Da ex assistente di volo ti ringrazio per aver citato la cattiva abitudine di alcuni passeggeri sugli aerei che si alzano non appena l'aereo atterra senza aspettare che il segnale delle cinture di sicurezza si spenga ossia nel momento in cui, finito il taxing, l'aereo arriva ad una finale e completa posizione ferma. Questa stupide abitudine che molti spesso hanno, nonostante i richiami, è fonte di grande pericolo sia per la loro incolumità che per quella degli altri passeggeri che rispettano il divieto ed è ancora peggio quando, sempre durante il taxing successivo all'atterraggio, aprono gli scompartimenti sui sedili per prender il loro cazzo di piccolo e leggero bagaglio a mano! Data l'alta velocità che l'aereo ha durante il taxing e le curve spesso strette per arrivare al "parcheggio finale" c'è un alto rischio che i bagagli a mano possano cadere addosso a loro così come sugli altri passeggeri rispettanti il divieto di cintura allacciata. La cosa assurda è che nemmeno noi assistenti di volo possiamo alzarci per riportarli ai loro posti! È pericoloso anche per noi! E al 90% queste persone sono anche quelle che parlano una sola lingua spesso non è conosciuta da nessun assistente di volo, pertanto urlargli di tornare al loro posto attraverso gli speaker interni degli annunci è inutile. Ho finito, grazie dello sfogo!
Perché vogliamo ricordare al mondo che la grande maggioranza di incidenti gravi sugli aerei avviene a causa di bagagli che cadono dalle cappelliere. Un sistema immenso riesce a far atterrare sicurezza una roba che pesa svariate tonnellate e che vola a poco meno della velocità del suono, ma tu senti l'impellente bisogno di tirare il tuo bagaglio in testa a qualcuno.
Grazie alla sigaretta elettronica ho smesso di fumare da 9 anni, dopo aver fumato ininterrottamente per 40 anni. Sono un altro. Invenzione meravigliosa. Ma bisogna saperla usare
COMMENTO DA SVAPATORE: Le Juul e le IQOS io non le considero sigarette elettroniche, ma qualcosa di diverso. Iqos perché è un riscaldatore di tabacco, l'altro perché un sistema troppo chiuso (e con livelli di nicotina altissimi) che è davvero una scammata per aumentare la dipendenza. Scommetto che molti saranno d'accordo con me
Si sono d'accordissimo. Tra l'altro Juul vendeva liquidi con olio di thc che una volta ricondensato nei polmoni diventava estremamente letale, se ne parlò un paio di anni fa anche qui. E poi vuoi mettere quanto cavolo puzzano le IQOS?! Dio santo, alcune odorano proprio di letame. Io svapo perché sono un fumatore, ed ero stufo del sapore di cenere e la puzza di fumo; e il vapore è così tanto che mi soddisfa molto più di una stupida e puzzolente sigaretta. Magari faranno comunque male, ma tra un male e l'altro, preferisco quello profumato.
@@federicobidone7789 quindi un laptop, un notebook, un netbook e un fisso sono tutti PC senza alcuna differenza. Un gabbiano, una nibbio, un falco e un condor sono tutti uccelli senza alcuna differenza. Un carlino, un alano, un dalmata e un pincher sono tutti cani senza alcuna differenza. Devo continuare?
@@He1cH In tutti e tre gli esempi che hai citato la risposta è si. Se poi tu il carlino non lo consideri un cane non so cosa dirti, gli zoologi non sono d'accordo con te.
"Immaginatevi quest'uomo potentissimo che è stato al centro della politica per vent'anni, raggiunto da tantissime accuse, che però è sempre riuscito a farla franca e che ora che non è più presidente è infine raggiunto da queste condanne" *MI CONSENTA INTENSIFIES
Non sono d'accordo. E' sempre un livello molto più basso delle sigarette tradizionali. Cosa che dovresti star cercando di eliminare usando una sigaretta elettronica
Esperienza personale recente: Io con l'aiuto della sigaretta elettronica ho smesso completamente di fumare dopo 19 anni di vizio...ma, come sempre, la forza di volontà è l'elemento fondamentale
Ciò che effettivamente fa la sigaretta elettronica contro il "fumo tradizionale" è semplicemente un cambio di abitudine. Ciò che rimane è la sostanza da cui si dipende. Ho conosciuto tante persone passare alla sigaretta elettronica acquistando LITRI di liquido senza nicotina per poi vederle fumare una o due sigarette al giorno (tipo dopo la colazione o dopo un caffè) come dei tossici radicali dopo una settimana di astinenza. La forza di volontà è importante, si, ma ciò che più è importante quando si smette è la resistenza contro il proprio corpo che manda all'impazzata segnali forti perchè "necessita" della sostanza da cui si è diventati dipendente. Per questo l'astinenza fa paura e quasi può essere considerata come un momento di "malattia mentale".
Io fumo le sigarette, vorrei smettere. I soldi spesi, i denti come li rovina, la salute. Già per avere più soldi in tasca non bisognerebbe cadere nelle dipendenze.
@@Nilokka infatti se smeti di fumare e svapi a 0 nico non ce la fai. Io dopo 10 anni di fumo, con la e-cig e nicotina progressivamente più bassa ho smesso completamente con le tradizionali. Sono 3 anni che non fumo mezza sigaretta e svapo 4ml circa di liquido al giorno con nico bassa. Mi sento decisamente meglio. 😉
Per essere più specifico: io ho deciso di smettere di fumare dopo natale 2020. Il 27 dicembre ho acquistato la sigaretta elettronica e letteralmente cestinato quelle tradizionali. Ho ridotto progressivamente la nicotina finché non ho proprio più sentito la necessità di fumare e a fine febbraio 2021 ho completamente abbandonato il fumo sia tradizione che elettronico.
infatti, ma a a quale costo? :) non c'è nessun pro a portare avanti una guerra del genere se non quello di fare brutta figura per qualche visual in più. C'è gente che passa da fumare catrame a glicerolo vaporizzato. In un mondo normale sarebbe una cosa positiva. Io segnalo il video.
Smesso di fumare da 2 anni, sapete tutte le soddisfazioni che mi son tolto grazie a questo mio atto di fede... Ho già fatto 2 viaggi fuori dall'Europa e tante altre cose. Il mio fisico e la mia pelle sono molto migliorate. Non fumate nulla, se vi scappano 2 cannette il fine settimana non è grave 😂
Invece questa è proprio una cazzata. Le due cannette al fine settimana sono molto più cancerogene e ti rovinano i polmoni molto di più di una settimana intera di svapo intenso. La ganjia piuttosto mangiatela (fate biscotti o cioccolatini).
@@barcollomaquestavoltatroll1068 appunto, quelle due sigarette, sembrano una minchiata ma fanno davvero tanto la differenza ed il prodotto della combustione (della carta e della ganjia) ad essere cancerogeno, non la ganja in se. Davvero, piuttosto biscotti o cioccolatini, che tra l'altro rendono l'effetto più a lungo...
@@beatrices.4601 allora si ti dò ragione, ma io comunque intendevo che non bisogna mai esagerare. Se uno non fuma ma vive a Milano, Londra Tokio Pechino o qualsiasi grande città industrializzata e con tanto traffico alla fine è come se fumasse ugualmente.
@@barcollomaquestavoltatroll1068 milano sono 5 al giorno. Un mio amico studia medicina e gli hanno fatto vedere i polmoni di una signora che ha donato il corpo alla scienza, viveva a milano, mai fumato e aveva i polmoni di uno che fumava 5 sigarette al giorno ha detto il professore
La mia esperienza è che ora tutti fumano l’iqos, soprattutto le donne e i più giovani. Interessante il fatto che si stia lottando contro la plastica monouso ma i mozziconi (iqos compresi) buttati per terra al momento non interessano a nessuno
@@AndryRibo Io abito a reggio emilia e al centro della città c'è un parco molto grande. Neanche a dirlo le stradine ghiaiate su cui si cammina sono piene di mozziconi di iqos, sigarette tradizionali ecc..
non c'è fumo nelle sigarette elettroniche ma vapore! non è una differenza da poco, non si può essere così superficiali. Prima di parlare di un argomento bisognerebbe essere informati, altrimenti domani apro un canale parlando di matematica quantistica. ne so quanto te di questo argomento qui...
Ti racconto la mia esperienza personale. Ho fumato per oltre 10 anni, per stupidità e poi per abitudine. Le sigarette elettroniche mi hanno aiutato davvero tantissimo a smettere di fumare davvero, tant'è che oggi "svapo" solo per abitudine con gradazioni di nicotina davvero basse, e soprattutto ho sentito sulla mia pelle le differenze tra le sigarette normali e quella elettronica. Il problema di prodotti come JUUL è che sono prodotti fatti per chi dovrebbe smettere di fumare, con liquidi basati sui sali di nicotina molto concentrati. Questo, ovviamente, è stato confuso con l'uso delle classiche sigarette elettroniche che prevedono un uso di nicotina non solo non tramite i sali di nicotina, ma bensì nemmeno nella stessa gradazione (20 massimo in Italia, addirittura 50 negli States). Ora, il problema reale è questo: le sigarette elettroniche NON SONO assolutamente per chi non fuma, bensì per chi deve smettere. Il problema nasce anche dalle stesse aziende che non spingono affatto su questo fattore, bensì sull'essere "fighi" perché si "svapa" con l'ultimo prodotto di questa o quell'azienda. Questo è, per me, il motivo per cui prima o poi il mercato delle e-cig esploderà davvero, portando la gente a fumare nuovamente anziché allontanarsene una volta per tutte. Inoltre faccio notare una cosa: molto spesso si distingue chi svapa per "figaggine" da chi svapa per smettere di fumare o per piacere personale già solo in base a cosa usano per fumare. Prodotti che fanno un casino di vapore, come atomizzatori che tirano di polmone, sono quasi sempre e solo per chi vuole farsi figo, quasi mai per chi vuole smettere di fumare (anche solo per una questione di "analogie" tra il tiro di una sigaretta normale e di una elettronica). Tendenzialmente, chi vuole smettere davvero lo fa con un qualcosa che riporta l'esperienza il più vicino possibile a una sigaretta vera, roba dove tiri di guancia, inserisci aromi che non sappiano di chimico e disperazione umana. Questa è la semplice opinione di una persona che grazie allo svapo ha smesso del tutto di fumare, e che promuove l'uso consapevole delle e-cig per smettere e mai, MAI, per farsi fighi e basta.
Condivido. Ma tengo a precisare che ho smesso con un atom da polmone e liquido vg base (senza aromi ne nicotina). Fumavo da 19 anni e per me era essenziale sentire il polmone "pieno". Più una questione psicologica che altro. Il tiro di guancia con la elettronica mi dava frustrazione più che altro.
@@devastomondiale2241 capisco, ci sta dai. Personalmente non sono mai riuscito ad apprezzare il tiro di polmone in questo senso, ne ho mai visto gente smettere davvero così, ma se con te ha funzionato sono contento, perché smettere di fumare è il fine ultimo di queste cose.
@@SimoneAragno lo penso anche io. A dirla tutta ho provato quasi per sfida a me stesso ed è andata di lusso. Da due pacchetti al giorno a 0 e qualche cannone ogni tanto (vivo in olanda) mi ha cambiato la vita. La mia vaporesso è tuttora esposta in casa lol.
Personalmente ho la mia idea da ex fumatore e attuale utilizzatore di svapo, credo che questo discorso sia molto più ampio e che nel caso si potrebbe affrontare con un esperto del settore (santone dello svapo per esempio) in un video più ampio o in live.
Condivido la mia esperienza personale: fumatore incallito da 20 anni, settembre 2019 passo ai dispositivi elettronici a liquido ( non iqos per intenderci). Passaggio immediato, sigarette cestinate. Diminuzione graduale della nicotina ogni 4 o 5 mesi e da 3 settimane ho smesso anche con l'elettronica. Sintomi di astinenza quasi 0 ma l'approccio graduale mi è servito.
L'unione Europea si accontenta del certificato di sicurezza rilasciato dallo stesso produttore e non ci sono verifiche sugli standard di sicurezza del tabacco
Credo di essere l'unica persona al mondo ad aver comprato una sigaretta elettronica per smettere di fumare, ci è riuscito in qualche mese e poi ha smesso anche con la sigaretta elettronica.
É pieno di gente che ha smesso di fumare, ma è anche pieno di gente che ha smesso di fumare sigarette normali e continua solo con l'elettronica che è molto meglio delle sigarette normali. Poi è ovvio che tanti avranno iniziato con le elettroniche ma qua si apre un altro discorso
Non voglio venire ad attaccarti come hai detto all’inizio come i “fissati dello svapo” perché non sono una di loro. Sono un’ex fumatrice di sigarette tradizionali, passata poi all’iqos e successivamente allo svapo. Le informazioni contenenti nel video però sono del tutto, o quasi, sbagliate. Le numero di seguito per dare un filo al discorso. 1. L’iqos è un prodotto del tabacco, che prevede all’interno delle ricariche lo stesso tabacco delle sigarette tradizionali con tutti gli additivi del caso come mercurio, catrame e tutto il resto. Di cancerogeno nella sigaretta tradizionale e nell’iqos non è solo la combustione, bensì tutti gli additivi chimici con cui si “bagna” il tabacco. Paragonare iqos e svapo è di conseguenza sbagliato. Hanno una composizione e un principio totalmente differente. 2. Non é vero che in Italia le tasse sono molto basse anzi, sull’iqos sicuramente, mentre per quanto riguarda lo svapo le tasse in Italia sono le più alte d’Europa e recentemente è diventato monopolio statale. L’iqos, invece, essendoci dietro la Philippe Morrise non ha quasi nessun tipo di tassazione. Il Governo Conte, infatti, voleva abbassare le tasse sullo svapo per “farsi perdonare” il fatto che Casalino fu beccato a ricevere finanziamenti proprio dalla Philips Morris per aumentare le tasse sullo svapo e ridurre quelle di sigarette e iqos. Altra informazione sbagliata quindi. Non ci sono grandi multinazionali dietro lo svapo in Europa, anzi, sono aziende medio-piccole che si trovano ad essere sconfitte a prescindere dalla big Philippe Morris e tutte le altre in coda. Infatti, la pubblicità negativa viene fatta prevalentemente contro lo svapo e non contro il “fumare” in generale. Ora, per quanto riguarda la mia personale esperienza l’iqos è stata una porcheria, a differenza dello svapo che mi ha risolto sicuramente la tosse da 80enne che avevo ormai da 10 anni di fumo. Sul fatto che lo svapo vada tassato non c’è ombra di dubbio. Anche i negozi dicono la stessa cosa, proprio perché sotto i riflettori per questa “moda da ragazzini” che svalutano un settore che ti aiuta a smettere di fumare piano piano, riducendo la nicotina fino ad arrivare a zero e toglierti la dipendenza. È quello il suo scopo. È un modo per smettere di fumare. Tassarlo e renderlo monopolio statale come ha fatto l’Italia è solo un modo per conferirgli l’importanza che deve avere senza che i ragazzini pensino “oddio che figo”. Ti seguo spesso ma mi è dispiaciuto vederti fare tutta questa generalizzazione e usare informazioni totalmente sbagliate per intavolare un discorso che si, andrebbe tutelato. Mi sei sembrato quasi la “vecchia generazione” che ha sempre da dire male a quella nuova. Questo video mi è sembrato un “esiste il razzismo in America? Lo abbiamo chiesto a quattro maschi bianchi cisgender” Una delusione, tolgo il follower
@@aliceguerrini6763 mah sinceramente io non credo che ci sia product placement oltre ai soliti della piattaforma. Comunque non so cosa possa spingere una persona a parlare in questo modo su un argomento che per sua stessa ammissione "non conosce". Primo perché l'ignoranza non elude dalle responsabilità riguardo alle inesattezze delle proprie affermazioni di fronte ad un pubblico diretto di oltre mezzo milione di persone, secondo perché sono passati 3/4 anni (forse) dal primo video e tempo per informarsi, volendo, c'era. Almeno per discernere apertamente tra dispositivi a tabacco riscaldato e vaporizzatori
@@brandon0099 esatto, per quello avevo pensato a un product placement in quanto sembra un video fatto quasi “di fretta” della serie buttiamo un po’ di cose a caso per screditare un settore di cui non mi frega niente
Fumavo da 36 anni, alla fine del 14 ho iniziato a svapare (dopo averci studiato su) e in 2 annetti ho smesso anche con quella grazie alla possibilità di scalare con la nicotina. Io lo consiglio e vorrei che se lo stato ci volesse veramente bene informasse su questa possibilità rendendola economicamente vantaggiosa ... però non sono sicura se lo stato stesso si può permettere di perdere tutte quelle tasse che girano con le sigarette ... 😁
"Qualcuno dirà che non sono informato, eh va benone" , eh insomma Shy, mica tanto. Non è assolutamente un problema che non te freghi nulla, ci mancherebbe, ma allora parla d'altro piuttosto di parlarne così. Parlare di iqos e della sigaretta elettronica come se fossero la stessa cosa è un enorme errore. In comune hanno solo il funzionamento a batteria. Hanno concept, finalità, tecnologia, strutture di mercato, normative e tassazioni molto diverse, non c'entrano niente l'uno con l'altro. Io voglio bene sia al tuo personaggio che allo show, ti stimo e seguo da molto tempo e continuerò senz'altro a farlo come sempre. Però mi spiace ma su questo argomento non ci siamo, fa solo ancora più confusione a chi già prima non aveva le idee chiare. Alla prossima, ✌️
Ha riportato correttamente il parere dell'OMS, che è l'unico che conta in questo caso (riportando il consenso in letteratura attualmente). Le alternative al fumo attraverso inalazione di vapori o combustione controllata non sono considerabili generalmente come sicure.
@@mikispo1 Se leggi (tutto) quello che viene riportato a schermo si legge che si parla degli "heated tobacco products" o HTP, ovvero i riscaldatori di tabacco. Quindi si, ha riportato correttamente il discorso su iqos, ma ci ha arbitrariamente tirato in mezzo anche le e-cig, le quali fanno categoria a parte e non sono HTP. Anche il discorso della tassazione: iqos ha attualmente una tassazione molto agevolata, mentre per le e-cig la tassazione è molto più alta e cresce da anni. E potrei andare avanti ancora. Poi se il discorso è che "nel mulino che vorrei nessuno né fuma, né usa iqos, né svapa" siamo d'accordissimo, però a dire così non abbiamo risolto niente.
Mi dispiace ma “sta roba” mi ha salvato la vita, grazie alla sigaretta elettronica io ho smesso di fumare due pacchetti di sigarette 8 anni fa, i miei polmoni sono tornati perfettamente puliti e la mia qualità di vita è migliorata moltissimo. Lo svapo con nicotina va però venduto ai soli maggiorenni, così come le sigarette tradizionali ma lo sappiamo che non è così. Parli di Iquos ma quella non è una sigaretta elettronica, è un riscaldatore di tabacco, e FA MALE, meno della sigaretta tradizionale ma fa male. La sigaretta elettronica non è un riscaldatore di tabacco, sono due cose diverse quindi ti prego, io ti apprezzo ma la prossima volta magari informati meglio. Il vaping non fa male, e non c’entra nulla con i riscaldatori di tabacco. Sono due cose completamente diverse. Il vaping con liquidi e aromi sicuri sono il 98% meno dannosi del fumo analogico Quindi attenzione quando diamo informazioni.
Ok, ora però riporta il consenso in letteratura scientifica sul fenomeno dicendo che è generalmente considerato come sicuro. Peccato che non ci sia, e che sia invece potenzialmente pericoloso (anche se ulteriori studi sono necessari), e ha anche già dei limiti superiori di assunzione preliminari oltre i quali non è considerabile come sicuro già da ora.
@@mikispo1 e qui ti sbagli, e ti invito a prendere visione dei recenti studi dell’istituto nazionale tumori e del lavoratorio del prof Polosa Inoltre non hai centrato assolutamente il senso del mio discorso, che era principalmente incentrato sull’enorme confusione che c’è tra esig e riscaldatori di tabacco
@@mikispo1 aggiungo inoltre che il Prof Veronesi (spero di non doverti chiarire chi era questo illustre scienziato) all’alba della nascita dei vaporizzatori li usò lui stesso per smettere di fumare, li studiò e ne incentivava l’uso per abbandonare il fumo che è letale con certezza matematica In Uk l’uso dei vaporizzatori viene passato dal Sistema sanitario come strumento salvavita Facciamo che prima di parlare di qualcosa che non si conosce ci si informa eh?
@@AliNelPaesedelleMeraviglie se veronesi fumava, col lavoro che faceva, mi sa che qualche problema l'avesse (per quanto possa capire che in passato il fumo fosse una questione culturale molto diversa e pervasiva).
Ciao Shy, volevo sottolineare che l’NHS inglese (e quindi il ministero della salute inglese) sta da diversi anni promuovendo a gran voce l’uso delle e-cig per smettere di fumare ( e non per “figaggine” giovanile). Invece in Italia non facciamo altro che tassarle ed evidenziare solo i danni e i difetti non considerando quante persone hanno davvero smesso di fumare grazie alle e-cig.
L'NHS cita testualmente che non ci sono evidenze della loro sicurezza, e che sono solo in teoria più sicure delle sigarette classiche; per di più il loro utilizzo deve essere affiancato a un percorso con un professionista, e non si possono usare in condizioni mediche particolari come malattie o gravidanza, sempre a loro detta. Il miglior modo (più sicuro) per smetterw, sempre secondo l'NHS, rimane comunque l'uso di cerotti e gomme alla nicotina.
@@mikispo1 tutto bello, tutto giusto. Infatti nel momento in cui verranno riconosciute dall'OMS come validi strumenti per la riduzione del rischio saranno "al pari" di cerotti e gomme, affiancate ad un percorso con un professionista ed eccetera.. nel frattempo sicuramente non sarà l'NHS a prendersi tale responsabilità... Attendiamo i risultati degli effetti a lungo termine insomma..
@@MrLona94 secondo l'OMS sono già non considerabili come sicuri, poiché si sono già rivelati i datti alla salute a breve termine (utilizzo acuto) che comportano, mentre non sono noti i datti quantitativi per l'utilizzo cronico in comparazione a quello cronico di sigarette. I danni principali, qualitativamente, sono al sistema cardiocircolatorio, ai polmoni e di dipendenza, oltre ai livelli di tossicità delle sostanze inalate. Ma potete trovare ulteriori informazioni sempre aggiornate nel sito dell'OMS, che quindi suggerisce come terapie sostitutive, nei percorsi terapeutici, quelle classiche di cui tra gli altri l'efficacia è dimostrata oltre ad essere sicura a differenza di questi nuovi fenomeni.
@@mikispo1 si ma se continui a considerarmi vaporizzatori e riscaldatori di tabacco la stessa cosa è come giocare a scacchi contro un piccione.. parlando di vaporizzatori si è d'accordo sui danni al sistema cardiocircolatorio causati dalla presenza di nicotina (importante ricordare che si può gestire la quantità di questa con precisione) non sul resto. E come se ti consigliassi di evitare la carne perché cancerogena, manzo o pollo che sia.. dopodiché si tratta di tempo, regolamentazioni standard qualitativi eccetera.. insomma al momento non c'è bisogno di discutere, rimarremo comunque con le nostre posizioni ✌️
Fare un video sulle sigarette elettroniche e infilarci in mezzo Iqos a caso: fammi capire che non capisci un cazzo di sigarette elettroniche senza dirmi che non capisci un cazzo di sigarette elettroniche
Sminuire le sigarette elettroniche lo trovo inutile, c'è molta gente come me che ha smesso di fumare grazie alle sigarette elettroniche o vaporizzatori, al momento ancora ne faccio uso ma non provo più sensazioni di dipendenza come prima con le sigarette tradizionali, respiro meglio e sono spariti i problemi legati al fumo normale Onestamente penso sia meglio che un ragazzino cominci a svapare piuttosto che fumare sigarette normali Ovviamente bisognava aspettarsi una lamentela del genere dopo che i loro guadagni dalle sigarette avessero iniziato a calare drasticamente, bella merd
@@master1900mc io non conosco nessuno che abbia iniziato a svapare dal nulla, senza una dipendenza da Nicola, calcolare una cosa del genere è impossibile, restq comunque il fatto che per prima cosa come già detto, magari io avessi iniziato a svapare da piccolo pittosto che fumare, e tutto ciò non c'entra con il fatto di spalare merda sulla sigarette elettroniche perché stanno perdendo guadagni dal tabacco
@@dedosauro personalmente non ho nulla contro le sigarette elettroniche in particolare. Considero fumare regolarmente (se non saltuariamente per sballarsi) una cosa folle a prescindere, anche se capisco che chi c'è già dentro ha difficoltà a uscirne e la dipendenza è una brutta bestia, se poi un prodotto leggermente meno nocivo possa aiutare a uscirne e soffrire di meno, ben venga. Di sicuro non piangerò le mie lacrime per i grandi produttori di tabacco
@@MicheleMarafioti non esistono statistiche su quello che le persone avrebbero fatto o no se un prodotto fosse stato o meno in commercio, è impossibile. Puoi analizzare se il consumo di sigarette in una data fascia demografica sia incrementato insieme a quello di sigarette elettroniche, ma non conosce studi a riguardo e comunque non credo possano dare risultati facilmente quantificabili
Io la sigaretta elettronica la chiamo pipa, vale lo stesso? Ps la mia ragazza ha provato il fumo da pipa e mi dice che la mia e-cig caricata a estratto di tabacco ci si avvicina moltissimo col sapore. Credo che alla prima occasione proverò per conferma
sarete sempre cool ,la pipa è arte e cultura, non è per tutti, ogni volta che ne vedo una mi incanto come un bimbo, immagina se nelle foto o nei video Pertini usasse una e-cig, io uso l'elettronica ,ma obiettivamente il fascino della pipa ma anche della sigaretta stessa è altra cosa
La maniera in cui sono state riportate queste informazioni non é corretta, ma dettata da una "sana" ignoranza sull'argomento. Parlare di Iqos e Juul come vaporizzatori classici non é dare una informazione corretta, il che decontestualizza di molto tutto ciò di cui si parla in questo video. Il discorso é molto più complesso e articolato e video superficiali di questo genere non fanno altro che creare ulteriore disinformazione.
Non potrebbe articolare meglio questo pensiero per colmare l'ignoranza che vede? Oppure rimandare a fonti autorevoli per colmare questa ignoranza? Mi sembra un metodo costruttivo di approcciare una discorso no?
Ehilà! Sono un vaper da ormai 5 anni, quindi ecco il mio commento lunghissimo sulla questione (sorry ma ci sarà qualche correzione shy, giusto per rendere il più completo il tutto, ho comunque parecchio apprezzato che tu abbia deciso di trattare l’argomento) Allora, che Juul abbia fatto delle porcate indicibili è innegabile (per non parlare dei danni del settore sigarette elettroniche), così come è giustissimo quello che hai detto “lo svapo serve per smettere di fumare” (infatti in Italia è vietata la vendita ai minori di 18 e ci si sta aggiornando sempre di più per evitare ciò, ad esempio gli estore si stanno aggiornando per far sì che sia necessario caricare il proprio ID per acquistare). Detto ciò vorrei fare qualche precisazione: - la prima, e forse più sostanziale, è che IQOS NON è una sigaretta elettronica, o meglio, è sbagliato il termine sigaretta elettronica (questo nome ha condannato il prodotto). Si parla di riscaldatori di tabacco (come iquos) e vaporizzatori personali (quelle che vengono chiamate sigarette elettroniche). L’WHO se si pronuncia contro la IQOS non sta minimamente toccando le sigarette elettroniche (a ciò aggiungerei che gli studi a favore delle e-cig non sono nemmeno così vecchi, nel Regno Unito è ormai da 3 anni che sono promosse dalla sanità nazionale) - “la sigaretta elettronica scalda ad altissime temperature”. Vero, la sigaretta elettronica vaporizza liquidi a temperature nell’intorno massimo dei 200 gradi C (ma più probabile che ci si fermi intorno ai 180) che effettivamente sono tanti, ma non poi così tanti se confrontati con i 4-500 di IQOS e gli oltre 800 della sigaretta tradizionale. - Un’altra distinzione fondamentale (da cui si arriva anche alle “altre sostanze cancerogene) è la differenza di mercato che c’è fra USA e EU. In Europa, infatti, le e-cig, non solo sono trattate come prodotto da inalazione, ma rientrano anche nelle restrizione e regolamentazioni dell’alimentare (che sono ben più stringenti che negli USA). Negli Stati Uniti infatti il mercato totalmente libero porta ad avere a disposizione del consumatore dei prodotti con letteralmente di tutto al suo interno, mentre da noi oltre ad avere delle restrizioni i liquidi devono superare anche dei check di controllo (da quest’anno inoltre saranno sotto monopolio di stato in Italia) - le campagne marketing sono un altro esempio di problema solo americano, in Italia la pubblicità a favore delle sigarette e a base di tabacco è vietata dalla legge, e lo stesso vale, da almeno 5/6 anni, anche per le sigarette elettroniche. - La tassazione, da te definita bassa e poi ridotta, fu in realtà (per fortuna non venne approvata) un vero rischio per il settore, visto che risultava essere stata fatta con un rapporto fra ml di liquido inalato vs sigarette fumate totalmente a caso risultava essere circa 5/10 volte superiore alle tasse sul tabacco & sigarette (se non di più). - se da un lato potrebbe sembrare un bene il mettere le sigarette elettroniche come presidio medico, in realtà è altamente probabile che sia il contrario. È necessario, dal mio punto di vista, creare una categoria ben specifica e distinta per i venditori di sigarette elettroniche. L’acquisto della prima sigaretta elettronica per qualcuno che non è informato può arrivare a durare 45/60 minuti (cosa che un farmacista non ci starebbe mai a fare), i negozianti (quelli bravi) ti seguono e ti consigliano sul percorso per mettere di svapare. Un lavoro ben fatto dunque sarebbe fornire delle buone formazioni per chi apre un negozio di e cig, perchè come ci sono persone che si informano prima di dare consigli ai clienti, ci è pure chi rischia di fare dei danni (già non saper che dispositivo dare a un neofita è un danno, visto che questa persona riprenderà probabilmente a fumare, e si può andare ben oltre)
@@supersmodato2333 ma anche no. Segnalare e basta è un atteggiamento da community tossica, come è quella dello svapo negli ultimi anni. Ha più senso, per me, argomentare e completare le informazioni. Anche perché l’unico “errore” se vogliamo così chiamarlo è quello sulla tassazione. Che Juul e gli americani abbiano fatto porcate nel settore è un fatto acclarato
Le fottute lobby del tabacco hanno deciso fermamente di riprendere il controllo! Ma io grazie al lockdown e alla mia innata taccagneria ho chiuso sia con quelle normali che con le elettroniche e glielo metto in culo a entrambi 🤣 (purtroppo non posso giurare che è per sempre perché già ho avuto dei "quit" clamorosi da 1 anno senza sigarette ma seguiti da ricadute per via del Forte stress)
finalmente ,sante parole, io per questo ho cominciato con la ecig, e avendo doti non innate ma comunque di buon livello di taccagneria, seguirò il tuo esempio! in bocca a lupo, e che il taccagno sia con te 👍
Cazzo se Shy dedicasse un centesimo dell'astio che ha per le sigarette elettroniche verso le sigarette tradizionali... non succederebbe nulla, ma sarebbe bello da vedere!
Per carità, la diffidenza verso qualcosa di potenzialmente pericoloso ci sta tutta, e posso capirla al 100%. Quello che intendevo è che è dannoso, a mio parere, non menzionare mai che l'alternativa per tanti vapers non è il non fumare nulla, è il fumare sigarette, che sono dannose senza il potenzialmente.
@@yuriblanc8446 Boh non pare esserci ancora un buon consenso nella comunità scientifica, più per carenza di dati che altro, ci vorrà ancora del tempo per avere ricerca sufficiente, non so quanti medici si esprimerebbero così direttamente
Iqos non è vaping, è un riscaldatore di tabacco, e produce fumo...la sigaretta elettronica produce vapore, molto meno dannosia rispetto alle sigarette( circa il 95% in meno rispetto al tabacco combusto)
no, non produce fumo. il fumo è gas e particelle solide, sono prodotti della combustione. lì la combustione è assente quindi si ha una miscela di gas che tuttavia contengono sostanze diverse dal fumo di combustione. infatti alle "alte temperature" di combustione avvengo varie reazioni chimiche, difficilmente prevedibili (solitamente si fa un analisi qualitativa per scoprire quali sono), ci saranno quindi sia reazioni di sintesi che reazioni di degradazione, quindi si verrano a produrre nuove molecole (tra cui alcune tossiche/cancerogene). se scaldi meno il tabacco ci saranno reazioni diverse che devono essere studiate a parte (se non sono già state studiate) quindi ci dovremmo chiedere: il 95% in meno ma di quale sostanza? cosa succede alle altre sostanze dannose? si vengono a creare nuove molecole potenzialmente pericolose? è merito della macchina o del tabacco impiegato? non sono domande a cui è facile rispondere e non mi stupisce che non ne sappiamo ancora abbastanza anche perchè non sappiamo bene neanche quale siano le sostanze pericolose, bisogna studiarle una a una. In europa il REACH, ogni anno, stabilisce quali sono le nuove sostanze da vietare o limitare nell'utilizzo secondo l'evidenza dei nuovi dati, quindi è facile che una sostanza che si credeva non pericolosa dopo un po' si rivela cancerogena o tossica o che comunque causi dei problemi pensa te che il liquido delle sigarette elettroniche contiene spesso aromi alimentari, i sudetti aromi non vengono controllati neanche quando sono impiegati nei cibi (perchè si assumono quantità minime che difficilmente causano danni rilevanti, tuttavia può capitare che siano dannose a lungo termine, è gia accaduto) chissà cosa succede se queste molecole le respiri in modo prolungato negli anni. detto ciò molto probabilmente è incommensurabilmente meno pericoloso inalare i gas della sigaretta elettronica rispetto a fumare una sigaretta, ma non siamo davvero certo su quali siano i potenziali rischi
Vapers here! Juul è una sigaretta elettronica diversa da quelle "standard", usa i sali di nicotina con concentrazioni monstre, l'equivalente di 100mg/ml, quella che fumo io ne ha solo 1,5mg/ml. Il motivo per il quale usano concentrazioni di nicotina folli nelle loro sigarette è dato dal fatto della poca potenza dei dispositivi, l'appagamento della sigaretta elettronica è dato da due fattori principali(più alcuni trascurabili per i più) e cioè potenza e concentrazione di nicotina, è chiaro che se manca la potenza da un lato devi recuperare, in questo caso salendo con la nicotina. Il problema di Juul è che spinge a consumare una marea di nicotina senza accorgersene, e quindi questo il motivo degli usa nella causa contro di loro. Nel mercato europeo non ha sfondato non perchè è presente quello schifo di iquos, ma bensì perchè vi è la TDP, una normativa, che, tra le altre, vieta concentrazioni di nicotina superiori a 20mg/ml, quelle sigarette con quel dosagio di nicotina non da soddisfazione, non vi è il cosidetto "colpo in gola".
"questa informazione rimarra per sempre con voi" - il mio cervello che aveva già dimenticato per cosa stava la o nell'acronimo: "No, I don't think I will"
ti dico io come ti muovi... vai a cercare le notizie su siti che solo tu pensi di conoscere in inglese così solo tu pensi di capire e comprendere e nei tempi morti giri in moto tempo permettendo....poi lavori alle tue sintesi cercando di apparire in ogni modo il più credibile possibile.. i veri giornalisti sono quelli che si muovono ...e vorresti dirmi che tu lo fai...
@@brigittebardot127 non so se crede di essere un giornalista , lui cerca notizie e li sintetizza in modo moderno diciamo cosi , lo trovo interessante come programma poi lui si è ricavato un lavoro , detto questo come in questo video da svapatore da 10 anni credo che sia stato un po inesatto ha fatto un po di mischione , però bisogna riconoscerli che il suo è un blog di successo ed è molto bravo
@@brigittebardot127 nell'era in cui TUTTO il sapere umano è su internet credi davvero che per parlare di notizie devi perforza muoverti? Sai quanto di più puoi fare su una scrivania rispetto anche all'andare dall'altra parte del mondo? Hai una visione molto limitata del mondo attuale evidentemente
@@brigittebardot127 non ho preso le sue difese ho riconosciuto che ha un bcanale Interessante ma in questo caso è non solo ha fatto confusione probabilmente per mancanza di informazioni, la vera tristezza è il tuo commento non sei obbligata/o non so , a scrivere per forza qualcosa
@@alexbruseghini2699 Utilizza liquidi basati su tecnologie diverse (sali di nicotina) rispetto a quelli per i normali vaporizzatori e ciò cambia molto l'esperienza di utilizzo, per cui viene percepita come un altro tipo di prodotto da chi svapa.
@@raffaelepent iqos però è basata proprio sul rito della sigaretta: pacchetto da 20, 5 minuti circa di durata e stessa gestualità, mentre juul è a tutti gli effetti uno svapo, poi avrà qualche caratteristica peculiare, però è molto diversa da una sigaretta
@@alexbruseghini2699 Juul utilizzando i sali di nicotina ha un gusto diverso (ossia si percepisce meno la concentrazione di nicotina rispetto ai liquidi normali con nicotina liquida) pur mantenendo elevati livelli di questa sostanza. In sostanza è uno svapo più “leggero” al palato, ma che dà la stessa soddisfazione di una sigaretta in termini di nicotina, oltre che per tipo di tiro. Questa è la mia esperienza
Cosa bisogna dire caro Shy? Il tuo ragionamento ha perfettamente senso (cioè che i ragazzini non devono svapare e non bisogna spingerli a farlo) e siamo tutti-tutti-tutti d'accordo, ma la tua spocchia (prendere per il culo ex fumatori che con lo svapo si sono tolti il tumore ai polmoni e una marea di altre patologie) e l'informazione parziale (ad esempio la liaf che consiglia di passare alla sigaretta elettronica, o il citare continuamente iqos che non centra una fava di nulla) ti fa fare davvero una figura di merda. Detto questo sono una tua fan e non smetterò di guardarti per questo, ma ci tenevo comunque a dirtelo.
Ciao Shy So che hai già un programma per tutte le puntate della settimana. Però potresti spendere un servizio sulla strage del 29 giugno a Viareggio e delle correlate associazione che chiedono giustizia
@@danipiscitello assolutamente no. Riscaldare foglie di tabacco con fogli di alluminio è diverso dal vaporizzare un liquido composto da glicerolo vegetale e glicole propilenico, tant'è che un vaporizzatore non ha un filtro.
@@danipiscitello riscaldare tabacco a 350 ºC attiva comunque alcuni dei componenti cancerogeni del tabacco, di cui i liquidi, fatti solo di aromi vegetali, glicole ed eventualmente nicotina sono privi. Quindi no, sono due mondi diversi
Shy, per cortesia, non fare il bulletto alla Scanzi di turno, soprattutto nel caso ti trovassi a riportare informazioni inesatte. Non ti si addice e svilisce il tuo lavoro! Hai preso un granchio clamoroso che ha fatto deragliare tutta la prima parte del racconto: l'IQOS NON è una sigaretta elettronica, è un prodotto con tabacco e come tale è regolamentato alla stregua delle sigarette convenzionali, come le limitazioni stringentissime alla pubblicità. Se tu o qualcuno del tuo staff mi indicate un caso di promozione dell'IQOS come strumento per smettere di fumare mi fate un piacere, perché tale pratica costituirebbe l'equivalente business di spararsi una fucilata nei gioielli di famiglia. Ho lavorato in Philip Morris e fatto parte del panel che li testava prima del lancio ufficiale sul mercato polacco, e ti posso dire che avevano fatto a noi e a tutto il personale una testa come una capanna raccomandandosi di evitare di parlare addirittura di rischi minori per la salute (visto che non sono provati), e di puntare piuttosto solo su cose come "il fumo passivo puzza di meno e si attacca meno ai vestiti". P.S. In un anno e otto mesi a Philip Morris, la storia del nome come acronimo di I Quit Ordinary Smoking non l'avevo mai sentita, magari ero disattento io!
Ma figurati che cazzo gli frega a lui di fare informazione imparziale. Il target di video del genere, da "estraneo ai fatti" può essere solo e soltanto uno: polarizzare l'attenzione. Per lui conta solo lo schieramento ideologico, perché se così non fosse si sarebbe preso più tempo e impegno per cercare di dare un'idea concreta di quello di cui parla. E invece no, parla citando informazioni superficiali e strumentalizzate da anni, basta guardare il momento (circa a 4 minuti) in cui sottolinea una frase in cui si parla di HTP e lui li definisce "sigarette elettroniche", quando l'acronimo si traduce in "prodotti a tabacco riscaldato". Veramente pessimo e superficiale, tanto che c'è da chiedersi se sia in malafede o semplicemente strumentalizzato per approfittare dell'attenzione su questo determinato argomento.
Torna a nasconderti nella tua nube di vapore , alla fine c'è la nicotina è la stessa merda .. le ho provate e riprovate le sigarette elettroniche nel corso degli anni e l'unica cosa che funziona davvero è smettere sul serio, il resto sono scuse
Direi che il pagamento del risarcimento sia stata un astuta mossa pubblicitaria, senza di essa Shy non avrebbe fatto questo video e io non avrei conosciuto Juul che fa perfettamente al caso mio ed ho prontamente acquistato. Grazie!
"alcuni studi non recentissimi parlano di un minore rischio"; mostra studio con logo di philipp morris in alto sulla copertina dello studio. Direi che basta la sponsorizzazione di uno studio sul fumo da parte di phillip morris per informare che lo studio è di parte e pilotato a non ottenere chiari risultati sulla pericolosità.
Eccomi. Mai fumato fino al 2015, iniziato a fumare attraverso le sigarette elettroniche allora. Un idiota? Un idiota. Che poi da lì son passato alle sigarette normali, poi ho alternato, fino a interrompere le normali ma rimanere comunque con l'elettronica fino ad ora, mentre guardo questo video. Appello a chi mentre mi legge si trova in una situazione simile alla mia nel 2015, subito prima di iniziare: lasciate perdere. Non siete più fighi se ciucciate vapore. (A meno che non fumiate sigarette, in quel caso sì) Confermo che la moda dilagante delle e-cig è un po' sfumata negli ultimi tempi, chiudendosi in nicchie di super appassionati che lo sono molto più di un tempo. Se prima c'erano vapers ovunque, ora puoi trovarne zero o mucchi di fissati a seconda di dove vai.
Aggiungo un paio di info: 1. No, la sigaretta elettronica non fa smettere di fumare, o meglio: puoi smettere, ma non è uno sforzo minore di quello dello smettere con le sigarette normali. Come giustamente dice Alessandro qui: è un alternativa, non una cura. 2. No, non risparmierete, anzi. Se fumavate poche sigarette e cominciate con l'ecig, rischiate di "averla sempre in mano" e finire a fumare e spendere di più. Mentre se fumavate tanto, svaperete tanto.
Analoga esperienza nel 2017 Mai errore fu piu' fatale Cominicato con quella e poi ho iniziato con le cicche. Per un periodo ho pensato di togliere le cicche normali, ma mi sono reso conto che con quella elettronica posso farlo anche mentre studio dentro casa, mentre guido o sto al pc, quindi lo farei senza rendermene conto anche piu del dovuto, attratto dai gusti buoni che hanno ogni tanto. Quindi per ovvi motivi sono ripassato all tabacco da girare e ora sono arrivato a 2 cicche al giorno easy
Non si è più fighi nemmeno se si fumano le sigarette normali, non siamo nei film dove i registi trovano le inquadrature giuste per creare estetica attraverso una cartina con tabacco dentro la bocca di qualcuno
a mio avviso hai fatto molta confusione sui prodotti a "tabacco riscaldato" e le "sigarette elettroniche" (quelle a liquido). Hai riportato solo una parte della conoscenza circa l'efficacia delle ecig per smettere di fumare, e anche relativamente al gataway effect. non consideri che l'Italia è probabilmente il Paese con la normativa più avanzata al mondo circa i prodotti a tabacco riscaldato ed ecig
Ho fumato per 20 anni. Quasi 2 pacchetti al giorni, poi circa un anno fa compro un vaporizzatore personale da un negozio sotto casa e 2liquidi: uno al tabacco e uno cremoso. Mai più toccato una sigaretta e mai più comprato un liquido tabaccoso. Creo i miei liquidi 50/50, 70/30 e 80/20(se devo fare cloud chasing). Vado in fissa per le mod e per certi atomizzatori; ho imparato a rigenerare e via dicendo. Soprattutto da4mesi sono a nicotina 0. Ho riscontrato solo benefici.
Sì, però a me sta roba fa un pochetto storcere il naso. I prodotti per il vaping dovrebbero essere venduti come farmaci, e invece le sigarette sono di libera vendita al tabacchino? Va beh... abbiamo capito chi ha i lobbisti più competenti, a questo punto.
Il problema è che quando hai milioni di tossici su cui fare leva diventi quasi intoccabile. Tipo il calcio. O la Chiesa. Scherzi a partr: avrebbe senso semmai una profonda campagna di graduale stigmatizzazione verso chi fuma, che bene o male è l'unico modo per renderlo 100% unappealing (il "fa male" viene detto così su tutto che non c'è percezione di *quanto* faccia male e quanto a chi sta nei dintorni), e proibire totalmente il fumo anche in aree pubbliche all'aperto (tipo parchi cittadini). Vuoi bruciati mezzo organismo? Ok, ma che questo non crei danni a chi non fuma -> lo puoi fare in casa tua. E basta. Alla lunga smetterebbero per infattibilità e alla peggio sarebbe comunque una scelta personale. (non so se si nota, ma sarei più favorevole alla coca nei bar che lasciar fumare per strada, lol)
Ciao. Scusa, ma sento qui di dover aprire un piccolo dibattito. Mentre è chiaro che il vaping vuole essere un mercato che mira ad espandere il proprio mercato, possibilmente cercando di raggiungere utenza non raggiunta in passato. Ma da una prospettiva di mero effetto sulla popolazione, la riduzione del danno prodotta dalla diffusione di questi prodotti, e quindi il cambio radicale di consumo che si può istallare nel giro di una generazione, produce a livello quantitativo molti meno disturbi e taglia di oltre - dati eurispes alla mano - il 95% dell'insorgenza di patologie polmonari rispetto a ciò che succede per i fumatori tradizionali.
Per me è giusto mettere dei paletti a livello pubblicitario. Ma come individuo che da due pacchetti al giorno è passato a fumare una sigaretta ogni tanto grazie ai vaporizzatori sono preoccupato del fatto che possa essere una campagna a favore delle classiche e certamente dannose sigarette. Dalla mia esperienza posso dire che la sensazione a livello respiratorio è completamente differente.
Sono un tabaccaio, bisogna fare differenza tra sigarette elettroniche e macchine scalda tabacco (come sono le iquos), confermo che spesso le persone fanno confusione e considerano iquos come sigarette elettroniche quando questo non sono
Ad essere pignoli, un'azienda decide di accordarsi e pagare quando il danno d'immagine di una causa che si trascinerebbe per anni supera quello di chiuderla rapidamente. L'esito della causa conta poco, perché per i consumatori una grande azienda sarà sempre brutta, cattiva e colpevole di ogni nefandezza. E se vince la causa è perché è anche collusa.
Mai fumato in vita mia. Fa sorridere che negli States si discuta di eliminare le sigarette elettroniche da un negozio e poi vendono i fucili d’assalto al supermercato.
Magari shy lo legge e lo aiuta a districarsi meglio. Juul e Iqos vengono prodotte da grosse multinazionali. sono delle sigarette elettroniche e annesse ricariche costituite da foglie di tabacco compresse con all'interno un foglio di alluminio che riscalda le foglie a 350 gradi. I vaporizzatori, invece, sono prodotti da aziende più piccole, perlopiù cinesi, e le ricariche sono costituite da liquidi fatti appositamente da aziende spesso locali che vengono vaporizzati da una resistenza a circa 130-150 gradi. Una foglia di tabacco, mi sembra evidente, è sostanzialmente diversa rispetto ad un liquido composto da prodotti farmacologici che sono sicuri e testati per l'inalazione. La normativa in merito è nettamente differente, sopratutto in Europa dove vengono fatte le dovute distinzioni fra i due prodotti. Nel primo caso si tratta sempre di tabacco lavorato con tutte le sostanze nocive che la pianta emette, seppure sembrerebbe in minore quantità rispetto alla combustione delle sigarette tradizionali. Nel secondo caso, viene inalato il vapore di un liquido composto prevalentemente da glicole propilenico e glicerolo vegetale + eventuali aromi e un'aggiunzione di nicotina, che è in proporzione circa un centesimo rispetto a quella delle sigarette elettroniche. Gli aromi se non rispettano le stringenti normative europee possono essere assolutamente pericolosi anche nel brevissimo termine. Questo è un video sull'economia della sigaretta elettronica, i vaporizzatori non vengono trattati nemmeno lontanamente ed hanno un economia e legislazione totalmente diversa. Gli influencer e apostoli del settore sono tendenzialmente degli idioti, i consumatori non ne parliamo. Fumare fa malissimo, usare le iqos/juul un po' meno, usare il vaporizzatore molto molto meno. Nessuno dovrebbe iniziare a fumare o svapare. Il marketing a proposito è stato assolutamente ingannevole come detto correttamente. L'unico caso in cui si può consigliare un prodotto alternativo alle sigarette elettroniche dovrebbe essere per qualcuno che deve smettere di fumare. Usare un vaporizzatore diminuisce il rischio dei problemi associati al fumo molto di più rispetto ad una sigaretta elettronica. Gli studi nel settore sono ancora carenti, ma riguardo al vaporizzatore, e al contrario della sigaretta elettronica, non sono ancora emersi dati preoccupanti. Incoraggiare la ricerca verso la strada giusta è fondamentale ed alla luce di ciò non è una buona idea mischiare automobili, motocicli e biciclette. Nessuno mi prenda sulla parola e cerchi di confermare o smentire quello che ho scritto sopra. Fata le dovute ricerche, non sono un esperto del settore e quello che ho scritto è il risultato di una ricerca che di certo non è arrivata al capolinea. Se c'è qualcosa che ho capito male oppure non era particolarmente chiara per favore scrivetemelo sotto. Shy, scusa per il pippone ma non volevo scatenare ulteriori svapatori pazzi sotto questo mio commento e come ben sai bisogna fare attenzione con le parole quando si ha a che fare con certe sette. Godspeed e sempre grazie mille per la compagnia!
@salvatore provino Concordo con buona parte di ciò che scrivi. Ci sono però un paio di imprecisioni. Le temperature nello svapo si aggirano tra i 200-210 gradi fino generalmente ai 230-240 gradi (nei riscaldatori di tabacco si arriva a circa 350 gradi). La Juul è tutti gli effetti un vaporizzatore personale (e-cig). La differenza fondamentale alle ecig che conosciamo in Europa è data dal fatto che contiene sali di nicotina. Negli USA le concentrazioni di sali nicotina sono molto molto alte, mentre in Europa c'è un limite dettato dalla cosiddetta TPD. La Juul non ha replicato in Europa il successo degli USA sia per la TPD che per le norme più stringenti di tipo pubblicitario. Negli stessi Stati Uniti comunque è stato dimostrato che la maggioranza di coloro che usano la Juul è stata o sarebbe divenuta una consumatrice di sigarette (in altre parole la percentuale di fumatori di sigarette e consumatori di Juul tra i giovani non è superiore a quella dei precedenti fumatori di sigarette. Ovvero c'è stata una ridistribuzione interna del mercato).
@@frivadossi Chiedo scusa, ma non mi torna la parte sui quantitativi di nicotina: da un po' di tempo è vietata la vendita di liquidi che contengano già nicotina, quest'ultima deve essere venduta a parte, in soluzioni altamente concentrate, ergo io posso prepararmi tranquillamente liquidi (infumabili) con livelli di nicotina allucinanti, quindi non mi torna quello che hai scritto.
@@rhaegar2627 In Canada e negli Usa i liquidi nelle pod arrivano a una concentrazione di 59 mg/ml. In Italia la concentrazione è 9 o 18 mg/ml. Le Juul usano pod mod precaricate. Non ho ben compreso la tua obiezione
@@rhaegar2627 non è proprio così, la nicotina venduta è già in soluzione diluita massimo 20mg/ml ma ce ne sono diversi "tagli" da 18, 12, 8, 4 o zero. Tipicamente vengono vendute boccette di aroma diluito da 50ml contenenti 40ml di liquido e 10ml vacanti per aggiungere la dose desiderata di nicotina senza dover travasare. Dato questo, se si mette il contenuto di una boccetta diluita 20mg/ml che è la concentrazione più alta in una boccetta di aroma come descritta prima si ottiene una diluzione 3mg/ml che è già considerata "alta". Ovviamente uno si può svapare anche il sapone poi, non abbiamo smesso di vendere i pastelli perché i bambini se li infilano nel naso.
la questione è molto semplice: 1) il vaping fa enormemente meno male del fumo da combustione, sono anni che provano in tutti i modi a condannarlo dal punto di vista sanitario senza riuscirci neanche lontanamente. Se la gente svapasse invece di fumare il numero di tumori alla gola e ai polmoni e i problemi cardiovascolari calerebbero. 2) Le compagnie del tabacco sono potentissime ed hanno enormi interessi ad arginare la diffusione del vaping 3) se il principio è "dobbiamo preservare la salute dei cittadini quindi dobbiamo rendere illegali i prodotti di vaping" ovviamente dovrebbe succedere la stessa identica cosa per le sigarette. Quindi...beh, quindi non credo ci sia neanche bisogno di scrivere quale sia la conclusione del ragionamento unendo i puntini.
Fumo la sigaretta elettronica da 5 anni, la mia salute è migliorata considerevolmente e le sigarette tradizionali ormai mi fanno schifo. Mi stavo rovinando la vita a fumare carta e sostanze cancerogene, per non parlare della schiavitù della nicotina e della gestualità che lascia condizionamenti psicologici a mio avviso molto potenti. Una grande invenzione/innovazione come la sigaretta elettronica ha bisogno di essere promossa e fatta conoscere ai fumatori e non screditata perché magari i minori cominciano a svapare, forse perché un amico maggiorenne glie la fa provare o glie la regala, io ho cominciato a fumare sigarette tradizionali a 14 anni e mai nessun tabaccaio mi ha chiesto il documento, mentre tutti i negozi di svapo che conosco quando dei ragazzini provano ad entrare per comprare li cacciano via.. Viva la sigaretta elettronica
Mah, potrà scoppiare una ditta, ma fino a che c'è richiesta il mercato resterà in piedi. Potranno regolare e tassare come gli pare, ma fintanto che sono legali le sigarette normali, resteranno legali quelle elettroniche. Tempo fa trovai chiuso il negozio ed ho acquistato i liquidi in farmacia, non c'è proprio l'ombra del problema.
E menomale che è così, io non fumo e non uso sigarette elettroniche, non mi piacciono entrambe le cose, anche se preferisco le elettroniche per la parte che dovrebbe far smettere di fumare, ma non mi augurerei mai che vengano vietate, mi sembra che abbiamo già vari esempi che il proibizionismo non funziona anzi può peggiorare le cose. Già che ci sono dico anche che andrebbero legalizzate un po' di droghe.
@@samuelelamperti9232 Ha semplicemente riportato la notizia, mica l'ha cambiata per portare avanti una narrazione contro gli svapatori. Raga smettetela di fare le prime donne
Ci sono diversi tipi di sigaretta elettronica, ma si possono dividere in due famiglie: quella che usa suo figlio viene chiamata "da polmone" e si usa con liquidi dolci (fruttati, cremosi, come i gusti del gelato), le altre, dette "da guancia", fanno molto meno vapore e tendenzialmente sono più indicate per i liquidi tabaccosi, che possono essere o estratti veri e propri del tabacco oppure aromatizzati in modo da assomigliare al tabacco. Detto ciò, svapare da polmone spesso mi mette tanto in difficoltà (per esempio al lavoro) che mi sento costretto a ripiegare sullo scalo da guancia, per paura di dare fastidio ad altri.
sono passato da fumare un pacchetto al giorno al vaping quattro anni fa. non ho nessuna intenzione di smettere di svapare, e non potrei mai tornare a fumare sigarette perché ho provato e mi dà il voltastomaco. il mio stato di salute è migliorato incredibilmente, son tornato a sentire appieno odori e sapori, posso svapare a letto senza far puzzare tutta la casa come un posacenere. non è 100% sano? ok ma tutti gli studi dimostrano che è oltre il 90% meno dannoso che il tabacco. vado in città respiro e mi fa più male. sto video è un'accozzaglia di informazioni raccolte in modo improvvisato e la tua voce è fastidiosa. ciao! XD
Mi dispiace doverti correggere in almeno un dato, che trovo del tutto sbagliato: juul non si è affermata in Italia (nè in Europa) per un motivo tecnico che attiene al limite di nicotina per cartucce ricaricabili stabilite dalla TPD. Sinceramente trovo scorretto comparare riscaldatori di tabacco e sigarette elettroniche: funzionano proprio con principi diversi, con sostanze diverse e target diversi (a prescindere dalla eventuale riduzione del danno che è altra questione). Dalla mia posso dire che ho smesso di fumare e “svapo” da 4 anni ormai, non uso aromi e uso un livello di nicotina bassissimo, cosa che con altri mezzi, nè iqos nè cerotti, non avrei potuto ottenere. Onestamente a livello fisico sento molto la differenza in positivo rispetto a quando fumavo, nè mi è mai passato per la testa di tornare a fumare. D’altra parte avrei difficoltà a lasciare anche lo svapo, cosa che sarebbe comunque idealmente auspicabile, tuttavia fra un vizio che mi faceva stare male e questo, onestamente preferisco questo: se dovessi non poter accedere a liquidi vuoi per mancanza di reperibilità o prezzo eccessivo, è possibile che ritornerei al fumo purtroppo (perché sí, di base sono un cogl*one!) In conclusione non vorrei essere reputato come “fanboy” del vaping, sono un semplice deficiente che aveva un vizio e che l’ha sostituito con un altro (che ha per ora interesse a mantenere e spera di poterlo fare).
Di Juul non sapevo nulla ma condivido tutto il resto, ed infatti la mia paura è che non resti altro che le sigarette, che non tocco da oltre 2 anni e ho sostituito. Non mi interessa smettere con le ecig, per ora, ho i miei liquidi a 4 o 3 di nicotina e mi sta bene così
Lessi un altro commento dove riportavano che in una live Shy spiegò che era contrario ai timestamps per i suoi video perché devono essere visti "tutti insieme" e non a pezzi. Anche se magari per i video vecchi sarebbe utile così uno si va a ricercare le cose facilmente
@@HsNiccoTutorial Mi spiace leggere questo. E mi spiace ancor di più se il sior Masala tuttora la pensa allo stesso modo. Vi sono video che effettivamente non seguire almeno per lunghi spezzoni consecutivamente non hanno lo stesso flow e significato. Tipo quello che parla di McAfee e di Spears. Ma la maggior parte non hanno connessioni tanto strette tra i... Blocchi. Li chiama pure lui così. Sicchè mettere il timestamp mi sembrerebbe equo... Voglio dire, passa pure l'animazione. La mia percezione è che il timestamping possa non piacere anche a chi decide di sponsorizzarlo, perchè consentirebbe assai più facilmente di "zompare" fuori dagli spots. Ora... Uno dei motivi per cui io guardo abbastanza spesso un tizio canadese che parla di PC è che posso zompare spesso fuori dai suoi costanti spot. Se così non fosse... Forse non lo guarderebbero in tanti. Qualcuno di quegli spot mi è interessato, l'ho guardato e mi sono scippato qualche freemium dei prodotti software che promuoveva.
Ha detto che se li mettesse la gente guarderebbe un pezzettino che gli interessa e via, non dando peso a notizie che magarinon conosceva, rimanendo nella sua bolla.
Non sono un fanboy, non vaporizzo più, ma una cosa incontrovertibile va detta: Amico, hai fatto un grosso buco nell'acqua, hai preso una colossale topica: mettere riscaldatori di tabacco e vaporizzatori personali nello stesso calderone è un errore da dilettanti dell'informazione (vale a dire: non è da te) Mi aspetterei una rettifica. Eppure basterebbe informarsi appena un po' sul funzionamento dei due sistemi, sulle sostanze rilasciate, ecc.. Un errore da giornalai mainstream. Chissà se poi te ne sei avveduto?
Comunque é inutile che spari a zero sui vapers anche perché i vapers di cui parli sono i primi che odiano sia Juul che Iqos che tra l'altro nessuno considera come sigaretta elettronica in quanto riscaldatore di tabacco. (e che comunque produce del monossido all'uso). In più mettere gli studi insieme non ha senso e come parlare dei danni da birra o da coca cola. Inoltre Juul é come PMi, la situazione europea è molto lontana dalle big companies.
Shy, con tutto il rispetto, parlare di sigarette elettroniche e IQOS come cose intercambiabili è disinformazione. Ti seguo da anni e ormai la questione del "non ci sono prove che faccia meno male la svapo piuttosto che la sigaretta normale" è stata sfatata. Poi che la sigaretta elettronica non faccia bene o meno è un altro discorso. Tvb come al solito, però anche tu ogni tanto mi deludi
le sigarette elettroniche sono sempre state considerate qualcosa da "gay" e come un insulto da quando ero piccolo. Se uno dei miei amici a 13 anni svapava lo prendevamo in giro e ora ne ho 18. Non è un trend per i giovani, è qualcosa che usano anche i giovani e mentre anni i nostri nonni fumavano quintali di sigarette per fare nuove esperienze non dobbiamo lamentarci se oggi i giovani iniziano con quelle elettroniche (ho detto da gay perché fino a pochi anni fa era considerato un insulto, rispetto l'LGBT, e sono felice che oggi non sia più considerato un modo per insultare)
comunque le juul sono la merda della sigaretta elettronica. seconda cosa la posizione dell WHO é sulle IQOS che NON sono sigarette elettroniche intese come vaporizzatori.
Nuovi morti in mare, una donna incinta tanto disperata da mettere in gioco la sua stessa vita e quella del proprio piccolo, e c'è gente che dice che non scappano da situazioni terribili.
Grande shy, mi piacerebbe ascoltare la narrazione che faresti degli eventi relativi a Bolsonaro. Non so se tu stia aspettando di vedere se l'impeachment andrà a buon fine o no. In ogni caso, ottimo lavoro, come sempre. Congratulazioni
Negli USA, se ricordo correttamente, c'è anche il problema che hanno dei limiti altissimi sulle concentrazioni di nicotina nei liquidi, anche 50 mg/ml, mentre in europa non puoi andare oltre 20 mg/ml. Ricollegandosi alle juul, col fatto che le soluzioni sono a sali di nicotina, è possibile assumere quantitativi di nicotina altissimi senza tossire l'anima. Also sì, la juul ha fondamentalmente targettizzato la pubblicità ai giovanissimi ed un bel po' di ragazzi hanno skippato l'essere fumatori ed abbiano iniziato direttamente a svapare, che è una delle cose più stupide che io abbia mai sentito. Svapare serve a mitigare i danni, ma non è che non faccia male o ti faccia smettere di assumere nicotina Per quanto riguarda l'Italia, pare che la moda del cloud chasing sia passata (e meno male)
Il tutto sta nel capire effettivamente cosa si intende per FUMARE. Se "smettere di fumare" significa "assumere la nicotina attraverso metodi/strumenti diversi dalla tradizionale combustione" mi sa che c'è un problema abissale dal punto di vista logico.
@@Nilokka e cosa c'è da spiegare? Smettere di fumare significa smettere di fumare qualsiasi cosa legata al fumo ovvero alla combustione, ma visto che si tratta di dipendenza e non di un utilizzo saltuario non si può parlare di "iniziare" o "smettere" senza tenere in considerazione la sostanza psicoattiva di riferimento, quindi si tratta di dipendenza da nicotina assunta tramite "fumo", perché è quello che rende il fumare un gesto compulsivo. Infatti se uno fuma un sigaro o beve un caffé ogni 2/3 anni non è che si possa considerare fumatore di sigaro o dipendente dal caffé.
c'è una profonda differenza tra riscaldatore di tabacco e una pod.. nel primo caso si scalda il tabacco e per quanto non ci sia combustione si tratta comunque di tabacco la seconda invece vaporizza glicerolo vegetale, glicole e aromi... non è corretto accomunarli in un unico video.. infatti quando parla degli studi e fa vedere gli screen si vede che si cita espressamente iqos
Semplice contributo? Io con il vaping a polmoni, con liquidi di qualità e scalando la nicotina ho smesso di fumare e vivo da 3 anni senza sigarette, neanche il sabato sera. Quindi funzionano. Ma queste cose tipo iqos e juul non mi trovano d'accordo E la cosa piu importante è l'intenzione di smettere. Senza quella si fa poco
@@emanuelechelini5163 smesso tutto, sigarette elettronica e tutto quello che vuoi. Ho smesso di fumare tutto. No nicotina no fumo no vapore. Più chiaro di così non riesco
@@emanuelechelini5163 in realtà no, visto che nella sigaretta elettronica (intesa come vaporizzatore, non l'iqos che è un riscaldatore di tabacco) non c'è produzione di fumo... è vapore, altrimenti anche l'acqua della pasta quando bolle farebbe fumo... e invece la nuvola che vedi è vapore... quindi nel momento in cui non usi più sigarette tradizionali e non usi nemmeno iqos o altri riscaldatori di tabacco... non stai più fumando... se poi per te "fumare" vuol dire portarsi un qualcosa alla bocca per emulare la gestualità che si aveva con le sigarette... allora anche chi tiene in bocca uno stecchino starebbe fumando
@@Rusty_85 io intendo proprio il gesto, e si anche chi sta h24 con uno stecchino in bocca è tecnicamente un fumatore... o meglio, magari non ha più la dipendenza da tabacco, ma gli é rimasta la gestualità per "combattere lo stress" o altre menate... Io lo ripeto, la razza peggiore sono gli svapatori che tra un po starebbero con la sigaretta elettronica in bocca anche mentre stanno leccando al f... della loro ragazza con la scusa "non é tabacco"... io c'ho avuto un collega così nello studio di architettura dove ho fatto consulenza storico-archirettonica per un progetto... non é avere una "dipendenza" se hai bisogno di stare a ciucciare quella cosa di continuo?
@@emanuelechelini5163 mi sembra che non stai centrando il punto davvero importante: cercare di evitare di farsi del male provocandosi un tumore al polmone... chissene frega se una persona, per combattere il proprio stress, si affida a un qualcosa che può essere definita come "dipendenza psicologica", o "compulsività"... quale è il problema? perchè dovrebbe darti fastidio che una persona ha una dipendenza psicologica? un po' come la storia dello stecchino, ma a te che ti frega se quella persona con quello stecchino riesce a mantenere lo stress sotto controllo e soprattutto non si provoca un tumore? e se poi questo lo porterà a volerlo fare anche mentre "lecca la f..." (sei davvero un signore) continuano a non essere problemi tuoi... ma nel caso dell'ex fumatore e della sua donna... il problema che bisognerebbe affrontare non è giudicare i comportamenti altrui, bensì cercare di non farsi venire un tumore
Secondo me hai detto una cosa sbagliata parlando della questione IQOS. Dire che Philipp Morris abbia creato IQOS per attirare nuovi clienti, dato che i clienti del nuovo progetto sono comunque clienti che vanno tolti a quelli del vecchio, è un'affermazione a mio parere sbagliata. Anzi credo lo abbiano fatto solo per intercettare un ""bisogno"" che altrimenti avrebbe intercettato qualcun altro. Mi pare un concetto anche abbastanza banale da dedurre.
Non proprio, Philip Morris e le aziende che commercializzano prodotti a tabacco riscaldato non essendo ancora equiparati alle classiche sigarette dal punto di vista legale possono fare benissimo pubblicità via Internet, tramite cartelloni pubblicitari e tramite influencer ancora senza problemi. E poi non si rivolgono ai già fumatori, ma ai giovani, con campagne di pubblicità decisamente accattivanti, e peraltro con gli stessi fini del marketing delle classiche sigarette Basta vedere un po' le campagne pubblicitarie - anche non italiane - riguardanti Glo e IQOS per avere una prova concreta
@@Francy-md9kg è chiaro che qualcuno si approcci al fumo tramite le sigarette elettroniche ma è altrettanto chiaro che sia una nicchia di persone, pertanto il motivo principale resta sempre quello precedentemente descritto
Mah. Io ho smesso di fumare grazie alla sigaretta elettronica e dopo 2 anni e mezzo ho diminuito la nicotina da 20 a 2. Il tutto informandomi e avendo un ampio quadro su benefici e rischi. Per il resto c'è ancora chi sostiene che la terra è piatta, ed è giusto lasciarli parlare. Alla fine lo stimolo all'informazione personale è anche la constatazione dell'ignoranza altrui.
la Juul contiene dosi di nicotina pazzesche, vietate in europa, per questo qui non ha sfondato… (quando si conosce un tema si nota che non é che approfondiate poi così tanto..)
A parte tutto il vaping riduce il rischio del 95%, iniziare a fumare svapando è sbagliatissimo ma è un buon metodo per chi fuma di limitare i danni, poi non paragoniamo il vaping americano a quello italiano.. o juul agli altri dispositivi elettronici
Sono 5 anni che svapo... dopo 25 anni di tabagismo.... sono super contento che questa tecnologia mi abbia permesso di estirpare quella maledetta sigaretta... comunque se fra 20 anni (in ipotesi) diranno che anche il vaporizzatore personale non faccia poi così bene.... ne inventeranno un'altra per fare in modo di non comprare le sigarette tradizionali....ricordiamoci che la tecnologia avanza.... buona vita a tutti.....
Be' io non fumo e nemmeno bevo, quindi non appartengo a nessun "clan", nemmeno quello degli svapatori. Non che questo mi faccia sentire migliore, anzi... spesso chi non mi conosce mi chiede come faccia a non bere alcolici, io rispondo che semplicemente non mi piacciono, non è una scelta salutista o altro. Ciononostante a volte insistono e quando c'è da fare un brindisi quasi lo pretendono dicendo che l'acqua porta male: le stesse persone che si definiscono open mind, atee ecc... poi sono superstiziose sul brindare con l'acqua. Di solito mi arrendo e bevo un piccolo sorso di spumante o quello che è per non farla lunga. L'alternativa è rischiare di essere scambiati per antipatici.
"Recuperatevi le puntate che non vi siete visti".
*letteralmente nessuna*
"First Time?"
Nioiij9 Mi
Esatto stavo andando a scrivere la stessa cosa , et voilà il primo commento che trovo è quello che volevo fare .
di puntate ce ne sono oltre 200! bisogno di aiuto? :D
devo tornare al 2013..
Da ex assistente di volo ti ringrazio per aver citato la cattiva abitudine di alcuni passeggeri sugli aerei che si alzano non appena l'aereo atterra senza aspettare che il segnale delle cinture di sicurezza si spenga ossia nel momento in cui, finito il taxing, l'aereo arriva ad una finale e completa posizione ferma. Questa stupide abitudine che molti spesso hanno, nonostante i richiami, è fonte di grande pericolo sia per la loro incolumità che per quella degli altri passeggeri che rispettano il divieto ed è ancora peggio quando, sempre durante il taxing successivo all'atterraggio, aprono gli scompartimenti sui sedili per prender il loro cazzo di piccolo e leggero bagaglio a mano! Data l'alta velocità che l'aereo ha durante il taxing e le curve spesso strette per arrivare al "parcheggio finale" c'è un alto rischio che i bagagli a mano possano cadere addosso a loro così come sugli altri passeggeri rispettanti il divieto di cintura allacciata. La cosa assurda è che nemmeno noi assistenti di volo possiamo alzarci per riportarli ai loro posti! È pericoloso anche per noi! E al 90% queste persone sono anche quelle che parlano una sola lingua spesso non è conosciuta da nessun assistente di volo, pertanto urlargli di tornare al loro posto attraverso gli speaker interni degli annunci è inutile. Ho finito, grazie dello sfogo!
non potrebbero essere fermati prima dell'uscita e multati o qualcosa del genere?
@@HsNiccoTutorial Ho letto mutilati. Mi sembrava in effetti una posizione piuttosto estrema.
@@giacomosimongini5452 hahahah si in effetti
@@giacomosimongini5452 l'assistente di volo mentre gli sega le gambe: "lo faccio per la tua sicurezza!!"
Perché vogliamo ricordare al mondo che la grande maggioranza di incidenti gravi sugli aerei avviene a causa di bagagli che cadono dalle cappelliere. Un sistema immenso riesce a far atterrare sicurezza una roba che pesa svariate tonnellate e che vola a poco meno della velocità del suono, ma tu senti l'impellente bisogno di tirare il tuo bagaglio in testa a qualcuno.
Grazie alla sigaretta elettronica ho smesso di fumare da 9 anni, dopo aver fumato ininterrottamente per 40 anni. Sono un altro.
Invenzione meravigliosa. Ma bisogna saperla usare
ma penso lo sappia pure lui, non credo sia un id*ota
COMMENTO DA SVAPATORE:
Le Juul e le IQOS io non le considero sigarette elettroniche, ma qualcosa di diverso. Iqos perché è un riscaldatore di tabacco, l'altro perché un sistema troppo chiuso (e con livelli di nicotina altissimi) che è davvero una scammata per aumentare la dipendenza.
Scommetto che molti saranno d'accordo con me
Si sono d'accordissimo. Tra l'altro Juul vendeva liquidi con olio di thc che una volta ricondensato nei polmoni diventava estremamente letale, se ne parlò un paio di anni fa anche qui.
E poi vuoi mettere quanto cavolo puzzano le IQOS?! Dio santo, alcune odorano proprio di letame. Io svapo perché sono un fumatore, ed ero stufo del sapore di cenere e la puzza di fumo; e il vapore è così tanto che mi soddisfa molto più di una stupida e puzzolente sigaretta. Magari faranno comunque male, ma tra un male e l'altro, preferisco quello profumato.
Tecnicamente è una sigaretta elettronica qualsiasi vaporizzatore...
@@federicobidone7789 quindi un laptop, un notebook, un netbook e un fisso sono tutti PC senza alcuna differenza.
Un gabbiano, una nibbio, un falco e un condor sono tutti uccelli senza alcuna differenza.
Un carlino, un alano, un dalmata e un pincher sono tutti cani senza alcuna differenza.
Devo continuare?
@@He1cH In tutti e tre gli esempi che hai citato la risposta è si. Se poi tu il carlino non lo consideri un cane non so cosa dirti, gli zoologi non sono d'accordo con te.
sono d'accordo con te perchè è cosi
"Immaginatevi quest'uomo potentissimo che è stato al centro della politica per vent'anni, raggiunto da tantissime accuse, che però è sempre riuscito a farla franca e che ora che non è più presidente è infine raggiunto da queste condanne"
*MI CONSENTA INTENSIFIES
mi conshenta*
Non sono d'accordo. E' sempre un livello molto più basso delle sigarette tradizionali. Cosa che dovresti star cercando di eliminare usando una sigaretta elettronica
Pensato uguale ahhaah
@@danielegnerucci3208 ma che c'entra?
Ogni volta che ti sento dire: "Vi ricorderete..." mi guardo intorno per vedere se c'è qualcuno che mi può suggerire... come quando ero a scuola...
Esperienza personale recente:
Io con l'aiuto della sigaretta elettronica ho smesso completamente di fumare dopo 19 anni di vizio...ma, come sempre, la forza di volontà è l'elemento fondamentale
Ciò che effettivamente fa la sigaretta elettronica contro il "fumo tradizionale" è semplicemente un cambio di abitudine. Ciò che rimane è la sostanza da cui si dipende. Ho conosciuto tante persone passare alla sigaretta elettronica acquistando LITRI di liquido senza nicotina per poi vederle fumare una o due sigarette al giorno (tipo dopo la colazione o dopo un caffè) come dei tossici radicali dopo una settimana di astinenza.
La forza di volontà è importante, si, ma ciò che più è importante quando si smette è la resistenza contro il proprio corpo che manda all'impazzata segnali forti perchè "necessita" della sostanza da cui si è diventati dipendente. Per questo l'astinenza fa paura e quasi può essere considerata come un momento di "malattia mentale".
Giusto per curiosità, avresti anche intenzione di smettere questa elettronica o no? Cioè, la vedi come fase di passaggio, o come arrivo?
Io fumo le sigarette, vorrei smettere.
I soldi spesi, i denti come li rovina, la salute.
Già per avere più soldi in tasca non bisognerebbe cadere nelle dipendenze.
@@Nilokka infatti se smeti di fumare e svapi a 0 nico non ce la fai. Io dopo 10 anni di fumo, con la e-cig e nicotina progressivamente più bassa ho smesso completamente con le tradizionali. Sono 3 anni che non fumo mezza sigaretta e svapo 4ml circa di liquido al giorno con nico bassa. Mi sento decisamente meglio. 😉
Per essere più specifico: io ho deciso di smettere di fumare dopo natale 2020. Il 27 dicembre ho acquistato la sigaretta elettronica e letteralmente cestinato quelle tradizionali. Ho ridotto progressivamente la nicotina finché non ho proprio più sentito la necessità di fumare e a fine febbraio 2021 ho completamente abbandonato il fumo sia tradizione che elettronico.
In sottofondo nel mio cervello c'è quella pubblicità in cui Gerry Scotti dice "svapare"
fumare? nooo.... meglio SVAPARE!
Santone dello Svapo salvaci tu🙌🏻
Shy vs svapatori
The war goes on ...
no, si potrebbe dire che shy fa da mero spettatore come tutti noi, non partecipa alla battaglia
@@nothinghere80 era una battuta
infatti, ma a a quale costo? :) non c'è nessun pro a portare avanti una guerra del genere se non quello di fare brutta figura per qualche visual in più. C'è gente che passa da fumare catrame a glicerolo vaporizzato. In un mondo normale sarebbe una cosa positiva. Io segnalo il video.
@@letmibio era? o è?, Perche se "era" vuol dire che ora non lo è più
@@supersmodato2333 e lo segnaleresti con quale accusa
Smesso di fumare da 2 anni, sapete tutte le soddisfazioni che mi son tolto grazie a questo mio atto di fede...
Ho già fatto 2 viaggi fuori dall'Europa e tante altre cose. Il mio fisico e la mia pelle sono molto migliorate.
Non fumate nulla, se vi scappano 2 cannette il fine settimana non è grave 😂
Invece questa è proprio una cazzata.
Le due cannette al fine settimana sono molto più cancerogene e ti rovinano i polmoni molto di più di una settimana intera di svapo intenso.
La ganjia piuttosto mangiatela (fate biscotti o cioccolatini).
@@beatrices.4601 2 cannette equivalgono a 2 sigarette niente più.
Se ti fumi copertone di macchina allora si che può essere cancerogeno
@@barcollomaquestavoltatroll1068 appunto, quelle due sigarette, sembrano una minchiata ma fanno davvero tanto la differenza ed il prodotto della combustione (della carta e della ganjia) ad essere cancerogeno, non la ganja in se. Davvero, piuttosto biscotti o cioccolatini, che tra l'altro rendono l'effetto più a lungo...
@@beatrices.4601 allora si ti dò ragione, ma io comunque intendevo che non bisogna mai esagerare. Se uno non fuma ma vive a Milano, Londra Tokio Pechino o qualsiasi grande città industrializzata e con tanto traffico alla fine è come se fumasse ugualmente.
@@barcollomaquestavoltatroll1068 milano sono 5 al giorno. Un mio amico studia medicina e gli hanno fatto vedere i polmoni di una signora che ha donato il corpo alla scienza, viveva a milano, mai fumato e aveva i polmoni di uno che fumava 5 sigarette al giorno ha detto il professore
La mia esperienza è che ora tutti fumano l’iqos, soprattutto le donne e i più giovani. Interessante il fatto che si stia lottando contro la plastica monouso ma i mozziconi (iqos compresi) buttati per terra al momento non interessano a nessuno
I mozziconi delle sigarette o di iqos o di quello che vuoi sono veramente uno schifo. Ovunque in qualsiasi posto basta guardare per terra e si trovano
@@AndryRibo Io abito a reggio emilia e al centro della città c'è un parco molto grande. Neanche a dirlo le stradine ghiaiate su cui si cammina sono piene di mozziconi di iqos, sigarette tradizionali ecc..
Interessante anche questo punto di vista.
non c'è fumo nelle sigarette elettroniche ma vapore! non è una differenza da poco, non si può essere così superficiali. Prima di parlare di un argomento bisognerebbe essere informati, altrimenti domani apro un canale parlando di matematica quantistica. ne so quanto te di questo argomento qui...
-"Recuperatevi le puntate che non vi siete visti"??
-Non so di cosa lei stia parlando!!!
Ti racconto la mia esperienza personale.
Ho fumato per oltre 10 anni, per stupidità e poi per abitudine.
Le sigarette elettroniche mi hanno aiutato davvero tantissimo a smettere di fumare davvero, tant'è che oggi "svapo" solo per abitudine con gradazioni di nicotina davvero basse, e soprattutto ho sentito sulla mia pelle le differenze tra le sigarette normali e quella elettronica.
Il problema di prodotti come JUUL è che sono prodotti fatti per chi dovrebbe smettere di fumare, con liquidi basati sui sali di nicotina molto concentrati. Questo, ovviamente, è stato confuso con l'uso delle classiche sigarette elettroniche che prevedono un uso di nicotina non solo non tramite i sali di nicotina, ma bensì nemmeno nella stessa gradazione (20 massimo in Italia, addirittura 50 negli States).
Ora, il problema reale è questo: le sigarette elettroniche NON SONO assolutamente per chi non fuma, bensì per chi deve smettere. Il problema nasce anche dalle stesse aziende che non spingono affatto su questo fattore, bensì sull'essere "fighi" perché si "svapa" con l'ultimo prodotto di questa o quell'azienda.
Questo è, per me, il motivo per cui prima o poi il mercato delle e-cig esploderà davvero, portando la gente a fumare nuovamente anziché allontanarsene una volta per tutte.
Inoltre faccio notare una cosa: molto spesso si distingue chi svapa per "figaggine" da chi svapa per smettere di fumare o per piacere personale già solo in base a cosa usano per fumare. Prodotti che fanno un casino di vapore, come atomizzatori che tirano di polmone, sono quasi sempre e solo per chi vuole farsi figo, quasi mai per chi vuole smettere di fumare (anche solo per una questione di "analogie" tra il tiro di una sigaretta normale e di una elettronica). Tendenzialmente, chi vuole smettere davvero lo fa con un qualcosa che riporta l'esperienza il più vicino possibile a una sigaretta vera, roba dove tiri di guancia, inserisci aromi che non sappiano di chimico e disperazione umana.
Questa è la semplice opinione di una persona che grazie allo svapo ha smesso del tutto di fumare, e che promuove l'uso consapevole delle e-cig per smettere e mai, MAI, per farsi fighi e basta.
Condivido al 100%. Ho fatto il tuo stesso percorso e la e-cig è stata una delle scelte migliori che io potessi fare
Condivido. Ma tengo a precisare che ho smesso con un atom da polmone e liquido vg base (senza aromi ne nicotina). Fumavo da 19 anni e per me era essenziale sentire il polmone "pieno". Più una questione psicologica che altro. Il tiro di guancia con la elettronica mi dava frustrazione più che altro.
@@devastomondiale2241 capisco, ci sta dai.
Personalmente non sono mai riuscito ad apprezzare il tiro di polmone in questo senso, ne ho mai visto gente smettere davvero così, ma se con te ha funzionato sono contento, perché smettere di fumare è il fine ultimo di queste cose.
@@SimoneAragno lo penso anche io. A dirla tutta ho provato quasi per sfida a me stesso ed è andata di lusso. Da due pacchetti al giorno a 0 e qualche cannone ogni tanto (vivo in olanda) mi ha cambiato la vita. La mia vaporesso è tuttora esposta in casa lol.
Personalmente ho la mia idea da ex fumatore e attuale utilizzatore di svapo, credo che questo discorso sia molto più ampio e che nel caso si potrebbe affrontare con un esperto del settore (santone dello svapo per esempio) in un video più ampio o in live.
secondo te lo farebbe mai non credo
Se arriva il Santone ,può schiarire un pò le cose ...
Il Santone della droga legale 🥳
@@redcrown5070 Wot?
Condivido la mia esperienza personale: fumatore incallito da 20 anni, settembre 2019 passo ai dispositivi elettronici a liquido ( non iqos per intenderci). Passaggio immediato, sigarette cestinate. Diminuzione graduale della nicotina ogni 4 o 5 mesi e da 3 settimane ho smesso anche con l'elettronica. Sintomi di astinenza quasi 0 ma l'approccio graduale mi è servito.
ovvio, invece nel video il collegamento tra meno svapatori in giro è con il lockdown, c'è da aggiungere altro?
Guarda caso appena la gente abbandona le sigarette di merda accadono sempre problemi, mai qualcosa contro il tabacco 🤷🏻♂️
Segnaliamo invece di postare. Contenuti fuorvianti che danneggiano la gente.
L'unione Europea si accontenta del certificato di sicurezza rilasciato dallo stesso produttore e non ci sono verifiche sugli standard di sicurezza del tabacco
2:34 grazie del regalo Shy, lo apprezzo molto ❤️
Credo di essere l'unica persona al mondo ad aver comprato una sigaretta elettronica per smettere di fumare, ci è riuscito in qualche mese e poi ha smesso anche con la sigaretta elettronica.
No, non sei lunico
Non lo sei
non sei l'unico fumavo quasi 4 pacchetti al giorno grazie alla sigaretta elettronica ho smesso
É pieno di gente che ha smesso di fumare, ma è anche pieno di gente che ha smesso di fumare sigarette normali e continua solo con l'elettronica che è molto meglio delle sigarette normali. Poi è ovvio che tanti avranno iniziato con le elettroniche ma qua si apre un altro discorso
Non voglio venire ad attaccarti come hai detto all’inizio come i “fissati dello svapo” perché non sono una di loro.
Sono un’ex fumatrice di sigarette tradizionali, passata poi all’iqos e successivamente allo svapo.
Le informazioni contenenti nel video però sono del tutto, o quasi, sbagliate. Le numero di seguito per dare un filo al discorso.
1. L’iqos è un prodotto del tabacco, che prevede all’interno delle ricariche lo stesso tabacco delle sigarette tradizionali con tutti gli additivi del caso come mercurio, catrame e tutto il resto.
Di cancerogeno nella sigaretta tradizionale e nell’iqos non è solo la combustione, bensì tutti gli additivi chimici con cui si “bagna” il tabacco.
Paragonare iqos e svapo è di conseguenza sbagliato. Hanno una composizione e un principio totalmente differente.
2. Non é vero che in Italia le tasse sono molto basse anzi, sull’iqos sicuramente, mentre per quanto riguarda lo svapo le tasse in Italia sono le più alte d’Europa e recentemente è diventato monopolio statale. L’iqos, invece, essendoci dietro la Philippe Morrise non ha quasi nessun tipo di tassazione. Il Governo Conte, infatti, voleva abbassare le tasse sullo svapo per “farsi perdonare” il fatto che Casalino fu beccato a ricevere finanziamenti proprio dalla Philips Morris per aumentare le tasse sullo svapo e ridurre quelle di sigarette e iqos.
Altra informazione sbagliata quindi.
Non ci sono grandi multinazionali dietro lo svapo in Europa, anzi, sono aziende medio-piccole che si trovano ad essere sconfitte a prescindere dalla big Philippe Morris e tutte le altre in coda. Infatti, la pubblicità negativa viene fatta prevalentemente contro lo svapo e non contro il “fumare” in generale.
Ora, per quanto riguarda la mia personale esperienza l’iqos è stata una porcheria, a differenza dello svapo che mi ha risolto sicuramente la tosse da 80enne che avevo ormai da 10 anni di fumo.
Sul fatto che lo svapo vada tassato non c’è ombra di dubbio. Anche i negozi dicono la stessa cosa, proprio perché sotto i riflettori per questa “moda da ragazzini” che svalutano un settore che ti aiuta a smettere di fumare piano piano, riducendo la nicotina fino ad arrivare a zero e toglierti la dipendenza. È quello il suo scopo. È un modo per smettere di fumare. Tassarlo e renderlo monopolio statale come ha fatto l’Italia è solo un modo per conferirgli l’importanza che deve avere senza che i ragazzini pensino “oddio che figo”.
Ti seguo spesso ma mi è dispiaciuto vederti fare tutta questa generalizzazione e usare informazioni totalmente sbagliate per intavolare un discorso che si, andrebbe tutelato. Mi sei sembrato quasi la “vecchia generazione” che ha sempre da dire male a quella nuova.
Questo video mi è sembrato un “esiste il razzismo in America? Lo abbiamo chiesto a quattro maschi bianchi cisgender”
Una delusione, tolgo il follower
meglio tardi che mai, non che gli altri video sull'argomento fossero migliori
@@brandon0099 me li sono persi per fortuna, sento odore di product placement a questo punto
@@aliceguerrini6763 mah sinceramente io non credo che ci sia product placement oltre ai soliti della piattaforma. Comunque non so cosa possa spingere una persona a parlare in questo modo su un argomento che per sua stessa ammissione "non conosce". Primo perché l'ignoranza non elude dalle responsabilità riguardo alle inesattezze delle proprie affermazioni di fronte ad un pubblico diretto di oltre mezzo milione di persone, secondo perché sono passati 3/4 anni (forse) dal primo video e tempo per informarsi, volendo, c'era. Almeno per discernere apertamente tra dispositivi a tabacco riscaldato e vaporizzatori
@@brandon0099 esatto, per quello avevo pensato a un product placement in quanto sembra un video fatto quasi “di fretta” della serie buttiamo un po’ di cose a caso per screditare un settore di cui non mi frega niente
@@aliceguerrini6763 se non ne avessi visti altri forse anche io avrei pensato in quel modo
Fumavo da 36 anni, alla fine del 14 ho iniziato a svapare (dopo averci studiato su) e in 2 annetti ho smesso anche con quella grazie alla possibilità di scalare con la nicotina. Io lo consiglio e vorrei che se lo stato ci volesse veramente bene informasse su questa possibilità rendendola economicamente vantaggiosa ... però non sono sicura se lo stato stesso si può permettere di perdere tutte quelle tasse che girano con le sigarette ... 😁
"Qualcuno dirà che non sono informato, eh va benone" , eh insomma Shy, mica tanto. Non è assolutamente un problema che non te freghi nulla, ci mancherebbe, ma allora parla d'altro piuttosto di parlarne così. Parlare di iqos e della sigaretta elettronica come se fossero la stessa cosa è un enorme errore. In comune hanno solo il funzionamento a batteria. Hanno concept, finalità, tecnologia, strutture di mercato, normative e tassazioni molto diverse, non c'entrano niente l'uno con l'altro. Io voglio bene sia al tuo personaggio che allo show, ti stimo e seguo da molto tempo e continuerò senz'altro a farlo come sempre. Però mi spiace ma su questo argomento non ci siamo, fa solo ancora più confusione a chi già prima non aveva le idee chiare. Alla prossima, ✌️
Esatto, purtroppo così è disinformazione. Praticamente ha detto delle bufale.
Ha riportato correttamente il parere dell'OMS, che è l'unico che conta in questo caso (riportando il consenso in letteratura attualmente). Le alternative al fumo attraverso inalazione di vapori o combustione controllata non sono considerabili generalmente come sicure.
Si si, per carità. Anche l'OMS può sbagliare. Lo abbiamo visto in questi mesi. Ma riscaldatori di tabacco e elettronica sono differenti.
@@mikispo1 Se leggi (tutto) quello che viene riportato a schermo si legge che si parla degli "heated tobacco products" o HTP, ovvero i riscaldatori di tabacco. Quindi si, ha riportato correttamente il discorso su iqos, ma ci ha arbitrariamente tirato in mezzo anche le e-cig, le quali fanno categoria a parte e non sono HTP. Anche il discorso della tassazione: iqos ha attualmente una tassazione molto agevolata, mentre per le e-cig la tassazione è molto più alta e cresce da anni. E potrei andare avanti ancora. Poi se il discorso è che "nel mulino che vorrei nessuno né fuma, né usa iqos, né svapa" siamo d'accordissimo, però a dire così non abbiamo risolto niente.
@@giorgiacassandro7850 anche candeggina ed eroina, ma entrambe se le prendi non è che tu possa avere risultati molto positivi sulla tua salute
Mi dispiace ma “sta roba” mi ha salvato la vita, grazie alla sigaretta elettronica io ho smesso di fumare due pacchetti di sigarette 8 anni fa, i miei polmoni sono tornati perfettamente puliti e la mia qualità di vita è migliorata moltissimo. Lo svapo con nicotina va però venduto ai soli maggiorenni, così come le sigarette tradizionali ma lo sappiamo che non è così.
Parli di Iquos ma quella non è una sigaretta elettronica, è un riscaldatore di tabacco, e FA MALE, meno della sigaretta tradizionale ma fa male.
La sigaretta elettronica non è un riscaldatore di tabacco, sono due cose diverse quindi ti prego, io ti apprezzo ma la prossima volta magari informati meglio.
Il vaping non fa male, e non c’entra nulla con i riscaldatori di tabacco. Sono due cose completamente diverse.
Il vaping con liquidi e aromi sicuri sono il 98% meno dannosi del fumo analogico
Quindi attenzione quando diamo informazioni.
Ok, ora però riporta il consenso in letteratura scientifica sul fenomeno dicendo che è generalmente considerato come sicuro. Peccato che non ci sia, e che sia invece potenzialmente pericoloso (anche se ulteriori studi sono necessari), e ha anche già dei limiti superiori di assunzione preliminari oltre i quali non è considerabile come sicuro già da ora.
@@mikispo1 ok ma per partire sarebbe carino differenziare tra vaporizzatori e riscaldatori di tabacco, grazie
@@mikispo1 e qui ti sbagli, e ti invito a prendere visione dei recenti studi dell’istituto nazionale tumori e del lavoratorio del prof Polosa
Inoltre non hai centrato assolutamente il senso del mio discorso, che era principalmente incentrato sull’enorme confusione che c’è tra esig e riscaldatori di tabacco
@@mikispo1 aggiungo inoltre che il Prof Veronesi (spero di non doverti chiarire chi era questo illustre scienziato) all’alba della nascita dei vaporizzatori li usò lui stesso per smettere di fumare, li studiò e ne incentivava l’uso per abbandonare il fumo che è letale con certezza matematica
In Uk l’uso dei vaporizzatori viene passato dal Sistema sanitario come strumento salvavita
Facciamo che prima di parlare di qualcosa che non si conosce ci si informa eh?
@@AliNelPaesedelleMeraviglie se veronesi fumava, col lavoro che faceva, mi sa che qualche problema l'avesse (per quanto possa capire che in passato il fumo fosse una questione culturale molto diversa e pervasiva).
Ciao Shy, volevo sottolineare che l’NHS inglese (e quindi il ministero della salute inglese) sta da diversi anni promuovendo a gran voce l’uso delle e-cig per smettere di fumare ( e non per “figaggine” giovanile). Invece in Italia non facciamo altro che tassarle ed evidenziare solo i danni e i difetti non considerando quante persone hanno davvero smesso di fumare grazie alle e-cig.
L'NHS cita testualmente che non ci sono evidenze della loro sicurezza, e che sono solo in teoria più sicure delle sigarette classiche; per di più il loro utilizzo deve essere affiancato a un percorso con un professionista, e non si possono usare in condizioni mediche particolari come malattie o gravidanza, sempre a loro detta. Il miglior modo (più sicuro) per smetterw, sempre secondo l'NHS, rimane comunque l'uso di cerotti e gomme alla nicotina.
@@mikispo1 tutto bello, tutto giusto. Infatti nel momento in cui verranno riconosciute dall'OMS come validi strumenti per la riduzione del rischio saranno "al pari" di cerotti e gomme, affiancate ad un percorso con un professionista ed eccetera.. nel frattempo sicuramente non sarà l'NHS a prendersi tale responsabilità... Attendiamo i risultati degli effetti a lungo termine insomma..
@@MrLona94 secondo l'OMS sono già non considerabili come sicuri, poiché si sono già rivelati i datti alla salute a breve termine (utilizzo acuto) che comportano, mentre non sono noti i datti quantitativi per l'utilizzo cronico in comparazione a quello cronico di sigarette. I danni principali, qualitativamente, sono al sistema cardiocircolatorio, ai polmoni e di dipendenza, oltre ai livelli di tossicità delle sostanze inalate. Ma potete trovare ulteriori informazioni sempre aggiornate nel sito dell'OMS, che quindi suggerisce come terapie sostitutive, nei percorsi terapeutici, quelle classiche di cui tra gli altri l'efficacia è dimostrata oltre ad essere sicura a differenza di questi nuovi fenomeni.
@@mikispo1 si ma se continui a considerarmi vaporizzatori e riscaldatori di tabacco la stessa cosa è come giocare a scacchi contro un piccione.. parlando di vaporizzatori si è d'accordo sui danni al sistema cardiocircolatorio causati dalla presenza di nicotina (importante ricordare che si può gestire la quantità di questa con precisione) non sul resto. E come se ti consigliassi di evitare la carne perché cancerogena, manzo o pollo che sia.. dopodiché si tratta di tempo, regolamentazioni standard qualitativi eccetera.. insomma al momento non c'è bisogno di discutere, rimarremo comunque con le nostre posizioni ✌️
Stiamo parlando del paese con uno dei peggiori welfare al mondo. Io non li userei come esempio.
Fare un video sulle sigarette elettroniche e infilarci in mezzo Iqos a caso: fammi capire che non capisci un cazzo di sigarette elettroniche senza dirmi che non capisci un cazzo di sigarette elettroniche
Sminuire le sigarette elettroniche lo trovo inutile, c'è molta gente come me che ha smesso di fumare grazie alle sigarette elettroniche o vaporizzatori, al momento ancora ne faccio uso ma non provo più sensazioni di dipendenza come prima con le sigarette tradizionali, respiro meglio e sono spariti i problemi legati al fumo normale
Onestamente penso sia meglio che un ragazzino cominci a svapare piuttosto che fumare sigarette normali
Ovviamente bisognava aspettarsi una lamentela del genere dopo che i loro guadagni dalle sigarette avessero iniziato a calare drasticamente, bella merd
La questione credo sia un'altra: quanti sono i giovani che cominciano a svapare, ma non avrebbero mai fumato sigarette normali?
@@master1900mc io non conosco nessuno che abbia iniziato a svapare dal nulla, senza una dipendenza da Nicola, calcolare una cosa del genere è impossibile, restq comunque il fatto che per prima cosa come già detto, magari io avessi iniziato a svapare da piccolo pittosto che fumare, e tutto ciò non c'entra con il fatto di spalare merda sulla sigarette elettroniche perché stanno perdendo guadagni dal tabacco
@@dedosauro personalmente non ho nulla contro le sigarette elettroniche in particolare. Considero fumare regolarmente (se non saltuariamente per sballarsi) una cosa folle a prescindere, anche se capisco che chi c'è già dentro ha difficoltà a uscirne e la dipendenza è una brutta bestia, se poi un prodotto leggermente meno nocivo possa aiutare a uscirne e soffrire di meno, ben venga. Di sicuro non piangerò le mie lacrime per i grandi produttori di tabacco
@@master1900mc Come fai a dire che non avrebbero mai iniziato? C'è una statistica UFFICIALE con fonti SERIE?
@@MicheleMarafioti non esistono statistiche su quello che le persone avrebbero fatto o no se un prodotto fosse stato o meno in commercio, è impossibile. Puoi analizzare se il consumo di sigarette in una data fascia demografica sia incrementato insieme a quello di sigarette elettroniche, ma non conosce studi a riguardo e comunque non credo possano dare risultati facilmente quantificabili
E ghettizzati in un angolo ci sono i fumatori di pipa come me, che non sono mai stati cool se non negli anni 30...lol
No, dai, anche nella seconda metà dell'Ottocento
Dai, almeno Rick DuFer ti appoggia
Hipster modaiolo. La peggior razza di quelli alla moda.
Io la sigaretta elettronica la chiamo pipa, vale lo stesso?
Ps la mia ragazza ha provato il fumo da pipa e mi dice che la mia e-cig caricata a estratto di tabacco ci si avvicina moltissimo col sapore. Credo che alla prima occasione proverò per conferma
sarete sempre cool ,la pipa è arte e cultura, non è per tutti, ogni volta che ne vedo una mi incanto come un bimbo, immagina se nelle foto o nei video Pertini usasse una e-cig, io uso l'elettronica ,ma obiettivamente il fascino della pipa ma anche della sigaretta stessa è altra cosa
Mi piace Shy, è una persona molto giovanile ed al passo coi trend dei giovani.
La maniera in cui sono state riportate queste informazioni non é corretta, ma dettata da una "sana" ignoranza sull'argomento. Parlare di Iqos e Juul come vaporizzatori classici non é dare una informazione corretta, il che decontestualizza di molto tutto ciò di cui si parla in questo video. Il discorso é molto più complesso e articolato e video superficiali di questo genere non fanno altro che creare ulteriore disinformazione.
Ma a lui che cazzo frega? Ormai contano solo le visualizzazioni, la realtà oggettiva è per gli sfigati
esattamente se si informasse magari direbbe cose piu' sensate comprovate da elementi medico scientifici
Non potrebbe articolare meglio questo pensiero per colmare l'ignoranza che vede? Oppure rimandare a fonti autorevoli per colmare questa ignoranza? Mi sembra un metodo costruttivo di approcciare una discorso no?
Ehilà! Sono un vaper da ormai 5 anni, quindi ecco il mio commento lunghissimo sulla questione (sorry ma ci sarà qualche correzione shy, giusto per rendere il più completo il tutto, ho comunque parecchio apprezzato che tu abbia deciso di trattare l’argomento)
Allora, che Juul abbia fatto delle porcate indicibili è innegabile (per non parlare dei danni del settore sigarette elettroniche), così come è giustissimo quello che hai detto “lo svapo serve per smettere di fumare” (infatti in Italia è vietata la vendita ai minori di 18 e ci si sta aggiornando sempre di più per evitare ciò, ad esempio gli estore si stanno aggiornando per far sì che sia necessario caricare il proprio ID per acquistare). Detto ciò vorrei fare qualche precisazione:
- la prima, e forse più sostanziale, è che IQOS NON è una sigaretta elettronica, o meglio, è sbagliato il termine sigaretta elettronica (questo nome ha condannato il prodotto). Si parla di riscaldatori di tabacco (come iquos) e vaporizzatori personali (quelle che vengono chiamate sigarette elettroniche). L’WHO se si pronuncia contro la IQOS non sta minimamente toccando le sigarette elettroniche (a ciò aggiungerei che gli studi a favore delle e-cig non sono nemmeno così vecchi, nel Regno Unito è ormai da 3 anni che sono promosse dalla sanità nazionale)
- “la sigaretta elettronica scalda ad altissime temperature”. Vero, la sigaretta elettronica vaporizza liquidi a temperature nell’intorno massimo dei 200 gradi C (ma più probabile che ci si fermi intorno ai 180) che effettivamente sono tanti, ma non poi così tanti se confrontati con i 4-500 di IQOS e gli oltre 800 della sigaretta tradizionale.
- Un’altra distinzione fondamentale (da cui si arriva anche alle “altre sostanze cancerogene) è la differenza di mercato che c’è fra USA e EU. In Europa, infatti, le e-cig, non solo sono trattate come prodotto da inalazione, ma rientrano anche nelle restrizione e regolamentazioni dell’alimentare (che sono ben più stringenti che negli USA). Negli Stati Uniti infatti il mercato totalmente libero porta ad avere a disposizione del consumatore dei prodotti con letteralmente di tutto al suo interno, mentre da noi oltre ad avere delle restrizioni i liquidi devono superare anche dei check di controllo (da quest’anno inoltre saranno sotto monopolio di stato in Italia)
- le campagne marketing sono un altro esempio di problema solo americano, in Italia la pubblicità a favore delle sigarette e a base di tabacco è vietata dalla legge, e lo stesso vale, da almeno 5/6 anni, anche per le sigarette elettroniche.
- La tassazione, da te definita bassa e poi ridotta, fu in realtà (per fortuna non venne approvata) un vero rischio per il settore, visto che risultava essere stata fatta con un rapporto fra ml di liquido inalato vs sigarette fumate totalmente a caso risultava essere circa 5/10 volte superiore alle tasse sul tabacco & sigarette (se non di più).
- se da un lato potrebbe sembrare un bene il mettere le sigarette elettroniche come presidio medico, in realtà è altamente probabile che sia il contrario. È necessario, dal mio punto di vista, creare una categoria ben specifica e distinta per i venditori di sigarette elettroniche. L’acquisto della prima sigaretta elettronica per qualcuno che non è informato può arrivare a durare 45/60 minuti (cosa che un farmacista non ci starebbe mai a fare), i negozianti (quelli bravi) ti seguono e ti consigliano sul percorso per mettere di svapare. Un lavoro ben fatto dunque sarebbe fornire delle buone formazioni per chi apre un negozio di e cig, perchè come ci sono persone che si informano prima di dare consigli ai clienti, ci è pure chi rischia di fare dei danni (già non saper che dispositivo dare a un neofita è un danno, visto che questa persona riprenderà probabilmente a fumare, e si può andare ben oltre)
Segnala invece di postare. Contenuti fuorvianti che danneggiano la gente.
@@supersmodato2333 ma anche no. Segnalare e basta è un atteggiamento da community tossica, come è quella dello svapo negli ultimi anni. Ha più senso, per me, argomentare e completare le informazioni.
Anche perché l’unico “errore” se vogliamo così chiamarlo è quello sulla tassazione. Che Juul e gli americani abbiano fatto porcate nel settore è un fatto acclarato
Le fottute lobby del tabacco hanno deciso fermamente di riprendere il controllo! Ma io grazie al lockdown e alla mia innata taccagneria ho chiuso sia con quelle normali che con le elettroniche e glielo metto in culo a entrambi 🤣 (purtroppo non posso giurare che è per sempre perché già ho avuto dei "quit" clamorosi da 1 anno senza sigarette ma seguiti da ricadute per via del Forte stress)
Spero di poter dire lo stesso un giorno
finalmente ,sante parole, io per questo ho cominciato con la ecig, e avendo doti non innate ma comunque di buon livello di taccagneria, seguirò il tuo esempio! in bocca a lupo, e che il taccagno sia con te 👍
Cazzo se Shy dedicasse un centesimo dell'astio che ha per le sigarette elettroniche verso le sigarette tradizionali... non succederebbe nulla, ma sarebbe bello da vedere!
Ma poi non fa views perché a nessuno gliele frega un cazzo
no ma prendiamocela tutti col glicerolo vaporizzato alla fragola, quello si che è il problema dell'umanità 🤡 che pagliacci
Per carità, la diffidenza verso qualcosa di potenzialmente pericoloso ci sta tutta, e posso capirla al 100%. Quello che intendevo è che è dannoso, a mio parere, non menzionare mai che l'alternativa per tanti vapers non è il non fumare nulla, è il fumare sigarette, che sono dannose senza il potenzialmente.
Penso che il 99.99999 percento dei medici sia concorde nell'affermare che i vaporizzatori confronto al fumo sono carezze.
@@yuriblanc8446 Boh non pare esserci ancora un buon consenso nella comunità scientifica, più per carenza di dati che altro, ci vorrà ancora del tempo per avere ricerca sufficiente, non so quanti medici si esprimerebbero così direttamente
Ore 19:30: prendo la prima sigaretta elettronica
Shy alle ore 20:00:
Per smettere di fumare la sigaretta elettronica è ottima ;)
AZZ
@@Arenanetube massí, mi faceva ridere la coincidenza
@@starvy6596 anche a me :D poi l ho presa sul serio XD
News: Il mercato delle sigarette elettroniche è a rischio
Letteralmente tutti: Oh no! ... Anyway
sei jeremy?
Peccato che è l'unico metodo efficace per smettere di fumare
@@untipo. ce ne è un altro: smettere senza diventare dipendente di qualcos'altro
@@pasqualesimonelli1513 basta non fumare, no? Sei proprio un genio sai?
@@beatrices.4601 si, basta non fumare, l'ho fatto e ti assicuro che sono un essere umano come te
Iqos non è vaping, è un riscaldatore di tabacco, e produce fumo...la sigaretta elettronica produce vapore, molto meno dannosia rispetto alle sigarette( circa il 95% in meno rispetto al tabacco combusto)
no, non produce fumo. il fumo è gas e particelle solide, sono prodotti della combustione. lì la combustione è assente quindi si ha una miscela di gas che tuttavia contengono sostanze diverse dal fumo di combustione. infatti alle "alte temperature" di combustione avvengo varie reazioni chimiche, difficilmente prevedibili (solitamente si fa un analisi qualitativa per scoprire quali sono), ci saranno quindi sia reazioni di sintesi che reazioni di degradazione, quindi si verrano a produrre nuove molecole (tra cui alcune tossiche/cancerogene). se scaldi meno il tabacco ci saranno reazioni diverse che devono essere studiate a parte (se non sono già state studiate)
quindi ci dovremmo chiedere: il 95% in meno ma di quale sostanza? cosa succede alle altre sostanze dannose? si vengono a creare nuove molecole potenzialmente pericolose? è merito della macchina o del tabacco impiegato?
non sono domande a cui è facile rispondere e non mi stupisce che non ne sappiamo ancora abbastanza anche perchè non sappiamo bene neanche quale siano le sostanze pericolose, bisogna studiarle una a una. In europa il REACH, ogni anno, stabilisce quali sono le nuove sostanze da vietare o limitare nell'utilizzo secondo l'evidenza dei nuovi dati, quindi è facile che una sostanza che si credeva non pericolosa dopo un po' si rivela cancerogena o tossica o che comunque causi dei problemi
pensa te che il liquido delle sigarette elettroniche contiene spesso aromi alimentari, i sudetti aromi non vengono controllati neanche quando sono impiegati nei cibi (perchè si assumono quantità minime che difficilmente causano danni rilevanti, tuttavia può capitare che siano dannose a lungo termine, è gia accaduto) chissà cosa succede se queste molecole le respiri in modo prolungato negli anni. detto ciò molto probabilmente è incommensurabilmente meno pericoloso inalare i gas della sigaretta elettronica rispetto a fumare una sigaretta, ma non siamo davvero certo su quali siano i potenziali rischi
@@griptor1 non ho voglia di leggere il tuo commento ma sembra che tu lo abbia distrutto
@@Bobo-yw4ph non era mia intenzione distruggere nessuno :'(
@@Bobo-yw4ph Non bisogna per forza umiliare qualcuno se non si è d'accordo, esiste anche il confronto costruttivo
@@rhaegar2627 Madonna ma stavo scherzando rega calmatevi
Vapers here! Juul è una sigaretta elettronica diversa da quelle "standard", usa i sali di nicotina con concentrazioni monstre, l'equivalente di 100mg/ml, quella che fumo io ne ha solo 1,5mg/ml.
Il motivo per il quale usano concentrazioni di nicotina folli nelle loro sigarette è dato dal fatto della poca potenza dei dispositivi, l'appagamento della sigaretta elettronica è dato da due fattori principali(più alcuni trascurabili per i più) e cioè potenza e concentrazione di nicotina, è chiaro che se manca la potenza da un lato devi recuperare, in questo caso salendo con la nicotina.
Il problema di Juul è che spinge a consumare una marea di nicotina senza accorgersene, e quindi questo il motivo degli usa nella causa contro di loro.
Nel mercato europeo non ha sfondato non perchè è presente quello schifo di iquos, ma bensì perchè vi è la TDP, una normativa, che, tra le altre, vieta concentrazioni di nicotina superiori a 20mg/ml, quelle sigarette con quel dosagio di nicotina non da soddisfazione, non vi è il cosidetto "colpo in gola".
"questa informazione rimarra per sempre con voi" - il mio cervello che aveva già dimenticato per cosa stava la o nell'acronimo: "No, I don't think I will"
la mia domanda è:
per fare le tue indagini giornalistiche ti alzi mai dalla scrivania?
ti dico io come ti muovi...
vai a cercare le notizie su siti che solo tu pensi di conoscere in inglese così solo tu pensi di capire e comprendere e nei tempi morti giri in moto tempo permettendo....poi lavori alle tue sintesi cercando di apparire in ogni modo il più credibile possibile..
i veri giornalisti sono quelli che si muovono ...e vorresti dirmi che tu lo fai...
@@brigittebardot127 non so se crede di essere un giornalista , lui cerca notizie e li sintetizza in modo moderno diciamo cosi , lo trovo interessante come programma poi lui si è ricavato un lavoro , detto questo come in questo video da svapatore da 10 anni credo che sia stato un po inesatto ha fatto un po di mischione , però bisogna riconoscerli che il suo è un blog di successo ed è molto bravo
@@brigittebardot127 nell'era in cui TUTTO il sapere umano è su internet credi davvero che per parlare di notizie devi perforza muoverti? Sai quanto di più puoi fare su una scrivania rispetto anche all'andare dall'altra parte del mondo? Hai una visione molto limitata del mondo attuale evidentemente
@@christian4278 tu chi sei?
suo cugino che prende le difese?
quanta tristezza
@@brigittebardot127 non ho preso le sue difese ho riconosciuto che ha un bcanale Interessante ma in questo caso è non solo ha fatto confusione probabilmente per mancanza di informazioni, la vera tristezza è il tuo commento non sei obbligata/o non so , a scrivere per forza qualcosa
Però c'è da dire che juul e iqos sono cose distinte dal vaping
Iqos posso capire, ma juul come mai?
@@alexbruseghini2699 Utilizza liquidi basati su tecnologie diverse (sali di nicotina) rispetto a quelli per i normali vaporizzatori e ciò cambia molto l'esperienza di utilizzo, per cui viene percepita come un altro tipo di prodotto da chi svapa.
@@raffaelepent iqos però è basata proprio sul rito della sigaretta: pacchetto da 20, 5 minuti circa di durata e stessa gestualità, mentre juul è a tutti gli effetti uno svapo, poi avrà qualche caratteristica peculiare, però è molto diversa da una sigaretta
@@alexbruseghini2699 Juul utilizzando i sali di nicotina ha un gusto diverso (ossia si percepisce meno la concentrazione di nicotina rispetto ai liquidi normali con nicotina liquida) pur mantenendo elevati livelli di questa sostanza.
In sostanza è uno svapo più “leggero” al palato, ma che dà la stessa soddisfazione di una sigaretta in termini di nicotina, oltre che per tipo di tiro.
Questa è la mia esperienza
@@TheLafo26 sìsì, la juul è quasi uguale ai normali vaporizzatori, ma per chi svapa è percepita come facente parte di un'altro mondo di prodotti.
Iqos e sigarette elettroniche non andrebbero proprio paragonati per quanto sono diversi però
sono agli antipodi
Cosa bisogna dire caro Shy?
Il tuo ragionamento ha perfettamente senso (cioè che i ragazzini non devono svapare e non bisogna spingerli a farlo) e siamo tutti-tutti-tutti d'accordo, ma la tua spocchia (prendere per il culo ex fumatori che con lo svapo si sono tolti il tumore ai polmoni e una marea di altre patologie) e l'informazione parziale (ad esempio la liaf che consiglia di passare alla sigaretta elettronica, o il citare continuamente iqos che non centra una fava di nulla) ti fa fare davvero una figura di merda.
Detto questo sono una tua fan e non smetterò di guardarti per questo, ma ci tenevo comunque a dirtelo.
Ciao Shy
So che hai già un programma per tutte le puntate della settimana. Però potresti spendere un servizio sulla strage del 29 giugno a Viareggio e delle correlate associazione che chiedono giustizia
Shy, sono al minuto 3:15 e con tutto il bene ma hai mischiato le mele con le pere. IQOS e sigarette elettroniche sono due cose totalmente diverse
Sono la stessa cosa con tecnologie diverse.
@@danipiscitello assolutamente no. Riscaldare foglie di tabacco con fogli di alluminio è diverso dal vaporizzare un liquido composto da glicerolo vegetale e glicole propilenico, tant'è che un vaporizzatore non ha un filtro.
@@danipiscitello riscaldare tabacco a 350 ºC attiva comunque alcuni dei componenti cancerogeni del tabacco, di cui i liquidi, fatti solo di aromi vegetali, glicole ed eventualmente nicotina sono privi. Quindi no, sono due mondi diversi
@@danipiscitello no
@@damy0728 E se controlli la sigarettina di iqos dopo averla usata vedi che un pochino di combustione c'è stata.
Shy, per cortesia, non fare il bulletto alla Scanzi di turno, soprattutto nel caso ti trovassi a riportare informazioni inesatte. Non ti si addice e svilisce il tuo lavoro!
Hai preso un granchio clamoroso che ha fatto deragliare tutta la prima parte del racconto: l'IQOS NON è una sigaretta elettronica, è un prodotto con tabacco e come tale è regolamentato alla stregua delle sigarette convenzionali, come le limitazioni stringentissime alla pubblicità. Se tu o qualcuno del tuo staff mi indicate un caso di promozione dell'IQOS come strumento per smettere di fumare mi fate un piacere, perché tale pratica costituirebbe l'equivalente business di spararsi una fucilata nei gioielli di famiglia.
Ho lavorato in Philip Morris e fatto parte del panel che li testava prima del lancio ufficiale sul mercato polacco, e ti posso dire che avevano fatto a noi e a tutto il personale una testa come una capanna raccomandandosi di evitare di parlare addirittura di rischi minori per la salute (visto che non sono provati), e di puntare piuttosto solo su cose come "il fumo passivo puzza di meno e si attacca meno ai vestiti".
P.S. In un anno e otto mesi a Philip Morris, la storia del nome come acronimo di I Quit Ordinary Smoking non l'avevo mai sentita, magari ero disattento io!
Ma figurati che cazzo gli frega a lui di fare informazione imparziale.
Il target di video del genere, da "estraneo ai fatti" può essere solo e soltanto uno: polarizzare l'attenzione. Per lui conta solo lo schieramento ideologico, perché se così non fosse si sarebbe preso più tempo e impegno per cercare di dare un'idea concreta di quello di cui parla.
E invece no, parla citando informazioni superficiali e strumentalizzate da anni, basta guardare il momento (circa a 4 minuti) in cui sottolinea una frase in cui si parla di HTP e lui li definisce "sigarette elettroniche", quando l'acronimo si traduce in "prodotti a tabacco riscaldato".
Veramente pessimo e superficiale, tanto che c'è da chiedersi se sia in malafede o semplicemente strumentalizzato per approfittare dell'attenzione su questo determinato argomento.
concordo con te devono averlo informato male , anche nel video dell'anno scorso mi pare è stato inesatto
Torna a nasconderti nella tua nube di vapore , alla fine c'è la nicotina è la stessa merda .. le ho provate e riprovate le sigarette elettroniche nel corso degli anni e l'unica cosa che funziona davvero è smettere sul serio, il resto sono scuse
@@IAmLegend9291 I commenti quelli illuministi proprio, che pena
@@IAmLegend9291 Ma con chi ce l'hai?
Direi che il pagamento del risarcimento sia stata un astuta mossa pubblicitaria, senza di essa Shy non avrebbe fatto questo video e io non avrei conosciuto Juul che fa perfettamente al caso mio ed ho prontamente acquistato. Grazie!
Complimenti! video molto esaustivo e interessante
Ascoltate shy e sostituite Zuma con Berlusconi
Attenzione, la iqos con lo svapo o vaping non c'entra proprio nulla
"alcuni studi non recentissimi parlano di un minore rischio"; mostra studio con logo di philipp morris in alto sulla copertina dello studio. Direi che basta la sponsorizzazione di uno studio sul fumo da parte di phillip morris per informare che lo studio è di parte e pilotato a non ottenere chiari risultati sulla pericolosità.
Nessuna puntata da recuperare, le ho già viste tutte. Sei un grande Shy. Molto molto giovanile :)
Ti ascoltiamo dal treno.
Mitico Shy ❤️
Eccomi. Mai fumato fino al 2015, iniziato a fumare attraverso le sigarette elettroniche allora. Un idiota? Un idiota. Che poi da lì son passato alle sigarette normali, poi ho alternato, fino a interrompere le normali ma rimanere comunque con l'elettronica fino ad ora, mentre guardo questo video.
Appello a chi mentre mi legge si trova in una situazione simile alla mia nel 2015, subito prima di iniziare: lasciate perdere. Non siete più fighi se ciucciate vapore. (A meno che non fumiate sigarette, in quel caso sì)
Confermo che la moda dilagante delle e-cig è un po' sfumata negli ultimi tempi, chiudendosi in nicchie di super appassionati che lo sono molto più di un tempo. Se prima c'erano vapers ovunque, ora puoi trovarne zero o mucchi di fissati a seconda di dove vai.
Sigaretta elettronica o iQuos?
Aggiungo un paio di info:
1. No, la sigaretta elettronica non fa smettere di fumare, o meglio: puoi smettere, ma non è uno sforzo minore di quello dello smettere con le sigarette normali. Come giustamente dice Alessandro qui: è un alternativa, non una cura.
2. No, non risparmierete, anzi. Se fumavate poche sigarette e cominciate con l'ecig, rischiate di "averla sempre in mano" e finire a fumare e spendere di più. Mentre se fumavate tanto, svaperete tanto.
@@phatex191 Elettronica, l'iqos mi fa schifo, e puzza (No, davvero, letteralmente puzza)
Analoga esperienza nel 2017
Mai errore fu piu' fatale
Cominicato con quella e poi ho iniziato con le cicche.
Per un periodo ho pensato di togliere le cicche normali, ma mi sono reso conto che con quella elettronica posso farlo anche mentre studio dentro casa, mentre guido o sto al pc, quindi lo farei senza rendermene conto anche piu del dovuto, attratto dai gusti buoni che hanno ogni tanto.
Quindi per ovvi motivi sono ripassato all tabacco da girare e ora sono arrivato a 2 cicche al giorno easy
Non si è più fighi nemmeno se si fumano le sigarette normali, non siamo nei film dove i registi trovano le inquadrature giuste per creare estetica attraverso una cartina con tabacco dentro la bocca di qualcuno
a mio avviso hai fatto molta confusione sui prodotti a "tabacco riscaldato" e le "sigarette elettroniche" (quelle a liquido). Hai riportato solo una parte della conoscenza circa l'efficacia delle ecig per smettere di fumare, e anche relativamente al gataway effect.
non consideri che l'Italia è probabilmente il Paese con la normativa più avanzata al mondo circa i prodotti a tabacco riscaldato ed ecig
Ho fumato per 20 anni.
Quasi 2 pacchetti al giorni, poi circa un anno fa compro un vaporizzatore personale da un negozio sotto casa e 2liquidi: uno al tabacco e uno cremoso. Mai più toccato una sigaretta e mai più comprato un liquido tabaccoso. Creo i miei liquidi 50/50, 70/30 e 80/20(se devo fare cloud chasing). Vado in fissa per le mod e per certi atomizzatori; ho imparato a rigenerare e via dicendo. Soprattutto da4mesi sono a nicotina 0. Ho riscontrato solo benefici.
Sì, però a me sta roba fa un pochetto storcere il naso. I prodotti per il vaping dovrebbero essere venduti come farmaci, e invece le sigarette sono di libera vendita al tabacchino? Va beh... abbiamo capito chi ha i lobbisti più competenti, a questo punto.
Il problema è che quando hai milioni di tossici su cui fare leva diventi quasi intoccabile. Tipo il calcio. O la Chiesa.
Scherzi a partr: avrebbe senso semmai una profonda campagna di graduale stigmatizzazione verso chi fuma, che bene o male è l'unico modo per renderlo 100% unappealing (il "fa male" viene detto così su tutto che non c'è percezione di *quanto* faccia male e quanto a chi sta nei dintorni), e proibire totalmente il fumo anche in aree pubbliche all'aperto (tipo parchi cittadini). Vuoi bruciati mezzo organismo? Ok, ma che questo non crei danni a chi non fuma -> lo puoi fare in casa tua. E basta. Alla lunga smetterebbero per infattibilità e alla peggio sarebbe comunque una scelta personale.
(non so se si nota, ma sarei più favorevole alla coca nei bar che lasciar fumare per strada, lol)
Ciao. Scusa, ma sento qui di dover aprire un piccolo dibattito.
Mentre è chiaro che il vaping vuole essere un mercato che mira ad espandere il proprio mercato, possibilmente cercando di raggiungere utenza non raggiunta in passato.
Ma da una prospettiva di mero effetto sulla popolazione, la riduzione del danno prodotta dalla diffusione di questi prodotti, e quindi il cambio radicale di consumo che si può istallare nel giro di una generazione, produce a livello quantitativo molti meno disturbi e taglia di oltre - dati eurispes alla mano - il 95% dell'insorgenza di patologie polmonari rispetto a ciò che succede per i fumatori tradizionali.
Per me è giusto mettere dei paletti a livello pubblicitario. Ma come individuo che da due pacchetti al giorno è passato a fumare una sigaretta ogni tanto grazie ai vaporizzatori sono preoccupato del fatto che possa essere una campagna a favore delle classiche e certamente dannose sigarette. Dalla mia esperienza posso dire che la sensazione a livello respiratorio è completamente differente.
Sono un tabaccaio, bisogna fare differenza tra sigarette elettroniche e macchine scalda tabacco (come sono le iquos), confermo che spesso le persone fanno confusione e considerano iquos come sigarette elettroniche quando questo non sono
Ad essere pignoli, un'azienda decide di accordarsi e pagare quando il danno d'immagine di una causa che si trascinerebbe per anni supera quello di chiuderla rapidamente.
L'esito della causa conta poco, perché per i consumatori una grande azienda sarà sempre brutta, cattiva e colpevole di ogni nefandezza. E se vince la causa è perché è anche collusa.
io con la Iqos ho solo aumentato il numero di sigarette fumate.
Io con iqos sono 16 mesi che non tocco più una sigaretta normale
@@mattiamorroni8897 yqos!
e normale ti danno meno tabacco un mozzicone al prezzo di una sigaretta
Domani senza Breaking Italy sarà un giorno triste
Mai fumato in vita mia. Fa sorridere che negli States si discuta di eliminare le sigarette elettroniche da un negozio e poi vendono i fucili d’assalto al supermercato.
Magari shy lo legge e lo aiuta a districarsi meglio.
Juul e Iqos vengono prodotte da grosse multinazionali. sono delle sigarette elettroniche e annesse ricariche costituite da foglie di tabacco compresse con all'interno un foglio di alluminio che riscalda le foglie a 350 gradi.
I vaporizzatori, invece, sono prodotti da aziende più piccole, perlopiù cinesi, e le ricariche sono costituite da liquidi fatti appositamente da aziende spesso locali che vengono vaporizzati da una resistenza a circa 130-150 gradi. Una foglia di tabacco, mi sembra evidente, è sostanzialmente diversa rispetto ad un liquido composto da prodotti farmacologici che sono sicuri e testati per l'inalazione.
La normativa in merito è nettamente differente, sopratutto in Europa dove vengono fatte le dovute distinzioni fra i due prodotti. Nel primo caso si tratta sempre di tabacco lavorato con tutte le sostanze nocive che la pianta emette, seppure sembrerebbe in minore quantità rispetto alla combustione delle sigarette tradizionali. Nel secondo caso, viene inalato il vapore di un liquido composto prevalentemente da glicole propilenico e glicerolo vegetale + eventuali aromi e un'aggiunzione di nicotina, che è in proporzione circa un centesimo rispetto a quella delle sigarette elettroniche. Gli aromi se non rispettano le stringenti normative europee possono essere assolutamente pericolosi anche nel brevissimo termine.
Questo è un video sull'economia della sigaretta elettronica, i vaporizzatori non vengono trattati nemmeno lontanamente ed hanno un economia e legislazione totalmente diversa.
Gli influencer e apostoli del settore sono tendenzialmente degli idioti, i consumatori non ne parliamo.
Fumare fa malissimo, usare le iqos/juul un po' meno, usare il vaporizzatore molto molto meno. Nessuno dovrebbe iniziare a fumare o svapare. Il marketing a proposito è stato assolutamente ingannevole come detto correttamente. L'unico caso in cui si può consigliare un prodotto alternativo alle sigarette elettroniche dovrebbe essere per qualcuno che deve smettere di fumare.
Usare un vaporizzatore diminuisce il rischio dei problemi associati al fumo molto di più rispetto ad una sigaretta elettronica. Gli studi nel settore sono ancora carenti, ma riguardo al vaporizzatore, e al contrario della sigaretta elettronica, non sono ancora emersi dati preoccupanti.
Incoraggiare la ricerca verso la strada giusta è fondamentale ed alla luce di ciò non è una buona idea mischiare automobili, motocicli e biciclette. Nessuno mi prenda sulla parola e cerchi di confermare o smentire quello che ho scritto sopra. Fata le dovute ricerche, non sono un esperto del settore e quello che ho scritto è il risultato di una ricerca che di certo non è arrivata al capolinea. Se c'è qualcosa che ho capito male oppure non era particolarmente chiara per favore scrivetemelo sotto.
Shy, scusa per il pippone ma non volevo scatenare ulteriori svapatori pazzi sotto questo mio commento e come ben sai bisogna fare attenzione con le parole quando si ha a che fare con certe sette.
Godspeed e sempre grazie mille per la compagnia!
@salvatore provino Concordo con buona parte di ciò che scrivi. Ci sono però un paio di imprecisioni.
Le temperature nello svapo si aggirano tra i 200-210 gradi fino generalmente ai 230-240 gradi (nei riscaldatori di tabacco si arriva a circa 350 gradi).
La Juul è tutti gli effetti un vaporizzatore personale (e-cig).
La differenza fondamentale alle ecig che conosciamo in Europa è data dal fatto che contiene sali di nicotina. Negli USA le concentrazioni di sali nicotina sono molto molto alte, mentre in Europa c'è un limite dettato dalla cosiddetta TPD. La Juul non ha replicato in Europa il successo degli USA sia per la TPD che per le norme più stringenti di tipo pubblicitario.
Negli stessi Stati Uniti comunque è stato dimostrato che la maggioranza di coloro che usano la Juul è stata o sarebbe divenuta una consumatrice di sigarette (in altre parole la percentuale di fumatori di sigarette e consumatori di Juul tra i giovani non è superiore a quella dei precedenti fumatori di sigarette. Ovvero c'è stata una ridistribuzione interna del mercato).
@@frivadossi thanks!
@@frivadossi Chiedo scusa, ma non mi torna la parte sui quantitativi di nicotina: da un po' di tempo è vietata la vendita di liquidi che contengano già nicotina, quest'ultima deve essere venduta a parte, in soluzioni altamente concentrate, ergo io posso prepararmi tranquillamente liquidi (infumabili) con livelli di nicotina allucinanti, quindi non mi torna quello che hai scritto.
@@rhaegar2627 In Canada e negli Usa i liquidi nelle pod arrivano a una concentrazione di 59 mg/ml.
In Italia la concentrazione è 9 o 18 mg/ml.
Le Juul usano pod mod precaricate.
Non ho ben compreso la tua obiezione
@@rhaegar2627 non è proprio così, la nicotina venduta è già in soluzione diluita massimo 20mg/ml ma ce ne sono diversi "tagli" da 18, 12, 8, 4 o zero. Tipicamente vengono vendute boccette di aroma diluito da 50ml contenenti 40ml di liquido e 10ml vacanti per aggiungere la dose desiderata di nicotina senza dover travasare. Dato questo, se si mette il contenuto di una boccetta diluita 20mg/ml che è la concentrazione più alta in una boccetta di aroma come descritta prima si ottiene una diluzione 3mg/ml che è già considerata "alta". Ovviamente uno si può svapare anche il sapone poi, non abbiamo smesso di vendere i pastelli perché i bambini se li infilano nel naso.
"Recuperatevi le puntate che non avete visto"
Ma io le ho viste tutte! D:
la questione è molto semplice: 1) il vaping fa enormemente meno male del fumo da combustione, sono anni che provano in tutti i modi a condannarlo dal punto di vista sanitario senza riuscirci neanche lontanamente. Se la gente svapasse invece di fumare il numero di tumori alla gola e ai polmoni e i problemi cardiovascolari calerebbero. 2) Le compagnie del tabacco sono potentissime ed hanno enormi interessi ad arginare la diffusione del vaping 3) se il principio è "dobbiamo preservare la salute dei cittadini quindi dobbiamo rendere illegali i prodotti di vaping" ovviamente dovrebbe succedere la stessa identica cosa per le sigarette. Quindi...beh, quindi non credo ci sia neanche bisogno di scrivere quale sia la conclusione del ragionamento unendo i puntini.
Fumo la sigaretta elettronica da 5 anni, la mia salute è migliorata considerevolmente e le sigarette tradizionali ormai mi fanno schifo. Mi stavo rovinando la vita a fumare carta e sostanze cancerogene, per non parlare della schiavitù della nicotina e della gestualità che lascia condizionamenti psicologici a mio avviso molto potenti.
Una grande invenzione/innovazione come la sigaretta elettronica ha bisogno di essere promossa e fatta conoscere ai fumatori e non screditata perché magari i minori cominciano a svapare, forse perché un amico maggiorenne glie la fa provare o glie la regala, io ho cominciato a fumare sigarette tradizionali a 14 anni e mai nessun tabaccaio mi ha chiesto il documento, mentre tutti i negozi di svapo che conosco quando dei ragazzini provano ad entrare per comprare li cacciano via..
Viva la sigaretta elettronica
Mah, potrà scoppiare una ditta, ma fino a che c'è richiesta il mercato resterà in piedi.
Potranno regolare e tassare come gli pare, ma fintanto che sono legali le sigarette normali, resteranno legali quelle elettroniche.
Tempo fa trovai chiuso il negozio ed ho acquistato i liquidi in farmacia, non c'è proprio l'ombra del problema.
Servizio un po’ stile Report di Shy🤣
Se è per questo anche la candeggina è in vendita, ma spero tu non la beva.
@@mikispo1
Ok mamma.
E menomale che è così, io non fumo e non uso sigarette elettroniche, non mi piacciono entrambe le cose, anche se preferisco le elettroniche per la parte che dovrebbe far smettere di fumare, ma non mi augurerei mai che vengano vietate, mi sembra che abbiamo già vari esempi che il proibizionismo non funziona anzi può peggiorare le cose. Già che ci sono dico anche che andrebbero legalizzate un po' di droghe.
@@samuelelamperti9232 Ha semplicemente riportato la notizia, mica l'ha cambiata per portare avanti una narrazione contro gli svapatori. Raga smettetela di fare le prime donne
Istruzioni poco chiare, mio figlio genera una nebbia padana attorno a sé ovunque vada
Lol
Ci sono diversi tipi di sigaretta elettronica, ma si possono dividere in due famiglie: quella che usa suo figlio viene chiamata "da polmone" e si usa con liquidi dolci (fruttati, cremosi, come i gusti del gelato), le altre, dette "da guancia", fanno molto meno vapore e tendenzialmente sono più indicate per i liquidi tabaccosi, che possono essere o estratti veri e propri del tabacco oppure aromatizzati in modo da assomigliare al tabacco. Detto ciò, svapare da polmone spesso mi mette tanto in difficoltà (per esempio al lavoro) che mi sento costretto a ripiegare sullo scalo da guancia, per paura di dare fastidio ad altri.
sono passato da fumare un pacchetto al giorno al vaping quattro anni fa. non ho nessuna intenzione di smettere di svapare, e non potrei mai tornare a fumare sigarette perché ho provato e mi dà il voltastomaco. il mio stato di salute è migliorato incredibilmente, son tornato a sentire appieno odori e sapori, posso svapare a letto senza far puzzare tutta la casa come un posacenere. non è 100% sano? ok ma tutti gli studi dimostrano che è oltre il 90% meno dannoso che il tabacco. vado in città respiro e mi fa più male. sto video è un'accozzaglia di informazioni raccolte in modo improvvisato e la tua voce è fastidiosa. ciao! XD
Mi dispiace doverti correggere in almeno un dato, che trovo del tutto sbagliato: juul non si è affermata in Italia (nè in Europa) per un motivo tecnico che attiene al limite di nicotina per cartucce ricaricabili stabilite dalla TPD.
Sinceramente trovo scorretto comparare riscaldatori di tabacco e sigarette elettroniche: funzionano proprio con principi diversi, con sostanze diverse e target diversi (a prescindere dalla eventuale riduzione del danno che è altra questione).
Dalla mia posso dire che ho smesso di fumare e “svapo” da 4 anni ormai, non uso aromi e uso un livello di nicotina bassissimo, cosa che con altri mezzi, nè iqos nè cerotti, non avrei potuto ottenere.
Onestamente a livello fisico sento molto la differenza in positivo rispetto a quando fumavo, nè mi è mai passato per la testa di tornare a fumare.
D’altra parte avrei difficoltà a lasciare anche lo svapo, cosa che sarebbe comunque idealmente auspicabile, tuttavia fra un vizio che mi faceva stare male e questo, onestamente preferisco questo: se dovessi non poter accedere a liquidi vuoi per mancanza di reperibilità o prezzo eccessivo, è possibile che ritornerei al fumo purtroppo (perché sí, di base sono un cogl*one!)
In conclusione non vorrei essere reputato come “fanboy” del vaping, sono un semplice deficiente che aveva un vizio e che l’ha sostituito con un altro (che ha per ora interesse a mantenere e spera di poterlo fare).
Di Juul non sapevo nulla ma condivido tutto il resto, ed infatti la mia paura è che non resti altro che le sigarette, che non tocco da oltre 2 anni e ho sostituito. Non mi interessa smettere con le ecig, per ora, ho i miei liquidi a 4 o 3 di nicotina e mi sta bene così
Ragazzi usate i buoni vecchi oppiacei, altro che svapo!
Suggerimento per lo show: perché non aggiungete i timestamps come nei video di Philip DeFranco?
Cosa sono?
@@rhaegar2627 I minuti e i secondi fra una notizia e l'altra, tipo "14:22" che puoi cliccare per spostarti velocemente
Lessi un altro commento dove riportavano che in una live Shy spiegò che era contrario ai timestamps per i suoi video perché devono essere visti "tutti insieme" e non a pezzi.
Anche se magari per i video vecchi sarebbe utile così uno si va a ricercare le cose facilmente
@@HsNiccoTutorial Mi spiace leggere questo. E mi spiace ancor di più se il sior Masala tuttora la pensa allo stesso modo.
Vi sono video che effettivamente non seguire almeno per lunghi spezzoni consecutivamente non hanno lo stesso flow e significato. Tipo quello che parla di McAfee e di Spears. Ma la maggior parte non hanno connessioni tanto strette tra i... Blocchi. Li chiama pure lui così. Sicchè mettere il timestamp mi sembrerebbe equo... Voglio dire, passa pure l'animazione.
La mia percezione è che il timestamping possa non piacere anche a chi decide di sponsorizzarlo, perchè consentirebbe assai più facilmente di "zompare" fuori dagli spots. Ora... Uno dei motivi per cui io guardo abbastanza spesso un tizio canadese che parla di PC è che posso zompare spesso fuori dai suoi costanti spot. Se così non fosse... Forse non lo guarderebbero in tanti. Qualcuno di quegli spot mi è interessato, l'ho guardato e mi sono scippato qualche freemium dei prodotti software che promuoveva.
Ha detto che se li mettesse la gente guarderebbe un pezzettino che gli interessa e via, non dando peso a notizie che magarinon conosceva, rimanendo nella sua bolla.
Non sono un fanboy, non vaporizzo più, ma una cosa incontrovertibile va detta:
Amico, hai fatto un grosso buco nell'acqua, hai preso una colossale topica: mettere riscaldatori di tabacco e vaporizzatori personali nello stesso calderone è un errore da dilettanti dell'informazione (vale a dire: non è da te)
Mi aspetterei una rettifica.
Eppure basterebbe informarsi appena un po' sul funzionamento dei due sistemi, sulle sostanze rilasciate, ecc..
Un errore da giornalai mainstream.
Chissà se poi te ne sei avveduto?
Comunque é inutile che spari a zero sui vapers anche perché i vapers di cui parli sono i primi che odiano sia Juul che Iqos che tra l'altro nessuno considera come sigaretta elettronica in quanto riscaldatore di tabacco. (e che comunque produce del monossido all'uso). In più mettere gli studi insieme non ha senso e come parlare dei danni da birra o da coca cola. Inoltre Juul é come PMi, la situazione europea è molto lontana dalle big companies.
IQOS è tutt'altro dallo svaping, diversa la presenza di tabacco e le temperature d'esercizio.
Shy, con tutto il rispetto, parlare di sigarette elettroniche e IQOS come cose intercambiabili è disinformazione. Ti seguo da anni e ormai la questione del "non ci sono prove che faccia meno male la svapo piuttosto che la sigaretta normale" è stata sfatata. Poi che la sigaretta elettronica non faccia bene o meno è un altro discorso. Tvb come al solito, però anche tu ogni tanto mi deludi
le sigarette elettroniche sono sempre state considerate qualcosa da "gay" e come un insulto da quando ero piccolo. Se uno dei miei amici a 13 anni svapava lo prendevamo in giro e ora ne ho 18. Non è un trend per i giovani, è qualcosa che usano anche i giovani e mentre anni i nostri nonni fumavano quintali di sigarette per fare nuove esperienze non dobbiamo lamentarci se oggi i giovani iniziano con quelle elettroniche (ho detto da gay perché fino a pochi anni fa era considerato un insulto, rispetto l'LGBT, e sono felice che oggi non sia più considerato un modo per insultare)
I fumatori stanno diminuendo?
Viva! 🎉
Perché svapare quando puoi colorarti i polmoncini con le sigarette?
comunque le juul sono la merda della sigaretta elettronica. seconda cosa la posizione dell WHO é sulle IQOS che NON sono sigarette elettroniche intese come vaporizzatori.
Nuovi morti in mare, una donna incinta tanto disperata da mettere in gioco la sua stessa vita e quella del proprio piccolo, e c'è gente che dice che non scappano da situazioni terribili.
Grande shy, mi piacerebbe ascoltare la narrazione che faresti degli eventi relativi a Bolsonaro. Non so se tu stia aspettando di vedere se l'impeachment andrà a buon fine o no. In ogni caso, ottimo lavoro, come sempre.
Congratulazioni
Tutto questo casino per le sigarette elettroniche che fanno male. E le sigarette normali che fanno moltissimo male passano via tranquille...😆bah
la lobby del tabacco è potentissima negli usa - quanto quella delle armi
Negli USA, se ricordo correttamente, c'è anche il problema che hanno dei limiti altissimi sulle concentrazioni di nicotina nei liquidi, anche 50 mg/ml, mentre in europa non puoi andare oltre 20 mg/ml. Ricollegandosi alle juul, col fatto che le soluzioni sono a sali di nicotina, è possibile assumere quantitativi di nicotina altissimi senza tossire l'anima. Also sì, la juul ha fondamentalmente targettizzato la pubblicità ai giovanissimi ed un bel po' di ragazzi hanno skippato l'essere fumatori ed abbiano iniziato direttamente a svapare, che è una delle cose più stupide che io abbia mai sentito. Svapare serve a mitigare i danni, ma non è che non faccia male o ti faccia smettere di assumere nicotina
Per quanto riguarda l'Italia, pare che la moda del cloud chasing sia passata (e meno male)
Sono un ragazzo, e tra i ragazzi che fumano uno su due ha l'IQOS
Il tutto sta nel capire effettivamente cosa si intende per FUMARE.
Se "smettere di fumare" significa "assumere la nicotina attraverso metodi/strumenti diversi dalla tradizionale combustione" mi sa che c'è un problema abissale dal punto di vista logico.
no, si tratta di smettere da una dipendenza, passando da un prodotto con sostanze psicoattive ad un altro senza.
@@brandon0099 Non ho ben capito, puoi spiegarti meglio?
@@Nilokka spiegare cosa sia una sostanza psicoattiva non è argomento da poter riassumere in 2 righe it.wikipedia.org/wiki/Sostanza_stupefacente
@@brandon0099 Ma non ti ho chiesto di spiegarmi cos'è una sostanza psicoattiva. Ti ho chiesto di esplicare meglio la tua risposta.
@@Nilokka e cosa c'è da spiegare? Smettere di fumare significa smettere di fumare qualsiasi cosa legata al fumo ovvero alla combustione, ma visto che si tratta di dipendenza e non di un utilizzo saltuario non si può parlare di "iniziare" o "smettere" senza tenere in considerazione la sostanza psicoattiva di riferimento, quindi si tratta di dipendenza da nicotina assunta tramite "fumo", perché è quello che rende il fumare un gesto compulsivo. Infatti se uno fuma un sigaro o beve un caffé ogni 2/3 anni non è che si possa considerare fumatore di sigaro o dipendente dal caffé.
Per me il Vape è un ammazza zanzare
C'è del product placement in questo video
Bravo, ho pensato la stessa cosa
grazie per il regalone
c'è una profonda differenza tra riscaldatore di tabacco e una pod.. nel primo caso si scalda il tabacco e per quanto non ci sia combustione si tratta comunque di tabacco la seconda invece vaporizza glicerolo vegetale, glicole e aromi... non è corretto accomunarli in un unico video.. infatti quando parla degli studi e fa vedere gli screen si vede che si cita espressamente iqos
Semplice contributo?
Io con il vaping a polmoni, con liquidi di qualità e scalando la nicotina ho smesso di fumare e vivo da 3 anni senza sigarette, neanche il sabato sera.
Quindi funzionano. Ma queste cose tipo iqos e juul non mi trovano d'accordo
E la cosa piu importante è l'intenzione di smettere. Senza quella si fa poco
"Smesso di fumare" o "smesso di fumare sigarette"... no perché c'è differenza, se svapi sei ancora un fumatore
@@emanuelechelini5163 smesso tutto, sigarette elettronica e tutto quello che vuoi. Ho smesso di fumare tutto.
No nicotina no fumo no vapore.
Più chiaro di così non riesco
@@emanuelechelini5163 in realtà no, visto che nella sigaretta elettronica (intesa come vaporizzatore, non l'iqos che è un riscaldatore di tabacco) non c'è produzione di fumo... è vapore, altrimenti anche l'acqua della pasta quando bolle farebbe fumo... e invece la nuvola che vedi è vapore...
quindi nel momento in cui non usi più sigarette tradizionali e non usi nemmeno iqos o altri riscaldatori di tabacco... non stai più fumando...
se poi per te "fumare" vuol dire portarsi un qualcosa alla bocca per emulare la gestualità che si aveva con le sigarette... allora anche chi tiene in bocca uno stecchino starebbe fumando
@@Rusty_85 io intendo proprio il gesto, e si anche chi sta h24 con uno stecchino in bocca è tecnicamente un fumatore... o meglio, magari non ha più la dipendenza da tabacco, ma gli é rimasta la gestualità per "combattere lo stress" o altre menate...
Io lo ripeto, la razza peggiore sono gli svapatori che tra un po starebbero con la sigaretta elettronica in bocca anche mentre stanno leccando al f... della loro ragazza con la scusa "non é tabacco"... io c'ho avuto un collega così nello studio di architettura dove ho fatto consulenza storico-archirettonica per un progetto... non é avere una "dipendenza" se hai bisogno di stare a ciucciare quella cosa di continuo?
@@emanuelechelini5163 mi sembra che non stai centrando il punto davvero importante:
cercare di evitare di farsi del male provocandosi un tumore al polmone...
chissene frega se una persona, per combattere il proprio stress, si affida a un qualcosa che può essere definita come "dipendenza psicologica", o "compulsività"...
quale è il problema? perchè dovrebbe darti fastidio che una persona ha una dipendenza psicologica? un po' come la storia dello stecchino, ma a te che ti frega se quella persona con quello stecchino riesce a mantenere lo stress sotto controllo e soprattutto non si provoca un tumore?
e se poi questo lo porterà a volerlo fare anche mentre "lecca la f..." (sei davvero un signore) continuano a non essere problemi tuoi... ma nel caso dell'ex fumatore e della sua donna...
il problema che bisognerebbe affrontare non è giudicare i comportamenti altrui, bensì cercare di non farsi venire un tumore
Shy :domani no braking Italy recuperate le puntate che non vi siete visti .
Le puntate che non ho visto:
Secondo me hai detto una cosa sbagliata parlando della questione IQOS.
Dire che Philipp Morris abbia creato IQOS per attirare nuovi clienti, dato che i clienti del nuovo progetto sono comunque clienti che vanno tolti a quelli del vecchio, è un'affermazione a mio parere sbagliata.
Anzi credo lo abbiano fatto solo per intercettare un ""bisogno"" che altrimenti avrebbe intercettato qualcun altro. Mi pare un concetto anche abbastanza banale da dedurre.
Non proprio, Philip Morris e le aziende che commercializzano prodotti a tabacco riscaldato non essendo ancora equiparati alle classiche sigarette dal punto di vista legale possono fare benissimo pubblicità via Internet, tramite cartelloni pubblicitari e tramite influencer ancora senza problemi.
E poi non si rivolgono ai già fumatori, ma ai giovani, con campagne di pubblicità decisamente accattivanti, e peraltro con gli stessi fini del marketing delle classiche sigarette
Basta vedere un po' le campagne pubblicitarie - anche non italiane - riguardanti Glo e IQOS per avere una prova concreta
@@Francy-md9kg è chiaro che qualcuno si approcci al fumo tramite le sigarette elettroniche ma è altrettanto chiaro che sia una nicchia di persone, pertanto il motivo principale resta sempre quello precedentemente descritto
Mah. Io ho smesso di fumare grazie alla sigaretta elettronica e dopo 2 anni e mezzo ho diminuito la nicotina da 20 a 2. Il tutto informandomi e avendo un ampio quadro su benefici e rischi. Per il resto c'è ancora chi sostiene che la terra è piatta, ed è giusto lasciarli parlare. Alla fine lo stimolo all'informazione personale è anche la constatazione dell'ignoranza altrui.
la Juul contiene dosi di nicotina pazzesche, vietate in europa, per questo qui non ha sfondato… (quando si conosce un tema si nota che non é che approfondiate poi così tanto..)
Ma con chi ce l'hai scusa
Sono in pochi e pubblicano (quasi) giornalmente, ci sta che su alcuni temi non approfondiscano molto. Speriamo che crescendo riescano a farlo 🤞
@@Francesco-bf8cb con mia sorella 😂
A parte tutto il vaping riduce il rischio del 95%, iniziare a fumare svapando è sbagliatissimo ma è un buon metodo per chi fuma di limitare i danni, poi non paragoniamo il vaping americano a quello italiano.. o juul agli altri dispositivi elettronici
Sono 5 anni che svapo... dopo 25 anni di tabagismo.... sono super contento che questa tecnologia mi abbia permesso di estirpare quella maledetta sigaretta... comunque se fra 20 anni (in ipotesi) diranno che anche il vaporizzatore personale non faccia poi così bene.... ne inventeranno un'altra per fare in modo di non comprare le sigarette tradizionali....ricordiamoci che la tecnologia avanza.... buona vita a tutti.....
GMD, Grazie Mille Shy
Be' io non fumo e nemmeno bevo, quindi non appartengo a nessun "clan", nemmeno quello degli svapatori. Non che questo mi faccia sentire migliore, anzi... spesso chi non mi conosce mi chiede come faccia a non bere alcolici, io rispondo che semplicemente non mi piacciono, non è una scelta salutista o altro. Ciononostante a volte insistono e quando c'è da fare un brindisi quasi lo pretendono dicendo che l'acqua porta male: le stesse persone che si definiscono open mind, atee ecc... poi sono superstiziose sul brindare con l'acqua. Di solito mi arrendo e bevo un piccolo sorso di spumante o quello che è per non farla lunga. L'alternativa è rischiare di essere scambiati per antipatici.
Il potere coercotivo delle coscienza collettiva societaria si vede dalle piccole cose
Anche il brindisi è superstizione...