I corsi INDIRE da 30 CFU rappresentano un'opportunità per ottenere la specializzazione sul sostegno, ma non equivalgono a un'abilitazione all'insegnamento in una disciplina specifica. Per l'abilitazione, restano necessari i percorsi tradizionali, come il TFA (Tirocinio Formativo Attivo). E' corretto?
I percorsi indire creeranno più problemi e ingiustizie che altro. In primo luogo chi ha frequentato il TFA da 60 cfu perché deve essere equiparato ad una persona che ha frequentato un corso da 30 cfu online (così sembra per ora)? In secondo luogo: la secondaria è satura, ha senso specializzare nuovi insegnanti? Per infanzia e primaria perché non consentire agli studenti di sfp di acquisire la specializzazione con un semestre aggiuntivo come era anni fa? Si risolverebbe il problema degli specializzati in buona parte. Ma al ministero evidentemente conviene creare nuovi precari, che si scontreranno con altri precari... e ovviamente assicurare un bel gruzzoletto alle università (specie telematiche) - come già avvenuto con i corsi abilitanti.
io mi sto laureando in Italianistica. A questo punto mi chiedo se specializzarmi col TFA sostegno oppure abilitarmi per il posto comune. Tu cosa consiglieresti?
@@anm8709 Certamente è una scelta personale, non c'è una risposta precisa. Sulla secondaria gli specializzati sono già in eccesso, anche se sul primo grado forse qualche possibilità in più (per ora) c'è.
@@anm8709 False informazioni o meglio incomplete. Io parlo per ciò che vedo: sono al nord, in una provincia dove in secondaria si lavorava su sostegno da incrociate con pochi punti... fino a pochi anni fa! Ora ci sono specializzati a casa. Ed è una realtà nazionale, al sud ancora peggio. Rimane una carenza per primaria e infanzia al nord e secondaria primo grado in alcune (poche) realtà. Se ci mettiamo poi che fra qualche anno arriveranno più specializzati per la secondaria siamo alla saturazione. Saturazione significa che per aver incarichi si dovrà avere abilitazione ma anche punteggi alti. Ci sono molte persone specializzate che non hanno avuto incarichi, anche al nord! Non esiste più da un pezzo il mito del nord che da' lavoro a tutti a scuola
vergogna!!!! abbiamo speso 3000€ per fare un percorso massacrante da 60cfu in presenza!!!! e adesso arrivano questi di INDIRE che a meno soldi ci fanno le scarpe!!!! ripeto vergogna!!!!!
I corsi INDIRE da 30 CFU rappresentano un'opportunità per ottenere la specializzazione sul sostegno, ma non equivalgono a un'abilitazione all'insegnamento in una disciplina specifica. Per l'abilitazione, restano necessari i percorsi tradizionali, come il TFA (Tirocinio Formativo Attivo). E' corretto?
Salve,con laurea triennale in scienze dell'infanzia L19 e 3 anni di sostegno infanzia,si può accedere al percorso?
No devi avere il titolo abilitante per quel grado, ovvero per infanzia Sfp o diploma abilitante. La laure L-19 non è titolo abilitante.
Per accedere ad INDIRE occorre superare, come nel TFA, l’esame scritto e orale?
e l'iscrizione ad un CORSO di preparazione per accedere al TFA SOSTEGNO X CICLO darà diritto ai PERMESSI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO?
I percorsi indire creeranno più problemi e ingiustizie che altro. In primo luogo chi ha frequentato il TFA da 60 cfu perché deve essere equiparato ad una persona che ha frequentato un corso da 30 cfu online (così sembra per ora)? In secondo luogo: la secondaria è satura, ha senso specializzare nuovi insegnanti? Per infanzia e primaria perché non consentire agli studenti di sfp di acquisire la specializzazione con un semestre aggiuntivo come era anni fa? Si risolverebbe il problema degli specializzati in buona parte. Ma al ministero evidentemente conviene creare nuovi precari, che si scontreranno con altri precari... e ovviamente assicurare un bel gruzzoletto alle università (specie telematiche) - come già avvenuto con i corsi abilitanti.
io mi sto laureando in Italianistica. A questo punto mi chiedo se specializzarmi col TFA sostegno oppure abilitarmi per il posto comune. Tu cosa consiglieresti?
@@anm8709 Certamente è una scelta personale, non c'è una risposta precisa. Sulla secondaria gli specializzati sono già in eccesso, anche se sul primo grado forse qualche possibilità in più (per ora) c'è.
@@Luca-in4dv ma allora come mai si parla tanto della carenza dei docenti di sostegno soprattutto al nord?
@@anm8709 False informazioni o meglio incomplete. Io parlo per ciò che vedo: sono al nord, in una provincia dove in secondaria si lavorava su sostegno da incrociate con pochi punti... fino a pochi anni fa! Ora ci sono specializzati a casa. Ed è una realtà nazionale, al sud ancora peggio. Rimane una carenza per primaria e infanzia al nord e secondaria primo grado in alcune (poche) realtà. Se ci mettiamo poi che fra qualche anno arriveranno più specializzati per la secondaria siamo alla saturazione. Saturazione significa che per aver incarichi si dovrà avere abilitazione ma anche punteggi alti. Ci sono molte persone specializzate che non hanno avuto incarichi, anche al nord! Non esiste più da un pezzo il mito del nord che da' lavoro a tutti a scuola
@@Luca-in4dv ti ringrazio, è meglio saperle in anticipo certe cose
finanziamento per prossimo triennio altri tre cicli di tfa €dal decimo al dodicesimo se sarà bandito.
vergogna!!!! abbiamo speso 3000€ per fare un percorso massacrante da 60cfu in presenza!!!! e adesso arrivano questi di INDIRE che a meno soldi ci fanno le scarpe!!!! ripeto vergogna!!!!!