"Di chi è la colpa?" - La cecità degli occhi e quella del cuore (Gv 9)
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- Опубликовано: 17 мар 2020
- Il racconto del cieco nato comincia così, da una domanda fatta dai discepoli a Gesù: "È colpa sua o dei suoi genitori, se quell'uomo è nato cieco?". È il solito problema: cerchiamo colpevoli, capri espiatori, cause esterne che ci liberino da ogni responsabilità. Invece, nel Vangelo di Giovanni, Gesù risponde dicendo che di fronte al male abbiamo una grande responsabilità: operare il bene, tutto il bene che dobbiamo compiere: "l'opera di Dio". "Noi", infatti, dobbiamo compiere quest'opera di Dio, dice Gesù, coinvolgendo il quel "noi" se stesso e i suoi discepoli e, nello stesso tempo, chiunque, nel presente e nel futuro, lo segue e lo seguirà. Dal bene che si dona, in questo caso da una guarigione fisica, nasce un cambiamento, una trasformazione che conduce un uomo cieco dalla nascita a vedere dapprima con gli occhi e infine con il cuore. Al contrario, coloro che invece riversano ogni "colpa" su qualcun altro, in questo caso su Gesù stesso, tanto da ritenerlo "peccatore", perché formalmente ha violato la Legge del Sabato guarendo una persona fragile, perdono il contatto con la realtà fino al punto di perdere l'occasione più importante della loro vita per riacquistare la vista che conta e incontrare "la Luce che illumina ogni uomo".
Il racconto del cieco nato comincia così, da una domanda fatta dai discepoli a Gesù: "È colpa sua o dei suoi genitori, se quell'uomo è nato cieco?". È il solito problema: cerchiamo colpevoli, capri espiatori, cause esterne che ci liberino da ogni responsabilità. Invece, nel Vangelo di Giovanni, Gesù risponde dicendo che di fronte al male abbiamo una grande responsabilità: operare il bene, tutto il bene che dobbiamo compiere: "l'opera di Dio". "Noi", infatti, dobbiamo compiere quest'opera di Dio, dice Gesù, coinvolgendo il quel "noi" se stesso e i suoi discepoli e, nello stesso tempo, chiunque, nel presente e nel futuro, lo segue e lo seguirà. Dal bene che si dona, in questo caso da una guarigione fisica, nasce un cambiamento, una trasformazione che conduce un uomo cieco dalla nascita a vedere dapprima con gli occhi e infine con il cuore. Al contrario, coloro che invece riversano ogni "colpa" su qualcun altro, in questo caso su Gesù stesso, tanto da ritenerlo "peccatore", perché formalmente ha violato la Legge del Sabato guarendo una persona fragile, perdono il contatto con la realtà fino al punto di perdere l'occasione più importante della loro vita per riacquistare la vista che conta e incontrare "la Luce che illumina ogni uomo".
Con quattro anni di ritardo...Grazie!❤
I ciechi di cuore .Ci fanno pena chi e cieco agli occhi . provare pena per chi è cieco di cuore .❤
Grazie! Aiuti come docente.. e come uomo dalla profonda vita spirituale che traspare dal tuo parlare. Grazie ancora per il tuo lavoro!
Grazie per le belle parole .
Grazie innanzitutto veramente illuminante
Don sempre impeccabile nella sua chiarezza espositiva
Noi critichiamo, giudichiamo , condanniamo e nn crediamo
Poveri noi ignoranti e di poca fede .
Grazie Prof!
Grazie mille per i tuoi chiarimenti
AFFASCINANTE. DA MEDITARE E RIMEDITARE SEMPRE, A MIO MODESTO AVVISO, PARERE, QUESTA MERAVIGLIOSA PAGINA DEL VANGELO DI GIOVANNI.
“DA MEDITARE E RIMEDITARE SEMPRE, NOTTE E GIORNO”.
ESEGESI CHE È UN “TURNING POINT”, PER ME.
DEGLI INDIFFERENTI anche sullo stato emotivo. Essere dentro un problema* ( tragedia) o abisso,non ha niente a che vedere con l' osservarlo e basta. È tutta un ' altra parabola.... Buongiorno Bella Prof.
Quindi, qui, il peccato è l'incapacità di confrontarsi, di ascoltare, di vedere un qualcosa di diverso da ciò a cui siamo abituati? Un giudicare senza approfondire, senza sforzarsi di conoscere?
Credo sia una delle tante sfaccettature del peccato.
La fede si ha grazie ad un incontro. "Credo". E le altre parole sono un di più !
Diversa è la domanda che Gesù fa agli apostoli (che già credono, ma a loro modo): "Ma per voi chi sono io?". Al "credo" si può aderire con meraviglioso slancio...ma poi c'è bisogno di un approfondimento, per dare corpo e sostanza a quel "credo"....non solo per un chiarimento personale ma per poter essere in grado di dare e apportare risposte giuste a chi "non crede". Grazie. Un caro saluto.
Grazie Prof
“A BEN PENSARCI”, PER ME, “PER LA MIA SETE DI SPIRITUALITÀ E DI “INTELLIGENZA” DELLE SACRE SCRITTURE, ANTICO E NUOVO TESTAMENTO”, AVER INCONTRATO “BELLA, PROF!” È UN NOTEVOLE “TURNING POINT”.
Coccolati nei raconti di 2022 di anni fa’ uso il termine raconti per non urtare la sensibilità altrui come lei PROF 😗😘
Grazie
Grande prof
Salve mi chiedo come nessun esegeta abbia mai affrontato le parole dei Vangeli in cui pur accerchiato da gente che lo voleva uccidere sta scritto "si nascose e uscì" o "passò loro in mezzo e se ne andò" Penso sia una buona occasione per affermare la divinità evidente di Cristo e le conseguenti capacità soprannaturali
grazie prof... avrei mille domande su questo brano che è stato oggetto di tantissime letture....
🌈
Il vero peccato è non confrontarsi con la realtà, ostinarsi nel proprio giudizio, grazie Prof per questa meditazione!!
E allora se date un altra interpretazione al peccato quello che ci è stato insegnato fini s ieri con la Babilonia la grande non è vero niente o voi praticante di un altra religione interpretate i vangeli in un modo diverso ma dio non e uno solo x tutte le religioni come la Bibbia forse voi siete evsngelisti
Grazie. Non capisco perche' non ricevo le notifiche in tempo reale. La campanella e' attiva.
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Da ieri si e' riattivato🙆
Il mio teologo preferito .. ma dove nella BIBBIA c'e scritta la connessione tra malattia e peccato ?? grazie e dove verrebbe smentita ?
Perché non fa un miracolo allora come li dovrebbe fare adesso che x il mondo non sta facendo un bel miente
Sella parola bella intende il Vangelo te La rendi Bellissima.A proposito di "chi e'la colpa" sarebbe molto ...utile una riflessione sul problema della realtà Apocalittica che c'e' nel mondo partendo dalla Parola dove Gesù dice agli Apostoli:Quando vi avrò mandato il Paraclito andate...Scacciate idemoni guarite i malati ecc
lo spirito santo e soprattutto non aiutare me e non aiutare
Se cosa e torno
Attenzione! In Isaia 8,22.23: (il cammino nella notte) 1 terra di angustia e tenebre e oscurità desolante"dov'è ORA c'è ANGOSCIA non ci sarà+ OSCURITÀ -Dio detesta le tenebre sal.104,20- Is.9,2"il popolo che CAMMINAVA nelle tenebre ha visto 1 grande LUCE nella Galilea delle genti-Gv.8,12- e' l'inizio della predicazione di Gesù dopo l'arresto di G.Battista in Mt .4 ,12.17. con In atti 22,18:Aprire gli occhi, affinché si CONVERTANO dalle tenebre alla LUCE...Xhe' è FONDAMENTALE?Gv.12,40
Darà una domanda idiota o no,?se uno nasce cieco e colpa di chi lo ha concepito nel loro D,NA ci darà stato tra di loro questo tipo di malformazione e che risposta intelligente gli ha dato Gesù ma e mai possibile se la scienza parla chiaro
Di una cosa dipiu
O fato una visita di oci di un mesi fa con Tati spara ture 1 nel 2 e terza aparattuto e andato bene a senza dollari ne4 ap aratura aveva due del sole vicino e io detto il dottore o visto sole mi brava e tolta mi a detto esame da lontano tu vede bene mi dice nono risposto o preso esame e o andato per 2 ore vedeva nella por la parola qeco con ci vole sentire prof e une altro senificatocuti parliamo ce semi qe ci a vedere a seguire e passare sepre le e une metafora a fare capire avete oci per refletare
Cara Teresina, mi può dire per favore che lingua sta usando? Google non la riconosce.
Che stupidaggini date dei significati s cose futili che nemmeno e vero era solo un candelabro a sette luci come ce ne sono a tre a uno