Perché il La si accorda a 440 Hz? Convenzione o complotto nazista?

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  • Опубликовано: 7 фев 2025
  • 440 vs 432 Hz
    La = 440 Hz è lo standard di riferimento per accordare gli strumenti musicali
    È vero che i 432 Hz sono più conformi alla nostra biologia?
    Qual è la frequenza migliore per ascoltare Musica?
    In questo video scopriremo:
    0:00 - l’evoluzione del percorso che ha portato allo standard-440 Hz
    1:39 - a che frequenza accordavano i compositori (Bach, Haendel, Mozart, Verdi, Wagner,…)
    3:48 - cosa c’entra Hitler con la scelta dei 440 Hz
    6:42 - perché Giuseppe Verdi preferiva il La a 432 Hz
    7:14 - gli studi di Maria Renold riportati nel libro “Intervals, Scales, Tones And the Concert Pitch C = 128 Hz
    E per finire un confronto diretto:
    12:07 - 3 brani al pianoforte con accordatura a 440 Hz e 432 Hz.
    Buona Musica!
    ▶️ VIDEO: Perché si dà il La? • Perché si dà il La?
    📗 Maria Renold “Intervals, Scales, Tones And the Concert Pitch C = 128 Hz”: amzn.to/3cmEjWD
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Комментарии • 2,3 тыс.

  • @nolderchannel5156
    @nolderchannel5156 11 месяцев назад +135

    La cosa migliore che ho visto su youtube, spiegato magistralmente con cenni storici precisi, con dolcezza, educazione e competenza. Bravissima, complimenti e grazie grazie grazie.

    • @fabiorosati78
      @fabiorosati78 11 месяцев назад +7

      E parecchie cose inventate

    • @ezionuti5701
      @ezionuti5701 6 месяцев назад +1

      ⁠@@fabiorosati78 non dovresti limitarti a dire ció che sostieni, senza appofondire l'argomento, quali sarebbero le cose inventate? 🙏

    • @marilina-taiko
      @marilina-taiko 6 месяцев назад +4

      @@ezionuti5701 Penso che si riferisca a quello che dice più giù Fabrizio. Te lo copioincollo:
      @fabriziocecconi4160
      11 mesi fa
      Estratto da un articolo di un certo Gaetano Nenna...
      All’epoca di Bach (ed anche prima) non c’era un modo comune di accordare gli strumenti. Lo stesso pezzo poteva suonare molto più alto o basso a seconda di dove fosse eseguito. Gli organi delle chiese di una stessa città, addirittura, potevano essere accordati in modo incompatibile tra loro. Nel corso dell’esecuzione di un brano, l’intonazione cambiava per colpa di calore ed umidità. Non era possibile (ed effettivamente non lo è sempre neanche oggi) suonare dall’inizio alla fine con la stessa accordatura. Nel 1711 viene inventato il diapason ma, nonostante ciò, non esisteva ancora un modo comune di accordare. Gruppi di diverse regioni suonavano con un’intonazione differente. Per capirci, più tendi una corda di uno strumento ad arco, più la nota diventa acuta.
      Nel diciannovesimo secolo iniziano a capire che intonazioni più alte miglioravano il suono delle orchestre in quanto le corde degli archi, ormai più evolute tecnologicamente del passato, erano più stabili utilizzando tensioni più alte. Le orchestre iniziano a competere tra loro per ottenere un suono migliore, iniziando ad intonare le corde sempre più verso l’alto. In Francia si sceglie il LA a 435 Hz ed in Inghilterra a 439 Hz. Nel 1939, durante una conferenza internazionale a Londra, si decide di usare il fatidico 440 Hz in quando le apparecchiature elettroniche dell’epoca riuscivano a gestire meglio un valore tondo come il 440 invece che il 439, e le apparecchiature di riferimento erano quelle della BBC, notoriamente anti-nazista. Nel 1955 il LA a 440 Hz viene adottato dalla Organization for Standardization (ISO).
      Teoricamente questo, ancora oggi, è lo standard internazionale, nonostante molte orchestre suonino a 441, 442 o 443 Hz. Gli ensemble e le orchestre di musica antica, invece, utilizzano l’intonazione secondo la quale il pezzo fu pensato e scritto, con un range che può variare da 415 a 470 Hz.

    • @alessandrocoacci9248
      @alessandrocoacci9248 3 месяца назад

      A 432hz mi sono commosso

    • @giovannibortoluzzi1384
      @giovannibortoluzzi1384 2 месяца назад

      Gli armonici naturali se ne strafregano del diapason di riferimento, ricordiamocelo ;-)
      Temperamenti e serie armonica sono due cose diverse. Capire la differenza tra i due basterebbe a far capire quanto sia uno spreco di tempo ed energie fissarsi su quale diapason usare.

  • @fabriziocecconi4160
    @fabriziocecconi4160 Год назад +29

    Estratto da un articolo di un certo Gaetano Nenna...
    All’epoca di Bach (ed anche prima) non c’era un modo comune di accordare gli strumenti. Lo stesso pezzo poteva suonare molto più alto o basso a seconda di dove fosse eseguito. Gli organi delle chiese di una stessa città, addirittura, potevano essere accordati in modo incompatibile tra loro. Nel corso dell’esecuzione di un brano, l’intonazione cambiava per colpa di calore ed umidità. Non era possibile (ed effettivamente non lo è sempre neanche oggi) suonare dall’inizio alla fine con la stessa accordatura. Nel 1711 viene inventato il diapason ma, nonostante ciò, non esisteva ancora un modo comune di accordare. Gruppi di diverse regioni suonavano con un’intonazione differente. Per capirci, più tendi una corda di uno strumento ad arco, più la nota diventa acuta.
    Nel diciannovesimo secolo iniziano a capire che intonazioni più alte miglioravano il suono delle orchestre in quanto le corde degli archi, ormai più evolute tecnologicamente del passato, erano più stabili utilizzando tensioni più alte. Le orchestre iniziano a competere tra loro per ottenere un suono migliore, iniziando ad intonare le corde sempre più verso l’alto. In Francia si sceglie il LA a 435 Hz ed in Inghilterra a 439 Hz. Nel 1939, durante una conferenza internazionale a Londra, si decide di usare il fatidico 440 Hz in quando le apparecchiature elettroniche dell’epoca riuscivano a gestire meglio un valore tondo come il 440 invece che il 439, e le apparecchiature di riferimento erano quelle della BBC, notoriamente anti-nazista. Nel 1955 il LA a 440 Hz viene adottato dalla Organization for Standardization (ISO).
    Teoricamente questo, ancora oggi, è lo standard internazionale, nonostante molte orchestre suonino a 441, 442 o 443 Hz. Gli ensemble e le orchestre di musica antica, invece, utilizzano l’intonazione secondo la quale il pezzo fu pensato e scritto, con un range che può variare da 415 a 470 Hz.

  • @mauriziobonetti6300
    @mauriziobonetti6300 Год назад +16

    Buongiorno Diana.
    Il video è bellissimo e chiarissimo.
    Sono violinista e... ingegnere.
    Unendo le mie due passioni vorrei solo aggiungere un piccolo cenno sul graduale innalzamento dell'accordatura nel tempo. Anzi, due cenni.
    1. Ai tempi di Vivaldi e Bach, le corde degli strumenti erano prodotte con budello di animale o fibre naturali. Ottimi suoni, ma scarsa resistenza meccanica. L'evoluzione tecnologica ci ha dato corde metalliche, capaci di maggiori tensioni e... accordature più alte e brillanti.
    2. Come tutti gli strumenti, anche gli organi ogni tanto vanno accordati. L'unico modo per farlo (senza sostituire le canne) è limare, cioè accorciare, le canne stesse. Ma una canna più corta dà un suono più acuto.
    Insomma, l'innalzamento è sempre stato lento e inesorabile...
    Complimenti ancora per la ricerca!

    • @adrianobanuta2588
      @adrianobanuta2588 6 месяцев назад

      @mauriziobonetti I complottisti se ne avranno a male, ma se i motivi sono questi, tra qualche decennio la frequenza del LA dovrà essere alzata a 456Hz

    • @michysax
      @michysax 5 месяцев назад +1

      Un organaro che per accordare taglia la canna non è un buon organaro.
      Per le canne labiali in metallo (tutti i principali) c’è uno specifico strumento a forma di cono con cui si stringe o si allarga leggermente la parte alta della canna per regolare l’intonazione. I registri ad ancia hanno un’apposita gruccia in metallo che serve a regolare l’accordatura. Le canne in legno (flauti e bordoni) sono le uniche che vanno eventualmente accorciate o sostituite, ma sono anche quelle che costano di meno. Quindi anche nell’ipotesi di voler portare l’accordatura a una frequenza di riferimento più grave, non sarebbe un grosso problema per l’organaro, né una grossa spesa per il proprietario dell’organo. La scusa dell’accorciamento delle canne non regge.

    • @ZannaZabriskie
      @ZannaZabriskie 4 месяца назад

      @@michysax quindi mi domando: le tecniche di cui parla erano note ed in uso anche nel 700 e 800?

    • @michysax
      @michysax 4 месяца назад

      @@ZannaZabriskie ovviamente sì, il problema sta nel fatto che spesso su un organo ci metteva le mani un organaro inesperto o improvvisato (oppure addirittura lo stesso organista) e di danni ne facevano a iosa, incluso il taglio delle canne…
      Ma partire dal presupposto che l’innalzento della frequenza di riferimento fosse una conseguenza inesorabile dell’accordatura degli organi che venisse fatta sistematicamente con il taglio delle canne, è un concetto che non ha senso.
      L’accordatura è stata volutamente modificata nel tempo per una precisa scelta stilistica.

    • @ZannaZabriskie
      @ZannaZabriskie 4 месяца назад

      @@michysax ti ringrazio per le informazioni, interessante.
      Da quel che ho letto/sto leggendo di storia della musica, trovo conferma della spinta stilistica di cui parli tu, spinta generata a sua volta da variazioni di gusto, ma anche tecniche tipo il passaggio dai salotti alle grandi sale da concerto, l’estensione degli strumenti, ecc.
      Di mio osservo solo che col temperamento equabile le tonalità son tutte uguali (salvo variazioni timbriche degli strumenti e risposta acustica dell’auditorium). Ne segue che modificare il pitch ha senso solo all’interno di un semitono. Il 432 è poco meno di un quarto di tono sotto il 440. Proporre un pitch a 415 per esempio non avrebbe senso, allora puoi suonare il pezzo a 440 ma un semitono sotto la tonalità originale.

  • @gianlucaepifanio
    @gianlucaepifanio Год назад +20

    Trovo che l'argomento sia stato spiegato benissimo, sia da un punto di vista lessicale sia con gli esempi acustici. Veramente interessante, spero che il video abbia un'ancor maggiore diffusione. Complimenti!

  • @isabellamigliaccio3520
    @isabellamigliaccio3520 Год назад +11

    Diana sono solo un'appassionata di musica (di diversi generi dalla classica al metal), non ho tecnicismi, ma volevo farti i complimenti vivissimi per la maniera che hai di divulgare i temi musicali, in modo semplice ma anche tecnica, e soprattutto d'immediata comprensione.
    Sei molto brava, grazie di questo tempo prezioso.
    Isabella

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  Год назад +1

      Cara Isabella, grazie di cuore per le bellissime parole, sono felice che abbia apprezzato i contenuti dei video!
      Un caro saluto e alla prossima!

  • @annamariaritadaina9140
    @annamariaritadaina9140 3 года назад +45

    Diana sei fantastica! Per competenza e chiarezza. Sono psichiatra e psicoterapeuta ed ho prescritto con successo l'ascolto di musiche a 432Hz a persone autistiche e con disturbi d'ansia; ed io stessa ne ho fatto uso più volte in questi ultimi anni. GRAZIE!

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  3 года назад +5

      Grazie a te, Anna Maria Rita! Mi fa immensamente piacere poter condividere questi argomenti con persone sensibili e desiderose di conoscere lo straordinario universo musicale! Felicissima del tuo feedback, un abbraccio 😊

    • @ninaalmark7584
      @ninaalmark7584 Год назад +1

      Però, mi raccomando ; musica" vera", di qualità, non importa il genere- non new age; ho scoperto che non solo a me il cosiddetto new age crea ansia, irritazione per via della sua mancanza di struttura e sostanza, non bastano gli effetti e i cliché- basta che abbia della struttura, genialità,. Io sono musicista , potrei pensare che un Bach, con la sua musica assoluta, cosmica è un' alternativa valida ( poi bisogna vedere la strumentazione, per esempio un cembalo x il Wohltemperiertes Klavier può risultare irritante pure quello, x via dei rumori additivi che risultano dal movimento del meccanismo

    • @umegghju
      @umegghju Год назад +8

      @Anna Maria Rita Daina se tu fossi abituata alla musica a 432Hz e ascoltassi un brano a 426 Hz sentiresti lo stesso rilassamento... perché senti il tutto "un po' più giù" del solito. Lo stesso passando da 450 a 440... Poi nel video sono stati presentati brani lenti, ma un brano molto veloce come suonerebbe? Cioè, la musica deve necessariamente rilassare? Secondo me deve far provare molti stati d'animo, e ci si riesce a qualsiasi frequenza. L'unico problema è quando c'è un'orchestra, là non si possono accordare tutti gli strumenti perché ad esempio i fiati non li puoi modificare.

    • @robertoceccoli2137
      @robertoceccoli2137 Год назад +3

      ​​@@umegghjusono d'accordo con tutta la tua analisi, vorrei solo precisare che i fiati non è vero che non si possono intonare a diverse altezze, certo non di due toni sopra e sotto ma per spostare l'intonazione di qualche Hz non c'è problema

    • @umegghju
      @umegghju Год назад

      @@robertoceccoli2137 non lo sapevo grazie

  • @annacampo5747
    @annacampo5747 2 года назад +30

    Complimenti, finalmente qualcosa di serio, istruttivo ed educato su you tube .professionale e con una capacità di linguaggio notevole ..ed una pianista eccezionale, grazie

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад +2

      Gentilissima Anna, grazie di cuore! Sono felice che abbia apprezzato, le mando un caro saluto e alla prossima!

    • @julianalui9325
      @julianalui9325 Год назад +1

      La seconda interpretazione... " un terapeutico massaggio cerebrale".. - -
      Grazie x la preziosa opera informativa

  • @donafonda3366
    @donafonda3366 2 года назад +10

    Bravissima a 360°. Ho ascoltato i brani e con il 440 ho provato nel primo brano agitazione e nel secondo tristezza cupa. In entrambi i brani a 432 ho provato pace e serenità, nonché emozione positiva di bellezza dell'opera. Grazie infinite per ogni spiegazione e per l'esempio pratico. Brava. Grazie mille!

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад

      Grazie mille per questa condivisione, felicissima che abbia apprezzato!
      Buon fine settimana e alla prossima!

    • @DeMonteAristideMusic
      @DeMonteAristideMusic Год назад

      Io trovo il 440 migliore più brillante più definito per nulla fastidioso anzi….

  • @fscoschi5066
    @fscoschi5066 Год назад +6

    Meraviglia!!! Non avevo mai avuto l’opportunitá di approfondire questo tema e in modo cosi dettagliato , piacevole e coinvolgente. Ti ringrazio. Non so suonare uno strumento come mi piacerebbe saper fare e non so cantare come mi piacerebbe poter fare ma “sento” la musica e il mio feeling é per i 440Hz (l’ho scoperto oggi). Ho 67 anni e probabilmente “sento la musica” in modo diverso da quando ne avevo 27 credo indipendentemente dalle mie capacitá uditive (ancora abbastanza buone). Al termine del tuo video mi viene da dire che se é provato che una frequenza influenza o puó influenzare in modo specifico l’animo, sia anche possibile che l’animo o la mente possano preferire in momenti o condizioni differenti, una frequenza maggiore o minore. Per apprezzamento, ho aggiunto il mio like e mi sono iscritto al tuo canale.
    Francesco

    • @agatamaglio5004
      @agatamaglio5004 9 месяцев назад

      Io ho sempre suonato e cantato a 440 Hz e mi piace. È un suono interessante, brillante, che esprime molto bene la gioia di suonare e cantare le note musicali.
      Per quanto mi riguarda, se nervosismo c'è stato, era da attribuire allo sforzo prolungato dato dalla mole dello studio.

  • @fabiourb74
    @fabiourb74 Год назад +7

    È un piacere sentirti parlare, sei quel tipo di persona che attira l'attenzione, rendi piacevole l'ascolto di musica che al primo impatto sembra noiosa. ✌️

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  Год назад

      Grazie di cuore Fabio, davvero gentile!

  • @MaurizioMGavioli
    @MaurizioMGavioli Год назад +10

    Grazie per l'intervento. Rimane il fatto che la realtà è sovente diversa delle teorie...
    1) 440 Hz è uno standard di nome, ma ormai non più di fatto: da decenni la gran parte degli strumenti a fiato (che non possono essere "riaccordati" come uno strumento a corde) sono costruiti su 442 Hz; differenza minima, ma di fatto un buon numero di orchestre orbitano attorno a questo "non-standard" più che sullo standard ufficiale.
    2) Può essere che ascoltando un SINGOLO suono a TOT Hz si percepisca una determinata sensazione e un SINGOLO suono a TOT-ALTRI Hz e ne senta un'altra. Peccato però che quando ascoltiamo un qualunque brano di qualunque stile (tranne rare e molto specifiche eccezioni) ascoltiamo numerosissimi suoni diversi, sia contemporaneamente che in successione: dovremmo quindi, SEMPRE e COMUNQUE, essere sconvolti da un gran numero di sensazioni ed emozioni contrastanti e confliggenti; è abbastanza chiaro che le lealtà non è questa.
    3) "Ma le intenzioni del compositore...": soprattutto per variazioni così piccole (8 Hz), la frequenza è la componente che meno influenza il timbro, lo spettro armonico lo influenza molto di più; faccio un esempio su uno strumento che conosco abbastanza bene: un flauto a becco a 415 Hz di (o riprodotto da) Denner (Germania fine '600-inizio '700) ha un timbro più brillante, penetrante e leggermente "acido" di un flauto a becco a 440 Hz di (o riprodotto da) Anciuti (Italia, circa stesso periodo), perché la leggera differenza di costruzione produce un timbro nettamente diverso in modo largamente preminente su modeste differenze di corista. Dopo di che, eseguire un brano di Bach, su uno strumento elettrico che simula uno strumento (il pianoforte moderno) che Bach non ha mai sentito (egli ha potuto provare versioni abbastanza 'arcaiche' del fortepiano e ne ha comunque lasciato descrizioni negative) non è proprio rispettoso delle "intenzioni", indipendentemente dal corista...
    Inoltre, già secoli fa, la musica (e i musicisti) girava; uno stesso brano poteva essere (ed era) eseguito con strumenti differenti e coristi differenti in posti diversi; a Venezia si è per molto tempo usato un corista particolarmente alto; in certi periodi fino a quasi una quarta sopra al corista usato, per esempio, a Bologna: qual è dunque quello "vero"?
    Un caso clamoroso: in un dato periodo (fine '600) il Re di Francia aveva (almeno) due orchestre comprendenti in parte le stesse persone e 'rifornite' dagli stessi compositori: una a Parigi (al Louvre) e una a Versailles; bene, la prima suonava a un corista circa un mezzo tono sopra alla seconda, ovviamente la stessa musica (o molto simile) degli stessi compositori...
    In sintesi: forse a volte non si fa un po' troppa teoria?

    • @marcobucchi7101
      @marcobucchi7101 Год назад +1

      Bellissimo commento, grazie. Un'oasi di lucidità e profonda conoscenza!

    • @claudiapane5857
      @claudiapane5857 10 месяцев назад +2

      Ben detto. In Scala ( teatro prevalentemente lirico) si suona a 442...

    • @gasparemerenda6626
      @gasparemerenda6626 6 месяцев назад

      Salve io dico la mia. Ascoltando i pezzi sento come "naturali" quelli con l'accordatura a 440. Quelli accordati con il la a 432 li sento come stonati ma non solo all'inizio che si sente di più la differenza ma in tutto il brano e questo quasi sicuramente perché ho l'orecchio assoluto ormai "impostato" sulle frequenze a cui sono stato "costretto" finora. Aggiungo che oltre ad avvertire questo senso di leggera scordatura, questo senso calante, i suoni però mi risultano anche più dolci e malinconici

    • @gianpaolobulla7820
      @gianpaolobulla7820 14 дней назад

      Finalmente una disamina reale...per non parlare delle diverse temperature

  • @alessiobiondini6368
    @alessiobiondini6368 2 года назад +18

    Ciao e complimenti! Video interessantissimo. Io suono l'oud e sono appassionato di 432 hz , ed ho anche scoperto per puro caso che Anouar Brahem nei suoi album suona a quella frequenza. Questo mi ha permesso di comprendere più a fondo le ragioni che mi hanno portato ad amare la sua musica.
    Grazie per questo video davvero onesto e piacevole!

  • @valneocettul2365
    @valneocettul2365 Год назад +14

    Grazie signorina Diana, concordo che è più piacevole ascoltare la musica a 432 Hz e grazie anche per la sua fantastica spiegazione in cui si nota la grande ricerca che c'è dietro, perchè per ogni spiegazione semplice c'è un grande lavoro dietro. Complimenti anche per il video, piacevole come la sua voce calma, mi sembra a 432 Hz. Continui così a darci queste perle

    • @lauravaccario2788
      @lauravaccario2788 Год назад

      ..."Per ogni spiegazione semplice c'è un grande lavoro dietro". Parole sante! È verissimo!

    • @enricaferro5417
      @enricaferro5417 Год назад

      Bravissima .solo chi conosce bene un argomento può spiegarlo con semplici ed efficaci parole ..
      432 ad occhi chiusi ..: pulito ,armonico ,tranquillo …

  • @rodolfopecoraro3319
    @rodolfopecoraro3319 9 месяцев назад +1

    Ciao,la cosa che mi ha colpito di piu è stata il tono della tua voce,la tua proprietà di linguaggio,il tuo essere aldi sopra delle parti,la tua competenza,la tua dolcezza e mi fermo qui.Tanta tanta roba

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  9 месяцев назад +1

      Caro Rodolfo, grazie di cuore, davvero gentilissimo! Un abbraccio, le auguro una buona domenica e… alla prossima!

    • @rodolfopecoraro3319
      @rodolfopecoraro3319 9 месяцев назад

      @@DianaRe-dm Sono io che ringrazio lei,e ricambio gli auguri per una buona domenica anche a lei

  • @paolaperego3114
    @paolaperego3114 11 месяцев назад +5

    Incredibile!
    Io che non ci capisco niente di musica, ho percepito nettamente la differenza!!!
    Grazie infinite, mi si apre un altro mondo💜

    • @giovannibortoluzzi1384
      @giovannibortoluzzi1384 2 месяца назад

      Se vuoi capirne di musica, sei nel posto sbagliato purtroppo.

    • @paolaperego3114
      @paolaperego3114 2 месяца назад

      @giovannibortoluzzi1384 perché? Riesci a riassumere?

  • @susannadeguidilasusannart2451
    @susannadeguidilasusannart2451 2 года назад +7

    Bravissima, chiara ed esaustiva. Sto scrivendo un libro sui benefici del canto, e sto facendo uno studio su me stessa cantando a 432 hz. Cantando a quella frequenza arrivi a provare un piacere fisico incredibile. Grazie mille, ti seguirò sicuramente.🤗

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад +1

      Grazie mille Susanna, gentilissima!
      Un caro saluto e alla prossima!

    • @ilbulga
      @ilbulga 2 года назад

      Mi viene in mente il coro... Col tono calante ed intonatissimo ma ad una lievissima dissonanza con le corde acustiche dello strumento.

  • @alessiocroci1320
    @alessiocroci1320 Год назад +14

    Molto interessante, nel flamenco si tende per esempio ad alzare l'accordatura per avere più tensione sulle corde. Ci sono quindi anche implicazioni tattili per chi suona strumenti a corde.
    Molto piacevole e pacato il suo modo di argomentare, cosa abbastanza rara ormai.
    Per quanto riguarda i Pink Floyd però non risulta che abbiano mai suonato a 432.
    Un'altra cosa che non ha senso è trasportare i brani registrati nativi a 440 a 432, non serve a nulla se non a rovinare ulteriormente il suono.
    In rete è pieno di questi video con i brani reintonati a 432 che dimostrano solo una grande ignoranza (speculazione?) su questo tema così sottile.
    Buona continuazione
    Alessio

  • @gianlodovicodemojana84
    @gianlodovicodemojana84 3 года назад +71

    Innanzitutto complimenti sia per la chiarezza espositiva che per gli esempi di fine video. Sono architetto e sto studiando i tempi di riverbero nelle chiese antiche: non ho “l’orecchio musicale” ma riesco a percepire nettamente la differenza tra le due intonazioni, con personale preferenza per i 432 Hz. La ringrazio
    moltissimo per avermi insegnato qualcosa in più.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  3 года назад +9

      Gianlodovico è un piacere grandissimo per me poter condividere il lavoro che amo con persone appassionate e desiderose di esplorare la materia musicale. Sono io che la ringrazio per avermi scritto, un caro saluto e piacere di averla conosciuta! Alla prossima 😊

    • @vehuelste
      @vehuelste Год назад +1

      Se stai studiando queste cose, potrebbe interessarti i lavori del dott. Paolo Debertolis, un ricercatore di "archeoacustica" nei luoghi sacri! 😊

    • @totemgabriotattooitaly90ga77
      @totemgabriotattooitaly90ga77 Год назад

      Sei una vera persona , un grande.

    • @mariobajardi
      @mariobajardi Год назад +1

      Nulla di scientifico. Sensazioni

    • @francesco_beghy
      @francesco_beghy Год назад +3

      A pelle, 432 assolutamente

  • @giuseppehonorati1073
    @giuseppehonorati1073 Год назад

    Carissima e gentile Diana,per caso ho ascoltato questo suo intervento.Mi ha aperto un mondo che si (ri)collega con quanto letto/studiato/verificato sino ad oggi!Grazie infinite.Gradisca la mia stima ed accetti i miei ringraziamenti!

  • @gianpierobarracchia3561
    @gianpierobarracchia3561 11 месяцев назад

    Grazie Diana il suo contributo ci aiuta a districarci, da non esperti, su come valutare gli effetti dei 432 hz ma da un presupposto di fondatezza, musicale scientifica

  • @teatastes
    @teatastes 2 года назад +38

    Gran bella dimostrazione della differenza fra le due frequenze. Una la percepisco come più "fredda" e mentale mentre la seconda è più "intima" e parla al cuore...

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад +1

      Interessante, grazie per questa condivisione Valerio!

    • @belin-teamdjokovic1628
      @belin-teamdjokovic1628 Год назад +9

      Pura autosuggestione. 👍🏻

    • @EliaBernardi80
      @EliaBernardi80 Год назад

      @@belin-teamdjokovic1628 Allora non sai che cos’è l’armonia.

    • @belin-teamdjokovic1628
      @belin-teamdjokovic1628 Год назад +2

      @@EliaBernardi80 Certo, come no! 😅😆😂🤣

    • @robertoceccoli2137
      @robertoceccoli2137 Год назад

      ​@@EliaBernardi80va bene, spiegaci. Cos'è l'armonia e come viene influenzata dalle déverse intonazioni del la

  • @trumlin952
    @trumlin952 Год назад +45

    Innanzitutto molti complimenti a Diana per la chiarezza di esposizione e la competenza sull'argomento. Questo video dovrebbe diventare virale fra gli studenti di conservatorio che troppo spesso ignorano questi argomenti ( lo dico da docente attempato...)

    • @spamspam2053
      @spamspam2053 Год назад +1

      Ignorano questo argomento perché per anni è stata una sottocultura di emarginati e oggi invece è, appunto, fuffa mistica virale. Ma non mi stupisce che molti professionisti a corto di idee e stimoli cavalchino anche questa onda. Però dovrebbero conoscere la fisica del suono e l'enorme quantità di sciocchezze con cui viene condita questa insalata del 432 Hz.

    • @alfesibeoisaurico6679
      @alfesibeoisaurico6679 Год назад +4

      Competenza? Se pensate che ce l'abbia lei, è chiaro che non ne avete voi!!! Hertz ha trovato il modo di misurare la frequenza dei suoni nel 1880, circa. Bach e Haendel che ne sapevano degli Hertz e della frequenza? Dove prende la Signora i dati che vi propina? Chiedeteglielo (ma poi verificate la risposta, ammesso che vi risponda..)

    • @11ValRa
      @11ValRa Год назад

      ..con tutto il rispetto...i giganti della musica classica non si immaginavo nemmeno che uno appena approdato sul la terra, chiamiamolo.. Hertz ,potrebbe aver così tanto influenzato le loro opere... i geni su questo pianeta fanno e basta, loro sentono ...come si dice dalla "pancia " lei capisce che tutti loro stavano canalizzando delle frequenze altissime poi "solidificate " in opere universalmente riconosciute ...un Saluto!

  • @baumiaoyeahpiripiricoccode2109
    @baumiaoyeahpiripiricoccode2109 2 года назад +5

    Bel video e bella dimostrazione finale... Dopo il primo cambio tra 440 e 432 mi sono commossa, messa così la questione è così chiara e lampante. Grazie

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад

      Grazie a lei per la visione! Un saluto e alla prossima!

  • @maruscatrovati4485
    @maruscatrovati4485 9 месяцев назад +2

    Io sono una donna di 50 anni, ho passato la mia vita a fare il giro delle sagre, balere e teatri, presuppongo che i loro strumenti sono accordati a 440 hz. Nella mia piccola esperienza da ascoltatrice vi posso assicurare che ho potuto provare varie emozioni, dalla tristezza e la voglia di piangere, ma ho trovato anche chi mi fatto provare una gran gioia e pace, una quiete che mi ha fatto stare meglio. Tutto questo incosciamente perché le teorie del 432/440 hz le sto ascoltando solo ora. Per me è un barlume di verità un po ingrossata

  • @priskax7300
    @priskax7300 11 месяцев назад +7

    Sinceramente mi viene da piangere. Quando hai iniziato a suonare in 432 non pensavo nemmeno fosse possibile una cosa del genere. Grazie, e complimenti per la tua bravura ❤

    • @adrianobanuta2588
      @adrianobanuta2588 6 месяцев назад

      @priskax7300 Mai sentito parlare dell'effetto Placebo?

    • @AuriEl_9
      @AuriEl_9 3 месяца назад

      @@adrianobanuta2588 vai a farti fare un controllo uditivo

    • @adrianobanuta2588
      @adrianobanuta2588 3 месяца назад

      @@AuriEl_9 Cos'hai detto? Non ho sentito.

  • @annalandolf6141
    @annalandolf6141 Год назад +9

    Non ero assolutamente a conoscenza della cosa, ho trovato il video per caso e sono rimasto stupito. Effettivamente c è una notevole differenza a favore dei 432. Ho visto che girano molti video che parlano dei poteri di questa frequenza, ma credo che aldilà delle illazioni, un po’ fantasiose, conta la sonorità più gradevole che si ottiene. Davvero interessante complimenti. Ho attivato L iscrizione e aspetto altri video .

    • @Il-Cane
      @Il-Cane Год назад +1

      non c'è nessun potere sono cazzate new age, se cerchi su google gli alieni esistono ti usciranno anche i video ahahaha e gli interventi chirurgici e le storie ahahah, basta studiare la fisica per capire che stiamo parlando di cazzate per far fare profitto

  • @pano960
    @pano960 Год назад +27

    Prima di tutto grazie per la chiarezza e la fluidità dell'esposizione e complimenti per la simpatia!
    Sul confronto 440 vs. 432 la differenza, per me, è chiarissima: 440 è un oggetto quadrato con angoli che rotola storto e batte in vari punti; 432 è rotondo e pieno ed entra nell'orecchio naturalmente, senza forzature. Inoltre scorrendo sembra diventare più ricco perchè raccoglie materia dall'ambiente esistente mentre il 440 rimane una cosa a sé stante.
    (N.B.: ho dovuto usare le parole "naturale", "pieno", "rotondo" e il concetto di "armonico" - che vengono tutte dai fautori dell'accordatura 432 e quindi suonano di parte - ma esprimono proprio quello che ho provato.)
    Grazie dunque dell'esperimento - domani chiamerò il mio accordatore di fiducia per cambiare il diapason del pianoforte...

    • @alessandrograsso8570
      @alessandrograsso8570 Год назад +3

      Purtroppo la percezione del 440hz come quella a 432hz o diciamo la percezione della frequenza cambia nel tempo per una persona perché è strettamente correlata all'invecchiamento della membrana uditiva nonché alle reti neurali...quindi ognuno ha una sua condizione che non vale per l'altro.La scelta della frequenza 440 hz è uno standard di riferimento per parlare tutti la stessa lingua in tutto il mondo musicale a prescindere da come la si percepisce,sul come si percepisce una frequenza piuttosto che l'altra non ha importanza.Probabilmente adottare questo standard di riferimento è stato ancora più incisivo quando sono nati gli studi di registrazione con apparecchiature che hanno il pieno controllo delle frequenze per tutti gli strumenti in gioco... probabilmente, immagino che fosse la soluzione non più bella ma più efficiente.L'importante è che tutti gli strumenti fra di loro siano accordati:non credo proprio che in un trio chitarristico quando Di Meola,de Lucia e McLaughlin si accordavano fra di loro badavano anche a spaccare il 440hz,ma essere accordati fra di loro assolutamente sì!

    • @laurach.5550
      @laurach.5550 Год назад +2

      La musica a 432 hz infatti è quella usata per mediatre, ecco perchè hai usato quelle parole. NOn mi dilungo tanto su ciò e sui benefici della musica a 432 hz perchè altrimenti rischio di essere definita "complottista", ma cercare di portare tutta la musica che si ascolta da 440 hz a 432 hz credo sia una buona cosa

  • @marinabirarda1079
    @marinabirarda1079 Год назад +9

    Molte grazie per la spiegazione, chiarissima. La mia preferenza va ai brani a 432hz, Bach più caldo e familiare, Beethoven molta differenza tra le due versioni, a 432 ho avuto sensazioni di tristezza dignitosa, a 440 invece più di disperazione senza scampo, il terzo brano piacevole in entrambi i casi ma a 432 più spensieratezza. Grazie!

    • @atomikbbt
      @atomikbbt Год назад

      Esattamente, quasi le mie stesse impressioni. Come se suoni in minore l'accordatura in La 440 dà un non so che di drammatico mentre l'altro è più dolce anche nei pezzi maggiori. Gli studiosi di Hitler avevano ragione 😂

  • @mauriziocioria
    @mauriziocioria Год назад +2

    Brava, chiara, semplice ed estremamente competente. All'ascolto ho dovuto fare più volte la prova anche in cuffia e alla fine ho sentito la differenza: 440 agita, "chiude" ed è più "mentale"; mentre a 432 ho percepito una sensazione più avvolgente, l'ho percepita nella zona del torace e della gola come se aprisse e distendesse. Mi occupo di energie sottili e dovremmo parlare di Chakra 4° e 5°, ma per farla breve 432 è più armoniosa. Grazie del bel video.

  • @TheRSFM
    @TheRSFM Год назад

    Buongiorno Diana, ho avuto un piacere immenso nel visionare questo suo video. La mia scelta? è il 432 Hz "ho molti cantanti coristi in studio di registrazione che purtroppo stonano anche se tutti a l'ascolto non arrivano ad ascoltare una voce intonata regolare - Grave! Le faccio i miei complimenti per la chiarezza globale, Grazie! Emilyan

  • @Avalon341
    @Avalon341 2 года назад +51

    La sensazione che ho avuto passando dall'accordatura da 440 Hz a quella di 432 Hz e' stata una sensazione di scordatura all'impatto immediato, ma dura per pochi secondi, piano piano l'orecchio si abitua e si adegua. Ho ascoltato in cuffia.

    • @Restaura_con_Gianni
      @Restaura_con_Gianni Год назад +3

      idem 😄

    • @saraferluga4499
      @saraferluga4499 Год назад +8

      Anche io, abituata a sentire a 440 hz, mi sembrava quasi stonato. poi ci si abitua e mi sembra tutto molto più legato, però il mio cervello riconosce a "versione ufficiale " a 440hz per abitudine

    • @carlamastrangelo8852
      @carlamastrangelo8852 Год назад +2

      Vero anche per me ma solo al il primo tocco !!!!

  • @lucianodedonato8599
    @lucianodedonato8599 2 года назад +8

    Molto interessante. Sono anni che seguo la diatriba tra le due frequenze e questo video mi ha finalmente chiarito dubbi e sensazioni. Ascoltando il preludio di Bach a 440 ne ho apprezzato la bellezza della composizione ma appena ha eseguito le prime note a 432 ho provato un brivido con un coinvolgimento emotivo molto più appagante. Anche Corrado Malanga ha dato sue teorie sulle frequenze a 432 Hz che confermano alla fine la "coerenza" con l'indole umana.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад +2

      Grazie Luciano per questa condivisione! Molto interessante notare come, appena ci si sposta nella sfera del “sentire”, riceviamo dal corpo segnali forti; sta noi saperli cogliere e interpretare.
      Mi fa piacere che abbia apprezzato il video, le auguro una buona serata e alla prossima!

    • @robertoceccoli2137
      @robertoceccoli2137 Год назад

      Eh appunto, che lo sostenga Corrado Malanga dovrebbe casomai far porre maggior cautela nel prendere certe teorie seriamente

  • @sarafilippini-shiatsuenons7019
    @sarafilippini-shiatsuenons7019 2 года назад +5

    meraviglioso! è incredibile la differenza. Ho goduto di tutte e tre le esecuzioni, ma mentre quelle a 440hz mi sono sembrate "belle e piacevoli da ascoltare", quelle a 432hz mi sono entrate dentro e mi hanno subito commosso. Bellissimo esperimento, grazie

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад +1

      Grazie a lei, Sara!
      Felicissima che abbia apprezzato! 😊

    • @ezzovonachalm9815
      @ezzovonachalm9815 Год назад

      Bisognerebbe sapere quanti degli uditori del Ka 432 e La 444 avevano ribrezzo o nostalgia per il nazismo.

  • @giudittaraiano7400
    @giudittaraiano7400 Год назад +14

    Ho ascoltato con trasporto l'accordatura a 440 per la tua bravura e per la bellezza del pezzo in sé, ma come sono passata all'ascolto dei 432 hrz mi sono salite le lacrime ed ho cambiato respiro. È come un tornare a casa!
    Grazie Diana per questa opportunità, sei bravissima!

    • @dummag4126
      @dummag4126 6 месяцев назад

      non ha senso, quello che percepiamo sono gli intervalli e le armonie xhe rimangonotali, 432 è la frequenza di una sola nota, il la4, ogni nota ha una sua frequenza, da 50 hz a 8000hz. Se ascolti lo stesso identico LP con il piatto che gira leggermente più piano, a 32,9 giri, non percepisci la differenza, è la stessa musica con gli stessi intervalli armonici.

  • @ezioscaduto6209
    @ezioscaduto6209 11 месяцев назад

    Ho trovato questo video per caso e sono rimasto incantato dalla capacità divulgativa e dalla completezza di questo argomento, che non conoscevo.
    Complimenti anche per la sua freschezza e per l’abilità al pianoforte

  • @dariopalomba8420
    @dariopalomba8420 3 года назад +8

    Innanzitutto brava, per l'esposizione e anche per l'argomento in se. A dir il vero, mi sa che siamo troppo abituati a sentir musica a 440, e non sempre attraverso apparecchi di alta qualità (come il cellulare da dove scrivo e ascolto). Comunque, a te e tutti noi, buon ascolto ed un saluto "Verdiano" da Atene.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  3 года назад +5

      Carinissimo Dario, che piacere risentirla! 😊
      Ha ragione, le nostre orecchie sono stra-abituate ai 440 Hz ma credo sia interessante sapere che esistono anche altre frequenze, così ognuno di noi potrà mettersi in gioco, sperimentare e scegliere quella che preferisce.
      Un caro saluto anche a lei e a prestissimo!

  • @marcobenincasa1741
    @marcobenincasa1741 2 года назад +4

    Innanzitutto complimenti per il video. Era da tempo che ne cercavo uno sull’argomento e ne ho trovato uno molto chiaro e completo. La differenza principale che ho notato tra le due accordature è che quella del la a 432 hz è rilassante e infonde calma, mentre, come ha anche detto lei, è più sgradevole quella con il la a 440

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад

      Grazie Marco per questa condivisione!
      Sono felice che le sia piaciuto il video, alla prossima 😊

  • @Amosjuney
    @Amosjuney Год назад +8

    Salve , Diana, non so perchè solo oggi ho trovato il suo video, visto che è stato pubblicato un anno fa e mi occupo di 432Hz da molto tempo, ed oltre ad essere il mio stesso canale pieno solo della mia musica a 432Hz, lo stesso è aperto da più di 10 anni (i misteri di RUclips). Comunque oggi ho visto con piacere il suo video molto ben fatto, equilibrato e sopratutto molto preciso da un punto di vista storico. Mi fa piacere informarla che a differenza degli studi della Maria Reinolds che non sono mai stati pubblicati purtroppo su riviste scientifiche, per cui non vengono presi in considerazione dalla comunità scientifica, nel 2017 il sottoscritto ha preso parte (come tecnico e musicista) al primo studio pilota sulle differenze tra l'ascolto di musica a 432Hz e 440Hz, che risulta anche il primo articolo pubblicato al mondo.Oggi questo studio ha al momento avuto ben 6000 letture e 21 citazioni, che in campo scentifico non sono poche (infatti non si parla di visualizzazioni su RUclips, ma di letture di ricercatori scientifici e professori universitari e le citazioni sono in relazioni a nuovi articoli pubblicati in cui la nostra ricerca fa parte della bibliografia). Inoltre successivamente sono stati pubblicati altri due articoli sempre sul tema differenze tra 440Hz e 432Hz. Tutti e tre gli studi hanno rilevato differenze statisticamente significative sui parametri vitali umani (Pressione sanguigna, respirazione ecc) con particolare riferimento al battito cardiaco che rallenta anche solo dopo soli 20 minuti di ascolto. Quindi se qualcuno ancora pensa siano solo suggestioni, dovrebbe cortesemente organizzare un team di studio, creare un protocollo di ricerca ( che poi dei peer review giudicheranno se valido o meno) e poi pubblicare il relativo articolo dove possano "dimostrare" che non ci sono differenze tra 440Hz e 432Hz. In conclusione rinnovo i complimenti per il suo video e concordo sull'invito a SPERIMENTARE PERSONALMENTE, non si deve mai prendere nulla per scontato, anche perchè se siamo venuti su questo pianeta è per sperimentare. Per chi volesse approfondire lascio il link
    www.researchgate.net/publication/332242997_Music_Tuned_to_440_Hz_Versus_432_Hz_and_The_Health_Effects_A_Double-blind_Cross-over_Pilot_Study/citations?latestCitations=PB%3A372896711

    • @marcobucchi7101
      @marcobucchi7101 Год назад +1

      E con questo hai solo dimostrato che i suoni più gravi (anche solo leggermente più gravi) hanno un influsso più "rilassante e calmante", ma non hai dimostrato alcuna caratteristica "migliore" per il la a 432Hz: per dimostrarlo avresti dovuto comparare con altre accordature (il barocco ad esempio si esegue quasi sempre con il la a 415Hz, così come le esecuzioni "filologiche" del periodo classico sono quasi sempre a 430Hz), o far suonare suoni di altezza diverse con accordature differenti (tipo, una nota acuta suonata con l'accordatura a 432Hz risulta ancora più gradevole di una nota centrale o bassa suonata da uno strumento con accordatura a 440Hz?).

    • @Amosjuney
      @Amosjuney Год назад

      @@marcobucchi7101 solo? scusa ma qui le chiacchiere stanno a zero, crea un protocolo di ricerca, finanziatelo o trova chi lo faccia, poi supera una peer review di una rivista scientifica (non quelle dove sei tu che paghi per fartelo pubblicare) e vedi se ottieni risultati statisticamente significativi. Niente vieta che sia come dici tu. Buona fortuna.

    • @marcobucchi7101
      @marcobucchi7101 Год назад +1

      @@Amosjuney no, mettiamo in chiaro le cose, proprio perché ho letto il tuo studio: sei tu che devi fare queste prove per dire che l'accordatura a 432Hz, altrimenti l'unica conclusione a cui puoi giungere è quella di più basso profilo tra tutte quelle possibili. Se hai semplicemente attestato che suoni singoli a 432Hz risultano maggiormente "calmanti" rispetto agli stessi suoni a 440Hz, la tua tesi non può essere andare oltre a quello che hai sperimentato. Per invece trovare tutte quelle altre conclusioni devi fare delle prove di tipo diverso... e comunque nella musica non si sentono suoni singoli, quindi ogni ascolto musicale andrebbe anche testato su brani più complessi dei suoni singoli. Ad ogni modo il carattere "calmente, riflessivo" non sono gli unici dell'esperienza e della vita umana, per cui prendere solo quei parametri per stailire cosa sia "musica buona" e cosa no è un vero e proprio bias (e un atteggiamento francamente anche un po' nazi). Così come, sempre nello studio, è pesantemente "biased" tutta l'introduzione che - senza alcuna prova - ripercorre tutta la storia dei "pro 432Hz", anche in questo caso senza un minimo di riscontro!
      PS sarei molto contento di sapere su quale rivista "peer reviewed" sia stata pubblicata, perché mi pare che EXPLORE di Elsevier non sia una rivista così seria, dato che si occupa di medicina alternativa ed è diretta da un guaritore!

    • @Amosjuney
      @Amosjuney Год назад

      @@marcobucchi7101 se vuoi fare chiacchiere da bar, fai pure, se vuoi risposte scientifiche, oltre che leggerli, comincia a studiarli gli articoli scientifici.....io non DEVO proprio niente a nessuno, e per inciso la tua "teoria" l'hai smontata da solo, infatti tu descrivi il 432Hz come se tutte le note avessero quella frequenza. Il 432Hz è il La di riferimento se salgo di ottava otterrò frequenze ed armoniche più alte anche del 440Hz, tu che dici? Quindi il fatto che l'accordatura sia più bassa non ha niente a che vedere con il rallentamento del battito cardiaco almeno secondo la tua tesi, più facile è il fatto (esistono studi scientifici) che le nostre cellule sono in risonanza con frequenze multiple e sottomultiple del 432Hz. Leggiti qualche articolo scientifico del Prof. Carlo Ventura, sempre che tu sappia cosa è Pub Med e ReserchGate. Cordialmente.

    • @marcobucchi7101
      @marcobucchi7101 Год назад +2

      ​@@Amosjuney no, mettiamo le cose in chiaro: sono un musicista di professione, ho studiato fisica all'università, e ho nozioni anche di musicoterapia (quella seria) per svariati corsi fatti, quindi ritengo di avere conoscenze specifiche che non meritano questo trattamento altezzoso e sgarbato.
      Intanto visto l'atteggiamento sgarbato e aggressivo ti consiglio l'ascolto per almeno un paio d'ore di musica a 432Hz e se non funziona (come non ha fatto finora...) direi che dovresti trarre le opportune conclusioni (!); secondo, quella che tu attribuisci come "mia teoria" in realtà non è altro che una necessaria conseguenza della tua tesi: se il 432Hz fosse davvero "migliore" come suggerisci, NON può bastare far sentire gli stessi singoli suoni o le stesse tracce (ossia gli stessi suoni in gruppi più numerosi) completamente traslate, ma dovresti fare test in cui mischi suoni più acuti accordati a 432Hz con suoni più gravi, ma intonati a 440Hz; puoi anche proporre trasposizioni diverse degli stessi brani. Nel tuo studio non c'è nulla di tutto questo, dato che TU dichiari che sono state fatte ascoltare le stesse tracce, solo con le diverse accordature. Ah, e poi se vuoi parliamo anche della serietà e del "peer-review" del tuo articolo: come primo errore marchiano NON ESISTE la dicitura usata "cycle" quando provi a definire la frequenza e le forme corrette sarebbero "period" o "wavelength", strano che non sia stato corretto in peer visto che è un errore grosso perfino per una ricerca di scuola media; poi, il questionario 2 proposto ha davvero troppe poche domande e sono tutte molto orientate verso la dicotomia ansia(stress, stanchezza)/pace(gioia, relax) il che rende i tuoi items abbastanza inutili; anche nel questionario 5 ('hai provato differenze nelle "sensazioni corporee"?', perfino con le virgolette e ben a 24h di distanza!!!) si tende a suggerire una risposta in una via piuttosto che in un'altra e anche questo item sarebbe stato rigettato da qualsiasi studio serio; non c'è alcuna prova che le colonne registrate siano in originale a 440Hz, dato che le orchestre usano spesso diapason differenti (negli anni '80 si arrivava anche a 445-446Hz, ormai lo standard è 442Hz) e anche questo dimostra della superficialità notevole; allo stesso modo l'introduzione è chiaramente uno spot alla tesi che si vuole dimostrare (e no, di norma non è così!), così come sono desolanti le note e i riferimenti che accompagnano lo "studio" (un discreto numero sono i siti dei software che sono stati usati, gli altri sono quasi tutti o i provvedimenti che rendono ufficiale l'accordatura a 440Hz, o di letteratura new-age e pseudo-scientifica).
      Se mi parli di "risonanza cellulare" poi è anche peggio: basterebbe avere mangiato un pollo arrosto per sapere che non esiste una "cellula-tipo" ma le cellule hanno tessuti, strutture differenti, così come differenti sono gli elementi tissutali di cui le cellule fanno parte. Per cui, anche senza aver dato l'esame di istologia, possiamo affermare che una cellula di grasso NON potrà vibrare allo stesso modo e frequenza di una cellula di muscolo, neuronale, ossea, ecc. CHIARO???
      Il professore che citi negli studi accademici che pubblica scrive cose molto diverse (ben più morigerate, ho controllato sul sito di UniBo apposta!) delle robe che racconta nei TedX e che sono estremamente difficili da dimostrare (per di più non capisco il senso di "riprogrammare" una cellula staminale: per definizione è una cellula che non è ancora specializzata e quindi può funzionare per praticamente tutti i compiti... che serve "riprogrammare" qualcosa che ancora non ha un "programma" definito?). Saluti, e a quando deciderà di essere più serio e socialmente accettabile!

  • @kuntakinte2757
    @kuntakinte2757 Год назад +1

    Grazie! Una spiegazione davvero esaustiva e chiarissima. Ho capito, ma soprattutto sentito, la differenza del suono nelle due accordature e il la a 432 h è per me molto più gradevole. Come sedersi su una sedia imbottita o su una di legno, percepisco il suono più rotondo, mentre a 440 è come se fosse spiaccicato. Grazie ancora per avermi illuminato le orecchie.

  • @carminelops8902
    @carminelops8902 Год назад +2

    Buona sera. Per caso ho visto il suo interessante video.
    La ringrazio per la condivisione e le auguro una buona serata.

  • @ioriovince
    @ioriovince 2 года назад +16

    Lei è una persona straordinaria. Ha una capacità divulgativa meravigliosa. Che Dio la benedica. Grazie !!!!

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад +3

      Vincenzo, grazie di cuore, sono commossa.
      Le mando un caro saluto e… grazie ancora!

  • @MrVolosauro
    @MrVolosauro Год назад +5

    Grazie Diana per la competenza ed efficacia nel trattare l'argomento. Ho ascoltato i tre brani chiudendo gli occhi e ho riscontrato che l'accordatura a 432 Hz è quella più rilassante e piacevole. Molto interessante. Proverò ad accordare il mio violoncello a 432

    • @totemgabriotattooitaly90ga77
      @totemgabriotattooitaly90ga77 Год назад

      ..si..e in effetti indiscutibile ,, al 440.. è tutto più triste ,cupo,più freddo,anche se rimane la genialità della composizione. È sicuro che è stato fatto per togliere alla musica l effetto per cui esiste ed è stata introdotta agli uomini.

  • @jacox81
    @jacox81 Год назад +16

    Mi viene da piangere, QUESTO è il miglior video che io abbia mai visto su RUclips. GRAZIE!!!!! P.S. Adoro i 432 HZ, la musica a 440 mi risulta più "preoccupante", più incisiva e "violenta" nel penetrare la testa mentre a 432 è tutto mooolto più armonioso!! Quello che rimane "fra" le note è magico a 432 cosi come i legami che si creano fra nota e nota...questa è stata la mia sensazione. Grazie nuovamente, mi hai regalato un sogno.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  Год назад +2

      Grazie a te per aver visto il video, felicissima che ti sia piaciuto!
      Ti auguro un buon fine settimana e alla prossima!

    • @totemgabriotattooitaly90ga77
      @totemgabriotattooitaly90ga77 Год назад

      Esattamente.. è stato per ridurre gli effetti benefici dell' mucca? Malanga ne tratto in profondità la questione

    • @lucatoller8877
      @lucatoller8877 4 месяца назад

      😂

  • @StudioXrecording
    @StudioXrecording 11 месяцев назад +2

    intanto complimentissimi per la tua cultura, grazia nel raccontare, e sopratutto grazie per tutta questa precisione che oggi non trovo piu da nessuna parte!
    Argomento affrontato spesso in questo nuovo millennio, sul quale io mi faccio molte risate e spesso "non mi curo di loro, ma guardo e passo"! Spesso raccontato da persone assolutamente incompetenti. Ma a te mi piace risponderti senza nessuna presunzione: Io sono un musicista di professione di 63 anni, diplomato in pianoforte da ragazzo e da adulto in canto lirico:
    A me invece sembra semplicemente un discorso per fare i "diversi" per fare gli "intellettuali"!
    ho dei forti dubbi su come abbiano potutto misurare gli hertz nell'800 !!!
    Comunque sarà che sono del '60 e la musica la sento da sempre a 440; ma io quando sento un suono gia 435/6 o a 445/6 (cioè scordato), IO HO PROPRIO UN DOLORE FISICO! non scherzo... è un fastidio alle orecchie insopportabile.
    Per esempio qui su youtube, spesso devo sentirmi dei brani per studiare; e molto spesso vengono postati da inconpetenti che non si accorgono che sbaglino la codifica audio. Dunque risultano di qualche hertz piu basso o piu alto... ti giuro che appena parte il brano mi sento proprio male 🙂
    No, non credo a questa storia, inoltre aggiungo che le persone che dicono di sentire differenza, è solo suggestione ... per sentirla devi essere o un musicista (vero) o un FONICO....
    Ti seguo, ti like, mi iscrivo perche sei competente ed è interessante tutto cio che proponi!

  • @dadequani
    @dadequani Год назад +10

    Incredibile…a 432 mi sembra molto più caldo e coinvolgente che il suono risuonasse nel mio petto …a 440 invece mi sembrava freddo, come se la musica non mi riguardasse e fosse un qualcosa di esterno a me e distante…

    • @adrianobanuta2588
      @adrianobanuta2588 6 месяцев назад +2

      @dadequani Marilyn Manson preferisci ascoltarlo in 440 o 432 Hz?

    • @dadequani
      @dadequani 6 месяцев назад

      @@adrianobanuta2588 capisco cosa intende, concordo che la musica è varia e la scelta del 440 o altro è una possibilità in più che ha il compositore o musicista!

  • @Gneo_Pompeo
    @Gneo_Pompeo Год назад +3

    Buongiorno e complimenti per il suo video!
    Trovo questo discorso in generale(non il suo nel video eh... ) sul LA a 432 una grossa stupidata, mi spiego...8 o 9 hertz sono circa un semi/semitono, personalmente accordo le mie tastiere e le mie chitarre a 449htz perché avendo una voce particolarmente acuta il mio passaggio di registro avviene poco piú in alto della norma: alzando di questi pochi hertz l' accordatura tutto mi viene piú facile e meglio appoggiato sul fiato é una questione di leveraggio muscolare e spesso le voci acute ne sono soggette. Insomma alzo di 9 hertz l' accordatura e tutto va meglio, per me finisce lí.
    Ora, se io accordato a 448htz suono un brano in SOL maggiore é l' equivalente di un brano in LAb maggiore accordato a 432htz. L' ascoltatore come lo giudicherà? Si agiterà perché lo intende in SOL a 448 o si rilasserà perché lo intende in LAb a 432?😂 E qui cade tutta l' impalcatura di questa storia fatta di gente che si lascia suggestionare facilmente. Io che sono un appassionato di musica anni 60/70 poi posso dirvi che l' accordatura fino a circa il 1980 é stata una cosa molto aleatoria in quanto ottenuta ad orecchio oppure falsata da tecniche da studio a nastro tipo il varyspeed col quale si tirava o mollava un poco la velocità del brano per dare un effetto piuttosto che un altro... Ad esempio "ANOTHER ONE BITES THE DUST" dei Queen studio version é in una tonalità intermedia fra il MI minore ed il FA minore.... È da intendersi in FA minore con una accordatura a 432htz o in MI minore con una accordatura a 448 htz? Risposta: il brano é stato registrato in MI minore e poi "tirato" in fase di finalizzazione, quindi é un MI minore piú tirato. E come questo pezzo molti altri brani ultra blasonati magari accordati solamente piú alti o piú bassi rispetto ai 440. E noi abbiamo ascoltato per decenni senza mai farci troppi problemi. È una questione sostanzialmente di tonalità e come si sa ognuno si sceglie la propria per questioni di estensione dello strumento o della voce.
    Il vero discorso sull' armonia delle frequenze e l' interazione fra loro credo che sia invece da ricercare nel TEMPERAMENTO musicale, quella si una schematizzazione moderna messa in atto per uniformare le cose. Lí si che davvero con l' adozione del temperamento equabile é andato perso qualcosa di grosso. Non trova?

  • @asteroide972
    @asteroide972 Год назад +20

    Ottima spiegazione, grazie. Ma un dubbio mi rimane: come facevano, ai tempi di Bach per esempio, a stabilire con precisione che il la di riferimento aveva esattamente una frequenza di 415 Hz? Con cosa misuravano la frequenza sonora? Che strumento o metodo veniva utilizzato? Avrei un immenso piacere se potessi conoscere la risposta. Comunque complimenti vivissimi lei è veramente brava!

    • @franceskinskij
      @franceskinskij Год назад +2

      l'accordatura era empirica, uno poteva suonare qualcosa la cui frequenza corrispondeva a un do e dire "questo è un la". L'Hertz non è esistito prima della seconda metà dell'800

    • @asteroide972
      @asteroide972 Год назад +1

      @@franceskinskij .....per l'appunto.... mi aiuta a dire! Dunque: come è stato stabilito che il la di riferimento di Bach corrispondeva ad una frequenza di 415Hz?

    • @gianlucasalan
      @gianlucasalan Год назад +7

      @@asteroide972 credo che siano state fatte misurazioni in tempi moderni sugli strumenti che usava lui stesso o nella sua zona (organi, cembali...) e si è osservato che tutti si aggirassero attorno a quella frequenza, ma correggetemi se sbaglio. L'accordatura era sicuramente empirica, ma il dubbio su come loro potessero essere effettivamente precisi sull'accordatura senza strumenti moderni rimane ugualmente.

    • @LuigiSfirri
      @LuigiSfirri Год назад +3

      Me lo chiedo anche io , grazie :-) Forse hanno ritrovato il diapason di Bach e lo hanno misurato! Voglio proprio vedere se il clavicordo di Bach è rimasto accordato per 300 anni !!!!!!!!!!

    • @isabellacicchetti6058
      @isabellacicchetti6058 11 месяцев назад

      Ma è vero che sono esistiti rarissimi musicisti dotati di orecchio assoluto?

  • @carlotrenta7032
    @carlotrenta7032 Год назад +3

    Innanzitutto complimenti per il video, molto interessante e ben spiegato. Tra le due intonazioni, sebbene sia un fan di Wagner e poco di Verdi, devo riconoscere che l'intonazione a 432 sia sì meno brillante ma più piena ed espressiva.

    • @enricomarconi8358
      @enricomarconi8358 Год назад

      Beh seppure vero che i gusti non si disputano, sinceramente non v'è paragone tra Wagner (pedale di dominante per 2 ore e mezzo senza contrappunto di sorta) e un titano come Verdi! Dico l'ha sentito il quartetto finale del Rigoletto? Oppure il Requiem di Verdi? Quando mai un Wanger ha scritto una cosa simile? Senza nulla togliere a Wagner... ma trovo altri compositori tedeschi superiori a lui. Di molto pure.

    • @carlotrenta7032
      @carlotrenta7032 Год назад

      @@enricomarconi8358 , hai fatto una premessa sacrosanta. Sui gusti non si discute. Forse a livello contrappuntistico Verdi sarà stato anche superiore al tedesco, ma Wagner gli è stato superiore in molti altri aspetti (capacità di orchestrazione, innovazioni teatrali/musicali). Giusto per farti 2 esempi: il linguaggio musicale wagneriano è stato di gran lunga più geniale e armonicamente avanzato del nostro Verdi. Le sue orchestrazioni ancora oggi vengono usate nelle musiche da film. Anche le innovazioni teatrali che ha introdotto, tipo il golfo mistico, le luci spente in teatro, ecc. sono state delle introduzioni mai viste prima di allora e che, a distanza di 150 anni ancora vengono utilizzate... Non so se mi spiego.
      Non si possono fare paragoni, è come paragonare Bach con Mozart.
      Il primo, che non ha introdotto nulla di nuovo ma che ha portato alla massima espressione il linguaggio barocco, il secondo, invece, un genio innovatore mai sentito prima!

    • @enricomarconi8358
      @enricomarconi8358 Год назад

      @@carlotrenta7032 MI dispiace ma non sono d'accordo. Innanzitutto che cosa vuol dire che le sue orchestrazioni vengono usate nelle musiche da film? Le orchestrazioni geniali sono quelle di Ravel non quelle di un Wagner. Sì, ha introdotto strumenti nuovi (che poi hanno trovato uso solo ed esclusivamente nelle sue opere) ma dal punto di vista orchestrale suggerisco di dare un'occhiata alla partitura del Requiem di Verdi oppure del Falstaff che è la prima opera di musica moderna italiana (con accordi a quarte giuste - cose poi riprese da Bartók molto dopo). Ebbene queste cose non si sentono su Wagner che, avrebbe studiato si e no 6 mesi di armonia prima di iniziare a comporre. Dal punto di vista armonico, suggerisco la lettura del Rigoletto fatta da Muti (spiegando al pubblico come Verdi usasse le armonie e delle note - in quel caso il Do - con fini sottilissimi). Non solo ma non c'è un accordo che Verdi non abbia usato, solo che, a differenza di un Wagner che si sedeva su un pedale di dominante per 10 minuti, Verdi era più dinamico e muoveva le parti di più pertanto un accordo di quinta eccedente o di settima di dominante non durava che poche note - ma in partitura c'è e l'effetto è tremendo. Non solo, ma come capisce la parola Verdi, a mio avviso, è ineguagliato tra gli operisti. Brahms disse "solo un genio può aver scritto un lavoro del genere" riferendosi al suo Requiem. E debbo essere d'accodo con Brahms (che di armonia e contrappunto ne sapeva più di Wagner). Poi dal punto di vista teatrale le posso anche dar ragione, ma una melodia che con poche note ti rivolta dentro è una caratteristica verdiana e non sicuramene wagneriana che tutto aveva tranne il dono della sintesi. E da lì si vede il grande compositore (non da quanti ottoni usa nelle sue orchestrazioni).

    • @enricomarconi8358
      @enricomarconi8358 Год назад

      @@carlotrenta7032 ha citato Mozart, e quindi non posso stare zito qui. Le consiglio di andarsi a sentire le sue tre patetiche danze tedesche. Mozart ha scritto davvero poco di suo pugno e in maniera pessima. Esistono degli studi, se lei è un addetto ai lavori, che dovrebbe andare a leggersi perché oramai la farsa è finita anche per Mozart. Qualcuno mi spieghi come fanno le parti orchestrali della 41 a trovarsi nell'archivio di stato di Modena ed essere di ben 4 anni più vecchie del manoscritto. Ma poi la storia è lunga.

  • @massimomarcucci2604
    @massimomarcucci2604 Год назад +1

    Ho ascoltato con attenzione le due varianti musicali e ne deduco questo : 432 Hz lo rifletto in un passerotto...che sbadiglia dolcemente, mentre 440 Hz e' come se lo stesso, si svegliasse quasi di soprassalto...opto per il 432 , complimenti per la chiara, dolce ed esaudiente spiegazione (anch'essa a 432 Hz) brava !

  • @stefano_guarnieri_composer
    @stefano_guarnieri_composer Год назад +2

    Che bel video. Brava. Chiaro, completo e breve. Con esempio finale che è di interessante impatto. Grazie.

  • @giacomoolivi
    @giacomoolivi Год назад +5

    Cara Maestra Diana grazie tante! É un argomento molto affascinante e lo esponi in maniera molto piacevole, documentata e lasciando spunti di approfondimento. In particolare mi voglio documentare su come facevano i compositori del settecento a misurare le frequenze delle vibrazioni sonore. Che strumentazione utilizzavano. Grazie sei bravissima

    • @randydelucia
      @randydelucia Год назад +2

      E' un'osservazione molto interessante, non essendoci ancora alcun tipo di frequenzimetro (ancor meno elettronico); può essere che utilizzassero un diapason unico e misurassero il battimento tra il la originato da esso e quello, ad esempio, del piano. Se le frequenze sono molto vicine, il battimento tra esse è dell'ordine di pochi hertz o meno; è impossibile però, senza conoscere la fase quale tra le due è la frequenza più alta. Posso presupporre che il diapason originale sia stato più calcolato che misurato effettivamente in frequenza. Bel dilemma, mi hai dato uno spunto di riflessione. Presumo che la misurazione con questa precisione, comunque, sia stata fatta successivamente e i nostri predecessori si limitassero a basarsi su diapason con bracci di lunghezza definita.

    • @giacomoolivi
      @giacomoolivi Год назад +1

      @@randydelucia grazie tante. Apprezzo moltissimo la tua risposta argomentata perché fornisce una ipotesi di spiegazione ma accoglie un interrogativo offrendo ulteriori spunti di riflessione e ricerca. Ti comunico che sto cercando anche in rete, ma l’unica risposta che soddisfa è la tua. Cercherò ancora e grazie tantissime, sei una persona preziosa

    • @randydelucia
      @randydelucia Год назад

      @@giacomoolivi ottimo! Fammi sapere se trovi qualcos'altro :-) un abbraccio e buona musica, intanto!

    • @LuigiSfirri
      @LuigiSfirri Год назад

      Grazie risposta interessantissima! Il quesito mi attanaglia da anni!

    • @simonettab.2737
      @simonettab.2737 2 месяца назад +1

      @@randydelucia Da quel che ne so sono stati ritrovati strumenti originali integri a intonazione non variabile le cui frequenze sono state misurate in tempi moderni (per esempio traversieri o flauti dolci ricavati da un unico pezzo di legno o di corno e senza giunzioni)

  • @paolagaiani9829
    @paolagaiani9829 3 года назад +8

    Grazie Diana per aver dedicato un video a questo agomento.Ti dico solo che non più tardi di una settimana fa ho partecipato a un "Bagno di suono e meditazione" organizzato presso il centro dove pratico yoga. Strumenti e voci "accordate" proprio sulla frequenza dei 432 hz per generare benessere sonoro, fisico e mentale. È stata un'esperienza molto intensa e posso assicurare che l'effetto calmante si è fatto sentire tutto. Quindi sì, credo proprio che ci sia del vero nella teoria che hai così ben esposto in questo video. Grazie ancora.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  3 года назад

      Paola, che piacere ritrovarti qui!
      Ti ringrazio tanto per questa condivisione, credo fermamente la cosa migliore sia proprio sperimentare direttamente e ascoltarsi, proprio come hai fatto tu.
      Le risposte prima o poi arrivano 😊
      tu le hai “sentite”.
      Un abbraccio, buon tutto e a presto!

  • @fabriziodicarlo2591
    @fabriziodicarlo2591 Год назад +4

    Video molto interessante.
    Anch'io, spesso, accordo la mia chitarra classica a 432 e mi accorgo del cambiamento; il suono è più dolce ed armonioso. Complimenti ancora 😊

    • @canteray
      @canteray Год назад

      tra l'altro ho notato da sempre (su tutte le chitarre)che facendo un accordino di re maggiore il fa# mi risulta quasi sempre stonato..la sensazione di qualcosa che non torna e mi obbliga a compromessi...ora (comunque da chitarrista della domenica)proverò sulle mie due chitarre i 432

    • @marcobucchi7101
      @marcobucchi7101 Год назад

      @@canteray questo perché la mediante temperata "equabile" risulta un po' più alta rispetto all'altezza che avrebbe nel temperamento "naturale"; da strumentista a fiato professionista ogni volta che devo suonare il terzo grado di un accordo maggiore (proprio come il fa# in un accordo di re) lo tengo volutamente un pochetto più basso. Questo però non c'entra niente con il diapason (l'accordatura) che utilizzi, ma con il temperamento (ossia il rapporto tra i vari suoni in una scala): lo stesso effetto lo avresti anche se suonassi con un'accordatura a 415Hz o 432Hz!

  • @florincristea6005
    @florincristea6005 Год назад

    Grazie D8ana ,avere trovato te e come ascoltare per la prima volta il mondo con altre orecchie...Sei soecuale,dolce ,non acuta ,appunto,432....
    Grazie di quello che fai ,di come lo fai e di condividerlo con noi!

  • @davidebianchi765
    @davidebianchi765 Год назад +1

    Genia! Ottimo video. Superato il fastidio per il passaggio di intonazione trovo mediamente più gradevole l'accordatura a 432Hz, ma non scarterei del tutto la possibilità di usare, in alcuni casi, accordature più alte per motivi espressivi.
    Questa spiegazione mi ha acceso una lampadina. Suono la chitarra (male) e mi sono ritrovato qualche volta a ritoccare l'accordatura a orecchio, perchè mi piaceva di più, senza saper dare un motivo razionale per quello che facevo, pensavo fosse lo strumento che rendeva diversamente.

  • @enricobeltrani
    @enricobeltrani Год назад +5

    Esposizione chiara e ben documentata. Il mio piano a coda l'ho fatto accordare a 432 hz e non tornerò più indietro. Chi lo ha sentito e provato lo definisce come un suono più ampio, morbido e piacevole, come se si espandesse maggiormente nell'aria.

  • @maurofolloni9817
    @maurofolloni9817 Год назад +13

    Complimenti, non la conosco ma ora seguirò volentieri i suoi video, Grazie. Sono anni che suono a 432 hz e mi fa molto piacere percepire un movimento che sta nascendo a sua difesa. Sarà dura perchè ai potenti non interessa il benessere delle persone, anzi. Nel nostro piccolo continuiamo e son contento di sentire che siamo sempre di più. Ancora grazie, ciao.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  Год назад +1

      È un piacere Mauro, grazie mille!
      Alla prossima!

    • @dummag4126
      @dummag4126 6 месяцев назад +2

      se suoni l'organo suoni a tutte le frequenze, d'inverno anche a 420, e vuoi dire che d'estate magari anche oltre 440, un brano eseguito all'organo è meno..."vibrante" coinvolgente, no, è esattamente lo stesso. La musica è percepita come rapporti tra note, intervalli e armonia, non percepiamo una singola nota ed il suo valore fisico assoluto quanto tale.

  • @massimilianomagni2351
    @massimilianomagni2351 Год назад +3

    Su questo video mi sono iscritto al canale, complimenti, io ho ascoltato gli esempi alla cieca per non essere influenzato, ho guardato solo dopo quali fossero a 440 e quali a 432 e devo dire che la mia preferenza è andata talvolta a uno e talvolta all ‘ altro senza una logica apparente. Non avevo mai fatto un esperimento del genere ma tutto quello che avevo letto su questa diatriba mi sembrava eccessivo. E ancora mi sembra, in effetti. Anche su quegli ensemble o cantanti che propongono repertorio barocco filologicamente intonato più basso mi sembra sia un bel intento, ma trovo difficile che si percepisca una differenza abissale o che un cantante sia agevolato nel prendere un acuto o un acuto meno 8 hz .

  • @carlabiscottini-xp1dm
    @carlabiscottini-xp1dm 7 месяцев назад +1

    Conoscevo la storia del la a 440 ma è stata la prima volta che ho potuto sentire il confronto diretto e non ho dubbi di come, su di me, l'influenza sia diversa e come mi risulti più gradevole e risonante la frequenza più bassa. Grazie

  • @carlobonomo9343
    @carlobonomo9343 Год назад

    Nel farle i miei complimenti per il canale RUclips mi viene spontaneo dire che il suo cognome e perfettamente intonato all'argomento/i da lei trattati.
    Cordialmente.
    Carlo🎻🎼🎹

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  Год назад

      Gentilissimo, grazie mille! 😊

  • @angelamondello5495
    @angelamondello5495 2 года назад +102

    Sono pianista e ho sempre suonato e cantato a 440 Hz. Ascoltare a 432 Hz a primo impatto mi dà l'idea di una leggera "scordatura", però dopo pochi secondi ho provato un piacevole rilassamento e il mio respiro è diventato più lento e profondo. Ho ascoltato più volte l'ultima parte del video al buio e ad occhi chiusi con gli auricolari. 440 Hz mi mantiene più vigile e reattiva, 432 Hz mi rilassa maggiormente e mi infonde un senso di serenità.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад +3

      Grazie molte Angela per questa condivisione!

    • @menenioagrippa8247
      @menenioagrippa8247 Год назад

      Idem

    • @umegghju
      @umegghju Год назад +14

      Peccato che non si sia fatto il confronto con brani veloci e brillanti. La musica non ha lo scopo di rilassare, ma di far sentire il più ampio ventaglio di emozioni, più o meno rilassanti. E credo che qualsiasi accordatura sia in grado di farlo. Chopin emoziona a 440 come ad un'altra frequenza. Per i cantanti, le note un poco più basse possono aiutare sugli acuti, ma solo per motivi tecnici dovuti al loro "strumento". Per gli ascoltatori, è solo abitudine ad una certa frequenza. Potrei suonare in SI maggiore un brano scritto in DO, scendendo di ben un semitono. E quindi sarebbe ancora più rilassante di suonarlo in la 432Hz? :)

    • @akumaneru
      @akumaneru Год назад

      "leggera"?? cambia di mezzo tono ancora un po'!

    • @akumaneru
      @akumaneru Год назад +4

      ​@@umegghju ma infatti, non ha assolutamente senso 'sta cosa!

  • @calu10
    @calu10 Год назад +5

    Grazie per i bellissimi video, non solo per i contenuti ma anche per la passione che traspare da ogni parola. Se a scuola avessi avuto un professore di musica così, probabilmente avrei scelto la musica come professione nella mia vita…

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  Год назад +1

      Grazie per questa meravigliosa condivisione!
      Un caro saluto e alla prossima!

    • @perpezigala
      @perpezigala Год назад +2

      Non l'avevo mai vista prima, Lei è una donna meravigliosa

  • @giovambattistadominici2828
    @giovambattistadominici2828 Год назад +4

    Interessantissimo. Per quanto si riferisce alla parte finale sarebbe stato meglio condurre l'esperimento "al buio" cioè senza l'indicazione, in sovrinpressione della frequenza. Propendo per 432 ma potrei essere stato influenzato dal fatto che piaceva a verdi e piace a Bollani. Cordialità

  • @jum_py
    @jum_py Год назад +1

    Ho abbandonato la musica da molti anni, ma questa lezione è stata straordinariamente interessante.
    Grazie mille!

  • @stefanoghezzi8214
    @stefanoghezzi8214 Год назад +1

    Ciao! Intanto complimenti per il video, sicuramente il più completo e corretto che abbia mai visto trattare l'argomento.
    Io sono un contrabbassista che sta finendo gli studi e spera poter svolgere la carriera.
    Mi è capitato in qualche occasione di poter suonare in orchestra d'archi accordata a 432Hz e anche in quel caso l'effetto è stato decisamente migliore rispetto a quello ottenuto a 440Hz.
    Gli strumenti erano meno tesi e quindi non solo erano "più facili da mettere in vibrazione" ma il suono, più ricco di basse, viaggiava nettamente di più nella sala.
    Purtoppo tanti giovani strumentisti imparano l'intonazione cercando di "imparare a memoria" i suoni, anche se in mancanza di oreccio assoluto, e questo porta a "sporcare" un po' la naturalezza dell'armonia con una conseguente perdita anche di suono.
    Spero che un giorno si torni non solo a utilizzare il la a 432Hz ma anche che si torni a studiare più concretamente e "fisicamente" il modo in cui i suoni interagiscono tra loro!

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  Год назад +1

      Ciao Stefano, grazie per aver visto il video e per la tua interessante condivisione!
      In bocca al lupo per il tuo percorso musicale, un saluto e alla prossima!

  • @OrtelliDaniele
    @OrtelliDaniele Год назад +9

    Da anni ho scelto di suonare in 432 chitarra/tastiera , invitando tutti i miei amici musicisti a fare la stessa cosa. Molti hanno aderito e sono a conoscenza di motivazioni ben più profonde. Noi chiamiamo la frequenza 432 Hz la frequenz divina eccetera.
    La ringrazio d8 cuore per questo video e per i brani interpretati ❤

  • @strisciailweb2146
    @strisciailweb2146 Год назад +3

    Complimenti per la chiarezza fatta, non sono un musicista ma adoro ascoltare musica, ho scoperto delle accordature a 432 hz nel 2012 , prima ne ero completamente all'oscuro, per me è decisamente meglio ascoltare a 432hz ho notato che mi da uno stato di benessere a 360 gradi, anche quando ascolto musica a 528hz trovo un benessere incondizionato.
    Sarebbe opportuno fare vedere il suo video in tutte le scuole non solo nei conservatori.
    Grazie di ❤ per la chiarezza fatta, un abbraccio.

  • @eleonoranaturopata4680
    @eleonoranaturopata4680 Год назад +12

    Grazie! Erano anni che cercavo una spiegazione! Sei stata chiarissima ☺️💕

  • @lomro
    @lomro Год назад +1

    Brava, esaustiva, divulgativa, mille particolari tecnici imprescindibili. Se avessi dovuto fare un video sull'argomento avrei riportato le tue stesse informazioni. Complimenti, ho salvato il video tra i miei preferiti.

  • @gabrieleoriente8459
    @gabrieleoriente8459 10 месяцев назад

    Proprio il video che cercavo!!❤ Mi stavo chiedendo le stesse identiche domande che hai utilizzato come introduzione per questo video! Grazie mille!!

  • @alessandroceraudo568
    @alessandroceraudo568 Год назад +33

    A me sembrano più importanti i rapporti tra le note che l'altezza relativa del riferimento , le stesse differenze che sentiamo tra 432 e 440 le sentiamo suonando un brano in due tonalità differenti....

    • @TheGaetanomariadigio
      @TheGaetanomariadigio Год назад +3

      C’è un errore analitico nel suo commento.
      Con accordatura a 432 Hz tutte le tonalità divengono meno vibranti.
      E si ha di conseguenza minore tensione nelle corde con conseguente riflesso sul nostro sistema nervoso simpatico.
      E’ un ragionamento simile al principio che regola l’umore nelle tonalità maggiori e minori: terza maggiore più’ tensione, terza minore meno tensione e di riflesso più’ malinconico l’effetto.

    • @cutragnolinvisibile6984
      @cutragnolinvisibile6984 Год назад +2

      Trovo questo argomento fondato soltanto se ci si basa su musica già scritta e composta dall’autore in una determinata accordatura. L’autore potrebbe ritenere troppo “squillante” o troppo “grave” l’esecuzione di una sua opera in accordatura diversa da quella in cui l’opera stessa era stata concepita. Quindi ben venga chi, per eseguire un determinato brano composto centinaia di anni fa, ricerca la corretta intonazione per lo strumento. Diversamente da ciò, se i 440 Hz risultano troppo “squillanti”, chi compone oggi può optare per abbassare di un semitono la sua composizione. In base al discorso di fondo, si potrebbe eccepire che, anche la composizione più bassa di un semitono, se eseguita in 432Hz, sarebbe ulteriormente “meno squillante”. Quindi allora abbassiamo ancora di un semitono? Ragionando così arriviamo rapidamente agli infrasuoni. Se parliamo quindi di musica di recente composizione, tutto il discorso perde logica.

    • @TheGaetanomariadigio
      @TheGaetanomariadigio Год назад +1

      @@cutragnolinvisibile6984 No
      Tutte le tonalità si “Distendono”.

    • @dani_sw
      @dani_sw 10 месяцев назад

      ​@@cutragnolinvisibile6984Purtroppo non è così semplice la differenza tra 440 e 432 e meno di un semitono, la resa acustica non è minimamente intercambiabile. Inoltre non è solo un discorso di altezza dei suoni ma anche e soprattutto di timbro, una vibrazione a 440 è per forza di cose più "tesa" di una 432 e per tanto il timbro a 432 risulta più pieno e "rilassato". Questo non si può proprio ottenere con una semplice trasposizione tonale. Ahimè non si può ottenere una adattamento/personalizzazione dei 440Hz a lle sonorità dei 432 se non cambiando accordatura.

    • @deepzzzleep3575
      @deepzzzleep3575 4 месяца назад

      Nel canto corale l'intonazione funziona in un altro modo.
      Quindi conta eccome la frequenza.

  • @MassimoCortini
    @MassimoCortini Год назад +3

    Molto interessante. Io credo che la differenza di intonazione sia importante sopratutto per i cantanti, in particolare per i cantanti d'opera, i quali spesso si sentono tirare il collo.

  • @robertapalombi
    @robertapalombi 3 года назад +35

    Ciao Diana è da poco che ti seguo, ma penso tu abbia un dono nel parlare di musica. Premetto che, purtroppo, non suono nessuno strumento e non ho studiato a riguardo, ma ho voluto provare a fare l'esperimento. Ho ascoltato con gli occhi chiusi e ogni volta che ho sentito un brivido, ho sbirciato per vedere la frequenza ed è sempre stata la 432. Forse non ci sono prove scientifiche, ma se il corpo reagisce qualcosa dovrà pur significare. Grazie davvero per le tue pillole di musica!

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  3 года назад +10

      Grazie a te Roberta, è un vero piacere trovare persone sensibili con cui poter condividere il lavoro che amo!
      Mi fa piacere che tu abbia provato l’esperimento uditivo ad occhi chiusi, non c’è modo migliore per sintonizzarsi sulla Musica e… assolutamente d’accordo con te: se il corpo lancia dei segnali è bene ascoltarli. Abbiamo una saggezza interna, mettersi in ascolto significa ricordarcelo ogni tanto. 😉
      Un abbraccio e buon fine settimana!

  • @andreacorrado
    @andreacorrado 11 месяцев назад

    Brava, la nostra Diana Re(ynolds) 👌🏽
    Ottimo video, spiegazione impeccabile.
    Personalmente in generale mi sono trovato nettamente più ad agio in LA 432Hz, avevo la pelle d’oca, di solito questo è un segno positivo per il mio animo. Col LA a 440Hz mi sono letteralmente agitato e riscaldato un pochino…questo conferma, tutto ciò che hai spiegato magistralmente nel video. Grazie mille 👌🏽

  • @robertobarnaba7603
    @robertobarnaba7603 Год назад +1

    sono senza parole... non avevo mai avuto modo di ascoltare due brani a due frequenze di LA diverse (440 e 432), a parte l'evidente e "disturbante" passaggio dello stresso brano sulle due frequenze, l'intero corpo risponde in modo esaltaltante sui 432, chiudi gli occhi e "senti" il suono espandersi dentro come se avesse trovato la sua perfetta cassa di risonanza, incredibile come ad ogni nota (soprattutto i registri bassi sul cuore e oso dire la circolazione del sangue) tutto il corpo risponda "indipendentemente", ho provato brividi e sul Notturno lacrime, ripeto incredibile anche per chi come me suona uno strumento... 440 sembra privo di armoniche (o perlomeno piu povero) se confrontato e "piatto", ma è tutto più complesso di queste poche frasi... grazie!

  • @micheleplacidi
    @micheleplacidi Год назад +8

    Oltre al fatto che trovo l’accordatura a 432 hz più rilassante e distensiva, la cosa più sorprendente è che a questa frequenza sembra si percepiscano molto più chiaramente e facilmente le singole note all’ interno dell’accordo o di una frase. In quella a 440 hz, una volta ascoltata quella a 432, sembra che gli armonici vadano in conflitto.

    • @Uomo-ratto
      @Uomo-ratto Год назад +3

      Non è possibile il conflitto del quale parli poiché le note seguono una progressione proporzionale.

    • @micheleplacidi
      @micheleplacidi Год назад +1

      @@Uomo-ratto Per questo ho concluso con “Incredibile”. Indipendentemente dalla frequenza scelta, gli intervalli sono sempre gli stessi, ovviamente! E quindi come dici giustamente, la progressione resta la medesima rapportata alle varie intonazioni. Quello che a questo punto mi viene da pensare è che probabilmente l’orecchio umano percepisce e metabolizza meglio alcune frequenze come quelle prodotte dall’intonazione con il La a 432hz.

    • @Uomo-ratto
      @Uomo-ratto Год назад +2

      @@micheleplacidi no. Si chiama effetto nocebo.

    • @micheleplacidi
      @micheleplacidi Год назад +1

      @@Uomo-ratto Si, potrebbe essere solo condizionamento. Alla fine anche questo è un gioco. Se per molti o alcuni non cambia niente, ok.

  • @vittoriodiana2269
    @vittoriodiana2269 Год назад +9

    Grazie Diana, bellissimo video di informazione! A questo punto, volendo proseguire sulla falsariga, si potrebbe farne uno sulle caratteristiche intrinseche delle tonalità. Il Beethoven delle musiche eroiche, trionfali, spesso usa il Mi b +. Nelle "scozzesi", con le quinte ribattute nel basso, il Re+. Chopin è un amico dei bemolli.... Ci sono cioè gruppi di tonalità che percepiamo piu idonee per certe melodie, piuttosto che altre. Questa situazione di impressione oggettiva, su un argomento che sembrerebbe soggettivo, mi ha sempre incuriosito.

  • @paoloantinori6822
    @paoloantinori6822 Год назад +3

    Video molto ben fatto sebbene io creda che, senza riferimenti e senza che qualcuno ce lo dica prima, sia estremamente difficile capire qual'è l'accordatura del la di riferimento. E soprattutto continuo a chiedermi che tipo di frequenzimetro usassero Bach, o Mozart, o Verdi, e come avessero la consapevolezza del numero di oscillazioni al secondo (hertz) che usciva dai loro strumenti. E anche come facciamo a saperlo noi oggi... ancora non ho trovato risposta su questo particolare dettaglio. Grazie!

    • @simonettab.2737
      @simonettab.2737 2 месяца назад

      Da quel che ne so sono stati ritrovati strumenti originali integri a intonazione non variabile le cui frequenze sono state misurate in tempi moderni (per esempio traversieri o flauti dolci ricavati da un unico pezzo di legno o di corno e senza giunzioni)

  • @cimbassovr
    @cimbassovr Год назад +2

    Bravissima!!!Relazione completissima!!! Grazie❤
    Tutta la vita 432 Hz se si vuole preservare lo strumento più importante in natura: la voce umana.
    Consiglio a tutti di vedere la lezione di Piero Cappuccilli sul LA VERDIANO tenuta su invito di Carlo Bergonzi.

  • @ciucc3llone
    @ciucc3llone Год назад +2

    Ha una voce così calma, tranquilla. Riesce a parlare con cognizione rendendo però argomenti complessi comprensibili anche ai profani. Sono innamorato 😃 E voglio la 432.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  Год назад

      Grazie mille! ☺️

    • @ciucc3llone
      @ciucc3llone Год назад +1

      @@DianaRe-dm Di nulla. Fa sempre piacere seguire chi ti insegna qualcosa senza urlarlo, senza fanatismi, con discrezione competenza, seguendo la linea di apprendimento dell'ascoltatore senza forzarlo, ma lasciando che sia lui a imparare.
      Fossero tutti come te i professori avrei 4 dottorati.

    • @mauriziomorgantini5179
      @mauriziomorgantini5179 Год назад

      Ho 68 anni, di cui 63 trascorsi a suonare, dirigere, comporre. Ricordo che nelle assemblee scolastiche, per disfarsi di idee contrarie al cosiddetto politicamente corretto, che c'è sempre stato, si usava etichettare con la parola "qualunquismo". Guarda il risultato ma soprattutto guarda te stesso. Un giorno avrai idee e piccole certezze che sono nate da tue esperienze e ci sarà di certo qualcuno, che invece di cercare di capire ciò che stai condividendo, lo liquiderà con una etichetta. Risponderai con etichettature anche alle opinioni dei tuoi figli? Il disimpegno dal comprendere l'altro ha portato a questo stato di cose. Prega Dio di trovarti almeno dalla parte dove non tirano le bombe. Un caro saluto

  • @pedrospohr
    @pedrospohr Год назад +4

    Grazie per i tuoi bellissimi video. La tua passione e serietà sono fantastiche.

  • @stefanopiazza3241
    @stefanopiazza3241 2 года назад +5

    È incredibile come le 3 melodie suonate a frequenze diverse sembrino diverse tra loro, nonostante siano le stesse! Questa è la sensazione provata ascoltandole suonate

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад

      Grazie Stefano per la sua condivisione! Variare, anche di poco, l’accordatura genera effetti molto diversi a livello percettivo ed è interessante riuscire a sentirli.
      Ci vediamo al prossimo video!

    • @andrearandi6336
      @andrearandi6336 Год назад

      Sono d'accordo, ho provato la stessa sensazionem il primo e il terzo pezzo in 432 mi hanno dato la netta sensazione di un suono più naturale, mentre il secondo di Beethoven a 432 mi è sembrato eccessivamente grave e ho preferito il 440.

  • @LuigioMacchio777
    @LuigioMacchio777 2 года назад +4

    Esposizione chiarissima, grazie del video. Per fare una prova più imparziale occorrerebbe non essere a conoscenza dell'accordatura del pezzo che si sta ascoltando, e non ascoltare nemmeno lo stesso brano con due accordature differenti senza pause, perché si percepisce subito il cambio di accordatura. Almeno io, soprattutto passando da 440hz a 432hz, per i primi secondi sento come una vera e propria stonatura, credo dipenda dal fatto che il mio orecchio sia tarato sui 440hz dal primo ascolto, e impieghi un po' prima di abituarsi al cambiamento. La prova ideale sarebbe da fare in cieco con persone che non hanno nessuna conoscenza di teoria musicale, accordatura ed hertz. Generalmente trovo più rilassante l'accordatura a 432hz, quello che mi son chiesto tante volte è se sia causato proprio dai 432hz o se sia a causa del generico abbassamento dell'accordatura, insomma, proverei lo stesso effetto con il LA a (numeri a caso) 425 o 410hz? Dovrei provare.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  2 года назад +1

      Grazie per questa riflessione Luigi!
      Sono d’accordo con lei, l’esperimento migliore sarebbe quello di ascoltare le due accordature “alla cieca” con una pausa fra un’esecuzione e l’altra.
      Se si ha la possibilità, il mio invito è quello di sperimentare e di testare su noi stessi come il nostro corpo risponde alle frequenze.
      Le auguro una buona giornata e alla prossima!

  • @ornellamurciano9137
    @ornellamurciano9137 11 месяцев назад

    Grazie! Che bella spiegazione! Riascolterò per capire meglio e imparare. La sensazione è che a 432 il suono sia limpido e definito e "pungente", a 440 chiaro ma morbido, più "rilassante". Grazie ancora.

  • @massimocasadei1151
    @massimocasadei1151 Год назад +2

    Ciao @Diana Re: bel video; dimostri appieno la competenza musicale che sicuramente hai acquisito con determinazione ed anni di studio: complimenti.
    Segnalo però due nei.
    Il primo è subito nella partenza dove NON PARLI di "suono A" e "suono B" ma ci fai sentire un "LA calante" (e lo chiami "A") ed un "LA 440" e lo chiami "B". Chiunque abbia masticato un po' di musica (anche solo i testi con accordi che si trovano in rete...) 'istintivamente' fa coincidere alla lettera "A" la nota (o accordo) "LA", ed a "B" la nota (o accordo) "SI". Passi per il "LA calante", ma sentire un "LA 440" e leggere "B" (cioè "SI"...) mi ha dato il primo "mal di pancia"...
    Secondo neo. Dal mio punto di vista non c'è molta "obiettività" in questa tua personale ricerca del "parere spassionato di chi ti ha visto ed ascoltato".
    A me sembra che - praticamente - tu metta in bocca all' "ascoltatore" la risposta che TU desideri ti sia data, ancora prima di fare la domanda...
    Citi da Bach a Bollani, passando per Verdi e Pavarotti, dimenticando però di informare che, al di là dell'oceano - negli USA - da più di quarant'anni si utilizza il "LA a 442 Hz". Ne cito uno per tutti: Lionel Richie (All Night Long - 1983, We Are the World - 1985). Mi sembra che, mentre cantavano "We Are the World", non ce ne fossero molte di quelle "fantastiche star" che si lamentavano del "LA a 442", anzi...
    Ricordo bene che il mio insegnante di musica spiegava la "lievitazione, nei secoli, del LA corista" (da te così ben descritta nel video) come una "naturale crescita dell'orecchio, nel tempo". Lo so: scientificamente non significa nulla... 😎 però qualcuno mi dica che "All Night Long" non emoziona perché è 10 Hz troppo alta.....
    Poi, che 4.32 sia "alla base della complessità frattalica dell'Universo" vorrei sapere da quali studi scientifici proviene la tua affermazione, così mi informo...
    Ovviamente ciascuno è liberissimo di ascoltare la musica che preferisce, ed - a questo punto - mi vien da dire anche "intonata al LA che preferisce"; però A ME gli esempi che dai al pianoforte elettrico intonato coi 'due LA diversi' danno un'altra volta il "mal di pancia". Lasciando perdere poi le difficoltà pratiche che una persona comune troverebbe nel trasformare i brani preferiti (le canzoni di Sanremo?) da 440 a 432 Hz: sono un musicista e saprei farlo, ma non credo che 'chiunque' abbia le mie stesse competenze nella masterizzazione.
    Da ultimo, per sentire anche "un'altra campana" sull'argomento "i Pink Floyd usano il LA 432Hz" qui c'è un video che sembra sfatarlo: ruclips.net/video/-3jk-Jh463E/видео.html
    Un abbraccio, ciao.

    • @DianaRe-dm
      @DianaRe-dm  Год назад +1

      Grazie per aver guardato il video, Massimo!
      Rispondo brevemente alle tue riflessioni dicendo che i due suoni dell’inizio denominati A e B non devono assolutamente essere associati alle note La e Si (anche perché nessun musicista “classico” con formazione italiana lo farebbe spontaneamente); avrei potuto chiamarli Suono 1 e Suono 2 e sarebbe stato lo stesso. Non va fatta confusione.
      Per quanto riguarda lo scopo del video: a me interessava semplicemente fare un’indagine storica su come siamo arrivati a fissare un La di riferimento mondiale e perché abbiamo scelto proprio quello.
      Naturalmente, se esiste un filone a favore del La a 432 Hz va spiegato chi lo sostiene (ecco i vari Pavarotti, Tebaldi, Bollani,…) e che argomenti sono stati portati per sostenere quella frequenza (ecco gli esperimenti della Renold). Si tratta di dovere di cronaca e non faziosità.
      Ci sono poi diversi studiosi che ritengono che 4.32 sia il numero base della complessità frattalica dell’Universo, per citarne uno: Corrado Malanga, dia pure un’occhiata. 😉
      Con questo non dico che necessariamente accolgo ad occhi chiusi la tesi, ma per correttezza va riportata.
      La mia riflessione sul tema è espressa alla fine del video, appena prima degli esempi musicali, ma in pochi l’hanno veramente colta.
      Infine, riguardo “The Dark sode pf the Moon”, il Master è stato registrato 432 Hz, poi è stato rimasterizzato a 440.
      Lascio un paio di link per approfondire:
      - books.google.it/books?hl=en&lr=&id=nTj6DQAAQBAJ&oi=fnd&pg=PA69&dq=the+dark+side+of+the+moon+432+hz&ots=gHwjKg7rSv&sig=CqRL-qNQBPqoXL2RE83KYD8tCX4&redir_esc=y#v=onepage&q=the%20dark%20side%20of%20the%20moon%20432%20hz&f=false
      - twitter.com/redronnie/status/979826525884309506
      Grazie per il suo interessamento, spero di aver chiarito le sue perplessità e, se le farà piacere, al prossimo video!

    • @massimocasadei1151
      @massimocasadei1151 Год назад +1

      ​@@DianaRe-dm Innanzitutto un sentito grazie per la cortese, precisa e veloce risposta.
      Continuerò a darti del "tu" anche se, nelle tue righe, sei partita col "tu" per passare ad un più formale "lei" (quando hai aumentato di un 'dente' la polemica... 😜) non fosse altro perché sono più "attempato" di te. Ho guardato altri tuoi video e, oltre a parlare un bell'italiano (sei di origini piemontesi, vero?), esprimi giudizi competenti e risulti davvero simpatica. Di nuovo: complimenti!
      Ora - però - metto giù il "violino" e vengo "al sodo".
      Il termine "faziosità" l'hai usato tu non io; e se ti ho "bonariamente accusato" di qualcosa è che in tutto il video appare evidentissimo per quale fazione fai il tifo...
      E - in tutta franchezza - non ne capisco il motivo.
      Saranno forse trent'anni che studi il pianoforte; sicuramente avrai sempre usato strumenti intonati a 440; in tutto questo tempo ti sarai formata un orecchio musicale non indifferente; il TUO pianoforte è accordato a 440 (lo suoni in altri video). Dunque? Per avere più 'like', stai cavalcando un'onda "new age"?
      Anche il dott. Corrado Malanga lo fa, tant'è che, da bravo professore di chimica, si è messo a scrivere di "esoterismo": pensa un po' che "scienziato"...!
      Nella Musica (la scrivo con la maiuscola) non ci sono molti argomenti "scientifici" su cui dibattere: la Musica è Musica, punto.
      Ciò che piace a me può non essere di tuo gradimento, dunque ciascuno ha il sacrosanto diritto di ascoltare ciò che preferisce, intonato al LA più in sintonia con la sua "anima universale".
      Dubito però che Verdi avesse a disposizione una "tecnologia" tale da fargli "scegliere" il 432. Più verosimilmente mi viene da pensare che, partendo dai 415 Hz di Bach, lui preferisse (dopo 200 anni dalla nascita del genio turingio) un LA più "brillante". Ma il "succo" della lettera che citi nel video NON è "432 tutta la vita...!" (come la moltitudine dei commenti che hai scatenato qua sotto...) ma "Uniformiamoci: così che un tenore che canta un 'DO di petto' a Milano non debba cimentarsi con un DO# a Roma!"
      Questo è "misurabile" dunque "scientifico".
      Come pure è "scientifico" (matematico) il video che ti suggerisco (se già non lo conosci) sull'accordatura "impossibile" del pianoforte.
      Altro che "432 o 440"...: a quanti Hz vibra il DO centrale del tuo pianoforte?
      ruclips.net/video/LJn46KyoSUE/видео.html
      Di nuovo un caro abbraccio.

    • @maxlac2002
      @maxlac2002 Год назад +1

      @@massimocasadei1151 Per quel che vale, la penso esattamente come te. Sarà un caso che tutti i più grandi direttori d'orchestra, da Toscanini a Muti (per citare i primi due che mi vengono in mente e che sicuramente hanno una "sensibilità musicale" superiore ai signori che commentano qui, in modo così spavaldamente semplicistico, dando retta solo alla propria "pancia") non abbiano mai posto il problema? Per fare il direttore d'orchestra, oltre a decenni di studio, ci vuole l'orecchio assoluto. Vogliamo chiederlo a LORO qual è la frequenza del LA corista migliore??!? Poi, circa la "nota fondamentale dell'Universo", lasciamo che se la sbrighi il Padreterno.....

  • @rinorino77781
    @rinorino77781 Год назад +5

    Da brividi,si sente e come la differenza,il 432 ti fa vibrare e andare oltre❤grazie

  • @mauro.orlando
    @mauro.orlando Год назад +11

    Mi si è aperto un mondo, e anche le orecchie. L'incipit de "Al chiaro di luna" con il La a 432Hz mi è entrato nella pancia, queste le parole che ho trovato in quel momento. Non dico che una accordatura sia meglio dell'altra anche perché sono abituato ai 440Hz ma non immaginavo che 8Hz potessero cambiare così tanto l'esperienza. Grazie per il video illuminante.

  • @fabriziofiore9393
    @fabriziofiore9393 Год назад +12

    Sarei curioso di sapere il parere su due versioni di un brano, uno suonato a 432 e uno a 424 Hz. Probabilmente si percepirebbe il primo come fastidioso ed il secondo più distensivo visto che vengono messi a confronto due frequenze vicine che, come ben sappiamo, non stanno bene assieme.
    Un esperimento serio avrebbe previsto la comparazione di diverse versioni con intonazioni variabili di modo da non polarizzare l'attenzione su quella giusta e quella sbagliata. Evidentemente si voleva dimostrare che 432 Hz è la frequenza migliore del mondo e quindi l'esperimento ha peccato di poca neutralità.

    • @TDB97
      @TDB97 Год назад +1

      ma sì è una visione new age, hai assolutamente ragione. tra l'altro i russi (zarismo) avevano detto, "boia dah, mettiamo il la a 442 così siamo più vicini a dio" punto

    • @fabriziofiore9393
      @fabriziofiore9393 Год назад +2

      @@TDB97 ecco. C'è pure qualche orchestrale che mi ha detto che molte orchestre ora accordano a 442 per avere un suono più brillante.

    • @marcofavali
      @marcofavali 11 месяцев назад +3

      Infatti anche secondo me questi test andrebbero fatti in maniera più scientifica; se si fosse fatto ascoltare un brano in Si e poi ripetuto in Sib gli ascoltatori avrebbero percepito la seconda versione come più rilassante perché ovviamente lo stasso brano ripetuto mezzo tono più basso da proprio questo effetto.

    • @claudiapane5857
      @claudiapane5857 10 месяцев назад

      In Scala suonano a 442. ​@@fabriziofiore9393

  • @fitnessfood_fra5004
    @fitnessfood_fra5004 Год назад +1

    Bellissimo video, da qualche parte avevo visto anche una rappresentazione di materiale in polvere che si disponeva in forme armoniche con le frequenze in base 432..!:)) bellissime le esecuzioni alla fine! Si sente la differenza.. anche se nel primo le avevo scambiate, ascoltando senza video:))

  • @mastrobanieux7384
    @mastrobanieux7384 10 месяцев назад

    Complimenti per la sua chiarezza e capacità di comunicare. Argomento poco conosciuto ma davvero molto interessante! Personalmente, ho provato una variazione nel respiro e un gran senso di pace e rilassatezza con i brani a 432.

  • @paolosenaldi957
    @paolosenaldi957 Год назад +7

    Bravissima Diana. Interessantissimo e ben spiegato. Passando da 440 a 432 i brani sembrano perdere qualcosa ma facendo viceversa 440 diventa un tantino fastidioso.

    • @paolosenaldi957
      @paolosenaldi957 11 месяцев назад

      @@1971maxmassimo mi mancava la sua opinione

  • @nicolavitale1463
    @nicolavitale1463 Год назад +9

    E' incredibile come si attribuisca al progressivo aumento della frequenza di intonazione a questioni psicologiche o convenzionali, mentre si è trattato di una questione pratica nel passaggio dalla musica da camera alla musica sinfonica, ma anche a una popolarizzazione delle esecuzioni (pensiamo alle feste danzanti sui walzer degli Strauss nel secondo ottocento). Nei grandi teatri e all'aperto gli archi, spinette, fortepiano, pianoforti e tutti gli strumenti a corda non raggiungevano un volume di suono sufficiente, risultando afoni o quantomeno troppo flebili. Per cui per poter suonare più forte occorreva tendere le corde, e questo portava necessariamente a frequenze maggiori . Da qui il progressivo innalzarsi del tono dell'accordatura. Più grande è il luogo dove si suona, più persone possono ascoltare, più sono i biglietti venduti, più il guadagno è alto. Ora ci sono gli amplificatori, quindi ci si può dare una calmata.

    • @Canu16
      @Canu16 Год назад +4

      La “frequenza dell’universo”… la gente si fa abbindolare davvero con poco 😫🤷🏻‍♂️.

    • @viniciobusani
      @viniciobusani Год назад

      Vero anche questo! Comunque c'è da ricordare che ad inizio XX secolo la principale industria musicale, in pieno sviluppo, era la diffusione radiofonica e il mercato dei dischi. Le quali richiedevano degli standard, ad esempio per evitare riproduzioni e trasmissione di musica completamente scordata tra un brano e l'altro. Le industrie musicali più fiorenti hanno scelto lo standard che era già in uso nel loro paese e l'hanno reso una norma.

  • @adrianocastaldini
    @adrianocastaldini Год назад +33

    Interessante la parte storica (che non conoscevo). Per quanto riguarda invece la "umanità" del 432 Hz o la "spigolosità" del 440 e altre amenità sinestetiche, sarebbe ora di sfoltire le sciocchezze: 1. Se la Renold avesse fatto l'esperimento di confronto tra 432 vs 425 (anziché 440 vs 432), i soggetti avrebbero detto che 432 era più "spigoloso" di 425 (questo perché un'intonazione più bassa - in confronto ad una più alta - darà SEMPRE una sensazione psicoacustica di maggior pace, quindi è una questione relativa); 2. La conferma del primo punto è che le persone che affermano che il 432 sia più "naturale" del 440, curiosamente non si accorgono della totale artificiosità del temperamento equabile della Sua tastiera (la suddivisione dell'ottava in 12 rapporti identici è tutt'altro che naturale! Basterebbe questo per smontare le fantasie esoteriche dei non-addetti, ma andiamo avanti...) 3. Che i cantanti da melodramma italiano (e Verdi, appunto) preferissero il 432 è perfettamente ovvio per il chiaro "conflitto d'interesse": tutte le note più acute sono più facili da raggiungere con un'accordatura più bassa; 4. Chi è dotato di orecchio assoluto (che non va confuso con una banale memoria uditiva da condizionamento al diapason) riconosce il La a 440 senza alcun trauma neurologico; 5. Domandiamoci perché Schubert abbia scritto il suo Improvviso op. 90 n. 3 in Sol bemolle anziché in Sol? Solo per vedere i pianisti fare gli equilibristi sui tasti neri? ;) :) :)

    • @elisabettagriguol2658
      @elisabettagriguol2658 11 месяцев назад +6

      Finalmente una risposta convincente. Un barlume di logica in un mare di esaltazione.

    • @esterfrassica8326
      @esterfrassica8326 7 месяцев назад

      Io sento la differenza, mi sento come se stessi cantando su una base non accordata.... Non saprei come dire, forse sarò l'unica che a 432 H prova fastidio, che vi devo dire...😂

    • @marcotonini63
      @marcotonini63 6 месяцев назад +6

      Ottimo commento. Ormai la teoria del diapason a 432, che se non ricordo male anni fa in rete veniva chiamata Rivoluzione Omega, è stata smentita e demolita da tempo. Nessuna magia, nulla di mistico/esoterico. Anche perché l'unità di misura utilizzata per identificare un'altezza acustica è il numero di pulsazioni, Hertz, in un secondo temporale, unità di misura convenzionale (perché calcolato sulla quantità di pulsazioni dell'atomo di cesio 133 tra due livelli stabiliti dall'uomo). Ammettiamo per un attimo che 1 secondo temporale abbia durata differente, non importa se maggiore o minore; ecco che 432 Hz avrebbe un pitch differente, risulterebbe più grave o più acuto. Anni fa feci un esperimento proponendo diversi ascolti sia a 440 sia a 431 (spacciandolo per 432). Stesso effetto psico-emotivo, è più rilassante, meno squillante, senso di pace, .....

    • @francoboscolo6763
      @francoboscolo6763 6 месяцев назад +3

      Un'opinione la tua, va rispettata! Solo non capisco perché le opinioni altrui debbano essere "amenità sinestetiche" e "Sciocchezze"; non si può discutere più tranquillamente, che so, a 423 Hz? Un saluto!

    • @marcotonini63
      @marcotonini63 6 месяцев назад +1

      Le opinioni, più che lecite, si basano su percezioni personali, da cui l'illimitata varietà. Qui ci siamo basati su ragionamenti oggettivi e logici., non supposizioni. E non mi sembra che qualcuno abbia deriso o non rispettato quanto scritto da altri.

  • @gianma93
    @gianma93 Год назад +1

    Grazie per questo video. Proveró con la mia band ad utilizzare il la di riferimento a 432hz. Veramente interessante e non credevo ci fosse così tanta differenza a pochi hz di stacco.

  • @ivanberni3012
    @ivanberni3012 11 месяцев назад

    Finalmente una spiegazione chiara e da autentico “orecchio assoluto” su questo importantissimo argomento. Brava! La tua competenza e il tuo cuore ti rendono molto esaustiva, così da permettere agli interessati di fare la propria valutazione e la propria scelta! Fondamentale è oggi avere a disposizione più dati reali possibili per poter poi decidere liberamente e in autonomia…dove e cosa guardare! …cosa e come ascoltare!! Grazie di esserci!!!

  • @enrappia
    @enrappia Год назад +6

    Sono un pianista, conoscevo questa diatriba fra 432 e 440 Hz. In questo interessantissimo approfondimento di come siano andate le cose, mi meraviglia che non venga citato un fatto matematico e fisiologico abbastanza semplice: che il numero 432 contiene solo i fattori primi 2 (elevato alla 4a) e 3 (elevato alla terza), mentre 440 contiene 2 (elevato alla 3a), 5 e 11. Il nostro organismo predilige i suoni dotati di sottofrequenze armoniche, che si producono tanto più facilmente quanto più sono semplici i fattori primi componenti. 2 e 3 sicuramente lo sono, mentre 5 e soprattutto 11 sono già più ostici e producono quel tipo di suono che chiamiamo "freddo, metallico, graffiante". Questo per quanto riguarda il La. Per le altre note, almeno negli strumenti a intonazione fissa, il sistema temperato introduce comunque frequenze poco naturali, basate sull'approssimazione di numeri irrazionali. Pertanto, almeno secondo me, possiamo giudicare l'impressione prodotta dai La nelle due frequenze intere, mentre per le note sugli altri 11 semitoni della scala il giudizio ha molto meno senso. Grazie di questo video, chiaro e piacevole.

    • @Reiuky
      @Reiuky Год назад +3

      Mi spiace deluderti ma tutte le unità di misura sono arbitrarie. Dato che non esiste in natura una unità di tempo (o meglio, esiste ma non è quella che usiamo noi), il numero che rappresenta la frequenza è del tutto arbitrario.

    • @umegghju
      @umegghju Год назад +1

      @enrappia tutto fumo negli occhi. Il "secondo" ha una lunga storia che ci porta fino in Mesopotamia, però semplificando diciamo che una giornata contiene 86400 secondi (60 x 60 x 24). Forse non sai che nel corso dei secoli e talvolta anche durante eventi come terremoti ecc. la rotazione terrestre cambia, ed in genere tende a rallentare. Il secondo è stato ormai formalizzato e ogni tanto si aggiunge un secondo all'orario degli orologi atomici piuttosto che allungarlo. Cioè il secondo, come hanno detto sopra è una misura ARBITRARIA. Tutte le considerazioni pseudomatematiche secondo cui i numeri avrebbero proprietà particolari cadono se si riflette su ciò. Inoltre le vibrazioni: se uno perde di peso, il corpo vibra diversamente, quindi perché un'intonazione dovrebbe mantenere le proprietà "magiche" anche se Tizio ingrassa o dimagrisce, o semplicemente beve un bicchiere d'acqua?

    • @alfesibeoisaurico6679
      @alfesibeoisaurico6679 Год назад +3

      Piccolo particolare.... Il secondo come unità di misura è convenzionale. Dunque che quella vibrazione corrisponda a 432 è casuale; se dividessimo i minuti in cento secondi ecco che il La sarebbe a 259,2 vibrazioni al secondo. E comunque non si suonano solo i La: anzi ci sono brani nei quali il La non si suona mai!

    • @gabrieltancredinicotra
      @gabrieltancredinicotra Год назад +1

      @@alfesibeoisaurico6679 Esattamente! Tutti parlano di questa faccenda dell'accordatura a 432 come se si passasse il tempo a suonare solo dei La... e le altre note? Il discorso non regge secondo me. Dimenticando inoltre appunto che il valore in Herz è solo una convenzione e che il suono potremmo misurarlo con mille altre unità di misura o sistemi numerici con basi diverse se volessimo, facendo crollare tutte queste teorie numerologiche. Inoltre nel video la signorina ha spiegato benissimo e giustamente che il la a 432 era solo uno dei tanti la in voga nell'800, e che nel 700 era molto più basso ancora, quindi né Bach né Mozart suonavano a 432. L'accordatura è un'arte complessissima, in pochi sanno per esempio che i fortepiano dell'epoca di Mozart non erano accordati in maniera temperata, e che di conseguenza alcune tonalità suonavo meglio di altre che invece risultavano praticamente inascoltabili e che per questa ragione venivano utilizzate molto raramente, magari proprio per sottolineare l'asprezza di alcune dissonanze.

  • @Peterlenga21
    @Peterlenga21 Год назад +4

    432 per sempre! Video bellissimo è interessantissimo, grazie per la condivisione ❤

  • @hurugraal
    @hurugraal Год назад +1

    Grazie per la esaustiva spiegazione, è un argomento che non conoscevo. Io non mi occupo di musica classica, almeno non di quella che tutti conosciamo, ma di quella che io definisco classica moderna, con inserimento di strumenti moderni insieme a quelli classici. Compongo questo tipo di musica per il mio diletto e ne sono pienamente soddisfatto. Seguirò i suoi interessanti argomenti perché nella musica così come in qualsiasi altra arte non si finisce mai di imparare. Grazie.

  • @tonecolour
    @tonecolour 6 месяцев назад

    Finalmente una chiara ed esaustiva spiegazione, adatta anche agli studenti dei corsi medi e avanzati. Complimenti.

  • @Luca-vr7zx
    @Luca-vr7zx Год назад +5

    Posso dire che un esempio di trasposizione 440/432, eseguito su un pianoforte elettronico i cui campionamenti originali sono stati sicuramente acquisiti da un piano a 440 mi lascia perplesso.
    In pratica è un detune e si sa che "detunando" i samples gli armonici cominciano a dare effetti inarmonici.
    Provate con un campione di voce e sentirete immediatamente cosa intendo.
    Personalmente non trovo sgradevole nemneno il LA a 441 o 442. Mi da molto più fastidio il temperamento equabile sulle terze e sulle seste rispetto al sistema naturale. Sia nelle voci, sia nei legni che negli ottoni.
    Ma come sempre ci si intorcina sulla pagliuzza e non si vuole vedere la trave.