Da studente di ingegneria del veicolo che sta studiando proprio questi argomenti di dinamica del veicolo intuisco i miglioramenti e che livello permette di raggiungere questo sistema innovativo, fantastico. Brembo grande orgoglio italiano!
Uno di quei casi dove l'innovazione è realmente utile all'utente finale, unica preoccupazione è che (sono quasi certo!) sarà destinato solo ad auto di alta/altissima gamma. Comunque complimenti a BREMBO per il lavoro fatto e a te per la chiarezza nello spiegare un meccanismo così complesso!👏👏
Sentendo la spiegazione e vedendo i grafici ci si rende conto della potenzialità del sistema. Letteralmente una rivoluzione degli impianti frenanti. Brembo. Wow.
Sulle auto sembra davvero rivoluzionario dato che sicuramente riduce gli spazi di arresto e permette une frenata più sicura, specie in curva. Dovrebbe essere anche affidabile dato che è ridondante, quindi se qualcosa smette di funzionare, entra in gioco il suo sostituto. Mi chiedevo se questo sistema sarà sviluppato anche per le moto.
Anche se è ridondante, non necessariamente è un aspetto positivo...se una ruota smette di frenare o peggio si blocca...le altre 3 specialmente in curva non è detto che ti salvino da qualche brutto imprevisto...esiste comunque la necessità di un esperienza diretta del guidatore. Non facciamo sempre troppo affidamento in modo totale sull'elettronica, specialmente nei sistemi frenanti...
Posto che è in grado di effettuare una regolazione della forza frenante sulla singola ruota in maniera continua e molto più precisa, dovrebbe anche migliorare gli spazi di frenata! Ottima cosa, chiaramente, anche se l'effetto principe è la mancanza di ritorno al pedale (che quindi evita di scatenare il panico nel guidatore medio) e la conservazione della traiettoria impostata!
Bravissimi gli ingegneri Brembo...però mi sovviene un dubbio? Perchè veicoli solo elettrici? Un veicolo endotermico tenderà comunque a subire accelerazioni e decelerazioni diverse...rispetto ad un veicolo elettrico...quindi pur essendo vero che l'elettrico dovrebbe o potrebbe essere il ns. futuro, non è altrettanto detto che la reazione del sistema frenante sia il medesimo. Inoltre altro dubbio...oggi se si danneggia una pinza freni post ha un costo...domani, potrebbe avere un costo doppio visto che l'attuatore sembrerebbe essere unito alla pinza medesima?
Costerà 2/3 volte un impianto normale... Lo vedo bene solo su super car o simili. Per quanto valido nell'utilizzo quotidiano non vedo una rivoluzione così incredibile..
@@xxxxxx78900 roba del genere, non così avanzata, esiste già sulle auto di produzione - vedi Alfa Giulia o vari Nissan inclusa la LEAF. Non è tecnologia per sole supercar.
@@nessuno5403 appunto non così avanzata. E nell'uso quotidiano a meno che non si facciano costantemente staccate stile F1 curve ai 150 o giri in pista non vedo questa rivoluzione. Forse gestirà meglio gli adas. Diversamente potrebbero investire di più in pastiglie e dischi che abbiamo durate e prestazioni decente anche su auto normali. E trovare una soluzione definitiva a tutto il particolato prodotto dalle frenate
L'unico vero dubbio che ho io è un altro: come funziona il sistema di ridondanza? come si comporta in caso di frenata con 3 "pinze" funzionanti? sarei curioso di vedere anche questo test... non per sfiducia, ma perché bisogna anche testare gli imprevisti (che, specifichiamo prima che nascano inutili polemiche, ci possono chiaramente essere anche con un impianto di tipo tradizionale), per quanto possibile (visto che, come dice il nome, sono imprevisti e non si possono testare TUTTE le situazioni possibili)!
Beh probabilmente si sposterebbero i carichi riparti in modo proporzionale, con il rischio che il sistema si surriscaldi...e possa andare in overload...soprattutto al posteriore diverrebbe rischioso, visto che gli attuatori sono montati direttamente sulla pinza, stando a ciò che ho compreso... D'altronde è un procedimento ancora in fase di test, che a me onestamente non convince moltissimo...però...tant'è....
@@JeepGen Beh certo...però avendo avuto nel veicolo, problemi sia elettronici che idraulici, mi è capitato che il primo problema non fosse prevedibile quindi quando venne ad intercorrere non ci fosse più riparo, se non la sostituzione della centralina corrispondente o del pezzo meccanico. Il secondo ordine di problemi aveva una segnalazione ampiamente diluita...quindi ti permetteva di adeguarti al problema. Fortunatamente i danni elettrici/elettronici non riguardavano parti fondamentali per la sicurezza.
@@dantepaperinosky25, concordo... però la mia speranza è che siano fatti in modo da compensare (con ridondanza) in caso di malfunzionamento e di avvisare, in modo da poter provvedere alla riparazione rapidamente... proprio perché è un componente basilare per la sicurezza!
Fantastico sistema, spero lo rendano installino di serie su tutte le auto, avrei voluto conoscere gli spazi di arresto tra tesla di serie e tesla modificata!
ma le sensazione dell'anteriore sinistra era quella di una leggera frenata oppure non sentivi proprio la differenza della potenza frenante fra le 4 ruote?
Una domanda al tesrer. Davvero è piacevole non ricevere feedback dal pedale del freno su quanto stia succedendo alle ruote? Penso che si debba avere un ritorno per capire se si è al limite dell'aderenza e anche per rendersi conto se il sistema si stá affaticando.
non capisci se sei al limite dell'aderenza dal ritorno sul freno, soprattutto se dovuto all'azione dell'abs. immagina i piloti di f1, devono bloccare prima di capire che sono al limite? in frenata non devi capire tu se sei al limite, ma devi avere una macchina che ottimizza al massimo la frenata e basta. poi ci sta un discorso di modulazione e con questo sistema la modulazione è ancora più precisa del normale. infine per rendersi conto che il sistema si sta affaticando.. beh, come avviene già su tutti gli integrated brake system (pedale del freno virtuale, come alfa giulia, corvette c8, toyota prius hybrid, mercedes classe e) ti accorgi da quanta più pressione devi esercitare sul pedale e dalla diversa decelerazione
@@redazioneautomoto Non sono molto d'accordo. Se sei al limite dell'aderenza con l'abs idraulico te ne accorgi perché vibra il pedale. Nelle competizioni senza ABS te ne accorgi perché si bloccano le ruote. Se crei un antibloccaggio che non blocca le ruote e non ti rimanda sensazioni al pedale come ti accorgi che magari stai guidando su un fondo con aderenza limitata e ad ogni staccata sta lavorando il sistema? Se il sistema riuscirà a ridurre gli spazi ok, se favorisce la stabilità durante le emergenze ok, favorirà la guida autonoma ok(per chi gli piace), ma far sparire le sensazioni al pedale non mi sembra un plus da enfatizzare. Al contrario si dovrà fare un gran lavoro per simulare il feeling meccanico, come è stato fatto per lo sterzo elettrico.
@@Andrea-jn2tx perdonami.. ma tu non devi verificare che il sistema funziona ad ogni staccata.. nel senso, é ovvio che funziona. L'aderenza.la capisci da come decelera l'auto
@@redazioneautomoto Io volevo sottolineare l'importanza del feeling e delle informazioni che un comando a mio avviso deve dare. Appena entrerà in produzione vedremo se ci saranno tester che parleranno di scarsa comunicazione. Poi col tempo tutto verrà risolto con adeguata elettronica, volta a restituire il feeling meccanico e avanti col futuro.
@@Andrea-jn2tx mi trovo d'accordo con Andrea. Con un sistema "tradizionale" con ABS, senti sotto il piede se la macchina sta andando al limite. Con un sistema come questo, come te ne accorgi se fa tutto da solo senza nessun riscontro al guidatore? C'è il rischio di finire per porre troppa fiducia in un sistema che sembra non avere limiti, ma che in realtà ha lo stesso limite di un sistema normale, e cioè l'aderenza degli pneumatici. Poniamo il caso che ad una curva con solo il 50% di freni mi scatta l'ABS, alla prossima curva sicuramente arriverò più lento perchè so che l'aderenza è quella che è. Ma con Sensify, alla prima curva, non mi accorgo che l'impianto frenante è al limite, perchè non ho feedback, e alla prossima curva arriverò veloce, inconscio dell'aderenza limitata. Il feedback è necessario e indispensabile secondo me, anche sotto forma di una spia o segnale acustico
Quindi dovrebbe essere anche ottimo a livello sportivo, dove l'ABS tende ad allungare le frenate più decise con le micro correzioni che fa nel momento in cui rileva l'inizio del bloccaggio, come ad esempio in pista, dove si tende a disattivarlo?
Per me la dinamica di guida invece peggiora (escludendo la fase di frenata ovviamente) perché si vanno ad aumentare le masse non sospese. Anche nel caso di attuatori posti non direttamente sulle pinze comunque si porterebbe più peso alle estremità delle auto. Ricordo che Alfa aveva utilizzato il sistema di dischi “inboard” proprio per ovviamente a questo problema.
Grandissima Brembo ad anticipare la tecnologia che si sta sviluppando e non correrle invece dietro. Questo sistema sarà ottimo già sulle auto di serie, ma sarà ancora più efficace sulle Hypercar di nuova generazione, soprattutto le elettriche che garantiscono il torque vectoring adattivo con un motore su ogni ruota ( Rimac Nevera ad esempio). In quel caso il sistema frenante potrebbe persino essere regolato in parallelo con la spinta degli stessi motori, garantendo un assetto che prima era difficile ottenere. (Mi chiedo se il SW già garantisce tale libertà o saranno le case a dover sviluppare aggiunte per poterlo far funzionare in questa maniera).
Far attivare i freni per o con la funzione torque vectoring non ci sta e non serve - proprio sulle hypercar o auto da corsa, causerebbe un riscaldamento e usura accellerata dei freni. Ho avuto modo di girare in pista su una 997 GT3 RS e non per caso si disattiva il torque vectoring tramite i freni. I motori elettrici bastano ed avanzano per tale funzione.
@@nessuno5403 Interessante, non sapevo di questa cosa. Ho basato il mio ragionamento su alcuni test che avevano fatto sulla Taycan e li, anche se la rigenerazione dei motori faceva il più del lavoro, ogni tanto i freni li pizzicava. In effetti, se ogni motore spinge e rigenera in maniera indipendente, si potrebbe ottenere l'effetto desiderato anche con solo con quelli.
Beh, devo dire che, pur da tradizionalista, sono molto propenso per questo tipo di tecnologie. Personalmente non sopporto le Tesla con il televisore touch screen in mezzo alle balle (poi magari ti ferma il vigile ritirandoti la patente per uso con schermo touch screen), Audi con le lucine di Natale al posto delle luci o con la voce di Siri che ti sintonizza la radio, o le auto che si guidano da sole, ma sono più che soddisfatto che l'elettronica stia andando sempre più avanti e stia pian piano sostituendo la meccanica ove possibile, e questo, nel mondo delle auto, è molto conveniente in fatto di prestazioni e sicurezza. Grande Brembo, uno dei pochi marchi Italiani nel mondo automobilistico di cui possiamo ancora andare fieri!
Ho la sensazione che fra un po di anni, i freni come li conosciamo oggi scompariranno. Saranno i motori elettrici a frenare, un po come succede ora, ma con molta più potenza ovviamente.
Un corpo in moto...difficile lo fermi...può diminuire l'accelerazione sul corpo, ma il suo moto...proseguirà sino allo 0, solo che lo spazio di frenata deve essere aiutato perchè per ovvie ragioni, attrito...perdita di forza del moto...etc..il veicolo prima o poi per inerzia è destinato a fermarsi...ma su quali spazi?
Sarei curioso di provarlo su auto a trazione anteriore o comunque a tendenza anteriore. Penso ad Audi. Potrebbe ridurre drasticamente il sottosterzo in entrata curva e quindi ridurre gli spazi di frenata in condizione di guida sportiva. Una frenata sbagliata, la paghi doppio se sei su un’anteriore.
Interessante, ma diciamo che preferisco la vibrazione sotto il piede piuttosto che aumento di peso, soprattutto sulle masse non sospese. Se non aumentano i pesi ok
Non sarebbe meglio che lo Stato, gli enti locali e gli enti proprietari delle strade provvedessero a fare la giusta manutenzione affinché le strade siano degne di una Nazione civile ed emancipata, come tante altre realtà europee, ma soprattutto definita il Bel Paese, anziché dover ricorrere a sistemi meccanici sofisticati? È così semplice!!!
@@filadelfiobellitto7017 a me lo dici? Litigo con le amministrazioni di turno almeno ogni settimana! In America ci sono strade eterne che non si rompono mai. Al nord Europa asfalti a prova di ghiaccio. E noi? Le ricopriamo con la diarrea fatiscente.....
@@fbsc2187 Credo che sotto questo aspetto dovremmo essere più tenaci in tutta Italia. Prendere esempio dalla vicina Francia, dove le manifestazioni non si risparmiano per ogni diritto da ottenere. Ma fino a che non ci faremo valere le strade rimarranno vergognosamente disastrate. Infine mi chiedo: dove vanno a finire i proventi delle accuse e delle tasse automobilistiche?
@@filadelfiobellitto7017 non voglio fare distinzioni politiche ma, come disse grillo...se togli i soldi alla politica allora diventa una cosa meravigliosa. Se dai i soldi a un emerito furbacchione stai sicuro che mangerà lui più altri dieci. E le buche rimangono.
Da studente di ingegneria del veicolo che sta studiando proprio questi argomenti di dinamica del veicolo intuisco i miglioramenti e che livello permette di raggiungere questo sistema innovativo, fantastico. Brembo grande orgoglio italiano!
A modena? Io vorrei andarci
Modena? Sto studiando anche io ingegneria del veicolo ✌🏻
Sto facendo anch'io lo stesso corso di studi
Brembo sempre sul pezzo, grande orgoglio italiano
Uno di quei casi dove l'innovazione è realmente utile all'utente finale, unica preoccupazione è che (sono quasi certo!) sarà destinato solo ad auto di alta/altissima gamma. Comunque complimenti a BREMBO per il lavoro fatto e a te per la chiarezza nello spiegare un meccanismo così complesso!👏👏
Sentendo la spiegazione e vedendo i grafici ci si rende conto della potenzialità del sistema. Letteralmente una rivoluzione degli impianti frenanti. Brembo. Wow.
L'innovazione, di quelle belle. E di quelle italiane ❤
Sulle auto sembra davvero rivoluzionario dato che sicuramente riduce gli spazi di arresto e permette une frenata più sicura, specie in curva. Dovrebbe essere anche affidabile dato che è ridondante, quindi se qualcosa smette di funzionare, entra in gioco il suo sostituto. Mi chiedevo se questo sistema sarà sviluppato anche per le moto.
Anche se è ridondante, non necessariamente è un aspetto positivo...se una ruota smette di frenare o peggio si blocca...le altre 3 specialmente in curva non è detto che ti salvino da qualche brutto imprevisto...esiste comunque la necessità di un esperienza diretta del guidatore.
Non facciamo sempre troppo affidamento in modo totale sull'elettronica, specialmente nei sistemi frenanti...
BOMBASTICO. FANTASTICO. BOMBASTICO. COMPLIMENTI. 😊👍👍👍👍👍👍
Interessante, mi piacerebbe provarlo.. porteranno questa tecnologia anche sulle Moto?
#nebu...ma era così caldo??? Stoico con la polo a maniche corte inside e soprattutto outside!
Da ignorante, mi pare una figata! Ma oltre al tenere le traiettorie, si riduce anche lo spazio di frenata oppure quello resta uguale? Grazie
Posto che è in grado di effettuare una regolazione della forza frenante sulla singola ruota in maniera continua e molto più precisa, dovrebbe anche migliorare gli spazi di frenata! Ottima cosa, chiaramente, anche se l'effetto principe è la mancanza di ritorno al pedale (che quindi evita di scatenare il panico nel guidatore medio) e la conservazione della traiettoria impostata!
Bravissimi gli ingegneri Brembo...però mi sovviene un dubbio? Perchè veicoli solo elettrici? Un veicolo endotermico tenderà comunque a subire accelerazioni e decelerazioni diverse...rispetto ad un veicolo elettrico...quindi pur essendo vero che l'elettrico dovrebbe o potrebbe essere il ns. futuro, non è altrettanto detto che la reazione del sistema frenante sia il medesimo.
Inoltre altro dubbio...oggi se si danneggia una pinza freni post ha un costo...domani, potrebbe avere un costo doppio visto che l'attuatore sembrerebbe essere unito alla pinza medesima?
Bello, l'importante è che sia affidabile almeno quanto il sistema idraulico. I costi immagino siano molto più elevati
Costerà 2/3 volte un impianto normale... Lo vedo bene solo su super car o simili. Per quanto valido nell'utilizzo quotidiano non vedo una rivoluzione così incredibile..
anche l'ABS costava molto di piú ai tempi, é nomale evoluzione, probabilmente diventeranno obbligatori questi sistemi
@@xxxxxx78900 roba del genere, non così avanzata, esiste già sulle auto di produzione - vedi Alfa Giulia o vari Nissan inclusa la LEAF. Non è tecnologia per sole supercar.
@@nessuno5403 appunto non così avanzata. E nell'uso quotidiano a meno che non si facciano costantemente staccate stile F1 curve ai 150 o giri in pista non vedo questa rivoluzione. Forse gestirà meglio gli adas.
Diversamente potrebbero investire di più in pastiglie e dischi che abbiamo durate e prestazioni decente anche su auto normali. E trovare una soluzione definitiva a tutto il particolato prodotto dalle frenate
L'unico vero dubbio che ho io è un altro: come funziona il sistema di ridondanza? come si comporta in caso di frenata con 3 "pinze" funzionanti? sarei curioso di vedere anche questo test... non per sfiducia, ma perché bisogna anche testare gli imprevisti (che, specifichiamo prima che nascano inutili polemiche, ci possono chiaramente essere anche con un impianto di tipo tradizionale), per quanto possibile (visto che, come dice il nome, sono imprevisti e non si possono testare TUTTE le situazioni possibili)!
Beh probabilmente si sposterebbero i carichi riparti in modo proporzionale, con il rischio che il sistema si surriscaldi...e possa andare in overload...soprattutto al posteriore diverrebbe rischioso, visto che gli attuatori sono montati direttamente sulla pinza, stando a ciò che ho compreso...
D'altronde è un procedimento ancora in fase di test, che a me onestamente non convince moltissimo...però...tant'è....
@@dantepaperinosky25, beh, immagino che però il sistema lo segnali al guidatore... e che quindi uno possa comportarsi di conseguenza... spero...
@@JeepGen Beh certo...però avendo avuto nel veicolo, problemi sia elettronici che idraulici, mi è capitato che il primo problema non fosse prevedibile quindi quando venne ad intercorrere non ci fosse più riparo, se non la sostituzione della centralina corrispondente o del pezzo meccanico.
Il secondo ordine di problemi aveva una segnalazione ampiamente diluita...quindi ti permetteva di adeguarti al problema. Fortunatamente i danni elettrici/elettronici non riguardavano parti fondamentali per la sicurezza.
@@dantepaperinosky25, concordo... però la mia speranza è che siano fatti in modo da compensare (con ridondanza) in caso di malfunzionamento e di avvisare, in modo da poter provvedere alla riparazione rapidamente... proprio perché è un componente basilare per la sicurezza!
@@JeepGen Ah beh...certo..la speranza sicuramente...c'è...😁
Tutto molto bello, davvero, ma quanto pesa tutto il sistema?
Fantastico sistema, spero lo rendano installino di serie su tutte le auto, avrei voluto conoscere gli spazi di arresto tra tesla di serie e tesla modificata!
A 6:53 bellissimo lo scricchiolio che si sente... alta qualità Tesla!
Un plasticone ingiustificabile, ma va di moda per cui…
È anche un'auto che fa frenate d'emergenza dal mattino alla sera 😅
ma le sensazione dell'anteriore sinistra era quella di una leggera frenata oppure non sentivi proprio la differenza della potenza frenante fra le 4 ruote?
Una domanda al tesrer.
Davvero è piacevole non ricevere feedback dal pedale del freno su quanto stia succedendo alle ruote?
Penso che si debba avere un ritorno per capire se si è al limite dell'aderenza e anche per rendersi conto se il sistema si stá affaticando.
non capisci se sei al limite dell'aderenza dal ritorno sul freno, soprattutto se dovuto all'azione dell'abs. immagina i piloti di f1, devono bloccare prima di capire che sono al limite? in frenata non devi capire tu se sei al limite, ma devi avere una macchina che ottimizza al massimo la frenata e basta. poi ci sta un discorso di modulazione e con questo sistema la modulazione è ancora più precisa del normale. infine per rendersi conto che il sistema si sta affaticando.. beh, come avviene già su tutti gli integrated brake system (pedale del freno virtuale, come alfa giulia, corvette c8, toyota prius hybrid, mercedes classe e) ti accorgi da quanta più pressione devi esercitare sul pedale e dalla diversa decelerazione
@@redazioneautomoto Non sono molto d'accordo.
Se sei al limite dell'aderenza con l'abs idraulico te ne accorgi perché vibra il pedale. Nelle competizioni senza ABS te ne accorgi perché si bloccano le ruote. Se crei un antibloccaggio che non blocca le ruote e non ti rimanda sensazioni al pedale come ti accorgi che magari stai guidando su un fondo con aderenza limitata e ad ogni staccata sta lavorando il sistema?
Se il sistema riuscirà a ridurre gli spazi ok, se favorisce la stabilità durante le emergenze ok, favorirà la guida autonoma ok(per chi gli piace), ma far sparire le sensazioni al pedale non mi sembra un plus da enfatizzare. Al contrario si dovrà fare un gran lavoro per simulare il feeling meccanico, come è stato fatto per lo sterzo elettrico.
@@Andrea-jn2tx perdonami.. ma tu non devi verificare che il sistema funziona ad ogni staccata.. nel senso, é ovvio che funziona. L'aderenza.la capisci da come decelera l'auto
@@redazioneautomoto Io volevo sottolineare l'importanza del feeling e delle informazioni che un comando a mio avviso deve dare.
Appena entrerà in produzione vedremo se ci saranno tester che parleranno di scarsa comunicazione.
Poi col tempo tutto verrà risolto con adeguata elettronica, volta a restituire il feeling meccanico e avanti col futuro.
@@Andrea-jn2tx mi trovo d'accordo con Andrea. Con un sistema "tradizionale" con ABS, senti sotto il piede se la macchina sta andando al limite. Con un sistema come questo, come te ne accorgi se fa tutto da solo senza nessun riscontro al guidatore? C'è il rischio di finire per porre troppa fiducia in un sistema che sembra non avere limiti, ma che in realtà ha lo stesso limite di un sistema normale, e cioè l'aderenza degli pneumatici. Poniamo il caso che ad una curva con solo il 50% di freni mi scatta l'ABS, alla prossima curva sicuramente arriverò più lento perchè so che l'aderenza è quella che è. Ma con Sensify, alla prima curva, non mi accorgo che l'impianto frenante è al limite, perchè non ho feedback, e alla prossima curva arriverò veloce, inconscio dell'aderenza limitata. Il feedback è necessario e indispensabile secondo me, anche sotto forma di una spia o segnale acustico
Un impianto frenante di questo tipo interagirà in modo più intimo con i vari sistemi ADAS.
Ieri gli ho visti a cena insieme 🤫🤫
Quindi dovrebbe essere anche ottimo a livello sportivo, dove l'ABS tende ad allungare le frenate più decise con le micro correzioni che fa nel momento in cui rileva l'inizio del bloccaggio, come ad esempio in pista, dove si tende a disattivarlo?
Esatto ;)
Sebbene sia una tecnologia diversa, anche con il brake-by-wire non dovresti sentire alcun ritorno sul pedale, giusto?
Per me la dinamica di guida invece peggiora (escludendo la fase di frenata ovviamente) perché si vanno ad aumentare le masse non sospese. Anche nel caso di attuatori posti non direttamente sulle pinze comunque si porterebbe più peso alle estremità delle auto. Ricordo che Alfa aveva utilizzato il sistema di dischi “inboard” proprio per ovviamente a questo problema.
Concordo con te
Grandissima Brembo ad anticipare la tecnologia che si sta sviluppando e non correrle invece dietro.
Questo sistema sarà ottimo già sulle auto di serie, ma sarà ancora più efficace sulle Hypercar di nuova generazione, soprattutto le elettriche che garantiscono il torque vectoring adattivo con un motore su ogni ruota ( Rimac Nevera ad esempio).
In quel caso il sistema frenante potrebbe persino essere regolato in parallelo con la spinta degli stessi motori, garantendo un assetto che prima era difficile ottenere. (Mi chiedo se il SW già garantisce tale libertà o saranno le case a dover sviluppare aggiunte per poterlo far funzionare in questa maniera).
Far attivare i freni per o con la funzione torque vectoring non ci sta e non serve - proprio sulle hypercar o auto da corsa, causerebbe un riscaldamento e usura accellerata dei freni. Ho avuto modo di girare in pista su una 997 GT3 RS e non per caso si disattiva il torque vectoring tramite i freni. I motori elettrici bastano ed avanzano per tale funzione.
@@nessuno5403 Interessante, non sapevo di questa cosa.
Ho basato il mio ragionamento su alcuni test che avevano fatto sulla Taycan e li, anche se la rigenerazione dei motori faceva il più del lavoro, ogni tanto i freni li pizzicava.
In effetti, se ogni motore spinge e rigenera in maniera indipendente, si potrebbe ottenere l'effetto desiderato anche con solo con quelli.
Beh, devo dire che, pur da tradizionalista, sono molto propenso per questo tipo di tecnologie. Personalmente non sopporto le Tesla con il televisore touch screen in mezzo alle balle (poi magari ti ferma il vigile ritirandoti la patente per uso con schermo touch screen), Audi con le lucine di Natale al posto delle luci o con la voce di Siri che ti sintonizza la radio, o le auto che si guidano da sole, ma sono più che soddisfatto che l'elettronica stia andando sempre più avanti e stia pian piano sostituendo la meccanica ove possibile, e questo, nel mondo delle auto, è molto conveniente in fatto di prestazioni e sicurezza. Grande Brembo, uno dei pochi marchi Italiani nel mondo automobilistico di cui possiamo ancora andare fieri!
Ho la sensazione che fra un po di anni, i freni come li conosciamo oggi scompariranno. Saranno i motori elettrici a frenare, un po come succede ora, ma con molta più potenza ovviamente.
Un corpo in moto...difficile lo fermi...può diminuire l'accelerazione sul corpo, ma il suo moto...proseguirà sino allo 0, solo che lo spazio di frenata deve essere aiutato perchè per ovvie ragioni, attrito...perdita di forza del moto...etc..il veicolo prima o poi per inerzia è destinato a fermarsi...ma su quali spazi?
Se parte una pinza fai prima a cambiare auto😅
Solito commento populista
Sarei curioso di provarlo su auto a trazione anteriore o comunque a tendenza anteriore. Penso ad Audi. Potrebbe ridurre drasticamente il sottosterzo in entrata curva e quindi ridurre gli spazi di frenata in condizione di guida sportiva. Una frenata sbagliata, la paghi doppio se sei su un’anteriore.
Retrofit penso di no, vero?
Sarebbe fantastico!
gniccano così tanto i sedili della tesla???
è una tesla.......
sono auto di test per i collaudatori, diciamo che sono sollecitate
Valerio ed ema miglior giornalisti
L ingegneria cinese cresce brava blembo!
Interessante, ma diciamo che preferisco la vibrazione sotto il piede piuttosto che aumento di peso, soprattutto sulle masse non sospese. Se non aumentano i pesi ok
Partnership anche con Sony per GT7 su PlayStation
Ancora più interessante per le moto…
Mi spiace video noioso
Era ora cazzeruola! E adesso puntiamo tutto su nuovi ammortizzatori che smorzino DAVVERO ste c...zo di voragini che abbiamo in Italia!!!!!!!😅😅😅
Non sarebbe meglio che lo Stato, gli enti locali e gli enti proprietari delle strade provvedessero a fare la giusta manutenzione affinché le strade siano degne di una Nazione civile ed emancipata, come tante altre realtà europee, ma soprattutto definita il Bel Paese, anziché dover ricorrere a sistemi meccanici sofisticati? È così semplice!!!
@@filadelfiobellitto7017 a me lo dici? Litigo con le amministrazioni di turno almeno ogni settimana! In America ci sono strade eterne che non si rompono mai. Al nord Europa asfalti a prova di ghiaccio. E noi? Le ricopriamo con la diarrea fatiscente.....
@@fbsc2187 Credo che sotto questo aspetto dovremmo essere più tenaci in tutta Italia. Prendere esempio dalla vicina Francia, dove le manifestazioni non si risparmiano per ogni diritto da ottenere. Ma fino a che non ci faremo valere le strade rimarranno vergognosamente disastrate. Infine mi chiedo: dove vanno a finire i proventi delle accuse e delle tasse automobilistiche?
@@filadelfiobellitto7017 non voglio fare distinzioni politiche ma, come disse grillo...se togli i soldi alla politica allora diventa una cosa meravigliosa. Se dai i soldi a un emerito furbacchione stai sicuro che mangerà lui più altri dieci. E le buche rimangono.
@@fbsc2187 Quindi ce le teniamo?
Una soluzione ci deve essere e si ottiene solo con l'unione,l!!!
Se prima con uno spurgo magari si poteva risolveva un eventuale problema con i freni con questo si è obbligati ad andare da un elettrauto
Argomento interessante ma i camerieri mascherellati...
Wet asphalt? Ma parlate come vi ha fatto mamma...
Si può dire sia tarmac che asphalt. Lo spiegò anche Valentino Rossi in una vecchia intervista. Tutto regolare
@@iavon78 perché cosa c'è che non va con asfalto o manto stradale bagnato?
@@nessuno5403 scusami non ho capito allora a cosa ti riferivi
@@iavon78 non fa niente, grazie per la cortesia :) e concordo con il tuo altro commento riguardante simili sistemi per moto. Buona giornata.
Sulla mia Mercedes del 2006 (e320 w211 avantgarde) il sistema elettronico sbc fa già questo.....