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Chapeau ad un medico che rinuncia alla casta per rendere consapevole l’umanità nel trovare il proprio benessere biopsicofisico. Interessantissima intervista
Caro dott Valerio lei ha un modo di esprimersi e farci capire i problemi della psichiatria diversa da tutti gli altri medici ,ammiro la sua sincerita' nell'esporre i problemi mentali ,un abbraccio
Lo stile di vita influisce e il rendersi utili per qualcosa che ti rende felice ti da la carica giusta per affrontare i vari problemi della vita ! È tutto spiegato con parole semplici e chiare!
seguo il dott. Valerio da molto e non l'ho mai visto sotto questa luce, sarà il contesto ma adoro il linguaggio schietto che usa, è consapevole, competente e diretto, vorrei ci fossero più professionisti del suo calibro, grazie a te per portare questi contenuti e grazie per dare la possibilità al dott. Rosso di esprimersi in modo colloquiale e diretto, gran Podcast e grande puntata!
Come te dottore ho rinunciato ad un "fisso" perché amo aiutare dal profondo le persone (sono psicoterapeuta) e "vivere" la vita è ciò che mi dà ben-essere vero
quando sei connesso vivi bene...resistere in un intorno tossico non è una buona idea..il cambiamento radicale fatto con modalità strategiche e ragionate consapevoli è l' unico modo per raggiungere la serenità. La resilienza è uno strumento transitorio ma bisogna fare scelte radicali". ...guadagnare molto in maniera automatica non è tutto!In Italia non c'è una responsabilizzazione forte alla cosa pubblica, solo sulla carta e in alcune manifestazioni ma nella concretezza non c'è. " .."Rendersi conto di quello che ci rende completamente soddisfatti e poi avere il coraggio di implementare dei cambiamenti che ti portano in quella direzione, è il messaggio sottostante!" Sono molto d' accordo. Nella concretezza della vita però ci si può consapevolizzare a una tarda età e non sempre avere gli strumenti o le possibilità per utilizzarli e l' ambiente fertile. Cioè, sono tanti gli elementi per realizzare fenomenologicamente e concretamente la felicità interiore. Non tutti hanno i tempi veloci . La verità è molto più grande della moltitudine di realtà che vogliamo concettualizzare e razionalizzare in un podcast. E' semplice da un punto di vista interiore e di assoluto verticale ma complesso nell' intreccio con la moltitudine orizzontale. Ma se non ci fosse questo incrocio non saremmo nemmeno qui a sognare- vivere. Resta di fatto che questi dialoghi sono importanti proprio per allenare le persone a vivere meglio il proprio sogno. Grazie infinite
Grande! 😂 sono d' accordo su tutto anche sul commento del denaro e del cibo. Ma la soluzione sui grandi numeri ormai è senza ritorno. Bisogna riuscire a vivere con poco e chi può di più dovrebbe condividere con altruismo nella comunità, come qualche volta succedeva nel passato. Adesso invece si ha l' illusione di poter fare da soli. Perchè la cruda realtá è che oggi spesso ti mettono con le spalle al muro. Invece di provare gratitudine perchè anche il più stupido può insegnarti qualcosa. "L' aspetto della gestione finanziaria è importante. La non indipendenza finanziaria genera una caduta della versatilità , e difficoltà a contemplare i cambiamenti radicali e la connessione con le dipendenze. ..L' indipendenza emotiva ha a che fare con la paura del giudizio degli altri, la riverberazione nella tua vita di istanze genitoriali che nella tua vita non hai risolto!" " e questo con i social è aumentato in maniera incredibile , giudizio nei mass media e dei genitori. ...situazioni perverse che si potrebbero generare nelle famiglie dovuto al motivo per cui una persona genera". ....d' accordo. Trovare soluzioni si chiama politica, il vero fantasma di oggi nel nostro essere cittadino. Per quanto riguarda la Chiesa prima di giudicare bisogna chiedersi dove c' è l' uomo e dove c' è Dio e dove e come incontriamo e ci relazioniamo con Dio. Quando e dove permettiamo a Dio di incontrarci dentro e fuori di noi e quanto siamo consapevoli di questo e quanto e come ci adoperiamo tutti insieme anche alla Chiesa, anche come scienziati, come cittadini, per Dio. È li che Dio sembra morire e" i tossicodipendenti" lo sanno bene. In realtà siamo solo assenti alla nostra vera essenza in quel momento ed avrà avrà il suo perchè. Partire sempre dal fatto di "sapere di non sapere" è la realtà del vero ricercatore. Non sono d' accordo sul discorso che non generare figli sia una vera soluzione e dare sempre colpa a come la "Chiesa" abbia gestito il tutto socialmente come fosse l' unica responsabile. Ognuno il suo e questo lo dico da libera pensatrice. La scienza e la medicina possono dare il rimedio ma solo una consapevolezza sull' ontologia delle cose che riguarda l' aspetto spirituale può darci una soluzione nella pratica efficace spirituale. Perchè il praticare con costanza il vero problema senza farci distrarre da tutte le molteplici illusioni che la società offre. Come scienziati poi, questi fenomeni vanno osservati e non giudicati. Non va giudicato perchè questo è incongruente ed è, a mio parere una convinzione erronea di oggi. Ma rispettabilissima. Ognuno è libero di scegliere dove la libertà è " libertà da" e non " libertà di". È questo il vero nucleo. C' è prosperità per tutti. Il problema vero non è "non generare" ma con quale consapevolezza si decide di farlo prima di copulare, di generare, di nascere senza la cultura spirituale e la consapevolezza di essere molto di più di un essere fenomenologicamente immanente materiale e sociale ma realizzare che siamo una parte infinitesimale dell' Essere originario e non dimenticarlo mai e in quest' ottica fissare nella mente il rispetto di quanto tutti noi e ogni cosa creata e immaginata deve essere sacra e lucente quanto l' ombra che si proietta su ogni immagine che proiettiamo nel contingente apparente ed evanescente che natura è di ciò che nel molteplice esistere siamo. Quanto siamo condizionati da questa giostra capitalistica e post industriale e tecnologica e surrogati come avete ben detto?Questo il vero nodo da sciogliere. Ogni cosa ha un fine. Ed essere consapevoli del fine ci libera e ci fa scegliere. Ma quanto oggi si sceglie di adoperarsi in questo senso se non invece a confondere e dividere? O per lo meno utilizzare tutto questo prodotto dello sfruttamento in modo più vero ed equilibrato?! Quanti abusi e violenze ci sono in questa societá estremamente predatoria ? Siamo tutti responsabili nel nostro piccolo e non è facili dare l' esempio se tante cose sono di proposito astutamente occultate. Ed è il problema che dovremmo davvero comprendere. Se si fanno i figli con angoscia non ha senso, giusto! Ma con la gioia di essere migliori e unici ha un senso e il senso è quell' anima mundi, un essere più grande che siamo noi tutti che si chiama Amore. L' unica parola che manca in questo dialogo. E la musica è il tentativo di connettersi esprimendo di più con la giusta sintonia del sacro. Perchè è proprio questo il nucleo: quanto ci viviamo sacri e quanto profani? Grazie. Grazie per aver permesso a noi tutti di connetterci sperando che tutto ciò venga usato, consapevoli di essere "servitori" o "amici", come diceva Gesù di Nazareth, con cadenza aramaico giudaico, e attraverso i discepoli, cgreco latina, "e non schiavi" di questo eterno fanciullo che gioca un gioco eterno in un eterno giardino o spirito vivente che è l' unico "vero maschile" e di cui noi anime, "vero femminile" siamo eternamente attratte e il nostro sogno vita è la manifestazione di questa eterna relazione d' amore che quando si perde di vista, il "medico" di tutti i tempi cerca di dare "antidoti" per poter ricordare che è l' unica cosa da cui partire, consapevolizzando chi siamo e la nostra posizione nella vita in verità al suo paziente. Ma oggi siamo molto lontani come avete messo abbondantemente in evidenza.
GRAZIE DOTTORE, e complimenti per come riesce a comunicare in modo chiaro e genuino argomenti complessi, in modo che anche noi, profani della materia, possiamo trarne beneficio. Mi piacerebbe molto se Lei potesse illuminarci su un paio di aspetti che ho trovato interessanti. Dunque, si tratta DELL'EQUILIBRIO DINAMICO che si crea tra Dopamina, Serotonina, Endorfine e Ossitocina, da cui dipenderebbe il nostro benessere psicologico, addirittura l'essere ottimisti o pessimisti. Il secondo tema - quesito che propongo, è su quali possano essere gli ESAMI PIÙ EFFICACI per diagnosticare una eventuale carenza di determinati neurotrasmettitori. E se le terapie, basate su quei risultati, sono altrettanto efficaci. Ancora complimenti Dottore, continui così!!!! 😊👍
Grazie, intervista molto interessante che mi ha lasciato molto. Devo proprio capire cosa mi piace fare, che problemi sono brava a risolvere per sentirmi soddisfatta, e perseguire questa strada.
Pieno di spunti daavvero utili per la vita, bellissima intervista. Alla fine mi è piaciuto tantissimo il dottore dire "io sono qui per parlare con te, non mi importa dell audience", in un mondo dove ormai spesso ci si raffronta con l'altro solo in base ai numeri e dove bisogna avere numero di follower simili per entrare in contatto e "concedersi" interviste.
Sto ascoltando questo video, e la mia fiducia in lei Dottore aumenta sempre di più, magari tutti fossero come lei nel suo ambito. Solo su un punto mi sento di ampliare il discorso: le religioni sono a scopo di lucro, ma l esistenza di un creatore e credere in esso e averne rispetto, e la bibbia dice chiaramente a caratteri comprensibili come dobbiamo comportarci per essere felici ora e dopo, aiuta molto a non avere dipendenze e a rispettare il proprio corpo oggi per poi avere il favore di chi ha creato il pianeta terra e noi. Quindi sarebbe buono secondo me differenziare la religione degli uomini dall esistenza di un Creatore.
"disadattamento in termini contemporanei, incapacità di modulare il nostro comportamento sulla base delle regole del vivere civile e la capacità di essere scambievoli e 'connessi' con l' intorno socio-ambientale intorno a noi." Questo è il vero punto!"L'incapacità di entrare in modo Profondo con l' ambiente e le altre persone intorno a noi. Questa è una causa principale dell' utilizzo sbagliato delle sostanze" in un contesto sociale adeguato non si usano molto le sostanze ma sei sei isolato la usi in modo massiccio. A volte però il contesto diventa non adeguato ancora di più se sei vittima di credenze sbagliate e demoni interiori che creano gabbie. "e ancora mi trovo d' accordo su tutto quello che ha detto dopo... " il grande problema di oggi è che stiamo scambiando il fatto di provare piacere con l' essere felici e questo è un capire miserabilmente disastroso... Due cose completamente diverse. La felicità è qualcosa a che vedere con nostro essere, la nostra struttura interna, quello che siamo nel mondo, è portare il nostro contributo nel mondo mentre provare piacere significa subire scariche dopaminiche. Io sono felice nella vita se quando ho dei problemi sento di essere efficace nel superare quei problemi che si può chiamare '#senso della vita','altruismo' ecc ma è qualcosa di molto semplice. Siamo più animali di ciò che pensiamo. Se provo piacere non faccio un cazzo, mi imbibino di qualcosa, che sia eroina, zucchero quello che vuoi. Se sono felice ho un casino e mi sento di essere efficace rispetto a quel casino perchè l' ho superato nei miei confronti o nei confronti degli altri perchè noi medici sappiamo bene che aiutare gli altri è comunque fonte di felicità, a volte non risolvi i tuoi problemi ma risolvi quelli degli altri " Preciso! Sono perfettamente d'accordo. Oggi è praticamente una miserabile realtà in tutte i luoghi. Credo perchè raggiunta una soglia di agio ci dimentichiamo la meta che è Amore e la lotta e la fatica che è impegno per arrivarci.
Grande Doc Valerio 💪🏻 😎 Un Altro Intervento Speciale🌠 e anch’io spero in un altro episodio che approfondisce quello che vale la pena sempre di parlare e diffondere più possibile 💜
Grazie mille, ho scoperto poco tempo fa il tuo podcast, questo è il secondo video che ho guardato. Mi piacciono molto le domande che fai, la scelta dei tuoi ospiti, come svolge la conversazione in generale.. Sei bravissimo! 🎉
Bravo e interessante in tante cose, non condivido solo quello dei figli....e vero che spesso arrivano in famiglie non sempre sane...ma non pensarci ne anche
Video molto interessante! ☺ Per il Dottore: dovrebbe giusto rivedere la pronuncia (inglese, intendo) di "Lifestyle Psychiatry" (senza "c" finale, mi raccomando). 😊
Essere onesti con se stessi significa essere consapevoli dei propri limiti. Non è una questione di stupidità ma è rendersi conto dell' incontro con la sostanza che tipo di influenza ha su di noi
Bel video. Bravi. Però ho notato delle inesattezze. La differenza tra Resilienza e Resistenza. Resilienza è una resistenza passiva e annichilente. Resistenza è un qualcosa di attivo, un'azione che porta all'evoluzione e all'abbattimento dello stato di cose presenti. Poi l'individualismo è importante, fondamento dell'idea malatestiana e anarchica che per me è sinonimo di evoluzione umana ma approcciato al collettivo, oggi assai difficile. Mi piace che abbiate toccato un punto cardine che è l'importanza della sanità pubblica. Parlavo con una persona che studia medicina e alla mia tesi del fatto che la sanità privata ( in una società ideale ) dovrebbe scomparire mi ha risposto così "Semplicemente facevo notare che la concorrenza e in maniera più lata la competizione è una dei due motori del progresso, che piaccia o meno". Questo nel sistema capitalistico, forse. Comunque sbagliato . La competizione sul chi può curarsi e chi non può, non deve esistere. Che ne pensate?
Ciao Leonardo, grazie per il commento molto ben pensato e moderato nei termini. Ti rispondo riguardo al discorso di sanità pubblica: teoricamente la competizione in diversi ambiti serve per abbassare i prezzi/migliorare i servizi perché c'è più scelta e le aziende, anche quelle sanitarie, fanno a gara ad abbassare i prezzi. Credo comunque che un minimo di sanità universale debba esserci, ma solo per chi non se lo può permettere. Questo è ovviamente un pensiero mio (Camille) e non parlo per il Dott. Valerio. Se ti interessano questi temi, mi "permetto" di mandarti questo episodio del podcast di un anno fa che credo possa piacerti. Magari non sarai d'accordo con molti temi ma penso farà riflettere: ruclips.net/video/T9nM-6rpwvw/видео.html
Mi perdoni per la do manda che gli faro. Vivo a Zagabria ho la mia cuggina che ha dei problemi psihici una 20 di anni, lei ne ha 65, 20 anni fa era ricoverata per 2 mesi con la diagnosi e gli hanno acertato una spece di Schizzofrenia, sente le voci incontinuazione e vede nemici quasi in tutte le persone, gli insulta per strada e sente che la offendono, che gli fano dispetti, ma in tutti questi anni non siamo riusciti aiutargli perche lei non ammette la sua malatia invece dotoressa di famiglia non puo fare niente con la forza giustamente non puo finche non fa qualche cosa non di male ha se o gli altri. Siamo disperati perche vediamo che sofre e ha lo stesso momento possono sucedere cose non piscevoli. La volevo chiedete come poter aiutargli di andare dal Psihiatra perche lei non vuole, e la dotoressa non puo far niente. La mia cuggina e laureata in Scienze političke, ha lavorato come giornali sta, altretanto ha lavorato in Biblioteca nazzionale, come Bibliotecaria, in soma e una persona inteligente. Come si possono curare le persone che non vogliono e non si rendono conto della sua malatia. Mi scusi per il disturbo e grazie per la sua attenzione
La parola "felice" viene usata da noi in tanti modi e tante situazioni diverse con diversi significati. Una volta una psicologa mi chiese cosa volevo dalla mia vita ed io le risposi che volevo essere felice. Lei mi disse che la felicità è una parola, che la felicità non esiste. Ecco, la mia riflessione a questo punto è che tra di voi terapeuti, psicologi e psichiatri, esistano tante di quelle differenze interpretative della realtà che è praticamente impossibile trovare il cosiddetto "quello bravo". Ognuno di voi è bravo a modo suo e ognuno dice ciò in cui crede ma non significa che questo possa aiutare sempre l'altro. A me quella frase non mi aiutò. Mi dispiace.
Il tuo commento mi ha interessato perché anche io ho avuto la stessa conversazione (quantomeno l'inizio, il principio diciamo)... la mia terapeuta mi chiese, infatti, cosa fosse per me la felicità e per me non era una risposta semplice da dare (anche perché, spesso e volentieri, immagino che quando nella terapia viene posta questa domanda, dall'altra parte il paziente, probabilmente, è in un momento in cui di felicità ne vive ben poca...)...tanto che ci dovetti pensare e ripensare arrivando a ricordare dei momenti infantili/'preadolescenziali' diciamo e così arrivai a capire che per me c'era una sorta di schema che mi permetteva di arrivare a sperimentare felicità. Nello specifico per me la felicità c'era nel momento in cui mi alleggerivo, non dovevo più preoccuparmi perché finalmente potevo giocare. Quindi per me la felicità arrivava nel momento del gioco.
Elevare a sistema per risolvere il problema e lo metto al servizio degli altri. Un problema in cui io sono efficace a prescindere dal ruolo che ho e lo uso al servizio . L' idea di comunità. Sono d' accordo con tutto anche il resto quando si parla di resilienza e individualismo
Praticamente ad oggi la società e il nostro esserci nel mondo sono due estranei che si scrutano da vicino. Fare una analisi del modo di vivere tra uso di droghe, alcool, denaro, prostituzione e corruzione è come cercare un pezzettino di intonaco ancora bianco su un muro imbrattato di città. La vetta che ci sta davanti è come essere felici e sereni in un mondo totalmente fuori il controllo della ragione. La ragione e la sensibilità possono indicare una strada che all'inizio appare piena di erbacce e sassi. Faccio fatica a trarre conclusioni positive dal modo di vivere moderno, che ci consuma come una candela di sego. Una vita vissuta cosi che significa? Tasse da pagare, donne da usare a piacimento, lavoratori da sfruttare, morti sul lavoro giornaliere...che significa se non un uomo che odia il suo simile? E in questa vita trovare la felicità?
Dr. Rosso come faccio a farmi curare da Lei? Soffro dall' infanzia di disturbo evitante di personalità e depressione, ho chiesto sempre aiuto con pochi risultati, ora altra crisi a 57 anni ...
44:26 ..il Giovanni della montagna in centro a Milano non sarebbe tollerato, sarebbe stigmatizzato e come dice il dottore "internato" con qualche psicofarmaco a vita, un escluso dalla società in quanto fastidioso, non certo con la volonta di farlo stare bene. 44:51 - bisogna resistere - fino a 45:34 .. .. e io aggiungerei alla lista delle cosa da non sottoporsi per "resistere" oltre a farmaci, psicoterapie, guru, ecc, aggingerei lo snaturarsi, il sottomettersi agli allucinogeni che la societa ci propina ipocritamente in ogni dove intorno a noi.
Il vizio oscuro dell'Occidente e' parlare di felicita' come se fosse uno status raggiungibile e costante,una follia giustamente per tutte quante le culture antiche,anche nel Paradiso,perfino li' Sant'Agostino parla di infiniti MOMENTI che si sommano.Per i Greci e' chiaro anche per loro che la felicita' e' solo a momenti e accade di rado,difatti l'eudamonia (vivere il proprio buon demone) e' altra cosa,per non parlare per le culture come quella induista e buddista.E' la nostra follia poi sfruttata dal capitalismo a parlare cosi' di felicita'.
Un consiglio all'intervistatore. Lascia parlare l'ospite, non continuare a interromperlo. E non avere la pretesa di spiegare meglio quello che dice. E non sottolineare ogni cosa che dice con "assolutamente", "sì, certo", "mmm", "bravissimo, sono d'accordo". Risulta fastidioso a chi ascolta e anche, sicuramente, a chi è intervistato.
Prime minister valerio rosso, fate meno figli, ma assolutamente facciamo fare meno alla parte povera del mondo e cerchiamo di spiegare loro il mondo già del futuro come quello che ha descritto il dottore
Alla persona che parla con lei a video dico come dice dott Valerio e questione che SEI HAI UNA VITA CHE TI PIACE E SPLENDIDA in cui fai tutto non ti butterei mai per avere più soldi MA NON AVERE TEMPO PER impiegato a cosa serve le co soglio AMIRE E AFFETTI VERI e non avrà bisogno di straguadagnare
Praticando Jiujitsu Brasiliano da 8 anni, sono oramai diventato come Majin Bu ciccione ( ovviamente no super Ciccio ), perché devo fare le diete ai pazienti 😂😂😂. 🎉🎉🎉
Intervista molto interessante, e mi chiedo come si faccia a non seguire il dr. Rosso? 🤷 io non ce la faccio, oro colato ogni suo video, che diventa, quasi, una dipendenza, ops! 🤭
Unico problema del dottor Rosso è quando sforna il suo animo anticapitalista superficiale e populista. Per il resto l'intervista è molto bella e piena di spunti interessantissimi! Bravi!
@@mattialeonardi8636 be' attento, quando dico anticapitalista non intendo comunista. Si può essere anticapitalisti ed essere sia di sinistra che di destra. Comunque anche io sono infastidito da delle tendenze del marketing, ma in questo video alla fine dice che il modello capitalista ha qualche difetto che ci porterà in qualche modo alla fine del mondo... Boh... mi sembra un analisi un po' becera per il rispetto che ho per il dottore.
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Chapeau ad un medico che rinuncia alla casta per rendere consapevole l’umanità nel trovare il proprio benessere biopsicofisico. Interessantissima intervista
Grazie mille Patrizia :)
sogno un mondo popolato da più persone che abbiano le consapevolezze del dottor Rosso
Grazie per l’ascolto Claudio
Caro dott Valerio lei ha un modo di esprimersi e farci capire i problemi della psichiatria diversa da tutti gli altri medici ,ammiro la sua sincerita' nell'esporre i problemi mentali ,un abbraccio
Grazie per l'ascolto, Antonella :)
Da psicologo, uno dei pochi psichiatri con il quale sono d'accordo su tutto quello che ha detto. Video molto interessante
Grazie mille Ciro!
Medici impostati in ambito etico💯. Grazie prof. Rossi per la preziosa divulgazione
Grazie a te per l'ascolto Tiziana :)
Lo stile di vita influisce e il rendersi utili per qualcosa che ti rende felice ti da la carica giusta per affrontare i vari problemi della vita ! È tutto spiegato con parole semplici e chiare!
Un grande abbraccio x questa persona che riesce con parole normali a fare capire le cause del male di questa società
Grazie per averci ascoltati Massimo e per il bel commento!
Il dottor Rosso è un grande .La voce della verità!
La gratitudine che provo non può essere espressa a parole..
Grazie doc❤
seguo il dott. Valerio da molto e non l'ho mai visto sotto questa luce, sarà il contesto ma adoro il linguaggio schietto che usa, è consapevole, competente e diretto, vorrei ci fossero più professionisti del suo calibro, grazie a te per portare questi contenuti e grazie per dare la possibilità al dott. Rosso di esprimersi in modo colloquiale e diretto, gran Podcast e grande puntata!
Grazie a te per averci ascoltati e seguiti!
Che personaggio incredibile! ❤ Grazie per questa intervista….. 🎉
Grazie a te per averci ascoltati :)
Xk cos'ha di strano?
Come te dottore ho rinunciato ad un "fisso" perché amo aiutare dal profondo le persone (sono psicoterapeuta) e "vivere" la vita è ciò che mi dà ben-essere vero
Grazie per aver ascoltato Lory e per aver condiviso la tua esperienza
Fossero tutti come voi! 👏👏👏👏
Ma se le persone non stanno bene , come possono connettersi a questo ?
Anche il tuo collega è molto bravo spirituale
Ma ha detto più volte che lavora al CPS
E bello sentire contenuti che fanno riflettere [viva interviste di 1 ora grazie dott Valerio 🎉.
Grazie a te per averci ascoltati, Luigi!
Sono commossa dalla competenza e dall'etica del dottor Rosso. Chapeau
Grazie per aver ascoltato Deborah :)
@@TheAntidotePodcast , grazie a te per il tuo lavoro
Un video davvero davvero interessante. Grazie
Vi ho ascoltati molto volentieri, trovo super interessanti questa tipologia di video.
Grazie Sara per averci ascoltati e aver lasciato questo bel commento :)
quando sei connesso vivi bene...resistere in un intorno tossico non è una buona idea..il cambiamento radicale fatto con modalità strategiche e ragionate consapevoli è l' unico modo per raggiungere la serenità. La resilienza è uno strumento transitorio ma bisogna fare scelte radicali". ...guadagnare molto in maniera automatica non è tutto!In Italia non c'è una responsabilizzazione forte alla cosa pubblica, solo sulla carta e in alcune manifestazioni ma nella concretezza non c'è. " .."Rendersi conto di quello che ci rende completamente soddisfatti e poi avere il coraggio di implementare dei cambiamenti che ti portano in quella direzione, è il messaggio sottostante!"
Sono molto d' accordo.
Nella concretezza della vita però ci si può consapevolizzare a una tarda età e non sempre avere gli strumenti o le possibilità per utilizzarli e l' ambiente fertile.
Cioè, sono tanti gli elementi per realizzare fenomenologicamente e concretamente la felicità interiore. Non tutti hanno i tempi veloci .
La verità è molto più grande della moltitudine di realtà che vogliamo concettualizzare e razionalizzare in un podcast.
E' semplice da un punto di vista interiore e di assoluto verticale ma complesso nell' intreccio con la moltitudine orizzontale.
Ma se non ci fosse questo incrocio non saremmo nemmeno qui a sognare- vivere.
Resta di fatto che questi dialoghi sono importanti proprio per allenare le persone a vivere meglio il proprio sogno.
Grazie infinite
Grande! 😂 sono d' accordo su tutto anche sul commento del denaro e del cibo.
Ma la soluzione sui grandi numeri ormai è senza ritorno.
Bisogna riuscire a vivere con poco e chi può di più dovrebbe condividere con altruismo nella comunità, come qualche volta succedeva nel passato.
Adesso invece si ha l' illusione di poter fare da soli.
Perchè la cruda realtá è che oggi spesso ti mettono con le spalle al muro. Invece di provare gratitudine perchè anche il più stupido può insegnarti qualcosa.
"L' aspetto della gestione finanziaria è importante.
La non indipendenza finanziaria genera una caduta della versatilità , e difficoltà a contemplare i cambiamenti radicali e la connessione con le dipendenze. ..L' indipendenza emotiva ha a che fare con la paura del giudizio degli altri, la riverberazione nella tua vita di istanze genitoriali che nella tua vita non hai risolto!" " e questo con i social è aumentato in maniera incredibile , giudizio nei mass media e dei genitori. ...situazioni perverse che si potrebbero generare nelle famiglie dovuto al motivo per cui una persona genera". ....d' accordo.
Trovare soluzioni si chiama politica, il vero fantasma di oggi nel nostro essere cittadino.
Per quanto riguarda la Chiesa prima di giudicare bisogna chiedersi dove c' è l' uomo e dove c' è Dio e dove e come incontriamo e ci relazioniamo con Dio.
Quando e dove permettiamo a Dio di incontrarci dentro e fuori di noi e quanto siamo consapevoli di questo e quanto e come ci adoperiamo tutti insieme anche alla Chiesa, anche come scienziati, come cittadini, per Dio.
È li che Dio sembra morire e" i tossicodipendenti" lo sanno bene. In realtà siamo solo assenti alla nostra vera essenza in quel momento ed avrà avrà il suo perchè.
Partire sempre dal fatto di "sapere di non sapere" è la realtà del vero ricercatore.
Non sono d' accordo sul discorso che non generare figli sia una vera soluzione e dare sempre colpa a come la "Chiesa" abbia gestito il tutto socialmente come fosse l' unica responsabile.
Ognuno il suo e questo lo dico da libera pensatrice.
La scienza e la medicina possono dare il rimedio ma solo una consapevolezza sull' ontologia delle cose che riguarda l' aspetto spirituale può darci una soluzione nella pratica efficace spirituale. Perchè il praticare con costanza il vero problema senza farci distrarre da tutte le molteplici illusioni che la società offre.
Come scienziati poi, questi fenomeni vanno osservati e non giudicati.
Non va giudicato perchè questo è incongruente ed è, a mio parere una convinzione erronea di oggi. Ma rispettabilissima.
Ognuno è libero di scegliere dove la libertà è " libertà da" e non " libertà di".
È questo il vero nucleo.
C' è prosperità per tutti.
Il problema vero non è "non generare" ma con quale consapevolezza si decide di farlo prima di copulare, di generare, di nascere senza la cultura spirituale e la consapevolezza di essere molto di più di un essere fenomenologicamente immanente materiale e sociale ma realizzare che siamo una parte infinitesimale dell' Essere originario e non dimenticarlo mai e in quest' ottica fissare nella mente il rispetto di quanto tutti noi e ogni cosa creata e immaginata deve essere sacra e lucente quanto l' ombra che si proietta su ogni immagine che proiettiamo nel contingente apparente ed evanescente che natura è di ciò che nel molteplice esistere siamo.
Quanto siamo condizionati da questa giostra capitalistica e post industriale e tecnologica e surrogati come avete ben detto?Questo il vero nodo da sciogliere. Ogni cosa ha un fine. Ed essere consapevoli del fine ci libera e ci fa scegliere. Ma quanto oggi si sceglie di adoperarsi in questo senso se non invece a confondere e dividere?
O per lo meno utilizzare tutto questo prodotto dello sfruttamento in modo più vero ed equilibrato?!
Quanti abusi e violenze ci sono in questa societá estremamente predatoria ?
Siamo tutti responsabili nel nostro piccolo e non è facili dare l' esempio se tante cose sono di proposito astutamente occultate.
Ed è il problema che dovremmo davvero comprendere.
Se si fanno i figli con angoscia non ha senso, giusto! Ma con la gioia di essere migliori e unici ha un senso e il senso è quell' anima mundi, un essere più grande che siamo noi tutti che si chiama Amore.
L' unica parola che manca in questo dialogo.
E la musica è il tentativo di connettersi esprimendo di più con la giusta sintonia del sacro.
Perchè è proprio questo il nucleo: quanto ci viviamo sacri e quanto profani? Grazie.
Grazie per aver permesso a noi tutti di connetterci sperando che tutto ciò venga usato, consapevoli di essere "servitori" o "amici", come diceva Gesù di Nazareth, con cadenza aramaico giudaico, e attraverso i discepoli, cgreco latina, "e non schiavi" di questo eterno fanciullo che gioca un gioco eterno in un eterno giardino o spirito vivente che è l' unico "vero maschile" e di cui noi anime, "vero femminile" siamo eternamente attratte e il nostro sogno vita è la manifestazione di questa eterna relazione d' amore che quando si perde di vista, il "medico" di tutti i tempi cerca di dare "antidoti" per poter ricordare che è l' unica cosa da cui partire, consapevolizzando chi siamo e la nostra posizione nella vita in verità al suo paziente. Ma oggi siamo molto lontani
come avete messo abbondantemente in evidenza.
GRAZIE DOTTORE, e complimenti per come riesce a comunicare in modo chiaro e genuino argomenti complessi, in modo che anche noi, profani della materia, possiamo trarne beneficio. Mi piacerebbe molto se Lei potesse illuminarci su un paio di aspetti che ho trovato interessanti. Dunque, si tratta DELL'EQUILIBRIO DINAMICO che si crea tra Dopamina, Serotonina, Endorfine e Ossitocina, da cui dipenderebbe il nostro benessere psicologico, addirittura l'essere ottimisti o pessimisti.
Il secondo tema - quesito che propongo, è su quali possano essere gli ESAMI PIÙ EFFICACI per diagnosticare una eventuale carenza di determinati neurotrasmettitori. E se le terapie, basate su quei risultati, sono altrettanto efficaci. Ancora complimenti Dottore, continui così!!!! 😊👍
Ciao Claudio, grazie per averci ascoltati e per gli spunti interessanti di discussione :)
Grazie, intervista molto interessante che mi ha lasciato molto. Devo proprio capire cosa mi piace fare, che problemi sono brava a risolvere per sentirmi soddisfatta, e perseguire questa strada.
Grazie a te per aver ascoltato, Alessia. Spero che ti sia stato d'aiuto :)
Bella questa intervista , molto profonda ! Chapeau ! 👍🌹
Grazie mille per aver ascoltato :)
Pieno di spunti daavvero utili per la vita, bellissima intervista. Alla fine mi è piaciuto tantissimo il dottore dire "io sono qui per parlare con te, non mi importa dell audience", in un mondo dove ormai spesso ci si raffronta con l'altro solo in base ai numeri e dove bisogna avere numero di follower simili per entrare in contatto e "concedersi" interviste.
Si hai assolutamente ragione. Grazie per aver ascoltato e condiviso questa riflessione :)
Valerio questa intervista e fantastica!😊
Grazie per averci ascoltati Donatella :)
Bellissimo! Grazie mille! 🙏
Molto obbiettivo! Inventino sempre cose per il male non per il bene...
Semplicemente grazie!
grazie a te per l'ascolto!
Questo video è importante.Grazie
Sto ascoltando questo video, e la mia fiducia in lei Dottore aumenta sempre di più, magari tutti fossero come lei nel suo ambito.
Solo su un punto mi sento di ampliare il discorso: le religioni sono a scopo di lucro, ma l esistenza di un creatore e credere in esso e averne rispetto, e la bibbia dice chiaramente a caratteri comprensibili come dobbiamo comportarci per essere felici ora e dopo, aiuta molto a non avere dipendenze e a rispettare il proprio corpo oggi per poi avere il favore di chi ha creato il pianeta terra e noi. Quindi sarebbe buono secondo me differenziare la religione degli uomini dall esistenza di un Creatore.
Bellissima conversazione.
grazie
Io vado più avanti nel video è più dico che merita tutta la mia stima
In questa live avete toccato tanti dei miei pensieri con pure riferimenti accurati
Fantastico! Grazie per l’ascolto Alessio :)
Bellissima intervista.Da riascoltare spesso.Grazie❤
Grazie mille per averci ascoltati!
Parole meravigliose e di grande ispirazione. Grazie
Grazie per l'ascolto :)
Condivido la scelta del doc di fare una vita piu' semplice piu' vera..e alla fine piu' costruttiva....
Grazie di cuore per questo video!
Grazie a te per averci ascoltato!
Super! Grazie! ❤ Iscritta subito! Spero che gli ospiti futuri saranno di questo livello…..
Grazie Luigina per l'ascolto e per l'iscrizione. Benvenuta :)
"Essere versatili! Non averr dipendenze!" Grande
Che garbo e che professionalità. 🎩
Grazie Valerio!
Grazie a te per l’ascolto!
Dottore , quanto ha ragione!!
Grazie per averci ascoltati Erminia
Bellissima intervista grazie 🌸 stipendio automatico... 😢
Questo video è magnifico. Tutto interessante ma in 2 punti va dritto al tallone d'Achille. Mi è stato di una utilità enorme. Grazie.
Grazie a te per averci ascoltati Fabio :)
Verissimo
"disadattamento in termini contemporanei, incapacità di modulare il nostro comportamento sulla base delle regole del vivere
civile e la capacità di essere scambievoli e 'connessi' con l'
intorno socio-ambientale intorno a noi." Questo è il vero punto!"L'incapacità di entrare in modo Profondo con l' ambiente e le altre persone intorno a noi. Questa è una causa principale dell' utilizzo sbagliato delle sostanze" in un contesto sociale adeguato non si usano molto le sostanze ma sei sei isolato la usi in modo massiccio. A volte però il contesto diventa non adeguato ancora di più se sei vittima di credenze sbagliate e demoni interiori che creano gabbie. "e ancora mi trovo d' accordo su tutto quello che ha detto dopo... " il grande problema di oggi è che stiamo scambiando il fatto di provare piacere con l' essere felici e questo è un capire miserabilmente disastroso... Due cose completamente diverse. La felicità è qualcosa a che vedere con nostro essere, la nostra struttura interna, quello che siamo nel mondo, è portare il nostro contributo nel mondo mentre provare piacere significa subire scariche dopaminiche. Io sono felice nella vita se quando ho dei problemi sento di essere efficace nel superare quei problemi che si può chiamare '#senso della vita','altruismo' ecc ma è qualcosa di molto semplice. Siamo più animali di ciò che pensiamo.
Se provo piacere non faccio un cazzo, mi imbibino di qualcosa, che sia eroina, zucchero quello che vuoi. Se sono felice ho un casino e mi sento di essere efficace rispetto a quel casino perchè l' ho superato nei miei confronti o nei confronti degli altri perchè noi medici sappiamo bene che aiutare gli altri è comunque fonte di felicità, a volte non risolvi i tuoi problemi ma risolvi quelli degli altri "
Preciso! Sono perfettamente d'accordo. Oggi è praticamente una miserabile realtà in tutte i luoghi. Credo perchè raggiunta una soglia di agio ci dimentichiamo la meta che è Amore e la lotta e la fatica che è impegno per arrivarci.
Grande Dott Rosso, peccato per le interruzioni che a volte non gli hanno permesso di finire di esprimere alcuni concetti al meglio.
Valerio Rosso complimenti per il Prophet, il Moog, ed il resto degli strumenti!
Grande Doc Valerio 💪🏻 😎 Un Altro Intervento Speciale🌠
e anch’io spero in un altro episodio che approfondisce quello che vale la pena sempre di parlare e diffondere più possibile 💜
Grazie per l'ascolto :)
Grazie mille, ho scoperto poco tempo fa il tuo podcast, questo è il secondo video che ho guardato. Mi piacciono molto le domande che fai, la scelta dei tuoi ospiti, come svolge la conversazione in generale.. Sei bravissimo! 🎉
Ciao Katya, grazie mille per le belle parole. Le apprezzo molto e spero che queste conversazioni continuino a tornarti utili :)
....mi piace, una bella chiacchierata soft comunque fa tesoro ,,
Bravo e interessante in tante cose, non condivido solo quello dei figli....e vero che spesso arrivano in famiglie non sempre sane...ma non pensarci ne anche
preparatissimo il dottore, complimenti
Grazie per averci ascoltato :)
Video molto interessante! ☺
Per il Dottore: dovrebbe giusto rivedere la pronuncia (inglese, intendo) di "Lifestyle Psychiatry" (senza "c" finale, mi raccomando). 😊
Essere onesti con se stessi significa essere consapevoli dei propri limiti. Non è una questione di stupidità ma è rendersi conto dell' incontro con la sostanza che tipo di influenza ha su di noi
Bel video. Bravi. Però ho notato delle inesattezze. La differenza tra Resilienza e Resistenza. Resilienza è una resistenza passiva e annichilente. Resistenza è un qualcosa di attivo, un'azione che porta all'evoluzione e all'abbattimento dello stato di cose presenti. Poi l'individualismo è importante, fondamento dell'idea malatestiana e anarchica che per me è sinonimo di evoluzione umana ma approcciato al collettivo, oggi assai difficile.
Mi piace che abbiate toccato un punto cardine che è l'importanza della sanità pubblica. Parlavo con una persona che studia medicina e alla mia tesi del fatto che la sanità privata ( in una società ideale ) dovrebbe scomparire mi ha risposto così "Semplicemente facevo notare che la concorrenza e in maniera più lata la competizione è una dei due motori del progresso, che piaccia o meno". Questo nel sistema capitalistico, forse. Comunque sbagliato . La competizione sul chi può curarsi e chi non può, non deve esistere. Che ne pensate?
Ciao Leonardo, grazie per il commento molto ben pensato e moderato nei termini. Ti rispondo riguardo al discorso di sanità pubblica: teoricamente la competizione in diversi ambiti serve per abbassare i prezzi/migliorare i servizi perché c'è più scelta e le aziende, anche quelle sanitarie, fanno a gara ad abbassare i prezzi.
Credo comunque che un minimo di sanità universale debba esserci, ma solo per chi non se lo può permettere. Questo è ovviamente un pensiero mio (Camille) e non parlo per il Dott. Valerio.
Se ti interessano questi temi, mi "permetto" di mandarti questo episodio del podcast di un anno fa che credo possa piacerti. Magari non sarai d'accordo con molti temi ma penso farà riflettere:
ruclips.net/video/T9nM-6rpwvw/видео.html
Per favore una seconda puntata col dottor Rosso
💖
Grazie per aver ascoltato Ines!
@@TheAntidotePodcastAscoltato? Sto provando a impararla a memoria cime il corano💖puntata meravigliosa 💖
Live bellissima e bellissime domande poste
Grazie mille :)
Consiglio di consultare il materiale di Giulio Cesare Giacobbe ( magari anche di invitarlo). Bravo.
Il punto focale è di cosa vogliamo nutrirci in senso lato e con cosa vogliamo fare comunione? Quanto siamo consapevoli?
Mi perdoni per la do manda che gli faro. Vivo a Zagabria ho la mia cuggina che ha dei problemi psihici una 20 di anni, lei ne ha 65, 20 anni fa era ricoverata per 2 mesi con la diagnosi e gli hanno acertato una spece di Schizzofrenia, sente le voci incontinuazione e vede nemici quasi in tutte le persone, gli insulta per strada e sente che la offendono, che gli fano dispetti, ma in tutti questi anni non siamo riusciti aiutargli perche lei non ammette la sua malatia invece dotoressa di famiglia non puo fare niente con la forza giustamente non puo finche non fa qualche cosa non di male ha se o gli altri. Siamo disperati perche vediamo che sofre e ha lo stesso momento possono sucedere cose non piscevoli. La volevo chiedete come poter aiutargli di andare dal Psihiatra perche lei non vuole, e la dotoressa non puo far niente. La mia cuggina e laureata in Scienze političke, ha lavorato come giornali sta, altretanto ha lavorato in Biblioteca nazzionale, come Bibliotecaria, in soma e una persona inteligente. Come si possono curare le persone che non vogliono e non si rendono conto della sua malatia. Mi scusi per il disturbo e grazie per la sua attenzione
La parola "felice" viene usata da noi in tanti modi e tante situazioni diverse con diversi significati. Una volta una psicologa mi chiese cosa volevo dalla mia vita ed io le risposi che volevo essere felice. Lei mi disse che la felicità è una parola, che la felicità non esiste. Ecco, la mia riflessione a questo punto è che tra di voi terapeuti, psicologi e psichiatri, esistano tante di quelle differenze interpretative della realtà che è praticamente impossibile trovare il cosiddetto "quello bravo". Ognuno di voi è bravo a modo suo e ognuno dice ciò in cui crede ma non significa che questo possa aiutare sempre l'altro. A me quella frase non mi aiutò. Mi dispiace.
Il tuo commento mi ha interessato perché anche io ho avuto la stessa conversazione (quantomeno l'inizio, il principio diciamo)... la mia terapeuta mi chiese, infatti, cosa fosse per me la felicità e per me non era una risposta semplice da dare (anche perché, spesso e volentieri, immagino che quando nella terapia viene posta questa domanda, dall'altra parte il paziente, probabilmente, è in un momento in cui di felicità ne vive ben poca...)...tanto che ci dovetti pensare e ripensare arrivando a ricordare dei momenti infantili/'preadolescenziali' diciamo e così arrivai a capire che per me c'era una sorta di schema che mi permetteva di arrivare a sperimentare felicità. Nello specifico per me la felicità c'era nel momento in cui mi alleggerivo, non dovevo più preoccuparmi perché finalmente potevo giocare. Quindi per me la felicità arrivava nel momento del gioco.
Elevare a sistema per risolvere il problema e lo metto al servizio degli altri.
Un problema in cui io sono efficace a prescindere dal ruolo che ho e lo uso al servizio . L' idea di comunità. Sono d' accordo con tutto anche il resto quando si parla di resilienza e individualismo
Praticamente ad oggi la società e il nostro esserci nel mondo sono due estranei che si scrutano da vicino. Fare una analisi del modo di vivere tra uso di droghe, alcool, denaro, prostituzione e corruzione è come cercare un pezzettino di intonaco ancora bianco su un muro imbrattato di città. La vetta che ci sta davanti è come essere felici e sereni in un mondo totalmente fuori il controllo della ragione. La ragione e la sensibilità possono indicare una strada che all'inizio appare piena di erbacce e sassi. Faccio fatica a trarre conclusioni positive dal modo di vivere moderno, che ci consuma come una candela di sego. Una vita vissuta cosi che significa? Tasse da pagare, donne da usare a piacimento, lavoratori da sfruttare, morti sul lavoro giornaliere...che significa se non un uomo che odia il suo simile? E in questa vita trovare la felicità?
Fantastico questo psichiatra che ha le chitarre dietro 😂
😄
Eccellente cm sempre... l'acqua fa la ruggine!...
- La felicità è nelle piccole gioie.
Grazie ragazzi ❤️
Grazie a te Nicola :)
44:09 🔝
Bel video
Grazie!
Mi piace come dice le "parolacce"😂❤Belle scandite!
Cosa e felice canto lei conoscere il bello e dividi dal male sei felice anci con poco ai core ne pace
Bravi❤
57:25 e così tocchi in maniera accurata una parte del mio pensiero
Ciao Valerio, sto leggendo Passport To The Cosmos, cosa ne pensi del tuo collega (defunto) John E. Mack? Hai mai letto qualcosa al rigurdo?
la stimo , tocca molti punti. vorrei conoscerla meglio
Dr. Rosso come faccio a farmi curare da Lei? Soffro dall' infanzia di disturbo evitante di personalità e depressione, ho chiesto sempre aiuto con pochi risultati, ora altra crisi a 57 anni ...
44:26 ..il Giovanni della montagna in centro a Milano non sarebbe tollerato, sarebbe stigmatizzato e come dice il dottore "internato" con qualche psicofarmaco a vita, un escluso dalla società in quanto fastidioso, non certo con la volonta di farlo stare bene.
44:51 - bisogna resistere - fino a 45:34 ..
.. e io aggiungerei alla lista delle cosa da non sottoporsi per "resistere" oltre a farmaci, psicoterapie, guru, ecc, aggingerei lo snaturarsi, il sottomettersi agli allucinogeni che la societa ci propina ipocritamente in ogni dove intorno a noi.
C’è un po’ di video in questa interruzione?
Valerio sei un mito. Psichiatra eccezionale
Il vizio oscuro dell'Occidente e' parlare di felicita' come se fosse uno status raggiungibile e costante,una follia giustamente per tutte quante le culture antiche,anche nel Paradiso,perfino li' Sant'Agostino parla di infiniti MOMENTI che si sommano.Per i Greci e' chiaro anche per loro che la felicita' e' solo a momenti e accade di rado,difatti l'eudamonia (vivere il proprio buon demone) e' altra cosa,per non parlare per le culture come quella induista e buddista.E' la nostra follia poi sfruttata dal capitalismo a parlare cosi' di felicita'.
Un consiglio all'intervistatore. Lascia parlare l'ospite, non continuare a interromperlo. E non avere la pretesa di spiegare meglio quello che dice. E non sottolineare ogni cosa che dice con "assolutamente", "sì, certo", "mmm", "bravissimo, sono d'accordo". Risulta fastidioso a chi ascolta e anche, sicuramente, a chi è intervistato.
Grazie per il feedback 👍🏻
Prime minister valerio rosso, fate meno figli, ma assolutamente facciamo fare meno alla parte povera del mondo e cerchiamo di spiegare loro il mondo già del futuro come quello che ha descritto il dottore
Grazie per l'ascolto :)
per essere felice non seguire tutti i venditori di felicità su u tube ! 😂😂😂
Alla persona che parla con lei a video dico come dice dott Valerio e questione che SEI HAI UNA VITA CHE TI PIACE E SPLENDIDA in cui fai tutto non ti butterei mai per avere più soldi MA NON AVERE TEMPO PER impiegato a cosa serve le co soglio AMIRE E AFFETTI VERI e non avrà bisogno di straguadagnare
Praticando Jiujitsu Brasiliano da 8 anni, sono oramai diventato come Majin Bu ciccione ( ovviamente no super Ciccio ), perché devo fare le diete ai pazienti 😂😂😂. 🎉🎉🎉
di quale libro parla il ragazzo al min 59:09?
Ciao! :) Si chiama "A Brave New World" di Aldous Huxley. Credo che il titolo italiano sia "Un Mondo Nuovo"
La felicità non esiste dura solo attimi fuggenti
Intervista molto interessante, e mi chiedo come si faccia a non seguire il dr. Rosso? 🤷 io non ce la faccio, oro colato ogni suo video, che diventa, quasi, una dipendenza, ops! 🤭
Grazie mille per averci ascoltati e per il bel commento :)
37:37
❤
Unico problema del dottor Rosso è quando sforna il suo animo anticapitalista superficiale e populista. Per il resto l'intervista è molto bella e piena di spunti interessantissimi! Bravi!
Sembra anticapitalista ma secondo me non lo è, non sopporta alcune tendenze del Marketing, di alcuni giri di affari. Non penso proprio sia comunista.
@@mattialeonardi8636 be' attento, quando dico anticapitalista non intendo comunista. Si può essere anticapitalisti ed essere sia di sinistra che di destra. Comunque anche io sono infastidito da delle tendenze del marketing, ma in questo video alla fine dice che il modello capitalista ha qualche difetto che ci porterà in qualche modo alla fine del mondo... Boh... mi sembra un analisi un po' becera per il rispetto che ho per il dottore.
@@francescofantuzzo non ho visto tutto il video, mi baso su tutti i video che ho visto su di lui. Se è come hai detto ha esagerato o almeno spero.
Una domanda per il dottor Rosso. Ma quindi lei beve o non beve alcolici?
57:18
Un mito 🎉🎉🎉. Taac.
Grazie per l’ascolto :)
Finalmente trovo chi la pensa come me..sui figli..in special modo..
Vorrei un approfondimento sulla teoria “non c’è bisogno di fare figli perché siamo già 8 miliardi […] dovremmo usare i migranti”
La capacità di classificazione dei moti dell'anima dell'uomo del dottor Valerio Rosso è qualcosa di diabolico
L'unica nota di questo video è sui figli c'è spazio per tutti secondo me.. non è che dobbiamo mirare all'eliminazione umana 😅
Non ho capito il nome delle serie tv su Disney
Ciao! La serie si chiama "Dopesick"
Fossero tutti come lui la medicina ne guadagnerebbe
E poi è una questione personale secondo me mettere figli al mondo o no .