Tutto molto chiaro e spiegato bene! Ma rimango dell'idea che mi piacerebbe vedere dei grafici/illustrazioni (stile pagina insta) mentre parli; così da rendere ancora più limpido il tutto. Grande💪🏻
Al minuto 4:28 la domanda a queto punto nasce spontanea: perchè non si fa detonare la benzina come il diesel iniettandola proprio nel momento in cui è necessaria la detonazione?
Bella spiegazione Andrea! Aggiungo anche il fattore durata del diesel girando più basso ha meno usura del benzina per questo viene generalmente impiegato nei mezzi di lavoro
L'ultimo punto è forse uno dei più importanti e fin dall'inizio del video speravo tanto che fosse proprio quello di cui andavi a parlare. Poi chiaro sarebbe da approfondire il discorso sulla densità energetica e il tipo di molecola della benzina e del diesel per capire precisamente perché i diesel sono "più efficienti" di un benzina, ma il concetto direi che passa abbastanza chiaramente, ottimo lavoro. Un'altra cosa da aggiungere sarebbe la il regime di giri a cui lavorano, lavorando più bassi di giri, generalmente i diesel devono iniettare nello stesso arco di tempo meno carburante in camera e quindi anche li si ha una leggera differenza nei consumi
L'ho studiato in una materia della triennale (Fisica Tecnica), però un breve ripasso coinciso e semplice non fa male. Che dire fantastico come sempre :D (Quando parlavi di rendimento ecc mi sono venute in mente tutte le formule e i grafici... )
C'è un altro fattore importante sul rendimento e sui consumi differenti tra diesel e benzina e sono i regimi di rotazione là dove non supera quasi mai i 4.200 a minuto per il primo, mentre per il secondo genere vengono raggiunti con oscillazioni comprese tra i 6.000, ma anche gli 8.000 a minuto per il Vti Honda. (Vecchio Vtec) Più giri fa e più consuma.
Aggiungerei anche che i motori benzina girano sempre più alti, anche ai semplici 50 all'ora come hai detto tu, dove magari un diesel è a 1100 giri e un benzina a 1500, sono giri al minuto in più che consumano benzina in più
Come hai accennato c’è da aggiungere che il diesel non ha necessariamente bisogno di 1 parte di benzina per ogni 14.7 parti di aria, quindi si può immettere molto meno carburante ed ottenere comunque la combustione. Ottimi video sempre e comunque!
Inoltre i gas di scarico meno caldi sono di per se un vantaggio in quanto indicano una quantità minore di energia dispersa nell'ambiente (oltre a rendere più facile la vita del turbo come hai giustamente detto tu)
Mi sono iscritto da poco, mi ha affascinato il modo sereno e deciso che ha la tua esposizione. La mia domanda è forse stupida, ma la faccio ugualmente, perché c'è questo odio contro i diesel di nuova generazione? A parte la politica e interessi correlati? Complimenti ancora. (P.S. ho avuto sempre diesel e da 40 faccio tanti chilometri all'anno)
Non penso ci sia un odio specifico contro i diesel, semplicemente si è deciso di andare (forse in maniera troppo netta) verso l’elettrico escludendo completamente tutti i motori termici
@@AndreaCarsandMorebeh per forza c'è odio... Se non si tiene conto (neanche) delle ragioni economiche e tecniche alla base della scelta. L'elettrico va incentivato? Forse si ma direi che è una tecnologia che sarà ecologicamente pronta forse tra 40 anni... Ad oggi inquina un pó meno lato consumi ma c'è sempre l'incognita batterie.... Non ha molto senso puntarci a mio avviso...
OK! Semplicemente superlativi tutti i tuoi video di chiarimenti e spiegazioni. Riguardo alla specificità gasolio-benzina potrebbe darsi che una ulteriore differenza sia data dal fatto che la benzina ha punto di infiammabilità a -23 gradi C (meno-ventitré-gradi-C) e quindi per farla bruciare nel motore al momento giusto è OBBLIGATORIO miscelarla anche con dei ritardanti (oggi sono utilizzati dei gas aromatici del petrolio, mentre all'inizio il piombo) e questo significa che a parità di volume di carburante iniettato c'è MENO benzina? Mentre il gasolio bruciando spontaneamente SOLO quando viene iniettato ha immediatamente la concentrazione più efficiente?
Attenzione però a non confondere il punto di infiammabilità con la temperatura di auto accensione. Il punto di infiammabilità indica solo la temperatura a partire dalla quale PUÒ bruciare se opportunamente innescata. Detto questo è vero che la benzina viene formulata con apposite sostanze che evitano il rischio di preaccensione/autoaccensione, ma non credo si possa dire che di conseguenza nel carburante c’è meno benzina. La benzina è già di per se una miscela di diverse sostanze, semplicemente viene formulata in un certo modo per ottenere il comportamento desiderato
Interessante sicuramente, per quel che posso dire brevemente io di norma il fumo nero indica una combustione non efficiente (gasolio incombusto). Se il fumo è poco può essere un banale problema di filtro aria motore da cambiare/pulire, io lo cambio ogni anno (9 euro originale) o carburante di scarsa qualità. Oppure problemi ad iniettori/egr/turbina. Tempo fa provai un prodotto pulisci iniettori della tunap ed avevo notato dei benefici... In fine cito anche mappature "ignoranti" (post defap) dove si regola una miscela troppo grassa o comunque non tarata in maniera adeguata e quel carburante in più non da ne beneficio in prestazioni ne in consumo (a volta capita con le mappe prefatte, che magari provengono da auto con caratteristiche diverse, ad esempi alle quali è stato montato un kit di aspirazione sportivo).
Breve, chiaro e conciso. Sono molto utili i tuoi video per chi vuole un'infarinatura sulla meccanica senza addentrarsi troppo nell'argomento. Mi piacerebbe un video in cui spieghi perché un motore alimentato a metano/GPL ha prestazioni più scarse dello stesso alimentato a benzina. Un saluto, Andrea 💪
Devi considerare che i motori a 4 tempi ne hanno 3 passivi e solo uno attivo, quello di combustione. Quando il pistone scende per aspirare l'aria ha una resistenza dell'aria che passa nei condotti di aspirazione e dal foro della valvola, sono strozzature. Se mettiamo una farfalla aperta la resistenza sarà quasi nulla in aggiunta al sistema suddetto, se è quasi chiusa il pistone farà molta fatica a scendere. Pensa a una siringa, tiri indietro "il pistoncino" quando c'è l'ago oppure svitandolo e lasciando il foro... La forza richiesta è ben diversa
Giustamente non parteggio, in questa sede, per l'uno o l'altro, ma esprimo un paio di considerazioni: 1) a parità di caratteristiche, uso ecc mi risulta che un motore a gasolio emetta meno CO2... Meno carburante---meno CO 2...sbaglio? 2) un motore a gasolio di ultima generazione è molto, molto pulito in emissioni varie, anche se la grancassa mediatica insiste molto proprio sulla CO2... A chi conviene la distruzione del motore a gasolio, e perché?
L'ultima domanda è difficilissima perché sicuramente ha bisogno di tante risposte concatenate tra loro, pensa solo al fatto che si parlasse del "dirottamento" del gasolio per l'uso navale che di fatto lo ha reso meno disponibile per l'autorizzazione. Rimane il fatto che tra benzina e diesel non è che si possa dire che uno è meglio dell'altro ma bisogna fare un distinguo sull'uso che se ne fa, con la grande diffusione del diesel molti lo hanno preso solo per il prezzo al litro del carburante, nonostante ne facessero un uso sbagliato, nel mercato dell'usato ne ho viste di auto diesel di 10 anni e 50mila km, che se va bene in 10 anni avranno fatto 3 tagliandi. Quindi all'atto pratico sì meno CO2 emessa ma tanti altri elementi nocivi tra NOx e particolato (quante valvole EGR manomesse ed altre diavolerie pacioccate girano).
L'emissione di CO2 dipende esclusivamente dal consumo del motore per cui il diesel ne emette di meno. Il problema del diesel sono le emissioni di polveri e NOx soprattutto nei percorsi cittadini nei quali il motore fatica a raggiungere le temperature di esercizio.
aggiungo anche che il potere calorifico della benzina è di 43.6 MJ/kg mentre quello del gasolio è di 44 MJ/kg. Pertanto il gasolio ha più kg per m3 e a sua volta ha più Joule per kg
Ciao Andrea…. Perdonami il “fuoritema”…. Una domanda piuttosto semplice: i motori ai quali è possibile “staccare” una bancata , cioè quei motori a cui - pratica esistente da decenni- si può richiedere il funzionamento di soltanto metà dei cilindri esistenti, hanno comunque “l’ incombenza” di dover “trascinare” durante il funzionamento anche la parte “staccata”? Più o meno so che è così… la domanda è allora: dov’è effettivamente l’efficacia, se di fatto il motore, in tutte le sue parti, gira lo stesso “integralmente? Non so se sono stato chiaro….. ma tengo ad una tua risposta ….. grazie
Ma nei benzina perché non si può immettere il carburante dopo la compressione per evitare la detonazione come viene fatto per i diesel? Perché il diesel non miscelato all'aria brucia comunque bene?
Adesso con l’iniezione diretta anche nei benzina si inietta dopo la compressione, ma quando si vuole la massima potenza l’unico modo per avere una combustione ottimale è iniettare in anticipo in modo che la benzina abbia tempo di miscelarsi correttamente con l’aria
Se i diesel non hanno la valvola a farfalla che motivo hanno di montare la valvola pop off nel turbo, se tanto anche se si lascia l'acceleratore di colpo comunque entra sempre la stessa quantità di aria?
Domanda, penso che se non fanno dei motori con accensione spontanea (come il diesel) ma usando come carburante la benzina, cioè iniettandola quando avverebbe la scintilla (così da avere simili rapporti di compressione e aumentarne l'efficienza) ci sia un limite tecnico giusto?
Uno dei limiti è che la benzina è più difficile da iniettare ad altissime pressioni perché non è auto-lubrificante come il gasolio. Ma la realtà principale è che a quel punto si avrebbe un motore Diesel, quindi non avrebbe particolarmente senso farlo funzionare a benzina che è un carburante più costoso e che per le sue caratteristiche può essere meglio sfruttato con l'accensione comandata. Comunque spiegherò meglio questa cosa in un video apposta. In tutto ciò Mazda ha sviluppato lo Skyactive X che è un motore benzina che in certe condizioni funziona ad accensione spontanea!
Sarebbe possibile avere pressioni di iniezione della benzina simili a quelle di un diesel (ora siamo a 350-500 vs 2700-3000 bar) ? Ed iniettarla allo stesso "tempo" di un motore a gasolio , cioè vicina al punto morto superiore , per evitare la detonazione e comunque usare sia un rapporto di compressione da diesel sia come carburante la benzina e magari regimi da benzina ?
Sì, negli ultimi anni con i motori a benzina si è proprio andati in questa direzione. Il problema è che quando si fa lavorare un motore a benzina come un diesel a quel punto si ritrova ad avere gli stessi problemi, ovvero più emissioni inquinanti in termini di particolato e NOx, quindi bisogna trovare il giusto compromesso
@@AndreaCarsandMore Grazie! Ma il fatto che i motori a benzina moderni spesso non superino i 6500/7000 giri , dipende anche dall'iniezione diretta e turbocompressore ? Voglio dire , questi sono degli "impedimenti" agli alti regimi ?
Se i diesel non hanno iI corpo farfallato come fa l'aria ad entrare in maniera stechiometrica nel collettore di aspirazione quando si accelera in base alla percentuale di acceleratore in quel momento?
Chiaro, non ho mai capito se quando si decelera e si mantiene la marcia inserita il gasolio viene sempre iniettato oppure la centralina va in cut off e gli iniettori smettono di spruzzare del tutto ed entra quindi solo aria nei cilindri
Ottimo video come sempre, magari lo hai già spiegato in precedenza ma ti chiedo come mai la stragrande maggioranza dei motori sovralimentati benzina ha un motore a corsa lunga?
In generale la stragrande maggioranza dei motori automobilistici stradali sono a corsa lunga. Permette di avere motori più tranquilli e con più coppia in basso. Al contrario nei motori da corsa o motociclistici si usa una corsa corta per sfruttare gli alti regimi
anche per una maggiore facilità di raffreddamento ( il 1301 della Uno Turbo per esempio non era quello della uno 70 di pari cilindrata bensì il 1050 ex 127 sport con corsa allungata per ovviare a problemi di surriscaldamento )
Ma se un rapporto di compressione maggiore porta ad un rendimento maggiore, come mai non ci sono motori a benzina che sfruttano la compressione per innescare la combustione invece che usare la candela?
Si può fare, senza tanti problemi, con una camera di scoppio molto piccola. Sono motori ad autoaccensione, generalmente a due tempi, con rendimenti molto bassi
Ma dato che in un motore benzina viene comandata la quantità di aria che entra nel motore, la quantità di benzina anche viene controllata o è sempre un valore fisso?
No no, viene controllata anche la quantità di benzina grazie all'iniezione elettronica. Mentre prima la quantità di benzina era controllata dalla regolazione del carburatore, dove comunque più aria passa più benzina viene "succhiata"
Anche molti benzina non hanno più la valvola a farfalla. Ormai anche i turbo benzina sono molto efficienti. E consumano davvero poco usati come si deve
Infatti molti non capiscono che le auto per consumare poco devono essere soprattutto leggere, non si può pretendere che un SUV, anche se diesel, consumi poco.
Adesso anche tanti benzina lavorano con iniezione diretta e in eccesso di aria in alcune situazioni. Però ci sono pro e contro. Se aria e combustibile non si miscelano in anticipo la combustione è più lenta, motivo per cui i diesel non possono girare alti. Fare un motore benzina che lavora del tutto come un Diesel non ha molto senso perché a quel punto sarebbe un Diesel e non più un benzina!
@@AndreaCarsandMore non gira alto per via della corsa lunga che serve a avere un rapporto compressione alto ecco perché un 14000 di cilindràta di un camion al massimo 2000 giri una coppia di 230 kg a 800 giri
Come fa il motore diesel a dare il classico ''freno motore'' in fase di decelerazione se non è presente la valvola a farfalla? Cioè, i pistoni non sono troppo liberi di correre su e giù velocemente senza nulla che ne contrasti il movimento?
Il freno motore dei diesel è molto inferiore rispetto al benzina, non potendo salire troppo di giri per via anche del limitatore, ogni volta che si scala marcia, si rischia più che altro di portare il motore in una condizione di coppia, quindi di spinta, anziché di freno motore come nel benzina. Spero di aver reso l'idea in modo corretto.
Aggiungo una cosa: è scontato che il diesel ha consumi minori, ma è anche vero che non ama molto i transienti, gli piace girare costante, inoltre i consumi specifici nel diagramma giri/carico hanno una variabilità molto maggiore di quelli del motore benzina. Questo porta ad avere che è un motore che risente molto dello stile di guidata e delle condizioni del percorso. Faccio un esempio, prendiamo 10 di noi e facciamo fare un giro di 100 km con una auto a benzina, senza spingere, guidando normalemente; risultato avremo consumi in un range di 11km/lt e 12 km/lt: ripetiamo l'esperimento con il diesel, e scopriremo che c'è chi ha fatto 13 km/lt e chi 18 km/lt
Ma nei motori diesel non turbocompressi? Ormai desueti ma che venivano comprati dai macinatori di km...rinunciando alle prestazioni. Perché consumavano molto meno?
Per i primi 2 motivi citati nel video, e soprattutto erano convenienti per il prezzo del carburante, poi in parte inficiato dal superbollo. Erano motori con pochissimi cavalli e cilindrate immense, ricordo il 1.9 diesel da 68 cavalli mi pare, Fiat sul Fiorino. Erano pure cavalli moribondi, ma in compenso erano motori che duravano una vita, 3-4 volte quelli di un benzina standard, molto robusti, pesanti, poca tecnologia che si poteva rompere.
il discorso della maggiore densità del gasolio rispetto alla benzina non ha nulla a che vedere con il rendimento del motore ma ha a che vedere con i costi di esercizio visto che entrambi i combustibili li compriamo in litri
Rispondo in 1 frase: Semplicemente perché il ciclo Beau de Rochas ha un rapporto di compressione inferiore al ciclo diesel. Teoreticamente se il benzina avesse stesso rapporto di compressione del diesel avrebbe rendimento maggiore. Il rendimento dipende dai rapporti di compressione e non solo, quindi ecco perché sul benzina si cerca di incrementarli , unico limite la destinazione del combustibile
Domanda: perché su lunghe distanze un diesel è meglio e su corte è meglio un benzina? C'è una spiegazione fisica? Il diesel non sarebbero sempre più efficiente?
Il problema del diesel sono le basse temperature. Se il motore non è caldo la combustione non è perfetta e si genera particolari che alla lunga intasa i vari filtri crea incrostazioni. Quindi magari il Diesel consuma meno anche per fare 3 km in città, ma poi rischia maggiormente di dare problemi quindi non ne vale la pena
@@raf7442 Oltre al fatto che i motori diesel sono molto più costosi, basta guardare gli stessi modelli di auto a parità di allestimenti e optional. Quindi per avere il ritorno economico bisognava fare tanti Km oppure tenerle tanti anni per poter ammortizzare. Non è esattamente cosa avevi chiesto, ma mi sembrava giusto dirlo per completezza.
E' vero che un rapporto più alto è di conseguenza più efficiente, ma per comprimere l'aria a grosse pressioni non richiede più energia? In pratica il pistone di un diesel sforzerà di più nella fase di compressione rispetto ad uno benzina.....o no?...
perché non si riescono a produrre motori a benzina con rapporti di compressione più alti iniettando il carburante solo all'ultimo momento per aumentare il rendimento magari anche con iniezione d'acqua...
Aggiungerei anche un quarto punto, i diesel anno più coppia con meno potenza, raggiungendo (nell'uso quotidiano) la stessa velocità con meno sforzo, e si sa che meno sforzo= meno energia consumata!
In tema di consumi, il conduttore dovrebbe gesticolare meno o almeno non così a soffitto... consumerebbe meno energie e non sarebbe così fastidioso. Grazie.
Perché alcune nazioni assai note come USA, Svizzera e Giappone hanno quasi solo vetture a benzina? Il diesel viene destinato ai soli mezzi pesanti e da lavoro
Negli USA perchè fino a qualche anno fa la benzina costava poco nulla, a memoria direi 300 lire al litro quando da noi era poco sotto le 2.000 lire... Il Giappone non ne ho idea, ricordo vari motori diesel di cilindrate "strane" come i 2.2 cc per motivi fiscali diversi dai nostri italici, che in certi anni quindi erano soggetti al superbollo. A quei tempi cmq lo standard era il 1.9cc se no si passava ai 2.5 o 3.0 ecc. Per la Svizzera, il diesel è molto diffuso, è però poco più caro del benzina, se non erro per motivi di inquinamento e per spingere l'uso su rotaia il più possibile. Dobbiamo anche considerare che è uno Stato per lo più montuoso e non troppo grande, con tanti confini e scambi commerciali al centro dell'Europa. Su questo però potrei sbagliare, sono vecchi ricordi...
Possiamo anche dire che ci avvengono più cicli in un litro di gasolio che con un litro di benzina, dato che il motore a gasolio funziona ad eccesso d'aria, con un rapporto stechiometrico molto più alto rispetto al benzina
Il consumo di un motore a scoppio è calcolato in grammi per kW/ora, ad un determinato numero di giri. Pertanto, più pesante è il carburante, meno il motore ne consuma. Qualcuno si ricorderà quando in Formula 1 si raffreddava la benzina per farne stare di più nei serbatoi (la benzina raffreddandosi diventa più densa, diminuendo di volume).
mi piace... però per l'ultimo motivo secondo me sbagli a parlare di pesi, è proprio una questione di Joule al litro... perchè se prendi in considerazione solo gasolio e banzina funziona esattametne come dici, ma se metti l'idrogeno invece no, perchè ok che ha 3 volte il potere calorifero, ma con 1 litro pesa 1/10 e quindi verrebbe che l'idrogeno consumerebbe circa 3 volte di un diesel
Il fatto è che il volume varia, ad esempio in base a pressione e temperatura, mentre la massa è fissa ed è legata direttamente al numero di molecole presenti. Quindi la massa è una misura reale di quanta sostanza c'è, il litro no
@@AndreaCarsandMore è verissimo, ma anche l'aria cambia di peso con pressione e temperatura per questo parliamo di motori a cc non a grammi, per avere un dato fisso e la stessa iniezione di carburante va a volume non a peso, lo compro volume, il consumo è indicato a volume/km. Questo un po' perchè le variazioni di volume son molto piccole, un po' perchè non paragonando la stessa sostanza non è detto che le variazioni vadano nello stesso senso (in generale, questi son due idrocarburi quindi ok andranno sicuramente nello stesso verso)
Kjeldhor Divine Power la massa è, volgarmente, una proprietà intrinseca della materia. Mentre il peso è una forza che dipende dalle condizioni esterne. Occhio a non confonderle, Andrea parla sempre di massa non di peso, in modo da essere il più oggettivo possibile, giustamente.
@@kjeldhor quello che dici è vero, e si usano i litri perché in effetti per i liquidi sono comodi da usare. Ma da un punto di vista tecnico un litro non significa niente, chi progetta i motori o qualsiasi altro tipo di impianto usa sempre kg di aria e kg di combustibile. Comunque aldilà di queste pippe tecniche con le quali non ti voglio assolutamente annoiare, quel che dicevo nel video è che un litro di gasolio ha il 15% in più di energia rispetto a un litro di benzina. Quindi a parità di litri i motori Diesel in realtà stanno "consumando" più energia
Beh in realtà lo stanno ancora sviluppando molto e in certi settori i vantaggi del Diesel sono indiscussi. Come tutte le cose però non è perfetto e ha i suoi svantaggi
Vabbè non hai messo nel calcolo le rigenerazioni del filtro antiparticolato che sul gruppo vag avvengono ogni 300/400 km e le post iniezioni nelle fasi Inter rigenerazioni per mantenere in temperatura il dpf. Fatti due calcoli con gli ingegneri più anziani di quattroruote e vedrai che consuma meno il primo jtd da quasi 40 km/l che un pulitissimo volkswagen moderno che a basso carico motore piscia gasolio per riscaldare il dpf.Quindi alla luce di questo paradosso, è capace che consuma meno un benzina ad iniezione diretta che un diesel moderno pieno di filtri e tappi, osserva un tdi da sotto, dovrebbe avere una valvola sul tubo di scarico x frenare il flusso di gas di scarico x far respirare più gas di scarico al motore...
Le spiegazioni sono abbastanza sui generis, dovresti spiegare perchè il ciclo diesel (che poi sui piccoli motori automobilistici ciclo diesel non è) ha più rendimento di un ciclo otto, indipendentemente dal fatto che abbia più compressione (che poi nei motori moderni con tutta l'elettronica un elevatissimo rapporto di compressione fa più danni che benefici; diciamo che su un motore veloce ad iniezione diretta siamo sui 18:1 o anche meno). Non è vero che tutti i diesel sono senza farfalla, alcuni ce l'hanno per limitare la fumosità o per aumentare il freno motore; in ogni caso, visto che praticamente diesel aspirati quasi non esistono più, le perdite di pompaggio con o senza farfalla non variano più di tanto; comunque, compatibilmente appunto con accettabili limiti di fumosità, il rapporto aria/combustibile deve essere più piccolo possibile. Poi il discorso del turbo... il turbo sfrutta il calore dei gas di scarico, quindi se il gas è più freddo diminuisce il rendimento della turbina (e anche del motore); per raffreddarla basta l'olio. Inoltre la sovralimentazione molto spinta è il fattore principale che determina sul Diesel la riduzione del consumo (quindi l'aumento del rendimento) sia per il migliorato rendimento organico che, in misura minore, per il migliorato rendimento adiabatico della camera di combustione. Buone cose!
Il discorso sull'efficienza nel rapporto di compressione è decisamente sbagliato. La detonazione non è legata al tempismo dell'accensione ma al tipo di accensione che è appunto detonazione e non deflagrazione come serve in un motore a combustione interna.
Il punto è che la detonazione arriva quando vuole lei, magari mentre il pistone sta salendo rischiando di spaccare tutto. Questo impone ai progettisti di far crollare i rapporti di compressione, ancor più sui turbo-benzina. Quindi direi che è perfettamente corretto, il diesel può cosa il benzina deve evitare assolutamente. A meno che non parliamo di iniezione diretta benzina.
Per quanto riguarda la presenza della valvola a farfalla, essa ha lo scopo di aumentare la quantità di aria per arrivare ad un rapporto stechiometrico il più prossimo a quello ideale (per l'iniezione diretta), queste variazioni continue influiscono sul rendimento. Nei motori diesel, invece, questo tipo di problematica non esiste, ed il combustibile varia in base al carico richiesto. Per quanto riguarda le perdite di carico dovute alla valvola a farfalla, sono trascurabili, almeno sui motori aspirati. Quando parli dei flussi dei gas di scarico, non è la sola quantità che è importante, ma più la velocità che questi hanno all'ingresso della girante del turbo. A mio parere, sarebbe stato più utile partire dai diagrammi dei cicli di funzionamento dei due motori nei diversi casi (max coppia, veleggio, rilascio, spunto) e fare capire meglio il perché i motori diesel hanno un consumo inferiore rispetto ai motori benzina.
Oddio, che la valvola aumenti la quantità di aria non mi sembra una bella premessa, se proprio lo riduce, e questo causa che delle perdite che io ho sempre sentito dire che siano significative ai bassi carichi, e visto che nella guida reale si va quasi sempre a bassi carichi è abbastanza importante. Motivo per cui molti costruttori adesso anche sui benzina ai bassi carichi lavorano a carica stratificata per poter mantenere un eccesso di aria
@@AndreaCarsandMore hai ragione, dire che la valvola a farfalla aumenta la quantità di aria è errato, mi sono espresso male, intendevo dire che regola la quantità di aria. Ripeto, le perdite sono solitamente trascurabili, ma non sempre ovviamente. Ai bassi regimi sono considerevoli, ed è per questo che l'argomento andredde, secondo me, affrontato tenendo conto di alcune situazioni. Ovviamente sarebbe venuto un video molto lungo, che probabilmente avrebbe stancato chi non riesce a comprendere a pieno l'argomento. Mi sono dimenticato, comunque, di dire che, il tuo, è un bel video, che personalmente avrei preferito fosse più approfondito, ma rimane comunque fatto bene.
@@stefanomarras5126 eh purtroppo hai colto a pieno il problema principale del fare video su questi argomenti: trovare il giusto compromesso fra informazioni complete e non stancare il 90% di chi guarda 😬
eh già hai ragione un'auto Diesel non arriva a più di 6000 rpm (anche se ci sono alcune auto diesel che raggiungono i 7000 rpm) e se non sbaglio se va oltre c'è rischio di collassare il gasolio
Tutto molto chiaro e spiegato bene! Ma rimango dell'idea che mi piacerebbe vedere dei grafici/illustrazioni (stile pagina insta) mentre parli; così da rendere ancora più limpido il tutto. Grande💪🏻
Al minuto 4:28 la domanda a queto punto nasce spontanea: perchè non si fa detonare la benzina come il diesel iniettandola proprio nel momento in cui è necessaria la detonazione?
Bella spiegazione Andrea! Aggiungo anche il fattore durata del diesel girando più basso ha meno usura del benzina per questo viene generalmente impiegato nei mezzi di lavoro
L'ultimo punto è forse uno dei più importanti e fin dall'inizio del video speravo tanto che fosse proprio quello di cui andavi a parlare. Poi chiaro sarebbe da approfondire il discorso sulla densità energetica e il tipo di molecola della benzina e del diesel per capire precisamente perché i diesel sono "più efficienti" di un benzina, ma il concetto direi che passa abbastanza chiaramente, ottimo lavoro. Un'altra cosa da aggiungere sarebbe la il regime di giri a cui lavorano, lavorando più bassi di giri, generalmente i diesel devono iniettare nello stesso arco di tempo meno carburante in camera e quindi anche li si ha una leggera differenza nei consumi
L'ho studiato in una materia della triennale (Fisica Tecnica), però un breve ripasso coinciso e semplice non fa male. Che dire fantastico come sempre :D (Quando parlavi di rendimento ecc mi sono venute in mente tutte le formule e i grafici... )
Bravo. Sai essere molto chiaro su argomenti tecnici.
Per quanto sia complesso l argomento molto breve e incisivo. Bravo. complimenti per la semplicità di approccio all insegnamento
hai un nuovo iscritto. Un modo di esporre le cose magnifico
Grande ! Meriteresti milioni di follower! Tutto chiaro e preciso !
C'è un altro fattore importante sul rendimento e sui consumi differenti tra diesel e benzina e sono i regimi di rotazione là dove non supera quasi mai i 4.200 a minuto per il primo, mentre per il secondo genere vengono raggiunti con oscillazioni comprese tra i 6.000, ma anche gli 8.000 a minuto per il Vti Honda. (Vecchio Vtec)
Più giri fa e più consuma.
Vero!!
Esatto! Da non dimenticare anche la coppia che sprigiona un motore Diesel alimentato a gasolio rispetto ad un motore benzina.
Molto interessante e inaspettato il terzo motivo...quello della massa...apre le porte a interessanti riflessioni... Grazie
Ciao Andrea! Di una chiarezza micidiale il video, ascoltarti è un piacere. Vai alla grande Andrea!!!!
Grazie Eugenio!! Sempre gentilissimo! 💪🏻
Complimenti per i tuoi video, tutto chiaro e spiegato benissimamente continua così👍🏻👍🏻
Sarebbe interessante anche un confronto con gli impianti GPL e a metano
Aggiungerei anche che i motori benzina girano sempre più alti, anche ai semplici 50 all'ora come hai detto tu, dove magari un diesel è a 1100 giri e un benzina a 1500, sono giri al minuto in più che consumano benzina in più
Come hai accennato c’è da aggiungere che il diesel non ha necessariamente bisogno di 1 parte di benzina per ogni 14.7 parti di aria, quindi si può immettere molto meno carburante ed ottenere comunque la combustione.
Ottimi video sempre e comunque!
complimenti!bravissimo!spiegazione ottima!
alla differenza del peso non ci avevo mai pensato
Grazie Vincenzo! 💪🏻
Video fatto davvero davvero bene! Complimenti!
Grazie Matteo! 💪🏻
Canale toop, complimenti sei molto chiaro
Bravissimo, complimenti!
Inoltre i gas di scarico meno caldi sono di per se un vantaggio in quanto indicano una quantità minore di energia dispersa nell'ambiente (oltre a rendere più facile la vita del turbo come hai giustamente detto tu)
Interessantissimo!
Mi sono iscritto da poco, mi ha affascinato il modo sereno e deciso che ha la tua esposizione. La mia domanda è forse stupida, ma la faccio ugualmente, perché c'è questo odio contro i diesel di nuova generazione? A parte la politica e interessi correlati? Complimenti ancora. (P.S. ho avuto sempre diesel e da 40 faccio tanti chilometri all'anno)
Non penso ci sia un odio specifico contro i diesel, semplicemente si è deciso di andare (forse in maniera troppo netta) verso l’elettrico escludendo completamente tutti i motori termici
@@AndreaCarsandMorebeh per forza c'è odio... Se non si tiene conto (neanche) delle ragioni economiche e tecniche alla base della scelta. L'elettrico va incentivato? Forse si ma direi che è una tecnologia che sarà ecologicamente pronta forse tra 40 anni... Ad oggi inquina un pó meno lato consumi ma c'è sempre l'incognita batterie.... Non ha molto senso puntarci a mio avviso...
OK! Semplicemente superlativi tutti i tuoi video di chiarimenti e spiegazioni. Riguardo alla specificità gasolio-benzina potrebbe darsi che una ulteriore differenza sia data dal fatto che la benzina ha punto di infiammabilità a -23 gradi C (meno-ventitré-gradi-C) e quindi per farla bruciare nel motore al momento giusto è OBBLIGATORIO miscelarla anche con dei ritardanti (oggi sono utilizzati dei gas aromatici del petrolio, mentre all'inizio il piombo) e questo significa che a parità di volume di carburante iniettato c'è MENO benzina? Mentre il gasolio bruciando spontaneamente SOLO quando viene iniettato ha immediatamente la concentrazione più efficiente?
Attenzione però a non confondere il punto di infiammabilità con la temperatura di auto accensione. Il punto di infiammabilità indica solo la temperatura a partire dalla quale PUÒ bruciare se opportunamente innescata. Detto questo è vero che la benzina viene formulata con apposite sostanze che evitano il rischio di preaccensione/autoaccensione, ma non credo si possa dire che di conseguenza nel carburante c’è meno benzina. La benzina è già di per se una miscela di diverse sostanze, semplicemente viene formulata in un certo modo per ottenere il comportamento desiderato
In quali circostanze si genera il fumo nero nei diesel e quali sono i vari modi per eliminarlo?
Argomento di uno dei prossimi video! 😉
Interessante sicuramente, per quel che posso dire brevemente io di norma il fumo nero indica una combustione non efficiente (gasolio incombusto). Se il fumo è poco può essere un banale problema di filtro aria motore da cambiare/pulire, io lo cambio ogni anno (9 euro originale) o carburante di scarsa qualità. Oppure problemi ad iniettori/egr/turbina. Tempo fa provai un prodotto pulisci iniettori della tunap ed avevo notato dei benefici... In fine cito anche mappature "ignoranti" (post defap) dove si regola una miscela troppo grassa o comunque non tarata in maniera adeguata e quel carburante in più non da ne beneficio in prestazioni ne in consumo (a volta capita con le mappe prefatte, che magari provengono da auto con caratteristiche diverse, ad esempi alle quali è stato montato un kit di aspirazione sportivo).
Solitamente iniettori sporchi o rimappa fatta coi piedi
Mi immaginavo una risposta del tipo "Non consumano meno di un benzina." ahahah
Ero tentato ahahahah
Breve, chiaro e conciso. Sono molto utili i tuoi video per chi vuole un'infarinatura sulla meccanica senza addentrarsi troppo nell'argomento.
Mi piacerebbe un video in cui spieghi perché un motore alimentato a metano/GPL ha prestazioni più scarse dello stesso alimentato a benzina. Un saluto, Andrea 💪
Grazie Vincenzo!! 💪🏻
Puoi fare anche un video sull'aspirazione airbox e come migliorare per incrementare seppur poco le prestazioni... Grazie mille ...
In discesa in montagna il climatizzatore frena l’auto e perciò si risparmiano i freni e il fresco è a costo zero?grazie
In montagna se vuoi il fresco basta aprire i finestrini 😂
molto chiaro grazie
Bella spiegazione...sono un po' titubante sul punto riguardante il presunto vantaggio nel non avere la valvola a farfalla
Devi considerare che i motori a 4 tempi ne hanno 3 passivi e solo uno attivo, quello di combustione.
Quando il pistone scende per aspirare l'aria ha una resistenza dell'aria che passa nei condotti di aspirazione e dal foro della valvola, sono strozzature. Se mettiamo una farfalla aperta la resistenza sarà quasi nulla in aggiunta al sistema suddetto, se è quasi chiusa il pistone farà molta fatica a scendere.
Pensa a una siringa, tiri indietro "il pistoncino" quando c'è l'ago oppure svitandolo e lasciando il foro... La forza richiesta è ben diversa
Per ora!
Giustamente non parteggio, in questa sede, per l'uno o l'altro, ma esprimo un paio di considerazioni:
1) a parità di caratteristiche, uso ecc mi risulta che un motore a gasolio emetta meno CO2...
Meno carburante---meno CO 2...sbaglio?
2) un motore a gasolio di ultima generazione è molto, molto pulito in emissioni varie, anche se la grancassa mediatica insiste molto proprio sulla CO2...
A chi conviene la distruzione del motore a gasolio, e perché?
L'ultima domanda è difficilissima perché sicuramente ha bisogno di tante risposte concatenate tra loro, pensa solo al fatto che si parlasse del "dirottamento" del gasolio per l'uso navale che di fatto lo ha reso meno disponibile per l'autorizzazione. Rimane il fatto che tra benzina e diesel non è che si possa dire che uno è meglio dell'altro ma bisogna fare un distinguo sull'uso che se ne fa, con la grande diffusione del diesel molti lo hanno preso solo per il prezzo al litro del carburante, nonostante ne facessero un uso sbagliato, nel mercato dell'usato ne ho viste di auto diesel di 10 anni e 50mila km, che se va bene in 10 anni avranno fatto 3 tagliandi.
Quindi all'atto pratico sì meno CO2 emessa ma tanti altri elementi nocivi tra NOx e particolato (quante valvole EGR manomesse ed altre diavolerie pacioccate girano).
L'emissione di CO2 dipende esclusivamente dal consumo del motore per cui il diesel ne emette di meno. Il problema del diesel sono le emissioni di polveri e NOx soprattutto nei percorsi cittadini nei quali il motore fatica a raggiungere le temperature di esercizio.
aggiungo anche che il potere calorifico della benzina è di 43.6 MJ/kg mentre quello del gasolio è di 44 MJ/kg. Pertanto il gasolio ha più kg per m3 e a sua volta ha più Joule per kg
lha detto anche lui
Ciao Andrea…. Perdonami il “fuoritema”…. Una domanda piuttosto semplice: i motori ai quali è possibile “staccare” una bancata , cioè quei motori a cui - pratica esistente da decenni- si può richiedere il funzionamento di soltanto metà dei cilindri esistenti, hanno comunque “l’ incombenza” di dover “trascinare” durante il funzionamento anche la parte “staccata”? Più o meno so che è così… la domanda è allora: dov’è effettivamente l’efficacia, se di fatto il motore, in tutte le sue parti, gira lo stesso “integralmente? Non so se sono stato chiaro….. ma tengo ad una tua risposta ….. grazie
Ma nei benzina perché non si può immettere il carburante dopo la compressione per evitare la detonazione come viene fatto per i diesel? Perché il diesel non miscelato all'aria brucia comunque bene?
Adesso con l’iniezione diretta anche nei benzina si inietta dopo la compressione, ma quando si vuole la massima potenza l’unico modo per avere una combustione ottimale è iniettare in anticipo in modo che la benzina abbia tempo di miscelarsi correttamente con l’aria
Mi piaci punto. Bravo.
Ciao Andrea, manca un bel video sul "diesotto" di Mercedes 👍
Se i diesel non hanno la valvola a farfalla che motivo hanno di montare la valvola pop off nel turbo, se tanto anche se si lascia l'acceleratore di colpo comunque entra sempre la stessa quantità di aria?
Infatti non la montano!
Quindi i diesel non hanno ne Westgate, ne pop off ma solo i motori a benzina ce le hanno?
Wastegate sì!
Domanda, penso che se non fanno dei motori con accensione spontanea (come il diesel) ma usando come carburante la benzina, cioè iniettandola quando avverebbe la scintilla (così da avere simili rapporti di compressione e aumentarne l'efficienza) ci sia un limite tecnico giusto?
Uno dei limiti è che la benzina è più difficile da iniettare ad altissime pressioni perché non è auto-lubrificante come il gasolio. Ma la realtà principale è che a quel punto si avrebbe un motore Diesel, quindi non avrebbe particolarmente senso farlo funzionare a benzina che è un carburante più costoso e che per le sue caratteristiche può essere meglio sfruttato con l'accensione comandata. Comunque spiegherò meglio questa cosa in un video apposta. In tutto ciò Mazda ha sviluppato lo Skyactive X che è un motore benzina che in certe condizioni funziona ad accensione spontanea!
La benzina provoca auto detonazioni comunque in resa la benzina vince
Poi a meno che sia possibile che senso ha fare un benzina che assomigli a un diesel c'è il diesel ci sarà un motivo
Sarebbe possibile avere pressioni di iniezione della benzina simili a quelle di un diesel (ora siamo a 350-500 vs 2700-3000 bar) ?
Ed iniettarla allo stesso "tempo" di un motore a gasolio , cioè vicina al punto morto superiore , per evitare la detonazione e comunque usare sia un rapporto di compressione da diesel sia come carburante la benzina e magari regimi da benzina ?
Sì, negli ultimi anni con i motori a benzina si è proprio andati in questa direzione. Il problema è che quando si fa lavorare un motore a benzina come un diesel a quel punto si ritrova ad avere gli stessi problemi, ovvero più emissioni inquinanti in termini di particolato e NOx, quindi bisogna trovare il giusto compromesso
@@AndreaCarsandMore Grazie! Ma il fatto che i motori a benzina moderni spesso non superino i 6500/7000 giri , dipende anche dall'iniezione diretta e turbocompressore ? Voglio dire , questi sono degli "impedimenti" agli alti regimi ?
grazie
Se i diesel non hanno iI corpo farfallato come fa l'aria ad entrare in maniera stechiometrica nel collettore di aspirazione quando si accelera in base alla percentuale di acceleratore in quel momento?
I Diesel non lavorano con rapporto stechiometrico, funzionano sempre in eccesso
L acceleratore del diesel comanda la mandata gasolio non ha un corpo farfalato come la benzina
Chiaro, non ho mai capito se quando si decelera e si mantiene la marcia inserita il gasolio viene sempre iniettato oppure la centralina va in cut off e gli iniettori smettono di spruzzare del tutto ed entra quindi solo aria nei cilindri
@@lorenzolongano9539 cut off e molto freno motore
Questo su ogni auto a iniezione diesel e benzina, anche le più vecchie?
Ottimo video come sempre, magari lo hai già spiegato in precedenza ma ti chiedo come mai la stragrande maggioranza dei motori sovralimentati benzina ha un motore a corsa lunga?
In generale la stragrande maggioranza dei motori automobilistici stradali sono a corsa lunga. Permette di avere motori più tranquilli e con più coppia in basso. Al contrario nei motori da corsa o motociclistici si usa una corsa corta per sfruttare gli alti regimi
@@AndreaCarsandMore E i motori quadri che vantaggi hanno?
anche per una maggiore facilità di raffreddamento ( il 1301 della Uno Turbo per esempio non era quello della uno 70 di pari cilindrata bensì il 1050 ex 127 sport con corsa allungata per ovviare a problemi di surriscaldamento )
Quando farai il video per spiegare la formula 1 ad un principiante? Grazie per quello che fai :-)
Eeeeeeh quello mi spiace davvero che l'ho promesso e non è più arrivato, spero nelle prossime settimane di riuscire a farlo!
ma allora, se la valvola a farfalla permette di "accelerare" nei motori a benzina,
cosa ci permette di "accelerare" nel motore diesel?
Nei Diesel si controlla la quantità di gasolio iniettato!
Ma se un rapporto di compressione maggiore porta ad un rendimento maggiore, come mai non ci sono motori a benzina che sfruttano la compressione per innescare la combustione invece che usare la candela?
Perché allora sarebbero motori Diesel! 😁
mazda ha fatto qualcosa con lo Skyactive X, ma solo in certe condizioni di carico
Si può fare, senza tanti problemi, con una camera di scoppio molto piccola. Sono motori ad autoaccensione, generalmente a due tempi, con rendimenti molto bassi
Ma dato che in un motore benzina viene comandata la quantità di aria che entra nel motore, la quantità di benzina anche viene controllata o è sempre un valore fisso?
No no, viene controllata anche la quantità di benzina grazie all'iniezione elettronica. Mentre prima la quantità di benzina era controllata dalla regolazione del carburatore, dove comunque più aria passa più benzina viene "succhiata"
Anche molti benzina non hanno più la valvola a farfalla. Ormai anche i turbo benzina sono molto efficienti. E consumano davvero poco usati come si deve
Ma sempre di più di un Turbo Diesel.
Raccontalo alla panda 30, che appunto faceva 30km con un litro, da allora quanto ci siamo evoluti in fatto di consumi?
Infatti molti non capiscono che le auto per consumare poco devono essere soprattutto leggere, non si può pretendere che un SUV, anche se diesel, consumi poco.
È tutta una presa x il cu7o
Ma allora perché non inniettano la benzina al momento giusto come fanno nei diesel?
Risultato è lo sbiellamento.
Adesso anche tanti benzina lavorano con iniezione diretta e in eccesso di aria in alcune situazioni. Però ci sono pro e contro. Se aria e combustibile non si miscelano in anticipo la combustione è più lenta, motivo per cui i diesel non possono girare alti. Fare un motore benzina che lavora del tutto come un Diesel non ha molto senso perché a quel punto sarebbe un Diesel e non più un benzina!
Grazie per la risposta! Una cosa in più imparata 😊😊
@@AndreaCarsandMore non gira alto per via della corsa lunga che serve a avere un rapporto compressione alto ecco perché un 14000 di cilindràta di un camion al massimo 2000 giri una coppia di 230 kg a 800 giri
Come fa il motore diesel a dare il classico ''freno motore'' in fase di decelerazione se non è presente la valvola a farfalla? Cioè, i pistoni non sono troppo liberi di correre su e giù velocemente senza nulla che ne contrasti il movimento?
Comunque i pistoni (e tutti gli altri organi attaccato al motore) fanno parecchio attrito girando!
Il rapporto di compressione, come un motore a benzina.
Il freno motore dei diesel è molto inferiore rispetto al benzina, non potendo salire troppo di giri per via anche del limitatore, ogni volta che si scala marcia, si rischia più che altro di portare il motore in una condizione di coppia, quindi di spinta, anziché di freno motore come nel benzina. Spero di aver reso l'idea in modo corretto.
Aggiungo una cosa: è scontato che il diesel ha consumi minori, ma è anche vero che non ama molto i transienti, gli piace girare costante, inoltre i consumi specifici nel diagramma giri/carico hanno una variabilità molto maggiore di quelli del motore benzina. Questo porta ad avere che è un motore che risente molto dello stile di guidata e delle condizioni del percorso. Faccio un esempio, prendiamo 10 di noi e facciamo fare un giro di 100 km con una auto a benzina, senza spingere, guidando normalemente; risultato avremo consumi in un range di 11km/lt e 12 km/lt: ripetiamo l'esperimento con il diesel, e scopriremo che c'è chi ha fatto 13 km/lt e chi 18 km/lt
La vera "truffa" è pagare e veder tassati i carburanti per il volume che occupano e non per il loro potere calorico.
Vero!! Volevo giusto farci un video a riguardo
Infatti gli aerei lo pagano a kg, non a litri...
meglio che stai zitto, altrimenti aumentano ancora il gasolio...
Ma nei motori diesel non turbocompressi? Ormai desueti ma che venivano comprati dai macinatori di km...rinunciando alle prestazioni. Perché consumavano molto meno?
Per i primi 2 motivi citati nel video, e soprattutto erano convenienti per il prezzo del carburante, poi in parte inficiato dal superbollo.
Erano motori con pochissimi cavalli e cilindrate immense, ricordo il 1.9 diesel da 68 cavalli mi pare, Fiat sul Fiorino. Erano pure cavalli moribondi, ma in compenso erano motori che duravano una vita, 3-4 volte quelli di un benzina standard, molto robusti, pesanti, poca tecnologia che si poteva rompere.
il discorso della maggiore densità del gasolio rispetto alla benzina non ha nulla a che vedere con il rendimento del motore ma ha a che vedere con i costi di esercizio visto che entrambi i combustibili li compriamo in litri
MA SE SI FA UNA MAPPA ALLA CENTRALINA DEL TJET 120 CV ..... si riesce a portarla a 5 km/100 in consumo urbano ??
Bravo
Per info il punto di infiammabilità del gasolio per autotrazione è di 55 gradi C (cinquantacinque-gradi-C).
Ottimo
Lino Banfi dice BREEEVO 👍
Rispondo in 1 frase: Semplicemente perché il ciclo Beau de Rochas ha un rapporto di compressione inferiore al ciclo diesel. Teoreticamente se il benzina avesse stesso rapporto di compressione del diesel avrebbe rendimento maggiore. Il rendimento dipende dai rapporti di compressione e non solo, quindi ecco perché sul benzina si cerca di incrementarli , unico limite la destinazione del combustibile
Domanda: perché su lunghe distanze un diesel è meglio e su corte è meglio un benzina? C'è una spiegazione fisica? Il diesel non sarebbero sempre più efficiente?
Il problema del diesel sono le basse temperature. Se il motore non è caldo la combustione non è perfetta e si genera particolari che alla lunga intasa i vari filtri crea incrostazioni.
Quindi magari il Diesel consuma meno anche per fare 3 km in città, ma poi rischia maggiormente di dare problemi quindi non ne vale la pena
@@AndreaCarsandMore grazie 👍👍
@@raf7442 Oltre al fatto che i motori diesel sono molto più costosi, basta guardare gli stessi modelli di auto a parità di allestimenti e optional. Quindi per avere il ritorno economico bisognava fare tanti Km oppure tenerle tanti anni per poter ammortizzare.
Non è esattamente cosa avevi chiesto, ma mi sembrava giusto dirlo per completezza.
like senza riprodurre
Puoi "pubblicare" un video sui motori elettrici, ovviamente dando una tua opinione? 💪
Sì, presto lo farò!
E' vero che un rapporto più alto è di conseguenza più efficiente, ma per comprimere l'aria a grosse pressioni non richiede più energia?
In pratica il pistone di un diesel sforzerà di più nella fase di compressione rispetto ad uno benzina.....o no?...
perché non si riescono a produrre motori a benzina con rapporti di compressione più alti iniettando il carburante solo all'ultimo momento per aumentare il rendimento magari anche con iniezione d'acqua...
Aggiungerei anche un quarto punto, i diesel anno più coppia con meno potenza, raggiungendo (nell'uso quotidiano) la stessa velocità con meno sforzo, e si sa che meno sforzo= meno energia consumata!
Lectio Magistralis. Come ho fatto a perdermela, a suo tempo?
Perché la benzina non può essere introdotta nella camera nel momento di massima compressione?
Perché non si può fare un motore benzina senza candele ma come il diesel? Grazie
Per via della detonazione
È vero che i motori diesel durano più di quelli a benzina, o è solo una diceria?
ci spieghi perchè vendere il carburante in litri è una ''truffa''? :)
Penso perché con gli sbalzi di temperatura il carburante cambi di volume.
@@alessiosecchi5401 immaginavo, ma voglio approfondire :)
Kg o litri è il prezzo la truffa
@@alessiosecchi5401 questo vale solo per i gas
è vero, il gasolio avra' il 15 % in piu' di ''sostanza'' rispetto alla benzina, ma è il 15% piu' ''sporco'' in fase di scarico.
...e ha anche "sporcato" e consumato meno energia,in fase di produzione...
In tema di consumi, il conduttore dovrebbe gesticolare meno o almeno non così a soffitto... consumerebbe meno energie e non sarebbe così fastidioso. Grazie.
A me il bmw 535d 286 cv mi consuma come la Audi RS6R 600 cv perché spiega grazie
Con l'Audi vai a GPL
Forse non ho capito bene io, ma quindi perché un diesel non riesce a raggiungere un numero di giri pari a un benzina?
Perché si romperebbe
Ma i motori 5 cilindri in linea?
I motori 5 cilindri in linea cosa? 😅
Esistono?
@@alessandrosperanza2808 certo! Audi per esempio lo fa un 5 cilindri in linea
@@AndreaCarsandMore Perché sono poco diffusi?
Perché sono parecchio più complessi di un 4 cilindri senza avere grandi vantaggi
Si, diciamo che il gasolio è più "calorico" rispetto alla benzina, come dire che l'olio di oliva ha più calorie del burro per unità di peso
Perché alcune nazioni assai note come USA, Svizzera e Giappone hanno quasi solo vetture a benzina? Il diesel viene destinato ai soli mezzi pesanti e da lavoro
Negli USA perchè fino a qualche anno fa la benzina costava poco nulla, a memoria direi 300 lire al litro quando da noi era poco sotto le 2.000 lire...
Il Giappone non ne ho idea, ricordo vari motori diesel di cilindrate "strane" come i 2.2 cc per motivi fiscali diversi dai nostri italici, che in certi anni quindi erano soggetti al superbollo. A quei tempi cmq lo standard era il 1.9cc se no si passava ai 2.5 o 3.0 ecc.
Per la Svizzera, il diesel è molto diffuso, è però poco più caro del benzina, se non erro per motivi di inquinamento e per spingere l'uso su rotaia il più possibile. Dobbiamo anche considerare che è uno Stato per lo più montuoso e non troppo grande, con tanti confini e scambi commerciali al centro dell'Europa.
Su questo però potrei sbagliare, sono vecchi ricordi...
Possiamo anche dire che ci avvengono più cicli in un litro di gasolio che con un litro di benzina, dato che il motore a gasolio funziona ad eccesso d'aria, con un rapporto stechiometrico molto più alto rispetto al benzina
Il consumo di un motore a scoppio è calcolato in grammi per kW/ora, ad un determinato numero di giri. Pertanto, più pesante è il carburante, meno il motore ne consuma. Qualcuno si ricorderà quando in Formula 1 si raffreddava la benzina per farne stare di più nei serbatoi (la benzina raffreddandosi diventa più densa, diminuendo di volume).
mi piace... però per l'ultimo motivo secondo me sbagli a parlare di pesi, è proprio una questione di Joule al litro... perchè se prendi in considerazione solo gasolio e banzina funziona esattametne come dici, ma se metti l'idrogeno invece no, perchè ok che ha 3 volte il potere calorifero, ma con 1 litro pesa 1/10 e quindi verrebbe che l'idrogeno consumerebbe circa 3 volte di un diesel
Il fatto è che il volume varia, ad esempio in base a pressione e temperatura, mentre la massa è fissa ed è legata direttamente al numero di molecole presenti. Quindi la massa è una misura reale di quanta sostanza c'è, il litro no
@@AndreaCarsandMore è verissimo, ma anche l'aria cambia di peso con pressione e temperatura per questo parliamo di motori a cc non a grammi, per avere un dato fisso e la stessa iniezione di carburante va a volume non a peso, lo compro volume, il consumo è indicato a volume/km. Questo un po' perchè le variazioni di volume son molto piccole, un po' perchè non paragonando la stessa sostanza non è detto che le variazioni vadano nello stesso senso (in generale, questi son due idrocarburi quindi ok andranno sicuramente nello stesso verso)
Kjeldhor Divine Power la massa è, volgarmente, una proprietà intrinseca della materia. Mentre il peso è una forza che dipende dalle condizioni esterne. Occhio a non confonderle, Andrea parla sempre di massa non di peso, in modo da essere il più oggettivo possibile, giustamente.
@@kjeldhor quello che dici è vero, e si usano i litri perché in effetti per i liquidi sono comodi da usare. Ma da un punto di vista tecnico un litro non significa niente, chi progetta i motori o qualsiasi altro tipo di impianto usa sempre kg di aria e kg di combustibile. Comunque aldilà di queste pippe tecniche con le quali non ti voglio assolutamente annoiare, quel che dicevo nel video è che un litro di gasolio ha il 15% in più di energia rispetto a un litro di benzina. Quindi a parità di litri i motori Diesel in realtà stanno "consumando" più energia
Il futuro in cui nessuno ha creduto...
Beh in realtà lo stanno ancora sviluppando molto e in certi settori i vantaggi del Diesel sono indiscussi. Come tutte le cose però non è perfetto e ha i suoi svantaggi
@@AndreaCarsandMore be' vantaggi tipo 2/3 km in più
Per me... Da lato mio... Meglio diesel
Perché non iniettare benzina dopo aver compresso l'aria 1:1000?
per il controllo delle emissioni, il rapporto aria / benzina deve essere 14: 1 e comunque ci vuole il volume necessario per una miscelazione ottimale
Per problemi di detonazione
Benzina, Gasolio, metano e GPL dovrebbero essere venduti al Kg e non al litro, appunto per i differenti pesi specifici....
La miscela di aria e benzina viene introdotta nella fase di aspirazione e non nella fase di compressione 👍👍🤔🤔🤔
Da oggi tutti a miscelare la benzina col gasolio al 50% per avere più autonomia a parità di litri 😂
Octavia 1.0 115 cv benzina consumi da 4.15 a 4.55 litri per 100 km.
Vabbè non hai messo nel calcolo le rigenerazioni del filtro antiparticolato che sul gruppo vag avvengono ogni 300/400 km e le post iniezioni nelle fasi Inter rigenerazioni per mantenere in temperatura il dpf. Fatti due calcoli con gli ingegneri più anziani di quattroruote e vedrai che consuma meno il primo jtd da quasi 40 km/l che un pulitissimo volkswagen moderno che a basso carico motore piscia gasolio per riscaldare il dpf.Quindi alla luce di questo paradosso, è capace che consuma meno un benzina ad iniezione diretta che un diesel moderno pieno di filtri e tappi, osserva un tdi da sotto, dovrebbe avere una valvola sul tubo di scarico x frenare il flusso di gas di scarico x far respirare più gas di scarico al motore...
Ormai anche i benzina hanno iniezione diretta con precamera togliendo la valvola, di conseguenza il carburatore.
Le spiegazioni sono abbastanza sui generis, dovresti spiegare perchè il ciclo diesel (che poi sui piccoli motori automobilistici ciclo diesel non è) ha più rendimento di un ciclo otto, indipendentemente dal fatto che abbia più compressione (che poi nei motori moderni con tutta l'elettronica un elevatissimo rapporto di compressione fa più danni che benefici; diciamo che su un motore veloce ad iniezione diretta siamo sui 18:1 o anche meno). Non è vero che tutti i diesel sono senza farfalla, alcuni ce l'hanno per limitare la fumosità o per aumentare il freno motore; in ogni caso, visto che praticamente diesel aspirati quasi non esistono più, le perdite di pompaggio con o senza farfalla non variano più di tanto; comunque, compatibilmente appunto con accettabili limiti di fumosità, il rapporto aria/combustibile deve essere più piccolo possibile. Poi il discorso del turbo... il turbo sfrutta il calore dei gas di scarico, quindi se il gas è più freddo diminuisce il rendimento della turbina (e anche del motore); per raffreddarla basta l'olio. Inoltre la sovralimentazione molto spinta è il fattore principale che determina sul Diesel la riduzione del consumo (quindi l'aumento del rendimento) sia per il migliorato rendimento organico che, in misura minore, per il migliorato rendimento adiabatico della camera di combustione. Buone cose!
Il discorso sull'efficienza nel rapporto di compressione è decisamente sbagliato.
La detonazione non è legata al tempismo dell'accensione ma al tipo di accensione che è appunto detonazione e non deflagrazione come serve in un motore a combustione interna.
Il punto è che la detonazione arriva quando vuole lei, magari mentre il pistone sta salendo rischiando di spaccare tutto. Questo impone ai progettisti di far crollare i rapporti di compressione, ancor più sui turbo-benzina.
Quindi direi che è perfettamente corretto, il diesel può cosa il benzina deve evitare assolutamente. A meno che non parliamo di iniezione diretta benzina.
Il motivo principale è il maggior potere calorifico del diesel, il resto è contorno
Be' in realtà oggi non c e molta differenza parità di CV
Nella alfa Giulia 2.2 Diesel c’è la valvola a farfalla..
Inutile scannarsi... Anche perché meglio il diesel senza dubbio😂
Per spiegare in parole povere le differenze, hai sbagliato la spiegazione di esse. Alle volte non si può rendere semplice ciò che non lo è.
Cosa ho sbagliato?
Per quanto riguarda la presenza della valvola a farfalla, essa ha lo scopo di aumentare la quantità di aria per arrivare ad un rapporto stechiometrico il più prossimo a quello ideale (per l'iniezione diretta), queste variazioni continue influiscono sul rendimento. Nei motori diesel, invece, questo tipo di problematica non esiste, ed il combustibile varia in base al carico richiesto. Per quanto riguarda le perdite di carico dovute alla valvola a farfalla, sono trascurabili, almeno sui motori aspirati. Quando parli dei flussi dei gas di scarico, non è la sola quantità che è importante, ma più la velocità che questi hanno all'ingresso della girante del turbo. A mio parere, sarebbe stato più utile partire dai diagrammi dei cicli di funzionamento dei due motori nei diversi casi (max coppia, veleggio, rilascio, spunto) e fare capire meglio il perché i motori diesel hanno un consumo inferiore rispetto ai motori benzina.
Oddio, che la valvola aumenti la quantità di aria non mi sembra una bella premessa, se proprio lo riduce, e questo causa che delle perdite che io ho sempre sentito dire che siano significative ai bassi carichi, e visto che nella guida reale si va quasi sempre a bassi carichi è abbastanza importante. Motivo per cui molti costruttori adesso anche sui benzina ai bassi carichi lavorano a carica stratificata per poter mantenere un eccesso di aria
@@AndreaCarsandMore hai ragione, dire che la valvola a farfalla aumenta la quantità di aria è errato, mi sono espresso male, intendevo dire che regola la quantità di aria. Ripeto, le perdite sono solitamente trascurabili, ma non sempre ovviamente. Ai bassi regimi sono considerevoli, ed è per questo che l'argomento andredde, secondo me, affrontato tenendo conto di alcune situazioni. Ovviamente sarebbe venuto un video molto lungo, che probabilmente avrebbe stancato chi non riesce a comprendere a pieno l'argomento. Mi sono dimenticato, comunque, di dire che, il tuo, è un bel video, che personalmente avrei preferito fosse più approfondito, ma rimane comunque fatto bene.
@@stefanomarras5126 eh purtroppo hai colto a pieno il problema principale del fare video su questi argomenti: trovare il giusto compromesso fra informazioni complete e non stancare il 90% di chi guarda 😬
Si peccato che il diesel espelle mmerda pura. Motivo per cui servono mille mila filtri
Anche perché i motori diesel girano più bassi del benzina eh!!
Vero!!
eh già hai ragione un'auto Diesel non arriva a più di 6000 rpm (anche se ci sono alcune auto diesel che raggiungono i 7000 rpm) e se non sbaglio se va oltre c'è rischio di collassare il gasolio
Vabbe i test si fanno a parità di giri ovviamente