Santa Augusta e le Vecchie Borgate
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- Опубликовано: 22 окт 2015
- Itinerario escursionistico sulle alture di Vittorio Veneto, tratto dal libro di Giovanni Carraro “I sentieri nascosti delle Prealpi Trevigiane” (percorso n.29). Andremo a visitare l’antichissimo santuario di Sant’Augusta tramite una via alternativa alla più famosa scalinata di Serravalle e percorreremo il filo di cresta della Costa di Serravalle per poi visitare storiche borgate che guardano la Val Lapisina: Maren, Pradal e Naronchie.
Grande Giovanni
Del tuo contributo per far conoscere questi meravigliosi borghi..🙏 meravigliosi memeravigliosi
Ottimo video, ero nella regione nel 2001, giorni indimenticabili, Vittorio Venetto è molto bello.
Santa gusta vado molto spesso... Abbiamo meraviglie di sentieri qui .. grazie dei video molto belli!! Ci fanno rendere conto meglio di ciò che abbiamo
Bellissimo!
Strepitoso...spiegazione chiara, video ben montato, viene voglia di indossare gli scarponi e partire. Bravo Giovanni.
L' ho visitato personalmente questo scenario vasto tra le Prealpi della Valbelluna
BEL PERCORSO,SPECIE IN QUESTO PERIODO.(MARZO APRILE)
La cava di calcare era quella della Italcementi ed era collegata al fondo valle con una grossa teleferica, lo stabilimento in disuso da decenni e'ancora visibile dslla statale e fu molto importante per l 'economia della zona.Sia le colline a destra che a sinistra di serravalle fin dai tempi antichi fornirono marne da cemento attivita' tipica anche di Ceneda
Yuu eee Varda che bea
Ciao Giovanni, complimenti e grazie per questo video, se sarai ancora in zona Vittorio mi piacerebbe fare un escursione insieme sia in questi percorsi del video che negli altri vecchi borghi semi abbandonati del Vittoriese. Mi trovi su FB come William Chies
vittorio veneto dove sono nato nel lontano 1948 e che dal 1967 ho lasciato x motivi di lavoro, vedere questi filmati mi riempiono il cuore e ritornano alla mente la mia infanzia passata tra questi sentieri
Sono borgate che tutti noi vittoriesi avremmo il dovere di visitare, ma ormai purtroppo la maggior parte della gente nemmeno conosce questi sentieri.
Devo farlo al contrario in bici...