Vietato agli italiani
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- Опубликовано: 14 фев 2009
- Come detto altre mille volte........gli italiani dovrebbero ben conoscere il fenomeno dell'immigrazione visto che anche noi siamo stati emigranti in vari periodi storici...e lo siamo anche adesso mi sa...quindi rinfreschiamoci le idee, la storia serve a questo.
Da italiano capisco di essere incompleto e inadeguato, andrò a comprarmi un bel coltello per mettermi alla pari coi miei compaesani.
Questa è la televisione che abbiamo perso? sarà stata anche in bianco e nero, ma mi sembra sicuramente più umana.
L'algoritmo di RUclips sempre molto sul pezzo
Vendita di coltelli dopo questo video: 📈📈📈
Pov: sei un tedesco negli anni 60 e vuoi farti una partita a calcio balilla
"io il pane lo spezzo non lo taglio" idolo
Per una volta l’algoritmo di RUclips ci ha consigliato un video utile
La ragazza tedesca potrebbe tranquillamente essere vissuta ai giorni nostri per la sua mentalità che espone
Ho capito più l’italiano della ragazza tedesca che del primo signore
I cinesi hanno visto il video ed hanno subito aperto un negozio di coltelli nella zona.
Scatenare una rissa con coltelli alla mano per l'utilizzo del calcio balilla: è sicuramente qualcosa che rifarei.
nessuno:
"Io il pane lo rompo, non lo taglio"
Vorrei fare i miei più sentiti complimenti all'algoritmo per avermi mostrato oggi, questo pezzo di storia...
notare quanto bene parlano e con che cortesia…zero volgarità. 10 minuti di applausi
prima c'erano solo i pregiudizi, poi la tv ed Hollywood hanno creato gli stereotipi. Oggi però le cose sono molto cambiate, ma restano i pregiudizi hollywoodiani, seppur in maniera scherzosa.
Da apprezzare è come molti si assumano parte della responsabilità delle tensioni invece di scaricare tutta la responsabilità sul paese ospitante. E soprattutto è da apprezzare il servizio d'epoca che responsabilizza gli italiani immigrati.
4:14
Un popolo senza memoria è un popolo destinato ad essere servo dei padroni per sempre
A parte il grande esempio di giornalismo serio e non strumentale, é bene ricordare che i nostri connazionali erano in Germania, come in altri paesi, per LAVORARE, non per bivaccare a spese dello stato.