Mese Montagna Pietro Bagnara 13_11_19

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  • Опубликовано: 12 ноя 2019
  • un incontro dedicato alla storia dell’arrampicata, un racconto che è passato attraverso la proiezione di due documentari del regista Pietro Bagnara, genovese trapiantato in Trentino da anni, che focalizzano l’attenzione su due personaggi di spicco per il panorama locale, quali Rolando Larcher e Alfredo Webber.
    La storia del primo è legata indissolubilmente alla parete Sud della Marmolada. Lo scalatore trentino arrivò per la prima volta sulla cima a soli 19 anni, nel 1985, e da allora ha continuato ad aprire nuove vie in tutto il mondo, l'ultima proprio su questa parete, la Scacciadiavoli, con passaggi di difficoltà 8a+/8b. La storia del secondo è nota soprattutto grazie alla conquista di un 9a all’età di 48 anni, un traguardo raggiunto qualche mese fa grazie a tanta passione e caparbietà. Il climber noneso ha stupito tutti, avendo ragione della Solitary Souls (8c+/9a), una via di 35 metri ubicata a Padaro di Arco con un tratto estremamente strapiombante di 20 metri.
    Sul palco del Teatro Valle dei Laghi a Vezzano, domani sera alle 20.45, salirà Pietro Bagnara, che dopo aver presentato i due film si confronterà con Alfredo Webber e con Angelo Giovanetti, il quale porterà il proprio contribuito al dibattito quale protagonista dell'epoca pionieristica di questa disciplina in Trentino.

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