È nato il Fondo per la Repubblica digitale

Tra il 2022 e il 2026 le fondazioni di origine bancaria stanzieranno 350 milioni di euro per alimentare il Fondo per la Repubblica digitale, un accordo di partenariato tra pubblico e privato sociale sottoscritto dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, dal Ministro dell’economia e delle finanze e dll'Acri, l’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio.
Sono 26 milioni le persone che oggi in Italia non hanno competenze digitali di base. Siamo al 18esimo posto fra i 27 Stati membri secondo i nuovi dati del Digital Economy and Society Index (DESI), l’indice di digitalizzazione dell’economia e della società. Il Rapporto 2022 della Commissione Europea parla chiaro: solo il 46% delle persone tra i 16 e i 74 anni possiede almeno competenze digitali di base, contro una media UE del 54%.
Queste carenze rappresentano un ostacolo allo sviluppo del Paese e limitano la partecipazione dei cittadini a un’economia sempre più digitale, sia in quanto lavoratori, sia in quanto beneficiari e utenti di servizi.