grazie a un buon lavoro di sceneggiatura, Steno, Age e Scarpelli sono riusciti a rendere fluida e coerente una pellicola che altrimenti sarebbe stata "solo" un collage di sketch, confezionando quello che per me è il miglior film di Totò. Dal primo all'ultimo fotogramma non c'è un attimo in cui la potenza comica scada di tono, e rispetto a tanti altri è del tutto assente l'insopportabile sottotrama romantica che spesso occupava una parte consistente del film costringendo a guardarlo col fast forward (per dire, nella Malafemmina quasi mezzo film è occupato da quel cane di Reno che cerca di conquistare la Gray). Qui invece c'è solo il meglio delle spalle e dei caratteristi dell'epoca (nessun cantantucolo da lanciare e nessuna maggiorata esornativa) oltre alla fantastica Valeri, tutti impegnati nell'agevolare ed esaltare il genio di un Totò più in forma che mai.
Come si fa a mettere nn mi piace..ad un film comico senza eguali per i prossimi mille anni..come l'impero romano. Sei unico toto' chi ti mette nn mi piace vuol dire che ha vissuto sempre nel cimitero senza mai sapere che significa farsi una risata..
Gli italiani tendenzialmente sono divisi, però Totò è forse uno dei pochi attori universali che con il suo grande talento ha sempre unito nord, sud, centro e persone di ambo i sessi e di tutte le età! Le persone che riconoscono il vero talento e amano il vero cinema italiano sono cresciute guardando Totò da bambini! Va bè alcuni film non sono granchè, ma il film, non la sua recitazione! Comunque "pinzellacchere" finchè esistono fil come questo, o come Miseria e Nobiltà, Totò Turco, Totò e le Donne, Il Comandante ecc. Italiani, non dimenticate mai Il Gigante per eccellenza del cinema italiano, l'ultima grande maschera, non che un grande uomo! Grazie per aver caricato il film signor Gennaro!
La scena del treno con l'onorevole Trombetta, è una delle cose più comiche e geniali in assoluto! Tempi perfetti, perfetta sintonia ma soprattutto comicità assolutamente senza volgarità e schifezze varie, al contrario di oggi! Questi sono film immortali!
Ha proprio ragione..a parte la genialità e la professionalità quello che va riconosciuto a qst grande artista è la capacità di trattare anche argomenti diciamo così,spinti,in maniera ironica, senza mai cedere alla volgarità.E qst oggi non lo si trova più,l ironia è diventata volgarità,non ci sta spettacolo dove non si trascende..e infatti Trash è la parola giusta per descrivere la TV di oggi.
assolutamente, geniale e eterno ma ogni scena è epica: i dandy di capri, l'entrata di totò pupetto monmartre di champselysee... la scena dello sputo al pittore moderno, "l'arte va premiata" (se totò potesse sputare in un occhio a tutti i fontana, i tagli nella tela e colleghi!) e l'esilarante scena cab calloway, "mamma come sooffro! aiuto, come soffro" con il corteo del pianto. quando dirige la banda, dio mio caro totò, mioddio... con scoppi e fischio finale. e il pupo? a partire da "il bello ciccillo" un personaggio preso in eredità da un suo collega e mutuato alla propria intimità di marionetta, personaggio che faceva a teatro fin da giovanissimo negli anni 20. il totò disarticolato, una marionetta che muove di nuova vita, questa volta in eterno. esiste cosa più sublime?
... Totò è un grande! E ti dirò che quando recita in filmetti di serie B, ma anche C, è ancora più grande! Qua caro amico si parla di Totò e non dei suoi film.
"Gattibus frettolosibus fecit gattini guerces. Audax fortuna iuvat. Chiaro?" Grande portento il mitico Principe Antonio De Curtis in arte Totò, riusciva ad ironizzare e far ridere anche dissacrando il latino. Autentico genio! La famosa scenetta del vagone letto con il magnifico Mario Castellani nel ruolo dell'onorevole Cosimo Trombetta credo sia ormai celebre a livello mondiale. Totò e Castellani erano talmente bravi che, nelle varie rappresentazioni eseguite per il teatro di rivista, l'intero "Totò a colori" non era altro che una ben assortita raccolta dei migliori sketch di rivista del grande Totò, riuscivano ad allungarla andando completamente a braccio e aggiungendo di volta in volta qualche particolare nuovo. Non esisteranno più artisti come loro.
Forse è il capolavoro di totò tutto da ridere dove fa un musicista e capita anche ad una festa a Capri con Franca Valeri ,mitica la scena del treno con castellani❤❤❤❤❤
PRECISSO? CHE OGNI FILM CON TOTO È UN CAPOLAVORO ! UNICO UMO DA LEGGENDA DEL CINEMA ITALIANO !! LO ADORO PECCATO NON AVERLO VISTO DI PERSONA !! MERITA ? UN BUSTO A NAPOLI IN PIAZZA PLEBISCITO! 👌
Totò un attore che trascende il concetto di recitazione...un gigante che con disinvoltura passava alla comicità da lacrime agli occhi al dramma di una tristezza unica...
Totò che fa la Checca è davvero Fenomenale, da quando si lecca il ciuffo con la mano a quando dice al "cane-braccialetto": "Guarda che ti faccio mordere sai?!...Bubi!! Mordilo!!" La Valeri un altra Fenomenale-Rip.
TOTO' A COLORI è UN FILM CHE PROPONE AL PUBBLICO UNO DEGLI SKETCH PIU' LEGGENDARI E GENIALI DI TOTO' OVVERO SIA QUELLO DEL VAGONE LETTO CHE FA' IL PAIO CON QUELLO EPICO DELLA FONTANA DI TREVI DI TOTOTRUFFA 62.P.S, GRAZIE ANTONIO DE CURTIS CHE CI ATTENDI NELLA "A' LIVELLA" ALTRA TUA GENIALATA POETICA E FILOSOFICA CHE PRIMA O POI ARRIVA PER TUTTI.
Totò unico .nn c'è nessuno come lui .era nobile in tutto detto da coloro che l hanno conosciuto sicuramente ora e con Dio scommetto che fa ridere anche lui
Totò era un grande principe ed un grande comico e filosofo. Grazie di essere esistito e di esistere ancora nonostante la morte. Stupendo e saluti da Gianni Vitrano siciliano da Collebeato di Brescia. Ogni volta che ti vedo in cellulare mi fai ridere. Gianni Vitrano siciliano da Collebeato di Brescia.
Il bello di questo grandissimo artista è che non seguiva sempre i copioni le battute venivano da lui tutti gli attori potessero essere come loro magari
Non ci potevo credere che e' stato fatto nel 1952! Ma ho controllato... La parte dove Toto' visita Capri ha una qualita' proprio "anni sessanta", nella trama, colori, personalita'... Un primo annunzio di un decennio avanti!
Fu un grosso problema per De Curtis girare questo film, all'epoca per le pellicole a colori ( sistema Ferraniacolor), dovevano impiegare numerose ed accecanti luci, che gravavano sugli occhi malandati (era già cieco ad un occhio) di Totò.
Perché secondo te gli esistenzialisti di quale epoca erano? Che poi gli esistenzialisti veri (detti anche L'evoluzione del becchino, Brassens dixit) veri erano tutt'altra cosa.
Grandissimo Totò.... Unico... Il suo personaggio : un bislacco maestro di musica incompreso che vola con la fantasia E proprie illusioni... Ma non molla e alla fine riesce a farsi notare!!! .. STENO, che ha ideato la sceneggiatura a dichiarato di Totò.... in quattordici occasioni, affermò che non ci fu molto da fare in regia: . VOGLIO FARMI TROVARE IN UN ATTEGGIAMENTO ARTISTICO 😂😁😂😁 INIMITABILE!!!!
Che dire ancora su toto', che e ' il genio del cinema, il superlativo assoluto, e franca valeri, bravissima, ha anticipato i tempi, chiamare la bestia, bambino, oggi e' una normalita', a volte si sente, il padrone del cane, rivolgersi alla sua bestia con fare vezzeggiativo, e, ormai, le bestie sono diventate bambini, ed i bambini, passati in seconda classe
Forse non il miglior film di totò, ma lo sketch del treno con Castellani è storico ...quel colonnello in borghese col cappello in divisa...abortito... Altra categoria
Critica e curiosità E' il primo film girato completamente a colori nella storia del cinema italiano , viene prodotto da Ponti - De Laurentis in accordo con la Ferrania . Il film ruota tutto intorno a sketch già collaudati nelle riviste di Totò : l'esibizione del direttore d'orchestra , la banda musicale dei bersaglieri , il Pinocchio ( da Volumineide ) , lo sketch degli esistenzialisti e del vagone letto ( da C'era una volta il mondo ) . L'uso di una pellicola a colori per quei tempi necessitava pero' l'impiego di luci molto forti , a scapito naturalmente della vista infatti era già cieco ad un occhio , pare che ad un certo punto la parrucca di Totò fumasse tanto era il caldo e che nel bel mezzo di una scena addirittura svenne . Il flm ebbe un successo incredibile , registrò infatti il record assoluto di incassi per un film italiano ma come spesso accadeva per i film il cui interprete era Totò , la critica non ebbe giudizi positivi . Arturo Lanocita scriveva : " [..] Questo comico che pure avrebbe possibilità e capacità di rinnovarsi , non esita davanti al fastidio della ripetizione . E continua a compiacersi della sboccata platealità . Se si ride? Certamente , ma a condizione di vergognarsi , talvolta , di aver riso .[..] In complesso il Totò usuale della farse . L'esperimento del colore , come procedimanto italiano , ha la discontinuità e le incertezze di tutti gli esperimenti .[..]. E Gian Luigi Rondi : " Per tentare le vie del colore , il cinema italiano ha fatto ricorso a Totò e dal suo antico repertorio di rivista ha tratto alcune macchiette che , affidate ad un unico filo conduttore , potessero dar vita a un film a episodi abbastanza piacevole [..]." (www.antoniodecurtis.com) Stretti dalle difficoltà tecniche e da qualche appunto della censura preventiva, il film perde per strada un episodio ambientato in un albergo diurno affollato di clienti seminudi; edulcora anche il finale del wagon-lit, evitando che l’onorevole Trombetta finisca fuori dal finestrino e Totò concluda la notte con la Barzizza, come invece succedeva a teatro. A metà febbraio le riprese sono finite, Totò a colori approda in sala in aprile, abbinato a Fanciulle in fiore, un documentario sui quadri di Boldini. Film antineorealista per eccellenza, ha il torto di arrivare subito dopo Guardie e ladri e raccoglie naturalmente recensioni sdegnate. (www.tototruffa2002.it) Inizio riprese: gennaio 1952 - Autorizzazione censura e distribuzione: - 17 marzo 1952 - Incasso lire 775.000.000 - Spettatori 6.387.539 (www.tototruffa2002.it)
Grazie. Non ho parole per la critica, che sapevo insulsa, superficiale, velenifera. Perciò, Totò piaceva e piacerà sempre, in quanto lui è al di sopra di tutti. Se ne accorse pure Pasolini. Ciò è quanto basta.
Il lavoro della critica, quanto è ingrato. Bisogna sapere guardare i tempi in cui l'oggetto della critica si inserisce, non unicamente l'oggetto. Ma questo è vero in tutti gli ambiti. La critica a volte è imbarazzante per l'insulsaggine dei pareri personali fatti passare per osservazioni obiettive. In fondo chi li ricorda i critici? Chi ricorda Totò?
Il film che amo di più. Non esistono pollici "versibus": è gente che vomita su se stessi. La parte finale girata nella caratteristica piazzetta di Capena in provincia di Roma. la fontana è un po' cambiata: hanno tolto i sassi. Il resto è rimasto identico e riconoscibilissimo.
Classe eleganza mai volgare un vero principe che insegna ha TUTTI VOI? Volgari artisti ckn mala educazione È parolacce DI degrado!!artista principe del cinema italiano ! GRAZIE MILLE alla FACCIA dei mediocri d d'oggi??? Unico ANTONIO stimotis
“Qui siamo al terzo tempo quando Cristoforo Colombo fa rapire Elena di Troia poi sopraggiunge la madre di Elena e...beh lasciamo perdere”.....mamma mia ahahahhahahahaah
I rampolli delle ricche famiglie del tempo, se il film non erra, erano veramente surreali😂
Totò, il grande, immenso Totò... per me è stato il vero numero uno della comicità, è e rimarrà INARRIVABILE!
Ben detto 😊
grazie a un buon lavoro di sceneggiatura, Steno, Age e Scarpelli sono riusciti a rendere fluida e coerente una pellicola che altrimenti sarebbe stata "solo" un collage di sketch, confezionando quello che per me è il miglior film di Totò. Dal primo all'ultimo fotogramma non c'è un attimo in cui la potenza comica scada di tono, e rispetto a tanti altri è del tutto assente l'insopportabile sottotrama romantica che spesso occupava una parte consistente del film costringendo a guardarlo col fast forward (per dire, nella Malafemmina quasi mezzo film è occupato da quel cane di Reno che cerca di conquistare la Gray). Qui invece c'è solo il meglio delle spalle e dei caratteristi dell'epoca (nessun cantantucolo da lanciare e nessuna maggiorata esornativa) oltre alla fantastica Valeri, tutti impegnati nell'agevolare ed esaltare il genio di un Totò più in forma che mai.
Come si fa a mettere nn mi piace..ad un film comico senza eguali per i prossimi mille anni..come l'impero romano. Sei unico toto' chi ti mette nn mi piace vuol dire che ha vissuto sempre nel cimitero senza mai sapere che significa farsi una risata..
Film sconclusionato ma davvero molto divertente. I tempi comici di Totò sono come sempre formidabili, da autentico fuoriclasse
Sono passati 70 anni ma fa ancora pisciare sotto dal ridere.
Gli italiani tendenzialmente sono divisi, però Totò è forse uno dei pochi attori universali che con il suo grande talento ha sempre unito nord, sud, centro e persone di ambo i sessi e di tutte le età! Le persone che riconoscono il vero talento e amano il vero cinema italiano sono cresciute guardando Totò da bambini! Va bè alcuni film non sono granchè, ma il film, non la sua recitazione! Comunque "pinzellacchere" finchè esistono fil come questo, o come Miseria e Nobiltà, Totò Turco, Totò e le Donne, Il Comandante ecc. Italiani, non dimenticate mai Il Gigante per eccellenza del cinema italiano, l'ultima grande maschera, non che un grande uomo!
Grazie per aver caricato il film signor Gennaro!
Totò era l'ultimo della commedia dell'arte. E questo basta oltre ad essere unico nella sua naturale Genialità 🎭🌹💐🤗
Immenso. Unico. Questo film é una pietra miliare del cinema italiano
La scena del treno con l'onorevole Trombetta, è una delle cose più comiche e geniali in assoluto! Tempi perfetti, perfetta sintonia ma soprattutto comicità assolutamente senza volgarità e schifezze varie, al contrario di oggi! Questi sono film immortali!
Ha proprio ragione..a parte la genialità e la professionalità quello che va riconosciuto a qst grande artista è la capacità di trattare anche argomenti diciamo così,spinti,in maniera ironica, senza mai cedere alla volgarità.E qst oggi non lo si trova più,l ironia è diventata volgarità,non ci sta spettacolo dove non si trascende..e infatti Trash è la parola giusta per descrivere la TV di oggi.
assolutamente, geniale e eterno
ma ogni scena è epica:
i dandy di capri, l'entrata di totò pupetto monmartre di champselysee...
la scena dello sputo al pittore moderno, "l'arte va premiata" (se totò potesse sputare in un occhio a tutti i fontana, i tagli nella tela e colleghi!)
e l'esilarante scena cab calloway, "mamma come sooffro! aiuto, come soffro" con il corteo del pianto.
quando dirige la banda, dio mio caro totò, mioddio... con scoppi e fischio finale.
e il pupo? a partire da "il bello ciccillo" un personaggio preso in eredità da un suo collega e mutuato alla propria intimità di marionetta, personaggio che faceva a teatro fin da giovanissimo negli anni 20.
il totò disarticolato, una marionetta che muove di nuova vita, questa volta in eterno. esiste cosa più sublime?
Come fanno a mettere il pollice giù, con un film divertente come questo booo
forse hanno l'artrite
"Lei è Tiscordi o Zozzogno?"BATTUTA MEMORABILE..COME TUTTO IL FILM!!!
Sarei curioso di sapere chi ha messo i pollici giù e le motivazioni.TOTÒ IL VERO E SOLO PRINCIPE DELLA RISATA.
Mi sa che non hai sentito i discorsi di assilvio...
Giuseppe Parisi sicuramente sono del nord e in parte juventini
... Totò è un grande! E ti dirò che quando recita in filmetti di serie B, ma anche C, è ancora più grande! Qua caro amico si parla di Totò e non dei suoi film.
Lasciamo ai contadini giudicare se i pomodori sono maturi e a chi ne capisce qlcsa giudicare un vero artista
cinquemaggio volgare, terra terra proprio!
Un immenso grazie per aver condiviso questo film capolavoro di Totò ad alta risoluzione. È una carezza per l'anima.
Anche la scena della telefonata al "Qui si sana" è fenomenaleeeeeeeee
"Gattibus frettolosibus fecit gattini guerces. Audax fortuna iuvat. Chiaro?"
Grande portento il mitico Principe Antonio De Curtis in arte Totò, riusciva ad ironizzare e far ridere anche dissacrando il latino. Autentico genio! La famosa scenetta del vagone letto con il magnifico Mario Castellani nel ruolo dell'onorevole Cosimo Trombetta credo sia ormai celebre a livello mondiale. Totò e Castellani erano talmente bravi che, nelle varie rappresentazioni eseguite per il teatro di rivista, l'intero "Totò a colori" non era altro che una ben assortita raccolta dei migliori sketch di rivista del grande Totò, riuscivano ad allungarla andando completamente a braccio e aggiungendo di volta in volta qualche particolare nuovo. Non esisteranno più artisti come loro.
Ragazzi, che spalla di prim'ordine Mario Castellani!!!! Un attore grandissimo!!!
Forse è il capolavoro di totò tutto da ridere dove fa un musicista e capita anche ad una festa a Capri con Franca Valeri ,mitica la scena del treno con castellani❤❤❤❤❤
Un genio ed un capolavoro.risate e freschezza,allegria senza volgarita' alcuna...che dire altro?
Grande Totò, non mi stanco mai di vederlo
Rimarra' unico!!!!!!!
Il grande Totò!!!una persona speciale in tutti i sensi..❤️❤️❤️🙏
PRECISSO? CHE OGNI FILM CON TOTO È UN CAPOLAVORO ! UNICO UMO DA LEGGENDA DEL CINEMA ITALIANO !! LO ADORO PECCATO NON AVERLO VISTO DI PERSONA !! MERITA ? UN BUSTO A NAPOLI IN PIAZZA PLEBISCITO! 👌
Il mio preferito in assoluto tra i comici italiani questo è uno dei migliori ma non batte Totò contro i quattro il capolavoro assoluto 😂😂😂❤❤❤❤
Uno dei migliori film di Totò,scene e battute memorabili........
Totò un attore che trascende il concetto di recitazione...un gigante che con disinvoltura passava alla comicità da lacrime agli occhi al dramma di una tristezza unica...
Che capolavoro....unico toto' inimitabile indimenticabile!!
Totò che fa la Checca è davvero Fenomenale, da quando si lecca il ciuffo con la mano a quando dice al "cane-braccialetto": "Guarda che ti faccio mordere sai?!...Bubi!! Mordilo!!" La Valeri un altra Fenomenale-Rip.
Toto' che fa la checca e tu che fai il cretino...
Pppppppppppppp
Antonio ( Toto') napulitano....❤😂😊 Grazie mille da Bucarest ROMANIA 💐🤗🌹✌️👍🤝
Totò Numero 1.
Ma quanto è bravo Mario Castellani...
52:04 la scena del treno... capolavoro.
Di Geni così non ne nasceranno più. La comicità vera, pura senza volgarità...
Minaccia a Violino armato. Grande !!!!!!!! I Faraglioni non si vedono solo dalla sua villa.
Finalmente! E' tornato online il mio film di Totò preferito. Sfrenato, geniale e delirante. Preparatevi ad essere travolti dal cigno di Caianiello!
E dico, CA-IA-NIELLO !
ahhahah::esatto! sfreenato geniale e delirante!!!
TOTO' A COLORI è UN FILM CHE PROPONE AL PUBBLICO UNO DEGLI SKETCH PIU' LEGGENDARI E GENIALI DI TOTO' OVVERO SIA QUELLO DEL VAGONE LETTO CHE FA' IL PAIO CON QUELLO EPICO DELLA FONTANA DI TREVI DI TOTOTRUFFA 62.P.S, GRAZIE ANTONIO DE CURTIS CHE CI ATTENDI NELLA "A' LIVELLA" ALTRA TUA GENIALATA POETICA E FILOSOFICA CHE PRIMA O POI ARRIVA PER TUTTI.
A te che hai messo il pollice verso: "Villico, si ricordi che lei qui in Italia è un ospite!"
TOTÒ numero 1. E ciò non si discute.
Non esisterà mai più nessuno come lui
SARAI SEMPRE PRESENTE NEL 💓❤️💓❤️💓❤️💓❤️💓❤️❤️💓❤️💓❤️💓❤️❤️❤️💓🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉, DEI ITALIANI. SEI UN VERO MAESTRO PER TUTTI QUANTI, RIPOSATI IN PACE.
Totò unico .nn c'è nessuno come lui .era nobile in tutto detto da coloro che l hanno conosciuto sicuramente ora e con Dio scommetto che fa ridere anche lui
Con il contadino villico mi fa morire dal ridere e poi la serva che lo stuzzica è straordinario TOTÒ ❤❤
Totò a colori è un capolavoro!
Grazie è da tempo che lo cercavo
Totò era un grande principe ed un grande comico e filosofo. Grazie di essere esistito e di esistere ancora nonostante la morte. Stupendo e saluti da Gianni Vitrano siciliano da Collebeato di Brescia. Ogni volta che
ti vedo in cellulare mi fai ridere.
Gianni Vitrano siciliano da Collebeato di Brescia.
Totò il più grande attore di tutti i tempi
SARA' IMMORTALE FINO A QUANDO CI SARA' IL GENERE UMANO
Il giro a Capena ...
Quella fontana la vedo tutti i giorni
...
Che capolavoro, ridere dall'inizio alla fine.
Il bello di questo grandissimo artista è che non seguiva sempre i copioni le battute venivano da lui tutti gli attori potessero essere come loro magari
che grandezza! ARTE allo stato puro! grazie principe
Non ci potevo credere che e' stato fatto nel 1952! Ma ho controllato... La parte dove Toto' visita Capri ha una qualita' proprio "anni sessanta", nella trama, colori, personalita'... Un primo annunzio di un decennio avanti!
Fu un grosso problema per De Curtis girare questo film, all'epoca per le pellicole a colori ( sistema Ferraniacolor), dovevano impiegare numerose ed accecanti luci, che gravavano sugli occhi malandati (era già cieco ad un occhio) di Totò.
Quardare i film di TOTÒ e instancabile .
Perché secondo te gli esistenzialisti di quale epoca erano? Che poi gli esistenzialisti veri (detti anche L'evoluzione del becchino, Brassens dixit) veri erano tutt'altra cosa.
Io ho visto tutti i film e sono tutti dei fantastici capolavori
capolavoro del cinema italiano!! Geniale dall'inizio alla fine!
E tra i cento film Italiani migliori di sempre. In classifica per essere ricordato
Immenso, unico, intramontabile.
Bravototo, sono51 anni che ci manchi
Sebastiano Ventimiglia vero ci manca tantissimo
Grandissimo Totò.... Unico...
Il suo personaggio : un bislacco maestro di musica incompreso che vola con la fantasia E proprie illusioni... Ma non molla e alla fine riesce a farsi notare!!! ..
STENO, che ha ideato la sceneggiatura a dichiarato di Totò.... in quattordici occasioni, affermò che non ci fu molto da fare in regia: .
VOGLIO FARMI TROVARE IN UN ATTEGGIAMENTO ARTISTICO 😂😁😂😁 INIMITABILE!!!!
Fantasticooooo
In effetti, tutti i suoi film hanno come regista Totò.
madoonnaaaa da quanto tempo lo cercavo!!! grazieee!!!
Totò benefattore dell'umanità
Evviva il Cigno di Caianello! Un genio della mooooseca!!!
Cacchio dirige davvero! Vabbe lui conosceva la musica… che grande
Che dire ancora su toto', che e ' il genio del cinema, il superlativo assoluto, e franca valeri, bravissima, ha anticipato i tempi, chiamare la bestia, bambino, oggi e' una normalita', a volte si sente, il padrone del cane, rivolgersi alla sua bestia con fare vezzeggiativo, e, ormai, le bestie sono diventate bambini, ed i bambini, passati in seconda classe
Forse non il miglior film di totò, ma lo sketch del treno con Castellani è storico
...quel colonnello in borghese col cappello in divisa...abortito...
Altra categoria
ahahahah::tra questo, Totòtruffa e Un turco napoletano sono un balsamo per l'anima
Critica e curiosità
E' il primo film girato completamente a colori nella storia del cinema italiano , viene prodotto da Ponti - De Laurentis in accordo con la Ferrania . Il film ruota tutto intorno a sketch già collaudati nelle riviste di Totò : l'esibizione del direttore d'orchestra , la banda musicale dei bersaglieri , il Pinocchio ( da Volumineide ) , lo sketch degli esistenzialisti e del vagone letto ( da C'era una volta il mondo ) . L'uso di una pellicola a colori per quei tempi necessitava pero' l'impiego di luci molto forti , a scapito naturalmente della vista infatti era già cieco ad un occhio , pare che ad un certo punto la parrucca di Totò fumasse tanto era il caldo e che nel bel mezzo di una scena addirittura svenne . Il flm ebbe un successo incredibile , registrò infatti il record assoluto di incassi per un film italiano ma come spesso accadeva per i film il cui interprete era Totò , la critica non ebbe giudizi positivi .
Arturo Lanocita scriveva : " [..] Questo comico che pure avrebbe possibilità e capacità di rinnovarsi , non esita davanti al fastidio della ripetizione . E continua a compiacersi della sboccata platealità . Se si ride? Certamente , ma a condizione di vergognarsi , talvolta , di aver riso .[..] In complesso il Totò usuale della farse . L'esperimento del colore , come procedimanto italiano , ha la discontinuità e le incertezze di tutti gli esperimenti .[..].
E Gian Luigi Rondi : " Per tentare le vie del colore , il cinema italiano ha fatto ricorso a Totò e dal suo antico repertorio di rivista ha tratto alcune macchiette che , affidate ad un unico filo conduttore , potessero dar vita a un film a episodi abbastanza piacevole [..]." (www.antoniodecurtis.com)
Stretti dalle difficoltà tecniche e da qualche appunto della censura preventiva, il film perde per strada un episodio ambientato in un albergo diurno affollato di clienti seminudi; edulcora anche il finale del wagon-lit, evitando che l’onorevole Trombetta finisca fuori dal finestrino e Totò concluda la notte con la Barzizza, come invece succedeva a teatro. A metà febbraio le riprese sono finite, Totò a colori approda in sala in aprile, abbinato a Fanciulle in fiore, un documentario sui quadri di Boldini. Film antineorealista per eccellenza, ha il torto di arrivare subito dopo Guardie e ladri e raccoglie naturalmente recensioni sdegnate.
(www.tototruffa2002.it)
Inizio riprese: gennaio 1952 - Autorizzazione censura e distribuzione: - 17 marzo 1952 - Incasso lire 775.000.000 - Spettatori 6.387.539 (www.tototruffa2002.it)
Grazie.
Non ho parole per la critica, che sapevo insulsa, superficiale, velenifera. Perciò, Totò piaceva e piacerà sempre, in quanto lui è al di sopra di tutti. Se ne accorse pure Pasolini. Ciò è quanto basta.
Ribadisco: sei sempre una miniera.
Il lavoro della critica, quanto è ingrato. Bisogna sapere guardare i tempi in cui l'oggetto della critica si inserisce, non unicamente l'oggetto. Ma questo è vero in tutti gli ambiti. La critica a volte è imbarazzante per l'insulsaggine dei pareri personali fatti passare per osservazioni obiettive. In fondo chi li ricorda i critici? Chi ricorda Totò?
Grande Totò quanti ricordi..💖
Mai nessuno come lui
Il film che amo di più. Non esistono pollici "versibus": è gente che vomita su se stessi. La parte finale girata nella caratteristica piazzetta di Capena in provincia di Roma. la fontana è un po' cambiata: hanno tolto i sassi. Il resto è rimasto identico e riconoscibilissimo.
Classe eleganza mai volgare un vero principe che insegna ha TUTTI VOI? Volgari artisti ckn mala educazione È parolacce DI degrado!!artista principe del cinema italiano ! GRAZIE MILLE alla FACCIA dei mediocri d d'oggi??? Unico ANTONIO stimotis
quante volte, mi sono sollazzato con questo film di Totó, ma il sottofondo musicale, mi fá venire il verme solitario.........
Totò e Vittorio Caprioli una grande comparsa.
Unici toto e castellani
Grazie,me lo gusto subito.
Da Cineteca! Arte Italiana di una volta che ha fatto scuola . Adesso imitiamo le americanate.
Perché il teatro e l'avanspettacolo non si fanno più in certi modi
no ma qui siamo fuori livello.... indescrivibile la forza della scena del treno. ahahahahahahahahah
Tra l altro la figlia raccontò un aneddoto che l Incontro del Treno era ispirato avvenuto all incontro avvenuto avvenuto con Andreotti
L'ultima scena è la fontana a Capena dove abito io.
E anche nella scena dei burattini un abilità una poesia bellissima
lei qui è un ospite !!!!!
Questo è il CAPOLAVORO.
Solo una parola.......IMMENSO
Stupendooooooooo !!!!!! 🙏🙏
Un genio
Chi ha messo pollice verso, non è stato mai chiamato da Zozzogno e Tiscordi.
Giovanna Masia ...e sopratutto non ha mai sentito “La foca imbalsamata”
Oppure è un parente dell'onorevole, Cosimo Trombetta.
li facciamo moddere
È un' ospite.
@@basilioalbrisio5151 Parente suo e
di quel trombone di suo padre.
A prescindere
Oddio...io ce l’avrei
C’è a chi piace e a chi non piace...
Massimiliano Donzelli Liebe Grüße
a me,per esempio,piace
Livello di figaggine di questo film: Himalaya!!
Villico si ricordi che lei e un ospite in italia
MERAVIGLIOSOOOOOO
Franca Valeri e Totò … Unici ….
Il più divertente del Cigno di Caianiello. Moooooseca!
“Qui siamo al terzo tempo quando Cristoforo Colombo fa rapire Elena di Troia poi sopraggiunge la madre di Elena e...beh lasciamo perdere”.....mamma mia ahahahhahahahaah
sinceramente ci sono delle parti del film dove urlano veramente troppo, in maniera chiassosa. Adoro comunque Totò.
Prima abbiamo perduto la guerra, e poi la pace ! Hahahahahaaaaaaa !!!!!
Un grande non ce x nessuno
Meraviglioso!!😅🤣
*MITICO*
I faraglioni non si vedono mica solo dalla sua villa
Film capolavoro. W totò
Pupetto Mon Martre ,incredibile!
apprezzarci a vicenda in combutta:-)
GRAZIEEEE
il principe è sempre il principe
Indimenticabile!!!!!!
Grande Totò