Il Vangelo Secondo Matteo - Pier Paolo Pasolini - Completo - Restaurato HD
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- Опубликовано: 25 авг 2024
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Il Vangelo secondo Matteo è un'opera cinematografica italiana, diretta nel 1964 da Pier Paolo Pasolini e incentrata sulla vita di Gesù come è descritta nel Vangelo secondo Matteo.
Trattando in maniera antidogmatica un argomento di carattere religioso, l'opera fece sensazione e scatenò un aspro confronto intellettuale sulla stampa, proseguendo le non sopite polemiche per le accuse di vilipendio della religione e per i forti interventi censori che avevano condizionato l'uscita dell'episodio de La ricotta, inserito nel film Ro.Go.Pa.G.
Trama
Riproposizione fedele al Vangelo di Matteo della vita di Gesù Cristo (con solo qualche lievissima inversione temporale), dall'annunciazione a Maria della nascita del figlio di Dio, al matrimonio con Giuseppe e la fuga in Egitto per sfuggire ad Erode e alla strage degli innocenti.
Divenuto adulto, Gesù affronta le prove nel deserto e dopo quaranta giorni di tentazioni, prosegue per Israele, in compagnia degli Apostoli, a predicare il suo verbo, compiendo miracoli.
Processato da Ponzio Pilato, viene condannato alla crocifissione e la resurrezione conclude la sua vita terrena.
Produzione
Il regista utilizza attori non professionisti e comparse scelte tra la locale popolazione contadina. Molti gli amici del regista che parteciparono alle riprese e, tra questi, alcuni intellettuali di fama come Natalia Ginzburg, Alfonso Gatto ed Enzo Siciliano, oltre Ninetto Davoli, che debutta proprio in questo film. Il filosofo Giorgio Agamben, allora solo ventiduenne, ebbe anch'egli una parte nel film. Scelta particolare di Pasolini fu quella della madre Susanna per interpretare la Madonna anziana.
La figura di Cristo fu affidata al catalano Enrique Irazoqui allora sindacalista diciannovenne, in Italia per cercare appoggi alla lotta contro il regime franchista[2]. Venne doppiato da Enrico Maria Salerno.
In occasione dei 50 anni del film al Festival di Venezia, Mauro Leonardi ha raccontato che nella prima versione del film Pasolini aveva ritratto un Gesù senza Resurrezione e senza miracoli[3]. Fu in ossequio al giudizio a quei tempi autorevole del direttore del Centro Cattolico Cinematografico, don Francesco Angelicchio, che il regista, a film già girato, tornò sul set e aggiunse quelle scene da allora presenti nella versione definitiva[4].
Riprese
Il film fu girato in diverse località italiane, ma senza seguire una traccia geografica precisa. L'idea iniziale era di ambientarlo negli stessi luoghi di Israele dove realmente si erano svolte le vicende narrate, ma presto essa si rivelò poco praticabile, anche per via dei mutamenti subiti dal paesaggio nel corso dei secoli.
Il cortile interno del Castello di Gioia del Colle. Vi è stata girata la scena di Erode e la danza di Salomè
Di qui la decisione di girarlo nell'Italia centro-meridionale: prevalentemente nella città di Matera [5] in cui ritrovava la Gerusalemme che fu ed in particolare negli ambienti rupestri di varie regioni:
in Basilicata: a Barile, Lagopesole (la scena del sinedrio è girata nel cortile interno del Castello di Lagopesole) e nei Sassi[6] di Matera (trasformati in Gerusalemme);
in Calabria: a Cutro e Le Castella;
in Lazio: a Tuscania (paese in provincia di Viterbo) e Chia (frazione di Soriano nel Cimino, Viterbo);
in Puglia: a Ginosa nella Gravina, Massafra (trasformata in alcuni luoghi della Palestina), Manduria[6], Castel del Monte (la cacciata dal tempio, con i sacerdoti che assistono agli eventi), Gioia del Colle (in quest'ultima località il regista girò l'episodio di Erode e Salomè,[6] ambientato nel castello, con la danza di Salomè che si svolge nell'ala nord della corte del castello stesso), Santeramo in Colle (l'annunciazione, parte del discorso delle beatitudini, l'avvicinamento a Gerusalemme);[7]
in Sicilia: valle dell'Etna (tentazioni nel deserto).
Visto dopo 40 anni, mantiene tutta la sua forza emotiva,lirica,spirituale. Vicino a quello che per me è il messaggio del vangelo,un Gesù umano che guarda " oltre".... consapevole, commuovente ....e Maria? La più bella Madonna del cinema..... grandissimo film
Vuoi dire dopo 60 di anni
Ero in collegio e ci portarono a vedere questo film , ho ancora negli occhi il volto di Maria , piansi tutta la notte .
Un sentito ringraziamento al lavoro di Vittorio Ballato che mi ha permesso, gratuitamente, di vedere il film di Pier Paolo Pasolini, "Il Vangelo secondo Matteo", mai visto in precedenza. Ho notato subito la presenza della vera madre di Pasolini da circa la metà del film. Mi ha fatto piacere e non mi ha stupito affatto. Pur non conoscendo l'intellettuale Pasolini, ho letto del suo rapporto stretto con la sua mamma. Un affetto meraviglioso che gli invidio, ma riconosco che ogni vita ha la sua diversità. La ringrazio ancora molto per aver dato tutte le notizie fondamentali sul film, soprattutto quelle sulla censura dell'epoca, che ha imposto a Pasolini di modificare in modo molto pesante la sua idea del Vangelo di Matteo. L'ho incontrata questa sera, cercando proprio il film di Pasolini e devo dire che, per me, é stato un incontro alla grande. Buona vita!
Grazie mille per le belle parole spese... Il piacere è tutto mio 😊
Ma dove avete letto che la censura lo abbia condizionato in modo pesante? L'unica vera aggiunta che Pasolini fece dietro richiesta di mons. Angelicchio fu la resurrezione alla fine. Pasolini non era tipo da farsi dettare ordini e soprattutto non volle fare un film provocatoriamente anticlericale. Infatti venne elogiato dalla critica cattolica e denigrato da quella di sinistra
@@Wallace-oh6qy E invece lo condizionò eccome, svariate modifiche sia riguardo un ammorbidimento del realismo sia riguardo il sottotesto ideologico del film sono dovute alla volontà del CCC e della censura preventiva. Pasolini si stava parzialmente adeguando alle richieste dei cattolici per potersi inserire del tutto in un contesto istituzionale per poi contribuire a smontarlo dall'interno con i lavori successivi. La furbizia di Pasolini non stava nel suo ribellarsi alle imposizioni (sarebbe stato da idioti) ma nel saper giocare con il proprio contesto culturale ingraziandosi sia i cattolici che la sinistra, vincendo su due tavoli. Il film non è anticlericale perchè vuole far rivalutare retrospettivamente La Ricotta (1963) e il film nel film contenuto in quest'ultima, quello a colori: Le Cronache di San Matteo.
che meraviglia. l'avevo visto diversi anni fa. oggi, come ieri, mi ha commossa. PPP grandissimo, sempre! grazie del video.
grazie a te per il gradito commento
Magnifico , semplicemente magnifico
Grazie per aver pubblicato questo capolavoro di Pasolini e complimenti per la qualita' del video.
Grazie ;)
Fino a qualche tempo fa era introvabile! grande gioia nell'averlo ritrovato
Grazie per il commento ;)
certo perché era considerato blasfemo
La colonna sonora è stata scelta interamente da Pasolini in fase di montaggio, con l'aiuto e i consigli di Elsa Morante, con una netta prevalenza di musiche di J.S. Bach, dando poi a Luis Bacalov solo alla fine il compito di creare dei brani per alcune scene rimaste.
Quanta importanza Pasolini desse alla musica nei film era risaputo, come d'altra parte ogni grande regista, ma anche alla musica pura, e Bach era il suo compositore preferito.
Per chi non lo sapesse, delle due nomination agli Oscar avute dal film una era proprio per la colonna sonora non originale, e la musica occupa ben 82 minuti dei 131 totali del film.
Qui le varie tracce, a meno di un paio di piccoli dubbi:
- 0:58, 39:45, 1:18:35, 2:10:10 - "Gloria" dalla "Missa Luba" di padre Guido Haazen su canti tradizionali del Congo
- 2:28, 8:50, 15:33, 44:07, 46:25, 1:03:39, 1:44:38, 1:47:31, 1:49:12, 1:53:20 - "Matthäus-Passion" BWV 244 di J.S. Bach
- 10:27, 22:44 - "Sometimes I feel like a motherless child" spiritual
- 17:28, 18:06, 1:09:44 - "Alexander Nevsky" di S. Prokofiev
- 20:47, 50:22 - "Concerto per violino oboe e orchestra" BWV 1060R di J.S. Bach
- 25:51, 2:01:11, 2:05:42 - "Maurerische Trauermusik" K 477 di W.A. Mozart
- 29:34, 1:22:56 - "Ricercare a 6" dalla "Musicalisches Opfer" BWV 1079 di J.S. Bach, trascrizione per orchestra di Anton Webern
- 31:37, 2:06:48 - "O le steppe" popolare russo
- 35:31, 49:39, 1:21:49 - "Messa in si minore" BWV 232 di J.S. Bach
- 38:58 - "Dissonanzenquartett" K 465 di W.A. Mozart
- 48:23, 1:55:51 - "Dark Was the Night, Cold Was the Ground" di Blind Willie Johnson
- 52:33, 54:16, 56:17, 1:05:52, 1:07:42, 1:09:09, 1:42:10 - brani composti per il film da Luis Bacalov
- 57:26, 58:43, 1:16:28, 1:28:42 - "Concerto per violino e orchestra" BWV 1042 di J.S. Bach
- 1:31:34 - Marcia funeraria rivoluzionaria russa
Grazie per il prezioso commento
E Mozart Masonic Funeral K477......( 2.00) Dove lo lasci? 😂
@@mariobertora ti ringrazio del suggerimento, ma ci sta (in 3 momenti, il primo verso il min. 26, Maurerische Trauermusik)
Grazie per questo meraviglioso film. Fu proprio Pasolini a dire: "l'arte, quando è Arte, è sempre Profetica" e così tanto di quello che questo uomo buono ci ha lasciato, in effetti, può dirsi 'profetico'.
Grazie a te per il prezioso commento
fonte?
un capolavoro, che riverbera il suo piu grande dilemma , fra ateismo di stampo nietszcheniano e filosofia Cristiana del Dio fattosi uomo.un lugometraggio dovizio di eleganza filosofica esistenzialista.
il suo ateismo non era solo legato a quel filosofo…. molto di più nel versante francese
Grazie per aver caricato
Sia lodato Dio nostro Signore Gesù Cristo❤
grazie a te :)
Grazie per il restauro. I posteri vedranno un pezzo di Spiritualità in video per i secoli dei secoli a venire.❤
Che sia un bel film nessuno lo mette in dubbio, ma limitarsi all'apprezzamento estetico dell'opera cinematografica avvalla il consolidamento dell'etica cristiana che nell'estetica trova un inconsapevole corridoio di fuga ai suoi vizi di forma. Pasolini era cristiano? Lo era in quanto comunista, cioè un umanista, perciò, in realtà, un cristiano laico. O lo era certamente in quanto moralista o uomo morale (rimanendo un umanista...); poiché era un idealista non poteva negarsi il sostegno di un'essenza morale, soprattutto per il fatto di rigettare i valori del consumismo. Strana cosa, comunque pensandoci ora, che il materialismo comunista rigetti il valore dei consumi, cioè quindi il godimento della materia, per immolarsi a quello delle astrazioni, lo spirito, l'ideologia... Però certo è anche vero che un intelletto come il suo proprio non poteva nascondere sotto al tappeto la verità per cui i semplici e i diseredati che tanto prediligeva fossero stati trattenuti nella miseria e nello sfruttamento dai precetti del cristianesimo. Quindi probabilmente Pasolini fu un irrisolto, come Kierkegaard, in bilico tra l'ateismo e la fede, nel dubbio della perenne tentazione di credere, o di esistere per dirla con Cioran. Non essendo un ignorante non poteva credere, ma rimanendo un uomo morale non poteva nemmeno rigettare la parabola cristica, il contenuto della fede, che la vera ricchezza sia quella dello spirito. Questa gerarchia tra lo spirito e la materia infatti, dove il primo è più importante (e quindi prevalendo stabilisce la legge, la verità, la condotta) rimane un precetto cristiano e quindi è religione, un dogma, come tutti gli idealismi e le astrazioni. Se solo Pasolini avesse letto Stirner: "Non la fede e la povertà, ma il possesso e la cultura rendono beati". E gli sarebbe bastato vedere sé stesso per riconoscere che Stirner (e non Marx) avesse ragione.
Interessante pensiero
@@vittorioballato grazie
Bellissimo commento! @@alessandrovaccari782
@@Davide___92grazie
E giustamente un grazie a Vittorio Ballato😊
Grazie a te Ornella per il commento
Grazie per aver caricato questo capolavoro
grazie a te l'apprezzamento e per il commento :)
Aeluia gesù, benedetto e il tuo nome e benedisci la mia famiglia.
Alleluia
Un grande poeto, a grande artiste Di cinematografia. A grande maestro de la Vita.
Mamma Susanna, così somigliante al figlio suo.
Piange un finto figlio morto, non sapendo che lo piangerà vero.
Purtroppo, nella vita reale, ne aveva già pianto uno (Guido) partigiano, morto a 19 anni per la Resistenza, prima di perdere anche il suo amato Pier Paolo
Un capolavoro senza tempo !!!
e già ;)
MAGNÍFICO PIER !!!
Grande film, Pasolini grande romanziere, poeta, regista e saggista.
Sicuramente il miglior Pasolini di sempre
Grazie, lo rivedo stasera
grazie a te
La madre di Cristo era una vera madre, essendo la madre del regista...troppa troppa natura umana ed un doppiaggio, con la voce e Enrico Maria Salerno, magistrale
35:03 Giorgio Agamben, filosofo e accademico italiano classe 1942, nelle vesti di Filippo
Capolavoro straordinario
È Bellissimo 🙏
Capolavoro Assoluto., forse il piu' Vero e vicino al vero Gesu'''
Particolari, veramento subito Al nostre quorie.
Meraviglioso
Poesia pura. Grazie
salutto de brasile , grazie.
grazie a te, un caro saluto
Grande opera
Dov'è che stato girato questo film, riconosco la mia Puglia nei vicoli🙏❤
Matera principalmente ma anche Sicilia e anche puglia credo :)
Le cantine sono di un paese della Basilicata, Barile.
Tutte o quasi le location:
diversi siti di Matera e dintorni, Barile (PZ), Castello di Lagopesole ad Avigliano (PZ)
Castello di Gioia del Colle, Castel del Monte (Andria), Castello di Barletta, Gravina di Ginosa, Manduria, Massafra, Santeramo in Colle
Valle dell’Etna, Monterano di Roma, Tuscania (VT), Cascate del Fosso Castello a Chia frazione di Soriano nel Cimino (VT), Parco di Tor Caldara ad Anzio (RM)
Cutro (KR), Isola di Capo Rizzuto (KR).
EDIT: mi accorgo adesso che erano indicate nella descrizione del video, le lascio comunque come un di più.
iNDICIBILMENTE BELLO E COMPIUTO NELLA SUA PERFEZIONE!!
Uno film dell gran emozione!!!
❤ grazie
grazie a te per il commento
Grazie. ❤️
grazie a te per il commento :)
Capolavoro
Excelente pelicula!
Un grande film genuino Bellisimo grazie a tutti bravi. ALBANIA B. G.
Grazie
Prego è un piacere ;)
Al 36:00 rione Santi Medici,con la pavimentazione originale
1:03:05 via muro
Grazie h
:)
sono francese ma imparo italiano con questo film. Pertanto il italiano mi sembra una lingua santa
GRAZIE...Italiani e Francesi abbiamo le stesse radici
Comunque io proprio ho amato sempre pochissimo i film di
Pasolini e in genere i tipici film italiani anche fatti da registi italiani ritenuti grandi, ho visto con piacere i grandi classici per lo più trasmessi in passato. Negli ultimi proprio anni, siccome pure amo molto i gialli, ho seguito :la famiglia in giallo,
Il giudice
Mastrangelo,
Ho sposato uno sbirro e di genere italiano null'altro. Ognuno possiamo credo pensarla come vogliamo, sono credente, senza essere bigotta, questo film pochissimo mi affascina, lo stesso film di
Zeffirelli, mi dispiace, ma pur essendo bellissimo mai lo metterei tra i miei preferiti, gusti, riflettete. Di Leo Diana
Grazie!
Prego
Le tue mani son pieni di fiori dove li portavi fratello mio , li portavo alla tomba di Cristo ma l'ho trovata vuota sorella mia " film bellissimo molto realistico
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Qualcuno sa dirmi dove sono le sequenze girate a Massafra? 🤔 Grazie in anticipo
per la maggior parte a Matera ma anche in Sicilia ;)
Massafra è in Puglia e ci hanno girato la scena a 35:00 sulla chiamata degli apostoli. Inoltre ci sono altre scene girate a Castel del Monte, Barletta... mica solo Matera e Sicilia
Grazie x averci dato la possibilita di rivederlo. Un santo laico che racconta il Sacro,
grazie a te per il prezioso commento
è vero, infatti lo hanno ammazzato come un cane
grazie
Grazie a te per il commento
E nigma morte di PASOLINI poeta geniale. Orgoglio dei ARTIsTI. Al. TIRANA.
PPP100 🔝🔝🔝
A differenza di quello di Zeffirelli che era un capolavoro anche quello,questo non ha lustrini ed è più naturale più efficace.
Te amo 😇🥳😝😛😊🔥🔥😍😍🤩👩❤️💋👨💋💋💕✍️😘✍️💋👩❤️💋👨🤩😍😍💋🥰👩❤️💋👨
Il film di Mel Gibson , debitore dei Vangeli, ed anche di suggestioni legittime mutuate dalla Mistica Beata Katharina Emmerick , è la più importante Opera d'arte sul Signore Gesù realizzata nella cinematografia... ma quest'altro film sul Signore Gesù del Poeta Pier Paolo Pasolini, nel suo genere narrativo, è una Somma Opera d'arte....Ci restituisce specialissimamente, ispirato dallo Spirito Santo, la dolcezza e la severità insieme, che sono del Vero Signore Gesù, il Vivente (cfr.Ap.)...Dal profondo della nostra vita, della nostra debolezza di poveri peccatori ,dal profondo di un 'epoca di cultura New World Order, liquida, addirittura volatile per modo ed inconsistente contenuto di verità ed amore, che, in nome del liberismo economico e del libertarismo etico, attuando come sempre e come non mai lo sfruttamento dell'umanità debole da parte dei prepotenti...sacrifica a satana i figli più deboli - quelli che sono uccisi nel grembo materno, quelli che muoiono di fame , i bambini che sono uccisi per procurare organi ai bambini dei paesi ricchi ( ad es. i meninos de rua), quelli costretti a migrare, quelli che sono uccisi anzitempo dal crimine farisaico dell'eutanasia, somma crudeltà, perché, malati cronici o terminali, non hanno né loro né i loro parenti forza contrattuale - invochiamo la Madonna Immacolata con l' Ave Maria" e convertendoci all'unico Salvatore diciamo : -" Amen, vieni Signore Gesù "(Ap 22,20)....
Ma dove, il film di Gibson è una vaccata.
I film artisticamente migliori mai realizzati sulla figura di Gesù sono questo di Pasolini, e soprattutto: Gesù di Nazareth di franco zeffirelli (il classico dei classici, un vero capolavoro immane della cinematografia)
Altro che la porcheria di Mel Gibson. Questo e' un capolavoro del vangelo. Abinato all' oratorio di Bach e' un'opera veramente unica.
Il volto della madonna e' bellissimo.
La chiesa ritenne questa film troppo "umano", troppo "vero"...gli attori erano persone comuni, Cristo non era biondo con gli occhi azzurri, come veniva assurdamente raffigurato, considerato che era nato in Palestina e non in Finlandia, non poteva che essere rappresentato come Pasolini fece
A 2.07.00 passa un pulmino sullo sfondo
il mio film preferito di Pasolini
Se poi paragoniamo questo film con la schifezza di Mel Gibson, si pecepisce subito il limpido , pulito messaggio del primo, e le oscenita' praticamente psicopatiche del secondo.
C’è Giorgio Agamben!
E poi...Lui compare al Tempio da bambino e poi "riappare' a 33 anni...ma dove e' stato, cosa ha fatto in questo lasso di tempo? Personalmente, se posso credere in questo racconto, e: stato in India
Opera d'arte stratosferica
Sono enunciate tutte le leggi del karma...comunque si creda i principi sono gli stessi
Quando il film usci' nelle sale, la chiesa lo massacro'...
Tanta voglli d'equilibro.
Perdono' i peccati della carne, ma non i peccati di potere
tutto un primo piano quasi ossessivo
Geniale direi ;)
Lo vedo per la prima volta e sento che la sua genialità , che sy raffigura che si è alle ceneri d i Gramsci e dal punto di vista di un.fantasia che infatti creò di certo di un testamento biologico determinista perché lo saprete che era marxista.. 46:5
Da dichiarato marxista prima della sua dipartita, il nostro ha saputo; e lo dico per i( vivi) marxisti di partito, ne ha attualizzato il pensiero..... Marxiano!!
.😮
PASOLINI ERA STATO UN DIO
direi un profeta martorizzato, quindi lo accosterei più alla figura di Gesù, e guarda caso la madre di Gesù nel film era la madre di Pasolini
Благослови Бог наш и спаситель Иисус, всю Италию! Время проснуться!
Matera "antica"
Come il Gesù di Nazareth di Zeffirelli. credo non lo batta nessuno!
di molto superiore secondo me...
1:21:11 quando non te la da
Pasolini era bravo a descrivere i costumi del proletariato romano e delle bande di borgata, ma per quanto riguarda i costumi ebraici di 2000 anni fa' non sapeva nulla: gli uomini tutti sbarbati, quando, per gli ebrei del tempo (e non solo loro), l'uomo "doveva" avere la barba. Per non parlare dei sacerdoti, che curavano la barba ed avevano un "determinato" modo di vestire descritto nella legge. Mentre qui' vediamo dei sacerdoti vestiti ognuno come voleva ( un misto tra il clero medievale e sacerdoti egizi)! Troppi errori di costume. Secondo me era meglio che Pasolini si fosse fermato a trattare film come "l'accattone", dove era davvero molto bravo.
grazie per il commento ma per me resta un capolavoro ;)
Non era suo interesse fare un film accurato sul vangelo.
Vedo il Gesù di Pasolini lontano dalla verità. arrabbiato, furioso e teso. come nessuna pietà. Sembra più un rivoluzionario troppo pieno di odio borghese.
Direi che Pasolini, allora, è stato impeccabile
mai così vero, certo che Gesù era un rivoluzionario e cos'altro
@@vittorioballato Gesù è molto più della rabbia del rivoluzionario. Anche il Che, che in realtà è un rivoluzionario, è molto più comprensivo e sorridente del personaggio di Gesù qui raffigurato. Passolini non capisce nulla della complessità umana, è goffo e allontana costantemente le persone da Gesù, coerentemente con il suo ateismo. Nel film Gesù è sia uomo che Dio, una persona del genere dovrebbe essere molto più complessa. Uno che ti dice che ama i tuoi nemici non può essere così freddo e ostile, non è mai vero.
Leggete per favore "Il manifesto del Partito Cristiano" che spiega la vera essenza del Vangelo, Questa rappresentazione estremizzata nella semplicizzazione è fuorviante, e rende la Storia priva della coreografia necessaria che fortunatamente la Chiesa ha saputo alimentare e che rende "La fiaba" degna del mito che rappresenta agli occhi dei fedeli e che procura le suggestioni anche estetiche del mito stesso di Gesù. Poi quello che conta è il "Christos" Cioè la materialità bimillenaria del Potere della Chiesa.
per me è un capolavoro
@@vittorioballato l'ho è
Vedo che hai capito pochino pochino...del film ma soprattutto del Vangelo...
Caro Marcello e' ovvio che tu c'eri.........🤣🤐
@@annettebertora4434 Per conoscere la storia non è necessario essere presenti ai fatti, poi però i fatti si interpretato e ci aiuta pure l'immaginazione sociologica, Poi non c'èra neanche Pasolini, allora
Il gracchiare di Salerno con Gesù proprio no.
Ma se Pasolini era ateo!