Visto che si è parlato di gentilezza ed educazione, riporto un episodio che mi è capitato. Lavoro in una gelateria artigianale e alcuni dei nostri gusti ( tutta la frutta e il fondente) sono vegani. Lavorando al banco, è mio compito saper gestire le richieste dei clienti con educazione e pazienza, e mi piace anche proporre opzioni e abbinamenti che si adattino a tali richieste e per evitare contaminazioni stiamo attenti anche agli strumenti che usiamo. Finita questa premessa: una ragazza entra in negozio e gentilmente chiede delle opzioni vegane, io le spiego i vari gusti e le preparo il gelato (con cono vegano). Una signora di fianco inizia a prendere in giro la cliente, dandole della scema perché il gelato vero "deve avere il latte e la panna". Mi sono permessa di mettermi in mezzo e ricordare alla signora che il sapore della frutta lo si gusta in purezza se il gelato è senza latte, ed è anche più digeribile e dissetante, ma che soprattutto ognuno ha i propri gusti e fa le proprie scelte. La signora è andata via offesa, ma almeno la mia coscienza era in pace e avevo difeso una persona che non aveva fatto nulla di male. Tra l'altro questa ragazza è tornata spesso ed è ormai una cliente fedelissima, e gentilmente si presta come assaggiatrice per nuovi gusti vegan che vorremmo proporre. A volte essere gentili ed educati è la più importante forma di maturità e rispetto.
visto che lavori in una gelateria, mi spieghi qual è la difficoltà per le gelaterie di fare altri gusti in modo vegano oltre alla frutta e al cioccolato fondente? Ogni volta la risposta è sempre la stessa ("gusti alla frutta e cioccolato fondente"), cosa gli costa usare un altro tipo di latte per fare altre creme? Il latte è facilmente sostituibile con un latte vegetale o cambierebbe totalmente la procedura?
@@andreabelli6589 Non posso parlare per le altre gelaterie, però dove lavoro proponiamo qualche opzione vegana a base di latte di mandorla (che proponiamo a rotazione con altri gusti). La difficoltà principale che abbiamo noi è lo spazio, perché per lavorare gelati vegani è necessaria una gelatiera a parte (per evitare contaminazioni) quindi non basterebbero più due macchine distinte (una per le creme e una per i gelati alla frutta) ma ne servirebbe una terza per sostenere una produzione giornaliera di diversi kg di gelato. Inoltre serve spazio nel banco dato che si aumenterebbero i gusti disponibili. Questo è il primo motivo, diciamo logistico. Per quanto riguarda la produzione vera e propria, il latte animale contiene una percentuale di grasso più alta rispetto al latte vegetale, quindi le ricette vanno adattate e provate, a volte rischiando di dover sprecare molta materia prima prima di avere un risultato ottimale. Io parlo di gelato artigianale, che non prevede uso di miscele preparate, quindi quasi ogni mattina dobbiamo produrre ciò che poi venderemo durante la giornata. Per quanto possibile cerchiamo di usare ricette che sappiamo essere di facile produzione (quindi stabili, dalla giusta consistenza, e che soddisfino gli standard di produzione che ci imponiamo) e che incontrino le richieste dei clienti. Sappiamo che molti dei nostri clienti vegani e non gradiscono gelati a base di latte di mandorla, quindi spesso proponiamo variazioni con questa base. Abbiamo provato anche con basi al latte di riso che però hanno una consistenza che non tutti hanno gradito, e alla fine l'abbiamo eliminata perché finivamo per buttare via molto prodotto, che risulta in uno spreco di risorse e economico. Spero di averti dato qualche risposta un po' più soddisfacente, anche se ribadisco parlo solo della mia esperienza.
@@andreabelli6589 Ne approfitto per dare anche una risposta breve. Il sistema di produzione del gelato artigianale, diciamo le fasi di produzione, possono sembrare uguali da un gelato "normale" e uno vegano, ma appunto bisogna valutare la compatibilità tra ricetta e latte vegetale scelto, quindi sì a volte la ricetta viene un po' stravolta e integrata con altri ingredienti (sempre vegan, chiaramente) per rendere la ricetta finale gustosa ma anche della giusta consistenza per essere lavorato e servito. Alcuni gelati alla frutta contengono latte perché permettono di "tagliare" il costo della frutta, dato che il latte animale avendo una percentuale di grasso aumenta il volume del prodotto finito usando meno frutta. Ormai le gelaterie più attente non seguono più questa pratica, però è sempre meglio chiedere al personale.
@@seagulldancer4042Grazie, mi sembrava giusto mettere in chiaro che spesso da dietro il bancone (che sia gelateria, bar o altro) capita di assistere a scene abbastanza tristi e squallide, e personalmente è qualcosa che mi fa rabbia. Certe cose accadono solo per ignoranza e maleducazione e vorrei che nel 2020 certe scene siano solo ricordi e non la quotidianità.
Vorrei segnalare un episodio positivo anziché sempre negativi. Poche settimane fa mia sorella si è laureata e abbiamo festeggiato con una apericena. Tra gli invitati c'erano due ragazzi vegani e i proprietari sono stati super disponibili preparando tantissimi piatti vegani così buoni che tutti gli altri invitati hanno mangiato quei piatti oltre che quelli onnivori senza rendersi nemmeno conto della differenza. È stato davvero piacevole vedere che ognuno in quel locale poteva essere a suo agio con le sue scelte alimentari😊
Ciao! Non so di dove tu sia, ma magari potrebbe essere interessante per chi è della tua zona conoscere il nome del locale e la città in cui si trova, così magari a loro si fa un po' di pubblicità e i vegani tuoi conterranei sanno da chi andare! 👍
Anche a me è successa la stessa cosa molto positiva in un locale di Padova! Ho festeggiato la mia laurea in un'enoteca e dato che la mia ex coinquilina è vegana ho chiesto e sono stati più che disponibili, hanno preparato apposta un sacco di cose in più in modo che anche lei festeggiasse come tutti, sono stati veramente bravissimi! Al contrario in un altro posto in cui mi ero informata per il rinfresco la proprietaria mi ha risposto "capisco le allergie, ma quelle sono scelte, il menu è questo quindi mangerà quello che c'è". Inutile dire che, nonostante il posto mi piacesse, non l'ho nemmeno più preso in considerazione. Gentilezza, apertura e disponibilità cambiano davvero tutto! 💚
@@chiaracinquini9475 pensa che modo di ragionare.... se è un problema di salute ancora ancora si può fare, se invece è una scelta allora no, non merita attenzione. Come se lo scegliere e avere delle convinzioni non fosse sufficiente (anche perché non si diceva di stravolgere tutto, ma di offrire qualche opzione in più...). Giustamente un ristoratore può decidere che cosa servire o meno nel suo ristorante, ma ovviamente pure i clienti possono scegliere se andarci oppure no, quindi hai fatto benissimo a scartare quel locale a favore dell'altro, decisamente più disponibile! 👍
Domenica prima esperienza al ristorante da vegana! Un pranzo improvvisato senza prenotazione dove era previsto esclusivamente un menù turistico. Mi sono sentita in imbarazzo quando al cameriere che mi porgeva un vassoio pieno di carne gli ho detto che non mangio carne e ancora di più quando mi ha proposto di farmi fare una bella frittata e gli ho dovuto dire che sono vegana... “ah! Vegana...” mi ha risposto 😂 È stato gentilissimo perché mi ha fatto preparare un abbondante piatto di spaghetti con un sugo al pomodoro buonissimo! Una bella insalata e ... patatine! Al momento del conto (prezzo fisso con menù turistico) ha dimezzato la mia parte, offrendomi anche il caffè! 💚
Da turista.... Poi guarda cosa si mangiano gli inglesi che ci vivino. Stessa cosa di Bali, il paradiso dei figli di papà vegani, poi la cucina balinese e solo pesce e carne si ogni tipo. Si chiama moda
Leggo alcuni commenti che suggeriscono cose del tipo: se non lo mangiate non andate, ma perchè rovinarsi la vita cosi, non si deve pretendere, il cibo costa, al limite SALTATE LA PORTATA (...), una volta ho conosciuto un vegano che.... eccetera. Normalmente evito di infilarmi in controversie ma sento di dover dare i miei due pence on the matter. Chi sceglie una alimentazione a base vegetale sa che può andare incontro a dei disagi, che con poco sforzo possono essere minimizzati. Da parte mia io non do mai nulla per scontato e naturalmente so che ci sono dei ristoranti che non fanno al caso mio (ad esempio una churrascaria). Ma chiedere della polenta con sugo di funghi o di pomodoro, al limite, non mi sembra una pretesa assurda che peserà sul ristoratore della baita montana. La scorsa estate in un ristorante di pesce di ottimo livello mi hanno preparato dei piatti squisiti, tra l'altro con ingredienti certamente non costosi (giova ricordare a tutti che gli ingredienti di una cucina a base vegetale sono decisamente meno costosi di, ad esempio, un piatto di frutti di mare). Al momento della prenotazione, abbiamo semplicemente chiesto se era possibile avere opzioni vegane. Tutto qui, nessuna domanda in carta bollata e nessuna richiesta assurda di ingredienti COSTOSI che mandano in rovina il povero ristoratore, e nessuna ansia. Aggiungo che, soprattutto in occasione di pranzi di nozze e simili, l'atteggiamento del ristoratore normalmente è il seguente: antipasto di prosciutto e melone? beh, per il vegano (rompipalle), melone e via. Caprese? beh, a lui solo pomodoro. O verdure grigliate. Oppure salta la portata (!!!!). Ma a fronte di questo, la quota pagata è sempre la stessa. Per quanto riguarda lo "stai a casa tua, non è coerente mangiare nei ristoranti onnivori eccetera", vorrei ribadire che 'vegano' non fa rima con ghetto. Anzi, sono ben lieta di andare in ristoranti 'onnivori' e mostrare a tutti che si possono mangiare (e vendere ) cibi gustosi, vegani e con poco sforzo. E ben più di una volta ho visto persone guardare con invidia i miei piatti. Ho un'alimentazione a base vegetale da 26 anni, e ho vissuto ogni tipo di situazione, da chi ti offre il tonno a chi ti deride di fronte agli amici, a chi ti dice ma come puoi rinunciare a ...(grigliata, pesce, pizza con mozzarella eccetera) noncurante del fatto che tu stia PAGANDO un servizio. Mantenere la calma a volte è dura, ma penso sempre che ne valga la pena. Perchè solo continuando a chiedere, proprio come ha detto Carlotta, creeremo l'offerta. Aggiungo che in paesi in cui la cucina tradizionale si basa sui prodotti animali, nascono come funghi ristoranti plant-based di ogni tipo (penso ad Austria e Germania, ad esempio, dove ho mangiato cose squisite e non ho mai avuto problemi a trovare opzioni veg, nemmeno nei ristoranti 'onnivori'). Io credo sinceramente che nel 2020 qualsiasi ristoratore degno di questo nome debba sapere cosa significa alimentazione a base vegetale ed essere pronto ad offrire delle opzioni, e non perchè io abbia delle pretese, ma perchè ...il suo lavoro è cucinare, a pagamento, per dei clienti. Siamo tanti, e non siamo invisibili. Chiediamo e paghiamo un servizio, penso sarebbe sciocco non prenderne atto con serenità! Dei clienti soddisfatti fanno solo comodo. Proprio perchè ho molta molta esperienza, sin da bambina, vi posso garantire che le cose sono cambiate moltissimo, e in meglio. Continuiamo così. Per chi esprime scetticismo e derisione, provate a uscire dai vostri schemi. Potreste restare sorpresi.
Più che altro non capirò mai una cosa, soddisfare un cliente è facile, basta prendere delle verdure di un contorno, saltarle con la pasta ed ecco un ottimo primo e pure più veloce ed economico di uno di pasta al ragù.
ci sono tanti piatti della tradizione italiana che sono vegetariani e se non vegan, facilmente adattabili. Se qualche ristoratore si irrita, secondo me tanto vale non andare, non sa fare il suo lavoro.
Leggo molta maleducazione in quello che scrive. Non è perché si paga un ristoratore che si può pretendere da lui qualsiasi cosa. Se un piatto non è nel menù o pure essendoci non può essere preparato, la colpa non è del ristoratore.
Ciao Carlotta! Ho conosciuto te e Cucina Botanica da pochi giorni ed ho quasi finito di vedere tutti i tuoi video e sto leggendo le ricette sul blog. Mi hai trasportato letteralmente nel tuo mondo e mi hai dato la spinta per iniziare un'alimentazione più sana e rispettosa per l'ambiente, dando quindi moltissimo più spazio a pasti vegani. Settimana scorsa ho acquistato degli ingredienti per fare alcune ricette, la prossima cosa preparerò sarà un tuo dolce vegano :). Cucino per me, per la mia famiglia ed ho invitato anche un mio amico vegetariano a cucinare qualcosa insieme per portare delle semplici novità nella sua alimentazione. Devo dire che le ricette piacciono anche ai miei familiari, i quali probabilmente non abbandoneranno la carne, ma almeno mangiano delle cose nuove (e quindi meno carne). Ti volevo ringraziare per tutto il lavoro che fai per creare i contenuti che ci regali, dirti che sei bravissima e che il tuo impegno arriva anche a chi non è (ancora) vegano. ❤️
Sono onnivora, ma seguo assiduamente il tuo canale e amo le tue ricette. Fra qualche giorno ci sarà la cena del corso di laurea. Per la prima volta si potrà scegliere tra un menù onnivoro e uno vegano. Sono enormemente felice di questo piccolo passo!
Io lavoro nella ristorazione, e ho iniziato a seguirti perché mi sono trovata di fronte a una richiesta di un panino vegano e io non sono riuscita ad accontentarla e per me è stato come uno schiaffo in pieno viso! Lei gentilissima, io altrettanto e quasi in lacrime a non poterla aiutare... Allora ho deciso di informarmi e mi sono inbattuta in te! E da Aprile che non ti ho più lasciata😍... Sono onnivora, ma sto cercando di fare almeno un pasto al giorno vegano o vegetariano! Mi impegno per i miei figli e il mio pianeta che ci ospita tutti! Vorrei fare anche dei corsi di cucina mirata e avevo in mente di aprire un ristorante vegano qui nel viterbese dove abito! Ma chissà... Intato ti seguo e ti ammiro! 😘
@@valentinaforti4724 e allora quel cerco non ha molto senso! 😀La roba che non capiscono i nazi vegani é che noi onnivori abbiamo una dieta prevalentemente vegetariana...
Lord 😂😂😂 sarebbe da parlarne a voce! Esempio se sono da mamma è un casino, perché lei i prodotti animali li usa molto più di me! E spesso quando sei in giro mangiare è più conplicato... Ma come ripeto è un discorso vasto e bisognerebbe parlarne a voce! 😘
Potresti fare anche un video su come adattarsi quando sei a casa di qualcuno a mangiare? In particolare anche in occasioni come compleanni, natale, ecc
bellissimo video carlotta! Io un annetto fa in un bar/pasticceria avevo gentilmente chiesto se ci fossero dei dolcetti vegani, e la risposta è stata ''No, e qui i vegani non sono molto accettati'', con tono sprezzante. Scus??? Non mi sembra di aver chiesto l'opinione a riguardo, certa gente si diverte proprio a perdere clienti a mio parere
Io li sputtanerei in lungo e in largo come ringraziamento..che ignoranza...cmq confermo..non mi hanno detto queste parole ma me lo hanno fatto capire in ogni modo.. bè ogni volta che ci passo davanti il locale è chiuso.. chissà come mai! Ma li avevo sbagliato io..non avevo guardato le recensioni prima🙄
Oltre alla maleducazione dimostrata, penso che un bar che si rispetti debba avere diverse opzioni soprattutto perché ci sono persone che oltre a scegliere una dieta vegana (e non dovrebbero essere discriminate per questo) soffrono di allergie e intolleranze alimentari. Quindi in quei casi avrebbero discriminato anche la persona allergica? In questo modo perdono solo clienti e l'opportunità di ampliare la loro gamma di produzione. Si può sempre trovare un compromesso o una soluzione, basta averne la voglia e informarsi.
Il cameriere più sgarbato che è capitato a me è stato ad un matrimonio nel ristorante più rinomato e costoso della città. È venuto apposta al tavolo dove ero seduta per chiedermi 'per sua curiosità' io cosa mangiavo e quando gli ho risposto 'oggi va bene un piatto vegetariano (era x non dare troppo fastidio) ma in realtà sono vegana tutto il resto del tempo' ha risposto 'brava!' con tono acido, maleducato e da presa in giro e si è voltato immediatamente x andarsene senza che io potessi né ribattere né 'insegnare con il silenzio'. Aggiungo che, poco prima, al mio tavolo era passato direttamente il cuoco per avere chiarimenti, immagino, ma io ero in bagno. Tutto ciò ha suscitato l'ilarità generale e alcune delle persone al tavolo che non conoscevo non mi hanno mai rivolto la parola. Una signora invece mi ha detto 'la prossima volta è meglio che non dici niente e mangi quello che puoi mangiare'....certo...peccato che il regalo allo sposo l'avevo fatto come tutti gli altri e il menù era praticamente tutto onnivoro
Mamma mia Francesca che brutta esperienza: la maleducazione é condannabile sempre, sia quella del cameriere che quella della gente al tuo tavolo. Io l'avrei segnalato al proprietario del ristorante, discretamente, senza rovinare la festa agli sposi
@@elisabettadartardi5353 ho la sensazione che anche il proprietario del ristorante mi avrebbe dato poca importanza. Al sud Italia il vegano è ancora più strano che al nord, o comunque sicuramente più insultato rispetto a Milano o Monza. Sono due mondi diversi
@@DanielaIMP24 purtroppo è vero e soprattutto moltissime persone, non appena dici di essere vegano, iniziano ad esprimerti la loro opinione, come se avessi chiesto di essere salvata da chissà quale piaga. Ma tempo al tempo, le cose cambieranno... La gentilezza secondo me è l'arma migliore e spiazza sempre chi vorrebbe metterti in imbarazzo
@@Nick_frusciante quando si invita qualcuno bisogna metterlo in condizioni di avere un trattamento equivalente agli altri. Non sono pretese è solo educazione. Che tu non sembri avere
Onestamente, se vi prendono in giro quando siete al ristorante e fanno battute, dovreste alzarvi e andarvene. I camerieri e i ristoratori stanno facendo un lavoro e sul lavoro si serve ogni cliente senza fare commenti, occhiate o cose varie. Carlotta, forse tu sei molto paziente, ma io non sarei stata assolutamente in silenzio. Capisco che magari se uno è con amici non vuole creare una situazione di imbarazzo, ma porcaccia miseria vivi e lascia vivere!! Da onnivora io sono una strenua difenditrice della libertà e scelte altrui, pertanto sentire questi episodi mi dà molto fastidio.
Infatti, stavo per scriverlo. Io sono stata offesa in un ristorante da un cameriere obeso che mi ha detto che dovrei ordinare qualcosa con la carne perché secondo lui ero troppo magra (avevo il peso nella norma), gli ho chiesto come si permette di farsi i fatti miei e sono uscita. Stare in silenzio è una forma di accettazione... Poi, ovviamente si può lasciare anche un commento online sul loro sito web. Ci tengono alle stelle quindi magari in questo modo inizieranno a pensarci due volte prima di offendere i clienti...
Grazie mille Carlotta, a mio avviso questo è uno dei video più utili fin'ora pubblicati per il veganuary, non solo per gli ottimi consigli che dai, ma anche per sponare le persone a non vergognarsi di questa fantastica scelta, anzi a cercare di "mostrarla" con orgoglio e con la tua incredibile gentilezza anche a chi non la conosce o ne sa poco fuori dal nostro ambente abituale. Non c'è niente di male a chiedere e a proporsi in maniera cordiale, anzi sarà proprio questo che lascerà un impatto più che postivo. Ammiro tantissimo la combinazione di tenacia, rispetto e gentilezza che ti contraddistinguono, devi veramente andarne fiera! E grazie per avermi fatto conoscere e innamorare di questo stile di vita che ho deciso di adottare dopo aver conosciuto il tuo canale. Continua così, sei un forza!
È vero che il silenzio è la migliore delle risposte. Ma per esperienza ti dico che non sempre viene inteso: a volte (e non poche) si pensa che a fronte di battute spiacevoli, se il destinatario tace, ha incassato la frase e non risponde perché ammette l'errore. Io consiglierei di rispondere, sempre educatamente e con gentilezza, che ciascuno/a fa le scelte che ritiene più opportune per sè. Grazie
Grazie per questo video utile e amorevole come sempre! :) Oltre alle APP che hai consigliato, c'è VEGANMAPS che è italianissima e molto molto più aggiornata e ricca (rispetto a quelle citate del video) di indicazioni per ristoranti, hotel, bar, pizzerie, ecc. (100% vegan, vegan e vegetariano, opzioni vegane). Ci sono anche suggerimenti per l'estero. PS: a proposito della pizza, per esperienza personale, consiglio di chiedere sempre (se non indicato nel menu) gli ingredienti dell'impasto della pizza! Ho scoperto che in Italia c'è questa strana abitudine di aggiungere latte, strutto o uovo nell'impasto senza indicarlo e chiamando il risultato comunque "pizza", anche se secondo me non potrebbero farlo.
@@aleinwonderland3457 per fortuna non tutti aggiungono ingredienti "strani" all'impasto, la maggioranza non lo fa. Se si è allergici credo sia sempre meglio chiedere visto che si rischia di stare male anche seriamente.
Non sono ancora riuscita ad adattarmi ad una dieta vegana ma è assolutamente uno dei miei prossimi obbiettivi. Nel mentre guardo tutti i video di Carlotta e provo le sue ricette ahahahah L'idea del cambiamento mi spaventa sempre di meno devo dire. Come sempre, grazie ❤
Sono diventata vegetariana a dicembre 2018 e per mesi, piano piano, ho cercato di ridurre il più possibile anche gli altri prodotti animali (soprattutto quando ho la possibilità di mangiare fuori). Col nuovo anno ho deciso di fare quel piccolo passo e diventere ufficialmente vegana. Questo video mi è veramente molto utile perché a volte mi trovo disorientata in ristoranti che magari non conosco, soprattutto per le app che hai consigliato e che non sapevo esistessero! Mi continui a salvare tantissimi pranzi e cene con i tuoi video fantastici, calmi e sempre d’ispirazione e ogni volta che faccio una tua ricetta riesco a sorprendere persino mia madre, che guarda i tuoi video insieme a me! Un bacio🥰
In caso di battute infelici da parte dei camerieri/proprietari per me l'unica risposta è: far presente che non è un atteggiamento professionale, alzarmi e andarmene. Se certa gente non capisce le motivazioni etiche della scelta vegana, senza dubbio capirà che non rispettarla li farà guadagnare meno soldi (e di certo non i miei)
Ciao Carlotta, ieri sera a gran stupore ho trovato un burger vegano in un posto dove fanno solo hamburger! È nato come posto un po più salutare dei soliti fast food perché la carne è solo dell'Alto Adige e la macelleria è dietro al ristorante. Il pane è artigianale e con molte farine differenti e bio ma in ogni caso carne di manzo. Sono partita con mio marito da casa pensando di prendere insalata e patate per rimanere più veg possibile invece ho trovato un volantino sul tavolo che ora fanno anche questo buonissimo ed era buonissimo burger di barbabietole rosse. Che bello!
Grazie per i consigli che ho seguito e mi sono state utili. Devo dire che i ristoranti dove sono stata si sono messi a disposizione con curiosità e serenità.
Mi sento tirata in causa😂 faccio la cameriera in un ristorante specializzato in pesce, quando capita qualche cliente vegano/vegetariano la scelta diventa limitata ! In particolare mi ricordo una ragazza americana che si era molto risentita di questo, al punto di rispondermi malissimo dopo 20 minuti che mi scervellavo per trovare qualcosa che le andasse di mangiare, da allora ammetto che la frase " ah comunque io sono vegano" un po' di ansia da prestazione me la fa venire hahahahaha Avvisare prima è sempre una buona idea, è meglio per il cliente che non si trova a mangiare la solita pasta al pomodoro e per chi lavora che è preparato in anticipo😊
A me, purtroppo, è successa una brutta avventura in un bar nella mia città a Catania. Ho chiesto un cornetto vegano e me ne hanno portato uno integrale insistendo che fosse vegan, senza latte, uova ecc.. Allora, mi sono finta intollerante al lattosio e lì, guarda caso, mi hanno detto che si erano sbagliati e si sono scusati. Inutile dirvi che erano già iniziate battute e sguardi da cafoni.
Io sono intollerante al lattosio e delle volte secondo me mi fregano, l’ultima volta all’inizio non avevano un cornetto senza lattosio poi ad un certo punto è uscito..da quella volta dico di essere allergica!
Io sono di Ct, in alcuni bar pensano davvero che integrale e vegano siano la stessa cosa! Anche se, dopo che glielo dicono in 10, dovrebbero capire che non è così! Una volta ho preso una granita alla mandorla (di quelle buone e cremose) che mi avevano assicurato essere senza latte e sono stata malissimo (oltre che vegana, sono proprio intollerante al latte), quindi immagino che il latte ci fosse. Se fossi stata allergica sarei morta probabilmente! Per questo talvolta dico che sono allergica, forse ci fanno più attenzione.
@@veganfoodcorner secondo me questo accade perchè molte persone pensano che chi sceglie di seguire un'alimentazione vegana lo faccia solo per motivi di salute.. accade quando si è ignoranti (NON come offesa ma nel reale senso della parola: "non conoscere") circa l'ideologia che ci sta dietro :)
Il problema non è solo per i vegani... 5 anni fa ero in allattamento, mia figlia era intollerante alle proteine del latte, quindi io, fonte del suo cibo, non potevo mangiare latticini ma nemmeno carni di animali che producono latte. Ero in montagna in Trentino e in un ristorante non c'era una sola opzione adatta, solo insalata! Vuoi gli ormoni dell'allattamento, vuoi la preoccupazione per la salute di mia figlia, ma avrei volentieri pianto lì a tavola e ancora oggi ricordo quel momento con un peso sullo stomaco infinito
@@Nick_frusciante non pretendevo proprio niente. Anche una pasta all'olio sarebbe andata bene, ma non c'era nemmeno quella. Aggiungi poi che io non sono nemmeno vegana e non poter mangiare nulla perché altrimenti sarebbe stata male mia figlia ha dato il colpo di grazia al mio umore già sotto i piedi.
Quando sono stata a Grado ho spesso ordinato polenta alla griglia con verdure grigliate, pomodorini e rucola. Piatto semplice, buono e bellissimo da vedersi mentre gli altri lottavano con il loro ossobuco marrone-grigio... I bambini presenti, si sono subito sentiti attirati dai colori del mio piatto. Nella città austriaca in cui abito, grazie alla grande richiesta, stanno aprendo altre filiali che offrono gusti unicamente vegani. Sono fruttati e buonissimi.
Forse bisogna solo stare attenti allo strutto/sugna, non so se anche lì viene usato come capita talvolta in Campania (con la sugna fanno i taralli, un po' come in Romagna che mettono lo strutto nella piadina). Da voi si utilizza il grasso animale nei prodotti da forno? 🤔 Io adoro la cucina pugliese... le orecchiette con le cime di rapa, la purea di fave, tutte le verdure, i taralli... slurp! Se a Lecce facessero pure il pasticciotto vegano sarebbe il paradiso!! 😄😋
@@Silvia-rf4yd niente grasso animale, solo olio d'oliva😊 penso che prima o poi faranno anche la variante vegana del pasticciotto dato che negli ultimi tempi si sta sempre più cercando di venire incontro a chi segue questa dieta (se non l'hanno già fatta,non sono salentina quindi non so). Comunque la purea di fave, rigorosamente con le cicorie, è uno dei miei piatti preferiti 😂
Silvia 73 Che bei ricordi, a Lecce ricordo il rustico, è la stessa cosa del pasticciotto? Andai 25 anni fa da onnivora, se lo facessero Vegan io ne mangerei ogni giorno 😍W la Puglia!
Ciao Carlotta! Ti seguo da pochi giorni e mi sto guardando tutti i tuoi video 😍 complimenti! Grazie per le dritte! Io sono vegetariana da sei anni e sto provando a diventare vegana... Ma ho diverse intolleranze tra cui quella al glutine, la più tosta, e la soia. Le altre un po' meno... Quando esco di casa è un dramma 😅 cerco di mangiare sempre a casa o vado dove conosco... Ora vado a vedermi le app 😘Grazie ancora!
Ciao Carlotta! Sicuramente la scelta del posto è fondamentale, o perlomeno il chiamare prima se si hanno dubbi (lo faccio sempre anch'io, se non sono sicura!). Sul dichiarare di essere vegana, anch'io come te all'inizio non lo facevo espressamente, perché quasi mi sentivo a disagio 🙄... ora invece sì, lo dichiaro apertamente, perché spero che così pian piano le cose cambieranno! 👍😄 Comunque in genere sono fortunata, ho trovato sempre personale disponibile e gentile (magari non preparatissimo, sai tipo "ma il pesce però allora va bene, no?" 😄, ma gentile si). A me sembra che le cose stiano migliorando, in genere trovo sempre delle scelte perfette anche per me! 😋
Se siete a Bologna attenzione che in quasi tutti i prodotti da forno c'è lo strutto, così come in molti impasti di pizza e in molte brioche del bar (che quindi non sono neanche vegetariane). E qualunque zuppa di legumi, se tradizionale, sarà fatta con le cotiche. Per il resto (mia esperienza nel resto d'Italia): i ristoranti asiatici mettono spesso salsa di pesce/ostrica come insaporitore, meglio quindi chiedere sempre. Se si tratta di ricette tradizionali è sempre bene leggere come vengono di solito preparate, tipo le orecchiette alle cime di rapa hanno sempre l'acciuga nel sugo. Al ristorante si va tranquilli con pasta al pomodoro, bruschette e verdure grigliate. Altrimenti anche i kebabbari vanno bene, basta scegliere i falafel. Non usano quasi mai l'uovo e basta evitare le salse per evitare latticini.
Ciao! Io lavoro in ristoranti da diversi anni e quando mi chiedono alternative vegane o anche vegetariane e non le abbiamo a disposizione o non possiamo modificare un piatto mi infurio con gli chef o i cuochi, perché è una mancanza di sensibilità! Ma hai ragione molti non capiscono le esigenze altrui
@@Nick_frusciante mi sono resa conto che ho usato un concetto sbagliato! Riformulo... Quello che intendevo era che molto spesso nei menu giornalieri (quindi il menu che viene cambiato di giorno in giorno a pranzo solitamente) non viene nemmeno calcolata l'opzione vegetariana. Mi è capitato che persone, che non mangiassero carne, pesce o derivati animali, mi chiedessero di modificare un piatto e la risposta da parte della cucina era negativa ed irremovibile, di conseguenza ho assistito a gente che si alzava e usciva dal ristorante. Questo non è professionale. Tutto qua... Hai ragione principalmente lavoro in sala, ma ho affiancato cuochi e chef per diversi periodi, di certo non ho avuto un'esperienza completa, ma so come funziona una cucina e so che molte volte la leggerezza con cui non si esaudisce una richiesta semplicissima e fattibile, è all'ordine del giorno. Spero di essere stata più chiara. 😊
@@Nick_frusciante se la mettiamo sul piano economico penso che di fronte a una richiesta del genere un ristorante ci risparmierebbe pure, evitando di usare prodotti di origine animale.. quindi non è che il discorso fili molto
Io mangio poco fuori, ma ho avuto esperienze varie! (Abito in Sicilia) La più bella a un matrimonio tempo fa, dove, solo per me, il ristorante ha preparato un menù a parte con una portata vegana per ogni portata standard ed era tutto fantastico! Io mi sono profusa in complimenti agli sposi e al cuoco. Altra esperienza positiva in ristorante in Puglia, dove parlando con il cuoco direttamente, abbiamo concordato un risotto agli agrumi e mandorle, che era buonissimo e che spero abbiano messo nel menu. Ora qualche esperienza meno bella: alcuni ristoranti, anche avvisati prima, oltre all'insalata e a verdure bollite o grigliate, non hanno saputo farmi avere nulla; un paio di volte sono riuscita a mangiare solo patatine fritte perché tutto il menù prevedeva latticini, uova o carne e persino la pasta era tutta all'uovo; in un posto me ne sono dovuta andare perché l'unica cosa che avrei potuto mangiare era l'insalata ed era finita! Non ho mai incontrato gente maleducata tra i camerieri, ma forse perché sono bella cresciuta e perché esco poco, e a volte preferisco non dire che sono vegana perché temo mi sputino nel piatto!!! Una volta mi è capitato questo, in un locale piuttosto rinomato: stavo seguendo una dieta senza glutine oltre che ero già vegana... Intanto ricordo un po' di fastidio in chi stava prendendo le ordinazioni alla mia domanda se ci fosse qualcosa di vegano oltre all'insalata e alle verdure grigliate e poi il panico quando ho optato per la pizza chiedendo se avessero l'impasto senza glutine. Questo cameriere penso non sapesse cosa significava vegano e non avesse idea nemmeno di quello che avrebbero potuto fare (essendo un locale di livello alto, questa cosa secondo me al giorno d'oggi non dovrebbe succedere), comunque alla fine ho preso la pizza con la salsa e le verdure e avevano l'impasto per la pizza senza glutine, era di quelli surgelati, me lo hanno servito nemmeno scongelato bene. Su quel posto ho messo una bella X.
Da onnivora ma intollerante al lattosio sono enormemente grata al fatto che il veganismo si stia diffondendo perché riesco a trovare cornetti senza latte e derivati ormai ovunque 😂 Ammetto però che ordinando al bar cose vegane qualche occhiataccia me la sono beccata, quindi massima solidarietà ❤️
sono cosí felice che anche grazie a te ho avuto il coraggio di parlare ai miei genitori del mio voler diventare vegana ma ora mi accontento di un piano alimentare vegetariano finchè non tornerò al mio peso forma, ti ringrazio e non vedo l'ora di fare il grande passo verso il veganismo 🌱
Lavoro come cameriera da più di dieci anni e conosco benissimo la reazione della cucina (in una trattoria con cucina tipica, ad esempio) quando entro e chiedo un menù o dei piatti per un* cliente vegan..ho imparato ad antepormi, proponendo direttamente al cliente modifiche o combinazioni gustose! Spesso nelle cucine quando si dice VEGAN si crea il terrore per nulla, basta solo qualche accorgimento e creatività. Inoltre se il/la cliente vegan fa parte di una tavolata evito di comunicare dal capo del tavolo "urlando" a tutti per evitare eventuali imbarazzi (non puoi mai sapere se è una tavolata di amici intimi o no..) Detto questo, se per caso dovessi sentire un collega che si permette di fare battute ad un cliente sulle sue scelte alimentari probabilmente gli farei una bella sturata di orecchi, perché non è né professionale né simpatico.
Ciao, io sono intollerante ai latticini e, per necessità, devo sempre controllare tutti gli allergeni. Per una questione di gusti, quasi sempre preferisco scegliere piatti senza carne perché la trovo molto indigesta. In vacanza a Barcellona mi sono imbattuta nella catena di ristoranti Vegetalia, con esclusivamente proposte vegetariane e vegane. Che meraviglia, tutto quello che ho assaggiato era buonissimo! Purtroppo non sono presenti in Italia ma spero arrivi presto qualcosa del genere...
Ciao Carlotta 🌸 Grazie degli ultili consigli 🌸 Molti piatti della tradizione, se non addirittura vegani, sono almeno vegetariani ❤️ A me viene in mente per esempio la focaccia genovese: semplice, o con salvia o con cipolle, o quella di Recco con il formaggio; la farinata di ceci che si fa, per quanto ne so, in Liguria, Toscana e Piemonte; la panissa di ceci ligure; tutte le torte di verdura tipiche della Liguria; il pesto genovese, la salsa di noci ligure, il sugo "semplice" di pomodoro; qualunque pizzeria, come dicevi anche tu, offre proposte vegetariane e vegane; la pappa al pomodoro toscana; la polenta con sugo di pomodoro "semplice" o con i funghi porcini; il castagnaccio è un dolce vegano, ligure e toscano... E si potrebbe continuare con una lunga lista.. Sarebbe carino poter portare nuova luce su tutti i piatti della tradizione, che "senza saperlo" forse :) sono vegetariani e vegani, non trovate? 🌸 Io mangio vegano per motivi principalmente di salute (per altro ho anche allergie/intolleranze) ed anche l'aspetto etico mi sta a cuore. A me è capitato di entrare in un'osteria di provincia, aperta "di recente", per cena, ed era stata, per necessità, una scelta dell'ultimo minuto. Quella sera, sui tavoli avevano persino la lista degli allergeni contenuti nei vari piatti, il che faceva ben sperare. E invece incredibilmente ogni piatto conteneva uno o più di quegli allergeni, persino il pane era solo al latte e ogni tipo di pasta da loro proposto era all'uovo, riso non ne avevano, patate nemmeno, solo del puré già pronto con latte e burro. Quindi non si poteva nemmeno chiedere di togliere da un piatto un certo ingrediente.. A fatica sono riusciti a mettermi insieme un'insalata, inesistente sul menù.. Secondo me, tanto di più al giorno d'oggi, non si può non considerare di avere in menù opzioni vegetariane, vegane, senza glutine e prive di allergeni, perché sempre più persone si scoprono allergiche/intolleranti a certi alimenti o comunque scelgono di abbracciare l'alimentazione vegetariana e vegana, sia per salute o per etica.. A perderci sono innanzitutto i ristoratori, oltre alla difficoltà e al disagio non indifferente che possono incontrare i consumatori. In un'altra occasione, in una pizzeria dove non ero mai stata prima, avevo chiesto una pizza con base integrale, non l'avevano e mi è stato risposto in tono sprezzante che loro non erano per le cose moderne (???) e che farina integrale non ne avrebbero usata mai, ero con amici e mi sono adeguata, ma non ci andrò mai più.. Nonostante a volte non sia facile, sono convinta anche io che sia necessario portare al mondo la nostra influenza con gentilezza e con il sorriso ❤️
Come si può rispondere male a una persona dolce e gentile come te ?Sei educatissima e traspare molto ❤️E il consiglio sul silenzio ...te lo rubo ...dato io spesso sono una che risponde a tono😂
Qualche mese fa sono stato ad Edimburgo ed è il paradiso, tutti i menù sono strutturati nello stesso modo quindi hanno gli stessi simbolini per vegani/vegetariani così non è difficile trovare un piatto adatto e comunque è pieno di opzioni vegane da tutte le parti
A Masera c'è un ristorante che si chiama "il divin porcello" che oltre alla carne fanno anche piatti vegani/vegetariani e sono rimasta colpita nonostante fosse zona "montagna" e c'era la zuppa di legumi che era buonissima , la minestra di verdure con pan grattato e gnocchi alla farina di castagna! Anche al messicano si trovano alternative e per fortuna questa ampia scelta si sta allargando :)
@@francapasi3099 vabbe Basta chiedere. Non si puó pretendere tutto. Poi ci Sono vari tipi di vegani e vegetariani. Alcuni vegani se c é del formaggio non fanno storie per una volta. Anche perché d altronde in montagna é piú complicato. Per questo é moolto piú facile essere vegetariani o flexiterian
Aggiornamento: le minestre e zuppe Sono tutte a brodo vegetale!! Ho scassato Alla cameriera poverina😂 mi son presa un tortino di mais e funghi 😍 quindi ci sono sia opzioni vegane che vegetariane!!
Per i più timorosi: io sono vegano da 8 mesi e, in questi mesi, sono stato in Spagna, Francia, Inghilterra, Olanda, Uganda, Tanzania e Stati Uniti. Applicando le tecniche proposte anche da Carlotta (spesso senza neanche chiamare prima) ho *sempre* trovato qualcosa per me. Anche nella baracchina piú sperduta! Non temete i ristoratori, che sono spesso gentili, e non dimenticate che i vegetali sono la base delle diete di tutto il mondo ;) provare per credere! Grazie Carlotta per questi bellissimi video, sono sicuro che aiuterà tantissimi a superare i timori iniziali e fare una prova!
Sinceramente da ex proprietaria di un locale non riesco a tollerare la maleducazione, che io sia vegana è un dettaglio, dal momento che , conoscendo bene il lavoro e quanto a volte sia sottovalutato sono sempre gentilissima e accondiscendente..inoltre ne aprofitto per consigliare a tutti ''mai offendere, controbattere o avere un tono aggressivo con chi ti porta da mangiare o da bere...'' per ovvie ragioni. Ma tutte le volte che mi sono sentita offesa, semplicemente mi sono alzata senza toccare nulla e una volta a casa ho fatto la recensione che si meritavano. grazie per i consigli
Ciao Carlotta , potresti fare un video mentre fai la spesa al supermercato ? Così ci fai vedere cosa compri! Io ci sto provando, ma non è facile , soprattutto se hai poco tempo! Grazie, sei fantastica 🌍🌻
Bisogna essere molto chiari. Anche io molto spesso ho evitato di essere troppo pignola e insistente, per non urtare la sensibilità di chi mi serviva e chi mi stava vicino. Il risultato è che ho mangiato varie volte una pasta al pomodoro, che in realtà era una pasta con un sugo cotto con un blocco di carne, di cui l'ultima volta è finito però un brandello nel piatto, facendomi capire cosa avevo mangiato tutte le volte precedenti.
Io in giro ho avuto problemi solo con l'ignoranza della gente, perché in giro qualcosa lo si trova sempre, anche se fossero solo le semplici verdure grigliate...ma chi rifiuta di capirti troverà ogni scusa come se lui si cibasse di carne e formaggio h24, mentre conosco onnivori che mangiano molte più verdure di me...
Ciao Carlotta, siamo rientrati ieri da Granada e abbiamo una brutta esperienza da condividere. Volo ritardato di 3 ore, compagnia aerea che ci offre buono pasto spendibile in un unico bar/caffetteria in aeroporto. Presenti panini con prosciutto, jamon etc, ma anche verdure e baguette vuote. Chiediamo gentilmente se ci potessero preparare due panini semplici con la sola verdura grigliata. Risposta no e risata sia della ragazza che ci avrebbe dovuto servire, che del responsabile. Noi senza parole e abbattuti, abbiamo ripiegato su cracker e pistacchi confezionati per salvare la cena.
Beata te che riesci a stare in silenzio...sei così paziente ... Io me la prendo molto, mi incazzo, certo spesso me lo tengo dentro e non mando a quel paese colleghi/estranei ma a fine giornata sento che proprio mi rode, non so stare zitta.
Ciao carlotta, io sono vegetariana e mi trovo molto bene nei ristoranti indiani. Rispetto alle richieste, in un'osteria di Treviso un cameriere voleva darmi una pasta in bianco "però con tanto parmigiano" e, dopo che l'ho guardato malissimo, stranamente qualcuno più sveglio in cucina si è inventato una pasta col sugo di verdure
Volevo iniziare ringraziandoti per i video che fai e la passione che ci metti. Io non ho un episodio di questo tipo perché non sono ancora vegana. Voglio diventarlo ma prima mi sento in dovere di "studiare" un po' l'alimentazione vegana per sapere quali ingredienti hanno ferro, quali più proteine, carboidrati, vitamine, fibre ecc..(ho sempre avuto poco ferro quindi per me è importante sapere quali alimenti ne ha anche perché vorrei evitare di dover prendere troppi integratori o stare male per non aver seguito un'alimentazione corretta anche perché la cucina non è la mia passione e non conosco molti piatti o alimenti quindi mi ritroverei a fare gli stessi piatti e non assumerei le giiste dosi... Non che poi sarei rigida... Ma vorrei avere un'idea almeno generale) per questo volevo chiederti se potevi fare un video dove parli delle sostanze che il corpo ha bisogno e in quali alimenti si possono trovare maggiormente.
Grazie! Aggiungo anche di chiedere sempre quali siano gli ingredienti, anche per piatti apparentemente innocui. L'altro sabato in un ristorante del centro a Roma, ho ordinato una zuppa di fagioli, chiedendo in maniera specifica se fossero stati usati ingredienti animali. Mi è stato detto "noooooo". Ovviamente, era stata cucinata con il prosciutto ☹️
Io sono queste le situazioni che temo di più.. poi quando scopri che nemmeno il cameriere sapeva cosa ci fosse, cosa fai? Io non saprei più cosa fare e penso che mi sotterrerei haha Mi vergognerei a mandarlo indietro, mi vergognerei a lasciare tutto nel piatto: semplicemente panico. Tu come ne sei uscita?
anche a me!!!! una volta ho finito metà fagioli che aveva preso il mio compagno come contorno. Ho chiesto alla cameriera che spezie ci fossero, perché vedevo solo del pepe e non capivo da dove venisse il sapore. Niente.. era stato cotto insieme alla cotenna di maiale, che poi non veniva servita e non era indicato nel menù. Un'altra volta, sempre in toscana, con dei colleghi c'era una bella bruschetta con le cipolle rosse. L'ho addentata, al secondo morso mi rendo conto che sotto a tutta quella cipolla c'era il lardo!!! E il collega accanto a me, che aveva finito prima di me di mangiarla, non mi aveva detto niente apposta 😒
@@4194304 Assolutamente, ho precisato "panino". Il pane arabo è solo farina e acqua, è virtualmente impossibile che ci aggiungano latte o burro. La piadina in teoria ha lo strutto, ma lo strutto è di maiale e il kebabbaro medio suppongo lo eviti e usi piadine con l'olio. :D È pure vero che spesso non sanno neanche loro cosa stanno cucinando (c'era una ricerca che mostrava come nel kebab ci fosse spesso anche maiale, a loro insaputa).
Ciao Carlotta, visto che siamo in tema approfitto per commentare e chiederti una cosa. Sono piccola, anche se come testimoniato da Viola non lo si è mai abbastanza, e mi piacerebbe almeno provare ad intraprendere uno stile vegano. Il problema? Sono in convitto per via degli studi che sto facendo. Ciò complica tantissimo le scelte di cibo che ho, in quanto molto spesso non sia trova nemmeno del cibo normale. Secondo te come potrei fare? In ogni caso grazie mille, sei un tesoro e un esempio❤️
A me è capitato di ritrovarmi davanti un ristorante in cui hanno appeso un cartello all'ingresso del ristorante con scritto: "non accettiamo vegani"!! Beh che dire... NO COMMENT!
Come Vivere ad Impatto 0 Perché prendersela tanto? Non è da tutti cucinare vegano e tanto più se tutti i loro prodotti non lo sono! Io ho avuto l’esperienza di entrare in un ristorante non vegano e i loro tentativi erano pessimi. Quindi è meglio un messaggio chiaro, che doversi inghiottire un piatto schifoso, per un cuoco che non ha né la voglia né esperienza.
Lu Lu e Nick frusciante allora sarebbe più corretto scrivere qualcosa tipo “non offriamo opzioni vegane”, è palese che il “non accettiamo vegani” sia discriminatorio
Si sono adattati anche a noi celiaci, e anche qui c'è di che disquisire,battute sgradevoli sul fatto che non mangi pasta eccetera per la linea,occhiate sospettosa quando dici che sei celiaca...poi arriva il "business" , si accorgono che siamo una buona fetta di mercato e che conviene accontentarci.Accadra' sicuramente lo stesso per la scelta vegana.E se sei celiaca e vegana...😂Grazie per la chiarezza e per la positività che trasmetti😊
Ciaooooo..... Video molto utile. Credo che l essere fantasiosi aiuti molto per comporre dei piatti o trovare delle opzioni. Purtroppo può succedere di trovare un ristoratore poco compiacente.
Voglio aggiungere un consiglio: il 90% delle pizzerie usa o olio o nulla, ma il 10% potrebbe usare lo strutto che, per chi non lo sa, è il grasso del majale. Quindi quando in pizzeria, io domando com'è composto l'impasto. Qui vicino a me, ne fanno una vegana già da menù. Non è molto, ma apprezzo. In più, dove abita mia sorella, c'è n'è una che usa la mozzarella di riso...
Per quanto riguardai ristoranti, ci sono anche molte app che selezionano ristoranti vegani/vegetariani più vicini a dove vi trovate. Una di queste sono HappyCow e VeganMaps
Sono stata fortunata, mai avuto particolari problemi nei ristoranti, anche perchè io mi sono sempre adattata. Solo recentemente mi sono molto dispiaciuta per la cena aziendale, organizzata in un ottimo e rinomato ristorante con tanto di chef premiato, che era stato avvisato della presenza di una vegana (io) e di un'altra collega che per ora mangia ancora il pesce. Per farla breve. L'antipasto era uno sformato a base di uova e formaggio con riduzione di pere e tartufo (la mia collega non mangia uova e latticini) ho lasciato il piatto intatto. Mi portano il primo identico a quello degli altri, pasta fresca all'uovo con cinghiale, lo faccio presente al cameriere che sembra cadere dalle nuvole e dopo un po' mi porta fusilli al pomodoro, gli stessi che avevano i figli dei miei colleghi. Stendiamo un velo pietoso sul secondo. un piatto di verdura grigliata, preparata di fretta e furia, quando ho ricordato per la terza volta che ero la commensale vegana. Ovviamente niente dolce, nemmeno un semplice sorbetto. Ci tengo a precisare che non mi sono lamentata ma da uno chef premiato mi sarei aspettata (visto che era stato avvisato con settimane d'anticipo) qualcosa di più creativo. Non ho mai compreso tutte queste difficoltà che millantano alcuni cuochi nel cucinare vegano, è che non vogliono impegnarsi e uscire dagli schemi e questo per chi fa un mestiere creativo è abbastanza grave.
è successa più o meno la stessa cosa a me (sto cercando di ridurre/eliminare il consumo di carne) e ad un mio collega vegano, durante la cena aziendale. Abbiamo avvertito settimane prima. Io avevo addirittura scelto il menù vegetariano presente sul pdf inviato alla collega che aveva prenotato. Per me antipasto e risotto perfetto (per il mio collega vegano no visto che hanno palesemente messo il formaggio). Io e lui ci eravamo accordati di chiederne uno unico senza formaggio e l'abbiamo detto espressamente. Secondo inesistente mentre gli altri si mangiavano una tagliata!.
@@federicaventura8259 Mi dispiace tantissimo, considera che io per andare a quella cena, mi sono alzata alle 4 del mattino, per essere alla sede centrale per le 14 e presenziare alla riunione, quindi non ho pranzato, nè avuto tempo di passare da qualche parte per prendermi qualcosa e non ho pensato a portarmi nulla da casa perchè ero tranquilla sul fatto che avrei avuto la mia cena, ma così non è stato...pazienza. In compenso la colazione dell'albergo era molto vegan friendly e oltre a latte di soia e yogurt di soia, avevano cornetti vegani e un paio di torte adatte ad intolleranti a uova e latticini
@@justine1778 mi dispiace moltissimo! anche io avevo lavorato tutto il giorno e avevo stra fame. Ovviamente i capi non si sono preoccupati di pretendere un secondo anche per noi. La cosa pesante è che noi abbiamo giustamente avvertito prima!
@@federicaventura8259 non so nel tuo caso, ma la moglie del mio titolare, si era prodigata di avvertire lo chef, che semplicemente se n'è fregato. Pazienza, alla prossima cena aziendale mi organizzerò diversamente.
Capisco il disagio, ma addirittura non toccare ben 2 piatti già preparati per riportarli indietro, sapendo che poi andranno tutti a finire nell'umido, e fartene fare un altro come lo vuoi tu è semplicemente da bimba occidentale viziata. Qualche volta imparate anche a ringraziare ciò che la vita vi rende, nonostante siate nati dalla parte giusta del globo e possiate permettervi di buttare tutto il cibo che vogliate solamente perché non rispecchia i vostri standard.
Sono andata ultimamente a un compleanno a un ristorante, il ristorante è stato avvisato che ero vegetariana e non è stato assolutamente un problema, anzi hanno preparato dei piatti oltre che buoni anche molto carini e abbondanti. Poi ogni tanto mi capita di andare a mangiare fuori e le scelte vegetariane o vegane sono ovunque, e per quando si è invitati a cena da amici/parenti anche una pasta al sugo va bene, l'importante è la compagnia
Secondo me è importantissimo chiedere se ci siano opzioni vegane, perché così chi non le ha inizierà a capire che deve inserirle. Spesso prima di uscire a mangiare fuori faccio delle telefonate a vari locali per chiedere se hanno opzioni vegan e mi sento come se facessi attivismo!!
Ciao carlotta, video utilissimo ma personalmente trovo difficolta non perché io non sappia chiedere o scegliere qualcosa di vegano ma xké, a meno che non si vada in un ristorante in cui già esistano opzioni vegane, le alternative sono sempre una pasta o un riso cn le verdure. Aihme "secondi piatti" da veganizzare non esistono, o meglio togliendo formaggi e uova rimangono sempre e so le solite verdure grigliate o le patate... È questo il principale problema. Hai qualche suggerimento in questo senso?
Carissima Carlotta, io a riguardo ho una domanda. Nel caso in cui mi trovassi in un ristorante di cucina valtellinese o simile, o addirittura in un ristorante fuori Italia dove per tradizione è molto comune mangiare carne e alimenti simili, ad esempio Russia Svezia, ma anche per dire un'opzione oltreoceano tipo Cuba o altro, come mi devo comportare nel caso in cui, nonostante avessi provato a chiamare prima, la disponibilità del posto non riesce ad accontentare la mia richiesta vegana? devo cedere ad una proposta vegetariana? Hai qualche suggerimento? ti ringrazio molto
Lavoro in aeroporto e una delle mie cose preferite che prendo al bar quando sono in pausa è la tortina di carote, che per giunta è vegana. Ogni volta dico: “Una tortina di carote” e la risposta è: “Vegana”. Io: “Sì”. E spesso ci scappa la battuta sul perché mi prenda la tortina di carote visto che è vegana. 1. È buonissima 2. La simpatia non sanno manco cosa sia
Io sono d'accordo con quello che dici, pero qui in USA non si sa mai. Io dico che sono allergica al dairy e uova cosi sono sicura che non lo mettono sotto sotto. E difficile poter saporire il latte o uove quando sono nascoste in qualche piatto. La carne ovviamente non si puo.. Qui i ristoranti non vogliono essere involti in problemi legali per colpa di una allergia per omissione.
Carlotta, ti seguo da diversi mesi ormai e mi sono appassionata al tuo canale, alle tue ricette, al tuo modo di porti, al tuo modo di essere. Non sono né vegana né vegetariana e non aspiro a diventarlo, anche perché credo che il termine "vegetale" non sia sempre sinonimo di salute o di sano. In ogni caso ammiro la tua pacatezza, la tua gentilezza e quel voler sottolineare sempre la propria opinione senza risultare attaccabili e risultare polemica. E sinonimo di superiorità. Mi auguro sempre di poter incontrare persone con la tua stessa dose di gentilezza e armonia.
@@moni.5 Gli animali non sono gli unici "esseri viventi" sulla terra. Il termine "non sono fatti x essere affamati" é un punto di vista, nessuno può deciderlo in maniera assoluta x gli altri, ognuno lo decide semplicemente x se. Inoltre, fra di loro si mangiano a vicenda. Questa è la mia opinione, non è la più vera, non è la più giusta, ma è la mia. Mi spiace, ma i nostri sono semplicemente punti di vista differenti e ugualmente validi.
@@chicca1487 la frase che ho scritto è un'altra, ma a parte questo, la "scelta"che fai non è personale, dato che immagino ti affidi ad un supermercato in cui trovi gli animali già impacchettati e sai che "scegli"di privare loro della vita. Ognuno dovrebbe essere libero di scegliere di voler vivere e gli animali non hanno deciso di morire
Ciao, se può essere di aiuto, una mia amica è molto intollerante al lattosio, la pizza la ordina in qualsiasi gusto abbia voglia semplicemente chiedendo di eliminare il formaggio, non ha mai nessun problema.
Purtroppo anche la pizza a volte risulta difficile mangiarla visto che c'è ancora chi nell'impasto mette uovo, o siero di latte o peggio ancora strutto 🤮 finisco sempre sulle verdure grigliate. Sulle battute non ne parliamo, e sono in grado di farti sentire in imbarazzo quando dovrebbero vergognarsi loro! Qui nelle mie zone c'è ancora troppa ignoranza sull' argomento.
Da cameriere posso aggiungere che il secondo punto è il più importante, se si chiama almeno il giorno prima, meglio se due giorni, il ristorante ha modo e maniera di organizzarsi un menù o proporre piatti se non anche andare a comprare ingredienti necessari, riguardo alla gentilezza, al ristorante interessa prima di tutto guadagnare, quindi a meno che non siano dei pirla patentati, dovrebbero sempre venire incontro con gentilezza. Riguardo ai camerieri che fanno battutine consiglio sempre di farlo presente alla cassa al momento del pagamento, se detto prima ci sta che la cosa si dimentichi nel caos del servizio, alla cassa invece è più portabile che ci sia il direttore o un caposala che può prendere il cameriere in questione e fargli la ramanzina come si deve. Poi qui c'è un ristorante indiano che ha una marea di opzioni vegane, non lo trovo nemmeno troppo speziato cone dicono alcuni, non so se sia questo in particolare o i ristoranti indiani in generale, conunque spesso lo consiglio a vegetariani e vegani.
Scusa se ordino al ristorante e ordino vegano ma mettiamo che alcuni alimenti che un vegano non mangia vengono diciamo così nascosti quando ci portano il piatto che abbiamo ordinato c'è ne accorgiamo?.per fare un esempio se nel piatto che ho ordinato c'è un po' di formaggio o di carne ma non me ne accorgo che faccio?
Molto utili consigli per chi si approccia e utili anche come ripassino per i vegani navigati 😊 vi racconto questa... Sono andata in una trattoria dell'entroterra genovese dove fanno bene i funghi, "Del Pippo da Ugo", e sono stata accolta assieme ai miei amici dal proprietario (che avevano avvisato telefonicamente che ci sarebbe stata una vegana) così : "CHI È LA VEGANA ?!?!" ad una mia imbarazzata alzata di mano questo pallone gonfiato (letteralmente pallone) arriva e "mi sgrida" mettendomi una mano sulla spalla e mimando 2 schiaffoni in faccia... Ridiamo tutti perché la situazione è comica... Mangio stra in abbondanza: panissa, farinata e cuculli come antipasto, pappardelle al sugo di funghi come primo, funghi fritti e saltati con le patate come secondo e sorbetto al limone come dolce! Alla fine della cena il proprietario torna e chiede se sono riuscita a mangiare qualcosa... Al mio elenco soddisfatto mi fa: "ma la pasta la mangi?!", ridiamo tutti... Beata ignoranza! Ahahaha
Io avrei una domanda a questo proposito. Quando vado a mangiare fuori con i miei amici mi trovo sempre nella situazione di dover ricordare che sono vegana, anche se lo sanno benissimo, e di scegliere per favore un posto che abbia a disposizione delle opzioni per me, ma sembra che questo non gli importi. Anche quando provo a proporre io un posto che conosco e che so che ha opzioni vegane vengo sempre presa in giro, mi dicono “non voglio venire a mangiare in un posto che serve solo erba” e si rifiutano di provarlo... qualche idea per migliorare la situazione senza arrabbiarsi?
Non sono vegana o vegetariana, ma ogni tanto mi piace provare l’opzione vegana che trovo creativa e gustosa. In Scozia, dove vivo ora, non ho mai avuto alcun problema a trovare un piatto vegano. Anzi alcuni ristoranti hanno veri e propri menu alternative ricchi e gustosissimi! In Italia invece è un po’ più raro.. ricordo in questo periodo natalizio che andammo a mangiare con alcuni amici in uno stellato vicino a Milano, la ragazza di uno dei nostri amici era vegana e poiché si vergognava a chiedere dei piatti alternativi solo per lei ho deciso di farle compagnia, anche un po’ per la curiosità di vedere cosa si sarebbe inventato un grande chef. Beh, il cameriere è sembrato quasi offeso dalla richiesta e non ha mancato di farlo notare ad ogni portata (avevamo scelto per un menu degustazione da 10 portate) che era, tra l’altro, identica alle altre con la semplice mancanza della proteina. 125 E a persona per mangiare due foglie di spinaci e un po’ di semi. Bruttissima esperienza
😙Ciao meravigliosa Carlotta, Poco tempo fa una catena di fast food pubblicizzava l'hamburger vegano. Volevo provarlo, per curiosità, però avevo sentito che veniva cotto sulla griglia degli altri hamburger. Ho chiesto quindi, in uno dei fast food , se era così... e mi hanno CONFERMATO. 😨😨😨Pazzesco! Ma quale vegano mai lo mangerebbe ? (eticamente ritengo tali catene siano improponibili, ma comunque lo pensavo un segnale incoraggiante.. in qualche modo...invece....😔)
Io sono Umbra,il piatti forti contengono carne, di maiale, di cinghiale, agnello e gli affettati non sono mentalmente recepiti da tutti come carne (classica conversazione "non mangio carne" risposta: "ah ma se vuoi ho del prosciutto in frigorifero"). Eppure molti piatti, anche abbastanza tipici, sono vegetariani e facilmente trasformabili in vegan. Se venite in Umbria, vi consiglio di telefonare sempre prima (almeno dalla mattina alla sera, o meglio il giorno prima), in modo da dare tempo alla cucina di fare mente locale se non ha piatti adatti nel menù (ad es. io ho lavorato in un posto che era solo su prenotazione e preparava la zuppa di legumi solo se all'atto della prenotazione gli veniva detto che c'erano vegani-vegetariani)
Dipende davvero molto dove vivi. Sono stata in vacanza in Islanda ed è stato impossibile essere vegana, molto ostico rimanere vegetariana. La loro dieta si basa su latticini e prodotti dall'allevamento, perchè le verdure non crescono. Frutta e verdura sono estremamente care
Mi rendo conto che è un approccio radicale, ma abbraccio la posizione di Gary Yourofsky e se bisogna mangiare fuori con gli amici, si mangia vegano. Se no, ci si vede dopo. ;)
Visto che si è parlato di gentilezza ed educazione, riporto un episodio che mi è capitato. Lavoro in una gelateria artigianale e alcuni dei nostri gusti ( tutta la frutta e il fondente) sono vegani. Lavorando al banco, è mio compito saper gestire le richieste dei clienti con educazione e pazienza, e mi piace anche proporre opzioni e abbinamenti che si adattino a tali richieste e per evitare contaminazioni stiamo attenti anche agli strumenti che usiamo. Finita questa premessa: una ragazza entra in negozio e gentilmente chiede delle opzioni vegane, io le spiego i vari gusti e le preparo il gelato (con cono vegano). Una signora di fianco inizia a prendere in giro la cliente, dandole della scema perché il gelato vero "deve avere il latte e la panna". Mi sono permessa di mettermi in mezzo e ricordare alla signora che il sapore della frutta lo si gusta in purezza se il gelato è senza latte, ed è anche più digeribile e dissetante, ma che soprattutto ognuno ha i propri gusti e fa le proprie scelte. La signora è andata via offesa, ma almeno la mia coscienza era in pace e avevo difeso una persona che non aveva fatto nulla di male.
Tra l'altro questa ragazza è tornata spesso ed è ormai una cliente fedelissima, e gentilmente si presta come assaggiatrice per nuovi gusti vegan che vorremmo proporre. A volte essere gentili ed educati è la più importante forma di maturità e rispetto.
visto che lavori in una gelateria, mi spieghi qual è la difficoltà per le gelaterie di fare altri gusti in modo vegano oltre alla frutta e al cioccolato fondente? Ogni volta la risposta è sempre la stessa ("gusti alla frutta e cioccolato fondente"), cosa gli costa usare un altro tipo di latte per fare altre creme? Il latte è facilmente sostituibile con un latte vegetale o cambierebbe totalmente la procedura?
Bellissimo messaggio, sei stata molto corretta, sia eticamente che da un punto di vista sociale. Complimenti
@@andreabelli6589 Non posso parlare per le altre gelaterie, però dove lavoro proponiamo qualche opzione vegana a base di latte di mandorla (che proponiamo a rotazione con altri gusti). La difficoltà principale che abbiamo noi è lo spazio, perché per lavorare gelati vegani è necessaria una gelatiera a parte (per evitare contaminazioni) quindi non basterebbero più due macchine distinte (una per le creme e una per i gelati alla frutta) ma ne servirebbe una terza per sostenere una produzione giornaliera di diversi kg di gelato. Inoltre serve spazio nel banco dato che si aumenterebbero i gusti disponibili. Questo è il primo motivo, diciamo logistico.
Per quanto riguarda la produzione vera e propria, il latte animale contiene una percentuale di grasso più alta rispetto al latte vegetale, quindi le ricette vanno adattate e provate, a volte rischiando di dover sprecare molta materia prima prima di avere un risultato ottimale. Io parlo di gelato artigianale, che non prevede uso di miscele preparate, quindi quasi ogni mattina dobbiamo produrre ciò che poi venderemo durante la giornata. Per quanto possibile cerchiamo di usare ricette che sappiamo essere di facile produzione (quindi stabili, dalla giusta consistenza, e che soddisfino gli standard di produzione che ci imponiamo) e che incontrino le richieste dei clienti.
Sappiamo che molti dei nostri clienti vegani e non gradiscono gelati a base di latte di mandorla, quindi spesso proponiamo variazioni con questa base. Abbiamo provato anche con basi al latte di riso che però hanno una consistenza che non tutti hanno gradito, e alla fine l'abbiamo eliminata perché finivamo per buttare via molto prodotto, che risulta in uno spreco di risorse e economico.
Spero di averti dato qualche risposta un po' più soddisfacente, anche se ribadisco parlo solo della mia esperienza.
@@andreabelli6589 Ne approfitto per dare anche una risposta breve. Il sistema di produzione del gelato artigianale, diciamo le fasi di produzione, possono sembrare uguali da un gelato "normale" e uno vegano, ma appunto bisogna valutare la compatibilità tra ricetta e latte vegetale scelto, quindi sì a volte la ricetta viene un po' stravolta e integrata con altri ingredienti (sempre vegan, chiaramente) per rendere la ricetta finale gustosa ma anche della giusta consistenza per essere lavorato e servito.
Alcuni gelati alla frutta contengono latte perché permettono di "tagliare" il costo della frutta, dato che il latte animale avendo una percentuale di grasso aumenta il volume del prodotto finito usando meno frutta.
Ormai le gelaterie più attente non seguono più questa pratica, però è sempre meglio chiedere al personale.
@@seagulldancer4042Grazie, mi sembrava giusto mettere in chiaro che spesso da dietro il bancone (che sia gelateria, bar o altro) capita di assistere a scene abbastanza tristi e squallide, e personalmente è qualcosa che mi fa rabbia. Certe cose accadono solo per ignoranza e maleducazione e vorrei che nel 2020 certe scene siano solo ricordi e non la quotidianità.
Vorrei segnalare un episodio positivo anziché sempre negativi. Poche settimane fa mia sorella si è laureata e abbiamo festeggiato con una apericena. Tra gli invitati c'erano due ragazzi vegani e i proprietari sono stati super disponibili preparando tantissimi piatti vegani così buoni che tutti gli altri invitati hanno mangiato quei piatti oltre che quelli onnivori senza rendersi nemmeno conto della differenza. È stato davvero piacevole vedere che ognuno in quel locale poteva essere a suo agio con le sue scelte alimentari😊
Ciao!
Non so di dove tu sia, ma magari potrebbe essere interessante per chi è della tua zona conoscere il nome del locale e la città in cui si trova, così magari a loro si fa un po' di pubblicità e i vegani tuoi conterranei sanno da chi andare! 👍
@@Silvia-rf4yd giusto! Io sono di La Spezia, e il locale si chiama Madame Bovary😊
@@mariavittoriafregosi3564 allora, buoni apericena vegani a tutti gli spezzini! 😉😋👍
Anche a me è successa la stessa cosa molto positiva in un locale di Padova! Ho festeggiato la mia laurea in un'enoteca e dato che la mia ex coinquilina è vegana ho chiesto e sono stati più che disponibili, hanno preparato apposta un sacco di cose in più in modo che anche lei festeggiasse come tutti, sono stati veramente bravissimi! Al contrario in un altro posto in cui mi ero informata per il rinfresco la proprietaria mi ha risposto "capisco le allergie, ma quelle sono scelte, il menu è questo quindi mangerà quello che c'è". Inutile dire che, nonostante il posto mi piacesse, non l'ho nemmeno più preso in considerazione. Gentilezza, apertura e disponibilità cambiano davvero tutto! 💚
@@chiaracinquini9475 pensa che modo di ragionare.... se è un problema di salute ancora ancora si può fare, se invece è una scelta allora no, non merita attenzione.
Come se lo scegliere e avere delle convinzioni non fosse sufficiente (anche perché non si diceva di stravolgere tutto, ma di offrire qualche opzione in più...).
Giustamente un ristoratore può decidere che cosa servire o meno nel suo ristorante, ma ovviamente pure i clienti possono scegliere se andarci oppure no, quindi hai fatto benissimo a scartare quel locale a favore dell'altro, decisamente più disponibile! 👍
Domenica prima esperienza al ristorante da vegana! Un pranzo improvvisato senza prenotazione dove era previsto esclusivamente un menù turistico. Mi sono sentita in imbarazzo quando al cameriere che mi porgeva un vassoio pieno di carne gli ho detto che non mangio carne e ancora di più quando mi ha proposto di farmi fare una bella frittata e gli ho dovuto dire che sono vegana... “ah! Vegana...” mi ha risposto 😂
È stato gentilissimo perché mi ha fatto preparare un abbondante piatto di spaghetti con un sugo al pomodoro buonissimo! Una bella insalata e ... patatine! Al momento del conto (prezzo fisso con menù turistico) ha dimezzato la mia parte, offrendomi anche il caffè! 💚
Francesca Zattoni che carino 😍
@@cristinabianchii Forse perché è carina lei.
quando sono andata a londra c’erano più opzioni vegane/vegetariane che onnivore in praticamente ogni locale...paradiso😂
Anche alle Cinque Terre e all'Isola d'Elba. D'altronde devono accontentare anche i clienti internazionali e moltissimi sono vegetariani e vegani 😉
vero😍
Da turista.... Poi guarda cosa si mangiano gli inglesi che ci vivino. Stessa cosa di Bali, il paradiso dei figli di papà vegani, poi la cucina balinese e solo pesce e carne si ogni tipo. Si chiama moda
Alice stella non penso sia proprio una moda, molti forse lo sono davvero per loro scelta? e di conseguenza le metropoli si cominciano ad adattare
Verissimo infatti amo Londra😍 💚🌱
"Il silenzio è il migliore insegnante di sempre, perchè insegna senza parlare" ...
Che bella frase! 😀
Penso che da ora in poi la utilizzerò spesso 😂
Leggo alcuni commenti che suggeriscono cose del tipo: se non lo mangiate non andate, ma perchè rovinarsi la vita cosi, non si deve pretendere, il cibo costa, al limite SALTATE LA PORTATA (...), una volta ho conosciuto un vegano che.... eccetera.
Normalmente evito di infilarmi in controversie ma sento di dover dare i miei due pence on the matter.
Chi sceglie una alimentazione a base vegetale sa che può andare incontro a dei disagi, che con poco sforzo possono essere minimizzati. Da parte mia io non do mai nulla per scontato e naturalmente so che ci sono dei ristoranti che non fanno al caso mio (ad esempio una churrascaria). Ma chiedere della polenta con sugo di funghi o di pomodoro, al limite, non mi sembra una pretesa assurda che peserà sul ristoratore della baita montana. La scorsa estate in un ristorante di pesce di ottimo livello mi hanno preparato dei piatti squisiti, tra l'altro con ingredienti certamente non costosi (giova ricordare a tutti che gli ingredienti di una cucina a base vegetale sono decisamente meno costosi di, ad esempio, un piatto di frutti di mare). Al momento della prenotazione, abbiamo semplicemente chiesto se era possibile avere opzioni vegane. Tutto qui, nessuna domanda in carta bollata e nessuna richiesta assurda di ingredienti COSTOSI che mandano in rovina il povero ristoratore, e nessuna ansia.
Aggiungo che, soprattutto in occasione di pranzi di nozze e simili, l'atteggiamento del ristoratore normalmente è il seguente: antipasto di prosciutto e melone? beh, per il vegano (rompipalle), melone e via. Caprese? beh, a lui solo pomodoro. O verdure grigliate. Oppure salta la portata (!!!!). Ma a fronte di questo, la quota pagata è sempre la stessa.
Per quanto riguarda lo "stai a casa tua, non è coerente mangiare nei ristoranti onnivori eccetera", vorrei ribadire che 'vegano' non fa rima con ghetto. Anzi, sono ben lieta di andare in ristoranti 'onnivori' e mostrare a tutti che si possono mangiare (e vendere ) cibi gustosi, vegani e con poco sforzo. E ben più di una volta ho visto persone guardare con invidia i miei piatti.
Ho un'alimentazione a base vegetale da 26 anni, e ho vissuto ogni tipo di situazione, da chi ti offre il tonno a chi ti deride di fronte agli amici, a chi ti dice ma come puoi rinunciare a ...(grigliata, pesce, pizza con mozzarella eccetera) noncurante del fatto che tu stia PAGANDO un servizio. Mantenere la calma a volte è dura, ma penso sempre che ne valga la pena. Perchè solo continuando a chiedere, proprio come ha detto Carlotta, creeremo l'offerta. Aggiungo che in paesi in cui la cucina tradizionale si basa sui prodotti animali, nascono come funghi ristoranti plant-based di ogni tipo (penso ad Austria e Germania, ad esempio, dove ho mangiato cose squisite e non ho mai avuto problemi a trovare opzioni veg, nemmeno nei ristoranti 'onnivori').
Io credo sinceramente che nel 2020 qualsiasi ristoratore degno di questo nome debba sapere cosa significa alimentazione a base vegetale ed essere pronto ad offrire delle opzioni, e non perchè io abbia delle pretese, ma perchè ...il suo lavoro è cucinare, a pagamento, per dei clienti. Siamo tanti, e non siamo invisibili. Chiediamo e paghiamo un servizio, penso sarebbe sciocco non prenderne atto con serenità! Dei clienti soddisfatti fanno solo comodo.
Proprio perchè ho molta molta esperienza, sin da bambina, vi posso garantire che le cose sono cambiate moltissimo, e in meglio. Continuiamo così.
Per chi esprime scetticismo e derisione, provate a uscire dai vostri schemi. Potreste restare sorpresi.
Più che altro non capirò mai una cosa, soddisfare un cliente è facile, basta prendere delle verdure di un contorno, saltarle con la pasta ed ecco un ottimo primo e pure più veloce ed economico di uno di pasta al ragù.
ci sono tanti piatti della tradizione italiana che sono vegetariani e se non vegan, facilmente adattabili. Se qualche ristoratore si irrita, secondo me tanto vale non andare, non sa fare il suo lavoro.
Leggo molta maleducazione in quello che scrive.
Non è perché si paga un ristoratore che si può pretendere da lui qualsiasi cosa.
Se un piatto non è nel menù o pure essendoci non può essere preparato, la colpa non è del ristoratore.
@@laurentfaurite8660 faccio fatica a capire in cosa sarei stata MOLTO maleducata.
Ciao Carlotta!
Ho conosciuto te e Cucina Botanica da pochi giorni ed ho quasi finito di vedere tutti i tuoi video e sto leggendo le ricette sul blog.
Mi hai trasportato letteralmente nel tuo mondo e mi hai dato la spinta per iniziare un'alimentazione più sana e rispettosa per l'ambiente, dando quindi moltissimo più spazio a pasti vegani. Settimana scorsa ho acquistato degli ingredienti per fare alcune ricette, la prossima cosa preparerò sarà un tuo dolce vegano :).
Cucino per me, per la mia famiglia ed ho invitato anche un mio amico vegetariano a cucinare qualcosa insieme per portare delle semplici novità nella sua alimentazione. Devo dire che le ricette piacciono anche ai miei familiari, i quali probabilmente non abbandoneranno la carne, ma almeno mangiano delle cose nuove (e quindi meno carne).
Ti volevo ringraziare per tutto il lavoro che fai per creare i contenuti che ci regali, dirti che sei bravissima e che il tuo impegno arriva anche a chi non è (ancora) vegano.
❤️
La gentilezza cambierà il mondo. 🖤
Sono onnivora, ma seguo assiduamente il tuo canale e amo le tue ricette. Fra qualche giorno ci sarà la cena del corso di laurea. Per la prima volta si potrà scegliere tra un menù onnivoro e uno vegano. Sono enormemente felice di questo piccolo passo!
Io lavoro nella ristorazione, e ho iniziato a seguirti perché mi sono trovata di fronte a una richiesta di un panino vegano e io non sono riuscita ad accontentarla e per me è stato come uno schiaffo in pieno viso! Lei gentilissima, io altrettanto e quasi in lacrime a non poterla aiutare... Allora ho deciso di informarmi e mi sono inbattuta in te! E da Aprile che non ti ho più lasciata😍... Sono onnivora, ma sto cercando di fare almeno un pasto al giorno vegano o vegetariano! Mi impegno per i miei figli e il mio pianeta che ci ospita tutti! Vorrei fare anche dei corsi di cucina mirata e avevo in mente di aprire un ristorante vegano qui nel viterbese dove abito! Ma chissà... Intato ti seguo e ti ammiro! 😘
Cioè fammi capire, tu mangi carne ogni giorno pranzo e cena?
Lord Assolutamente no! 😅 ho un regime alimentare prettamente vegetariano, però sono onnivora. 😌
@@valentinaforti4724 e allora quel cerco non ha molto senso! 😀La roba che non capiscono i nazi vegani é che noi onnivori abbiamo una dieta prevalentemente vegetariana...
Lord 😂😂😂 sarebbe da parlarne a voce! Esempio se sono da mamma è un casino, perché lei i prodotti animali li usa molto più di me! E spesso quando sei in giro mangiare è più conplicato... Ma come ripeto è un discorso vasto e bisognerebbe parlarne a voce! 😘
È davvero bello
Potresti fare anche un video su come adattarsi quando sei a casa di qualcuno a mangiare? In particolare anche in occasioni come compleanni, natale, ecc
Serena Giglio certo, grazie per lo spunto! 💗
Ottima osservazione grazie!
Spero che faccia un video al riguardo
È vero, nei ristorante più o meno ci si barcamena, ma a casa delle persone si rischia sempre di metterle in difficoltà quando sanno che siamo vegani
bellissimo video carlotta! Io un annetto fa in un bar/pasticceria avevo gentilmente chiesto se ci fossero dei dolcetti vegani, e la risposta è stata ''No, e qui i vegani non sono molto accettati'', con tono sprezzante. Scus??? Non mi sembra di aver chiesto l'opinione a riguardo, certa gente si diverte proprio a perdere clienti a mio parere
Io li sputtanerei in lungo e in largo come ringraziamento..che ignoranza...cmq confermo..non mi hanno detto queste parole ma me lo hanno fatto capire in ogni modo.. bè ogni volta che ci passo davanti il locale è chiuso.. chissà come mai! Ma li avevo sbagliato io..non avevo guardato le recensioni prima🙄
😳
Pazzesco!!
Oltre alla maleducazione dimostrata, penso che un bar che si rispetti debba avere diverse opzioni soprattutto perché ci sono persone che oltre a scegliere una dieta vegana (e non dovrebbero essere discriminate per questo) soffrono di allergie e intolleranze alimentari. Quindi in quei casi avrebbero discriminato anche la persona allergica? In questo modo perdono solo clienti e l'opportunità di ampliare la loro gamma di produzione. Si può sempre trovare un compromesso o una soluzione, basta averne la voglia e informarsi.
Anche a me lo hanno detto questa estate.
Credo che ha offeso la sua dignità di pasticciere.
Reazione "silenzio sorridendo" come arma di distruzione segreta è verissimo 🙃
si ma.anche parlare...poco e bene
Il cameriere più sgarbato che è capitato a me è stato ad un matrimonio nel ristorante più rinomato e costoso della città. È venuto apposta al tavolo dove ero seduta per chiedermi 'per sua curiosità' io cosa mangiavo e quando gli ho risposto 'oggi va bene un piatto vegetariano (era x non dare troppo fastidio) ma in realtà sono vegana tutto il resto del tempo' ha risposto 'brava!' con tono acido, maleducato e da presa in giro e si è voltato immediatamente x andarsene senza che io potessi né ribattere né 'insegnare con il silenzio'. Aggiungo che, poco prima, al mio tavolo era passato direttamente il cuoco per avere chiarimenti, immagino, ma io ero in bagno. Tutto ciò ha suscitato l'ilarità generale e alcune delle persone al tavolo che non conoscevo non mi hanno mai rivolto la parola. Una signora invece mi ha detto 'la prossima volta è meglio che non dici niente e mangi quello che puoi mangiare'....certo...peccato che il regalo allo sposo l'avevo fatto come tutti gli altri e il menù era praticamente tutto onnivoro
l'avevo segnalato eccome. Gli sposi erano informati e sono stati molto disponibili con me. Il ristorante si è comportato male
Mamma mia Francesca che brutta esperienza: la maleducazione é condannabile sempre, sia quella del cameriere che quella della gente al tuo tavolo. Io l'avrei segnalato al proprietario del ristorante, discretamente, senza rovinare la festa agli sposi
@@elisabettadartardi5353 ho la sensazione che anche il proprietario del ristorante mi avrebbe dato poca importanza. Al sud Italia il vegano è ancora più strano che al nord, o comunque sicuramente più insultato rispetto a Milano o Monza. Sono due mondi diversi
@@DanielaIMP24 purtroppo è vero e soprattutto moltissime persone, non appena dici di essere vegano, iniziano ad esprimerti la loro opinione, come se avessi chiesto di essere salvata da chissà quale piaga. Ma tempo al tempo, le cose cambieranno... La gentilezza secondo me è l'arma migliore e spiazza sempre chi vorrebbe metterti in imbarazzo
@@Nick_frusciante quando si invita qualcuno bisogna metterlo in condizioni di avere un trattamento equivalente agli altri.
Non sono pretese è solo educazione.
Che tu non sembri avere
Lo stile, la sensibilità e la grande intelligenza dei tuoi video sono insuperabili.
Onestamente, se vi prendono in giro quando siete al ristorante e fanno battute, dovreste alzarvi e andarvene. I camerieri e i ristoratori stanno facendo un lavoro e sul lavoro si serve ogni cliente senza fare commenti, occhiate o cose varie. Carlotta, forse tu sei molto paziente, ma io non sarei stata assolutamente in silenzio. Capisco che magari se uno è con amici non vuole creare una situazione di imbarazzo, ma porcaccia miseria vivi e lascia vivere!! Da onnivora io sono una strenua difenditrice della libertà e scelte altrui, pertanto sentire questi episodi mi dà molto fastidio.
Infatti, stavo per scriverlo. Io sono stata offesa in un ristorante da un cameriere obeso che mi ha detto che dovrei ordinare qualcosa con la carne perché secondo lui ero troppo magra (avevo il peso nella norma), gli ho chiesto come si permette di farsi i fatti miei e sono uscita. Stare in silenzio è una forma di accettazione... Poi, ovviamente si può lasciare anche un commento online sul loro sito web. Ci tengono alle stelle quindi magari in questo modo inizieranno a pensarci due volte prima di offendere i clienti...
@@iwettamusial9594 Brava! Hai fatto benissimo! 👍
La gentilezza cambierà il mondo❤️
Aspetto con ansia il giro per i supermercati per fare la spesa... un vlog di te e simone su questo tema sarà molto bello da vedere ❤
Un bacio 😘
Grazie mille Carlotta, a mio avviso questo è uno dei video più utili fin'ora pubblicati per il veganuary, non solo per gli ottimi consigli che dai, ma anche per sponare le persone a non vergognarsi di questa fantastica scelta, anzi a cercare di "mostrarla" con orgoglio e con la tua incredibile gentilezza anche a chi non la conosce o ne sa poco fuori dal nostro ambente abituale. Non c'è niente di male a chiedere e a proporsi in maniera cordiale, anzi sarà proprio questo che lascerà un impatto più che postivo. Ammiro tantissimo la combinazione di tenacia, rispetto e gentilezza che ti contraddistinguono, devi veramente andarne fiera! E grazie per avermi fatto conoscere e innamorare di questo stile di vita che ho deciso di adottare dopo aver conosciuto il tuo canale. Continua così, sei un forza!
mi fate commuovere
È vero che il silenzio è la migliore delle risposte. Ma per esperienza ti dico che non sempre viene inteso: a volte (e non poche) si pensa che a fronte di battute spiacevoli, se il destinatario tace, ha incassato la frase e non risponde perché ammette l'errore.
Io consiglierei di rispondere, sempre educatamente e con gentilezza, che ciascuno/a fa le scelte che ritiene più opportune per sè.
Grazie
Grazie per questo video utile e amorevole come sempre! :)
Oltre alle APP che hai consigliato, c'è VEGANMAPS che è italianissima e molto molto più aggiornata e ricca (rispetto a quelle citate del video) di indicazioni per ristoranti, hotel, bar, pizzerie, ecc. (100% vegan, vegan e vegetariano, opzioni vegane).
Ci sono anche suggerimenti per l'estero.
PS: a proposito della pizza, per esperienza personale, consiglio di chiedere sempre (se non indicato nel menu) gli ingredienti dell'impasto della pizza! Ho scoperto che in Italia c'è questa strana abitudine di aggiungere latte, strutto o uovo nell'impasto senza indicarlo e chiamando il risultato comunque "pizza", anche se secondo me non potrebbero farlo.
Ma scusa.. quindi praticamente le persone allergiche o intolleranti al latte rischiano di stare male praticamente ogni volta che escono😱
@@aleinwonderland3457 per fortuna non tutti aggiungono ingredienti "strani" all'impasto, la maggioranza non lo fa.
Se si è allergici credo sia sempre meglio chiedere visto che si rischia di stare male anche seriamente.
Non sono ancora riuscita ad adattarmi ad una dieta vegana ma è assolutamente uno dei miei prossimi obbiettivi. Nel mentre guardo tutti i video di Carlotta e provo le sue ricette ahahahah L'idea del cambiamento mi spaventa sempre di meno devo dire. Come sempre, grazie ❤
Sono diventata vegetariana a dicembre 2018 e per mesi, piano piano, ho cercato di ridurre il più possibile anche gli altri prodotti animali (soprattutto quando ho la possibilità di mangiare fuori). Col nuovo anno ho deciso di fare quel piccolo passo e diventere ufficialmente vegana. Questo video mi è veramente molto utile perché a volte mi trovo disorientata in ristoranti che magari non conosco, soprattutto per le app che hai consigliato e che non sapevo esistessero! Mi continui a salvare tantissimi pranzi e cene con i tuoi video fantastici, calmi e sempre d’ispirazione e ogni volta che faccio una tua ricetta riesco a sorprendere persino mia madre, che guarda i tuoi video insieme a me! Un bacio🥰
In caso di battute infelici da parte dei camerieri/proprietari per me l'unica risposta è: far presente che non è un atteggiamento professionale, alzarmi e andarmene. Se certa gente non capisce le motivazioni etiche della scelta vegana, senza dubbio capirà che non rispettarla li farà guadagnare meno soldi (e di certo non i miei)
Ciao Carlotta, ieri sera a gran stupore ho trovato un burger vegano in un posto dove fanno solo hamburger! È nato come posto un po più salutare dei soliti fast food perché la carne è solo dell'Alto Adige e la macelleria è dietro al ristorante. Il pane è artigianale e con molte farine differenti e bio ma in ogni caso carne di manzo. Sono partita con mio marito da casa pensando di prendere insalata e patate per rimanere più veg possibile invece ho trovato un volantino sul tavolo che ora fanno anche questo buonissimo ed era buonissimo burger di barbabietole rosse. Che bello!
Grazie per i consigli che ho seguito e mi sono state utili. Devo dire che i ristoranti dove sono stata si sono messi a disposizione con curiosità e serenità.
Mi sento tirata in causa😂 faccio la cameriera in un ristorante specializzato in pesce, quando capita qualche cliente vegano/vegetariano la scelta diventa limitata ! In particolare mi ricordo una ragazza americana che si era molto risentita di questo, al punto di rispondermi malissimo dopo 20 minuti che mi scervellavo per trovare qualcosa che le andasse di mangiare, da allora ammetto che la frase " ah comunque io sono vegano" un po' di ansia da prestazione me la fa venire hahahahaha
Avvisare prima è sempre una buona idea, è meglio per il cliente che non si trova a mangiare la solita pasta al pomodoro e per chi lavora che è preparato in anticipo😊
A me, purtroppo, è successa una brutta avventura in un bar nella mia città a Catania. Ho chiesto un cornetto vegano e me ne hanno portato uno integrale insistendo che fosse vegan, senza latte, uova ecc.. Allora, mi sono finta intollerante al lattosio e lì, guarda caso, mi hanno detto che si erano sbagliati e si sono scusati.
Inutile dirvi che erano già iniziate battute e sguardi da cafoni.
Io sono intollerante al lattosio e delle volte secondo me mi fregano, l’ultima volta all’inizio non avevano un cornetto senza lattosio poi ad un certo punto è uscito..da quella volta dico di essere allergica!
Io sono di Ct, in alcuni bar pensano davvero che integrale e vegano siano la stessa cosa! Anche se, dopo che glielo dicono in 10, dovrebbero capire che non è così!
Una volta ho preso una granita alla mandorla (di quelle buone e cremose) che mi avevano assicurato essere senza latte e sono stata malissimo (oltre che vegana, sono proprio intollerante al latte), quindi immagino che il latte ci fosse. Se fossi stata allergica sarei morta probabilmente! Per questo talvolta dico che sono allergica, forse ci fanno più attenzione.
@@veganfoodcorner secondo me questo accade perchè molte persone pensano che chi sceglie di seguire un'alimentazione vegana lo faccia solo per motivi di salute.. accade quando si è ignoranti (NON come offesa ma nel reale senso della parola: "non conoscere") circa l'ideologia che ci sta dietro :)
Il problema non è solo per i vegani... 5 anni fa ero in allattamento, mia figlia era intollerante alle proteine del latte, quindi io, fonte del suo cibo, non potevo mangiare latticini ma nemmeno carni di animali che producono latte. Ero in montagna in Trentino e in un ristorante non c'era una sola opzione adatta, solo insalata! Vuoi gli ormoni dell'allattamento, vuoi la preoccupazione per la salute di mia figlia, ma avrei volentieri pianto lì a tavola e ancora oggi ricordo quel momento con un peso sullo stomaco infinito
@@Nick_frusciante non pretendevo proprio niente. Anche una pasta all'olio sarebbe andata bene, ma non c'era nemmeno quella. Aggiungi poi che io non sono nemmeno vegana e non poter mangiare nulla perché altrimenti sarebbe stata male mia figlia ha dato il colpo di grazia al mio umore già sotto i piedi.
@Valentina Bianchi La verità è che non hanno voglia di fare il loro lavoro. Posti del genere sono una vergogna. Mi dispiace molto per l’accaduto 😒
Quando sono stata a Grado ho spesso ordinato polenta alla griglia con verdure grigliate, pomodorini e rucola. Piatto semplice, buono e bellissimo da vedersi mentre gli altri lottavano con il loro ossobuco marrone-grigio... I bambini presenti, si sono subito sentiti attirati dai colori del mio piatto.
Nella città austriaca in cui abito, grazie alla grande richiesta, stanno aprendo altre filiali che offrono gusti unicamente vegani. Sono fruttati e buonissimi.
In Puglia sempre e solo olio d'oliva, non sappiamo cosa sia il burro 😂
Forse bisogna solo stare attenti allo strutto/sugna, non so se anche lì viene usato come capita talvolta in Campania (con la sugna fanno i taralli, un po' come in Romagna che mettono lo strutto nella piadina).
Da voi si utilizza il grasso animale nei prodotti da forno? 🤔
Io adoro la cucina pugliese... le orecchiette con le cime di rapa, la purea di fave, tutte le verdure, i taralli... slurp!
Se a Lecce facessero pure il pasticciotto vegano sarebbe il paradiso!! 😄😋
@@Silvia-rf4yd niente grasso animale, solo olio d'oliva😊 penso che prima o poi faranno anche la variante vegana del pasticciotto dato che negli ultimi tempi si sta sempre più cercando di venire incontro a chi segue questa dieta (se non l'hanno già fatta,non sono salentina quindi non so). Comunque la purea di fave, rigorosamente con le cicorie, è uno dei miei piatti preferiti 😂
Viva la Puglia 😍
@@fol819 anche dei miei!! 😋
Le fave sono così buone... slurp!
La prossima volta che torno in Salento allora indago sul pasticciotto vegano, eheh! 😉
Silvia 73 Che bei ricordi, a Lecce ricordo il rustico, è la stessa cosa del pasticciotto? Andai 25 anni fa da onnivora, se lo facessero Vegan io ne mangerei ogni giorno 😍W la Puglia!
Ciao Carlotta! Ti seguo da pochi giorni e mi sto guardando tutti i tuoi video 😍 complimenti! Grazie per le dritte! Io sono vegetariana da sei anni e sto provando a diventare vegana... Ma ho diverse intolleranze tra cui quella al glutine, la più tosta, e la soia. Le altre un po' meno... Quando esco di casa è un dramma 😅 cerco di mangiare sempre a casa o vado dove conosco... Ora vado a vedermi le app 😘Grazie ancora!
Ciao Carlotta!
Sicuramente la scelta del posto è fondamentale, o perlomeno il chiamare prima se si hanno dubbi (lo faccio sempre anch'io, se non sono sicura!).
Sul dichiarare di essere vegana, anch'io come te all'inizio non lo facevo espressamente, perché quasi mi sentivo a disagio 🙄... ora invece sì, lo dichiaro apertamente, perché spero che così pian piano le cose cambieranno! 👍😄
Comunque in genere sono fortunata, ho trovato sempre personale disponibile e gentile (magari non preparatissimo, sai tipo "ma il pesce però allora va bene, no?" 😄, ma gentile si).
A me sembra che le cose stiano migliorando, in genere trovo sempre delle scelte perfette anche per me! 😋
Se siete a Bologna attenzione che in quasi tutti i prodotti da forno c'è lo strutto, così come in molti impasti di pizza e in molte brioche del bar (che quindi non sono neanche vegetariane). E qualunque zuppa di legumi, se tradizionale, sarà fatta con le cotiche. Per il resto (mia esperienza nel resto d'Italia): i ristoranti asiatici mettono spesso salsa di pesce/ostrica come insaporitore, meglio quindi chiedere sempre. Se si tratta di ricette tradizionali è sempre bene leggere come vengono di solito preparate, tipo le orecchiette alle cime di rapa hanno sempre l'acciuga nel sugo. Al ristorante si va tranquilli con pasta al pomodoro, bruschette e verdure grigliate. Altrimenti anche i kebabbari vanno bene, basta scegliere i falafel. Non usano quasi mai l'uovo e basta evitare le salse per evitare latticini.
Ho visto oggi per la prima volta un tuo video...e dopo ne ho guardati non so quanti altri. Sei dolcissima, mi sono innamorata di te ❤️.
Ciao! Io lavoro in ristoranti da diversi anni e quando mi chiedono alternative vegane o anche vegetariane e non le abbiamo a disposizione o non possiamo modificare un piatto mi infurio con gli chef o i cuochi, perché è una mancanza di sensibilità! Ma hai ragione molti non capiscono le esigenze altrui
@@Nick_frusciante ovvio che non mi metto a sbraitare contro nessuno! E comunque lavoro sia in sala che in cucina...
@@Nick_frusciante mi sono resa conto che ho usato un concetto sbagliato! Riformulo... Quello che intendevo era che molto spesso nei menu giornalieri (quindi il menu che viene cambiato di giorno in giorno a pranzo solitamente) non viene nemmeno calcolata l'opzione vegetariana. Mi è capitato che persone, che non mangiassero carne, pesce o derivati animali, mi chiedessero di modificare un piatto e la risposta da parte della cucina era negativa ed irremovibile, di conseguenza ho assistito a gente che si alzava e usciva dal ristorante. Questo non è professionale. Tutto qua...
Hai ragione principalmente lavoro in sala, ma ho affiancato cuochi e chef per diversi periodi, di certo non ho avuto un'esperienza completa, ma so come funziona una cucina e so che molte volte la leggerezza con cui non si esaudisce una richiesta semplicissima e fattibile, è all'ordine del giorno.
Spero di essere stata più chiara.
😊
@@Nick_frusciante se la mettiamo sul piano economico penso che di fronte a una richiesta del genere un ristorante ci risparmierebbe pure, evitando di usare prodotti di origine animale.. quindi non è che il discorso fili molto
Io mangio poco fuori, ma ho avuto esperienze varie! (Abito in Sicilia)
La più bella a un matrimonio tempo fa, dove, solo per me, il ristorante ha preparato un menù a parte con una portata vegana per ogni portata standard ed era tutto fantastico! Io mi sono profusa in complimenti agli sposi e al cuoco. Altra esperienza positiva in ristorante in Puglia, dove parlando con il cuoco direttamente, abbiamo concordato un risotto agli agrumi e mandorle, che era buonissimo e che spero abbiano messo nel menu.
Ora qualche esperienza meno bella: alcuni ristoranti, anche avvisati prima, oltre all'insalata e a verdure bollite o grigliate, non hanno saputo farmi avere nulla; un paio di volte sono riuscita a mangiare solo patatine fritte perché tutto il menù prevedeva latticini, uova o carne e persino la pasta era tutta all'uovo; in un posto me ne sono dovuta andare perché l'unica cosa che avrei potuto mangiare era l'insalata ed era finita!
Non ho mai incontrato gente maleducata tra i camerieri, ma forse perché sono bella cresciuta e perché esco poco, e a volte preferisco non dire che sono vegana perché temo mi sputino nel piatto!!!
Una volta mi è capitato questo, in un locale piuttosto rinomato: stavo seguendo una dieta senza glutine oltre che ero già vegana... Intanto ricordo un po' di fastidio in chi stava prendendo le ordinazioni alla mia domanda se ci fosse qualcosa di vegano oltre all'insalata e alle verdure grigliate e poi il panico quando ho optato per la pizza chiedendo se avessero l'impasto senza glutine. Questo cameriere penso non sapesse cosa significava vegano e non avesse idea nemmeno di quello che avrebbero potuto fare (essendo un locale di livello alto, questa cosa secondo me al giorno d'oggi non dovrebbe succedere), comunque alla fine ho preso la pizza con la salsa e le verdure e avevano l'impasto per la pizza senza glutine, era di quelli surgelati, me lo hanno servito nemmeno scongelato bene. Su quel posto ho messo una bella X.
Da onnivora ma intollerante al lattosio sono enormemente grata al fatto che il veganismo si stia diffondendo perché riesco a trovare cornetti senza latte e derivati ormai ovunque 😂 Ammetto però che ordinando al bar cose vegane qualche occhiataccia me la sono beccata, quindi massima solidarietà ❤️
sono cosí felice che anche grazie a te ho avuto il coraggio di parlare ai miei genitori del mio voler diventare vegana ma ora mi accontento di un piano alimentare vegetariano finchè non tornerò al mio peso forma, ti ringrazio e non vedo l'ora di fare il grande passo verso il veganismo 🌱
Lavoro come cameriera da più di dieci anni e conosco benissimo la reazione della cucina (in una trattoria con cucina tipica, ad esempio) quando entro e chiedo un menù o dei piatti per un* cliente vegan..ho imparato ad antepormi, proponendo direttamente al cliente modifiche o combinazioni gustose! Spesso nelle cucine quando si dice VEGAN si crea il terrore per nulla, basta solo qualche accorgimento e creatività.
Inoltre se il/la cliente vegan fa parte di una tavolata evito di comunicare dal capo del tavolo "urlando" a tutti per evitare eventuali imbarazzi (non puoi mai sapere se è una tavolata di amici intimi o no..)
Detto questo, se per caso dovessi sentire un collega che si permette di fare battute ad un cliente sulle sue scelte alimentari probabilmente gli farei una bella sturata di orecchi, perché non è né professionale né simpatico.
Ciao, io sono intollerante ai latticini e, per necessità, devo sempre controllare tutti gli allergeni. Per una questione di gusti, quasi sempre preferisco scegliere piatti senza carne perché la trovo molto indigesta.
In vacanza a Barcellona mi sono imbattuta nella catena di ristoranti Vegetalia, con esclusivamente proposte vegetariane e vegane. Che meraviglia, tutto quello che ho assaggiato era buonissimo!
Purtroppo non sono presenti in Italia ma spero arrivi presto qualcosa del genere...
Ciao Carlotta 🌸
Grazie degli ultili consigli 🌸
Molti piatti della tradizione, se non addirittura vegani, sono almeno vegetariani ❤️
A me viene in mente per esempio la focaccia genovese: semplice, o con salvia o con cipolle, o quella di Recco con il formaggio; la farinata di ceci che si fa, per quanto ne so, in Liguria, Toscana e Piemonte; la panissa di ceci ligure; tutte le torte di verdura tipiche della Liguria; il pesto genovese, la salsa di noci ligure, il sugo "semplice" di pomodoro; qualunque pizzeria, come dicevi anche tu, offre proposte vegetariane e vegane; la pappa al pomodoro toscana; la polenta con sugo di pomodoro "semplice" o con i funghi porcini; il castagnaccio è un dolce vegano, ligure e toscano... E si potrebbe continuare con una lunga lista.. Sarebbe carino poter portare nuova luce su tutti i piatti della tradizione, che "senza saperlo" forse :) sono vegetariani e vegani, non trovate? 🌸
Io mangio vegano per motivi principalmente di salute (per altro ho anche allergie/intolleranze) ed anche l'aspetto etico mi sta a cuore.
A me è capitato di entrare in un'osteria di provincia, aperta "di recente", per cena, ed era stata, per necessità, una scelta dell'ultimo minuto. Quella sera, sui tavoli avevano persino la lista degli allergeni contenuti nei vari piatti, il che faceva ben sperare. E invece incredibilmente ogni piatto conteneva uno o più di quegli allergeni, persino il pane era solo al latte e ogni tipo di pasta da loro proposto era all'uovo, riso non ne avevano, patate nemmeno, solo del puré già pronto con latte e burro. Quindi non si poteva nemmeno chiedere di togliere da un piatto un certo ingrediente.. A fatica sono riusciti a mettermi insieme un'insalata, inesistente sul menù.. Secondo me, tanto di più al giorno d'oggi, non si può non considerare di avere in menù opzioni vegetariane, vegane, senza glutine e prive di allergeni, perché sempre più persone si scoprono allergiche/intolleranti a certi alimenti o comunque scelgono di abbracciare l'alimentazione vegetariana e vegana, sia per salute o per etica.. A perderci sono innanzitutto i ristoratori, oltre alla difficoltà e al disagio non indifferente che possono incontrare i consumatori.
In un'altra occasione, in una pizzeria dove non ero mai stata prima, avevo chiesto una pizza con base integrale, non l'avevano e mi è stato risposto in tono sprezzante che loro non erano per le cose moderne (???) e che farina integrale non ne avrebbero usata mai, ero con amici e mi sono adeguata, ma non ci andrò mai più..
Nonostante a volte non sia facile, sono convinta anche io che sia necessario portare al mondo la nostra influenza con gentilezza e con il sorriso ❤️
Come si può rispondere male a una persona dolce e gentile come te ?Sei educatissima e traspare molto ❤️E il consiglio sul silenzio ...te lo rubo ...dato io spesso sono una che risponde a tono😂
Qualche mese fa sono stato ad Edimburgo ed è il paradiso, tutti i menù sono strutturati nello stesso modo quindi hanno gli stessi simbolini per vegani/vegetariani così non è difficile trovare un piatto adatto e comunque è pieno di opzioni vegane da tutte le parti
A Masera c'è un ristorante che si chiama "il divin porcello" che oltre alla carne fanno anche piatti vegani/vegetariani e sono rimasta colpita nonostante fosse zona "montagna" e c'era la zuppa di legumi che era buonissima , la minestra di verdure con pan grattato e gnocchi alla farina di castagna! Anche al messicano si trovano alternative e per fortuna questa ampia scelta si sta allargando :)
Avevo scritto una sciocchezza...
@@marcobovo463 sorry non pensavo ci fosse anche a Padova Masera ahahaha, comunque dopo domodossola :)
Zuppe e minestre di verdure nei ristoranti, temo possano essere fatte anche con dado di carne, perché dà sapore...
@@francapasi3099 vabbe Basta chiedere. Non si puó pretendere tutto. Poi ci Sono vari tipi di vegani e vegetariani. Alcuni vegani se c é del formaggio non fanno storie per una volta. Anche perché d altronde in montagna é piú complicato. Per questo é moolto piú facile essere vegetariani o flexiterian
Aggiornamento: le minestre e zuppe Sono tutte a brodo vegetale!! Ho scassato Alla cameriera poverina😂 mi son presa un tortino di mais e funghi 😍 quindi ci sono sia opzioni vegane che vegetariane!!
Per i più timorosi: io sono vegano da 8 mesi e, in questi mesi, sono stato in Spagna, Francia, Inghilterra, Olanda, Uganda, Tanzania e Stati Uniti. Applicando le tecniche proposte anche da Carlotta (spesso senza neanche chiamare prima) ho *sempre* trovato qualcosa per me. Anche nella baracchina piú sperduta!
Non temete i ristoratori, che sono spesso gentili, e non dimenticate che i vegetali sono la base delle diete di tutto il mondo ;) provare per credere!
Grazie Carlotta per questi bellissimi video, sono sicuro che aiuterà tantissimi a superare i timori iniziali e fare una prova!
Quanti Paesi, per curiosità che lavoro fai?
Quando viaggio, mi piace provare i piatti locali.
Sinceramente da ex proprietaria di un locale non riesco a tollerare la maleducazione, che io sia vegana è un dettaglio, dal momento che , conoscendo bene il lavoro e quanto a volte sia sottovalutato sono sempre gentilissima e accondiscendente..inoltre ne aprofitto per consigliare a tutti ''mai offendere, controbattere o avere un tono aggressivo con chi ti porta da mangiare o da bere...'' per ovvie ragioni.
Ma tutte le volte che mi sono sentita offesa, semplicemente mi sono alzata senza toccare nulla e una volta a casa ho fatto la recensione che si meritavano. grazie per i consigli
Bravissima!sorridere ed essere educate disarma di solito sempre....e pure il silenzio è molto efficace con o cretini e maleducati! 👏👍😊👋
Ti seguo da un po di giorni e l'altro giorno guardando un tuo video stavo proprio pensando a questo argomento...
Ciao Carlotta , potresti fare un video mentre fai la spesa al supermercato ? Così ci fai vedere cosa compri! Io ci sto provando, ma non è facile , soprattutto se hai poco tempo! Grazie, sei fantastica 🌍🌻
Bisogna essere molto chiari. Anche io molto spesso ho evitato di essere troppo pignola e insistente, per non urtare la sensibilità di chi mi serviva e chi mi stava vicino. Il risultato è che ho mangiato varie volte una pasta al pomodoro, che in realtà era una pasta con un sugo cotto con un blocco di carne, di cui l'ultima volta è finito però un brandello nel piatto, facendomi capire cosa avevo mangiato tutte le volte precedenti.
A Catania ho trovato due locali adatti ai vegani e apprezzo tanto questo
Io in giro ho avuto problemi solo con l'ignoranza della gente, perché in giro qualcosa lo si trova sempre, anche se fossero solo le semplici verdure grigliate...ma chi rifiuta di capirti troverà ogni scusa come se lui si cibasse di carne e formaggio h24, mentre conosco onnivori che mangiano molte più verdure di me...
Ciao Carlotta, siamo rientrati ieri da Granada e abbiamo una brutta esperienza da condividere. Volo ritardato di 3 ore, compagnia aerea che ci offre buono pasto spendibile in un unico bar/caffetteria in aeroporto. Presenti panini con prosciutto, jamon etc, ma anche verdure e baguette vuote. Chiediamo gentilmente se ci potessero preparare due panini semplici con la sola verdura grigliata. Risposta no e risata sia della ragazza che ci avrebbe dovuto servire, che del responsabile. Noi senza parole e abbattuti, abbiamo ripiegato su cracker e pistacchi confezionati per salvare la cena.
Beata te che riesci a stare in silenzio...sei così paziente ... Io me la prendo molto, mi incazzo, certo spesso me lo tengo dentro e non mando a quel paese colleghi/estranei ma a fine giornata sento che proprio mi rode, non so stare zitta.
Il video che aspettavo da tempo! Grazie
Ciao carlotta, io sono vegetariana e mi trovo molto bene nei ristoranti indiani.
Rispetto alle richieste, in un'osteria di Treviso un cameriere voleva darmi una pasta in bianco "però con tanto parmigiano" e, dopo che l'ho guardato malissimo, stranamente qualcuno più sveglio in cucina si è inventato una pasta col sugo di verdure
Volevo iniziare ringraziandoti per i video che fai e la passione che ci metti.
Io non ho un episodio di questo tipo perché non sono ancora vegana. Voglio diventarlo ma prima mi sento in dovere di "studiare" un po' l'alimentazione vegana per sapere quali ingredienti hanno ferro, quali più proteine, carboidrati, vitamine, fibre ecc..(ho sempre avuto poco ferro quindi per me è importante sapere quali alimenti ne ha anche perché vorrei evitare di dover prendere troppi integratori o stare male per non aver seguito un'alimentazione corretta anche perché la cucina non è la mia passione e non conosco molti piatti o alimenti quindi mi ritroverei a fare gli stessi piatti e non assumerei le giiste dosi... Non che poi sarei rigida... Ma vorrei avere un'idea almeno generale) per questo volevo chiederti se potevi fare un video dove parli delle sostanze che il corpo ha bisogno e in quali alimenti si possono trovare maggiormente.
Grazie! Aggiungo anche di chiedere sempre quali siano gli ingredienti, anche per piatti apparentemente innocui. L'altro sabato in un ristorante del centro a Roma, ho ordinato una zuppa di fagioli, chiedendo in maniera specifica se fossero stati usati ingredienti animali. Mi è stato detto "noooooo". Ovviamente, era stata cucinata con il prosciutto ☹️
Francesca Fiorentino perché per molte persone il prosciutto non è un animale 😅 scandaloso
Io sono queste le situazioni che temo di più.. poi quando scopri che nemmeno il cameriere sapeva cosa ci fosse, cosa fai? Io non saprei più cosa fare e penso che mi sotterrerei haha
Mi vergognerei a mandarlo indietro, mi vergognerei a lasciare tutto nel piatto: semplicemente panico.
Tu come ne sei uscita?
anche a me!!!! una volta ho finito metà fagioli che aveva preso il mio compagno come contorno. Ho chiesto alla cameriera che spezie ci fossero, perché vedevo solo del pepe e non capivo da dove venisse il sapore. Niente.. era stato cotto insieme alla cotenna di maiale, che poi non veniva servita e non era indicato nel menù. Un'altra volta, sempre in toscana, con dei colleghi c'era una bella bruschetta con le cipolle rosse. L'ho addentata, al secondo morso mi rendo conto che sotto a tutta quella cipolla c'era il lardo!!! E il collega accanto a me, che aveva finito prima di me di mangiarla, non mi aveva detto niente apposta 😒
Un trucco quando siete in giro con gli amici e vogliono prendersi al volo un kebab: il *panino con felafel*, se non ci mettete le salse, è vegano. ;)
Confermo che è davvero buono, e l'ho sempre trovato in tutti i kebabbari in cui sono andata
Confermo, i falafel con le verdure li mangio anch'io. Se però li prendete con il panino o la piadina, occhio a cosa c'è nell'impasto.
@@4194304 Assolutamente, ho precisato "panino". Il pane arabo è solo farina e acqua, è virtualmente impossibile che ci aggiungano latte o burro.
La piadina in teoria ha lo strutto, ma lo strutto è di maiale e il kebabbaro medio suppongo lo eviti e usi piadine con l'olio. :D
È pure vero che spesso non sanno neanche loro cosa stanno cucinando (c'era una ricerca che mostrava come nel kebab ci fosse spesso anche maiale, a loro insaputa).
@@SPscorevideos Sì bè, anche loro compreranno panini, piadine, ecc. confezionati che si trovano qui, e chissà se si mettono a leggere le etichette...
@@4194304 Eh, se ci tengono alle loro 72 vergini... :D
Ciao Carlotta, visto che siamo in tema approfitto per commentare e chiederti una cosa. Sono piccola, anche se come testimoniato da Viola non lo si è mai abbastanza, e mi piacerebbe almeno provare ad intraprendere uno stile vegano.
Il problema? Sono in convitto per via degli studi che sto facendo. Ciò complica tantissimo le scelte di cibo che ho, in quanto molto spesso non sia trova nemmeno del cibo normale. Secondo te come potrei fare?
In ogni caso grazie mille, sei un tesoro e un esempio❤️
Ti adoro♥️ grazie mille per i consigli 🙏
A me è capitato di ritrovarmi davanti un ristorante in cui hanno appeso un cartello all'ingresso del ristorante con scritto: "non accettiamo vegani"!!
Beh che dire... NO COMMENT!
Quello sarebbe da bruciare seduta stante! Io vorrei essere gentile..ma ste cose fanno uscire l'estremista che è in me😅
Cosa???? 😱
Mamma mia!!
Come Vivere ad Impatto 0 Perché prendersela tanto?
Non è da tutti cucinare vegano e tanto più se tutti i loro prodotti non lo sono!
Io ho avuto l’esperienza di entrare in un ristorante non vegano e i loro tentativi erano pessimi. Quindi è meglio un messaggio chiaro, che doversi inghiottire un piatto schifoso, per un cuoco che non ha né la voglia né esperienza.
Lu Lu e Nick frusciante allora sarebbe più corretto scrivere qualcosa tipo “non offriamo opzioni vegane”, è palese che il “non accettiamo vegani” sia discriminatorio
Alice su questo hai ragione
ehehe sì vero! Io sono vegetariano e questi sono metodi che già usavo. Esperienza. Comunque hai pienamente ragione, è così che bisogna fare.
Si sono adattati anche a noi celiaci, e anche qui c'è di che disquisire,battute sgradevoli sul fatto che non mangi pasta eccetera per la linea,occhiate sospettosa quando dici che sei celiaca...poi arriva il "business" , si accorgono che siamo una buona fetta di mercato e che conviene accontentarci.Accadra' sicuramente lo stesso per la scelta vegana.E se sei celiaca e vegana...😂Grazie per la chiarezza e per la positività che trasmetti😊
Essere celiaci non è una scelta.
Ciaooooo..... Video molto utile. Credo che l essere fantasiosi aiuti molto per comporre dei piatti o trovare delle opzioni. Purtroppo può succedere di trovare un ristoratore poco compiacente.
Voglio aggiungere un consiglio: il 90% delle pizzerie usa o olio o nulla, ma il 10% potrebbe usare lo strutto che, per chi non lo sa, è il grasso del majale. Quindi quando in pizzeria, io domando com'è composto l'impasto. Qui vicino a me, ne fanno una vegana già da menù. Non è molto, ma apprezzo. In più, dove abita mia sorella, c'è n'è una che usa la mozzarella di riso...
Per quanto riguardai ristoranti, ci sono anche molte app che selezionano ristoranti vegani/vegetariani più vicini a dove vi trovate. Una di queste sono HappyCow e VeganMaps
Bellissimo video Carlotta ! Che rossetto indossi ??? Bellissimo
Sono stata fortunata, mai avuto particolari problemi nei ristoranti, anche perchè io mi sono sempre adattata. Solo recentemente mi sono molto dispiaciuta per la cena aziendale, organizzata in un ottimo e rinomato ristorante con tanto di chef premiato, che era stato avvisato della presenza di una vegana (io) e di un'altra collega che per ora mangia ancora il pesce. Per farla breve. L'antipasto era uno sformato a base di uova e formaggio con riduzione di pere e tartufo (la mia collega non mangia uova e latticini) ho lasciato il piatto intatto. Mi portano il primo identico a quello degli altri, pasta fresca all'uovo con cinghiale, lo faccio presente al cameriere che sembra cadere dalle nuvole e dopo un po' mi porta fusilli al pomodoro, gli stessi che avevano i figli dei miei colleghi. Stendiamo un velo pietoso sul secondo. un piatto di verdura grigliata, preparata di fretta e furia, quando ho ricordato per la terza volta che ero la commensale vegana. Ovviamente niente dolce, nemmeno un semplice sorbetto.
Ci tengo a precisare che non mi sono lamentata ma da uno chef premiato mi sarei aspettata (visto che era stato avvisato con settimane d'anticipo) qualcosa di più creativo. Non ho mai compreso tutte queste difficoltà che millantano alcuni cuochi nel cucinare vegano, è che non vogliono impegnarsi e uscire dagli schemi e questo per chi fa un mestiere creativo è abbastanza grave.
è successa più o meno la stessa cosa a me (sto cercando di ridurre/eliminare il consumo di carne) e ad un mio collega vegano, durante la cena aziendale. Abbiamo avvertito settimane prima. Io avevo addirittura scelto il menù vegetariano presente sul pdf inviato alla collega che aveva prenotato. Per me antipasto e risotto perfetto (per il mio collega vegano no visto che hanno palesemente messo il formaggio). Io e lui ci eravamo accordati di chiederne uno unico senza formaggio e l'abbiamo detto espressamente. Secondo inesistente mentre gli altri si mangiavano una tagliata!.
@@federicaventura8259 Mi dispiace tantissimo, considera che io per andare a quella cena, mi sono alzata alle 4 del mattino, per essere alla sede centrale per le 14 e presenziare alla riunione, quindi non ho pranzato, nè avuto tempo di passare da qualche parte per prendermi qualcosa e non ho pensato a portarmi nulla da casa perchè ero tranquilla sul fatto che avrei avuto la mia cena, ma così non è stato...pazienza.
In compenso la colazione dell'albergo era molto vegan friendly e oltre a latte di soia e yogurt di soia, avevano cornetti vegani e un paio di torte adatte ad intolleranti a uova e latticini
@@justine1778 mi dispiace moltissimo! anche io avevo lavorato tutto il giorno e avevo stra fame. Ovviamente i capi non si sono preoccupati di pretendere un secondo anche per noi. La cosa pesante è che noi abbiamo giustamente avvertito prima!
@@federicaventura8259 non so nel tuo caso, ma la moglie del mio titolare, si era prodigata di avvertire lo chef, che semplicemente se n'è fregato. Pazienza, alla prossima cena aziendale mi organizzerò diversamente.
Capisco il disagio, ma addirittura non toccare ben 2 piatti già preparati per riportarli indietro, sapendo che poi andranno tutti a finire nell'umido, e fartene fare un altro come lo vuoi tu è semplicemente da bimba occidentale viziata. Qualche volta imparate anche a ringraziare ciò che la vita vi rende, nonostante siate nati dalla parte giusta del globo e possiate permettervi di buttare tutto il cibo che vogliate solamente perché non rispecchia i vostri standard.
Sono andata ultimamente a un compleanno a un ristorante, il ristorante è stato avvisato che ero vegetariana e non è stato assolutamente un problema, anzi hanno preparato dei piatti oltre che buoni anche molto carini e abbondanti. Poi ogni tanto mi capita di andare a mangiare fuori e le scelte vegetariane o vegane sono ovunque, e per quando si è invitati a cena da amici/parenti anche una pasta al sugo va bene, l'importante è la compagnia
Secondo me è importantissimo chiedere se ci siano opzioni vegane, perché così chi non le ha inizierà a capire che deve inserirle. Spesso prima di uscire a mangiare fuori faccio delle telefonate a vari locali per chiedere se hanno opzioni vegan e mi sento come se facessi attivismo!!
Sono Vegana e celiaca ....È un caos mangiare fuori e dagli amici
Vegetariana, senza glutine, soia e lattosio. Ti capisco perfettamente 😂🖖
Come fate quindi?
è il mio caso e purtroppo la scelta è molto limitata
Katiana Valerio Anche io!
celiaco e sto cercando di diventare vegano. e ho qualche difficoltà a dire il vero. consigli?
Potresti scrivere quali sono le app di cui parli nel video ?! Grazie
Ciao carlotta, video utilissimo ma personalmente trovo difficolta non perché io non sappia chiedere o scegliere qualcosa di vegano ma xké, a meno che non si vada in un ristorante in cui già esistano opzioni vegane, le alternative sono sempre una pasta o un riso cn le verdure. Aihme "secondi piatti" da veganizzare non esistono, o meglio togliendo formaggi e uova rimangono sempre e so le solite verdure grigliate o le patate... È questo il principale problema. Hai qualche suggerimento in questo senso?
Carissima Carlotta, io a riguardo ho una domanda. Nel caso in cui mi trovassi in un ristorante di cucina valtellinese o simile, o addirittura in un ristorante fuori Italia dove per tradizione è molto comune mangiare carne e alimenti simili, ad esempio Russia Svezia, ma anche per dire un'opzione oltreoceano tipo Cuba o altro, come mi devo comportare nel caso in cui, nonostante avessi provato a chiamare prima, la disponibilità del posto non riesce ad accontentare la mia richiesta vegana? devo cedere ad una proposta vegetariana?
Hai qualche suggerimento? ti ringrazio molto
Lavoro in aeroporto e una delle mie cose preferite che prendo al bar quando sono in pausa è la tortina di carote, che per giunta è vegana. Ogni volta dico: “Una tortina di carote” e la risposta è: “Vegana”. Io: “Sì”. E spesso ci scappa la battuta sul perché mi prenda la tortina di carote visto che è vegana. 1. È buonissima 2. La simpatia non sanno manco cosa sia
Video fondamentale! Big up :)
Io sono d'accordo con quello che dici, pero qui in USA non si sa mai. Io dico che sono allergica al dairy e uova cosi sono sicura che non lo mettono sotto sotto. E difficile poter saporire il latte o uove quando sono nascoste in qualche piatto. La carne ovviamente non si puo.. Qui i ristoranti non vogliono essere involti in problemi legali per colpa di una allergia per omissione.
Carlotta, ti seguo da diversi mesi ormai e mi sono appassionata al tuo canale, alle tue ricette, al tuo modo di porti, al tuo modo di essere. Non sono né vegana né vegetariana e non aspiro a diventarlo, anche perché credo che il termine "vegetale" non sia sempre sinonimo di salute o di sano. In ogni caso ammiro la tua pacatezza, la tua gentilezza e quel voler sottolineare sempre la propria opinione senza risultare attaccabili e risultare polemica. E sinonimo di superiorità. Mi auguro sempre di poter incontrare persone con la tua stessa dose di gentilezza e armonia.
Essere vegani è soprattutto per un senso di giustizia. Gli animali non sono qui per sfamarci, almeno non è più necessario.
moni s. No, ma gli animali sono qui per sfamarsi!
La giustizia evidentemente non esiste tra animali!
@@moni.5 Gli animali non sono gli unici "esseri viventi" sulla terra. Il termine "non sono fatti x essere affamati" é un punto di vista, nessuno può deciderlo in maniera assoluta x gli altri, ognuno lo decide semplicemente x se. Inoltre, fra di loro si mangiano a vicenda. Questa è la mia opinione, non è la più vera, non è la più giusta, ma è la mia. Mi spiace, ma i nostri sono semplicemente punti di vista differenti e ugualmente validi.
@@chicca1487 la frase che ho scritto è un'altra, ma a parte questo, la "scelta"che fai non è personale, dato che immagino ti affidi ad un supermercato in cui trovi gli animali già impacchettati e sai che "scegli"di privare loro della vita. Ognuno dovrebbe essere libero di scegliere di voler vivere e gli animali non hanno deciso di morire
@@lulu8551 un animale se è carnivoro non ha scelta, noi esseri umani si.
Molto utile, grazie :)
Ciao, se può essere di aiuto, una mia amica è molto intollerante al lattosio, la pizza la ordina in qualsiasi gusto abbia voglia semplicemente chiedendo di eliminare il formaggio, non ha mai nessun problema.
Ciao io ho un ristorante mi consiglieresti due opzioni vegane che potrei inserire in menù ?
Guarda i suoi video di ricette e scegli
Un video super utile!! Grazie 👌
Sarebbe utile un video per delle idee su cosa preparare nel caso si voglia fare una festa in casa
Purtroppo anche la pizza a volte risulta difficile mangiarla visto che c'è ancora chi nell'impasto mette uovo, o siero di latte o peggio ancora strutto 🤮 finisco sempre sulle verdure grigliate. Sulle battute non ne parliamo, e sono in grado di farti sentire in imbarazzo quando dovrebbero vergognarsi loro! Qui nelle mie zone c'è ancora troppa ignoranza sull' argomento.
Da cameriere posso aggiungere che il secondo punto è il più importante, se si chiama almeno il giorno prima, meglio se due giorni, il ristorante ha modo e maniera di organizzarsi un menù o proporre piatti se non anche andare a comprare ingredienti necessari, riguardo alla gentilezza, al ristorante interessa prima di tutto guadagnare, quindi a meno che non siano dei pirla patentati, dovrebbero sempre venire incontro con gentilezza. Riguardo ai camerieri che fanno battutine consiglio sempre di farlo presente alla cassa al momento del pagamento, se detto prima ci sta che la cosa si dimentichi nel caos del servizio, alla cassa invece è più portabile che ci sia il direttore o un caposala che può prendere il cameriere in questione e fargli la ramanzina come si deve.
Poi qui c'è un ristorante indiano che ha una marea di opzioni vegane, non lo trovo nemmeno troppo speziato cone dicono alcuni, non so se sia questo in particolare o i ristoranti indiani in generale, conunque spesso lo consiglio a vegetariani e vegani.
Scusa se ordino al ristorante e ordino vegano ma mettiamo che alcuni alimenti che un vegano non mangia vengono diciamo così nascosti quando ci portano il piatto che abbiamo ordinato c'è ne accorgiamo?.per fare un esempio se nel piatto che ho ordinato c'è un po' di formaggio o di carne ma non me ne accorgo che faccio?
Molto utili consigli per chi si approccia e utili anche come ripassino per i vegani navigati 😊 vi racconto questa... Sono andata in una trattoria dell'entroterra genovese dove fanno bene i funghi, "Del Pippo da Ugo", e sono stata accolta assieme ai miei amici dal proprietario (che avevano avvisato telefonicamente che ci sarebbe stata una vegana) così : "CHI È LA VEGANA ?!?!" ad una mia imbarazzata alzata di mano questo pallone gonfiato (letteralmente pallone) arriva e "mi sgrida" mettendomi una mano sulla spalla e mimando 2 schiaffoni in faccia... Ridiamo tutti perché la situazione è comica... Mangio stra in abbondanza: panissa, farinata e cuculli come antipasto, pappardelle al sugo di funghi come primo, funghi fritti e saltati con le patate come secondo e sorbetto al limone come dolce! Alla fine della cena il proprietario torna e chiede se sono riuscita a mangiare qualcosa... Al mio elenco soddisfatto mi fa: "ma la pasta la mangi?!", ridiamo tutti... Beata ignoranza! Ahahaha
Ciao Carlotta! C'è un modo per capire se una pizza è fatta con lo strutto o con l'olio?
Grazie x queste informazioni👏👏👏👏👏👏👏
Grazie Carlotta 💞
Io avrei una domanda a questo proposito. Quando vado a mangiare fuori con i miei amici mi trovo sempre nella situazione di dover ricordare che sono vegana, anche se lo sanno benissimo, e di scegliere per favore un posto che abbia a disposizione delle opzioni per me, ma sembra che questo non gli importi. Anche quando provo a proporre io un posto che conosco e che so che ha opzioni vegane vengo sempre presa in giro, mi dicono “non voglio venire a mangiare in un posto che serve solo erba” e si rifiutano di provarlo... qualche idea per migliorare la situazione senza arrabbiarsi?
Non sono vegana o vegetariana, ma ogni tanto mi piace provare l’opzione vegana che trovo creativa e gustosa. In Scozia, dove vivo ora, non ho mai avuto alcun problema a trovare un piatto vegano. Anzi alcuni ristoranti hanno veri e propri menu alternative ricchi e gustosissimi!
In Italia invece è un po’ più raro.. ricordo in questo periodo natalizio che andammo a mangiare con alcuni amici in uno stellato vicino a Milano, la ragazza di uno dei nostri amici era vegana e poiché si vergognava a chiedere dei piatti alternativi solo per lei ho deciso di farle compagnia, anche un po’ per la curiosità di vedere cosa si sarebbe inventato un grande chef. Beh, il cameriere è sembrato quasi offeso dalla richiesta e non ha mancato di farlo notare ad ogni portata (avevamo scelto per un menu degustazione da 10 portate) che era, tra l’altro, identica alle altre con la semplice mancanza della proteina. 125 E a persona per mangiare due foglie di spinaci e un po’ di semi. Bruttissima esperienza
mi dispiace tanto per l'esperienza, ma chapeau alla tua apertura mentale! :)
Io devo dire che a firenze sono moooolto fortunata ❤️😍😂
😙Ciao meravigliosa Carlotta,
Poco tempo fa una catena di fast food pubblicizzava l'hamburger vegano.
Volevo provarlo, per curiosità, però avevo sentito che veniva cotto sulla griglia degli altri hamburger.
Ho chiesto quindi, in uno dei fast food , se era così... e mi hanno CONFERMATO.
😨😨😨Pazzesco! Ma quale vegano mai lo mangerebbe ?
(eticamente ritengo tali catene siano improponibili, ma comunque lo pensavo un segnale incoraggiante.. in qualche modo...invece....😔)
Grazie Carlotta ❤🥰🥰
Si guarda ogni volta è una tragedia. La prima battuta che mi hanno fatto: " ma allora la pannocchia non la mangi " .....che ignoranza. 😒🙄
O anche: le vegane ingoiano? Scusa mi vergogno anche a riportare questa cosa
@@Abaluci59 La trovo una ottima battuta.
Io sono Umbra,il piatti forti contengono carne, di maiale, di cinghiale, agnello e gli affettati non sono mentalmente recepiti da tutti come carne (classica conversazione "non mangio carne" risposta: "ah ma se vuoi ho del prosciutto in frigorifero"). Eppure molti piatti, anche abbastanza tipici, sono vegetariani e facilmente trasformabili in vegan. Se venite in Umbria, vi consiglio di telefonare sempre prima (almeno dalla mattina alla sera, o meglio il giorno prima), in modo da dare tempo alla cucina di fare mente locale se non ha piatti adatti nel menù (ad es. io ho lavorato in un posto che era solo su prenotazione e preparava la zuppa di legumi solo se all'atto della prenotazione gli veniva detto che c'erano vegani-vegetariani)
Dipende davvero molto dove vivi. Sono stata in vacanza in Islanda ed è stato impossibile essere vegana, molto ostico rimanere vegetariana. La loro dieta si basa su latticini e prodotti dall'allevamento, perchè le verdure non crescono. Frutta e verdura sono estremamente care
Paese che vai, usanze che trovi.
Mi rendo conto che è un approccio radicale, ma abbraccio la posizione di Gary Yourofsky e se bisogna mangiare fuori con gli amici, si mangia vegano. Se no, ci si vede dopo. ;)