Vanni Gibertini (da Parigi) e Luca Baldissera commentano gli ottavi di finale del torneo olimpico Link per contribuire a dirette e trasferte 2024: www.gofundme.c...
"vedere LeBron James che si diverte a segnare in faccia a gente che in Italia non giocherebbe in serie B" caro Luca si vede che mastichi poco (ma molto poco) di basket. Qua c'è il meglio del meglio del basket mondiale, che ormai non è solo USA, non siamo più nel 92. Il livello è così alto che l'Italia neanche si qualifica per l'Olimpiade ed è un piacere vedere il confronto del dream-team con le altre realtà, sulle quali non passeggia più come una volta, neanche quando vince di 20. Invece è un'occasione impagabile per i veri appassionati di basket. Personalmente attendo la sfida USA-Canada, che schiera diversi fuoriclasse che hanno poco, attualmente, da invidiare a LeBron, Curry e Durant, se non la carriera. Anche finisse +20 USA sarebbe un gran bello spettacolo per chi ama questo sport. Senza parlare del fatto che è un'occasione più unica che rara per vedere tutte queste stelle insieme e misurare come varia nel tempo il gap con le altre realtà. Spoiler: si è ridotto parecchio.
@@lucabaldi1970 lo so che non andava presa letteralmente, ma a mio parere è sbagliato anche il concetto. Compreso quello di distinguere tra sport olimpici e non. È "lo Sport" a essere olimpico, non le singole discipline, perché in questo modo ognuno avrebbe la sua opinione su cosa dovrebbe essere olimpico o meno. A maggior ragione è ancora più importante veder disputare lo sport mainstream, una volta ogni 4 anni, al massimo livello e, allo stesso tempo, con lo spirito e i valori olimpici. Se poi alcuni sport vedono le Olimpiadi come unico appuntamento di rilievo, questo è un problema che dovrebbero risolvere le rispettive federazioni nel, mi rendo conto difficilissimo e a volte utopistico proposito, di renderli più popolari all'interno del quadriennio. Ma non vedo perché io appassionato di tennis e basket non dovrei godermeli alle Olimpiadi, al pari del nuoto, della scherma e del tiro al piattello.
@@thewronganswer d'accordissimo, alla fine, sarà che personalmente trovo difficile accostare il concetto di "spirito e valori olimpici" a realtà come NBA, ATP/WTA, FIFA e simili, che del ritorno economico fanno una religione, così come i loro atleti (non che ci sia nulla di male, s'intende). Per tacere di come valutano le vicende agonistiche i loro tifosi: se chiedessimo a un ultras di una squadra di calcio "preferisci che il tuo team vinca una champions league, o vedere qualche giocatore dei loro che vince un oro con la maglia della nazionale?", boh, temo che la risposta sarebbe scontata...
@@lucabaldi1970 certo se per valutare decidere le cose del mondo le parametriamo sempre alla loro peggior espressione allora buttiamo sempre via il bambino con l'acqua sporca. Io vedo un grande cuore e impegno di queste stelle che partecipano alle olimpiadi, la stessa Paolini ci ha messo l'anima e sono convinto che ha sofferto in modo particolare la sua sconfitta, alla quale probabilmente ha contribuito anche una certa tensione nervosa per l'importanza che attribuiva all'appuntamento. Io le facce dei campioni alle olimpiadi le vedo, e non sono quelle della vacanza a Formentera, qualora lo fossero non sarebbero campioni per definizione, perché mancherebbero i valori che li hanno portati fin lì. Pensa poi in quale altra occasione potresti vedere Nadal e Alcaraz all'opera (...ok il doppio meriterebbe un discorso ancora a parte) e vedrai che anche nel singolo tutti butteranno il cuore oltre l'ostacolo, non solo l'"ultranazionalista" (come forse lo definiresti tu?😉) Nole, e una sconfitta qui vale, a livello di immaginario collettivo e personale, quella in uno slam.
Cordiali saluti a voi 2 fantastico duo!!!!!!!❤❤
"vedere LeBron James che si diverte a segnare in faccia a gente che in Italia non giocherebbe in serie B" caro Luca si vede che mastichi poco (ma molto poco) di basket. Qua c'è il meglio del meglio del basket mondiale, che ormai non è solo USA, non siamo più nel 92. Il livello è così alto che l'Italia neanche si qualifica per l'Olimpiade ed è un piacere vedere il confronto del dream-team con le altre realtà, sulle quali non passeggia più come una volta, neanche quando vince di 20. Invece è un'occasione impagabile per i veri appassionati di basket. Personalmente attendo la sfida USA-Canada, che schiera diversi fuoriclasse che hanno poco, attualmente, da invidiare a LeBron, Curry e Durant, se non la carriera. Anche finisse +20 USA sarebbe un gran bello spettacolo per chi ama questo sport. Senza parlare del fatto che è un'occasione più unica che rara per vedere tutte queste stelle insieme e misurare come varia nel tempo il gap con le altre realtà. Spoiler: si è ridotto parecchio.
Ma certo, era un'iperbole (esagerata, lo ammetto)
@@lucabaldi1970 lo so che non andava presa letteralmente, ma a mio parere è sbagliato anche il concetto. Compreso quello di distinguere tra sport olimpici e non. È "lo Sport" a essere olimpico, non le singole discipline, perché in questo modo ognuno avrebbe la sua opinione su cosa dovrebbe essere olimpico o meno. A maggior ragione è ancora più importante veder disputare lo sport mainstream, una volta ogni 4 anni, al massimo livello e, allo stesso tempo, con lo spirito e i valori olimpici. Se poi alcuni sport vedono le Olimpiadi come unico appuntamento di rilievo, questo è un problema che dovrebbero risolvere le rispettive federazioni nel, mi rendo conto difficilissimo e a volte utopistico proposito, di renderli più popolari all'interno del quadriennio. Ma non vedo perché io appassionato di tennis e basket non dovrei godermeli alle Olimpiadi, al pari del nuoto, della scherma e del tiro al piattello.
@@thewronganswer d'accordissimo, alla fine, sarà che personalmente trovo difficile accostare il concetto di "spirito e valori olimpici" a realtà come NBA, ATP/WTA, FIFA e simili, che del ritorno economico fanno una religione, così come i loro atleti (non che ci sia nulla di male, s'intende). Per tacere di come valutano le vicende agonistiche i loro tifosi: se chiedessimo a un ultras di una squadra di calcio "preferisci che il tuo team vinca una champions league, o vedere qualche giocatore dei loro che vince un oro con la maglia della nazionale?", boh, temo che la risposta sarebbe scontata...
@@lucabaldi1970 certo se per valutare decidere le cose del mondo le parametriamo sempre alla loro peggior espressione allora buttiamo sempre via il bambino con l'acqua sporca. Io vedo un grande cuore e impegno di queste stelle che partecipano alle olimpiadi, la stessa Paolini ci ha messo l'anima e sono convinto che ha sofferto in modo particolare la sua sconfitta, alla quale probabilmente ha contribuito anche una certa tensione nervosa per l'importanza che attribuiva all'appuntamento. Io le facce dei campioni alle olimpiadi le vedo, e non sono quelle della vacanza a Formentera, qualora lo fossero non sarebbero campioni per definizione, perché mancherebbero i valori che li hanno portati fin lì. Pensa poi in quale altra occasione potresti vedere Nadal e Alcaraz all'opera (...ok il doppio meriterebbe un discorso ancora a parte) e vedrai che anche nel singolo tutti butteranno il cuore oltre l'ostacolo, non solo l'"ultranazionalista" (come forse lo definiresti tu?😉) Nole, e una sconfitta qui vale, a livello di immaginario collettivo e personale, quella in uno slam.
Siete troppo simpatici ... mi fa sempre ridere Luca col suo accento triestino inconfondibile. W Musetti
Tranquillo Luca. Non sei austriaco. Gli austriaci sono tedeschi. Tu sei Italiano fino al midollo 😂
Pollice su😊