COMPRENDERE E CURARE L'AUTISMO - A cura del Dott. Marco Di Matteo

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 15 янв 2025

Комментарии • 48

  • @concettadinino6053
    @concettadinino6053 2 года назад +7

    Lei da Medico dire come Curare l Autistico ma è follia non è una malattia è un modo diverso che il cervello ha di comprendere e vedere le cose .....mi stupisco che lei spieghi in modo medicalizzato questo ampio argomento!

    • @dr.marcodimatteo7126
      @dr.marcodimatteo7126  2 года назад +2

      Curare e guarire non sono la stessa cosa. Non sempre. Qui la parola curare vuol dire migliorare la qualità della vita.

  • @Succhia-p7o
    @Succhia-p7o Месяц назад

    Buona spiegazione. Grazie

  • @arfsullaluna6543
    @arfsullaluna6543 2 года назад +16

    Da autistico adulto spero vivamente che presto liberalizzino la cannabis perché conversando con altri autistici ho capito che per noi è la terapia più valida! PS io non sono malato, ho solo il cervello che funziona diversamente da molti, pensate se la maggioranza dei cervelli fossero autistici e quelli "malati" sareste voi!

    • @monicamirolo3893
      @monicamirolo3893 Год назад +1

      Ma non credo il cannabis sia la soluzione.... il mio figlio 6 anni è autistico... il suo papà ha tante sintomi e usa il cannabis...diciamo come ricreazione.... cannabis comporta dipendenza.... non me piacerebbe vedere al mio figlio con astinenza.... ogni 2 ora anche ogni ora volendo fumare... non uscire perché sta rilassato.....ecc

  • @rossanamarsullo3181
    @rossanamarsullo3181 Год назад +4

    C'è scritto che il video è di 2 anni fa ma credo che volessero dire 20, sarebbe più consono alle parole usate da questo signore.
    Non mi pare che l'autismo sia una malattia e di conseguenza è fuorviante la parola "cura".
    Sono autistica anche io e dunque so di cosa parlo, grazie e buona giornata.

  • @pietrorago5014
    @pietrorago5014 2 года назад +1

    Una delle spiegazioni più chiare dirette e concise sul tema complimenti

  • @Palladipelo
    @Palladipelo 3 года назад +3

    Ci mancava un altro compendio teorico sull autismo!

    • @alepu9839
      @alepu9839 2 года назад +8

      Esatto. Io sono autistica, eppure parlo, amo, mi comporto bene, sono aperta ai cambiamenti. Certo, ho avuto molte difficoltà, ma a scuola ero la più intelligente, nonostante non mi impegnassi e stessi spesso nel mio mondo, ma ero veramente l'unica di quasi trenta persone che capiva il significato di racconti fantascientifici e di quadri surrealisti. Dico questo non perché voglio vantarmi, ma proprio perché qui sembra che una persona autistica sia una persona veramente compromessa cognitivamente e non solo! Io ho avuto molte difficoltà relazionali nella vita, molta refrattarietà al cambiamento e problemi di linguaggio legati all'ansia sociale. Ma tutto ciò è peggiorato perché gli altri mi dicevano costantemente che ero strana, iperlogica, fuori luogo, troppo onesta... Cose che ancora adesso mi sembrano assurde da dire a una bambina! Mentre io, intorno a me, vedevo solo bambini che si menavano o piangevano per qualsiasi capriccio. Eppure, ripeto, sono autistica. Qui si confonde un ritardo cognitivo (neurodivergente e neurotipico) con l'autismo nel suo complesso. E mi dispiace molto, e ammetto che provo anche molto disprezzo, che professoroni continuino a portare avanti queste teorie obsolete, continuando ad aumentare lo stigma nei confronti di tutta la comunità neurodivergente, che invece avrebbe bisogno solamente di essere ascoltata e accolta, in quanto parte della biodiversità che è naturale in un ambiente sano.

    • @annamarialeoni6667
      @annamarialeoni6667 2 месяца назад +1

      Sono d'accordo con lei pienamente, il ritardo cognitivo non è l'autismo, le due cose sono nettamente separate, qui c'è l'interesse a considerare l'autismo non una condizione ma una malattia. Il fatto che persone con ritardi cognitivi e/o neurologici rientrino anche nello spettro autistico non deve indurre nell'errore di considerare l'autismo una malattia. Se proprio si vuole aiutare la crescita e lo sviluppo sereno e felice di questi bimbi rispettiamoli nelle loro caratteristiche. Stiamo loro vicini e apprezziamoli e soprattutto amiamoli

  • @patriziatemperini8390
    @patriziatemperini8390 2 года назад +3

    È proprio così,anche mio figlio ha lo spettro autistico in tutte le sue sfumature.La terapia è a base di farmaci x farlo stare un po' sereno, però spesso ha le crisi di pianto e tristezza😔

    • @arfsullaluna6543
      @arfsullaluna6543 2 года назад

      Provi con il cbd signora, i farmaci ci rendono solo clienti a vita delle multinazionali dei farmaci! Per il cbd non ha nemmeno bisogno della prescrizione medica, con una buona ricerca su internet trova il prodotto ideale per suo figlio e il dosaggio corretto per il suo peso/età

    • @Marco-gn2sn
      @Marco-gn2sn Год назад

      Musicoterapia

    • @artemide9547
      @artemide9547 2 месяца назад

      Può avere in cocomitanza depressione e disregolazione emotiva

  • @AivliSAki
    @AivliSAki 2 года назад +9

    Curare???? Assurdo. 👎

  • @monicamirolo3893
    @monicamirolo3893 Год назад +1

    Curare?????? 😢

  • @lallamerlo5847
    @lallamerlo5847 3 года назад +6

    Perché curare? Non è una malattia

    • @dr.marcodimatteo7126
      @dr.marcodimatteo7126  3 года назад +4

      È un disordine della comunicazione, una patologia genetica. Non si può guarire, ma curare non significa sempre guarire, in medicina. Lei non curerebbe un'insufficienza cardiaca, ad esempio, solo perché non si può guarire? Sui soggetti autistici la cura mira a migliorare la qualità della vita.

    • @henry.91
      @henry.91 2 года назад +3

      @@dr.marcodimatteo7126 credo che il termine più corretto sia trattare rispetto a curare

    • @dr.marcodimatteo7126
      @dr.marcodimatteo7126  2 года назад

      @@henry.91 la sua considerazione è pertinente. Però teniamo conto che curare, usato qui anche come sinonimo di 'prendersi cura', mira sempre a modificare le condizioni cliniche della persona. Ed è ciò che vogliamo fare. La musicoterapia vuol fare questo: modificare la qualità della vita del paziente modificando le sue potenzialità di interazione con il mondo esterno.

    • @alepu9839
      @alepu9839 2 года назад +10

      @@dr.marcodimatteo7126 io le consiglio però, in quanto persona autistica, di seguire le molte persone autistiche che si vogliono raccontare, sfatando questo mito della malattia autistica da curare con tanto pietismo. Noi non siamo malati, ci sono alcune persone (come anche nella neurotipicità) che hanno ritardi cognitivi, ma questo non significa che le persone autistiche siano tutte come lei le descrive. La terapia che si deve seguire con noi è quella che viene seguita per gli altri e, anzi, sono gli altri che devono iniziare ad ascoltare le nostre necessità e la nostra ""stranezza"". Perché dobbiamo sempre essere noi a conformarci all'ideologia predominante? Se inizia a cercare, si accorgerà che gli autistici sono molto più di quelli che crede, sono davvero tanti! E non tutti hanno difficoltà esistenziali; quelli che le hanno, a mio parere (e perché faccio parte di questa cerchia), è perché l'ambiente circostante non è mai stato accogliente e comprensivo. Hanno sempre voluto modificarci con queste terapie, tipo l'ABA, che non fanno altro che riprogrammarci come neurotipici. Perché vi dà tanto fastidio, per fare un esempio banale per voi ma enorme per noi, che noi non vi guardiamo negli occhi se ci parlate? Che problema c'è davvero? Se questo è un modo naturale che abbiamo per rimanere concentrati e sentirci più a nostro agio, perché volerlo cambiare? Vi dà più fastidio che non vi guardiamo pur capendovi o che non ci comportiamo come voi? Queste mie domande sono serie, lo dico con una certa rabbia, perché effettivamente sono stanca di dover sempre essere diversa da come sarei; sarei veramente meno disagiata se potessi essere me stessa, senza tutti i neurotipici che mi ricordano sempre che sono strana. È normale poi che insorga l'ansia sociale!

    • @karmela9845
      @karmela9845 2 года назад +1

      @@alepu9839 ok, mio figlio è autistico. Io mi chiedo: se non mi guarda in viso come fa a imparare le parole, e quindi a parlare? Se non guarda sul quaderno, come fa a scrivere bene? In ogni cosa che gli propongo guarda sempre altrove e di conseguenza l'attività che gli metto dinanzi viene eseguita in modo scorretto.

  • @barbara2096
    @barbara2096 5 месяцев назад

    Curare l'autismo? Già il titolo mi crea perplessità.

    • @dr.marcodimatteo7126
      @dr.marcodimatteo7126  5 месяцев назад +1

      @@barbara2096 Curare vuol dire prendersi cura, migliorare la qualità della vita di una persona. Curare e guarire, sul dizionario di lingua italiana, non sono mai stati sinonimi. Anche qui IL SENSO DEL TERMINE... NON È GUARIRE. DALL'AUTISMO NON SI GUARISCE!!!

    • @barbara2096
      @barbara2096 5 месяцев назад +1

      @@dr.marcodimatteo7126 la ringrazio per il chiarimento, e mi scuso. Effettivamente è proprio come dice lei, sono sincera: come uso comune e volgare del termine siamo abituati ( o almeno io lo ero) a pensare alle cure mediche... e quindi al curare una malattia al fine di guarirla. Effettivamente anche la radice del termine, ci fa capire che non è solo questo il significato della parola. Ahimé non si smette mai di imparare! Grazie ancora e scusi l'intervento

    • @dr.marcodimatteo7126
      @dr.marcodimatteo7126  5 месяцев назад

      @@barbara2096 mille grazie a lei per questa risposta, per il suo tono gentile, per le parole dette. Che il suo esempio valga anche per tutti gli ignoranti leoni da tastiera che non fanno altro che parlare a sproposito. Grazie ancora e cari saluti.

  • @giovannimaadloni7789
    @giovannimaadloni7789 3 года назад +1

    fattori genetici o ambientali? C'è una bella differenza...

    • @dr.marcodimatteo7126
      @dr.marcodimatteo7126  3 года назад +1

      L'autismo è un disordine ad origine genetica.

    • @artemide9547
      @artemide9547 2 месяца назад

      ​@@dr.marcodimatteo7126la Dicitura è disordine, spero vivamente che lo cambino termini come neuroatipicità. Avere un funzionamento del cervello e della percezione del mondo, che influenza direttamente la socializazione e non solo in contesti creati per la magioranza e non per la nostra sensorialiá ci disabilità enormemente. Mi piacerebbe tanto che un neurotipico vessa messo in condizioni da riprodurre il comportamento dovuto alla sensorialità autistica. Cosi forse capirebbe che non è un disordine, e lo appare solo alla maggioranza neurotipica NT. Spero presto facciano questi esperimenti su persone NT. Sarei curiosa di vedere come verebbe facile socializare e altro in condizioni di costante disagio da modalità sociali agressive e invasive come quelle NT occodentali. In Giappone alcune citta e modi di socializare sarebbero molto più agevoli e rispettose delle modalità aitistiche per cultura e costumi. Ci avete mai riflettuto?

  • @alemusicgirl
    @alemusicgirl 2 года назад

    la solita diatriba tra essenzialismo e costruttivismo lol