A me è piaciuta molto una cosa in particolare...la tipologia di film è vista e rivista, ma di solito in queste ambientazioni apocalittiche è stato sempre esplorato molto il lato peggiore dell'essere umano; esempio super mainstream: The Walking Dead, la serie. Invece in questo film, nonostante l'ansia, nonostante la paranoia e la diffidenza iniziale, tutti i personaggi alla fine compiono la scelta "giusta". Si uniscono, sconfiggono la paura e seguono l'istinto di aggregazione e aiuto reciproco. Amanda con Ruth, rischia la vita per salvarla dai cervi, con lo stesso George, quest'ultimo che rischia la vita per prendere le medicine al figlio di Clay, Clay che si interpone tra fucile e pistola e disinnesca la tragedia parlando a cuore aperto. Ecco, in particolare lo fanno gli adulti, mentre i figli sono quasi personaggi negativi ( il rapporto tra i due fratelli totalmente scollegati e disconnessi tra loro ). Come a dire che è dovere degli adulti dare il buon esempio. E in quest'ottica, la serie "Friends" che quasi avevo trovato cringe ad un certo punto, si rivela nella chiave che risolve il tutto: l'amicizia intesa come unione e vicinanza nella difficoltà. Di fatto, seguendo la ragazzina scappata, anche se il film finisce tronco si capisce benissimo che loro si salveranno, perché troveranno il bunker grazie proprio alla puntata di Friends tanto desiderata. La forza di questo film secondo me sta tanto anche nel messaggio.
A me è piaciuto e sono d'accordo con la tua analisi. Un po' retorico ma tutto sommato ci si passa sopra perchè crea un'atmosfera molto coinvolgente e perturbante. Tutto quello che dovrebbe essere noto e rassicurante come una nave all'orizzonte, una bella casa, i graziosi cervi nel bosco, un buon vicino di casa ecc... improvvisamente ci trasmettono paura, senso di isolamento, inquietudine...
“Al di là degli arcinoti, anche gli attori che hanno interpretato George e Ruth…” Ti è sfuggito che Mahershala Ali (George) ha vinto “solo” due Oscar come miglior attore non protagonista per Green book e Moonlight ed è il più forte del lotto
Il mondo dietro a te a me è garbato molto. Mi ha catturato subito e non mi è sembrato nè lento, nè lungo, tutto ben calibrato. Grazie per la tua recensione.
A me è piaciuto molto e la durata non è stata pesante. La Roberts bellissima che mostra il passare del tempo senza punturine che rendono tutte/i uguali.
Non l'ho visto e non mi sembra mi sia stato suggerito da Netflix ma mi hai incuriosito e lo aggiungo alla lista dei film da vedere, io invece di consiglio Hidden Blade di Er Cheng con Tony Leung
Io ci ho visto dei vari livelli di lettura e analisi: la paranoia, i complottismi, il razzismo, i gaps generazionali e almeno un paio altri. Quindi l' ho trovato un mainstream azzeccato che non mi ha fatto pentire di pagare l'abbonamento, come spesso mi succede 😅
Per vedere La Chimera e Anatomia di una caduta ho dovuto fare un sacco di strada, perché è difficilissimo trovare un cinema che li trasmetta! Però sono due film bellissimi, devi assolutamente recuperarli (come anche C’è ancora domani), e secondo me soprattutto La Chimera ti piacerà molto.
Di Sam Esmail ho recentemente visto la serie tv "Mr. Robot" e mi viene da dire che le stesse critiche fatte alla serie, si possono riscontrare nelle critiche fatte al film. Come per "Mr. Robot", ho letto e sentito cose su questo film che ehm, okay...? Mi rendo conto che non sia immediato allinearsi al mood in cui ti trascina questo regista/sceneggiatore e nel video hai centrato il punto: tensione costante e paranoia sono la sua cifra stilistica. Sarà che io ho un debole per le narrazioni di questo tipo ma è davvero raro trovare una persona in grado di maneggiare con così tanta abilità questi elementi ed è per questo che non concepisco proprio la maggior parte delle critiche. Può non piacere, ci mancherebbe, ma non è che se un qualcosa non ti arriva allora è colpa del film e del fatto che "faccia schifo". Anche in "Mr. Robot" c'è uno stravolgimento costante in ciò che stiamo guardando e la cosa ha senso, o almeno lo ha per me, perché a vedere opinioni diverse dalla mia, si tratta di una serie "confusa e scritta con i piedi" quindi mi chiedo seriamente se critiche di questo tipo vadano prese davvero come critiche o se non siano più semplicemente lamentele dovute a una mancanza di comprensione in ciò che si è visto.
Nel trevigiano anatomia di una caduta è stato dato in pochissime sale e ad orari assurdi. P.S.: tra i film apocalittici di Shyamalan consiglio Knock on the cabin, ingiustamente bistrattato
Invece a Bruxelles Anatomia di una caduta lo danno in varie sale : l’ho visto ed é ottimo. Quello della Cortellesi qui non é arrivato. Dovrebbe uscire in Francia nella primavera del ‘24 ! Proprio un problema di distribuzione !
Capisco la frustrazione Matteo, io vivo in provincia di Torino e La Chimera la danno in un solo cinema per me molto scomodo. Ho approfittato delle vacanze natalizie per andare in quel cinema a vederlo e sinceramente credo ne sia valsa la pena:) spero tu possa vederlo, mi piacerebbe sentire il tuo commento su questo film!
Ha tante assurdità. Es. Il proprietario di casa ha un' idea di cisa sta succedendo ma non lo dice?? E poi il finale deve avere un senso! Non puoi deludere così lo spettatore. Secondo me avevi aspettative basse😅, io le avevo alte. 😢
Matteo, Anatomia di una caduta lo fanno a Lecco il 9 gennaio al cineforum di Teatro Invito. Non so se sia fattibile per te esserci, io cercherò di andare.
film assolutamente pop ma molto interessante sotto molti punti di vista. innanzitutto quasi fino a metà film non capisci dove ti stia portando, quando sei certo abbia preso una direzione (ad es. padre e figlia truffatori) cambia direzione. questo rimanere sulle spine e il non capire a me è piaciuto molto. poi va beh, in alcune scene sono scoppiato a ridere pensando al regista che se la tirava con "oh, ma quanto sono stato bravo in quel piano sequenza?? (la carrellata, ovviamente digitale, della Roberts che sale le scale, va da un'ala all'altra della casa e si butta sul letto con tanto di effetto luce che entra dal vetro beh...pari o dispari se è kitch o fighissimo!!ahahah), poi i colori, le ambientazioni, le inquadrature, la musica....cacchio, averne di film "pop" come questo!! e il bello è che non gli davo una lira credendolo l'ennesima commediucola romantico/familiare della Roberts!
@@alessandrodisalvo_6214 wow, laureato in arte drammatica per scrivere una critica così profonda? Il finale non esiste?🤣 E pensa che un minimo te lo ha pure dato rispetto al libro. 🤷
Non potevo non guardarlo, dopo un triler che mi ha attirato l'attenzione. Mi e' piaciuto, pero' per me ha tanta "ma". Primo fra tutti, molto pop e troppo commerciale, molto stile netflix, anche se pero' supera tutti gli altri targati Netflix. Anche a me la durata non mi ha pesato. Per gli attori avrei da dire solo una cosa: tutti molto validi (in generale, non solo per questo film), ma se avessero scelto attori piu' ricercati, meno popolari, il film avrebbe avuto lo stesso successo? Solo un appunto per Bacon: e' sprecato, solo pochi minuti, per un attore con una bravura altissima.
A me non è dispiaciuto, anche se per me è stato più un intrattenimento che altro. Gli argomenti sono molto triti e urlati e, a differenza di Don't look up, questo si prende sul serio. Un po too much forse.
È la prima volta che un film di cui parli, non mi è piaciuto. Lungo e ripetitivo nei dialoghi che ho trovato vuoti e inutili. Per non parlare del finale...
Il film é divertente ma niente di piu per me. Il libro non è trzmznde ma è molto piu interessante perche è un libri sum razzismo, non sulla fine del mondo. Quello che succede al'inizio con Julia Roberts che è appertamente razzista continua e diventa piu importante. Non capisco perche chiudere questa critica cuando si sa chi è dietro il film...
Anatomia di una caduta è arrivato a Latina, cosa abbastanza strana ma per fortuna è capitato. Film bellissimo, uno dei migliori dell'anno. A me il mondo dietro di te non è piaciuto moltissimo. La regia ottima ma forse con un po' troppi svolazzi. Il resto abbastanza meh. Niente di eccezionale. Bravi gli attori.
A me è piaciuta molto una cosa in particolare...la tipologia di film è vista e rivista, ma di solito in queste ambientazioni apocalittiche è stato sempre esplorato molto il lato peggiore dell'essere umano; esempio super mainstream: The Walking Dead, la serie. Invece in questo film, nonostante l'ansia, nonostante la paranoia e la diffidenza iniziale, tutti i personaggi alla fine compiono la scelta "giusta". Si uniscono, sconfiggono la paura e seguono l'istinto di aggregazione e aiuto reciproco. Amanda con Ruth, rischia la vita per salvarla dai cervi, con lo stesso George, quest'ultimo che rischia la vita per prendere le medicine al figlio di Clay, Clay che si interpone tra fucile e pistola e disinnesca la tragedia parlando a cuore aperto. Ecco, in particolare lo fanno gli adulti, mentre i figli sono quasi personaggi negativi ( il rapporto tra i due fratelli totalmente scollegati e disconnessi tra loro ). Come a dire che è dovere degli adulti dare il buon esempio. E in quest'ottica, la serie "Friends" che quasi avevo trovato cringe ad un certo punto, si rivela nella chiave che risolve il tutto: l'amicizia intesa come unione e vicinanza nella difficoltà. Di fatto, seguendo la ragazzina scappata, anche se il film finisce tronco si capisce benissimo che loro si salveranno, perché troveranno il bunker grazie proprio alla puntata di Friends tanto desiderata. La forza di questo film secondo me sta tanto anche nel messaggio.
A me è piaciuto e sono d'accordo con la tua analisi. Un po' retorico ma tutto sommato ci si passa sopra perchè crea un'atmosfera molto coinvolgente e perturbante. Tutto quello che dovrebbe essere noto e rassicurante come una nave all'orizzonte, una bella casa, i graziosi cervi nel bosco, un buon vicino di casa ecc... improvvisamente ci trasmettono paura, senso di isolamento, inquietudine...
Matteo ti consiglio vivamente di guardare Saltburn! Facci sapere cosa ne pensi :)
“Al di là degli arcinoti, anche gli attori che hanno interpretato George e Ruth…” Ti è sfuggito che Mahershala Ali (George) ha vinto “solo” due Oscar come miglior attore non protagonista per Green book e Moonlight ed è il più forte del lotto
Secondo me il film più angosciante sulla fine del mondo resta Melancholia di Lars von Trier...
Bellissimo! Per me non un film sulla fine del mondo ma sulla depressione.
stupendo!! Io l’ho portato come tesina delle superiori che aveva proprio come tema la depressione
Il mondo dietro a te a me è garbato molto. Mi ha catturato subito e non mi è sembrato nè lento, nè lungo, tutto ben calibrato. Grazie per la tua recensione.
Questo film mi manca, ma aspetto tantissimo una tua recensione su Saltburn! ❤
È arrivata, ma credo non gli sia piaciuto molto…
A me è piaciuto molto e la durata non è stata pesante. La Roberts bellissima che mostra il passare del tempo senza punturine che rendono tutte/i uguali.
Puoi fare una recensione su Cloud Atlas? ❤
Ciao Matteo, se passi da Brescia La Chimera lo danno al Moretto in centro!
Non l'ho visto e non mi sembra mi sia stato suggerito da Netflix ma mi hai incuriosito e lo aggiungo alla lista dei film da vedere, io invece di consiglio Hidden Blade di Er Cheng con Tony Leung
La chimera veramente bello! Forse solo lento verso la seconda metà ma molto bello ( però l’ho visto in Francia 🦦)
Io ci ho visto dei vari livelli di lettura e analisi: la paranoia, i complottismi, il razzismo, i gaps generazionali e almeno un paio altri. Quindi l' ho trovato un mainstream azzeccato che non mi ha fatto pentire di pagare l'abbonamento, come spesso mi succede 😅
Per vedere La Chimera e Anatomia di una caduta ho dovuto fare un sacco di strada, perché è difficilissimo trovare un cinema che li trasmetta! Però sono due film bellissimi, devi assolutamente recuperarli (come anche C’è ancora domani), e secondo me soprattutto La Chimera ti piacerà molto.
Di Sam Esmail ho recentemente visto la serie tv "Mr. Robot" e mi viene da dire che le stesse critiche fatte alla serie, si possono riscontrare nelle critiche fatte al film. Come per "Mr. Robot", ho letto e sentito cose su questo film che ehm, okay...? Mi rendo conto che non sia immediato allinearsi al mood in cui ti trascina questo regista/sceneggiatore e nel video hai centrato il punto: tensione costante e paranoia sono la sua cifra stilistica. Sarà che io ho un debole per le narrazioni di questo tipo ma è davvero raro trovare una persona in grado di maneggiare con così tanta abilità questi elementi ed è per questo che non concepisco proprio la maggior parte delle critiche. Può non piacere, ci mancherebbe, ma non è che se un qualcosa non ti arriva allora è colpa del film e del fatto che "faccia schifo". Anche in "Mr. Robot" c'è uno stravolgimento costante in ciò che stiamo guardando e la cosa ha senso, o almeno lo ha per me, perché a vedere opinioni diverse dalla mia, si tratta di una serie "confusa e scritta con i piedi" quindi mi chiedo seriamente se critiche di questo tipo vadano prese davvero come critiche o se non siano più semplicemente lamentele dovute a una mancanza di comprensione in ciò che si è visto.
Secondo me tutti parlano male del finale perche e un pubblico abituato a i significati e le scene “letterali” e non “simboliche”
Hanno rotto con sto simbolismo, adesso perché va di moda lo usano tutti...e che palle!
Nel trevigiano anatomia di una caduta è stato dato in pochissime sale e ad orari assurdi.
P.S.: tra i film apocalittici di Shyamalan consiglio Knock on the cabin, ingiustamente bistrattato
Invece a Bruxelles Anatomia di una caduta lo danno in varie sale : l’ho visto ed é ottimo.
Quello della Cortellesi qui non é arrivato. Dovrebbe uscire in Francia nella primavera del ‘24 ! Proprio un problema di distribuzione !
Incredibile, io vivo in Sicilia e la chimera a Catania era abbastanza distribuito, a me così pareva
È un’eccezione, in realtà la regista era molto dispiaciuta per la pessima distribuzione del film.
Quello che ci insegna questo film e di non permettere alla fine del mondo di distruggerci la nostra rutine.. 😅
Capisco la frustrazione Matteo, io vivo in provincia di Torino e La Chimera la danno in un solo cinema per me molto scomodo. Ho approfittato delle vacanze natalizie per andare in quel cinema a vederlo e sinceramente credo ne sia valsa la pena:) spero tu possa vederlo, mi piacerebbe sentire il tuo commento su questo film!
Ha tante assurdità. Es. Il proprietario di casa ha un' idea di cisa sta succedendo ma non lo dice??
E poi il finale deve avere un senso! Non puoi deludere così lo spettatore.
Secondo me avevi aspettative basse😅, io le avevo alte. 😢
Matteo, Anatomia di una caduta lo fanno a Lecco il 9 gennaio al cineforum di Teatro Invito. Non so se sia fattibile per te esserci, io cercherò di andare.
Grazie, interessa sicuramente a me 😊
Al cinema jolly 2 in provincia di Piacenza è in programma "La Chimera" il 17 Gennaio 😊
film assolutamente pop ma molto interessante sotto molti punti di vista. innanzitutto quasi fino a metà film non capisci dove ti stia portando, quando sei certo abbia preso una direzione (ad es. padre e figlia truffatori) cambia direzione. questo rimanere sulle spine e il non capire a me è piaciuto molto. poi va beh, in alcune scene sono scoppiato a ridere pensando al regista che se la tirava con "oh, ma quanto sono stato bravo in quel piano sequenza?? (la carrellata, ovviamente digitale, della Roberts che sale le scale, va da un'ala all'altra della casa e si butta sul letto con tanto di effetto luce che entra dal vetro beh...pari o dispari se è kitch o fighissimo!!ahahah), poi i colori, le ambientazioni, le inquadrature, la musica....cacchio, averne di film "pop" come questo!!
e il bello è che non gli davo una lira credendolo l'ennesima commediucola romantico/familiare della Roberts!
no infatti, fantastico, bella cacata, il finale non esiste, una cozzaglia di scene senza un senso
@@alessandrodisalvo_6214 wow, laureato in arte drammatica per scrivere una critica così profonda? Il finale non esiste?🤣 E pensa che un minimo te lo ha pure dato rispetto al libro. 🤷
..sì, maaaa...il finale???
Non potevo non guardarlo, dopo un triler che mi ha attirato l'attenzione. Mi e' piaciuto, pero' per me ha tanta "ma". Primo fra tutti, molto pop e troppo commerciale, molto stile netflix, anche se pero' supera tutti gli altri targati Netflix. Anche a me la durata non mi ha pesato. Per gli attori avrei da dire solo una cosa: tutti molto validi (in generale, non solo per questo film), ma se avessero scelto attori piu' ricercati, meno popolari, il film avrebbe avuto lo stesso successo? Solo un appunto per Bacon: e' sprecato, solo pochi minuti, per un attore con una bravura altissima.
Questo film mi è piaciuto ❣️
Ma davvero nessuno ha commentato che c’è un’attrice che si chiama Myha’la? Qui in Toscana la pronuncia dà adito ad equivoci
😂😂
La Chimera è meraviglioso. Sicuramente tu lo adoreresti!
anatomia di una caduta lo trovi nei long haul di Lufthansa 😂 me lo vedrò al ritorno
A me è piaciuto davvero tanto
Se sei a milano alll''anteo ci sono tutti a quasi tutte le ore .......anatomia...il migliore dell'anno un unghia sotto foglie al vento(coniglito)
Davvero? Lo devo andare a vedere
La penso come te, anatomia di una caduta lo hanno dato per pochissimo, come pure la chimera.
A me non è dispiaciuto, anche se per me è stato più un intrattenimento che altro. Gli argomenti sono molto triti e urlati e, a differenza di Don't look up, questo si prende sul serio. Un po too much forse.
È la prima volta che un film di cui parli, non mi è piaciuto. Lungo e ripetitivo nei dialoghi che ho trovato vuoti e inutili. Per non parlare del finale...
Parleresti anche de “i famelici” ???
Anatomia di una caduta a Roma l’ho visto spesso
Ciaooooooooatuttiiii
Io l’ho trovato vuoto e superficiale, non mi ha coinvolto ne emotivamente ne intellettualmente…non ne capisco il fascino
Concordo
Il film della cortellesi non lo puoi perdere: è delicato ed emozionante
Parleresti di awake sempre di Netflix, anche li ho visto pareri contrastanti
Il film é divertente ma niente di piu per me. Il libro non è trzmznde ma è molto piu interessante perche è un libri sum razzismo, non sulla fine del mondo. Quello che succede al'inizio con Julia Roberts che è appertamente razzista continua e diventa piu importante. Non capisco perche chiudere questa critica cuando si sa chi è dietro il film...
Io ora che mi sono abituata ai film del medio oriente faccio fatica a guardare i film americani, soprattutto quelli che parlano di apocalisse!!!
Anatomia di una caduta è arrivato a Latina, cosa abbastanza strana ma per fortuna è capitato. Film bellissimo, uno dei migliori dell'anno. A me il mondo dietro di te non è piaciuto moltissimo. La regia ottima ma forse con un po' troppi svolazzi. Il resto abbastanza meh. Niente di eccezionale. Bravi gli attori.
Produttori... Anche gli Obama. È un film che nutre la paranoia.
Film bello ma rovinato completamente da un finale dimm...rda
Io avevi iniziato a vederlo ma non mi piaceva
Lento, inutile, noioso e sconclusionato. È piu interessante guardare il video della mia recita di natale alle elementari.
Mio giudizio orrendo film