Tutta la storia delle mitiche chitarre IBANEZ di STEVE VAI
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- Опубликовано: 22 ноя 2022
- Oggi trattiamo la storia di una particolare serie di strumenti musicali partendo dal musicista che li ha ispirati: stiamo parlando di Ibanez e dei modelli a sei corde nati per soddisfare le necessità di uno dei più grandi chitarrististi di sempre, Steve Vai.
Il buon Vai entrò in contatto con Ibanez quando la sua carriera era già più che ben avviata, nella seconda metà degli anni ’80. A quel tempo aveva già suonato con Frank Zappa, già avviato una carriera solista ed aveva anche prestato la sua opera al fianco di David Lee Roth (ex-Van halen) per due album.
Fino ad allora nel suo setup erano entrati diversi strumenti, visto che le aziende già tendevano a “litigarsi” questo fenomeno della chitarra shred. Stiamo parlando di Carvin, Charvel e Jackson, marchi che al tempo erano all’apice della costruzione delle suddette “superstrat”.
Pur tuttavia, nessuno di questi strumenti era stato costruito sulla base di specifiche dettate da Vai stesso, erano semplicemente degli ottimi strumenti in catalogo, più o meno customizzati, a cui il buon Steve volente o nolente si adattava.
Sappiamo bene, però, che non stiamo parlando di un musicista che tende ad accontentarsi…
Iniziarono così i primi contatti con Ibanez, che si dimostrò aperta ad accontentare qualsiasi richiesta di Vai, necessità che portarono a nuove invenzioni e che culminarono con la creazione dell’oramai arcinoto modello JEM (presentato ufficialmente nel 1987).
Queste richieste iniziarono con l’avere un accesso molto più comodo agli ultimi tasti, che diventarono....
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#ibanez #ibanezjem #stevevai
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Non perdetevi la puntata dedicata alle Ibanez JOE SATRIANI - ruclips.net/video/FDjpSrjMsl4/видео.html
ne farete una con Marco Sfogli? Vi pregooo
@@leonardmeterez5435 Marco però usa Charvel, non Ibanez
@@musicoffcommunity Caspita! Dimenticavo... sarebbe stato bello sentire le sue esperienze con le premium e poi con la sua signature... grazie lo stesso ragazzi
Grande TOMMASONE SEI UN ENCICLOPEDIA VIVENTE!!! SONO DEL 60 ,( HO CONOSCIUTO TUO PAPÀ NELL LABORATORIO DI BOLOGNA CHE MI HA FATTO UN SET UP SU UNA IBANEZ RG 550) HAI DESCRITTO TUTTO NEI MINIMI Particolari!! Posseggo adesso una Jem Steve vai ( con il suo autografo) chitarre stupende !!! NumerI 1 !!! GRANDE MORENO i
Rapito dal racconto di Davide che dimostra competenza e grande conoscenza dei suoi prodotti...grandissimo Moreno nei suoi "voli pindarici" sul manico di queste leggendarie chitarre...applausi per tutti compreso Thomas per il confezionamento del video!
Ascolterei Tomassone per ore.
In questo video sgorgano secchiate di passione e professionalità! Grandissimo Davide! E grazie Musicoff per questi contenuti.
Ottimo video! Unico appunto, manca un approfondimento sulla Universe, modello di Steve a 7 corde
Bellissima puntata come al solito, che piacere ascoltare i racconti di Davide, cultura enorme e Moreno sempre pazzesco con la chitarra in mano
Sono un possessore della Jem 7wh da 20 anni.... Direi che però le migliori sono proprio state le prime.... Quelle rosa o verdi con i paf pro ... Stellari. A mio parere la tastiera in acero viene sempre... Dona il miglior ampio spettro di frequenze possibile per la chitarra elettrica... Specie a chi piacciono i distorti molto definiti..... Questa cosa l ho sempre notata anche sulle varie strato.... Van Halen insegna sempre.
PS bellissimo discorso di Davide suo ragazzi che iniziano.... Per me è stato esattamente così! Grande !
Uno dei migliori contenuti che abbia mai visto. Complimenti
È un piacere 🔥
Bellissima puntata, complimenti a Moreno e grandissimo Davide, una Bibbia!!!! Bravissimi!!!!
Da qualche parte, molti anni fa, in una rivista cartacea, lessi che quando Vai ricevette la prima chitarra, consegnata da un tecnico Ibanez, la prima cosa che fece fu smontarla completamente sotto gli occhi strabiliati del tecnico. Controllò minuziosamente ogni piccola parte prima di rimontarla e provarla. Dopo aver letto questo ho iniziato a guardare Vai con occhi diversi... un perfezionista della perfezione! Grazie del video!
Bellissimo e interessantissimo vi prego fate una puntata così sulle chitarre di steve lukhater e sulla storia di music man ❤️
Bellissima puntata ascoltare Tomassone è davvero interessante! Poi si sa io ho una malattia per Steve Vai quindi bomba!
GOD Bless You 🎸🎸🎸
Emozionante.Quanta cultura! Grazie.
Format splendido, continuate così 👌👌👌👌
Io posseggo una Ibanez artist dal 1983 e la ho ancora, finiture stupende e suona molto bene.
Complimenti ad entrambi per i tanti contenuti che condividete......è veramente piacevole ascoltarvi.......bravi!!!!! 👍
Credo di essere stato uno dei primissimi a comprarla: 1988 Flower Pattern
bellissimo video , grazie ;)
Super video! Grandissimi!
Spettacolare 🤟
L’aspetto che ora fa sorridere fu il cambiamento di ottica nei confronti del made in japan che nei primi anni ottanta ancora era un po il modo di dire per “roba finta , brutta imitazione o cosa di poco conto”. Ad oggi è buffo vedere in rete quanto “made in japan “ faccia la differenza tra gli estimatori del marchio. Vai con il suo apporto ha dato molto al marchio. Oggi che mi dedico al recupero dei modelli della golden era del marchio posso ancor meglio notare e apprezzare il lavoro di sviluppo fatto e a volte trovare qualche sorpresa con i cosiddetti modelli base da cui poi derivarono le signature. Ps nella DNA fu messo in po di sangue di Vai nella vernice rossa per lo swirl del body. Saluti dal Sol Levante e complimenti. Bel video!
Bellissimo ed interessantissimo video! A Tomassone sarò sempre molto legato perché comprai la mia prima chitarra elettrica seria, oltre che alla prima strato. E tornerò a febbraio per ritirare, a proposito di Ibanez, una Henson classica! Grandissimi tutti!
Caro Davide, in negozio da tuo padre, in via Giuseppe Petroni ci passavo dei pomeriggi interi a metà anni 80 conoscevo sia te che tuo fratello, e ci ho visto spesso Pino Daniele, Maurizio Solieri e Ricky Portera,
....ricordi indimenticabili ❤️
Tomassone deve scrivere un pezzo, in cui racconta la storia della chitarra elettrica come solo lui in Italia sa fare, magari inframmezzandosi con un buon chitarrista che esegua in pratica 21:53 ciò che lui dirà (in maniera più o meno teatralizzata)
Video molto esaustivo, complimenti a Davide Tomassone
Grazie per il video racconto! Oro colato per un Ibanezzaro come me 😃. Nella DNA il sangue è sciolto nella vernice. È la parte più rossa che si vede...
Complimenti cultura e professionalità... Ho conosciuta la famiglia Tomassoni metà anni 80 gente meravigliosa... Orgoglio Nazionale.. Un Caro Saluto .. PS oltretutto Davide mi sembra una copia del Maestro Sergio....
Era ora! Sempre Fender che 🍕
Capolavoro di chitarra! Sono riusciti a migliorare un prodotto già incedibile👌🏻…
qualche goccia di sangue (se non erro e non ricordo male) dovrebbe stare nella vernice del body
Si fociferava così.. nelle 2kdna
Serie di racconti molto gradevole!
PRS non mancherà, vero?? 😀
Bellissimo video story, mi chiedo però quanto sia e dove sia, il limite tra “adattarsi” allo strumento e “ho bisogno di uno strumento costruito su di me”...alcune volte mi sorgono veramente dei dubbi...
Il vero mito è Davide tomassone
Non nella tastiera ma sangue nella verniciatura. .. così racconta mr Vai
Davide è meglio di Wikipedia 😉.
A proposito di come si faceva a fare quei suoni, ricordo di aver studiato Eruption tutta a plettro e nella parte finale fu un dramma perché mi rendevo conto che era praticamente impossibile suonarla con il plettro….
qualche anno dopo quando uscì la rivista Guitar Club ( il nostro internet degli anni ‘80), uscì la partitura della traccia suddetta, e su quelle note c’era una T che non si capiva cosa fosse…. Era il Tapping😂
Quando esce la puntata su satriani???
Tra qualche giorno ✌️
nella DNA del 2000 hanno usato mezza pinta di sangue nella vernice ( mezza pinta per tutte ovviamente )
La dna ha il suo sangue nella vernice
molto interessante ma a proposito di progettazione vi siete totalmente dimenticati di della collaborazione tra allan holdsworth e Ibanez nonchè delle innovazioni mai viste prima che allan portò sulla progettazione dei manici charvel già all'inizio degli anni 80... non ultimo le bill delap su base steiberger
Steve Vai un grandissimo genio. Però la tastiera delle Ibanez non la sopporto
Avendo avuta una bruttissima esperienza con una jem 7vp wh comprata nuova 1800 euro un mese fa da parte mia mai più ibanez e mai più lo stesso negozio
Ciao Pietro, ci spiace molto sentirtelo dire, purtroppo può capitare che per qualche motivo uno strumento sia fallato o di fabbrica oppure per qualche inconveniente avvenuto successivamente nelle fasi di trasporto e/o stoccaggio.
In ogni caso vale sempre sia la garanzia sullo strumento (minimo due anni) sia anche, se il danno è ravvisato immediatamente (ma questo dovrebbe avvenire già in negozio), il reso e rimborso entro i primi giorni dall'acquisto (o arrivo a destinazione se è stato ordinato online).
Se ti piace la Jem non rinunciarci a priori, probabilmente si è trattato di un brutto episodio isolato considerando anche che ne vengono vendute tante in tutto il mondo e di solito sono chitarre che soddisfano molto chi le possiede (e anche quelle che abbiamo provato noi erano ottime). :)