Policitemia vera, ropeginterferone-alfa2b offre beneficio anche nei pazienti a basso rischio

Dal congresso dell’American Society of Hematology (ASH) arrivano novità rilevanti per il trattamento della policitemia vera. Sono stati presentati, infatti, i risultati di uno studio importante, lo studio Low-PV, che evidenziano il ruolo del ropeginterferone-alfa2b anche nel trattamento dei pazienti con policitemia vera considerati a basso rischio secondo l’attuale classificazione. Ne parliamo in questa intervista con l’esperto che ideato e coordinato questo trial e ne ha anche presentato i dati al convegno, Tiziano Barbui, Professore di Ematologia e Direttore Scientifico della Fondazione per la Ricerca Ospedale di Bergamo (FROM) presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.