La scuola non serve a niente | Matteo Saudino | TEDxCastelfrancoVeneto
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- Опубликовано: 29 сен 2024
- Matteo Saudino coinvolge il pubblico in un'analisi sul valore della scuola per i giovani d'oggi, portandolo a riflettere su come questa dovrebbe cambiare per essere davvero edificante per i ragazzi. L’attività poliedrica di Matteo lo vede impegnato sul fronte didattico come insegnante di Filosofia e Storia nei licei torinesi e docente di Istituzioni Politiche presso la SISS; è inoltre formatore per il Servizio Civile Volontario Nazionale su temi quali diritti umani, democrazia e cittadinanza attiva.
Autore di manuali di educazione civica e storia per Pearson Paravia, scrive per siti di informazione e vanta tra le sue pubblicazioni il volume di poesie “Fragili Mutanti” (Eris Edizioni, 2012), “Il Prof fannullone” (ed. NuovaPromo, 2017) e “Cambiamo la scuola” (Eris edizioni, 2021). È l’ideatore del canale RUclips di divulgazione filosofica e storica BarbaSophia che conta ad oggi oltre 160.000 iscritti. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at www.ted.com/tedx
![Cody Johnson - I'm Gonna Love You (with Carrie Underwood) [Official Music Video]](http://i.ytimg.com/vi/yy9PuYMU29g/mqdefault.jpg)
"La scuola ha troppi docenti e pochi insegnanti." Pensateci...
ma guarda che la parola italiana neolatina "docente" deriva dall'infinito presente del latino "docere" che significa appunto insegnare, non c'è alcun tipo di differenza tra la parola insegnante e la parola docente.
@@mrutenza7596 evidentemente non hai capito cosa intendeva dire...
@@mrutenza7596 si ma il significato di insegnare a docere glielo abbiamo attribuito noi moderni , quando in realtà i due termini sono completamente diversi. Il termine insegnare infatti non è fine a se stesso, ma deriva da insignare che vuol dire "lasciare un segno".
@@mrutenza7596 ma cosa c'entra
ragionateci sopra... gelindooooo
Non pensavo di versare alcune lacrime sentendo parlare di scuola...Lacrime di gioia perché c'è ancora qualcuno che ne coglie l'opportunità, il vero scopo, lacrime di tristezza perché si rischia veramente di banalizzare (o peggio, trascurare) la VITA dei nostri ragazzi. Forza Prof, e grazie per averci ricordato il vero significato di Scuola!
Come si dimostra Saudino è una persona preziosa verso cui imparare molto, un vero maestro.
Ascoltando le parole del prof mi sento veramente fortunato ad aver frequentato un percorso scolastico che non si rispecchia nel mostro a cinque teste ma che ha suscitato domande ed ha fornito risposte.
Grazie C’è ne fossero di persone come lei... si comincia dall asilo a fare ciò purtroppo 🙏
Meraviglioso! Mia madre era una prof dagli eroici furori! Tutti così dovrebbero essere!
"scuola degli eroici furori" come descrizione è veramente efficace...
lei è un grande..Davvero.
Bellissimo intervento.
Ma perché non è ancora stato eletto ministro dell'istruzione?
perché manderebbe in bancarotta il MIUR senza ottenere alcun risultato
Perché in Italia come ministri dell'Istruzione abbiamo come consuetudine persone che non sanno nemmeno come si chiamano.
@@francesco4099 adesso invece c'è il rettore dell'Università di Ferrara..pensa 😁
@@darthvader5802 mi auguro che faccia il suo dovere
@@francesco4099 beh mi sembra più competente dell'Azzolina
l'insegnante mediocre spiega, il bravo insegnante racconta. L'insegnante eccellente dimostra. Il maestro ispira. - Socrate oppure tizio qualsiasi (il concetto rimane)
meno internet piu cabernet
Dove hai preso questa citazione?
@@marziomoriconi2553 la mia sui.muri di un collegio a Padova
Grazie del maestro
Quanto scommettete che questa non è una vera citazione di socrate ma una frase meme da cioccolatino? Questo dimostra il vostro livello accademico.
Ma la scuola rappresenta il mondo del lavoro perfettamente ..voti .. competizione...ansia .. annullamento della persona..nichilismo..la scuola rispecchia quello che i giovani troveranno dopo..quando si ritroveranno per 70 anni a svolgere attività che non li rappresentano. A nessuno interesserà il loro essere ma solo la loro produttività..
Hai perfettamente ragione,infatti la scuola è una merda fatta e finita
Infatti fanno la punturina a 60/65 anni
E via
@@rp9488 cosa stai dicendo..?
?
Io, ragazzo di 21 anni che vuole diventare professore di lettere, la penso esattamente così e spero nel mio piccolo di poter cambiare le cose....
non mollare
Forza e coraggio!
Non cambierà mai un cazzo ma l'importante è sprecare la propria vita provandoci 😀
@@_itzzibitzziifinizzi6069 Finché tutti la pensano così le cose non cambieranno mai. Meglio morire da sognatore che vivere da apatico e morire con rimpianti😁
@@_itzzibitzziifinizzi6069 finché c'è gente che pensa come te non cambierà mai niente.
Dobbiamo cambiare la scuola 👏🏻👏🏻👏🏻
Che bello vedere il prof Saudino sul palco, grande uomo e grande maestro, se lo merita tutto. Devo molto a lui e alle sue lezioni su youtube, avrei tanto voluto averlo come prof a scuola.
E poi in che ti laurei ? in tubologia! Ed arrivi a trent'anni e facendo il Ministro degli esteri, senza sapere uno stracazzo ed in una commissione fai l'americanata ... il vairus! E per stare con il culo al caldo racconti balle mostruose. Ma n'diamo! Poi se i professori sanno pochino, alè siamo nella m...!
docente
@@cornifigo NO! Comprendo che chi sa, fa. E chi non sa ...insegna! Ma da qui a dire che non serve, significa non sapere veramente un .... biiiippp!
@@federicocalzavarapinton910 penso che la laurea sia importante solo si certi professioni non tutte
la cosa fondamentale non è la laurea ma la passione magari tu laureato ti ritrovi uno più bravo più esperto di te per la sua passione
Domanda seria senza faziosità. Potrei sapere, senza retorica, quale sarebbe il programma della scuola "VITRUVIANA".Effettivamente, cosa fanno gli sutdenti in classe? Quali materie vengono insegnate? Come vengono valutati gli studenti?
La scuola uccide il pensiero puro, il senso critico. Basti pensare al fatto che si chiudano i bambini dentro una scatola seduti ad ascoltare passivi le lezioni. Specie da bambini bisognerebbe RAPPORTARLI a ciò che li circonda e non alienarli. Le conseguenze sono evidenti, abbiamo persone che ricoprono cariche importanti che sono completamente distaccate da ciò (o da chi) dovrebbero gestire al meglio. Ovvero zero empatia, zero senso critico ed etica sotto la suola delle scarpe. P.S.: mai considerata l'ETICA come materia scolastica?
A me è servita a buttarmi giù e a non credere più in me
Mi dispiace
Beh certo che se ti piansi addosso non cambierà la situazione. Cosa senti di voler fare in questo momento? Fallo e pian piano riacquisici la tua autostima.
@@francescopaolinomarketing come puoi sminuire senza conoscere quali difficolta' ha dovuto affrontare
Caro Alessio penso che a parecchi abbia fatto questo pessimo effetto!
stessa cosa, penso che diverse situazioni vissute al liceo mi abbiano resa insicura. Mi focalizzo molto più spesso sulle mie mancanze piuttosto che enfatizzare i miei punti di forza e questo non va bene né per la mia salute mentale né per il mio futuro lavorativo.
Professore, lei è un modello che dovrebbe essere insegnato nelle scuole, ciò che dice quando parla di scuola nietzschiana è fondamentale affinché studenti e studentesse abbiano una nuova concezione della vita scolastica. Grazie mille per questo fantastico video👏👏
Peccato che Aristotele a scuola non c'è mai andato.
@@демкен eh, fatti 2 domande, la scuola insegna ad essere un agnellino
@g3m1n1406 Non preoccuparti, cerco nel mio piccolo di diffondere questo "verbo" e il mio obiettivo è proprio quello di insegnare in questo modo, queste giuste conoscenze
@@Maelstrom04940 complottista? Sono più istruito di te. La scuola sforna lavoratori capaci che non rompono le palle ( anche se il risultato finale dipende dal tipo di persona). Se non capisci questo mi dispiace per te.
@@Maelstrom04940 si possono recuperare dati oggettivi in svariati modi. La scuola mette informa,zione per poi essere rigurgitate dagli studenti. Come dice elon musk, la scuola non sviluppa la rete delle informazioni, ma solo la memoria a breve termine. Con programmi che hanno quasi un secolo di vita
Professore, lei ha una visione della scuola che merita di essere diffusa, ascoltata e condivisa da tutti. La buona politica passa anche dalla scuola e questo paese ha bisogno di essere rivoluzionato da persone come lei.
Un saluto da una giovane donna che ha avuto l'onore di svolgere l'esame di maturità insieme a lei tanti anni fa e che grazie anche a lei, ha intrapreso il percorso per diventare insegnante.
Solo bla bla
@@giuliamasotti4235 che ti piaccia o meno, ciò che dice Saudini è verità, e la sua visione non può essere condivisa, ma DEVE essere condivisa.
Perché credo che la scuola riformata aiuterebbe a migliorare la società.
Grazie mille
"La Scuola dev'essere l'ossigeno che ci rende liberi" - Prof. Matteo Saudino, 3 Luglio 2021 TEDx Castelfranco Veneto.
È la prima volta che mi emoziono sentendo parlare di scuola!
Infatti quello di cui parla non lo è.
@@mauroperossini4785 cosa sarebbe?
I ragazzi non sono vasi da riempire ma fuochi fa accendere.
è partito bene ma alla fine non ha detto niente
Appunto! Cambiare tutto per non cambiare niente. Finché ci sarà lo stato, purtroppo il mondo non andrà molto avanti.
La scuola invece di partire dai libri e costruire la lezione semplicemente spiegandola, lascia questo compito agli studenti, seguendo l'orario di lavoro. Questo perché la scuola non è stata progettata per rivelare la conoscenza agli ignoranti, ma per creare schiavi, abituati a produrre più del necessario trascorrendo ore a farlo (vita capitalista). La vera conoscenza è quella che si può affrontare senza tener conto dei limiti e delle scadenze, non quella dove c'è l'ansia di ripetere per eliminare quello che poi sarà un problema (il voto), dove invece di imparare per un voto che dice solo a in quel momento si ha o non si sa qualcosa, si assapora la conoscenza creando dei veri cittadini solo a quel punto.
È un progetto ambizioso e io prof le auguro di riuscire a cambiare la scuola,ma anche il paese grazie alle sue idee. Abbiamo avuto al potere politici ignoranti e corrotti, invece avremmo bisogno di filosofi colti capaci di guidare il paese. Anche i miei ex docenti avevano questo sogno,mi parlavano di una scuola migliore. Vorrei una scuola cosi per i nostri figli che spero siano più fortunati di noi. La scuola viene rovinata dai potenti,che ci vogliono ignoranti per poterci governare
Quello che ha detto è tutto bello e giusto, ma nel concreto cosa ha detto? Nulla, questo è il motivo per il quale le cose non cambiano, nessuno propone una vera alternativa da attuare. Filosofare non porterà a niente se non ci sono le persone che agiscono.
@@frankstark1057 concordo pienamente. Facta non Verba
@@frankstark1057 si parte sempre da un cambiamento nel pensiero, per poter agire bene nel concreto. Senza quello, le cose concrete che ti ritrovi sono la "Buona scuola" e le riforme Gelmini.
Io sono dell'idea che al potere dovrebbe esserci gente preparata a prescindere dall'essere filosofi.
E facile parlare, criticare però bisogna sapere anche agire e affrontare dal punto di vista pratico le cose. Se non è stato fatto finora ci sarà un motivo
@@fedegaiotto6957 il problema è che in democrazia spesso non sale al potere gente preparata. Essa sfocia in plutocrazia,demagogia oppure manda al potere gente corrotta. Sicuramente invece servirebbe gente preparata ed istruita. Io vedrei bene persone esperte di filosofia e sociologia, hanno le conoscenze per fare bene o comunque meglio di tanti altri. Poi è giusto che la politica sia aperta a tutti, anche a chi ha semplicemente grandi idee
"Prima di avere, una persona deve essere".
Questo è il professore che tutti volevamo avere
Un fancazzista
@Dubbiamente i salotti televisivi già lo invitano e lui nove volte su dieci declina. Lascia stare la sfera personale e privata, visto che non la conosci, al limite contesta argomentando nel merito.
..."avremmo voluto avere"
Vedi a cosa serve la scuola?
@@titoocchicupi9245 a correggere spocchiosamente le persone per il modo in cui si esprimono?
@@charmquark82 Ad insegnarti semplicemente la grammatica, unita ad una corretta sintassi e punteggiatura.
Note di poco conto, che fanno la differenza, tra una persona evoluta ed un semianalfabeta.
Scegli da quale parte stare.
Lodevole come sempre Saudino a sostenere l'importanza fondamentale di una scuola aperta e umanista, anzi direi umana dove il fine è la persona. Voce nel deserto ? Speriamo di no ..ma vi sono altri Saudino in giro per le scuole o molti si adeguano e pensano di deresponsalizzarsi attenendosi alla circolare ministeriale ?
"ma vi sono altri Saudino in giro per le scuole"
Qualcuno c'è, fortunatamente pochi.
@@mauroperossini4785 Puoi spiegare la tua affermazione? perché "fortunatamente" pochi?
"La scuola deve costruire i cittadini e le cittadine del pensiero critico, deve essere l'ossigeno che ci rende liberi".
E' tutto qui. 👏👏
Le cose più grave sono la divisione degli istituti e il voto dell'esame di terza media...
Un ragazzino di 13 anni (sottolineo 13 anni) viene giudicato da un numero e di conseguenza indirizzato verso una scelta che deciderà i suoi prossimi 5 anni, e una demoralizzazione temporanea può convincerlo ad andare ad una scuola sprecata per le sue capacità, ma lui che ne sa a 13 anni... Avete idea di quanto cambi una persona dai 13 ai 18? Questo è il sistema di questa scuola marcia. Raggruppare l'elite lasciando indietro gli altri, ma pulendosi la coscienza tramite il fatto che è una scelta libera. Ma se un ragazzino del professionale si confronta solo con persone non molto studiose come lui, non avrà neanche modo di capire cosa è in grado di fare. I meno studiosi dovrebbero avere la possibilità di confrontarsi con i più studiosi.
Il professore parla così perché lavora in istituti lontani dalla realtà come i licei. Soprattutto il classico.
è vero e lo dico da alunno in un liceo classico. tutti fanno tanto gli snob con gli istituti tecnici e professionali ma alla fine oggettivamente danno una formazione molto più utile dei licei, specialmente in questi tempi. passiamo cinque anni a buttare sangue sui libri ma non sappiamo fare niente.
01:18 🤔 Students' perceptions: Many high school students view school as serving little purpose beyond finding employment and express boredom.
04:07 🐍 Monster of Education: The education system is likened to a multi-headed monster, with each head representing different issues plaguing the system.
06:17 🏆 Elite Schooling: Elite schools, whether public or private, perpetuate class differences, hindering societal growth and justice.
07:13 📚 Bureaucratic School: Schools drowning in bureaucracy diminish the student-teacher relationship, hindering personal growth.
08:31 💔 Nihilism in Education: Nihilism, described as a void, threatens our lives, communities, and times, demanding a shift in the education paradigm.
10:02 🌱 Humanistic Schooling: Advocacy for a humanistic school system that fosters dialogue, critical thinking, ecological awareness, and personal growth.
11:27 📊 Beyond Grades: Emphasizing the importance of education beyond grades, focusing on personal growth and transformation.
13:05 🏛 Political Education: Positioning education as inherently political, emphasizing its role in fostering democracy and critical citizenship.
Mmh bellissime parole, ma abbastanza fini a sé stesse. Gli insegnanti non hanno alcun vantaggio a essere competenti perché non rischiano mai nulla. È molto triste, ma io non vedo nessuna possibilità di rinnovamento. La buona volontà dell'insegnante non è sufficiente perché è un'eccezione, bisognerebbe demolire e ricostruire tutta la struttura della scuola e questo è troppo lontano per ora
Ben detto, sono chiacchiere al vento.
Supponiamo ad esempio che un ragazzo, nel suo percorso di crescita dai 15-19 anni, non sia per nulla interessato al Latino e alla Chimica, ma si appassioni invece di Fumetti e Storia Antica (nb: la storia antica si fa solo i primi anni). Ebbene, noi adulti sappiamo bene che questi interessi sono legittimi e anzi possono portare a brillanti sviluppi/esperienze/mestieri, ma come possiamo pretendere di far passare il liceo a questo ragazzo se non sa nulla di latino/chimica?
La scuola per definizione deve cercare di "uniformare" un percorso di apprendimento. Da un ragazzo con diploma di liceo, ad esempio, ci aspettiamo alcune competenze (ad esempio per poter accedere a corsi universitari). Dal laureato di medicina, altre. Se qualcuno vuole seguire un percorso "personalizzato" e' liberissimo di farlo fuori dal sistema scuola, e nessuno lo critichera' mai per questo.
In alcuni paesi nordici la scuola è vista in modo totalmente differente da come la vedono molti
Io penso che le cose debbano cambiare anche a partire dalle istituzioni, riformando la scuola, ripensando le modalità didattiche, la formazione dei docenti e tutto il resto. E' chiaro che da un giorno all'altro non cambierà mai nulla e saranno solo pochi a fare la differenza.
Bisognerebbe cambiare le logiche della nostra società per cambiare tutta la struttura scolastica, dal mio punto di vista, e questo purtroppo non sarà mai possibile
Scuola critica? I primi a non esserlo erano i miei professori. Erano molto politicizzati: tanti bei proclami, tutti uguali e preconfezionati.. ma strumenti critici zero. Anzi: il loro pensiero era da assumere come un dogma, impossibile criticarne le fondamenta ideologizzate.
Grande prof!!! Si sono d’accordo perché la scuola lo posso affermare in prima persona che è una condanna, è pesante e soffoca. Non è normale andare a scuola con l’ansia, lo stres, del voto perché noi non siamo un numero, siamo delle persone, degli esseri umani che abbiamo voglia di imparare, ma con questo sistema così pesante, freddo, sfiancante…. Sono stanca dedella scuola, di andare perché devo per forza prendere un buon voto per togliermi l’interrogazione per non essere bocciata e superare l’anno… ma io voglio andare li per apprendere, per sentirmi parte di qualcosa, essere felice di poterlo fare… non andarci con l’ansia di una prof che non mi fa stare bene. Io non diventerò insegnante, ma se qualcun altro lo diventerà cambiasse questo sistema. Ultima cosa, i compiti che danno alle elementari e medie, che stavo fino alla sera a studiare. Si deve cambiare.
Sottoscrivo pienamente....purtroppo anche io so cosa vuol dire convivere con l'ansia da prestazione e la paura di fallire, nonostante siano trascorsi oramai otto anni dalla fine del liceo, ma penso che siano delle sensazioni che accomunano tutti gli studenti, di qualsiasi grado dell'istruzione. La scuola italiana, per certi aspetti ricorda lo stato Leviatano di Hobbs, un sistema centralizzato, che non fa altro che drenare tutte le migliori energie dei ragazzi, riducendoli a semplici automi, privi di emozioni, in costante competizione fra loro per un semplice voto. Come si può valutare una persona con un numero? Lo stesso discorso vale anche a livello Universitario, trovo aberrante il sistema dei crediti formativi(cfu), perché toglie ai ragazzi il piacere dello studio, riducendo tutto ad una sterile corsa all'ultimo cfu.
La fatica fa crescere. Se non riesci a reggere lo stress il problema sei tu. Rafforzati e affronta le cose
@@elllie non credo, si vero la fatica fra crescere, ma non si può andare a scuola sempre con l’ansia. Non è sempre colpa nostra se stiamo male, possiamo cambiare e farci aiutare ma sono anche gli altri.
@@elllie fatica? Non è questa la fatica, perché non porta a niente
Grandissimo docente , gli voglio bene.
forse se avessi frequentato una scuola vitruviana non mi sarei sentito un fallito cosmico già a 18 anni.
Una cosa semplice la voglio dire, basterebbe un uomo come matteo saudino a controllare questo modo di merda, per far si che ogni essere umano non abbia la benchè minima motivazione per disprezzare qualcuno.
Non morirai mai Matteo, sei una grandissima persona, a dir poco memorabile, sono orgoglioso di essere italiano come te, sono orgoglioso di essere umano, come te.
Nessuno si deve sentire un fallito cosmico e tanto meno a 18 anni! Cerca dentro di te, ognuno di noi ha qualcosa di meraviglioso. Non lasciare che siano gli altri a decidere CHI SEI TU VERAMENTE! Forza e coraggio!
@@mahr-899 ci si prova ogni giorno della vita, ti ringrazio per queste tue parole, ogni tanto riesco a trovare un pocdi fiducia negli esseri umani.💘
@@haxemoriginaleTu non sei un fallito! Hai molti anni davanti a te e tante possibilità. Non preoccuparti troverai qualcosa che ti farà sentire bene.
Io a scuola trombavo nei bagni. Andate tutti affankulo, questo mondo è un mostro e si nutre della nostra coscienza. Di certo c'è solo la sofferenza e la tragedia greca lo spiega bene. Quindi lasciate stare i giovani, lasciate che distruggano questo schifo con il loro immobilismo.
Pochi sono stati i professori che mi hanno insegnato qualcosa. Molti mi ricordo che dicevano "studiare da pag. a pag. " e mancavano di dialogo. Erano dei lettori perfetti di libri scritti da altri senza commento e spiegazione. Forse si dovrebbe partire da qui? O forse no.. quello che fa la differenza professore è quello che fa lei poiché crea scuola anche dove non c'è stata. Grazie
La scuola serve a creare esseri non pensanti appiattiti su una narrativa comune funzionale ai poteri forti. Altrimenti pensate che i padroni ci metterebbero dei soldi dentro?
Una mente meravigliosa
La scuola dei voti ci rende mediocri. Dobbiamo essere almeno sufficenti in tutto. Io credo che ognuno dovrebbe dedicare invece le migliori energie a coltivare i propri talenti.
Infatti si regalano i voti.
Va be' la sufficienza... non si chiede l'eccellenza. Basta aprire un libro ogni tanto.
Esempio dei danni che fa questo professore...il nulla che partorisce il nulla.
@@mauroperossini4785 considerazione che non porta nessun contenuto ...fossi in lei quando offendo qualcuno argomenterei.
Il mio percorso liceale è stato un continuo di situazioni che mettevano in evidenza la mia inadeguatezza e i miei limiti piuttosto che enfatizzare e coltivare i miei talenti e nonostante ora frequenti l'università mi risulta difficile pensarmi come una persona capace, unica, in grado di dare il proprio contributo al mondo
La scuola è un parcheggio che tiene lontani dalla vita e dal lavoro i giovani. Del resto, fuori della scuola non esiste vita né lavoro. 450 suicidi all' anno. RIP.
Molti più duicidi
il problema è anche il fatto che potresti anche studiare per conto tuo, in un modo tutto tuo, ma poi certe aziende vogliono che tu sia diplomato, per diventare professore devi essere diplomato. Questo ti condiziona anche la scelta di come studiare le cose. Devo studiare all'università e non in un corso a caso perché poi non troverai lavoro. E purtroppo come guadagni da vivere, mangiare bere, avere una casa ecc se non lavorando? un tempo si cacciava per magnà ma non si può mica tornare a quel tempo :)
Un video che deve essere ispirazione per tutti gli aspiranti insegnanti
Grandissimo! Quoto ogni parola al 100%
Noo niente votiii nemmeno percentuali ! 🤣
Che dire...? Bravo, bravissimo! Ha saputo in pochi minuti riassumere il barocchismo imperante nella scuola... Purtroppo, stando così le cose, la scuola in questo momento storico - nel quale abbiamo accesso a tutto lo scibile umano tramite internet - non è in grado di offrire agli studenti aspetti basilari come la capacità di ragionare sulla base di una disamina accurata delle informazioni, cioè di usare il latitante pensiero critico. Altro aspetto è che per non pochi docenti la scuola è paragonabile ad un "memorificio"... Premiano gli studenti che sanno ripetere i contenuti a memoria, senza portarli a ragionare, forse perché molti di questi docenti non sanno nemmeno farlo, vittime anche loro di una scuola che premia la buona memoria o il "pappagallismo" come lo chiamo io . Molti docenti fanno il proprio lavoro con passione e dedizione, ma altri - ahimè non pochi visti i commenti su Facebook di certi aspiranti docenti - arrivano in aula con l'unico pensiero di prendere lo stipendio a fine mese.
Non avevo mai sentito nessuno parlare della scuola così, pensandoci bene avevo anche io immaginato che l'insegnamento migliore era lasciare che i ragazzi si esprimessero come essere individuali, lei è riuscito a chiarire veramente la concezione della scuola modello...!!!
Vero il voto uccide la passione
Che bello vedere il prof Saudino su quel palco , impeccabile come sempre.
Che onore vederlo qui, mi ricordo di quando stavo al liceo e guardavo i suoi video per studiare filosofia
Questo video di Matteo Saudino è semplicemente ispiratore e coinvolgente! L'argomento della scuola e dell'educazione dei giovani è di vitale importanza per la nostra società, e vedere un insegnante così appassionato e impegnato nel cercare di apportare cambiamenti positivi è davvero stimolante.
La sua esperienza poliedrica come insegnante di Filosofia e Storia, oltre al ruolo di formatore su temi fondamentali come diritti umani, democrazia e cittadinanza attiva, dimostra il suo profondo impegno nel favorire una formazione completa e consapevole per i giovani.
È ammirevole il fatto che sia un autore di manuali di educazione civica e storia, contribuendo così a diffondere conoscenze preziose nelle nuove generazioni. Inoltre, il suo libro di poesie e altre pubblicazioni dimostrano una passione per la scrittura e la comunicazione che si estende oltre l'ambito dell'insegnamento.
Il suo canale RUclips, BarbaSophia, con oltre 160.000 iscritti, è un segno evidente della sua capacità di comunicare e coinvolgere il pubblico in argomenti di grande rilevanza culturale.
TEDx è sicuramente un palcoscenico ideale per presentare idee preziose come quelle di Matteo Saudino, e questa conferenza ha sicuramente fornito una piattaforma per diffondere i suoi importanti messaggi sulla trasformazione della scuola e dell'educazione per i giovani di oggi.
In conclusione, questo video è un esempio straordinario di come un educatore impegnato possa spingere il pubblico a riflettere sul valore della scuola e come essa possa essere migliorata per essere davvero edificante per i ragazzi. Bravissimo, Matteo Saudino!
Se avessi avuto un professore così oggi sarei una persona migliore.
Puoi comunque esserlo
Dipende solo da te
Non aspettare niente dagli altri
E' probabile che il tuo cammino sarebbe stato meno difficile con dei prof adeguati, ma non è la strategia migliore dare la colpa a tutto ciò che sta intorno a noi. Anche noi abbiamo una responsabilità, ci vuole coraggio e determinazione per agire contro le difficoltà che ci presenta la vita. Per alcuni questi momenti si presentano molto presto, durante la infanzia con genitori non adatti, per altri le difficoltà si presentano dopo aver avuto una vita facile. Ma ricorda, tutti abbiamo dei momenti difficili, delle prove da affrontare e dobbiamo solo ricordare che la risposta sta dentro di noi perché dipende da noi trovare le la determinazione, la forza e il coraggio per darci da fare, attivare amici, famiglia, e anche persone che non fanno parte del nostro nucleo di amicizie e conoscenze. Piangersi addosso è una sconfitta in partenza.
Fantastico. Grazie prof. Purtroppo di docenti come lei ce ne sono pochissimi
Ok... i prof di filosofia che parlano così (di solito meno bene) sono un tanto al chilo. Belle parole, ma cosa vuol dire, esattamente? Come farebbe a spiegare il teorema di Lagrange o l'anomeria dei monosaccaridi? Chi li studia senza poi la verifica che incombe? Che fa, li salta?
“… E tu devi formare una testa che sia un vulcano”. Grazie
LA SCUOLA
Sono un artista metafisico:
"L'istruzione è ciò che resta dopo che uno ha dimenticato tutto quello che ha imparato a scuola": Einstein
Se la scuola e l'università non insegnano la prevenzione affettiva (Genesi 2.17) pro salute psicofisica dell'umanità e mantenimento della felicità (Genesi 2.7/8) anche da adulti non servono a nulla.
Questa invece è la settima testa: la scuola della retorica. Un non luogo della mente costruito con citazioni, frasi fatte, nessuna idea concreta e il modo più fastidioso mai sentito di pronunciare la parola scuola
Per fare una buona scuola non servono grandi idee, basta la giusta dose di umanità e passione
Come sempre superlativo, non a caso le persone con un titolo di studio filosofico non ragionano meccanicamente bensì in una maniera razionale aprendoci gli occhi sui veri aspetti della nostra società, nonché le scuole in cui studiamo o insegniamo; è facile lamentarsi sulla generazione Z non tenendo conto delle radici del problema. Non bisogna imporre ai ragazzi lo studio delle materie umanistiche a memoria per il solo e unico fine dell'ottener un buon voto o una banale sufficienza, ci focalizziamo esclusivamente sulle valutazioni trascurando il fatto che lo scopo di determinati temi è ben diverso...
Una persona immensa e soprattutto straordinaria che stimo molto , un grande docente.
Eccezionale!
Una grinta ed una passione incredibili
Se molti professori sentissero questo breve intervento e provassero a cambiare il loro modo di fare scuola , per le prossime generazioni potrebbe essere sempre più utile andare a scuola.
Se stesso io da studente avessi ascoltato questo intervento credo che qualcosa in me sarebbe cambiato
Complimenti professore lei ispira le persone 😊💪
Incontrare un insegnante come te è un privilegio per ogni individuo. Passa la tua passione è travolgente. Bravissimo
Quanta passione in questo intervento! La scuola deve costruire un pensiero critico....... Proprio quello che hanno distrutto e che peraltro dà fastidio al potere
Da Nobel! Nel nostro "povero" Paese ormai "terminale" per mancanza di conoscenza e di "Scuola" Lei ha saputo rappresentare magistralmente la Passione, la Visione e la Speranza di cui la Scuola e noi tutti, indipendentemente da età anagrafiche e scolarità, abbiamo disperato bisogno. Grazie Professore.
La scuola serve a dare lo stipendio ai professori.
Si e poi sono tutti svogliati e lo diventi anche tu
Se si dà in mano l'istruzione ad un economista neoliberista cosa vuoi pretendere,
"perché tutti stanno citando frasi?"
-io
Saudino sempre anni luce avanti
La meglio scuola? La mia propria volontà ed internet e le lingue straniere.
Ogni volta che matteo Saudino parla si accende qualcosa nel mio cuore. Quel fuoco, quel furore che in pochi professori sono in grado di alimentare. Grazie professore. Grazie a lei amo la filosofia.
Io la pensavo così da studente, e studiavo altro come la filosofia greca oltre al programma noioso della scuola, ma come fare a cambiare tutto ciò, un uomo da solo non riesce e molti sono inscatolati nelle loro menti non penso che migliorerà la scuola.
L’ho sempre sentita vera ! Prof. grazie ❣️scalda il cuore ascoltare l’anima dell’insegnante 💐
Ma queste non sono cose nuove, semplicemente non frega un cazzo a chi può cambiare le cose
Il vangelo di come deve essere la scuola. È fin qui facile. Ma bisogna rivoluzionare tutta la scuola.!! Intanto metterei lei ministro Dell istruzione poi occorrono tantissimi soldi per cambiare gli edifici che rispecchiano una didattica odsoleta ma il problema più grosso è come formare gli insegnanti?? Personalità come lei sono rarissime. Ma da una qualche parte bisogna partire. Quella di oggi è una scuola vecchia. Che uccide l amore per il sapere
Se vabbé 😂 iniziamo ad essere come gli altri paesi d'Europa ah ops si dovrebbe lavorare poi😂 è questo piccolo particolare che in Italia reca fastidio.
Non serve a un cazzo la scuola
Trovo che questo intervento, per quanto appassionato, manchi di concretezza. La scuola deve essere così, deve essere cosà.... E quindi? Cosa facciamo? Da dove si inizia? Come cambiare le cose?
DOPO AVER imparato il minimo indispensabile, 2/3 anni al massimo dai 9 a 11/12, a scuola ci si dovrebbe andare solo per scelta... diversamente la coercizione non potrà MAI produrre risultati positivi
il problema vero, filosofico se vogliamo , è che in qualche modo si è diffusa e radicata questa idea maledetta che l'essere umano debba essere educato (da altri esseri umani) altrimenti chissà che tragedia... Niente di + falso! L'uomo brama la conoscenza, a volte anche solo per semplice curiosità fine a se stessa, quindi non parliamo dei casi di necessità. Ma in assenza di questi prerequisiti, inculcare la conoscenza a forza è inutile perche le cose fatte SENZA volontà di farle nella migliore delle ipotesi non vengono bene.
Quindi il punto da cui partire è questo, darci un taglio con la coercizione. Una volta che hai imparato a leggere, scrivere e far di conto il bambino deve poter scegliere se tornare a giocare o proseguire gli studi. Certo, così facendo avremmo meno laureati disoccupati (sai che perdita), ma in compenso i bambini potrebbero godersi la fanciullezza e chiunque abbia un titolo di studio si ha la garanzia di trovarsi di fronte a un vero meritevole e no la spazzatura attuale di professionisti che 8,5 su 10 (e sono buono) andrebbero presi e rimandati a scuola dalle superiori e in certi casi addirittura dalle medie.
Italian is so melodic that this sounds like a spoken word performance. I loved it! Mi piace moltissimo
yah! but in this case is for the very cool voice he has
thank you, grazie mille
I am glad you like our melodic language.
....... che si proponga alle prossime elezioni come ministro dell'istruzione, e poi vediamo se alle chiacchere subentrano i fatti....
Mi sono obbligato ad ascoltare fino in fondo per capire se ne usciva qualcosa di concreto. 14 minuti di teorie e luoghi comuni senza una proposta pratica che sia una. È facile trovare problemi. Più difficile trovare soluzioni. A parte qualche concetto astratto che vuol dire tutto e niente in questo video non si propongo soluzioni. Parole vuote che alla fine non servono a niente esattamente come la scuola che si vuole denigrare
Questo è il nichilismo di cui sopra, le analisi come la sua....
Concordo.👏🏻👏🏻👏🏻 il trionfo della banalità, senza arrivare mai al dunque.
Eh per forza, è un prof di filosofia
"È facile trovare problemi. Più difficile trovare soluzioni."
Saudino presenta se stesso come la soluzione...più tante parole vuote.
"Senza i perché le cose muoiono." Poi "Dobbiamo creare una scuola umanistica". Parlando del dialogo, della maieutica, mi sembra che ci siano già delle indicazioni, no? Se io avessi avuto tutti professori come Saudino avrei sicuramente imparato di più. Per fortuna la mia professoressa di italiano era così: sapeva dialogare, trasmettere emozioni, senso, oltre che puri dati. Mi ha aiutato molto nella vita, mi ha dato un appiglio umano, uno spunto per studiare, leggere, trovare la forza in una società che da me chiede principalmente una sterile attività razionale votata al profitto. Se uno non vuole dare valore a certe parole ok, ma non si dica che non è stato esposto niente.
Bellissimo bel discorso !!
Peccato che si commetta lo stesso errore, ovvero parlare e fare discorsoni da grandi maestri di vita per poi non saper agire e affrontare le varie problematiche dal punto di vista pratico. È quello che serve ora, non prendersi gli applausi e fare la morale o i discorsi della vita.
Vale per tutte le cose. Parlare è facile, è il fare il difficile. Sveglia !!
La cosa ironica di tutto questo è che il professor sabaudi, insegnando filosofia, agisce parlando, sta forse qui la svista più grande nei confronti di questo sapere. Trovo scorretto affermare che il suo contributo sia ininfluente, anzi tutt’altro, spero che molti professori si facciano forza e siano stimolati a voler rientrare nelle proprie classi guardando gli allievi con occhi più maturi e chissà, magari con anche più affetto. Il vero cambiamento parte sempre da noi stessi.
@@lizzy3389 Il vero cambiamento parte sempre da noi stessi. Questa frase condensa tutta la filosofia... e non solo!
Sicuramente un discorso inspirational ma che perde di vista la realtà e la concretezza...iniziamo a presentare un piano di attività concrete con costi e benefici invece di dire fuffa, che tutti sanno e che si sentono ovunque, che serve solo a scaldare gli animi e nient'altro...
Beh...mi sembra che di proposte ne abbia fatte: una scuola che metta al centro lo sviluppo dell'essere umano, in cui vi sia scambio e collaborazione, che offra gli strumenti per interpretare la realtà attuale e del passato...
@@stefanialembo5999 scusami ma queste non mi sembrano proposte, sono obiettivi da raggiungere...di cui tra l'altro si parla nella scuola da anni (e te lo dico da docente) ma ovviamente chi è esterno non lo sa... Se si vuole dare un vero contributo bisogna proporre piuttosto le azioni concrete e realistiche da intraprendere per raggiungere tali obiettivi, dicendo quali sono i costi, quali sono le risorse, quali sono i tempi, quali sono i vincoli, etc...
Mi permetto di dire, da ex studente e testa calda, che la vita dell’insegnante dev’essere tutto tranne che semplice, soprattutto quando si comincia una carriera con amore per la propria materia e determinazione, venendosi poi a scontrare con la più totale indifferenza da parte dei propri alunni. Non so precisamente quali dovrebbero essere le modifiche da applicare al sistema scolastico per renderlo più “umano", ma quello che so per certo dalla mia esperienza è che il contributo di ognuno di noi è necessario ad un progressivo miglioramento. Molti insegnanti gettano la spugna nel voler tentare di far breccia nella testa ma soprattutto nel cuore dei propri alunni, il rispetto non deriva esclusivamente dalla dimostrazione delle proprie virtù ma anche dalla sincerità di dimostrare le proprie debolezze. Si crede sempre che lo studente vada a scuola per ascoltare, dimenticando invece la sua richiesta d’ascolto, la scuola ha smesso di essere un luogo dove si cresce e cominciato ad esserne uno in cui si vorrebbe sparire. Ciò che sta accadendo in questo ambiente non è altro che il sintomo di qualcosa di molto più profondo e scorretto che avviene all’esterno delle sue mura, dovremmo allora dimostrarci capaci di difendere con le nostre mani qualcosa per cui abbiamo impegnato il nostro tempo e la nostra vita ed al quale crediamo cosi tanto, smettendo di chiedere aiuto a quelli che idealizziamo essere le entità capaci di cambiare le cose con uno schiocco di dita.
@@lizzy3389 Sei molto acuta nelle tue osservazioni Lizzy, e come essere umano sei ben sviluppato...ti auguro ogni bene! 👋
La scuola da sola non può cambiare il mondo. i ragazzi prima di essere alunni, studenti, sono consumatori irretiti sin da piccoli in questa.loro.dimensione che condividono con gli adulti. È il paradigma unico ormai e la scuola si è adeguata, offre prodotti progetti e la cultura è solo merce che ha un valore di uso e un valore di scambio come tutte le merci e i docenti sono alla catena di montaggio, alienati naturalmente. La scuola è un dispositivo di disciplinamento e conformismo da sempre. I docenti sono stati i primi a cui è stato intimato il green pass con minaccia di sospensione dello stipendio, non mi pare si siano levate proteste per un atto anche formalmente autoritario, magari giusto per esercitare il famoso pensiero critico
Sarà più libero scegliere tra una scuola online indipendente tra una in vivo che porta varie problemi e stress per i studenti. Freedom of choice is the future. Online and at home students are safer and better informed.
Anche secondo me l'offerta formativa on line è migliore..ma i ragazzi devono socializzare ..
@@romolovozza2976 sport ?
Da persona nichilista, a scuola mi sono sempre annoiata a morte, dal primo giorno delle elementari al diploma di Maturità. A mio parere, la creatività non dovrebbe essere obbligatoria perché ci sono individui che non hanno nemmeno un minimo di immaginazione e così il tema in bianco diventa un marchio di fabbrica.
la scuola fa schifo
nella scuola, dalle superiori in poi conta solo la propaganda di un partito. Questa è la pura realtà. Conta solo quello che voteranno gli studenti.
Avrei pagato oro per avere questo Signore come professore.
la triste verità è che non verremmo mai ascoltati
E' un discorso che possiamo condividere tutti, spero. Nel frattempo, non è facile riuscire interessare studenti col cervello ammorbato da telefonini e da facebook a certi argomenti che non hanno una ricaduta diretta e immediata nella loro vita e, successivamente, valutare se questo eventuale disinteresse sia dovuto allo studente (che ha il cervello ammorbato) o all'insegnante (che non sa coinvolgere), con le conseguenti assunzioni di responsabilità. Bisogna tener presente, infatti, che la così detta "scuola - parcheggio" esiste non solo per gli studenti (che, essendo giovani, hanno anche il tutto diritto di non avere le idee chiare) ma anche per gli insegnanti, con conseguente svilimento di tutto il sistema scolastico. Fin tanto che, cioè, la scuola sarà strutturata e vissuta dallo stesso corpo insegnante come una sorta di parcheggio (o di ammortizzatore sociale) la scuola non avrà nessun futuro. Senza contare che dalla mancanza di autorevolezza (non di autorità) del corpo insegnante conseguono poi comportamenti aberranti da parte delle famiglie degli studenti, sui quali bisognerebbe aprire un capitolo a parte.
a cosa serve la scuola? a togliere i giovani dalla strada e dalla responsablità delle famiglie, serve forse ad altro??
ah già dimenticavo, la sucola serve anche per diminuire la disoccupazione totale e la disoccupazione giovanile, se infondo esci dal percorso scolastico a 30 anni, non rientrerai tra i giovani disoccupati, ma semplicemente tra i disoccupati.
Ottimo intervento. Veramente ottimo!!! Condivido al 100%.
La scuola deve essere come la Rosa, che da il miele alle api. Una rosa che divenga elemento cruciale nella vita dei ragazzi, che alimenti in maniera sana le menti degli studenti. Solo nutrendo bene i nostri ragazzi potremo sperare in un mondo diverso e migliore di questo. La scuola concepita metaforicamente come laboratorio alchemico, capace di trasformare menti elementari "grezze" in menti "raffinate", superiori. Una scuola che incentivi soprattutto la crescita spirituale e non soltanto quella nozionistica. La scuola come Rosa, il sapere come Miele, gli studenti come Api.
Il tuo è un perfetto esempio di uno dei mali atavici dell'Italia: l'amore per la retorica.
@@lessnessZZ e il Suo è un altrettanto esempio di identico atavico male che affligge gli italiani, ovvero aver sempre qualcosa da ridire per criticare ed offendere gratuitamente. Buona vita!
Avere i mezzi per studiare e l idea di cosa é la cultura e crescere come persona individualmente e nello stare in società.
Che gioia sarebbe crescere con insegnanti così ❤❤❤❤❤
commuovente, sconvolgente, lancinante, illuminante, quest'uomo eccezionale ha racchiuso in pochi minuti una lezione preziosa e inarrivabile. grandissimo
Molto grande , inarrivabile .
Il Professor Saudino il mio perché quotidiano, meno male che ci sono ogni tanto persone così
La scuola serve. Punto
La domanda vera è: a cosa servono certi docenti.
Lavoratori assuefatti e stufi che loro, per primi, non credono più in quello che fanno.
L'importante è finire il programma.
Poi ci sono gli altri, forse idealisti ma ci credono e ... fan culo il programma: bisogna formare l'individuo.
I programmi non ci sono più dal 1999.
@@mariobianchi810 ma di che stai parlando, i programmi ci sono eccome, e sono il punto di partenza e di fine di praticamente ogni professore.
@@giovanni.schiavo no mi spiace. Che poi ci si voglia attenere è un altro discorso. Con l'autonomia didattica non ci sono più i programmi dal 1999 Dpr 275/99.
@@mariobianchi810 ma poi quello che viene verificato alla maturità è proprio il programma. Per matematica (e fisica) è uguale per tutti l'esame scritto, quindi per forza di cose esiste un programma che bisogna svolgere.
@@giovanni.schiavo sì sì sono le assurdità che portiamo avanti.
Un coacervo di luoghi comuni.
Eh?
Se sta parlando del discorso del professore, era tutto fuorché un coacervo di luoghi comuni (mi spiegherà un giorno la necessità di usare un termine così ampolloso ma lasciamo stare). Il discorso sintetizza esattamente ciò che l’istruzione italiana è, senza eccezioni. Non vi sono luoghi comuni, ma solo esempi pratici.
@@moses6873 Sembra che la risposta di ieri sia andata persa. Cerco di ricordarla e la ripropongo.
Dal vocabolario Treccani online:
coacèrvo s. m. [der. di coacervare]. - 1. letter. Ammassamento, miscuglio di cose, accozzaglia: un c. di idee confuse e contraddittorie.
Inizialmente avevo pensato ad “affastellamento”, ma non andava, intendo dal punto di vista del suono dell'intera sequenza di sillabe, sembra che la lingua si annodi.
“coacervo” si lega meglio a quel che gli segue,e dunque è più soddisfacente.
Con i tempi che corrono, la vedo dura parlare di democrazia a scuola... visto che volge tutto al contrario, ahimé.
A me la scuola mi ha portato l'odio per l'istruzione