tutto bello, ma 15 percento è ancora largamente inferiore rispetto a un cittadino italiano benestante che paga il 45 percento di tasse rimane che le multinazionali, anche se pagassero il 45 percento, siano dei pozzi senza fondo, semplicemente ci metterebbero più tempo a prosciugare la ricchezza dal mondo verso le loro tasche
Ciao Riccardo, tutto molto chiaro e tutto molto interessante. Domanda: ma da dove viene la decisione che questi paesi: Irlanda, Olanda, Belgio ecc… hanno le tasse più basse rispetto a Italia Germania Francia? C’entra la grandezza della nazione? C’entra la sovranità presente fino a qualche secolo fa? Grazie per la disponibilità. Matteo
Non esiste una politica fiscale europea, ogni paese fa quello che vuole ( decide cioe' IVA%, Tasse etc...) ovviamente lo fanno per attirare multinazionali che pagano meno tasse sugli utili, ma pagano stipendi, pagano tasse sugli stipendi, pagano affitti, attirano manodopera o impiegati qualificati dall'estero, etc e alla fine il risultato e' positivo per la societa', anche perche' alla fine il progresso tecnologico e l'occupazione sono create da aziende private. Una cosa che in Italia non si vuole capire, ma alla fine i soldi servono e dove si prendono? Dalle aziende ? E quando servono posti di lavoro ? Un bel concorso pubblico per lavorare in forestale o nelle forze armate e si prendono pure voti, tanto poi il problema di pagare gli stipendi va a chi verra'. Siamo ancora un paese comunistoide per capire come risollevarci.
penso che anche se ci riuscissero sarebbe solo fumo negli occhi, le aziende che stanno cercando di tassare sono praticamente dei monopoli e non avranno alcun problema a scaricare gli extra costi dovuti alle imposte sui clienti/consumatori. per le aziende piú piccole e non in posizione di monopolio la manovra potrebbe essere efficace. Ma siamo punto e a capo, le imposte le pagano i clienti o le piccole e medie imprese. E comunque qualcuno crede davvero che sono i politici a comandare e siano liberi di fare leggi che vadano contro i potentati finanziari? ma mi faccia il piacere .. diceva Totó
Cosa ne pensate? Ci aspetti del problema che sono poco chiari e che vi piacerebbe approfondire?
tutto bello, ma 15 percento è ancora largamente inferiore rispetto a un cittadino italiano benestante che paga il 45 percento di tasse
rimane che le multinazionali, anche se pagassero il 45 percento, siano dei pozzi senza fondo, semplicemente ci metterebbero più tempo a prosciugare la ricchezza dal mondo verso le loro tasche
oggi come sempre, difendiamo il benessere non schiavistico della popolazione del mondo. Anche tu con noi: #boycott_big_companies
Ciao Riccardo, tutto molto chiaro e tutto molto interessante. Domanda: ma da dove viene la decisione che questi paesi: Irlanda, Olanda, Belgio ecc… hanno le tasse più basse rispetto a Italia Germania Francia? C’entra la grandezza della nazione? C’entra la sovranità presente fino a qualche secolo fa? Grazie per la disponibilità. Matteo
Non esiste una politica fiscale europea, ogni paese fa quello che vuole ( decide cioe' IVA%, Tasse etc...) ovviamente lo fanno per attirare multinazionali che pagano meno tasse sugli utili, ma pagano stipendi, pagano tasse sugli stipendi, pagano affitti, attirano manodopera o impiegati qualificati dall'estero, etc e alla fine il risultato e' positivo per la societa', anche perche' alla fine il progresso tecnologico e l'occupazione sono create da aziende private. Una cosa che in Italia non si vuole capire, ma alla fine i soldi servono e dove si prendono? Dalle aziende ? E quando servono posti di lavoro ? Un bel concorso pubblico per lavorare in forestale o nelle forze armate e si prendono pure voti, tanto poi il problema di pagare gli stipendi va a chi verra'. Siamo ancora un paese comunistoide per capire come risollevarci.
Il video è fatto molto bene. Riuscite a riassumerlo e ad aggiornarlo? Grazie.
penso che anche se ci riuscissero sarebbe solo fumo negli occhi, le aziende che stanno cercando di tassare sono praticamente dei monopoli e non avranno alcun problema a scaricare gli extra costi dovuti alle imposte sui clienti/consumatori. per le aziende piú piccole e non in posizione di monopolio la manovra potrebbe essere efficace. Ma siamo punto e a capo, le imposte le pagano i clienti o le piccole e medie imprese. E comunque qualcuno crede davvero che sono i politici a comandare e siano liberi di fare leggi che vadano contro i potentati finanziari? ma mi faccia il piacere .. diceva Totó
Unico errore: il peso del PIL del G7/ PIL globale non è inferiore al 30%, ma invece è pari al 46% del PIL globale
Ecco un tempo, ascolta Gotti Tedeschi, era il presidente dello IOR, ecco lui ti spiegherà bene cosa sta accadendo, buona visione.