Quello che nessun straniero che vive in Giappone vi dice
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- Опубликовано: 2 янв 2025
- Ho avuto sicuramente dei momenti dove pensavo anche io che tutti mi guardavano male o che parlassero di me, e ora sono molto più rilassato grazie alla mia esperienza. Spero che quest video possa aiutare se vi trovate in queste situazioni. E' CHIARO che non tutti la pensano come me e NON è in rifermento a nessuno in particolare. Questo è quello che penso.
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#Giappone #MarchinoinGiappone #Straniero
Ciao Marco! Questo video per chi pensa di trasferirsi all'estero per viverci è fondamentale, attraverso la tua esperienza hai dato perfettamente l'idea di come sia la realtà rispetto alle aspettative. È facile raccontare belle favole per avere consensi, ma la realtà è ben diversa. Hai ragione quando dici che l'equilibrio è la chiave per vivere, non solo in un paese straniero ma proprio come regola nella vita! Bellissimo video, grazie mille!
Grazie per aver visto e capito il mio video!
Però.... La zoomata sul daruma mi ha spaventata! 😆
@@Meomaye ahahaha
io non vorrei dire eh, ma in Italia se io che sono del centro vado al nord vengo visto male perché sono del centro e mi trovo gente che mi da del terrone quando sono solo toscano, se vado al sud dipende dove sono visto male perché siccome al nord cè questo pregiudizio hanno paura che pure io abbia questo pregiudizio, alla fine il fatto che in Giappone ti guardano male non è tanto diverso dal Italia solo che i Giapponesi lo fanno solo con gli stranieri mentre gli Italiani lo fanno pure tra di loro
Ho fatto tanti video su ste particolarità del Giappone mi fa piacere che anche tu ne parli.
Almeno non ti senti solo
La cosa di cui sono certo è che generalmente da fuori tendiamo ad idealizzare paesi stranieri (avviene anche il contrario, anche l'Italia è idealizzata all'estero) perché sono fondamentalmente distanti dalla nostra realtà. Il discorso che hai fatto serve a far capire che il modo in cui vediamo un paese dipende dalla nostra diretta esperienza. Chi elogia all'inverosimile i paesi esteri potrebbe comunque avere difficoltà a trasferirsi all'estero se non riesce ad accettare anche gli aspetti più negativi del paese dove va a vivere.
Grazie per aver portato una tua esperienza sicuramente molto interessante!
Anche a me è successa sta cosa di essere seguito da un ragazzo che continuava a ripetermi di fargli vedere i miei documenti e di volermi portare dalla polizia. Ho provato a cercare aiuto nei passanti, in un negozio e in un ristorante, ma niente. Dopo quasi una mezz'ora ho fatto come Marco, sono andato in metro e puff...il tizio si è fermato davanti ai tornelli. Giuro che sono rimasto abbastanza traumatizzato, mi sono sentito davvero impotente...La cosa che mi ha dato più fastidio è stata l'indifferenza della gente.
Grazie per aver raccontato la tua storia, sono felice che non ti è successo qualcosa di grave
L'indifferenza è random
Rimango sempre contento quando racconti le tue esperienze in Giappone, aiuti tutti quanti noi ad accettare le diversità e a comprendere ciò che ci accomuna con una cultura così lontana dalla nostra. Grazie Marchino!
Grazie Lucio per il supporto
Gran bel video Marco, come in tutto ci vuole equilibrio, non esiste tutto è bello o tutto è brutto/negativo, ci sono sempre tantissime sfaccettature, l'importante è prendere il lato migliore di ogni cosa.
Giusto bravo Diego!
Io mi sono ritrovato ad essere l'unico Italiano in un campus universitario poco fuori Taipei, a Febbraio 2020, quando in Italia stava succedendo il finimondo causa Covid. In sostanza ho vissuto le stesse situazioni che hanno vissuto gli orientali in Italia quando iniziò la serie di contagi e per un periodo sono stato visto come un possibile untore.
Detto questo, sono riuscito lo stesso ad incontrare persone interessate alla mia persona e non alla mia nazionalità e a passare dei mesi fantastici. Essere all'estero è sempre difficile ma come per tutte le cose bisogna saper cogliere le occasioni e apprezzare le cose belle che accadono senza aver la paura di affrontare gli inevitabili problemi.
Grazie mille Francesco per la tua testimonianza, ho fatto questo video propio per dare una voce a tante persone come me
Adesso capisco perché mia moglie non ha mai voluto che andassimo a viverci.. Perché era consapevole di cosa io e i figli avremmo dovuto subire.
Menomale che l'ha vinta lei nonostante glielo proposto in passato. Ci vado tutti gli anni per due mesi e va benissimo così..
un giorno voglio fare 6 mesi qua e 6 mesi in italia
Ho la stessa esperienza con mia moglie giapponese
Io vivo in Argentina e non sono tutte rose e fiori... Ed io rispetto il paese che mi ospita!
Quante esperienze "particolari" che avrei da raccontare, ma questo video credo renda abbastanza l'idea.
"Abbasso gli occhi e mi faccio gli affarri miei" In pratica va fatto quello che OGNI Giapponese fa per vivere e sopravvivere.
Ciao Marco, video interessante. Mi è successa una cosa simile alla tua prima esperienza raccontata. Era il mio primo giorno di lavoro presso una scuola di lingue a Tokyo. Ero insegnante di lingua inglese e semplicemente facevamo chat table, conversazione in lingua con i clienti che andavano e venivano. Per la prima ora c'era solo un signore di una certa età un po' particolare e super logorroico. Arrivato un secondo cliente, questo se ne va via dicendo che ha un impegno. Dopo un'ora, al termine della mia lezione esco dalla scuola per dirigermi in stazione e me lo ritrovo lì sotto all'uscita della scuola. Mi saluta e io gli faccio"ma..non avevi un impegno?" E lui"ah si..dove stai andando?" E io "A casa" e lui" posso venire con te?" E io nonostante dicessi che avevo un impegno e non potessi rimanere lui ha iniziato ad inseguirmi fino in stazione. Come te io avevo l'abbonamento e lui no, quindi sono riuscita ad allontarmelo. Una gran paura. Non ho capito che intenzioni avesse ma purtroppo ci sono spesso giapponesi poco normali. Ad ogni modo concordo con te sul fatto che la vita da expat sia tosta e bisogna scendere un po'a a compromessi e trovare equilibrio. In Giappone è particolarmente difficile.
Wow veramente molto simile, per fortuna non è successo nulla a me e a te
sono quasi dieci anni che, ho rifondato il mio laboratorio di Vetrate Artistiche a Tokyo . . . a Napoli, mi avevano costretto a chiudere! Qui, invece , tutti i problemi sono Spariti. . . facilissimi e pochi i "doveri" . . . ancora non ci credo! Sempre Amato il Giappone. . .
Grazie Luigi per il tuo commento 😃
👌🏻👌🏻
Grazie per il video, Marco, inutile dire che è stato interessante, hai dato il taglio perfetto di chi abita in Giappone da tanto tempo e si deve adeguare alla situazione esistente.
Grazie Giovanni mi fa piacere che hai apprezzato
Ciao Marco, come dici tu, bisogna adattarsi, ma poi ognuno la vive in modo diverso. Io, da donna a cui è toccato servire il tè ai clienti per un anno (perché ero l'unica donna del piano) alcune situazioni non le sopporto e non me le faccio andare bene, ma non pretendo di cambiare una cultura con le mie lamentele.
Il Giappone non è il Paese perfetto, come non lo è nessun altro al mondo, basta essere consapevoli di questo e la si vive meglio, secondo me.
Un abbraccio!
Grazie per il messaggio e per aver raccontato la tua brutta esperienza, putroppo è un paese che nasconde tante di queste disavventure, per fortuna come il caso tuo può essere solo di passaggio
Santo Abbonamento!! Io non lo so com'è il Giappone, io vivo in Italia a Firenze e vi garantisco che anche qui i pregiudizi sono innumerevoli, ma io non li ascolto e non li alimento. Credo che ovunque sia così, quando ci vai a vivere, l'importante è cercare di vivere bene in quel contesto. Poi sicuramente ci sono posti più facili e posti meno. Io all'estero ci vado solo per vacanze ed in vacanza è tutto bello😜Grazie della tua esperienza.
quando ho rivisto il video sembravo che avessi in mano un cartellino rosso ahah, grazie per il commento
@@MarchinoinGiappone 🤣
@New Art Sesto Fiorentino un t' allargare, Sesto Fiorentino unn' è Firenze😆😆😆
@@qwertyasdf2838 vero, ma se tu sei di qui, tu lo sai che noi sestesi ci si sente fiorentini...il nostro centro, l'è sotto i' campanile di Giotto o a guardare i' panorama da i' piazzale 😜😉
Ho vissuto a Firenze due anni e sono stati terribili. Da meridionale ho subito di tutto.
Ciao Marco!
Il tuo racconto mi ricorda quando stavo nella spa di un albergo a Kagoshima e dopo l'onsen mi stavo asciugando i capelli, passa uno con una tinta improponibile di capelli che mi fissa (ecca'a là) e inizia a parlarmi... mi sono districato con un paio di ''wakarimasen, gomenasai'', che poi era la verità, non capivo una mazza di quello che mi stava dicendo...
Che dire sulla seconda parte del tuo discorso?
Niente. Sfondi una porta aperta. Il Giappone per poterlo amare in maniera corretta, non tossica, lo devi conoscere culturalmente. Devi sapere i pro e i contro di questo paese che nonostante il boom del dopo guerra che lo ha visto in 30 anni passare da sconfitto del conflitto a potenza economica mondiale; è ancora nelle vecchie generazioni (che stanno in quasi tutti i posti di comando industriali) fortemente impregnata e imbrigliata nell' era Tokugawa.
Un paese dove sei gaijin a prescindere, giapponese non è una cittadinanza ma una razza. Un figlio di 2 mezzo sangue con lineamenti stranieri o pelle scura, al massimo può essere cittadino giapponese, ma non 日本人.
E allo stesso tempo un paese affascinato da tutto ciò che è proveniente dall'estero, dove la sera (non a Tokyo, lì sono abituati allo straniero, non fai effetto) all'izakaya se dici di essere itariajin diventi l'attrazione della serata e se sei fortunato e ti sai comportare... rimedi... 😎
Un paese dove vige honne (il vero io) e tatemae (l'io costruito), dove tatemae è la maschera da indossare in pubblico o al lavoro. Sapere sempre che quando parli con un giapponese non stai parlando col vero lui o lei, ma con la maschera che ha messo su in pubblico. Maschera che cade giù quando iniziano a bere, avete presente quella storia sui giapponesi che non hanno un enzima nel fegato per l'assimilazione dell'alcol e si ubriacano subito come delle merde? È vera. 😂😂😂
Per vivere in maniera sana un esperienza nipponica bisogna sempre avere in mente gli avvertimenti di Don Buro:
Mettete l'orologi 8 ore avanti (7 in estate, ndr), ricordate che 100¥ so' circa 80 centesimi, e fateve sempre l'affari vostra perché, come diceva il Santo Girolamo; ''chi se fa l'affari sua torna sano a casa sua!''
Che dire Adriano non solo hai capito il video in più hai dato ancora più senso a questo video, chapeau
E soprattutto non sei manco al paese tuo, bisogna stare attenti
Grazie a te ❤
Ottimo video..... Veramente mi ha..... Quasi commosso perché questo ragionamento si può fare anche semplicemente passando da una regione italiana ad un'altra
Anche da una provincia all'altra a volte 😅
@GrimgorTheImmortal già
Marco, non ti conosco, e' il primo video tuo che vedo ma vorrei davvero ringraziarti, vivo all'estero da 6 anni, in Cina, e le dinamiche sono esattamente le stesse. Grazie per questo bel video e per il bel messaggio
Grazie Marzio!
Video interessante! Anch'io quando stavo in Giappone ho vissuto episodi particolari! Grazie per il video.
Grazie per il messaggio!
Bel video, ascoltare te mi sembra di ascoltare mio padre quando arrivò in Italia dall'Albania nel 1991
Wow
Ciao carissimo! I tuoi video sono sempre una garanzia! Ricchi di contenuti e costruttivi. Io ad ottobre inizierò la mia fase di trasferimento in Giappone(spero da subito in maniera definitiva), hai completamente ragione. Io per esempio sono dell opinione che sono io, straniero a dovermi integrare e non viceversa. Io l unica cosa su cui non passo sopra, sono l educazione, rispetto, gentilezza e sicurezza: il Giappone mi sembra ricco di questi aspetti, e questo mi è sufficiente per accettare tutti i compromessi(qualora ci fossero) da accettare. Qui in Italia, questi aspetti si sono persi, regna menefreghismo e le forze del ordine, è come se non ci fossero. Almeno questa è la mia esperienza, vissuta per 13 anni vicino al Colosseo, dove delinquono in tutti i modi, tu vivi nella paura ogni giorno e se segnali il reato, la polizia non fà nulla, ma identifica solo te che li hai chiamati. Quando verrò, spero di riuscire a vederci, di tutte le persone che vivono e hanno il canale sul Giappone, sei l unico che stimo e avrei davvero piacere ad incontrare. Grazie dei tuoi video e buonagiornata🙏💪
Ti ringrazio Mirko per il tuo messaggio, spero di vederti ad Osaka!
Per mia curiosità professionale: hai detto che andare dal dottore è una delle cose che in Giappone può farti amare di meno il paese. Perché? Puoi spiegarmi meglio?
Io sono negli USA da un anno e mezzo e che dire... tutto il mondo e' paese. Trovi persone gentili e trovi altri tipi di persone. L'unica cosa importante, ovviamente se non sei in vacanza, e' capire quali sono i PRO e i CONTRO del posto di dove ti trovi e col tempo decidere quali dei due sono i piu' importanti. PS: ovviamente non tutti hanno la stessa lista di PRO e CONTRO e ognuno li pesa secondo la propria esperienza di vita
grazie Andrea per la tua testimonianza
Andrea, sono pienamente d accordo con te
Grande Marchino! Sicuramente il Giappone è già più particolare, in Australia la situazione è diversa, come in altri paesi.
Hai portato molto al Giappone, sicuramente non dev'essere facile adeguarsi! Un abbraccio
Grazie Nicolò! Hai avuto qualche esperienza negativa in Australia?
@@MarchinoinGiappone zero! Si parla molto di razzismo a volte quando ci si riferisce a questi paesi anche per i visti,per me non così! Mi spiego: Ti spingono a guadagnarti la propria esperienza, vita e ti portano a dare il massimo!
bel video ! continua così !
Grazie Sergio! La qualità è la nostra chiave
Ciao complimenti per il video...sei una persona simpatica e spontanea...e soprattutto molto sincera e ammiro la tua sincerità senza offendere nessuno...grazie sei grande
Grazie ☺️
Ciao Marco 🤗 hai ragione quando dici che l'equilibrio è alla base di una esperienza in un paese straniero. Come tutti i paesi anche il Giappone ha i suoi lati positivi e negativi e x viverci bisogna conviverci nel limite del possibile ed essere magari fortunati e circordati da persone con una mentalità verso gli stranieri un po' più aperta. Sicuramente la nuova generazione avrà un atteggiamento diverso oppure no? Complimenti per il video e ho letto i commenti che fino adesso sono stati scritti tutti molto interessanti. Io purtroppo non ho mai fatto un'esperienza all'estero e per questo mi incuriosisce leggere le varie esperienze. Un salutone 😘
Grazie Mariolina per il tuo commento e sono felice di averti dato un contenuto interessante al di fuori dei miei viaggi
alla fine tutto il mondo è paese, e il nostro, a precindere da ciò che si pensa, è sicuramente uno dei migliori dove vivere.
Vero
Se ci vivi è impari la loro lingua eviti connazionali a pizza e spaghetti cambiano le tue vedute.....
@@francescomarotta717
No, non sono d'accordo.
Vivo in Germania perché ho sposato un tedesco, sono trascorsi 20 anni, ho il certificato C2 cioè parlo come una madrelingua e ho amici tedeschi, ma mi accorgo che anche se seppellita da una coltre di stereotipi, l'Italia resta il paese migliore per vivere. Anche per aspetti per noi italiani inimmaginabili come, ed è un solo esempio, il servizio sanitario.
Perché è vero che evitando accuratamente di chiudersi nel ghetto dei compatrioti si cambiano radicalmente le proprie vedute, ma proprio il cambio di vedute mi ha resa consapevole di quanto fosse migliore l'Italia rispetto alla nazione in cui vivo. E pensare che quando ho scelto di vivere qui era proprio perché un tempo, come tanti, disprezzavo l'Italia.
Oddio parliamone xddd l’italia e ai livelli dell’Africa
@@stellaf. concordo pienamente! io ho viaggiato molto all'estero, anche oltre oceano, e nonostante tutto è sempre meglio l'Italia. chi disprezza il nostro paese, non conosce davvero com'è il mondo.
Argomento interessante. Grazie per il video
Grazie Roberta
A volte mi piace pensare che quella di alcuni sia curiosità, mista ad un diffuso senso di diffidenza rispetto ad altre culture, forme, facce, colori. Sempre un’isola è. Ci sono cose che non si devono accettare, qui come altrove, semplicemente perché sono dannose o tossiche. E le si abbatte parlandone e creando consapevolezza. Il Giappone crescerà solo quando guarderà profondamente dentro se stesso (e pure un po’ fuori, dai).
Farsi i fatti propri non è mai la mia soluzione, in nessun luogo è nessun modo.;)
Come darti torto, grazie per il tua testimonianza e opinione
Grazie Marco ,la tua esperienza è molto importante ,noi in Italia dobbiamo ricordare quanto sia difficile l'integrazione in un paese straniero. Di sicuro l'impegno deve essere da ambe le parti .Grazie
Complimenti Marco, 💪 grande spessore umano, persona soeciale
Grazie!
Grazie Marco, è sempre interessante vedere entrambe le facce della medaglia di ogni realtà!
Grazie per il commento!
Ciao Marco, da italiana all'estero, posso capire molti tuoi disagi, che possono essere anche i miei, o di chiunque altro. È proprio vero: capita di tutto dappertutto. E, certi pregiudizi che molti hanno, sono difficili da scardinare, non importa di quale paese si discuta. A volte, mi sento offesa, quando mi dicono "gli italiani sono così, e fanno cosà", quando non ho mai fatto nulla di ciò di cui mi si accusa. Tutto questo per affermare la tua teoria: è inutile discutere con chi ha tanti punti di vista così difficili da eliminare dalla propria mentalità. Come cittadini del mondo, abbiamo tutti pregi e difetti, non ha importanza, ripeto, da dove veniamo. Pensa che, sono stata oggetto di razzismo proprio nel mio paesino di origine, essendo piuttosto chiara di carnagione, e, non avendomi mai vista in loco: sono stata insultata pesantemente come donna, da un gruppo di passeggere sullo stesso bus, che mi hanno creduta straniera. Mi hanno fatto capire ciò che molte persone provano in queste circostanze... il razzismo, o, per meglio dire, i pregiudizi, sono un'arma a doppio taglio: si possono subire, ma anche provare. Purtroppo l'ignoranza (intesa come sconoscenza), è la base da cui tutti gli stereotipi errati derivano. Un abbraccio
da italiana in Italia, donna ho perso il conto di quante volte io sia stata stalkerata da uomini o toccata.
Ciao bel video. nella vita ne l'Italia o l'estero sono perfetti. trovi razzismo e problemi in Italia e all'estero. quando ti trasferisci all'estero non potrai mai integrarti al 100% sempre qualcosa che non capisci, non ti piace, non vuoi accettare ci sta. la cosa importante e' osservare e capire dove ti trovi e quali usi e costumi hanno le persone. questo ti permette di vivere quel posto nel migliore dei modi senza per forza "pretendere" di essere come loro o cambiare quel posto a modo tuo. il modo migliore a mio avviso e' comportarsi come l'acqua, plasmarsi al luogo per integrarsi ma restando sempre acqua ed in caso scivolare via. per molti italiani qui in norvegia il grosso problema e' il cibo (vedi le lasagne della nonna) e non riescono a superare questo grosso scoglio.
Quanta verità in queste parole! Sia nelle esperienze sia nei consigli 😊
Grazie Arianna!
La xenofobia è una cosa, il pretendere le lasagne di tua nonna è un'altra questione; se si va per il mondo lo si fa anche per mettere un attimo da parte le nostre abitudini, per scoprire e capire quelle degli altri; lo si fa con attenzione, con rispetto e con umiltà . Viceversa non si possono accettare atteggiamenti di intolleranza che, a suo tempo sono stati messi in chiaro dalle sinergie politiche fra le nazioni, specie dopo il secondo conflitto mondiale. Ricordiamo che il Giappone, nella fattispecie, faceva parte delle forze dell'asse, quindi alleato con i nazifascisti, perciò con una responsabilità, se pur indiretta , sull'olocausto . Questa storia quel paese l'ha affrontata a carissimo prezzo, ed universalmente ha accettato le regole di convivenza civile che valgono per i cittadini di tutto il mondo. Pertanto posso comprendere che certi atteggiamenti non si cambiano dall'oggi al domani; basta che ci guardiamo in casa, però neppure dobbiamo incassare il concetto di xenofobia come una colorita manifestazione folkloristica del luogo e tirare in ballo le lasagne della nonna
Hai colto esattamente il punto. A me, come a molti altri stranieri qui, e' capitato di essere insultati per strada oppure sui mezzi senza alcun motivo. Per non parlare della gente che arriva qui e dopo alcuni mesi inizia a soffrire di problemi psicologici, depressione etc. E questi qui parlano delle lasagne... 😑😑😑
@@fabrizioalonzi4122 Ne parlavo giusto con mio figlio ieri: lui è cresciuto assieme a tanti ragazzi stranieri, ha coltivato in questi anni amicizie molto importanti e vere, e pure la sua ragazza non è italiana. Comunque evidenziava il fatto che si sta diffondendo e coltivando il '' germe dell'incomunicabilità '' fra italiani e stranieri; entrambi partono da uno stereotipo comune : '' Loro non ci comprendono'' . Questo modo di pensare a mio avviso è il frutto di una certa politica che tende ad allontanare le due parti , questo per fomentare il conflitto sociale e quindi per avere uno ''spauracchio'' da tirare fuori durante le campagne elettorali. Ho sempre pensato che una sana accoglienza potrebbe risolvere molti problemi; non dovremmo pensare agli stranieri come un'entità numerica, ma come individualità distinte con una dignità ed un percorso di vita , quindi, da li, nel momento dell'accoglienza, dovremmo fra le altre cose: creare dei ''percorsi di ambientamento'' , aiutarli con la lingua, il gergo, e la conoscenza della società nostra , questo eviterebbe di creare continui equivochi e sofferenza psicologica . Stessa cosa vale per gli Italiani: in questo caso dovrebbero intervenire le scuole facendosi garanti dell'educazione civica e della capacità di dialogo dei nostri ragazzi. Per gli adulti invece è più complicato, perchè sono fortemente condizionati dai media e dalla politica, però dovremmo ricordare di essere stati innanzi tutto sia che immigrati che colonizzatori, quindi abbiamo delle responsabilità umane, storiche, economiche e morali, sul fenomeno migratorio
@@riccardosolari1086 Guarda, sono a Tokyo da 2 anni, abbastanza da capire che qui come gaijin non si verra' mai accettati. Si sara' sempre considerati cittadini di serie B. Per questo ho in programma per il prossimo Autunno di ritornare in Italia e rivendermi li l'esperienza di lavoro che ho fatto qua in Giappone. Onestamente credo che la vita sia troppo breve per sprecarla litigando con le paranoie dei giapponesi 😅😅😅
@@fabrizioalonzi4122 Ti sono nel cuore. l'intolleranza è un male che andrebbe estirpato dal mondo intero; ovunque esso sia
Io da 10 anni abito qui nel sud del Giappone ho moglie giapponese ho un mio ristorante e non ho mai avuto problemi di questo genere. Io non sono venuto in Giappone perché amo il sushi, i manga e la Nintendo. Il Giappone non è un paese razzista anzi ti dico che l’italiano è molto più razzista del giapponese. Vivere qui significa adattarsi cosa che l’italiano non sa fare. Poi bando le ciance ai giappo mink click bait che si vedono su RUclips che sanno descrivere solo Tokyo. Saluti da Kagoshima.
Grazie mille per la tua testimonianza, peccato non averti conosciuto prima visto che sono venuto a Kagoshima 3 mesi fa
hai riassunto la mentalità siciliana 😊adattarti e farti scorrere le cose addosso ,non è facile ma chi ci nasce è più abituato a farlo non tutti possono farlo devi essere elastico,bel video
Grazie Claudia!
Grande Marchino!
Grazie caro! Mi fa piacere che ti piacciono i miei contenuti
Vi prego di raccontare la vostra esperienza che avete avuto anche se non è in Giappone
Io sono stata per un po' in Svizzera e, sebbene abbia trovato sempre persone piacevoli e cortesi, purtroppo mi è capitato di imbattermi in altre che erano davvero maleducate. Altri amici che vivono stabilmente lì subiscono spesso fenomeni di razzismo, specie se frontalieri
@@valentinapanicali9475 grazie Valentina per la tua testimonianza mi dispiace che hai subito queste ingiustizie. un abbraccio
Il Giappone e uno stato storicamente e geograficamente isolato dunque unico culturalmente con i suoi pro e i suoi contro detto ciò personalmente ti deve proprio piacere io personalmente preferisco preferisco la mia vecchia mamma Europa Roma Parigi Praga Madrid Berlino Vienna Lisbona Budapest Copenaghen Stoccolma Bruxelles Bucarest Zagabria Bratislava etc insomma tutte diverse ma tutte unite I❤Europe!!!
Diciamo che per ogni posto in cui si scelga di andare è sempre meglio essere pronti al peggio, quindi informandosi tantissimo sia sui lati positivi ma soprattutto sui lati negativi. Dopotutto immagino che barcollare nel buio rischiando di farsi male non sia una cosa poi così bella.
Ciao Marchino, come "ti ho tirato le orecchie" per il video con la copertina "sbagliata" voglio farti i miei più grandi complimenti per questo che riporta un approccio molto razionale ed intelligente di quella che è l'esperienza di expat e che forse può anche aiutare a capire quelle che sono le sensazioni e le problematiche che affrontano gli expat di altre nazioni qui in Italia. Un grande abbraccio e buon lavoro.
grazie Giorgio
Ciao Marco. Un video molto interessante. Io ho vissuto e lavorato alcuni anni in Amazzonia brasiliana. È stata un'esperienza bella e allo stesso tempo dura. Sicuramente un'opportunità di crescita. Grazie per i tuoi video. Continua così! ✌
Grazie mille per il tua testimonianza
Giusto Marco. Io vivo in Giappone ma sempre a stile ,.italiano .rispetto molto i giapponesi e le loro regole prche' qua funziona tutto .Poi posso mangiare pasta.pizza .panzerotti .in poche PAROLE mangio bene anche con il cibo Giapponese.faccio il mio ciclismo e fatto vedere il calcio con la nostra ,..,passione .Marco : il mondo e' solo UNO quindi . Lo dobbiamo Condividere.Ciao da STEFANO in OSAKA 💪❤️👀
Ho vissuto 16 anni in UK ...per lavoro..ho conosciuto un pó di cultura Giapponese ..Ai tanti lati positivi scontati ( Anime...Manga..regole igieniche ..Kyoto etc etc ) ho sperimentato la típica " cultura" Asiática...fatta di élémenti COMPLETAMENTE sconosciuti a noi Europei...Meglio prepararsi bene...PRENDERE O LASCIARE
Ciao Marco come sempre simpatico e vero da vero romagnolo! Inizio col dire che tutto il mondo è paese, anche io qui in Italia quando sono stato assunto mi è stato detto che se avevo un’idea la dovevo dire e che sarebbe stata presa in considerazione….Dopo 19 anni in questo posto le mie idee sono state ignorate alla grande e la situazione è peggiorata! L’episodio del super market è capitato anche a me dopo che una tipa mi ha scavalcato al banco del pane e quando glielo fatto notare, non sono iniziate urla ma addirittura mi diceva di stare zitto che doveva parlare con la commessa…L’episodio dello stalker è capitato pure quello con un marocchino ubriaco al pub…Lì però ho perso le staffe ho cominciato a urlare io e il tipo si è allontanato….Invece di essere visto male ho avuto una birra gratis dal padrone del pub, che aveva notato che stó tipo rompeva le palle a tutti 😂 Il discorso dell’equilibrio che fai è giustissimo però dai quando ci vuole…Ci vuole! Bella man!
Espatriare è sempre un groviglio di emozioni con up and down ciclici 😊
Video molto interessante
Grazie!
Ciao, non ho capito quale fosse il problema o il rischio riguardo la prima esperienza che hai raccontato, quella nella stazione...
Non lo saprò mai
@@MarchinoinGiappone ah, quindi poteva anche essere una specie di approccio mal riuscito? Non è un fatto così grave diciamo...
E mi ricorda quando andai via da Milano 3 anni fa per Venire in Veneto...... Tanta nostalgia non per Milano ma per la mia famiglia
grazie per il commento!
Ciao Marco, hai detto che hai lavorato 11 anni in azienda Giapponese, di che lavoro si trattava, sempre inerente a quello che fai ora?
Si si ho lavorato per una agenzia turistica Giapponese
sei un grande Marco!! stop!
Grazie Davide!
Ragionamento, corretto, vale comunque per tutti i paesi in cui decidere di andare.
Com'è la pensione in Giappone ?? Nel 2023 sarò in pensione , mi piacerebbe passare un periodo ad Okinawa , che costi hai indicativamente.
Più o meno i prezzi sono il doppio di Milano/Roma.
Quindi per vivere “decorosamente” devi avere una pensione di almeno 5.000 euro.
ho seguito tutto il tuo video,ma non ho capito come la pensi.oppure lavori per un azienda italiana che opera in giappone.fammi sapere se vuoi.grazie.
Belle parole anche la conclusione fa riflettere....
Il fatto che non parlano male di nessuno e molto positivo .e non credo che ci sia un posto in linea con la propria personalità
Mi è capitato di peggio😂 stavo tornando a casa dopo una giornata lavorativa sull autobus un tizio inizia ad insultarmi e mi consigliava di ritornare al mio paese...è andato avanti per tutto la durata del tragitto ovviamente nell indifferenza di tutti e anche della mia😅 questo a Fukuoka
Bel video (come sempre del resto) soprattutto Per chi desidera andare a vivere in un Luogo distante (anche culturalmente) come il Giappone, inoltre e se non erro (correggimi se sbaglio) difficilmente nella cultura nipponica c'è il culto del "Parlare male" dell'altro, ma delle due Lo si ignora
Hai perfettamente ragione! Dopo 5 anni di vacanze in Grecia decidemmo di viverci e finché i soldi arrivavano dall'Italia tutto bello fantastico ma ovviamente quando iniziai a lavorare le cose cambiarono ! Con la crisi peggiorarono tanto che dopo 7 anni ritornammo in Italia e ricominciai tutto da capo! Per questo ora ho tanta voglia di venire in Giappone ma solo come turista sono una persona troppo diretta non potrei mai pensare di viverci ! 😊
Grazie Irene! grazie per aver raccontato la tua esperienza, ci tengo molto a questo video perchè spero che la gente in primis capisca il messaggio
@@MarchinoinGiappone Insomma era un omosessuale?
@@fabiomaiorano2178 non penso, gli omosessuali sono molto educati
@@MarchinoinGiappone E allora che cosa voleva da te?
@@fabiomaiorano2178 non lo so
Hai ragione! Concordo pienamente! Sapersi integrare in un altro paese bisogna saperne accettare i pregi e i difetti.
Grazie Laura per il tuo commento!
Non è mai tempo perso, viviamo per fare esperienze
Grazie
Se sei in Giappone da 15 anni, quanti anni avevi quanto sei arrivato in Giappone?
22 anni
Purtroppo queste situazioni si vivono anche all'interno della propria nazione, senza necessariamente andare troppo lontano...grazie Marco per questa riflessione💪👋😀
Si esatto ci sono ovunque, e bisogna saperle affrontare con la mentalità giusta.
Contributo equilibratissimo e pieno di buon senso
Grazie Fabio
Ma io tutta questa paura non l'avrei avuta perché gli avrei lasciato un ricordino che sicuramente se mi vedeva una seconda volta non veniva a chiedermi nulla
Sono stato in Giappone sei mesi son scappato
eh ti capisco alla fine non può piacere a tutti
Hai detto un cumulo di sciocchezze a me se per strada uno mi guarda male gli dico di guardare altrove...
Io Sempre dato della Gran Bistecca per Ragazze Giapponesi ,
Mi hanno Pagato e Mantenuto per 4 Anni
(2015~2019)
Mi avrebbero anche (fatto) da Garante per un Visto...
Nella Tua Situazione Avrei Sorriso al Pazzo che ti Fissava ;
Mani Sulle Spalle ,
Gli avrei Detto di Venire con Me e lo Piantavo nel Lunotto della Sorveglianza in Stazione !
Poi ,
Ammetto che il Giappone è Molto Particolare e sono stato anche per 2 Mesi e Mezzo a Piedi tragitto Osaka > Tokyo con Tenda...
CONCORDO SU QUELLO CHE DICI
HO SOLO VOLUTO RENDERTI PARTECIPE CON QUALCHE MIA CARATTERISTICA
raga io sono stato all estero nei posti peggiori... se ti fai i cazzi tuoi, non sfoggi rìcchezze varie in posti poveri (perché la gente rosica)non ti succede niente. si ok te sei il giapponer navigato... se ti perdi a Tokyo da straniero dove non ti conosce.nessuno... ciaooo ciao e chi ti ritrova???
poi il giappone è cosi grande che ogni situazione potrebbe accadere anche il totale contrario della realtà che tu vivi
per me ti sei fatto la.tua.idea e come.dici tu ognuno si fa la sua realtà... ma tu parli giapponese?
Probabilmente voleva farti a tocchetti come il sushi per poi scoprire che sapore aveva un'italiano
E no cosi gli anziani se ne approfittano. Di quale rispetto si parla??
Non è scusa questa. L'anziano fa di testa sua è sbaglia? Glielo si dice anche se non rispetta i turni. Chi se ne frega cosa pensa la gente. Poi da adulti i giovani di un tempo fanno la stessa cosa.
Ciao Marco cosa ne pensi della situazione dell'estrema destra in Giappone. So che esiste il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori...
C’è un limite all’adattamento. Oltre quel limite è opportuno valutare i pro e i contro della propria permanenza in un dato posto. I giapponesi, che io non posso cambiare, e chi vuole farlo, contenti loro, non possono pretendere che chi vive in Giappone diventi in tutto come loro.
Mai venuto in Giappone ma tutti parlano come se fosse il paradiso ma io penso che ogni mondo è paese anche il Giappone è pieno di problemi come ogni nazione però ci verrei volentieri per scoprire una nuova cultura
Ciao,nn ho capito,era pazzo o voleva rimorchiare?
ah non lo so 😅
No all'estero le difficoltà della vita non sono le stesse: cultura diversa e lingua diversa e fidati possono diventare insormontabili.
Se devo essere sincero con me stesso essere gaijin è stato (per me) sempre un vantaggio sia sul lavoro (dove mi vengono risparmiate mille manfrine) sia su tutto il resto dei rapporti “extralavorativi” (^.^) ...forse sarò stato fortunato.
Comunque (almeno sul lavoro)dipende tanto da come ci si pone nei confronti degli altri, come in tutto il mondo ma qui ancora di più.
ciao grande Matteo! Come stai? ti do totalmente ragione, in parte il mio messaggio è proprio così, è un messaggio positivo perchè io ho avuto un esperienza positiva, spero che hai visto il video fino alla fine
ciao Marco sto bene grazie (^_^)
sì ho visto tutto il video, ho voluto lasciare la mia personale esperienza (penso sia il mio primo commento su RUclips lol) perché sono giorni che leggo su FB di episodi di intolleranza verso gli stranieri ...a me non è mai successo in 20 anni ma a leggere certi post sui gruppi residenti pare siano all’ordine del giorno...boh.
Al solito la verità starà nel mezzo (^_^)
te continua coi tuoi video che ti seguo! ☆
@@tognimatteo733 grazie Matteo, si gli ho visti anche io e mi sono messo le mani nei capelli. Purtroppo la vivono male e non hanno il coraggio di dire questo posto non fa per me forse è meglio che cambi
Questo video è una bella sveglia! È giusto togliere gli “occhialini rosa” mostrando la realtà quotidiana per quella che è. Grazie Marchino!
Grazie Rossana!
Io è un anno che sto qui e devo dire che è veramente tosta. Mangiare tutti giorni giapponese ok ma dopo un po’ scapocci. Bene o male si può razzolare qualche casetta di cibo italiano. Spero di trovare questo equilibrio subito. A guidare invece ci ho perso le speranze….questi fanno diventare neonazi anche il Mahatma Gandhi
C'e solo una cosa che odio della Germania.. i Tedeschi .. dopo 2 settimane di lavoro mi hanno chiamato italiano di merda .. e nemmeno davo chissà che confidenza ai colleghi. Trattato da merda fin dall'inizio come tanti altri colleghi stranieri. Le sensazioni di bilanciamento interiore sono più o meno le stesse ma se non avessi mia moglie e i miei figli forse tornerei in Italia.. ma solo perché non sopporto i tedeschi.. se no il paese in se è ottimo per viverci.
ho sentito diverse storie dei tedeschi sugli stranieri, non sembra così facile integrarsi neanche li
In che universo chi parla male di te te lo fa davanti?
Video interessante. Una giusta chiave di lettura senza dare giudizi da sapientoni
Secondo me se uno vuole cambiare vita/aria, fa il grande passo e poi realizza che stava meglio prima, non è mai tempo perso. Intanto perché viaggi e ti fai una cultura e poi perché scopri di più anche te stesso. Io ero partito dall’Italia 4 mesi fa per venire in Australia a cambiare vita, però ho realizzato che qua non posso fare il lavoro che facevo prima(cyber security) perché richiedono cittadinanza e residenza permanente, oltre che allo stile di vita. Ho iniziato a vedere l’Italia con un’occhio diverso, non ho viaggiato il mondo però sono stato in 10 paesi diversi. E in Italia si sta bene, e se sai fare il tuo lavoro puoi benissimo prendere bei soldi.
Ben detto
Non mi piace il tuo modo di pensare... C'è, di non intromettersi fra i problemi culturali "intimi" del paese magri lo condivido, ma non il concetto di tenere la testa bassa e farsi i fatti propri. A me piace il giappone, tra i vari motivi ne dico uno,ovvero mi piace molto il concetto di ordine e razionalizzazione e rispetto che c'è in generale ovunque, e, incredibile ma vero, mi piacciono anche i difetti di questo paese. Bisogna capire come muoversi rimanendo però al proprio posto, rispettando le gerarchie e cercare di essere sempre il più possibile educati umili eccetera, rispettosi, MA far sentire la propria opinione. Guadagnarsi prima il rispetto è fondamentale per essere presi in considerazione. Poi le persone ignoranti, maleducate, razziste e intolleranti stanno ovunque in Italia come in Giappone, non c'è differenza. Senza tanto idealizzare niente.
Comunque mi piacciono molto i tuoi video
Grazie mille per aver espresso il tuo sincero parere ho apprezzato molto
Ad osaka solo latte di vaca.
anche io anni fa ci ho sbattuto il muso XD XD ancora ho avuto la possibilità di ricredermi.. comunque è vero dipende tutto da come vedi le cose
Grazie Marco per il tuo commento
Una riflessione matura che non pende nè dal lato del giappone tutto anime&fiori nè dal lato del giappone bigotto nazionalista. Tema ben trattato
Grazie ☺️
Ogni paese del mondo ha sia pregi che difetti.
Ogni paese del mondo ha sia pregi che difetti.
Bel video in effetti tutto quello che hai detto e' vero però devo aggiungere che Tokio e Osaka sono un po' diversi a Tokio ci sono stata a trovare mio figlio che lavora lì ormai da 5 anni e penso che rimarrà lì felicemente !!!!!! Ma le persone di Osaka sono molto più solari!!!!!!
Si vero!
L'esperienza che hai vissuto alle donne capitano ovunque
👏👏👏
grazie
Il Giappone è come la Svizzera, ma a 10.000 km.
O ti fai una famiglia, o fai l'eremita.
Ma scusa cosa te ne fregava del vecchietto che si è messo davanti a un tizio che non eri tu? Oddio
Un malintenzionato in Italia non avrebbe mai comprato il biglietto, per tua fortuna in Giappone neanche il peggiore dei criminali si sognerebbe di compiere un' infrazione simile😂