Io mi sono laureata presso l'Università degli Studi di Trieste in Chimica dove ho pianto molte lacrime su diversi esami. Poi mi sono trasferita a Cambridge dove ho studiato Lingue. La vita mi ha portata a Shizuoka, Giappone centrale. Devo ammettere che l'esame di ammissione all'Università mi ha fatto piangere di nuovo, tuttavia, ho scoperto che, una volta ammessa 🤕, studiavo pochissimo, almeno paragonato all'Italia. La maggioranza del tempo la passavo in biblioteca....Certamente ho acquisito una più ampia conoscenza dei Kanji, ma poco altro. Mentre in Italia, con un po' di fatica, si può passare da un'Università ad un' altra, in Giappone, data la prestigiosità dell'ateneo, è impossibile...per non parlare della burocrazia.
"Il chiodo che sporge va preso a martellate" è ormai un detto che non dimenticherò facilmente. Ho letteralmente divorato ogni tuo video, anche i più vecchi. Bravissimo Bob e grazie per la tua divulgazione 👏❤️
Nelle scuole giapponesi, per dire, se uno studente “spicca” viene preso di mira perché fuori dagli schemi. Se per esempio uno si presenta con i capelli biondi, verrà probabilmente emarginato perché non conforme alla “norma”!
Infatti mi ricordo che, quando ero alla triennale di Ingegneria a Roma, c'erano degli studenti, circa una decina, che venivano dalla Osaka University. I professori avevano passato ORE a dire che questi erano bravi, erano dei capoccioni, non come noi che "vi fate i cazzi vostri" (cit.). Ora, era obbligatorio l'insegnamento in italiano, quindi loro si presentano con un italiano quantomeno decente... ma agli esami è stato un disastro. OGNI SINGOLO ESAME era strutturato come l'Hensachi, ossia con la mediana dei voti della classe in cui eri capitato in quell'appello: se volevi superare l'esame, ti conveniva sperare in una classe di completi caproni. Spesso e volentieri si veniva bocciati perchè magari prendevi 27 e la mediana era 27.3 e si ripeteva l'esame almeno una decina di volte... sempre se il professore non aveva il salto di appello, ed in quel caso pensavi direttamente a chiuderti a Montecassino. Insomma, di 'sti 10 poracci, uno s'è ritirato dagli studi, quattro sono tornati in Giappone, uno s'è laureato con un voto schifoso (60\110) e voleva farla finita, gli altri a quanto ne so stanno ancora là dentro, con bocciature a nastro perchè stanno quasi sempre 0.1 punti sotto. Quando mi sono laureato, mi sono sentito le loro bestemmie addosso... quasi mi sentivo in colpa. Quasi.
Il voto fatto con la media della classe l'ho sempre ritenuto ingiusto. Alle medie ricordo tutti i 5 e mezzo presi con punteggi che sarebbero valsi 8. o più.
Bellissimo video, davvero interessante. Questo è solo il secondo video che guardo tra i tuoi, ma già li adoro. Mi hai ricordato di quando sono stata studentessa di scambio al quarto anno di liceo in Giappone, in particolare quando hai parlato del 大学序列 . Io frequentavo una scuola femminile privata, la 宇都宮文星女子高等学校 (Utsunomiya liceo femminile Bunsei ), e in un corridoio al piano terra a fianco alla stanza degli insegnanti c'era una sottospecie di cartellone appeso alla parete. Siccome era pieno di scritte e kanji che non conoscevo chiesi a una delle insegnanti che cosa fosse, e scoprii che era una tabella relativa alle università. Erano divise innanzitutto per tipo, quindi in base al fatto che fossero pubbliche, statali o private e poi in base alla facoltà (es medicina, giurisprudenza, chimica ecc). Quindi erano divise in classifiche dalla migliore alla peggiore ed erano scritti anche i punteggi più alti degli ultimi anni e il tasso di accettazione in percentuale di chi partecipava agli esami. Secondo questa insegnante era una cosa molto importante per le studentesse del terzo anno. In quel momento non ci ho fatto molto caso, ora che ci ripenso mi sarei dovuta fare due domande
Trovo sempre divertente constatare le differenze fra il sistema universitario Giapponese e quello Italiano, quasi completamente uno l'opposto dell'altro. Da noi gli esami d'ammissione non sono niente se messi in paragone con la difficoltà dei corsi e dei singoli esami che spesso risultano estenuanti e logoranti a dir poco (seppure la maturità ti permetta di affrontare il tutto più serenamente rispetto ad una scuola dell'obbligo). Senza contare poi quanto da noi il nome dell'università abbia un'importanza relativa. Ovviamente anche da noi alcuni nomi hanno un suono roboante, citando la mia buona alma mater dire "ho fatto medicina o tutela del patrimonio artistico e culturale a Padova" fornisce un certo grado di prestigio sociale, che però comunque si deve sempre scontrare con la meritocrazia pura del singolo e risulta essere sempre relativo. Senza contare poi le differenze col post UNI: da "wannabe ricercatore" quale sono da noi in italia finire l'università spesso vuol dire approdare a dei lidi poco sereni e divertenti 🤣, sembra che in giappone il passaggio fra università e lavoro sia più sereno e meno travagliato. Detto questo complimenti per il video come al solito, spero di vedere altri contenuti del genere "slice of life in japan "♥.
In realtà a me il sistema italiano sembra simile per certi aspetti a quello giapponese, più di quello americano sicuramente. La nostra scuola ha, seppur in proporzione minore, gli stessi vizi di quella giapponese, eccessivo nozionismo, mancanza stimoli esterni, ossessione per voti ed esami, competizione tra le scuole (tra nord e sud), competizione per accedere all'università (penso ai test di professioni sanitarie). Anche noi andiamo ai doposcuola, anche noi paghiamo corsi per superare i test universitari (esiste gente che spende migliaia di euro per prepararsi al test di medicina).
@@marcussilente9835 se parliamo delle scuole superiori posso essere d'accordo, le analogie sono decisamente forti. Ciò che si accompagna ad enormi differenze per me è il sistema universitario. I test di ingresso sono relativamente nulla se paragonati alla difficoltà del percorso stesso. Questo non vuol dire che siano "facili" (e meno male direi), però il sistema universitario italiano punta molto più alla scrematura durante il percorso rispetto a quella preventiva. Penso ai classici esami obbligatori fatti per scremare gli iscritti dopo i quali molti mollano (analisi, giapponese 1, nel mio caso storia contemporanea), penso alla struttura dei CFU che porta a carichi di lavoro continuativi e spesso elevati, stage e tirocinii al limite del disumano. Ovviamente questo non è un contrastare il tuo commento, sono d'accordo per quanto riguarda l'itstuzione secondaria come ho già detto; sull'università invece continuerò a preferire di molto il sistema italiano (nonostante enormi difetti) e a constatare grandi differenze che tuttavia fa sempre piacere discutere
@@latavernadellalbatro Visto che siete esperti, posso chiedervi invece quali sono le differenze di preparazione, cioè il grado effettivo di preparazione, tra un sistema e l'altro? Ho letto che le ultime valutazioni sulla scuola italiana sono un disastro a partire dalle elementari, e si vede quando la gente scrive (apostrofi e h sono nozioni da elementari). Grazie in anticipo per l'eventuale risposta.
@@tiatiade3995 Io so che i licei italiani sono, come formazione, mediamente di livello buono o ottimo, mentre la preparazione fornita dagli istituti professionali è tra le peggiori in Europa
Grandissimo video caro Bob! una spiegazione più precisa e accurata sul sistema scolastico giapponese non esiste! aspetto con impazienza la seconda parte, non vedo l'ora! spettacolare!
Ancora una volta ci tengo a farti i miei più sinceri complimenti per la completezza delle informazioni che hai saputo spiegare con una impressionante proprietà di linguaggio! Il tuo canale merita di crescere ancora di più!
Eccomi, si, sono qua a commentare. Video bellissimo, come sempre d'altronde (senza voler però ignorare i chiari progressi che hai compiuto). La terra del Sol Levante si mostra sempre come una terra di promesse e sogni felici, questo a causa di fumetti e cartoni che ne danno un'immagine idilliaca (non tutti, per carità) ma che in realtà, al suo interno, presenta situazioni veramente sgradevoli e al limite dell'insopportabile. La gerarchizzazione, definiamola così, dell'istituzione "Scuola" è proprio uno di questi elementi. Presentata sempre come idilliaca e perfetta, è in realtà tutt'altro che un luogo paradisiaco (sebbene i Giapponesi la presentino così perché quello che arriva dopo, spesso, è peggio). La questione dei "livelli" delle varie scuole ho avuto modo di scoprirla grazie alla serie de "Turisti Per Caso", dove nel primo episodio incontrano un professore che critica la scuola giapponese descrivendo, a grandi linee, proprio questo sistema. Tra estrema competizione e una gerarchizzazione all'eccesso, spesso la scuola nipponica diviene la fucina di tutti i problemi della società stessa, divenendo base/trampolino per ogni elemento sociale, e si sa, se si è fuori da questi elementi sociali; "出でる杭くいは打うたれる". P.S: Bellissimo video, come sempre caro, sebbene mi ripeta sempre oramai, è corretto dirlo nonché affermarlo. Ti ringrazio per il tuo duro lavoro e per la passione che metti nei tuoi video, che come sempre riescono a tenere incollati e ad appassionare a livelli iperuranici. P.S.S: Più che "in quel paese è tutto un cazzo di videogioco" direi che tutti i videogiochi sono il cazzo di Giappone.
ci terrei ad aggiungere altre piccole precisazioni riguardo il sistema universitario giapponese. Infatti ci sono altre università molto prestigiose oltre a quelle che hai nominato. Infatti insieme a Tōdai e Kyōdai ci sono altre 5 università che formano quelle che vengono dette le 7 università imperiali giapponesi (una classificazione andata in disuso a partire dalla caduta dell'impero giapponese) ma che comunque racchiude quelle che ancora oggi sono considerate le 7 università pubbliche più prestigiose. Ne fanno parte, oltre alle due sopracitate, anche le università di Nagoya, Hokkaidō, Kyūshū, Ōsaka e Tōhoku. Inoltre, come piccola curiosità, nel periodo dell'Impero giapponese che aveva il controllo anche della Corea e Taiwan, c'erano altre due università collocate in questi due territori che erano la "Keijō University" e la Taihoku University che oggi sono la Seoul National University e la National Taiwan University le due università più prestigiose dei rispettivi paesi. Ci sono anche università il cui prestigio è dovuto alla loro specializzazione in alcune materie: per quanto riguarda quelle scientifiche c'è la Tokyo Institute of Technology mentre per le scienze sociali troviamo l'università Hitotsubashi
L'inferno degli esami lo sto provando anch'io (nel mio piccolo e all'italiana) per entrare nell'accademia di belle arti, corso fumetto e illustrazione, l'ultimo mese prima dell'esame hanno messo i libri da studiare per il test d'ingresso, sono 750+250 pagine di libri (capire fare e reinventare il fumetto + ad occhi aperti, come leggere l'albo illustrato in un mese ma in 10 giorni sto già a metà) però è stimolante e mi piace il tema è quello che studio, spero di passare. Quando lo racconto sembra quasi Blue period all'italiana, con segreterie stupide, infiniti documenti e roba burocratica da trovare in siti web fatti con il culo, studio/disegno matto e disperato, gente che prova ad entrare e non studia incapace ed in ansia e gente che riprova la 3 volta l'esame
Notevole il tuo esame delle elementari fratello... ma io ad un esame universitario passai la trama di un gioco hentai come fosse una antica leggenda giapponese. Si parlava degli archetipi Jungiani!!!
Bel video con tante informazioni. Grazie. Solo un piccolo appunto, sull club della "caccia al fagiano", quello da te raffigurato è il fagiano europeo, il fagiano giapponese (Phasianus versicolor) ha dei colori molto diversi da quelli "nostrani" 😁😁😁 Continua così, fai sempre dei video interessanti.
Anche nelle Accademie di Belle Arti a volte sono disponibili delle borse di studio in gemellaggio col Giappone, ma solitamente è dedicato agli studenti di Scultura e i numeri sono compresi tra uno massimo tre studenti vincitori
Ottimo video !! Molto interessante comunque ha molte similarità alla società coreana, ma la domanda che mi faccio è che impatto ha questo tipo di società sulla psicologia delle persone, i tempi cambiano e le culture non sono piu come nel passato.
Onnipresente Light, che di tutto ciò non deve preoccuparsi. :D Innanzitutto, complimenti vivissimi per i tuoi video, che ho scoperto da poco e guardo con molto piacere (non lo dico di tanti). Qualche riflessione: c'è da dire che il prestigio della scuola non sia esclusività del Giappone; in America la lotta alla "borsa di studio per l'Università prestigiosa" è ben nota; anche in Italia, poter dire "ho frequentato la Luiss" non solo suscita i classici "ooohhh, aaaahhhh, woaaaaa" di base, prima ancora di sapere se fossi la pippa o il genio della classe, ma cambia notevolmente il livello e le possibilità dei colloqui di lavoro. Anche senza spingersi troppo nel lusso: uscire dalla Sapienza con una media "nella norma" è comunque meglio, in un'ottica lavorativa, che uscire col massimo dei voti da un'Università virtuale, magari ottimamente strutturata. Anche nel 2023, purtroppo. Per contro, grazie a Dio, la pressione sociale in merito non è neanche lontanamente paragonabile. Mi stupisce (non lo sapevo) che in una struttura del genere sia contemplata l'Università breve.
Hai descritto nei primi cinque minuti la scuola italiana praticamente, è leggermente diverso ma siamo lì, Hai detto: -memorizzazione e poca comprensione dei temi trattati -studenti più facilitati perché comprendono di più, studenti che non riescono a comprendere tanto tipo me che sono DSA -lezioni classiche cioè prendi il libro e ascolta Comunque parlando di altro mi fanno impazzire i tuoi video continua così❤️
Come hai detto tu i tuoi vecchi video sono esplosi in questo periodo, direi per fortuna che se no a quest'ora non ti seguivo ahah Bel video come sempre aspetto quello di settimana prossima!
6:35 un riferimento super azzeccatissimo ahahah sapevo che le scuole giapponesi non sono rose e fiori come si vede negli anime, ma non credevo così tanto. ho visto un video su come aiutano gli studenti ad entrare nel mondo del lavoro,ma aspettero di vedere il tuo per confrontare le informazioni acquisite e vedere se sono identiche o cambia qualcosina.
Ottimo video! In pratica, non l'avrei mai detto, meglio la scuola italiana soprattuto per qualità (e quantità) di preparazione. Credo che il Giappone a causa del suo sistema molto conservatore, sia rimasto molto indietro rispetto agli standard scolastici /universitari europei; questo lo si può vedere anche dalla popolazione più anziana al mondo e quindi restia a cambiare. Davvero un peccato per un paese bello come il giappone, che più il tempo passa, più perderà di competività con altri paesi sviluppati. Parli il giapponese per caso?
Scusa, ma che c'entra l'eta media Giapponese con la "Voglia di Cambiare"? Noi diamo al secondo posto come paese più anziano, ma cambiamo senza problemi perché ce ne freghiamo di hi "non può fare o non è in grado di fare" certe cose. Proprio ieri stavo leggendo della scomparsa progressiva degli sportelli, dei bancomat, e dei servizi in negozio. Gli anziani stanno per essere tagliati fuori da certi servizi, perché dovrebbero imparare a compilare tramite un servizio di Home Banking un bonifico, l'uso e il controllo della carta di credito, del portafolgio obbligazionario, pagare il modulo F24, ecc... Da loro almeno fanno corsi gratuiti, per situazioni del genere la cortesia rimane uno dei loro capisaldi. Nessuno si sentirà mai dire per telefono "Va ga che le attivo l'Home Banking perché così si sovrà fare da oggi in poi". Ho incontrato una amica di mia madre che doveva cambiare un pagamento periodico tramite bonifico; la banca non glielo ha fatto. Ha dovuto perdere tempo lei una giornata tra mail, scansioni presso una cartoleria, ecc... Da McDONALD'S neppire se hai 70 anni fanno eccezioni ad ordinare al totem, in alcuni posti. Per questo hanno ampliato il sistema di pagamento tramite App. E pensiamo che da loro, però, si possono fare due cose ben distinte che da noi sono "fantascienza": usare una stanza di lavoro (presso stazioni e simili) completamento automatizzata. Farsi un sonnellino pomeridiano aspettando un treno, usando mini "capsule" tutte automatizzate. Alberghi completamente automatizzati, dove dialoghi sempre davanti ad uno schermo touch, e paghi in modo elettronico. Oltre ciò hai un rapporto diretto con del personale nei fast food, o altri locali. Da loro c'è n'è per tutti. Nessuno rimane indietro, diano essi anziani, uomoni d'affari, studendi, stranieri, ecc... da noi decidono cosa fare e tutti devono ubbidire. Per l'istruzione da loro la tradizione da sempre vede uno stratto rapporto tra Insegnante-Allievo. In ogni campo. Arti Marziali, Forgiatura di Katane, Pittura, Arte Oratoria, Scrittura, Architettura. Ancora oggi mentre da noi i Grandi Italiani, nascono, vivono e muoiono portandosi von se tutto quello che sanno... da loro creano squole o prendono allievi che crescono. Da noi, per esempio, morto Armani non vi sono suoi allievi. Che hanno vossuto con lui anni e anni e si può dire che "Sono allievi di Armani". No. Da loro devi si farti un nome, ma almeno impari da veri maestei, se ne hai al fortuna. Certo non ci sono migliaia di posti, è ovvio. Ma almeno provano a tramandare quello che i Grandi hanno imparato ed è stato riconosciuto a livello nazionale o internazionale. Per questo molto spesso vale più un nome, della qualifica o esperienza. E comunque non è che da loro accedi alle Universita semplicemente scelgiendole. I concorsi di ingresso sono fatti apposta per scremare fin da subito il numero delle persone. Da noi hanno protestato un bel po di tempo fa, e hannomtolto per moltisismi corsi l'esame di ammissione, chiedendo ovviamente di essere più severi nei primi anni, per scremare il più possibile.
Sulla scuola italiana stendiamo un velo pietoso. Le ultime prove invalsi hanno evidenziato una situazione disastrosa a partire dalle elementari. Ci sono diversi articoli in merito. 😢
Ciao Bob bel video,come sempre. Permettimi di fare un piccolo approfondimento. L’istruzione(educazione) in Italia ha come scopo la crescita personale, lo sviluppo dell’individuo…studiare per crescere. In Giappone, invece, l’istruzione(che non corrisponde ad educazione)ha come scopo quello di assicurare una posizione di rilievo(e più remunerativa) all’interno della società…studiare per ottenere un buon lavoro È questo pensiero la base della gakureki Shakai.
ciao Bob! so che il video è un po' vecchio, ma ho degli amici Giapponesi che in realtà sono molto contenti della scuola (parlo di licei). comunque video impeccabile! Tvb👋
Mi sono appena iscritta al tuo canale, sei simpatico! Le stranezze giapponesi mi incuriosiscono e mi fanno ridere ! Mi piace il Tuo modo spiritoso di raccontarle
Inizio a guardare il video solo in questo istante quindi sono ai primi istanti però... consiglio una serie giapponese ambientata nel liceo SHIROKIN... il titolo è GOKUSEN. Il liceo è di infima Categoria, nel quale viene inviata un insegnante molto giovane, da tutti considerata inesperta e impreparata, la realtà sarà molto diversa. Vi consiglio vivamente quella seria perché è divertentissima ,i giapponesi hanno un senso dell'umorismo che non mi aspettavo, intelligente e profonda purtroppo non c'è la versione doppiata in italiano, c'è quella in giapponese con i sottotitoli in inglese ma basta abituarsi e si capisce tutto leggendo i sottotitoli, e ascoltare la recitazione in lingua originale aiuta molto insomma guardatelo in lingua originale che è ancora meglio. Nasce come manga diventa un anima e poi ne fanno una serie televisiva è un film. In ultimo Io faccio parte della generazione che ha fatto l'esame di seconda elementare per passare in terza.
È verissimo quello che dici sul fatto che il sistema educativo si basi sulla memorizzazione delle nozioni senza sviluppare un qualche pensiero critico, che realisticamente aiuterebbe la stessa memorizzazione attraverso associazioni di idee... E invece no... Pensa che quando ero lì per studio tramite l'università, qualora mi capitasse di parlare con qualche coetaneo giapponese, io e i miei colleghi di studio italiani ci guardavamo in faccia a pensare all'ignoranza sconvolgente dei giapponesi in genere su argomenti di cultura generale basilari, capisco che vivi in Giappone, ma non puoi dirmi che Venezia è la capitale dell'Italia, e questo non è niente 😅🤪 Ah, Uno dei miei docenti di lingua insegnava anche in uno yobikou... 🤪😎😀
poi ci sono le "cram school"Gakushū juku (giapponese: 学習塾; vedi cram school) sono scuole private a pagamento che offrono lezioni supplementari spesso in preparazione per gli esami di ammissione alla scuola e all'università. Il termine è usato principalmente per caratterizzare tali scuole in Giappone. Juku in genere opera dopo il normale orario scolastico, nei fine settimana e durante le vacanze scolastiche.
Già dai primi minuti noto una grande differenza tra noi e il popolo giapponese: da loro l'università che hai frequentato conta qualcosa. Magari da noi non sarà così ovunque, ma nella mia esperienza a NESSUNO è mai fregato cosa avessi studiato, in favore di ciò che sapessi fare di pratico. Nove mesi di stage alla BTicino sono serviti molto di più di anni di facoltà di informatica.
Ma quindi ha senso fare la magistrale in informatica?😭😭 chiedo per un'amica che non è assolutamente disperata (non ho voglia di fare la magistrale, al massimo la farei lavorando)
@@valentinab164 io non l'ho fatta 🤔 ho trovato lavoro in una piccola ditta di software e mi trovo bene :D Però chi l'ha fatta mi diceva che è difficile farla lavorando... se la tua amica trova un buon lavoro magari pure indeterminato fossi in lei lo prenderei al volo
15:10 mi è parso strano che queste parole avessero la stessa pronuncia identica quindi ho fatto una veloce ricerca. in realtà la pronuncia è differente ma per un motivo che non capisco il sistema di trascrizione del giapponese non trascrive l'accento tonale. La prima sarebbe shirítsu mentre la seconda shíritsu.
" mettiamola così: le loro università sono da considerarsi agenzie interinali ,le quali sono ammanicate col potere economico degli imprenditori ,che spesso ne sono anche i proprietari e quindi gli sponsor: da qui dimmi che università hai frequentato e ti dirò se ti sei pagato abbastanza il diritto a lavorare come uno schiavo socialmente rispettabile. "
Perché non si possono postare foto, ma durante il viaggio in Giappone che feci nel lontano (😢) 2019, uno degli obiettivi che sono riuscito a conseguire è stato trovarmi sotto la torre dell’edificio centrale della Tokyo Daigaku (la Todai). Questo per colpa di Love Hina che ho letto fino allo sfinimento sin da prima di iniziare il liceo (e sono dell’89!)
In poche parole non è che sia cambiato qualcosa con le cifre da capo giro come fa uno studente di ceto sociale normale basso a sostenere i costi x avere UN FUTURO OTTIMALE
Quanro mi piacciono i tuoi video! Il giappone mi interessa ma non sono megafanatico, però sei cosi bravo che mi farei spiegare le istruzioni della caldaia se fossi un fuochista content creator...
@@BeyondOrdinaryBorders grazie a te! Ho corretto la punteggiatura del post e mi ha tolto il tuo like dal commento... Ma non dal cuore 🤣! Spero di vederti a Torino comics, ancora complimenti!
Volendo ci sono anche altri metodi per andare a studiare in Giappone, tipo accordi con università oppure accordi tra professori. Per esempio io ho fatto un periodo di 6 alla todai nel quale ho lavorato alla tesi magistrale perché un mio professore conosceva un professore la. Oppure ora torno la come PhD student, sempre alla Tokyo university per lavorare ad un progetto con un altro professore che ho provveduto a contattare io direttamente ed ho organizzato il periodo senza passare da conoscenze del mio advisor. Comunque bel video, sei un grande!
poi al terzo anno (penultimo) di universita' tutti cominciano a fare lo Shuukatsu cioe' job hunting, in modo che subito dopo la laurea possano mettersi a lavorare . Ovvero in giappone non c'e' manco un attimo di respirazione anche dopo la laurea. tutti diventano gli schiavi degli aziendi. se qualcuno decide di scegliere una strada diversa dagli altri allora tutti gli guardano male e considerano come "Shakai Futeki Gousha" ovvero una persona non adatta alla societa'. non so se il mio italiano e' comprensibile, ma vorrei che capite un po' la vera situazione giapponese. per me e' troppo tosta e' senza il gusto della vita'. ecco perche mo sto in italia.
Arrivo in ritardo ma ho scoperto il canale da poco! Ma davvero serve l'N1 per entrare all'università da studente straniero? Perché sapevo che per entrare da straniero in diverse aziende basta l'N3 o al massimo l'N2 e che l'N1 non è comune neanche tra i Giapponesi.
Vorrei far notare che i titoli accadameci esteri non hanno valore legale in Italia. Anche da noi per l'eventuale riconoscimento c'è una trafila infinita. A questo punto direi meno male, vista la preparazione scolastica giapponese. Da noi , a parte l'esame di ammissione alle facoltà chiuse, puoi andare in qualsiasi Università, ma.......avendo lavorato in una azienda per la selezione di personale laureato ,su mandato di aziende alla ricerca di personale, conta in modo preponderante l'Università che hai frequentato; fino a qualche tempo tempo fa anche l'anno di ottenimento del diploma di laurea;il voto finale con cui ti sei laureato. Nota a parte sono i raccomandati, ma questi non passano attraverso le selezioni!!!??? 4 milioni di yen giapponesi equivalgono a 25. 195 mila euro circa, ma anche in Italia una laurea in medicina ha dei costi esorbitanti. Ciò premesso , noi occidentali tentiamo sempre di ritenerci l'ombelico del mondo. Usiamo sempre i nostri metri di giudizio per parlare dell'Oriente e/o dell'Africa, ma dato che hanno una storia , una cultura e delle tradizioni completamente diverse dalla nostre sarà sempre difficile capirle. Non che le giustifichi,ma ne prendo solo atto. Mi spiace solo che le nostre scuole non siano più all'altezza di quelle di una volta, quando la nostra laurea era un tesoro da esportare. Stiamo giocando al ribasso invece di puntare ancora in alto.
Per partire da una buona scuola elementare alcuni genitori si trasferiscono per essere nel distretto scolastico giusto, in una delle zone dove vorrei andare a vivere gli affitti sono più alti perché le scuole dalle elementari in poi sono le migliori nella città dove vivo. Il mio ragazzo è contento di trasferirsi lì in previsione di avere figli in futuro, perché andrebbero in una buona scuola elementare e conseguentemente scuole medie e superiori buone.
Ciao Bob, io ho 32 anni, sono diplomato e l'anno prossimo vorrei andare a studiare in una scuola di lingua a Tokyo. Ho provato a dare un'occhiata al sito del JASSO ma parla solo di università. Ho capito male io quello che hai detto o sono impedito e non trovo nulla sul sito?
Praticamente un paese in cui tre geni giustificano un'emormità di imbranati (sempre più tra i giovani, poveri noi - e la battuta dello youtuber sul non essere preparato alla vita, la dice lunga)... praticamente siamo paesi gemelli non di sangue, un chiaro caso di convergenza di idiozia. E, ahimè, lo dice un docente. Bel video.
@@BeyondOrdinaryBorders Scienze Motorie. Ovviamente esistono delle eccezioni, ma non ho paura di nascondere che un qualunque immigrato o figlio di immigrati batte in 'cazzimma il 99% degli italioti che spesso ho in classe. Ovviamente non parlo solo delle Scienze Motorie, dato che in questo paese di bifolchi si pensa che io sia una specie di intrattenitore che distribuisce palloni, relegandomi al di sotto del primo istruttorucolo da palestra... Comunque dopo decenni di manga e anime, da ben prima tu nascessi, mi sono convinto che il Giappone è un paese decisamente peggiore di quel che pensassi. E questi video lo confermano. Adieu.
Ho visto il video (e scoperto il canale) 4 giorni fa, pensavo che questo video fosse uno strano scherzo del destino e che fossi l'unica ad aver visto questo canale adesso (semplicemente perché mi sto facendo la maratona di Naruto), invece sono semplicemente succube degli algoritmi di RUclips.
ecco perche film ed anime iniziano sempre fra le medie ed il liceo: perche' poi la tua vita e' gia decisa, e quindi nessuna storia e' degna di essere raccontata.
Domanda: Ma perchè uno studente non inizia a studiare da subito invece di ridursi al momento degli esami? Mi sembra dj capire che sia cultura non fare una mazza fino al momento fatidico
Una domanda, ci sono delle eccezioni lavorative che non richiedono alcun tipo di "laurea di prestigio"? Tipo a me viene in mente Mangaka ma non so se mi sbaglio
Le aziende che assumono solo nelle università di prestigio sono in genere le aziende top del Giappone, o le grandi aziende, la cui percentuale è l’1%. Ovviamente,non bisogna per forza uscire da università importanti per trovare lavoro.Tuttavia,uscire da una università importante ti permette molto di più di avere una carriera ricca ed eccellente
Io mi sono laureata presso l'Università degli Studi di Trieste in Chimica dove ho pianto molte lacrime su diversi esami. Poi mi sono trasferita a Cambridge dove ho studiato Lingue. La vita mi ha portata a Shizuoka, Giappone centrale. Devo ammettere che l'esame di ammissione all'Università mi ha fatto piangere di nuovo, tuttavia, ho scoperto che, una volta ammessa 🤕, studiavo pochissimo, almeno paragonato all'Italia. La maggioranza del tempo la passavo in biblioteca....Certamente ho acquisito una più ampia conoscenza dei Kanji, ma poco altro. Mentre in Italia, con un po' di fatica, si può passare da un'Università ad un' altra, in Giappone, data la prestigiosità dell'ateneo, è impossibile...per non parlare della burocrazia.
E io che pensavo di aver fatto il nomade...
20:04 la Ricchio università mi convince poco poco.
"Il chiodo che sporge va preso a martellate" è ormai un detto che non dimenticherò facilmente. Ho letteralmente divorato ogni tuo video, anche i più vecchi.
Bravissimo Bob e grazie per la tua divulgazione 👏❤️
E cosa vuol dire? Quale può essere un esempio di quel detto?
Nelle scuole giapponesi, per dire, se uno studente “spicca” viene preso di mira perché fuori dagli schemi. Se per esempio uno si presenta con i capelli biondi, verrà probabilmente emarginato perché non conforme alla “norma”!
@@BeyondOrdinaryBorders grazie mille
L'entrara all'università in Giappone sembra il test di medicina in Italia ma ancora più incazzato
Oddio fatto e alcune domande erano veramente banali, oltre senza contesto
@@filippodominici8746test di medicina o test giapponese?
@@tommasogiuliani611di medicina
@@orfeoassiti6669 sul senza contesto ci sono, ma banali?😂 qualche domanda potrà anche essere banale ma non sono quelle che fanno la selezione.
Infatti mi ricordo che, quando ero alla triennale di Ingegneria a Roma, c'erano degli studenti, circa una decina, che venivano dalla Osaka University. I professori avevano passato ORE a dire che questi erano bravi, erano dei capoccioni, non come noi che "vi fate i cazzi vostri" (cit.). Ora, era obbligatorio l'insegnamento in italiano, quindi loro si presentano con un italiano quantomeno decente... ma agli esami è stato un disastro. OGNI SINGOLO ESAME era strutturato come l'Hensachi, ossia con la mediana dei voti della classe in cui eri capitato in quell'appello: se volevi superare l'esame, ti conveniva sperare in una classe di completi caproni. Spesso e volentieri si veniva bocciati perchè magari prendevi 27 e la mediana era 27.3 e si ripeteva l'esame almeno una decina di volte... sempre se il professore non aveva il salto di appello, ed in quel caso pensavi direttamente a chiuderti a Montecassino.
Insomma, di 'sti 10 poracci, uno s'è ritirato dagli studi, quattro sono tornati in Giappone, uno s'è laureato con un voto schifoso (60\110) e voleva farla finita, gli altri a quanto ne so stanno ancora là dentro, con bocciature a nastro perchè stanno quasi sempre 0.1 punti sotto.
Quando mi sono laureato, mi sono sentito le loro bestemmie addosso... quasi mi sentivo in colpa. Quasi.
Il voto fatto con la media della classe l'ho sempre ritenuto ingiusto. Alle medie ricordo tutti i 5 e mezzo presi con punteggi che sarebbero valsi 8. o più.
Non è poi così diverso qui.
Se voi essere fortunato e l'università conta.
E l'università che conta costa e non chiunque entra
Bellissimo video, davvero interessante. Questo è solo il secondo video che guardo tra i tuoi, ma già li adoro. Mi hai ricordato di quando sono stata studentessa di scambio al quarto anno di liceo in Giappone, in particolare quando hai parlato del 大学序列 . Io frequentavo una scuola femminile privata, la 宇都宮文星女子高等学校 (Utsunomiya liceo femminile Bunsei ), e in un corridoio al piano terra a fianco alla stanza degli insegnanti c'era una sottospecie di cartellone appeso alla parete. Siccome era pieno di scritte e kanji che non conoscevo chiesi a una delle insegnanti che cosa fosse, e scoprii che era una tabella relativa alle università. Erano divise innanzitutto per tipo, quindi in base al fatto che fossero pubbliche, statali o private e poi in base alla facoltà (es medicina, giurisprudenza, chimica ecc). Quindi erano divise in classifiche dalla migliore alla peggiore ed erano scritti anche i punteggi più alti degli ultimi anni e il tasso di accettazione in percentuale di chi partecipava agli esami. Secondo questa insegnante era una cosa molto importante per le studentesse del terzo anno. In quel momento non ci ho fatto molto caso, ora che ci ripenso mi sarei dovuta fare due domande
Trovo sempre divertente constatare le differenze fra il sistema universitario Giapponese e quello Italiano, quasi completamente uno l'opposto dell'altro. Da noi gli esami d'ammissione non sono niente se messi in paragone con la difficoltà dei corsi e dei singoli esami che spesso risultano estenuanti e logoranti a dir poco (seppure la maturità ti permetta di affrontare il tutto più serenamente rispetto ad una scuola dell'obbligo). Senza contare poi quanto da noi il nome dell'università abbia un'importanza relativa.
Ovviamente anche da noi alcuni nomi hanno un suono roboante, citando la mia buona alma mater dire "ho fatto medicina o tutela del patrimonio artistico e culturale a Padova" fornisce un certo grado di prestigio sociale, che però comunque si deve sempre scontrare con la meritocrazia pura del singolo e risulta essere sempre relativo.
Senza contare poi le differenze col post UNI: da "wannabe ricercatore" quale sono da noi in italia finire l'università spesso vuol dire approdare a dei lidi poco sereni e divertenti 🤣, sembra che in giappone il passaggio fra università e lavoro sia più sereno e meno travagliato.
Detto questo complimenti per il video come al solito, spero di vedere altri contenuti del genere "slice of life in japan "♥.
In realtà a me il sistema italiano sembra simile per certi aspetti a quello giapponese, più di quello americano sicuramente. La nostra scuola ha, seppur in proporzione minore, gli stessi vizi di quella giapponese, eccessivo nozionismo, mancanza stimoli esterni, ossessione per voti ed esami, competizione tra le scuole (tra nord e sud), competizione per accedere all'università (penso ai test di professioni sanitarie). Anche noi andiamo ai doposcuola, anche noi paghiamo corsi per superare i test universitari (esiste gente che spende migliaia di euro per prepararsi al test di medicina).
@@marcussilente9835 se parliamo delle scuole superiori posso essere d'accordo, le analogie sono decisamente forti. Ciò che si accompagna ad enormi differenze per me è il sistema universitario. I test di ingresso sono relativamente nulla se paragonati alla difficoltà del percorso stesso. Questo non vuol dire che siano "facili" (e meno male direi), però il sistema universitario italiano punta molto più alla scrematura durante il percorso rispetto a quella preventiva. Penso ai classici esami obbligatori fatti per scremare gli iscritti dopo i quali molti mollano (analisi, giapponese 1, nel mio caso storia contemporanea), penso alla struttura dei CFU che porta a carichi di lavoro continuativi e spesso elevati, stage e tirocinii al limite del disumano.
Ovviamente questo non è un contrastare il tuo commento, sono d'accordo per quanto riguarda l'itstuzione secondaria come ho già detto; sull'università invece continuerò a preferire di molto il sistema italiano (nonostante enormi difetti) e a constatare grandi differenze che tuttavia fa sempre piacere discutere
@@latavernadellalbatro Visto che siete esperti, posso chiedervi invece quali sono le differenze di preparazione, cioè il grado effettivo di preparazione, tra un sistema e l'altro?
Ho letto che le ultime valutazioni sulla scuola italiana sono un disastro a partire dalle elementari, e si vede quando la gente scrive (apostrofi e h sono nozioni da elementari).
Grazie in anticipo per l'eventuale risposta.
@@tiatiade3995 Io so che i licei italiani sono, come formazione, mediamente di livello buono o ottimo, mentre la preparazione fornita dagli istituti professionali è tra le peggiori in Europa
Grandissimo video caro Bob! una spiegazione più precisa e accurata sul sistema scolastico giapponese non esiste! aspetto con impazienza la seconda parte, non vedo l'ora! spettacolare!
bob!!! quanto sei cambiato...migliorato (confrontando i due video) in questi anni.
Video che meritava di essere approfondito...good job💖
Ancora una volta ci tengo a farti i miei più sinceri complimenti per la completezza delle informazioni che hai saputo spiegare con una impressionante proprietà di linguaggio! Il tuo canale merita di crescere ancora di più!
Eccomi, si, sono qua a commentare. Video bellissimo, come sempre d'altronde (senza voler però ignorare i chiari progressi che hai compiuto). La terra del Sol Levante si mostra sempre come una terra di promesse e sogni felici, questo a causa di fumetti e cartoni che ne danno un'immagine idilliaca (non tutti, per carità) ma che in realtà, al suo interno, presenta situazioni veramente sgradevoli e al limite dell'insopportabile. La gerarchizzazione, definiamola così, dell'istituzione "Scuola" è proprio uno di questi elementi. Presentata sempre come idilliaca e perfetta, è in realtà tutt'altro che un luogo paradisiaco (sebbene i Giapponesi la presentino così perché quello che arriva dopo, spesso, è peggio). La questione dei "livelli" delle varie scuole ho avuto modo di scoprirla grazie alla serie de "Turisti Per Caso", dove nel primo episodio incontrano un professore che critica la scuola giapponese descrivendo, a grandi linee, proprio questo sistema. Tra estrema competizione e una gerarchizzazione all'eccesso, spesso la scuola nipponica diviene la fucina di tutti i problemi della società stessa, divenendo base/trampolino per ogni elemento sociale, e si sa, se si è fuori da questi elementi sociali; "出でる杭くいは打うたれる".
P.S: Bellissimo video, come sempre caro, sebbene mi ripeta sempre oramai, è corretto dirlo nonché affermarlo. Ti ringrazio per il tuo duro lavoro e per la passione che metti nei tuoi video, che come sempre riescono a tenere incollati e ad appassionare a livelli iperuranici.
P.S.S: Più che "in quel paese è tutto un cazzo di videogioco" direi che tutti i videogiochi sono il cazzo di Giappone.
Bentornato, mi mancavano questi commenti
ci terrei ad aggiungere altre piccole precisazioni riguardo il sistema universitario giapponese. Infatti ci sono altre università molto prestigiose oltre a quelle che hai nominato. Infatti insieme a Tōdai e Kyōdai ci sono altre 5 università che formano quelle che vengono dette le 7 università imperiali giapponesi (una classificazione andata in disuso a partire dalla caduta dell'impero giapponese) ma che comunque racchiude quelle che ancora oggi sono considerate le 7 università pubbliche più prestigiose. Ne fanno parte, oltre alle due sopracitate, anche le università di Nagoya, Hokkaidō, Kyūshū, Ōsaka e Tōhoku. Inoltre, come piccola curiosità, nel periodo dell'Impero giapponese che aveva il controllo anche della Corea e Taiwan, c'erano altre due università collocate in questi due territori che erano la "Keijō University" e la Taihoku University che oggi sono la Seoul National University e la National Taiwan University le due università più prestigiose dei rispettivi paesi. Ci sono anche università il cui prestigio è dovuto alla loro specializzazione in alcune materie: per quanto riguarda quelle scientifiche c'è la Tokyo Institute of Technology mentre per le scienze sociali troviamo l'università Hitotsubashi
Si può fare la battuta che la sigla di Tokyo Institute of Technology è il motivo per cui è rinomata in Giappone?
L'inferno degli esami lo sto provando anch'io (nel mio piccolo e all'italiana) per entrare nell'accademia di belle arti, corso fumetto e illustrazione, l'ultimo mese prima dell'esame hanno messo i libri da studiare per il test d'ingresso, sono 750+250 pagine di libri (capire fare e reinventare il fumetto + ad occhi aperti, come leggere l'albo illustrato in un mese ma in 10 giorni sto già a metà) però è stimolante e mi piace il tema è quello che studio, spero di passare. Quando lo racconto sembra quasi Blue period all'italiana, con segreterie stupide, infiniti documenti e roba burocratica da trovare in siti web fatti con il culo, studio/disegno matto e disperato, gente che prova ad entrare e non studia incapace ed in ansia e gente che riprova la 3 volta l'esame
Da diplomato a 3+2 anni di fumetto a Bologna ti dico: é solo un divertente e frizzante inizio XD
Notevole il tuo esame delle elementari fratello... ma io ad un esame universitario passai la trama di un gioco hentai come fosse una antica leggenda giapponese. Si parlava degli archetipi Jungiani!!!
Ti stimo un sacco.
Bel video con tante informazioni. Grazie.
Solo un piccolo appunto, sull club della "caccia al fagiano", quello da te raffigurato è il fagiano europeo, il fagiano giapponese (Phasianus versicolor) ha dei colori molto diversi da quelli "nostrani" 😁😁😁
Continua così, fai sempre dei video interessanti.
È anche uno dei due animali nazionali del Sol Levante, assieme alla carpa Koi! Quasi nessuno lo sa :) Forse lo dice Bob nel video?
Anche nelle Accademie di Belle Arti a volte sono disponibili delle borse di studio in gemellaggio col Giappone, ma solitamente è dedicato agli studenti di Scultura e i numeri sono compresi tra uno massimo tre studenti vincitori
Ma uno per lavoro non può farsi pagare per fare schifo ai test così da tenere basse le medie degli esami?
Ottimo video !! Molto interessante comunque ha molte similarità alla società coreana, ma la domanda che mi faccio è che impatto ha questo tipo di società sulla psicologia delle persone, i tempi cambiano e le culture non sono piu come nel passato.
Onnipresente Light, che di tutto ciò non deve preoccuparsi. :D
Innanzitutto, complimenti vivissimi per i tuoi video, che ho scoperto da poco e guardo con molto piacere (non lo dico di tanti). Qualche riflessione: c'è da dire che il prestigio della scuola non sia esclusività del Giappone; in America la lotta alla "borsa di studio per l'Università prestigiosa" è ben nota; anche in Italia, poter dire "ho frequentato la Luiss" non solo suscita i classici "ooohhh, aaaahhhh, woaaaaa" di base, prima ancora di sapere se fossi la pippa o il genio della classe, ma cambia notevolmente il livello e le possibilità dei colloqui di lavoro. Anche senza spingersi troppo nel lusso: uscire dalla Sapienza con una media "nella norma" è comunque meglio, in un'ottica lavorativa, che uscire col massimo dei voti da un'Università virtuale, magari ottimamente strutturata. Anche nel 2023, purtroppo. Per contro, grazie a Dio, la pressione sociale in merito non è neanche lontanamente paragonabile. Mi stupisce (non lo sapevo) che in una struttura del genere sia contemplata l'Università breve.
Hai descritto nei primi cinque minuti la scuola italiana praticamente, è leggermente diverso ma siamo lì,
Hai detto:
-memorizzazione e poca comprensione dei temi trattati
-studenti più facilitati perché comprendono di più, studenti che non riescono a comprendere tanto tipo me che sono DSA
-lezioni classiche cioè prendi il libro e ascolta
Comunque parlando di altro mi fanno impazzire i tuoi video continua così❤️
Come hai detto tu i tuoi vecchi video sono esplosi in questo periodo, direi per fortuna che se no a quest'ora non ti seguivo ahah
Bel video come sempre aspetto quello di settimana prossima!
🧡
Qualità sempre alta, continua sempre così, starei a guardare per ore
Le piramidi a gradoni in Egitto erano le più antiche, anche gli ziggurat erano abbastanza a gradoni
6:35 un riferimento super azzeccatissimo ahahah
sapevo che le scuole giapponesi non sono rose e fiori come si vede negli anime, ma non credevo così tanto.
ho visto un video su come aiutano gli studenti ad entrare nel mondo del lavoro,ma aspettero di vedere il tuo per confrontare le informazioni acquisite e vedere se sono identiche o cambia qualcosina.
Ottimo video! In pratica, non l'avrei mai detto, meglio la scuola italiana soprattuto per qualità (e quantità) di preparazione. Credo che il Giappone a causa del suo sistema molto conservatore, sia rimasto molto indietro rispetto agli standard scolastici /universitari europei; questo lo si può vedere anche dalla popolazione più anziana al mondo e quindi restia a cambiare. Davvero un peccato per un paese bello come il giappone, che più il tempo passa, più perderà di competività con altri paesi sviluppati. Parli il giapponese per caso?
Scusa, ma che c'entra l'eta media Giapponese con la "Voglia di Cambiare"? Noi diamo al secondo posto come paese più anziano, ma cambiamo senza problemi perché ce ne freghiamo di hi "non può fare o non è in grado di fare" certe cose. Proprio ieri stavo leggendo della scomparsa progressiva degli sportelli, dei bancomat, e dei servizi in negozio. Gli anziani stanno per essere tagliati fuori da certi servizi, perché dovrebbero imparare a compilare tramite un servizio di Home Banking un bonifico, l'uso e il controllo della carta di credito, del portafolgio obbligazionario, pagare il modulo F24, ecc... Da loro almeno fanno corsi gratuiti, per situazioni del genere la cortesia rimane uno dei loro capisaldi. Nessuno si sentirà mai dire per telefono "Va ga che le attivo l'Home Banking perché così si sovrà fare da oggi in poi". Ho incontrato una amica di mia madre che doveva cambiare un pagamento periodico tramite bonifico; la banca non glielo ha fatto. Ha dovuto perdere tempo lei una giornata tra mail, scansioni presso una cartoleria, ecc... Da McDONALD'S neppire se hai 70 anni fanno eccezioni ad ordinare al totem, in alcuni posti. Per questo hanno ampliato il sistema di pagamento tramite App. E pensiamo che da loro, però, si possono fare due cose ben distinte che da noi sono "fantascienza": usare una stanza di lavoro (presso stazioni e simili) completamento automatizzata. Farsi un sonnellino pomeridiano aspettando un treno, usando mini "capsule" tutte automatizzate. Alberghi completamente automatizzati, dove dialoghi sempre davanti ad uno schermo touch, e paghi in modo elettronico. Oltre ciò hai un rapporto diretto con del personale nei fast food, o altri locali. Da loro c'è n'è per tutti. Nessuno rimane indietro, diano essi anziani, uomoni d'affari, studendi, stranieri, ecc... da noi decidono cosa fare e tutti devono ubbidire.
Per l'istruzione da loro la tradizione da sempre vede uno stratto rapporto tra Insegnante-Allievo. In ogni campo. Arti Marziali, Forgiatura di Katane, Pittura, Arte Oratoria, Scrittura, Architettura. Ancora oggi mentre da noi i Grandi Italiani, nascono, vivono e muoiono portandosi von se tutto quello che sanno... da loro creano squole o prendono allievi che crescono. Da noi, per esempio, morto Armani non vi sono suoi allievi. Che hanno vossuto con lui anni e anni e si può dire che "Sono allievi di Armani". No. Da loro devi si farti un nome, ma almeno impari da veri maestei, se ne hai al fortuna. Certo non ci sono migliaia di posti, è ovvio. Ma almeno provano a tramandare quello che i Grandi hanno imparato ed è stato riconosciuto a livello nazionale o internazionale. Per questo molto spesso vale più un nome, della qualifica o esperienza. E comunque non è che da loro accedi alle Universita semplicemente scelgiendole. I concorsi di ingresso sono fatti apposta per scremare fin da subito il numero delle persone. Da noi hanno protestato un bel po di tempo fa, e hannomtolto per moltisismi corsi l'esame di ammissione, chiedendo ovviamente di essere più severi nei primi anni, per scremare il più possibile.
Sulla scuola italiana stendiamo un velo pietoso. Le ultime prove invalsi hanno evidenziato una situazione disastrosa a partire dalle elementari. Ci sono diversi articoli in merito. 😢
Ma io mi sono appena reso conto di una cosa: i tuoi occhiali non hanno le lenti 🤣 non l'avevo mai notato. Comunque complimenti BOB adoro il tuo canale
Metodi profondamente differenti ma con lo stesso scopo, abbattere il ragionamento e dividere le classi sociali.
Recenti o precedenti i tuoi video sono una fantastica "droga" per l'intelletto e il sorriso.
Bel video! Se posso consigliare il prossimo argomento mi piacerebbe la cultura delle auto/tuning in Giappone. Continua così 👌🏻
Non vedo l'ora che esca un nuovo video di Japan ansolved
Ti sto ascoltando in sottofondo mentre stendo la tesi. Video molto interessanti, grazie per la compagnia. :)
Ciao Bob bel video,come sempre.
Permettimi di fare un piccolo approfondimento.
L’istruzione(educazione) in Italia ha come scopo la crescita personale, lo sviluppo dell’individuo…studiare per crescere.
In Giappone, invece, l’istruzione(che non corrisponde ad educazione)ha come scopo quello di assicurare una posizione di rilievo(e più remunerativa) all’interno della società…studiare per ottenere un buon lavoro
È questo pensiero la base della gakureki Shakai.
ciao Bob! so che il video è un po' vecchio, ma ho degli amici Giapponesi che in realtà sono molto contenti della scuola (parlo di licei). comunque video impeccabile! Tvb👋
Mi sono appena iscritta al tuo canale, sei simpatico! Le stranezze giapponesi mi incuriosiscono e mi fanno ridere ! Mi piace il
Tuo modo spiritoso di raccontarle
Inizio a guardare il video solo in questo istante quindi sono ai primi istanti però... consiglio una serie giapponese ambientata nel liceo SHIROKIN... il titolo è GOKUSEN. Il liceo è di infima Categoria, nel quale viene inviata un insegnante molto giovane, da tutti considerata inesperta e impreparata, la realtà sarà molto diversa. Vi consiglio vivamente quella seria perché è divertentissima ,i giapponesi hanno un senso dell'umorismo che non mi aspettavo, intelligente e profonda purtroppo non c'è la versione doppiata in italiano, c'è quella in giapponese con i sottotitoli in inglese ma basta abituarsi e si capisce tutto leggendo i sottotitoli, e ascoltare la recitazione in lingua originale aiuta molto insomma guardatelo in lingua originale che è ancora meglio. Nasce come manga diventa un anima e poi ne fanno una serie televisiva è un film. In ultimo Io faccio parte della generazione che ha fatto l'esame di seconda elementare per passare in terza.
È verissimo quello che dici sul fatto che il sistema educativo si basi sulla memorizzazione delle nozioni senza sviluppare un qualche pensiero critico, che realisticamente aiuterebbe la stessa memorizzazione attraverso associazioni di idee... E invece no... Pensa che quando ero lì per studio tramite l'università, qualora mi capitasse di parlare con qualche coetaneo giapponese, io e i miei colleghi di studio italiani ci guardavamo in faccia a pensare all'ignoranza sconvolgente dei giapponesi in genere su argomenti di cultura generale basilari, capisco che vivi in Giappone, ma non puoi dirmi che Venezia è la capitale dell'Italia, e questo non è niente 😅🤪
Ah, Uno dei miei docenti di lingua insegnava anche in uno yobikou... 🤪😎😀
poi ci sono le "cram school"Gakushū juku (giapponese: 学習塾; vedi cram school) sono scuole private a pagamento che offrono lezioni supplementari spesso in preparazione per gli esami di ammissione alla scuola e all'università. Il termine è usato principalmente per caratterizzare tali scuole in Giappone. Juku in genere opera dopo il normale orario scolastico, nei fine settimana e durante le vacanze scolastiche.
Già dai primi minuti noto una grande differenza tra noi e il popolo giapponese: da loro l'università che hai frequentato conta qualcosa.
Magari da noi non sarà così ovunque, ma nella mia esperienza a NESSUNO è mai fregato cosa avessi studiato, in favore di ciò che sapessi fare di pratico.
Nove mesi di stage alla BTicino sono serviti molto di più di anni di facoltà di informatica.
Ma quindi ha senso fare la magistrale in informatica?😭😭 chiedo per un'amica che non è assolutamente disperata (non ho voglia di fare la magistrale, al massimo la farei lavorando)
@@valentinab164 io non l'ho fatta 🤔 ho trovato lavoro in una piccola ditta di software e mi trovo bene :D
Però chi l'ha fatta mi diceva che è difficile farla lavorando... se la tua amica trova un buon lavoro magari pure indeterminato fossi in lei lo prenderei al volo
@@LordRemiem grazie 🙏😊
@@valentinab164 ma prego :3 tieni conto però che questa è solo la mia esperienza
Per mia esperienza vedo che nemmeno guardano come sei nella pratica.
15:10 mi è parso strano che queste parole avessero la stessa pronuncia identica quindi ho fatto una veloce ricerca. in realtà la pronuncia è differente ma per un motivo che non capisco il sistema di trascrizione del giapponese non trascrive l'accento tonale. La prima sarebbe shirítsu mentre la seconda shíritsu.
Io ho fatto una parte del mio dottorato alla Kyodai come visiting student. É stata una delle esperienze più belle della mia vita
" mettiamola così: le loro università sono da considerarsi agenzie interinali ,le quali sono ammanicate col potere economico degli imprenditori ,che spesso ne sono anche i proprietari e quindi gli sponsor: da qui dimmi che università hai frequentato e ti dirò se ti sei pagato abbastanza il diritto a lavorare come uno schiavo socialmente rispettabile. "
sarebbe figo se facessi un video sulla coltura del camionismo giapponese tipo i dekatora ( spero di averlo scritto bene)
Perché non si possono postare foto, ma durante il viaggio in Giappone che feci nel lontano (😢) 2019, uno degli obiettivi che sono riuscito a conseguire è stato trovarmi sotto la torre dell’edificio centrale della Tokyo Daigaku (la Todai). Questo per colpa di Love Hina che ho letto fino allo sfinimento sin da prima di iniziare il liceo (e sono dell’89!)
In poche parole non è che sia cambiato qualcosa con le cifre da capo giro come fa uno studente di ceto sociale normale basso a sostenere i costi x avere UN FUTURO OTTIMALE
Quanro mi piacciono i tuoi video! Il giappone mi interessa ma non sono megafanatico, però sei cosi bravo che mi farei spiegare le istruzioni della caldaia se fossi un fuochista content creator...
Hahaha grazie mille!
@@BeyondOrdinaryBorders grazie a te! Ho corretto la punteggiatura del post e mi ha tolto il tuo like dal commento... Ma non dal cuore 🤣! Spero di vederti a Torino comics, ancora complimenti!
Bellissimo video nuovo obiettivo sbloccato prendere una borsa studio per andare in giappone a fare 1 anno di università mi sembra un sogno !
Volendo ci sono anche altri metodi per andare a studiare in Giappone, tipo accordi con università oppure accordi tra professori. Per esempio io ho fatto un periodo di 6 alla todai nel quale ho lavorato alla tesi magistrale perché un mio professore conosceva un professore la. Oppure ora torno la come PhD student, sempre alla Tokyo university per lavorare ad un progetto con un altro professore che ho provveduto a contattare io direttamente ed ho organizzato il periodo senza passare da conoscenze del mio advisor.
Comunque bel video, sei un grande!
poi al terzo anno (penultimo) di universita' tutti cominciano a fare lo Shuukatsu cioe' job hunting, in modo che subito dopo la laurea possano mettersi a lavorare . Ovvero in giappone non c'e' manco un attimo di respirazione anche dopo la laurea. tutti diventano gli schiavi degli aziendi. se qualcuno decide di scegliere una strada diversa dagli altri allora tutti gli guardano male e considerano come "Shakai Futeki Gousha" ovvero una persona non adatta alla societa'. non so se il mio italiano e' comprensibile, ma vorrei che capite un po' la vera situazione giapponese. per me e' troppo tosta e' senza il gusto della vita'. ecco perche mo sto in italia.
Tutto bello e interessante, ma vogliamo parlare della reference a Berserk nella copertina?
Arrivo in ritardo ma ho scoperto il canale da poco! Ma davvero serve l'N1 per entrare all'università da studente straniero? Perché sapevo che per entrare da straniero in diverse aziende basta l'N3 o al massimo l'N2 e che l'N1 non è comune neanche tra i Giapponesi.
Vorrei far notare che i titoli accadameci esteri non hanno valore legale in Italia. Anche da noi per l'eventuale riconoscimento c'è una trafila infinita. A questo punto direi meno male, vista la preparazione scolastica giapponese. Da noi , a parte l'esame di ammissione alle facoltà chiuse, puoi andare in qualsiasi Università, ma.......avendo lavorato in una azienda per la selezione di personale laureato ,su mandato di aziende alla ricerca di personale, conta in modo preponderante l'Università che hai frequentato; fino a qualche tempo tempo fa anche l'anno di ottenimento del diploma di laurea;il voto finale con cui ti sei laureato. Nota a parte sono i raccomandati, ma questi non passano attraverso le selezioni!!!??? 4 milioni di yen giapponesi equivalgono a 25. 195 mila euro circa, ma anche in Italia una laurea in medicina ha dei costi esorbitanti. Ciò premesso , noi occidentali tentiamo sempre di ritenerci l'ombelico del mondo. Usiamo sempre i nostri metri di giudizio per parlare dell'Oriente e/o dell'Africa, ma dato che hanno una storia , una cultura e delle tradizioni completamente diverse dalla nostre sarà sempre difficile capirle. Non che le giustifichi,ma ne prendo solo atto. Mi spiace solo che le nostre scuole non siano più all'altezza di quelle di una volta, quando la nostra laurea era un tesoro da esportare. Stiamo giocando al ribasso invece di puntare ancora in alto.
Grande bob, ma la citazione su cosa succede a chi viene bocciato a scuola era doveroso metterla.
Il GameCube era la mia prima console e penso anche io che fosse la più bella console mai ideata, cmq bellissimo video.
Ho scoperto quest'estate il tuo canale, anche questo video super interessante!
Già ti stimavo prima per i contenuti che porti, adesso che hai detto che il GameCube è la tua console preferita di sempre ancora di più! 🤩
solo adesso scopro gli occhiali falsi (senza lenti)
amo questo canale.
E io che pensavo che la scuola italiana facesse schifo
grazie Bob, sempre chiaro ed esaustivo 👍
Ero innamorato della mia idea sul giappone ma più sento parlare della società giapponese più mi va bene far fatica ad arrivare a fine mese
Bravo Bob sempre sul pezzo!
In giro c'è sempre tanta gente aggressiva caro il mio BOB.....che pazienza 🤐
Per partire da una buona scuola elementare alcuni genitori si trasferiscono per essere nel distretto scolastico giusto, in una delle zone dove vorrei andare a vivere gli affitti sono più alti perché le scuole dalle elementari in poi sono le migliori nella città dove vivo. Il mio ragazzo è contento di trasferirsi lì in previsione di avere figli in futuro, perché andrebbero in una buona scuola elementare e conseguentemente scuole medie e superiori buone.
Eh si…addirittura i prezzi degli immobili e affitti salgono notevolmente
1:10 Povero Onizuka... se fosse nato in Italia chissà cosa avrebbe combinato 😂
Ciao Bob, io ho 32 anni, sono diplomato e l'anno prossimo vorrei andare a studiare in una scuola di lingua a Tokyo. Ho provato a dare un'occhiata al sito del JASSO ma parla solo di università. Ho capito male io quello che hai detto o sono impedito e non trovo nulla sul sito?
Ma, per BOB, usi gli occhiali finti? Al minuto 00:21 le tue dita passano attraverso le lenti 🤣🤣🤣
Complimenti al tuo canale!
Davvero molto molto interessante e complimenti anche al mio carissimo amico fraterno Antonio Battaglia "Batta"
questo video mentre sto delirando in sessione mi sembra molto accurato 🫠
14:26 citazione necessaria
Bel video!
Uno dei migliori video
mi ha fatto venire in mente il drama Dragon Zakura😆
とってもおもしろいビデオ。
仕事の「finding」のビデオが欲しいです
ペンギンの何かのことですか？
どこかでペンギンのこと読みました。
あなたさんの日本語のレベルは何だ？
私はN5だけです
Praticamente un paese in cui tre geni giustificano un'emormità di imbranati (sempre più tra i giovani, poveri noi - e la battuta dello youtuber sul non essere preparato alla vita, la dice lunga)... praticamente siamo paesi gemelli non di sangue, un chiaro caso di convergenza di idiozia. E, ahimè, lo dice un docente. Bel video.
Grazie mille :) docente in cosa se posso chiedere? Pura curiosità
@@BeyondOrdinaryBorders Scienze Motorie. Ovviamente esistono delle eccezioni, ma non ho paura di nascondere che un qualunque immigrato o figlio di immigrati batte in 'cazzimma il 99% degli italioti che spesso ho in classe. Ovviamente non parlo solo delle Scienze Motorie, dato che in questo paese di bifolchi si pensa che io sia una specie di intrattenitore che distribuisce palloni, relegandomi al di sotto del primo istruttorucolo da palestra... Comunque dopo decenni di manga e anime, da ben prima tu nascessi, mi sono convinto che il Giappone è un paese decisamente peggiore di quel che pensassi. E questi video lo confermano. Adieu.
Ho visto il video (e scoperto il canale) 4 giorni fa, pensavo che questo video fosse uno strano scherzo del destino e che fossi l'unica ad aver visto questo canale adesso (semplicemente perché mi sto facendo la maratona di Naruto), invece sono semplicemente succube degli algoritmi di RUclips.
Ho aspettato il cliffhanger invano?
Hensachi VS STUDENTE GET READY TO THE NEXT BATTLE😂🤣
Il club di fotografia che mi ricordo io è un po' diverso
Quella volta in cui si sarebbe potuto usare l'anime Bakatesto...
Bel video!!
Il diploma serve anche per andare in Giappone a studiare la lingua giapponese?
ecco perche film ed anime iniziano sempre fra le medie ed il liceo: perche' poi la tua vita e' gia decisa, e quindi nessuna storia e' degna di essere raccontata.
Bellissimo video però hai sbagliato la foto per il club di fotografia
Le piramidi sono a gradini
Aoyama gakuin less gooo
Ma se io ho frequentato il liceo Tomobiki, in qual università posso andare?
come al solito top video
La piramide a gradini esiste ( a gradoni) e si trova a Sakkara... In Egitto.
Domanda: Ma perchè uno studente non inizia a studiare da subito invece di ridursi al momento degli esami? Mi sembra dj capire che sia cultura non fare una mazza fino al momento fatidico
I giapponesi dicono" la ricerca del lavoro comincia dall'asilo" 就職活動は幼稚園から
Una domanda, ci sono delle eccezioni lavorative che non richiedono alcun tipo di "laurea di prestigio"? Tipo a me viene in mente Mangaka ma non so se mi sbaglio
Le aziende che assumono solo nelle università di prestigio sono in genere le aziende top del Giappone, o le grandi aziende, la cui percentuale è l’1%.
Ovviamente,non bisogna per forza uscire da università importanti per trovare lavoro.Tuttavia,uscire da una università importante ti permette molto di più di avere una carriera ricca ed eccellente
Il saggio è il mitico marco merrino per chi se lo stesse chiedendo
Ebbene, sì!
Ecco perchè Saitama è stato messo in classe C poverino 😂😂😂😅
Come diceva un vecchio saggio la vita e come un cazzo di video gioco grande Bob 🤣👍👊🐺⚡🤙
L'eclisse nella copertina☠️☠️☠️
Beh,come in America ,universita che contano più di altre.
8:27- 8:31 rip milza
Per te la migliore macchina da gioco è il Cubo perché sei troppo giovane, per me è il Dreamcast
le piramidi dei maya erano a gradini U_U
Sembra essere tutto organizzato all'estremo...
Ma quelle di arte