essendo anch'io pelato, conosco perfettamente la sensazione di dover dare subito delle spiegazioni quando si ha un graffio in testa, indistintamente dalla dimensione e dalla profondità. una cosa che per i "normochiomati" è difficile anche solo da immaginare.
A proposito di scrivere lo spettacolo, come monologhi conclusivi di 10/20 minuti e poi metterli insieme alla bene e meglio, a me fa volare come, nello spettacolo Dilemma, Daniele collega la parte in cui dialoga con la coppia, con quella successiva: "Voi usate nomignoli? No perché io chiamo la mia ragazza con il nome di un ristorante coreano", e poi parla dei coreani eccetera. 😆 Un volo pindarico più a catso, non penso che sia mai stato fatto.
Non credo sia vero che in Italia non si possa fare una comicità "stile americano". Non lo fate perché avete paura di non poter poi avere una carriera televisiva o che questo limiti. Ma c'è chi la fa. E sono di una categoria sopra gli altri. Due nomi su tutti Montanini e Giardina
Shane Gillis spaziale!! Certo che su Netflix Italia non c'è... ci vorrebbe un qualcosa che ci permetta di vederlo lo stesso, non saprei, magari fingendo di essere in America. @sandanieletinti per caso hai qualche suggerimento?
Provo a rispondere in maniera educata, magari invece dell'ennesimo scambio di cattiverie su internet ne esce uno spunto per riflettere. Se a te Daniele non fa ridere (cosa assolutamente lecita e sacrosanta) non sei comunque carino a scrivere una cattiveria gratuita, anche perchè lui è un comico di professione e quindi qualcuno fa ridere. Inoltre qui non si parlava del fatto che lui sia il nuovo genio della comicità mondiale o meno, ma della sua storia professionale. Ti consiglio, per la prossima volta, di suggerire un nome di una persona che stimi e di cui ti interesserebbe ascoltare la storia invece di scrivere l'ennesima cattiveria gratuita di cui nessuno aveva bisogno. Grazie richardone
@@richard8803uno cerca di intavolare un discorso serio e con un senso logico dopo una tua triste uscita e tu rispondi con un altra uscita meno simpatica della precedente tirandoti fuori dal discorso stesso. Forse la solita risposta del: "ma chi sei tu per parlare? Il fatto che tua mamma rida non vuol dire che sei divertente" sia l'unica.
Lo sgarro che ho in testa me lo sono fatto pulendo la doccia, attività statisticamente pericolosa.
lucy sulle bestemmie
E immagino che con "la doccia" tu in realtà intenda "un Busto", o sbaglio?
Erano 15 ore che non riuscivo a dormire, grazie e buonanotte.
Grazie per averlo scritto perché ho passato i primi minuti dell’intervista a pensare “MACOSACAZZOÈSUCCESSO??” 😮
essendo anch'io pelato, conosco perfettamente la sensazione di dover dare subito delle spiegazioni quando si ha un graffio in testa, indistintamente dalla dimensione e dalla profondità.
una cosa che per i "normochiomati" è difficile anche solo da immaginare.
A questo punto Nicola La Gioia a Tintoria
Godo
Ma perché? Noni pare citi Lagioia nell' intervista.
@@em015 È il direttore editoriale della rivista.
Allerta gioco di parole nel primo minuto di video « Sono lucyngato »
San Daniele Tinti da L'Aquila, Santo patrono di chi è pigro ma per una cosa, una soltanto, c'ha il 100% delle energie
Bellissimo podcast...soprattutto apprezzo il mitico Aja degli Steely Dan sullo sfondo!
Quanto adoro quest'uomo
Carinissima intervista! Grandi! Grazie!
Ma Daniele ha cacato a Lucy? (Lucy ovviamente inteso come posto dell'anima)
Il migliore stand-up comedian in Italia
Concordo
A proposito di scrivere lo spettacolo, come monologhi conclusivi di 10/20 minuti e poi metterli insieme alla bene e meglio, a me fa volare come, nello spettacolo Dilemma, Daniele collega la parte in cui dialoga con la coppia, con quella successiva:
"Voi usate nomignoli? No perché io chiamo la mia ragazza con il nome di un ristorante coreano", e poi parla dei coreani eccetera. 😆
Un volo pindarico più a catso, non penso che sia mai stato fatto.
Non riesco a non guardare lo sgarro in testa di Tinti. Spero che dietro ci sia una storia divertente.
Mi stavo chiedendo anch'io cosa ci fosse dietro, onestamente. Per me è stato lo Scar (!) dei Papi.
Grazie per il suggerimento su Shane Gillis. Il suo spettacolo su RUclips è fenomenale
All'inizio dice che è "Lucyngato", vero? Daniè fammi credere che sia così.
volo per gli steely dan in bella mostra
15:40 riferimento a Gi. Mo.?
Non ho ancora visto l'intervista, ma è lui che te lo chiede?
Salve, sono un 50/60N , sappia che se la incontrassi la riconoscerei... cmq mi sembrate una bella coppia
Non credo sia vero che in Italia non si possa fare una comicità "stile americano". Non lo fate perché avete paura di non poter poi avere una carriera televisiva o che questo limiti. Ma c'è chi la fa. E sono di una categoria sopra gli altri. Due nomi su tutti Montanini e Giardina
Grande Tinti
spirito guida
Stai prendendo le sembianze di Luciano Moggi,piano piano però è un processo inesorabile
Ti amo daniele, se ti lasci con la tua ragazza io ci sono
"Come si diventa un comico?" E si scopre che l'ospite va un po' a caso
Daniè, che ti è successo alla testa?
Shane Gillis spaziale!! Certo che su Netflix Italia non c'è... ci vorrebbe un qualcosa che ci permetta di vederlo lo stesso, non saprei, magari fingendo di essere in America. @sandanieletinti per caso hai qualche suggerimento?
Bella, per il prossimo episodio suggerisco "Come si diventa un comico che fa ridere" :D
Provo a rispondere in maniera educata, magari invece dell'ennesimo scambio di cattiverie su internet ne esce uno spunto per riflettere. Se a te Daniele non fa ridere (cosa assolutamente lecita e sacrosanta) non sei comunque carino a scrivere una cattiveria gratuita, anche perchè lui è un comico di professione e quindi qualcuno fa ridere. Inoltre qui non si parlava del fatto che lui sia il nuovo genio della comicità mondiale o meno, ma della sua storia professionale. Ti consiglio, per la prossima volta, di suggerire un nome di una persona che stimi e di cui ti interesserebbe ascoltare la storia invece di scrivere l'ennesima cattiveria gratuita di cui nessuno aveva bisogno.
Grazie richardone
Io l'ho visto due volte dal vivo e mi ha fatto abbondantemente ridere
@@AndreaR_qualunque La leggerezza, questa sconosciuta
Vabbè ma tu non fai testo
@@richard8803uno cerca di intavolare un discorso serio e con un senso logico dopo una tua triste uscita e tu rispondi con un altra uscita meno simpatica della precedente tirandoti fuori dal discorso stesso. Forse la solita risposta del: "ma chi sei tu per parlare? Il fatto che tua mamma rida non vuol dire che sei divertente" sia l'unica.