Da Serravalle di Vittorio Veneto a Santa Augusta
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- Опубликовано: 5 мар 2015
- 03-03-2015:( Riprese effettuate con Telecamera Panasonic AG-AC8EJ ) Il borgo di Serravalle è di origini molto antiche che sarebbero da far risalire all'epoca romana, tuttavia i reperti in nostro possesso sono assai limitati e comunque non provano con certezza l'esistenza di installazioni militari durante questo periodo.Secondo l'ipotesi più accreditata, il centro era inizialmente un presidio militare, sorto durante i primi anni dell'impero romano, quando il territorio circostante (appartenente ad Opitergium, l'attuale Oderzo) venne centuriato. Aveva il compito di difendere la sottostante Ceneda e soprattutto di controllare la Val Lapisina che, tramite la via ad Danuvium, collegava la pianura con il Norico e la Stiria; da qui passava infatti un ingente traffico commerciale, ma il valico poteva essere sfruttato anche da barbari invasori.La tradizione cristiana attribuisce la fondazione del castello ad un dignitario goto, Manducco o Matrucco, che eresse una fortificazione sul monte Marcantone culminante con la Turris Nigra di cui ora restano i ruderi. Figlia di Manducco era Santa Augusta, martirizzata proprio dal padre perché cristiana. Gli attuali resti del castello sembrano effettivamente risalire all'età barbarica, sebbene la costruzione sia stata più volte ampliata e rimaneggiata.
Scenario che ho letteralmente vissuto personalmente e pienamente
Grazie mille io sono Solidale caratterialmente e pienamente avendo onoratamente prestato scrupolosamente servizio aggregato nella dispiegata cittadina avendoci lasciato parte del mio periodo trascorso nella Benemerita presso la locale Stazione Capoluogo Carabinieri da Piantone Turnista in Ferma Prolungata Biennale (2003/2005)
Condivido quanto detto sopra
many thanks,super lovely,magical weekend...
Thank you very much Noelia, magical weekend to you too...;-)) Gianni.
very nice !!
Hi Parianna, thank you very much! a hug to you...Gianni. ,-))
Buona domenica :-)
Grazie Fernando, buon termine di domenica a te..Gianni.
Secondo me la parte più bella e la più storica di Vittorio Veneto peccato sia la più trascurata
Confermo pienamente il tuo parere, ed è veramente un peccato.