Linfoma diffuso a cellule B, con tafasitamab-lenalidomide risposte durature e sopravvivenza maggiore

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  • Опубликовано: 20 июл 2024
  • Il panorama delle terapie di salvataggio per il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) è ricco di novità. Tra queste, vi è un nuovo anticorpo monoclonale anti-CD19, tafasitamab, che a breve dovrebbe essere disponibile e rimborsato anche in Italia per il trattamento di pazienti altamente pretrattati e non idonei al trapianto autologo di cellule staminali. Ne parliamo in quest’intervista con il Professor Pierluigi Zinzani, Ordinario di Ematologia presso l’Istituto di Ematologia ‘L. e A. Seràgnoli’ dell’Università degli Studi di Bologna, che abbiamo incontrato a Murano, a margine del convegno ‘Mind of Change’, realizzato con il supporto non condizionante di Incyte, nel quale si è fatto il punto sulle nuove prospettive terapeutiche per i pazienti con linfoma diffuso a cellule B, il tipo più comune di linfoma non Hodgkin, ricaduti/refrattari e non eligibili al trapianto autologo.
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Комментарии • 2

  • @francesca6761
    @francesca6761 Год назад

    Grande Professor Zinzani. Grande dott. Fabbri.

  • @annalisaberaldo7241
    @annalisaberaldo7241 9 месяцев назад

    Mio padre è morto grazie a questa cura inutile