Sì, sono i semi della canapa, il cui olio è molto ricco di omega3 (ma i semi di lino ne hanno sempre di più). Però al pari dei semi di lino si tratta sempre di acido linolenico, che deve poi essere convertito in EPA e DHA, mentre nel pesce sono già preformati. Ad ogni modo certo, lai canapa è un ottimo alimento, sia sotto il profilo lipidico che proteico (naturalmente si tratta di mangiarla :P)
Sono vegana e mi complimento con te per l'informazione corretta e precisa che hai dato (prescindendo dal fattore etico) e il modo in cui l'hai esposta. Bravo!
Veramente io dico solo che bisogna fare attenzione, per il resto chiunque - vegano o onnivoro - rischia di incorrere in carenze se non fa le cose per bene. Se io suggerisco un intergratore è solo perchè penso possa dare una mano a coprire i vari fabbisogni, ma non perché sia impossibile fare senza. D'altra parte lo prendo anch'io che non sono vegano e ritengo di seguire una dieta equilibrata.
Dal punto di vista nutrizionale non è necessariamente un vantaggio, perché ci sono diversi nutrienti che si assorbono meglio dagli alimenti cotti rispetto a quelli crudi, e viceversa, per cui consumare un po'di entrambi è la cosa migliore.
Attenzione però, come dico anche nel video, che la carenza di B12 è mascherata dall’acido folico che in una dieta vegana è abbondante, per cui non da nessun sintomo fino a quando ormai ha causato danni neurologici irreversibili.
Effettivamente la conversione dell'alfa linoleico in EPA non è molto efficiente, ma dubito ci siano persone totalmente prive dell'enzima necessario, visto che è una via metabolica estremamente importante. Ad ogni modo certo, diverse alghe sono molto ricche di DHA già preformato.
L'olio di soia? Non è davvero una buona fonte di omega 3 perché ha un rapporto omega 3 : omega 6 di 1 : 7.5, quindi molto sbilanciato a favore degli omega 6 (per confronto, il salmone ha 12 : 1 a favore degli omega 3). In 10 grammi, l'olio di soia ha circa 680 mg di n3 contro 5040 di n6, e oltretutto come sempre per le fonti vegetali tutti i suoi omega 3 sono C18:3, non EPA e DHA. Se cerchiamo omega 3 dai vegetali le fonti di gran lunga migliori sono le noci e i semi di lino.
Sì certo, io intendevo che non ci sono sintomi fisici. Se si fa un controllo periodico con le analisi del sangue allora non c’è problema. Oltre alla misurazione diretta della B12, anche l’omocisteina o l’acido metilmalonico (MMA) sono possibili indicatori di una carenza di B12.
No, la spirulina non è una fonte affidabile di vitamina B12 perché il suo contenuto è estremamente variabile, a meno che non sia stata specificamente misurata nel prodotto specifico, nel qual caso l’etichetta può riportare il contenuto di vitamina B12 e indicare che il prodotto è fonte di questa vitamina.
Ciao devo dire che sei bravo e hai anche un ottimo approccio scientifico. Potresti fare un approfondimento sulla vitamina B12 ? Da un punto di vista chimico e di concentrazione alimentare?
posso inserirmi nella discussione per chiedere cosa pensi della canapa come alimento per l'apporto di omega-3?c e chi sostiene che ne abbia addirittura piu del pesce
I fruttariani si concentrano esclusivamente su frutta, frutta secca e semi, escludendo invece anche frutta e cereali. Una dieta fruttariana al 100% tuttavia non può essere considerata nutrizionalmente adeguata dal punto di vista delle attuali linee guida per l'apporto di macro e micronutrienti.
Caro Dr. Nutrizionista, ti ringrazio per i tuoi video sempre istruttivi e mai noiosi. A riguardo della B12 ho letto molto riguardo la biodisponibilità e la capacità del corpo di farne scorta. Se hai modo potresti approfondire su questi punti? E poi, se si volesse sgarrare da un regime alimentare vegano per inserire B12, ogni quanto si dovrebbe assumere qualche prodotto di origine animale? e quale sarebbe il più utile? Grazie
Io non sono un nutrizionista, ma studio maestri millenari e contemporanei che di alimentazione hanno studiato un vita intera e posso dirti che la B12 è presente nei vegetali, ma viene distrutta nel tentativo di estrarla visto che i metodi sono surriscaldamento, ionizzazione, esposizione alla luce solare. Inoltre le quantità minime da assumere per non andare in carenza (cosa rarissima) sono impercettibili quanto le dosi presenti in qualsiasi altro alimento, compreso il pesce. Per il discorso degli integratori naturali o sintetici, il nostro organismo non riconosce e quindi non metabolizza alcuna vitamina presa singolarmente e isolata. Le sostanze metabolizzabili devono essere integre e non raffinate/trattate chimicamente/industrialmente ecc.. Le sostanze che nutrono il nostro corpo lavorano in simbiosi, in una fitta rete di combinazioni delle quali se ne conoscono una sola parte
MrGodsHand anche e non solo, tutti dovremmo puzzare di valdo (anche perché mi sembra logico dato il cognome), ma soprattutto tutti dovremmo dovremmo puzzare un po' più di verità
ma magari sei solo accecato dal pregiudizio, anche perché ci metto la mano (e anche il pene) sul fuoco che mi vedi come un fanatico, e gente che lotta e che ha lottato ogni giorno per amore e passione (che tra valori e sentimenti oggi si preferisce il cinismo il menefreghismo e il generalizzare) come degli estremisti che non hanno senso d'esistere, certo e non lo metto in dubbio che è troppo scomodo provare a mettersi un po' in discussione ogni tanto e cercare di evolversi a idee più alte, però come si dice, meglio comode stronzate che scomode verità, vedo sempre un minimo di luce nelle vostre risposte iniziali, ma andate sempre sbrodolandovi sempre di più, risucchiati dalla vostra mascherata confusione mentale
Interessante come al solito. Tuttavia mi risulta che non sia necessario assumere cereali e legumi nello stesso pasto, ma durante la stessa giornata. Anzi mangiare cereali e legumi assieme può generare gonfiore, quindi è meglio tipicamente mangiare un primo di cereali e verdure a mezzogiorno e un secondo di legumi e verdure alla sera. Sono invece d'accordo con il fatto che si debba stare attenti al livello di b12 nel sangue e, se carenti, è opportuno integrare. Gli onnivori assumono b12 principalmente dagli animali ai quali è stato dato un integratore. Infatti anche molti onnivori hanno carenza di b12, mentre i vegani che possiedono un orto generalmente non hanno bisogno di supplementi
Così sprechi tutti gli amminoacidi. Non restano nel pool ematico tanto a lungo, dopo circa 4 ore iniziano ad essere deaminati e utilizzati a scopo energetico. Il corpo non ha modo di conservarli in attesa che arrivino gli amminoacidi conplememtari per iniziare la sintesi proteica. Molto meglio consumare entrambe le fonti in quella finestra temporale.
Sì, questo è quello che dico anche nel video, ma l'alfa-linoleNico (l'alfa-linoleico è un omega6) deve prima essere convertito in DHA e EPA (già preformati nel pesce), e questa conversione non è efficiente. Inoltre l'olio di semi di lino irrancidisce come niente e rischia di diventare tossico. Noci e semi di lino sono un'ottima risorsa per i vegetariani, ma non competono col pesce come fonti di omega 3.
Inoltre io sapevo che bisogna controllare i livelli di omocisteina se sono alti, sembra che ci siano altri metodi per notare una carenza, non ti risulta?
Ciao, vivo in austria e so che l'olio di colza( rapsöl), usato per condimento, è molto pieno di omega 3. Sull' etichetta si parla di 7.7 gramni per 100 ml. È vero che con un cucchiaio al giorno si hanno tutti gli omega 3 che ci servono? Costa solo 1,20 euro al litro
Ciro Svaldi no, basta fare 2 conti : un cucchiaio è circa 10 ml ed in 10 ml ci sarebbero secondo i tuoi dati meno di un grammo di omega 3, peraltro della forma meno nobile (ovvero non a catena lunga, tipo dha ed epa). La soluzione è quindi nel pur più costoso olio di semi di lino (o nei semi di lino stessi), che invece contiene anche 40-50 grammi di omega 3 per 100 ml, allora sì che basta un cucchiaio o due cucchiaini al giorno, anche considerando l' inefficienza di conversione degli omega più pregiati a catena più lunga
+Ciro Svaldi non c'è alcun bisogno di preoccuparsi dei nutrienti, la popolazione più sana al mondo è fatta di vegani dalla nascita che non usano integratori, e lo fanno da secoli usando alimenti semplici.
Ciro Svaldi quando parli di olio devi come prima cosa vedere se è raffinato. Se quello di colza costa così poco mi ci gioco quello che vuoi che lo è ,quindi dimentica le tabelle per un olio di colza vergine.
Ciao io da maggio ho iniziato una dieta vegana vegetariana cercando di introdurre ferro cereali integrali legumi semi eccetera purtroppo 10 giorni fa ho fatto le analisi e sembra che sono molto anemica e anche una per mia molto grave è abbastanza grave e non so come fare forse mi sono affidata ad una nutrizionista incapace come posso risolverlo grazie
Ovviamente il problema c'era prima della tua neo dieta vegan. Ti sconsiglio latte, latticini, caffè, tè e alcolici ai pasti. Aggiungi invece limone e spremute di arancia e frutta in generale a pranzo e a cena. E, logicamente, cambia nutrizionista🙂: vai sul sito SSNV dove trovi indicazioni utili e anche nominativi di nutrizionisti in gamba. Oppure chiedi direttamente a Stefano che è perfettamente in grado di pianificarti un'alimentazione vegan adeguata.
ho da poco cominciato (circa 20 gg fa) una dieta completamente vegetariana annullando anche latte yogurt uova ma non i formaggi, i primi giorni mi sono subito procurato integratore di b 12 ed un tricombinato di acidi grassi 3-6-9, inoltre facendo molto sport ho deciso di aumentare l'integrazione di proteine con concentrati appositi di soya che prendo solo ed esclusivamente nel giorno dell'allenamento........ Importante la mia non e' una scelta ha difesa degli animali ma esclusivamente una difesa contro la putrefazione della carne, volevo sapere se vitamine e acidi grassi debbano essere sospese e prese ad intervalli.... Grazie e veramente bei video i tuoi
il problema e' che frutta e verdura fresche vengono digerite in fretta mentre la carne nel nostro corpo ha una digestione molto lunga, si parla di periodi anche di 14 ore, la conseguenza e' principio di putrefazione con emissioni di sostanze tossiche nel nostro corpo con conseguente pericolo molto alto di sostanza cancerogena.......... non si parla di patata profumata ma di tempo di passaggio del cibo da stomaco ad eliminazione completa, i mammiferi carnivori in giro di pochissimo tempo assimilano ed eliminano la carne noi no. il loro apparato digerente e' molto piu' corto e fatto ad hoc per la carne rispetto al nostro
Gran video!,avrei una domanda,per quanto riguarda gli omega3 nei semi di lino in particolare c'è il precursore acido alfalinolenico ma ci sono scenziati che ritengono ci possano essere diverse persone che non riescono ad allungare la catena carboniosa percui essere in deficit di omega3,pernderli dalle alghe gli omega 3?,cosa ne pensi?,grazie
Non che non ti creda, anzi ho visto molti altri tuoi video e sei molto bravo, ci sono anche nutrizionisti vegani che dicono quello che dici, solo che vedo che ci sono persone che mangiando frutta e verdura cruda biologica, naturalmente contaminata dai batteri della B12, hanno dei livelli di quest'ultima alla norma. D'altronde la vera fonte di B12 è la terra dove ci sono i batteri, per cui secondo me non ha senso prendere un integratore. A sto punto davvero preferirei mangiarmi qualche uovo..
Bel video! pur non essendo vegano,sei rimasto oggettivo e questo l'ho apprezzato moltissimo. Per quanto riguarda la famosa vitamina B12: mi sembra sia contenuta anche in quei prodotti utilizzati per la preparazione del seitan,malto d'orzo,malto di riso e altro, quindi non dovrebbero esserci problemi da quel punto di vista. Sbaglio?magari ho avuto informazioni sbagliate
Facciamo chiarezza: la B12 una vitamina prodotta da un batterio che si trova sulle piante, ma dal momento in cui laviamo frutta e verdura non la assumiamo. Allora perché il problema non si pone per chi mangia animali? Perché gli animali ne vengono imbottiti tramite iniezioni, dal momento in cui mangiano cibo 'pulito'. Ti stai rendendo conto del fatto che a te viene somministrata indirettamente. Anyway, mai assunto un integratore e mai avuto carenze (la mia omocisteina ti manda i saluti).
Attenzione, gli amminoacidi sono molecole piccole e idrosolubili, il pool intracellulare di cui parli tu è del tutto temporaneo, è già tanto se “sopravvive” tra un pasto e l'altro, di certo non sta lì per giorni. Poi è chiaro, il nostro organismo è bravo ad adattarsi e si arrangia qualche giorno anche senza tutti gli aa essenziali, però è una situazione subottimale. Io resto dell’idea che almeno 1 volta al giorno i vegani debbano associare un cereale e un legume. Non ci vuole poi grande fatica.
Ciao, intanto sei bravissimo, complimenti,spieghi egregiamente!Ho un dubbio:Io sono vegana da 2 anni,ma quasi subito dopo aver iniziato, dei miei amici vegani mi hanno sconsigliato soia e glutine poiché soffro di ipotiroidismo (e qui la soia) con sindrome di Hashimoto (quindi autoimmune, e qui il glutine)È tutto vero?Ho fatto delle ricerche a riguardo, e in effetti ho trovato argomentazioni valide,ma ho paura che non abbiano basi scientifiche (vedi questa moda gluten free...)Io quando mangiavo il seitan(glutine) e soprattutto "muscolo di grano"(glutine+farina di legumi) stavo benone,oltre ad offrirmi un pasto veloce e senza sforzi particolariSpero tu mi rispondaGRAZIE 1000
+Gabriella Gentile cerca di seguire la dieta mozzi e guarirai dalla sindrome di hashimoto,la tua dieta è sbagliata e negli anni sarà sempre peggio,ci sono alcune testimonianze in giro di guarigione da questa malattia autoimmune,se vuoi informati.
Gabriella Gentile No,per fortuna non ho hashimoto ma ormai è una malattia autoimmune famosa,ti posso dire di incominciare ad informarti da qui cronacadiungirasole.blogspot.it/2013/12/chiaretta-dimagrita-23-kg-guarita-da.html cerca di prendere più contatti possibili,di iscriverti ai gruppi facebook,si può guarire.
So che questo commento è di 4 anni fa, ma se te lo stessi ancora chiedendo la maggior parte dei cereali e dei legumi si mangiano solo da cotti, perciò è ovvio che mantengono i loro micronutrienti😂
Cerco finchè vuoi, ciò non cambia che gli omega3 siano degli acidi grassi e che il pesce ne sia una buona fonte. Prendiamo il salmone allevato, che tra i pesci è quello più grasso: su 100 g ne ha 13 di grassi, (la metà di una mozzarella), di cui solo 3 sono saturi (un quarto di una mozzarella), il resto sono mono e poliinsaturi. Ha ben 2.5 grammi di omega-3 (ti sfido a trovare un alimento che ne abbia di più), e un eccellente rapporto n-3/n-6 che è di 3:1. Puoi verificare su nutritiondata . com
Pare di no. A meno di non mangiare le nostre feci. Se ho capito bene la nostra flora intestinale produce la B12 ma oltre il tratto in cui la stessa verrebbe assorbita. In realtà chi la "produce" per tutti sono i batteri negli apparati digerente dei ruminanti, che poi mangiano parzialmente le proprie feci e danno propria la vitamina. E facendola entrare nella catena alimentare. Oppure la fanno i batteri negli impianti di produzione degli integratori vitaminici
@@mauroraimondi5015 In realtà i produttori della vitamina B12 sono dei batteri che si trovano nel terreno. Gli animali in natura, ruminando o mangiando alimenti sporchi la assumono (È così che l'uomo primitivo, prima di scoprire l'allevamento, l'assumeva). L'unico metodo per avere la sicurezza di non rischiare carenze è assumendo l'integratore. Tra parentesi, essendo la maggior parte degli allevamenti tenuti al chiuso, gli animali vengono nutriti con mangimi principalmente di mais e soia, lavati e sterilizzati, e che per questo non contengono più la B12. La vitamina viene quindi fornita attraverso integratori aggiunti al mangime.
ma l' acido alfa linoleico viene convertito con efficienza nella forma a catena lunga che usiamo ? ho letto piu volte cose diverse. sono vegetariano, ma tendo molto al veganesimo .
fallen virtue No, viene convertito con bassissime efficienze in catene lunghe, ma alla fine - per quanto capisco - non è così importante: infatti, il fabbisogno giornaliero di omega 3 a lunga catena è di pochi centesimi di grammi, mentre il contenuto di appena 2 cucchiaini (non cucchiai !) di olio di semi di lino (un po' meno per i semi di lino interi) è invece di diversi grammi. Per cui, anche assumendo una conversione di pochi % (è ovviamente meglio di cosi'), hai tutti gli omega 3 "giusti" di cui hai bisogno.
babyelian77 In più gli omega3 si disintegrano con il calore, e se si mangia pesce fritto o bollito l'omega3 perde tutte le sue qualità. Meglio i semi di lino, più ricchi di omega3 del pesce e facili da usare ;-)
Ho due dubbi : anche se lo metto in frigo l'olio di semi di lino irrancidisce? Quindi se io a colazione mangio pane ai cereali, siccome non sono abbinati ai legumi, le proteine di quei cereali é come se non le avessi nemmeno assunte?
+Grifychan L'olio di lino presenta dei problemi: devi assicurarti che sia stato prodotto a freddo, immagazzinato, trasportato e conservato al freddo per tutto il ciclo produttivo. Difficile da verificare. Se lo compri fuori dal frigo significa che non sono state rispettate le giuste norme di conservazione, quindi fallo presente al negoziante. Ciao.
Gian Maria Cavalieri Grazie della precisazione. Io lo compro da Naturasì e lo tengono sempre fuori dal frigo ma, non appena arrivo a casa, lo metto subito in frigo proprio per sicurezza. A me non sembra abbia un cattivo odore o sapore però ammetto che, dopo un pò di tempo che é aperto, l'odore e il sapore cambiano in peggio direi.
Grifychan guarda, sono appena tornato dal Natura Sì e ho visto l'olio di lino fuori dal frigo, proprio come dici tu. Io non lo comprerei. Ho visto un video della Dott.sa De Petris che spiega benissimo che se tenuto fuori dal frigo, l'olio di lino perde tutte le qualità ed è come non usarlo, anzi è dannoso! Appena trovo il video te lo posto qui. Magari se anche questo nutrizionista ci dasse delle delucidazioni a riguardo, non sarebbe male! 😃😃😃
Ciao! Da poco ho cambiato medico curante e lui sostiene che io, essendo quasi vegana (consumo solo un po' di miele come alimento animale) debba integrare la mia dieta con degli integratori di amminoacidi. Io non so come comportarmi perché è la prima volta che mi viene detta questa cosa. Cosa ne pensi?
Ormai me li tengo, tanto qui uno migliore non si trova. Vorrei un medico che è dalla mia parte, almeno non partiamo già dal presupposto che ho problemi perché sono vegana!
+Introvaia Creazioni Ti lascio un link della Società Vegetariana Italiana ( ...ovvio anche vegana). E' una mappa dove puoi cercare medici specializzati in alimentazione vegan. Guarda se trovi qualcuno nella tua provincia. www.scienzavegetariana.it/elencomediciixregione.html
L'ho consultata diverse volte, da me non c'è nessuno ed è impensabile che io mi faccia 40 minuti di macchina ogni volta che ho qualcosa, posso tenerlo in considerazione in caso di qualcosa di serio, speriamo mai!
+Introvaia Creazioni Ah ok! Non avevo capito che parlavi del medico di base, pensavo parlassi di un nutrizionista, pardon! Comunque ti ha detto una cavolata: associazione giusta di alimenti e sei apposto. Ciao.
bel video, ma da rivedere in alcuni punti dopo dieci anni, ma giusto dettagli, tipo sulla b12 delle alghe o degli integratori multivitaminici, poichè sono fatti per gli onnivori, quasi tutti, dunque la b12 che contengono è davvero poca, in genere. questo è quanto il mio medico nutrizionista mi ha detto, cmq dieci anni fa questo video deve essere stato una specie di miracolo su internet, grazie!
E per quanto riguarda i fitati nei legumi? Molte popolazioni africane che fanno largo uso di legumi hanno problemi di carenze di micronutrienti oltre che nell'assorbimento delle proteine stesse.
Poi ho anche sentito poi che assumere B12 tramite integratori a lungo andare può inibire la vera capacità dell'organismo di prenderla dalle fonti naturali, per cui, io ti consiglio di fermarti, poi ognuno fa come vuole ovviamente! A me poi darebbe troppo fastidio dover affrontare le critiche degli onnivori sapendo che la mia dieta mi impone di assumere un integratore.
ti capisco, ma ragiona, fosse per loro non avresti neanche dovuto eliminare i derivati animali, loro sono in buona fede e credono di stare nel giusto, ma qua bisogna ragionare con la propria testa e non farci imporre nulla. Se hai dubbi (come giusto che sia) ti consiglio di fare come faccio io, 1 o 2 volte l'anno ti fai delle analisi del sangue per mantenere sotto controllo i livelli di B12, secondo me è la miglior cosa da fare.
Perché non approfondire il tema degli effetti nocivi del consumo di carne, latte e derivati sulla salute? L'essere umano non è fatto per ingerire e digerire cadaveri di animali e il loro latte e derivati, quantomeno non nelle quantità consumate oggi. E perché non parlare anche dell'immane sofferenza inflitta a miliardi di creature animali ogni anno a seguito della loro schiavizzazione, sfruttamento e uccisione indiscriminati su larga scala industriale, a fini di consumo della loro carne e altro. Cose indegne per una società che si dica evoluta e civilizzata. La scelta vegana è anche e soprattutto una scelta etica, oltre che indubbiamente portare benefici per la salute e l'ambiente.
@@SeiraVonKarma la vitamina b12 non è prodotta dagli animali ma dai batteri... Si trova nella carne solo perché viene addizionata al cibo negli allevamenti
No, informati tu. Antonyyo dice bene. Sai che un cucchiaio di olio di soia ti fornisce IL DOPPIO degli omega 3 di cui hai bisogno? E per ottenere la metà degli omega 3 che ti fornisce il pesce dovresti mangiarlo tre volte a settimana.
Ciao, un ottima sintesi delle generali indicazioni per seguire una alimentazione vegana, e molto apprezzate dato che tu non sei vegano, ma riesci a mantenere una buona oggettività, cosa che solitamente non riesci a medici e nutrizionisti. Non sono però d'accordo su alcuni punti, e alcune affermazioni che danno l'idea che essere vegani richieda un piano rigido e sia complicato: a) le proteine. Non mi dilungo, ma quella della qualità proteica è un mito che persiste nei libri di testo e perfino tra molti nutrizionisti vegetariani. NON serve combinare legumi e cereali nello stesso pasto, basta mangiare variato nel corso della giornata, senza stress e senza problemi. Una carenza proteica per un vegano occidentale è impossibile, l'unico modo di essere carenti sarebbe di mangiare sempre lo stesso unico alimento, carente, e consumare meno calorie di quelle necessarie. L'OMS dice chiaramente che la carenza proteica in occidente non è un problema se si ha abbastanza cibo da mangiare. circ.ahajournals.org/content/105/25/e197.full Se vogliamo dirla tutta, dovremmo aaggiornare il concetto di proteine di qualità, e dire che le proteine vegetali sono di maggiore qualità di quelle animali, visto che queste ultime sono dannose da per tanti motivi (correlazione con malattie varie, acidosi-osteoporosi, etc). Ma questo è un altro discorso. b) Dici che gli onnivori possono distrarsi ogni tanto, mentre per i vegani è inammisibile. Scusa ma questo non è affatto vero, non ha alcun fondamento scientifico ed è solo un pregiudizio culturale, in base al quale si pretende che i vegani siano in salute al 100% (!) e seguano le linee guida ALLA LETTERA, e al primo starnuto si attacca la loro dieta. Invece gli onnivori possono continuare a mangiare una schifezza, fregandosene delle linee guida (praticamente NESSUN ONNIVORO RISPETTA LE LINEE GUIDA PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE in molti paesi occidentali, gli studi sono impressionanti), ma nessuno osa criticare la loro dieta quando si ammalano. Ma allora? Non dimentichiamo che sono gli onnivori ad affolare gli ospedali e imbottirsi di farmaci, dato che hanno una incidenza molto maggiore di tumori, infarti, diabete, sovrappeso, etc etc rispetto ai vegani.
Mi ero perso il tuo commento disinformato ed assurdo. Chi non é un VEGACAZZARO mantiene la sua sanità mentale, volevi dire. I tuoi pensieri sono così scorretti e banali, che sembri cresciuta sotto la guida dell'incompetente Valdo Vaccaro. Sei ignorante e si capisce da quello che scrivi. Non citare giornaletti di associazioni Americane, ricettacolo di tutte le menzogne appartenenti ai loro conflitti interni. Citi studi impressionanti e fai dello sciocco terrorismo vegacazzaro quando sei la rappresentante di una miserabile compagine di psicopatici talebani ignoranti, privi di etica, e bugiardi.
Alessandro Poggi nervosetto eh? Invece di perder tempoavresti potuto dirmi cosa ho detto di sbagliato o su quale punto non sei d'accordo e per quale motivo...chiaramente sei solo un po' nervoso e hai tempo da perdere. Povero.
Alessandro Poggi Ma hai letto quello che ho scritto? Se ti calmassi magari si riuscirebbe a discutere, e magari scriveresti in modo più chiaro....chiarisciti le idee prima di scrivere. "Cimitero vegano", ma che dici? :D Chi ha detto che non si devono associare legumi e cereali? Io ho detto due cose semplici e assodate: 1) non è necessario. 2) la carenza proteica non è un problema nei nostri paesi. Nessuna teoria vegana, poi se tu ritieni di poter contraddire OMS e uno dei maggiori review periodici della letteratura medica (American Dietetic Association, ma che te lo dico a fare tanto a te non piacciono gli americani...), allora perchè non scrivi un articolo e lo invii ai suddetti? Possono benissimo sbagliare, intendiamoci. E poi leggi meglio cosa ho scritto, e capirai. Io ho solo lanciato l'idea che dovremmo aggiornare il concetto di "qualità" e ridefinirlo secondo parametri nuovi, visto che rispetto a 50 anni fa abbiamo scoperto molte cose. Puoi non essere d'accordo, ma è inutile che tiri fuori la solita storia degli aminoacidi, sto parlando di un'altra cosa. Lo studio di Campbell non mi interessa, cosi come le cose che dice questo Vaccaro che citi sempre. Sembri ossessionato con questi "vegacazzari" che citi sempre, se qualcuno ti ha fatto un torto perchè non gli scrivi? Sei ossessionato.... Infine, il punto B, che tu giudichi accozzaglia di considerazioni, è semplicemente quello che ogni studio ANNUALE sullo stato dell'alimentazione nella popolazione rivela, cioè che la dieta delle persone è completamente disallineata rispetto alle linee guida nutrizionali. Ma si, tutte vegacazzate per te...(ammetto che è simpatico come neologismo comunque, complimenti :D) E ora a pranzo, una bella zuppa toscana cereali e legumi! :)
Shaikailash1 Il China Study è una mega-bufala. “Ecco perché” Per ridurre i rischi di tumore “non serve un’alimentazione vegana, ma una moderata e ricca di vegetali”. Andrea Ghiselli, medico nutrizionista, commenta un servizio delle Iene che ha riproposto la teoria che una dieta ricca di frutta e verdura e priva di alimenti di origine animale possa favorire la guarigione dal cancro
L'olio di lino è in assoluto la fonte vegetale più ricca di Omega 3.Subito dopo i semi e l'olio di lino, troviamo le noci. Circa 30 grammi di noci forniscono al nostro organismo quasi 2 grammi di acido alfa-linoleico (uno degli acidi grassi del gruppo Omega 3).
alberto.... la carenza di B12 magari sarà meno grave e allarmante di quanto fanno credere ma visto che è risaputo che l'uomo primitivo mangiava la frutta senza lavarla al contrario di noi, è inevitabile che anche considerando la dieta vegan come dieta naturale ci sia purtroppo questa carenza. basta controllare la b12 tramite le analisi del sangue e in caso di carenza prendere gli integratori chiedendo anche consiglio al medico =)
Salve. Una domanda: se insieme ad alimenti di origine vegetale, assumo anche una discreta quantità di pesce, ad esempio merluzzo, copro il fabbisogno di B12? Grazie.
+inad8787 non c'è alcun bisogno di preoccuparsi per la b12, dato che viene prodotta da batteri che vivono ovunque. Infatti, nei vegani non è mai stata trovata una incidenza maggiore della media di patologie derivanti da carenza di b12
+fammentra la B12 viene prodotta dai batteri, vero. Dove stanno? Nel terreno e quindi le verdure non andrebbero lavate. Nell'intestino ma il problema spesso è l'assorbimento. Il problema esiste perché viviamo in modo innaturale.
+isabella confuorto “sarxemy” come ho detto i batteri in questione stanno ovunque: nella terra, nell'acqua, sulle piante, in tutto il tratto digerente a partire dalla bocca. Il problema NON esiste, è stato ipotizzato appositamente per fare terrorismo contro i vegani ma non ha riscontro nella realtà dei fatti. Se il problema esistesse, tra i vegani risulterebbe un'epidemia di malattie dovute a carenza di b12, cose che invece non solo non accade, ma anzi i vegani dalla nascita senza integratori sono stati studiati e sono risultati la popolazione più sana rispetto a tutti gli altri stili di vita.
+-WingChun- non potrei essere più d'accordo! :) anche perché poi il cammino della scienza è tutt'altro che terminato e dunque ci basiamo solo su ipotesi e teorie da confermare o meno...in qualsiasi campo e per qualsiasi orientamento! Personalmente non faccio ricorso a integratori di sorta. Cerco di mangiare il più naturale possibile e "biologico" senza isterismi igienici. Cerco di masticare il più possibile poiché i batteri produttori di B12 sono presenti anche nel cavo orale (il problema oggi è la parodontite dilagante che affligge non più solo gli anziani ma anche i più giovani, avidi consumatori di Coca-Cola, dolciumi e affini... Basta sentire i loro aliti! Sob!). In chi vive a stretto contatto con la natura una fonte di nutrienti è sempre stata trovata in insetti e larve (così lontani dalla nostra cultura). Occorre ricordare che essere vegani non significa necessariamente seguire uno stile di vita salutare. Se il vegano in questione fa ricorso per lo più a cibi confezionati, raffinati e lavorati non sta facendo una cosa buona né per sé né per il pianeta. È il ritorno alla semplicità e alla naturalità la carta vincente per il futuro.
È possibile seguire una dieta vegan senza incorrere in carenze nutrizionali? Certamente Si. "non c'è alcuna controindicazione nel seguire una dieta vegana, è una scelta che contribuirà al buono stato di salute e di benessere , e abbattendo il rischio di molte malattie croniche, e mantenimento di facendo un favore a l nostro ecosistema! " Se poi c'è qualche carenza il problema si risolve con qualche integratore. Penso sia molto meglio assumere integratori diretti che assumere gli animali ai quali vanno integrate le stesse cose, visto che gli animali stessi sono carenti di molti nutrienti , compresi b12, ferro e vitamina D, vivendo di merd... in condizioni di schiavismo e totalmente al chiuso. ;)
5 gr al giorno no stop.. E' l'unico integratore che influisce leggermente sulla forza e anabolismo muscolare.. Comunque se vuoi mettere su kg di massa muscolare c'è una sola via e la conosciamo tutti..
Talebani Vegani? Ma dove vivi? Sono vegana e sono piú che felice di sentire un discorso cosí obbiettivo sulla componente alimentare che coinvolge uno stile di vita vegano.
utilissimo invece. Dal momento che smetti di mangiare animali poi è una tua scelta se eliminare o no anche il glutine dalla dieta, se ti sta bene sono affari tuoi, l'importante è non mettere in mezzo delle vite innocenti spacciandole per scelte personali.
Quello che mi chiedo è perchè la gente si fida al 100% a chi dice che dobbiamo prendere integratori. Voglio dire, se non avevi sintomi da carenze non c'era motivo di cominciare ad assumere integratori.. io sono vegano, non assumo integratori perchè lo trovo assurdo, e sto benissimo, per ora almeno. Poi sulla B12 ne vengono dette di tutti i colori, per come la vedo io la miglior cosa è mangiare frutta e verdura biologica cruda poco o non lavata, cosi come la troveremmo in natura, con VERA b12.
+aleparlati gli ALA hanno una efficienza di conversione in Epa e Dha, che è bassa ma non nulla; il che, unito al fatto che le quantità di ALA sono enormi in quei cibi, ne fanno alla fine eccellenti fonti di omega 3, come i pesci, ma senza gli effetti negativi dei pesci
Vegetariano dal 1987, vegano dal 2006. Nessun problema, 58 anni e mangio l'essenziale. Nelle diete , per stare bene, c'è bisogno anche di un equilibrio psichico.
La Vitamina B12 nella spirulina é in forma INATTIVA! per cui occorrono gli integratori. Oppure tempeh, the fermentato e alghe Nori tutti i giorni, ma di questi alimenti, poco usati da noi occidentali, bisognerebbe avere una titolazione ben precisa della biodisponibilità della B12
Hahaha be certo allora anche il latte è acqua e erba trasformata dalle mucche! Che cavolata! Il miele è universalmente classificato come categoria merceologica tra gli alimenti di origine animale!!!
La B12 è presente nei vegetali, ma viene distrutta nel tentativo di estrarla visto che i metodi sono surriscaldamento, ionizzazione, esposizione alla luce solare. Inoltre le quantità minime da assumere per non andare in carenza (cosa rarissima) sono impercettibili quanto le dosi presenti in qualsiasi altro alimento, compreso il pesce. Per il discorso degli integratori naturali o sintetici, il nostro organismo non riconosce e quindi non metabolizza alcuna vitamina presa singolarmente e isolata. Le sostanze metabolizzabili devono essere integre e non raffinate/trattate chimicamente/industrialmente ecc.. Questi sono pensieri indipendenti frutto di studio sulla scienza imparziale e corretta
Un problema che sto avendo con la dieta vegana è una leggera anemia, dato che faccio molto sport e certo non lo sottovaluto. Sono perciò tornato a una più sostenibile (per me) dieta vegetariana. Per il resto ho riscontrato miglioramenti, più energia e leggerezza. Qualche cibo di origine animale, piccole quantità, condimenti, magari possono aiutare per B12, zinco e altre cose cui forse il corpo è purtroppo disabituato (come la produzione di carnitina endogena) ma non sono affatto necessari per le proteine. Senza contare la quantità di piatti della nostra tradizione contadina che si riscoprono. Qualcun altro ha avuto carenza di ferro?
Si ma il problema è che seguire una dieta vegana correttamente è difficilissimo... Bisognerebbe avere un nutrizionista accanto x sempre... Ti trovi sempre sul filo del rasoio dell'anemia e poi una dieta vegana ha bisogno di un maggior impegno in cucina.... Difficile da seguire se lavori e hai tempo limitato
A patto di non volere mangiare lasagne e crostate vegan tutti i giorni, cucinare a base vegetale è molto semplice. La frutta va lavata, è vero, alcune verdure poi si cuociono, ma questo vale per tutti: verdura e frutta non si possono escludere da una dieta onnivora, altrimenti sopravvivere diventa, per l'onnivoro in questione, un bel problema. In realtà mangiare in modo vegano è molto semplice, a patto di avere chiare poche indicazioni di base. Per sicurezza si può consultare un nutrizionista (che però deve essere in grado) ma di certo non sarà necessario portarselo appresso a vita🙂
Secondo me bisogna stare attenti a chi ci considera carenti di b12 e altre vitamine o sali minerali..Secondo il mio parere (modesto e semplicemente frutto della mia esperienza personale) se si ha una dieta vegan varia ed equilibrata, cercando di evitare la monotonia nella dieta (quindi tante gustose cose diverse!), la salute viene naturalmente da se e di carenze non ce ne sono e se ce ne sono non creano alcun danno (dipende anche da chi stabilisce i parametri..)
No, purtroppo non è così, una volta aperto va conservato in frigorifero e consumato molto velocemente; d' altra parte quasi sempre le confezioni sono molto piccole (per es. la mia esselunga da soli 250 ml) e realizzate allo scopo, ovvero molto scure per evitare l' interazione con calore e/o raggi solari, per cui di fatto il problema nemmeno si pone...
ma non è possibile fare un mix delle due cose senza andare sempre agli estremi?è giusto dire che l'uomo non è fatto per mangiare solo carne ma allo stesso modo non è fatto per mangiare solo vegetali...a me pare che l'uomo da millenni mangi un pò di tutto eppure siamo ancora qua,perchè non integrare un pò tutto? boh non capisco....se poi fossimo tutti vegani o vegetariani,per semplificare, avremmo coltivazioni forzate di vegetali,sterminio di vegetali "o mio dio le piante stanno scomparendo" ecc ecc ecc praticamente la stessa cosa/pubblicità che si fa sulla carne e gl'animali. o sbaglio? ripeto....non capisco...
+FEbloo FLoo I VEGANI FANNO UNA CERTA CONFUSIONE TRA GLI OMEGA3 ED I 16VALVOLE. CON I PRIMI, L'ORGANISMO FUNZIONA MEGLIO. CON LE SECONDE VA SOLO PIU' FORTE.
Qualsiasi medico direbbe che è meglio evitare di prendere gli integratori vitaminici. E' meglio assumere le vitamine da madre natura. Dovrebbe anche sapere che il nostro organismo assume una minima parte della fibra. Non siamo ruminanti (ad esempio le mucche) che hanno 4 stomaci, in modo da digerire perfettamente la fibra. Non a caso i ruminanti, li vedi spesso masticare, in quanto rigurgitano in bocca quello che hanno mangiato prima, per poterlo masticare nuovamente e deglutirlo per procedere con le fasi successive di digestione e assimilazione. Altra problema. Se siamo onnivori un motivo cè. Cordiali saluti.
Meglio sempre avere un surplus vitaminico che una carenza.. Se ne hai di più le pisci via, se invece hai carenze arrivano i problemi. Io consiglio un buon multivitaminico al mattino per tutti per andare sul sicuro.
Oggi a lezione di oncologia una delle linee guida per la prevenzione dei tumori era NON prendere integratori. Hanno evidenze negative perché, in parole povere, il troppio stroppia. Non siamo a quanto pare capaci di gestire tutto il surplus, ad es, di antiossidanti.
@@Reaper9020 per le vitamine solubili in acqua, si perche il surplus viene scartato dai reni. Perle vitamine liposolubili, questo non avviene ed esse vegnono accumulate nel tessuto adiposo, anche con conseguenze non piacevoli.
Mah... bisogna essere dei maestri zen per mantenere una dieta del genere. Di sicuro non si può fare nient'altro veramente, con tutta l'attenzione che si deve fare per mantenerla...
@@bmorettom6590 se fosse così il mondo sarebbe migliore. I casi sono tre: o non siete così zen come credete, o lo zen che praticate non è così zen, o siete in molti pochi.
Ahah, non è così, perché, oltre ad essere relativamente pochi, non bisogna essere così tanto zen, anzi, è una cosa che viene naturale a chi ha dei valori etici molto forti. Ciò che tu vedi come rinuncia, per chi fa scelte del genere non è tale, ecco perché nel mondo la differenza non si vede. Certo, se fossimo di più, il mondo guadagnerebbe in empatia, ma non tutti considererebbero questo necessariamente un mondo migliore
@@bmorettom6590 l'avevi detto tu che eravate in tanti. Vedi che qualche baco in testa c'è l'hai. Ma poi una certa dieta dovuta a una decisione personale non mi dà mica fastidio:il fastidio è dato dalla stragrande maggioranza di vegani BIGOTTI che prendono la propria dieta più o meno estrema come se fosse la divinità scesa in terra.
@@tizianocolombero2657 sì perché faceva ridere che tu ci credessi persone zen, quando, come già detto, siamo persone normali con un'etica spiccata. Mi dispiace tu abbia incontrato gente che credeva di avere la verità in mano, mi spiace per te quanto per loro. Probabilmente sono solo persone saccenti e presuntuose, e anche, vegane.
![Felix "Unfair" | [Stray Kids : SKZ-PLAYER]](http://i.ytimg.com/vi/Oswujxm2Ag0/mqdefault.jpg)
Sì, sono i semi della canapa, il cui olio è molto ricco di omega3 (ma i semi di lino ne hanno sempre di più). Però al pari dei semi di lino si tratta sempre di acido linolenico, che deve poi essere convertito in EPA e DHA, mentre nel pesce sono già preformati. Ad ogni modo certo, lai canapa è un ottimo alimento, sia sotto il profilo lipidico che proteico (naturalmente si tratta di mangiarla :P)
Cmplimenti finalmente qualcuno che parla in modo chiaro ed essenziale senza il rischio di fraintendimenti di nessun tipo.
Continua così bravissimo.
Sono vegana e mi complimento con te per l'informazione corretta e precisa che hai dato (prescindendo dal fattore etico) e il modo in cui l'hai esposta. Bravo!
Ciao caro...
Io seguo tt cio che ce in rete....ma do ascolto a pochi. ..tu sei uno di quelli. .GRAZIE
Veramente io dico solo che bisogna fare attenzione, per il resto chiunque - vegano o onnivoro - rischia di incorrere in carenze se non fa le cose per bene. Se io suggerisco un intergratore è solo perchè penso possa dare una mano a coprire i vari fabbisogni, ma non perché sia impossibile fare senza. D'altra parte lo prendo anch'io che non sono vegano e ritengo di seguire una dieta equilibrata.
Sei così professionale!!! Grazie, dai ottimi consigli è 0 giudizi, the best!!!
Dal punto di vista nutrizionale non è necessariamente un vantaggio, perché ci sono diversi nutrienti che si assorbono meglio dagli alimenti cotti rispetto a quelli crudi, e viceversa, per cui consumare un po'di entrambi è la cosa migliore.
Attenzione però, come dico anche nel video, che la carenza di B12 è mascherata dall’acido folico che in una dieta vegana è abbondante, per cui non da nessun sintomo fino a quando ormai ha causato danni neurologici irreversibili.
eh niente, mi aggiungo alla carrellata di complimenti
continua così :)
Effettivamente la conversione dell'alfa linoleico in EPA non è molto efficiente, ma dubito ci siano persone totalmente prive dell'enzima necessario, visto che è una via metabolica estremamente importante. Ad ogni modo certo, diverse alghe sono molto ricche di DHA già preformato.
L'olio di soia? Non è davvero una buona fonte di omega 3 perché ha un rapporto omega 3 : omega 6 di 1 : 7.5, quindi molto sbilanciato a favore degli omega 6 (per confronto, il salmone ha 12 : 1 a favore degli omega 3). In 10 grammi, l'olio di soia ha circa 680 mg di n3 contro 5040 di n6, e oltretutto come sempre per le fonti vegetali tutti i suoi omega 3 sono C18:3, non EPA e DHA. Se cerchiamo omega 3 dai vegetali le fonti di gran lunga migliori sono le noci e i semi di lino.
Sì certo, io intendevo che non ci sono sintomi fisici. Se si fa un controllo periodico con le analisi del sangue allora non c’è problema. Oltre alla misurazione diretta della B12, anche l’omocisteina o l’acido metilmalonico (MMA) sono possibili indicatori di una carenza di B12.
No, la spirulina non è una fonte affidabile di vitamina B12 perché il suo contenuto è estremamente variabile, a meno che non sia stata specificamente misurata nel prodotto specifico, nel qual caso l’etichetta può riportare il contenuto di vitamina B12 e indicare che il prodotto è fonte di questa vitamina.
Ciao devo dire che sei bravo e hai anche un ottimo approccio scientifico. Potresti fare un approfondimento sulla vitamina B12 ?
Da un punto di vista chimico e di concentrazione alimentare?
posso inserirmi nella discussione per chiedere cosa pensi della canapa come alimento per l'apporto di omega-3?c e chi sostiene che ne abbia addirittura piu del pesce
Probabilmente non avrebbe l’apporto ottimale, ma di certo sarebbe al riparo dal rischio di carenze mangiando 1-2 uova al giorno.
Come sempre bravissimo e molto professionale.
I fruttariani si concentrano esclusivamente su frutta, frutta secca e semi, escludendo invece anche frutta e cereali. Una dieta fruttariana al 100% tuttavia non può essere considerata nutrizionalmente adeguata dal punto di vista delle attuali linee guida per l'apporto di macro e micronutrienti.
Caro Dr. Nutrizionista, ti ringrazio per i tuoi video sempre istruttivi e mai noiosi. A riguardo della B12 ho letto molto riguardo la biodisponibilità e la capacità del corpo di farne scorta. Se hai modo potresti approfondire su questi punti? E poi, se si volesse sgarrare da un regime alimentare vegano per inserire B12, ogni quanto si dovrebbe assumere qualche prodotto di origine animale? e quale sarebbe il più utile? Grazie
Io non sono un nutrizionista, ma studio maestri millenari e contemporanei che di alimentazione hanno studiato un vita intera e posso dirti che la B12 è presente nei vegetali, ma viene distrutta nel tentativo di estrarla visto che i metodi sono surriscaldamento, ionizzazione, esposizione alla luce solare. Inoltre le quantità minime da assumere per non andare in carenza (cosa rarissima) sono impercettibili quanto le dosi presenti in qualsiasi altro alimento, compreso il pesce. Per il discorso degli integratori naturali o sintetici, il nostro organismo non riconosce e quindi non metabolizza alcuna vitamina presa singolarmente e isolata. Le sostanze metabolizzabili devono essere integre e non raffinate/trattate chimicamente/industrialmente ecc.. Le sostanze che nutrono il nostro corpo lavorano in simbiosi, in una fitta rete di combinazioni delle quali se ne conoscono una sola parte
Yuri Settembrini maestri millenari..qui cè puzza di valdo vaccaro..
MrGodsHand anche e non solo, tutti dovremmo puzzare di valdo (anche perché mi sembra logico dato il cognome), ma soprattutto tutti dovremmo dovremmo puzzare un po' più di verità
Yuri Settembrini a me sembrano invece tante e mostruose vaccate,come dimostra il cognome (di un non medico,e vorrei vedere..):)
ma magari sei solo accecato dal pregiudizio, anche perché ci metto la mano (e anche il pene) sul fuoco che mi vedi come un fanatico, e gente che lotta e che ha lottato ogni giorno per amore e passione (che tra valori e sentimenti oggi si preferisce il cinismo il menefreghismo e il generalizzare) come degli estremisti che non hanno senso d'esistere, certo e non lo metto in dubbio che è troppo scomodo provare a mettersi un po' in discussione ogni tanto e cercare di evolversi a idee più alte, però come si dice, meglio comode stronzate che scomode verità, vedo sempre un minimo di luce nelle vostre risposte iniziali, ma andate sempre sbrodolandovi sempre di più, risucchiati dalla vostra mascherata confusione mentale
Interessante come al solito. Tuttavia mi risulta che non sia necessario assumere cereali e legumi nello stesso pasto, ma durante la stessa giornata. Anzi mangiare cereali e legumi assieme può generare gonfiore, quindi è meglio tipicamente mangiare un primo di cereali e verdure a mezzogiorno e un secondo di legumi e verdure alla sera. Sono invece d'accordo con il fatto che si debba stare attenti al livello di b12 nel sangue e, se carenti, è opportuno integrare. Gli onnivori assumono b12 principalmente dagli animali ai quali è stato dato un integratore. Infatti anche molti onnivori hanno carenza di b12, mentre i vegani che possiedono un orto generalmente non hanno bisogno di supplementi
Così sprechi tutti gli amminoacidi. Non restano nel pool ematico tanto a lungo, dopo circa 4 ore iniziano ad essere deaminati e utilizzati a scopo energetico. Il corpo non ha modo di conservarli in attesa che arrivino gli amminoacidi conplememtari per iniziare la sintesi proteica. Molto meglio consumare entrambe le fonti in quella finestra temporale.
scusa ma la vitamina B12 non è vero che la si può assumere dalle verdure fermentate come i crauti o il kefir ?
Sì, questo è quello che dico anche nel video, ma l'alfa-linoleNico (l'alfa-linoleico è un omega6) deve prima essere convertito in DHA e EPA (già preformati nel pesce), e questa conversione non è efficiente. Inoltre l'olio di semi di lino irrancidisce come niente e rischia di diventare tossico. Noci e semi di lino sono un'ottima risorsa per i vegetariani, ma non competono col pesce come fonti di omega 3.
Inoltre io sapevo che bisogna controllare i livelli di omocisteina se sono alti, sembra che ci siano altri metodi per notare una carenza, non ti risulta?
Ciao, vivo in austria e so che l'olio di colza( rapsöl), usato per condimento, è molto pieno di omega 3. Sull' etichetta si parla di 7.7 gramni per 100 ml. È vero che con un cucchiaio al giorno si hanno tutti gli omega 3 che ci servono? Costa solo 1,20 euro al litro
Ciro Svaldi no, basta fare 2 conti : un cucchiaio è circa 10 ml ed in 10 ml ci sarebbero secondo i tuoi dati meno di un grammo di omega 3, peraltro della forma meno nobile (ovvero non a catena lunga, tipo dha ed epa). La soluzione è quindi nel pur più costoso olio di semi di lino (o nei semi di lino stessi), che invece contiene anche 40-50 grammi di omega 3 per 100 ml, allora sì che basta un cucchiaio o due cucchiaini al giorno, anche considerando l' inefficienza di conversione degli omega più pregiati a catena più lunga
+Ciro Svaldi non c'è alcun bisogno di preoccuparsi dei nutrienti, la popolazione più sana al mondo è fatta di vegani dalla nascita che non usano integratori, e lo fanno da secoli usando alimenti semplici.
Ciro Svaldi quando parli di olio devi come prima cosa vedere se è raffinato. Se quello di colza costa così poco mi ci gioco quello che vuoi che lo è ,quindi dimentica le tabelle per un olio di colza vergine.
Neanche sulla pagina "Logica Onnivora" ho letto stronzate simili...
l'erba di grano non contiene una buona quantità di vitamina B12?
Pertanto in quale quantitá le noci a settimana per integrare l omega 3?
Ciao io da maggio ho iniziato una dieta vegana vegetariana cercando di introdurre ferro cereali integrali legumi semi eccetera purtroppo 10 giorni fa ho fatto le analisi e sembra che sono molto anemica e anche una per mia molto grave è abbastanza grave e non so come fare forse mi sono affidata ad una nutrizionista incapace come posso risolverlo grazie
Ovviamente il problema c'era prima della tua neo dieta vegan. Ti sconsiglio latte, latticini, caffè, tè e alcolici ai pasti. Aggiungi invece limone e spremute di arancia e frutta in generale a pranzo e a cena. E, logicamente, cambia nutrizionista🙂: vai sul sito SSNV dove trovi indicazioni utili e anche nominativi di nutrizionisti in gamba. Oppure chiedi direttamente a Stefano che è perfettamente in grado di pianificarti un'alimentazione vegan adeguata.
Come sostituto del pesce vanno bene anche i semi di girasole? grazie
Lino non girasole.
Molto interessante ed utile come gli altri video! Grazie =)
Utilissimo questo video!:) Che differenze ci sono tra la vegana e la fruttariana ?
C'è un abisso di differenza ! I fruttariani mangiano solo frutta 🙄🙄🙄
ho da poco cominciato (circa 20 gg fa) una dieta completamente vegetariana annullando anche latte yogurt uova ma non i formaggi, i primi giorni mi sono subito procurato integratore di b 12 ed un tricombinato di acidi grassi 3-6-9, inoltre facendo molto sport ho deciso di aumentare l'integrazione di proteine con concentrati appositi di soya che prendo solo ed esclusivamente nel giorno dell'allenamento........ Importante la mia non e' una scelta ha difesa degli animali ma esclusivamente una difesa contro la putrefazione della carne, volevo sapere se vitamine e acidi grassi debbano essere sospese e prese ad intervalli.... Grazie e veramente bei video i tuoi
il problema e' che frutta e verdura fresche vengono digerite in fretta mentre la carne nel nostro corpo ha una digestione molto lunga, si parla di periodi anche di 14 ore, la conseguenza e' principio di putrefazione con emissioni di sostanze tossiche nel nostro corpo con conseguente pericolo molto alto di sostanza cancerogena.......... non si parla di patata profumata ma di tempo di passaggio del cibo da stomaco ad eliminazione completa, i mammiferi carnivori in giro di pochissimo tempo assimilano ed eliminano la carne noi no. il loro apparato digerente e' molto piu' corto e fatto ad hoc per la carne rispetto al nostro
Gran video!,avrei una domanda,per quanto riguarda gli omega3 nei semi di lino in particolare c'è il precursore acido alfalinolenico ma ci sono scenziati che ritengono ci possano essere diverse persone che non riescono ad allungare la catena carboniosa percui essere in deficit di omega3,pernderli dalle alghe gli omega 3?,cosa ne pensi?,grazie
Non che non ti creda, anzi ho visto molti altri tuoi video e sei molto bravo, ci sono anche nutrizionisti vegani che dicono quello che dici, solo che vedo che ci sono persone che mangiando frutta e verdura cruda biologica, naturalmente contaminata dai batteri della B12, hanno dei livelli di quest'ultima alla norma. D'altronde la vera fonte di B12 è la terra dove ci sono i batteri, per cui secondo me non ha senso prendere un integratore. A sto punto davvero preferirei mangiarmi qualche uovo..
Persino i vegani consigliano di integrare la vit B12
Ciao, i tuoi consiglio sono molto utili, volevo chiederti cosa ne pensi del RAW FOOD il così detto crudismo, complimenti grazie mille !!!!!!!!!!!!!!
Bel video! pur non essendo vegano,sei rimasto oggettivo e questo l'ho apprezzato moltissimo. Per quanto riguarda la famosa vitamina B12: mi sembra sia contenuta anche in quei prodotti utilizzati per la preparazione del seitan,malto d'orzo,malto di riso e altro, quindi non dovrebbero esserci problemi da quel punto di vista. Sbaglio?magari ho avuto informazioni sbagliate
Seitan=glutine=infiammazione intestinale=tumore
@@jets_56clan35 sí va bene
Facciamo chiarezza: la B12 una vitamina prodotta da un batterio che si trova sulle piante, ma dal momento in cui laviamo frutta e verdura non la assumiamo. Allora perché il problema non si pone per chi mangia animali? Perché gli animali ne vengono imbottiti tramite iniezioni, dal momento in cui mangiano cibo 'pulito'. Ti stai rendendo conto del fatto che a te viene somministrata indirettamente. Anyway, mai assunto un integratore e mai avuto carenze (la mia omocisteina ti manda i saluti).
L'olio di semi di lino in capsula può andare bene come fonte di omega 3, 6, ecc, visto che il pesce a casa mia, si mangia poco??
Salutoni e grazie!!!
Mangia noci e semi vari (i semi di chia sono ricci di omega3) o olio di semi di lino (per uso alimentare, quello da tenere in frigo)
Perché in capsula, se è olio puoi benissimo berlo..
Ma un Suo libro?? A quando?
Attenzione, gli amminoacidi sono molecole piccole e idrosolubili, il pool intracellulare di cui parli tu è del tutto temporaneo, è già tanto se “sopravvive” tra un pasto e l'altro, di certo non sta lì per giorni. Poi è chiaro, il nostro organismo è bravo ad adattarsi e si arrangia qualche giorno anche senza tutti gli aa essenziali, però è una situazione subottimale. Io resto dell’idea che almeno 1 volta al giorno i vegani debbano associare un cereale e un legume. Non ci vuole poi grande fatica.
Domande al Nutrizionista ciao se a volte mangio cereali a pranzo e legumi la sera il corpo crea gli aminoacidi lo stesso?
Ciao, intanto sei bravissimo, complimenti,spieghi egregiamente!Ho un dubbio:Io sono vegana da 2 anni,ma quasi subito dopo aver iniziato, dei miei amici vegani mi hanno sconsigliato soia e glutine poiché soffro di ipotiroidismo (e qui la soia) con sindrome di Hashimoto (quindi autoimmune, e qui il glutine)È tutto vero?Ho fatto delle ricerche a riguardo, e in effetti ho trovato argomentazioni valide,ma ho paura che non abbiano basi scientifiche (vedi questa moda gluten free...)Io quando mangiavo il seitan(glutine) e soprattutto "muscolo di grano"(glutine+farina di legumi) stavo benone,oltre ad offrirmi un pasto veloce e senza sforzi particolariSpero tu mi rispondaGRAZIE 1000
+Gabriella Gentile cerca di seguire la dieta mozzi e guarirai dalla sindrome di hashimoto,la tua dieta è sbagliata e negli anni sarà sempre peggio,ci sono alcune testimonianze in giro di guarigione da questa malattia autoimmune,se vuoi informati.
+MrGodsHand di che si tratta? Tu avevi l'hashimoto?sei guarito?
Gabriella Gentile No,per fortuna non ho hashimoto ma ormai è una malattia autoimmune famosa,ti posso dire di incominciare ad informarti da qui cronacadiungirasole.blogspot.it/2013/12/chiaretta-dimagrita-23-kg-guarita-da.html
cerca di prendere più contatti possibili,di iscriverti ai gruppi facebook,si può guarire.
+MrGodsHand :)
Ok grazie mille 🙏
Lascia stare e vai da un nutrizionista serio.
posso chiederti perchè prendi un integratore di B12? Nel senso, stavi male, hai riscontrato sintomi da carenza?
Cuocendo cereali e legumi, vitamine e minerali rimangono?
So che questo commento è di 4 anni fa, ma se te lo stessi ancora chiedendo la maggior parte dei cereali e dei legumi si mangiano solo da cotti, perciò è ovvio che mantengono i loro micronutrienti😂
qual ' è la quantità minima di carne che dovrei assumere a settimana per stare bene ?
0. Non lo sapevi che è tutt'altro che necessaria?
Cerco finchè vuoi, ciò non cambia che gli omega3 siano degli acidi grassi e che il pesce ne sia una buona fonte. Prendiamo il salmone allevato, che tra i pesci è quello più grasso: su 100 g ne ha 13 di grassi, (la metà di una mozzarella), di cui solo 3 sono saturi (un quarto di una mozzarella), il resto sono mono e poliinsaturi. Ha ben 2.5 grammi di omega-3 (ti sfido a trovare un alimento che ne abbia di più), e un eccellente rapporto n-3/n-6 che è di 3:1. Puoi verificare su nutritiondata . com
La vit B12 non ce la fornisce una sana flora batterica intestinale?
Pare di no. A meno di non mangiare le nostre feci.
Se ho capito bene la nostra flora intestinale produce la B12 ma oltre il tratto in cui la stessa verrebbe assorbita.
In realtà chi la "produce" per tutti sono i batteri negli apparati digerente dei ruminanti, che poi mangiano parzialmente le proprie feci e danno propria la vitamina. E facendola entrare nella catena alimentare.
Oppure la fanno i batteri negli impianti di produzione degli integratori vitaminici
@@mauroraimondi5015 In realtà i produttori della vitamina B12 sono dei batteri che si trovano nel terreno. Gli animali in natura, ruminando o mangiando alimenti sporchi la assumono (È così che l'uomo primitivo, prima di scoprire l'allevamento, l'assumeva). L'unico metodo per avere la sicurezza di non rischiare carenze è assumendo l'integratore. Tra parentesi, essendo la maggior parte degli allevamenti tenuti al chiuso, gli animali vengono nutriti con mangimi principalmente di mais e soia, lavati e sterilizzati, e che per questo non contengono più la B12. La vitamina viene quindi fornita attraverso integratori aggiunti al mangime.
ma l' acido alfa linoleico viene convertito con efficienza nella forma a catena lunga che usiamo ? ho letto piu volte cose diverse. sono vegetariano, ma tendo molto al veganesimo .
fallen virtue No, viene convertito con bassissime efficienze in catene lunghe, ma alla fine - per quanto capisco - non è così importante: infatti, il fabbisogno giornaliero di omega 3 a lunga catena è di pochi centesimi di grammi, mentre il contenuto di appena 2 cucchiaini (non cucchiai !) di olio di semi di lino (un po' meno per i semi di lino interi) è invece di diversi grammi. Per cui, anche assumendo una conversione di pochi % (è ovviamente meglio di cosi'), hai tutti gli omega 3 "giusti" di cui hai bisogno.
babyelian77 In più gli omega3 si disintegrano con il calore, e se si mangia pesce fritto o bollito l'omega3 perde tutte le sue qualità. Meglio i semi di lino, più ricchi di omega3 del pesce e facili da usare ;-)
se una persona è ovo-vegetariana, rischierebbe cmq carenza di B12? quante uova dovrebbe/potrebbe mangiare a settimana?
In realtà le carenze si possono avere anche mangiando derivati animali o animali. Meglio per tutti fare periodiche e regolari analisi del sangue.
Ho due dubbi : anche se lo metto in frigo l'olio di semi di lino irrancidisce? Quindi se io a colazione mangio pane ai cereali, siccome non sono abbinati ai legumi, le proteine di quei cereali é come se non le avessi nemmeno assunte?
+Grifychan L'olio di lino presenta dei problemi: devi assicurarti che sia stato prodotto a freddo, immagazzinato, trasportato e conservato al freddo per tutto il ciclo produttivo. Difficile da verificare. Se lo compri fuori dal frigo significa che non sono state rispettate le giuste norme di conservazione, quindi fallo presente al negoziante. Ciao.
Gian Maria Cavalieri Grazie della precisazione. Io lo compro da Naturasì e lo tengono sempre fuori dal frigo ma, non appena arrivo a casa, lo metto subito in frigo proprio per sicurezza. A me non sembra abbia un cattivo odore o sapore però ammetto che, dopo un pò di tempo che é aperto, l'odore e il sapore cambiano in peggio direi.
Grifychan guarda, sono appena tornato dal Natura Sì e ho visto l'olio di lino fuori dal frigo, proprio come dici tu. Io non lo comprerei. Ho visto un video della Dott.sa De Petris che spiega benissimo che se tenuto fuori dal frigo, l'olio di lino perde tutte le qualità ed è come non usarlo, anzi è dannoso! Appena trovo il video te lo posto qui. Magari se anche questo nutrizionista ci dasse delle delucidazioni a riguardo, non sarebbe male! 😃😃😃
Gian Maria Cavalieri
Grazie, non saprei proprio dove prenderlo allora! Forse é meglio utilizzare direttamente i semi di lino?
Grifychan meglio di si, ma ricorda di tritarli altrimenti il nostro apparato digerente non riesce a distruggerli e ad assorbire i loro nutrienti.
Ciao! Da poco ho cambiato medico curante e lui sostiene che io, essendo quasi vegana (consumo solo un po' di miele come alimento animale) debba integrare la mia dieta con degli integratori di amminoacidi. Io non so come comportarmi perché è la prima volta che mi viene detta questa cosa. Cosa ne pensi?
+Introvaia Creazioni Cambia medico! E' un altro che parla perchè ignorante e predugizioso.
Ormai me li tengo, tanto qui uno migliore non si trova. Vorrei un medico che è dalla mia parte, almeno non partiamo già dal presupposto che ho problemi perché sono vegana!
+Introvaia Creazioni Ti lascio un link della Società Vegetariana Italiana ( ...ovvio anche vegana). E' una mappa dove puoi cercare medici specializzati in alimentazione vegan. Guarda se trovi qualcuno nella tua provincia. www.scienzavegetariana.it/elencomediciixregione.html
L'ho consultata diverse volte, da me non c'è nessuno ed è impensabile che io mi faccia 40 minuti di macchina ogni volta che ho qualcosa, posso tenerlo in considerazione in caso di qualcosa di serio, speriamo mai!
+Introvaia Creazioni Ah ok! Non avevo capito che parlavi del medico di base, pensavo parlassi di un nutrizionista, pardon! Comunque ti ha detto una cavolata: associazione giusta di alimenti e sei apposto. Ciao.
bel video, ma da rivedere in alcuni punti dopo dieci anni, ma giusto dettagli, tipo sulla b12 delle alghe o degli integratori multivitaminici, poichè sono fatti per gli onnivori, quasi tutti, dunque la b12 che contengono è davvero poca, in genere. questo è quanto il mio medico nutrizionista mi ha detto, cmq dieci anni fa questo video deve essere stato una specie di miracolo su internet, grazie!
9 anni fa non esisteva l'olio di lino da frigo, caro Stefano?
E per quanto riguarda i fitati nei legumi? Molte popolazioni africane che fanno largo uso di legumi hanno problemi di carenze di micronutrienti oltre che nell'assorbimento delle proteine stesse.
Un goccio di limone nell'acqua a tavola. Tac.
un video sull'alimentazione macrobiotica?
Poi ho anche sentito poi che assumere B12 tramite integratori a lungo andare può inibire la vera capacità dell'organismo di prenderla dalle fonti naturali, per cui, io ti consiglio di fermarti, poi ognuno fa come vuole ovviamente! A me poi darebbe troppo fastidio dover affrontare le critiche degli onnivori sapendo che la mia dieta mi impone di assumere un integratore.
ti capisco, ma ragiona, fosse per loro non avresti neanche dovuto eliminare i derivati animali, loro sono in buona fede e credono di stare nel giusto, ma qua bisogna ragionare con la propria testa e non farci imporre nulla. Se hai dubbi (come giusto che sia) ti consiglio di fare come faccio io, 1 o 2 volte l'anno ti fai delle analisi del sangue per mantenere sotto controllo i livelli di B12, secondo me è la miglior cosa da fare.
Certo che sì!
Grazie sei stato molto esauriente!!
Perché non approfondire il tema degli effetti nocivi del consumo di carne, latte e derivati sulla salute? L'essere umano non è fatto per ingerire e digerire cadaveri di animali e il loro latte e derivati, quantomeno non nelle quantità consumate oggi. E perché non parlare anche dell'immane sofferenza inflitta a miliardi di creature animali ogni anno a seguito della loro schiavizzazione, sfruttamento e uccisione indiscriminati su larga scala industriale, a fini di consumo della loro carne e altro. Cose indegne per una società che si dica evoluta e civilizzata. La scelta vegana è anche e soprattutto una scelta etica, oltre che indubbiamente portare benefici per la salute e l'ambiente.
tralasci il dettaglio della vitamina B12 che è essenziale EPPURE si trova solo nei derivati animali. E non è sostituibile. Vedi tu,
inoz92
Tu ti sei bevuto…l'unico neurone che avevi…ahahahah!.
delem 19 invece si lo siamo per digerire latte e animali
@@SeiraVonKarma la vitamina b12 non è prodotta dagli animali ma dai batteri... Si trova nella carne solo perché viene addizionata al cibo negli allevamenti
spaziopodcast ti consiglierei di fare un bel video esplicativo sugli omega 3 perche la gente ha le idee molto ma molto confuse
No, informati tu. Antonyyo dice bene. Sai che un cucchiaio di olio di soia ti fornisce IL DOPPIO degli omega 3 di cui hai bisogno? E per ottenere la metà degli omega 3 che ti fornisce il pesce dovresti mangiarlo tre volte a settimana.
Ciao, un ottima sintesi delle generali indicazioni per seguire una alimentazione vegana, e molto apprezzate dato che tu non sei vegano, ma riesci a mantenere una buona oggettività, cosa che solitamente non riesci a medici e nutrizionisti.
Non sono però d'accordo su alcuni punti, e alcune affermazioni che danno l'idea che essere vegani richieda un piano rigido e sia complicato:
a) le proteine. Non mi dilungo, ma quella della qualità proteica è un mito che persiste nei libri di testo e perfino tra molti nutrizionisti vegetariani. NON serve combinare legumi e cereali nello stesso pasto, basta mangiare variato nel corso della giornata, senza stress e senza problemi. Una carenza proteica per un vegano occidentale è impossibile, l'unico modo di essere carenti sarebbe di mangiare sempre lo stesso unico alimento, carente, e consumare meno calorie di quelle necessarie. L'OMS dice chiaramente che la carenza proteica in occidente non è un problema se si ha abbastanza cibo da mangiare.
circ.ahajournals.org/content/105/25/e197.full
Se vogliamo dirla tutta, dovremmo aaggiornare il concetto di proteine di qualità, e dire che le proteine vegetali sono di maggiore qualità di quelle animali, visto che queste ultime sono dannose da per tanti motivi (correlazione con malattie varie, acidosi-osteoporosi, etc). Ma questo è un altro discorso.
b) Dici che gli onnivori possono distrarsi ogni tanto, mentre per i vegani è inammisibile. Scusa ma questo non è affatto vero, non ha alcun fondamento scientifico ed è solo un pregiudizio culturale, in base al quale si pretende che i vegani siano in salute al 100% (!) e seguano le linee guida ALLA LETTERA, e al primo starnuto si attacca la loro dieta. Invece gli onnivori possono continuare a mangiare una schifezza, fregandosene delle linee guida (praticamente NESSUN ONNIVORO RISPETTA LE LINEE GUIDA PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE in molti paesi occidentali, gli studi sono impressionanti), ma nessuno osa criticare la loro dieta quando si ammalano. Ma allora? Non dimentichiamo che sono gli onnivori ad affolare gli ospedali e imbottirsi di farmaci, dato che hanno una incidenza molto maggiore di tumori, infarti, diabete, sovrappeso, etc etc rispetto ai vegani.
Mi ero perso il tuo commento disinformato ed assurdo. Chi non é un VEGACAZZARO mantiene la sua sanità mentale,
volevi dire. I tuoi pensieri sono così scorretti e banali, che sembri cresciuta sotto la guida dell'incompetente Valdo Vaccaro. Sei ignorante e si capisce da quello che scrivi. Non citare giornaletti di associazioni Americane, ricettacolo di tutte le menzogne appartenenti ai loro conflitti interni. Citi studi impressionanti e fai dello sciocco terrorismo vegacazzaro
quando sei la rappresentante di una miserabile compagine di psicopatici talebani ignoranti, privi di etica, e bugiardi.
Alessandro Poggi nervosetto eh? Invece di perder tempoavresti potuto dirmi cosa ho detto di sbagliato o su quale punto non sei d'accordo e per quale motivo...chiaramente sei solo un po' nervoso e hai tempo da perdere. Povero.
Alessandro Poggi Ma hai letto quello che ho scritto? Se ti calmassi magari si riuscirebbe a discutere, e magari scriveresti in modo più chiaro....chiarisciti le idee prima di scrivere. "Cimitero vegano", ma che dici? :D
Chi ha detto che non si devono associare legumi e cereali? Io ho detto due cose semplici e assodate:
1) non è necessario.
2) la carenza proteica non è un problema nei nostri paesi.
Nessuna teoria vegana, poi se tu ritieni di poter contraddire OMS e uno dei maggiori review periodici della letteratura medica (American Dietetic Association, ma che te lo dico a fare tanto a te non piacciono gli americani...), allora perchè non scrivi un articolo e lo invii ai suddetti? Possono benissimo sbagliare, intendiamoci.
E poi leggi meglio cosa ho scritto, e capirai. Io ho solo lanciato l'idea che dovremmo aggiornare il concetto di "qualità" e ridefinirlo secondo parametri nuovi, visto che rispetto a 50 anni fa abbiamo scoperto molte cose. Puoi non essere d'accordo, ma è inutile che tiri fuori la solita storia degli aminoacidi, sto parlando di un'altra cosa.
Lo studio di Campbell non mi interessa, cosi come le cose che dice questo Vaccaro che citi sempre. Sembri ossessionato con questi "vegacazzari" che citi sempre, se qualcuno ti ha fatto un torto perchè non gli scrivi? Sei ossessionato....
Infine, il punto B, che tu giudichi accozzaglia di considerazioni, è semplicemente quello che ogni studio ANNUALE sullo stato dell'alimentazione nella popolazione rivela, cioè che la dieta delle persone è completamente disallineata rispetto alle linee guida nutrizionali. Ma si, tutte vegacazzate per te...(ammetto che è simpatico come neologismo comunque, complimenti :D)
E ora a pranzo, una bella zuppa toscana cereali e legumi! :)
Alessandro Poggi Bla bla bla! Bla bla! Buona vita, spero tu risolva i tuoi problemi coi vegacazzari...:)
Shaikailash1 Il China Study è una mega-bufala. “Ecco perché”
Per ridurre i rischi di tumore “non serve un’alimentazione vegana, ma una moderata e ricca di vegetali”. Andrea Ghiselli, medico nutrizionista, commenta un servizio delle Iene che ha riproposto la teoria che una dieta ricca di frutta e verdura e priva di alimenti di origine animale possa favorire la guarigione dal cancro
Ti contraddici da solo: gli omega3 SONO dei grassi!
L'olio di lino è in assoluto la fonte vegetale più ricca di Omega 3.Subito dopo i semi e l'olio di lino, troviamo le noci. Circa 30 grammi di noci forniscono al nostro organismo quasi 2 grammi di acido alfa-linoleico (uno degli acidi grassi del gruppo Omega 3).
alberto.... la carenza di B12 magari sarà meno grave e allarmante di quanto fanno credere ma visto che è risaputo che l'uomo primitivo mangiava la frutta senza lavarla al contrario di noi, è inevitabile che anche considerando la dieta vegan come dieta naturale ci sia purtroppo questa carenza. basta controllare la b12 tramite le analisi del sangue e in caso di carenza prendere gli integratori chiedendo anche consiglio al medico =)
Salve. Una domanda: se insieme ad alimenti di origine vegetale, assumo anche una discreta quantità di pesce, ad esempio merluzzo, copro il fabbisogno di B12? Grazie.
Tuorlo d'uovo e lupini di mare sono decisamente più ricchi di B12 rispetto al merluzzo ;-)
+inad8787 non c'è alcun bisogno di preoccuparsi per la b12, dato che viene prodotta da batteri che vivono ovunque.
Infatti, nei vegani non è mai stata trovata una incidenza maggiore della media di patologie derivanti da carenza di b12
+fammentra la B12 viene prodotta dai batteri, vero. Dove stanno? Nel terreno e quindi le verdure non andrebbero lavate. Nell'intestino ma il problema spesso è l'assorbimento. Il problema esiste perché viviamo in modo innaturale.
+isabella confuorto “sarxemy” come ho detto i batteri in questione stanno ovunque: nella terra, nell'acqua, sulle piante, in tutto il tratto digerente a partire dalla bocca.
Il problema NON esiste, è stato ipotizzato appositamente per fare terrorismo contro i vegani ma non ha riscontro nella realtà dei fatti.
Se il problema esistesse, tra i vegani risulterebbe un'epidemia di malattie dovute a carenza di b12, cose che invece non solo non accade, ma anzi i vegani dalla nascita senza integratori sono stati studiati e sono risultati la popolazione più sana rispetto a tutti gli altri stili di vita.
+-WingChun- non potrei essere più d'accordo! :) anche perché poi il cammino della scienza è tutt'altro che terminato e dunque ci basiamo solo su ipotesi e teorie da confermare o meno...in qualsiasi campo e per qualsiasi orientamento! Personalmente non faccio ricorso a integratori di sorta. Cerco di mangiare il più naturale possibile e "biologico" senza isterismi igienici. Cerco di masticare il più possibile poiché i batteri produttori di B12 sono presenti anche nel cavo orale (il problema oggi è la parodontite dilagante che affligge non più solo gli anziani ma anche i più giovani, avidi consumatori di Coca-Cola, dolciumi e affini... Basta sentire i loro aliti! Sob!). In chi vive a stretto contatto con la natura una fonte di nutrienti è sempre stata trovata in insetti e larve (così lontani dalla nostra cultura). Occorre ricordare che essere vegani non significa necessariamente seguire uno stile di vita salutare. Se il vegano in questione fa ricorso per lo più a cibi confezionati, raffinati e lavorati non sta facendo una cosa buona né per sé né per il pianeta. È il ritorno alla semplicità e alla naturalità la carta vincente per il futuro.
È possibile seguire una dieta vegan senza incorrere in carenze nutrizionali?
Certamente Si.
"non c'è alcuna controindicazione nel seguire una dieta vegana, è una scelta che contribuirà al buono stato di salute e di benessere , e abbattendo il rischio di molte malattie croniche, e mantenimento di facendo un favore a l nostro ecosistema! "
Se poi c'è qualche carenza il problema si risolve con qualche integratore.
Penso sia molto meglio assumere integratori diretti che assumere gli animali ai quali vanno integrate le stesse cose,
visto che gli animali stessi sono carenti di molti nutrienti , compresi b12, ferro e vitamina D, vivendo di merd... in condizioni di schiavismo e totalmente al chiuso.
;)
E la creatina?
+Dario Reda la creiamo noi a partire dagli altri amminoacidi :)
5 gr al giorno no stop.. E' l'unico integratore che influisce leggermente sulla forza e anabolismo muscolare.. Comunque se vuoi mettere su kg di massa muscolare c'è una sola via e la conosciamo tutti..
Ma in tutto ciò, tu sei onnivoro? O segui qualche dieta particolare?
E' onnivoro ma mangia pochissima carne.. Forse una volta a settimana..
Ha una dieta prelevamente vegetariana
Ottimo grazie!
quanto sei gentile
Ammiro il tuo coraggio di affrontare L argomento che scatena orde di talebani vegani. Come al solito sei esaustivo e completo grazie
Talebani Vegani? Ma dove vivi? Sono vegana e sono piú che felice di sentire un discorso cosí obbiettivo sulla componente alimentare che coinvolge uno stile di vita vegano.
Evidentemente non ha ascoltato tutto il video. Una dieta vegana ben pianificata è adeguata in tutti gli stadi di vita dell'uomo.
Ecco, hai scatenato i talebani vegani
utilissimo invece. Dal momento che smetti di mangiare animali poi è una tua scelta se eliminare o no anche il glutine dalla dieta, se ti sta bene sono affari tuoi, l'importante è non mettere in mezzo delle vite innocenti spacciandole per scelte personali.
Ottimo, lo condivido sotto il mio video :)
Grazie!
Quello che mi chiedo è perchè la gente si fida al 100% a chi dice che dobbiamo prendere integratori. Voglio dire, se non avevi sintomi da carenze non c'era motivo di cominciare ad assumere integratori.. io sono vegano, non assumo integratori perchè lo trovo assurdo, e sto benissimo, per ora almeno. Poi sulla B12 ne vengono dette di tutti i colori, per come la vedo io la miglior cosa è mangiare frutta e verdura biologica cruda poco o non lavata, cosi come la troveremmo in natura, con VERA b12.
La frutta e la verdura DEVONO essere lavate.
Gli omega 3 si trovano in vari oli e semi, come quelli di lino, e in quantità nettemente superiore che nel pesce.
+Alfredo Barrese Sono ALA, per EPA e DHA serve il pesce principalmente.
Attendendo la mutazione genetica degli Inuit,
possiamo ancora condire la polenta, con il
sugo del baccalà.
+aleparlati ma lei il pesce lo mangia crudo o cotto?
+aleparlati gli ALA hanno una efficienza di conversione in Epa e Dha, che è bassa ma non nulla; il che, unito al fatto che le quantità di ALA sono enormi in quei cibi, ne fanno alla fine eccellenti fonti di omega 3, come i pesci, ma senza gli effetti negativi dei pesci
Il discorso é già andato in FUFFA.
"Cameriere, c'é un capello nei miei PUFA!".
Ciao bello, per caso puoi fare un video sulla dieta ayurveda?
Infatti, anche io faccio così.
Figurati, un mio ex-compaesano è vegano da 17 anni!
Vegetariano dal 1987, vegano dal 2006. Nessun problema, 58 anni e mangio l'essenziale. Nelle diete , per stare bene, c'è bisogno anche di un equilibrio psichico.
Grazie__
:) grazie!
💗
un dottore tedesco molto famoso (Dr. Bruker) ha scritto che la storia della carota da consumare con l'olio non è vera.
Beh il suo cognome dice tutto questo pascola assieme alle vacche..
La Vitamina B12 nella spirulina é in forma INATTIVA! per cui occorrono gli integratori. Oppure tempeh, the fermentato e alghe Nori tutti i giorni, ma di questi alimenti, poco usati da noi occidentali, bisognerebbe avere una titolazione ben precisa della biodisponibilità della B12
il miele è nettare delle piante trasformato dalle api e non fatto dalle api.
Hahaha be certo allora anche il latte è acqua e erba trasformata dalle mucche! Che cavolata! Il miele è universalmente classificato come categoria merceologica tra gli alimenti di origine animale!!!
La B12 è presente nei vegetali, ma viene distrutta nel tentativo di estrarla visto che i metodi sono surriscaldamento, ionizzazione, esposizione alla luce solare. Inoltre le quantità minime da assumere per non andare in carenza (cosa rarissima) sono impercettibili quanto le dosi presenti in qualsiasi altro alimento, compreso il pesce. Per il discorso degli integratori naturali o sintetici, il nostro organismo non riconosce e quindi non metabolizza alcuna vitamina presa singolarmente e isolata. Le sostanze metabolizzabili devono essere integre e non raffinate/trattate chimicamente/industrialmente ecc.. Questi sono pensieri indipendenti frutto di studio sulla scienza imparziale e corretta
Yuri Settembrini NO.
Un problema che sto avendo con la dieta vegana è una leggera anemia, dato che faccio molto sport e certo non lo sottovaluto. Sono perciò tornato a una più sostenibile (per me) dieta vegetariana. Per il resto ho riscontrato miglioramenti, più energia e leggerezza. Qualche cibo di origine animale, piccole quantità, condimenti, magari possono aiutare per B12, zinco e altre cose cui forse il corpo è purtroppo disabituato (come la produzione di carnitina endogena) ma non sono affatto necessari per le proteine. Senza contare la quantità di piatti della nostra tradizione contadina che si riscoprono. Qualcun altro ha avuto carenza di ferro?
Si ma il problema è che seguire una dieta vegana correttamente è difficilissimo... Bisognerebbe avere un nutrizionista accanto x sempre... Ti trovi sempre sul filo del rasoio dell'anemia e poi una dieta vegana ha bisogno di un maggior impegno in cucina.... Difficile da seguire se lavori e hai tempo limitato
A patto di non volere mangiare lasagne e crostate vegan tutti i giorni, cucinare a base vegetale è molto semplice. La frutta va lavata, è vero, alcune verdure poi si cuociono, ma questo vale per tutti: verdura e frutta non si possono escludere da una dieta onnivora, altrimenti sopravvivere diventa, per l'onnivoro in questione, un bel problema. In realtà mangiare in modo vegano è molto semplice, a patto di avere chiare poche indicazioni di base. Per sicurezza si può consultare un nutrizionista (che però deve essere in grado) ma di certo non sarà necessario portarselo appresso a vita🙂
cerca su youtube Vegetarismo e scienza. "Grassi e Omega3".
posso incollarti centinaia di video.
Bei commenti,complimenti!
grande !
il pesce contiene pochi omega 3 e molti grassi. informati
Ah
Io sono vegana da 10 anni e non ho nessuna carenza anzi ho risolto tutti i problemi di salute
Secondo me bisogna stare attenti a chi ci considera carenti di b12 e altre vitamine o sali minerali..Secondo il mio parere (modesto e semplicemente frutto della mia esperienza personale) se si ha una dieta vegan varia ed equilibrata, cercando di evitare la monotonia nella dieta (quindi tante gustose cose diverse!), la salute viene naturalmente da se e di carenze non ce ne sono e se ce ne sono non creano alcun danno (dipende anche da chi stabilisce i parametri..)
Sei straordinario!!!
L' olio di lino si conserva mesi aperto che cavolo dici?
Non dire bip, devi primo tenerlo nel frigo, e comunque ha una scadenza molto rapida. tipo un paio di mesi. Lo so per esperienza personale.
No, purtroppo non è così, una volta aperto va conservato in frigorifero e consumato molto velocemente; d' altra parte quasi sempre le confezioni sono molto piccole (per es. la mia esselunga da soli 250 ml) e realizzate allo scopo, ovvero molto scure per evitare l' interazione con calore e/o raggi solari, per cui di fatto il problema nemmeno si pone...
babyelian77 a me si conserva mesi senza frigo
Luana Sirio Evidentemente ti piace l'olio rancido XD
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NO NO non era rancido ...era ancora buono ..
ma non è possibile fare un mix delle due cose senza andare sempre agli estremi?è giusto dire che l'uomo non è fatto per mangiare solo carne ma allo stesso modo non è fatto per mangiare solo vegetali...a me pare che l'uomo da millenni mangi un pò di tutto eppure siamo ancora qua,perchè non integrare un pò tutto? boh non capisco....se poi fossimo tutti vegani o vegetariani,per semplificare, avremmo coltivazioni forzate di vegetali,sterminio di vegetali "o mio dio le piante stanno scomparendo" ecc ecc ecc praticamente la stessa cosa/pubblicità che si fa sulla carne e gl'animali. o sbaglio? ripeto....non capisco...
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ma le mucche le mangerebbero ugualmente le piante :D cmq vabbè,non sono un medico ma continuo a mangiare un pò di tutto perchè sto bene così :P
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concordo, grazie a te per il mini dibattito ;)
i semi di canapa contengono tutti gli amminoacidi essenziali
+FEbloo FLoo
I VEGANI FANNO UNA CERTA CONFUSIONE TRA GLI OMEGA3 ED I 16VALVOLE. CON I PRIMI, L'ORGANISMO FUNZIONA MEGLIO. CON LE SECONDE VA SOLO PIU' FORTE.
E fumando i fiori di canapa hai tutto il thc necessario per vivere tranquillo e sereno senza paranoie di ogni sorta..
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Se tiri Coca col culo, va anche meglio….
Niente coca.. Solo Ganja..
Qualsiasi medico direbbe che è meglio evitare di prendere gli integratori vitaminici.
E' meglio assumere le vitamine da madre natura. Dovrebbe anche sapere che il nostro organismo assume una minima parte della fibra. Non siamo ruminanti (ad esempio le mucche) che hanno 4 stomaci, in modo da digerire perfettamente la fibra. Non a caso i ruminanti, li vedi spesso masticare, in quanto rigurgitano in bocca quello che hanno mangiato prima, per poterlo masticare nuovamente e deglutirlo per procedere con le fasi successive di digestione e assimilazione. Altra problema. Se siamo onnivori un motivo cè. Cordiali saluti.
Meglio sempre avere un surplus vitaminico che una carenza.. Se ne hai di più le pisci via, se invece hai carenze arrivano i problemi. Io consiglio un buon multivitaminico al mattino per tutti per andare sul sicuro.
i multivitaminici si assimilano male e si perde quasi tutto insieme
Oggi a lezione di oncologia una delle linee guida per la prevenzione dei tumori era NON prendere integratori. Hanno evidenze negative perché, in parole povere, il troppio stroppia. Non siamo a quanto pare capaci di gestire tutto il surplus, ad es, di antiossidanti.
@@Reaper9020 per le vitamine solubili in acqua, si perche il surplus viene scartato dai reni. Perle vitamine liposolubili, questo non avviene ed esse vegnono accumulate nel tessuto adiposo, anche con conseguenze non piacevoli.
Mah... bisogna essere dei maestri zen per mantenere una dieta del genere. Di sicuro non si può fare nient'altro veramente, con tutta l'attenzione che si deve fare per mantenerla...
Siamo in tanti zen
@@bmorettom6590 se fosse così il mondo sarebbe migliore. I casi sono tre: o non siete così zen come credete, o lo zen che praticate non è così zen, o siete in molti pochi.
Ahah, non è così, perché, oltre ad essere relativamente pochi, non bisogna essere così tanto zen, anzi, è una cosa che viene naturale a chi ha dei valori etici molto forti. Ciò che tu vedi come rinuncia, per chi fa scelte del genere non è tale, ecco perché nel mondo la differenza non si vede. Certo, se fossimo di più, il mondo guadagnerebbe in empatia, ma non tutti considererebbero questo necessariamente un mondo migliore
@@bmorettom6590 l'avevi detto tu che eravate in tanti. Vedi che qualche baco in testa c'è l'hai. Ma poi una certa dieta dovuta a una decisione personale non mi dà mica fastidio:il fastidio è dato dalla stragrande maggioranza di vegani BIGOTTI che prendono la propria dieta più o meno estrema come se fosse la divinità scesa in terra.
@@tizianocolombero2657 sì perché faceva ridere che tu ci credessi persone zen, quando, come già detto, siamo persone normali con un'etica spiccata. Mi dispiace tu abbia incontrato gente che credeva di avere la verità in mano, mi spiace per te quanto per loro. Probabilmente sono solo persone saccenti e presuntuose, e anche, vegane.