Per altro il tema di Nettuno di Gustav Holst nell'opera sui pianeti potrebbe usare un principio simile dal momento che su una tonalità di Mi minore usa due accordi inusuali ovvero Mi minore la tonica seguito da un accordo maggiore su una eventuale terza maggiore di questo modo minore ovvero Sol diesis maggiore. Mi minore - Sol diesis maggiore specie in una tonalità di Mi minore sono di difficile identificazione come ruolo così come al risalire al tipo di scala per cui anche per l'effetto acustico risultante siamo lì come idea secondo me
@@maurovalentini2530 Hai fatto davvero una bella osservazione. In effetti l'assoluta bellezza del Nettuno a parer mio sta proprio in questa alternanza di accordi che evoca spiazzamento armonico e mistero. Tra l'altro è quello dei sette che preferisco, assieme a Marte e Saturno. Chissà che ragionamento ha usato Holst per idearne la struttura. Io comunque ne riscopro l'uso anche in Bach e Mozart.
A livello cromatico non si potrebbe creare un sistema speculare dove l'anti nota del Do è il Fa# ovvero il tritono essendo la nota in mezzo a tutte e l'intervallo più dissonante nonché una delle tonalità più lontane?
Armonia negativa è un modo per creare intervalli ottenuti da un immaginario asse speculare. L'errore fondamentale secondo me è "negativizzare" un collegamento armonico tonale, infatti i collegamenti risultano senza alcun senso, inoltre piuttosto brutti: diventa infatti impossibile capire se un collegamento è ottenuto da una trasformazione in negativo oppure trattasi di collegamenti random. Mischiare ha ancora meno senso, infatti si è costretti a mescolare per trovare un collegamento soddisfacente e qualunque soluzione troveremo sarà spiegabile in altro modo (sostituzione modale, tonale ecc). Troverei più interessante usarla su collegamenti modali, essendo l'armonia negativa una sorta di "serializzazione" delle scale e non appunto su quelli tonali.
Certamente. Poi, sai, io penso che in fondo al di là della mera teoria musicale sia molto limitante dover per forza creare strutture teoriche in cui incasellare per forza quello che uno crea. Secondo me le progressioni armoniche "negative" comunque possono essere di ispirazione per il musicista che voglia sperimentare, in qualsiasi modo le si usi.
Sarebbe bene girare il telefonino di 90°, in modo da riempire la schermata. Non tutti guardano i video dal telefonino. E comunque basterebbe anche a loro girare il telefonino per godere di un video FULL SCREEN.
È un buon consiglio, però purtroppo caricando il video vengono messi in automatico generosi bordi neri ai margini, rimpicciolendo l'immagine. Ho provato più volte.
È una ottimo suggerimento. Comunque se vuoi farti un'idea della cosa, cercando su youtube negative harmony con il titolo della musica che ti interessa, troverai moltissimi brani in merito.
Salve...non ho capito bene...perchè nell'esempio la "negativa" di MI sarebbe SOL? Se l'asse è sul FA#, tra mi e fa# ci sono 2 semitoni. Se mi sposto dall'altra parte e vado avanti di 2 semitoni, dovrebbe essere SOL#...lo stesso per tutte le altre note. Non ho capito.
Salve. In realtà l'asse è tra Fa e Fa# non sul FA. Così si inizia con un invisibile asse di simmetria che separa FA e FA#, poi procedendo bilateralmente, a sinistra del Fa la prima nota è il MI e a destra del FA# la prima nota è il SOL.
@@Soundthesis La linea tratteggiata può essere immaginata inclinata di 45 gradi in senso antiorario, in modo che separi in qualche modo il tasto 'fa' dal tasto 'fa#'. Però poi viene meno l'immagine dello specchio posto in verticale. Alternativamente si potrebbe fare un taglio fisico ad hoc nel foglio ed allontanare le due parti di qualche centimetro. Ne aprofitto per ringraziare sentitamente per questi video.
Per altro il tema di Nettuno di Gustav Holst nell'opera sui pianeti potrebbe usare un principio simile dal momento che su una tonalità di Mi minore usa due accordi inusuali ovvero Mi minore la tonica seguito da un accordo maggiore su una eventuale terza maggiore di questo modo minore ovvero Sol diesis maggiore. Mi minore - Sol diesis maggiore specie in una tonalità di Mi minore sono di difficile identificazione come ruolo così come al risalire al tipo di scala per cui anche per l'effetto acustico risultante siamo lì come idea secondo me
@@maurovalentini2530 Hai fatto davvero una bella osservazione. In effetti l'assoluta bellezza del Nettuno a parer mio sta proprio in questa alternanza di accordi che evoca spiazzamento armonico e mistero. Tra l'altro è quello dei sette che preferisco, assieme a Marte e Saturno. Chissà che ragionamento ha usato Holst per idearne la struttura. Io comunque ne riscopro l'uso anche in Bach e Mozart.
Negativo e positivo lo vedi in maniera chiara sulle pile di qualsiasi marca.
Moooolto interessante
A livello cromatico non si potrebbe creare un sistema speculare dove l'anti nota del Do è il Fa# ovvero il tritono essendo la nota in mezzo a tutte e l'intervallo più dissonante nonché una delle tonalità più lontane?
@@maurovalentini2530 assolutamente sì.È una visione molto interessante.
Armonia negativa è un modo per creare intervalli ottenuti da un immaginario asse speculare. L'errore fondamentale secondo me è "negativizzare" un collegamento armonico tonale, infatti i collegamenti risultano senza alcun senso, inoltre piuttosto brutti: diventa infatti impossibile capire se un collegamento è ottenuto da una trasformazione in negativo oppure trattasi di collegamenti random. Mischiare ha ancora meno senso, infatti si è costretti a mescolare per trovare un collegamento soddisfacente e qualunque soluzione troveremo sarà spiegabile in altro modo (sostituzione modale, tonale ecc). Troverei più interessante usarla su collegamenti modali, essendo l'armonia negativa una sorta di "serializzazione" delle scale e non appunto su quelli tonali.
Certamente. Poi, sai, io penso che in fondo al di là della mera teoria musicale sia molto limitante dover per forza creare strutture teoriche in cui incasellare per forza quello che uno crea. Secondo me le progressioni armoniche "negative" comunque possono essere di ispirazione per il musicista che voglia sperimentare, in qualsiasi modo le si usi.
Interessante
interessante, grazie
Sarebbe bene girare il telefonino di 90°, in modo da riempire la schermata.
Non tutti guardano i video dal telefonino. E comunque basterebbe anche a loro girare il telefonino per godere di un video FULL SCREEN.
È un buon consiglio, però purtroppo caricando il video vengono messi in automatico generosi bordi neri ai margini, rimpicciolendo l'immagine. Ho provato più volte.
Prova a suonare un brano semplice ma famoso in negativo, in modo che sia facile cogliere "l'armonia negativa" qualora essa ci fosse.
È una ottimo suggerimento. Comunque se vuoi farti un'idea della cosa, cercando su youtube negative harmony con il titolo della musica che ti interessa, troverai moltissimi brani in merito.
negativa?
Sì. Tuttavia non in senso qualitativo ma in senso di simmetria, come il negativo di una foto.
nozione?
Si, inteso come informazione.
Salve...non ho capito bene...perchè nell'esempio la "negativa" di MI sarebbe SOL? Se l'asse è sul FA#, tra mi e fa# ci sono 2 semitoni. Se mi sposto dall'altra parte e vado avanti di 2 semitoni, dovrebbe essere SOL#...lo stesso per tutte le altre note. Non ho capito.
Salve. In realtà l'asse è tra Fa e Fa# non sul FA. Così si inizia con un invisibile asse di simmetria che separa FA e FA#, poi procedendo bilateralmente, a sinistra del Fa la prima nota è il MI e a destra del FA# la prima nota è il SOL.
@@Soundthesis La linea tratteggiata può essere immaginata inclinata di 45 gradi in senso antiorario, in modo che separi in qualche modo il tasto 'fa' dal tasto 'fa#'.
Però poi viene meno l'immagine dello specchio posto in verticale.
Alternativamente si potrebbe fare un taglio fisico ad hoc nel foglio ed allontanare le due parti di qualche centimetro.
Ne aprofitto per ringraziare sentitamente per questi video.