalità Batteria usi il bypass mentre ho il neutro a terra in uscita può creare problemi?
scusami, non mi sono spiegato bene. volevo dire: nel caso in cui il magnetometro (che apre e chiude la corrente alla presa della bluetti) sia giù (spento), ma con la bluetti comunque collegata alla presa (e quindi alla terra della casa), viene mantenuto il neutro o si genera la bifasica?
Bel video…..ho capito quasi tutto ma non so se sono in grado di fare questa modifica di mettere a terra una fase del bluetti…. Comunque ho scritto tempo fa alla bluetti e ho chiesto se quando un utilizzatore andasse in corto cosa succede non avendo il differenziale di casa? Mi hanno risposto che il bluetti ac200max ha una protezione interna che fa scattare l’alimentazione! Può essere? Grazie
Massy invece a me con un corto di una presa mi è andata in tilt la B230 che in quel momento stava erogando corrente, per un po non ha più funzionato, poi fortunatamente ha ripreso a funzionare... Devo provare con il differenziale, nel caso della fase fase in uscita dal bluetti, la messa a terra come hai mostrato tu nel video, la posso collegare con la messa a terra dell impianto elettrico di casa?
Bel video. Grazie! ho il problema di voler collegare un AC200MAX alla rete di casa. Vorrei avere la possibilità di caricare l'AC200MAX sia dai pannelli che con il caricatore AC/DC. Non avendo le funzioni avanzate dell'AC300 devo attaccare e staccare l'alimentatore. Ovviamente passo quotidianamente da una configurazione all'altra (collegato/ad isola). Come posso regolare la protezione tra ac200max e rete? Grazie mille
Grazie infinite per i tuoi preziosi suggerimenti... Vorrei porti una domanda: Questo discorso della terra in ingresso del differenziale per creare il neutro, vale anche nel caso si dovesse installare un commutatore manuale, ovviamente usando solo il "Bluetti" in caso di interruzione dal fornitore di energia elettrica? Grazie anticipatamente.
@@massydattoli chiedo scusa quindi installando un commutatore manuale e utilizzando come fonte bluetti ed enel sui connettori dove collego il bluetti sul neutro ci devo collegare anche il cavo di terra se ho capito bene? grazie a chi mi risponderà.....
Quindi posso collegare la terra ad un polo di ognuna delle 4 uscite 220 v del bluetti Ac200 Max, visto che non è collegata l'alimentazione diretta 220 v ma tramite alimentatore ?
Il sistema in uscita dal bluetti , simile ad altri inverter , e' tipo IT come il secondario di un trasformatore. Teoricamente più sicuro di tutti , perché si deve verificare un doppio guasto per essere pericoloso. È piu onerosa la protezione in quanto serve un controllore di isolamento permanente ma da una maggiore sicurezza di continuità , infatti viene usato come sistema nelle camere di rianimazione degli ospedali
Buongiorno Massy per quanto riguarda la messa a terra ho visto un video di uno youtuber straniero che con una Power station Anker (la 767) carica una tesla mettendo una spina di messa a terra ad una uscita Ac. Mette solo la spina senza alcun cavo ad essa collegato.... è possibile?
Grazie per le spiegazioni. Permetti una dom. : ma negli inverter che non si sa quale è il neutro(entrambi le fasi anno tensione) Come si fa a capirlo per metterlo a terra. Perché rischio bruciare inverter.Naturalmente imp. a isola . Grazie !!
Ciao Massy... Scusa se ti chiedo un'altra cosa: la funzione UPS oltre il Bluetti eb3a quali dispositivi hanno questa funzione stando sempre sulla marca Bluetti? Grazie
@@massydattoli ciao Massy mi sono iscritto al gruppo seguendo il tuo consiglio... UPS lo hanno solo EB3A.. AC300... AC500.... A questo punto ho una domanda: se io aquisto 2 power station EB3A, una la collego alla rete di casa, la seconda la collego a quella collegata ala rete di casa, in caso di Blackout quella collegata alla rete fa da UPS per la seconda, quando quella collegata alla rete si scarica e si spegne inizia a fare da UPS la seconda che alimenta le utenze... In questo modo si riesce ad aumentare il tempo di autonomia? Ovviamente partendo con tue e due cariche al 100%.. Grazie
Buonasera Massy scusa il disturbo e la mia ignoranza in materia..... volevo un chiarimento.... Nel caso di assenza di rete come mostrato nel video secondo te è meglio mettere il neutro a terra subito (appena esce dal bluetti) oppure all'uscita del contattore? Premetto che dopo l'uscita del contattore ho sia un differenziale puro che un magnetotermico. Attualmente ho un automatismo che mette a terra il neutro che esce dal contattore...... Altra domanda il contattore con il fase fase ( sempre in condizione di mancanza di rete) funziona lo stesso ? Grazie mille
La soluzione elegante ed elettricamente sicura è il doppio contattore interbloccato. La rete autoeccita il I contattore che deve avere un contatto NC, alimentato questo invece da uscita Bluetti, contatto NC che pilota il II contattore. Ho pertanto l'interblocco elettrico, che lo affianco per sicurezza a uno meccanico. Quando manca la tensione il I contattore apre, il contatto NC chiude ed eccita la bobina del II contattore, che mi connetterà, magari usando un trifase in triplo passaggio la II fase a terra. l'Interblocco impedisce fisicamente ed elettricamente che il neutro Enel vada a terra. Ovvio che dei buoni contattori hanno dei costi ma sono sicuro che anche di "failure" di un contattore non succederà mai e poi mai che il neutro Enel vada a terra, l'interblocco meccanico garantisce l'affidabilità e la sicurezza
Sarà che io ho tutto l'impianto elettrico configurato con Differenziali Puri e Interruttori Magnetotermici Siemens, ma niente da fare oh... una marca sopra le altre, veramente. Comunque è normalissimo che scatti prima il Differenziale posto a monte. Immagino tu Massy saprai benissimo che se si mettono dei Differenziali in cascata, con la stessa corrente differenziale, è molto più probabile che scatti quello a monte del circuito piuttosto che quello a valle. L'unico modo per migliorare la situzione è mettere a monte, come alimentazione, un Interruttore Magnetotermico e poi a valle un Differenziale 30mA. In alternativa, se la tratta presenta masse e quindi possibilità di contatti indiretti, bisogna mettere un Differenziale, meno sensibile, e un poi un classico 30mA a valle. Saluti Maestro Massy 👋
@@massydattoli Parli di questo caso specifico o in generale? Perché non è vero che il Differenziale a monte ci va sempre a prescindere, alle volte basta anche un Interruttore Magnetotermico. Il Differenziale serve la protezione dai contatti indiretti che avvengono in presenza di masse con le quali è possibile entrare in contatto. Se la tratta è priva di masse perché è garantito un doppio isolamento (esempio, tubo in PVC: primo isolante; guaina dell'FS17: secondo isolante) non serve assolutamente a nulla. Per cui capirei l'impiego del Differenziale a monte del montante se per esempio il tubo fosse metallico, allora sì. In quel caso si mette il tubo a terra e si installa un Differenziale a monte. Ma se non ci sono masse non può esserci un contatto indiretto e dunque non serve il Differenziale, ma basta un Magnetotermico. Alle volte per sentito dire, errore che feci anche io moltissimi anni fa, si fa spendere di più al cliente per non ottenere nessun beneficio. Spero di essere stato, buona continuazione
Dopo il contatore entro i 3mt ci va la protezione montante, che se presente doppio isolamento non necessita di differenziale ok... Ma il doppio isolamento fino al quadro non c'è quasi mai purtroppo, di fatto si mette un Mtd da 0,3 praticamente sempre...
Ciao Massy,onestamente la tua soluzione per la corrente bifase in uscita dal Bluetti(MA POTREBBE ESSERE ANCHE UN INVERTER IBRIDO CREDO) mi sembra la piu' corretta tra tutte quelle proposte nei vari forum o canali youtube.Inoltre trovare una buona terra vicino al differenziale di casa mi sembra molto piu' semplice e facile. Una domanda vorrei farti..come si fa a dimensionare la sezione del cavo di terra che si collega al neutro a monte del differenziale?Esiste qualche formula? Grazie 1000
Ciao Massy, il tuo video è molto interessante e chiaro, ho una domanda da farti: nel mio impianto, provvisoriamente utilizzato in Off Grid (in attesa di essere collegato alla rete, dopo che mi sarà installato il Contatore di Produzione), con Inverter Huawei SUN2000 e Batterie Huawei LUNA2000, ho il problema che la Caldaia Daikin Hybrid non parte (errore 50 F), collegando l'nverter in Modalità a Isola (Off Grid), il problema è esattamente quello che spieghi nel Video, Uscita Inverter Fase, Fase, tutto il resto collegato all'impianto (lavatrice, TV, Computer, etc, etc.....) funziona Normalmente. Ho provato a collegare una Fase alla Terra (come da tua prova), però scatta la protezione all'interno dell'Inverter, e si Blocca. Secondo la tua esperienza, c'è una soluzione, oppure bisogna installare solo un Trasformatore di Isolamento !!! Grazie Mille e Buona serata.
Ciao Massy... Se io metto la terra collegata al neutro in uscita del bluetti,lo posso fare solo se non é collegato alla rete... Ma se io lo collego alla rete e mi fa da UPS nel momento in cui ritorna la corrente i dispositivi che ho collegato devono per forza essere senza protezione altrimenti succede un casino.. Giusto?
@@massydattoli OK Grazie... Quindi non sono protetto da un differenziale per contatti diretti e indiretti... Ma contro sovraccarico e cortocircuito immagino che il Bluetti abbia al suo interno un magnetotermico.... Mi auguro. .... Me lo puoi confermare? Grazie
@@massydattoli OK.. Grazie mille per la tua disponibilità.. Sei una persona veramente gentile e a livello professionale molto preparato... Bravissimo. Ciao .. Ciao
per prima complimenti per il video spiegazione stupenda ,volevo chiederti come posso fare a mettere un salvavita su bluetti ac200p, spiego il mio sistema , io ho due contatori uno per casa ,e uno per la tesi scala ,essendo che il mio impianto non posso passare i fili per arrivare al quadro generale ,il bluetti ce lo in cucina ,cosa faccio stacco il salvavita della casa ,e inserisco la presa del bluetti in una spina in cucina e do la corrente inversa ,alle ore 19 con un timer si accende l alimentatore del bluetti fino alle ore 22 e prendo la corrente dal secondo contatore quello delle scale ,,ho fatto delle prove come ho visto nel tuo video per mettere un salvavita ,ma ho notato che a me esce sempre la bifase ,preso il cerca fase ho visto sia il contatore di casa sia quell delle scale esce fase e neutro ,quando collego l alimentatore al bluetti mi dovrebbe uscire anche dal bluetti fase e neutro ,invece mi esce sempre la bifase ,,,chiedevo come posso mettere il salvavita se mi esce sempre la bifase ,,te ne sarei veramente felice se mi aiutassi ,perche so che cosi e pericoloso senza protezione ,,(non supero mai i 1200 watt di assorbimento ,con il bluetti ).se ti serve un video per fatti vedere che dalla casa esce fase e neutro ,anche se collego la presa del alimentatore di bluetti alla casa esce sempre la bifase ,essendo che ho visto che sei bravissimo spero che tu possa aiutarmi a mettere un salvavita per protezione ,,ho qualsiasi cosa come protezione alle persone ,anche se devo pagare ,credimi sono sempre in pensiero il mio numero di tel 3880742475 francesco
Quelli con alimentatore esterno escono sempre bifase, solo quelli collegati al 230v escono con il neutro a spina inserita, ma con la fase a terra hai provato? Comunque la spina che entra in cucina non va bene
@@massydattoli non ho capito ) il bluetti ac200p nella confezione e compreso il caricatore per casa della 230 volt ,e io ho uso quello ,nel tuo video quando tu metti in carica il bluetti nella 230 volt di casa a voi esce neutro e fase ,a me no ,non riesco a capire perche ?poi vedendo un altro video dice se io metto una fase a terra e poi carico il bluetti con la corrente di casa scoppia tutto ,,, io vorrei un modo per proggere casa da eventuali dispersioni ma non so come fare .
salve: secondo me in modalità ups scatta semplicemente perchè l'inverter non lavora, e quindi si è connessi alla rete: come se non ci fosse niente tra presa di corrente enel e utilizzatore, invece staccando la presa allora si che preleviamo da batterie e quindi sfruttiamo l'inverter: come fanno anche i tradizionali ups da computer. detto questo molto interessante il video, faccio i complimenti e mi chiedo se la stessa prova si può fare con un comune inverter anche 12 v, o mettendo una fase a terra lo spacco.
evidentemente avrà una modalità tutta sua, di solito un ups interviene solo in caso di interuzione della rete, altrimenti con rete presente lui si ricarica se scarico, e crea un ponte tra ingresso rete e uscita.
@@massydattoli aok grazie per le spiegazioni, non avevo capito che era in pv prioriti. mi sa dire se lo stesso stratagemma si può attuare con un normale inverter, e se eventualmente mettendo una delle 2 fasi a terra non possa creare problemi in appartamento?
Ciao e complimenti per la chiarezza delle spiegazioni : ho visto per caso il video e mi ci sono ritrovato : da 2 giorni sto cercando di risolvere il problema del differenziale su impianto ad isola alimentato da inverter con uscita bifase - non ci saltavo fuori perché mettevo a terra il neutro DOPO il differenziale e invece vuole messo PRIMA sui morsetti in alto : adesso va tutto OK. Hai un modo diretto di spiegare semplice ma soprattutto veloce e chiaro - ho visto video similari che fanno venire il latte alle ginocchia e impiegano 30 minuti per dire cose sbagliate e ripeterle fino alla nausea e alla fine molli per sfinimento, oltre ad aver ascoltato delle immani fesserie. Complimenti e continua così. Gigi OFF GRID
Grazie mille
Grazie Massy, personalmente ho trovato il video utilissimo e probabilmente risolutivo ad un mio problema. Grazie anche a Belluno Servizi per l’input da “montanaro” (con accezione positiva). Che dire, tre cose: sicurezza, sicurezza, e sicurezza; che in questi video non è come fare la torta della nonna…
Esatto
Buonasera e complimenti per la competenza la chiarezza la trasparenza e la generosità nella condivisione.
Grandissimo video Massy, questo è anche il motivo per cui vedevo fase-fase sul teleruttore che scrivevo nell'altro video!! questo spiega tutto! adesso devo capire se posso progettare il tutto con la messa a terra sul neutro solo nel caso sia ingaggiato il bluetti dal teleruttore.
Grazieeee!!!
😉
Finalmente qualcuno che spiega le cose in modo chiaro
Grazie
Ho seguito con molto interesse,e questa volta mi è tutto molto chiaro continua così.
Bene grazie
Finalmente qualcuno che capisce qualcosa di elettrotecnica.
Ci sono da un po' eh 😉
@@massydattoli Non ho dubbi, vedo che sai come funziona la doppia fase quando e se conviene l'isolamento galvanico e che cosa è il neutro che ci arriva dal contatore del fornitore ma soprattutto col tuo esaustivo video hai spiegato bene e in quattro parole come mettere a posto il tutto, bene e bravo.
Si molti dicevano che bastava un differenziale bipolare allora ho dovuto far chiarezza
Ottimo video Massy, dovrò rivederlo più volte x segure i tuoi preziosi consigli ma ne vale sicuramente la pena 👏👏🙋♂️
Bene grazie
Ciao Massimo Ma sei veramente un grande.
Grazie ci proviamo
Grazie Massy ,un video veramente importante!
Si grazie
Mi accodo alla lista dei complimenti... ottimo video e spiegazioni chiarissime. Grazie mille!
A te/voi
Sei un grande mi hai risolto un grandissimo problema
mi associo....e il fatto di swicciare la terra è veramente una buona idea....
Ottimo video!! Complimenti per la spiegazione esaustiva.
Grazie
Sei grande ❤ allora prima di installare la batteria lifepo4 da 120ah andava tutto bene alla caldaia e da quando ho installato la batteria non parte più se non stacco la linea enel dal ats del inverter e con linea enel il tester illumina su tutti i due f e n … ho fatto come nella tua spiegazione un filo di terra con là neutro così ho risolto 😍
visto... ;)
Bravo niente da dire....la professionalità.paga .🍺🍺
Grazie mille
Grazie! Molto interessante! Vorrei mettere una bluetti per alimentare le prese 220 della mia roulotte e mi chiedevo proprio come potessi proteggere. Ovviamente la roulotte non ha messa a terra, quindi in pratica essere completamente sicuri è impossibile :( starò attento agli utilizzatori che attacchiamo. Grazie ancora!
La power station è comunque isolata e protetta, il problema non c'è
Ottime osservazioni! La sicurezza prima di tutto! Chi fa off-grid e pubblicizza questi sistemi dovrebbe sottolineare questi aspetti! cosa che i tuoi colleghi del tubo non fanno.
😉
Confermo al 100%
@@massydattoli Ciao, ho un quesito che non riesco a risolvere . Allora nell'impianto ho un sezionatore dove è possibile "quando va via la corrente elettrica enel" alimentare casa con un gruppo elettrogeno pramac da 3 kw avr . L'uscita del generatore come già sappiamo essendo "bifase" e stata messa una "fase" a terra sia per far continuare a far funzionare l'interruttore differenziale di casa che la caldaia e altri apparecchi che richiedono la fase ed il neutro. Il problema è questo, ho scoperto che quando sto alimentando casa con il gruppo elettrogeno lo split in camera della daikin da 9000 btu in modalità caldo non funziona !!! praticamente si accende apre le alette parte la ventola dello split ma poi si blocca rimane così è la pompa di calore non parte, mentre in modalità aria condizionata fredda funziona normalmente !!! ho provato a girare fase è neutro ma non cambia nulla !!! da premettere che lo split alimentato dalla normale rete enel funziona normalmente sia rispettando fase e neutro che al contrario !!! cosa potrebbe dipendere questo problema ? Da premettere che in salotto ho un altro split ma di marca Riello da 12000 btu è lui alimentato da gruppo elettrogeno non ha nessun tipo di problema funziona normalmente sia in modalità aria calda che fredda sia rispettando le fasi che non. Grazie in anticipo se potrai fornirmi una risposta.
@Evolvaforever precisamente perché non saprei, ma tant'è
@@Evolvaforever boh... avrà qualche fastidio con l'onda sinusoidale e la frequenza generati dal tuo gruppo elettrogeno?
Magari in modalità riscaldamento ha uno spunto alto, arriva al limite o supera la capacità del generatore (in situazioni critiche magari non riesce a mantenere un'adeguata 230v 50Hz)... può essere, in riscaldamento consumano di più! Forse per stare più tranquillo dovresti prenderti un Generatore ad inverter... meglio se un pò sovradimensionato rispetto alle tue esigenze. 4,5/6kW
bravissimo massi come sempre ...spiegato perfettamente grazie
A te
Ciao sei sempre molto esplicativo e chiaro, domanda, tutta questa narrazione vale anche per un piccolo sistema fotovoltaico a isola, pannelli da 400w,regolatore mttp da 30ah,inverter da 2000wpuro e Ats, anche questo è un generatore, può essere collegato alla casa e sopperire non ai grandi carichi ma al medio consumo, trasformando l'uscita bifase in monofase utilizzando tutti i sistemi di sicurezza, che ne pensi, può aiutarmi anche il mio elettricista? Grazie per eventuale risposta.
Ma si
Ciao Massy, gran video questo.
Grazie
Complimenti 👏
Grazie
Fantastico Video !!!
Grazie
Buonasera Massy, finalmente un video con tutti i test utili su questo argomento molto richiesto in questo periodo. Si sono scatenati tutti i canali sul fotovoltaico ma al solito i tuoi video mostrano i fatti e non solo le chiacchiere! Ti chiedo però ulteriori approfondimenti, se possibile: 1) per non perdere la selettività tra il differenziale a monte del bluetti e quelli a valle, non sarebbe necessario utilizzare a monte un differenziale ritardato e leggermente meno sensibile (es 100ma)?
2) il problema del differenziale che non scatta si verifica solo con quelli 1P+N o anche con quelli 2P? Ho visto un video su altro canale che suggeriva di mettere quello 2P per risolvere visto che il tema della terra è pericoloso quando si è connessi all'Enel...
Il gewiss è 2p, il Siemens 1p+n non c'entra nulla... Per la selettività bisognerebbe mettere a monte un 300ma ma non mi piacciono nel civile
@@massydattoli IL differenziale che sia 2p o 1p poco importa scatta se il toroide all interno del dispositivo sente la variazione. 2p vuol dire che stacca entrambi i poli 1p stacca solo un polo.
No... Stacca sempre entrambi i poli, ma 1p lavora solo su un morsetto, 2p su entrambi sempre solo sulla fase
Utilissimo video sulla bifasica. A stasera 😄😄 live
Bravo 👍
Grazie
Grandioso Massy!!! Non mi stanco mai di vedere e rivedere i tuoi video molto istruttivi e semplici da capire. Approfitto l'occasione di chiederti un'informazione se possibile. Questo discorso vale anche per chi ha montato un commutatore ATS automatico all'ingresso dal lato fotovoltaico? Visto che arriva su entrambi i cavi la fase, pensavo che magari potrei seguire il tuo consiglio. Grazie mille per ogni tua risposta.
Stesso discorso per ats si
@@massydattoli grazie mille
19:30 es; Google > "multiplus ii victron" > download > manuals > MultiPlus-II 230V (PDF) > pagina 14 (4.3 Connessione del cablaggio CA)
Da notare; si può utilizzare un differenziale di tipo A
Cosa c'entra scusa?
@@massydattoli beh, nel video parli del trasformatore di isolamento.. poi intorno al minuto 19 parli del relè automatico..
dicevi "non so se mi sono spiegato", così ho voluto linkare un esempio
un estratto; "Il MultiPlus-II è dotato di relè di massa (relè H, vedere Appendice B) che collega automaticamente l’uscita
del Neutro al telaio se non è disponibile alcuna alimentazione CA esterna. Se invece viene fornita una
alimentazione CA esterna, il relè di massa H si apre prima della chiusura del relè di sicurezza di ingresso. Ciò
assicura il corretto funzionamento dell'interruttore differenziale collegato all’uscita."
poi.. "L’inverter incorpora un trasformatore di isolamento della frequenza di alimentazione generale. Ciò impedisce alla corrente CC di
arrivare a qualsiasi porta CA.
".. e poter utilizzare un tipo A, al posto di un tipo B, come dire.. costa meno.
prosegue con esempi per impianti fissi e mobili, trovo sia interessante ed in tema con l'argomento trattato dal video.
(ma potrei essermi sbagliato ^_^", magari non c'entra nulla e intendevi un'altra cosa, nel caso mi scuso)
Ok, ma parliamo di un'altro inverter giusto? Ci sono molti prodotti con quelle caratteristiche, il video era riferito ai dispositivi che escono bifase
@@massydattoli si, si, è un altro inverter. L'idea era quella di copiare, (ok "copiare" suona male, ma il concetto è proprio quello xD), così da risolvere il problema della bifase. Ho citato quel pdf perché l'avevo letto qualche giorno fa, e potrebbe tornare utile. Una ditta vale l'altra, l'importante è il sistema e la sicurezza.
Hai fatto un buon video, molte persone ignorano questi problemi e, nella massa, prima o poi l'incidente capita. Ci vorrebbero più video di questo genere.
Ottimo video bravissimo
Grazie
Finalmente un video che spiega come si deve la messa a terra del Bluetti, io ho il 200Max che mi alimenta una sezione della casa esclusa la caldaia e non ho nessun problema, l’alimentazione per caricarlo gliela fornisco in parte in DC da un impianto ad isola con le sue batterie e in parte a 230V da un altro impianto fotovoltaico che è in rete , ho messo un rele’ bipolare comandato da un TA e da un timer che gli collega la rete solo quando il fotovoltaico in rete produce di più rispetto ai 500W circa dell’alimentatore del Bluetti + il consumo di base del resto dell’ impianto , l’ unico problema che mi resta da risolvere è proprio il caricatore dell’auto elettrica che appena si accende fa un test per verificare che ci sia la terra , ho sempre pensato di poter “ingannare” il caricatore portando anche solo momentaneamente con un pulsante una fase a terra (quando attacco spina prima che faccia il test) ma non mi sono mai arrischiato prima di bruciare qualcosa nel Bluetti , adesso che ho visto potrei provare .
UNA DOMANDA IO HO IL BLUETTI AC200MAX CHE HA UN CARICATORE ESTERNO AC DC PER L’ALIMENTAZIONE A 230 CHE POI ENTRA IN CONTINUA PRESUMO CHE LA TERRA DELLA SPINA NON ME LA PORTI AL BLUETTI, QUINDI QUESTO MODELLO NON FA LA FUNZIONE UPS MA SOLO ISOLATO ? AD OGNI MODO PER ME FORSE E’ MEGLIO PERCHÉ NON C E’ IL RISCHIO DI PORTARE A TERRA UNA FASE SBAGLIATA
Si, ma come ho detto nel video se ci sono dei differenziali dopo il bluetti vanno testati
@@massydattoli ok grazie mille!
Supponiamo di usare comunque sempre un differenziale sull'uscita bifasica dell' inverter.
Parliamo di funzionamento ad isola e sistema di terra IT.
Il primo guasto di terra non crea problemi di sicurezza, ma non fa scattare il differenziale.
Questo primo guasto di terra in ogni caso trasforma il sistema da IT a TT (avendo una fase che in qualche modo collega a terra).
Il secondo guasto di terra, quello ora potenzialmente pericoloso in questa situazione credo che dovrebbe (così è in linea teorica) far scattare il differenziale.
Normalmente non si usa questo tipo di sicurezza nei sistemi IT perché si attuano proprio per evitare distacchi di corrente in ambito medico, ma nel contesto abitativo credo possa dare la sicurezza necessaria, servirebbe qualche test per verificarlo.
In effetti collegare una fase alla terra (creando così il neutro) altro non fa che creare un primo guasto di terra trasformando il sistema da IT a TT mettendo il differenziale in condizioni di funzionare correttamente.
Si in teoria ci sta
@@massydattoliContinuavo a ragionarci su, sto cercando di mettere in sicurezza un piccolo impianto elettrico a valle di un inverter con fasi flottanti... niente, il mio ragionamento non è corretto, vero che il primo guasto a terra trasforma il sistema da IT a TT ma se entrambi i guasti a terra sono dopo il differenziale, dispersione e rientro avvengono a valle, quindi il differenziale vedrebbe al limite un normale carico elettrico.
Per funzionare la protezione deve avere il primo "guasto a terra", voluto in questo caso, a monte.
Come da miei test si
Ciao!
se le masse son connesse ad un unico impianto di terra allora il sistema da IT si tra-sforma in TN.
Invece, le masse degli utilizzatori sono connesse ciascuna al proprio impianto di terra allora il sistema da IT si trasforma in TT
Credo che per normativa non possano esserci in sede locale più impianti di terra separati.
Ho sentito più persone indicare l'opportunità di avere una terra specifica a cui collegare il neutro nel primo quadro dopo l'inverter (riproducendo quel che avviene in cabina Enel), e poi un'altra separata per gli utilizzatori.
Salve Massy grazie dei video molto istruttivi, ma la terra la posso prendere da qualsiasi presa ?
Si
Grazie
Buongiorno, ottimo test. Ho il problema del blocco caldaia quando metto la casa ad isola. Provo prima possibile a mettere la massa. Grazie
A te, facci sapere
@@massydattoli Grande, funziona. La caldaia non và in blocco. Grazie mille mi hai risolto un grosso problema..... Litigio con mia moglie...
Mi fa molto piacere 🙏💪
Grazie per il video! Ottima spiegazione :) Ma mettendo il neutro a terra non c'è il rischio che in quest'ultima circoli corrente? E quindi ci sia il rischio di avere corrente circolante per l'impianto di terra casalingo? (Domanda forse stupida).
L'ideale sarebbe avere un picchetto dedicato, e comunque consiglio sempre di collegare la spina e il problema non esiste
@@massydattoli Io ho un inverter toroidale bifase (il classico pezzone di ferro arancione), sto sbattendo su questa problematica. Avere una palina dedicata leggevo che alcuni lo sconsigliavano per non avere due paline di terra in casa onde evitare eventuali "rientri" in una delle due. Piu che altro mi preme sapere se mettere a terra il neutro e aver così della corrente circolante per l'impianto di terra sia pericoloso o meno, hai qualche consiglio al riguardo? Ti ringrazio.
Non è pericoloso, ma parlane dunque con quelli che hanno sconsigliato per "rientri" 🤪
Ottimo video! ma nel caso si usi AC300 su un camper che accorgimenti ci vogliono?
Nessuno
Salve,il neutro a massa dell'inverter può creare problemi alla linea enel se condividono la terra?io uso un toroidale per alimentare una parte di casa tramite ats automatico ,e in contemporanea enel .
Non sei mai collegato ad Enel con ats no problem
Grazie, gentilissimo 👍
Bel video, chiaro come sempre! Avrei una domanda, la bluetti ac200max esce con la bifase anche se è connesso alla rete in ricarica. In questo caso è possibile tenere collegato il neutro alla terra di casa in maniera fissa?
Il 200 avendo alimentatore esterno eace sempre e comunque bifase
complimenti per il video ben fatto e per la professionalita. io per risolvere il problema della messa a terra di una delle 2 fasi sono in modalita isola avrei pensato di alimentare la power station tramite una ciabatta e alla stessa ciabatta collegare la bobina di un teleruttore e mettere una delle 2 fasi a terra tramite il contatto nc del teleruttore .c'e' tensione alla ciabatta il bluetti e' collegato alla rete ma il contatto del teleruttore si apre e la terra non e' collegata ,manca tensione o stacchiamo la ciabatta il contatto del teleruttore si chiude e la fase e' a terra.
Perfetto
Complimenti per tutto. Io sto affrontando il problema con la bluetti dentro al camper. Per far azionare il differenziale dovrei collegare la terra alla massa/telaio del camper? Ci sono controindicazioni?
Avere la bluetti sul camper é come essere dentro a un sistema IT?
Ti ringrazio per la risposta
No sul camper no, non mettere di sicuro una fase a telaio….
Di seguito quanto scritto sul manuale di un inverter victron energy:
Il presente prodotto è in classe di sicurezza I (fornito con terminale di terra di
protezione).
Il cavo neutro dell’uscita in CA di questo inverter è collegato alla
carcassa.
Ciò garantisce il corretto funzionamento di un interruttore differenziale
salvavita GFCI (o RCCB) da installare sull’uscita in CA dell’inverter.
Collegare a terra la carcassa del prodotto o il telaio (del veicolo), lo scafo o la
piastra di messa a terra (dell’imbarcazione).
Procedura
Il filo dell’uscita in CA può essere direttamente collegato al connettore maschio, sito sul
fondo della carcassa. (il connettore si estrae!)
I punti di raccordo sono indicati chiaramente. Da sinistra a destra: “N” (neutro), terra e “L1”
(fase).
Utilizzare cavi a tre fili con anima flessibile e sezione di 1,5 o 2,5 mm²
Con la bluetti ac200max non é possibile?
Se un dispositivo nasce così è un conto, altrimenti non fare cose non indicate... La massa a telaio si ma la fase a massa no su un camper, a casa scarichiamo a terra per generare il neutro allora si
👍
Ottimo video. Avrei voluto sapere che tensione segna sul cavo di terra quando colleghi il neutro con la terra.
zero volt
Prossimo allo zero si
Ciao Massy in modalità UPS ( senza spina collegata ) collegando una delle due fasi a terra la tensione in uscita è sempre 230 ?????
Si
Ciao Massimo,come posso farlo funzionare anche per un inverter montato sul camper? grazie
Massy. Di solito sui camper non c’è questo problema, con cosa lo riscontri?
Salve, ottimo video (come sempre molto chiaro), ho molta esperienza di impianti ma solo ultimamente (causa frequenti blackout) mi sto avvicinando alle power station. In merito a questo, se invece di unire una fase con la terra (diciamo dell abitazione) unissi la terra e il neutro in uscita della power station? Sistema adottato da molti su inverter solari senza usare la terra dello stabile con i conseguenti problemi...
È proprio quello che faccio nel video... Il neutro non esiste, si crea dopo aver messo a terra uns fase
@@massydattoli grazie mille per la celere risposta ma non sono riuscito a farmi capire... in pratica, se inserisco la shuko nella presa AC della ps, escono i tre cavi, (fase-fase e terra) se una sua fase la collego direttamente con l sua linea di terra senza usare la linea di terra dell abitazione? Grazie ancora
Se la terra della power station va effettivamente a terra si, di fatto è la stessa cosa
Ultima cosa, avendo messa a terra condivisa con altre abitazioni, mettendo neutro a terra non corrono rischi le altre abitazioni?
@marianorivoli1832 no
Importante sottolineare che le prese nel Bluetti vanno inserite nel verso giusto in modo da avere la fase sul conduttore di fase e non sul neutro. Altrimenti anche in modalità UPS le protezioni vanno a farsi benedire, dato che la maggior parte dei dispositivi di protezione che abbiamo in casa sono 1P+N, cioè senza protezione sul neutro. O mi sbaglio?
Si in altri video ne avevo parlato
Grazie per aver affrontato l argomento sicurezza troppo spesso sottovalutato
Io pensavo di risolvere il pobrema inserendo un differenziale di tipo B
Ma il risultato non è cambiato
Volevo chiederti se come da te suggerito il fatto di scaricare a terra il neutro sia prudente specialmente per chi ha una linea condivisa tipo in condominio e se questo collegamento N Terra non comporti un inevitabile consumo di energia
Nessun problema è quello che succede in ogni cabina che ti restituisce il neutro... Quando non serve non si fa, ma se serve si fa
Grazie per l'ottimo video: una domanda voglio utilizzare una powerstation alimentare le utenze AC del mio camper. Devo metterla a terra? e in caso affermativo come non avendo un impianto di terra come in appartamenti? Grazie in anticipo
Non è obbligatorio no
ciao interessanti le tue spiegazioni complimenti.Una domanda visto che sto decidendo se acquistarlo o meno...ma se metto la terra sulla(fase neutro)x ottenere il neutro puro poi quella terra che io metto nn scarica continuamente il bluetti...grazie e complimenti
scusa ho dimenticato poi mettendo sempre quella terra la fase rimanente con il neutro riesce sempre a fornirci i 230 o si abbassa la tensione?grazie
230 sempre certo, non scarica no...
Ottime considerazioni.
Nel caso di inverter toroidale ( quindi con trasformatore di isolamento) si ricade in un impianto IT?
Quando si può considerare una rete a valle estesa?
Anche con toroidali hai lo stesso problema
ottimo come sempre, io non ho il bluetti ma un inverter ibrido in questo modo risolvo il problema? GRAZIE
Se hai il problema si, verifica
@@massydattoli grazie
Ottimo video. Ho installato una AC200max che alimenta modem tv frigo e all’occorrenza lavatrice/lavastoviglie. Non conoscevo il problema e dopo la visione del video sono un po’ preoccupato. A oggi non ho riscontrato problemi e comunque suggerisci l’installazione del differenziale come dici nel video? Grazie mille per eventuale risposta
I bluetti hanno tutte le protezioni del caso e sono correttamente isolati, ma se vuoi anche il differenziale di casa a protezione bisogna intervenire
È possibile fare una luce collegata alla spina di casa o del bluetti che mi segnali quando passo da bifase a monofase? Grazie
Si
Sarebbe bello un video a riguardo. Grazie
Mai avuto una richiesta così 😜
Complimenti sempre video interessanti e stimolanti !! Sto giusto affrontando questo problema nel mio sistema... Ti volevo esprimere un dubbio, la protezione del differenziale e' per proteggere da una scarica che dalla fase va a terra attraverso una persona, quindi c'e' una differenza tra quanto erogato dalla linea che si richiude sul neutro. A questo punto il mio sospetto e' che il tester ( autocostruito o certificato) fa scorrere una corrente di 25-30 mA dalla fase verso la massa e questo fa scattare il meccanismo, ergo se metti il differenziale puro sulla bifase e lo testi non scatta perche' il tester non ha una terra. Ma nel caso reale la carcassa della lavatrice per esempio, la metto a terra attraverso un filo che nella terra del circuito di casa, a questo punto mi viene il dubbio che anche con la bifase e il differenziale puro con una spina dell'utilizzatore che porta la terra dell'impianto funzioni perfettamente, senza dover mettere la terra su una delle due fasi. Sto sbagliando ? ... O mi fulminero' ? 😱 Cosa ne pensi ? Grazie moltissime !
No
Il magnetotermico che normalmente abbiamo in casa funzionerebbe in caso di bifase? Non mi riferisco al differenziale ma al solo magnetoternico...grazie
Si
Grazie
Ciao Massy, il mio appartamento ha un impianto monofase. ogni tanto vorrei commutare la corrente di entrata anzichè dalla rete, direttamente dalla bluetti AC500 attraverso la presa a 32A, mantenendo però scollegata la bluetti dalla rete. In tal caso l'intero impianto di casa diventa bifasica e i differenziali salvavita, come ci hai spiegato, non funzionano. Per mantenere la sicurezza, oltre alla soluzione che hai spiegato egregiamente, nel video, potrebbe essere un'altra soluzione mettere un differenziale bifase tra l'uscita da 32A della bluetti e il generale della centralina di casa? in caso di corto provocato ad esempio da un elettrodomestico, il differenziale monofase presente nella centralina di casa, non scatterebbe, ma quello bifase, scatterebbe? grazie
Un differenziale bifase?
un differenziale in grado di gestire un impianto bifase tra l'uscita da 32A della bluetti e il generale della centralina di casa, cosa ne pensi?
Eh vorrei sapere quale sarebbe
Buonasera Massy, ottimo video. Hai avuto modo di verificare la bifase dagli inverter del fotovoltaico? anche li stesso discorso, tranne per alcuni inverter che hanno relè interno che mettono il neutro a terra. (Parlando di impianto off grid) . Mentre per impianti a scambio con il gestore che succede? Se non consumo in casa e va alla rete, si inviano due fasi?
In scambio sul posto è sempre un fase-neutro perché senza rete si spengono...
Finalmente è arrivato questo video che fa chiarezza. Le power station andrebbero utilizzate con carichi con doppia protezione. Poi se vengono collegate ad un quadro dove viene fatto il famoso ponte è un’altra storia così come è stato mostrato nel video. Massy hai parlato di carichi non estesi ammessi. Una lavatrice che non ha una doppia protezione collegata da sola al bluetti rientra nel concetto di carichi non estesi?
Una si
Dopo gli inverter, sono consigliati i costosi differenziali tipo B. Quelli dovrebbero funzionare anche sulla bifase?
Non funziona nulla sulla bifase 🤦
Ciao Massy sei un grande professionista ed è un piacere vedere i tuoi tutorial sempre utili
A tal proposito volevo chiederti usando la ac300 in camper come isola la terra posso collegarla al telaio?? Per ottenere la protezione che hai spiegato nel video, e in un secondo momento collegandomi al fornitore tipo campeggio usando l'ac300 come UPS preparerò una seconda spina in un altro differenziale senza terra.... è giusto ???
Grazie
No il telaio non serve, non sei a terra
@@massydattoli allora la terra in strada con una catenella ?? E per il resto era giusto?
Per una buona terra ci va un picchetto nel terreno... Non basta una catenella che tocca l'asfalto
Con AC500 bisogna fare la stessa cosa? Grazie
Se serve si
quindi se tengo bluetti sempre staccato dalla rete con ricarica da pannelli, basta mettere una delle due fasi a terra?poi se commuto la casa su enel rimane tutto funzionante come in origine, giusto? Grazie
Si
Così facendo, però non si porta una fase praticamente a tutte le carcasse metalliche che sono collegati alle prese?
No... 😉
Ciao, grazie mille per i tuoi video. Io ho proprio questo problema, metto in isola una sezione della casa che prende anche la caldaia, ma entra in blocco.
Oggi provo subito a mettere la terra...un domanda per esser sicuri:
La messa a terra devo metterla sul neutro in intrata o in uscita?!
Grazie
Gian Paolo
Entrata come ho fatto io
@@massydattoli grazie...fatto e funziona 😁😁😁...la caldaia non entra più in blocco.
Perfetto e grazie mille 👍
Ciao Massy, bello il video, ho il problema che descrivi alla mia caldaia dopo aver montato un inverter cinese, tensione sia su fase che su neutro. Io ho messo doppia protezione, ma quando l'impianto va offgrid la caldaia non funziona più, va in blocco. Avevo questo sospetto, tu me lo hai levato. Se collego la terra al neutro come hai suggerito e poi esco dalla modalità offgrid cosa succede? Scatta solo il salvavita? Come posso risolvere questo problema? Grazie
Devi mettere un contattore che mandi la fase a terra solo quando a isola
Cosa intendi per contattore? Mi sapresti suggerire un modello?
Un relè
In altri video ho visto che collegando la terra al neutro alcuni inverter si bruciano e legato alla qualita degli inverter?
Assolutamente
Buongiorno, vorrei chiedere. Io sono stato costretto a mettere a terra sia l'inverter del fotovoltaico per la bifase (tramite un Ats e un relè), che il neutro della rete perché avevo 8 Volt sull neutro (mi ha nno detto che è dovuto alla distanza della cabina Enel e ai troppi carichi) . Vorrei sapere se posso avere qualche problema con la rete.
No
Perdonami l’ulteriore domanda. Cosa vuol dire “se vuoi creare un neutro devi mettere una fase a terra ma solo se il bluetti non è collegato alla rete”. Io collego AC200max alla rete occasionalmente per ricaricarlo quando i pv non hanno prodotto sufficientemente. Rischio di fare danni? Grazie ancora
Ac200max non è mai collegato alla rete direttamente, passa dall'alimentatore
Quindi se alla linea in uscita dalla schuko aggiungo un differenziale mettendo a terra una fase (come da te indicato nel video) e poi occasionalmente uso alimentatore per ricarica batteria da rete, non faccio danni? Grazie per le risposte sempre puntuali, non è da tutti.
Niente danni
Che resistori ci sono in quel "prova differenziali" ?
Eh non mi ricordo l'avrò fatto 10anni fa... Ci sono anche quelli già fatti con resistenza variabile
Buona sera sono un po' confuso, ma tutto questo vale anche per ac5000 visto che vorrei acquistarlo grazie in anticipo per la risposta buona serata
Si
Ciao, bravo, complimenti io ho un inverter ad isola non prende assolutamente dalla rete, vorrei inserirlo con un contattore nell'impianto di casa. Allora se metto un polo dell'inverter nella terra di casa, quando il contattore passerà alla rete elettrica sganciando il fotovoltaico non dovrebbero esserci problemi con l'impianto di casa , avendo messo un polo dell'inverter a terra? Ti ringrazio in anticipo e complimenti
Devi fare in modo che la terra ci sia solo quando commuta
Ciao Massy sistema TT - TN? Complimenti per i video
TT
Ciao Massy, desidero testimoniare la mia situazione. Ho un impiantino off grido, un inverter edecoa da 3000W sinusoidale reale, esce la bifase per il 220V funziona tutto tranne la caldaia. Su consiglio di altri youtuber ho acquistato un trafo 230/230 idoneo in potenza per la caldaia, questa è andata per qualche volta poi ha smesso di accendere la candelora. Sul trafo arrivavano le due fasi sul primario ed altrettanto sul secondario, quindi preso il tutto e buttato a mare e ciao spesa. A titolo informativo al trafo oltre ai due conduttori ho fatto arrivare la terra collegata ai lamierini. Problema non risolto, ho visto collegare una delle due fasi a terra. La domanda: ma facendolo con il mio inverter Edecoa pensi che possano esserci problemi di funzionalità e/o guasto???? Grazie per eventuale risposta. Sempre professionale nelle tue esposizioni ma sopratutto molto preciso nelle spiegazioni, complimenti
"su consiglio di altri youtuber" fantastico.... La fase in uscita dal ta va a terra non a telaio
grazie per il tuo video. quindi se ho ben capito in modalità ups la bluetti, che mi alimenta tutta la casa ad esempio con la linea di 32A della AC500, in caso di blackout il salvavita non funzionerebbe, giusto? per il corretto funzionamento del salvavita in questo caso e’ necessario collegare la terra al neutro, magari da swicchare in automatico. Corretto?
Corretto, per switchare in automatico bisogna fare un sistema con un relè a parte
Complimenti davvero !posso chiederti se dopo aver messo un ingresso a terra ,facendo così ci creano un neutro,non abbiamo più la 230 volt ?o se abbiamo una tensione diversa la quale abbassando la tensione potremmo aumentare la corrente creando problemi a chi ha l impianto con cavi a limite scusami non posso dare prove non ho il bluetti ma mi piace l elettronica cmq hai davvero fatto un buon lavoro le protezioni sono super importanti
Sempre 230 rimane
Buongiorno Massy, visto che questo problema è comune a tutti gli inverter è possibile usare invece un magnetotermico differenziale bipolare?
Non hai guardato tutto il video, ho spiegato e illustrato che anche col bipolare non funziona, chi dice il contrario dovrebbe fare altro (non sei il primo che ha visto altri video dove dicono così)
interessanrissimo ... questo tuo video mi era sfuggito ... non capisco soltanto una cosa ... per mettere a terra la powerstation non andrebbe utilizzato anche il cavo di terra in uscita appunto dalla powerstation? ho visto che dalla shuko collegata alla powerstation uscivano soltanto le due fasi ... e la terra non dovrebbe essere anche collegata ? si collega assieme al cavo che mette a terra una delle due fasi ?
La terra nella powerstation non c'è se non ricarica in ingresso
@@massydattoliquindi se colleghi un elettrodomestico direttamente alla powerstation tramite shuko ad esempio la lavatrice vuole dire che non abbiamo la terra? quindi è pericoloso utilizzare la powerstation per alimentare questi elettrodomestici... vero ?
@vederepercredere no. È una sorgente bifasica isolata, non ci sono pericoli.
si puo lasciare la terra collegata al neutro anche se in modalita ups?
Non serve in modalità ups
@@massydattoli lo so ma se metti caso che il mio inverter a ibrido da modalità Batteria usi il bypass mentre ho il neutro a terra in uscita può creare problemi?
Eh?
@@massydattoli quando passa da batteria a enel avendo il neutro a terra in uscita crea problemi?
@andreaa.891 ma io semplicemente lo lascerei in modalità priorità fotovoltaica così esce monofase
ciao Massy, grazie per il tuo video. Se la Bluetti è spenta (off) ma comunque collegata alla presa, viene mantenuto il neutro o si genera la bifasica?
Se è spenta non esce ne monofase ne bifase
scusami, non mi sono spiegato bene. volevo dire: nel caso in cui il magnetometro (che apre e chiude la corrente alla presa della bluetti) sia giù (spento), ma con la bluetti comunque collegata alla presa (e quindi alla terra della casa), viene mantenuto il neutro o si genera la bifasica?
Con la terra in uscita (ma su una delle due fasi) diventa neutro si
ok, e poi posso collegare (commutando) tutta la casa alla bluetti (meglio se dalla presa a 32A)?
Si anche se io consiglio sempre di farlo lavorare connesso con la spina in pv Priority
Posseggo il Bluetti da 600 Watt Eb3a. È possibile metterne 2 in parallelo o serie per raddoppiare la potenza?
Non dico sia impossibile, ma meglio usarne due su due linee piuttosto, metterli in parallelo è un esperimento che puoi fare ma rischi di finderne uno
Bel video…..ho capito quasi tutto ma non so se sono in grado di fare questa modifica di mettere a terra una fase del bluetti…. Comunque ho scritto tempo fa alla bluetti e ho chiesto se quando un utilizzatore andasse in corto cosa succede non avendo il differenziale di casa? Mi hanno risposto che il bluetti ac200max ha una protezione interna che fa scattare l’alimentazione! Può essere? Grazie
Si sul corto e sovraccarico si
Massy invece a me con un corto di una presa mi è andata in tilt la B230 che in quel momento stava erogando corrente, per un po non ha più funzionato, poi fortunatamente ha ripreso a funzionare... Devo provare con il differenziale, nel caso della fase fase in uscita dal bluetti, la messa a terra come hai mostrato tu nel video, la posso collegare con la messa a terra dell impianto elettrico di casa?
Si ma solo quando lavora isolato
Quindi va bene solo quando isolato anche nel caso in cui fornisce corrente alla linea di casa grazie ad un commutatore?
Si, sempre se serve perché se non hai utilizzatori che richiedono il neutro ed è temporaneo non è necessario fare il tutto ecco
Bel video. Grazie! ho il problema di voler collegare un AC200MAX alla rete di casa. Vorrei avere la possibilità di caricare l'AC200MAX sia dai pannelli che con il caricatore AC/DC. Non avendo le funzioni avanzate dell'AC300 devo attaccare e staccare l'alimentatore. Ovviamente passo quotidianamente da una configurazione all'altra (collegato/ad isola). Come posso regolare la protezione tra ac200max e rete? Grazie mille
Ci va un contattore che quando collegato alla rete stacchi la terra dal bluetti
Massy io per testare i differenziali uso una spina con ponte tra un polo e la terra. E funzion. Cos'ha di diverso dalla tua con le resistenze?
Si ok, ma simuli un corto non una piccola dispersione 😉
Grazie infinite per i tuoi preziosi suggerimenti...
Vorrei porti una domanda:
Questo discorso della terra in ingresso del differenziale per creare il neutro, vale anche nel caso si dovesse installare un commutatore manuale, ovviamente usando solo il "Bluetti" in caso di interruzione dal fornitore di energia elettrica?
Grazie anticipatamente.
Vale anche quando commuti si
@@massydattoli chiedo scusa quindi installando un commutatore manuale e utilizzando come fonte bluetti ed enel sui connettori dove collego il bluetti sul neutro ci devo collegare anche il cavo di terra se ho capito bene? grazie a chi mi risponderà.....
Se il bluetti rimane collegato alla presa non serve
@@massydattoli invece se non fosse collegata alla rete è necessaria giusto ?.grazie e tanti auguri di buona Pasqua
Esatto
Quindi posso collegare la terra ad un polo di ognuna delle 4 uscite 220 v del bluetti Ac200 Max, visto che non è collegata l'alimentazione diretta 220 v ma tramite alimentatore ?
Ma dove vanno le le 4 prese?
Il sistema in uscita dal bluetti , simile ad altri inverter , e' tipo IT come il secondario di un trasformatore.
Teoricamente più sicuro di tutti , perché si deve verificare un doppio guasto per essere pericoloso.
È piu onerosa la protezione in quanto serve un controllore di isolamento permanente ma da una maggiore sicurezza di continuità , infatti viene usato come sistema nelle camere di rianimazione degli ospedali
La terra la posso prendere dal filo che arriva dal bluetti?
Eh no
@@massydattoli ehm e da dove? (dalle prese di casa?) poi le metto a contatto con uno dei poli?
@@massydattoli scusa l' ignoranza allora da dove? una delle prese di casa?
Si meglio ancora da un punto di terra in derivazione
@@massydattoli grazie!
Ma con questo bluetti ...come si comporta? Buono o discreto....?
Da quanti kwh e'?
Ottimo
Buongiorno Massy per quanto riguarda la messa a terra ho visto un video di uno youtuber straniero che con una Power station Anker (la 767) carica una tesla mettendo una spina di messa a terra ad una uscita Ac.
Mette solo la spina senza alcun cavo ad essa collegato.... è possibile?
Una spina di messa a terra? Cioè
@@massydattoli ecco il link del video al minuto 2:10ruclips.net/video/xae_LktvTFM/видео.html
Boh non saprei ma ci studio sopra
@@massydattoli benissimo...ti voglio fare i complimenti perché rispondi sempre alle varie domande che ti vengono poste....non è da tutti
Ci provo 😉
Grazie per le spiegazioni. Permetti una dom. : ma negli inverter che non si sa quale è il neutro(entrambi le fasi anno tensione) Come si fa a capirlo per metterlo a terra. Perché rischio bruciare inverter.Naturalmente imp. a isola . Grazie !!
Se ha due fasi come in questo caso una vale l'altra, ho usato il neutro per corrispondenza di colori una volta messo a terra
@@massydattoli Grazie!! Per avermi dato risposta. Buona serata..è buona continuazione...
Vale la stessa cosa anche con AC500?
Si
Ciao Massy... Scusa se ti chiedo un'altra cosa: la funzione UPS oltre il Bluetti eb3a quali dispositivi hanno questa funzione stando sempre sulla marca Bluetti? Grazie
Eh io ho provato solo Eb3a, AC300 e ac500
Cerca il gruppo Facebook bluetti Italia e troverai info maggiori
@@massydattoli 👍 grazie mille....
@@massydattoli ciao Massy mi sono iscritto al gruppo seguendo il tuo consiglio... UPS lo hanno solo EB3A.. AC300... AC500.... A questo punto ho una domanda: se io aquisto 2 power station EB3A, una la collego alla rete di casa, la seconda la collego a quella collegata ala rete di casa, in caso di Blackout quella collegata alla rete fa da UPS per la seconda, quando quella collegata alla rete si scarica e si spegne inizia a fare da UPS la seconda che alimenta le utenze... In questo modo si riesce ad aumentare il tempo di autonomia? Ovviamente partendo con tue e due cariche al 100%.. Grazie
Si, non ne ho due per verificare però
@@massydattoli Grazie mille.... 👍
hai messo due link un differenziale di 40 ed un magnetotermo differenziale ridotto che vedo essere 16 a, puoi darmi dei chiarimenti ?
Se serve un mtd ridotto.... Il differenziale è quello del video
Massy conosci gli Inverter ibridi DEYE ? Sembrano molto interessanti come funzionalità e prezzo!
Non ancora... Non li ho mai avuti sottomano
Buonasera Massy scusa il disturbo e la mia ignoranza in materia..... volevo un chiarimento.... Nel caso di assenza di rete come mostrato nel video secondo te è meglio mettere il neutro a terra subito (appena esce dal bluetti) oppure all'uscita del contattore? Premetto che dopo l'uscita del contattore ho sia un differenziale puro che un magnetotermico. Attualmente ho un automatismo che mette a terra il neutro che esce dal contattore...... Altra domanda il contattore con il fase fase ( sempre in condizione di mancanza di rete) funziona lo stesso ? Grazie mille
In ingresso al contattore, quando si usa la rete non va a terra
@@massydattoli grazie aggiorno la risposta con quella data su fb la terra meglio metterla in ingresso al contattore che in uscita grazie mille
La soluzione elegante ed elettricamente sicura è il doppio contattore interbloccato. La rete autoeccita il I contattore che deve avere un contatto NC, alimentato questo invece da uscita Bluetti, contatto NC che pilota il II contattore. Ho pertanto l'interblocco elettrico, che lo affianco per sicurezza a uno meccanico. Quando manca la tensione il I contattore apre, il contatto NC chiude ed eccita la bobina del II contattore, che mi connetterà, magari usando un trifase in triplo passaggio la II fase a terra.
l'Interblocco impedisce fisicamente ed elettricamente che il neutro Enel vada a terra. Ovvio che dei buoni contattori hanno dei costi ma sono sicuro che anche di "failure" di un contattore non succederà mai e poi mai che il neutro Enel vada a terra, l'interblocco meccanico garantisce l'affidabilità e la sicurezza
Sarà che io ho tutto l'impianto elettrico configurato con Differenziali Puri e Interruttori Magnetotermici Siemens, ma niente da fare oh... una marca sopra le altre, veramente. Comunque è normalissimo che scatti prima il Differenziale posto a monte. Immagino tu Massy saprai benissimo che se si mettono dei Differenziali in cascata, con la stessa corrente differenziale, è molto più probabile che scatti quello a monte del circuito piuttosto che quello a valle. L'unico modo per migliorare la situzione è mettere a monte, come alimentazione, un Interruttore Magnetotermico e poi a valle un Differenziale 30mA. In alternativa, se la tratta presenta masse e quindi possibilità di contatti indiretti, bisogna mettere un Differenziale, meno sensibile, e un poi un classico 30mA a valle. Saluti Maestro Massy 👋
A protezione montante va messo un Mtd da 0,3 non basta un mt... E anche con un differenziale a monte uguale non è detto che scatti sempre sempre lui
@@massydattoli Parli di questo caso specifico o in generale? Perché non è vero che il Differenziale a monte ci va sempre a prescindere, alle volte basta anche un Interruttore Magnetotermico. Il Differenziale serve la protezione dai contatti indiretti che avvengono in presenza di masse con le quali è possibile entrare in contatto. Se la tratta è priva di masse perché è garantito un doppio isolamento (esempio, tubo in PVC: primo isolante; guaina dell'FS17: secondo isolante) non serve assolutamente a nulla. Per cui capirei l'impiego del Differenziale a monte del montante se per esempio il tubo fosse metallico, allora sì. In quel caso si mette il tubo a terra e si installa un Differenziale a monte. Ma se non ci sono masse non può esserci un contatto indiretto e dunque non serve il Differenziale, ma basta un Magnetotermico. Alle volte per sentito dire, errore che feci anche io moltissimi anni fa, si fa spendere di più al cliente per non ottenere nessun beneficio. Spero di essere stato, buona continuazione
Dopo il contatore entro i 3mt ci va la protezione montante, che se presente doppio isolamento non necessita di differenziale ok... Ma il doppio isolamento fino al quadro non c'è quasi mai purtroppo, di fatto si mette un Mtd da 0,3 praticamente sempre...
Ciao Massy,onestamente la tua soluzione per la corrente bifase in uscita dal Bluetti(MA POTREBBE ESSERE ANCHE UN INVERTER IBRIDO CREDO) mi sembra la piu' corretta tra tutte quelle proposte nei vari forum o canali youtube.Inoltre trovare una buona terra vicino al differenziale di casa mi sembra molto piu' semplice e facile. Una domanda vorrei farti..come si fa a dimensionare la sezione del cavo di terra che si collega al neutro a monte del differenziale?Esiste qualche formula? Grazie 1000
Uguale o superiore alla fase, ma l'importante che arrivi da una buona terra verificata
Ciao Massy, il tuo video è molto interessante e chiaro, ho una domanda da farti: nel mio impianto, provvisoriamente utilizzato in Off Grid (in attesa di essere collegato alla rete, dopo che mi sarà installato il Contatore di Produzione), con Inverter Huawei SUN2000 e Batterie Huawei LUNA2000, ho il problema che la Caldaia Daikin Hybrid non parte (errore 50 F), collegando l'nverter in Modalità a Isola (Off Grid), il problema è esattamente quello che spieghi nel Video, Uscita Inverter Fase, Fase, tutto il resto collegato all'impianto (lavatrice, TV, Computer, etc, etc.....) funziona Normalmente. Ho provato a collegare una Fase alla Terra (come da tua prova), però scatta la protezione all'interno dell'Inverter, e si Blocca. Secondo la tua esperienza, c'è una soluzione, oppure bisogna installare solo un Trasformatore di Isolamento !!! Grazie Mille e Buona serata.
In questo caso puoi farlo solo con trasformatore di isolamento si
Ciao Massy... Se io metto la terra collegata al neutro in uscita del bluetti,lo posso fare solo se non é collegato alla rete... Ma se io lo collego alla rete e mi fa da UPS nel momento in cui ritorna la corrente i dispositivi che ho collegato devono per forza essere senza protezione altrimenti succede un casino.. Giusto?
Se lo usi in modalità ups non devi far nulla, nel caso di mancanza rete in quel momento sei senza protezione
@@massydattoli OK Grazie... Quindi non sono protetto da un differenziale per contatti diretti e indiretti... Ma contro sovraccarico e cortocircuito
immagino che il Bluetti abbia al suo interno un magnetotermico.... Mi auguro. .... Me lo puoi confermare? Grazie
Si
@@massydattoli OK.. Grazie mille per la tua disponibilità.. Sei una persona veramente gentile e a livello professionale molto preparato... Bravissimo. Ciao
.. Ciao
😉
E se lasci collegata la terra in ingresso?
In che senso?
per prima complimenti per il video spiegazione stupenda ,volevo chiederti come posso fare a mettere un salvavita su bluetti ac200p, spiego il mio sistema , io ho due contatori uno per casa ,e uno per la tesi scala ,essendo che il mio impianto non posso passare i fili per arrivare al quadro generale ,il bluetti ce lo in cucina ,cosa faccio stacco il salvavita della casa ,e inserisco la presa del bluetti in una spina in cucina e do la corrente inversa ,alle ore 19 con un timer si accende l alimentatore del bluetti fino alle ore 22 e prendo la corrente dal secondo contatore quello delle scale ,,ho fatto delle prove come ho visto nel tuo video per mettere un salvavita ,ma ho notato che a me esce sempre la bifase ,preso il cerca fase ho visto sia il contatore di casa sia quell delle scale esce fase e neutro ,quando collego l alimentatore al bluetti mi dovrebbe uscire anche dal bluetti fase e neutro ,invece mi esce sempre la bifase ,,,chiedevo come posso mettere il salvavita se mi esce sempre la bifase ,,te ne sarei veramente felice se mi aiutassi ,perche so che cosi e pericoloso senza protezione ,,(non supero mai i 1200 watt di assorbimento ,con il bluetti ).se ti serve un video per fatti vedere che dalla casa esce fase e neutro ,anche se collego la presa del alimentatore di bluetti alla casa esce sempre la bifase ,essendo che ho visto che sei bravissimo spero che tu possa aiutarmi a mettere un salvavita per protezione ,,ho qualsiasi cosa come protezione alle persone ,anche se devo pagare ,credimi sono sempre in pensiero
il mio numero di tel 3880742475 francesco
Quelli con alimentatore esterno escono sempre bifase, solo quelli collegati al 230v escono con il neutro a spina inserita, ma con la fase a terra hai provato? Comunque la spina che entra in cucina non va bene
@@massydattoli non ho capito ) il bluetti ac200p nella confezione e compreso il caricatore per casa della 230 volt ,e io ho uso quello ,nel tuo video quando tu metti in carica il bluetti nella 230 volt di casa a voi esce neutro e fase ,a me no ,non riesco a capire perche ?poi vedendo un altro video dice se io metto una fase a terra e poi carico il bluetti con la corrente di casa scoppia tutto ,,, io vorrei un modo per proggere casa da eventuali dispersioni ma non so come fare .
salve: secondo me in modalità ups scatta semplicemente perchè l'inverter non lavora, e quindi si è connessi alla rete: come se non ci fosse niente tra presa di corrente enel e utilizzatore, invece staccando la presa allora si che preleviamo da batterie e quindi sfruttiamo l'inverter: come fanno anche i tradizionali ups da computer. detto questo molto interessante il video, faccio i complimenti e mi chiedo se la stessa prova si può fare con un comune inverter anche 12 v, o mettendo una fase a terra lo spacco.
No, perché in modalità ups prende comunque dalla batteria e lavora l'inverter
evidentemente avrà una modalità tutta sua, di solito un ups interviene solo in caso di interuzione della rete, altrimenti con rete presente lui si ricarica se scarico, e crea un ponte tra ingresso rete e uscita.
No allora... In modalità ups è un'altra cosa ma non sfrutti i pannelli, in modalità pv Priority come nel video si comporta così
@@massydattoli aok grazie per le spiegazioni, non avevo capito che era in pv prioriti. mi sa dire se lo stesso stratagemma si può attuare con un normale inverter, e se eventualmente mettendo una delle 2 fasi a terra non possa creare problemi in appartamento?
Problemi no, poi diciamo che ogni inverter è a se, bisogna verificare