0:17 "Una relazione è lavoro" 1:04 "Il momento sbagliato in una relazione non esiste" 1:30 "La persona giusta, l'anima gemella, il partner perfetto non esistono" 1:44 "Le farfalle nello stomaco sono una cazzata" 2:50 "L'amore è familiarità" 3:30 "Il concetto del "siamo una cosa sola" o "tu mi completi" 4:57 "In una relazione ci sono 3 vite" 5:40 "Le persone non amano...ma..." 6:27 "Amare se stessi a prescindere" 6:47 "Ami il tuo partner o ti piace il tuo partner?" 7:50 "Scambieresti la tua vita con quella del tuo partner?" 8:07 "Non esistono argomenti o cose di cui non si può parlare?" 10:06 "Durante una relazione è normale essere attratti da altre persone" 12:10 "Il tradimento" 13:11 "Traumi personali irrisolti e relazioni" 16:54 "Forse il problema sei TU..."
In linea generale sono d'accordo con quasi tutto il video, vorrei solo aggiungere una postilla sulla frase: "con te mi sento completo". Perché c'è stata una storpiatura, dettata anche da meccanismi tipici delle relazioni attuali. Quando si dice: "completo", non si intende bisogno. Anche una cosa incompleta può funzionare. Può vivere, può realizzarsi, può scoprire se stesso. Con l'affermazione essere completi, si intende che quella persona, all'interno della nostra vita, mostra o ci dona, aspetti che non erano nemmeno realizzabili nei nostri pensieri, ci fa riscontrare lati di noi, che solo in un rapporto a due si possono sperimentare, ci può far affrontare paure che da soli abbiamo troppa paura o prendersi cura di noi, in modi che nessuno ha mai fatto. Può vedere potenziali che sono nascosti ai nostri occhi o che sempre e solo in due si possono realizzare. L'ideologia del "da soli possiamo fare tutto" è una fallace credenza. Da soli possiamo fare molto, tanto, ma non tutto. Per certi aspetti, ci serve l'altro, che sia il partner, un figlio, un amico, ci serve qualcuno degno di fiducia, in linea con noi stessi, che non deve compensare, ma potenziare il nostro essere. Ecco cosa si intende per completi. Almeno questo è il mio pensiero.
Hai fatto bene a fare questo video perché hai detto dei concetti importanti. Il punto fondamentale che hai toccato è che le persone non vogliono lavorare su se stesse. Ciò ha conseguenze devastanti su qualsiasi tipo di relazione.
-"sulle relazioni bisogna lavorarci" : nessuna ragazza che ho frequentato l'ha mai capito. Pretendevano la perfezione fin dal primo incontro. Altrimenti sparivano. -"l'amore non è il colpo di fulmine/le farfalle nello stomaco": molte ragazze tendono a voler vivere qualcosa di travolgente, influenzate da film come Twilight o the vampire diaries. Vivono di questa illusione. -sul concetto del "tu devi bastarti" ho dei dubbi, nel senso, anch'io l'ho sempre pensato, però se tu fossi davvero in grado di bastare a te stessa, vivresti un'intera vita, in solitudine, senza l'amore, l'affetto di nessun familiare, partner, amica/o? In ogni caso, cara Romina, spero un giorno di poter incontrare una ragazza matura come te. Desidero tanto potermi confrontare con persone come te. Bravissima.
'bastare a se stessi'' è essenziale perchè ti mette in una condizione di ''desiderio'' dell'altro e non di bisogno, perchè noi tutti desideriamo qualcuno, ma non sempre ne abbiamo bisogno.
@Romina_Lavinia Romina, io son d'accordo con te, però non hai risposto alla domanda. Cioè, io, proprio perché son convinto che bisogna bastarsi, ho tagliato i rapporti con tutti, perché le persone che frequentavo erano diverse da me, non le stimavo e non avevamo nulla in comune, così sono 3 anni che son solo. Tu, saresti disposta a fare lo stesso? Nel caso, invece, di relazioni amorose/sessuali, io leggo che tu hai appena 21 anni e dici che sei fidanzata da quando ne avevi 18. E prima di questa, in adolescenza, hai avuto anche altre relazioni, serie o occasionali che siano. Quindi, sostanzialmente, hai fatto le normali esperienze amorose/sessuali che fanno tutti in adolescenza. Ma mettiti nei panni di tutte quelle persone che una relazione hanno sempre faticato ad avercela, che arrivano a 25-30 anni, senza aver fatto le normali esperienze che tutti fanno. Ecco, tu diresti ancora: "bisogna bastare a se stessi"? Infine, c'è questa differenza tra uomo e donna, secondo cui, tu puoi mollare il tuo ragazzo oggi e trovartene un altro con cui avere una rapporto serio/occasionale, andando in disco, iscrivendoti su tinder (dove ho visto con i miei occhi che una ragazza, in mezz'ora, becca più di 100 potenziali match. I ragazzi, 2-5 in 2-3 giorni), scrivendo a uno che ti piace sui social ecc. Per il tuo ragazzo, invece, non è così semplice. Soprattutto se non si accontenta della prima che capita, passerà mesi, se non addirittura anni, senza poter passare alla nuova relazione. Questa implicita consapevolezza, fa vivere la relazione, a te, con più serenità e libertà di poterlo mollare quando vuoi, perché tanto potrai ricominciare molto più facilmente. A lui, con un maggiore senso di "gabbia", perché sa che se chiude con te, rimarrà mesi, anni, solo. Quindi, tenderà ad armarsi di molta più pazienza di te, a sopportare ciò che non gli va giù, molto più di te. Si sentirà molto più sottomesso e meno libero di te. Aggiungo poi, che un maschio subisce delle quotidiane pressioni sociali dalla società, secondo cui, se non ha delle relazioni serie/occasionali con delle donne, viene insultato, deriso, quotidianamente, dagli altri maschi, e snobbato dalle altre ragazze. Una donna, invece, può rimanere single quanto vuole, nessuno le dirà nulla. Inizieranno, al massimo i genitori, a pressarla affinché si trovi un compagno e faccia figli, ma solo quando supererà i 27-28 anni. Un ragazzo subisce queste pressioni, derisioni, insulti con annesse emarginazioni, fin dalle scuole medie. Quindi, se vivessi tutte queste cose, avresti la forza di "bastare a te stessa"?
Non d’accordo completamente sul discorso “conoscere ogni centimetro del cervello del partner “. Un principio molto labile, a volte è necessario a volte no. Ed è anche rischioso ridurlo così brevemente tale discorso, si potrebbe pensare di dover dire tutto tutto, anche cose per noi sono di poco conto ma che potrebbero ferire o spaventare il partner. C’è necessità in coppia come nella vita, di mantenere delle zone personali “sacre”, e non parlo di sincerità o meno (es: non parlo di nascondere un tradimento), parlo di spazi di pensiero personale, di saper valutare con equilibrio ciò che ha senso mettere sul piatto e ciò che invece non ha importanza. Non è cosa facile, perché presuppone un equilibrio ed una consapevolezza interiore di sé molto ampia. Quindi come regola ha senso, ma forse è l’unico punto del tuo discorso che andrebbe veramente preso con le pinze. Grazie del video😊
Wow, il titolo mi ha incuriosito ma timoroso non ho aperto subito il video, come se avessi una paura ad affrontare l'argomento, eppure adesso che l'ho fatto ne sono uscito alleggerito, hai dato voce a dei pensieri vaghi che avevo e mi hai aiutato a capire. Si vede che tutto cio che dici l'hai capito a tue spese e che hai lottato per la serenità e chiarezza mentale che hai raggiunto e ti fa onore. Grazie mille per aver deciso di condividere tutto ciò, serve coraggio. Ti auguro il meglio.
Questo video mi è capitato in maniera totalmente randomica ma è arrivato nel momento giusto, la penso nella stessa maniera su tutto, ho avuto una relazione disfunzionale in passato e dopo 4 anni ho conosciuto una ragazza con cui sono ancora all'inizio, c'è stata un'enorme intesa sin da subito e da quando la frequento sono uscite da me delle enormi insicurezze che non sapevo di avere, mi sono rispecchiato moltissimo nel tuo ambiente familiare e questa cosa mi è stata tantissimo d'aiuto perchè queste mie insicurezze che stanno uscendo in questi giorni mi stanno sabotando, ed io ho un'enorme propensione ad auto-sabotarmi, proprio per traumi passati ed ambiente familiare disfunzionale, questo video che hai fatto mi ha colpito tantissimo e mi ha fatto tornare con i piedi per terra. Grazie davvero per aver condiviso queste esperienze!
Video molto bello! Però non siamo tutti analisti in grado di fare queste riflessioni e spesso ci si accontenta di ciò che capita per tanti fattori che entrano in gioco oppure per mancanza di strumenti che possono farci capire (o quantomeno provare a capire) chi è il nostro partner e chi è (o dove sta) il problema se la relazione non funziona..la psicologia solo di recente sta diventando disponibile ai più e per poter creare molte più relazioni sane (piuttosto che tossiche) ci vorrà ancora tanto tempo e tanta presa di coscienza da parte di noi tutti
Sono in una fase in cui sto re-imparando a “camminare” in un ambiente sano. Sto facendo questo percorso, ponendomi queste e molte altre domande, sto imparando a conoscermi. Grazie per queste parole di grande valore per me!
Sottoscrivo tutte le tue opinioni impopolari. Hai fatto veramente un bel discorso ragionato e argomentato. A me personalmente tocca molto il fatto di annullarsi: quando mi sono innamorato ho perso la voglia di fare tutto quello che mi piaceva fare e vivevo la giornata con l'unico obiettivo di portare avanti la conoscenza con questa persona, tutte le mie azioni convergevano ad avere degli effetti sull'altro. Mi sono reso conto presto che non era sano e che se me la vivevo con quest'ansia e mille dubbi allora non era la relazione giusta. Trovare qualcuno con cui sentirsi se stessi davvero, in pace e armonia, sereni... un miraggio ormai, meglio soli
Questo video mi è capitato proprio nel momento giusto. Condivido un sacco dei pensieri che hai esposto, pensieri a cui io da sola non sarei riuscita a dare ordine. Grazie anche di averne parlato così apertamente, mi è veramente servito a sentirmi compresa😘
Trovo molto preoccupante che la maggior parte dei commenti siano così poco critici su alcuni contenuti del tuo video. Dici delle cose giuste ma, dal mio punto di vista, anche cose abbastanza da incubo che sono proprio alla base dei problemi delle coppie di oggi. La prima frase che a me fa personalmente venire i brividi è: la relazione è lavoro. Probabilmente reputi questa un’opinione impopolare, ma è l’esatto contrario. Questa opinione è popolarissima, una convinzione comune che trovo semplicemente da brividi e sta alla base dell’accanimento terapeutico delle relazioni di coppia. Ma andiamo con ordine. La tua premessa è che l’amore e la relazione siano due cose differenti - cosa ovvia che condivido - ma non credo affatto siano così slegate come le descrivi tu. L’amore e la relazione sono elementi che si immergono l’uno sull’atro, che si uniscono in un abbraccio incasinato e che, secondo me, tu metti a fuoco in modo un po’ contraddittorio. Da un lato difendi l’importanza dell’individualità, rivendichi il fatto di non avere bisogno dell’altra persona per dare senso a te stessa, dall’altra, invece, parli della relazione come strumento salvifico, come l’unico modo certo per “smascherare cose irrisolte dentro di noi”, quasi la relazione fosse uno strumento senza il quale si brancolerebbe nel buio. C’è una forte contraddizione di fondo in questa idea e, dal mio punto di vista, il problema sta nel fatto che le tue idee sulla relazione sono un po’ troppo dogmatiche e giovani. La relazione prevede una condivisione, una convivenza e, per forza di cose, risulta spesso necessario tenere presente anche le esigenze, le preferenze e i bisogni dell’altra persona: ma non per questo si dovrebbe accettare l’idea che la relazione sia un lavoro. Se la relazione diventa un lavoro, se la si subisce come un lavoro, se richiede troppi interventi, troppa fatica, troppa artificialità, allora subirà una velenosissima perdita di spontaneità. E’ inevitabile. Il problema è che l’amore non sussiste in assenza di spontaneità, l’amore vive solo in un ecosistema spontaneo e, una relazione, a sua volta, può esistere solo in presenza dell’amore. Alla base di tale principio io credo non si possano slegare in alcun modo le due cose o riflettere su di esse come abitassero separatamente due camere stagne, benché siano cose diverse. Dire che è buono e giusto “condividere ogni centimetro dei tuoi pensieri o del tuo passato” è un concetto semplicemente raccapricciante. Dire ce non esistono argomenti invadenti o privati è oggettivamente falso. Essere convinti che l’altra persona debba sapere tutto di te - o che non sia lecito avere segreti - è ridicolo. Dal mio punto di vista ti stai circondando di sovrastrutture, metodi e leggi dogmatiche. Ripeti spesso l’idea del fare un lavoro su sé stessi, e io dico: ma che lavoro credi di dover fare su te stessa…? Dov’è l’autenticità? Sei ciò che sei, non esiste un’altra Romina e, tale presa di coscienza, è già una mezza vittoria. Tale presa di coscienza include anche tutti i tuoi “difetti”, le tue contraddizioni, le tue scenate. Io do molta importanza all’autenticità e, per raggiungerla un po’, credo sia fondamentale cercare di fare più silenzio dentro di noi invece di ripeterci costantemente che ci sia un lavoro da fare, qualcosa di fondamentale da capire o un modello funzionale e omologante da perseguire. Credi che le persone più felici siano quelle che sospese in modelli funzionali da laboratorio? Mh? In ogni caso, tornando al discorso principale, cioè: quale opinione impopolare vorresti diventasse popolare? Io, personalmente, vorrei che le persone si togliessero dalla testa che la relazione sia un lavoro e si ricordassero pacificamente che nella vita ci si può lasciare. Una relazione non è giardinaggio. Invece, oggi, le persone non si lasciano, rimangono insieme con accanimento, si avvelenano, vivono nel pantano per anni perdendo tempo e vita. Poi, inevitabilmente, se ne pentono. L’amore finisce, le relazioni finiscono: è la vita, e la qualità di un amore o una relazione di coppia non è stabilita dalla sua durata. C’è qualcosa dentro di noi che ci ripete in modo piuttosto assordante cosa vogliamo, semplicemente non gli diamo ascolto perché siamo letteralmente circondati da sovrastrutture che noi stessi ci costruiamo con il migliore degli scopi, ma che spesso ci fanno perdere davvero il fuoco su noi stessi.
Ciao, ho trovato il tuo commento molto ricco e ci tengo a dire che condivido su tutto, soprattutto dove hai scritto che la relazione ha bisogno di spontaneità. E vorrei dire anche io che questa mani di dover lavorare su sé stessi a volte ci porta semplicemente lontano anni luce da ciò che siamo davvero e dalla nostra autenticità. Personalmente credo sia davvero importante guarire traumi e ferite ma anche accogliere ciò che siamo. Non cadere né dal lato "devo guarire tutto di me" ne "non c'è alcun problema, va bene così". Diciamo una giusta via di mezzo tra accettazione e cambiamento laddove necessario.
Wow! Questo video è una bomba pazzesca! Mi ha aperto gli occhi su tantissime cose su cui avevo infiniti dubbi da infinito tempo … Grazie per questo magnifico video e per averci regalato degli spunti preziosissimi! 🙏
grandissima, preparatissima, professionale oltre le nostre aspettative. Sei sorprendente, interessantissima, affascinante, carica di amore e del piacere di comunicare come si fa ad essere trasparenti e naturali, come si fa a liberarsi dalle catene della pseudocultura dei media e dei social. Grazie
Io non concordo con alcune cose. Capisco rispettare un partner come persona ma un rapporto di amicizia e un rapporto d'amore sono due cose completamente diverse, dire "togliendo il fattore amore, come persona ti piaccio? mi saresti amico?" non ha senso, un rapporto di amicizia si basa sull'amicizia e un rapporto d'amore si basa sull'amore. Io le mie ex non le ho mai trattate da amiche perché le mie amiche non le ho mai trattate da fidanzate. Se togli l'amore a un rapporto d'amore non diventa amicizia. Anche il discorso che hai fatto sugli hobby non lo condivido. Ognuno ha i propri hobby e una relazione non si basa sull'averli in comune e soprattutto "scambieresti la vita con quella del tuo partner?" mi sembra esagerato, ti faccio un esempio: se a me piace cantare e a lei disegnare, ovvio che non vorrei mai scambiare la mia vita con lei d'altronde non voglio disegnare, non è un mio hobby. Eppure posso armarla e rispettarla come persona lo stesso, perché vorrei essere lei? Ognuno è se stesso e ognuno ha le sue passioni, l'amore non è voler essere una copia del partner. "non devi tenerti nessun segreto, l'altra persona deve sapere tutto di te, tutto della tua infanzia, tutto della tua famiglia e viceversa", "e se non si riesce a parlare di argomenti scomodi e invadenti il problema non è l'argomento, il problema siete voi" questo mi ha fatto ribrezzo. Dimmi che sei insicura e con manie di controllo senza dirmi che sei insicura e con manie di controllo. Non si è obbligati a raccontare tutto di se e se a qualcuno è successo qualcosa in famiglia e non gli va di raccontarlo per filo e per segno bisogna RISPETTARE il partner e la sua scelta cercando di non essere invadenti e insistenti. Fa parte della vita, non esisti solo tu e una relazione d'amore non si basa sul rompere la privacy e controllare il proprio partner. "con una persona con cui condividi tutto anche ogni centimetro del tuo corpo, perché poi non puoi condividere ogni centimetro dei tuoi pensieri?" Perché i pensieri sono molto più intimi e privati di un corpo. Se rispetti l'altro come persona allora dovresti fidarti di lui e rispettare le sua scelte e la sua privacy prima di tutto. Il tradimento mentale è innamorarsi di un'altra persona mentre si è in una relazione amorosa monogama. Concordo che si riconosce la bellezza di altri e che scappi l'occhio su un bel culo che passa ma addirittura esserne attratti sessualmente e farci delle fantasie mi sembra esagerato. Se ti infatui di così tanta gente forse non stai con chi ami realmente. E dico questo perché hai scelto parole come "attrazione" che vogliono dire esattamente questo: Spinta fisica o spirituale all'accostamento o al contatto. Essere spinti a voler toccare altri, in una relazione monogama, non è poi così tanto sano ma lascio il dubbio che tu abbia usato parole sbagliate e che intendessi che è normale apprezzare la bellezza altrui e riconoscerla. Tradire non è solo fisico, tradire non è neanche solo un atto svolto in una relazione amorosa perché ci sono anche tradimenti in amicizia, tradimenti di fiducia e tradire non ha limiti ne fisici ne mentali. Il fatto che tu abbia il trauma dell'abbandono che ti ha portato ad avere paura che lui ti stesse nascondendo qualcosa potrebbero essere collegati al tuo voler sapere tutto del partner. Forse hai ancora da lavorare su te stessa, come tutti d'altronde. Voler tenere private alcune cose di infanzia e famiglia non sono sinonimo di volerti lasciare, devi accettare questa cosa anche perché sei la sua ragazza non la sua psicologa. E' come la penso io delle tue opinioni, non è un commento che vuole attaccarti. Anche io ho le mie unpopular opinion, per esempio questa è molto impopolare in Italia visto che è un paese sessista con ancora la cultura del possesso del 1900: La giusta quantità di gelosia in un rapporto è 0. la famosa frase "sono geloso/a il giusto, non troppo" è sbagliata perché il giusto è 0. Fidarsi del proprio partner e rispettarlo non è opzionale, non bisogno controllarlo.
Mi è bastato soltanto i primi 2/3 minuti di video per dirmi: Sono le stesse identiche cose che penso anche io, e su la quale sto anche lavorando. Finalmente l'algoritmo mi ha tirato fuori qualcosa di veramente sensato e bello! Concordo su tutto ciò che hai detto. Il problema è che queste opinioni sono impopolari dal momento in cui non si inizia a lavorare su stessi e capire queste ferite e questi trigger
Bel video Romina! Mi stai facendo riflettere molto.. specialmente sulla parte iniziare dove spieghi la differenza tra idealizzazione del partner e cosa invece di piace davvero di lui/lei, e il concetto di "scarica di adrenalina" spiegato alla fine del video (che si può applicare anche su tanti altri comportamenti disfunzionali che svolgiamo individualmente) grazie 🙏🏻
Mi fa piacere che esistano altre persone che non si costruiscono inutili castelli in aria sulle questioni d'amore. Non le sopporto proprio quando me ne parlano perchè so che stanno parlando soltanto della loro mente non lucida condizionata dall'effetto dell'Infatuazione e della dopamina, serotonina ecc... che che li fa pensare in una determinata maniera riguardo al loro partner ma che spesso non corrisponde alla realtà dei fatti. Insomma, sono grata di essere disillusa. Non sono a favore delle comuni credenze e stereotipi che si dicono sulle relazioni perchè spesso si trattano anche solo di costrutti sociali. Poi cavolo è proprio vero che la nostra società ci spinge a fare sì che noi abbiamo bisogno dell'altro; oggi non puoi andare in giro e dire di essere single che sennò ti guardano storto, mentre invece dovrei essere io quella a guardare di traverso loro perchè hanno bisogno di qualcuno per sentirsi realizzati e completi, ma il pensiero comune prevede che uomo e donna a un certo punto della loro vita si debbano fidanzare per cui in pochi accettano questo concetto. Io invece sono una persona che promuove l'indipendenza in ogni sua forma (soprattutto sul piano delle relazioni amorose) perchè giuro chi si mette con qualcuno per non sentirsi solo, per colmare un vuoto o perchè la testa semplicemente gli dice di fare così e per lo più osa guardarmi male se io non sono fidanzata... mi fa proprio pena
Sei molto matura per la tua eta. Vlog molto interessante. L`amore cosi come anche il concetto dell`anima ormai viene offuscato dalla nostra cultura. Cioran ad esempio ne parlava chiaramente nei suoi libri. Sono d`accordo con te: amore e` accettazione, stare bene. Ridere e scherzare con una persona e vedere che il tempo scorre inesorabile. Amore e`accelarazione temporale ma anche "ormonale". L`amore e` raro. E` veramente difficile uscire, conoscere una persona e sentire che quella persona davanti a te e` come se la conoscessimo da anni. Una sensazione bellissima ma in quanto rara la desideriamo tutti, me incluso. Siamo attratti dalle cose preziose. Una solida amicizia, une relazione proprio perche` sono rare quindi non siamo soltanto attratti dal bello ma anche da cio` che e` "raro".
Le consiglio la lettura de "Le metamorfosi" di Apuleio, ed in particolare della favola di Amore e Psiche. Scoprirà, se non l'ha già letta, che chi troppo vuole sapere della persona che ama, la perde e dopo, per riconquistarla, dovrà affrontare fatiche sovrumane, come pure chi vuole sapere tutto dell'Amore violandone il mistero col condividerlo con altri. L'Amore non si compra in farmacia, non si misura con gli ormoni, non si annusa come i feromoni, non si legge sui libri di Piero Angela, ma certo questo dipende dalla natura più o meno romantica o cerebrale delle persone che si coinvolgono in questo sentimento. Tutti coloro che ragionano sull'Amore lo affrontano con l'organo sbagliato, distruggendolo, ed è per questo che è così raro oggi incontrare il vero Amore, e la gente se lo vende alla banca del seme. Non esiste scienza galileiana dell'Amore, IMHO
La vedi esattamente come me. Per me l'amicizia prima è sempre stato il requisito essenziale per arrivare all'amore. Ti ringrazio perchè mi hai dato una chiave di lettura per alcune mie rotture di scatole mentali
Concordo con quanto hai detto. Alla fine puoi agire su quello che puoi controllare, ovvero su te stesso, le tue azioni e i tuoi pensieri. Ognuno di noi è una singola entità anche in una relazione, però va detto anche che fare i ragionamenti che hai fatto tu non è semplice , soprattutto quando subentrano le emozioni forti e intense... Dopo la mia ultima relazione io ho deciso di lavorare su di me, ma sono aperto ad una nuova relazione in qualsiasi momento, perchè se lavori su di te e vuoi ottenere x prima di intraprendere una nuova relazione, poi rischi di non avere più relazioni e finisci per non voler più rinunciare alla tua libertà, cosa che non ha senso in quanto ci si può sentire liberi anche in una relazione (se la vivi come hai spiegato tu).
Video molto esaustivo e pensieri a mio parere molto profondi, penso tu abbia toccato dei punti chiave. Non tutti secondo me hanno raggiunto questa consapevolezza riguardo a tali pensieri, dettata dalla SOLA esperienza, da poterli condividere, io probabilmente nemmeno, se si fosse trattato di anche solo un anno fa. Condivido una relazione da quasi due anni, abbiamo affrontato tante fasi nel corso di questo tempo e mi sono resa conto di come questa esperienza condivisa ci abbia fatti crescere e di come non si sia fermata soltanto alla fase “rose e fiori”, perché una relazione NON è così e mai potrà esserlo. Mi trovo molto in accordo con la tua piena di pensiero, forse una delle poche eccezioni riguarda l’intera condivisione della propria vita: non tanto argomenti scomodi relativi alla coppia o ad uno solo dei due individui, quanto più pensieri personali e fatti che magari non è nemmeno necessario condividere, anche per mantenere comunque sempre la propria indipendenza e la individualità. Siamo dei singoli individui.
Ciao Romina, concordo pressoché su tutto, brava! Hai ragione sul lavoro inevitabile che una relazione richiede e sul fatto che proprio nell'ambito della relazione si ha la possibilità di scoprirsi, conoscersi e "svelare" i propri lati oscuri.. secondo la mia opinione, le relazioni hanno una funzione catartica, a prescindere da quanto durino nel tempo.. grazie del video:)
Bravissima! Veramente bravissima! Sono d'accordo su molte cose ma è anche vero che sono single da 6 mesi, quindi come dici tu, non sono immischiato e do' il mio consenso a tutto ciò che mi sembra positivo, poi quando entri in una relazione ed entra in gioco la gelosia... ecco, a molte più cose sarei andato contro... alla fine i peggiori lati di noi escono proprio nelle relazioni più profonde, quando non hai attaccamento con altri o ce l'hai solo da relazioni superficiali non esce fuori il mostro e i tuoi lati oscuri che sono dentro di te. però sì adesso sono d' accordo per un 80% di quello che dici! molto brava! e coraggiosa a fare il video! Complimenti! :) iscritto. (io sono molto più retrogrado sull'argomento amore, questo video è troppo futuristico e scientifico xD, xD, probabilmente diventerà la nuova corrente di pensiero, o almeno una parte.
Ciao, Per caso sono capitato qui e ho ascoltato ciò che hai da dire. Mi complimento con te, perché la penso esattamente nello stesso modo l'unica differenza è che io l'ho capito a 40 anni Tu invece molto prima quindi ti faccio i miei complimenti. Hai fatto dei ragionamenti interessanti e condivisibili
Questo video mi è uscito in home "facendo zapping" su youtube. Non ti avevo mai vista né sentita prima, ma sappi che ho ascoltato con attenzione e curiosità ogni singola parola. Ho quasi 25 anni, 2 anni fa è finita l'unica relazione (per ora) della mia vita: 6 anni vissuti nell'innamoramento più totale e nella condivisione di passioni (la musica), amicizie, traumi, insicurezze, cose belle e brutte insomma, finita poi per circostanze che ci hanno portati ad allontanarci e lei ha deciso ad un certo punto, dopo un periodo un po' travagliato del nostro rapporto, di chiudere, evidentemente dopo aver aperto gli occhi davvero su quello che provava per me. Ho adorato, oltre a lei come persona, con tutti i suoi (pochi) difetti, anche l'impostazione della nostra relazione (anche "confrontandola" con le relazioni amorose dei miei amici, spesso "tossiche" o fondate sul nulla o poco più): ognuno ha sempre seguito i propri obiettivi e i propri sogni e il rapporto era basato sulla fiducia, sul rispetto, sul compromesso, sul dirci tutto, eravamo due migliori amici che si amavano. Sono stato d'accordo con ogni singola parola che hai pronunciato, mi sono totalmente rivisto in ogni frase. L'amore è una cosa così semplice, ma allo stesso tempo così complessa, che abbraccia una miriade di aspetti che caratterizzano il nostro essere e molto spesso il nostro divenire, il nostro mutare insieme a quegli stessi aspetti. Vorrei scrivere migliaia di altre parole perché il tuo modo di parlare così sincero e diretto, ma calmo e posato, mi ha messo subito a mio agio, mi sento davvero come se tu fossi mia amica di lunga data, ma mi risparmierò hahahaha Brava, brava, brava! ❤️
Hai detto una marea di verità sulle relazioni che non sapevo di non sapere, non avendo ancora mai avuto una relazione. Il video mi è uscito nella home quindi dovrebbe star diffondendosi e spero lo faccia perchè hai detto cose importantissime e in modo chiaro e scorrevole che non ci si aspetterebbe da un canale di queste dimensioni
È bello vedere ragazzi giovani che riflettono e fanno ragionamenti di senso con argomentazioni , indipendentemente se il ragionamento o opinione sia corretto,secondo la mia esperienza moltissime persone certe domande non se le fanno.....brava
Hai toccato tanti argomenti che non ce la faccio a ricordare tutto, beata giovinezza, sei molto intelligente e anche molto complicata mi sa, e non tutti lo sono, molti stanno insieme così, perché si piacciono, o esteticamente o caratterialmente e non si fanno troppe domande sul perché della loro relazione, o perché gli va bene così, o perché non sono sufficientemente intelligenti per farlo, e si,ci sono quelli che non posso stare senza una relazione,ne ho conosciuti,non ce la fanno a stare soli, si completano solo così, è una questione di carattere,giusto o sbagliato che sia, sul fatto di dire tutto, dall’inizio della relazione in poi sono d’accordo,sul passato no, io non potrei, e penso che siano in molti a non potere, ci sono cose che è necessario tenere per se
A fagiolo! L'altra sera mi sono arrabbiata durante una festa con il mio ragazzo. Per una cosa non così seria. Me ne sono andata in un'altra stanza a piangere...e mentre piangevo...mi è tornata in mente la mia prima storia; una delle cose più difficili e deboli della mia vita. Mi sono tornate in mente cose che non pensavo di ricordare. Ho chiesto scusa al mio ragazzo è gli ho parlato di quei brutti ricordi. Mi ha abbracciato e siamo tornati alla festa insieme. Non so se è questo l'amore ma suona tanto bene. Anche se porta a sfidarsi.
Parole sacrosante. Brava. Parole sacrosante davvero. Costruire una relazione è lavoro, rispetto e familiarità. E ognuno mantiene la sua individualità. Le tue parole vanno scritte.
Video diretto e intelligente con cui condivido pienamente. Piccolo appunto: le "farfalle nello stomaco" credo esistano e non siano solo sinonimo di ansia. Ovviamente, però, non hanno nulla a che fare con l'amore ma sono solo uno dei numerosi sintomi dell'infatuamento.
Grazie per gli spunti di riflessione che mi hai dato, penso che lo riguarderò assieme al mio partner per trovare un confronto che ci possa far maturare come coppia, un abbraccio!
Poi arriva un discorso che mi è capitato personalmente su quel fatto di non volere più migliorarsi, che non hai da sistemarti uscire con gli amici ecc... C'è una sottigliezza...Non è tanto un fatto che ci si vuole annullare perchè tanto si ha il partner, ma piuttosto dato che l'altro partner chiede comunque la presenza e tu hai una sorta di abitudine e piacere nel vederlo, ci provi, ma accantoni gli sforzi per lui, sei comunque presente, tuttavia fai questo non perchè la relazione vuoi che sia smorzata, ma perchè stai concentrando le tue risorse mentali e/o fisiche su qualcosa come lavoro su te stesso. Aprite gli occhi e cercate di capire l'altra persona, non arrivate a conclusioni, non concentratevi sul eh ma come mi fa sentire, ma anche su come io la faccio sentire e cosa sta vivendo adesso, più empatia ci vuole ecco.
Non commento praticamente mai su RUclips. E lo sottolineo perché quando accade è solamente per esprimere approvazione verso un pensiero che ritengo non banale, prima che giusto ... E nel caso specifico ritento tu abbia una maturità rara vista l'età. Pochi arrivano a certe consapevolezze, anche dopo molte relazioni ed esperienze. Quindi complimenti per i concetti espressi, motivando coerentemente il come e perché. Da oggi hai un iscritto in più. PS: se le donne in generale pensassero alle relazioni come fai tu, e lo facessero in parte anche gli uomini, avremmo sicuramente un mondo migliore.
Sono d’accordo praticamente su tutto. L’unica cosa su cui vorrei fare un appunto è che, sì, è vero, “non essere pronti per una relazione” è una cazzata, perché ci sarà sempre qualche trauma o qualcosa di “sotterraneo” che potrebbe emergere dal rapporto con l’altro. Però non tutte le relazioni ti aiutano a risolvere le tue questioni interiori e a guarire. Molto spesso le persone non accettano il lato “traumatizzato” di te e ti lasciano. Quello che è successo a me. Lì ti ritrovi, da solo, deluso, a dover fare i conti con ciò che non è andato nella relazione e con ciò che non stava andando dentro di te. È fondamentale assumere la consapevolezza di questo e lavorare su stessi, sui traumi che si sono riscontrati, per evitare che certe dinamiche si ripresentino in relazioni future. Comunque grazie per questo video, è stato illuminante e mi sono sentito capito ❤
Molti concetti li condivido pienamente, ma a volte vengono usati come elementi di uno stato iniziale per dimostrare qualcosa che non ritengo sia del tutto corrispondente alla mia personale opinione o modo di vedere le cose. Ad esempio in una coppia è molto importante la comunicazione in particolare quella non verbale, ma si deve tener conto (e qui la mia opinione) che l'uomo e la donna hanno un modo di esistere all'interno dell'unione, se non nella vita in senso lato, totalmente diverso. E questo non deve far scattare l'allarme di possibili ostacoli alla comunicazione, ma si tratta di prendere lucidamente coscienza della differenza dei due generi e accettare che è proprio questo che fa attrarre la femmina e il maschio. La donna è un essere marcatamente emotivo e questa caratteristica la rende femminile e indubbiamente attrattiva per l'uomo; di contro la stabilità emotiva e l'intraprendenza maschile è quell'energia che attrae la donna. Tutto questo per dichiarare che non sono d'accordo che una relazione sia un lavoro. Lo diventa nel momento in cui sia l'uomo e/o la donna si discostano dalle loro energie di genere, spegnendosi così quella attrazione vitale che tiene unita una coppia, facendo fallire qualsiasi tentativo di riconciliazione. La relazione non è un lavoro se ognuno è aderente alla propria natura. E quello che premia questo concetto è la stessa biologia che ha permesso l'evoluzione e la sopravvivenza della specie umana, come lo è per tutte le forme viventi, a scapito del più grande lavoro intellettuale e di pensiero filosofico che possa essere formulato. L'unica cosa che l'intelletto umano può dare vantaggio alla vita è proprio il fatto di capire e accettare la differenza di genere. ps Quando una donna arriva a sapere tutto del suo uomo ed esaurisce l'alone di mistero e scompare l'incertezza, è proprio quello il momento che inizia a calare l'attrazione. Stessa cosa vale per l'uomo quando inizia ad essere pressante e a voler risolvere i problemi di relazione portando il dialogo sul piano logico. Questi sono i 2 più grandi fallimenti.
@@davidegigante Non userei "purtroppo", non deve essere un rammarico. Queste cose sono riuscito ad osservarle ultimamente e le attribuirei alla cospicua esperienza di vita. Ovviamente Romina è giovanissima ed esprime la sua legittima opinione guidata dal suo attuale percorso, su un binario che lo trovo un po' troppo logico e idealizzato per una donna. Può rimanere immutato o anche cambiare, solo il tempo può dirlo. La favola del bravo ragazzo è un demone culturale nato un po' col femminismo e il maschilismo tossico, ed ha mire di distruzione sociale all'interno delle relazioni umane, in particolare con le relazioni d'amore.
Anch'io condivido appieno tutto quello che dici. Secondo me, chi non applica questi concetti e crede di stancarsi passando da un partner all'altro È solo immaturo... quando in un rapporto c'è complicità progetti e voglia di costruire un futuro insieme con devozione e impegno, hai raggiunto la tua vera maturità
Davvero un bel ragionamento, mi trovi d'accordo. Sono anche dell'idea che non sia così scontato o facile mettersi in dubbio. Anzi è davvero difficile, mi impegnerò ad affrontare la prossima relazione con la tua dedizione verso l'autocritica. Grazie🫶
Ha molto senso ciò che dici, se riesci a entrare in contatto con la fanzina "uccidere la coppia nella tua testa" penso potrà arricchire la tua saggezza circa il tema delle relazioni, grazie del video
come dice uno psicologo che seguo spesso su youtube l'idividuazione personale avviene una parte da soli ma la maggior parte nelle relazioni che aiutano e permettono l'individuazione personale... quelle di amore molto più di tutte le altre. LE relazioni aiutano a conoscere se stessi a fare uscire cose nascoste dentro di noi a cui non abbiamo fatto caso, certi traumi, certe difficoltà certi modi che non conosciamo di noi stessi e ci danno la possibilità di prenderne consapevolezza. una volta che si ha consapevolezza ci si può lavorare su. quello che non bisogna fare è buttare solo tutte le colpe sull'altro e non mettersi in discussione perchè se no si rimane bloccati in un limbo di deresponsabilizzazione.
Solo che le farfalle nello stomaco sono una forma d’ansia che ti da energia e ti fa sentire vivo, rispetto all’ansia “negativa” che ti blocca e attanaglia che io vivo pre-esame. Per il resto la penso come te su tutto, mi piace come ti poni e ti esprimi, chiara, diretta e senza giri di parole, mi sono iscritto :)
Per me le farfalle nello stomaco non sono ansia, io le ho provate e anche tante mie amiche. L' amore per te è quella definizione, io potrei definirlo diversamente e non come naturalezza che dici tu, perché potrei sentirlo come una cosa apatica definita cosi. L' amore a me da emozioni forti. Parli in generale, ma stai parlando della tua visione personale che purtroppo non puoi estendere a tutto il mondo. Ognuno vive le emozioni in maniera diversa e da delle definizioni diverse di amore. Fai bene a cercare di mettere ordine e ad impegnarti in questi argomenti. Ma purtroppo non esistono equazioni matematiche che regolano le leggi dell' amore, come ci sono invece le leggi della fisica
Per me l' amore è stato un colpo di fulmine istantaneo. Platone diceva che il partner ci completa, non è un' idea propinata dai media. Non è vero che bastiamo a noi stessi, altrimenti saremmo Dio. Solo un dio basta a se stesso. Quando ami una persona vivi per lei, non perché prima la tua vita non fosse bella, ma perché da quando c'è lui è straordinaria. Se veramente è amore ti piace quella persona, il suo stile di vita e i suoi valori. Se l'amore è semplicemente trovare qualcuno con cui passare la vita, allora sarebbe meglio trovarsi un cane. L' amore deve essere un insieme di emozioni, altrimenti l'altro diventa un fratello. Riguardo a condividere tutti i segreti personali, non sono tanto d'accordo. Se capita un argomento scomodo ed è utile affrontarlo, vada pure. Altrimenti perché non tenersi qualcosa per sé? Nemmeno a mia madre dico certe cose. Non pretendo di controllare la vita di un altro. Riguardo al tradimento mentale... anche Gesù diceva chi guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio nel suo cuore... Inoltre, se si è in una relazione non si può pensare " ah, se finisce..." . Non è questo che fa funzionare la relazione. Quanto ai traumi, se sono molto gravi, non è il momento di iniziare una relazione. Tuttavia i traumi ci sono sempre.
Sono d’accordo su alcuni punti su altri un po’ meno però complimenti per l’argomento che hai scelto davvero molto interessante da approfondire sicuramente
Personalmente ho avuto le farfalle con persone varie in maniera molto tranquilla senza chissà quali alambicchi . Ci sta ed è bello , giusto e biologico che ci sia . Siamo animali e il naso insieme agli altri sensi opera perché noi ci possiamo riprodurre. Ovviamente decidiamo poi come agire .
cercate di volervi bene tu ed il tuo ragazzo, quella è la cosa più importante, e quello aiuta ad abbassare lo stress della vita quotidiana, il tempo vola via velocissimo, e la vecchiaia irrompe quasi all'improvviso, lo dico a voi giovinotti, che ancora non ve ne siete accordi, che il tempo scappa e vola via, si vive solamente una volta sola....
Una carrellata di cose vere ma basterebbe essere naturali, la natura non può essere spiegata. Va vissuta e stop. Comunque hai spiegato bene e ci vuole più responsabilità infatti naturale se si sta insieme io la cerco così ma non la trovo sempre..: 😊
0:17 "Una relazione è lavoro"
1:04 "Il momento sbagliato in una relazione non esiste"
1:30 "La persona giusta, l'anima gemella, il partner perfetto non esistono"
1:44 "Le farfalle nello stomaco sono una cazzata"
2:50 "L'amore è familiarità"
3:30 "Il concetto del "siamo una cosa sola" o "tu mi completi"
4:57 "In una relazione ci sono 3 vite"
5:40 "Le persone non amano...ma..."
6:27 "Amare se stessi a prescindere"
6:47 "Ami il tuo partner o ti piace il tuo partner?"
7:50 "Scambieresti la tua vita con quella del tuo partner?"
8:07 "Non esistono argomenti o cose di cui non si può parlare?"
10:06 "Durante una relazione è normale essere attratti da altre persone"
12:10 "Il tradimento"
13:11 "Traumi personali irrisolti e relazioni"
16:54 "Forse il problema sei TU..."
Condivido.
Se tu potessi spiegare queste stesse cose, alle nove di sera del sabato su Rai1, l'Italia diventerebbe un posto più sano.
Sono. D'accordo conte ai ragione
Un condensato così esaustivo e preciso non era facile. Bravissima.
Non ti conoscevo. Grazie algoritmo...
In linea generale sono d'accordo con quasi tutto il video, vorrei solo aggiungere una postilla sulla frase: "con te mi sento completo". Perché c'è stata una storpiatura, dettata anche da meccanismi tipici delle relazioni attuali. Quando si dice: "completo", non si intende bisogno. Anche una cosa incompleta può funzionare. Può vivere, può realizzarsi, può scoprire se stesso. Con l'affermazione essere completi, si intende che quella persona, all'interno della nostra vita, mostra o ci dona, aspetti che non erano nemmeno realizzabili nei nostri pensieri, ci fa riscontrare lati di noi, che solo in un rapporto a due si possono sperimentare, ci può far affrontare paure che da soli abbiamo troppa paura o prendersi cura di noi, in modi che nessuno ha mai fatto. Può vedere potenziali che sono nascosti ai nostri occhi o che sempre e solo in due si possono realizzare. L'ideologia del "da soli possiamo fare tutto" è una fallace credenza. Da soli possiamo fare molto, tanto, ma non tutto. Per certi aspetti, ci serve l'altro, che sia il partner, un figlio, un amico, ci serve qualcuno degno di fiducia, in linea con noi stessi, che non deve compensare, ma potenziare il nostro essere. Ecco cosa si intende per completi. Almeno questo è il mio pensiero.
Dio ti benedica per le tue parole. Non sarei stato in grado di dirlo meglio.
@@michelesilecchia3811 grazie mille. Troppo gentile
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Mi sono bastati 2 minuti per capire che sei una persona molto intelligente. Condivido pienamente
Hai fatto bene a fare questo video perché hai detto dei concetti importanti. Il punto fondamentale che hai toccato è che le persone non vogliono lavorare su se stesse. Ciò ha conseguenze devastanti su qualsiasi tipo di relazione.
Esatto se non rispetti te stesso come fai a pretendere che gli altri ti rispettano se sei il primo a non farlo?
-"sulle relazioni bisogna lavorarci" : nessuna ragazza che ho frequentato l'ha mai capito. Pretendevano la perfezione fin dal primo incontro. Altrimenti sparivano.
-"l'amore non è il colpo di fulmine/le farfalle nello stomaco": molte ragazze tendono a voler vivere qualcosa di travolgente, influenzate da film come Twilight o the vampire diaries. Vivono di questa illusione.
-sul concetto del "tu devi bastarti" ho dei dubbi, nel senso, anch'io l'ho sempre pensato, però se tu fossi davvero in grado di bastare a te stessa, vivresti un'intera vita, in solitudine, senza l'amore, l'affetto di nessun familiare, partner, amica/o?
In ogni caso, cara Romina, spero un giorno di poter incontrare una ragazza matura come te. Desidero tanto potermi confrontare con persone come te. Bravissima.
'bastare a se stessi'' è essenziale perchè ti mette in una condizione di ''desiderio'' dell'altro e non di bisogno, perchè noi tutti desideriamo qualcuno, ma non sempre ne abbiamo bisogno.
@Romina_Lavinia Romina, io son d'accordo con te, però non hai risposto alla domanda. Cioè, io, proprio perché son convinto che bisogna bastarsi, ho tagliato i rapporti con tutti, perché le persone che frequentavo erano diverse da me, non le stimavo e non avevamo nulla in comune, così sono 3 anni che son solo. Tu, saresti disposta a fare lo stesso?
Nel caso, invece, di relazioni amorose/sessuali, io leggo che tu hai appena 21 anni e dici che sei fidanzata da quando ne avevi 18. E prima di questa, in adolescenza, hai avuto anche altre relazioni, serie o occasionali che siano. Quindi, sostanzialmente, hai fatto le normali esperienze amorose/sessuali che fanno tutti in adolescenza. Ma mettiti nei panni di tutte quelle persone che una relazione hanno sempre faticato ad avercela, che arrivano a 25-30 anni, senza aver fatto le normali esperienze che tutti fanno. Ecco, tu diresti ancora: "bisogna bastare a se stessi"?
Infine, c'è questa differenza tra uomo e donna, secondo cui, tu puoi mollare il tuo ragazzo oggi e trovartene un altro con cui avere una rapporto serio/occasionale, andando in disco, iscrivendoti su tinder (dove ho visto con i miei occhi che una ragazza, in mezz'ora, becca più di 100 potenziali match. I ragazzi, 2-5 in 2-3 giorni), scrivendo a uno che ti piace sui social ecc.
Per il tuo ragazzo, invece, non è così semplice. Soprattutto se non si accontenta della prima che capita, passerà mesi, se non addirittura anni, senza poter passare alla nuova relazione.
Questa implicita consapevolezza, fa vivere la relazione, a te, con più serenità e libertà di poterlo mollare quando vuoi, perché tanto potrai ricominciare molto più facilmente. A lui, con un maggiore senso di "gabbia", perché sa che se chiude con te, rimarrà mesi, anni, solo. Quindi, tenderà ad armarsi di molta più pazienza di te, a sopportare ciò che non gli va giù, molto più di te. Si sentirà molto più sottomesso e meno libero di te.
Aggiungo poi, che un maschio subisce delle quotidiane pressioni sociali dalla società, secondo cui, se non ha delle relazioni serie/occasionali con delle donne, viene insultato, deriso, quotidianamente, dagli altri maschi, e snobbato dalle altre ragazze. Una donna, invece, può rimanere single quanto vuole, nessuno le dirà nulla. Inizieranno, al massimo i genitori, a pressarla affinché si trovi un compagno e faccia figli, ma solo quando supererà i 27-28 anni.
Un ragazzo subisce queste pressioni, derisioni, insulti con annesse emarginazioni, fin dalle scuole medie.
Quindi, se vivessi tutte queste cose, avresti la forza di "bastare a te stessa"?
@Herecomesthepain_ mi dispiace per tutto ciò che hai passato,ti va di raccontarmi meglio mi ha incuriosito la tua storia?
Prova a frequentare le donne invece delle ragazzine
@@ErcoleBellucci a chi ti riferisci?
Non d’accordo completamente sul discorso “conoscere ogni centimetro del cervello del partner “. Un principio molto labile, a volte è necessario a volte no. Ed è anche rischioso ridurlo così brevemente tale discorso, si potrebbe pensare di dover dire tutto tutto, anche cose per noi sono di poco conto ma che potrebbero ferire o spaventare il partner. C’è necessità in coppia come nella vita, di mantenere delle zone personali “sacre”, e non parlo di sincerità o meno (es: non parlo di nascondere un tradimento), parlo di spazi di pensiero personale, di saper valutare con equilibrio ciò che ha senso mettere sul piatto e ciò che invece non ha importanza. Non è cosa facile, perché presuppone un equilibrio ed una consapevolezza interiore di sé molto ampia. Quindi come regola ha senso, ma forse è l’unico punto del tuo discorso che andrebbe veramente preso con le pinze.
Grazie del video😊
Wow, il titolo mi ha incuriosito ma timoroso non ho aperto subito il video, come se avessi una paura ad affrontare l'argomento, eppure adesso che l'ho fatto ne sono uscito alleggerito, hai dato voce a dei pensieri vaghi che avevo e mi hai aiutato a capire. Si vede che tutto cio che dici l'hai capito a tue spese e che hai lottato per la serenità e chiarezza mentale che hai raggiunto e ti fa onore. Grazie mille per aver deciso di condividere tutto ciò, serve coraggio. Ti auguro il meglio.
Ciò che hai spiegato è totalmente in sintonia con ciò che sono le mie esperienze. Bravissima a spiegare 🌹 Grazie ❤️
Grazie !!
Questo video mi è capitato in maniera totalmente randomica ma è arrivato nel momento giusto, la penso nella stessa maniera su tutto, ho avuto una relazione disfunzionale in passato e dopo 4 anni ho conosciuto una ragazza con cui sono ancora all'inizio, c'è stata un'enorme intesa sin da subito e da quando la frequento sono uscite da me delle enormi insicurezze che non sapevo di avere, mi sono rispecchiato moltissimo nel tuo ambiente familiare e questa cosa mi è stata tantissimo d'aiuto perchè queste mie insicurezze che stanno uscendo in questi giorni mi stanno sabotando, ed io ho un'enorme propensione ad auto-sabotarmi, proprio per traumi passati ed ambiente familiare disfunzionale, questo video che hai fatto mi ha colpito tantissimo e mi ha fatto tornare con i piedi per terra. Grazie davvero per aver condiviso queste esperienze!
Moltissima stima per la tua persona e per le opinioni che condividi senza imporre nessun filtro, grazie❤
Video molto bello! Però non siamo tutti analisti in grado di fare queste riflessioni e spesso ci si accontenta di ciò che capita per tanti fattori che entrano in gioco oppure per mancanza di strumenti che possono farci capire (o quantomeno provare a capire) chi è il nostro partner e chi è (o dove sta) il problema se la relazione non funziona..la psicologia solo di recente sta diventando disponibile ai più e per poter creare molte più relazioni sane (piuttosto che tossiche) ci vorrà ancora tanto tempo e tanta presa di coscienza da parte di noi tutti
Sono in una fase in cui sto re-imparando a “camminare” in un ambiente sano. Sto facendo questo percorso, ponendomi queste e molte altre domande, sto imparando a conoscermi. Grazie per queste parole di grande valore per me!
Sottoscrivo tutte le tue opinioni impopolari. Hai fatto veramente un bel discorso ragionato e argomentato. A me personalmente tocca molto il fatto di annullarsi: quando mi sono innamorato ho perso la voglia di fare tutto quello che mi piaceva fare e vivevo la giornata con l'unico obiettivo di portare avanti la conoscenza con questa persona, tutte le mie azioni convergevano ad avere degli effetti sull'altro. Mi sono reso conto presto che non era sano e che se me la vivevo con quest'ansia e mille dubbi allora non era la relazione giusta.
Trovare qualcuno con cui sentirsi se stessi davvero, in pace e armonia, sereni... un miraggio ormai, meglio soli
Questo video mi è capitato proprio nel momento giusto. Condivido un sacco dei pensieri che hai esposto, pensieri a cui io da sola non sarei riuscita a dare ordine. Grazie anche di averne parlato così apertamente, mi è veramente servito a sentirmi compresa😘
brava, cose molto sensate e mature ma soprattutto non facili da esporre con questa fluidità e chiarezza
che bello sentire qualcuno che ragiona in questo modo! :)
Trovo molto preoccupante che la maggior parte dei commenti siano così poco critici su alcuni contenuti del tuo video. Dici delle cose giuste ma, dal mio punto di vista, anche cose abbastanza da incubo che sono proprio alla base dei problemi delle coppie di oggi. La prima frase che a me fa personalmente venire i brividi è: la relazione è lavoro. Probabilmente reputi questa un’opinione impopolare, ma è l’esatto contrario. Questa opinione è popolarissima, una convinzione comune che trovo semplicemente da brividi e sta alla base dell’accanimento terapeutico delle relazioni di coppia. Ma andiamo con ordine. La tua premessa è che l’amore e la relazione siano due cose differenti - cosa ovvia che condivido - ma non credo affatto siano così slegate come le descrivi tu. L’amore e la relazione sono elementi che si immergono l’uno sull’atro, che si uniscono in un abbraccio incasinato e che, secondo me, tu metti a fuoco in modo un po’ contraddittorio. Da un lato difendi l’importanza dell’individualità, rivendichi il fatto di non avere bisogno dell’altra persona per dare senso a te stessa, dall’altra, invece, parli della relazione come strumento salvifico, come l’unico modo certo per “smascherare cose irrisolte dentro di noi”, quasi la relazione fosse uno strumento senza il quale si brancolerebbe nel buio. C’è una forte contraddizione di fondo in questa idea e, dal mio punto di vista, il problema sta nel fatto che le tue idee sulla relazione sono un po’ troppo dogmatiche e giovani. La relazione prevede una condivisione, una convivenza e, per forza di cose, risulta spesso necessario tenere presente anche le esigenze, le preferenze e i bisogni dell’altra persona: ma non per questo si dovrebbe accettare l’idea che la relazione sia un lavoro. Se la relazione diventa un lavoro, se la si subisce come un lavoro, se richiede troppi interventi, troppa fatica, troppa artificialità, allora subirà una velenosissima perdita di spontaneità. E’ inevitabile. Il problema è che l’amore non sussiste in assenza di spontaneità, l’amore vive solo in un ecosistema spontaneo e, una relazione, a sua volta, può esistere solo in presenza dell’amore. Alla base di tale principio io credo non si possano slegare in alcun modo le due cose o riflettere su di esse come abitassero separatamente due camere stagne, benché siano cose diverse. Dire che è buono e giusto “condividere ogni centimetro dei tuoi pensieri o del tuo passato” è un concetto semplicemente raccapricciante. Dire ce non esistono argomenti invadenti o privati è oggettivamente falso. Essere convinti che l’altra persona debba sapere tutto di te - o che non sia lecito avere segreti - è ridicolo. Dal mio punto di vista ti stai circondando di sovrastrutture, metodi e leggi dogmatiche. Ripeti spesso l’idea del fare un lavoro su sé stessi, e io dico: ma che lavoro credi di dover fare su te stessa…? Dov’è l’autenticità? Sei ciò che sei, non esiste un’altra Romina e, tale presa di coscienza, è già una mezza vittoria. Tale presa di coscienza include anche tutti i tuoi “difetti”, le tue contraddizioni, le tue scenate. Io do molta importanza all’autenticità e, per raggiungerla un po’, credo sia fondamentale cercare di fare più silenzio dentro di noi invece di ripeterci costantemente che ci sia un lavoro da fare, qualcosa di fondamentale da capire o un modello funzionale e omologante da perseguire. Credi che le persone più felici siano quelle che sospese in modelli funzionali da laboratorio? Mh? In ogni caso, tornando al discorso principale, cioè: quale opinione impopolare vorresti diventasse popolare? Io, personalmente, vorrei che le persone si togliessero dalla testa che la relazione sia un lavoro e si ricordassero pacificamente che nella vita ci si può lasciare. Una relazione non è giardinaggio. Invece, oggi, le persone non si lasciano, rimangono insieme con accanimento, si avvelenano, vivono nel pantano per anni perdendo tempo e vita. Poi, inevitabilmente, se ne pentono. L’amore finisce, le relazioni finiscono: è la vita, e la qualità di un amore o una relazione di coppia non è stabilita dalla sua durata. C’è qualcosa dentro di noi che ci ripete in modo piuttosto assordante cosa vogliamo, semplicemente non gli diamo ascolto perché siamo letteralmente circondati da sovrastrutture che noi stessi ci costruiamo con il migliore degli scopi, ma che spesso ci fanno perdere davvero il fuoco su noi stessi.
Ciao, ho trovato il tuo commento molto ricco e ci tengo a dire che condivido su tutto, soprattutto dove hai scritto che la relazione ha bisogno di spontaneità. E vorrei dire anche io che questa mani di dover lavorare su sé stessi a volte ci porta semplicemente lontano anni luce da ciò che siamo davvero e dalla nostra autenticità. Personalmente credo sia davvero importante guarire traumi e ferite ma anche accogliere ciò che siamo. Non cadere né dal lato "devo guarire tutto di me" ne "non c'è alcun problema, va bene così". Diciamo una giusta via di mezzo tra accettazione e cambiamento laddove necessario.
Wow! Questo video è una bomba pazzesca! Mi ha aperto gli occhi su tantissime cose su cui avevo infiniti dubbi da infinito tempo … Grazie per questo magnifico video e per averci regalato degli spunti preziosissimi! 🙏
Che bello aver sentito le tue parole. Se tutti ragionassero come te sarebbe un mondo fatto di relazioni migliori.
grandissima, preparatissima, professionale oltre le nostre aspettative. Sei sorprendente, interessantissima, affascinante, carica di amore e del piacere di comunicare come si fa ad essere trasparenti e naturali, come si fa a liberarsi dalle catene della pseudocultura dei media e dei social. Grazie
Io non concordo con alcune cose. Capisco rispettare un partner come persona ma un rapporto di amicizia e un rapporto d'amore sono due cose completamente diverse, dire "togliendo il fattore amore, come persona ti piaccio? mi saresti amico?" non ha senso, un rapporto di amicizia si basa sull'amicizia e un rapporto d'amore si basa sull'amore. Io le mie ex non le ho mai trattate da amiche perché le mie amiche non le ho mai trattate da fidanzate. Se togli l'amore a un rapporto d'amore non diventa amicizia.
Anche il discorso che hai fatto sugli hobby non lo condivido. Ognuno ha i propri hobby e una relazione non si basa sull'averli in comune e soprattutto "scambieresti la vita con quella del tuo partner?" mi sembra esagerato, ti faccio un esempio: se a me piace cantare e a lei disegnare, ovvio che non vorrei mai scambiare la mia vita con lei d'altronde non voglio disegnare, non è un mio hobby. Eppure posso armarla e rispettarla come persona lo stesso, perché vorrei essere lei? Ognuno è se stesso e ognuno ha le sue passioni, l'amore non è voler essere una copia del partner.
"non devi tenerti nessun segreto, l'altra persona deve sapere tutto di te, tutto della tua infanzia, tutto della tua famiglia e viceversa", "e se non si riesce a parlare di argomenti scomodi e invadenti il problema non è l'argomento, il problema siete voi" questo mi ha fatto ribrezzo. Dimmi che sei insicura e con manie di controllo senza dirmi che sei insicura e con manie di controllo. Non si è obbligati a raccontare tutto di se e se a qualcuno è successo qualcosa in famiglia e non gli va di raccontarlo per filo e per segno bisogna RISPETTARE il partner e la sua scelta cercando di non essere invadenti e insistenti. Fa parte della vita, non esisti solo tu e una relazione d'amore non si basa sul rompere la privacy e controllare il proprio partner.
"con una persona con cui condividi tutto anche ogni centimetro del tuo corpo, perché poi non puoi condividere ogni centimetro dei tuoi pensieri?" Perché i pensieri sono molto più intimi e privati di un corpo. Se rispetti l'altro come persona allora dovresti fidarti di lui e rispettare le sua scelte e la sua privacy prima di tutto.
Il tradimento mentale è innamorarsi di un'altra persona mentre si è in una relazione amorosa monogama. Concordo che si riconosce la bellezza di altri e che scappi l'occhio su un bel culo che passa ma addirittura esserne attratti sessualmente e farci delle fantasie mi sembra esagerato. Se ti infatui di così tanta gente forse non stai con chi ami realmente. E dico questo perché hai scelto parole come "attrazione" che vogliono dire esattamente questo: Spinta fisica o spirituale all'accostamento o al contatto. Essere spinti a voler toccare altri, in una relazione monogama, non è poi così tanto sano ma lascio il dubbio che tu abbia usato parole sbagliate e che intendessi che è normale apprezzare la bellezza altrui e riconoscerla. Tradire non è solo fisico, tradire non è neanche solo un atto svolto in una relazione amorosa perché ci sono anche tradimenti in amicizia, tradimenti di fiducia e tradire non ha limiti ne fisici ne mentali.
Il fatto che tu abbia il trauma dell'abbandono che ti ha portato ad avere paura che lui ti stesse nascondendo qualcosa potrebbero essere collegati al tuo voler sapere tutto del partner. Forse hai ancora da lavorare su te stessa, come tutti d'altronde. Voler tenere private alcune cose di infanzia e famiglia non sono sinonimo di volerti lasciare, devi accettare questa cosa anche perché sei la sua ragazza non la sua psicologa.
E' come la penso io delle tue opinioni, non è un commento che vuole attaccarti. Anche io ho le mie unpopular opinion, per esempio questa è molto impopolare in Italia visto che è un paese sessista con ancora la cultura del possesso del 1900: La giusta quantità di gelosia in un rapporto è 0. la famosa frase "sono geloso/a il giusto, non troppo" è sbagliata perché il giusto è 0. Fidarsi del proprio partner e rispettarlo non è opzionale, non bisogno controllarlo.
Mi è bastato soltanto i primi 2/3 minuti di video per dirmi: Sono le stesse identiche cose che penso anche io, e su la quale sto anche lavorando. Finalmente l'algoritmo mi ha tirato fuori qualcosa di veramente sensato e bello! Concordo su tutto ciò che hai detto. Il problema è che queste opinioni sono impopolari dal momento in cui non si inizia a lavorare su stessi e capire queste ferite e questi trigger
Hai esposto tutto in maniera chiara e dettagliata sulle differenze tra amore e attaccamento, funzionalità e disfunzionalità. Sempre Chapeau Romina
Bel video Romina! Mi stai facendo riflettere molto.. specialmente sulla parte iniziare dove spieghi la differenza tra idealizzazione del partner e cosa invece di piace davvero di lui/lei, e il concetto di "scarica di adrenalina" spiegato alla fine del video (che si può applicare anche su tanti altri comportamenti disfunzionali che svolgiamo individualmente) grazie 🙏🏻
Complimenti! Ho letto che sei giovanissima eppure hai detto delle grandi verità a cui tanti non arrivano mai.. bravissima 👏🏻
Mi fa piacere che esistano altre persone che non si costruiscono inutili castelli in aria sulle questioni d'amore. Non le sopporto proprio quando me ne parlano perchè so che stanno parlando soltanto della loro mente non lucida condizionata dall'effetto dell'Infatuazione e della dopamina, serotonina ecc... che che li fa pensare in una determinata maniera riguardo al loro partner ma che spesso non corrisponde alla realtà dei fatti. Insomma, sono grata di essere disillusa.
Non sono a favore delle comuni credenze e stereotipi che si dicono sulle relazioni perchè spesso si trattano anche solo di costrutti sociali.
Poi cavolo è proprio vero che la nostra società ci spinge a fare sì che noi abbiamo bisogno dell'altro; oggi non puoi andare in giro e dire di essere single che sennò ti guardano storto, mentre invece dovrei essere io quella a guardare di traverso loro perchè hanno bisogno di qualcuno per sentirsi realizzati e completi, ma il pensiero comune prevede che uomo e donna a un certo punto della loro vita si debbano fidanzare per cui in pochi accettano questo concetto. Io invece sono una persona che promuove l'indipendenza in ogni sua forma (soprattutto sul piano delle relazioni amorose) perchè giuro chi si mette con qualcuno per non sentirsi solo, per colmare un vuoto o perchè la testa semplicemente gli dice di fare così e per lo più osa guardarmi male se io non sono fidanzata... mi fa proprio pena
Sei molto matura per la tua eta. Vlog molto interessante. L`amore cosi come anche il concetto dell`anima ormai viene offuscato dalla nostra cultura. Cioran ad esempio ne parlava chiaramente nei suoi libri. Sono d`accordo con te: amore e` accettazione, stare bene. Ridere e scherzare con una persona e vedere che il tempo scorre inesorabile. Amore e`accelarazione temporale ma anche "ormonale". L`amore e` raro. E` veramente difficile uscire, conoscere una persona e sentire che quella persona davanti a te e` come se la conoscessimo da anni. Una sensazione bellissima ma in quanto rara la desideriamo tutti, me incluso. Siamo attratti dalle cose preziose. Una solida amicizia, une relazione proprio perche` sono rare quindi non siamo soltanto attratti dal bello ma anche da cio` che e` "raro".
Le consiglio la lettura de "Le metamorfosi" di Apuleio, ed in particolare della favola di Amore e Psiche. Scoprirà, se non l'ha già letta, che chi troppo vuole sapere della persona che ama, la perde e dopo, per riconquistarla, dovrà affrontare fatiche sovrumane, come pure chi vuole sapere tutto dell'Amore violandone il mistero col condividerlo con altri. L'Amore non si compra in farmacia, non si misura con gli ormoni, non si annusa come i feromoni, non si legge sui libri di Piero Angela, ma certo questo dipende dalla natura più o meno romantica o cerebrale delle persone che si coinvolgono in questo sentimento. Tutti coloro che ragionano sull'Amore lo affrontano con l'organo sbagliato, distruggendolo, ed è per questo che è così raro oggi incontrare il vero Amore, e la gente se lo vende alla banca del seme. Non esiste scienza galileiana dell'Amore, IMHO
18 minuti e 58 secondi di FACTSSS
La vedi esattamente come me. Per me l'amicizia prima è sempre stato il requisito essenziale per arrivare all'amore. Ti ringrazio perchè mi hai dato una chiave di lettura per alcune mie rotture di scatole mentali
Questo video mi ha fatto riflettere molto, ti ringrazio.
Concordo con quanto hai detto. Alla fine puoi agire su quello che puoi controllare, ovvero su te stesso, le tue azioni e i tuoi pensieri. Ognuno di noi è una singola entità anche in una relazione, però va detto anche che fare i ragionamenti che hai fatto tu non è semplice , soprattutto quando subentrano le emozioni forti e intense...
Dopo la mia ultima relazione io ho deciso di lavorare su di me, ma sono aperto ad una nuova relazione in qualsiasi momento, perchè se lavori su di te e vuoi ottenere x prima di intraprendere una nuova relazione, poi rischi di non avere più relazioni e finisci per non voler più rinunciare alla tua libertà, cosa che non ha senso in quanto ci si può sentire liberi anche in una relazione (se la vivi come hai spiegato tu).
ciao, questo video mi illumina e rispecchio la mia relazione nelle cose che dici
Video molto esaustivo e pensieri a mio parere molto profondi, penso tu abbia toccato dei punti chiave. Non tutti secondo me hanno raggiunto questa consapevolezza riguardo a tali pensieri, dettata dalla SOLA esperienza, da poterli condividere, io probabilmente nemmeno, se si fosse trattato di anche solo un anno fa.
Condivido una relazione da quasi due anni, abbiamo affrontato tante fasi nel corso di questo tempo e mi sono resa conto di come questa esperienza condivisa ci abbia fatti crescere e di come non si sia fermata soltanto alla fase “rose e fiori”, perché una relazione NON è così e mai potrà esserlo.
Mi trovo molto in accordo con la tua piena di pensiero, forse una delle poche eccezioni riguarda l’intera condivisione della propria vita: non tanto argomenti scomodi relativi alla coppia o ad uno solo dei due individui, quanto più pensieri personali e fatti che magari non è nemmeno necessario condividere, anche per mantenere comunque sempre la propria indipendenza e la individualità. Siamo dei singoli individui.
Mi hai dato degli spunti veramente interessanti sui cui riflettere, grazie mille ❤
Ciao Romina, concordo pressoché su tutto, brava! Hai ragione sul lavoro inevitabile che una relazione richiede e sul fatto che proprio nell'ambito della relazione si ha la possibilità di scoprirsi, conoscersi e "svelare" i propri lati oscuri.. secondo la mia opinione, le relazioni hanno una funzione catartica, a prescindere da quanto durino nel tempo.. grazie del video:)
Grazie molte, ottimi concetti :)
Grazie per questo video
Bravissima! Veramente bravissima! Sono d'accordo su molte cose ma è anche vero che sono single da 6 mesi, quindi come dici tu, non sono immischiato e do' il mio consenso a tutto ciò che mi sembra positivo, poi quando entri in una relazione ed entra in gioco la gelosia... ecco, a molte più cose sarei andato contro... alla fine i peggiori lati di noi escono proprio nelle relazioni più profonde, quando non hai attaccamento con altri o ce l'hai solo da relazioni superficiali non esce fuori il mostro e i tuoi lati oscuri che sono dentro di te. però sì adesso sono d' accordo per un 80% di quello che dici! molto brava! e coraggiosa a fare il video! Complimenti! :) iscritto. (io sono molto più retrogrado sull'argomento amore, questo video è troppo futuristico e scientifico xD, xD, probabilmente diventerà la nuova corrente di pensiero, o almeno una parte.
Ciao, Per caso sono capitato qui e ho ascoltato ciò che hai da dire. Mi complimento con te, perché la penso esattamente nello stesso modo l'unica differenza è che io l'ho capito a 40 anni Tu invece molto prima quindi ti faccio i miei complimenti. Hai fatto dei ragionamenti interessanti e condivisibili
Questo video mi è uscito in home "facendo zapping" su youtube. Non ti avevo mai vista né sentita prima, ma sappi che ho ascoltato con attenzione e curiosità ogni singola parola. Ho quasi 25 anni, 2 anni fa è finita l'unica relazione (per ora) della mia vita: 6 anni vissuti nell'innamoramento più totale e nella condivisione di passioni (la musica), amicizie, traumi, insicurezze, cose belle e brutte insomma, finita poi per circostanze che ci hanno portati ad allontanarci e lei ha deciso ad un certo punto, dopo un periodo un po' travagliato del nostro rapporto, di chiudere, evidentemente dopo aver aperto gli occhi davvero su quello che provava per me. Ho adorato, oltre a lei come persona, con tutti i suoi (pochi) difetti, anche l'impostazione della nostra relazione (anche "confrontandola" con le relazioni amorose dei miei amici, spesso "tossiche" o fondate sul nulla o poco più): ognuno ha sempre seguito i propri obiettivi e i propri sogni e il rapporto era basato sulla fiducia, sul rispetto, sul compromesso, sul dirci tutto, eravamo due migliori amici che si amavano.
Sono stato d'accordo con ogni singola parola che hai pronunciato, mi sono totalmente rivisto in ogni frase. L'amore è una cosa così semplice, ma allo stesso tempo così complessa, che abbraccia una miriade di aspetti che caratterizzano il nostro essere e molto spesso il nostro divenire, il nostro mutare insieme a quegli stessi aspetti. Vorrei scrivere migliaia di altre parole perché il tuo modo di parlare così sincero e diretto, ma calmo e posato, mi ha messo subito a mio agio, mi sento davvero come se tu fossi mia amica di lunga data, ma mi risparmierò hahahaha
Brava, brava, brava! ❤️
Opinioni e punti di vista molto interessanti, complimenti!
Hai detto una marea di verità sulle relazioni che non sapevo di non sapere, non avendo ancora mai avuto una relazione. Il video mi è uscito nella home quindi dovrebbe star diffondendosi e spero lo faccia perchè hai detto cose importantissime e in modo chiaro e scorrevole che non ci si aspetterebbe da un canale di queste dimensioni
non credo di aver mai trovato un video così relatable, sei riuscita a trasformare i miei pensieri in parole al 100% :')
È bello vedere ragazzi giovani che riflettono e fanno ragionamenti di senso con argomentazioni , indipendentemente se il ragionamento o opinione sia corretto,secondo la mia esperienza moltissime persone certe domande non se le fanno.....brava
Hai toccato tanti argomenti che non ce la faccio a ricordare tutto, beata giovinezza, sei molto intelligente e anche molto complicata mi sa, e non tutti lo sono, molti stanno insieme così, perché si piacciono, o esteticamente o caratterialmente e non si fanno troppe domande sul perché della loro relazione,
o perché gli va bene così, o perché non sono sufficientemente intelligenti per farlo,
e si,ci sono quelli che non posso stare senza una relazione,ne ho conosciuti,non ce la fanno a stare soli, si completano solo così,
è una questione di carattere,giusto o sbagliato che sia,
sul fatto di dire tutto,
dall’inizio della relazione in poi sono d’accordo,sul passato no, io non potrei, e penso che siano in molti a non potere, ci sono cose che è necessario tenere per se
Bellissimo discorso , sei molto intelligente e anche molto più profonda di chi idealizza l amore
A fagiolo! L'altra sera mi sono arrabbiata durante una festa con il mio ragazzo. Per una cosa non così seria. Me ne sono andata in un'altra stanza a piangere...e mentre piangevo...mi è tornata in mente la mia prima storia; una delle cose più difficili e deboli della mia vita. Mi sono tornate in mente cose che non pensavo di ricordare. Ho chiesto scusa al mio ragazzo è gli ho parlato di quei brutti ricordi. Mi ha abbracciato e siamo tornati alla festa insieme. Non so se è questo l'amore ma suona tanto bene. Anche se porta a sfidarsi.
Bro mi sento abbagliato da tante affermazioni opportune una dopo l’altra , molto brava.
Bravissima!! Hai perfettamente ragione 👏👏👏
Parole sacrosante. Brava. Parole sacrosante davvero. Costruire una relazione è lavoro, rispetto e familiarità. E ognuno mantiene la sua individualità. Le tue parole vanno scritte.
Ciao ho appena scoperto questo canale. Continua con questi video.
Interessante, grazie di aver condiviso
Ottima analisi. Grazie
Video diretto e intelligente con cui condivido pienamente. Piccolo appunto: le "farfalle nello stomaco" credo esistano e non siano solo sinonimo di ansia. Ovviamente, però, non hanno nulla a che fare con l'amore ma sono solo uno dei numerosi sintomi dell'infatuamento.
Grazie per gli spunti di riflessione che mi hai dato, penso che lo riguarderò assieme al mio partner per trovare un confronto che ci possa far maturare come coppia, un abbraccio!
mi fa molto piacere, grazie!
GRAZIE 🙏
ringrazio il mio algoritmo per avermi fatto apparire questo video, non ti conoscevo ma ho iniziato a seguirti ora, mi piace molto come ragioni🫶🏼
Tu sei un’ illuminata, continua così
Il problema é pensarla come te ma poi trovare qualcuno che sta cercando di completarsi in una relazione
Complimenti, concordo in pieno, iniziassero a ragionare tutti un po piu cosi
Poi arriva un discorso che mi è capitato personalmente su quel fatto di non volere più migliorarsi, che non hai da sistemarti uscire con gli amici ecc... C'è una sottigliezza...Non è tanto un fatto che ci si vuole annullare perchè tanto si ha il partner, ma piuttosto dato che l'altro partner chiede comunque la presenza e tu hai una sorta di abitudine e piacere nel vederlo, ci provi, ma accantoni gli sforzi per lui, sei comunque presente, tuttavia fai questo non perchè la relazione vuoi che sia smorzata, ma perchè stai concentrando le tue risorse mentali e/o fisiche su qualcosa come lavoro su te stesso. Aprite gli occhi e cercate di capire l'altra persona, non arrivate a conclusioni, non concentratevi sul eh ma come mi fa sentire, ma anche su come io la faccio sentire e cosa sta vivendo adesso, più empatia ci vuole ecco.
Non commento praticamente mai su RUclips. E lo sottolineo perché quando accade è solamente per esprimere approvazione verso un pensiero che ritengo non banale, prima che giusto ... E nel caso specifico ritento tu abbia una maturità rara vista l'età. Pochi arrivano a certe consapevolezze, anche dopo molte relazioni ed esperienze. Quindi complimenti per i concetti espressi, motivando coerentemente il come e perché.
Da oggi hai un iscritto in più.
PS: se le donne in generale pensassero alle relazioni come fai tu, e lo facessero in parte anche gli uomini, avremmo sicuramente un mondo migliore.
Sono d’accordo praticamente su tutto. L’unica cosa su cui vorrei fare un appunto è che, sì, è vero, “non essere pronti per una relazione” è una cazzata, perché ci sarà sempre qualche trauma o qualcosa di “sotterraneo” che potrebbe emergere dal rapporto con l’altro. Però non tutte le relazioni ti aiutano a risolvere le tue questioni interiori e a guarire. Molto spesso le persone non accettano il lato “traumatizzato” di te e ti lasciano. Quello che è successo a me. Lì ti ritrovi, da solo, deluso, a dover fare i conti con ciò che non è andato nella relazione e con ciò che non stava andando dentro di te. È fondamentale assumere la consapevolezza di questo e lavorare su stessi, sui traumi che si sono riscontrati, per evitare che certe dinamiche si ripresentino in relazioni future.
Comunque grazie per questo video, è stato illuminante e mi sono sentito capito ❤
Molti concetti li condivido pienamente, ma a volte vengono usati come elementi di uno stato iniziale per dimostrare qualcosa che non ritengo sia del tutto corrispondente alla mia personale opinione o modo di vedere le cose. Ad esempio in una coppia è molto importante la comunicazione in particolare quella non verbale, ma si deve tener conto (e qui la mia opinione) che l'uomo e la donna hanno un modo di esistere all'interno dell'unione, se non nella vita in senso lato, totalmente diverso. E questo non deve far scattare l'allarme di possibili ostacoli alla comunicazione, ma si tratta di prendere lucidamente coscienza della differenza dei due generi e accettare che è proprio questo che fa attrarre la femmina e il maschio. La donna è un essere marcatamente emotivo e questa caratteristica la rende femminile e indubbiamente attrattiva per l'uomo; di contro la stabilità emotiva e l'intraprendenza maschile è quell'energia che attrae la donna. Tutto questo per dichiarare che non sono d'accordo che una relazione sia un lavoro. Lo diventa nel momento in cui sia l'uomo e/o la donna si discostano dalle loro energie di genere, spegnendosi così quella attrazione vitale che tiene unita una coppia, facendo fallire qualsiasi tentativo di riconciliazione. La relazione non è un lavoro se ognuno è aderente alla propria natura. E quello che premia questo concetto è la stessa biologia che ha permesso l'evoluzione e la sopravvivenza della specie umana, come lo è per tutte le forme viventi, a scapito del più grande lavoro intellettuale e di pensiero filosofico che possa essere formulato. L'unica cosa che l'intelletto umano può dare vantaggio alla vita è proprio il fatto di capire e accettare la differenza di genere.
ps
Quando una donna arriva a sapere tutto del suo uomo ed esaurisce l'alone di mistero e scompare l'incertezza, è proprio quello il momento che inizia a calare l'attrazione. Stessa cosa vale per l'uomo quando inizia ad essere pressante e a voler risolvere i problemi di relazione portando il dialogo sul piano logico. Questi sono i 2 più grandi fallimenti.
Purtroppo condivido molto di quello che hai scritto
@@davidegigante Non userei "purtroppo", non deve essere un rammarico. Queste cose sono riuscito ad osservarle ultimamente e le attribuirei alla cospicua esperienza di vita. Ovviamente Romina è giovanissima ed esprime la sua legittima opinione guidata dal suo attuale percorso, su un binario che lo trovo un po' troppo logico e idealizzato per una donna. Può rimanere immutato o anche cambiare, solo il tempo può dirlo. La favola del bravo ragazzo è un demone culturale nato un po' col femminismo e il maschilismo tossico, ed ha mire di distruzione sociale all'interno delle relazioni umane, in particolare con le relazioni d'amore.
Mi trovo d'accordo davvero su tutto! Mi sa che tocca recuperare tutti i video qui ahahah!
Sei davvero brava ad esprimerti! :D
ho apprezzato praticamente tutto di quello che hai espresso, brava
Brava Romina. Un'analisi fatta bene. Semplice e chiara. Grazie 🤗
Interessante, grazie
@rominalavinia definiresti il ""triggerare?? grazie
Anch'io condivido appieno tutto quello che dici. Secondo me, chi non applica questi concetti e crede di stancarsi passando da un partner all'altro È solo immaturo... quando in un rapporto c'è complicità progetti e voglia di costruire un futuro insieme con devozione e impegno, hai raggiunto la tua vera maturità
Ti prego non smettere di fare video, continua a esprimere le tue opinioni.
L'intelligenza rende una ragazza ancora più bella di quanto non sia già :)
Eh... questi si che sono bei ragionamenti!
Grazie
Davvero un bel ragionamento, mi trovi d'accordo. Sono anche dell'idea che non sia così scontato o facile mettersi in dubbio. Anzi è davvero difficile, mi impegnerò ad affrontare la prossima relazione con la tua dedizione verso l'autocritica. Grazie🫶
Più persone come te ❤
Video molto molto bello, pensieri molto interessanti, personalmente su alcuni punti concordo e su altri dissento
Ha molto senso ciò che dici, se riesci a entrare in contatto con la fanzina "uccidere la coppia nella tua testa" penso potrà arricchire la tua saggezza circa il tema delle relazioni, grazie del video
Pazzesco che dopo sti discorsi scopro che hai solo 21 anni, complimenti! E buon percorso
come dice uno psicologo che seguo spesso su youtube l'idividuazione personale avviene una parte da soli ma la maggior parte nelle relazioni che aiutano e permettono l'individuazione personale... quelle di amore molto più di tutte le altre. LE relazioni aiutano a conoscere se stessi a fare uscire cose nascoste dentro di noi a cui non abbiamo fatto caso, certi traumi, certe difficoltà certi modi che non conosciamo di noi stessi e ci danno la possibilità di prenderne consapevolezza. una volta che si ha consapevolezza ci si può lavorare su. quello che non bisogna fare è buttare solo tutte le colpe sull'altro e non mettersi in discussione perchè se no si rimane bloccati in un limbo di deresponsabilizzazione.
Solo che le farfalle nello stomaco sono una forma d’ansia che ti da energia e ti fa sentire vivo, rispetto all’ansia “negativa” che ti blocca e attanaglia che io vivo pre-esame.
Per il resto la penso come te su tutto, mi piace come ti poni e ti esprimi, chiara, diretta e senza giri di parole, mi sono iscritto :)
Ho trovato questo video per caso, complimenti 👏🏻 ☺️
Video perfetto... sono davvero d'accordo su tutto
Bel video, forte, brava.
Per me le farfalle nello stomaco non sono ansia, io le ho provate e anche tante mie amiche. L' amore per te è quella definizione, io potrei definirlo diversamente e non come naturalezza che dici tu, perché potrei sentirlo come una cosa apatica definita cosi. L' amore a me da emozioni forti. Parli in generale, ma stai parlando della tua visione personale che purtroppo non puoi estendere a tutto il mondo. Ognuno vive le emozioni in maniera diversa e da delle definizioni diverse di amore. Fai bene a cercare di mettere ordine e ad impegnarti in questi argomenti. Ma purtroppo non esistono equazioni matematiche che regolano le leggi dell' amore, come ci sono invece le leggi della fisica
La premessa era che sono le sue opinioni, e tu sei in disaccordo com’è giusto che sia… nessuno ha ragione e nessuno ha torto
@@XDario91 ❤️
Incredibile, hai capito tutto sul concetto dell'amore
Per me l' amore è stato un colpo di fulmine istantaneo.
Platone diceva che il partner ci completa, non è un' idea propinata dai media.
Non è vero che bastiamo a noi stessi, altrimenti saremmo Dio. Solo un dio basta a se stesso.
Quando ami una persona vivi per lei, non perché prima la tua vita non fosse bella, ma perché da quando c'è lui è straordinaria.
Se veramente è amore ti piace quella persona, il suo stile di vita e i suoi valori.
Se l'amore è semplicemente trovare qualcuno con cui passare la vita, allora sarebbe meglio trovarsi un cane.
L' amore deve essere un insieme di emozioni, altrimenti l'altro diventa un fratello.
Riguardo a condividere tutti i segreti personali, non sono tanto d'accordo.
Se capita un argomento scomodo ed è utile affrontarlo, vada pure. Altrimenti perché non tenersi qualcosa per sé?
Nemmeno a mia madre dico certe cose.
Non pretendo di controllare la vita di un altro.
Riguardo al tradimento mentale... anche Gesù diceva chi guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio nel suo cuore...
Inoltre, se si è in una relazione non si può pensare " ah, se finisce..." . Non è questo che fa funzionare la relazione.
Quanto ai traumi, se sono molto gravi, non è il momento di iniziare una relazione.
Tuttavia i traumi ci sono sempre.
Eccezionale Romina, sei molto analitica verso te stessa e per questo molto intelligente bene! Complimenti
È davvero un bel video, complimenti
Molto d'accordo. Bravissima
Sono d’accordo su alcuni punti su altri un po’ meno però complimenti per l’argomento che hai scelto davvero molto interessante da approfondire sicuramente
grande Romina, ti ringrazio molto
Che brava 👏🏻🙏🏻
È tutto così giusto. Meno male che ci sono persone che la pensano così!
Personalmente ho avuto le farfalle con persone varie in maniera molto tranquilla senza chissà quali alambicchi . Ci sta ed è bello , giusto e biologico che ci sia . Siamo animali e il naso insieme agli altri sensi opera perché noi ci possiamo riprodurre. Ovviamente decidiamo poi come agire .
cercate di volervi bene tu ed il tuo ragazzo, quella è la cosa più importante, e quello aiuta ad abbassare lo stress della vita quotidiana, il tempo vola via velocissimo, e la vecchiaia irrompe quasi all'improvviso, lo dico a voi giovinotti, che ancora non ve ne siete accordi, che il tempo scappa e vola via, si vive solamente una volta sola....
finalmente spunti interessanti e intelligenti in un mondo di tiktoker 🙏🏻🙏🏻
Una carrellata di cose vere ma basterebbe essere naturali, la natura non può essere spiegata. Va vissuta e stop. Comunque hai spiegato bene e ci vuole più responsabilità infatti naturale se si sta insieme io la cerco così ma non la trovo sempre..: 😊
Brava sei una persona molto intelligente al di sopra della media. Il tuo partner è fortunato