★DONAZIONI: youtube.stream... ►IL MIO PRIMO CANALE: / falconero1987 ►TWITCH: / falconero ►INSTAGRAM: / falconero1987 ITALIA FUORI DA EURO 2024 : Di chi è la colpa?
Ma quanto sono sfortunati i ragazzi di Germania, Inghilterra e Spagna che non hanno i videogiochi, RUclips Netflix etc.., sempre in strada a giocare stanno per esseee così forti
2000: la Germania fallisce l'Europeo. in Germania la federazione ingaggia un numero enorme di osservatori federali che vanno in giro per le scuole calcio per selezionare talenti da mandare ad allenare nei centri federali con allenatori preparati. Le società iniziano a guardare i centri federali per cercare talenti e vengono obbligate ad avere strutture e personale all'altezza nelle giovanili. STRANAMENTE e IMPROVVISAMENTE tornano ad uscire molti talenti tedeschi.
E troppo semplice dare tutta la colpa al pelato che comunque ne ha ,eccome. Siamo scarsi tecnicamente su 22 ne hai 5 coi piedi buoni ma almeno i meno dotati una volta correvano come palle da schioppo ora fanno troppa fatica e la Nazionale non paga come i club quindi non gliene può fregare di meno . Chiedo ancora scusa alla Croazia.
Vorrei aggiungere una mia riflessione alle tue. Euro 2020 lo abbiamo vinto con una Squadra. Ciò che è mancato qui, è la squadra. Guardandoli giocare non sono mai riuscito a vedere intesa, non mi hanno mai trasmesso gioia di giocare a calcio come la trasmetteva la squadra di euro 2020. Lì sembrava di veder giocare degli amici, qui invece si vedeva che era un semplice rapporto di lavoro. Questa selezione è composta da colleghi che senza aiutarsi, senza coesione, hanno trasformato le loro potenzialità in loro difetti. Un commissario tecnico, che è anche un selezionatore, dovrebbe essere bravo a scegliere persone che possano affini fra loro. E qui è dove è mancato Spalletti.
Hai centrato il punto. Questa nazionale almeno sulla carta non è più scarsa di quella del 2021, semplicemente quella che ha vinto l'europeo era unita, grintosa e vogliosa di vincere. Questi non vedevano l'ora di andare alle Maldive.
Spalletti è subentrato a ridosso dell'Europeo, con un gruppo che già era inesistente grazie alle 900 convocazioni da Mancini. A Spalletti darei una chance di far vedere cosa sa fare lavorandoci per 2 anni come tutti gli altri.
@@algernon69 Guarda, posta così sarebbe anche ragionevole soprattutto se la federazione si prendesse le responsabilità ed in caso di mancati obiettivi si dimettessero tutti in blocco , ma fra 2 anni dovremmo anche essere convocati ai mondiali (si spera). Quindi, per come ha gestito lo spogliatoio e la squadra (non facendolo, praticamente - vedi Di Lorenzo titolare inamovibile nonostante tutte le sue preoccupazioni esterne alla nazionale senza riuscire a dimostrare il suo valore nemmeno in una partita) io sono dell'idea che bisognerebbe, anche a costo di rinunciare a mondiali ed europei, rifondare tutto. Trovare al momento un motivatore, più che allenatore, una persona che crei un gruppo coeso, e nel mentre bisogna cambiare la federazione, creare regolamenti di prospettiva, che guardino a domani. Però sono discorsi che purtroppo noi possiamo fare solo come chiacchiere fra amici, che non andranno mai a stuzzicare l'idea di qualcuno che possa cambiare davvero le cose :/
@@ArmsOfSorrow89 io personalmente ho stima di Spalletti, ma non è che debba difenderlo per forza. l'Europeo é andato male, sicuramente anche lui ha le sue colpe (anche se rimango convinto che i disastri li hanno fatti Mancini e Gravina). Sulle scelte dei giocatori.. a posteriori sicuramente non hanno pagato, ma onestamente chi andava a pensare che Di Lorenzo e Di Marco sarebbero stati così? Il CT è lì per fare scelte, creare un gruppo (non necessariamente i giocatori più forti, ma il gruppo più forte possibile), e metterci la faccia. Nel 1982 Bearzot si incaponì a portare Rossi fermo da un anno e mezzo invece di Pruzzo capocannoniere, e lo fece giocare sempre, nonostante nelle prime 4 partite fosse stato un fantasma. A posteriori la... Scommessa pagò, ma se Zoff non avesse preso quella palla al 90' saremmo usciti col Brasile e se lo sarebbero mangiato vivo (come avevano comunque fatto fino a quel momento). Il problema attuale non è lo specifico giocatore quanto creare un gruppo che non esiste. Vediamo cosa riuscirà a fare. Sono convinto che se non dovesse riuscirci lui si farà indietro... Gravina dubito
Pov: Quando finiscono gli europei in modo disastroso e tu finalmente puoi dire di rilassarsi ma oggi e' 30 giugno e da domani inizia il mercato della lazio e non sai che minkia si sta combinando in quel di formello...Falco un'incubo nell'incubo dell'incubo! 😂😅
Nonostante sia atalantino e le nostre fedi ci contrappongo aspramente,devo ammettere che ogni volta che parli di calcio lo fai con onestà intellettuale che ogni giornalista dovrebbe invidiarti,condivido ogni tua parola,complimenti.
Falco ma è normale che le nostre nazionali giovanili fanno finali mondiali ed europee e poi gli stessi giovani non vedono campo in squadre scandalose come l'Udinese di quest'anno?
Il problema é tutto lí, il calcio italiano é in mano a procuratori che si arricchiscono portando giocatori stranieri e il nostro é il campionato in cui esordiscono meno giovani, basti pensare che a 22-23 anni li consideriamo ancora prospetti mentre negli altri campionati i 2005 hanno già 30-40 presenze tra i professionisti...l'Udinese ha un talentino come Pafundi e non sono riusciti a fargli fare manco un minuto!
@@longjohn5933cmq anche in altre nazionali che sono arrivate fino in fondo nelle competizioni giovanili, pochi sono i giocatori che poi hanno raggiunto lv molto alti. Secondo me queste competizioni giovanili, anche per l età dei giocatori, non possono essere prese in considerazione per stabilire se si è di fronte ad una generazione di fenomeni o meno. Magari dall under 17 campione d Europa esciranno tanti giocatori da serie B, qualcuno da A, e magari 1 da lv internazionale.
@@CarlosMarcus93basti pensare al Portogallo under di rui costa e figo, che in una nazionale A tecnicissima hanno vinto forse nulla, e non è nemmeno un caso isolato.
È normale nelle nazionali giovanili ci sono ottimi allenatori che sanno mettere in campo tatticamente bene le squadre per vincere ma non sviluppano la tecnica o il singolo... risultato sanno fare bene na diagonale ma non sanno come se fa un dribbling a lvl giovanile vinci però non crei campioni
Durante questo europeo ho fatto una riflessione: Francia, Inghilterra, Spagna, Belgio, Germania, Portogallo, insomma, tutte le più grandi nazionali d’Europa, sono allenate da persone (rispettivamente: Deschamps, Southgate, De la Fuente, Tedesco, Nagelsmann, Martinez) che non hanno mai vinto nulla (o quasi) a livello di club, da persone che magari, se messe ad allenare un club non porterebbero alcun risultato e lascerebbero dopo poco tempo. Spalletti (e lo stesso ragionamento si può fare per chi è stato lì prima di lui, vedi Conte e Mancini) è un allenatore straordinario, che ha dimostrato negli anni di essere uno dei migliori italiani sulla piazza, ma, appunto, è un grande allenatore, non un selezionatore e motivatore; che sia forse arrivato il momento di comprendere la differenza tra l’allenatore di club e il commissario tecnico di una nazionale? Perché se Conte, che è uno dei migliori del mondo, si è evidentemente dimostrato in grado di saper interpretare bene entrambi i ruoli, ecco che con Spalletti mi sorgono dubbi piuttosto grandi; e guardando alle altre nazionali penso: siamo davvero noi i più furbi di tutti?
tedesco e martinez per carità di dio... soprattutto il secondo un miracolato che ha allenato un belgio strabordante di talento, eppure non ha vinto niente giocando un calcio mediamente inguardabile... e adesso si ritrova sulla panca del Portogallo... bah! Misteri del procuratore!
Il sistema calcio italiano mi ricorda il sistema-cinema italiano. Si spendono un sacco di soldi per dei film brutti, che nessuno va a vedere, sovvenzionati dallo stato profumatamente e che, nonostante tutto, continuano ad essere realizzati.
È una nazione da rifondare, sotto tutti i punti di vista, anche il cinema italiano ha fatto scuola ma ora ha subito un gran declino come la nazionale calcistica
Non è una casualità il parallelo cinema-calcio, entrambi sono business che vanno valorizzati in un certo modo... e invece entrambi vengono gestiti, inesorabilmente, eternamente, al ribasso, come una casta impenetrabile, e con il supporto consapevole dei media (nel calcio sentiamo parole come "fenomeno" o "fuoriclasse" ad ogni mezza giocata decente, e nel cinema abbiamo quella combriccola di attorucoli, sceneggiatoracci e registucci intervistati ogni due giorni, che pensano solo a farsi i complimenti a vicenda in un modo che Manfredi, Tognazzi, Monicelli..etc se lo sognavano - anzi, che per onestà intellettuale avrebbero pure schifato)
@@eFMe-fk1xh lavorando a stretto contatto con gente che Monicelli ha avuto modo di conoscerlo, posso confermarti che, almeno su di lui, hai ragione al cento percento. In Italia c'è una casta che ha come obiettivo il minimo sforzo e il massimo guadagno, a scapito e della qualità dei film e delle vittorie sul campo. Fintanto che produttori cinematografici e dirigenti sportivi non tornernranno a guadagnare davvero in base i primi ai risultati del botteghino, i secondi alle vittorie sul campo, non cambierà niente.
Ho ascoltato tutta la Conferenza di oggi. Fossi un giornalista farei il seguente Titolo: 'Gravina e Spalletti confermano Gravina e Spalletti'. Un teatrino ridicolo a corollario di un Europeo imbarazzante. Speranza Zero di vedere un Progetto vero in ambito Nazionale. Speranza Zero di qualificazione al Mondiale.
Non c' era bisogno di ascoltare la conferenza stampa per sapere come sarebbe andata a finire. Adesso passera' un po' di tempo poi si normalizzera' tutto, i vertici del calcio conteranno sulla memoria corta di noi tifosi.
Invece sbagli. Qualificarsi ai prossimi mondiali sarà molto facile e spacceranno la qualificazione come una grande impresa dopo 12 anni. Ecco la furbata a cui stanno pensando per giustificare la loro presenza
In realtà gli incentivi economici ci sono in serie b e serie c e credo siano abbastanza corposi. Tra i dilettanti c'è il tanto discusso obbligo del far giocare ragazzi di determinate età, ma poi quando si arriva a livelli alti I giovani fanno fatica perché le squadre hanno bisogno di vincere o comunque di provare a farlo. E purtroppo questo avviene anche per l'esigenza di molte piazze che pretendono di vincere per poi lamentarsi che non abbiamo giovani (mi riferisco a tanti tifosi medi italiani)
È il sistema calcio che è malato, un po' rispecchia quello che è oggi l'Italia. Non c'è un progetto, una visione, un minimo di umiltà nel fare le cose. La vedo sempre più difficile, mancano uomini con attributi e senso del dovere, gente con spina dorsale. Baggio qualche hanno fa presentò un progetto fatto bene, ma è rimasto lettera morta, infatti poco dopo si dimise perché già sapeva che nessuno intende fare il bene del calcio.
È anche vero che l'ultima Nazionale Campione del Mondo non era più forte di quella di Sacchi nel 94 così come quella Campione D'Europa non era probabilmente quella che l'abbia meritato meglio. Se pensiamo che Maldini, Baresi, Costacurta e tantissimi altri fuoriclasse in Nazionale non hanno mai vinto nulla probabilmente quello che ci manca sono gli attributi di tutti quelli che ruotano intorno ai calciatori a cominciare da Gravina che si deve togliere dalle scatole e per finire a Spalletti che trasmette na voglia de vive allucinante. Ci mancano dei veri leader, gente che ti urla addosso, che ti piglia a schiaffi...ad oggi non ce ne sono neanche tra i giovani purtroppo.
io ero rimasto malissimo impressionato già alla conferenza della "talpa". Lì si vedeva davvero la sindrome di accerchiamento che ha quest'uomo. Ma voi potete immaginarvi uno così come si relazionasse con i giocatori. Ma puoi mai creare un gruppo se pensi di avere dei nemici lì dentro? ma figuriamoci. Lasciamo stare le considerazioni sulla playstation e sulle regole del ritiro (che mi sembra siano state forse un pò amplificate dai media) ma già ieri ha accusato implicitamente i giocatori di non avere carattere (ha raccontato un aneddoto sui rigori sostenendo che metà squadra non li avrebbe voluti tirare). Ma come possiamo immaginare che un simile individuo crei "gruppo" o "spogliatoio". In una competizione simile è una cosa importantissima. Poi, lasciamo perdere il disordine tattico (che è una diretta conseguenza del disordine mentale). Ma il mondiale è ancora più a rischio. Più a rischio il mondiale che Di Lorenzo sulla fascia. Voglio dire....
Ciao hai ragione Davide anche se purtroppo il ragionamento di conseguenze se non fai bene, si può allargare anche in altri ambiti. Una delle conferenze stampe più tristi della storia sportiva...in qualsiasi altra parte del globo dopo una prestazione del genere ci sarebbero state dimissioni del presidente e del ct
Altro che incentivi all'acquisto di italiani Fino all'anno scorso c'era il bonus crescita che ti incentivava a comprare gli stranieri perchè ci pagavi meno tasse sugli stipendi
Il like a prescindere a supporto.... in termini di principio il tema introduttivo è anche comprensibile.... però un trofeo di questo livello va SEMPRE benedetto.😊
io invece vedo similitudini ancor più marcate tra la gestione della nazionale e la gestione della Roma sin dai tempi del post presidenza Franco Sensi. Da romanista.
Tanti parlavano dei raccomandati figli di papà, conoscitori di segreti del ct, etc A me è balenata una certa idea: non è che gli sponsor decidono chi mandare in campo e chi no? Perché metà giocatori che vedevo in televisione sponsorizzavano questo o quell'altro Credo che ANCHE gli sponsor spingano per il proprio uomo copertina per incentivare le loro vendite, indipendentemente che il giocatore sappia giocare o meno
Una proposta di lungo periodo, che potrebbe dare risultati nei prossimi 10-15 anni (quindi solo per questo non sarà mai presa in considerazione): Apriamo scuole calcio sparse sul territorio nazionale con precise e specifiche linee guida, del tipo: - I ragazzi devono essere educati a divertirsi e non a vincere per forza - vengano valorizzati gli aspetti tecnici e i fondamentali rispetto alla tattica - vengano premiate e incentivate giocate come il dribbling, il tiro da fuori, i tocchi di prima, il palleggio - vengano premiati i gesti di fair play - vengano allontanati dalle tribune tutti i genitori che istighino i ragazzi o che insultino l'arbitro come si fosse allo stadio. Svincoliamo queste scuole calcio da qualsiasi ambizione di classifica, di vittoria a tutti i costi. Pensiamo a far tornare i ragazzi a divertirsi a giocare a calcio.
Gravina è il male del nostro calcio: politico, attaccato alla poltrona come pochi, disastroso nei risultati e sì, lo dico, con legami con una certa squadra che mi lasciano perlomeno perplesso (tribuna d’onore di ieri sera: La Russa, Materazzi, Luis Figo…). Finché ci sarà questo losco figuro, vedrete che riusciremo a mancare il terzo mondiale.
Aprendo una parentesi su uso di social o videogiochi, al mondiale 2006 Totti Nesta e materazzi se non ricordo male, facevano l'alba con la PlayStation 2
Ma poi più che altro questo "problema" lo abbiamo solo noi? In Spagna che hanno yamal,gavi,pedri o in Germania che hanno wirtz e musiala i videogiochi e i social sono banditi per legge come in Corea del nord?
La colpa?calciatori che si sentono campioni ma sono giocatori mediocri non da serie A e pure pagati profumatamente,il concetto che esprimeva caressa nel 2014 è sacrosanto è più vero che mai è il sistema calcio italiano che non funziona più ,va sviscerato completamente bisogna coltivare il vivaio giovanile con criterio cambiando atteggiamento non con il criterio di puntare ai soldi perché se punti a quello ma non hai la qualità non vai da nessuna parte e oramai sono 20 anni che in Italia non c’è più la vera qualità di un tempo,una volta si sfornavano campioni ogni stagione o sbaglio?
Condivido in pieno. Purtroppo squadra senza anima, leader, idee di gioco e senza quella grinta/fame necessaria in competizioni del genere. E non c'è da meravigliarsi del fatto che nessuno si sia dimesso... Unica soluzione è fare tabula rasa e ripartire da zero.
Visto che ci chiamiamo Italia siamo abituati a risultati calcistici importanti ma non è così! Attualmente siamo scarsi e la Svizzera è più forte di noi. L’Italia fa paura alle altre squadra solo per la storia calcistica ma il futuro si scrive con i fatti. Ti chiami Milan, ti chiami Chicago Bulls, ti chiami Manchester United ma senza risorse umane importanti non si va da nessuna parte! La gente crede ancora nella “ vecchia” Italia ma quel periodo d’oro è finito.
Prima di buttare dalla torre Spalletti io metterei sul banco degli imputati i giocatori. Il pressing camminsndo non te lo fa fare Spalletti, non saper gestire sovrappisizioni scolastiche, sbagliare passaggi di 2 metri, non avere il senso della posizione in difesa, non scalare a centrocampo per aiutare gli esterni. I giocatori non hanno voluto giocare questo europeo. Poi Spalletti ha le sue colpe, non capisco le sue scelte, ma credo sia andato in confusionecon questo gruppo. Per il futuro, finché le primavera saranno gestite da procuratori non si andrà molto avanti, sbbiamo jn U17 forte, con giocatori non pronti, ma che rischieranno il loro posto in primavera perché i procuratori dpingeranno per mettere i propri ragazzi. Poi c'è il discorso prima squadra, che avvantaggia sempre giocatori stranieri ai giovani della primavera, penso da romanista a Kristensen, kumbulla, etc. Ma se ci metti un primavera a farsi le ossa in panchina e magari giocare scampoli di partita non è meglio? Non risparmi? Non è meglio vedere un tuo giovane in campo, anche a sbagliare, ma farsi le ossa per crescere? Mah...
Hai colpito nel segno e per confermarlo ti cito il mio esempio personale, mio cugino ha 3 figli (il più grande 11 anni) e tutti e 3 sono super appassionati di calcio, letteralmente giocano a pallone in qualunque posto si trovano 😂 e sono anche bravini, ecco per ora giocano nella squadra del nostro paesetto e fin qui ok però si vede già che il possibile passaggio alle giovanili della nostra città Modena sarà tosto specialmente per questioni economiche. Se la situazione non cambia attualmente scommetterei che nessuno dei 3 ci arriverà e non perché scarso vedremo.
Tra tutti gli errori, tecnici e tattici, pensiamo al fatto che abbiamo saltato 2 mondiali, cosa impensabile anni fa per la nostra nazionale. Ma se il nostro campionato è tornato a buoni livelli, ed andiamo a vedere che di italiano nelle nostre squadre c’è poco o pochissimo ecco spiegata la nostra dipartita a livello nazionale .
Pienamente d'accordo con la tua analisi, siamo diventati un paese deludente sotto troppi aspetti, e nella questione Italia calcio bisognerebbe riuscire a fare autocritica, quel che piu mi ha indispettito è l'atteggiamento di Spalletti, davanti alle telecamere doveva fare un bel mea culpa e non quella faccia arrogante e presunzione che spesso ha. Così non si arriva e non si arriverà mai da nessuna parte.
Ma mi spiegate come diamine sia possibile il fatto che il settore giovanile arrivi sempre in finali e fanno bella figura, U17 campione d’Europa, U19 campione d’Europa, U20 vice campione dell mondo, e poi la gente dice che non ci sia talento in Italia? Il problema attuale è che non si valorizzano i giocatori Italiani. Il talento c’è, basta usarlo e non usare sempre stranieri.
La prima cosa da fare sarebbe l'eliminazione del Campionato Primavera e l'introduzione di Accademie che dopo l'Under18 avrebbero la possibilità di iscrivere le seconde squadre nei campionati professionistici di categoria inferiore. Questo sarebbe da fare.
ho appena finito di vedere un video di Caressa che fa un discorso molto concreto e con parecchie similitudini col tuo ragionamento. Discorso e ragionamento ampiamente condivisibile e intelligente... La cosa strana è che sembra che gli unici a non arrivarci siano Gravina e Co. (compreso il C.T. Spalletti che nel suo discorso ha detto che il suo obbiettivo primario sarà svecchiare la squadra... Non è colpa dell'età se la squadra ha giocato male ma della sua confusione tattica con 4 formazioni diverse in altrettante partite... Non sembra proprio rendersene conto o volerlo ammettere)
Parlando con hn amico oggi gli dicevo la stessa cosa che hai detto tu. L'unico modo per "imporre" ai club di investire su giocatori italiani e promettere loro un possibile guadagno economico
Se lo vuoi imporre basta fare una Regola, come fece la Germania: 2 giovani tedeschi titolari in campo, se ne esce uno ne deve entrare un altro. Che gli sgravi fiscali vengano dati alle aziende in difficoltà. Basta a dare sgravi fiscali ai milionari coi soldi presi dalle nostre tasche. Basta!
Personalmente credo che la colpa sia di tutti quanti: dalle società che preferiscono investire sugli stranieri, ai giocatori che sembrano fregarsene di queste competizioni quando non c'è un guadagno concreto, alla dirigenza che sta li seduta immobile pensando solo ad evitare di smuoversi da li e all'allenatore che non mi sembrava nel mood giusto. In questo periodo ho visto più volte molti elementi della rosa, perfino l' allenatore fare pubblicità sulle televisioni che vederli giocare in campo... e quando avviene ciò è un bel problema. Via Gravina e l'allenatore e rivedere verso i giovani il futuro di questa cavolo di nazionale... altrimenti l'ultimo europeo vinto potrebbe rimanere un episodio isolato e fortuito invece di confermarlo con i fatti
Milan 0 italiani questo già fa riflettere , un tempo i giocatori della nazionale arrivavano dalle big e mo ci dobbiamo prendere giocatori dalle squadre più piccole . Il pesce puzza dalla testa
Cetto La Qualunque è l'immagine che mi è venuta in mente come un'illuminazione....ci sarà più calcio pe tutti...vinceremo i mondiali...le giovanili saranno piene di campioni 😁 in pratica ridere per non piangere.
Possiamo girarci a torno quanto vogliamo, il problema principale sono i troppi stranieri in serie A e soprattutto nelle giovanili. Limitiamo a 2-3 gli stranieri in rosa e a 0 nelle giovanili e vedrete come in qualche anno torneremo a essere competitivi
Stranieri, serie A a 20 squadre, riforma delle Coppe, 15 partite in più a stagione e conseguente fine del ritiro estivo e preparazione delle partite, ritmi partite estenuanti rispetto a 20 anni fa dove prevaleva la tecnica..
I talenti seri di una volta non venivano considerati fenomeni dopo 6 mesi di buon campionato e di conseguenza non si sentivano arrivati dopo pochissimo tempo, cosa che invece accade oggi e genera un totale rincoglionimento. Poi è chiaro che se l'allenatore ha i suoi dogmi, rimane sulla panchina a prescindere, allora non c'è poi nessuna salvezza.
Un idea: L’incentivo finanziario dovrebbe essere questo. Un annuale immediatamente pagabile abbonamento per arruolarsi nella serie A. Il costo? 35% del reddito annual di ogni società, che comunque sarebbe rimborsato alla fine stagione se la società riesce a soddisfare certi punti precisi per quanto riguarda il ruolo dei giocatori italiani nel campo durante le partite di campionato e coppa italia (le regole della federazione italiana finiscono lì). Poi vedremo l’uso dei giocatori italiani come aumenta rapidamente. Questo è incentivo. Non è forzare. Sarebbe una scelta senza il sostegno finanziario degli italiani. Se una società sceglie di spostarsi all’estero, non c’è problema. Sarà sostituita da un’altra società seria non parassitaria che nutrisce il talento italiano calcistico.
La misera scusa dei ragazzi che stanno davanti ai videogiochi non regge! Altrimenti come mai siamo ormai in auge in sport dove fino a ieri arrancavamo? Vedi atletica, tennis, ginnastica, ecc. Faccio notare che quest’anno anche nello sport cenerentola per eccellenza in Italia, la pallamano, ci siamo qualificati per i mondiali! Sarà perché li si programma mentre nel calcio ognuno guarda al proprio misero tornaconto?
Che cosa ti aspetti dal sistema calcio italiano che va a giocare la Super Coppa in Arabia, facendo spostare le rispettive tifoserie in un altro paese con i relativi costi del viaggio e, per di più si becca i fischi durante l'omaggio a Gigi Riva. Questo è, si pensa solo al vile denaro con le pay tv, mentre gli stadi si svuotano, e la gente perde l'amore per il calcio. Andiamo avanti così....
Hai ragione però la Figc non sa scommettere sul giovane perché ci vogliono anni per plasmare un calciatore che potrebbe diventare un nuovo Del Piero Totti Cannavaro Baggio Nesta solo per elencarne alcuni
Ma secondo me si sta pontificando troppo. Problema del sistema calcio che spunta fuori ogni volta, per quanto vero, ma qualcuno dovrebbe spiegare perché i giocatori non hanno giocato e non hanno corso. Tattica, problemi e il sistema sono secondari se i giocatori in campo non giocano e non corrono. Serve un’altra risposta, perché nessuno qui sta riuscendo a trovarla nè a porre la domanda giusta.
Un altra grave criticità del nostro calcio è anche il fatto che, se vuoi portare un giovane in una squadra di testa (esempio: Locatelli alla Juve), devi dare 40 milioni alla squadretta che deve sopravvivere, perché altrimenti il campionato successivo lo giocano 6/8 squadre.
Io sinceramente avrei visto bene un ritorno di Conte per ovvi motivi cioè per quello che riesce a trasmettere a livello agonistico, oppure avrei visto bene Simone Inzaghi che col 3-5-2 ci va a nozze e sono sicuro che con uno di questi allenatori se fossero stati al posto di Spalletti avremmo fatto più bella figura!
ce ne sono tanti di ragazzi forti, abbiamo vinto tanti europei giovanili negli ultimi anni, il problema è che se non vengono inseriti e fatti giocare cosa possiamo pretendere? Per noi i 25 enni sono ancora giovani talenti (a quell età sei già a metà carriera)
Il problema del sistema calcio italiano è sedersi sugli allori quanso si vince (mondiale 2006 e euro 2020) senza capire il perché si è vinto, senza cercare davvero di vincere ancora, bivacchiando su quello che è stato, non si analizza la vittoria e soprattutto non si analizza la sconfitta, se non ci sono più talenti italiani giovani chiediamoci il perché, chiediamoci perche le societa preferiscono spendere 200'000 euro per pigliare un giocatore semi sconosciuto in ex Jugoslavia, il settore giovanile non è profittevole per loro Ci vuole una riforma sulle liste, per fare crescere il numero di CTP Poi per quanto riguarda questo europeo nello specifico, Il grande merito di Mancini è stato fare quadrato attorno a dei giocatori buoni ma non eccezionali, dargli una continuità negli interpreti e nel sistema di gioco Con Spalletti tanta confusione, troppe formazioni cambiate, nessun punto fermo ad eccezione di un di Lorenzo chiaramente non in condizione Io lo manderei via P.s. Yamal che dal ritiro posta foto di lui che gioca alla play, ma tanto i videogiochi non ti fanno giocare bene secondo lucianone
8:15 Nono. Io no, non mi sono mai tirato indietro da qualcosa che non sapevo come fare nella mia vita professionale. Non sto parlando di hobby o roba senza uno scopo, perché è ovvio che in quanto a robe senza scopo ce ne sono un'infinità che non so come fare, sto parlando esclusivamente della vita professionale e quindi del lavoro. Ogni volta che non sapevo fare qualcosa ho cercato di imparare per conto mio (spesso facendo errori) oppure ho chiesto ad altri di insegnarmi. Non mi sono mai tirato indietro perché non sapevo fare una cosa.
Buongiorno,da persona che fa l’allenatore nei paesini di provincia,posso dirvi che i problemi sono diversi. Partiamo dal presupposto che di bambini rispetto le decadi 70-80-90 perché prima la media di bambini per famiglia erano 2-3 ora se ne fanno uno é tanto.questa pochezza di bambini nei paesi é costato il fatto che le società,parlo sempre di società provinciali,non hanno i numeri per fare la squadra e quindi molte società si fondono anche con 2 e 3 paesi e qui nasce un altro problema,ovvero che qui ci sia un sovrannumero,e allora cosa fanno?la squadra A,dove mettono i bambini più forti,perché cosa fanno I Guardiola del paesino sperduto nella periferia?vogliono vincere il campionato degli esordienti o giovanissimi provinciali,la squadra B è in alcuni casi anche la squadra C E il bambino si rompe i coglioni Poi c’è da dire che é inutile che ironizzi sul fatto”i bambini non giocano più nel giardinetto o nel parcheggio,perché giocano ai videogiochi é vero,basta farsi un giro..tu dici”perché ai tempi di Totti o Del Piero i videogiochi non c’erano”!?si ma nelle sale giochi e non in casa,si magari chi avesse il Commodore 64 ma in rari casi..ora i bambini rispetto a noi che imitavamo i Maradona o I Van Basten,ora simulano i CR7 o Messi e ripeto,io che alleno i ragazzi ti dico che é vero. Ultima cosa,il signor Tavecvhio prima di andare a rovinare il calcio professionistico,ha rovinato la struttura dei campionati giovanili,provinciali e regionali che fanno davvero cagare è solo in Italia chi rovina i settori giovanili gli danno la promozione per comandare il calcio professionistico.
Da italiano ti posso dire cosa succederebbe se ci fossero sgravi/incentivi per far giocare giovani nazionali: per molti ragazzi extracomunitari salterebbero fuori trisavoli (o più) italiani, oppure famiglie disposte ad adottarli da giovanissimi.... Come sempre, mi rincuori: non sono l'unico cogli*ne che ha lasciato un ruolo di responsabile di struttura perché non si sentiva adeguato....ottimo ❤
È tutto giustissimo, tutto. Le istituzioni mancano, la politica manca, gli investimenti pure e questo è il risultato, è vero. Però darmian è un braccetto di destra, al limite un esterno di centrocampo a destra. Non è un terzino sinistro. Bastoni è un braccetto di sinistra, forte, fortissimo. Non è un centrale di difesa a 4, può farlo, ma non è il suo ruolo. Di Marco è un esterno di centrocampo a sinistra, non un terzino sinistro. Queste cose non sono quisquilie, sono il fondamento banale della tattica calcistica e Spalletti si è dimostrato un dilettante. Uno che schiera per 4 partite senza mai toglierlo Di Lorenzo, difendendo la scelta dicendo "è mio figlio", non è professionale. Parlare di giovani e di calafiori quando poi fai fare zero minuti a bellanova, zero a buongiorno, spezzoni e poi sbaraglio per Fagioli etcetc. Quest'uomo è in confusione, sembra quasi che stia male, è invecchiato, non è lucido anche nelle dichiarazioni che fa. Io non so cosa sia successo, ma uno che gestisce l'aspetto tattico commettendo praticamente tutti gli errori possibili, non sta bene mentalmente. L'uomo di strada qualunque, l'uomo da social per parlare in tempi odierni, avrebbe schierato questa squadra in maniera più logica e coerente di come ha fatto lui. Chiesa va messo a sinistra, non a destra. Pellegrini non è un'ala, né una seconda punta, è una mezzala sinistra. Praticamente sono stati tutti messi in un ruolo dove non giocano tranne calafiori e di Lorenzo. Zaccagni deve giocare titolare dopo il gol alla croazia, e non sono laziale, è semplicemente palese. È angosciante. Nelle immagini della settimana mi sembra che Biden e Spalletti condividano problematiche senili gravi che ne compromettono l'affidabilità. Questo si dovrebbe dire di questo europeo, tutto il resto son cose importanti ma che almeno in questa situazione sono irrilevanti rispetto al disastro di un singolo uomo: Luciano Spalletti.
Sugli incentivi ad avere giocatori italiani nei club, o mettere un ipotetico obbligo di averne in squadra non sono cosi d'accordo. Sono un grande tifoso di basket, e in Italia c'è una sorta di regolamento che impone l'uso di giocatori italiani, ma questa scelta è spesso criticata per quanto riguarda la nazionale di basket poiché si dice che questo meccanismo non sproni eccessivamente gli italiani a dare il 200% poiché di base il posto in squadra ce l'hanno assicurato non per merito ma per regolamento. Sono inveve assolutamente a favore di aumentare di molto il budget per le giovanili e rendere il tutto più strutturato e competitivo.
Sante parole nelle quali mi trovo palesemente in accordo al 99% ....dimissioni ....mmm credo che il vocabolo l'atto ...ultimamente sia stato eliminato dalla treccani.....Carletto un giorno vorrei vederti con la giacca anche se decisamente trash con scritta schiena ITALIA ....viva l'Italia sempre
Vincere l'Europeo ha fatto peggio che meglio ma non ci rinuncerei MAI. Vincere con la nazionale è calcisticamente parlando la cosa più bella che si possa vivere. Purtroppo i problemi c'era e sono rimasti, probabilmente anche senza la vittoria dell'Europeo saremmo allo stesso punto di oggi. La causa dei problemi è chi sta attaccato alle poltrone e non le molla per niente al mondo..
confermo e purtroppo tipico per l'Italia: tanto blablabla e niente fatti.. "si dovrebbe, bisognerebbe" ecc. ecc. Dovete FARE!! ci voglioni i FATTI!! L'Italia, campione sempre nel trovare delle scuse! Saluti dalla Svizzera!
Secondo me uno dei problemi principali della nazionale è la mancanza di giocatori provenienti da ex colonie: i giocatori più performanti nel calcio di oggi sono quelli fisici e veloci, con la tecnica in se si va poco lontano. Vedasi la francia che è quella potenzialmente nettamente più forte, quanti giocatori di questo tipo abbia: mbappe thuram coman fofana maignan saliba ecc….. o il brasile ecc…. E così per il calcio di club. Quindi è inutile cercare cause e concause, secondo me il problema principale è questo e ovviamente non è risolvibile
piu o meno è come dici tu. i soldi ci sono, ci sono sempre stati, a volte piu a volte meno, solo che il problema è che si perdono per strada, e quando arrivano non è mani nelle mani giuste. se dai soldi a quelli che ci sono ora 9 su 10 si intascano tutto o quasi. l'itaglia
Se davvero si volesse cambiare le cose il progetto sarebbe rivolto all'europeo del 2032 in casa. Le partite dei prossimi 7 anni andrebbero usate come stage in quest'ottica e da ORA andrebbero convocati solo under 25 che nel 2032 saranno al top. Il CT è secondario, bisogna prendere atto che a breve termine non ha senso darsi obiettivi, tanto anche ai prossimi mondiali non ci si va.
Una volta il calcio nasceva in strada, adesso nelle scuole calcio (a pagamento). I ragazzini che giocano ancora a pallone lo fanno per due ore a settimana non per tre o quattro al giorno in strada o negli oratori ed è così da quando sono arrivati gli smartphone. È uguale anche per le altre nazioni ma la differenza di Francia, Germania, Inghilterra etc a noi le seconde generazioni fanno schifo e quindi non ci arrivano nemmeno alle giovanili.
Colpe (senza nemmeno guardare il video e nell'ordine seguente): 1. Mentalità italiana da 4 soldi di far giocare i fenomeni fin da piccoli invece di dare spazio a tutti, perchè l'allenatore della parrocchia deve vincere il torneo dell'oratorio 2. Settori giovanili scarsi, prime squadre che puntano su giocatori esteri ultra 30enni invece di giovani italiani promettenti, che spesso finiscono tra le riserve o in serie B 3. Far sì che Mancini si dimettesse 4. I giocatori che giocano 60 partite all'anno e si pretenda che rendano durante l'estate (anche le altre nazionali vanno a ritmo basso se vedete) 5. Spalletti che cambia 4 formazioni in 4 partite, sintomo di non avere la situazione in mano 6. Mancanza di leadership nello spogliatoio, mancano i classici Chiellini e Bonucci della situazione
E le colpe dell'indagato a Roma per autoriciclaggio, quello che dopo la sconfitta con la Macedonia disse: "Adesso le riforme"? Mancini ha fatto bene ad allontanarsi da questo elemento, onde evitare di immischiarsi in questo calderone di interessi privati e politica. Xhaka ha giocato 63 partite quest'anno finora, ed ha portato a spasso l'intero centrocampo italiano, dove figuravano nomi come Barella, un "incrocio tra Pirlo e Gattuso" ma anche "un mix tra il primo Kroos ed il primo De Bruyne", come lo hanno descritto i pennivendoli italici. Sulle ultime 2 concordo, ma sono marginali rispetto ai problemi indicati sopra. Il pesce puzza sempre dalla testa.
Il problema è il movimento calcio, troppo poco lungimirante, che vendono i giovani subito appena sanno farr qualcosa perché servono soldi, troppa tattica già a 9 anni, dove le giovanili lavorano e poi si ferma tutto tra serie A (il decreto crescita è stato un disastro e pure ingiusto), per non parlare della nazionale maggiore (ma.non possiamo giocare con due punte magari?).
A mente fredda provo a scrivere, perché ieri mi era impossibile farlo. La situazione è peggiore della esclusione del mondiale contro la Macedonia. Fallimento totale in tutto. Partendo da Spalletti: che pensasse più alla tecnica e alla tattica che a fare il filosofo, ha trattato dei giocatori professionisti milionari come dei boy scout. Tanto cortorno per tentare di fare gruppo in una situazione molto caotica. Blocco Inter visto come i nuovi campioni del mondo; pre europeo Barella fieramente ha detto che è meglio che non ci siano giocatori del Milan in Nazionale. Sono abbastanza sicuro e certo che nessun giocare del passato dei vari blocchi abbia detto mai un qualcosa del genere e questa situazione di "campanilismo" si è vista benissimo in queste partite. Praticamente gli interisti si passano la la palla tra di loro e basta. Di Lorenzo (sicuramente non in forma) avrà ricevuto passa dai piedi di Barella e Bastoni forse 2 volte in 4 partire. Per me in nazionale sono tutti uguali ed esulto per tutti, ma sentire queste parole e vedere questo atteggiamento è orribile. Aver quasi santificato e reso dei martiri per i loro problemi fuori e dentro il campo (Acerbi, poi infortunato, e Fagioli). Come da tradizione tutti quanti hanno ben pensato di rimanere attaccati alle loro sedie e non cambierà nulla, nessuno si è preso una minima responsabilità dimettendosi. Una bella figura ha fatto il calcio, ricordiamo che è sport nazionale. Nazionali di club troppo dipendenti da giocatori stranieri, pochi settori giovanili, stadi rimasti a Italia 90. Nelle altre competitzioni invece l'Italia viene rappresenta in modo incredibile; dalla atletica al tennis. A me dispiace sia per gli emigrati in Germania e nel mondo, che hanno duvuto vedere questa nazionale (campione d'Europa in carica) e per i giovani e giovanissimi che non sanno cosa significa vedere e vivere l'Italia a un mondiale di calcio. Per il futuro e per il prossimo mondiale ho molto paura.
Ieri in campo di interisti ce ne erano tre. Solo nelle teste degli ossessionati si parla di blocco Inter. C'erano anche tre romanisti (blocco Roma...) e due juventini ( blocco juve....) Quella di Barella prima degli europei sulla mancanza di milanisti era una battuta.....e poi chi del Milan dovrebbe giocare in nazionale? Comunque si è vero è colpa dell'Inter.....però l'Italia non gioca un mondiale dal 2014....colpa del blocco Inter di sicuro........mah
Penso come dici tu che se non crei quell’ambiente sano dove “io ucciderei per te e tu uccideresti per me” non si può pensare di poter fare strada…dai club alle nazionali l’unione ha sempre fatto la forza…se i giocatori (che alla fine sono ragazzi di 20/25/30 anni) non si divertono e non riescono a tessere rapporti personali aldilà dei 90’ giocati purtroppo si perde, si gioca male e si fanno figuracce. Come dici tu la sconfitta ci sta ma siamo l’Italia, campione europea in carica, non puoi permetterti di scendere in campo con la Svizzera con la paura…l’Italia non ha mai avuto paura o timore di nessuno (Brasile, Argentina Francia Germania e Spagna le abbiamo sempre affrontate a viso aperto) e quindi ha sempre affrontato le partite con coraggio…perdere così senza idee e senza palle fa male…
Italia under 19 campione d'Europa in carica, under 17 anche, under 20 vice campione del mondo. I giovani forti ci sono, solo che non conviene economicamente su di loro, semplicemente
Come al solito non pagherà nessuno, perché il calcio è anche politica, e i politici non lasciano mai le cadreghe! Ancora siamo credito a questo sistema calcio? Davvero non è meglio il calcio giocato da noi, in campo o con il pad?
In pratica l’atteggiamento della squadra in campo è ESATTAMENTE l’atteggiamento dei Dirigenti fuori. Poi è quello dei politici. Un sacco di chiacchiere. Non tifo questa Italia, né dentro né fuori dal campo. Era meglio avere Super Mario Balotelli, almeno era “vero”..
Erano già tutti in vacanza!!!! Lo dico da settimane appena dopo la prima partita, questi dopo il campionato avevano gia' la testa alle ferie ,altro che' europeo... non vedevano l ora di andare e partire per chissà dove... Nonostante la squadra era giovane,forse male assemblata,giocatori fuori ruolo, spalletti che non ha capito nulla, tutto ciò che volete ma restano pur sempre giocatori di serie A che dovrebbero garantire una certa prestazione e invece il nulla cosmico!!! Quindi alla luce di tutto ciò mi convinco sempre di più che questi avevano la testa alle vacanze, perché non ho visto rabbia,grinta,voglia di vincere,di lottare, orgoglio... nulla di tutto questo ho visto... avranno le loro colpe Gravina e Spalletti e company ma qui la voglia dove stava ??? Dov'era???
Ma quanto sono sfortunati i ragazzi di Germania, Inghilterra e Spagna che non hanno i videogiochi, RUclips Netflix etc.., sempre in strada a giocare stanno per esseee così forti
Incredibile oh!
2000: la Germania fallisce l'Europeo.
in Germania la federazione ingaggia un numero enorme di osservatori federali che vanno in giro per le scuole calcio per selezionare talenti da mandare ad allenare nei centri federali con allenatori preparati.
Le società iniziano a guardare i centri federali per cercare talenti e vengono obbligate ad avere strutture e personale all'altezza nelle giovanili.
STRANAMENTE e IMPROVVISAMENTE tornano ad uscire molti talenti tedeschi.
Quest’anno dopo la stagione della Lazio e l’europeo dell’Italia… sono stanco capo
Dai su, forse il prossimo anno sarà anche peggio hahaha
Pensa anche io che sono milanista . Contento della fine della fine del Pioli Ball, mi sono ritrovato davanti a qualcosa di pure peggio 🥲.
....stanco morto
E troppo semplice dare tutta la colpa al pelato che comunque ne ha ,eccome. Siamo scarsi tecnicamente su 22 ne hai 5 coi piedi buoni ma almeno i meno dotati una volta correvano come palle da schioppo ora fanno troppa fatica e la Nazionale non paga come i club quindi non gliene può fregare di meno . Chiedo ancora scusa alla Croazia.
Ti capisco benissimo! Anche se sono juventina dopo una stagione del genere 😢
Vorrei aggiungere una mia riflessione alle tue. Euro 2020 lo abbiamo vinto con una Squadra. Ciò che è mancato qui, è la squadra. Guardandoli giocare non sono mai riuscito a vedere intesa, non mi hanno mai trasmesso gioia di giocare a calcio come la trasmetteva la squadra di euro 2020. Lì sembrava di veder giocare degli amici, qui invece si vedeva che era un semplice rapporto di lavoro. Questa selezione è composta da colleghi che senza aiutarsi, senza coesione, hanno trasformato le loro potenzialità in loro difetti. Un commissario tecnico, che è anche un selezionatore, dovrebbe essere bravo a scegliere persone che possano affini fra loro. E qui è dove è mancato Spalletti.
Certo, e se poi metti regole rigide, moduli che cambiano continuamente, frasi ad effetto e filosofie varie, la frittata è fatta!
Hai centrato il punto. Questa nazionale almeno sulla carta non è più scarsa di quella del 2021, semplicemente quella che ha vinto l'europeo era unita, grintosa e vogliosa di vincere. Questi non vedevano l'ora di andare alle Maldive.
Spalletti è subentrato a ridosso dell'Europeo, con un gruppo che già era inesistente grazie alle 900 convocazioni da Mancini.
A Spalletti darei una chance di far vedere cosa sa fare lavorandoci per 2 anni come tutti gli altri.
@@algernon69 Guarda, posta così sarebbe anche ragionevole soprattutto se la federazione si prendesse le responsabilità ed in caso di mancati obiettivi si dimettessero tutti in blocco , ma fra 2 anni dovremmo anche essere convocati ai mondiali (si spera). Quindi, per come ha gestito lo spogliatoio e la squadra (non facendolo, praticamente - vedi Di Lorenzo titolare inamovibile nonostante tutte le sue preoccupazioni esterne alla nazionale senza riuscire a dimostrare il suo valore nemmeno in una partita) io sono dell'idea che bisognerebbe, anche a costo di rinunciare a mondiali ed europei, rifondare tutto. Trovare al momento un motivatore, più che allenatore, una persona che crei un gruppo coeso, e nel mentre bisogna cambiare la federazione, creare regolamenti di prospettiva, che guardino a domani. Però sono discorsi che purtroppo noi possiamo fare solo come chiacchiere fra amici, che non andranno mai a stuzzicare l'idea di qualcuno che possa cambiare davvero le cose :/
@@ArmsOfSorrow89 io personalmente ho stima di Spalletti, ma non è che debba difenderlo per forza. l'Europeo é andato male, sicuramente anche lui ha le sue colpe (anche se rimango convinto che i disastri li hanno fatti Mancini e Gravina).
Sulle scelte dei giocatori.. a posteriori sicuramente non hanno pagato, ma onestamente chi andava a pensare che Di Lorenzo e Di Marco sarebbero stati così?
Il CT è lì per fare scelte, creare un gruppo (non necessariamente i giocatori più forti, ma il gruppo più forte possibile), e metterci la faccia.
Nel 1982 Bearzot si incaponì a portare Rossi fermo da un anno e mezzo invece di Pruzzo capocannoniere, e lo fece giocare sempre, nonostante nelle prime 4 partite fosse stato un fantasma.
A posteriori la... Scommessa pagò, ma se Zoff non avesse preso quella palla al 90' saremmo usciti col Brasile e se lo sarebbero mangiato vivo (come avevano comunque fatto fino a quel momento).
Il problema attuale non è lo specifico giocatore quanto creare un gruppo che non esiste.
Vediamo cosa riuscirà a fare.
Sono convinto che se non dovesse riuscirci lui si farà indietro... Gravina dubito
Pov: Quando finiscono gli europei in modo disastroso e tu finalmente puoi dire di rilassarsi ma oggi e' 30 giugno e da domani inizia il mercato della lazio e non sai che minkia si sta combinando in quel di formello...Falco un'incubo nell'incubo dell'incubo! 😂😅
@@michele1159 veramente che fatica oh
Da laziale, italiano e ferrarista mi sembra di essere in Shutter Island
Nonostante sia atalantino e le nostre fedi ci contrappongo aspramente,devo ammettere che ogni volta che parli di calcio lo fai con onestà intellettuale che ogni giornalista dovrebbe invidiarti,condivido ogni tua parola,complimenti.
Falco ma è normale che le nostre nazionali giovanili fanno finali mondiali ed europee e poi gli stessi giovani non vedono campo in squadre scandalose come l'Udinese di quest'anno?
Il problema é tutto lí, il calcio italiano é in mano a procuratori che si arricchiscono portando giocatori stranieri e il nostro é il campionato in cui esordiscono meno giovani, basti pensare che a 22-23 anni li consideriamo ancora prospetti mentre negli altri campionati i 2005 hanno già 30-40 presenze tra i professionisti...l'Udinese ha un talentino come Pafundi e non sono riusciti a fargli fare manco un minuto!
@@longjohn5933cmq anche in altre nazionali che sono arrivate fino in fondo nelle competizioni giovanili, pochi sono i giocatori che poi hanno raggiunto lv molto alti.
Secondo me queste competizioni giovanili, anche per l età dei giocatori, non possono essere prese in considerazione per stabilire se si è di fronte ad una generazione di fenomeni o meno.
Magari dall under 17 campione d Europa esciranno tanti giocatori da serie B, qualcuno da A, e magari 1 da lv internazionale.
@@CarlosMarcus93basti pensare al Portogallo under di rui costa e figo, che in una nazionale A tecnicissima hanno vinto forse nulla, e non è nemmeno un caso isolato.
Perché in Italia giochi solo se sei straniero
È normale nelle nazionali giovanili ci sono ottimi allenatori che sanno mettere in campo tatticamente bene le squadre per vincere ma non sviluppano la tecnica o il singolo... risultato sanno fare bene na diagonale ma non sanno come se fa un dribbling a lvl giovanile vinci però non crei campioni
Durante questo europeo ho fatto una riflessione: Francia, Inghilterra, Spagna, Belgio, Germania, Portogallo, insomma, tutte le più grandi nazionali d’Europa, sono allenate da persone (rispettivamente: Deschamps, Southgate, De la Fuente, Tedesco, Nagelsmann, Martinez) che non hanno mai vinto nulla (o quasi) a livello di club, da persone che magari, se messe ad allenare un club non porterebbero alcun risultato e lascerebbero dopo poco tempo. Spalletti (e lo stesso ragionamento si può fare per chi è stato lì prima di lui, vedi Conte e Mancini) è un allenatore straordinario, che ha dimostrato negli anni di essere uno dei migliori italiani sulla piazza, ma, appunto, è un grande allenatore, non un selezionatore e motivatore; che sia forse arrivato il momento di comprendere la differenza tra l’allenatore di club e il commissario tecnico di una nazionale? Perché se Conte, che è uno dei migliori del mondo, si è evidentemente dimostrato in grado di saper interpretare bene entrambi i ruoli, ecco che con Spalletti mi sorgono dubbi piuttosto grandi; e guardando alle altre nazionali penso: siamo davvero noi i più furbi di tutti?
tedesco e martinez per carità di dio... soprattutto il secondo un miracolato che ha allenato un belgio strabordante di talento, eppure non ha vinto niente giocando un calcio mediamente inguardabile... e adesso si ritrova sulla panca del Portogallo... bah! Misteri del procuratore!
Il sistema calcio italiano mi ricorda il sistema-cinema italiano. Si spendono un sacco di soldi per dei film brutti, che nessuno va a vedere, sovvenzionati dallo stato profumatamente e che, nonostante tutto, continuano ad essere realizzati.
È una nazione da rifondare, sotto tutti i punti di vista, anche il cinema italiano ha fatto scuola ma ora ha subito un gran declino come la nazionale calcistica
Non è una casualità il parallelo cinema-calcio, entrambi sono business che vanno valorizzati in un certo modo... e invece entrambi vengono gestiti, inesorabilmente, eternamente, al ribasso, come una casta impenetrabile, e con il supporto consapevole dei media (nel calcio sentiamo parole come "fenomeno" o "fuoriclasse" ad ogni mezza giocata decente, e nel cinema abbiamo quella combriccola di attorucoli, sceneggiatoracci e registucci intervistati ogni due giorni, che pensano solo a farsi i complimenti a vicenda in un modo che Manfredi, Tognazzi, Monicelli..etc se lo sognavano - anzi, che per onestà intellettuale avrebbero pure schifato)
@@eFMe-fk1xh lavorando a stretto contatto con gente che Monicelli ha avuto modo di conoscerlo, posso confermarti che, almeno su di lui, hai ragione al cento percento. In Italia c'è una casta che ha come obiettivo il minimo sforzo e il massimo guadagno, a scapito e della qualità dei film e delle vittorie sul campo. Fintanto che produttori cinematografici e dirigenti sportivi non tornernranno a guadagnare davvero in base i primi ai risultati del botteghino, i secondi alle vittorie sul campo, non cambierà niente.
Non sono d'accordo con il paragone. Negli ultimi vent'anni si sono fatti film molto più belli di tante porcherie industriali americane
Un bel film non è detto che incassi bene però, non possiamo prenderlo come unico parametro😊
Ho ascoltato tutta la Conferenza di oggi.
Fossi un giornalista farei il seguente Titolo:
'Gravina e Spalletti confermano Gravina e Spalletti'.
Un teatrino ridicolo a corollario di un Europeo imbarazzante.
Speranza Zero di vedere un Progetto vero in ambito Nazionale.
Speranza Zero di qualificazione al Mondiale.
Non c' era bisogno di ascoltare la conferenza stampa per sapere come sarebbe andata a finire. Adesso passera' un po' di tempo poi si normalizzera' tutto, i vertici del calcio conteranno sulla memoria corta di noi tifosi.
Invece sbagli.
Qualificarsi ai prossimi mondiali sarà molto facile e spacceranno la qualificazione come una grande impresa dopo 12 anni. Ecco la furbata a cui stanno pensando per giustificare la loro presenza
Se questa deve essere preparazione all'Europeo italiano del 2032 poveri noi.
La supercazzola della conferenza stampa riassunta in due parole:
“Noi non ci dimetteremo, pappappero”
In realtà gli incentivi economici ci sono in serie b e serie c e credo siano abbastanza corposi. Tra i dilettanti c'è il tanto discusso obbligo del far giocare ragazzi di determinate età, ma poi quando si arriva a livelli alti I giovani fanno fatica perché le squadre hanno bisogno di vincere o comunque di provare a farlo. E purtroppo questo avviene anche per l'esigenza di molte piazze che pretendono di vincere per poi lamentarsi che non abbiamo giovani (mi riferisco a tanti tifosi medi italiani)
Sempre ottime analisi. Grazie
È il sistema calcio che è malato, un po' rispecchia quello che è oggi l'Italia.
Non c'è un progetto, una visione, un minimo di umiltà nel fare le cose.
La vedo sempre più difficile, mancano uomini con attributi e senso del dovere, gente con spina dorsale.
Baggio qualche hanno fa presentò un progetto fatto bene, ma è rimasto lettera morta, infatti poco dopo si dimise perché già sapeva che nessuno intende fare il bene del calcio.
Qualche anno fa Baggio aveva presentato un progetto per i giovani. L hanno sfanculato
Non lo sapevo, hai qualche dettaglio in più?
@@Plinious non credo posso mettere link ma se vai su Google e scrivi “baggio progetto giovani” trovi articoli che dicono “bocciato dalla figc”
È anche vero che l'ultima Nazionale Campione del Mondo non era più forte di quella di Sacchi nel 94 così come quella Campione D'Europa non era probabilmente quella che l'abbia meritato meglio. Se pensiamo che Maldini, Baresi, Costacurta e tantissimi altri fuoriclasse in Nazionale non hanno mai vinto nulla probabilmente quello che ci manca sono gli attributi di tutti quelli che ruotano intorno ai calciatori a cominciare da Gravina che si deve togliere dalle scatole e per finire a Spalletti che trasmette na voglia de vive allucinante. Ci mancano dei veri leader, gente che ti urla addosso, che ti piglia a schiaffi...ad oggi non ce ne sono neanche tra i giovani purtroppo.
io ero rimasto malissimo impressionato già alla conferenza della "talpa". Lì si vedeva davvero la sindrome di accerchiamento che ha quest'uomo. Ma voi potete immaginarvi uno così come si relazionasse con i giocatori. Ma puoi mai creare un gruppo se pensi di avere dei nemici lì dentro? ma figuriamoci. Lasciamo stare le considerazioni sulla playstation e sulle regole del ritiro (che mi sembra siano state forse un pò amplificate dai media) ma già ieri ha accusato implicitamente i giocatori di non avere carattere (ha raccontato un aneddoto sui rigori sostenendo che metà squadra non li avrebbe voluti tirare). Ma come possiamo immaginare che un simile individuo crei "gruppo" o "spogliatoio". In una competizione simile è una cosa importantissima. Poi, lasciamo perdere il disordine tattico (che è una diretta conseguenza del disordine mentale). Ma il mondiale è ancora più a rischio. Più a rischio il mondiale che Di Lorenzo sulla fascia. Voglio dire....
In Italia nel calcio , come in ogni altro settore vanno avanti i raccomandati .
Ciao hai ragione Davide anche se purtroppo il ragionamento di conseguenze se non fai bene, si può allargare anche in altri ambiti. Una delle conferenze stampe più tristi della storia sportiva...in qualsiasi altra parte del globo dopo una prestazione del genere ci sarebbero state dimissioni del presidente e del ct
Altro che incentivi all'acquisto di italiani
Fino all'anno scorso c'era il bonus crescita che ti incentivava a comprare gli stranieri perchè ci pagavi meno tasse sugli stipendi
E si sapeva che vietando la PlayStation sarebbe andata male…di colpo hanno smesso di vedere come si gioca al calcio 😂😂😂😂
😂😂😂
Il like a prescindere a supporto.... in termini di principio il tema introduttivo è anche comprensibile.... però un trofeo di questo livello va SEMPRE benedetto.😊
Il problema sn anche i giornalisti che nn fanno mai domande scomode...chissà perché...😎😉
Purtroppo nella cultura italiana non c'è la giustissima "idea" di dimettersi in caso di evidente fallimento. Gravina docet
Sei un fenomeno di comunicazione falco !!!! Il miglior youtuber del web
Falco io vedo delle terribili similitudini tra la gestione della nazionale e la gestione della nostra lazio.
Mi ci metto pure io col Milan
io invece vedo similitudini ancor più marcate tra la gestione della nazionale e la gestione della Roma sin dai tempi del post presidenza Franco Sensi. Da romanista.
Tanti parlavano dei raccomandati figli di papà, conoscitori di segreti del ct, etc
A me è balenata una certa idea: non è che gli sponsor decidono chi mandare in campo e chi no?
Perché metà giocatori che vedevo in televisione sponsorizzavano questo o quell'altro
Credo che ANCHE gli sponsor spingano per il proprio uomo copertina per incentivare le loro vendite, indipendentemente che il giocatore sappia giocare o meno
È ovvio che succeda, guarda r9 in quella finale dove pareva un cadavere
Una proposta di lungo periodo, che potrebbe dare risultati nei prossimi 10-15 anni (quindi solo per questo non sarà mai presa in considerazione):
Apriamo scuole calcio sparse sul territorio nazionale con precise e specifiche linee guida, del tipo:
- I ragazzi devono essere educati a divertirsi e non a vincere per forza
- vengano valorizzati gli aspetti tecnici e i fondamentali rispetto alla tattica
- vengano premiate e incentivate giocate come il dribbling, il tiro da fuori, i tocchi di prima, il palleggio
- vengano premiati i gesti di fair play
- vengano allontanati dalle tribune tutti i genitori che istighino i ragazzi o che insultino l'arbitro come si fosse allo stadio.
Svincoliamo queste scuole calcio da qualsiasi ambizione di classifica, di vittoria a tutti i costi. Pensiamo a far tornare i ragazzi a divertirsi a giocare a calcio.
Gravina è il male del nostro calcio: politico, attaccato alla poltrona come pochi, disastroso nei risultati e sì, lo dico, con legami con una certa squadra che mi lasciano perlomeno perplesso (tribuna d’onore di ieri sera: La Russa, Materazzi, Luis Figo…). Finché ci sarà questo losco figuro, vedrete che riusciremo a mancare il terzo mondiale.
Aprendo una parentesi su uso di social o videogiochi, al mondiale 2006 Totti Nesta e materazzi se non ricordo male, facevano l'alba con la PlayStation 2
Ma poi più che altro questo "problema" lo abbiamo solo noi? In Spagna che hanno yamal,gavi,pedri o in Germania che hanno wirtz e musiala i videogiochi e i social sono banditi per legge come in Corea del nord?
Falco, solo stima e rispetto per te... hai detto sacrosante parole... chapeau
Condivido il tuo pensiero al 100%
La colpa?calciatori che si sentono campioni ma sono giocatori mediocri non da serie A e pure pagati profumatamente,il concetto che esprimeva caressa nel 2014 è sacrosanto è più vero che mai è il sistema calcio italiano che non funziona più ,va sviscerato completamente bisogna coltivare il vivaio giovanile con criterio cambiando atteggiamento non con il criterio di puntare ai soldi perché se punti a quello ma non hai la qualità non vai da nessuna parte e oramai sono 20 anni che in Italia non c’è più la vera qualità di un tempo,una volta si sfornavano campioni ogni stagione o sbaglio?
Il posto fisso, che fai lo lasci, e no che non lo lasci
Uno dei campanelli di allarme del sistema calcio in Italia? Credo che sia anche il fatto che molte scuole calcio sono diventate campi da
padel
Condivido in pieno. Purtroppo squadra senza anima, leader, idee di gioco e senza quella grinta/fame necessaria in competizioni del genere. E non c'è da meravigliarsi del fatto che nessuno si sia dimesso... Unica soluzione è fare tabula rasa e ripartire da zero.
Sei il migliore falconero, ti seguo con grande ammirazione, sarebbe bello fare delle chiacchiere con te.
Visto che ci chiamiamo Italia siamo abituati a risultati calcistici importanti ma non è così! Attualmente siamo scarsi e la Svizzera è più forte di noi. L’Italia fa paura alle altre squadra solo per la storia calcistica ma il futuro si scrive con i fatti. Ti chiami Milan, ti chiami Chicago Bulls, ti chiami Manchester United ma senza risorse umane importanti non si va da nessuna parte! La gente crede ancora nella “ vecchia” Italia ma quel periodo d’oro è finito.
Prima di buttare dalla torre Spalletti io metterei sul banco degli imputati i giocatori. Il pressing camminsndo non te lo fa fare Spalletti, non saper gestire sovrappisizioni scolastiche, sbagliare passaggi di 2 metri, non avere il senso della posizione in difesa, non scalare a centrocampo per aiutare gli esterni.
I giocatori non hanno voluto giocare questo europeo.
Poi Spalletti ha le sue colpe, non capisco le sue scelte, ma credo sia andato in confusionecon questo gruppo.
Per il futuro, finché le primavera saranno gestite da procuratori non si andrà molto avanti, sbbiamo jn U17 forte, con giocatori non pronti, ma che rischieranno il loro posto in primavera perché i procuratori dpingeranno per mettere i propri ragazzi.
Poi c'è il discorso prima squadra, che avvantaggia sempre giocatori stranieri ai giovani della primavera, penso da romanista a Kristensen, kumbulla, etc. Ma se ci metti un primavera a farsi le ossa in panchina e magari giocare scampoli di partita non è meglio? Non risparmi? Non è meglio vedere un tuo giovane in campo, anche a sbagliare, ma farsi le ossa per crescere?
Mah...
In Italia non esiste più metocrazia, esiste solo mazzette💸💸💸💸💸
Hai colpito nel segno e per confermarlo ti cito il mio esempio personale, mio cugino ha 3 figli (il più grande 11 anni) e tutti e 3 sono super appassionati di calcio, letteralmente giocano a pallone in qualunque posto si trovano 😂 e sono anche bravini, ecco per ora giocano nella squadra del nostro paesetto e fin qui ok però si vede già che il possibile passaggio alle giovanili della nostra città Modena sarà tosto specialmente per questioni economiche. Se la situazione non cambia attualmente scommetterei che nessuno dei 3 ci arriverà e non perché scarso vedremo.
Tra tutti gli errori, tecnici e tattici, pensiamo al fatto che abbiamo saltato 2 mondiali, cosa impensabile anni fa per la nostra nazionale. Ma se il nostro campionato è tornato a buoni livelli, ed andiamo a vedere che di italiano nelle nostre squadre c’è poco o pochissimo ecco spiegata la nostra dipartita a livello nazionale .
Pienamente d'accordo con la tua analisi, siamo diventati un paese deludente sotto troppi aspetti, e nella questione Italia calcio bisognerebbe riuscire a fare autocritica, quel che piu mi ha indispettito è l'atteggiamento di Spalletti, davanti alle telecamere doveva fare un bel mea culpa e non quella faccia arrogante e presunzione che spesso ha. Così non si arriva e non si arriverà mai da nessuna parte.
Ma mi spiegate come diamine sia possibile il fatto che il settore giovanile arrivi sempre in finali e fanno bella figura, U17 campione d’Europa, U19 campione d’Europa, U20 vice campione dell mondo, e poi la gente dice che non ci sia talento in Italia? Il problema attuale è che non si valorizzano i giocatori Italiani. Il talento c’è, basta usarlo e non usare sempre stranieri.
La prima cosa da fare sarebbe l'eliminazione del Campionato Primavera e l'introduzione di Accademie che dopo l'Under18 avrebbero la possibilità di iscrivere le seconde squadre nei campionati professionistici di categoria inferiore. Questo sarebbe da fare.
ho appena finito di vedere un video di Caressa che fa un discorso molto concreto e con parecchie similitudini col tuo ragionamento. Discorso e ragionamento ampiamente condivisibile e intelligente... La cosa strana è che sembra che gli unici a non arrivarci siano Gravina e Co. (compreso il C.T. Spalletti che nel suo discorso ha detto che il suo obbiettivo primario sarà svecchiare la squadra... Non è colpa dell'età se la squadra ha giocato male ma della sua confusione tattica con 4 formazioni diverse in altrettante partite... Non sembra proprio rendersene conto o volerlo ammettere)
Parlando con hn amico oggi gli dicevo la stessa cosa che hai detto tu. L'unico modo per "imporre" ai club di investire su giocatori italiani e promettere loro un possibile guadagno economico
Se lo vuoi imporre basta fare una Regola, come fece la Germania: 2 giovani tedeschi titolari in campo, se ne esce uno ne deve entrare un altro. Che gli sgravi fiscali vengano dati alle aziende in difficoltà. Basta a dare sgravi fiscali ai milionari coi soldi presi dalle nostre tasche. Basta!
Personalmente credo che la colpa sia di tutti quanti: dalle società che preferiscono investire sugli stranieri, ai giocatori che sembrano fregarsene di queste competizioni quando non c'è un guadagno concreto, alla dirigenza che sta li seduta immobile pensando solo ad evitare di smuoversi da li e all'allenatore che non mi sembrava nel mood giusto.
In questo periodo ho visto più volte molti elementi della rosa, perfino l' allenatore fare pubblicità sulle televisioni che vederli giocare in campo... e quando avviene ciò è un bel problema.
Via Gravina e l'allenatore e rivedere verso i giovani il futuro di questa cavolo di nazionale... altrimenti l'ultimo europeo vinto potrebbe rimanere un episodio isolato e fortuito invece di confermarlo con i fatti
Milan 0 italiani questo già fa riflettere , un tempo i giocatori della nazionale arrivavano dalle big e mo ci dobbiamo prendere giocatori dalle squadre più piccole . Il pesce puzza dalla testa
Cetto La Qualunque è l'immagine che mi è venuta in mente come un'illuminazione....ci sarà più calcio pe tutti...vinceremo i mondiali...le giovanili saranno piene di campioni 😁 in pratica ridere per non piangere.
In svizzera nn giocano per strada, ma ci il sistema svizzero punta tanto nelle squadre da calcio a partire da 5 anni in su. Non so se ho reso l'idea.
Il posto fisso e SACRO 😂, dimmettersi? che è una nuova parola inglese
Non siamo un paese serio ed affidabile...sotto tutti i punti di vista!
Ormai siamo un paese finito...sotto tutti i punti di vista
Da tifoso del Napoli dopo la nostra stagione di merda 😂 non credevo che potessimo vedere di peggio😂 grazie Spalletti
Possiamo girarci a torno quanto vogliamo, il problema principale sono i troppi stranieri in serie A e soprattutto nelle giovanili. Limitiamo a 2-3 gli stranieri in rosa e a 0 nelle giovanili e vedrete come in qualche anno torneremo a essere competitivi
Stranieri, serie A a 20 squadre, riforma delle Coppe, 15 partite in più a stagione e conseguente fine del ritiro estivo e preparazione delle partite, ritmi partite estenuanti rispetto a 20 anni fa dove prevaleva la tecnica..
1. Gravina
2. Spalletti
3. Giocatori
Giusto. I giocatori non hanno colpe se sono scarsissimi
E oddio... con una gestione diversa diventavano fenomeni? Non penso... e poi c'è da dire che non è che ci mettevano l'anima eh
@@FrancisTuratello92 Appunto. Quindi è anche colpa loro.
1. Sole
2. Cuore
3. Amore
1 Massmedia
2 Q.I. medio delle persone
3 Federazione/Gravina
4 Spalletti
5 Calciatori
La responsabilità è di tutti, se è di tutti, se ne vadano tutti, o si dimezzino i compensi.
I talenti seri di una volta non venivano considerati fenomeni dopo 6 mesi di buon campionato e di conseguenza non si sentivano arrivati dopo pochissimo tempo, cosa che invece accade oggi e genera un totale rincoglionimento. Poi è chiaro che se l'allenatore ha i suoi dogmi, rimane sulla panchina a prescindere, allora non c'è poi nessuna salvezza.
Un idea: L’incentivo finanziario dovrebbe essere questo. Un annuale immediatamente pagabile abbonamento per arruolarsi nella serie A. Il costo? 35% del reddito annual di ogni società, che comunque sarebbe rimborsato alla fine stagione se la società riesce a soddisfare certi punti precisi per quanto riguarda il ruolo dei giocatori italiani nel campo durante le partite di campionato e coppa italia (le regole della federazione italiana finiscono lì). Poi vedremo l’uso dei giocatori italiani come aumenta rapidamente. Questo è incentivo. Non è forzare. Sarebbe una scelta senza il sostegno finanziario degli italiani. Se una società sceglie di spostarsi all’estero, non c’è problema. Sarà sostituita da un’altra società seria non parassitaria che nutrisce il talento italiano calcistico.
La misera scusa dei ragazzi che stanno davanti ai videogiochi non regge! Altrimenti come mai siamo ormai in auge in sport dove fino a ieri arrancavamo? Vedi atletica, tennis, ginnastica, ecc. Faccio notare che quest’anno anche nello sport cenerentola per eccellenza in Italia, la pallamano, ci siamo qualificati per i mondiali! Sarà perché li si programma mentre nel calcio ognuno guarda al proprio misero tornaconto?
Che cosa ti aspetti dal sistema calcio italiano che va a giocare la Super Coppa in Arabia, facendo spostare le rispettive tifoserie in un altro paese con i relativi costi del viaggio e, per di più si becca i fischi durante l'omaggio a Gigi Riva. Questo è, si pensa solo al vile denaro con le pay tv, mentre gli stadi si svuotano, e la gente perde l'amore per il calcio. Andiamo avanti così....
So che non c’entra un cazzo, ma mi si è baggato il cinghiale gigante nel castello del dlc di l’Elden ring
Hai ragione però la Figc non sa scommettere sul giovane perché ci vogliono anni per plasmare un calciatore che potrebbe diventare un nuovo Del Piero Totti Cannavaro Baggio Nesta solo per elencarne alcuni
Purtroppo i ragazzini non giocano più al pallone nei cortili preferiscono stare chiusi in 🏚 tra 💻 smartphone play station
in caso ricaricano il salvataggio 7 volte e alla fine il mondiale appare!
L’ultima nazionale, a parte Euro 2020, che ha unito qualità degli elementi, del gioco, e vittorie, è stata quella del Mondiale 1982, rendiamoci conto.
ma in Spagna in Francia e in Inghilterra i bambini non hanno il cellulare e i videogiochi?
Ma secondo me si sta pontificando troppo. Problema del sistema calcio che spunta fuori ogni volta, per quanto vero, ma qualcuno dovrebbe spiegare perché i giocatori non hanno giocato e non hanno corso. Tattica, problemi e il sistema sono secondari se i giocatori in campo non giocano e non corrono. Serve un’altra risposta, perché nessuno qui sta riuscendo a trovarla nè a porre la domanda giusta.
Un altra grave criticità del nostro calcio è anche il fatto che, se vuoi portare un giovane in una squadra di testa (esempio: Locatelli alla Juve), devi dare 40 milioni alla squadretta che deve sopravvivere, perché altrimenti il campionato successivo lo giocano 6/8 squadre.
Io sinceramente avrei visto bene un ritorno di Conte per ovvi motivi cioè per quello che riesce a trasmettere a livello agonistico, oppure avrei visto bene Simone Inzaghi che col 3-5-2 ci va a nozze e sono sicuro che con uno di questi allenatori se fossero stati al posto di Spalletti avremmo fatto più bella figura!
Famosa la citazione di Totti in Nazionale in risposta alla domanda se utilizzasse la playstation in ritiro: „L‘ho fusa!“ 😂
Adesso c’è un ragazzo che è un germoglio nel deserto ed è Camarda… ma il problema che li metteranno tantissima pressione addosso che lo rovineranno…
ce ne sono tanti di ragazzi forti, abbiamo vinto tanti europei giovanili negli ultimi anni, il problema è che se non vengono inseriti e fatti giocare cosa possiamo pretendere? Per noi i 25 enni sono ancora giovani talenti (a quell età sei già a metà carriera)
Lo manderanno in prestito in serie C. In serie A non giochi se sei italiano
Il problema del sistema calcio italiano è sedersi sugli allori quanso si vince (mondiale 2006 e euro 2020) senza capire il perché si è vinto, senza cercare davvero di vincere ancora, bivacchiando su quello che è stato, non si analizza la vittoria e soprattutto non si analizza la sconfitta, se non ci sono più talenti italiani giovani chiediamoci il perché, chiediamoci perche le societa preferiscono spendere 200'000 euro per pigliare un giocatore semi sconosciuto in ex Jugoslavia, il settore giovanile non è profittevole per loro
Ci vuole una riforma sulle liste, per fare crescere il numero di CTP
Poi per quanto riguarda questo europeo nello specifico, Il grande merito di Mancini è stato fare quadrato attorno a dei giocatori buoni ma non eccezionali, dargli una continuità negli interpreti e nel sistema di gioco
Con Spalletti tanta confusione, troppe formazioni cambiate, nessun punto fermo ad eccezione di un di Lorenzo chiaramente non in condizione
Io lo manderei via
P.s. Yamal che dal ritiro posta foto di lui che gioca alla play, ma tanto i videogiochi non ti fanno giocare bene secondo lucianone
8:15
Nono. Io no, non mi sono mai tirato indietro da qualcosa che non sapevo come fare nella mia vita professionale. Non sto parlando di hobby o roba senza uno scopo, perché è ovvio che in quanto a robe senza scopo ce ne sono un'infinità che non so come fare, sto parlando esclusivamente della vita professionale e quindi del lavoro. Ogni volta che non sapevo fare qualcosa ho cercato di imparare per conto mio (spesso facendo errori) oppure ho chiesto ad altri di insegnarmi. Non mi sono mai tirato indietro perché non sapevo fare una cosa.
Buongiorno,da persona che fa l’allenatore nei paesini di provincia,posso dirvi che i problemi sono diversi.
Partiamo dal presupposto che di bambini rispetto le decadi 70-80-90 perché prima la media di bambini per famiglia erano 2-3 ora se ne fanno uno é tanto.questa pochezza di bambini nei paesi é costato il fatto che le società,parlo sempre di società provinciali,non hanno i numeri per fare la squadra e quindi molte società si fondono anche con 2 e 3 paesi e qui nasce un altro problema,ovvero che qui ci sia un sovrannumero,e allora cosa fanno?la squadra A,dove mettono i bambini più forti,perché cosa fanno I Guardiola del paesino sperduto nella periferia?vogliono vincere il campionato degli esordienti o giovanissimi provinciali,la squadra B è in alcuni casi anche la squadra C
E il bambino si rompe i coglioni
Poi c’è da dire che é inutile che ironizzi sul fatto”i bambini non giocano più nel giardinetto o nel parcheggio,perché giocano ai videogiochi é vero,basta farsi un giro..tu dici”perché ai tempi di Totti o Del Piero i videogiochi non c’erano”!?si ma nelle sale giochi e non in casa,si magari chi avesse il Commodore 64 ma in rari casi..ora i bambini rispetto a noi che imitavamo i Maradona o I Van Basten,ora simulano i CR7 o Messi e ripeto,io che alleno i ragazzi ti dico che é vero.
Ultima cosa,il signor Tavecvhio prima di andare a rovinare il calcio professionistico,ha rovinato la struttura dei campionati giovanili,provinciali e regionali che fanno davvero cagare è solo in Italia chi rovina i settori giovanili gli danno la promozione per comandare il calcio professionistico.
Da italiano ti posso dire cosa succederebbe se ci fossero sgravi/incentivi per far giocare giovani nazionali: per molti ragazzi extracomunitari salterebbero fuori trisavoli (o più) italiani, oppure famiglie disposte ad adottarli da giovanissimi....
Come sempre, mi rincuori: non sono l'unico cogli*ne che ha lasciato un ruolo di responsabile di struttura perché non si sentiva adeguato....ottimo ❤
15 minuti e 49 secondi di applausi 👏
È tutto giustissimo, tutto. Le istituzioni mancano, la politica manca, gli investimenti pure e questo è il risultato, è vero. Però darmian è un braccetto di destra, al limite un esterno di centrocampo a destra. Non è un terzino sinistro. Bastoni è un braccetto di sinistra, forte, fortissimo. Non è un centrale di difesa a 4, può farlo, ma non è il suo ruolo. Di Marco è un esterno di centrocampo a sinistra, non un terzino sinistro. Queste cose non sono quisquilie, sono il fondamento banale della tattica calcistica e Spalletti si è dimostrato un dilettante. Uno che schiera per 4 partite senza mai toglierlo Di Lorenzo, difendendo la scelta dicendo "è mio figlio", non è professionale. Parlare di giovani e di calafiori quando poi fai fare zero minuti a bellanova, zero a buongiorno, spezzoni e poi sbaraglio per Fagioli etcetc. Quest'uomo è in confusione, sembra quasi che stia male, è invecchiato, non è lucido anche nelle dichiarazioni che fa. Io non so cosa sia successo, ma uno che gestisce l'aspetto tattico commettendo praticamente tutti gli errori possibili, non sta bene mentalmente. L'uomo di strada qualunque, l'uomo da social per parlare in tempi odierni, avrebbe schierato questa squadra in maniera più logica e coerente di come ha fatto lui. Chiesa va messo a sinistra, non a destra. Pellegrini non è un'ala, né una seconda punta, è una mezzala sinistra. Praticamente sono stati tutti messi in un ruolo dove non giocano tranne calafiori e di Lorenzo. Zaccagni deve giocare titolare dopo il gol alla croazia, e non sono laziale, è semplicemente palese. È angosciante. Nelle immagini della settimana mi sembra che Biden e Spalletti condividano problematiche senili gravi che ne compromettono l'affidabilità. Questo si dovrebbe dire di questo europeo, tutto il resto son cose importanti ma che almeno in questa situazione sono irrilevanti rispetto al disastro di un singolo uomo: Luciano Spalletti.
Amen!
Sugli incentivi ad avere giocatori italiani nei club, o mettere un ipotetico obbligo di averne in squadra non sono cosi d'accordo. Sono un grande tifoso di basket, e in Italia c'è una sorta di regolamento che impone l'uso di giocatori italiani, ma questa scelta è spesso criticata per quanto riguarda la nazionale di basket poiché si dice che questo meccanismo non sproni eccessivamente gli italiani a dare il 200% poiché di base il posto in squadra ce l'hanno assicurato non per merito ma per regolamento.
Sono inveve assolutamente a favore di aumentare di molto il budget per le giovanili e rendere il tutto più strutturato e competitivo.
Piccola precisazione, è stato Capello e non Condo ma il concetto quello rimane e anche io sono d'accordo con quanto detto
Ricordiamo tutti la ShitStorm su Gian Piero Ventura, posso dire che aveva le idee e il gioco più chiaro di Spalletti.
Sante parole nelle quali mi trovo palesemente in accordo al 99% ....dimissioni ....mmm credo che il vocabolo l'atto ...ultimamente sia stato eliminato dalla treccani.....Carletto un giorno vorrei vederti con la giacca anche se decisamente trash con scritta schiena ITALIA ....viva l'Italia sempre
Vincere l'Europeo ha fatto peggio che meglio ma non ci rinuncerei MAI. Vincere con la nazionale è calcisticamente parlando la cosa più bella che si possa vivere. Purtroppo i problemi c'era e sono rimasti, probabilmente anche senza la vittoria dell'Europeo saremmo allo stesso punto di oggi. La causa dei problemi è chi sta attaccato alle poltrone e non le molla per niente al mondo..
confermo e purtroppo tipico per l'Italia: tanto blablabla e niente fatti.. "si dovrebbe, bisognerebbe" ecc. ecc. Dovete FARE!! ci voglioni i FATTI!! L'Italia, campione sempre nel trovare delle scuse!
Saluti dalla Svizzera!
Secondo me uno dei problemi principali della nazionale è la mancanza di giocatori provenienti da ex colonie: i giocatori più performanti nel calcio di oggi sono quelli fisici e veloci, con la tecnica in se si va poco lontano. Vedasi la francia che è quella potenzialmente nettamente più forte, quanti giocatori di questo tipo abbia: mbappe thuram coman fofana maignan saliba ecc….. o il brasile ecc…. E così per il calcio di club. Quindi è inutile cercare cause e concause, secondo me il problema principale è questo e ovviamente non è risolvibile
piu o meno è come dici tu. i soldi ci sono, ci sono sempre stati, a volte piu a volte meno, solo che il problema è che si perdono per strada, e quando arrivano non è mani nelle mani giuste. se dai soldi a quelli che ci sono ora 9 su 10 si intascano tutto o quasi. l'itaglia
Se davvero si volesse cambiare le cose il progetto sarebbe rivolto all'europeo del 2032 in casa. Le partite dei prossimi 7 anni andrebbero usate come stage in quest'ottica e da ORA andrebbero convocati solo under 25 che nel 2032 saranno al top. Il CT è secondario, bisogna prendere atto che a breve termine non ha senso darsi obiettivi, tanto anche ai prossimi mondiali non ci si va.
Una volta il calcio nasceva in strada, adesso nelle scuole calcio (a pagamento). I ragazzini che giocano ancora a pallone lo fanno per due ore a settimana non per tre o quattro al giorno in strada o negli oratori ed è così da quando sono arrivati gli smartphone. È uguale anche per le altre nazioni ma la differenza di Francia, Germania, Inghilterra etc a noi le seconde generazioni fanno schifo e quindi non ci arrivano nemmeno alle giovanili.
Colpe (senza nemmeno guardare il video e nell'ordine seguente):
1. Mentalità italiana da 4 soldi di far giocare i fenomeni fin da piccoli invece di dare spazio a tutti, perchè l'allenatore della parrocchia deve vincere il torneo dell'oratorio
2. Settori giovanili scarsi, prime squadre che puntano su giocatori esteri ultra 30enni invece di giovani italiani promettenti, che spesso finiscono tra le riserve o in serie B
3. Far sì che Mancini si dimettesse
4. I giocatori che giocano 60 partite all'anno e si pretenda che rendano durante l'estate (anche le altre nazionali vanno a ritmo basso se vedete)
5. Spalletti che cambia 4 formazioni in 4 partite, sintomo di non avere la situazione in mano
6. Mancanza di leadership nello spogliatoio, mancano i classici Chiellini e Bonucci della situazione
E le colpe dell'indagato a Roma per autoriciclaggio, quello che dopo la sconfitta con la Macedonia disse: "Adesso le riforme"?
Mancini ha fatto bene ad allontanarsi da questo elemento, onde evitare di immischiarsi in questo calderone di interessi privati e politica.
Xhaka ha giocato 63 partite quest'anno finora, ed ha portato a spasso l'intero centrocampo italiano, dove figuravano nomi come Barella, un "incrocio tra Pirlo e Gattuso" ma anche "un mix tra il primo Kroos ed il primo De Bruyne", come lo hanno descritto i pennivendoli italici.
Sulle ultime 2 concordo, ma sono marginali rispetto ai problemi indicati sopra. Il pesce puzza sempre dalla testa.
per far si che gravina se ne vada a casa toccherà aspettare marzo con le elezioni, quando mai si sarebbe dimesso prima
Il problema è che in Italia i successori di chi si dimette o viene allontanato sarebbero anche peggio
Il problema è il movimento calcio, troppo poco lungimirante, che vendono i giovani subito appena sanno farr qualcosa perché servono soldi, troppa tattica già a 9 anni, dove le giovanili lavorano e poi si ferma tutto tra serie A (il decreto crescita è stato un disastro e pure ingiusto), per non parlare della nazionale maggiore (ma.non possiamo giocare con due punte magari?).
Non vedo l’ora che ci tolgano l’assegnazione dell’europeo, sarà un altro “bellissimo” trofeo da mettere nella bacheca della FIGC.
A mente fredda provo a scrivere, perché ieri mi era impossibile farlo.
La situazione è peggiore della esclusione del mondiale contro la Macedonia. Fallimento totale in tutto.
Partendo da Spalletti: che pensasse più alla tecnica e alla tattica che a fare il filosofo, ha trattato dei giocatori professionisti milionari come dei boy scout. Tanto cortorno per tentare di fare gruppo in una situazione molto caotica. Blocco Inter visto come i nuovi campioni del mondo; pre europeo Barella fieramente ha detto che è meglio che non ci siano giocatori del Milan in Nazionale. Sono abbastanza sicuro e certo che nessun giocare del passato dei vari blocchi abbia detto mai un qualcosa del genere e questa situazione di "campanilismo" si è vista benissimo in queste partite. Praticamente gli interisti si passano la la palla tra di loro e basta. Di Lorenzo (sicuramente non in forma) avrà ricevuto passa dai piedi di Barella e Bastoni forse 2 volte in 4 partire. Per me in nazionale sono tutti uguali ed esulto per tutti, ma sentire queste parole e vedere questo atteggiamento è orribile. Aver quasi santificato e reso dei martiri per i loro problemi fuori e dentro il campo (Acerbi, poi infortunato, e Fagioli).
Come da tradizione tutti quanti hanno ben pensato di rimanere attaccati alle loro sedie e non cambierà nulla, nessuno si è preso una minima responsabilità dimettendosi. Una bella figura ha fatto il calcio, ricordiamo che è sport nazionale. Nazionali di club troppo dipendenti da giocatori stranieri, pochi settori giovanili, stadi rimasti a Italia 90. Nelle altre competitzioni invece l'Italia viene rappresenta in modo incredibile; dalla atletica al tennis. A me dispiace sia per gli emigrati in Germania e nel mondo, che hanno duvuto vedere questa nazionale (campione d'Europa in carica) e per i giovani e giovanissimi che non sanno cosa significa vedere e vivere l'Italia a un mondiale di calcio. Per il futuro e per il prossimo mondiale ho molto paura.
Ieri in campo di interisti ce ne erano tre. Solo nelle teste degli ossessionati si parla di blocco Inter. C'erano anche tre romanisti (blocco Roma...) e due juventini ( blocco juve....) Quella di Barella prima degli europei sulla mancanza di milanisti era una battuta.....e poi chi del Milan dovrebbe giocare in nazionale? Comunque si è vero è colpa dell'Inter.....però l'Italia non gioca un mondiale dal 2014....colpa del blocco Inter di sicuro........mah
Penso come dici tu che se non crei quell’ambiente sano dove “io ucciderei per te e tu uccideresti per me” non si può pensare di poter fare strada…dai club alle nazionali l’unione ha sempre fatto la forza…se i giocatori (che alla fine sono ragazzi di 20/25/30 anni) non si divertono e non riescono a tessere rapporti personali aldilà dei 90’ giocati purtroppo si perde, si gioca male e si fanno figuracce. Come dici tu la sconfitta ci sta ma siamo l’Italia, campione europea in carica, non puoi permetterti di scendere in campo con la Svizzera con la paura…l’Italia non ha mai avuto paura o timore di nessuno (Brasile, Argentina Francia Germania e Spagna le abbiamo sempre affrontate a viso aperto) e quindi ha sempre affrontato le partite con coraggio…perdere così senza idee e senza palle fa male…
Italia under 19 campione d'Europa in carica, under 17 anche, under 20 vice campione del mondo. I giovani forti ci sono, solo che non conviene economicamente su di loro, semplicemente
Come al solito non pagherà nessuno, perché il calcio è anche politica, e i politici non lasciano mai le cadreghe!
Ancora siamo credito a questo sistema calcio? Davvero non è meglio il calcio giocato da noi, in campo o con il pad?
In pratica l’atteggiamento della squadra in campo è ESATTAMENTE l’atteggiamento dei Dirigenti fuori. Poi è quello dei politici. Un sacco di chiacchiere. Non tifo questa Italia, né dentro né fuori dal campo.
Era meglio avere Super Mario Balotelli, almeno era “vero”..
In tutto cio nessuno parla che non abbiamo ancora gli stadi per l' europeo 2032
Erano già tutti in vacanza!!!! Lo dico da settimane appena dopo la prima partita, questi dopo il campionato avevano gia' la testa alle ferie ,altro che' europeo... non vedevano l ora di andare e partire per chissà dove...
Nonostante la squadra era giovane,forse male assemblata,giocatori fuori ruolo, spalletti che non ha capito nulla, tutto ciò che volete ma restano pur sempre giocatori di serie A che dovrebbero garantire una certa prestazione e invece il nulla cosmico!!! Quindi alla luce di tutto ciò mi convinco sempre di più che questi avevano la testa alle vacanze, perché non ho visto rabbia,grinta,voglia di vincere,di lottare, orgoglio... nulla di tutto questo ho visto... avranno le loro colpe Gravina e Spalletti e company ma qui la voglia dove stava ??? Dov'era???