Non è minimamente paragonabile il mio contributo con quello che uno psicoterapeuta può offrire in terapia. Mi sopravvaluti troppo, Rita. Grazie comunque per la passione che dimostri verso il mio canale.
La fiducia ce la tolgono già da bambini quando gli adulti dicono parole tra loro che non mantengono o con i bambini stessi. Credo che abbiamo sempre dentro il bambino o la bambina che eravamo . Anche se da adulti pensiamo di aver superato o dimenticato . Ho visto a volte persone che non si fidavano e ad essere poi loro stessi dei traditori . È molto importante il dialogo profondo tra le persone per ristabilire almeno un po' la casa se a quella casa ci si tiene davvero . Però ognuno è libero anche di andarsene dove meglio crede . Penso che sia impossibile non sbagliare mai , trovare chi perdona e ci dà la possibilità di rimediare e di amare ancora di più chi ci ha perdonato ...mi pare un miraggio . Grazie di tutto .
Il suo modo di esporre mi lascia incantato....io in passato mi sono frequentato con una persona che " a pelle" ho ritenuto di stare con lui e fargli delle confidenze personali.Era un periodo della mia vita in cui il " marcio " dentro di me doveva venire fuori.Non lo frequento più da tempo e non mi pento di essermi aperto nei suoi confronti, forse perché ne avevo bisogno in quella fase.Lei cosa ne pensa?
Nella mia visione aprirsi è sempre una buona cosa se proviamo fiducia nella persona che abbiamo davanti. Purtroppo a me capita di sopravvalutate spesso questa fiducia e di rimanere poi un po’ deluso, ma preferisco questo tipo di delusione al non aprirmi proprio. È una questione di scelte. Alla mia età mi sento meno vulnerabile, quindi mi riesce facile.
Io parlo molto di me e mi racconto molto , ma ho attorno solo carissimi amici , mai mi oserei fare questo con i parenti stretti non capirebbero e giudicherebbero
Credo che ci siano vari gradi di riservatezza e privatezza che devono essere modulati al di là del fatto di doversi fidare o no📍Io sono stato nel passato un libro aperto e per usare la stessa descrizione un cavaliere senza armatura📍 Pagandone pesantemente le conseguenze📍Ci sono vari gradi di relazione ed ad ogni tipo di relazione va applicato un grado diverso di riservatezza📍Quando uno si apre deve essere in grado di avere gli strumenti ed i mezzi di sopravvivenza per essere in grado di subire ogni tipo di attacco📍Concludendo la fiducia è una cosa seria e non và data a tutti fossero pure i nostri parenti📍
Bellissimo video. La nuova persona che ci sta di fronte non ha colpa delle sofferenze del nostro passato. Viva la vita e le sue relazioni!!!
Grazie Francesca, amo ciò che hai scritto. ♥️
Sei il massimo della terapia se uno ti segue e mette in pratica il tuo sapere Grazie
Non è minimamente paragonabile il mio contributo con quello che uno psicoterapeuta può offrire in terapia. Mi sopravvaluti troppo, Rita. Grazie comunque per la passione che dimostri verso il mio canale.
GRAZIE Sergio, ottimi consigli da mettere in pratica.
Hai azzeccato quasi perfettamente la mia persona ora come ora.
HAPPY SUNDAY !!!! 🙋♀️🙏😀😀😀😀😀😀
Grazie Giovanna! Buona domenica anche a te!
👋👋👋👋🙋♀️
La fiducia ce la tolgono già da bambini quando gli adulti dicono parole tra loro che non mantengono o con i bambini stessi. Credo che abbiamo sempre dentro il bambino o la bambina che eravamo . Anche se da adulti pensiamo di aver superato o dimenticato . Ho visto a volte persone che non si fidavano e ad essere poi loro stessi dei traditori . È molto importante il dialogo profondo tra le persone per ristabilire almeno un po' la casa se a quella casa ci si tiene davvero . Però ognuno è libero anche di andarsene dove meglio crede . Penso che sia impossibile non sbagliare mai , trovare chi perdona e ci dà la possibilità di rimediare e di amare ancora di più chi ci ha perdonato ...mi pare un miraggio . Grazie di tutto .
Grazie a te Rugiada!
Grazie Sergio ascolto i tuoi video con grande interesse e mi confronto sempre con quello che spieghi. A sabato prossimo! 💯⭐
Grazie Lea!!! Buon fine settimana!
Il suo modo di esporre mi lascia incantato....io in passato mi sono frequentato con una persona che " a pelle" ho ritenuto di stare con lui e fargli delle confidenze personali.Era un periodo della mia vita in cui il " marcio " dentro di me doveva venire fuori.Non lo frequento più da tempo e non mi pento di essermi aperto nei suoi confronti, forse perché ne avevo bisogno in quella fase.Lei cosa ne pensa?
Nella mia visione aprirsi è sempre una buona cosa se proviamo fiducia nella persona che abbiamo davanti.
Purtroppo a me capita di sopravvalutate spesso questa fiducia e di rimanere poi un po’ deluso, ma preferisco questo tipo di delusione al non aprirmi proprio. È una questione di scelte.
Alla mia età mi sento meno vulnerabile, quindi mi riesce facile.
Io parlo molto di me e mi racconto molto , ma ho attorno solo carissimi amici , mai mi oserei fare questo con i parenti stretti non capirebbero e giudicherebbero
Credo che ci siano vari gradi di riservatezza e privatezza che devono essere modulati al di là del fatto di doversi fidare o no📍Io sono stato nel passato un libro aperto e per usare la stessa descrizione un cavaliere senza armatura📍 Pagandone pesantemente le conseguenze📍Ci sono vari gradi di relazione ed ad ogni tipo di relazione va applicato un grado diverso di riservatezza📍Quando uno si apre deve essere in grado di avere gli strumenti ed i mezzi di sopravvivenza per essere in grado di subire ogni tipo di attacco📍Concludendo la fiducia è una cosa seria e non và data a tutti fossero pure i nostri parenti📍