Il vero talento di un regista, come di uno scrittore, che faccia un film di ambientazione storica, sta nell'inserire la fiction alterando il meno possibile il contesto e le vicende storiche, senza tradire i fatti reali e i personaggi realmente vissuti. Purtroppo il totale stravolgimento della Storia e dei personaggi non di pura fiction è un "vizio" sempre più praticato sia nel cinema che nella letteratura.
Bé, ma Geta e Caracalla non potevano essere fatti neri, perché devono essere stupidi, folli e cattivi, e quindi gli si addice un aspetto vagamente "nazi". Questo è un processo ancora più sottile e astuto di qualunque "washing". Magari oggi qualcuno criticherebbe "Conan il barbaro" perché Tulsa Dun è nero. 😂
@@laBibliotecadiAlessandria ah tu diresti di no eh..vatti a vedere Cleopatra nera come la notte,vatti a vedere le varie stronzaye disney in cui i maschi sono tutti deboli e infigardi le donne tutte forti cazzute e buone..cioè tu hai il coraggio di negare una cosa sputtanata ammessa e criticata da tutti,anche dagli artisti piu di sinistra tipo woody allen per dirne uno perché "uff sta critica al woke mi annoia e mi fa incazzare"
non lo ho ancora visto, ma ho visto napoleon, scott se ne sbatte le nobili (è sir) balle della storia, lui vuole mostrare lo squallore dei potenti e del potere, e quello fa. E' legittimo? in prima approssimazione direi di si e noi history nerd dovremmo farcene una ragione, poi mi chiedo, ma se domani uno per le sue finalita artistiche facesse un film in cui hitler è un bravo ragazzo dalle ottime intenzioni traviato dalle cattive compagnie, sarebbe legittimo? a occhio direi di no, inzomma, tema complesso
Io ho paura che gli americani (conoscendoli) considerino questo un film storico ,sarebbe stato carino da scott mettere un avvertenza del tipo "questo film è ispirato ad eventi e luoghi storici ma non rappresenta la realtà dei fatti "
@@andreafiorentini3555 Seriamente puoi parlare di "peggiorato" quando nel primo film i senatori cospiravano contro l'imperatore per ridare Roma al popolo?😂 Anche il primo film non c'entra nulla con la Storia, ma anzi denotava una certa ignoranza: il pensiero che durante la Repubblica a Roma vigesse una specie di democrazia. Assolutamente senza senso, lol
@@sanddanglokta1739 si ed infatti non sai quanta gente crede che gli imperatori brutti e cattivi hanno sottratto il potere al senato che era così bravo e giusto o che i barbari fossero degli animali vestiti di stracci e pelle ,però tutto sommato non era così un abominio storico (vi prego di passarmi il termine) questo per quanto mi riguarda è troppo
Ma dai! Se fosse soltanto la verita e niente di finzione, non sarebbe un film, invece sarebbe un documentario, oppure un docudrama, non credi? E precisamente per questo che i film sono fatti: per trattenere, e non per informare. Che ne pensi? Fino a qual punto, secondo il tuo parere, puo un film rappresentare degli elementi fittizi finche non ‘faccia schiffo’? Che questo e interessante da approfondire?
Gli squali è una delle scene più assurde. Essi sono pesci che vivono in mare e necessitano di acqua marina. Inoltre non sono trasportabili per le tecniche del tempo poiché per sopravvivere devono muoversi per respirare. Come ci sono arrivati? Con la fionda? Potevano mettere coccodrilli e/o ippopotami assai più credibili.
In realtà ci sono delle specie di squali che sopravvivono benissimo in acqua dolce, risalgono dei fiumi anche per duecento km, nel gange in india ogni tanto sparisce qualcuno e nei paraggi non ci sono coccodrilli ma squali toro, si conoscono 6 tipi di squali d’acqua dolce. Il rinoceronte addomesticato e le scimmie zombie fanno ridere.
@@francesccaputo6789 il problema non è se sopravvivono in acqua dolce è il trasporto da quelle zone fino in centro Roma. Lo squalo per respirare deve muoversi in continuazione e a quei tempi non avevano la tecnologia per creare enormi piscine trasportabili
@laBibliotecadiAlessandria nessuno dice il contrario ma non portarci gli squali che per la tecnologia del tempo era impossibile e difficile pure ai giorni nostri.
@@donofrioandrea in realtà è latino, con una inflessione dialettale ispanica. Per citare che Massimo Decimo Meridio è ispanico. È fuorviante perché sono lingue abbastanza simili e uno può confondersi
Vorrei aggiungere una considerazione...se un tempo era soltanto la storia romana e greca ad esser presa di mira dai registi per inserire politiche e tematiche moderne (vedi tutta la pappardella, già presente nel Gladiatore del 2000, sul restituire il potere al senato, cioè sostituire una monarchia con un'oligarchia, come se questo desse qualche forma di governo alla popolazione), ora sono anche i romanzi che trattano la storia anglo-sassone a venir deturpati. Produzione recentissima è The winter king, serie tratta dai libri di Bernard Cornwell di inizio anni 90 che volevano parlare della storia di Artù, ma calata nel contesto realistico e verosimile della Britannia post-romana del V secolo D.C....ecco, già solo nella prima stagione hanno cannato tutto ciò che potevano.
Per me un'ottima recensione. Grazie. In effetti sono andato a vedere il film sull'onda delle emozioni e sentimenti che mi aveva suscitato il primo, che continuo a vedere sempre con piacere. I personaggi di questo Gladiatore II invece non mi hanno suscitato nessun sentimento, sono vuoti, troppo semplici. Annone poi, sembra incapace di veri sentimenti e finisce per abbracciare la madre, solo poche scene dopo che l'aveva ripudiata e allontanata.... per me, sono stati soldi buttati via
Premetto che guardo i film per relax e quindi tendo ad essere poco critico di mio. Il primo commento che ho fatto ieri sera uscendo dal cinema è che il Trono di Spade e il Signore degli Anelli, pur essendo dei fantasy, sono molto più storicamente realistici! Ma per il resto sono d'accordo "Il Gladiatore 2" è gradevole, sa intrattenere bene. Poi alcune idiozie erano facilmente evitabili. I babbuini mostro sono assurdo, le scritte in inglese (quando altre sono in latino) denotano una gran pigrizia. Gli squali pazienza, meglio se avessero messo i coccodrilli, che facevano lo stesso effetto ma amen. Quello che non hai fatto notare è il rinoceronte che pascolava placidamente mentre i due gladiatori combattevano. Non era rimasto stordito dalla botta, che sarebbe stato plausibile, era in giro turistico per l'arena, dopo aver sfogato tutta la sua furia. Forse gli altri gladitori che accompagnavano Annone non sono intervenuti perchè lo stavano fotografando. Anche la conversione di Lucio è stata troppo repentina. E' passato dallo scacciare in malo modo Lucilla e odiare Roma ad essere un patriota affezionato alla madre, solo perchè questa gli ha riservato uno sguardo dolce durante la lotta. Eccessiva la cosa. Ho sperato fino alla fine in un colpo di scena in cui si scopriva che Annone non era in realtà Lucio, ma un suo amico di infanzia in Numidia che aveva imparato tutto da lui, ma che odiasse Roma veramente e cercasse di spacciarsi per il principe defunto per infiammare una guerra interna tra i potenti dell'Urbe. Sarebbe stata una scelta coraggiosa. Adesso che scuse hanno per non far diventare Lucio imperatore? Cosa che sarebbe l'ennesimo falso storico...
@ ti capisco, sono nella stessa situazione. Se mai io dovessi passare per Asti (molto probabile) avrei piacere ad offrirti un caffè o un a birra, idem se mai dovessi venire in Irlanda.
9:44 scena assurda dai, camicia e scarpe da ginnastica a quei tempi non si usavano in contesti informali Mi sembra che stiamo piano piano abbassando gli standard come spettatori. Definire questo film inferiore al primo può far sembrare che il primo sia un bel film, quando al massimo era un film tamarro e blockbuster
perdonami, ma "anche perchè viene da un fumetto" la trovo una frase un pò (per non esagerare) facilona, sembra voler dire che visto che viene da un fumetto non può essere storico...
Beh il fumetto non nasce con uno scopo di storicità. Ma non è colpa di chi ha girato il film, al limite ce la si può prendere con chi ha creato il fumetto. Ma si tratta di arte. Uno dei fumetti che spiega meglio l'olocausto è Maus, che parla di topi e gatti. Si può dargli addosso perché non è storico?
@@laBibliotecadiAlessandria non contestavo il fatto che 300 nascesse con scopo di storicità ma quel "anche perchè viene da un fumetto" mi è sembrata una considerazione generica, e non riferita alla miniserie in particolare; e lo dice uno cresciuto con la Storia di Italia e di Roma a Fumetti di Enzo Biagi :D
Il gladiatore 1 era un capolavoro interpretato da grandi attori. Per questo ho voluto vedere il sequel. Purtroppo, non mi ha entusiasmato molto. Mi è sembrato un film pensato per il pubblico angloamericano 😢
A me è sembrata una critica della madonna contro la società americana e l'occidente invece. Parla di colonialismo, di arrivismo, di corruzione, di come l'emancipazione sociale in una società corrotta può avvenire solo tramite denaro e violenza e persino del voeyerismo del pubblico contemporaneo, specialmente di quello americano. Per certi versi l'ho trovato più profondo del primo, sicuramente molto più politico.
Anche Gladiatore 1 non brilla per plausibilità. Basta guardare la battaglia iniziale: pilum utilizzati a mo' di lancia o di sarissa, attacco di cavalleria all'interno di una foresta, ...
Combattuta di notte dentro una foresta in Pannonia. In Pannonia, dove trovi un albero ogni 10 chilometri (se va bene). Le insegne legionarie piantate per terra invece che portate dai vexillifer e difese fino alla morte? L'insegna legionaria con scritto Legio XX Pretoriana? A parte che la XX era la Valeria Victrix, ma quando mai i pretoriani sono stati inquadrati in una legione? Era quasi più plausibile Countdown dimensione zero, con la portaerei Nimitz catapultata al largo delle Hawaii il 7 dicembre del 1941.
Personalmente, pur non aspettandomi una ricostruzione storica accurata da un film del genere, avrei apprezzato la trasposizione di Giulia Domna come personaggio politico che tenta di frenare gli eccessi dei figli. Sarebbe stata una figura affascinante, magari anche in contrapposizione con quella di Lucilla che è praticamente l'unico personaggio femminile di spicco della trama. Un altro aspetto che mi ha colpito è che in questo film mancano motivazioni veramente "forti" per ordire un complotto contro Geta e Caracalla, che sembrano sì squilibrati ma non pericolosi ai livelli di Commodo, che rappresenta un problema sia per la sicurezza dei familiari sia per il malgoverno di Roma (trascura i problemi sanitari del quartiere greco che viene devastato dalla peste), che per l'aristoccrazia senatoria.
Dopo aver visto Napoleon, un'esperienza terribile, ho deciso che non sarei andato a vedere questo Gladiatore 2, anch'esso scritto da Scarpa e stando alle recensioni ho fatto bene. Peccato, è stato rovinato quello che c'era di bello nel primo Gladiatore.
Non riuscivo a capire perche' il film non mi avesse convinto, sentivo solo che non mi era piaciuto piu' di tanto, ma non riuscivo a esprimere il perche'. Grazie al tuo video l'ho capito, troppo poca "storia" per ogni persinaggio e non riesci cosi' ad affezionarti a nessuno, solo al personaggio di denzel probabilmnte. Grazie
@@laBibliotecadiAlessandriarecensione, come al solito, strabilianteh! ❤ Personalmente, il difetto principale è che alcuni personaggi, come Arishat, la moglie di Lucio/Annone, e Peter Mensha (Giugurta), oltre ai compagni gladiatori di Lucio/Annone, sono poco sviluppati e troppo poco influenti nella trama. Comunque, la tua aura "è potentissimah", la tua bravura s'innalza sempre più. Grande 💯💪
Concordo in pieno con la tua recensione, è la stessa cosa che ho pensato io non appena finito il film: troppe citazioni al film passato e troppo copia-incolla.
delle volte ho avuto l impressione che scott abbia chiamato un consulente storico gli abbia dato lo script e gli abbia detto: se trovi qualcosa di storicamente corretto, sbagliamelo
Se è vero che all’inizio il Colosseo ospitava le battaglie navali (tanto che l’Anfiteatro Flavio venne modificato in modo da poter allagare l’arena), ecco che durante il regno di Domiziano queste battaglie furono spostate altrove. Questo perché Domiziano volle costruire l’hypogeum sotto al Colosseo: una serie di passaggi sotterranei, stanze e gabbie che correva in maniera alquanto intricata tutto sotto l’Anfiteatro. Il tutto con botole e sistemi che permettevano a gladiatori e belve di saltare fuori improvvisamente nell’arena. Ma questo rese impossibile continuare ad allagare il Colosseo per la naumachia, tanto che queste battaglie si trasferirono al Circo Massimo e allo Stadio Domiziano. Ne conviene che durante il regno di Commodo naumachie nello splendido teatro del Colosseo, ahinoi, non potevano esserci.
Non ho voluto guardarlo ma dopo questa recensione e i commenti lo farò. Purtroppo quando un film è fatto a Hollywood è impostato più che altro per il pubblico Americano, che di storia Europea ne sa quanto un bradipo di fisica nucleare. Quindi i registi diciamo che possono cambiare parecchi dettagli. A partire dal fatto che dalla guerra del Vietnam hanno scassato la m con decine di film in cui sembravano gli eroi vincitori e ho detto tutto. D'altronde sono i maestri col monopolio del cinema e, per carità, fanno quello che vogliono a casa loro. Ma dobbiamo farcene una ragione. L'importante è vendere un prodotto adatto al "palato" di tutti e che faccia sempre e comunque passare l'America come il meglio e il resto del mondo come un'appendice. È la loro politica, probabilmente anche influenzata da pressioni "dietro le quinte". Grazie per questa recensione, ottimo lavoro, come sempre
Avevo già deciso di lasciar perdere dal trailer con il gladiatore sul rinoceronte e i due fratelli usciti da non si sa dove, ho fatto bene. Mettiamoci in testa che non è che non abbiano i soldi per dei consulenti - anche in America ci sono studiosi di calibro in grado di spiegare la storia a questi scienziati di Hollywood - il fatto è che i consulenti sono un impiccio perché mettono bocca su tutto e rallentano le riprese (sentito con le mie orecchie una volta in un documentario). Non è un caso che, nelle serie tv, là dove ci sono consulenti nella prima stagione, vengano eliminati dalla seconda (e subito si passa da una prima stagione discretamente accurata ai rinoceronti da battaglia guidati da Darth Vader). Se poi ci mettiamo che proprio in questo caso il regista ha espressamente detto che voleva fare come gli passava per la testa... Non dimentichiamo il film "L'ultima legione", tratto da un bellissimo romanzo di V. M. Manfredi. Avevano come consulente proprio l'autore in persona, che è pure archeologo, e non gli diedero per nulla conto (Manfredi dovette correggere tre volte il copione perché ogni volta inserivano un confessionale che serviva per un'esigenza di trama, e ogni volta Manfredi doveva spiegare che il confessionale non esisteva nel V sec. d.C.). La cosa che mi dà fastidio è che, se devono fare il film del "Signore degli anelli", "Harry Potter" o "300", prendono il libro di riferimento e lo copiano passo passo. Se fanno un film storico o si basano sull'Iliade (quella schifezza di "Troy" mi ha portato a non vedere più film storici al cinema) ecco che iniziano a sbucare draghi volanti, sbarchi in Normandia e i sette nani di passaggio in città. Detto ciò, nell'assedio iniziale si vede un trabucco! Che fosse anche lui avanzato dal film "Le Crociate"?
Condivido quasi tutti i punti tranne quello sulla pelle dei Numidi e un altro punto - tutto il film ci riporta al numero 2, due protagonisti, due imperatori, due antagonisti (coppia gemelli e Macrino), due eserciti che si scontrano, due gladiatori padre e figlio, due repubbliche. Tutto sdoppiato ma come dici tu in modo sciatto e depotenziato. Aggiungo: - belle ambientazioni, soprattutto la domus di Acacio - Lucilla potenzialmente bel personaggio anche se mal recitato e con alcuni comportamenti incomprensibili -non avrei copiato dal primo film l' idea del lanista di pelle scura. - Paul Mescal non recita male. Aggiungo: - Squali assurdi ma se messi in una scena di caccia agli squali per me sarebbe stato ancora ok, non vedo il senso di aggiungerli a una naumachia dove si muore comunque. - Tanto trash inutile: sgozzamenti splatter, scimmie inguardabili, braccia mozzate male, il povero anziano senatore Gracchus trattato malissimo,pur essendo un personaggio con un ruolo importante nel primo film, morte di Giugurta senza un minimo di pathos ma anzi con bassa e cruda cattiveria - sciatteria nella trama: perché e chi ha fatto fallire il primo tentativo di restaurazione della Repubblica? Perché non ci fanno vedere la crescita di Lucio che diventa il gladiatore più forte di tutti? - ambientazione carente: gli imperatori non hanno una vera corte? Non hanno funzionari, consoli prima della nomina di Macrino e Dondo? A parte le guerre perché Roma è in declino, perché così tanta gente è povera e affamata? Il popolo sembra un corpo anonimo e la rivolta scoppia senza un vero preludio, si ribella solo a causa di Lucilla? Grazie Gioele per questa recensione e per tutti i video che carichi.
Secondo me è un errore cercare riferimenti storici in questi film.. Anche nel primo c'erano strafalcioni grossi.. Ridley Scott ha deciso così.. Mentre in The Last Duel è stato molto bravo a rispettare ogni cosa.. Eppure è stato un flop al botteghino.
Video molto bello mi è piaciuta la tua opinione.. io vorrei proprio sottolineare anche il fattore vendetta..massimo decimo meridio marcandolo proprio anche davanti commodo dice di essere stato privato della famiglia..trucidata in maniera veramente crudele con la scena di pianto molto cruda..mentre annone perde la moglie in battaglia , dolorosamente ma non allo stesso livello del primo film che ti trasportava in quella sete di giustizia
Gioele già pensavo che il sequel non avrebbe funzionato ma dopo questo tuo video di sicuro non andrò a vederlo 😂ma poi se fai il film numero 2 e’ praticamente impossibile non fare paragoni con il primo 😢
Ti sei dimenticato di contare i trabucchi che evidentemente erano rimasti sul set delle Crociate e che hanno riutilizzato..per i Numidi 😅😂 penso che ormai Scott stia diventando il meme di se stesso..per lo sceneggiatore non spreco parole. Ad maiora!
Sei sempre bravo ed equilibrato. A me onestamente il film è piaciuto, chiaramente non è il migliore mai visto, però si lascia guardare ed anche con piacere. Potevano fare di meglio? Assolutamente d’accordo. Però guardando questo 2024, sinceramente insieme a Dune è il film che ho preferito. Un saluto 😊
"Frates" "Massimo" " A tre settimane da oggi io mieterò il mio raccolto, immaginatevi dove dovete essere perchè cosi sarà. Serrate i ranghi, seguitemi. Se vi ritroverate da soli a cavalcare su verdi colline col sole sulla faccia, non preoccupatevi troppo perchè sarete nei campi elisi e sarete già morti. Fratelli ciò che farete in vita rieccheggia nell'eternità" Dopo Trizio, Gioal alla fine entra in scena Gioele . All'inizio ho pensato Annone=Spartaco. Se devo vederlo lo farò per vedere Denzel Washington e massimo la Naumachia. Il rinoceronte cavalcato mi ha fatto ricordare le parole di Marziale nel suo libro degli spettacoli. Oltre a Settimio Severo non dimentichiamo Pertinace.
Ritornando a Gladiatore 1, lo scontro, iniziato senza l'iniziale lancio dei pilum, si concretizza in una serie di scontri individuali, dove si colpiva con colpi di taglio, ma la legione, pena il suo tracollo, doveva mantenere la sua struttura compatta, un muro invalicabile, da dietro il quale colpire di punta con relativo poco spreco di energia. Solo verso la fine, a scontro vinto e in fase di rotta del nemico si potevano avere scontri individuali ma, presumibilmente con la ormai netta superiorità numerica dei legionari. Ma al regista, evidentemente, non interessava la realtà storica, ma trasmettere una spettacolare storia dei sentimenti, buoni o cattivi, del mondo attorno al 180 d.c.
Cmq continuo a sostenere che 300 è perfettamente storico, se pensiamo che sia tutto un racconto di uno spartano a Maratona. Gli spartani si sarebbero esaltati tantissimo a vederlo 😊
Un film che ultimamente ho visto e mi è sorprendentemente piaciuto nonostante fosse statunitense è "Dracula untold". Una storia ispirata al vampiro più famoso ma che inizia da Vlad l'Impalatore. Non so se storicamente sia accuratissimo, ma mette insieme molti eventi storici come l'invasione dei turchi, e il protagonista è un personaggio che non è il solito sovrano invasato dei film d'oltreoceano, ma ... boh a me è piaciuto.
@@laBibliotecadiAlessandria più che le scene spettacolari, mi è piaciuta la rielaborazione del personaggio vampiresco partendo proprio dal Vlad più o meno storico. Comunque grazie per il parere
Grazie della Recensione, praticamente peggio di un peplum anni 60, consiglio Scott, di inserire Maciste nel Gladiatore 3, magari inserendo il Corsaro Nero, o Sandokan, su una trama tipo tre moschettieri.. Hahaha.. Un abbraccio 😸🌳
Non dimenticare che proveniamo da Napoleon. Fermo restando la storia, non per Sott, ma il pacchetto film dovrebbe essere tecnicamente a posto e non sciatto. Grazie
Su due piedi non ce l'ho, mi spiace. Ma ricordo nettamente che durante le sue campagne contro i Parti, raggiunse l'estrema dimensione, per poi ritirarsi. Anche perché, nel resto dell'impero, la dimensione era sempre quella
@ guarda, ho la massima predisposizione a cambiare idea e forse è una “consuetudine”, ma credo sia un dato assodato che la maggiore estensione sia sotto Traiano. Magari Severo l’ha eguagliata, poi certo, il metro quadro preciso non lo abbiamo.
Nel primo film si era detto che morendo Commodo si sarebbe tornati alla repubblica perché era stato lui a "tenere in vita" il principato. Ma perché questo non é successo ed adesso ci sono gli imperatori gemelli? Il film non lo spiega, tra l'altro ci sono ancora gli stessi congiurati del primo film (ma in teoria le "persone pericolose" citate da Lucilla avrebbero dovuto far fuori loro per primi)
Più che sciatto,direi : 'una boiata pazzesca' che forse può essere digeribile per un pubblico americano più che ad uno europeo e poi per concludere, a me la faccetta di Mescal con quei baffi che sono un misto tra un Emiliano Zapata ed un Pancho Villa non mi e' sembrata una scelta azzeccata. Remake improponibile . Speriamo che Ridley non voglia dare un seguito al Ponte sul Fiume Kway od al dottor Zivago. Certi attori e certe colonne sonore non sono neanche eguagliabili. Neanche in sogno,figuriamoci in realtà.
Il post 2019 è un mondo in cui floppa un film ottimo come The Last Duel. Scott ha diritto alla perplessità. Tra l'altro...la director's cut di Napoleon guadagna punti rispetto alla versione standard?
Condivido perfettamente il parere ma son più basso coi voti e, parlandone coi miei amici, gli ho dato un 5.4 di sfregio, da "ora resti in ansia fino alla pagella per sapere se verrai bocciato, rimandato o promosso"😂
Gli attori che interpretano Caracalla e Geta sono forse un po’ troppo chiari di pelle, visto che erano di origini libico-siriane. Curiosa poi anche la scelta di inserire nel cast Denzel Washington. Certo, la Roma antica era multietnica e multiculturale, ma le probabilità di trovare in ruoli di potere persone di etnia africana dalla pelle così scura erano assai basse.
Macrino viene presentato come un'ex schiavo, quindi poteva essere anche nubiano, inventato per inventato. Caracalla e Geta non sono un po più chiari. Sono di etnia germanica mentre erano berberi
Io che guardo la prima battaglia e penso: ma questi hanno una città sul mare ma non hanno un porto? Per quanto ben difeso un porto è sempre più accessibile che sparare gente dalle navi alle mura.
Curiosamente durante la quarta crociata o durante le campagne di Belisario in Italia ci furono attacchi del genere alle mura dal mare. Ma non fatti così
Chi, qui nei commenti, commenta incazzato sulla mancanza di realismo storico mi fa impazzire dalle risate. Come se ci si potesse aspettare questo dal recente Scott. Io l'ho apprezzato come si può apprezzare un film del genere e anzi, invece di mettermi a contare gli errori ho notato alcune scene e costumi molto interessanti: Le parti dove viene mostrata la plebe romana affamata sono state molto belle, come anche la visione di questa roma buia, povera, instabile e riottosa. Molti costumi sono davvero stupendi ed è sempre un piacere rivedere quelle loriche segmentate! Gradita è stata la vista di un senatore indebitato ridotto ad un legame di quasi "clientela" con Macrino, cosa non rara nel mondo romano. In generale il senato mi è piaciuto molto, mostrato come schiavo di comandanti militari spietati che non hanno paura di essere dei soldatacci rozzi (il Macrino vero probabilmente lo era).
Hai voluto salvare il salvabile nonostante il no sense,ovvero macrino,nel film si vede la frustrazione di Scott,il finale poteva essere come un grande spot
A parer mio di tutto il film si "salva" Denzel Washington. Comunque parlando di kolossal a tutt'oggi il mio preferito rimane Alexander di Oliver Stone 🔥♥️🔥 Questo non so perché ma mi ricorda "solo: a star wars story" (un film dall'enorme potenziale sprecato) 🤷🏻♂️
Grazie per la recensione Gioele, ultimamente trovo insopportabile fare variazioni ai film, nel 2012 ho trovato incoerente Spielberg che in Lincoln non fece dire sic semper tyrannis nel film, poi Napoleon peggio mi sento. Figurarsi per film che parlano di Roma e della storia di Italia in generale, al massimo lo vedrò quando uscirà su netflix o in televisione, ancora debbo fare alla Paolo Bitta , ho sempre fatto spoiler😂😊
No, durante le sue campagne contro i parti Settimio severo si spinse molto più ad est di Traiano e, anche se per poco tempo, controllò un territorio maggiore
hai detto giusto i film storici (background delle scene) non sono documentari storici questi grandi registi sono affiancati da fior di studiosi e storici professionisti quindi se distorcono la storia è cosa voluta richiesta e imposta dal regista non certo un errore o un'ingenuità come molti pensano.
Secondo me l'errore (e non solo del pubblico, ma anche del marketing) dell'approccio sia a questo film che del predecessore è considerarli film storici e non quello che sono, e cioè dei sandaloni ad alto budget. Detto questo, il primo film era divertente e emozionante, questo, secondo me, pur non essendo un brutto film pecca nella capacità di emozionare. Arrivato alla fine che fosse finito in un modo o nell'altro per me non avrebbe fatto alcuna differenza.
Personalmente mi sono sempre battuto contro il "black washing" di personaggi storicamente o tradizionalmente caucasici, effettuato palesemente solo per attirare fans anche tra gli afro-americani (che tra l'altro rappresentano il 13% della popolazione, contro il 72% di caucasici... Per la serie: chi se ne fotte, se non apprezzano il film o hanno da ridire per l'assenza di una "rappresentanza"?) ... Ciò non di meno, mi è venuto veramente da ridere a leggere le proteste "anti-woke", pur essendo io stesso "anti woke" (e fiero di esserlo!) ... Mi è venuto da ridere perché sono le classiche proteste di chi si atteggia come se fosse uno storico o un archeologo con tanto di laurea e 18 master in tasca, ma poi non si rende conto che sta protestando sul NULLA ASSOLUTO. 1 - Se proprio c'era qualcosa da contestare su Macrino, è il fatto che l'hanno fatto passare per un "ex schiavo" quando il Macrino storico era un "equites" (membro della "ceto equestre", ossia della medio-alta borghesia), e per il fatto che Macrino sarebbe diventato Imperatore, mentre nel film non succede. La sola cosa su cui FORSE avrei avuto da ridire è che personalmente avrei optato più per un Giancarlo Esposito, che per un Denzel Washington, così da conservare i tratti del viso tipicamente mediterranei che erano sicuramente più simili a quelli di un attore di fenotipo sub-sahariano, per quanto molto chiaro di carnagione. 2 - Come detto da te, il cambiamento d'etnia, effettivamente c'è stato, ma proprio a danno di Caracalla e Geta, che da medio-orientali / nord africani (padre berbero, madre siriana) certo non potevano essere rappresentati così come sono stati: tra l'altro esistono diversi busti di entrambi, quindi non è neppure un mistero che volto potessero veramente avere, e non ultimo, sono stati mostrati come due perfetti deficienti, quando Geta era un raffinato amministratore, mentre Caracalla era considerato un buon generale ed un valido guerriero, dai suoi stessi contemporanei, e tra l'altro ha regnato per quasi 20 anni. A parte ciò, "Il Gladiatore 2" non sono proprio riuscito ad apprezzarlo: un pò per gli stessi motivi per cui non ho apprezzato la terza trilogia di Star Wars, ossia per il fatto che è TROPPO una scoppiazzatura di qualcosa di già visto: non aggiunge niente, non introduce nessuna novità, non esplora nessuna nuova trama. E' solo la brutta copia di qualcosa di già visto. Ed io ho sempre odiato i film che sono la brutta copia di altri film, perché li considero una presa per il culo verso lo spettatore, una mancanza di rispetto da parte di chi ha voluto che quel film fosse tale: che sia il produttore o il regista non conta. Non è solo "sciatto" ... E' proprio "irritante". Poi, certo, ha un'ottima fotografia, dei bei movimenti di macchina, belle musiche... E' confezionato bene, ma alla fine è una scatola vuota: l'apri e non ci trovi nulla. Non ti lascia nulla dentro, se non la delusione di un film "copia-e-incolla" di un altro film, che può anche essere stato un ottimo film (io ho apprezzato molto il primo film de "Il Gladiatore"), ma una brutta copia resta una brutta copia: uno spreco, un'occasione persa, una mancanza di rispetto. Lasciamo perdere TUTTI gli errori storici (a questo punto potevano fare un film fantasy o ambientarlo nello spazio... Su un pianeta di una galassia lontana lontana ... sarebbe stato forse perfino meglio!) poiché neppure il primo film "brillava" di storicità, ma qua si è arrivati perfino a stravolgere e riscrivere la storia per piegare il tutto alle esigenze di trama... E passi pure qualche licenza, ma qua, altro che licenze: qua ci mancavano solo i T-Rex di Jurassic Park nel Colosseo e le astronavi di Star Wars in battaglia ... Veramente: una roba inguardabile! Non si pretendeva che fosse un capolavoro come il primo film, ma qua si sfiora la leggendaria "cagata pazzesca" di fantozziana memoria!
Sicuramente non andròa vederlo, aspetto che lo passino in TV senza spendere. Comunque ho ascoltato diverse recensioni quindi sono tranquillo sulla mia scelta. Per chi è interessato consiglio di le recensioni di Roberto Trizio e di Europa Antiqua che sono esattamente l'una il contrario dell'altra.
Solitamente i gladiatori non indossavano armature che proteggessero il torace in quanto, così facendo, ne avrebbe risentito lo spettacolo (a buon intenditore poche parole). Quindi Lucio Vero e il generale Marco Acacio sarebbero dovuti apparire a torso nudo. Tuttavia avevano degli scudi, visto che i gladiatori erano soliti usarli al posto dell’armatura (anche come seconda arma per attaccare i nemici).
Ciao , troppo spesso , e non solo oggi , in molti films , vengono raccontate storie che non vale la pena raccontare , o raccontate male , e pensare che nella storia sono esistite epopee e personaggi che si raccontano da soli . Alcuni fortunatamente sono passati sul grande schermo , e sempre con successo . Peccato per il cinema perdere tempo e risorse in storie inutili . Buona serata .
Io sono Berbera, vengo proprio dalla regione della Numidia. Sono mora e ho la pelle molto chiara, sono più bianca di alcune persone di origine europea... Non bisogna generalizzare. Tanti Berberi sono biondi, rossi, hanno la pelle chiara e gli occhi chiari... Certi somigliano ai Levantini, altri hanno tratti Mediterranei o Scandinavi. C'è un po' di tutto.
La storia in se è da prendere con le pinze, perché non è un film storico ma un film basato su un periodo storico. Poi il primo è meglio riuscito perché, come detto, ha modificato pezzi di storia, mentre questo parte dalla storia di Massimo Decimo Meridio (già alterata da quella reale) e quindi ancor più forzatamente staccato dalla storia in se ed alterato per collegarsi al precedente film e personaggio.
Per me è insopportabile che si prendano a prestito i nomi di personaggi storici per costruire trame assurde. Il risultato, in questi casi, è che la storia viene svilita a un semplice pretesto per offrire al pubblico (ignorante) un prodotto di pura fantasia, tipo "Il signore degli anelli" o "Le cronache di Narnia". Sotto questo aspetto "Il gladiatore II" è un film di fantascienza (o forse è più appropriato "fantascemenza"). Eppure la Storia, quella vera, offrirebbe spunti interessantissimi. L'ambientazione della prima battaglia poteva essere benissimo la Mesopotamia, poiché storicamente l'esercito romano guidato da Macrino (quello storico) si scontrò, dopo l'uccisione di Caracalla, contro l'esercito partico di Vologese IV a Nisibis. E il personaggio effeminato che nel film rappresenta Caracalla mi fa pensare realisticamente all'imperatore Eliogabalo, che succedette a Macrino dopo che questi fu ucciso. Eliogabalo era veramente omosessuale e il suo breve regno fu caratterizzato da capriccio e basso appagamento di desideri volgari. Sorvolo su strafalcioni tipo: una frase incisa nella pietra, non in latino ma in inglese, o sul comandante che trasmette gli ordini con un megafono. Per me è un film da dimenticare, un colossale spreco di soldi e di tempo.
Ho rivisto il Gladiatore 1 dopo 20 anni, un dramma shakespeariano, pacchiano e storicamente del tutto inattendibile però è un film godibile. Il 2 deve essere una vera stronzata.
Purtroppo sul discorso black/white washing ho un’opinione diversa. Considerato il ruolo di pazzi maniaci a una dimensione che è stata scritta per gli imperatori, darla ad attori colorati sarebbe stato certamente interpretato in senso razziale e razzista come tutto di questi tempi. Proprio per quello che hai detto tu stesso, ovvero che non è un film storico, come puoi dare la parte dei villain folli a degli attori ‘diverse’?
Non c’erano sudditi a Roma, bensì cittadini. Nei dialoghi ascoltati nel trailer si sente qualcuno dire che Roma ha tanti sudditi. Ma all’epoca i Romani erano ben lungi dal definirsi “sudditi”. Sarebbe stato un insulto al concetto intrinseco di ciceroniana memoria (Civis Romanus Sum; Cicerone, In Verrem II, 5, 162). I Romani erano cittadini di Roma, mai sudditi di qualcuno.
Sciatto: termine elegante per dire che fa hahare😂
nelle ultime ore alla Google si stanno chiedendo perché l'impennata di richieste "sciatto significato" :)
😸😸😸😸😸
Il vero talento di un regista, come di uno scrittore, che faccia un film di ambientazione storica, sta nell'inserire la fiction alterando il meno possibile il contesto e le vicende storiche, senza tradire i fatti reali e i personaggi realmente vissuti. Purtroppo il totale stravolgimento della Storia e dei personaggi non di pura fiction è un "vizio" sempre più praticato sia nel cinema che nella letteratura.
Bé, ma Geta e Caracalla non potevano essere fatti neri, perché devono essere stupidi, folli e cattivi, e quindi gli si addice un aspetto vagamente "nazi". Questo è un processo ancora più sottile e astuto di qualunque "washing". Magari oggi qualcuno criticherebbe "Conan il barbaro" perché Tulsa Dun è nero. 😂
Direi di no, dato che il personaggio più folle e cattivo e interpretato da Denzel Washington e i due buoni da due attori bianchi
Eppure, è possibile; come dimostrano Alessandro Manzoni e, in tempi più recenti, Tomasi Di Lampedusa
@@laBibliotecadiAlessandria ah tu diresti di no eh..vatti a vedere Cleopatra nera come la notte,vatti a vedere le varie stronzaye disney in cui i maschi sono tutti deboli e infigardi le donne tutte forti cazzute e buone..cioè tu hai il coraggio di negare una cosa sputtanata ammessa e criticata da tutti,anche dagli artisti piu di sinistra tipo woody allen per dirne uno perché "uff sta critica al woke mi annoia e mi fa incazzare"
non lo ho ancora visto, ma ho visto napoleon, scott se ne sbatte le nobili (è sir) balle della storia, lui vuole mostrare lo squallore dei potenti e del potere, e quello fa. E' legittimo? in prima approssimazione direi di si e noi history nerd dovremmo farcene una ragione, poi mi chiedo, ma se domani uno per le sue finalita artistiche facesse un film in cui hitler è un bravo ragazzo dalle ottime intenzioni traviato dalle cattive compagnie, sarebbe legittimo? a occhio direi di no, inzomma, tema complesso
Questo film fa incazzare a chi conosce bene la storia romana dei personaggi citati
Quando di un film cominci a dire: "questa scena mi è piaciuta, questa no" vuol dire che il film non funziona.
Io ho paura che gli americani (conoscendoli) considerino questo un film storico ,sarebbe stato carino da scott mettere un avvertenza del tipo "questo film è ispirato ad eventi e luoghi storici ma non rappresenta la realtà dei fatti "
Ispirato alla lontana, tutti i personaggi sono caratterizzati in modo sbagliato.
Lol, non c'era per il primo, perché avrebbe dovuto metterla per questo?
@@sanddanglokta1739ha ulteriormente peggiorato la storia!
@@andreafiorentini3555 Seriamente puoi parlare di "peggiorato" quando nel primo film i senatori cospiravano contro l'imperatore per ridare Roma al popolo?😂
Anche il primo film non c'entra nulla con la Storia, ma anzi denotava una certa ignoranza: il pensiero che durante la Repubblica a Roma vigesse una specie di democrazia. Assolutamente senza senso, lol
@@sanddanglokta1739 si ed infatti non sai quanta gente crede che gli imperatori brutti e cattivi hanno sottratto il potere al senato che era così bravo e giusto o che i barbari fossero degli animali vestiti di stracci e pelle ,però tutto sommato non era così un abominio storico (vi prego di passarmi il termine) questo per quanto mi riguarda è troppo
Ragazzi la prima ora e mezza di film è uguale ,copia 1 a 1 ,del primo ,fa troppo ridere .Comunque speravo troppo di sentire la tua opinione a riguardo
Vero
Ma dai! Se fosse soltanto la verita e niente di finzione, non sarebbe un film, invece sarebbe un documentario, oppure un docudrama, non credi? E precisamente per questo che i film sono fatti: per trattenere, e non per informare. Che ne pensi? Fino a qual punto, secondo il tuo parere, puo un film rappresentare degli elementi fittizi finche non ‘faccia schiffo’? Che questo e interessante da approfondire?
Verissimo. Hanno cercato di avere un successo pari al primo riproponendo frasi e scene troppo simili.
Gli squali è una delle scene più assurde. Essi sono pesci che vivono in mare e necessitano di acqua marina. Inoltre non sono trasportabili per le tecniche del tempo poiché per sopravvivere devono muoversi per respirare. Come ci sono arrivati? Con la fionda? Potevano mettere coccodrilli e/o ippopotami assai più credibili.
In realtà ci sono delle specie di squali che sopravvivono benissimo in acqua dolce, risalgono dei fiumi anche per duecento km, nel gange in india ogni tanto sparisce qualcuno e nei paraggi non ci sono coccodrilli ma squali toro, si conoscono 6 tipi di squali d’acqua dolce. Il rinoceronte addomesticato e le scimmie zombie fanno ridere.
Anche le navi nel Colosseo non risulta che siano mai state messe, degli squali mai nessuna traccia.
@@francesccaputo6789 il problema non è se sopravvivono in acqua dolce è il trasporto da quelle zone fino in centro Roma. Lo squalo per respirare deve muoversi in continuazione e a quei tempi non avevano la tecnologia per creare enormi piscine trasportabili
In realtà nel Colosseo, prima delle modifiche fatte da Domiziano, si potevano fare naumachie
@laBibliotecadiAlessandria nessuno dice il contrario ma non portarci gli squali che per la tecnologia del tempo era impossibile e difficile pure ai giorni nostri.
Commento con una frase in latino: What you make in life; that they hear it for eternity.
Strength and honor.
Vi assicuro che è latino!
Io non sono un esperto, per carità, ma mi sembra più greco antico : miceno direi.
Ah ah ah vero!!!
😸😸😸
@@donofrioandrea in realtà è latino, con una inflessione dialettale ispanica. Per citare che Massimo Decimo Meridio è ispanico. È fuorviante perché sono lingue abbastanza simili e uno può confondersi
Se non sbaglio primo periodo arcaico
Il ponte sul fiume che si può saltare è una citazione da "Robin Hood un uomo in calzamaglia"😅
😸😸😸😸😸
Speravo nella frase finale di Gioele: é uno sharknado coi soldi
Magari, sarebbe stato più godibile fosse stato volutamente trash
Concordo con la recensione, mi aspettavo molto di più...
Ti sei dimenticato di parlare della colonna sonora, ah no è vero non c'è.
Francamente non me la ricordo 😸😸😸
@laBibliotecadiAlessandria nemmeno io e sono andato Domenica a vederlo
"Sono scioccato! Scioccato! Beh, non così scioccato..."
-Fry
😸😸
Vorrei aggiungere una considerazione...se un tempo era soltanto la storia romana e greca ad esser presa di mira dai registi per inserire politiche e tematiche moderne (vedi tutta la pappardella, già presente nel Gladiatore del 2000, sul restituire il potere al senato, cioè sostituire una monarchia con un'oligarchia, come se questo desse qualche forma di governo alla popolazione), ora sono anche i romanzi che trattano la storia anglo-sassone a venir deturpati.
Produzione recentissima è The winter king, serie tratta dai libri di Bernard Cornwell di inizio anni 90 che volevano parlare della storia di Artù, ma calata nel contesto realistico e verosimile della Britannia post-romana del V secolo D.C....ecco, già solo nella prima stagione hanno cannato tutto ciò che potevano.
Per me un'ottima recensione. Grazie. In effetti sono andato a vedere il film sull'onda delle emozioni e sentimenti che mi aveva suscitato il primo, che continuo a vedere sempre con piacere. I personaggi di questo Gladiatore II invece non mi hanno suscitato nessun sentimento, sono vuoti, troppo semplici. Annone poi, sembra incapace di veri sentimenti e finisce per abbracciare la madre, solo poche scene dopo che l'aveva ripudiata e allontanata.... per me, sono stati soldi buttati via
Ridicolizzato il personaggio di caracalla, che nel bene e nel male comunque è un gigante sia della dinastia dei severi sia della storia romana
Ho intenzione di guardare il gladiatore 2? No.
Guarderò almeno il quarto video di youtuber che seguo per sapere cosa ne pensano? Ovviamente sì.
😸😸
Premetto che guardo i film per relax e quindi tendo ad essere poco critico di mio. Il primo commento che ho fatto ieri sera uscendo dal cinema è che il Trono di Spade e il Signore degli Anelli, pur essendo dei fantasy, sono molto più storicamente realistici!
Ma per il resto sono d'accordo "Il Gladiatore 2" è gradevole, sa intrattenere bene.
Poi alcune idiozie erano facilmente evitabili. I babbuini mostro sono assurdo, le scritte in inglese (quando altre sono in latino) denotano una gran pigrizia. Gli squali pazienza, meglio se avessero messo i coccodrilli, che facevano lo stesso effetto ma amen.
Quello che non hai fatto notare è il rinoceronte che pascolava placidamente mentre i due gladiatori combattevano. Non era rimasto stordito dalla botta, che sarebbe stato plausibile, era in giro turistico per l'arena, dopo aver sfogato tutta la sua furia. Forse gli altri gladitori che accompagnavano Annone non sono intervenuti perchè lo stavano fotografando.
Anche la conversione di Lucio è stata troppo repentina. E' passato dallo scacciare in malo modo Lucilla e odiare Roma ad essere un patriota affezionato alla madre, solo perchè questa gli ha riservato uno sguardo dolce durante la lotta. Eccessiva la cosa. Ho sperato fino alla fine in un colpo di scena in cui si scopriva che Annone non era in realtà Lucio, ma un suo amico di infanzia in Numidia che aveva imparato tutto da lui, ma che odiasse Roma veramente e cercasse di spacciarsi per il principe defunto per infiammare una guerra interna tra i potenti dell'Urbe. Sarebbe stata una scelta coraggiosa.
Adesso che scuse hanno per non far diventare Lucio imperatore? Cosa che sarebbe l'ennesimo falso storico...
Grazie di nuovo per l’autografo e per il lavoro che fai!
Grazie a te, è stata una grande sorpresa. Mi spiace di non aver potuto chiacchierare per non svegliare il pupo
@ ti capisco, sono nella stessa situazione. Se mai io dovessi passare per Asti (molto probabile) avrei piacere ad offrirti un caffè o un a birra, idem se mai dovessi venire in Irlanda.
@andreachiarello9001 sulla birra meglio l'Irlanda 😸😸
9:44 scena assurda dai, camicia e scarpe da ginnastica a quei tempi non si usavano in contesti informali
Mi sembra che stiamo piano piano abbassando gli standard come spettatori.
Definire questo film inferiore al primo può far sembrare che il primo sia un bel film, quando al massimo era un film tamarro e blockbuster
perdonami, ma "anche perchè viene da un fumetto" la trovo una frase un pò (per non esagerare) facilona, sembra voler dire che visto che viene da un fumetto non può essere storico...
Beh il fumetto non nasce con uno scopo di storicità. Ma non è colpa di chi ha girato il film, al limite ce la si può prendere con chi ha creato il fumetto.
Ma si tratta di arte. Uno dei fumetti che spiega meglio l'olocausto è Maus, che parla di topi e gatti. Si può dargli addosso perché non è storico?
@@laBibliotecadiAlessandria non contestavo il fatto che 300 nascesse con scopo di storicità ma quel "anche perchè viene da un fumetto" mi è sembrata una considerazione generica, e non riferita alla miniserie in particolare; e lo dice uno cresciuto con la Storia di Italia e di Roma a Fumetti di Enzo Biagi :D
Il gladiatore 1 era un capolavoro interpretato da grandi attori. Per questo ho voluto vedere il sequel. Purtroppo, non mi ha entusiasmato molto. Mi è sembrato un film pensato per il pubblico angloamericano 😢
A me è sembrata una critica della madonna contro la società americana e l'occidente invece. Parla di colonialismo, di arrivismo, di corruzione, di come l'emancipazione sociale in una società corrotta può avvenire solo tramite denaro e violenza e persino del voeyerismo del pubblico contemporaneo, specialmente di quello americano. Per certi versi l'ho trovato più profondo del primo, sicuramente molto più politico.
Anche Gladiatore 1 non brilla per plausibilità. Basta guardare la battaglia iniziale: pilum utilizzati a mo' di lancia o di sarissa, attacco di cavalleria all'interno di una foresta, ...
Ma li si puntava sull’ignoranza storica dello spettatore 😅
Cchjù pilum pe tutti!!
@@mariomanili641 umegghju Antonio albanese docet 🤣
🤯🤯🤯🤯🤯
Tutte cose plausibili, succede ben di peggio
Combattuta di notte dentro una foresta in Pannonia. In Pannonia, dove trovi un albero ogni 10 chilometri (se va bene). Le insegne legionarie piantate per terra invece che portate dai vexillifer e difese fino alla morte? L'insegna legionaria con scritto Legio XX Pretoriana? A parte che la XX era la Valeria Victrix, ma quando mai i pretoriani sono stati inquadrati in una legione? Era quasi più plausibile Countdown dimensione zero, con la portaerei Nimitz catapultata al largo delle Hawaii il 7 dicembre del 1941.
Quando hai parlato della scena finale mi è venuta in mente la stessa scena di "Robin Hood un uomo in calzamaglia".
😸😸😸 vero
Personalmente, pur non aspettandomi una ricostruzione storica accurata da un film del genere, avrei apprezzato la trasposizione di Giulia Domna come personaggio politico che tenta di frenare gli eccessi dei figli.
Sarebbe stata una figura affascinante, magari anche in contrapposizione con quella di Lucilla che è praticamente l'unico personaggio femminile di spicco della trama.
Un altro aspetto che mi ha colpito è che in questo film mancano motivazioni veramente "forti" per ordire un complotto contro Geta e Caracalla, che sembrano sì squilibrati ma non pericolosi ai livelli di Commodo, che rappresenta un problema sia per la sicurezza dei familiari sia per il malgoverno di Roma (trascura i problemi sanitari del quartiere greco che viene devastato dalla peste), che per l'aristoccrazia senatoria.
Verissimo
La recensione sul gladiatore 2 che oih aspettavo ❤❤❤
Dopo aver visto Napoleon, un'esperienza terribile, ho deciso che non sarei andato a vedere questo Gladiatore 2, anch'esso scritto da Scarpa e stando alle recensioni ho fatto bene. Peccato, è stato rovinato quello che c'era di bello nel primo Gladiatore.
Scarpa è pesante come uno scarpone giù per l'esofago
@@theimmortalgrenadier3851 Ahahah
Non riuscivo a capire perche' il film non mi avesse convinto, sentivo solo che non mi era piaciuto piu' di tanto, ma non riuscivo a esprimere il perche'. Grazie al tuo video l'ho capito, troppo poca "storia" per ogni persinaggio e non riesci cosi' ad affezionarti a nessuno, solo al personaggio di denzel probabilmnte. Grazie
A te
@@laBibliotecadiAlessandriarecensione, come al solito, strabilianteh! ❤
Personalmente, il difetto principale è che alcuni personaggi, come Arishat, la moglie di Lucio/Annone, e Peter Mensha (Giugurta), oltre ai compagni gladiatori di Lucio/Annone, sono poco sviluppati e troppo poco influenti nella trama.
Comunque, la tua aura "è potentissimah", la tua bravura s'innalza sempre più.
Grande 💯💪
Concordo in pieno con la tua recensione, è la stessa cosa che ho pensato io non appena finito il film: troppe citazioni al film passato e troppo copia-incolla.
delle volte ho avuto l impressione che scott abbia chiamato un consulente storico gli abbia dato lo script e gli abbia detto: se trovi qualcosa di storicamente corretto, sbagliamelo
😸😸😸😸
Bella analisi. Totalmente d'accordo.👍👍👍
certo che dai duellanti al gladiatore, non si capisce cosa sia successo al buon Ridley.
Grazie Gioele ❤
Molto bravo 🖖
Finalmente
Piango
Grazie Gioele 😊, film inguardabile
Gioele, lo sceneggiatore del Gladiatore II, e lo stesso di Napoleon. Quindi sapevo cosa andavo incontro, per me e piatto e noioso.
Ma quindi questo sceneggiatore è un raccomandato incompetente
Lo vedrò...da casa😂
Se è vero che all’inizio il Colosseo ospitava le battaglie navali (tanto che l’Anfiteatro Flavio venne modificato in modo da poter allagare l’arena), ecco che durante il regno di Domiziano queste battaglie furono spostate altrove. Questo perché Domiziano volle costruire l’hypogeum sotto al Colosseo: una serie di passaggi sotterranei, stanze e gabbie che correva in maniera alquanto intricata tutto sotto l’Anfiteatro. Il tutto con botole e sistemi che permettevano a gladiatori e belve di saltare fuori improvvisamente nell’arena. Ma questo rese impossibile continuare ad allagare il Colosseo per la naumachia, tanto che queste battaglie si trasferirono al Circo Massimo e allo Stadio Domiziano. Ne conviene che durante il regno di Commodo naumachie nello splendido teatro del Colosseo, ahinoi, non potevano esserci.
Si, ma direi che è l'ultimo dei problemi storici del film. Secondo me ha ben poco senso cercare la storicità
Non ho voluto guardarlo ma dopo questa recensione e i commenti lo farò. Purtroppo quando un film è fatto a Hollywood è impostato più che altro per il pubblico Americano, che di storia Europea ne sa quanto un bradipo di fisica nucleare. Quindi i registi diciamo che possono cambiare parecchi dettagli. A partire dal fatto che dalla guerra del Vietnam hanno scassato la m con decine di film in cui sembravano gli eroi vincitori e ho detto tutto. D'altronde sono i maestri col monopolio del cinema e, per carità, fanno quello che vogliono a casa loro. Ma dobbiamo farcene una ragione. L'importante è vendere un prodotto adatto al "palato" di tutti e che faccia sempre e comunque passare l'America come il meglio e il resto del mondo come un'appendice. È la loro politica, probabilmente anche influenzata da pressioni "dietro le quinte".
Grazie per questa recensione, ottimo lavoro, come sempre
Però i migliori film che denunciano la guerra in Vietnam sono sempre americani e credo non facciano più film che la glorificano da metà anni 70
Avevo già deciso di lasciar perdere dal trailer con il gladiatore sul rinoceronte e i due fratelli usciti da non si sa dove, ho fatto bene.
Mettiamoci in testa che non è che non abbiano i soldi per dei consulenti - anche in America ci sono studiosi di calibro in grado di spiegare la storia a questi scienziati di Hollywood - il fatto è che i consulenti sono un impiccio perché mettono bocca su tutto e rallentano le riprese (sentito con le mie orecchie una volta in un documentario). Non è un caso che, nelle serie tv, là dove ci sono consulenti nella prima stagione, vengano eliminati dalla seconda (e subito si passa da una prima stagione discretamente accurata ai rinoceronti da battaglia guidati da Darth Vader). Se poi ci mettiamo che proprio in questo caso il regista ha espressamente detto che voleva fare come gli passava per la testa...
Non dimentichiamo il film "L'ultima legione", tratto da un bellissimo romanzo di V. M. Manfredi. Avevano come consulente proprio l'autore in persona, che è pure archeologo, e non gli diedero per nulla conto (Manfredi dovette correggere tre volte il copione perché ogni volta inserivano un confessionale che serviva per un'esigenza di trama, e ogni volta Manfredi doveva spiegare che il confessionale non esisteva nel V sec. d.C.).
La cosa che mi dà fastidio è che, se devono fare il film del "Signore degli anelli", "Harry Potter" o "300", prendono il libro di riferimento e lo copiano passo passo. Se fanno un film storico o si basano sull'Iliade (quella schifezza di "Troy" mi ha portato a non vedere più film storici al cinema) ecco che iniziano a sbucare draghi volanti, sbarchi in Normandia e i sette nani di passaggio in città.
Detto ciò, nell'assedio iniziale si vede un trabucco! Che fosse anche lui avanzato dal film "Le Crociate"?
Probabilmente si
Sciattissimo!😂 Concordo pienamente . Poi la trama è forzata all'inverosimile da tutte le parti
Condivido quasi tutti i punti tranne quello sulla pelle dei Numidi e un altro punto
- tutto il film ci riporta al numero 2, due protagonisti, due imperatori, due antagonisti (coppia gemelli e Macrino), due eserciti che si scontrano, due gladiatori padre e figlio, due repubbliche. Tutto sdoppiato ma come dici tu in modo sciatto e depotenziato.
Aggiungo:
- belle ambientazioni, soprattutto la domus di Acacio
- Lucilla potenzialmente bel personaggio anche se mal recitato e con alcuni comportamenti incomprensibili
-non avrei copiato dal primo film l' idea del lanista di pelle scura.
- Paul Mescal non recita male.
Aggiungo:
- Squali assurdi ma se messi in una scena di caccia agli squali per me sarebbe stato ancora ok, non vedo il senso di aggiungerli a una naumachia dove si muore comunque.
- Tanto trash inutile: sgozzamenti splatter, scimmie inguardabili, braccia mozzate male, il povero anziano senatore Gracchus trattato malissimo,pur essendo un personaggio con un ruolo importante nel primo film, morte di Giugurta senza un minimo di pathos ma anzi con bassa e cruda cattiveria
- sciatteria nella trama: perché e chi ha fatto fallire il primo tentativo di restaurazione della Repubblica? Perché non ci fanno vedere la crescita di Lucio che diventa il gladiatore più forte di tutti?
- ambientazione carente: gli imperatori non hanno una vera corte? Non hanno funzionari, consoli prima della nomina di Macrino e Dondo? A parte le guerre perché Roma è in declino, perché così tanta gente è povera e affamata? Il popolo sembra un corpo anonimo e la rivolta scoppia senza un vero preludio, si ribella solo a causa di Lucilla?
Grazie Gioele per questa recensione e per tutti i video che carichi.
Ho visto il film... grazie per la recensione ❤
Secondo me è un errore cercare riferimenti storici in questi film..
Anche nel primo c'erano strafalcioni grossi..
Ridley Scott ha deciso così..
Mentre in The Last Duel è stato molto bravo a rispettare ogni cosa..
Eppure è stato un flop al botteghino.
Si potrebbe riassumere con le stesse parole che diceva la maestra a mia mamma, è bravo ma non si applica !
😂😂😂👍👏👏👏
Video molto bello mi è piaciuta la tua opinione.. io vorrei proprio sottolineare anche il fattore vendetta..massimo decimo meridio marcandolo proprio anche davanti commodo dice di essere stato privato della famiglia..trucidata in maniera veramente crudele con la scena di pianto molto cruda..mentre annone perde la moglie in battaglia , dolorosamente ma non allo stesso livello del primo film che ti trasportava in quella sete di giustizia
Gioele già pensavo che il sequel non avrebbe funzionato ma dopo questo tuo video di sicuro non andrò a vederlo 😂ma poi se fai il film numero 2 e’ praticamente impossibile non fare paragoni con il primo 😢
Probabilmente me lo guarderò quando lo daranno in tv.
Infatti anche io l’ho pensato
Si intuiva non sarebbe stato un capolavoro quando ho visto gli squali nel Colosseo e il triceratopo da guerra
Mi viene quella scena di Fantozzi sulla Corazzata Potiomkyn : é una CAVATA PAZZESCA 😂😂😂
Ti sei dimenticato di contare i trabucchi che evidentemente erano rimasti sul set delle Crociate e che hanno riutilizzato..per i Numidi 😅😂 penso che ormai Scott stia diventando il meme di se stesso..per lo sceneggiatore non spreco parole.
Ad maiora!
Anche alcune armature nella battaglia secondo me erano riciclate da quelle dei soldati di Saladino 😸😸
@@laBibliotecadiAlessandria intendi le guardie del Re? Si sicuramente..
Io non c'è l'ho fatta...avevo la profonda convinzione che fosse una Ciofeca. E non ho sbagliato grazie DOC.
Sei sempre bravo ed equilibrato. A me onestamente il film è piaciuto, chiaramente non è il migliore mai visto, però si lascia guardare ed anche con piacere. Potevano fare di meglio? Assolutamente d’accordo. Però guardando questo 2024, sinceramente insieme a Dune è il film che ho preferito. Un saluto 😊
"Frates" "Massimo" " A tre settimane da oggi io mieterò il mio raccolto, immaginatevi dove dovete essere perchè cosi sarà. Serrate i ranghi, seguitemi. Se vi ritroverate da soli a cavalcare su verdi colline col sole sulla faccia, non preoccupatevi troppo perchè sarete nei campi elisi e sarete già morti. Fratelli ciò che farete in vita rieccheggia nell'eternità"
Dopo Trizio, Gioal alla fine entra in scena Gioele . All'inizio ho pensato Annone=Spartaco. Se devo vederlo lo farò per vedere Denzel Washington e massimo la Naumachia.
Il rinoceronte cavalcato mi ha fatto ricordare le parole di Marziale nel suo libro degli spettacoli.
Oltre a Settimio Severo non dimentichiamo Pertinace.
i film non devono rispettare la storia, non e un documentario, chi lo critica per questo e un xxx
Direi che qui i problemi però sono altri
Ritornando a Gladiatore 1, lo scontro, iniziato senza l'iniziale lancio dei pilum, si concretizza in una serie di scontri individuali, dove si colpiva con colpi di taglio, ma la legione, pena il suo tracollo, doveva mantenere la sua struttura compatta, un muro invalicabile, da dietro il quale colpire di punta con relativo poco spreco di energia. Solo verso la fine, a scontro vinto e in fase di rotta del nemico si potevano avere scontri individuali ma, presumibilmente con la ormai netta superiorità numerica dei legionari. Ma al regista, evidentemente, non interessava la realtà storica, ma trasmettere una spettacolare storia dei sentimenti, buoni o cattivi, del mondo attorno al 180 d.c.
Interessava fare un film, non un documentario
Cmq continuo a sostenere che 300 è perfettamente storico, se pensiamo che sia tutto un racconto di uno spartano a Maratona.
Gli spartani si sarebbero esaltati tantissimo a vederlo 😊
😸😸😸
Un film che ultimamente ho visto e mi è sorprendentemente piaciuto nonostante fosse statunitense è "Dracula untold".
Una storia ispirata al vampiro più famoso ma che inizia da Vlad l'Impalatore. Non so se storicamente sia accuratissimo, ma mette insieme molti eventi storici come l'invasione dei turchi, e il protagonista è un personaggio che non è il solito sovrano invasato dei film d'oltreoceano, ma ... boh a me è piaciuto.
Io l'ho preso per una tamarrata gigantesca in realtà. Non mi ha mai fatto impazzire però, avrei voluto più scene alla 300
@@laBibliotecadiAlessandria più che le scene spettacolari, mi è piaciuta la rielaborazione del personaggio vampiresco partendo proprio dal Vlad più o meno storico. Comunque grazie per il parere
Grazie della Recensione, praticamente peggio di un peplum anni 60, consiglio Scott, di inserire Maciste nel Gladiatore 3, magari inserendo il Corsaro Nero, o Sandokan, su una trama tipo tre moschettieri..
Hahaha..
Un abbraccio 😸🌳
Ridley Scott ha fatto anche cose buone 😂
😊😊😊😊
Non dimenticare che proveniamo da Napoleon. Fermo restando la storia, non per Sott, ma il pacchetto film dovrebbe essere tecnicamente a posto e non sciatto. Grazie
Massima espansione dell’impero è con traiano, non settimio severo.
No invece, è una curiosità, ma fu proprio sotto Settimio Severo
@ mi linki una fonte? Hanno cannato tutti gli insegnanti di storia (e storia militare) che ho avuto nella mia vita.
@@laBibliotecadiAlessandria Qualche fonte? A me risulta che la massima espansione Roma la raggiunse con Traiano
Su due piedi non ce l'ho, mi spiace. Ma ricordo nettamente che durante le sue campagne contro i Parti, raggiunse l'estrema dimensione, per poi ritirarsi. Anche perché, nel resto dell'impero, la dimensione era sempre quella
@ guarda, ho la massima predisposizione a cambiare idea e forse è una “consuetudine”, ma credo sia un dato assodato che la maggiore estensione sia sotto Traiano. Magari Severo l’ha eguagliata, poi certo, il metro quadro preciso non lo abbiamo.
Come per Napoleon, la recensione più azzeccata è quella di Gioele.
poi mi hai fatto venire in mente una riflessione semi-seria : non e' che noi prendiamo per fonti storiche i ridley scott del passato ?
Spero di no 😸😸
Un peccato che il primo film non sia rimasto senza seguito. Dall'auspicabile stand-alone al deprecabile sand-alone il passo ê breve
Click e mi piace più veloce della mia vita
Nel primo film si era detto che morendo Commodo si sarebbe tornati alla repubblica perché era stato lui a "tenere in vita" il principato. Ma perché questo non é successo ed adesso ci sono gli imperatori gemelli? Il film non lo spiega, tra l'altro ci sono ancora gli stessi congiurati del primo film (ma in teoria le "persone pericolose" citate da Lucilla avrebbero dovuto far fuori loro per primi)
Più che sciatto,direi : 'una boiata pazzesca' che forse può essere digeribile per un pubblico americano più che ad uno europeo e poi per concludere, a me la faccetta di Mescal con quei baffi che sono un misto tra un Emiliano Zapata ed un Pancho Villa non mi e' sembrata una scelta azzeccata. Remake improponibile . Speriamo che Ridley non voglia dare un seguito al Ponte sul Fiume Kway od al dottor Zivago. Certi attori e certe colonne sonore non sono neanche eguagliabili. Neanche in sogno,figuriamoci in realtà.
Il post 2019 è un mondo in cui floppa un film ottimo come The Last Duel. Scott ha diritto alla perplessità. Tra l'altro...la director's cut di Napoleon guadagna punti rispetto alla versione standard?
Non l'ho vista
Condivido perfettamente il parere ma son più basso coi voti e, parlandone coi miei amici, gli ho dato un 5.4 di sfregio, da "ora resti in ansia fino alla pagella per sapere se verrai bocciato, rimandato o promosso"😂
Gli attori che interpretano Caracalla e Geta sono forse un po’ troppo chiari di pelle, visto che erano di origini libico-siriane. Curiosa poi anche la scelta di inserire nel cast Denzel Washington. Certo, la Roma antica era multietnica e multiculturale, ma le probabilità di trovare in ruoli di potere persone di etnia africana dalla pelle così scura erano assai basse.
Macrino viene presentato come un'ex schiavo, quindi poteva essere anche nubiano, inventato per inventato.
Caracalla e Geta non sono un po più chiari. Sono di etnia germanica mentre erano berberi
Oggi hai i capelli particolarmente verdi
😸😸😸
Io che guardo la prima battaglia e penso: ma questi hanno una città sul mare ma non hanno un porto? Per quanto ben difeso un porto è sempre più accessibile che sparare gente dalle navi alle mura.
Curiosamente durante la quarta crociata o durante le campagne di Belisario in Italia ci furono attacchi del genere alle mura dal mare. Ma non fatti così
Chi, qui nei commenti, commenta incazzato sulla mancanza di realismo storico mi fa impazzire dalle risate. Come se ci si potesse aspettare questo dal recente Scott.
Io l'ho apprezzato come si può apprezzare un film del genere e anzi, invece di mettermi a contare gli errori ho notato alcune scene e costumi molto interessanti: Le parti dove viene mostrata la plebe romana affamata sono state molto belle, come anche la visione di questa roma buia, povera, instabile e riottosa.
Molti costumi sono davvero stupendi ed è sempre un piacere rivedere quelle loriche segmentate!
Gradita è stata la vista di un senatore indebitato ridotto ad un legame di quasi "clientela" con Macrino, cosa non rara nel mondo romano. In generale il senato mi è piaciuto molto, mostrato come schiavo di comandanti militari spietati che non hanno paura di essere dei soldatacci rozzi (il Macrino vero probabilmente lo era).
Hai voluto salvare il salvabile nonostante il no sense,ovvero macrino,nel film si vede la frustrazione di Scott,il finale poteva essere come un grande spot
Con la conoscenza storica di oggigiorno, non riesco più a guardare un film con ambientazioni storiche....
A parer mio di tutto il film si "salva" Denzel Washington. Comunque parlando di kolossal a tutt'oggi il mio preferito rimane Alexander di Oliver Stone 🔥♥️🔥 Questo non so perché ma mi ricorda "solo: a star wars story" (un film dall'enorme potenziale sprecato) 🤷🏻♂️
Grazie per la recensione Gioele, ultimamente trovo insopportabile fare variazioni ai film, nel 2012 ho trovato incoerente Spielberg che in Lincoln non fece dire sic semper tyrannis nel film, poi Napoleon peggio mi sento. Figurarsi per film che parlano di Roma e della storia di Italia in generale, al massimo lo vedrò quando uscirà su netflix o in televisione, ancora debbo fare alla Paolo Bitta , ho sempre fatto spoiler😂😊
La massima estensione di Roma arriverà sotto l'imperatore Traiano
No, durante le sue campagne contro i parti Settimio severo si spinse molto più ad est di Traiano e, anche se per poco tempo, controllò un territorio maggiore
hai detto giusto i film storici (background delle scene) non sono documentari storici
questi grandi registi sono affiancati da fior di studiosi e storici professionisti quindi se distorcono la storia è cosa voluta richiesta e imposta dal regista non certo un errore o un'ingenuità come molti pensano.
Qui secondo me è spesso semplice volontà di far parlare di se
Secondo me l'errore (e non solo del pubblico, ma anche del marketing) dell'approccio sia a questo film che del predecessore è considerarli film storici e non quello che sono, e cioè dei sandaloni ad alto budget. Detto questo, il primo film era divertente e emozionante, questo, secondo me, pur non essendo un brutto film pecca nella capacità di emozionare. Arrivato alla fine che fosse finito in un modo o nell'altro per me non avrebbe fatto alcuna differenza.
28:35 _"Romanes eunt domus"_
😸😸😸😸
Personalmente mi sono sempre battuto contro il "black washing" di personaggi storicamente o tradizionalmente caucasici, effettuato palesemente solo per attirare fans anche tra gli afro-americani (che tra l'altro rappresentano il 13% della popolazione, contro il 72% di caucasici... Per la serie: chi se ne fotte, se non apprezzano il film o hanno da ridire per l'assenza di una "rappresentanza"?) ... Ciò non di meno, mi è venuto veramente da ridere a leggere le proteste "anti-woke", pur essendo io stesso "anti woke" (e fiero di esserlo!) ... Mi è venuto da ridere perché sono le classiche proteste di chi si atteggia come se fosse uno storico o un archeologo con tanto di laurea e 18 master in tasca, ma poi non si rende conto che sta protestando sul NULLA ASSOLUTO.
1 - Se proprio c'era qualcosa da contestare su Macrino, è il fatto che l'hanno fatto passare per un "ex schiavo" quando il Macrino storico era un "equites" (membro della "ceto equestre", ossia della medio-alta borghesia), e per il fatto che Macrino sarebbe diventato Imperatore, mentre nel film non succede. La sola cosa su cui FORSE avrei avuto da ridire è che personalmente avrei optato più per un Giancarlo Esposito, che per un Denzel Washington, così da conservare i tratti del viso tipicamente mediterranei che erano sicuramente più simili a quelli di un attore di fenotipo sub-sahariano, per quanto molto chiaro di carnagione.
2 - Come detto da te, il cambiamento d'etnia, effettivamente c'è stato, ma proprio a danno di Caracalla e Geta, che da medio-orientali / nord africani (padre berbero, madre siriana) certo non potevano essere rappresentati così come sono stati: tra l'altro esistono diversi busti di entrambi, quindi non è neppure un mistero che volto potessero veramente avere, e non ultimo, sono stati mostrati come due perfetti deficienti, quando Geta era un raffinato amministratore, mentre Caracalla era considerato un buon generale ed un valido guerriero, dai suoi stessi contemporanei, e tra l'altro ha regnato per quasi 20 anni.
A parte ciò, "Il Gladiatore 2" non sono proprio riuscito ad apprezzarlo: un pò per gli stessi motivi per cui non ho apprezzato la terza trilogia di Star Wars, ossia per il fatto che è TROPPO una scoppiazzatura di qualcosa di già visto: non aggiunge niente, non introduce nessuna novità, non esplora nessuna nuova trama. E' solo la brutta copia di qualcosa di già visto. Ed io ho sempre odiato i film che sono la brutta copia di altri film, perché li considero una presa per il culo verso lo spettatore, una mancanza di rispetto da parte di chi ha voluto che quel film fosse tale: che sia il produttore o il regista non conta. Non è solo "sciatto" ... E' proprio "irritante". Poi, certo, ha un'ottima fotografia, dei bei movimenti di macchina, belle musiche... E' confezionato bene, ma alla fine è una scatola vuota: l'apri e non ci trovi nulla. Non ti lascia nulla dentro, se non la delusione di un film "copia-e-incolla" di un altro film, che può anche essere stato un ottimo film (io ho apprezzato molto il primo film de "Il Gladiatore"), ma una brutta copia resta una brutta copia: uno spreco, un'occasione persa, una mancanza di rispetto. Lasciamo perdere TUTTI gli errori storici (a questo punto potevano fare un film fantasy o ambientarlo nello spazio... Su un pianeta di una galassia lontana lontana ... sarebbe stato forse perfino meglio!) poiché neppure il primo film "brillava" di storicità, ma qua si è arrivati perfino a stravolgere e riscrivere la storia per piegare il tutto alle esigenze di trama... E passi pure qualche licenza, ma qua, altro che licenze: qua ci mancavano solo i T-Rex di Jurassic Park nel Colosseo e le astronavi di Star Wars in battaglia ... Veramente: una roba inguardabile! Non si pretendeva che fosse un capolavoro come il primo film, ma qua si sfiora la leggendaria "cagata pazzesca" di fantozziana memoria!
D'accordissimo
Riassunto :" ma come caz si esce da questo posto di m.."😂😂😂
Per me è un gran film e Denzel è superbo! Per quanto riguarda l' attinenza storica... Chi se ne frega!
Sicuramente non andròa vederlo, aspetto che lo passino in TV senza spendere. Comunque ho ascoltato diverse recensioni quindi sono tranquillo sulla mia scelta. Per chi è interessato consiglio di le recensioni di Roberto Trizio e di Europa Antiqua che sono esattamente l'una il contrario dell'altra.
Se si decide di vedere è solo per puro divertimento ma questo vale solo al cinema.
In TV non ha alcun senso guardarlo secondo me
Solitamente i gladiatori non indossavano armature che proteggessero il torace in quanto, così facendo, ne avrebbe risentito lo spettacolo (a buon intenditore poche parole). Quindi Lucio Vero e il generale Marco Acacio sarebbero dovuti apparire a torso nudo. Tuttavia avevano degli scudi, visto che i gladiatori erano soliti usarli al posto dell’armatura (anche come seconda arma per attaccare i nemici).
- Che pesci sono?
- Squali
- Squelli!
😸😸😸😸😸 rotolo, potrebbe essere uscita da Frankenstein Junior
Ciao , troppo spesso , e non solo oggi , in molti films , vengono raccontate storie che non vale la pena raccontare , o raccontate male , e pensare che nella storia sono esistite epopee e personaggi che si raccontano da soli . Alcuni fortunatamente sono passati sul grande schermo , e sempre con successo . Peccato per il cinema perdere tempo e risorse in storie inutili . Buona serata .
Per me allo stesso livello di Napoleon
Le scimmie saranno per omaggio a Zoro 😅
Una spin off di Sharknado? 🤔
Io sono Berbera, vengo proprio dalla regione della Numidia. Sono mora e ho la pelle molto chiara, sono più bianca di alcune persone di origine europea... Non bisogna generalizzare. Tanti Berberi sono biondi, rossi, hanno la pelle chiara e gli occhi chiari... Certi somigliano ai Levantini, altri hanno tratti Mediterranei o Scandinavi. C'è un po' di tutto.
Però l'aspetto è ben diverso dalle comparse germaniche utilizzate, mediamente
Ma davvero qualcuno si aspettava una ricostruzione storica rigorosa? Ciò significa che non si abbia la minima conoscenza del regista...
X chi fosse interessato su Disney tornerà x una nuova stagione la serie Malcom
La storia in se è da prendere con le pinze, perché non è un film storico ma un film basato su un periodo storico.
Poi il primo è meglio riuscito perché, come detto, ha modificato pezzi di storia, mentre questo parte dalla storia di Massimo Decimo Meridio (già alterata da quella reale) e quindi ancor più forzatamente staccato dalla storia in se ed alterato per collegarsi al precedente film e personaggio.
Per me è insopportabile che si prendano a prestito i nomi di personaggi storici per costruire trame assurde. Il risultato, in questi casi, è che la storia viene svilita a un semplice pretesto per offrire al pubblico (ignorante) un prodotto di pura fantasia, tipo "Il signore degli anelli" o "Le cronache di Narnia". Sotto questo aspetto "Il gladiatore II" è un film di fantascienza (o forse è più appropriato "fantascemenza"). Eppure la Storia, quella vera, offrirebbe spunti interessantissimi. L'ambientazione della prima battaglia poteva essere benissimo la Mesopotamia, poiché storicamente l'esercito romano guidato da Macrino (quello storico) si scontrò, dopo l'uccisione di Caracalla, contro l'esercito partico di Vologese IV a Nisibis. E il personaggio effeminato che nel film rappresenta Caracalla mi fa pensare realisticamente all'imperatore Eliogabalo, che succedette a Macrino dopo che questi fu ucciso. Eliogabalo era veramente omosessuale e il suo breve regno fu caratterizzato da capriccio e basso appagamento di desideri volgari. Sorvolo su strafalcioni tipo: una frase incisa nella pietra, non in latino ma in inglese, o sul comandante che trasmette gli ordini con un megafono.
Per me è un film da dimenticare, un colossale spreco di soldi e di tempo.
Meno male, la penso allo stesso modo, al di là dei discorsi sul fatto che "non ci si può aspettare l'aderenza storica da un film".
Ho rivisto il Gladiatore 1 dopo 20 anni, un dramma shakespeariano, pacchiano e storicamente del tutto inattendibile però è un film godibile. Il 2 deve essere una vera stronzata.
sono d accordo 👍
Giorgio Gaber: "... a noi ci hanno insegnato tutto gli americani..."
😸😸
Purtroppo sul discorso black/white washing ho un’opinione diversa. Considerato il ruolo di pazzi maniaci a una dimensione che è stata scritta per gli imperatori, darla ad attori colorati sarebbe stato certamente interpretato in senso razziale e razzista come tutto di questi tempi. Proprio per quello che hai detto tu stesso, ovvero che non è un film storico, come puoi dare la parte dei villain folli a degli attori ‘diverse’?
Ma il personaggio peggiore e più malato è interpretato da Denzel Washington
@@laBibliotecadiAlessandriaa me invece è sembrato il meno peggio anzi il più simpatico e intelligente politicamente.
Non c’erano sudditi a Roma, bensì cittadini. Nei dialoghi ascoltati nel trailer si sente qualcuno dire che Roma ha tanti sudditi. Ma all’epoca i Romani erano ben lungi dal definirsi “sudditi”. Sarebbe stato un insulto al concetto intrinseco di ciceroniana memoria (Civis Romanus Sum; Cicerone, In Verrem II, 5, 162). I Romani erano cittadini di Roma, mai sudditi di qualcuno.
Copio la risposta all'altro commento. Si, ma direi che è l'ultimo dei problemi storici del film. Secondo me ha ben poco senso cercare la storicità