Breaking Italy Podcast Ep5 - Giulia Pastorella di +Europa
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- Опубликовано: 12 дек 2024
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#GiuliaPastorella #PiùEuropa #Intervista
Giulia: *says anything*
Shy: "oh wow!"
"That's amaaazing"!! 🙃
Come biasimarlo?!
Uno shot di mirto ogni volta che Shy dice "AH UAU"
Sì, ma io voglio vive.
so gia mbriaco al minuto 7
ed anche: "Ah, ok"
Mi sembra un gioco pericoloso.
@@elenabaldi5299 é che gli voglio bene allora noto anche le peculiarità piú piccole
Podcast molto interessante.
Shy volevo farti i complimenti perchè sei riuscito a mettere completamente a suo agio l'ospite. Fondamentale per avere risposte sincere e spontanee, rendendo così il podcast molto più interessante.
Davvero bel lavoro.
Anche io ho notato! Io e il mio ragazzo ci siamo resi conto che Shy è bravo nell'ascolto attivo ed è molto assertivo, cose che si studiano in psicologia e nell'approccio con le persone anche in area medico-sanitaria! Bravissimo!!!
Video fantastico in totale, ma la perla é a 1:44:17
"cosa fa il lobbista?"
"Vediamo come dirlo in maniera neutra..."
*sguardo di Shy alla camera stile The Office*
- Un bicchiere intero?
- No dai, facciamo metà.
* Le versa un bicchiere pieno *
____________
Condivido un sacco la sua visione sull'istruzione e sulla scelta degli studi, tranne casi estremi generalmente la parte "utile al lavoro" è appresa sul posto di lavoro, la scuola deve puntare ad altri obbiettivi, dallo sviluppo del senso critico alla capacità di analizzare dati. (Parlo ovviamente di scuole medie e superiori in questo caso)
Leggendo un po di commenti scettici mi viene da dire che se un'azienda non assume qualcuno a priori perché laureato in filosofia, tu in quella azienda non ci devi voler lavorare.
Il problema arriva quando si richiede una specializzazione. Da studente di un tecnico industriale posso dirti che senza le cose che si apprendono qui al lavoro non si combina niente, dubito fortemente che un laureato in filosofia abbia poi le capacità adeguate per poter mettersi a programmare il funzionamento di una fabbrica e dei vari macchinari. Certo che se poi viene chiesto di fare il lavoro di un elettricista qualsiasi ovviamente non sarà richiesta un' approfondita conoscenza del campo elettrotecnico ed impiantistico.
Io sono d'accordo un po' in parte con entrambi i vostri pensieri, credo che in realtà il focus principale che lei stesse cercando di mettere in luce sia proprio l'allenamento allo sviluppo di un pensiero critico. Io ho studiato al liceo artistico, ora faccio l'architetto, credetemi che un liceo artistico ha davvero poco a che vedere con quello che poi è stato il mio percorso professionale, ma quando poi ho messo in pratica il tipo di forma mentis che ho sviluppato al liceo (vuoi per attitudine, vuoi perché anche come liceo eravamo molto attivi durante la manifestazione contro la riforma Gelmini) mi sono accorto che probabilmente come scuola non mi ha insegnato ad essere il migliore o il più preparato in un determinato campo, ma a poterlo sempre essere. Penso che sia molto più utile (mio personale pensiero) un tipo di formazione che porta la persona a ragionare in quel che fa piuttosto che ad applicare principi e concetti appresi durante lo studio. Quello si fa, in ogni professione, ma ad esempio se a me serve capire in quale ambito normativo mi sto muovendo per sviluppare un progetto apro il quadro normativo e mi rivedo tutto, stessa cosa se io penso di voler realizzare qualcosa in un determinato modo a quel punto apro cataloghi, cerco aziende che producono quella roba e mi affido alla loro conoscenza che è certamente migliore della mia visto che non vendo e non produco quel tipo di cose. saperlo a memoria è solo un plus.
Poi però è vero che alcuni tecnicismi devi conoscerli, ma secondo me formare personalità fortemente specializzate non gli permette di essere dinamiche e adattarsi al mercato competitivo, a sviluppare nuovi settori o campi di specializzazione con la commistione di altri interessi o "materie" di specializzazione e soprattutto di non riuscire a dare un input innovativo o puramente critico in ciò che si sta facendo.
vabbè, il bicchiere va sempre e comunque versato pieno. altrimenti che tristezza
Si ma di mirto??
@@patriots1263 ma anche se fosse acqua
La Pastorella e il sardo. Un amore già scritto.
Mi hai ucciso 😂
Non diresti mai che fa la politica. Non perché è donna, non perché è giovane, ma perché è aperta, simpatica, intelligente e soprattutto sincera. Ho l’impressione che sia perfettamente se stessa, che non è proprio la prima qualità dei politici. Complimenti
Idem per Boldrin, anche se lui se ne è voluto allontanare decisamente, ma lo diceva sempre in faccia nei programmi tv, al politico ballaro
Lol
Io tutte queste qualità che dici non le ho viste
Ti sei dimenticato una cosa: sa l'inglese e anche molto bene.
Invece io penso che sia una perfetta politica proprio perché è riuscita a farti credere in quello che hai scritto ... Diciamo che è sgamata e la sua storia lo prova ... È il suo mestiere dialogare e convincere proprio come deve fare un politico...
Persona estremamente preparata ed interessante: decisamente uno dei podcast migliori. Complimenti!
53esimo minuto: avvistata una Giulia che comincia a sorseggiare il mirto di sua iniziativa! Ottimo lavoro Shy!
Pastorella sarda
"no ma io infatti spiego sempre... seh, vabè, spiego sempre... chi cazzo sono?" SHY TOP
riso fortissimo
È la scena migliore ahah
Minuto?
@@vosmiri100 2:11:35
Non mi spertico in complimenti per far risparmiare tempo a tutti. È un'ospite che riesce a ridare un velo di speranza (almeno al sottoscritto) coniugando in modo interessante pragmatismo e ideali. Mi piace molto sentire una liberista così convincente pure se il mio approccio è radicalmente impiantato in posizioni più sinistroidi.
Bello che siate riusciti anche a spendere il giusto tempo sulla questione del sessismo con una visione critica sulle quote rosa.
Quando parlavano di giovani e rappresentazione mi sono immaginato shy che fa “e lei lo sa chi è cicciogamer?”
F
@@Uolverino7036 w
@@Uolverino7036 qwwwwwww
@@Uolverino7036 qwwwwwww
Ti
Se posso permettermi,
Quando non mi intendo di un argomento e ne sento parlare da altri pongo molta attenzione, oltre al contenuto ovviamente, allo stile comunicativo. All'onestà intellettuale, in due parole.
Alla civiltà nel dialogo.
Mi piace guardare chi come me anziché dibattere per avere ragione, discute volentieri per mettere in dubbio il suo pensiero, e se l'altro trova una falla, un punto debole, ben venga: un occasione per c r e s c e r e .
Notare al 33:18, l'estrema civiltà del nostro prode e della nostra pastorella:
Shy: "lascia che ti contraddica su questo"
Giulia: "vai."
Sono stato capito?
Perfettamente e sottoscrivo: ho pensato la stessa cosa.
Giù Parenzo giù giù
Al netto dell'utilizzo scriteriato del 'piuttosto che' disgiuntivo, e il delirio di asole e bottoni della camicia di Shy, due ore davvero ben spese. Bravi tutti.
L'uso del congiuntivo quando non ce ne "sia" bisogno ;)
Sono sceso per cercare questo commento
12:01 il mio professore di Analisi all'università, tal Francavigla, soleva chiedere le superiori di provenienza a tutti i suoi studenti, all'inizio del corso, per poi dire : "i più avvantaggiati sono quelli del classico, perché non hanno nozioni di matematica, i più svantaggiati sono quelli dello scientifico, perché hanno la presunzione di averle." Probabilmente il miglior insegnante che abbia incontrato 🤷🏻♂️
Complimenti davvero, per me il miglior podcast fino ad adesso, Giulia è stata davvero brava.
Penso che questo sia stato il podcast più interessante finora, sono molto contenta
Concordo
molte femministe saranno contente immagino
Io penso il contrario
@@Lukino8989 ognuno è libero di pensarla come vuole.
Sarà anche che, frequentando l'ultimo anno di liceo, mi hanno intrigata i discorsi inerenti al suo percorso di studi e lavorativo all'estero, in cui ha presentato una visione più "europea" sulla questione e su come funzionano le aziende.
Poi non sono molto informata di cybersecurity, quindi sentirne parlare è stato interessante.
E i discorsi politici mi attraggono sempre, quindi l'ultima parte🔝
In generale credo che il podcast abbia toccato diversi argomenti e che l'ospite sia stata in grado di portare un punto di vista stimolante.
Non ha detto nulla di nuovo a mio parere. Non è stata altro che una sviolinata con esercizio di stile, all' ammirazione dell'anglofilia. Trita e ritrita. Specie sulle questioni universitarie, ci sono realtà italiane che come metodica d'insegnamento, collaborazione con docenti e messe a punto di progetti non hanno che invidiare ad Oxford.
Secondo me lei avrebbe il carisma per fare la leader, oltre che essere preparata e saper comunicare.
La vedo bene a candidarsi come segretaria di +Europa al prossimo congresso, risollevando il partito dopo la ahimè fallimentare segreteria di Della Vedova
Io la voterei indubbiamente
Fosse leader voterei anche io +europa
Bevi uno shottino ogniqualvolta che Pastorella usa "piuttosto che" in senso disgiuntivo.
Podcast fantastico!
“Ogniqualvolta” non è seguito da “che” in quanto è già una congiunzione la prima
@@RakeRock1994 ok, ora però non cominciamo ad essere pedanti
Sono abbastanza sicuro che il mio intervento sia utile a qualcuno, buona giornata.
@@RakeRock1994 Ahah, no hai ragione, grazie mille :) Non c'e` nemmeno bisogno di dire che era un post che intendeva essere super scherzoso!
@@PastorellaGiu Grazie di cuore per questa meravigliosa intervista. Una boccata d'aria fresca. Competenza, umiltà, chiarezza, idee nuove. Grazie ancora.
Cos'è che ho capito da questo video:
1- cosa sia un lobbista
2- che devo aggiornare Android sul telefono
3- "essendo che" non è dialetto piemontese
4- sono liberista anche se di forti spinte Smithiane
5- dobbiamo sempre puntare a migliorarci, possiamo essere politici, manager o gente comune, ma per migliorare ciò che ci sta intorno, dobbiamo per forza di cose dare l'esempio
Alla prossima, e grazie.
Ero un po' scettico quando ho visto la copertina ma devo dire che questo podcast mi sta piacendo molto. Lei sembra simpatica e sincera ma sopratutto, pur essendo un'esperta in più campi quando ne parla non ti fa sentire uno scemotto che non capisce ma coinvolge molto, bello bello :3
Non la conoscevo ma ho ascoltato tutto il podcast con molto piacere: una ragazza intelligente, preparata, lungimirante, sincera: questa è la classe politica che vorrei!
Alcune lamentele sembra che diano per scontato che questi podcast siano un servizio pubblico. Secondo me é un complimento al tuo lavoro caro shooter hates you.
Un altro ottimo episodio, due ore veramente volate.
Non avresti potuto avere uno sponsor migliore!
@Monly96 visto nel canale di Davie 504 può essere?
@Monly96 Be'... allora a costo 0, per noi, c'è #Ecosia.
Treedom, teamtrees ed Ecosia hanno costi diversi anche perché si propongono obiettivi diversi.
Il terzo si propone come alternativa verde (interessante comunque l'ultimo commento di Monly96, mi documenterò), quindi cerca semplicemente di massimizzare il numero di alberi piantati: soprattutto in Africa e nel Sudamerica, dove può permettersi, stando a quanto dichiara, di spendere 20 centesimi per albero.
Teamtrees e Arbor Day Foundation invece operano più globalmente, quindi anche in Canada, Spagna e un po' in giro. L'obiettivo è sì piantare in grande scala per minimizzare i costi, ma anche fare le cose per bene. Insomma, agire in maniera efficace, non solo efficiente. Quindi il costo è quasi un ordine di grandezza superiore.
Infine Treedom si propone di intervenire più a tutto tondo, sostenendo l'economia locale, ad esempio proponendo di piantare alberi da frutto, ed il lavoro dei contadini. Ovvero, si tratta più di un progetto del tipo "aiutarli a casa loro". Un altro ordine di grandezza riguardo ai costi.
In ogni caso, è bene osservare che un albero è ben più di un alleato nella lotta contro la CO2. È un ecosistema, offre un freno alla desertificazione, eccetera.
Esistono addirittura modi per guadagnare denaro nella lotta contro il cambiamento climatico. Giusto un esempio di quelli noti: in media una bistecca di manzo contribuisce a 15kg (più o meno, dipende dai dati, treedom dice 100, ma credo sia una stima per eccesso) di CO2e: più o meno quanto un albero (again, dipende dall'albero) assorbe in un anno. Comprare meno bistecche costa meno che piantare alberi ( e probabilmente ne salva di più, ma non sono sicurissimo).
Comunque prima o poi gli alberi van piantati, ed è giusto sostenere il lavoro di chi se ne occupa.
La cosa buona di questa storia dello sponsor, che mi sto finalmente documentando un sacco sulle organizzazioni che si occupano del problema della deforestazione (quindi prendete i miei commenti del mio precedente intervento come quelle di un ignorante del web qualsiasi quale io sono).
Una cosa che mi ha inizialmente sorpreso è il fatto che c'è letteralmente l'imbarazzo della scelta (anche se a pensarci per un secondo non è strano: il problema della deforestazione è quantomeno decennale e pure quantomai attuale). Giusto per menzionarne uno in più rispetto ai post che mi hanno preceduto: Eden Reforestation Projects. Potete trovare le descrizioni dei loro specifici progetti di reforestazuone nella loro webpage. Nelle FAQ affermano che nel loro caso un albero (piantano mangrovie con mortalità del 20% e altra roba) costa da 10 a 35 centesimi, praticamente tutto incluso.
@Monly96 Non ha solo Bing, stanno ampliando sempre una parte maggiore loro in cui usano energia rinnovabile e dichiara che ad ogni ricerca rimuovono 1kg di CO2 ed anche senza cliccare sugli annunci si amplia il traffico di dati. Onestamente non trovo grossa differenza nelle ricerche e ne faccio anche di complesse, poche volte sono dovuta ricorrere a Google.
il bacio della morte di Shy a +Europa
+Europa e la meritocrazia in politica, ma poi riempiono tre corriere di napoletani e li portano a Milano per votare il segretario.
@@mrwolf84 lo ha fatto un certo Tabacci che per fortuna se ne è andato. Un po' come il PD potrebbe rinascere a sinistra dopo la fuoriuscita di Renzi e i suoi, +Europa potrebbe giovarne affermandosi nell'area liberal-radicale del Paese, che al momento non è maggioritaria ma è sempre più diffusa tra i giovani e giovanissimi.
@@fedelambda "che è diffusa fra i giovani e giovanissimi" già, e questo mi spaventa quasi quanto i l'ascesa dei neofascisti. Forse l'unica differenza è che dopo pochi anni di macelleria sociale, dei liberali sicuramente te ne puoi sbarazzare tramite elezioni, dei fascisti forse no!
@@mrwolf84 rispetto la tua opinione anche se non la condivido (ma sono d'accordo sul fatto che sia più facile "sbarazzarsi" dei liberali che dei neofascisti...)
@@mrwolf84 non lo sappiamo, l'Italia non è mai stata liberale. È da sempre una nazione statalista, prima di destra poi di sinistra e ora nuovamente di destra. Un partito liberale serio non è mai esistito...
Intervista molto interessante e ben strutturata, complimenti a tutti e due. Inoltre, quello che ha detto nell'ultimo minuto è a dir poco eccezionale: è ciò che dovrebbe essere la politica nella sua forma più pura (che strano accostare le parole "politica" e "pura", lol). Stima assoluta!
Dopo due ore di video posso dire che non è per niente adatta alla politica, non la vedo come politica. È troppo preparata intelligente concreta e onesta. Ovviamente post un po' sarcastico . Persona da ammirare
Dovresti anche tu buttarti in politica, almeno come attivista, ti vedo sempre commentare i video di Liberioltre e del buon Boldrin...
@@fedelambda ciao grazie per il commento. Comunque non ho la parlantina necessaria per fare il politico :) però come dici tu qualcosa in più dovrei fare. Grazie
Forse l'episodio migliore finora. Ottima persona, sia come preparazione che sensazione "a pelle". Continua a introdurci persone così, non troppo conosciute ma solide e ricche di contenuti, ci rida' speranza
Che brava e preparata. Non la conoscevo, grazie mille!
Il vero protagonista di questa puntata é stato Marco.
Lo sfuggente Marco
@@vosmiri100 Quello sfuggente Marco spero venga catturato per uno dei podcast futuri
Una cosa voglio dire, al di là dell'essere d'accordo o meno con le sue idee, io alla fine del podcast avevo capito perfettamente dove stavano le sue idee e questa è veramente una di quelle doti che sono una rarità nella politica italiana. Shy faceva una domanda e lei rispondeva alla domanda senza sviare in altre cose! Robe mai viste qui da noi
Complimenti! Splendido podcast e fantastico sponsor. Ho imparato anche qualcosa di nuovo con questa storia del ''piuttosto che''.
È un piacere ascoltarvi, Giulia mi sembra schietta, ma soprattutto mi fa sinceramente piacere sentire parlare qualcuno che sa di che cosa sta parlando.
Sono perfettamente allineata col discorso delle quote rosa: da "ingegnere", lavoro in un ambiente abbastanza maschile (e spesso anche maschilista) e ogni tanto mi capita di fare "battute" che facciano capire a chi ho vicino che voglio essere trattata come un ingegnere, non come una DONNA-ingegnere (nel bene o nel male)...
I 19 secondi di nero alla fine sono per riflettere su tutto
Persona che non conoscevo davvero interessante, grazie Alessandro❤️️
Giulia Pastorella a 22:06: "Qual è esattamente il valore aggiuntivo di essere donna?"
Giorgia Meloni: "Io sono Giorgia, sono una donna, sono una madre, sono cristiana..."
Questi podcast sono stupendi. Ho "conosciuto" persone incredibilmente in gamba di cui non sapevo nemmeno l'esistenza e che mi hanno fatto riflettere parecchio. È la prima volta che mi capita.. grazie mille
Studio business and management a Londra e sono rimasta colpita da quanto mi sono rivista nei ragionamenti fatti riguardo alle differenze tra educazione italiana e inglese. Sono davvero felice di aver avuto l'occasione di studiare all'estero
@@nidimos molto originale complimenti, baciones
Complimenti Shy, questo progetto del podcast anche grazie alla qualità degli ospiti che inviti sta diventando qualcosa di veramente encomiabile. Non guardo più la tv ma credo di poter dire con una certa tranquillità che in nessun programma televisivo si può attingere allo stesso livello di intrattenimento ed educazione. E complimenti Giulia, mi hai fatto sentire quel desiderio di migliorarsi.
prossimo invitato per il podcast:
Elsa Fornero!
Voglio un sovranità la prossima volta, se no intervista solo sempre quelli dello stesso giro
@@marcomorassut1500 Bisogna trovare un sovranista capace di argomentare in modo interessante le sue posizioni però, se no due ore di podcast diventano indigeribili
Pazzo, non sa chi è Cicciogamer, non ha senso chiamarla
@@Kesukyou ha già detto ,se non erro, che non contribuirà nel portare personaggi di quella branca di pensiero. poi magari mi sbaglio eh, però mi ricordo così.
@@henrylock7644 ricordo così anche io. E credo abbia ragione: questo è il suo spazio, che si è ricavato lui con le sue forze sul web, non è assolutamente tenuto a "sentire tutte le voci".
Avrò sentito questo podcast più o meno una decina di volte ed ogni volta mi piace ascoltarlo. Sono tutti fantastici i podcast, ma questo e quello con Adrian sono i miei preferiti. Più per affinità di idee che altro.
E comunque... grazie mille Alessandro per darmi la possibilità di conoscere queste personalità. Se non fosse per i tuoi podcast, adesso non conoscerei Bressanini (e tramite lui il mondo della divulgazione che prima non conoscevo) e Boldrin.
Quindi grazie. (Dal mio punto di vista, è tutto servizio pubblico quello che fai).
Il discorso sull'educazione mi ha ricordato una lezione che ci fece il coordinatore del mio corso di ingegneria. Ci disse che, soprattutto nelle materie tecniche, insegnare qualcosa di specifico è molto pericoloso, perché rischi che dal primo al quinto anno di università quelle conoscenze siano già diventate obsolete; invece, se si insegna un generico metodo di approccio ai problemi, stai formando dei lavoratori flessibili, cosa assolutamente necessaria al giorno d'oggi.
Comunque interessantissimo il discorso sulle lobby, confesso che non sapevo neppure si potesse usare la parola "lobbista" con accezione neutra. L'ho sempre sentita usare come offesa, un po' come "buonista"
Se ogni parlamentare valesse il 10% dell'intervistata, il paese sarebbe molto migliore
Bellissimo Podcast! Grazie infinite per aver scelto Treedom come sponsor e per averci dato l'opportunità di uno sconto così sostanziale 😊 ho piantato anch'io un albero nella Breaking forest e spero che presto si riempia di tanti bellissimi alberi. Giulia comunque non la conoscevo e sono contento di averla ascoltata perché è veramente una persona molto gradevole e soprattutto colta.
Podcast fantastico,credo che questo sia uno dei migliori fin adesso.Complimenti Shy 😊
ORE 17:43
Grazie, notifiche di RUclips, grazie.
Almeno l'hai ricevuta
@@mazzo_6132 no, non l'ho ricevuta, sapevo della puntata tramite Facebook e sono venuto a cercarla
Da quel che ho capito, notificano la premiere, che di solito avviene 24 ore prima, e non l'inizio effettivo: del tutto inutile.
Complimenti per questa puntata!
La chiacchierata con la tua ospite mi ha veramente coinvolto!
Puntata molto bella, sono contenta di averla vista, anche se in ritardo. Mi ha dato un po' di speranza in più per il domani, anche dal punto di vista personale, è stato di ispirazione. Bravi :)
La stimo moltissimo; spero tanto riesca a farsi strada in parlamento. Pare essere priva di ombre; è stupenda. Grazie!
Interessantissimo podcast, grazie Giulia Pastorella e grazie Shy per ospiti sempre azzaccati!:)
I tuoi podcast mi sono piaciuti tutti, ma devo dire che questo mi ha colpito particolarmente. Veramente interessate!!! Grazie per il lavoro che fai!!
Complimenti a Giulia, una ragazza in gambissima! e ovviamente a Shy che è sempre più a suo agio come intervistatore :D
Wow! Probabilmente la mia puntata preferita finora. Divertente e interessante, 2 ore sono volate, probabilmente anche grazie all'ospite. Sono contento di essere parte della gentaglia da ormai secoli.
Sono questi quei piccoli eventi che ti fanno sperare che può esistere una buona politica, fatta di intelligenza pragmatica e non di furberia. Dopo aver assistito al duello Renzi/Salvini è quello che ci voleva!!!
Miglior Podcast della serie! Ospite molto interessante, molti argomenti affrontati, punti di vista differenti e approfonditi.
Ma perché questo video mi compare nella home tra i consigliati ma non c'è nelle iscrizioni?
Stesso problema
Idem con tutti i video di shy
La premiere è stata pubblicata due giorni fa, dovete andare un po' indietro
@@tasis3835 no non è quello il problema, non ce l'ho proprio mai avuto tra le iscrizioni. Infatti non avevo visto la premiere 🤷♂️
(Anche perché comunque a prescindere di quando esce la premiere, poi quando effettivamente parte il video mi scala davanti a tutti gli altri solitamente, stavolta non ce l'avevo proprio)
Riccardo Villa qualcuno lo chiama shadowban, altri semplice bug della piattaforma: quel che è certo, è che a RUclips non piacciono certi contenuti troppo maturi e schierati, e fa di tutto per promuovere invece robaccia assolutamente insulsa (o, alla meglio, per bambini)
Complimenti! Da totale profana, questo podcast mi ha fatto riflettere su diversi aspetti sia della vita politica che culturale estera e italiana. Grazie.
Il dubbio è che la differenza non la faccia studiare quel che si vuole, ma studiarla ad Oxford.
Non è un dubbio, è una certezza.
Se ti prendono sd Oxford è per prepararti come futura classe dirigente, è abbastanza logico che non disdegnino facoltà più umanistiche.
Esistono - al di là di Oxford o meno, me ne hanno parlato in tanti - dei corsi di conversione che permettono di recuperare in un anno intensivo materie diverse e inserirsi in settori specifici diversi da quelli che si erano inizialmente scelti, questo è un dato di fatto che fa una differenza enorme. Ha detto che in un anno con una laurea in lettere potresti poi anche diventare avvocato, in Italia rimarresti solo un povero cretino, non so se si percepisce la proporzione della cosa. Comunque andare a Oxford costa meno della Bocconi e della Holden di Torino, per dire, ci sono possibilità di prestiti dallo Stato e borse di studio, la difficoltà sta nell'essere ammessi perché ci vogliono requisiti molto elevati e non economici bensì di preparazione, curioso il vittimismo e rancore sociale tipicamente italiano, se una persona ha successo ovviamente non va stimata e presa d'esempio ma solo attaccata in quanto brutta privilegiata gni gni gni.
Ovvero la differenza la fa avere i soldi per andare a studiare ad Oxford.
@@scottishfold7929 La Oxford e la Bocconi oggi costano praticamente uguale(12k pounds e 14k euro), anche grazie il cambio più favorevole. La holden è una scuola di scrittura creativa (cosa c'entra?!) e costa abbastanza di meno(10k euro). Sia alla holden che alla bocconi ci sono borse di studio che aiutano semplicemente in base al reddito (l'ammissione per merito è una cosa diversa).
Fare una anno di liceo all'estero? L'avrei fatto volentieri ma costa davvero tanti tanti soldi.
Per quanto riguarda i corsi di conversione che permettono di recuperare in un anno intensivo materie scientifiche, mi sembra che ci sia una gran bella confusione. Anche trovando lavoro in aziende scientifiche, si finirebbe lo stesso a lavorare nei reparti non scientifici. Recuperare 3 o 5 anni di materie scientifiche in un solo anno di studi è fantascienza.
Ah, per non creare fraintendimenti, io sono totalmente contrario a chiudere il classico o a spingere i giovani a non fare filosofia ed altre materie umanistiche. Anche qua in Italia, con un po' di impegno, ci si può laureare in filosofia e fare lavori "diversi", vedi nelle risorse umane...
Pdcast come quesllo di shy>>>>qualsiasi tall show televisivo.
Capisci molto più da queste discussioni lunghe che dai botta e risposta per fare colpo della televisione bellissimo
wow prima di vedere questa puntata non avrei mai pensato che all'interno di +Europa potessero esistere figure del genere! Pastorella mi ha fatto un'ottima impressione e al prossimo giro di boa potrei anche pensare di rivotarli nonostate i fatti delle elezioni interne. Per quanto riguarda la questione Leader... beh ce l'abbiamo davanti.
Dovremmo lanciare una petizione online per chiederle di candidarsi alla prossima segreteria del partito... non tanto per l'efficacia in sè della raccolta firme, quanto perchè sarebbe un'ottima maniera per tastare il polso
Molto interessante. La prima intervista che ho divorato tutta in un giorno. Senza nulla togliere agli altri ospiti, ovviamente. Mi ha offerto parecchi spunti di riflessione. Grazie Shy
Grandissimo podcast, sicuramente il più interessante finora. Tanti temi attuali trattati e risposte mai banali...
Shy, un immenso grazie, perché per merito tuo e della tua fatica sto imparando tantissime cose nuove.
Ti auguro i miei migliori auguri per tutto.
Podcast più interessante fino ad ora
Ciao Shy non commento quasi mai sono un tuo assiduo spettatore da ormai più di 3 anni ovvero da quando ho iniziato l'università e devo dire che questo podcast è stato fantastico, ti sei veramente superato e naturalmente anche Giulia Pastorella è stata veramente molto brava a spiegare le sue idee ed a rispondere in maniera semplice alle domande poste. Complimenti a tutti e due un saluto da Siena. P.S. al prossimo politico che ti capita sotto mano chiedi se si può far qualcosa per i poveri fuorisede che non hanno la possibilità di votare nei propri seggi che non siamo pochi :D
In politica ne vedo poche di persone che emanano stabilità linearità e lucidità, ogni tanto se ne vede una. Bellissimo lavoro Shy, sempre bravo.
Veramente tutto molto interessante, grazie Shy per questi PODCAST!
L'ho sentito! Ha detto "Alla prossima".. podcat 2020 un anno dopo, prenotato.
Scemenze a parte, grazie Sky, grazie Giulia
Fantastica!!!!! Davvero fantastica!!! Può non avere le idee che combacino con le mie, ma ragiona come un politico dovrebbe! Come una PERSONA dovrebbe!
21:40 92 minuti di applausi. Scacco matto quote rosa
@Emanuele676 lol, questo dimostra che le politiche di partito non sempre coincidono con tutti i suoi partecipanti. Che poi quasi tutti i punti del link, a mio avviso, sono corretti, apparte qualcuno un po' troppo unilaterale nel considerare certi problemi come solo femminili senza considerare quelli maschili che è avvilente e mi fa torcere parecchio il naso come qualsiasi provvedimento sbilanciato, ma perlopiù mi sembrano buone iniziative
pensa che io stavo per non votarla per colpa delle quote rosa
@@matteobelletti8929 ma precisamente che vorresti?
Forse il podcast più interessante che ho visto finora, merito della crescita di Shy, e dell'ospite che aveva davvero tantissimo da dire.
Pur avendo apprezzato ogni podcast, i maggiori spunti di riflessione vengono proprio da quest'intervista, dal modo in cui lei evidenzia alcuni modi di pensare differenti tra la cultura anglosassone e la nostra, oltre che il suo personale punto di vista sull'impegno politico.
Complimenti ad entrambi.
PS: ho letto anche qualche commento e ho visto qualche risposta della Pastorella da dieci e lode alle critiche. Complimenti.
Tutto molto interessante, ma al cinquantesimo "piuttosto che" usato in maniera impropria stavo per lanciare il drinking game
Concordo...
Finalmente un'ospite diverso dal solito , inaspettato e che porta aria fresca ed idee nuove. Ottimo così , sentire anche campane diverse aiuta ad aprire la mente
Uso selvaggio del "piuttosto che". A parte scherzi, ospite fantastico, shy meraviglioso. Bravi ragazzi!
Ho molto apprezzato la volontà di comprendere il successo dei sovranisti, piuttosto che criticarli ciecamente.
Grande onestà intellettuale, buon lavoro e in bocca al lupo per il futuro!
Avevo già dato l'esame di Reti di Calcolatori quando studiavo nel corso di Laurea in Informatica.
Quando poi ho iniziato a studiare in un corso di Cyber Security ho dovuto ripassare per bene tutto lo stack TCP/IP, come prima cosa. Sentire che lei ha affrontato questo percorso con successo, è ora addittata come esperta di Cyber Security, senza provenire da una base di Informatica e Matematica, mi mette i brividi. Evidentemente esistono diversi profili, e forse il suo è più sul livello legale e ambito normativo. Spero.
E questo andrebbe spiegato meglio.
Hey Roby, ti posso rispondere essendo del settore - e per di piu in UK (perdona gli accenti, quindi...): c'e' una grossa distinzione nel settore cyber-security tra chi e' tecnico come me e te e chi fa le policy a livello generico. Ci sono esperti di cyber-security che sono estremamente tecnici, ma se si va a livello di CISO (executive, livello quasi di amministratore delegato) tantissime volte si trovano profili che di tecnico sono molto basici, ma a livello di policy e "parlare la lingua del business" sono dei draghi... Tantissimi esperti di cyber-security fanno parte della seconda fazione, per cui non mi sorprende affatto di vedere esperti che vengono da background umanistici o altri campi fuori dallo STEM
A me è sembrato abbastanza chiaro che si occupi di policy
al master di information security si fa sia la parte tecnica ma anche quella di policy. Se l'80% delle security breaches sono causate da comportamenti umani... la policy è fondamentale. Possiamo certamente discutere se un tecnico che poi transita al mondo "policy" sia più appropriato o meno ma tant'è... www.royalholloway.ac.uk/studying-here/postgraduate/information-security/information-security/
Perché "speri"? :) Complessi d'inferiorità?
@@progeniesolare Oh, a voglia :D
mi è piaciuto tantissimo questo episodio, da rivedere per capire tutto
ho comprato due alberi e sono felice di aiutare il pianeta!!!
Stai aiutando te stesso, al Pianeta interessa nulla se tu vivi in una palla desertica, in un inverno nucleare o immerso nella plastica. Anzi, a dirla tutta, è lo stesso Pianeta ad esser il fautore dell'annientamento della quasi totalità delle specie viventi dall'alba dei tempi sono ad oggi.
Finiamola con questo racconto romantico e basta attribuir valori diversi alle nostre azioni solo per sentirci migliori. Se hai piantato due alberi o hai finanziato associazioni per farlo al posto tuo lo hai fatto esclusivamente per un tuo interesse, non per ciò che tu chiami "Pianeta".
lunga vita e prosperità. ;)
@@nurgiachi9211 Long story short: col termine "pianeta" va inteso l'ecosistema, in quanto gli organismi vegetali essendo autotrofi organicano il carbonio a partire dalla CO2 atmosferica, garantendo così nutrimento sotto forma di composti chimici per un sacco di specie tra cui, ma non solo, l'uomo (che comunque si inserisce ad un livello più alto della catena alimentare e può beneficiare direttamente solo dei vegetali di interesse agricolo). Gli alberi inoltre forniscono riparo per la fauna avicola e terrestre, contribuiscono a consolidare i terreni e filtrare le acque, e questo è un bene per l'ambiente nel suo insieme. Se l'utente qui sopra ha per dire acquistato una farnia e un olmo il tornaconto personale è limitatissimo. Spegniamo il cinismo e diamo valore ai gesti ogni tanto, grazie.
Illuso.
@@francescogiacomi9149 Quello che scrivi non è in contraddizione con quello che ha scritto Nurgiachi. Noi facciamo parte di questo ecosistema, quindi proteggere l'ecosistema vuol dire proteggere noi. È una forma di conservatorismo anche questa. Ecosistemi diversi che favoriscano il prolificare di calabroni giganti o di spore radioattive sarebbero altre realtà che nell'ottica più elevata della Natura sono del tutto analoghe ed interscambiabili con quella attuale.
Continuo ad ADORARE questi podcast :)
è una triste verità che in Italia venga prima il tuo curriculum e poi le tue idee: chi è gerarchicamente sopra di te scavalca le tue idee indipendentemente dalla loro qualità. Sono rimasto incredulo quando Pastorella ha detto che il professore le avesse chiesto una sua opinione su un saggio: quando andavo a scuola, ricordo che esternare la proprio opinione era una cosa praticamente disincentivata in quanto non eravamo "gerarchicamente rilevanti" da poter fare la differenza. Chissà quante menti brillanti si sono spente e continuano a spegnersi perchè avvilite da un sistema che si fonda su "quando sul tuo CV ci saranno 50 anni di esperienza, allora potrai dare un valore aggiunto"
Sulla questione "cosa vogliamo dalla classe politica?" sono molto a favore della "opinione impopolare" della Pastorella: voglio che chi mi rappresenta sia una versione migliore di me e non una sagoma che si propone di urlare i miei disagi senza sapere effettivamente come risolverli. Il politico deve essere un rappresentante degli INTERESSI dei cittadini, non un campione rappresentativo degli stessi.
Mi interessa molto il discorso sulle potenzialità del digitale e le sue complicazioni a livello legislativo, ma è ovvio che non ci sono ancora prese di posizione chiare e il discorso si chiude con un "vedremo". Sono comunque dell'opinione che casi come quelli di Blizzard o dell'NBA debbano essere come minimo contenuti, la censura deve esistere se il contenuto è potenzialmente dannoso, non per limitare la libertà d'espressione.
L'ho sentita per la prima volta sul canale di liberi ed oltre. Sono molto curioso
Io sono una ragazza che vive all'estero da quasi 9 anni. Ho vissuto a Londra per 5 anni, quindi quando parla dell'Inghilterra non mi sono rivista per nulla nella sua descrizione. Premetto che Giulia mi sembra una donna molto competente ed affabile, ma il maggior requisito richiesto sul mondo del lavoro, tristemente capitalista, è quello di avere una laurea scientifica/matematica. Per entrare nel mercato londinese è fondamentale aver questo requisito per essere valutato e per avere un'occasione lavorativa. Certamente lei, avendo avuto l'opportunità di studiare ad Oxford per suoi meriti, ha potuto accedere ad una linea maggiormente privilegiata che le ha consentito di poter accedere a lavori pur avendo una laurea in filosofia. A tutte le persone che vogliono immettersi nel mondo del lavoro, anche estero, il mio consiglio è di avere lauree scientifiche, il mondo del lavoro sarà più facile. :)
Puntata Bellissima, forse la migliore fin'ora, sempre considerando che sono state tutte fin'ora notevoli; Complimenti Signor Breaking, sta dando forma ad una bellissima serie di podcast.
Sempre affascinante constatare come il tessuto sociale nel quale CRESCI e ti formi (non quello in cui nasci) contribuisca in maniera significativa a fondare la tua forma-mentis, nel bene e nel male.
Io amo questa donna!
Siamo in tanti.
Shy, complimenti per questo episodio e per tutti gli altri! Qualità sempre migliore
"wow" completamente inebriato da lei... Concordo con ciò sottinteso da shy, dovrebbe essere lei la leader di +Europa!
bellissima intervista e super ospite. 2 ore di intervista che sarebbero potute essere 4 o 5, le avrei comunque ascoltate tutte di fila.
Shy è l'amico del gruppo che ti dice "Daaaaai, beevi"
Davvero interessante. Ho ascoltato tutto molto volentieri e sono usciti fuori molti punti di riflessione. Bravissimo Shy!
Mi sono innamorato 😍
È stato un piacere ascoltare Giulia Pastorella, non avevo idea di chi fosse pur avendo votato +Europa alle ultime elezioni.
Sinceramente mi sembra un tipo di persona di cui il paese ha davvero bisogno: competente, solida e disposta a mischiarsi con la base. Come spirito mi ricorda molto Elly Schlein (che sarebbe bellissimo avere nel podcast in futuro). Che dire, continuerò a seguire la sua carriera.
Il discorso 'studia quello che vuoi, l'importante è che ti piaccia, non preoccuparti del mercato', seppur legittimo e condivisibile, dovrebbe tenere conto anche dell'atteggiamento delle aziende, dei possibili datori di lavoro. Se la considerazione per un laureato umanistico è molta nel posto in cui si sta, magari lo si assume dicendo 'imparera' quello che ci serve, si vede che è in gamba', ma se la mentalita' è quella di vedere l'umanista come un povero scemo, più difficilmente ci sara' la spendibilita' in altri ambiti e le opportunita' di crescita che dovrebbero derivarne, purtroppo.
Infatti quello che devi considerare è che quel discorso si riferisce solo al mondo anglosassone e non può essere applicato in altri paesi. La considerazione era: sarebbe bello se anche in Italia fosse così. Ma ovviamente non lo è ed ogni paese ha un diverso mondo del lavoro.
@@andrea_766 Penso proprio la stessa cosa. Il fattore culturale ha un ruolo preponderante nel mercato del lavoro, nel bene e nel male
Peccato che la leader del suo partito abbia definito troppo inflazionati il latino e il liceo classico.
@@enricogrenga2975 Non ho capito quale sia la precisa posizione di Pastorella, ma anche se fosse contraria alla leader non vedo dove sia il problema. Pensare di dover essere d'accordo su tutti gli argomenti con qualcuno del tuo partito è ingenuo.
Il suo discorso ha senso solo se ti laurei in un'università prestigiosa come Oxford dove si è laureata lei stessa.
Orgoglioso di averla scelta alle europee! Una persona in grado di ragionare e valutare criticamente la realtà ricercando la semplicità nella complessità, senza inutili banalizzazioni. Brillante ed utilissima chiacchierata
Questa è una di quelle persone a cui darei il mio voto sulla fiducia.
+ Europa, sì sì ... guarda come come siamo ridotti in Italia con la già troppa e malincacciucciata Europa che c'è e regna. Neanche sotto tortura tornerò in un seggio elettorale,a votare chiunque della marmaglia indistinguibile,poltronara attuale o futura
Uno dei migliori video per qualità delle risposte e competenza.
Unico appunto: la durata eccessiva!
Bel podcast Shy!
Non il mio episodio preferito ma comunque molto interessante. Shy, la qualità del tuo podcast è davvero notevole.
Mi hai fatto conoscere una persona veramente interessante. Grazie.
Bellissimo podcast, la discussione è stata sempre costruttiva e di davvero ottimo livello. Spero sinceramente che persone simili possano essere alla base della politica dei prossimi anni.