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Ho appena visto il video e devo dire che sei stato un grande...nessuno al mondo poteva spiegarlo meglio di te. Io come tastiera ho un Kawaii mp11 sE...ha tante tastiere ma c'è qualcosa che non mi convince...grazie al tuo video vado a provare il programma e a registrare qualcosa e ti terrò informato. Sei un Grande con la G maiuscola sia come persona sia come pianista. Continua così
Salve ,io ho lo stesso problema,ho di fronte casa un soggetto che suona il pianoforte h24 e molte volte mi sveglio verso L una o le due di notte e non riesco a dormire più,adesso ho deciso o di denunciarlo o di rompergli la faccia,e così penso di risolvere il problema
Io sono molto fortunato ho un condominio di ex-musicisti e artisti e anziani che adorano ascoltare quando studio... Quindi posso suonare quando mi pare : D
Io, alla matura età di 60 anni, mi sono messa a studiare musica (chitarra jazz) (con molta soddisfazione). Mio marito suona il pianoforte. Abitiamo in campagna in mezzo al nulla ma, anni fa siamo stai in condominio per un biennio. Un delirio. Adesso possiamo, non solo suonare a qualsiasi ora del giorno e della notte ( il vicino più vicino è almeno a mezzo Km), ma possiamo anche uscire a stendere in pigiama ( in mutande d'estate!!!!) Come non essere felici? (beh, erba tanta tanta da tagliare, il riscaldamento di una casa grande....) Sei un ragazzo simpatico e un bravo musicista. Pur non essendo pianista ti ascolto con piacere. Che la vita ti sia benevola. Salute e serenità!
Mamma mia socio quanti ricordi mi sono tornati in mente ❤️ comunque ricordiamo che la famosa figlia che doveva studiare aveva OTTO ANNI 😑 mi immagino che sessioni di studio
Ciao, io ero batterista in adolescenza e suonavo con l'orecchio teso, in mezzo alle battute, per capire se qualcuno si stava lamentando. Hai voglia suonare qualcosa che potesse piacere a qualcuno! Alla fine ho abbandonato, un po' perche anche la batteria digitale non può essere paragonata alla classica. Capisco fin troppo bene chi vive queste situazioni e proprio sulla fumosa legge hai ragione da vendere. Grazie Christian per i tuoi video.
guarda io ho iniziato a studiare pianoforte in una casa a 12/13 anni. Poi mi sono trasferito in città in un condominio e li mi è iniziata a venire vergogna e paura a suonare il piano dopo qualche volta che quelli che abitavano sotto di me mi avevano detto di non suonare perché davo loro fastidio. Giò dopo la prima volta sono rimasto un pò traumatizzato. Fatto sta che mi sono poi trasferito in un altro condominio dove vivo tuttora dove sempre per quella paura ho comprato un piano digitale in modo da suonare sempre con le cuffie: in questo modo riesco senza paura e vergogna).
grazie, sì. è davvero dura in condominio. confermo! anche il silent da fastidio per via della meccanica, però almeno durante il giorno ti salva un po'. assolutamente sì se vuoi suonare trova casa tutta tua e prendi pianoforte acustico. grazie christian
Che dire Christian, perfettamente d'accordo con tutto quello che dici, lo sto vivendo sulla mia pelle da anni studiando solamente su strumenti digitali, piano e organo.
Ciao Christian, ho avuto lo stesso problema anni fa quando suonava mia figlia ed abitavo in altro condominio. Adesso suono io, e dove abito adesso va molto meglio, cerco di rispettare orari e comunque sono stata chiara, se ci sono problemi fatemi sapere. Per adesso sino contenti di ascoltare, devo dire che ci supportiamo un po tutti per qualsiasi evenienza, dall'uovo che manca in cucina al tenere i bambini per un paio d'ore quando non ci sono i genitori. Poi non vorrei gufarmela ma x adesso va bene. È logica che se possibile consiglio a tutti i musicisti una casa indipendente. 👍👍👍Ciao Christian buona giornata, sei sempre unico 👏👏👏👏
Abito in condominio e sono stato fortunato: abito al piano terra e il mio vicino di sopra (rumoroso amante di discomusic!) ha deciso di trasferirsi lasciando l'appartamento vuoto! Anch'io d'estate con la portafinestra aperta cerco di far felice il vicinato: riesco anche a strappare qualche applauso, qualcuno balla, altri fanno qualche richiesta! Vado a suonare difronte dal mio vicino bassista... fra un po' mi sa che allestiamo un palchetto!!
Buonasera Maestro Ho vissuto per parecchio tempo nel centro storico di Torino vicinissimo al conservatorio, nel mio stesso condominio ero circondato da musicisti che durante le ore di studio strimpellavano .L'unica cosa che mi son permesso di chiedere al mio vicino aspirante violinista e in seguito diplomato é stata quella di suonarmi Vivaldi tutte le sere dalle 20 alle 21 . Questo mio lungo commento noioso è per dire che per me che son cresciuto ascoltando Albinoni, Bach, Beethowen e Chopin è stata una gioia poter condividere anche solo ascoltando la potenza della musica atto d'amore indiscutibile come la poesia e l'arte che apre i cuori se ascoltata e vista dal profondo delle nostre coscienze . Ringrazio che ci siano giovani come Lei che nutrono e distribuiscano queste passioni. Guardo spesso i suoi video è li trovo meravigliosi . Con grande affetto e stima.franco
Ho un digitale e studio quasi sempre con le cuffie e mio marito mi rompe perché sente il famoso tutunturutun dei tasti!! Abbiamo deciso gli orari così anche lui...sa da quando indossare le sue cuffie!! 😂 Grazie caro sei proprio una grande persona!
Scusa me lo dicevi nella precedente casa ho le cuffie insonorizzanti ,le usavo per rilassarmi e studiare . Intendo tipo quelle da poligono . Nel borsello cammino con i tappi per le orecchie . Son stato studente di canto anni fa .
Ciao! Recentemente suonavo in cuffia a mezzanotte sul mio piano digitale Yamaha P45, quaqndo sento suonare alla porta ed era il vicino del piano di sotto, il quale non poteva dormuire a causa del ticchettio dei tasti. E' stata una doccia fredda, pensavo che il digitale fosse la liberà assoluta, ma in realtà non è cosi, ed adesso evito di suonare (sempre in cuffia), oltre le 22:30. In effetti si sente il vicino di sopra, un aitante torello, che si diverte con la moglie almeno un paio di volte a settiamana, che sembra che voglia buttar giù il palazzo, ed oltre ai rumori si sente la moglie muggire, ma li nessuno dice nulla. Altre volte si sente lui muggire ma nessun rumore.
conta il rumore oltre all'orario. Però il ticchettio dei tasti...fammi capire se fai un rutto o parli al telefono ti sente? A me rompevano perchè battevo il piede mi è bastato mettere un tappeto...ah il tappeto insonorizza quindi magari prova a metterlo perchè attutisce il suono e di notte da una mano.
Sì, purtroppo in condominio bisogna sempre scendere a compromessi e rispettare le regole, e se a volte pesa a me che mi esercito per un'oretta a cantare (da non professionista) posso solo immaginare come sia la vita di chi suona per mestiere. Abitare in villa è effettivamente la soluzione migliore 😊 Un abbraccio, Christian!
Eehhh quante cose hai detto che mi hanno riportato Infiniti ricordi. All'inizio la mia situazione era come la tua: casa dei genitori in cui nessuno si lamentava, anche se suonavo il basso elettrico per ore facendo un baccano infernale, soltanto perché penso che i vicini non volessero fare brutta figura con i miei genitori. :) Oggi ancora vivo in condominio ma sono fortunato: sono un musicista per hobby, non ci lavoro, quindi anche se mi esercito con chitarra elettrica e basso "spenti", quando poi mi concedo il momento di sfogo ogni tanto, nessuno mi ha mai detto nulla. Grande botta di cu.. capitare in questo condominio. Anni fa ricordo che vivevo condividendo un appartamento e ci fu un periodo in cui cercavo un/a coinquilino/a che suonasse uno strumento classico (possibilmente violoncello) per il puro piacere di ascoltarlo tutti i giorni. Venne una mia amica pianista, ma ci rimasi malissimo: aveva il piano silent, schiacciava il pedale, metteva le cuffie e addio. In un anno, o poco meno, l'avrò sentita suonare davvero solo una volta. Le chiedevo il perché, spiegandole che a me faceva piacere e non mi disturbava affatto, ma niente: mi rispondeva che era timida e non se la sentiva. Ero stupefatto... mi dicevo: "ma che gente c'è al conservatorio?!? Anziché far sentire la musica al mondo, si nasconde? Boh". Ma tenevo a dire questo: sebbene io fossi nella stanza accanto, adiacente, non mi ha mai, dico mai dato assolutamente fastidio. Quel rumore di martelletto di cui parli (e ovviamente non ti contesto perché il pianista sei te, mica io) devo averlo rimosso perché nei miei ricordi era tutto assolutamente piatto e tollerabilissimo. Infine, dico una cosa sulla legge. Anche se suono, anche se godo del fatto di avere vicini tolleranti, sono dalla parte di chi ritiene che un musicista non possa esercitarsi con uno strumento ore e ore in un condominio. E non perché a me dia fastidio. Ma perché tutti hanno diritto a vivere in tranquillità per almeno 22 ore su 24 (dico numeri a occhio). Uno vuol far casino due ore? Ok. Ma poi stop. Lo dico sebbene io sarei disposto a sentirlo anche sei ore. Però mi metto nei panni di tutti. Purtroppo è così: se si fa un'attività acusticamente invasiva, tocca attrezzarsi: casa singola (villetta a schiera, confermo, non funziona) o insonorizzazione totale. La legge non può stare lì a prevedere eccezioni: fa regole che valgano per tutti. Se hai un vicino sordo, meglio per te. Ma uno può soffrire di emicranie, o essere uno scrittore o avere problemi a prendere sonno la notte o fare i turni di notte e aver bisogno di dormire di giorno. Tutti hanno il sacrosanto diritto di stare tranquilli a casa propria. Lo dico contro i miei stessi interessi.
Hai pienamente ragione,io suono il flauto traverso ed è anche snervante per gli altri sentir ripetere i passaggi veloci all'infinito. Io sono stato in condominio (con vicini..veramente vicini..anche fisicamente) ed era incredibile come la vicina di dx piaceva tanto che suonassi anche la sera alle 21 22 ..e quellk di sx alle 20.05 batteva i pugni ( alla fine manco mi salutava piu). Ora sono andato in affitto in una villa, ho il vicino a circa 10m ma tra porte esterne ed interne (fatte fortunatamente in legno e spesse non dovrei aver problemi)..la proprietaria giu... ma in altro appartamento distaccato. Nota positiva..il vicino suona la chitarra 😄😄 quindi speriamo comprenda questa mia passione per il flauto anche se ancora non glielo detto 😄😄😅. A casa dei miei mi ritrovo con te, ho la fortuna di avere dei garage abbandonati sulla sx e uno studio veterinario sulla dx e il proprietario della casa di sopra che viene solo l'estate.... morale ? Ho suonato anche fino alle 00.30😄
Il problema è che in molti pensano che per suonare o cantare non si deva studiare non so cosa devono pensare che forsè tutto esce per arte di magia ed invece no, non è così!!!! Quando ad uno gli dicono "Guarda che bravo è" Questo bravo porta ore ed ore studiando forsè ripetendo quel singolo passaggio che tanto fastido da'!!! Ma si non si fa così non si diventerà MAI un musicista!!!!
Pienamente d'accordo su tutto! Ottima la soluzione della "canzonetta" calma-animi alla fine della seduta "talebana" :D villino isolato tutta la vita!! (Magari.....)
Sei molto onesto, purtroppo è un problema, anche perchè ste cazzo di case le fanno di cartone, la legge dovrebbe imporre standard d insonorizzazione, e si risolverebbero migliaia di problemi condominiale, tra cani gente che urla quando parla ecc, la casa è anche relax magari dopo una giornata di stress sentire suonare fino a mezzanotte non è il massimo
Io avevo una vicina di sotto che non sopportava sentite la doccia alle 18,30 del pomeriggio quando rientravo... più cercavo di fare piano e più la sentivo criticare. Capisco bene le esigenze, ho suonato anche io pianoforte e chitarra e poi ho smesso, e capisco anche chi ama la tranquillità totale e ascoltare il suono del silenzio (quello vero). E i muri sono davvero sottili nei condomini... mi chiedo come facciano a stare sù 😆🙄😳 Una casa per sè è l'ideale in entrambi i casi 😊💝
e' esattamente come dici. Stare in casa indipendente, o (caso mio attuale ma sto suonando poco) in un condominio "tollerante" e comunque non eccedere (un'ora, un'ora e mezza al giorno, se serve di piu' integra col digitale). Comunque sono d'accordo sia sui digitali e sui silent (per nulla paragonabili ad un piano vero, e li apprezzo e li uso, peraltro), sia sul fatto che esercitarsi al piano disturba. Avevo un allievo che abitava due piani sotto, e quando si esercitava speravo che decidesse di smettere.......
Amo moltissimo la musica, ma vi posso assicurare che " subire scale musicali " mentre avresti bisogno di un po' di relax è veramente pesante! Se ognuno dovesse far subire agli altri i propri studi e hobby ne verrebbe fuori una guerriglia urbana! La tolleranza da entrambe le parti sarebbe la cosa migliore!
Noi siamo fortunati: abitiamo in una villetta, ma i vicini sono molto vicini e uno di questi è un condominio. Premessa fondamentale per capire la situazione: mia moglie, allieva di un tuo corso tra l'altro, suona il piano digitale. Sento il picchiettare, ma non mi da fastidio (anche perché le proprie mogli non si devono mai contraddire). I bambini se dormono, dormono. Io invece studio chitarra. Finché uso l'acustica, nessun problema. Ma spesso uso l'elettrica...e qui c'è un bel distinguo: o studio con l'ampli a transistor e cuffia (zero problemi) o con il valvolare di 40W e ultimamente un big muff tirato a bestia (sto studiando "sorrow" di Gilmour, del live di Pompei del 2016....ho detto tutto). In quest'ultimo caso, solitamente solo il pomeriggio del fine settimana. Però senza stare a guardare il capello dell'orario. Io tengo tutto chiuso, sono confidente del fatto che anche i vicini tenendo a loro volta chiuso non sentirebbero grossi fastidi (l'opzione ce l'hanno, quindi...). Questo sabato poi ero in duo con nostro figlio di 5 anni e la sua elettrica baby (è una 1/2) ed un pedale bello tosto che gli ho ceduto....😁😁😁🤟🤟🤟🎸🎸🎸
per le vibrazioni ai piani inferiori io sto usando la combo tappeto più piedini insonorizzanti e mi sto trovando tutto sommato bene, poi va lì il buonsenso come hai già detto, potresti sì suonare finno alle 22:59 ma già all'ora di cena devi iniziare a darti una regolata, poi figurati io facendolo per passione, studio massimo 2 ore al giorno quindi anche lì questo smorza il tutto
Io sono nata e finora vivo in un condominio e suono piano,chitarra, e cosa diciamo peggiore canto e anche molto forte😅. Ho avuto la fortuna che nessuno mi abbia mai detto nulla, all’inizio nemmeno pensavo mi sentissero, vedendo però questo video mi accorgo che quando me ne andrò di casa potrei non avere la stessa fortuna che ho con questi condomini.
Ti avessi io come vicino sarei felice!🥰 a me quando studiavo per l’VIII mandarono i carabinieri che mi dissero le ore per poter studiare ed erano molto di più di quelle che impiegavo effettivamente 😂😂😂
Assolutamente vero! Ho un piano digitale che suono da autodidatta e la mia vicina credo mi odi a morte. Più di una volta ho sentito battere contro il muro come per invitarmi a fare silenzio, nonostante usi le cuffie. Il ticchettio dei tasti è per certi versi ancora peggio perché non è musica, non produce alcun suono ma solo un rumore fastidioso e ripetitivo. Ho trovato una soluzione spostando il piano dall'altro lato della stanza, così da non averlo a ridosso della parete confinante con la sua stanza da letto e credo anche lei abbia fatto lo stesso spostando il letto. Dura la vita di chi suona in un condominio, assolutamente d'accordo. Quando suono senza cuffie alla fine di ogni sessione di improvvisazione suono sempre "Ti amo" di Umberto Tozzi, un po' di Baglioni e Yurima, così da tentare di addolcirla un po'. L'ho sempre fatto inconsciamente, ma solamente ora scopro di non essere l'unico ad adottare questa soluzione ^_^.
Ciao Christian, complimenti per i tuoi video. Non hai menzionato una soluzione che personalmente ho adottato: insonorizzare il locale in cui suoni, con il doppio vantaggio di migliorare l'acustica e non disturbare i vicini. E' vero che la spesa è notevole ma sempre meno che trasferirsi in una casa isolata dove corri anche il rischio di essere visitato dai ladri. Comunque se si decide per l'insonorizzazione consiglio di rivolgersi a degli specialisti. In questo campo il fai da te non funziona perché ci sono troppe variabili da prendere in considerazione e si rischia di buttare via un sacco di soldi. Claudio
pensato anche io, alla fine siamo disposti a spendere cifre esorbitanti per un pianoforte.. il problema penso sia per chi non ha la casa di proprietà, se la casa non è tua col cavolo che ci spendi soldi sopra ed in primis col cavolo che te lo fanno fare.. come hai detto già, il fai da te lascia il tempo che trova
Oh dio quanto capisco il "senti tutto". Fortunatamente nessuno mi diceva mai niente quando suonavo in orari normali, ma se ci penso, anche con la chitarra elettrica che suono molto con le cuffie, si sente davvero molto il suono delle corde "mute".
Bravo Christian, hai esposto il problema in maniera esaustiva ed oggettiva, la domanda però che pongo ora a te e che non hai minimamente toccato è: non si potrebbe semplicemente insonorizzare la stanza dove suoni? che non per forza è quella di casa!
Ciao Cristian. Io insegno pianoforte, avendolo studiato per 12 anni, mah... bomba... sono laureata e continuo a suonare per mio piacere- l'OBOE. Abito in una villtta di 4 appartamenti. E suono 1 oretta al giorno l'oboe... e il pianoforte per mezzoretta (ho anche 2 figli piccoli... ). Non oso immaginare i pensieri dei miei vicini quando comincio con l'oboe... che non esiste l'elettronico e silenziatore. Da 8 anni non han detto nulla.... ma faccio anche io cio che dicevi. Alla fine del tempo di esercitazione, suono Gabriel's oboe e brani di film... penso che li rilassi, perche sopportano stoicamente ::))
Vivo in una villa di 300mq e 2mila metri di spazio esterno, con una piscina in allestimento. La casa più vicina é a oltre 12 metri di distanza. Mio padre é stato il più grande insegnante di pianoforte di musica privata di Salerno e provincia dagli anni 70 ai primi anni 2000, avendo negli anni, oltre mille allievi, molti dei quali sono diventati anche pianisti... Detto ciò, mi rendo conto che la sua più grande fortuna é stata la nostra villa che ci ha permesso, sia all'interno che all'esterno, di suonare a qualsiasi ora del giorno (ho suonato diverse volte alle 3 del mattino e neache i miei genitori al piano di sopra mi hanno mai sentito). Però ricordo molti allievi che avevano questo problema con i condomini. Pianoforte e condominio sono come nord sud...
Ciao Christian, ho avuto gli stessi tuoi problemi, ho risolto con la stanza insonorizzata e adesso dove abito in questo momento mi sono fatto il box in una stanza fuori al balcone non arriva neanche a 50 db. Costa pero' la comodita' e' che poi puoi smontarlo e portarlo anche in un'altra casa se devi trasferirti.....
Io come schema uso dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 20 (schema che uso tutt'ora) di 8 ore quindi. Adattabile a qualsiasi giorno dell'anno. Nel vecchio condominio dove vivevo avevo 4 appartamenti adiacenti al mio. Nessuno si lamentava perché appunto avevamo un buon nome in quel condominio. Il problema è sorto quando abbiamo cambiato casa trovandone una con 3 appartamenti adiacenti. Si lamentava solo un vicino che poi si è dovuto arrangiare a fronte di un buon uso della retorica. Giustamente questo passava le notti a urlare con si sa chi e poi mi viene a rompere l'anima perché suono complessivamente 2 ore in 2 giorni in orari ottimi (per giunta).
Mi hai fatto ricordare: Io, cento anni fa, a undici anni che ripeto 50 volte lo stesso passaggio della stessa canzone difficile con il flauto traverso, il vicino che il giorno dopo mi chiede se conosco altre canzoni. Quanti ricordi 🤣. In casa mia era serenamente vietato suonare dalle 12 alle 16 di pomeriggio e dalle 21 di sera. Io praticamente mi allenavo solo premendo le chiavi 🤣
Ciao Christian! Grazie per il video, tra circa un anno dovrò scontrarmi anch'io con questa realtà. Pensi sia una buona idea quella di isolare acusticamente la stanza del pianoforte?
Dipende anche a quale piano si trova il tuo appartamento e quanto è grande la stanza. Oltre alle pareti deve essere isolato il pavimento. Inoltre la stanza dovrebbe essere trattata acusticamente in modo che rimanga un pó di riverbero, altrimenti sentirai un suono "asettico" tipico delle sale di registrazione.
Il rischio e' quello di spendere un patrimonio, senza ottenere il risultato desiderato. E' difficilissimo bloccare la propagazione del suono del piano. Parlo per esperienza personale ...
Io non ho ancora il pianoforte acustico e lavoro su quello digitale. Penso che quando lo prenderò, il primo a suonare in maniera non libera sarei io, perché mi da fastidio l’idea di essere sentito. Io mi chiedo: ma una buona insonorizzazione dell’ambiente in cui si mette in pianoforte si può fare o il costo è proibitivo?
io ho la tua stessa caratteristica e ho venduto il pianoforte a muro per comprarmi una Roland digitale in modo da studiare e suonare sempre con le cuffie. Tu ti vergogni di farti sentire studiare per esempio le scale o dei brani? Pure io ho questa caratteristica.
Ho preso apposta il pianoforte digitale apposta per poter suonare anche di notte con le cuffie (in realtà lho preso perché non avevo soldi per quello verticale)
A mio cugino che abita al piano di sotto da fastidio che suono in cuffia il digitale la notte, dice che sente il rumore dei tasti cosa che i miei genitori che stanno nella stanza accanto non sentono, è da tempo che mi tortura e non posso studiare la notte
Buongiorno Io abito in una villetta ed ora ho necessità di trasferirmi in una zona più centrale della città sono il sassofono qui anche fino alle ore 24 senza disturbare nessuno e avrei intenzione nel nuovo appartamento di acquistare un pianoforte è possibile insonorizzare una stanza all'uopo, Cosa ne pensi? Ovviamente ho iniziato a seguirti su tutti i tuoi canali perché sei fantastico come divulgatore appassionato punto grazie e complimenti
E si! Si sente si tutto.... allora deve regnare il buon senso perché comunque arrechi disturbo... io uso le cuffie sul digitale e però non ho rotture ... il mio vicino ha il piano acustico e si sente quando suona ... però non ne approfitta troppo 👍👍👍
Nel mio condominio ho questo problema con il Sax , nessuno dice niente, ma lo so che da fastidio x che fanno rumori per farmi capire , e non riesco a concentrarmi ..
Ciao Christian, ti seguo da un po’ e ti ringrazio per il video. Ho cominciato a suonare da poco più di un anno e sto cercando casa. Spero in un condominio tranquillo 😁
Comune di Sesto Calende Articolo 31 - Strumenti musicali 1. Chi, nella propria abitazione, faccia uso di strumenti musicali è tenuto ad adottare tutti gli accorgimenti e tutte le cautele al fine di evitare disturbo ai vicini. 2. Non è comunque consentito l'uso di strumenti musicali dalle ore 12 alle ore 15 e dalle ore 21 alle ore 9, salvo la totale insonorizzazione del locale in cui lo strumento musicale è usato
" una volta c'erano i cartoni delle uova da attaccare alle pareti, ora le deposte stanno perlopiù nella plastica, che non insonorizza ma anzi. comunque più che le pareti, è il pavimento il grande diffusore .lo so perchè stavo sotto una volta e soffrivo più di chi stava affianco. ma come fanno i trombettisti? "
Caro Christian, a Napoli è una parola andarsi a trovare una villa indipendente. Poi con 200 mq di casa comprata, moglie e due figli non lo farei comunque(!) Ma la mia fortuna è che questo palazzo al centro di NA è antico ed ho i soffitti alti 4 m. Le stanze anche da 30 mq. Sopra al salone ove ho il coda ho un avvocato la cui sorella era una famosa Maestra napoletana (quindi era abituato a sentir studiare in casa dalle 7:30 di mattina). Sotto ho una casa di riposo e i vecchiarielli sono anche contenti, così si distraggono. Rispetto sempre gli orari e, tutto ok. Insomma, mai una lamentela da nessuno. Effettivamente a me meravigliò un po' il fatto che tu comprasti il coda digitale affermando che così avevi risolto; al contrario capisco poi la tua scelta dell'ultimo Yamaha. Un grande saluto.
"Un conto è la teoria ed un conto è la pratica". Sacrosanto, perchè poi con le persone coinvolte ci devi convivere e come diceva mia nonna: "Non si può stare in paradiso a dispetto dei santi".
suono in un condominio da 10 anni circa ormai....il pianoforte digitale con le cuffie... Ci si deve ingegnare ed adattarsi benchè come hai detto, non è la stessa cosa
Posso capire, il condominio è un problema per i musicisti, io, infatti, vivo in una casa singola e posso suonare tranquillamente, mentre per quanto riguarda il pianoforte fisico, è sempre la miglior scelta perché permette di avere un suono dinamico e per questo motivo ti da una maggiore comprensione dello stesso. Almeno che non lo debba utilizzare come controller midi, in quel caso l'unica scelta è il digitale
Beh io sono una signora di mezza età e studio con grande interesse il violino da cinque anni ...il signore della mia età al piano di sopra si scatena con la chitarra elettrica ma sinceramente ci sopportiamo pazientemente a vicenda ...diciamo che fino ad adesso non ci hanno mandato i carabinieri ...
Ciao Christian, io vivo in un appartamento e siccome l'anno prossimo vado al liceo musicale l'unica soluzione è insonorizzare camera mia. Cosa ne pensi? Ne vale davvero la pena spendere dei soldi per poi magari scoprire che i vicini continuano a rompere le scatole tutti i pomeriggi? In realtà, dato che non posso fare altrimenti, dovrò per forza fare questo lavoro, però mi farebbe comunque piacere un tuo punto di visto su questo. Grazie e bel video!
Video che mi tocca in prima persona..devo dire che ho il silent e per fortuna nessuno si è mai lamentato la sera o la notte..suonando in acustico solo di pomeriggio o tarda mattina ho avuto qualche diatriba risolta spiegando che lo studio fa parte del mio lavoro..ma sono diventato antipatico anche agli ultimi arrivati (vivo in questo condominio da 40 anni).. devo però riconoscere dopo le prime lamentele e bussate di muro avere l'ansia di creare disturbo al vicinato ha inficiato molto la qualità dello studio e dell' esecuzione..dopo un po' che ripeto un passaggio mi faccio parecchi scrupoli e suono male..e non parlo di ansia da palcoscenico..il vicino di sopra napoletano me lo sono però imbonito con una combo di torna surriento o sole mio e malafemmena..😅
Io x esempio ho un problema un po’ inverso. Ossia: vivo in una villetta; i vicini fanno già rumori di ogni genere, pertanto non gli dispiace la musica del mio mezza coda. Il problema mio è che mia moglie lavora da casa oramai e non posso suonare, altrimenti giustamente lei non riesce a lavorare. Poi ho mio figlio piccolo, anche lui a casa e pertanto, appena metto un dito sulla tastiera, anche lui vuole suonare. Quindi sto optando, solo x esercitarmi e studiare, per un piano digitale.
Stesso problema! Quando studio chitarra classica! eseguendo ciclicamente dei passaggi o magari una routine di scale e arpeggi ecc... L'ansia che si prova al pensiero di poter dare fastidio va ad influire tantissimo sul tocco e l'esecuzione! Fortunatamente la chitarra non ha lo stesso volume di un piano ma la frustrazione è simile.
Io vivo in una bifamiliare, e i vicini sono tolleranti, quindi loro non mi danno problemi. Chi mi da problemi è mia sorella di 3 anni, che dorme tutto il pomeriggio, quindi spesso la sveglio suonando, anche con la sordina (pianoforte verticale), quindi diciamo che posso capire in parte tutte queste cose
Noi ci siamo beccati una lettera per i rumori da parte dell'amministratore del condominio lo scorso maggio che mancavo da quasi 3 mesi a casa a Ferrara tra il ricovero per la lombosciatalgia e il lockdown a Pescara che poi abbiamo saputo dall'amministratore del condominio che è stata la signora del piano di sotto che ci ha fatto scrivere dall'amministratore del condominio
Nella mia situazione ho dovuto proprio digitalizzami, per ora nessuno mi ha mai detto nulla e studio con le cuffie anche in notte fonda. Ogni tanto mi faccio anche una suonata notturna con la chitarra acustica ma, facendolo in fingerstyle senza unghie lunghe, riesco a smorzare il suono da poter suonare senza fastidi. Fortunatamente non ho condomini che vogliono l'assoluto silenzio, si sente spesso di notte la TV venire da altri appartamenti e il rumore che produco è inferiore al rumore che viene da loro.
Carissimo Christian Non puoi capire le sofferenze vissute in casa perché viviamo in condominio.. Voglio raccontarti con precisione quello che ha subito mio figlio sin dall'età di otto anni.. Ti scriverò una mail così mi risponderai per avere altri consigli.. Il mondo è pieno di gente di m... Che crede di vivere in eterno e non capisce che il mondo senza musica è un mondo morto Un abbraccio a presto 🌹❤️
Salve! io abito in un condominio e per fortuna devo dire che i miei vicini non si sono mai lamentati, anzi quando sto un tempo senza suonare, in molti mi dicono, come mai non suoni? ... A volte però, si che è vero che studiare in condominio diventa un atto eroico!!!!!
ma non potrebbe attenuarsi molto con bravopiano? io sono in una palazzina classe A4 con muri in fibrogesso che assorbono 60db, quando suono la tastiera anche ad alto volume i vicini non sentono nulla...
eh vero, purtroppo in città, se non hai casa singola e isolata, l'unica e' il digitale (con cuffie). Altrimenti non ti riesci nemmeno a concentrare su quello che fai o crei per paura sempre di rompere...
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Ho appena visto il video e devo dire che sei stato un grande...nessuno al mondo poteva spiegarlo meglio di te. Io come tastiera ho un Kawaii mp11 sE...ha tante tastiere ma c'è qualcosa che non mi convince...grazie al tuo video vado a provare il programma e a registrare qualcosa e ti terrò informato. Sei un Grande con la G maiuscola sia come persona sia come pianista. Continua così
Salve ,io ho lo stesso problema,ho di fronte casa un soggetto che suona il pianoforte h24 e molte volte mi sveglio verso L una o le due di notte e non riesco a dormire più,adesso ho deciso o di denunciarlo o di rompergli la faccia,e così penso di risolvere il problema
Io sono molto fortunato ho un condominio di ex-musicisti e artisti e anziani che adorano ascoltare quando studio... Quindi posso suonare quando mi pare : D
Io, alla matura età di 60 anni, mi sono messa a studiare musica (chitarra jazz) (con molta soddisfazione). Mio marito suona il pianoforte. Abitiamo in campagna in mezzo al nulla ma, anni fa siamo stai in condominio per un biennio. Un delirio. Adesso possiamo, non solo suonare a qualsiasi ora del giorno e della notte ( il vicino più vicino è almeno a mezzo Km), ma possiamo anche uscire a stendere in pigiama ( in mutande d'estate!!!!) Come non essere felici? (beh, erba tanta tanta da tagliare, il riscaldamento di una casa grande....) Sei un ragazzo simpatico e un bravo musicista. Pur non essendo pianista ti ascolto con piacere. Che la vita ti sia benevola. Salute e serenità!
Una casa senza vicini, é il mio sogno. Il problema, oltre ai soldi, é anche trovare un posto in cui ci sia così tanto terreno circostante
Sempre suonato e se si lamentavano, suonavo sempre più forte. I vigili erano dalla mia parte. Comunque i vicini amavano la musica
Lo stesso😂
Mamma mia socio quanti ricordi mi sono tornati in mente ❤️ comunque ricordiamo che la famosa figlia che doveva studiare aveva OTTO ANNI 😑 mi immagino che sessioni di studio
Grande Christian suono da 3 anni e sono migliorato tanto grazie ai tuoi video
Stiamo tutti aspettando la tua più grande composizione musicale: la sonata 300.
Ahahahahahah per pochi
Durerà sicuramente un minuto
Se inizia con un tasto nero, la prima battuta è una pausa.
😂😂... Buongiorno a tutti da Mattoscacc... ah, no!!!
E ora, per continuare, che cosa posso fare?
Ciao, io ero batterista in adolescenza e suonavo con l'orecchio teso, in mezzo alle battute, per capire se qualcuno si stava lamentando. Hai voglia suonare qualcosa che potesse piacere a qualcuno! Alla fine ho abbandonato, un po' perche anche la batteria digitale non può essere paragonata alla classica. Capisco fin troppo bene chi vive queste situazioni e proprio sulla fumosa legge hai ragione da vendere. Grazie Christian per i tuoi video.
guarda io ho iniziato a studiare pianoforte in una casa a 12/13 anni. Poi mi sono trasferito in città in un condominio e li mi è iniziata a venire vergogna e paura a suonare il piano dopo qualche volta che quelli che abitavano sotto di me mi avevano detto di non suonare perché davo loro fastidio. Giò dopo la prima volta sono rimasto un pò traumatizzato. Fatto sta che mi sono poi trasferito in un altro condominio dove vivo tuttora dove sempre per quella paura ho comprato un piano digitale in modo da suonare sempre con le cuffie: in questo modo riesco senza paura e vergogna).
Ciao mattoscacco sei il migliore!
grazie, sì. è davvero dura in condominio.
confermo! anche il silent da fastidio per via della meccanica, però almeno durante il giorno ti salva un po'.
assolutamente sì se vuoi suonare trova casa tutta tua e prendi pianoforte acustico.
grazie christian
Per mia fortuna ho sempre avuto vicini tolleranti, e capisco che rispetto ad altri sono stato molto fortunato!
Che dire Christian, perfettamente d'accordo con tutto quello che dici, lo sto vivendo sulla mia pelle da anni studiando solamente su strumenti digitali, piano e organo.
IO HO UN 3/4 CODA YAHMAHA, SUONO: FERIALI---- 10:00 -12:00 --- 16:00 -20:00 //// FESTIVI : 10:00 -12 ... 16:00 - 20:00 .
Il pianoforte digitale permette di ascoltare il suono in cuffia giusto?
Ciao Christian, ho avuto lo stesso problema anni fa quando suonava mia figlia ed abitavo in altro condominio. Adesso suono io, e dove abito adesso va molto meglio, cerco di rispettare orari e comunque sono stata chiara, se ci sono problemi fatemi sapere. Per adesso sino contenti di ascoltare, devo dire che ci supportiamo un po tutti per qualsiasi evenienza, dall'uovo che manca in cucina al tenere i bambini per un paio d'ore quando non ci sono i genitori. Poi non vorrei gufarmela ma x adesso va bene. È logica che se possibile consiglio a tutti i musicisti una casa indipendente. 👍👍👍Ciao Christian buona giornata, sei sempre unico 👏👏👏👏
Grande Christian, bel video❤️
Abito in condominio e sono stato fortunato: abito al piano terra e il mio vicino di sopra (rumoroso amante di discomusic!) ha deciso di trasferirsi lasciando l'appartamento vuoto! Anch'io d'estate con la portafinestra aperta cerco di far felice il vicinato: riesco anche a strappare qualche applauso, qualcuno balla, altri fanno qualche richiesta! Vado a suonare difronte dal mio vicino bassista... fra un po' mi sa che allestiamo un palchetto!!
Cri sei, bravissimo, suona!!
Buonasera Maestro
Ho vissuto per parecchio tempo nel centro storico di Torino vicinissimo al conservatorio, nel mio stesso condominio ero circondato da musicisti che durante le ore di studio strimpellavano .L'unica cosa che mi son permesso di chiedere al mio vicino
aspirante violinista e in seguito diplomato é stata quella di suonarmi Vivaldi tutte le sere dalle 20 alle 21 . Questo mio lungo commento noioso è per dire che per me che son cresciuto ascoltando Albinoni, Bach, Beethowen e Chopin è stata una gioia poter condividere anche solo ascoltando la potenza della musica atto d'amore indiscutibile come la poesia e l'arte che apre i cuori se ascoltata e vista dal profondo delle nostre coscienze . Ringrazio che ci siano giovani come Lei che nutrono e distribuiscano queste passioni. Guardo spesso i suoi video è li trovo meravigliosi . Con grande affetto e stima.franco
276 volte, con il volume del metronomo al massimo, studio op. 25 n. 10, I vicini assoldano un sicario
di chopin giusto? Quello nominato "ottave"
@@samuelmartin8650 si solo chopin ha quest opera con questo numero
io mi vergognerei da morire in condominio con il metronomo. Infatti ho comprato un digitale Roland
Ho un digitale e studio quasi sempre con le cuffie e mio marito mi rompe perché sente il famoso tutunturutun dei tasti!! Abbiamo deciso gli orari così anche lui...sa da quando indossare le sue cuffie!! 😂 Grazie caro sei proprio una grande persona!
Scusa me lo dicevi nella precedente casa ho le cuffie insonorizzanti ,le usavo per rilassarmi e studiare .
Intendo tipo quelle da poligono .
Nel borsello cammino con i tappi per le orecchie .
Son stato studente di canto anni fa .
Sto per ricevere il piano, vivo al mare in villino indipendente 🌊 si sentono solo onde del mare per fortuna solo estate c'è più movimento🙏🏻☺️🎹
La soluzione dell’eseguire pezzi più graditi ai vicini mi sembra fantastica, non ci avevo mai pensato 🤣
Ciao! Recentemente suonavo in cuffia a mezzanotte sul mio piano digitale Yamaha P45, quaqndo sento suonare alla porta ed era il vicino del piano di sotto, il quale non poteva dormuire a causa del ticchettio dei tasti. E' stata una doccia fredda, pensavo che il digitale fosse la liberà assoluta, ma in realtà non è cosi, ed adesso evito di suonare (sempre in cuffia), oltre le 22:30. In effetti si sente il vicino di sopra, un aitante torello, che si diverte con la moglie almeno un paio di volte a settiamana, che sembra che voglia buttar giù il palazzo, ed oltre ai rumori si sente la moglie muggire, ma li nessuno dice nulla. Altre volte si sente lui muggire ma nessun rumore.
conta il rumore oltre all'orario. Però il ticchettio dei tasti...fammi capire se fai un rutto o parli al telefono ti sente? A me rompevano perchè battevo il piede mi è bastato mettere un tappeto...ah il tappeto insonorizza quindi magari prova a metterlo perchè attutisce il suono e di notte da una mano.
Sì, purtroppo in condominio bisogna sempre scendere a compromessi e rispettare le regole, e se a volte pesa a me che mi esercito per un'oretta a cantare (da non professionista) posso solo immaginare come sia la vita di chi suona per mestiere. Abitare in villa è effettivamente la soluzione migliore 😊
Un abbraccio, Christian!
Eehhh quante cose hai detto che mi hanno riportato Infiniti ricordi. All'inizio la mia situazione era come la tua: casa dei genitori in cui nessuno si lamentava, anche se suonavo il basso elettrico per ore facendo un baccano infernale, soltanto perché penso che i vicini non volessero fare brutta figura con i miei genitori. :)
Oggi ancora vivo in condominio ma sono fortunato: sono un musicista per hobby, non ci lavoro, quindi anche se mi esercito con chitarra elettrica e basso "spenti", quando poi mi concedo il momento di sfogo ogni tanto, nessuno mi ha mai detto nulla. Grande botta di cu.. capitare in questo condominio.
Anni fa ricordo che vivevo condividendo un appartamento e ci fu un periodo in cui cercavo un/a coinquilino/a che suonasse uno strumento classico (possibilmente violoncello) per il puro piacere di ascoltarlo tutti i giorni. Venne una mia amica pianista, ma ci rimasi malissimo: aveva il piano silent, schiacciava il pedale, metteva le cuffie e addio. In un anno, o poco meno, l'avrò sentita suonare davvero solo una volta. Le chiedevo il perché, spiegandole che a me faceva piacere e non mi disturbava affatto, ma niente: mi rispondeva che era timida e non se la sentiva. Ero stupefatto... mi dicevo: "ma che gente c'è al conservatorio?!? Anziché far sentire la musica al mondo, si nasconde? Boh". Ma tenevo a dire questo: sebbene io fossi nella stanza accanto, adiacente, non mi ha mai, dico mai dato assolutamente fastidio. Quel rumore di martelletto di cui parli (e ovviamente non ti contesto perché il pianista sei te, mica io) devo averlo rimosso perché nei miei ricordi era tutto assolutamente piatto e tollerabilissimo.
Infine, dico una cosa sulla legge. Anche se suono, anche se godo del fatto di avere vicini tolleranti, sono dalla parte di chi ritiene che un musicista non possa esercitarsi con uno strumento ore e ore in un condominio. E non perché a me dia fastidio. Ma perché tutti hanno diritto a vivere in tranquillità per almeno 22 ore su 24 (dico numeri a occhio). Uno vuol far casino due ore? Ok. Ma poi stop. Lo dico sebbene io sarei disposto a sentirlo anche sei ore. Però mi metto nei panni di tutti. Purtroppo è così: se si fa un'attività acusticamente invasiva, tocca attrezzarsi: casa singola (villetta a schiera, confermo, non funziona) o insonorizzazione totale. La legge non può stare lì a prevedere eccezioni: fa regole che valgano per tutti. Se hai un vicino sordo, meglio per te. Ma uno può soffrire di emicranie, o essere uno scrittore o avere problemi a prendere sonno la notte o fare i turni di notte e aver bisogno di dormire di giorno. Tutti hanno il sacrosanto diritto di stare tranquilli a casa propria. Lo dico contro i miei stessi interessi.
Hai pienamente ragione,io suono il flauto traverso ed è anche snervante per gli altri sentir ripetere i passaggi veloci all'infinito. Io sono stato in condominio (con vicini..veramente vicini..anche fisicamente) ed era incredibile come la vicina di dx piaceva tanto che suonassi anche la sera alle 21 22 ..e quellk di sx alle 20.05 batteva i pugni ( alla fine manco mi salutava piu). Ora sono andato in affitto in una villa, ho il vicino a circa 10m ma tra porte esterne ed interne (fatte fortunatamente in legno e spesse non dovrei aver problemi)..la proprietaria giu... ma in altro appartamento distaccato. Nota positiva..il vicino suona la chitarra 😄😄 quindi speriamo comprenda questa mia passione per il flauto anche se ancora non glielo detto 😄😄😅. A casa dei miei mi ritrovo con te, ho la fortuna di avere dei garage abbandonati sulla sx e uno studio veterinario sulla dx e il proprietario della casa di sopra che viene solo l'estate.... morale ? Ho suonato anche fino alle 00.30😄
Il problema è che in molti pensano che per suonare o cantare non si deva studiare non so cosa devono pensare che forsè tutto esce per arte di magia ed invece no, non è così!!!! Quando ad uno gli dicono "Guarda che bravo è" Questo bravo porta ore ed ore studiando forsè ripetendo quel singolo passaggio che tanto fastido da'!!! Ma si non si fa così non si diventerà MAI un musicista!!!!
Buona sera maestro
Pienamente d'accordo su tutto!
Ottima la soluzione della "canzonetta" calma-animi alla fine della seduta "talebana" :D villino isolato tutta la vita!! (Magari.....)
Sei molto onesto, purtroppo è un problema, anche perchè ste cazzo di case le fanno di cartone, la legge dovrebbe imporre standard d insonorizzazione, e si risolverebbero migliaia di problemi condominiale, tra cani gente che urla quando parla ecc, la casa è anche relax magari dopo una giornata di stress sentire suonare fino a mezzanotte non è il massimo
Grazie Cristian per questo video utile, ho sempre problemi coi vicini
Ciao Christian, io sono il pianoforte da 3anni. Grazie per i tuoi consigli
@Patrick Stella ma parli con me o con Christian?
@@elisadipietro3994 secondo me sta parlando con lei Mrs Elisa
@Patrick Stella io un mio brano l'ho scritto ma non posso pubblicarlo perché i miei genitori non vogliono che io stia su You Tube
@@elisadipietro3994 i tuoi genitori hanno perfettamente ragione. :)
Pazienta un po'.
@@francesco0185 :)
Io avevo una vicina di sotto che non sopportava sentite la doccia alle 18,30 del pomeriggio quando rientravo... più cercavo di fare piano e più la sentivo criticare.
Capisco bene le esigenze, ho suonato anche io pianoforte e chitarra e poi ho smesso, e capisco anche chi ama la tranquillità totale e ascoltare il suono del silenzio (quello vero).
E i muri sono davvero sottili nei condomini... mi chiedo come facciano a stare sù 😆🙄😳
Una casa per sè è l'ideale in entrambi i casi 😊💝
Hai ragione totale!!!!!!!
La doccia alle 18,30? Il "rumore" dell'acqua? Allucinante ma esistono anche pretese ancora più assurde...!!
e' esattamente come dici. Stare in casa indipendente, o (caso mio attuale ma sto suonando poco) in un condominio "tollerante" e comunque non eccedere (un'ora, un'ora e mezza al giorno, se serve di piu' integra col digitale). Comunque sono d'accordo sia sui digitali
e sui silent (per nulla paragonabili ad un piano vero, e li apprezzo e li uso, peraltro), sia sul fatto che esercitarsi al piano disturba.
Avevo un allievo che abitava due piani sotto, e quando si esercitava speravo che decidesse di smettere.......
Amo moltissimo la musica, ma vi posso assicurare che " subire scale musicali " mentre avresti bisogno di un po' di relax è veramente pesante! Se ognuno dovesse far subire agli altri i propri studi e hobby ne verrebbe fuori una guerriglia urbana! La tolleranza da entrambe le parti sarebbe la cosa migliore!
Noi siamo fortunati: abitiamo in una villetta, ma i vicini sono molto vicini e uno di questi è un condominio. Premessa fondamentale per capire la situazione: mia moglie, allieva di un tuo corso tra l'altro, suona il piano digitale. Sento il picchiettare, ma non mi da fastidio (anche perché le proprie mogli non si devono mai contraddire). I bambini se dormono, dormono. Io invece studio chitarra. Finché uso l'acustica, nessun problema. Ma spesso uso l'elettrica...e qui c'è un bel distinguo: o studio con l'ampli a transistor e cuffia (zero problemi) o con il valvolare di 40W e ultimamente un big muff tirato a bestia (sto studiando "sorrow" di Gilmour, del live di Pompei del 2016....ho detto tutto). In quest'ultimo caso, solitamente solo il pomeriggio del fine settimana. Però senza stare a guardare il capello dell'orario. Io tengo tutto chiuso, sono confidente del fatto che anche i vicini tenendo a loro volta chiuso non sentirebbero grossi fastidi (l'opzione ce l'hanno, quindi...). Questo sabato poi ero in duo con nostro figlio di 5 anni e la sua elettrica baby (è una 1/2) ed un pedale bello tosto che gli ho ceduto....😁😁😁🤟🤟🤟🎸🎸🎸
per le vibrazioni ai piani inferiori io sto usando la combo tappeto più piedini insonorizzanti e mi sto trovando tutto sommato bene, poi va lì il buonsenso come hai già detto, potresti sì suonare finno alle 22:59 ma già all'ora di cena devi iniziare a darti una regolata, poi figurati io facendolo per passione, studio massimo 2 ore al giorno quindi anche lì questo smorza il tutto
Io sono nata e finora vivo in un condominio e suono piano,chitarra, e cosa diciamo peggiore canto e anche molto forte😅. Ho avuto la fortuna che nessuno mi abbia mai detto nulla, all’inizio nemmeno pensavo mi sentissero, vedendo però questo video mi accorgo che quando me ne andrò di casa potrei non avere la stessa fortuna che ho con questi condomini.
Ciao Christian, consigli per una tastiera con cui iniziare sui 150/200€ ??
Soudimy
E i cani che abbaiano a tutte le ore del giorno e della notte ?
Ti avessi io come vicino sarei felice!🥰 a me quando studiavo per l’VIII mandarono i carabinieri che mi dissero le ore per poter studiare ed erano molto di più di quelle che impiegavo effettivamente 😂😂😂
Assolutamente vero! Ho un piano digitale che suono da autodidatta e la mia vicina credo mi odi a morte. Più di una volta ho sentito battere contro il muro come per invitarmi a fare silenzio, nonostante usi le cuffie. Il ticchettio dei tasti è per certi versi ancora peggio perché non è musica, non produce alcun suono ma solo un rumore fastidioso e ripetitivo. Ho trovato una soluzione spostando il piano dall'altro lato della stanza, così da non averlo a ridosso della parete confinante con la sua stanza da letto e credo anche lei abbia fatto lo stesso spostando il letto. Dura la vita di chi suona in un condominio, assolutamente d'accordo. Quando suono senza cuffie alla fine di ogni sessione di improvvisazione suono sempre "Ti amo" di Umberto Tozzi, un po' di Baglioni e Yurima, così da tentare di addolcirla un po'. L'ho sempre fatto inconsciamente, ma solamente ora scopro di non essere l'unico ad adottare questa soluzione ^_^.
grande cristian ! simpatico come sempre. anch'io da bambino ho avuto esperienze analoghe. però io suonavo male.....e capisco le critiche
Ciao Christian, complimenti per i tuoi video. Non hai menzionato una soluzione che personalmente ho adottato: insonorizzare il locale in cui suoni, con il doppio vantaggio di migliorare l'acustica e non disturbare i vicini. E' vero che la spesa è notevole ma sempre meno che trasferirsi in una casa isolata dove corri anche il rischio di essere visitato dai ladri. Comunque se si decide per l'insonorizzazione consiglio di rivolgersi a degli specialisti. In questo campo il fai da te non funziona perché ci sono troppe variabili da prendere in considerazione e si rischia di buttare via un sacco di soldi.
Claudio
Esistono anche i box insonorizzati ...costicchiano ma sono ottimi...forse non ideali per un pianoforte
pensato anche io, alla fine siamo disposti a spendere cifre esorbitanti per un pianoforte.. il problema penso sia per chi non ha la casa di proprietà, se la casa non è tua col cavolo che ci spendi soldi sopra ed in primis col cavolo che te lo fanno fare.. come hai detto già, il fai da te lascia il tempo che trova
MITICOOOOOOOO CHRISTIANNNNN🥂Cin Cin🍾✌️😂🇮🇹
Oh dio quanto capisco il "senti tutto". Fortunatamente nessuno mi diceva mai niente quando suonavo in orari normali, ma se ci penso, anche con la chitarra elettrica che suono molto con le cuffie, si sente davvero molto il suono delle corde "mute".
Christian secondo te anche gli ibridi fanno molto rumore? Grazie :)
Bravo Christian, hai esposto il problema in maniera esaustiva ed oggettiva, la domanda però che pongo ora a te e che non hai minimamente toccato è: non si potrebbe semplicemente insonorizzare la stanza dove suoni? che non per forza è quella di casa!
Ciao Cristian. Io insegno pianoforte, avendolo studiato per 12 anni, mah... bomba... sono laureata e continuo a suonare per mio piacere- l'OBOE. Abito in una villtta di 4 appartamenti. E suono 1 oretta al giorno l'oboe... e il pianoforte per mezzoretta (ho anche 2 figli piccoli... ). Non oso immaginare i pensieri dei miei vicini quando comincio con l'oboe... che non esiste l'elettronico e silenziatore. Da 8 anni non han detto nulla.... ma faccio anche io cio che dicevi. Alla fine del tempo di esercitazione, suono Gabriel's oboe e brani di film... penso che li rilassi, perche sopportano stoicamente ::))
Vivo in una villa di 300mq e 2mila metri di spazio esterno, con una piscina in allestimento. La casa più vicina é a oltre 12 metri di distanza. Mio padre é stato il più grande insegnante di pianoforte di musica privata di Salerno e provincia dagli anni 70 ai primi anni 2000, avendo negli anni, oltre mille allievi, molti dei quali sono diventati anche pianisti... Detto ciò, mi rendo conto che la sua più grande fortuna é stata la nostra villa che ci ha permesso, sia all'interno che all'esterno, di suonare a qualsiasi ora del giorno (ho suonato diverse volte alle 3 del mattino e neache i miei genitori al piano di sopra mi hanno mai sentito). Però ricordo molti allievi che avevano questo problema con i condomini. Pianoforte e condominio sono come nord sud...
Prendi anche il the allungato rigorosamente col latte come gli inglesi?
No
Ciao Christian, ho avuto gli stessi tuoi problemi, ho risolto con la stanza insonorizzata e adesso dove abito in questo momento mi sono fatto il box in una stanza fuori al balcone non arriva neanche a 50 db. Costa pero' la comodita' e' che poi puoi smontarlo e portarlo anche in un'altra casa se devi trasferirti.....
Hai perfettamente ragione
grande! Ma sei lo stesso di Mattoscacco per caso?
Io come schema uso dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 20 (schema che uso tutt'ora) di 8 ore quindi.
Adattabile a qualsiasi giorno dell'anno.
Nel vecchio condominio dove vivevo avevo 4 appartamenti adiacenti al mio.
Nessuno si lamentava perché appunto avevamo un buon nome in quel condominio.
Il problema è sorto quando abbiamo cambiato casa trovandone una con 3 appartamenti adiacenti.
Si lamentava solo un vicino che poi si è dovuto arrangiare a fronte di un buon uso della retorica.
Giustamente questo passava le notti a urlare con si sa chi e poi mi viene a rompere l'anima perché suono complessivamente 2 ore in 2 giorni in orari ottimi (per giunta).
Grazie per il video ma non ho capito quale sia l l'orario legale per suonare. Grazie
Mi hai fatto ricordare:
Io, cento anni fa, a undici anni che ripeto 50 volte lo stesso passaggio della stessa canzone difficile con il flauto traverso, il vicino che il giorno dopo mi chiede se conosco altre canzoni. Quanti ricordi 🤣.
In casa mia era serenamente vietato suonare dalle 12 alle 16 di pomeriggio e dalle 21 di sera. Io praticamente mi allenavo solo premendo le chiavi 🤣
@Alessia Becchimanzi non abito in un condominio hahahaha quindi mi dispiace 🤣
Non capiscono che noi LAVORIAMO!!
Ciao Christian! Grazie per il video, tra circa un anno dovrò scontrarmi anch'io con questa realtà. Pensi sia una buona idea quella di isolare acusticamente la stanza del pianoforte?
Dipende anche a quale piano si trova il tuo appartamento e quanto è grande la stanza. Oltre alle pareti deve essere isolato il pavimento. Inoltre la stanza dovrebbe essere trattata acusticamente in modo che rimanga un pó di riverbero, altrimenti sentirai un suono "asettico" tipico delle sale di registrazione.
Il rischio e' quello di spendere un patrimonio, senza ottenere il risultato desiderato. E' difficilissimo bloccare la propagazione del suono del piano. Parlo per esperienza personale ...
Io non ho ancora il pianoforte acustico e lavoro su quello digitale.
Penso che quando lo prenderò, il primo a suonare in maniera non libera sarei io, perché mi da fastidio l’idea di essere sentito.
Io mi chiedo: ma una buona insonorizzazione dell’ambiente in cui si mette in pianoforte si può fare o il costo è proibitivo?
io ho la tua stessa caratteristica e ho venduto il pianoforte a muro per comprarmi una Roland digitale in modo da studiare e suonare sempre con le cuffie.
Tu ti vergogni di farti sentire studiare per esempio le scale o dei brani? Pure io ho questa caratteristica.
Il pianoforte della foto nella prima casa è un C3?
Ho preso apposta il pianoforte digitale apposta per poter suonare anche di notte con le cuffie (in realtà lho preso perché non avevo soldi per quello verticale)
A mio cugino che abita al piano di sotto da fastidio che suono in cuffia il digitale la notte, dice che sente il rumore dei tasti cosa che i miei genitori che stanno nella stanza accanto non sentono, è da tempo che mi tortura e non posso studiare la notte
Su 7:10 al "la teoria dice che..." mi sono davvero aspettato una continuazione del tipo "...la mossa migliore è...", anche se totalmente off topic
Buongiorno Io abito in una villetta ed ora ho necessità di trasferirmi in una zona più centrale della città sono il sassofono qui anche fino alle ore 24 senza disturbare nessuno e avrei intenzione nel nuovo appartamento di acquistare un pianoforte è possibile insonorizzare una stanza all'uopo, Cosa ne pensi? Ovviamente ho iniziato a seguirti su tutti i tuoi canali perché sei fantastico come divulgatore appassionato punto grazie e complimenti
AVESSI IO UN VICINO PIANISTA LO ASCOLTEREI PER ORE E GLI DIREI SE POSSO SUONARE ANCHE IO IL PIANO SAREBBE UN SOGNO
E si! Si sente si tutto.... allora deve regnare il buon senso perché comunque arrechi disturbo... io uso le cuffie sul digitale e però non ho rotture ... il mio vicino ha il piano acustico e si sente quando suona ... però non ne approfitta troppo 👍👍👍
Qualche anno fa a Roma ho avuto qualche problema con il vicinato per qualche blitz in orario pomeridiano. Ottimo video!
E ti bussa alla porta il vicino bulgaro in lacrime
Golasecca nel ❤️ !
Nel mio condominio ho questo problema con il Sax , nessuno dice niente, ma lo so che da fastidio x che fanno rumori per farmi capire , e non riesco a concentrarmi ..
Ciao Christian, ti seguo da un po’ e ti ringrazio per il video. Ho cominciato a suonare da poco più di un anno e sto cercando casa.
Spero in un condominio tranquillo 😁
Comune di Sesto Calende Articolo 31 - Strumenti musicali
1. Chi, nella propria abitazione, faccia uso di strumenti musicali è tenuto ad adottare tutti gli accorgimenti e tutte le cautele al fine di evitare disturbo ai vicini.
2. Non è comunque consentito l'uso di strumenti musicali dalle ore 12 alle ore 15 e dalle ore 21 alle ore 9, salvo la totale insonorizzazione del locale in cui lo strumento musicale è usato
Ma secondo me i pianisti dovrebbero fare a meno del citofono...
a me e mio fratello in casa singola ci arrivavano gli applausi appena finivamo di suonare😀😀
" una volta c'erano i cartoni delle uova da attaccare alle pareti, ora le deposte stanno perlopiù nella plastica, che non insonorizza ma anzi. comunque più che le pareti, è il pavimento il grande diffusore .lo so perchè stavo sotto una volta e soffrivo più di chi stava affianco.
ma come fanno i trombettisti? "
Caro Christian, a Napoli è una parola andarsi a trovare una villa indipendente. Poi con 200 mq di casa comprata, moglie e due figli non lo farei comunque(!) Ma la mia fortuna è che questo palazzo al centro di NA è antico ed ho i soffitti alti 4 m. Le stanze anche da 30 mq. Sopra al salone ove ho il coda ho un avvocato la cui sorella era una famosa Maestra napoletana (quindi era abituato a sentir studiare in casa dalle 7:30 di mattina). Sotto ho una casa di riposo e i vecchiarielli sono anche contenti, così si distraggono. Rispetto sempre gli orari e, tutto ok. Insomma, mai una lamentela da nessuno.
Effettivamente a me meravigliò un po' il fatto che tu comprasti il coda digitale affermando che così avevi risolto; al contrario capisco poi la tua scelta dell'ultimo Yamaha. Un grande saluto.
"Un conto è la teoria ed un conto è la pratica". Sacrosanto, perchè poi con le persone coinvolte ci devi convivere e come diceva mia nonna: "Non si può stare in paradiso a dispetto dei santi".
suono in un condominio da 10 anni circa ormai....il pianoforte digitale con le cuffie...
Ci si deve ingegnare ed adattarsi benchè come hai detto, non è la stessa cosa
La pratica domina sulla teoria...
Io ho dovuto far mettere la sordina al mio verticale nato senza.
Posso capire, il condominio è un problema per i musicisti, io, infatti, vivo in una casa singola e posso suonare tranquillamente, mentre per quanto riguarda il pianoforte fisico, è sempre la miglior scelta perché permette di avere un suono dinamico e per questo motivo ti da una maggiore comprensione dello stesso. Almeno che non lo debba utilizzare come controller midi, in quel caso l'unica scelta è il digitale
Alla fine degli esercizi op. 35 Chopin
Io ho il vicino di sopra che mi incita a suonare e quello di sotto che mi rompe le palle perché gli dà fastidio il '' rumore''
Beh io sono una signora di mezza età e studio con grande interesse il violino da cinque anni ...il signore della mia età al piano di sopra si scatena con la chitarra elettrica ma sinceramente ci sopportiamo pazientemente a vicenda ...diciamo che fino ad adesso non ci hanno mandato i carabinieri ...
Meraviglioso 🌹
Bel maglione!
Ciao Christian, io vivo in un appartamento e siccome l'anno prossimo vado al liceo musicale l'unica soluzione è insonorizzare camera mia. Cosa ne pensi? Ne vale davvero la pena spendere dei soldi per poi magari scoprire che i vicini continuano a rompere le scatole tutti i pomeriggi? In realtà, dato che non posso fare altrimenti, dovrò per forza fare questo lavoro, però mi farebbe comunque piacere un tuo punto di visto su questo. Grazie e bel video!
Ma...christian di mattoscacco..che ci fai qua?! 😂❤ (sei un grande)
Video che mi tocca in prima persona..devo dire che ho il silent e per fortuna nessuno si è mai lamentato la sera o la notte..suonando in acustico solo di pomeriggio o tarda mattina ho avuto qualche diatriba risolta spiegando che lo studio fa parte del mio lavoro..ma sono diventato antipatico anche agli ultimi arrivati (vivo in questo condominio da 40 anni).. devo però riconoscere dopo le prime lamentele e bussate di muro avere l'ansia di creare disturbo al vicinato ha inficiato molto la qualità dello studio e dell' esecuzione..dopo un po' che ripeto un passaggio mi faccio parecchi scrupoli e suono male..e non parlo di ansia da palcoscenico..il vicino di sopra napoletano me lo sono però imbonito con una combo di torna surriento o sole mio e malafemmena..😅
Io x esempio ho un problema un po’ inverso. Ossia: vivo in una villetta; i vicini fanno già rumori di ogni genere, pertanto non gli dispiace la musica del mio mezza coda. Il problema mio è che mia moglie lavora da casa oramai e non posso suonare, altrimenti giustamente lei non riesce a lavorare. Poi ho mio figlio piccolo, anche lui a casa e pertanto, appena metto un dito sulla tastiera, anche lui vuole suonare. Quindi sto optando, solo x esercitarmi e studiare, per un piano digitale.
Quanto ti capisco...
Scusa l’ignoranza...ma la sordina?
ma tu a che ore suonavi?
Stesso problema! Quando studio chitarra classica! eseguendo ciclicamente dei passaggi o magari una routine di scale e arpeggi ecc... L'ansia che si prova al pensiero di poter dare fastidio va ad influire tantissimo sul tocco e l'esecuzione! Fortunatamente la chitarra non ha lo stesso volume di un piano ma la frustrazione è simile.
e lo studio op. 10 n. 1 di Chopin col silent?... come sentire un martello pneumatico 😂
Ti capisco...
Io vivo in una bifamiliare, e i vicini sono tolleranti, quindi loro non mi danno problemi. Chi mi da problemi è mia sorella di 3 anni, che dorme tutto il pomeriggio, quindi spesso la sveglio suonando, anche con la sordina (pianoforte verticale), quindi diciamo che posso capire in parte tutte queste cose
Soluzione: Villa singola 😁
Noi ci siamo beccati una lettera per i rumori da parte dell'amministratore del condominio lo scorso maggio che mancavo da quasi 3 mesi a casa a Ferrara tra il ricovero per la lombosciatalgia e il lockdown a Pescara che poi abbiamo saputo dall'amministratore del condominio che è stata la signora del piano di sotto che ci ha fatto scrivere dall'amministratore del condominio
Nella mia situazione ho dovuto proprio digitalizzami, per ora nessuno mi ha mai detto nulla e studio con le cuffie anche in notte fonda. Ogni tanto mi faccio anche una suonata notturna con la chitarra acustica ma, facendolo in fingerstyle senza unghie lunghe, riesco a smorzare il suono da poter suonare senza fastidi. Fortunatamente non ho condomini che vogliono l'assoluto silenzio, si sente spesso di notte la TV venire da altri appartamenti e il rumore che produco è inferiore al rumore che viene da loro.
Io ora ho solo un digitale 😩😩😩
Carissimo Christian
Non puoi capire le sofferenze vissute in casa perché viviamo in condominio.. Voglio raccontarti con precisione quello che ha subito mio figlio sin dall'età di otto anni.. Ti scriverò una mail così mi risponderai per avere altri consigli..
Il mondo è pieno di gente di m... Che crede di vivere in eterno e non capisce che il mondo senza musica è un mondo morto
Un abbraccio a presto 🌹❤️
Salve! io abito in un condominio e per fortuna devo dire che i miei vicini non si sono mai lamentati, anzi quando sto un tempo senza suonare, in molti mi dicono, come mai non suoni? ... A volte però, si che è vero che studiare in condominio diventa un atto eroico!!!!!
ma non potrebbe attenuarsi molto con bravopiano? io sono in una palazzina classe A4 con muri in fibrogesso che assorbono 60db, quando suono la tastiera anche ad alto volume i vicini non sentono nulla...
eh vero, purtroppo in città, se non hai casa singola e isolata, l'unica e' il digitale (con cuffie). Altrimenti non ti riesci nemmeno a concentrare su quello che fai o crei per paura sempre di rompere...