Il segreto di Barbero?L'amore che mette in qualsiasi pensiero!Addirittura le pause trasudano passione e mostrano la sua emotivitè!Tutto questo lo rendono speciale!Grazie Professore....
la simpatia che suscita Barbero è tutta nel come comunica. Fa pensare più ad un timido quanto appassionato studente che non un paludato professore. Per questo suscita tanta empatia 😊.
Se possibile, riferite al Prof. che piacerebbe anche a noi (a me😅) ascoltare "il divagare su cos'era il Giappone a metà dell'Ottocento"❤ Starei un tempo infinito ad ascoltarlo!
Sono romeno, cresciuto in campagna. Guardavano sempre il cielo,per vedere se piove, come pioverà. La preoccupazione era sempre che la cantina sarà piena per tutta la famiglia ,per tutto il tempo tempo necessario. La stessa cosa era per il fienile. Le animali dovevano mangiare bene, perché ci davano da mangiare. Ringrazio tantissimo professore Barbero!
....e comunque occorre aspettare un pochino per avere nuovamente una scuola attenta, audace e giusta verso i nostri ragazzi, proprio perché saranno loro gli insegnati. É um pociclica lá cosa. Gli ultimi 30/40 anni la scuola è stata sorretta da impiegati con la non passione alla cultura e alla divulgazione. Per fortuna, proprio perché così pessima, che i nostri ragazzi hanno sentito e sentono la necessità di avere una scuola fatta di divulgazione che la rifaranno loro meglio e più significativa. É questa la chiave: la divulgazione della cultura in forma pragmatica, presente, tangibile e passionale. Grazie Professore
Grazie Prof. Barbaro. Siamo andati in pensione insieme. E durante il mio passato lavoro di docente ho usato i suoi testi e le sue conferenze chiare, approfondite e anche divulgative. Grazie per l'aiuto che ha dato e da ai docenti.
Eccezionale,continuì così signor Barbero,non solo per quello che spiega ma e sopratutto per quello professa al dì sotto delle sue parole...quel Sogno...
Mi meraviglio che al prof. Barbero non sia stata proposta una carica istituzionale di massima importanza. Sarebbe un grande balzo in avanti per la nostra società.
Figuriamoci se un politico vuole in parlamento un professore di storia !! Sarebbe la nemesi perfetta di questa politica !! Ignoranza contro saggezza !! Quelli sono politici mica scemi !!
Se fosse nominato ad una carica istituzionale, il prof. Barbero sicuramente svolgerebbe il suo compito con competenza e serietà, e questo darebbe molto fastidio ai nostri politici. Non lo faranno mai
Troppo intelligente...troppo bravo E soprattutto quando lui parla si capisce tutto....è un cattivo esempio... per i signori che comandano che si riempiono la bocca di bei paroloni e dopo un'ora tu non hai capito niente.
Un Paese poverissimo, arretrato, CATTOLICO. hahahaha adoro come questi tre aggettivi siano sullo stesso piano. Grazie Professor Barbero. Le sono vassallo.
Un giorno, quando potrò tornare al mio mondo, racconterò di un uomo curioso che in questa realtà divulga con un fare simpatico e leggero ma al contempo autorevole. Un piacere ascoltare.
Ho avuto la fortuna di partecipare alla presentazione di un paio di suoi libri (autografati, li tengo come reliquie) prima del boom sui social, non si finirebbe di ascoltarlo, lo ribadisco anche se qui, fra tanti fan, è quasi pleonastico dirlo...😅
Grazie Professore, , voglio fare un bellissimo apprezzamento: poche persone , dicono La bellissima frase, “VIVA DIO” mi rendo conto che la famiglia sua ha avuto un’influenza meravigliosa❤ e la voglio ringraziare, perché se siamo delle belle persone, e di sì è merito anche dei meravigliosi genitori, e dei nonni💕
Io ero brava a scuola e amavo le materie umanistiche tranne la storia, perche' ho sempre fatto fatica a memorizzare successioni di date e guerre. La trovavo arida e noiosa come materia. Mi sto rifacendo un paio di decadi dopo haha Grazie professor Barbero come sempre ❤
I wish I could be there to see Alessandro Barbero debating with the students. What greater pleasure than discussing important things with intelligent people, especially when they are young !
la parte finale in cui il Prof. Barbero parla della scuola e del ruolo pesantissimo, importantissimo e mal riconosciuto degli insegnanti mi ha fatto piangere. Credo che in quel momento Alessandro abbia perso un po' l controllo e per qualche secondo non si sia reso conto ;.), credo anche che si aspettasse l'applauso perchè era in chiusura, una delle sue chiuse meravigliose ma stavolta gli sia sfuggita e nell'enfasi, inconsapevolmente(?) abbia sbrigliato il cuore... Lo si vede quando alla fine "tenta di scappare", tenerissimo e palesemente imbarazzato, come se solo in quel momento si fosse reso conto di aver detto delle cose meravigliose e che l'applauso era anche per lui! mi sono commosso, ho pianto e riso insieme in quell'istante ho 45 anni, i mie insegnanti non erano dei santi ma sulle dita di una mano, ne ho conosciuti che avevano la passione.. purtoppo quando fai le elementari con il maestro unico.. che fumava il sigaro in classe e maltrattava (picchisv) i bambini... tutti e 24... allora lo apprezzi di più quello che in vece fanno alcuni. beh forse ho divagato ma... grazie professore! mi addormento sempre con una cuffia con qualche sua lezione...ormai alcune le conosco a memoria ma.. Quando poi la conduttrice tenta di riportarlo al microfono ad un certo punto deve schioccargli le dita in faccia, quasi a risvegliarlo , quando lui capisce è troppo tenero e comico . lo si vede quando una persona è una persona! " Io poi, tra l'altro non so neanche schioccare le dita, l'
Sempre grande il professor Barbero. Probabilmente direte che non c'entra nulla e forse è così ma, a proposito di alimentazione non posso fare a meno di rammaricarmi, anzi proprio di soffrire moltissimo pensando agli allevamenti intensivi di mucche, polli, maiali, pecore, conigli, cavalli... che non sono più fatti pascolare nei prati ma costretti in crudeli allevamenti intensivi, certo la fine è sempre quella ma almeno finché campavano non soffrivano così tanto. Spero tanto nella carne coltivata
Per me la scuola è stata un incubo sono stato deriso la mia esperienza non è sta bella. Ho trovato tanta ignoranza da parte dei professori e poco amore per l'isegnare. So che non è tutto così. Ora ho 52 anni e sono i che insegnano cerco di farlo al meglio e con grande umidità.
Rispetto ai tuoi tempi posso dire che forse è migliorata ma non tanto, rimane ancora ancorata alla logica che tu studente sei il materiale grezzo da essere convertito in prodotto raffinato, ho trovato dei buoni professori, ma l'ansia degli esami e delle prestazioni mi perseguita ancora oggi dopo 10 anni che non ci vado più. Oggi semmai noto come molte cose che dicevano i professori come "Questa cosa se non la imparate qui oggi non la imparerete mai" sono una cavolata immane, non solo diverse cose ho imparato fuori dalla scuola, ma anche meglio.
tra le cose che ti piacciono del sommo una delle più apprezzabili è la timidezza, in un mondo di forza tossica, lui è forte nella parola, nella conoscenza, quando non parla più esce questa forma di timidezza, questa è la normalità che si apprezza, lui è meglio di me ma anche lui ha le sue fragilità!
Buongiorno, Frate Salimbene da Parma, invero il suo nome era Frate Salimbene de Adam, racconta il prof. Barbero nel suo libro: Donne, Madonne, Mercanti e Cavalieri. Sei storie medievali. Ed. Laterza.
Per un esame universitario avevo letto passi della Chronica di Salimbene de Adam e ricordo di essere rimasto meravigliato e divertito quando lui fa quella lunghissima divagazione sulla Francia, la divisione tra la parte a nord che beve birra e la parte a sud che beve vino e le varietà dei vini. 😅
@beatrice. Penso che Giuliana intendesse dire che quando la cultura e e la crescita intellettuale e interiore delle persone ( e quindi dei cittadini ) di un Paese sono affidate a persone della levatura ed Intelligenza come il a Prof Barbero, la popolazione amplia la sua mente, la sua conoscenza, la sua capacità di comprensione del Mondo.. e dove L Intelligenza e la Conoscenza, e quindi la Saggezza, abita è più probabile che la CIVILTÀ ( e quindi anche la democrazia) prosperi e fiorisca..
Un bel sogno ma io ormai non ci credo più. La cultura a lo sviluppo personale oggigiorno sono alla portata di chiunque abbia un telefono in tasca. Su internet c'è tanta spazzatura ma anche tantissimi contenuti di altissimo livello di qualunque argomento, come questo e tanto altro ancora. Però la massa preferisce perdere tempo a guardare contenuti idioti, a scrivere commenti ancora più idioti, postare cose insulse sui social, spargere falsa informazione, insultarsi per i motivi più disparati, ecc. Oramai la comodissima scusa del "non ho avuto la possibilità di studiare" non regge più. È solo una questione di scelta. Chissà come chiameranno gli storici del futuro la nostra epoca... Neo Oscurantismo? Devoluzionismo? Per fortuna io non ci sarò più ma mi dispiace per quelle pochissime menti pensanti che rimarranno. A loro toccherà il destino atroce di vivere circondati dal nulla totale. Forse mi sarò svegliato male questa mattina ma purtroppo non vedo scampo.@@giuseppinafavia8258
Alla fine della sua meravigliosa lezione, Barbero dice che forse (lui dice non di non sapere) insegnare "parlando dei fatti" è consono alle discipline umanistiche, ma non a quelle scientifiche. Invece io credo che sia la stessa identica cosa: dietro la fisica, la matematica ci sono vicende umane affascinanti e degne di essere raccontate. Le vite degli scienziati sono spesso vite non meno rimarchevoli e dense di vicende umane come quelle dei re, degli imperatori, dei generali, dei filosofi e degli altri personaggi che hanno fatto la Storia che Barbero conosce benissimo e racconta magistralmente, facendocela amare, facendoci commuovere, ridere, facendoci vivere i tempi di cui parla con una vividezza ineguagliabile. Si pensi a Galileo, e alle sue grane con la Chiesa, ad Einstein, ma anche a Galois, francese, fervente repubblicano, che muore in duello nel 1932 (ma probabilmente fatto uccidere da Luigi Filippo I, perché scomodo al regime) mentre sta dando alla luce a soli 20 anni una delle più mirabolanti e geniali teorie algebriche di tutti i tempi, e ancora le dispute terribili tra Tartaglia e Cardano per la scoperta della formula risolutiva delle equazioni di terzo grado. La termodinamica, le leggi di Newton, la radio, la genetica, l'atronomia, l'informatica hanno cambiato la storia dell'umanità quanto Napoleone, il Cristianesimo, Cristoforo Colombo, il Marxismo, Hitler, la Rivoluzione Francese. I professori che insegnano materie scientifiche dovrebbrero attingere alla Storia di ciò che insegnano ed arricchire di fatti le loro lezioni di "cose" umane. La scoperte scientifiche sono vicende umane/storiche ed umane/storiche sono le loro conseguenze: sarebbe bellissimo se Barbero volesse parlarcene con entusiasmo... ammesso però... che qualche altro divulgatore scientifico eccellente (ma a volte un po' scontroso) non se ne volesse risentire troppo...
Pazzesco....uno con una parlantina come lui, fuori dai suoi monologhi sembra un impacciato 😄 Grande personaggio, orgoglio italiano insieme a Federico Benuzzi
Egregio prof. Barbero, ammiro molto la sua capacità di raccontare e fare appassionare alla storia il mondo intero. Complimenti. L'unica cosa che non capisco è perché ha questa avversione alla Chiesa Cattolica e alla figura di San Francesco, o almeno è la mia sensazione. La saluto e complimenti per il suo operato.
Dall' Australia, mille grazie Prof. Recentemente ho letto che le mense scolastiche giapponesi offrono agli studenti piatti tipici-tradizionali. Un commento interessante e' che l'alimentazione occidentale, organizzata con un primo piatto, secondo piatto, formaggio/dolce, e' abominevole. Nel contesto giapponese gli studenti scelgono il boccone da un piatto all'altro senza nessuna regola prefissa. L' articolo conclude dicendo che non ci sono studenti 'grassi' in Giappone. Allora mi viene da pensare che lo studio dell' alimentazione da parte degli studenti, potrebbe cominciare con l' esempio, cioe' nelle mense scolastiche delle elementari, dove la qualita' e la varietà' del cibo vengono prima della quantita'.
Esatto, occorre insegnare l'educazione alimentare, ma non solo nelle scuole. Occorre far capire che quello che mangi non viene prodotto dal nulla e ha un enorme impatto su tutti, sia dal punto di vista delle risorse impiegate per produrlo, e quindi dal punto di vista ambientale, che ovviamente dal punto di vista della salute. Oggi c'é un'ignoranza spaventosa sul tema, crediamo ciecamente agli slogan pubblicitari e ai politici che ormai di lavoro fanno i lobbistii di determinati settori industriali, e monostante la scienza (quella non a libro paga di quelli appena menzionati) ci stia dicendo da decenni che così non si va da nessuna parte, piuttosto di modificare qualcosa nel nostro stile di vita, facciamo finta di credere che siano tutte balle, di fatto ingannando noi stressi in primis e contribuendo a negare un mondo quantomeno non peggiore del nostro alle giovani e future generazioni. Una sconfitta per tutti, il trionfo dell'ignoranza.
@@DiventiVento In realtà sono solo informato :) Siamo troppo abituati a fidarci di quello che ci dicono senza mai verificare, e ne ho avuto riprova quando c'è stata la 'rivolta' degli agricoltori. Tutti a dire che facevano bene, che era una rivolta giusta, ma se fossimo andati veramente a capire in cosa consiste la PAC (Politiche Agricole Comuni), finanziata con i soldi delle tasse dai contribuenti (di quelli che ancora pagano le tasse), forse avremmo capito che stavano solamente difendendo i loro ricchi interessi, e non certo i nostri. Anzi: tra glifosati, promozione di allevamentio intensivi - e quindi antibioticoresistenza, avvelenamento di aria, acqua e terra - e ingegneria genetica su animali da profitto, di sicuro stavano facendo il nostro disinteresse. Informarsi per non restare ignoranti, richiede tempo anche solo per capire quali siano le fonti attendibili, e va gestito il pregiudizio di conferma, ma se non altro ci si libera dalla schiavitù dei mass media e di chi li controlla.
Per comprendere la pulsione al mangiar male più che alla storia si deve guardare alla preistoria. La nostra specie è stata vessata dalle carestie per decine di millenni, così è dovuta evolversi per immagazzinare grasso ogni volta che le condizioni lo permettevano: una persona grassa non è particolarmente in salute, ma se una carestia arriva all'improvviso, il magro muore, mentre il grasso può andare avanti anche per alcuni mesi mangiando poco e male. E per ingrassare bisogna obbedire a due pulsioni che sono invece deleterie quando di cibo c'è abbondanza: primo, tentare di mangiare una grande quantità di cibo; secondo: avere una spiccata predilezione per i cibi che sono densi di calorie, quelli che contengono molti zuccheri e grassi.
Da insegnante sono assolutamente d'accordo, e soprattutto bisognerebbe capire che sono i ragazzi - di tutte le età- ad essere il patrimonio del paese. Cmq... un bel bicchiere di barbera d'Asti si sposa bene per sapidità ed acidità con sashimi e sushi... a chiosare la globalizzazione alimentare 😅
Se posso permettermi, solo chi non lavora a scuola continua a dire che "la scuola potrebbe fare anche questo..." Oramai la scuola è un centro sociale, La didattica ormai è l'ultima cosa che conta. Da insegnante mi sento di dissentire una volta con il professor Barbero.
In realtà a scuola un po' di educazione alimentare si fa, naturalmente a scienze, ma anche a storia e geografia (e a scienze motorie). Fa parte di Educazione Civica, ma anche dei programmi delle materie. Larlo delle medie perché è lì che lavoro, ma abbiamo anche dei progetti in collaborazione con i comuni - sulla frutta, per esempio.
Io ,da maestra elementare, ho cucinato in classe i legumi e il minestrone per indirizzare i bambini a consumare questo tipo di cibo che non tutti gradiscono . Lo facevo almeno 30 ,40 anni fa . Oggi sarebbe improponibile per motivi di sicurezza ma io ero una maestra di grandi iniziative .
Non facevo la marmellata, ora sono nonna e mi diletto a farne piccole quantità con la frutta di stagione. Soddisfazione per il borsellino e per il palato.
In Giappone, gli unici che non sono tenuti ad inchinarsi all'imperatore, sono gli insegnanti. Lui dice "Senza di loro, non potrei fare l'imperatore" che popolo civile...
Professore, non le stò a dettagliare il menù domenicale di inizio settembre. Spero però che le nostre tradizioni non si perdano. Laddove, vedendo la globalizzazione in senso ancora più ampio abbiamo una famiglia con forti origini pugliesi, intrecciata con famiglia brasiliana ma già influenzata da migranti italiani dell'800, più intrecci Friulani.....ecco professore, immagini a tavola la domenica e non solo cosa e quanta descrizione culturale culinaria viene sfoggiata. Proprio perché il cibo da quando l'uomo (immediatamente diventato bipede) ha sfoggiato perché senso di benessere. Oggi, tutta questa cultura culinaria, nel semplice quotidiano e senza riti festosi, li trasmetto ai miei figli. Dai maccheroni alla polenta e uccellotti (osei), la frisa e acquasala ostunese, picanha con feijoada paulista del brasile, focaccia (fucazza) con pomodori e olive (che poi sono quei primi pomodori portati dalle Americhe che forse sono rimasti solo nelle campagne di tradizionali anziani coltivatore, le spuntature con alici dell'agropontino, gli affettati e insaccati che ormai quasi non esistono più in commercio e che te li da solo il tuo amico che ha il.nonno che ancora ammazza il maiale in campagna "salame di sangunaccia", le ostriche coi i ricci di mare e limone mentre si aspetta la portata principale: orecchiette con cime d' rape. Ecco, ad ogni piatto e ancora prima materia prima di esso, c'è una grande storia fatta di perché cucinato, coltivato, cacciato, preparato, conservato, trasportato esportato o importato, da dove e quando e... perché e da chi. Ogni nostro boccone, che sia a tavola o no ha un fondamento storico importantissimo. Questo però, come faccio con i miei figli e spesso ancora come è tradizione nelle case degli italiani (inteso anche stranieri che tengono a insegnare ai loro figli il cibo cucinato con il tascimi i gulasc o kebab come spacheti di soia che siano o piatti ucraini ma anche polacchi). Possiamo dire quindi nelle tavole degli italiani, perché sono in Italia al di là del colore della.bandiera nel cuore. Tutto l'evoluzione umana ha girato attorno al cibo. Perché conquiste guerre e lotte? Per il cibo, sia come averne di più sia come produrne di più. Tutta questa bollita di cibi per dire una cosa: si siamo tanti ma pensiamo come educare correttamente le popolazioni a cibarsi bene e correttamente evitando soprattutto sprechi. Magari basta per tutti senza dover fare una suola di scarpa moscia e farla per forza passare come carne sintetica illudendoci che sia commestibile e che non porti a gravi future conseguenze orribili per la salute. Grazie professore
Quest'uomo merita l'eterna gloria. Non esiste argomento che tratti che non sia un piacere ascoltare.
Il segreto di Barbero?L'amore che mette in qualsiasi pensiero!Addirittura le pause trasudano passione e mostrano la sua emotivitè!Tutto questo lo rendono speciale!Grazie Professore....
Professor Barbero, Lei è il valore aggiunto alla cultura scolastica dei nostri tempi. Grazie
la simpatia che suscita Barbero è tutta nel come comunica. Fa pensare più ad un timido quanto appassionato studente che non un paludato professore. Per questo suscita tanta empatia 😊.
La passione della conoscenza e l'amore nel trasmettere.. questo è il prof. Barbero
Se possibile, riferite al Prof. che piacerebbe anche a noi (a me😅) ascoltare "il divagare su cos'era il Giappone a metà dell'Ottocento"❤ Starei un tempo infinito ad ascoltarlo!
Anche a me!!! 😁❤️
Puoi ben dire "a noi"
Lo adoro, uomo di immensa cultura e sensibilità ❤
Sono romeno, cresciuto in campagna. Guardavano sempre il cielo,per vedere se piove, come pioverà. La preoccupazione era sempre che la cantina sarà piena per tutta la famiglia ,per tutto il tempo tempo necessario. La stessa cosa era per il fienile. Le animali dovevano mangiare bene, perché ci davano da mangiare. Ringrazio tantissimo professore Barbero!
Anche i miei nonni in Italia...
@@coscinaippogrifo Idem con barbabietole
....e comunque occorre aspettare un pochino per avere nuovamente una scuola attenta, audace e giusta verso i nostri ragazzi, proprio perché saranno loro gli insegnati. É um pociclica lá cosa. Gli ultimi 30/40 anni la scuola è stata sorretta da impiegati con la non passione alla cultura e alla divulgazione. Per fortuna, proprio perché così pessima, che i nostri ragazzi hanno sentito e sentono la necessità di avere una scuola fatta di divulgazione che la rifaranno loro meglio e più significativa. É questa la chiave: la divulgazione della cultura in forma pragmatica, presente, tangibile e passionale. Grazie Professore
Grazie Prof. Barbaro. Siamo andati in pensione insieme. E durante il mio passato lavoro di docente ho usato i suoi testi e le sue conferenze chiare, approfondite e anche divulgative. Grazie per l'aiuto che ha dato e da ai docenti.
Ma non si chiama Barbaro 😅😅😅
Fantastico Barbero Pieno di passione e sani principi
Grande Massimo Montanari, che onore averlo avuto come prof!
Impossibile non amare il Prof.Barbero. Eternamente grata per la bellezza che trasmette ❤
Barbero, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Orgoglio puro
Eccezionale,continuì così signor Barbero,non solo per quello che spiega ma e sopratutto per quello professa al dì sotto delle sue parole...quel Sogno...
La chiarezza e la semplicità di esposizione del Prof. Barbero fanno di lui un vero luminare dell'insegnamento. Beato chi ce l'ha come insegnante...
Luminare a prtrolio😂
Eviti di entrare in argomenti che non sei in grado di fare prediche
😢😢😢
Ahahahah, una risposta talmente superflua, addirittura sai cosa pensasse. Veramente
Ahahah, mi fa compassione chi ti elogia. Ahahah
Addirittura sei anche nutrjzionalista
Mi meraviglio che al prof. Barbero non sia stata proposta una carica istituzionale di massima importanza. Sarebbe un grande balzo in avanti per la nostra società.
Figuriamoci se un politico vuole in parlamento un professore di storia !! Sarebbe la nemesi perfetta di questa politica !! Ignoranza contro saggezza !!
Quelli sono politici mica scemi !!
Quando hanno eletto mattarella, tra le persone che erano state candidate, c'era anche lui con un solo voto
Per una discreta parte della popolazione italica sarebbe un inutile spreco...
Se fosse nominato ad una carica istituzionale, il prof. Barbero sicuramente svolgerebbe il suo compito con competenza e serietà, e questo darebbe molto fastidio ai nostri politici. Non lo faranno mai
Troppo intelligente...troppo bravo
E soprattutto quando lui parla si capisce tutto....è un cattivo esempio... per i signori che comandano che si riempiono la bocca di bei paroloni e dopo un'ora tu non hai capito niente.
Un Paese poverissimo, arretrato, CATTOLICO. hahahaha adoro come questi tre aggettivi siano sullo stesso piano. Grazie Professor Barbero. Le sono vassallo.
Un giorno, quando potrò tornare al mio mondo, racconterò di un uomo curioso che in questa realtà divulga con un fare simpatico e leggero ma al contempo autorevole.
Un piacere ascoltare.
Grazie Professore! Per me è sempre un grande onore poterlo ascoltare....Riesce a farci "vivere" le sue parole.... davvero una persona unica!
Ho avuto la fortuna di partecipare alla presentazione di un paio di suoi libri (autografati, li tengo come reliquie) prima del boom sui social, non si finirebbe di ascoltarlo, lo ribadisco anche se qui, fra tanti fan, è quasi pleonastico dirlo...😅
Grazie Professore,
, voglio fare un bellissimo apprezzamento: poche persone , dicono La bellissima frase, “VIVA DIO” mi rendo conto che la famiglia sua ha avuto un’influenza meravigliosa❤ e la voglio ringraziare, perché se siamo delle belle persone, e di sì è merito anche dei meravigliosi genitori, e dei nonni💕
Ho studiato "L alimentazione nel medioevo" all Universita di Bologna con il Prof Massimo Montanari! Saluti dalla Rep Domenicana❤
Io ero brava a scuola e amavo le materie umanistiche tranne la storia, perche' ho sempre fatto fatica a memorizzare successioni di date e guerre.
La trovavo arida e noiosa come materia. Mi sto rifacendo un paio di decadi dopo haha
Grazie professor Barbero come sempre ❤
Purtroppo la insegnavano male male 😢
I wish I could be there to see Alessandro Barbero debating with the students. What greater pleasure than discussing important things with intelligent people, especially when they are young !
Bellissima lezione! Che spiega molto bene come l'alimentazione c'entra con la cultura e L'economia
Grande professore...bellissima questa conferenza. È un piacere poter ascoltare le sue lezioni.
la parte finale in cui il Prof. Barbero parla della scuola e del ruolo pesantissimo, importantissimo e mal riconosciuto degli insegnanti mi ha fatto piangere. Credo che in quel momento Alessandro abbia perso un po' l controllo e per qualche secondo non si sia reso conto ;.), credo anche che si aspettasse l'applauso perchè era in chiusura, una delle sue chiuse meravigliose ma stavolta gli sia sfuggita e nell'enfasi, inconsapevolmente(?) abbia sbrigliato il cuore...
Lo si vede quando alla fine "tenta di scappare", tenerissimo e palesemente imbarazzato, come se solo in quel momento si fosse reso conto di aver detto delle cose meravigliose e che l'applauso era anche per lui!
mi sono commosso, ho pianto e riso insieme in quell'istante
ho 45 anni, i mie insegnanti non erano dei santi ma sulle dita di una mano, ne ho conosciuti che avevano la passione.. purtoppo quando fai le elementari con il maestro unico.. che fumava il sigaro in classe e maltrattava (picchisv) i bambini... tutti e 24... allora lo apprezzi di più quello che in vece fanno alcuni.
beh forse ho divagato ma... grazie professore!
mi addormento sempre con una cuffia con qualche sua lezione...ormai alcune le conosco a memoria ma..
Quando poi la conduttrice tenta di riportarlo al microfono ad un certo punto deve schioccargli le dita in faccia, quasi a risvegliarlo , quando lui capisce è troppo tenero e comico
.
lo si vede quando una persona è una persona!
" Io poi, tra l'altro non so neanche schioccare le dita, l'
La belleza sta nella qualità dei collegamenti.. lezione di vita doc... grazie ❤
Grazie prof per aver parlato in modo così meraviglioso dell importanza della scuola
Professore🤩
Lei
E'
Un incantatore!
🤗grazie💖
Sempre grande il professor Barbero. Probabilmente direte che non c'entra nulla e forse è così ma, a proposito di alimentazione non posso fare a meno di rammaricarmi, anzi proprio di soffrire moltissimo pensando agli allevamenti intensivi di mucche, polli, maiali, pecore, conigli, cavalli...
che non sono più fatti pascolare nei prati ma costretti in crudeli allevamenti intensivi, certo la fine è sempre quella ma almeno finché campavano non soffrivano così tanto. Spero tanto nella carne coltivata
♥🧡
Meraviglioso Barbero! Come sempre! Lezione interessantissima! E piacevolissima! Grazie Professore! Grazie 🙏 ❤️
Fantastico Barbero! come sempre!
Grazie prof per questo racconto... e anche per aver speso qualche buona parola per la scuola!!!
Barbero secondo me è il più forte comunicatore di storia a livello mondiale!
Per me la scuola è stata un incubo sono stato deriso la mia esperienza non è sta bella. Ho trovato tanta ignoranza da parte dei professori e poco amore per l'isegnare. So che non è tutto così. Ora ho 52 anni e sono i che insegnano cerco di farlo al meglio e con grande umidità.
Rispetto ai tuoi tempi posso dire che forse è migliorata ma non tanto, rimane ancora ancorata alla logica che tu studente sei il materiale grezzo da essere convertito in prodotto raffinato, ho trovato dei buoni professori, ma l'ansia degli esami e delle prestazioni mi perseguita ancora oggi dopo 10 anni che non ci vado più.
Oggi semmai noto come molte cose che dicevano i professori come "Questa cosa se non la imparate qui oggi non la imparerete mai" sono una cavolata immane, non solo diverse cose ho imparato fuori dalla scuola, ma anche meglio.
Solo le patelle, io.
Mai mangiato cinese o pesce crudo. Sono rimasta infantile.
Gli esami angoscianti con questo caldo infernale, e crudele sadica prova di schiavitù.
@@annatomasi2076 credo che hai sbagliato gente da commentare
Dacordo signore…. Abbraccio dal brasile 👏👏👏👏🇧🇷🇧🇷🇧🇷🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
tra le cose che ti piacciono del sommo una delle più apprezzabili è la timidezza, in un mondo di forza tossica, lui è forte nella parola, nella conoscenza, quando non parla più esce questa forma di timidezza, questa è la normalità che si apprezza, lui è meglio di me ma anche lui ha le sue fragilità!
Buongiorno, Frate Salimbene da Parma, invero il suo nome era Frate Salimbene de Adam, racconta il prof. Barbero nel suo libro: Donne, Madonne, Mercanti e Cavalieri. Sei storie medievali. Ed. Laterza.
Professore è sempre un piacere. P. S. Vogliamo le divagazioni sul Giappone❤
Mi sono innamorata della passione del Prof. Barbero per il suo lavoro
Grande Barbero! Giusto importante insegnare educazione alimentare a scuola! Sarebbe ora perche' i giovani mangiano troppo e male !!!
Per un esame universitario avevo letto passi della Chronica di Salimbene de Adam e ricordo di essere rimasto meravigliato e divertito quando lui fa quella lunghissima divagazione sulla Francia, la divisione tra la parte a nord che beve birra e la parte a sud che beve vino e le varietà dei vini. 😅
Argomento molto interessante! Ne prenderò sicuramente spunto per i miei video
Il giorno in cui persone come il professore saranno ministro della cultura avremmo raggiunto un grado accettabile di democrazia
Buonasera,
Non so in che senso c'entra la democrazia ma secondo me è più divertente fare divulgazione così come fa lui. Buonasera
@beatrice. Penso che Giuliana intendesse dire che quando la cultura e e la crescita intellettuale e interiore delle persone ( e quindi dei cittadini ) di un Paese sono affidate a persone della levatura ed Intelligenza come il a Prof Barbero, la popolazione amplia la sua mente, la sua conoscenza, la sua capacità di comprensione del Mondo.. e dove L Intelligenza e la Conoscenza, e quindi la Saggezza, abita è più probabile che la CIVILTÀ ( e quindi anche la democrazia) prosperi e fiorisca..
🎉 brava@@giuseppinafavia8258
Un bel sogno ma io ormai non ci credo più. La cultura a lo sviluppo personale oggigiorno sono alla portata di chiunque abbia un telefono in tasca. Su internet c'è tanta spazzatura ma anche tantissimi contenuti di altissimo livello di qualunque argomento, come questo e tanto altro ancora. Però la massa preferisce perdere tempo a guardare contenuti idioti, a scrivere commenti ancora più idioti, postare cose insulse sui social, spargere falsa informazione, insultarsi per i motivi più disparati, ecc. Oramai la comodissima scusa del "non ho avuto la possibilità di studiare" non regge più. È solo una questione di scelta. Chissà come chiameranno gli storici del futuro la nostra epoca... Neo Oscurantismo? Devoluzionismo? Per fortuna io non ci sarò più ma mi dispiace per quelle pochissime menti pensanti che rimarranno. A loro toccherà il destino atroce di vivere circondati dal nulla totale. Forse mi sarò svegliato male questa mattina ma purtroppo non vedo scampo.@@giuseppinafavia8258
Io direi della civiltà in generale
Se avessi avuto un professore così ❤❤❤
Grazie. Sempre molto istruttivo ciò che dici
GRANDE PROF! Con tutto il cuore!!
Fossero tutti come Barbero i professori saremmo il Paese più scolarizzato e colto al mondo
Alla fine della sua meravigliosa lezione, Barbero dice che forse (lui dice non di non sapere) insegnare "parlando dei fatti" è consono alle discipline umanistiche, ma non a quelle scientifiche. Invece io credo che sia la stessa identica cosa: dietro la fisica, la matematica ci sono vicende umane affascinanti e degne di essere raccontate. Le vite degli scienziati sono spesso vite non meno rimarchevoli e dense di vicende umane come quelle dei re, degli imperatori, dei generali, dei filosofi e degli altri personaggi che hanno fatto la Storia che Barbero conosce benissimo e racconta magistralmente, facendocela amare, facendoci commuovere, ridere, facendoci vivere i tempi di cui parla con una vividezza ineguagliabile. Si pensi a Galileo, e alle sue grane con la Chiesa, ad Einstein, ma anche a Galois, francese, fervente repubblicano, che muore in duello nel 1932 (ma probabilmente fatto uccidere da Luigi Filippo I, perché scomodo al regime) mentre sta dando alla luce a soli 20 anni una delle più mirabolanti e geniali teorie algebriche di tutti i tempi, e ancora le dispute terribili tra Tartaglia e Cardano per la scoperta della formula risolutiva delle equazioni di terzo grado. La termodinamica, le leggi di Newton, la radio, la genetica, l'atronomia, l'informatica hanno cambiato la storia dell'umanità quanto Napoleone, il Cristianesimo, Cristoforo Colombo, il Marxismo, Hitler, la Rivoluzione Francese. I professori che insegnano materie scientifiche dovrebbrero attingere alla Storia di ciò che insegnano ed arricchire di fatti le loro lezioni di "cose" umane. La scoperte scientifiche sono vicende umane/storiche ed umane/storiche sono le loro conseguenze: sarebbe bellissimo se Barbero volesse parlarcene con entusiasmo... ammesso però... che qualche altro divulgatore scientifico eccellente (ma a volte un po' scontroso) non se ne volesse risentire troppo...
Diedi l'esame di storia dell'alimentazione nel 2007, anno in cui presi 10 kg. Ritengo Montanari parzialmente responsabile di questo fatto.
Che hai fatto l'esame o dell'aver preso peso?
@@luigiceccon😂😂😂👍
Grazie Alessandro Barbero, per la passione e per tutto ciò che trasmetti
Grazie professore, davvero 💙
Pazzesco....uno con una parlantina come lui, fuori dai suoi monologhi sembra un impacciato 😄
Grande personaggio, orgoglio italiano insieme a Federico Benuzzi
Quale piacere ascoltarla professor Barbero
Egregio prof. Barbero, ammiro molto la sua capacità di raccontare e fare appassionare alla storia il mondo intero. Complimenti. L'unica cosa che non capisco è perché ha questa avversione alla Chiesa Cattolica e alla figura di San Francesco, o almeno è la mia sensazione. La saluto e complimenti per il suo operato.
Insuperabile come sempre.....
Sempre immenso 👏👏👏😉
Dall' Australia, mille grazie Prof. Recentemente ho letto che le mense scolastiche giapponesi offrono agli studenti piatti tipici-tradizionali. Un commento interessante e' che
l'alimentazione occidentale, organizzata con un primo piatto, secondo piatto, formaggio/dolce, e' abominevole. Nel contesto giapponese gli studenti scelgono il boccone da un piatto all'altro senza nessuna regola prefissa. L' articolo conclude dicendo che non ci sono studenti 'grassi' in Giappone. Allora mi viene da pensare che lo studio dell' alimentazione da parte degli studenti, potrebbe cominciare con l' esempio, cioe' nelle mense scolastiche delle elementari, dove la qualita' e la varietà' del cibo vengono prima della quantita'.
Vorrei che il prof. Barbero fosse Presidente del Consiglio e poi della Repubblica!❤
Spero possa superare anche Lei un giorno il divario fra sapere "umanistico" e "scientifico"
Grazie spunti interessanti.
Si intimidisce sempre con gli applausi, è un grande❤
grande prof barbero!! mille grazie!!
Professor Barbero, parabéns. Você é fantástico.
direi che il professore è patrimonio dell’umanità
Grande❤ non si smentisce mai!
Grazie per le parole sulla scuola 🥰
❤ CIAO COMPLIMENTI PER LA DISPONIBILITÀ CI SPIEGA TUTTO MOLTO BENE GRAZIE MILLE MILENA BUONA GIORNATA ❤
Mi meraviglio che il prof. Barbero non abbia fatto cenno al regimen sanitatis salernitanum! Comunque sempre bravo
Il prof. Barbero....ne sono innamorata
Barbero, una risorsa nazionale da preservare
Esatto, occorre insegnare l'educazione alimentare, ma non solo nelle scuole. Occorre far capire che quello che mangi non viene prodotto dal nulla e ha un enorme impatto su tutti, sia dal punto di vista delle risorse impiegate per produrlo, e quindi dal punto di vista ambientale, che ovviamente dal punto di vista della salute. Oggi c'é un'ignoranza spaventosa sul tema, crediamo ciecamente agli slogan pubblicitari e ai politici che ormai di lavoro fanno i lobbistii di determinati settori industriali, e monostante la scienza (quella non a libro paga di quelli appena menzionati) ci stia dicendo da decenni che così non si va da nessuna parte, piuttosto di modificare qualcosa nel nostro stile di vita, facciamo finta di credere che siano tutte balle, di fatto ingannando noi stressi in primis e contribuendo a negare un mondo quantomeno non peggiore del nostro alle giovani e future generazioni. Una sconfitta per tutti, il trionfo dell'ignoranza.
Belle parole, complimenti. Si vede che lei è una persona con saggezza ed esperienza.
@@DiventiVento In realtà sono solo informato :) Siamo troppo abituati a fidarci di quello che ci dicono senza mai verificare, e ne ho avuto riprova quando c'è stata la 'rivolta' degli agricoltori. Tutti a dire che facevano bene, che era una rivolta giusta, ma se fossimo andati veramente a capire in cosa consiste la PAC (Politiche Agricole Comuni), finanziata con i soldi delle tasse dai contribuenti (di quelli che ancora pagano le tasse), forse avremmo capito che stavano solamente difendendo i loro ricchi interessi, e non certo i nostri. Anzi: tra glifosati, promozione di allevamentio intensivi - e quindi antibioticoresistenza, avvelenamento di aria, acqua e terra - e ingegneria genetica su animali da profitto, di sicuro stavano facendo il nostro disinteresse. Informarsi per non restare ignoranti, richiede tempo anche solo per capire quali siano le fonti attendibili, e va gestito il pregiudizio di conferma, ma se non altro ci si libera dalla schiavitù dei mass media e di chi li controlla.
Per comprendere la pulsione al mangiar male più che alla storia si deve guardare alla preistoria. La nostra specie è stata vessata dalle carestie per decine di millenni, così è dovuta evolversi per immagazzinare grasso ogni volta che le condizioni lo permettevano: una persona grassa non è particolarmente in salute, ma se una carestia arriva all'improvviso, il magro muore, mentre il grasso può andare avanti anche per alcuni mesi mangiando poco e male. E per ingrassare bisogna obbedire a due pulsioni che sono invece deleterie quando di cibo c'è abbondanza: primo, tentare di mangiare una grande quantità di cibo; secondo: avere una spiccata predilezione per i cibi che sono densi di calorie, quelli che contengono molti zuccheri e grassi.
Da insegnante sono assolutamente d'accordo, e soprattutto bisognerebbe capire che sono i ragazzi - di tutte le età- ad essere il patrimonio del paese.
Cmq... un bel bicchiere di barbera d'Asti si sposa bene per sapidità ed acidità con sashimi e sushi... a chiosare la globalizzazione alimentare 😅
Sempre grande piacere ascoltare il magister, mente ,cuore e......golosità 😂
Professore la prego ! Per favore legga e registri storie per bambini per noi tutti che vogliamo la storiella della buona notte letta da lei !
I mostaccioli sono anche in Puglia (ricette diverse per città diverse)!
uomo straordinario. Barbero vorrei che tu fossi un mio parente
❤ bravissimo Prof❤
VIVADDIO, e una locuzione che spirgiona cultura secondo me...
Se posso permettermi, solo chi non lavora a scuola continua a dire che "la scuola potrebbe fare anche questo..." Oramai la scuola è un centro sociale, La didattica ormai è l'ultima cosa che conta. Da insegnante mi sento di dissentire una volta con il professor Barbero.
Da grande voglio fare Barbero
Professore, Serendipità. I 3 principi dello Sri Lanka...,.🎉❤
Spettacolare
In realtà a scuola un po' di educazione alimentare si fa, naturalmente a scienze, ma anche a storia e geografia (e a scienze motorie). Fa parte di Educazione Civica, ma anche dei programmi delle materie. Larlo delle medie perché è lì che lavoro, ma abbiamo anche dei progetti in collaborazione con i comuni - sulla frutta, per esempio.
@@murasakishikibu6704 il famigerato fruttometro!! 😁
@@lorenatortorolo1528 😃
Io ,da maestra elementare, ho cucinato in classe i legumi e il minestrone per indirizzare i bambini a consumare questo tipo di cibo che non tutti gradiscono . Lo facevo almeno 30 ,40 anni fa . Oggi sarebbe improponibile per motivi di sicurezza ma io ero una maestra di grandi iniziative .
Non facevo la marmellata, ora sono nonna e mi diletto a farne piccole quantità con la frutta di stagione. Soddisfazione per il borsellino e per il palato.
Super super super!
In Giappone, gli unici che non sono tenuti ad inchinarsi all'imperatore, sono gli insegnanti. Lui dice "Senza di loro, non potrei fare l'imperatore" che popolo civile...
Perché non esistono politici del genere?
sempre interessante.
Bellissimo.....
Barbero Italian National Treasure
Sentirla dal Giappone parlare di sushi è un esperienza unica
BARBERO FOR PRESIDENT! ⭐
Professore, non le stò a dettagliare il menù domenicale di inizio settembre. Spero però che le nostre tradizioni non si perdano. Laddove, vedendo la globalizzazione in senso ancora più ampio abbiamo una famiglia con forti origini pugliesi, intrecciata con famiglia brasiliana ma già influenzata da migranti italiani dell'800, più intrecci Friulani.....ecco professore, immagini a tavola la domenica e non solo cosa e quanta descrizione culturale culinaria viene sfoggiata. Proprio perché il cibo da quando l'uomo (immediatamente diventato bipede) ha sfoggiato perché senso di benessere. Oggi, tutta questa cultura culinaria, nel semplice quotidiano e senza riti festosi, li trasmetto ai miei figli. Dai maccheroni alla polenta e uccellotti (osei), la frisa e acquasala ostunese, picanha con feijoada paulista del brasile, focaccia (fucazza) con pomodori e olive (che poi sono quei primi pomodori portati dalle Americhe che forse sono rimasti solo nelle campagne di tradizionali anziani coltivatore, le spuntature con alici dell'agropontino, gli affettati e insaccati che ormai quasi non esistono più in commercio e che te li da solo il tuo amico che ha il.nonno che ancora ammazza il maiale in campagna "salame di sangunaccia", le ostriche coi i ricci di mare e limone mentre si aspetta la portata principale: orecchiette con cime d' rape. Ecco, ad ogni piatto e ancora prima materia prima di esso, c'è una grande storia fatta di perché cucinato, coltivato, cacciato, preparato, conservato, trasportato esportato o importato, da dove e quando e... perché e da chi. Ogni nostro boccone, che sia a tavola o no ha un fondamento storico importantissimo. Questo però, come faccio con i miei figli e spesso ancora come è tradizione nelle case degli italiani (inteso anche stranieri che tengono a insegnare ai loro figli il cibo cucinato con il tascimi i gulasc o kebab come spacheti di soia che siano o piatti ucraini ma anche polacchi). Possiamo dire quindi nelle tavole degli italiani, perché sono in Italia al di là del colore della.bandiera nel cuore. Tutto l'evoluzione umana ha girato attorno al cibo. Perché conquiste guerre e lotte? Per il cibo, sia come averne di più sia come produrne di più. Tutta questa bollita di cibi per dire una cosa: si siamo tanti ma pensiamo come educare correttamente le popolazioni a cibarsi bene e correttamente evitando soprattutto sprechi. Magari basta per tutti senza dover fare una suola di scarpa moscia e farla per forza passare come carne sintetica illudendoci che sia commestibile e che non porti a gravi future conseguenze orribili per la salute. Grazie professore
Prof. Barbero perché non parlare anche del regimen sanitatis salernitanum?
Oggi il servizio a domicilio non lo fa più l'emissario di Dio, ma Just Eat o Deliveroo😂
Il pesce crudo già conosciuto in puglia ❤❤
Ma anche in tutto il mondo eh
Il crudo di mare è una cosa, il sushi un'altra
Insieme al colera 😢
@@brunodomenicochirchiglia538 in che senso