Molto interessante e relativamente semplice da seguire anche per uno come me, piuttosto ignorante in materia. Forse un po' eccessiva la gestualità ma molto comprensibile l'esposizione. Bravo.
che bello mi hai fatto ricordare parecchi concetti del secondo anno di ingegneria, credo siano un po' ostici per chi non ha almeno buone conoscenze di elettromagnetismo, ma comunque ottima spiegazione!
Grazie. Ma perché tecnicamente la funzione d'onda può sforare la barriera di potenziale? E' possibile, in maniera divulgativa, spiegare a grandi linee i calcoli che portano al risultato? Un'ultima domanda, può la particella ritrovarsi NELLA barriera (dal grafico sembra di sì)? Grazie mille.
Grazie per il video, chiaro e ben spiegato visto che mi sembra di aver capito (e le mie conoscenze si fermano alla meccanica classica a livello del liceo😁)
Se ho capito bene, la barriera elettromagnetica che in teoria dovrebbe trattenere il plasma nel reattore a fusione sperimentale ITER, sarebbe sicuramente non in grado di trattenere tutte le particelle generate dalla fusione. Corretto?
complimenti per la chiarezza espositiva che permette di seguire agevolmente e assimilare i concetti illustrati... Riguardo alla nascita della meccanica quantistica ( radiazione del corpo nero, legge di Rayleigh-Jeans e di Wien, interpretazione classica e ipotesi di Planck) hai già prodotto una lezione? Sono uno studente di terza liceo molto interessato alla fisica moderna. Grazie e saluti
Non credo vi sia un meccanismo, devi pensare che le particelle sono anche onde e le onde non hanno una geometria definita nello spazio e soprattutto non possono interrompersi o spezzarsi a metà, ragion per cui superano la barriera. Se ci pensi la luce è un po' una rappresentazione macroscopica di questo fenomeno. La luce del sole è formata da fotoni che sono a tutti gli effetti degli oggetti quantistici. La luce può attraversare delle barriere solo se queste sono più piccole della sua lunghezza d'onda, allo stesso modo le onde emesse dal tuo wi-fi attraversano i muri di casa entro un certo spessore legato alla lunghezza d'onda del segnale emesso. Dunque le onde si comportano diversamente nei confronti di una barriera di potenziale, non sono palline che vanno a sbattere contro un muro.
tony spano infatti esiste un fenomeno analogo nel caso elettromagnetico classico con le così dette onde evanescenti. Chiamato effetto tunnel elettromagnetico.
Siccome tutto è interazione esiste un interazione tra elettrone e barriera (capo prodotto da atomi), l'energia dell'elettrone trasmessa alla barriera la fa vibrare e ciò equivale ad assorbire ed emettere un elettrone.
Domanda difficile a cui ancora la risposta è: boh? Non sappiamo quando i fenomeni quantistici cedono il passo a quelli classici. È un problema ancora aperto
Marco ma io credevo che l'effetto tunnel dipendesse anche dal principio di inteterminazione tempo-energia. Se cosi è non capisco perche la funzione d'onda di una particella deve essere continua dato che in un brevissimo istante di tempo l'energia puo variare enormemente (e quindi non in modo continuo)
In realtà l'indeterminazione tempo-energia è un argomento un po' controverso. Non so quale sia la tua preparazione ma se qualche fisico te lo dicesse tu potresti chiedergli: qual è l'operatore associato al tempo? In realtà il discorso è che per effettuare una misura di energia serve tempo e in questo tempo il tuo sistema evolverà cambiando energia. Questo è proprio un discorso collegato al fatto che a differenza della fisica classica l'energia non è più un 'numero' è un operatore, la misura dell'energia invece rimane un numero. La diretta conseguenza è l'effetto tunnel: una particella può attraversare la barriera perché non viola la legge di conservazione dell'energia, mentre classicamente la violerebbe
pensare che questo effetto è utilizzato per la programmazione e cancellazione delle celle delle memorie non volatili come le FLASH NOR o le FLASH NAND. Incredibile
Scusa, ma se ad ogni corpo con una quantità di moto > 0 è associata una frequenza, quindi un'onda, si potrebbe calcolare la funzione d'onda della pallina che attraversa la sua barriera di potenziale. La probabilità sarà enormemente piccola ma è presente, altrimenti si può definire il limite preciso tra quando il tunnel è rilevante e quando non lo è.
Di solito la parete è abbastanza spessa da rendere questo effetto trascurabile. Sarebbe interessante vedere quanto si complicano le cose assottigliando di molto la parete
l effetto tunnel potrebbe essere metaforicamente paragonato ad un proiettile ad esempio che attraversa un "improponibile" muro composto solamente di acqua?
Domanda: Ma se uno strumento, un dispositivo qualunque contiene un componente che utilizza l'effetto tunnel (ad es. un diodo tunnel), ossia che funziona su un principio probabilistico, come possiamo aspettarci da quello strumento un comportamento deterministico? Cioè, come possiamo essere sicuri che faccia quello che ci aspettiamo che faccia ogni volta che lo usiamo?
Esistono apparati del genere, ad esempio lo STM (microscopico ad effetto tunnel). Devi considerare cosa succede in media. Se un elettrone avesse una probabilità del 50% di saltare attraverso la barriera, sul singolo elettrone non puoi fare granché, ma se di elettroni ne hai decine di migliaia allora puoi tranquillamente dire che ne passeranno circa la metà e puoi calcolare la corrente. Stessa cosa vale per altri processi probabilistici come il passaggio di fotoni attraverso un vetro: hai una certa probabilità di avere trasmissione, assorbimento e riflessione. Ma considerando un enorme numero di fotoni, puoi semplicemente trasformare quelle probabilità in coefficienti di trasmissione, assorbimento e riflessione
Svarionando un po', se consideriamo l'elettrone come la manifestszione della presenza dell'onda elettromagnetica cogliendo la tua sfida finale del video, potremmo anche immaginare che nel macrocosmo, l'onda d'urto che colpisce un lato del muro, può riverberare sull'altro lato (mettiamo che siamo in un lago ove un muro separa due fronti d'acqua) e manifestarsi, sottoforma di un'onda d'acqua più piccola di quella che l'ha originata, dal lato opposto: in definitiva é l'onda che é passata e non ciò che ne manifesta la presenza. Non potrebbe accadere anche nel caso da te prospettato? Quindi, l' oem supera la barriera come funzione d'onda rallentata dal campo magnetico e se interagisce con un campo si manifesta (magari) sottoforma di elettrone: ma é l'onda che é passata e non il suo manifestarsi. Che ne pensi?
Marco so che non sarò ne il primo ne l'ultimo a farti questa domanda ma dopo la tua laurea in fisica hai fatto fatica a trovare lavoro?? PS:te lo chiedo perché quest'anno inizierò a fare fisica e sai com'è.......ehm....c'è troppa gente che mi dice che farò o l'insegnante o il disoccupato.....
Marco Luppi secondo me no... le lauree scientifiche sono ricercate anche in campi totalmente estranei alla scienza... conosco gente che lavora nelle banche e ha fatto ingegneria nucleare
Marco non ascoltare nessuno, alcune persone dicono questo perchè non conoscono i fatti (i dati di almalaurea) e tutti i campi della fisica (dalla fisica biomedica alla fisica dei beni culturali). Non ti nascondo che a queste persone dovrai rispondere per parecchio tempo ma poco importa se è questo quello che vuoi sapere. Questo vale per qualsiasi materia tu voglia studiare e conoscere, ovviamente.
Posso risponderti io per esperienza di vita…..Ho 67 anni e sono laureato in chimica...A 9 anni mi feci regalare "il piccolo chimico"... Al terzo anno di chimica eravano 4 gatti e c'era già gente che ci "prenotava" per lavorare….Dopo due anni (nel 1976) mi laureai.…….Alcuni dei miei professori lavoravano anche come ricercatori alla Montedison, Carlo Erba, Lepetit ecc..Nel giro di 5 anni quasi tutte le industrie chimiche quali -Lepetit, Carlo Erba e centinaia di altre , furono vendute e la ricerca praticamente azzerata…..Non trovai lavoro se non come informatore medico poiché, quelle rimaste che non facevano ricerca, preferivano assumere periti chimici che costavano meno….Ora, a 67 anni, sono un informatore medico in pensione (che ha dovuto sopportare anche 3 anni di disoccupazione a causa della legge Fornero) e seguo questi corsi perché la passione è tanta….Il mio consiglio paterno è questo….: " Vai dove ti porta il cuore"...tutto è imprevedibile...Anche se all'inizio fu psicologicamente durissima, poi ho apprezzato il fatto che, con questo lavoro, ho coltivato molti rapporti umani che mi hanno arricchito….(e che non avrei potuto coltivare rinchiuso in un laboratorio di ricerca)..il mio destino era questo…..In bocca al lupo per le tue scelte.
Ho una domanda che per favore mi dovresti rispondere ed è importante. Se A manda due fotoni che hanno subito l’entaglement ad A e B. B legge si e no lo stato del fotone. C invece lo fa passare per l’esperimento della doppia fessura. Se B ha distrutto l’informazione del suo fotone apparirà la interference pattern. Se B ha letto il contenuto invece non apparirà. Confermi? Ho sbagliato qualcosa ?
Non ho capito granché. Azzardo un'ipotesi. Se B è in grado di misurare la direzione di propagazione del fotone e la legge, puoi stabilire in quale fessura è passato in C e quindi perdi la figura di interferenza. Se invece B non effettua la lettura, la figura di interferenza permane
Marco Coletti quello che voglio dire è che, se B devia il fotone a scelta se leggerlo o distruggerlo in modo binario, trasmette un’informazione più velocemente della luce nel vuoto. È questo possibile ?
No, no. Non c'è una parte che passa e una che resta di qua. O passa (ed è tutta di là quando la si cerca) oppure no (e la si trova di qua quando la si cerca)
Quanto tempo impiega la particella ad attraversare la barriera? Se essa riappare istantaneamente al di là, allora la sua velocità è infinita! Come dire che quando una funzione d'onda collassa, e la particella viene trovata in qualche punto, l'informazione viene mandata a velocità maggiore della luce in tutti i luoghi dove si estendeva la probabilità di trovarla !!! Addio relatività speciale!
Fortunatamente la RS viene preservata. La particella non viaggia istantaneamente da un versante all'altro della barriera. La particella è delocalizzata e fino alla misura la sua posizione non è nota. Se a seguito di una misura la particella risultasse da uno dei due versanti, da quello resterebbe.
@@LaFisicaCheNonTiAspetti Come spiegare allora l'entanglement? La misura dello stato di una particella determina istantaneamente lo stato dell'altra a qualsiasi distanza! Di solito si risponde così : la R.S è preservata perché non possiamo codificare un messaggio operando su una sola particella e mandarlo istantaneamente all'altra. Infatti ogni operazione su A dà un risultato casuale che non mi permette di costruire una successione di valori voluta e mandarla a B. Ma questo ragionamento non mi convince: anche una sola misura (es. spin su) è comunque un' informazione istantanea all'altra particella che deve assumere spin giù. Non so se sono stato chiaro. Grazie !
domanda...ma per un fotone il tempo è praticamente fermo? E lo spazio? cosa vedremmo attorno a noi se come Einstein sognava potessimo cavalcare la luce?
Ma se una persona si riuscisse a rimpicciolire fino alla misura di un atomo, riuscirebbe a respirare essendo della stessa misura di un atomo di ossigeno?😨
L'energia potenziale è uno dei pilastri della meccanica. L'intero sistema di Lagrangiane e Hamiltoniane si basa sulla identificazione dell potenziale delle forze
@@LaFisicaCheNonTiAspetti appunto, un qualcosa che serve per esigenze matemariche. Ma è un qualcosa di concreto e misirabile nel mondo fisico? Un oggetto che sta su un tavolo è davvero "dotato di energia"?🤔
Se appendi un oggetto ad un filo e tagli il filo cade. Come conservi l'energia se non ammetti che inizialmente ne possedeva? È vero però che l'energia potenziale è per definizione dipendendente dalla posizione e quindi se un corpo è su un tavolo, ma non può scivolare via da esso, possiamo ridefinire il sistema di riferimento e porlo a potenziale zero
Marte poteva trattenerla, ma l'ha persa perché il suo campo magnetico si è "spento". Non è solo una questione di gravità. Senza un campo magnetico stabile e una magnetosfera, il vento solare la soffia via l'atmosfera
lo so già questo... ma se non raggiungi una certa dimensione non puoi trattenerla proprio un'atmosfera perchè non c'è abbastanza gravità. Tipo la Luna non potrebbe averla in ogni caso campo magnetico o meno. Per questo ho fatto una domanda sulle dimensioni...
Spiegato magistralmente!!! Ciao Marco!!! Un abbraccio!👍👍👍
Ti seguo da tempo, sei il numero unissimo, grazie per tutto il materiale caricato! Un saluto
Prof. Lei è un Mago della docenza ricreativa! Fortunati i suoi allievi/ discenti.
Magnifico video caro Marco!!!!
Noi abbiamo sempre un video sui gel in ballo... risentiamoci dopo le vacanze, ok?
@@LaFisicaCheNonTiAspetti certo Marco!!! Grazie mille!!! Buone vacanze!👍😊
scoperto oggi. Spiegato benissimo, complimenti !
Complimenti, i tuoi video sono sempre molto interessanti e ben spiegati. 👏😀
Grazie!!!
Ciao Marco sto preparando proprio meccanica quantistica 1 e devo dire che mi hai chiarito molto bene la causa dell'effetto tunnel. Grazie!
Bravissimo divulgatore! Iscrizione immediata
Wow, grazie!
Sei il numero 1!! Video assolutamente perfetto
Super bravo, non deludi mai!
La maglietta è fantasticaaa
Complimenti.
Gran bel lavoro.
Morpe , mi e' piaciuta la tua riasposta tranquilla e spiritosa. Ciao .
Grande Cuso 🎉👏👏nn mi stancherei mai di riascoltare i tuoi video...e si ... è vero.... complimenti anche per la maglietta..... è strafiga!!!
😉👍
Molto interessante e relativamente semplice da seguire anche per uno come me, piuttosto ignorante in materia. Forse un po' eccessiva la gestualità ma molto comprensibile l'esposizione. Bravo.
Grazie. Ho usato transistor per anni, diodi ad effetto tunnel e non sapevo tutto questo. Peccato che non c'eri ai tempi... Sempre molto interessante
Bellissimo video marco, come sempre.. Appena suona la campanella del tuo canale l'appuntamento è garantito.
Amo alla follia i tuoi video, voglio vedere questo canale crescere!
che bello mi hai fatto ricordare parecchi concetti del secondo anno di ingegneria, credo siano un po' ostici per chi non ha almeno buone conoscenze di elettromagnetismo, ma comunque ottima spiegazione!
Grazie. Ma perché tecnicamente la funzione d'onda può sforare la barriera di potenziale?
E' possibile, in maniera divulgativa, spiegare a grandi linee i calcoli che portano al risultato? Un'ultima domanda, può la particella ritrovarsi NELLA barriera (dal grafico sembra di sì)? Grazie mille.
Questo canale è fantastico.
Grazie a te per i tuoi video. Interessante. Maglietta spettacolare!
Bravo!
Bravissimo!
Complimenti :)
Sono molto interessanti i tuoi video sugli esperimenti più famosi, mi dispiace che hai smesso di farne...
E invece domani esce l'entanglement! 😁
Video bellissimo Marco!
Grazie per il video, chiaro e ben spiegato visto che mi sembra di aver capito (e le mie conoscenze si fermano alla meccanica classica a livello del liceo😁)
bello, mi ricord i miei studi di gioventù e le applicazioni nei diodi (tunnel)...
Se ho capito bene, la barriera elettromagnetica che in teoria dovrebbe trattenere il plasma nel reattore a fusione sperimentale ITER, sarebbe sicuramente non in grado di trattenere tutte le particelle generate dalla fusione. Corretto?
complimenti per la chiarezza espositiva che permette di seguire agevolmente e assimilare i concetti illustrati... Riguardo alla nascita della meccanica quantistica ( radiazione del corpo nero, legge di Rayleigh-Jeans e di Wien, interpretazione classica e ipotesi di Planck) hai già prodotto una lezione? Sono uno studente di terza liceo molto interessato alla fisica moderna. Grazie e saluti
Bel video!
Chissà se sarà mai possibile spiegare con che meccanismo avviene il superamento della barriera da parte della particella
Mi sa che non sarà mai possibile. È in fondo legato al problema della misura e quello la MQ non riesce a (non può?) risolverlo.
Non credo vi sia un meccanismo, devi pensare che le particelle sono anche onde e le onde non hanno una geometria definita nello spazio e soprattutto non possono interrompersi o spezzarsi a metà, ragion per cui superano la barriera. Se ci pensi la luce è un po' una rappresentazione macroscopica di questo fenomeno. La luce del sole è formata da fotoni che sono a tutti gli effetti degli oggetti quantistici. La luce può attraversare delle barriere solo se queste sono più piccole della sua lunghezza d'onda, allo stesso modo le onde emesse dal tuo wi-fi attraversano i muri di casa entro un certo spessore legato alla lunghezza d'onda del segnale emesso.
Dunque le onde si comportano diversamente nei confronti di una barriera di potenziale, non sono palline che vanno a sbattere contro un muro.
tony spano infatti esiste un fenomeno analogo nel caso elettromagnetico classico con le così dette onde evanescenti. Chiamato effetto tunnel elettromagnetico.
Zerk Not Found si tratta di una barriera di energia potenziale, non una barriera materiale fatta di atomi
Siccome tutto è interazione esiste un interazione tra elettrone e barriera (capo prodotto da atomi), l'energia dell'elettrone trasmessa alla barriera la fa vibrare e ciò equivale ad assorbire ed emettere un elettrone.
Figo! Esiste una dimensione massima per cui la pallina possa, con probabilità non nulla, attraversare il muro anche con energia non sufficiente?
Domanda difficile a cui ancora la risposta è: boh? Non sappiamo quando i fenomeni quantistici cedono il passo a quelli classici. È un problema ancora aperto
Marco ma io credevo che l'effetto tunnel dipendesse anche dal principio di inteterminazione tempo-energia.
Se cosi è non capisco perche la funzione d'onda di una particella deve essere continua dato che in un brevissimo istante di tempo l'energia puo variare enormemente (e quindi non in modo continuo)
In realtà l'indeterminazione tempo-energia è un argomento un po' controverso. Non so quale sia la tua preparazione ma se qualche fisico te lo dicesse tu potresti chiedergli: qual è l'operatore associato al tempo?
In realtà il discorso è che per effettuare una misura di energia serve tempo e in questo tempo il tuo sistema evolverà cambiando energia.
Questo è proprio un discorso collegato al fatto che a differenza della fisica classica l'energia non è più un 'numero' è un operatore, la misura dell'energia invece rimane un numero. La diretta conseguenza è l'effetto tunnel: una particella può attraversare la barriera perché non viola la legge di conservazione dell'energia, mentre classicamente la violerebbe
pensare che questo effetto è utilizzato per la programmazione e cancellazione delle celle delle memorie non volatili come le FLASH NOR o le FLASH NAND. Incredibile
Cuso potresti dirmi dove hai preso quella fantastica maglietta ?😆 complimenti come sempre per il video
Guarda nella descrizione del video. C'è il link al sito Pampling!
Scusa, ma se ad ogni corpo con una quantità di moto > 0 è associata una frequenza, quindi un'onda, si potrebbe calcolare la funzione d'onda della pallina che attraversa la sua barriera di potenziale. La probabilità sarà enormemente piccola ma è presente, altrimenti si può definire il limite preciso tra quando il tunnel è rilevante e quando non lo è.
se pero la barriera risultasse troppo larga ,la funzione d onda si interrompe bruscamente quindi?(scusa se la domanda risultasse stupida)
Bruscamente no, semplicemente andrebbe a zero proseguendo il suo andamento decrescente...
GRANDE!
Quel furbastro di Mandelstam! Non sapevo avesse scoperto lui l'effetto tunnel, io lo conoscevo solo per le 'variabili di Mandelstam' relativistiche.
Anche nell' esperimento della doppia fenditura si puo' manifestare l' effetto tunnel?
Di solito la parete è abbastanza spessa da rendere questo effetto trascurabile. Sarebbe interessante vedere quanto si complicano le cose assottigliando di molto la parete
@@LaFisicaCheNonTiAspetti ne ho detta una giusta in vent' anni?
Scherzo .
Ok grazie.
Marco saresti disposto a fare un video sulla dilatazione dei tempi e sulle contrazioni delle lunghezze
Probabilmente prima o poi un video sulla relatività lo farò. Ma intanto ti consiglio i bellissimi video del canale Curiuss a riguardo
l effetto tunnel potrebbe essere metaforicamente paragonato ad un proiettile ad esempio che attraversa un "improponibile" muro composto solamente di acqua?
Ehi il bambino di Stranger Things è cresciuto e ora fa video su RUclips!
Domanda: Ma se uno strumento, un dispositivo qualunque contiene un componente che utilizza l'effetto tunnel (ad es. un diodo tunnel), ossia che funziona su un principio probabilistico, come possiamo aspettarci da quello strumento un comportamento deterministico? Cioè, come possiamo essere sicuri che faccia quello che ci aspettiamo che faccia ogni volta che lo usiamo?
Esistono apparati del genere, ad esempio lo STM (microscopico ad effetto tunnel). Devi considerare cosa succede in media. Se un elettrone avesse una probabilità del 50% di saltare attraverso la barriera, sul singolo elettrone non puoi fare granché, ma se di elettroni ne hai decine di migliaia allora puoi tranquillamente dire che ne passeranno circa la metà e puoi calcolare la corrente. Stessa cosa vale per altri processi probabilistici come il passaggio di fotoni attraverso un vetro: hai una certa probabilità di avere trasmissione, assorbimento e riflessione. Ma considerando un enorme numero di fotoni, puoi semplicemente trasformare quelle probabilità in coefficienti di trasmissione, assorbimento e riflessione
Svarionando un po', se consideriamo l'elettrone come la manifestszione della presenza dell'onda elettromagnetica cogliendo la tua sfida finale del video, potremmo anche immaginare che nel macrocosmo, l'onda d'urto che colpisce un lato del muro, può riverberare sull'altro lato (mettiamo che siamo in un lago ove un muro separa due fronti d'acqua) e manifestarsi, sottoforma di un'onda d'acqua più piccola di quella che l'ha originata, dal lato opposto: in definitiva é l'onda che é passata e non ciò che ne manifesta la presenza.
Non potrebbe accadere anche nel caso da te prospettato?
Quindi, l' oem supera la barriera come funzione d'onda rallentata dal campo magnetico e se interagisce con un campo si manifesta (magari) sottoforma di elettrone: ma é l'onda che é passata e non il suo manifestarsi.
Che ne pensi?
CUSOOOOO!!!!
LA TUA MAGLIETTA È STRAFIGAAAAAAA!!!!
W I GATTI VIVI!!!!
😂😂😂😂😂
Non l'hai vista al buio 😝
Marco Coletti
☺
Marco Coletti io si 😉
Grande!
grande!!
ps: ho quella maglietta da quasi 6 mesi! ciao!
Morpe, forse sarebbe îl caso di cambiarti di maglia.
@@lucianozerbinati6758 tranquillo, ogni mese la giro! :)
La stessa maglietta presa da mio figlio al Comicon di Napoli!!!
Marco so che non sarò ne il primo ne l'ultimo a farti questa domanda ma dopo la tua laurea in fisica hai fatto fatica a trovare lavoro??
PS:te lo chiedo perché quest'anno inizierò a fare fisica e sai com'è.......ehm....c'è troppa gente che mi dice che farò o l'insegnante o il disoccupato.....
Marco Luppi secondo me no... le lauree scientifiche sono ricercate anche in campi totalmente estranei alla scienza... conosco gente che lavora nelle banche e ha fatto ingegneria nucleare
Marco non ascoltare nessuno, alcune persone dicono questo perchè non conoscono i fatti (i dati di almalaurea) e tutti i campi della fisica (dalla fisica biomedica alla fisica dei beni culturali).
Non ti nascondo che a queste persone dovrai rispondere per parecchio tempo ma poco importa se è questo quello che vuoi sapere. Questo vale per qualsiasi materia tu voglia studiare e conoscere, ovviamente.
Posso risponderti io per esperienza di vita…..Ho 67 anni e sono laureato in chimica...A 9 anni mi feci regalare "il piccolo chimico"... Al terzo anno di chimica eravano 4 gatti e c'era già gente che ci "prenotava" per lavorare….Dopo due anni (nel 1976) mi laureai.…….Alcuni dei miei professori lavoravano anche come ricercatori alla Montedison, Carlo Erba, Lepetit ecc..Nel giro di 5 anni quasi tutte le industrie chimiche quali -Lepetit, Carlo Erba e centinaia di altre , furono vendute e la ricerca praticamente azzerata…..Non trovai lavoro se non come informatore medico poiché, quelle rimaste che non facevano ricerca, preferivano assumere periti chimici che costavano meno….Ora, a 67 anni, sono un informatore medico in pensione (che ha dovuto sopportare anche 3 anni di disoccupazione a causa della legge Fornero) e seguo questi corsi perché la passione è tanta….Il mio consiglio paterno è questo….: " Vai dove ti porta il cuore"...tutto è imprevedibile...Anche se all'inizio fu psicologicamente durissima, poi ho apprezzato il fatto che, con questo lavoro, ho coltivato molti rapporti umani che mi hanno arricchito….(e che non avrei potuto coltivare rinchiuso in un laboratorio di ricerca)..il mio destino era questo…..In bocca al lupo per le tue scelte.
Ho una domanda che per favore mi dovresti rispondere ed è importante.
Se A manda due fotoni che hanno subito l’entaglement ad A e B. B legge si e no lo stato del fotone. C invece lo fa passare per l’esperimento della doppia fessura. Se B ha distrutto l’informazione del suo fotone apparirà la interference pattern. Se B ha letto il contenuto invece non apparirà.
Confermi? Ho sbagliato qualcosa ?
Non ho capito granché. Azzardo un'ipotesi. Se B è in grado di misurare la direzione di propagazione del fotone e la legge, puoi stabilire in quale fessura è passato in C e quindi perdi la figura di interferenza. Se invece B non effettua la lettura, la figura di interferenza permane
Marco Coletti esatto! C’è qualcosa di sbagliato nel mio ragionamento ?
Marco Coletti quello che voglio dire è che, se B devia il fotone a scelta se leggerlo o distruggerlo in modo binario, trasmette un’informazione più velocemente della luce nel vuoto. È questo possibile ?
No, non stai trasmettendo informazione. Nel video sull'entanglement lo spiego
Marco Coletti ti ho scritto una cosa sotto il video dell’entanement
ma la parte che riesce a superare la barriera ha la stessa massa dell' elettrone (ammettendo che sia stato un elettrone a superare la barriera)?
No, no. Non c'è una parte che passa e una che resta di qua. O passa (ed è tutta di là quando la si cerca) oppure no (e la si trova di qua quando la si cerca)
Marco Coletti ok grazie
William bell? Reference di Fringe?
Beccato!!! :-D
Quanto tempo impiega la particella ad attraversare la barriera? Se essa riappare istantaneamente al di là, allora la sua velocità è infinita! Come dire che quando una funzione d'onda collassa, e la particella viene trovata in qualche punto, l'informazione viene mandata a velocità maggiore della luce in tutti i luoghi dove si estendeva la probabilità di trovarla !!! Addio relatività speciale!
Fortunatamente la RS viene preservata. La particella non viaggia istantaneamente da un versante all'altro della barriera. La particella è delocalizzata e fino alla misura la sua posizione non è nota. Se a seguito di una misura la particella risultasse da uno dei due versanti, da quello resterebbe.
@@LaFisicaCheNonTiAspetti Come spiegare allora l'entanglement? La misura dello stato di una particella determina istantaneamente lo stato dell'altra a qualsiasi distanza! Di solito si risponde così : la R.S è preservata perché non possiamo codificare un messaggio operando su una sola particella e mandarlo istantaneamente all'altra. Infatti ogni operazione su A dà un risultato casuale che non mi permette di costruire una successione di valori voluta e mandarla a B. Ma questo ragionamento non mi convince: anche una sola misura (es. spin su) è comunque un' informazione istantanea all'altra particella che deve assumere spin giù. Non so se sono stato chiaro. Grazie !
Lo farò nel prossimo video 😉
domanda...ma per un fotone il tempo è praticamente fermo? E lo spazio? cosa vedremmo attorno a noi se come Einstein sognava potessimo cavalcare la luce?
Credo che il tempo sia un fattore irrilevante per un fotone. E purtroppo non possiamo cavalcare la luce, quindi...
affascinante come tutti i bastardi ..
i sottotitoli non sono sempre corretti
Su video così vecchi talvolta sono generati automaticamente e RUclips non mi capisce sempre 😅
king
mi è piaciuto ma non lo devo guardare mentre mangio il cinese da guerra accanto a casa mia e mi butto giù una HEINKEN da 66... non ci ho capito nulla
Ma se una persona si riuscisse a rimpicciolire fino alla misura di un atomo, riuscirebbe a respirare essendo della stessa misura di un atomo di ossigeno?😨
Beh, teoricamente no. Motivo per cui nel romanzo "Viaggio allucinante" di Asimov devono rimpicciolire anche la scorta di aria per la navicella.
@@LaFisicaCheNonTiAspetti grazie ☺ Spieghi molto bene mi iscrivo. Ciao ☺
Mah, a me l'energia "potenziale" sembra più un escamotage per far quadrare i conti.
L'energia potenziale è uno dei pilastri della meccanica. L'intero sistema di Lagrangiane e Hamiltoniane si basa sulla identificazione dell potenziale delle forze
@@LaFisicaCheNonTiAspetti appunto, un qualcosa che serve per esigenze matemariche. Ma è un qualcosa di concreto e misirabile nel mondo fisico? Un oggetto che sta su un tavolo è davvero "dotato di energia"?🤔
Se appendi un oggetto ad un filo e tagli il filo cade. Come conservi l'energia se non ammetti che inizialmente ne possedeva? È vero però che l'energia potenziale è per definizione dipendendente dalla posizione e quindi se un corpo è su un tavolo, ma non può scivolare via da esso, possiamo ridefinire il sistema di riferimento e porlo a potenziale zero
@@LaFisicaCheNonTiAspetti è quello che volevo dire.
Enrico Fermi uso quel sistema per colpire la poca energia de la sua particola centro il bersaglio bomba no bomba
Diodi ad effetto tunnel ad esempio...
E' effetto tunnel anche quello che si manifesta per la nascita delle stelle di neutroni.
Intendo con il principio di esclusione di Pauli
È una variante sul tema della fusione nucleare, sì
omegalol bella la maglietta, ce l'ho anch'io ;-)
ai tempi dei dinosauri c'era più ossigeno nell'atmosfera...perchè? E potevamo viverci con quell'atmosfera?
Uhm, non saprei proprio... Prova a chiedere a Willy di Zoosparkle
allora ti chiedo quanto deve essere grande un pianeta per riuscire a trattenere un'atmosfera? Mercurio tipo non ne ha
Marte poteva trattenerla, ma l'ha persa perché il suo campo magnetico si è "spento". Non è solo una questione di gravità. Senza un campo magnetico stabile e una magnetosfera, il vento solare la soffia via l'atmosfera
lo so già questo... ma se non raggiungi una certa dimensione non puoi trattenerla proprio un'atmosfera perchè non c'è abbastanza gravità. Tipo la Luna non potrebbe averla in ogni caso campo magnetico o meno. Per questo ho fatto una domanda sulle dimensioni...
Tu sei bravissimo ma l'audio è terribile!
Ti vedo diverso
Grande!