"Il tuo amico è malato": il segno di Lazzaro e la Passione del Signore (Gv 11)
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- Опубликовано: 24 мар 2020
- La resurrezione di Lazzaro segna una svolta nel racconto del Vangelo di Giovanni: rispondendo alla chiamata di Marta e Maria, ma recandosi in ritardo a Betania, Gesù va incontro al compimento definitivo della sua missione.
La resurrezione di Lazzaro segna una svolta nel racconto del Vangelo di Giovanni: rispondendo alla chiamata di Marta e Maria, ma recandosi in ritardo a Betania, Gesù va incontro al compimento definitivo della sua missione.
Grazie Prof. Da consacrato a consacrato permettimi di dirti quanto ho apprezzato quello che dici. Di piu', quella emozione vera che intravedo e sento nella tua voce, dice quanto e' vivo il Vangelo in te e Cristo e' vivo e vero per te. Il Signore ti benedica. Un po' di cuore fa bene. Continua e io ti seguiro'...dalla Francia dove esercito il ministero sacerdotale da 25 anni. Padre Enzo
Medito sulla Straordinaria Amicizia tra Gesù e Lazzaro; cosi grande da muoverlo ed operare il più grande dei miracoli ....... Un onore unico nella Storia di Gesù Cristo.
Ottima esposizione.Da come narra la vicenda sembra fosse stato presente in quella circostanza, ma come come tutti anche lei si avvale del privilegio di sapere esattamente come siano andate le cose. Se poi penso a come sia possibile che Gesù non avesse previsto lo stato di salute di Lazzaro e come quest'ultimo possa essere uscito dal sepolcro in stato di decomposizione con mani e piedi legati allora capisco quanto possa spaziare la mente umana.
Non mi stanco mai di ascoltarti, sei un mito prof.
Allora Lazzaro non è stato resuscitato per l eternità.quindi non c'è speranza per gli esseri ani.prof mi risponda.
Parole di fuoco per me. Analisi meravigliosa. Grazie Prof con tutto il cuore.
La tua immagine è arrivata fino ai miei occhi. Non mi ero mai soffermata a "vedere" questo...Gesù, appena risorto, per un attimo ancora nella tomba, probabilmente in silenzio, non lascia il sudario e le bende per terra. Si piega a raccoglierle, le piega. Un Dio che piega e ripone a posto il suo sudario. Forse memore dell'amore con cui lo hanno avvolto, o forse solo perchè l'umiltà è profondamente parte di Lui. Ora che la commozione è rientrata, mi viene in mente che basterebbe questo per sbugiardare chi pensa che il Suo corpo fosse stato prelevato dai suoi....lo portano via senza sudario e anzi, piegano tutto e lasciano in bell'ordine....
Ecco....un sorriso cosi mi riprendo dalla tenerezza che mi ha suscitato questa immagine
❤ prof sempre grazie
Ah che bello che il ritardo di Gesù determini il tempo della fede! Prof sempre prezioso lei! Grazie
che meraviglia, quale tenerezza pensare a Gesù bisognoso di conforto e di sostegno in vista del suo sacrificio estremo
Bellissimo! Non posso trascorrere più nessuna domenica senza ascoltarLa.
Grazie mille
Grazie.
grazie!
grazie
Grazie
Grazie Prof sempre interessante davvero! Potrà, se possibile, approfondire proprio la resurrezione di Lazzaro, assolutamente inconcepibile per la ns mente e spesso, purtroppo intesa come mero mito..
Grazie ancora.
Buongiorno,nella festa dei """ lavoratori di un altro tipo"" infaticabili. Penso che il mistero* ,il processo della Passione ,consiste essenzialmente ed anche in una vera e profonda " confessione"" . Prima a se stessi poi ad altri. Basta individuarla tra i i saccenti che si sento scevri ed immuni dall' eresia....💖
Scusi prof, ma allora il fatto che Cristo non sia intervenuto prima della morte di Lazzaro é riassumibile nel "chicco che se non muore non dà frutto"? E' espressione della sofferenza e del dolore inspiegabile, del male che incontriamo nella vita e dal quale possiamo sperare la salvezza solo con la fede in Cristo. Nel disegno che egli ha per ognuno di noi e a ciascuno di noi sconosciuto. Bellissima lezione, ma ho dovuto ascoltarla più volte. Le chiedo scusa per le eventuali sciocchezze. Grazie Prof
Meraviglioso incontro grazie il titolo del libro se puoi
Grazie,anche vse non riesco ad ascoltare tutte le sue catechesi,pero' vorrei spiegata meglio la " Redenzione"
😯🥰
Sto amico malato,cos'è...una giustificazione. una richiesta di aiuto...non si capisce. ci sarà un motivo perchè questo articolo mi viene messo sotto gli occhi?
Potrebbe essere che Gesù pianse perché Marta e Maria,loro amiche quindi,fra le poche persone. Che avrebbero dovuto avere fiducia in Lui e lamentandosi dimostrarono il contrario.dalfatto che aveva già parlato del Regno dei Cieli e seppure con dolore nn accettarono la morte del loro fratello..
Padre, Buon giorno, mi chiamo Francesca Cianfarini e sono una filosofa e poetessa milanese, scrivo libri e tento di fare il possibile per trasmettere la fede, seguo il suo canale con interesse,
mi piacerebbe conoscerLa per uno scambio di veduto. Un saluto
Video interessante, anche perchè tocca un tasto che molti non vogliono toccare ( chiudendo gli occhi alla verità); cioè la differenza fra il Gesù storico ed il Cristo della fede. Il Gesù storico (predicatore Ebreo apocalittico, punito di croce per propaganda sovversiva) ha solo dato il "la" al Cristo della fede, ma le 2 figure non si devono confondere. La resurrezione di Lazzaro, così come gli altri miracoli: gli autori dei Vangeli non volevano presentarli come fatti veramente accaduti a livello storico, ma sono parabole che, tramite chiavi di lettura inserite dagli Evangelisti, nascondono profondi insegnamenti esoterici. Questi insegnamenti, e la relativa ricerca spirituale, uniti alla figura del Cristo della fede: elevano l'essere umano e lo portano verso un alto livello di consapevolezza che gli servirà soprattutto nel momento della disincarnazione. Il fatto che gli Evangelisti abbiano scritto i racconti in quel modo è dovuto al fatto che non tutti sono maturi per certi insegnamenti e quindi devono, per questa vita, fermarsi allo strato superficiale, che è un avvicinamento. Ma è giunto il momento in cui molti occhi si aprano: e non bisogna più avere paura di confessare con la bocca che, a livello storico: non vi è stata nessuna resurrezione fisica, nessun miracolo fisico. Ma la resurrezioe ed i miracoli spirituali: avvenivano 2000 anni fa, come anche oggi.Chi apre la propria mente all'intelligenza delle Scritture: compirà lui stesso questi miracoli
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