Sono sempre più sorpreso da questo uomo , da questo che per me e'un filosofo che come Epicuro col tetrapharmakon cerca di sostenere chi per vari motivi.....comincia a farsi domande ..ha momenti di coscienza. Mi piace perche' non parla sub specie aeternitatis. Non è neanche il guru che ti promette orizzonti di felicità ricchezza o altre ( per me ) furbate New Age che altro non fanno se non farti perseverare dopo un timido risveglio nella meccanicita' che cominciava a starti stretta a darti malessere . Chi arriva fin qui ha intenzione di fare i conti con meccanicita' e identificazione. A me piace che G. parte dai fatti dai " miseri" fatti umani. L uomo è un meccanismo ed è inutile che si auto proclami sapiens o addirittura divino.La meccanicita' si deve accettare perché meccanismi siamo. Ma molto umilmente e sulla scia dei grandi pensatori non utopistici (e alla base dei deliri dittatoriali) da' ...a chi e' arrivato al punto di cercarla ..una via per dominare il proprio meccanismo per farlo funzionare col massimo della coscienza e dell' unita'.
Ma che densità e ricchezza di contenuti 🎉
Meraviglioso
Grazie Danilo
Anche questo bellissimo, ho letto il testo due volte a voce alta e mi sono gustata ogni singola parola, grazie
💚🌈🌈 🙏 🌈🌈💚
Molto interessante
Grazie davvero un importante lavoro chiaro e fruibile
Grazie a lei per il suo apprezzamento, ne siamo lieti
Un lato della Quarta Via che non conoscevo.Grazie di Cuore!
Sempre grazie , siete indispensabili 🌈
Grazie per pubblicare questi contenuti!
La tua voce e il tuo tempo mi piacciono molto
Grazie infinite Paola (anche dalla “voce” 😉)
Grazie
Questa puntata è stata davvero particolarmente intensa e chiarificatrice. Grazie, come sempre 🙏🏻💓🔥
Ne siamo molto lieti Roberto, l’argomento in effetti non è proprio semplicissimo e se siamo riusciti a chiarirlo un po’ è un ottimo risultato. Grazie
Grazie!
Grazie intenso!!!!!
Molto interessanti davvero.
Ottimamente direi 🤝💌🖌
Grande lavoro grazie
Super interesting and clear . thank you! 😊
Grazie per l’apprezzamento Elisabetta
Sono sempre più sorpreso da questo uomo , da questo che per me e'un filosofo che come Epicuro col tetrapharmakon cerca di sostenere chi per vari motivi.....comincia a farsi domande ..ha momenti di coscienza. Mi piace perche' non parla sub specie aeternitatis. Non è neanche il guru che ti promette orizzonti di felicità ricchezza o altre ( per me ) furbate New Age che altro non fanno se non farti perseverare dopo un timido risveglio nella meccanicita' che cominciava a starti stretta a darti malessere . Chi arriva fin qui ha intenzione di fare i conti con meccanicita' e identificazione. A me piace che G. parte dai fatti dai " miseri" fatti umani. L uomo è un meccanismo ed è inutile che si auto proclami sapiens o addirittura divino.La meccanicita' si deve accettare perché meccanismi siamo. Ma molto umilmente e sulla scia dei grandi pensatori non utopistici (e alla base dei deliri dittatoriali) da' ...a chi e' arrivato al punto di cercarla ..una via per dominare il proprio meccanismo per farlo funzionare col massimo della coscienza e dell' unita'.
Grazie Antonio per la condivisione; offre a nostro avviso ottimi spunti di riflessione.
Grazie
Grazie
Grazie