Ciao. Sto leggendo "una vita come tante" per scoprirla e mi piacere ritornare a questo video dopo un anno e vedere che stai facendo ancora nuovi video. Complimenti 👏 💯
Cercavo un video completo su quest'autrice di cui ho sentito tanto parlare e di cui non ho letto nulla e ho trovato il tuo meraviglioso video. Corro a recuperare gli altri!!!
Sono tra quelli che non hanno apprezzato "una vita come tante", anche se non saprei spiegare bene perché. Lo scoglio della finzione di cui parli credo di averlo superato, non mi aspettavo verosimiglianza e avevo subito intuito l'intento dell'autrice di colpire il lettore alla pancia. Ciononostante non sono riuscita a sentirmi avvolta e trascinata dalla narrazione, eppure la prosa è molto piacevole. Detto questo mi sono appena iscritta e stasera recupero altri tuoi video perché mi piace molto il tuo modo di raccontare
Ciao Leonardo, una vita come tante mi chiama e mi tenta molto ma mi manca il coraggio di leggerlo per le tematiche che tratta e per le recensioni che sento comunque complimenti sei davvero bravo ed è sempre un piacere ascoltarti
Ho letto "una vita come tante" nell'estate 2016 in vacanza. É un libro devastante, per fortuna sotto l'ombrellone avevo gli occhiali scuri a coprire le lacrime. Il nuovo romanzo lo leggerò, visto la lunghezza me lo tengo per le ferie.
Concordo con tutto però Sellerio non è solo Gialli, un esempio tra i tanti è l'autore Albanese Pajtim Statovci, autore de "Le transizioni" e del nuovo "Gli Invisibili" entrambi pubblicati , per l'appunto, da Sellerio
Sono sempre li'-li' per iniziare Una Vita Come Tante, ma poi ripenso alle tante persone che descrivono il libro come pronografia del dolore. Un "butta su" di traumi dopo traumi, sempre piu' violenti e fini a se stessi, senza che abbiano un senso, o uno scopo, se non per i personaggi, almeno per il lettore. Ci sta doffrire leggendo un libro, ma almeno voglio che abbia un motivo valido.
Una vita come tante non mi è piaciuto per niente. Per me è una sorta di apologia del dolore. Poco credibile la trama e personaggi stereotipati e insulsi, in più ho notato una lieve misoginia. Bocciatissimo
Può essere un valore aggiunto ma non è indicativo della qualità di un'opera. Sarà "giusto" se si adatterà a ciò che l'autore vuole raccontare: talvolta una narrazione lenta funziona di più se è quella che meglio si adatta al romanzo in questione
Nessuno ha detto che un romanzo per funzionare debba necessariamente farti empatizzare con i suoi personaggi. Questo è l'obiettivo della Yanaghiara, ma altri autori faranno come meglio credono
Ciao.
Sto leggendo "una vita come tante" per scoprirla e mi piacere ritornare a questo video dopo un anno e vedere che stai facendo ancora nuovi video. Complimenti 👏 💯
Quanto sei bravo! Ascolto con piacere i tuoi video
Cercavo un video completo su quest'autrice di cui ho sentito tanto parlare e di cui non ho letto nulla e ho trovato il tuo meraviglioso video. Corro a recuperare gli altri!!!
Grazieee!
You are the best and only one! Grazie!
Sono tra quelli che non hanno apprezzato "una vita come tante", anche se non saprei spiegare bene perché. Lo scoglio della finzione di cui parli credo di averlo superato, non mi aspettavo verosimiglianza e avevo subito intuito l'intento dell'autrice di colpire il lettore alla pancia. Ciononostante non sono riuscita a sentirmi avvolta e trascinata dalla narrazione, eppure la prosa è molto piacevole.
Detto questo mi sono appena iscritta e stasera recupero altri tuoi video perché mi piace molto il tuo modo di raccontare
É normale che non ti sia piaciuto! Comunque grazie mille, spero ti piaceranno anche gli altri video 🌟
Ciao, mi piace questo tuo video,mi hai fatto nascere la voglia di conoscere meglio questa autrice.
😉😃
Che bravo!!! Mi è piaciuta tanto la tua recensione.
Grazie mille!
video molto piacevole da ascoltare, come sempre.
Ciao Leonardo, una vita come tante mi chiama e mi tenta molto ma mi manca il coraggio di leggerlo per le tematiche che tratta e per le recensioni che sento comunque complimenti sei davvero bravo ed è sempre un piacere ascoltarti
Grazie! Le tematiche sono molto forti quindi ti consiglio di leggerlo in un momento in cui sei più lucida
Bravo Leonardo.......👏👏😍 . Io sono tra quelli che non ha apprezzato Una vita come tante 😉
Ho letto "una vita come tante" nell'estate 2016 in vacanza. É un libro devastante, per fortuna sotto l'ombrellone avevo gli occhiali scuri a coprire le lacrime. Il nuovo romanzo lo leggerò, visto la lunghezza me lo tengo per le ferie.
Con quest ultimo romanzo per me è diventata imprescindibile
Ciao Leonardo, sono da pochissimo un nuovo iscritto al tuo canale. Sai se Una vita come tante può leggerlo anche un 14enne?
Benvenuto! Dipende dalla maturità del ragazzo, tieni conto che è un libro molto forte per le tematiche che tratta e necessità di una maturità adatta
@@Ilsussurrodelmondo ok, grazie mille
Ciao, ci farai sapere poi se ti è piaciuto Verso il paradiso? Complimenti per il canale
Vi farò sapere!
Concordo con tutto però Sellerio non è solo Gialli, un esempio tra i tanti è l'autore Albanese Pajtim Statovci, autore de "Le transizioni" e del nuovo "Gli Invisibili" entrambi pubblicati , per l'appunto, da Sellerio
No no infatti intendevo principalmente gialli
Ieri ho finito di leggere una vita come tante... Ho pianto a dirotto
Anzi la tua videoriflessione
Non ho , per ora, letto niente di questa autrice 🤷🏼♀️( Camilleri ma anche Manzini, Greene e altri….Sono publicati Sellerio )
Sono sempre li'-li' per iniziare Una Vita Come Tante, ma poi ripenso alle tante persone che descrivono il libro come pronografia del dolore. Un "butta su" di traumi dopo traumi, sempre piu' violenti e fini a se stessi, senza che abbiano un senso, o uno scopo, se non per i personaggi, almeno per il lettore. Ci sta doffrire leggendo un libro, ma almeno voglio che abbia un motivo valido.
Una vita come tante non mi è piaciuto per niente. Per me è una sorta di apologia del dolore. Poco credibile la trama e personaggi stereotipati e insulsi, in più ho notato una lieve misoginia. Bocciatissimo
La presunta fluidità di un romanzo non dovrebbe essere un pregio...
Può essere un valore aggiunto ma non è indicativo della qualità di un'opera. Sarà "giusto" se si adatterà a ciò che l'autore vuole raccontare: talvolta una narrazione lenta funziona di più se è quella che meglio si adatta al romanzo in questione
Non è nemmeno necessario che i personaggi suscitino empatia.
Nessuno ha detto che un romanzo per funzionare debba necessariamente farti empatizzare con i suoi personaggi. Questo è l'obiettivo della Yanaghiara, ma altri autori faranno come meglio credono